Roma –– 4 Roma 4 luglio
luglio 2014
ATLETE II
Appliance Testing for Washing Machines Energy Label & Ecodesign Evaluation
LAVATRICI: luci ed ombre
Milena Presutto ‐ UTEE
Contenuti
 LL’approccio
approccio metodologico
metodologico
 Alcuni risultati sul consumo di risorse
Alcuni risultati sul consumo di risorse
 Principali conclusioni
Principali conclusioni
L’approccio metodologico
pp
g
Verifica di conformità Pan‐Europea
Revised methodological approach
Geographical and technical scope
Sampling criteria
Laboratory selection criteria
Capacity building
Verification procedure
Verification procedure
Test Report Template
Harmonised standard(s)
L approccio modulare permette L’approccio
modulare permette
un facile aggiornamento, trasferibilità e applicabilità a prodotti diversi, modificando o d i di
i
difi d
sostituendo uno o più moduli o aggiungendone di nuovi
gg g
Actions after non‐compliance
(elementary) Data analysis
Reporting to MSA, EC & civil society
Follow‐up
Follow
up
4
Verifiche di conformità per le lavatrici
Per verifiche ‐
Per
verifiche o “CHECK” ‐
o “CHECK” si intende qualsiasi tipo di controllo si intende qualsiasi tipo di controllo
fisico o documentale. In particolare per le lavatrici:
 Ispezione della documentazione per la presenza:
 di etichetta, scheda prodotto, libretto istruzioni
 di tutte le dichiarazioni richieste
di tutte le dichiarazioni richieste
 delle informazioni di prodotto
 Prove di laboratorio secondo lo standard (armonizzato) per i (
)p
parametri misurabli (EN 60456: 2011)
 i risultati delle prove di laboratorio e delle altre verifiche raccolti in un “Test Report Template“ sviluppato ad‐hoc
 Esame “fisico” delle macchine per il controllo della corretta identificazione dei programmi standard
identificazione dei programmi standard.
5
Controlli “fisici” e “documentali”
 Etichettatura energetica
 presenza dell’etichetta (per la/le unità da provare)
 presenza della scheda di prodotto per la/le unità da provare, o inviata dal produttore su richiesta, di tutte le dichiaraziomi obbligatorie e
dal produttore su richiesta, di tutte le dichiaraziomi obbligatorie e nell’ordine richiesto
 Ecodesign: requisiti generici (diverse date di applicazione)
 Requisiti generici per le lavatrici domestiche  presenza e identificazione del ciclo a 20°C cycle (NON verificato)
 Identificazione dei “programmi standard” sul frontalino e/o display
de t ca o e de p og a
sta da d su o ta o e/o d sp ay
 Informazioni sul libretto istruzioni:
 Indicazione dei programmi standard e delle loro caratteristiche  consumo nelle modalità “off” e “left‐on”
ll
d lità “ ff” “l ft ”
 raccomandazioni sull’uso dei detersivi
 Informazioni indicative sui principali programmi di lavaggio (durata, t
t di
idità
di
i di
)
contenuto di umidità, consumo di energia e di acqua).
6
Parametri misurati in laboratorio
Harmonised standard: EN 60456:2011
Unit
Tolerance
Step 1
Step 2
Delegated Regulation 2010/1061/EU and Regulation 2010/1015/EU + Corrigenda
Annual Energy consumption (AEC)
kWh
10%
10%
Energy consumption (Et)
kWh
10%
6%
Programme time (Tt )
min
10%
10%
Water consumption (W t)
litre
10%
10%
%
10%
10%
rpm
10%
10%
Power consumption (Po and Pl) if > 1W
W
10%
10%
Power consumption (Po and Pl) if = 1W
W
0,1 W
0,1 W
min
10%
10%
IW
4%
4%
litre
10%
10%
Remaining moisture content (D)
Spin speed
Duration of the left-on model (Tl )
W hi performance
Washing
f
Water consumption (standard 60°C cotton cycle)
Noise
NOT measured
Regulation 1275/2008 (standby) NOT verified
7
“Template” per i risultati dei laboratori
Scopo:
 Migliorare la leggibilità e la confrontabilità dei rislultati delle prove di laboratorio:
 per facilitare la decisione sulla conformità del modello per facilitare la decisione sulla conformità del modello
 per supportare l’analisi statistica dei risultati
 Elementi:
 valori delle misure (elementari) dei parametri
 risultati delle verifiche documentali
 una tabella riassuntiva di confronto dei risultati che indica una tabella riassuntiva di confronto dei risultati che indica
anche gli aspetti di sospetta non‐conformità
 Nota: i laboratori non hanno la responsabilità di dichiarare la conformità/non‐conformità di un prodotto
 Il Template è stato usato in parallelo al rapporto di prova in uso in ciascun laboratorio.
uso in ciascun laboratorio
8
Area geografica coperta  Il mercato dell’UE: tutti i modelli più venduti (>0,1%) e i modelli più venduti a livello nazionale (>1%) in DE, PL, ES
 Uso dei dati di GfK: modelli disponibili in 23 Stati p
g
p
membri. La banca dati non copre Bulgaria, Cipro, Lussemburgo e Malta sebbene probabilmente alcuni dei modelli investigati sono venduti anche in questi paesi
 50 modelli di lavatrici, selezionati in 3 gruppi o “batch” durante il progetto.
9
Criteri di selezione del campione
 Selezione random dei modelli più venduti
p
((best seller) )
riconfermata come l’approccio più appropriato in caso di verifica pan‐europea della conformità:
 garantisce che i prodotti verificati coprano tutti i produttori e i marchi all’interno del Mercato comunitario  il focus solo sui modelli più efficienti (A++ or A+++) considerato il focus solo sui modelli più efficienti (A++ or A+++) considerato
non appropriato poichè tali prodotti:  sono di solito già nel mirino dei concorrenti
 hanno una elevata visibilità ma una quota di mercato limitata
 invece i modelli “best‐seller” hanno:
 l’impatto maggiore sul mercato (volumi di vendita elevati e molte varianti)  una elevata pressione commerciale
una elevata pressione commerciale
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Selezione dei laboratori (1)
 Criteri di selezione affidabili e trasparenti:
Criteri di selezione affidabili e trasparenti:
 mix di criteri “knock‐out”, per eliminare i laboratori meno qualificati, e di un sistema a punti
 Somministrazione di un ‘Questionario’ con domande su:
 esperienza, capacità di prova, ecc.
 accreditamento per le prove sugli elettrodomestici, o allo standard EN 17025, o altro.  strumentazione in uso, frequenza di calibrazione, ecc.
strumentazione in uso frequenza di calibrazione ecc
 Classificazione dei laboratori: per quelli che hanno superato i criteri “knock‐out”
criteri knock out il punteggio finale è stato calcolato sulla base: il punteggio finale è stato calcolato sulla base:
 dell’offerta economica ricevuta (da un notaio esterno al progetto)
 una visita da parte di due esperti indipendenti incaricati dal progetto
con una intervista al responsabile del laboratorio
laboratorio.
11
Selezione dei laboratori (2)
20 l b t i i i i l
20 laboratori inizialmente contattati
t
t tt ti
13 risposte positive al progetto
9 risposte
i
t allo
ll specifico
ifi Q
Questionario
ti
i
I migliori laboratori invitati ad inviare una offerta economica e visitati da valutatori del progetto ATLETE II
economica e visitati da valutatori del progetto ATLETE II
6 laboratori sono stati infine selezionati:
CTTN ‐ Francia
IMQ ‐ Italia
INTERTEK – Regno Unito
Regno Unito
LCOE ‐ Spagna
SLG e VDE‐ Germania
SLG e VDE
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Lo schema della procedura di verifica
Random Products Random
Products
selection
1 unit tested
1
unit tested
(Step1)
Pass
?
YES
Notification of compliance
Market Surveillance
Authorities in the countries where the product was available
NO
Notification of non‐compliance & remedy action
p
y
YES
3 additional units tested (Step 2)
YES
Notification of compliance
Pass
?
NO
O
Notification of non‐compliance
13
NO
Corrective actions?
La procedura di verifica (1)
 Acquisizione del campione:
Acquisizione del campione:
 ICRT ha cercato e acquistato gli apparecchi necessari per ciascun modello selezionato
 simulando in questo modo il reale comportamento di acquisto dei consumatori
 Step 1: prove su un apparecchio del modello selezionato
─ se le dichiarazioni dell’etichettatura/requisiti di ecodesign sono conformi ai risultati delle prove di laboratorio e delle verifiche, il modello è considerato conforme
─ se il prodotto risulta non conforme anche solo ad uno dei se il prodotto risulta non conforme anche solo ad uno dei
requisiti di etichettatura/ecodesign si può passare ‐ se appropriato ‐ allo Sep 2 della verifica…….
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La procedura di verifica (2)
 Step 1
─ IlIl produttore è informato della “sospetta non‐conformità” e d tt
èi f
t d ll “
tt
f
ità”
invitato a verificare eventuali errori nelle dichiarazioni. Il produttore può scegliere di accettare la non‐conformità (e correggere le relative dichiarazioni) o di procedere con lo Step 2
 Step 2: 3 ulteriori unità dello stesso modello vengono acquistate sul mercato e provate nello stesso laboratorio
it t
l
t
t
ll t
l b t i
 Possibilità di assistere alle prove: i partner del progetto, i membri dello IAC o un rappresentante del produttore (del
membri dello IAC o un rappresentante del produttore (del modello sotto indagine) possono assistere alle prove, con la supervisione del personale del laboratorio
p
p
 Rapporto di prova: i laboratori riportano i risultati sia utilizzando il proprio rapporto di prova che il “Template” del progetto e considerano queste informazioni riservate.
15
La partecipazione dei produttori
 Produttori invitati a sottoscrivere un accordo volontario
nella forma di un “Protocol for manufacturers proactive participation”
in cui essi accettano di realizzare proattivamente azioni correttive volontarie nel caso di non conformità di un modello
volontarie nel caso di non conformità di un modello
 Obblighi del produttore
 accettazione
accettazione ex‐ante dell
ex‐ante dell’affidabilità
affidabilità del laboratorio di prova
del laboratorio di prova
 considerazione dei risultati dello Step 1 per eventuali azioni correttive predisposizione di azioni correttive per i prodotti non conformi
f
 “Feedback positivo” per i produttori
 possibilità
possibilità di assistere alle prove dei propri modelli e di sollevare di assistere alle pro e dei propri modelli e di solle are
eventuali dubbi (prima della comunicazione dei risultati)
 le azioni correttive volontarie sono communicate insieme alle non‐
conformità riscontrate.
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Notifiche dei risultati e monitoraggio
 Notifiche
Notifiche della sospetta non conformità:
della sospetta non conformità:
 dopo lo Step 1: notifica alle Autorità nazionali, insieme alle azioni correttive verificate dal progetto
alle azioni correttive verificate dal progetto
 dopo lo Step 2: notifica alle Autorità nazionali per ulteriori azioni, se considerate appropriate
 Monitoraggio della reazione delle Autorità nazionali di sorveglianza del mercato alle comunicazioni del progetto
 alla conclusione delle verifiche i prodotti sono donati ad Enti benefici (individuati dai laboratori) oppure sono (
) pp
riciclati, a seconda della conformità con i requisiti di ecodesign (Regolamento UE 1015/2010).
17
Consumo di risorse,,
alcuni risultati
Consumo in “standby”: left‐on mode
Requisiti: gennaio 2010: 1 W o 2 W (se con indicazione dello status)
(NON verificati) gennaio 2013: 0,5 W o 1 W (se con indicazione dello status)
presenza “power management system”
19
Consumo in “standby”: off mode
Requisiti: gennaio 2010: 1 W
(NON verificati) gennaio 2013: 0,5 W e presenza “power management system”
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Consumo di acqua (litri)
Requisiti 2011 e 2013 per capacità: 5 kg (60 Requisiti
2011 e 2013 per capacità: 5 kg (60 – 47,5 litri), 6kg (65 47 5 litri) 6kg (65 – 50 litri)
50 litri)
7 kg (70 – 52,5 litri), 8 kg (75 – 55 litri)
70
average
60 full
60 half
40 half
60
55
50
45
40
35
30
25
20
26
13
5
18
20
3
9
28
25
38
24
44
10
23
42
27
11
8
15
45
51
19
.1
19
.2
19
.
19 3
.4
7.
1
7.
2
7.
3
7.
4
46
32
40
21
33
49
39
41
43
.1
43
.2
43
.3
43
.4
22
6
14
.1
14
.
14 2
.3
14
.4
34
47
1
48
12
35
29
37
36
50
2
16
31
4
17
30
Water co
onsumption (littre)
65
21
Consumo di energia per ciclo medio
IlIl ciclo medio di lavaggio è la combinazione (3
ciclo medio di lavaggio è la combinazione (3+2+2)
2 2) del programma del programma
standard cotone a 60°C e 40°C a pieno carico e a carico parziale
1,400
1,300
1,000
0,900
0,800
0,700
0,600
0
600
0,500
average
60 full
60 half
40 half
40 half
0,400
0,300
0,200
0
200
0,100
3
9
28
25
38
24
44
10
23
42
27
11
8
15
45
51
19
.
19 1
.
19 2
.
19 3
.4
7.
1
7.
2
7.
3
7.
4
46
32
40
21
33
49
39
41
43
.
43 1
.
43 2
.
43 3
.4
22
14 6
.
14 1
.
14 2
.3
14
.4
34
47
1
48
12
35
29
37
36
50
2
16
31
4
17
30
5
18
20
0,000
26
13
Energy con
nsumption (kW
Wh)
1,200
1,100
22
Principali conclusioni
Template per i risultati delle prove
 Correzioni/miglioramenti
Correzioni/miglioramenti suggeriti dai laboratori:
suggeriti dai laboratori:
 in parte già introdotte nella revisione del “Template”
 altre richiedono una maggiore revisione dei fogli excel
altre richiedono una maggiore revisione dei fogli excel
 Conclusioni:
 l’uso del Template è non solo possibile ma migliora anche l’efficacia della verifica della conformità  la sua implementazione richiede l
la sua implementazione richiede l’adattamento
adattamento del sistema del sistema
di raccolta dati e del rapporto di prova già esistente di ciascun laboratorio
 il Template può migliorare la misura e la raccolta dei dati elementari da parte dei laboratori.
24
Incertezze nella legislazione (1)
1. Informazioni nel libretto istruzioni:
─ raccomandazioni sulla tipologia di detersivi da utilizzre alle diverse temperature di lavaggio
─ informazioni indicative di alcuni aspetti per i informazioni indicative di alcuni aspetti per i “principali
principali programi di lavaggio” a pieni carico o carico parziale o entrambi
2. Requisiti per i programmi di lavaggio:
─ identificazione, sul selettore dei programmi o sul display (se p g
p y
esistente) o su entrambi, dei programmi standard. Questi punti sono stati chiariti dalla Commissione Europea a Questi
punti sono stati chiariti dalla Commissione Europea a
seguito di specifiche domande poste dal Progetto o di discussione in ambito Comitato Regolmentatore per l’ecodesign.
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Incertezze nella legislazione (2)
3. Data di immissione sul mercato:  la conformità dipende dalla “data di immissione sul mercato” della specifica unità provata nell’ambito del progetto ATLETE II e non da quando il modello di lavatrice è stato introdotto per la prima volta sul
lavatrice è stato introdotto per la prima volta sul mercato comunitario  pertanto è possibile che alcune unità di uno specifico modello di lavatrice siano conformi ed altre unità dello stesso modello non lo siano.
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Conclusioni di ATLETE II (1)
 La
La Verifica della Conformità Pan
Verifica della Conformità Pan‐Europea
Europea può essere realizzata può essere realizzata
in modo efficace, accurato ed economicamente accettabile
 E’
E stata messa a punto e validata una procedura efficace, stata messa a punto e validata una procedura efficace
accurata e tempestiva per la verifica della conformità, che crea un framework stabile per tutti gli attori del mercato
 Il progetto ha riconfermato la necessità ed appropriatezza della procedura in due Step per la verifica della conformità, definita nella legislazione comunitaria
 Le prove di laboratorio si riconfermano un aspetto tecnicamente fattibile ed economicamente sostenibile, e paradossalmente sembrano essere l’aspetto più semplice dell’intera
procedura
dell
intera procedura.
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Conclusioni di ATLETE II (2)
 Il coinvolgimento dei produttori attraverso la sottoscrizione del Protocollo volontario permette la tempestiva realizzazione di azioni
correttive volontarie
 IlIl progetto
progetto offre alle Autorità nazionali risultati di prove accurate, di prove accurate
svolte in laboratori indipendenti e qualificati, per cercare di ridurre
le risorse nazionali necessarie per la sorveglianza del mercato
 Il progetto è stato in grado di affrontare (e nella maggior parte dei
casi risolvere) tutti i casi di non‐conformità prima di inviarne i
risultati
i l i alle
ll Autorità
A
i à nazionali
i
li
 Il coinvolgimento dellel istituzioni comunitarie essenziale per le azioni pan‐europee
pan europee di verifica
di verifica della confomità, sia
confomità sia per il
per il loro (co)‐
(co)
finanziamento – per esempio sotto forma di progetti finanziati da Programmi europei – che per la definizione dei prodotti prioritari
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www.atlete.eu/2
Grazie per l’attenzione
l attenzione !
per ulteriori
lt i i iinformazioni:
f
i i
milena presutto@enea it
[email protected]
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