www.ceforitalia.it EVENTO FORMATIVO Manuale Operativo Formazione 52LC085 RIFORMA FORNERO: RIFLESSI SUL COSTO DEL LAVORO Documentazione a cura di ALBERTO BORTOLETTO ASPI A S P I ssicurazione i i ociale er l’ mpiego ASPI Ammortizzatori sociali (a rapporto concluso) - Sostituisce l’indennità disoccupazione ordinaria e ridotta Art. 2 commi da 1 a 24 art. 2 L92/2012 ambiti di intervento - Variazione aliquote contributive Art. 2 commi da 25 a 39 1)Disocc. per apprendisti 2) +1,4% contratti a tempo determ. 3) Contributo di licenziamento - Variazione periodo di spettanza indennità di mobilità Art. 2 commi da 46 a 47 - Introduzione ASPI per i cococo (e relativo finanziamento) Art. 2 commi da 51 a 57 - Reiterazione CIG in deroga per triennio 2013 - 2015 Art. 2 commi da 64 a 67 - Una serie di abrogazioni esplicite Art. 2 commi da 68 a 73 www.ceforitalia.it 1 SEAC Cefor - Trento ASPI Tutele in costanza di rapporto di lavoro - Estensione ambito di operatività della CIG S Art. 3 comma 1 art. 3 L92/2012 ambiti di intervento - Creazione fondi di solidarietà bilaterali Art. 3 commi da 4 a 16 - Riproposizione della sospensione Art. 3 commi da 17 a 18 - Creazione fondo di solidarietà residuale Art. 3 commi da 19 a 21 - Normativa di funzionamento dei fondi Art. 3 commi da 22 a 45 ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI A bi soggettivo Ambito i di applicazione li i Spetta a tutti i lavoratori del settore PRIVATO, e a quelli pubblici a tempo determinato In particolare spetta anche agli apprendisti Ciò comporterà un aumento contributivo nella loro gestione Non spetta ad OTI e OTD Che continuano a calcolare la disoccupazione con la legge 86/88 www.ceforitalia.it 2 SEAC Cefor - Trento ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI Ambito soggettivo gg di applicazione pp … in particolare spetta anche agli apprendisti Estratto da Circolare INPS - 142/2012 Si ricorda, che, per le nuove tipologie di lavoratori assicurati, che non hanno precedente contribuzione contro la disoccupazione, poiché il nuovo contributo ASpI è dovuto a partire dal 1 gennaio 2013, solo da tale data iniziano a maturare ll’anzianità anzianità assicurativa e il requisito contributivo; (PER GLI ALTRI LAVORATORI) l’eventuale e precedente contribuzione contro la disoccupazione, versata o dovuta, continua a produrre i suoi effetti ai fini dell’accertamento dei requisiti soggettivi per l’ammissione alla nuova indennità di disoccupazione ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI Requisiti q soggettivi gg …c) "stato di disoccupazione, la condizione del soggetto privo di lavoro, che sia immediatamente disponibile allo svolgimento ed alla ricerca di una attivita' lavorativa … Stato di disoccupazione Ai sensi del decreto 181/2000 art.1 c2 lett.“c” 1) devono essere trascorsi almeno due anni dal versamento del primo contributo contro la disoccupazione 2) Almeno un anno di contribuzione contro la disoccupazione nel biennio precedente lo stato di disoccupazione Requisito contributivo (come prima) Involontarietà della disoccupazione (come prima) Sì licenziamento Sì tempo determinato Sì dimissioni per GC Sì dimissioni in maternità (ex legge 1204) No dimissioni generiche No risoluzione consensuale (eccetto...) Licenziamento per GC e GMS? www.ceforitalia.it 3 SEAC Cefor - Trento ASPI Base di calcolo Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI La Riforma individua una nuova base di calcolo dell’indennità determinata dalla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni, comprensiva degli elementi continuativi e non continuativi e delle mensilità aggiuntive. si tratta della retribuzione imponibile esposta in UNIEMENS. Tale retribuzione va divisa per il totale delle settimane di contribuzione indipendentemente dalla verifica del minimale e moltiplicata per il coefficiente numerico 4,33 al fine di ottenere la retribuzione media mensile. Ai fini del calcolo vanno considerate tutte le settimane, indipendentemente dal fatto che esse siano totalmente (settimane “X” in UNIEMENS) o parzialmente Retribuite (settimane “2” in UNIEMENS). In questo caso la retribuzione delle settimane sarà integrata, a cura della procedura DS Web, al valore pieno tramite l’utilizzo dell’ informazione “Sett./Diff. Accredito”. ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI Quanto spetta In sintesi… Media retributiva mensile degli ultimi 2 anni (prima era negli ultimi 3 mesi) A) Inferiore a € 1.180 B) superiore a € 1.180 75% di tale media = Importo mensile spettante € 1.180 X 75% + (Media - € 1.180) X 25% = Importo mensile spettante (Nei limiti del massimale di 1119,32 per il 2012) www.ceforitalia.it 4 SEAC Cefor - Trento ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI Per q quanto tempo p / misura Il 75% non rimane tale per tutto il periodo di durata Primi 6 mesi 75% Dal 6° al 12° mese 60% Oltre il 12° mese 45% ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI Per q quanto tempo p 2013 > 50 aa > 55 aa 8 mesi 12 mesi 12 mesi 2014 8 mesi 12 mesi 14 mesi 2015 10 mesi 12 mesi 16 mesi Dal 2016 in poi www.ceforitalia.it < 50 aa < 55 aa > 55 aa 12 mesi 18 mesi 5 (come prima) (con il tetto delle settimane di contributi degli ultimi 2aa) (con il tetto delle settimane di contributi degli ultimi 2aa) (con il tetto delle settimane di contributi degli ultimi 2aa) SEAC Cefor - Trento ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI considerazioni Rispetto al sistema precedente le misure del trattamento, sia in termini di percentuali che in termini di durata, vengono rafforzate Primi 6 mesi 60% 7° e 8° mese 50% Dal 8° al 12° mese (<50aa) 40% Fino al 2012 Dal 2013 Primi 6 mesi 75% dal 6° al 12° mese 60% Oltre il 12° mese 45% ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI considerazioni come prima…. i periodi di disoccupazione in cui è stata percepita l’indennità sono coperti da contribuzione figurativa. Da ricordare che: 1) i contributi figurativi da malattia e da disoccupazione non sono utili ai fini del diritto alla pensione di anzianità con meno di 40 anni di contribuzione; lo sono per la pensione di anzianità con almeno 40 anni 2) i contributi figurativi che possono essere presi in considerazione per il diritto alla pensione di anzianità non devono superare il limite massimo di 5 anni in tutta la vita assicurativa. Tale limitazione vale nei confronti dei lavoratori dipendenti e autonomi che al 31/12/1992 non hanno contributi presso l'INPS www.ceforitalia.it 6 SEAC Cefor - Trento ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI considerazioni Focus su: STATO DI DISOCCUPAZIONE FINO AL 31/12/2012 Lo stato di disoccupazione può essere: a) Sospeso se si accetta un lavoro a tempo determinato inferiore a 8 mesi b) Conservato se si lavora (a qualsiasi titolo) con un reddito annuale inferiore a8 8.000,00 000 00 euro per i rapporti di lavoro subordinato e parasubordinati parasubordinati, 4 4.500,00 500 00 per i lavoratori autonomi. (reddito come elemento qualificante) ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI considerazioni Focus su: STATO DI DISOCCUPAZIONE Dal 2013: -) Viene eliminato il reddito come elemento per mantenere lo status di disoccupato (almeno per i lavoratori dipendenti). Da circolare 142/2012 “In caso di nuova occupazione del soggetto assicurato con contratto di lavoro subordinato, l'indennità è sospesa d'ufficio, sulla base delle comunicazioni obbligatorie, bbli i fi fino ad d un massimo i di seii mesi; i per l’i l’individuazione di id i d dell periodo i d di sospensione si considera la durata di calendario del rapporto di lavoro, prescindendo da ogni riferimento alle giornate effettivamente lavorate” -) Lavoro Occ Accessorio compatibile con lo status di disoccupato -) Lavoro Autonomo o Parasubordinato www.ceforitalia.it vedi slide successiva 7 SEAC Cefor - Trento ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI considerazioni Focus su: STATO DI DISOCCUPAZIONE DAL 2013: -) Lavoro Autonomo o Parasubordinato reddito inferiore a 4.500€ reddito superiore a 4.500€ Si mantiene lo status di disoccupato Si perde lo status di disoccupato Va informato l’Inps per comunicare quale sia la previsione di reddito da tale attività in modo che possa decurtare in maniera preventiva l’indennità ASPI Conguaglio con dichiarazione redditi! Va informato l’Inps ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione ASPI Considerazioni Focus su: STATO DI DISOCCUPAZIONE Decadenza dall’indennità ASPI a) perdita dello stato di disoccupazione; b) nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato di durata superiore a sei mesi; c) inizio di un'attività in forma autonoma senza che il lavoratore effettui la all art.2, comma 17, della legge n. 92 del 2012; comunicazione di cui all’art.2, d) raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato; e) acquisizione del diritto all'assegno ordinario di invalidità f) il rifiuto di partecipare senza giustificato motivo ad una iniziativa di politica attiva.. g) la non accettazione di una offerta di un lavoro inquadrato in un livello retributivo superiore almeno del 20 per cento rispetto all'importo lordo dell'indennità cui si ha diritto www.ceforitalia.it 8 SEAC Cefor - Trento ASPI Ammortizzatore in caso di disoccupazione MINI ASPI Requisiti q soggettivi gg (solo ( particolarità)/ p ) misura 1) Possibilità di far valere almeno 2 anni di anzianità contributiva sparisce il requisito del biennio !!! 2) 13 settimane (ex 78gg) negli ultimi 12 mesi Requisito contributivo Misura Come l’ASPI normale solo che viene percepita per meno tempo = metà delle settimane di contribuzione dell’ultimo anno Due novità: 1) Per beneficiarne il lavoratore deve essere disoccupato (prima no) e tale requisito deve permanere per tutto il periodo di godimento del trattamento; 2) L’indennità viene pagata nel momento dell’occorrenza del periodo di disoccupazione e non l’anno successivo (come succedeva con la disoccupazione a RR) e viene corrisposta mensilmente. quindi... O hai diritto all’ASPI o almeno alla MINI ASPI.. Novità Legge di Stabilità (L. 228 del 24/12/2012) non si sospende d’ufficio! ASPI Variazione delle aliquote contributive 1)Disoccupazione per apprendisti 2)Aggiuntivo 1.4% per contratti a termine 3)Contributo ) in caso di licenziamento detto “contributo addizionale” www.ceforitalia.it 9 SEAC Cefor - Trento ASPI Variazione delle aliquote contributive = contributo ordinario riduzioni del contributo ordinario Riduzioni leggi 388/2000 3 / e 266/2005 / 5 Aliquota ASpI p dovuta Artigianato 0.91% 0.40% Commercio e pubblici esercizi con C.U.A.F. ridotta 1.13% 0,18% Settore Altri… (radiotelevisivi, agricoltura, partiti politici) ASPI Variazione delle aliquote contributive Contribuzione apprendisti (Salvo riduzioni 388/2000 e 266/2005 e 248/2005) 1.31% + 0.30% = 1,61% rimangono invariate (solo che non si chiamano più contributo per disoccupazione) Dal 01/01/2013 li pagano anche gli apprendisti Compresi quelli in aziende con meno di 9 dipendenti per i quali era previsto un contributo pari a zero per gli apprendisti assunti post 01/01/2012 Invece non si applica l’1.61% per quei rapporti per i quali la legge ha previsto un contributo pari a quello previsto per gli apprendisti (10%) Mobilità Legge 56/87 (apprendisti qualificati) www.ceforitalia.it 10 SEAC Cefor - Trento ASPI Variazione delle aliquote contributive Contribuzione apprendisti aziende con meno di 9 dipendenti assunti ante 01/01/2012 assunti dal 01/01/2012 1° anno 1,5%+1,61%= 2,11% 1,61% 2° anno 3%+1,61%= 4,61% 1,61% 3° anno 10%+1,61%= 11,61% 1,61% aziende con più di 9 dipendenti in qualunque data assunti sempre 10% + 1,61% = 11,61% ASPI Variazione delle aliquote contributive – il contributo addizionale Contribuzione aggiuntiva contratti a tempo determinato +1,4% Circa 20/30€ mensili in più per una paga media Esclusi (ovvero loro non pagano l’1,4% in più): 1) sostituzioni di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto 2) stagionali DPR n. 1525/1963* 3) gli apprendisti (........... Serviva dirlo??) 4) Per i periodi dal 2013 al 2015 i dipendenti che svolgono attività stagionali definite dagli l entro ill 31/12/2011 Interpello ll 42 d avvisi comuni e d dai CCNL stipulati dell 21/12/2012 5) Lavoratori dipendenti A TEMPO DETERMINATO delle P.A. (esclusi dall’addizionale ma interessati dall’ordinario solo i tempi determinati) * 1525/63 categorie più diffuse (ed escluse anche dai limiti del tempo determinato … 36 mesi compreso): 48. attività esercitate dalle aziende turistiche, che abbiano, nell'anno solare, un periodo di inattività non inferiore a settanta giorni continuativi o centoventi giorni non continuativi 51. Attività del personale assunto direttamente per corsi di insegnamento professionale di breve durata e soltanto per lo svolgimento di detti corsi. www.ceforitalia.it 11 SEAC Cefor - Trento ASPI Variazione delle aliquote contributive Contribuzione aggiuntiva contratti a tempo determinato Variazione del campo <Qualifica3> dell’Uniemens Qualifica 1 - 1 = operai - 2 = impiegati - 3 = Dirigenti Qualifica 2 - F = tempo pieno - P = P.T. orizzontale - V = P.T. verticale - M = PT Misto Qualifica 3 - I = tempo indeterminato - D = tempo p determinato - S = stagionale - A = sost. lavorat. assenti - T = stagionale dpr 1525/63 - G = stagionale altro Circolare Inps 140/2012 ASPI Variazione delle aliquote contributive Contribuzione aggiuntiva contratti a tempo determinato Il contributo dello 1,4% viene RESTITUITO se: (per un MAX di 6 mesi) 1) Trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato 2) in caso di assunzione del lavoratore a tempo indeterminato se questa avviene entro sei mesi dalla cessazione del precedente contratto a termine la restituzione avviene al superamento del periodo di prova, ove previsto Restituzione con codice causale L810 DenunciaIndividuale/DatiRetributivi/AltreAcredito/CausaleAcredito/ www.ceforitalia.it 12 SEAC Cefor - Trento ASPI PARTICOLARITA’ SULLA RESTITUZIONE! 1) MASSIMO SEI MESI 2) IIn caso di assunzione i d dell llavoratore t a ttempo iindeterminato: d t i t 1) Deve avvenire entro sei mesi dalla cessazione del precedente contratto a termine 2) Viene perso il beneficio i mesi di «sospensione» tra il rapporto a termine e la successiva riassunzione, quindi: NB: In caso di contratto a termine iniziato PRIMA del 1/1/2013, verranno considerati i soli periodi dal 2013 ASPI PARTICOLARITA’ SULLA RESTITUZIONE! 1) MASSIMO SEI MESI 2) IIn caso di assunzione i d dell llavoratore t a ttempo iindeterminato: d t i t 1) Deve avvenire entro sei mesi dalla cessazione del precedente contratto a termine 2) Viene perso il beneficio i mesi di «sospensione» tra il rapporto a termine e la successiva riassunzione, quindi: NB: In caso di contratto a termine iniziato PRIMA del 1/1/2013, verranno considerati i soli periodi dal 2013 www.ceforitalia.it 13 SEAC Cefor - Trento ASPI ASPI www.ceforitalia.it 14 SEAC Cefor - Trento ASPI Variazione delle aliquote contributive Contributo di licenziamento Rapporti a tempo indeterminato In tutti i casi di interruzione per causa diversa dalle dimissioni Contributo “di licenziamento” pari a 41% DEL MASSIMALE MENSILE ASPI x ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni Il contributo NON E’ PIU’ commisurato all’indennità iniziale ASPI erogata al lavoratore!!!!!! (con un massimo di 3 x 50%) Contributo di licenziamento ASPI Variazione delle aliquote contributive Particolarità: -Licenziamento in caso di contratto a tempo indeterminato successivo ad una trasformazione di contratto a termine: il periodo a tempo determinato non si conta -Il contributo è dovuto anche nei casi di interruzione di rapporti di apprendistato compresa l’eventualità del recesso al termine del periodo formativo - il contributo non è dovuto nei casi di decesso del lavoratore -il contributo non è dovuto nei casi in cui il datore di lavoro sia tenuto a versare il contributo d’ingresso alla mobilità -contributo non è dovuto in caso di licenziamenti in conseguenza di “cambi di appalto”, ai quali siano succedute assunzioni presso altri datori di lavoro - il contributo non è dovuto in caso di licenziamento per fine cantiere in imprese edili www.ceforitalia.it 15 SEAC Cefor - Trento INPS, messaggio 18/12/2012 n. 20803 ASPI Una tantum per co.co.co. disoccupati - VA A REGIME Requisiti 1) Siano iscritti in via esclusiva alla gestione separata 2) abbiano operato nell’anno precedente in regime di mono committenza 3) abbiano conseguito nell’anno prec. un imponibile complessivo < 20.000€ 4) abbiano versato nell’anno precedente almeno QUATTRO mensilità 5) siano stati disoccupati per almeno 2 mesi consecutivi nell’anno precedente (!!!) 6)) risulti i l i accreditata di almeno l una mensilità ili à nell’anno ll’ iin cuii sii chiede hi d il contributo ib Possono CHIEDERE IL CONTRIBUTO UNA TANTUM ASPI Una tantum per co.co.co. disoccupati importo 7% x 14.930€ x Minore tra: a) Mesi accreditati anno precedente b) Mesi non accreditati anno preced. Es: 7% x 14.930€ = 1045€ 1.045 x … supponiamo siano 4 le mensilità non coperte 4.180 Euro www.ceforitalia.it 16 SEAC Cefor - Trento AUMENTO ALIQUOTE GESTIONE SEPARATA ASPI DAL 2013 è presente un aumento dell'aliquota da applicare per i collaboratori pensionati o iscritti ad altre forme di previdenza, che passa dal 18% al 20%. L'aliquota piena rimane ferma al 27%. Per gli anni successivi le aliquote seguiranno la seguente progressione, stabiliti dalla L. 92/2012, così come modificata dalla L. 134/2012. Alle suddette aliquote va aggiunta quella prevista per la maternità pari allo 0,72% NON ISCRITTI Anno 2012 2013 2014 4 2015 2016 2017 2018 ISCRITTI ad altra cassa Anno 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Aliquota 27 27 28 30 31 32 33 Aliquota 18 20 21 22 24 24 24 ASPI Stabilizzazione di alcune CIGS in deroga INPS, circolare 7/1/2013 n. 1 Alcune concessioni di cassa integrazione straordinaria in deroga alla normativa “standard” vengono normalizzate e standardizzate a loro volta In particolare imprese esercenti attività commerciali con più di 50 dipendenti Viene estesa la CIGS anche a agenzie di viaggio e turismo, compresi gli operatori turistici, con più di 50 dipendenti, Csc 7.04.01 www.ceforitalia.it imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti imprese trasporto aereo e del sistema aeroportuale. 17 SEAC Cefor - Trento ASPI Concessione CIGS aziende in procedura concorsuale INPS, circolare 7/1/2013 n. 1 Modificati i requisiti per la concessione del trattamento di cui all’art. 3, Legge 223/91: soltanto per aziende per le quali sussistano prospettive di continuazione o ripresa dell’attività e di salvaguardia, anche parziale, dei livelli di occupazione. E’ in corso di pubblicazione in Gazzetta il Decreto Ministeriale che individua i parametri oggettivi sulla base dei quali si valuterà l’ammissibilità alla concessione del trattamento. Dal 2016 non sarà più concedibile il trattamento cigs per imprese assoggettate a procedure concorsuali. Integrazione salariale INPS, circolare 7/1/2013 n. 1 ASPI Abrogazione DID A partire dal 18 luglio 2012 è abrogata la normativa che subordina il diritto a percepire i qualsiasi l i i trattamento di sostegno all reddito ddi all rilascio, il i da d parte del d l richiedente, della dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o a un percorso di riqualificazione. Di conseguenza i lavoratori sospesi non sono più tenuti a rilasciare predetta dichiarazione ed i datori di lavoro non hanno più obbligo di raccogliere e conservare le stesse (SR105). Decadenza del trattamento di integrazione salariale E’ E prevista la decadenza dalla prestazione in costanza di rapporto se il lavoratore rifiuta di essere avviato ad un corso di formazione o riqualificazione o non lo frequenti regolarmente senza giustificato motivo, quando tale attività si svolge in un luogo che non dista più di 50 km dalla residenza o comunque è raggiungibile con mezzi pubblici mediamente in 80 minuti. www.ceforitalia.it 18 SEAC Cefor - Trento IL NUOVO CONGEDO DI PATERNITA’ Dm 22/12/2012 ASPI Nuovo congedo per padre lavoratore dipendente: in via sperimentale, a partire dalle nascite avvenute dal 2013, per gli anni 20132015 è previsto i un congedo d obbligatorio bbli i (pari ( i a n.1 giorno) i ) e facoltativo f l i (pari ( ia n.2 giorni), a favore del padre, entro i cinque mesi dalla nascita (affido o adozione) del figlio; il Ministero del Lavoro ha sottoscritto, in data 22 dicembre 2012, il decreto contenente le modalità di fruizione. Contributo per il servizio di baby sitting: la madre lavoratrice, al termine del congedo di maternità e negli undici mesi successivi successivi, ha facoltà di chiedere chiedere, in luogo del congedo parentale parentale, un contributo da utilizzare per il servizio di baby sitting o per servizi per l’infanzia pubblici/privati accreditati; la misura di tale contributo e le modalità di erogazione sono state previste nel decreto sottoscritto dal Ministero del Lavoro in data 22 dicembre 2012 www.ceforitalia.it 19 SEAC Cefor - Trento Le novità sul CONTRATTO DI APPRENDISTATO Novità sull’Apprendistato, d.lgs. n. 167/2011, Testo Unico dell’apprendistato Principi generali nell’attuale disciplina: • L’apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla occupazione dei giovani (è un contratto sui generis a causa mista). • Il contratto di apprendistato è definito secondo le seguenti tipologie: – a) apprendistato per la qualifica professionale; – b) apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere; – c) apprendistato di alta formazione e ricerca. i li d t tt di apprendistato di t t è rimessa i d appositi iti • L La di disciplina dell contratto ad accordi interconfederali ovvero ai contratti collettivi di lavoro stipulati a livello nazionale, territoriale o aziendale da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale nel rispetto di parametri obbligatori: www.ceforitalia.it 20 SEAC Cefor - Trento Condizioni di validità per l’apprendistato Forma scritta del contratto, del patto di prova e del relativo piano formativo individuale da definire entro 30 giorni dalla stipulazione del contratto; Divieto di retribuzione a cottimo; q il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto p Possibilità di inquadrare alla categoria spettante, secondo il CCNL applicato, ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni che richiedono qualificazioni corrispondenti a quelle al conseguimento delle quali è finalizzato il contratto; Presenza del tutore o referente aziendale; Registrazione della formazione effettuata nel libretto formativo; Divieto delle parti di recedere dal contratto durante il periodo di formazione in assenza di una giusta causa o giustificato motivo; Possibilità per le parti di recedere dal contratto con preavviso decorrente dal termine del periodo di formazione, ex art. 2118 c.c. E cos’è nel frattempo?? L. 92/2012 nel periodo di preavviso continua a trovare applicazione la disciplina del contratto di apprendistato: ciò sia per il datore di lavoro che continua a godere delle agevolazioni, sia per l’apprendista. Limiti dimensionali AZIENDE OLTRE LE 10 UNITA’. • Innalzamento rapporto tra apprendisti e lavoratori qualificati presso il medesimo datore di lavoro dal rapporto 1/1 a 3/2 dal 1°gennaio 2013. AZIENDE FINO ALLE 10 UNITA’. • RAPPORTO 1/1 FINO A TRE APPRENDISTI • Il datore di lavoro che non abbia alle proprie dipendenze lavoratori qualificati o specializzati o che comunque ne abbia in numero inferiori a 3, può assumere apprendisti in numero non superiore a 3. ARTIGIANI • «Legge quadro» del settore dell’artigianato www.ceforitalia.it 21 SEAC Cefor - Trento Incentivi previsti per le assunzioni di apprendisti • Incentivi contributivi: l’aliquota contributiva a carico dell’apprendista è fissata nel 5,84% del normale imponibile contributivo per tutta la durata dell’apprendistato. Per le assunzioni effettuate dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 è previsto,, p p per le SOLE aziende con organico g inferiore o p pari a 9 unita > sgravio contributivo pari al 100% della contribuzione dovuta per i primi 3 anni di contratto. Per i periodi contributivi maturati negli anni di contratto successivi al 3° resta l’aliquota del 10%. • E’ previsto un apprendistato professionalizzante per la qualificazione e riqualificazione professionale dei lavoratori in mobilità, non rilevando il limite di età del soggetto da assumere. assumere In tale fattispecie, fattispecie tuttavia, tuttavia le agevolazioni contributive sono diversificate dal caso di apprendistato generale. L’assunzione in favore di un lavoratore iscritto nelle liste di mobilità da luogo, in favore del datore di lavoro, al riconoscimento per ogni mensilità retribuita di un contributo mensile pari al 50% dell’indennità di mobilità che sarebbe spettata al prestatore. continuo sui vigenti incentivi alle assunzioni di apprendisti • Incentivi economici: l’apprendista che può essere retribuito per tutta la durata del rapporto e fino alla trasformazione anche con due livelli stipendiali inferiori rispetto a quello da conseguire. Incentivi normativi: gli apprendisti non rientrano nella base di calcolo per l’applicazione di particolari istituti previsti dalla legge o dai CCNL. Inoltre, premesso che l’apprendistato è dichiarato a tutti gli effetti come contratto a tempo indeterminato, pur se risolto in anticipo, non rientra nei 36 mesi del computo previsto per i contratti a termine per nuove assunzioni per mansioni equivalenti. Licenziamento AD NUTUM www.ceforitalia.it 22 SEAC Cefor - Trento NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE LA STORIA: • Versione 1,2,5 del 25/1/2012 Documento tecnico UNIEMENS già indicava i codici contribuzione J6 e K6 Tuttavia mancava la Circolare INPS • Dubbio: PUO’ COSTITUIRE UN AIUTO DI STATO? • Dubbio: ed in caso di mancanza di DURC INTERNO? • CONFCOMMERCIO – comunicato 52 del 15/6/2012 – BLOCCO NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE il 2 NOVEMBRE 2012... Arriva la Circolare INPS 128 • Chiarisce le varie tipologie p g caratteristiche e le particolarità di apprendistato pp ricordandone le • Ricorda l’obbligo dal 2013 del contributo del 1,61% per TUTTI gli apprendisti, compresi quelli assunti precedentemente • Ricorda i limiti massimi di assunzione di apprendisti rispetto ai qualificati (precisando che l’entrata in vigore decorre dal 2013) precisando che nei limiti numerici vanno inseriti anche i contratti di apprendistato in somministrazione a tempo indeterminato (art. 20 c.3 D. Lgs. 276/03) www.ceforitalia.it 23 SEAC Cefor - Trento NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE VECCHI CODICI FINO AL 31/12/2012 NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE il 2 NOVEMBRE 2012... Arriva la Circolare INPS 128 NUOVI CODICI DAL 01/01/2013 (Messaggio INPS 20123 del 6/12/12) www.ceforitalia.it 24 SEAC Cefor - Trento NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE il 2 NOVEMBRE 2012... Arriva la Circolare INPS 128 NUOVO ELEMENTO «TIPO APPRENDISTATO» NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE il 2 NOVEMBRE 2012... Arriva la Circolare INPS 128 TABELLA COMPARATIVA N.B. messaggio INPS 20123 del 6/12/12 utilizzo dei nuovi codici dal 2013 www.ceforitalia.it 25 SEAC Cefor - Trento NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE il 2 NOVEMBRE 2012... Arriva la Circolare INPS 128 • IL BENEFICIO DELLO SGRAVIO CONTRIBUTIVO VA CONSIDERATO FRUIBILE SOLAMENTE NEI LIMITE DEL DE MINIMIS Cfr. Regolamento CE 1998/2006: “(..) l'importo complessivo degli aiuti "de minimis" concessi ad una medesima impresa non deve superare i 200.000 euro nell'arco di tre esercizi finanziari. Per il settore del trasporto su strada l’importo “de minimis” non deve superare i 100.000 euro, sempre nell'arco di tre esercizi finanziari. (..). Nell’ambito del settore della produzione dei prodotti agricoli (Reg. CE 1535/2007) l’importo l importo concedibile di aiuti “de de minimis” minimis è, invece, di 7.500 euro nell'arco di tre esercizi finanziari. (..). (..) per le imprese di fornitura di servizi di interesse economico generale è fatta salva l’applicazione del limite “de minimis” più favorevole di 500.000 euro nell’ambito di tre esercizi finanziari, (..)», Quindi... NOVITA’ SGRAVIO CONTRIBUTIVO TOTALE il 2 NOVEMBRE 2012... Arriva la Circolare INPS 128 Quindi... 1. OBBLIGO DI DURC INTERNO (contributivo, ccnl, sicurezza) 2. OBBLIGO DI RIENTRARE NEL «DE MINIMIS» 3. OBBLIGO DI AUTODICHIARAZIONE DE MINIMIS tramite cassetto previdenziale azienda – Sezione «assunzione agevolate e sgravi» – Apprendistato – oggetto «Sgravio Apprendisti 2012/2016» 4. ARRIVA IL CODICE AUTORIZZAZIONRE «4R» 5. Nuovi codici «tipo contribuzione» www.ceforitalia.it 26 SEAC Cefor - Trento Modifiche L. 92 sull’Apprendistato ex d.lgs. n. 167/2011 La L. 92/2012 apporta delle novità nel complesso restrittive per l’utilizzo dell’istituto. • Viene introdotta una durata minima del contratto il quale non può avere durata inferiore ai 6 mesi. • In via del tutto eccezionale, la durata può essere inferiore ai 6 mesi per attività stagionali secondo quanto disposto dai CCNL. • Viene introdotto un rigido meccanismo in base al quale per procedere all’assunzione di nuovi apprendisti è imprescindibile l’avvenuta stabilizzazione di apprendisti nell’arco del triennio precedente: – per il primo triennio di entrata in vigore della legge la percentuale di stabilizzazione è del 30%; (dal 18/7/12 al 18/7/2015) i i annii è d 0% Ri d à solo l lle assunzioni i i – per i successivi dell 50%. Riguarderà effettuate a decorrere dal 18 luglio 2015 E’ sempre concesso un ULTERIORE APPRENDISTA rispetto alle stabilizzazioni, ovvero un solo apprendista in caso di rapporti non stabilizzati Esclusioni dal computo: i rapporti cessati durante il periodo di prova, per dimissioni o licenziamento per giusta causa. Interpello Ministeriale: gli «sconti» sulla formazione • Ministero del Lavoro, Interpello n. 34 del 19 ottobre 2012 • L’efficacia delle previsioni collettive che statuiscono una riduzione d ll’i dell’impegno fformativo ti iin caso di verifica ifi d dell Pi Piano F Formativo ti Individuale (PFI) ad opera dell’Ente bilaterale sono legittime?? • il Ministero precisa che le riduzioni previste dalla contrattazione collettiva in virtù della semplice validazione del piano formativo da parte dell’Ente bilaterale (o dell’adesione allo stesso) non possono ritenersi efficaci sotto il profilo pubblicistico. www.ceforitalia.it 27 SEAC Cefor - Trento Le ultime novità Sui contratti a tempo determinato Novità sul contratto a tempo determinato D.lgs. n. 368/2001 • Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro. Il nuovo Decreto Legislativo 368/2001 si legge quindi così: Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro.(cancellato quindi Il contratto di lavoro subordinato è stipulato di regola a tempo indeterminato). 1. E' consentita l'apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili alla ordinaria atti ità del datore di la oro attività lavoro. 2. L'apposizione del termine e' priva di effetto se non risulta, direttamente o indirettamente, da atto scritto nel quale sono specificate le ragioni di cui al comma l. 3. Copia dell'atto scritto deve essere consegnata dal datore di lavoro al lavoratore entro cinque giorni lavorativi dall'inizio della prestazione. 4. La scrittura non e' tuttavia necessaria quando la durata del rapporto di lavoro, puramente occasionale, non sia superiore a dodici giorni. www.ceforitalia.it 28 SEAC Cefor - Trento Novità sul contratto a tempo determinato D.lgs. n. 368/2001 • Le motivazioni NON sono richieste nella stipulazione del 1° contratto a termine t i purché hé di durata d t non superiore i aii DODICI mesii (anche ( h nella ipotesi di contratto di somministrazione a tempo determinato). • Il 1° contratto a termine di mesi DODICI (privo della causale) non può essere oggetto di proroga quindi il termine finale è vincolante. • Può essere utilizzato per lo svolgimento di qualsiasi mansione • I successivi contratti a termine necessitano della causale. • Anche per somministrazione Novità sul contratto a tempo determinato D.lgs. n. 368/2001 IN VIA ALTERNATIVA del contratto «ACAUSALE» Possibilità da parte dei contratti collettivi, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più pp sul p piano nazionale, di p prevedere la non indicazione delle rappresentative causali per l’instaurazione del rapporto a tempo determinato in presenza di determinate condizioni. • nella misura complessiva del 6% del totale dei lavoratori occupati nell’ambito dell’unità produttiva, • in presenza di un processo organizzativo determinato dalle seguenti ragioni: • − avvio di una nuova attività;; • − lancio di un prodotto o di un servizio innovativo; • − implementazione di un rilevante cambiamento tecnologico; • − fase supplementare di un significativo progetto di ricerca e sviluppo; • − rinnovo o proroga di una commessa consistente www.ceforitalia.it 29 SEAC Cefor - Trento Novità sul contratto a tempo determinato D.lgs. n. 368/2001 PROROGA • Rimane ferma la possibilità di proroga, con il consenso del lavoratore, quando la durata iniziale del contratto sia inferiore ai 3 anni. Quindi durata max contratto senza proroga? • La proroga è ammessa una sola volta purchè scaturente da ragioni oggettive e si riferisca alla stessa attività per la quale il contratto a termine è stato stipulato. l impossibilità della proroga nell’ipotesi nell ipotesi • Si evidenzia ancora una volta l’impossibilità di 1°contratto a termine la cui durata non deve essere superiore a mesi sei e comunque scevra da causale. Novità su scadenza del termine e successione di contratti, d.lgs. n. 368/2001 • Rimane fermo il cosiddetto termine finale flessibile. • Corresponsione di una maggiorazione del 20% fino al 10° giorno successivo i ed dell 40% neii giorni i i successivi i i CONFERMATA • FINO AI SEI MESI 30 GIORNI di flessibilità (erano 20) • SUPERIORI AI SEI MESI -> 50 giorni di flessibilità (erano 30) Resta confermato che oltre dette soglie il contratto si reputa a tempo indeterminato ex nunc. www.ceforitalia.it 30 SEAC Cefor - Trento Novità su scadenza del termine e successione di contratti, d.lgs. n. 368/2001 In caso di riassunzione muta il periodo di intervallo: – FINO AI SEI MESI 60 GIORNI di flessibilità (erano 10) – SUPERIORI AI SEI MESI -> 90 giorni di flessibilità (erano 20) In caso di successione di contratti a termine senza soluzione di continuità il rapporto di lavoro si considera a tempo indeterminato ex-tunc. La RIFORMA FORNERO PREVEDE INOLTRE... la possibilità di ridurre tali limiti temporali, definendone le condizioni, da parte dei CCNL stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e p più p rappresentative pp sul piano p dei datori di lavoro comparativamente nazionale. Può essere prevista la riduzione dei predetti periodi fino a: • 20 giorni nel caso di un contratto di durata fino a 6 mesi; • 30 giorni nel caso di un contratto di durata superiore ai 6 mesi. Novità su scadenza del termine e successione di contratti, d.lgs. n. 368/2001 possibile per l’assunzione a tempo determinato nell’ambito di un processo organizzativo, determinato da precise ragioni, ovvero prodotto o di un dall’avvio di una nuova attività, dal lancio di un p servizio innovativo, dall’implementazione di un rilevante cambiamento tecnologico, dalla fase supplementare di un significativo progetto di ricerca e sviluppo, dal rinnovo o dalla proroga di una commessa consistente. In mancanza dell’intervento della contrattazione collettiva, trascorsi 12 mesi dalla data di entrata in vigore della suddetta previsione, il Ministero del Lavoro, sentite le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, individua le specifiche condizioni per l’operatività delle suddette riduzioni dei periodi. www.ceforitalia.it 31 SEAC Cefor - Trento Novità su scadenza del termine e successione di contratti, d.lgs. n. 368/2001 l DL 83/2012 - Decreto Sviluppo (Legge 134 del 7 agosto 2012) con una aggiunta all’articolo 1, comma 9, lett. h) della Legge n. p la sfera applicativa pp della suddetta riduzione degli g 92/2012 amplia intervalli temporali minimi tra un contratto a tempo determinato ed il successivo. Pertanto, oltre alle ipotesi sopra riportate, la riduzione dei termini trova applicazione – per le attività stagionali, definite dal D.P.R. n. 1525/1963 e g avvisi comuni e successive modifiche,, nonché individuate dagli dai CCNL stipulati dalle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative (art. 5, comma 4‐ter, D.Lgs n. 368/2001); – per ulteriori altre ipotesi previste dai contratti collettivi stipulati a ogni livello dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. continuo su Contratto a tempo determinato • Ai fini del computo massimo di 36 mesi si tiene conto sia dei rapporti di lavoro intrattenuti direttamente con il datore di lavoro sia di quelli sorti per il tramite di agenzie per il lavoro interinale!!! • Esclusi gli STAGIONALI • senza l’ «ulteriore contratto» previsto dalla legge 247/07, che gli accordi interconfederali sottoscritti con Confindustria, artigianato, cooperazione e Confservizi dell’aprile 2008 avevano fissato in 8 mesi • Nuovi adempimenti obbligatori: il datore di lavoro deve comunicare al Centro per l’Impiego competente entro la scadenza del termine inizialmente fissato che il rapporto continuerà oltre tale termine indicando la durata della prosecuzione in tutte le ipotesi in cui si eserciti la flessibilità del termine finale. – Non c’era anche prima?? – Attendiamo un Decreto Ministeriale entro 30 gg dalla data di entrata in vigore che definisca le modalità di comunicazione. www.ceforitalia.it 32 SEAC Cefor - Trento ULTIME NOVITA’ su Contratto a tempo determinato • Comunicazioni per «termine finale flessibile» - Decreto Min. Lavoro del 10/10/2012 Comunicazioni dal 25 novembre (data fine proroga) e dal 10 gennaio 2013 (data fine proroga / prosecuzione di fatto) • Ministero del Lavoro, Circolare n. 27 del 7 novembre Confermate le disposizioni della Riforma Fornero e del successivo Decreto sviluppo sulla riduzione degli intervalli temporali tra due contratti a tempo determinato • Ministero del Lavoro, Interpello n. 37 del 22 novembre La riduzione degli intervalli temporali tra due contratti a tempo determinato per le attività di carattere stagionale (ex art. 5, comma 4-ter, D.Lgs n. 368/2001) i termini 368/2001), t i i ridotti id tti (20/30 giorni i i anziché i hé 60/90 giorni) i i) sono applicabili a tutte le ipotesi già delineate dalle parti sociali. • Quindi ogni eventuale disciplina contrattuale collettiva, sottoscritta prima dell’entrata in vigore delle modifiche della Riforma del mercato del lavoro, risulta pienamente efficace per l’individuazione dei casi di riduzione dei termini nella successione dei contratti. NOVITA’ 2013 su Contratto a tempo determinato • Impugnazione contratti a termine: dal 1 gennaio 2013 il termine di decadenza per ll’impugnazione impugnazione è fissato in 120 giorni dalla cessazione (rispetto ai 60 gg.), mentre il termine per il ricorso giudiziale è fissato in 180 giorni (anziché 270). Quindi NON PIU’ 60 + 270 = 330 GIORNI MA 120 + 180 = 300 www.ceforitalia.it 33 SEAC Cefor - Trento Stato avanzamento lavori sul contratto a termine • TURISMO: 21 NOVEMBRE 2012 CCNL Turismo – Confcommercio e Confindustria - intervallo ridotto (20 giorni in caso di contratto di durata fino a sei mesi o 30 giorni in caso di durata superiore) a tutti i contratti a tempo determinato sottoscritti sino a tutto il 30 giugno 2013 = identico per PULIZIA INDUSTRIA firmato il 12/12/2012 • STUDI PROFESSIONALI CCNL del 28 novembre, si applicano i termini ridotti (20 giorni se il contratto a termine scaduto è di durata fino a sei mesi, oppure 30 giorni se il contratto a termine scaduto è superiore a sei mesi). • TERZIARIO CONFCOMMERCIO Accordo del 19 dicembre 2012 - tra un contratto a termine ed il successivo vanno rispettati, per tutte le fattispecie di legittima apposizione del termine, in luogo degli intervalli ordinari (60 o 90 giorni), i termini ridotti (20 giorni se il contratto a termine scaduto è di durata fino a sei mesi, oppure 30 giorni se il contratto a termine scaduto è superiore a sei mesi). Novità apportate a Sommistrazione di lavoro, d.lgs. n. 276/2003 All’art. 20 della normativa interessata, viene aggiunto il comma 5-ter il quale prevede che non sono necessarie le causali per i contratti di somministrazione quando essi prevedano l’utilizzo: – di soggetti disoccupati percettori dell’indennità di disoccupazione ordinaria con requisiti normali o ridotti da almeno 6 mesi; – di soggetti percettori di ammortizzatori sociali anche in deroga da almeno sei mesi; – di lavoratori definiti svantaggiati o molto svantaggiati. Si richiama nuovamente l’attenzione sulla nuova normativa in merito alla durata del contratto a termine in caso di somminstrazione di lavoro, già esaminata. www.ceforitalia.it 34 SEAC Cefor - Trento Novità apportate a Sommistrazione di lavoro, d.lgs. n. 276/2003 Ministero del Lavoro,, Interpello p n. 32 del 19 ottobre 2012 • il limite massimo di durata di 36 mesi per lo svolgimento di mansioni equivalenti con lo stesso datore, nel quale sono computati anche i periodi di missione mediante somministrazione a termine, non rappresenta un ostacolo al successivo ricorso a quest’ultima fattispecie contrattuale. www.ceforitalia.it 35 SEAC Cefor - Trento Novità sul contratto a tempo parziale, d.lgs. n. 61/2000 • Elementi qualificanti della fattispecie oggi: - Il contratto di lavoro part time si svolge con un orario di durata complessiva inferiore rispetto all’orario previsto a tempo pieno (l’orario normale di lavoro di 40 ore settimanali, ai sensi del d.lgs. n. 66/2003, o l’eventuale minor orario normale fissato dai CCNL applicati). - Tenuto conto delle tipologie già note di part time orizzontale, apporre, dei CCNL,, verticale e misto,, è possibile p pp , nel rispetto p clausole elastiche e clausole flessibili al contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 3, d.lgs. n. 61/2000. continuo sul contratto part time - Le clausole elastiche riguardano la variazione in aumento della durata della prestazione lavorativa. - Le clausole flessibili riguardano la variazione della collocazione temporale della prestazione lavorativa. www.ceforitalia.it 36 SEAC Cefor - Trento continuo Novità apportate al Contratto part time, d.lgs. n. 61/2000 La Legge apporta delle novità dirette a controllare il ricorso alle clausole elastiche e flessibili una volta apposte al contratto individuale ed introduce, per alcune categorie di lavoratori, la facoltà di ripensamento per rimuovere le medesime. • All’art. 3, d.lgs. n. 61/2000, viene introdotto il punto 4) al comma 7. I CCNL, stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, tra le altre cose, dovranno disciplinare le condizioni e le modalità che consentono al lavoratore di richiedere la eliminazione ovvero la modifica delle clausole flessibili e delle clausole elastiche stabilite ai sensi del comma medesimo. continuo Novità apportate al Contratto part time, d.lgs. n. 61/2000 • All’art. 3, d.lgs. n. 61/2000, comma 9 viene introdotto un nuovo periodo. Ferme restando le ulteriori condizioni individuate dai CCNL ai sensi del comma 7, già esaminato, ai lavoratori studenti e ai lavoratori affetti da patologie oncologiche e relativi coniuge, figli, genitori, è riconosciuta la facoltà di revocare il consenso precedentemente manifestato per l’apposizione delle clausole elastiche e flessibili flessibili. (previsione LEGALE e non rimando ai CCNL) sono i lavoratori che VANTANO il diritto alla trasformazione da FULL TIME a PART TIME Eliminato, rispetto alle precedenti bozze, l’obbligo di comunicazione amministrativa tramite sms, fax o pec delle variazioni dell’orario originario.... www.ceforitalia.it 37 SEAC Cefor - Trento Competitività – Premi di risultato Legge 24 dicembre 2007 n.247, art.1, commi 67-69 Abrogazione precedente normativa sulla decontribuzione (Legge 23 maggio 1997 n.135, art.2) (Legge 30 aprile 1969 n.153, art.12, comma 4, lett. e) Introduzione di uno sgravio contributivo domanda delle imprese interessate a Istituzione Fondo per finanziamento sgravio Decreto interministeriale attuativo della nuova disciplina Competitività – Premi di risultato Importo p premio ammesso allo sgravio p g nel tetto del 2,25% , (ANNO 2010 – ANNO 2011) della retribuzione contrattuale percepita dal lavoratore nell’anno Sgravio di 25 punti percentuali in favore del datore di lavoro Sgravio totale in favore del lavoratore DM 3 agosto 2011 DM 24 gennaio 2012 www.ceforitalia.it 38 SEAC Cefor - Trento RETRIBUZIONE VARIABILE CONDIZIONI: 1. essere prevista da un accordo collettivo aziendale o di secondo livello depositato alla DTL entro 30 giorni dalla stipula; 2. essere incerta nella corresponsione o nell’ammontare (nell’an o nel quantum) ????? 3. essere collegata a parametri quali: produttività, qualità ed altri elementi di competitività (detti elementi non devono concorrere cumulativamente ma è esaustiva una sola tipologia degli stessi – Circ. INPS 152/1996). DETASSAZIONE – anno 2012 L’art. 26 del D.L. 98/2011 afferma che “Per l'anno 2012 le somme erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi aziendali o territoriali sottoscritti da associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai risultati riferiti all'andamento economico o agli utili della impresa, o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, tt t ad d una ttassazione i l t d ddit d t ie sono assoggettate agevolata dell reddito deii llavoratori beneficiano di uno sgravio dei contributi dovuti dal lavoratore e dal datore di lavoro. Il Governo, sentite le parti sociali, provvede entro il 31 dicembre 2011 alla determinazione del sostegno fiscale e contributivo previsto nel presente comma nei limiti delle risorse stanziate con la legge di stabilità ovvero previste a tali fini dalla vigente legislazione”. www.ceforitalia.it 39 SEAC Cefor - Trento DETASSAZIONE – anno 2012 Natura degli accordi Per l’anno 2012 la detassazione consentita qualora le somme correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai g utili della impresa, p , o a ogni g altro risultati riferiti all'andamento economico o agli elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività sono previste da: i) accordi o contratti collettivi aziendali o territoriali sottoscritti da associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale (art. 26, co. 1 D.L. 98/2011); ii) contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o territoriale ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda ai sensi della normativa di legge e degli accordi interconfederali vigenti (anche ex intese/contratti di prossimità ai sensi dell’art. 8 D.L. 138/2011 (art. 22, co. 6 L. 183/2011). DETASSAZIONE – anno 2012 DM 23 marzo 2012 - G.U. 30 maggio 2012, n. 125 Limite massimo detassabile L’importo massimo detassabile per l’anno 2012 è pari a euro 2.500 lordi. Sotto questo aspetto l’agevolazione l agevolazione massima teorica diminuisce passando da un valore massimo di euro 6.000 (previsto nel 2011) ad un valore massimo di euro 2.500. Requisito reddituale al 2011 La detassazione sarà applicata al lavoratore subordinato che nell’anno 2011 abbia percepito un reddito di lavoro dipendente, comprensivo delle somme agevolate per lo stesso anno, non superiore a euro 30.000. www.ceforitalia.it 40 SEAC Cefor - Trento PREMI DETASSABILI PREMI ANCHE DI FONTE NON COLLETTIVA PREMI PRESENZA PREMI PER MANCANZA INFORTUNI EMOLUMENTI RICONOSCIUTI IN MISURA FISSA E STABILE COLLEGATI A MAGGIOR PRODUZIONE PREMI E PROVVIGIONI SU VENDITE PREMI CONSOLIDATI I predetti emolumenti “sono sono soggetti a un un’imposta imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10%”. www.ceforitalia.it 41 SEAC Cefor - Trento DETASSAZIONE – anno 2013 DPCM del 22 gennaio 2013 Confermata ancora una volta nella misura del 10%, applicata seguendo i seguenti parametri: solamente in relazione ai lavoratori dipendenti del settore privato, privato che abbiano avuto un reddito da lavoro dipendente pari o inferiore, nel periodo d’imposta 2012, a 40.000,00 euro, comprensivo di eventuali somme assoggettate ad imposta sostitutiva nel 2012, nel limite di 2.500,00 euro per l’anno 2013 si ritiene al netto della contribuzione previdenziale a carico del dipendente (“La retribuzione di produttività individualmente riconosciuta che può beneficiare dell dell'imposta imposta sostitutiva di cui al comma 1, non può comunque essere complessivamente superiore, nel corso dell'anno 2013, ad euro 2.500 lordi.”) NON PARLA PIù DI IMPONIBILE FISCALE MA DI «RETRIBUZIONE» e «LORDA»... DETASSAZIONE – anno 2013 DPCM del 22 gennaio 2013 – QUALI SOMME???? Come per gli anni 2011 e 2012, anche per il corrente anno l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 10% è vincolata alla presenza di contratti collettivi di secondo livello sottoscritti a livello territoriale o aziendale. NOVITA 2013 Oltre a definire le voci detassabili, ora denominate “retribuzione di produttività”, precisano che dette voci potranno essere detassate solamente se riconducibili alternativamente a: • indici “misurabili” misurabili di produttività produttività, redditività redditività, qualità qualità, efficienza efficienza, innovazione ovvero • qualora vengano effettuati, a livello aziendale interventi in almeno tre dei quattro ambiti ben specifici (vedi SLIDE SUCCESSIVA) www.ceforitalia.it 42 SEAC Cefor - Trento DETASSAZIONE – anno 2013 DPCM del 22 gennaio 2013 – QUALI SOMME???? • modifiche dell’articolazione dell’orario di lavoro, sia in relazione ad una programmazione mensile di variazioni della quantità di ore sia alla loro diversa collocazione temporale; • programmazione aziendale più flessibile dei periodi di ferie eccedenti le due settimane; • introduzione di misure che abbiano il fine di contemperare la tutela dei lavoratori e l'utilizzo di nuove tecnologie funzionali all'attività lavorativa; • disciplina e individuazione di criteri di fungibilità delle mansioni e di implementazione delle competenze. DETASSAZIONE – anno 2013 DPCM del 22 gennaio 2013 – QUALI SOMME???? Articolo 3 - comma 1 DPCM “(..) i datori di lavoro provvedono a depositare i contratti p presso la Direzione territoriale del lavoro territorialmente competente p entro trenta giorni dalla loro sottoscrizione, con allegata autodichiarazione di conformità dell'accordo depositato alle disposizioni del presente decreto.” E quelle che applicano il territoriale?? E gennaio si può detassare? (nemmeno in futuro!) in relazione al momento da cui applicare ll’imposta imposta sostitutiva sorgono delle perplessità. Come si ricorderà, nella Circolare congiunta n. 3/2011 dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero del lavoro, era stato chiarito che era possibile detassare solamente dalla data di firma dell’accordo di secondo livello. www.ceforitalia.it 43 SEAC Cefor - Trento DETASSAZIONE – anno 2013 DPCM del 22 gennaio 2013 – DA QUANDO DETASSO??? Circolare congiunta n. 3/2011 dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero del lavoro, è possibile detassare solamente dalla data di firma dell dell’accordo accordo Quindi: 1) Serve l’accordo 2) Serve raggiungere gli indicatori quantitativi, ovvero interventi in tre aree su quattro previste. www.ceforitalia.it 44 SEAC Cefor - Trento LE ASSUNZIONI AGEVOLATE LE ASSUNZIONI INCENTIVATE I contratti agevolati Apprendistato C t tt di iinserimento Contratto i t Contratto a termine per sostituzione di maternità Lavoratori in mobilità assunti a tempo I soggetti indeterminato Lavoratori in mobilità assunti a tempo agevolati determinato Disabili Disoccupati di lunga durata www.ceforitalia.it 45 SEAC Cefor - Trento CONTRIBUTI INPS • La circolare Inps 23 gennaio 2007 n. 22 detta i primi chiarimenti conseguenti alla disposizione del comma 773 dell'articolo 1 della legge 296/2006 (Finanziaria (Fi i i 2007) che h ha h elevato l all 10% della d ll retribuzione ib i imponibile ai fini previdenziali, la contribuzione a carico dei datori di lavoro che instaurano contratti di apprendistato. • La stessa norma, inoltre, precisa che, nelle imprese artigiane e non con un u organico o ga co fino o a nove o e dipendenti, d pe de t , la a contribuzione co t bu o e relativa e at a al a primo p o anno di contratto è pari all'1,5% e sale al 3% nel secondo anno. • 5,84% a carico del lavoratore Sgravio contributivo apprendisti obiettivo Promozione occupazione giovanile decorrenza Assunzione dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 destinatari Apprendisti Beneficiari Datori di lavoro che occupano un numero di addetti pari o inferiori a 9 www.ceforitalia.it 46 SEAC Cefor - Trento Sgravio contributivo apprendisti Misura Mi Sgravio S i contributivo t ib ti del d l 100% della d ll contribuzione dovuta Durata Primi 3 anni di contratto C t ib i Contribuzione D i i 3 annii contribuzione t ib i Dopo i primi ordinaria del 10% Se è sgravio……… INCENTIVI ASSUNZIONE DISABILI Si tratta di un contributo, in percentuale del costo salariale, che Regioni e province autonome possono concedere nel rispetto del regolamento CE n. 2204/2002 - per ogni assunzione effettuata. variare in funzione del grado di La sua misura può p g riduzione della capacità lavorativa del soggetto disabile che viene avviato al lavoro. www.ceforitalia.it 47 SEAC Cefor - Trento AGEVOLAZIONI ECONOMICHE Le Regioni possono riconoscere un incentivo alle assunzioni concordate con i servizi competenti, nei limiti del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili: - fino al 60% del costo salariale, se invalido all’80% (I-III cat.) - fino al 25% del costo salariale, dal 67% al 79% (IV-VI cat.) - rimborso forfettario delle spese di adeguamento della postazione di lavoro o telelavoro purchè: l’assunzione sia a tempo indeterminato, abbia avuto esito positivo il periodo di prova ed il rapporto di lavoro duri fino alla concessione del contributo, l’anno successivo. art. 13 Legge n. 68/1999, modificato dall’art. 1, comma 37, Legge n. 247/2007 (Protocollo Welfare) LAVORATORI SOSPESI PER ALMENO TRE MESI Ai sensi dell'art. 4, comma 3, D.L. n. 148/1993, ai datori di lavoro, comprese le società cooperative di produzione e lavoro, che non abbiano nell'azienda sospensioni dal lavoro in atto ai sensi dell'articolo 1 della legge 23 luglio 1991, n. 223 ovvero non abbiano proceduto a riduzione di personale nei dodici mesi precedenti - salvo che l'assunzione avvenga al fine di acquisire professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori interessati alle predette riduzioni o sospensioni di personale … www.ceforitalia.it 48 SEAC Cefor - Trento LAVORATORI SOSPESI PER ALMENO TRE MESI … i quali assumano a tempo pieno e indeterminato lavoratori che abbiano fruito del trattamento straordinario di integrazione salariale per almeno tre mesi, anche non continuativi, dipendenti da imprese beneficiarie da almeno sei mesi dell'intervento sono concessi i benefici di cui all'articolo 8, comma 4, della legge 23 luglio 1991, n. 223 LAVORATORI SOSPESI PER ALMENO TRE MESI Per un periodo di dodici mesi la quota di contribuzione a carico del datore di lavoro è pari a quella stabilita per gli apprendisti g pp dalla legge gg 19 g gennaio 1955,, n. 25,, ferma restando la contribuzione a carico del lavoratore nelle misure previste per la generalità dei lavoratori + Contributo mensile in misura pari al 50% dell'indennità di mobilità cui avrebbe avuto diritto il lavoratore riconosciuti per la durata ivi prevista, ridotta di tre mesi mesi, sulla base dell'età dell età del lavoratore al momento dell'assunzione o ammissione. www.ceforitalia.it 49 SEAC Cefor - Trento ASSUNZIONE LAVORATORI DISOCCUPATI I d datori t i di lavoro l che h assumono con contratto t tt a tempo t indeterminato lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale, per il medesimo periodo, potranno fruire di una riduzione contributiva previdenziale ed assistenziale pari al 50%, per un periodo di 36 mesi (la riduzione riguarda solo la parte a carico del datore di lavoro). ASSUNZIONE LAVORATORI DISOCCUPATI Nel caso in cui le assunzioni siano eseguite da imprese operanti nelle aree del Mezzogiorno (DPR 218/1978) o da imprese artigiane, la riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali avverrà in misura pari al 100% e per un periodo di 36 mesi. www.ceforitalia.it 50 SEAC Cefor - Trento ASSUNZIONE LAVORATORI DISOCCUPATI L riduzione La id i contributiva t ib ti spetta tt a condizione di i che h i datori d t i di lavoro non assumano in sostituzione di lavoratori per qualsiasi causa licenziati o sospesi (art. 8, comma 9, legge 407/90 e Mess. Inps del 27 maggio 2005, n. 20399), escludendo fra questi ultimi quelli che si dimettono e quelli assunti a termine con contratti risolti alla scadenza scadenza. ASSUNZIONE LAVORATORI DISOCCUPATI L’arco temporale di riferimento ai fini dell’eventuale sostituzione, per l’ammissione alle agevolazioni, è pari a 6 mesii successivi i i alla ll cessazione i d i precedenti dei d ti rapporti di lavoro (art. 15, c. 6 legge n. 264/1949 modificato dall’art.6, c. 4 D.lgs. n. 297/2002) e l'assunzione da effettuare rigorosamente a tempo indeterminato sin dall’origine. L'agevolazione contributiva opera anche nel caso in cui le assunzioni vengano effettuate con contratto a tempo parziale (Circolare INPS n. 121/1993). www.ceforitalia.it 51 SEAC Cefor - Trento Trasferimento d’azienda - Interpello n. 20/2010 Il Ministero del Lavoro, con interpello n. 20 del 9 giugno 2010 ha precisato che in caso di trasferimento d 2010, d’azienda azienda qualora l’azienda cedente abbia effettuato assunzioni, con contratto a tempo indeterminato, di lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi e per i quali fruiva dello sgravio del 50% dei contributi previdenziali ed assistenziali a carico del datore di lavoro,, come previsto p dall’articolo 8,, comma 9 della legge n. 407/90, il cessionario continuerà a godere degli sgravi contributivi già fruiti dal cedente per la parte residua, sino alla scadenza del termine massimo di agevolazione pari a 36 mesi. ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ Ai datori di lavoro o agli utilizzatori in caso di somministrazione (art. 13 comma 2 lettera c D.L. 35/2005) che 35/2005), h assumono a tempo t d t determinato i t o indeterminato i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità (art.6, legge 223/1991), si applicano i contributi in misura pari a quella prevista per gli apprendisti (art. 25, comma 9, e art.8 comma 2 e 4 Legge 223/1991). www.ceforitalia.it 52 SEAC Cefor - Trento ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ Nel dettaglio, le agevolazioni previste sono: SE A TEMPO DETERMINATO... - contribuzione a carico del datore di lavoro pari a quella prevista per gli apprendisti nell’ipotesi di assunzione a termine per un periodo non superiore a dodici mesi; - ulteriori dodici mesi di beneficio, nel caso in cui il contratto a termine venga trasformato, nel corso del suo svolgimento, a tempo indeterminato per un massimo di 103 settimane complessive; SE A TEMPO INDETERMINATO... • contribuzione a carico del datore di lavoro pari, per i primi diciotto mesi, a quella prevista per gli apprendisti nell’ipotesi di assunzione a tempo indeterminato; ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ + IL CONTRIBUTO MENSILE! - Contributo mensile, pari al 50% della indennità di mobilità che sarebbe stata corrisposta al lavoratore, a favore del datore di lavoro che, senza esservi tenuto, assuma a tempo pieno e indeterminato (anche attraverso la trasformazione di un contratto a termine). (Circolare INPS 252/92). L'agevolazione spetta anche in caso di assunzione part-time (Circolare INPS 260/91); www.ceforitalia.it 53 SEAC Cefor - Trento ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ PARTICOLARITA’ PASSAGGIO DI QUALIFICA Il dato datore ed di lavoro a o o può fruire u e de delle e age agevolazioni o a o co contributive, t but e, anche nell’ipotesi in cui lo stesso modifichi l’inquadramento professionale del lavoratore assunto dalle liste di mobilità (Nota Ministero del lavoro n. 1066/2006). ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ OPERAZIONI SOCIETARIE Il diritto ai benefici economici è escluso nei confronti del datore di lavoro che assume lavoratori collocati in mobilità, nei sei mesi precedenti, da impresa avente un assetto proprietario sostanzialmente coincidente o con la quale è in rapporto di collegamento o controllo (art. 8, comma 4-bis, L. n. 223/1991), nonchè per i rapporti svolti senza soluzione di continuità alle dipendenze di imprese che, pur apparendo formalmente diverse e distinte, rappresentano, nei fatti, l'una la trasformazione o derivazione dell'altra (INPS circc. n. 239/1994 e n. 122/1999). / / ) In particolare risulta ormai consolidato l'orientamento giurisprudenziale secondo il quale le agevolazioni in esame non sono fruibili nel caso di trasferimento d'azienda, in quanto viene a mancare uno dei presupposti per il loro godimento: l'instaurazione di nuovi rapporti di lavoro (INPS circ. n. 109/2003). www.ceforitalia.it 54 SEAC Cefor - Trento ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ Per "assetti proprietari sostanzialmente coincidenti" possono ritenersi, ad avviso della giurisprudenza, "tutte quelle situazioni che, pur in presenza di qualche differenziazione nella composizione del capitale sociale o nella ripartizione delle quote, facciano presumere la presenza di un comune nucleo proprietario, in grado di ideare e fare attuare un'operazione coordinata di ristrutturazione, comportante il licenziamento di taluni dipendenti da un'azienda e la loro assunzione da parte dell'altra“ ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITÀ L’art. 2359 su controllo e collegamento tra imprese Sono considerate società controllate: 1) le società in cui un un'altra altra società dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria; 2) le società in cui un'altra società dispone di voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria; 3) le società che sono sotto influenza dominante di un'altra società in virtù di particolari vincoli contrattuali con essa. Sono considerate collegate le società sulle quali un'altra un altra società esercita un'influenza notevole. L'influenza si presume quando nell'assemblea ordinaria può essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo se la società ha azioni quotate in borsa. www.ceforitalia.it 55 SEAC Cefor - Trento Cassazione Lavoro - Sentenza n. 26391 del 3/11/08 …. qualora l'azienda originaria, intesa nel suo complesso, abbia continuato o riprenda ad operare, la prosecuzione del rapporto di lavoro o la sua riattivazione presso la nuova impresa costituiscono non la manifestazione di una libera opzione del datore di lavoro, ma l'effetto di un preciso obbligo previsto dalla legge (art. 2112 cod. civ civ. trasferimento di azienda) azienda), come tale non meritevole dei benefici dello sgravio . Cassazione lavoro - Sentenza 9224/2006 Ritiene che l’indagine sui legami tra impresa che licenzia ed impresa che assume debba estendersi oltre le nozioni di collegamento e controllo di cui all’art 2359 del c.c. Vanno anche indagati quei rapporti tra imprese che di fatto si traducono in comportamenti abituali e coordinati originati dagli stretti legami tra soggetti del nucleo proprietario. Significativi legami matrimoniali, di parentela e di lunga e consolidata amicizia tra i soci. www.ceforitalia.it 56 SEAC Cefor - Trento Cassazione lavoro - Sentenza 9532/2002 Non è importante che l’assetto societario delle imprese che h hanno l’ l’una li licenziato i t e l’altra l’ lt assunto t i lavoratori l t i in i mobilità abbiano la stessa identica composizione sociale. E’ sufficiente la presenza di un gruppo forte di soci che sia in grado di pianificare e far eseguire una politica del lavoro in grado di trarre indebito profitto dagli sgravi contributivi per mobilità. bilità Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, circolare 12/12/2012 n. 137 Regole generali • L’obbligo di assumere un determinato lavoratore – non è possibile applicare gli incentivi in quei casi in cui il datore non è libero di scegliere chi assumere, sia che venga assunto un lavoratore diverso da quello nei cui confronti sussisteva un obbligo sia che venga assunto il lavoratore nei cui confronti sussisteva l’obbligo di assunzione. • Datori di lavoro presso i quali sono in atto sospensioni dell’attività per crisi – gli incentivi non spettano, salvo che l’assunzione e/o trasformazione siano finalizzate all’acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi oppure siano effettuate presso una diversa unità produttiva. www.ceforitalia.it 57 SEAC Cefor - Trento Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 Regole generali • Coincidenza sostanziale di assetti proprietari e rapporti di collegamento – l’incentivo non spetta con riferimento ai lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti quelli del datore di lavoro che assume o risulti con con q quest’ultimo in collegamento o controllo. • Cumulo degli incentivi – ai fini della determinazione e della durata degli incentivi si cumulano i periodi in cui il lavoratore ha prestato attività in favore dello stesso soggetto, a titolo subordinato o somministrato. Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 Regole generali • Inoltro tardivo comunicazione telematica ex DM 30 ottobre 2010 – producono la perdita di quella parte di incentivo relativa al periodo compreso fra la decorrenza del rapporto agevolato e la data di tardiva comunicazione; facoltativa l’indicazione del campo “agevolazione” sui moduli telematici Unilav. • Osservanza norme a tutela delle condizioni di lavoro – gli incentivi sono subordinati al rispetto delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro, possesso DURC ed autocertificazione dell’inesistenza a carico di provvedimenti definitivi in ordine alla commissione di violazioni DM 24 ottobre 2007. www.ceforitalia.it 58 SEAC Cefor - Trento Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 Incentivi lavoratori disoccupati o in cigs da 24 mesi Art. 8, comma 9, Legge 407/90 Sono subordinati allo stato e alla durata della disoccupazione, di cui al D.Lgs. 181/2000, come modificato dalla Riforma del Lavoro: abrogata la conservazione dello stato di disoccupazione a seguito di svolgimento attività lavorativa con reddito annuale non superiore al reddito minimo;; modificato il regime g della sospensione, p , p per cui lo stato di disoccupazione rimane sospeso nel caso di svolgimento di rapporto di lavoro subordinato di durata inferiore a 6 mesi (indipendente dall’età del lavoratore). Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 L’incentivo è previsto in caso di assunzione oppure nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità di disoccupazione di almeno 24 mesi se il rapporto fosse cessato anziché trasformato. L’incentivo L incentivo spetta anche nelle ipotesi di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato a scopo di somministrazione. www.ceforitalia.it 59 SEAC Cefor - Trento Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 I Incentivi i i lavoratori l i iscritti i i i liste li di mobilità bili à Dal 1 gennaio 2017 viene abrogata la possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità; gli attuali incentivi vengono applicati alle assunzioni, trasformazioni e proroghe sino al 31 dicembre 2016. Gli incentivi per l’assunzione di lavoratori iscritti in lista di mobilità à a seguito di licenziamento individuale rimangono applicabili alle assunzioni, proroghe e trasformazioni sino al 31 dicembre 2012; dal 2013 sono subordinati alle eventuali proroghe legislative (iscrizione dei lavoratori a tali liste). Ad oggi tale proroga NON RISULTA AVVENUTA. Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 Incentivi lavoratori iscritti liste di mobilità Gli incentivi sono esclusi quando viene assunto un lavoratore titolare di un diritto di precedenza E/O quando viene violato il diritto di precedenza di un lavoratore diverso da quello assunto o trasformato; analoghi principi si applicano in caso di utilizzo tramite somministrazione. Incentivi per p trasformazione a tempo p indeterminato di un rapporto pp a termine di durata massima pari a 12 mesi (la trasformazione deve essere effettuata entro la scadenza del beneficio connesso al rapporto a termine): l’incentivo spetta a prescindere dal fatto che il lavoratore abbia maturato un diritto di precedenza all’assunzione a tempo indeterminato. www.ceforitalia.it 60 SEAC Cefor - Trento Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 I lavoratori licenziati a far data dal 31 dicembre 2016 non potranno t più iù essere collocati ll ti in i mobilità, bilità in i quanto t l’iscrizione l’i i i nelle ll liste decorre dal 1 gennaio 2017 (giorno successivo al licenziamento). DAL 1 gennaio 2017 vengono abrogati la lista di mobilità ed il collocamento dei lavoratori in mobilità. Da tale data, ricorrendone i requisiti, i lavoratori potranno beneficiare dell’ASpI e mini ASpI ASpI, ancorché provenienti da una procedura di licenziamento collettivo. Incentivi per assunzione disoccupati, in cigs da 24 mesi o iscritti in mobilità INPS, Circolare 12/12/2012 n. 137 Dal 2013 al 2016 viene prevista una graduale riduzione della durata dell’indennità; www.ceforitalia.it 61 SEAC Cefor - Trento Per informazioni e documentazione SEAC CEFOR 38121 TRENTO - Via Solteri, 74 Tel. 0461/805192 - Fax 0461/805161 Internet: www.ceforitalia.it E-mail: [email protected]