E’ NATALE … INTRODUZIONE: UN SEME SEPOLTO NEL CAMPO NON SI RICONOSCE, NON SI DISTINGUE DA TUTTI GLI ALTRI PEZZETTI DI TERRA, PERCHE’ UN PICCOLO SEME E’ COME UN GRANELLO DI TERRA. IL SIGNORE E’ ENTRATO NEL MONDO PROPRIO COME UN SEME NEL GRANDE CAMPO DELLA VITA. A NATALE ACCADE QUALCOSA DI IRRESISTIBILE: UN SEME VIVO SBUCA DALLA TERRA A DISPETTO DI TUTTI I PASSAGGI DELLE STAGIONI. ALL’INIZIO SEMBRA UNA COSA DI CUI SI PUO’ BENISSIMO NON TENERE CONTO. PROVATE AD ASCOLTARE, AD OSSERVARE, A SEGUIRE CON ATTENZIONE, PROVATE A STUPIRVI. C’ERA TANTA ATTESA ED UN CERTO TRAMBUSTO NEL GRANDE IMPERO DI CESARE; E’ IL SERPEGGIARE DI UN VERO FERMENTO, PERCHE’ IL SOVRANO FA UN BEL CENSIMENTO: RITORNI OGNUNO ALLA PROPRIA CITTÀ, QUELLA D’ORIGINE, E ACCADA CHE LA’ SIAN REGISTRATI COL CAPO FAMIGLIA LA SUA CONSORTE, OGNI FIGLIO E OGNI FIGLIA CANTO : ANDARE A BETLEMME DOPO TRE GIORNI SONO QUASI A BETLEMME: E’ L’IMBRUNIRE E GIÀ BRILLAN LE STELLE! GUARDATE IL CIELO ANCHE VOI: NON E’ MERAVIGLIOSO ? CI FA SENTIRE TUTTI PIÙ’ BUONI. NON E’ UNA NOTTE COME TUTTE LE ALTRE.!!! SEMBRA CHE LE STELLE CI VEGLIANO E CI DANNO LA NOSTALGIA DI QUALCUNO PIÙ’ GRANDE CHE LE HA INVENTATE QUESTA E’ NOTTE DI MIRACOLI, DI GRAZIA E DI STUPORE. CANTO : NOTTE DI PRODIGI STA PER NEVICARE. GIUSEPPE INFREDDOLITO, PER LA SPOSA STANCA DA MORIRE, VUOL DARSI DA FARE NEL RICERCARE DOVE PERNOTTARE. CANTO : DOLCE MARIA “C’E’ UN ALTRO ALBERGO SULLA VIA MAESTRA, E UN ALTRO ANCORA ANDANDO AVANTI A DESTRA E UN TERZO ANCORA SULLA PIAZZA DEL MERCATO” DICE L’ALBERGATORE TUTTO D’UN FIATO. SE AVESSE CHIARO CHI HA CERCATO POSTO FORSE UN RIFIUTO NON GLI AVREBBE OPPOSTO. CANTO : NON C’E' PIÙ POSTO GLI ALBERGHI SONO PIENI.!!! GIUNTI DA OGNI PARTE DEL MONDO PER STUDIARE LE STELLE CI SONO ANCHE ASTRONOMI E DOTTI. I NOSTRI SAPIENTI ANTENATI CI HANNO DETTO DI SCRUTARE LE STELLE, DI CONTEMPLARLE PER SCORGERVI I SEGNI DI MESSAGGI MISTERIOSI E DIVINI. NOI LI CHIAMAVAMO RE, QUEGLI ANTENATI, PERCHÉ ERANO PROFONDI CONOSCITORI DELLA VITA. MA C’ERA ANCHE CHI LI CHIAMAVA MAGI O MAGHI PERCHÉ LORO RIUSCIVANO A CAPIRE I SEGNI DIVINI CHE NESSUN RIUSCIVA A DECIFRARE, LORO SPIEGAVANO I MISTERI. CANTO : ATTENDIAMO LA COMETA SOLTANTO A TARDA NOTTE, IN UNA STALLA, TROVA RIPOSO, TRA LA PAGLIA, MARIA CHE E’ ESAUSTA PER IL LUNGO VIAGGIO. MEGLIO CHE STARE SOTTO LA NEVE. LA MANGIATOIA SARA’ UNA CULLA PER IL BAMBINO. PER QUESTA NOTTE, UNA POVERA STALLA, SARA’ LA LORO CASA. CANTO : UNA CAPANNA E SULL’UMILE PAGLIA, POCO DOPO, DI UN’ESILE LANTERNA AL LUME FIOCO, SI SENTE UN BIMBO EMETTERE UN VAGITO: “SI E’ FATTO CARNE IL MISTERO INFINITO !” FLAUTO I PRIMI A CONOSCERE LA NOTIZIA DELLA NASCITA DI GESÙ’ FURONO PROPRIO I PASTORI CHE NELLA NOTTE STAVANO VEGLIANDO IL LORO GREGGE. “PER QUATTRO MILL’ANNI S’ATTESE QUEST’ORA SU TUTTE LE ORE. VENITE PASTORI E MASSAIE O GENTI VICINE E LONTANE”. ECCO E’ L’ORA, FINALMENTE IL CORO DEGLI ANGELI CANTA… CANTO : E’ NATO, ALLELUIA! CONCLUSIONE : CHE STUPORE DI FRONTE ALLA CASA DOVE L’ANGELO PORTO’ L’ANNUNCIO A MARIA! CHE SORPRESA DAVANTI ALL’ABITAZIONE DI GIUSEPPE, IL FALEGNAME ! E CHE MERAVIGLIA DI FRONTE ALLA GROTTA DI BETLEMME ! TUTTO E’ AVVENUTO SENZA ALCUN CLAMORE. E COSI’ I PIÙ CONTINUARONO A VIVERE COME SE NULLA FOSSE ACCADUTO. QUEL BAMBINO AVVOLTO IN FASCE ERA UN SEGNO COSI’ PICCOLO!!! CHE C’ERA BISOGNO DI TUTTA LA SEMPLICITÀ’ E INGENUITÀ’ DEGLI OCCHI SPALANCATI DEI PASTORI, E DI TUTTA LA GRANDEZZA D’ANIMO DEI RE MAGI: GRANDI COME DEI BAMBINI! CANTO IN INGLESE Canti dal Libretto “ E’ nato Alleluia” – Ed. Paoline