IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale L’incontrodelleArti#4 Unafiabamusicalesenzatempo LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale diClaudiaAntonellaPastorino edolci.Grandipalcosceniciaparte,nonc’èteatroecinema- Non esistono festività di Natale senza Lo Schiaccianoci, teatro che si lasci dietro il periodo natalizio senza averlo il balletto fantastico in due atti e tre scene di Pëtr Il'ič rappresentato,ancheseilpiùdellevolteinallestimentialla Čajkovskij, un classico di questo periodo per il soggetto, buona importati da qualche parte del mondo, minori o di l’ambientazionenevosa,gliaddobbi,icostumi,l’evocazione second’ordine,aguisad’intrattenimentopergrandiepiccini: deisogniinfantili,lafantasiadelledanzeispirateagiocattoli 1 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale natalizia anche per la presunta semplicità della musica e la durata accettabile (un’ora e mezzo contro le quasi tre ore delle due consorelle) dello spettacolo, pagando uno scotto che non merita alla più intrecciata drammaturgia e monumentalità delle due opere precedenti, di spessore diverso e di diversa unità narrativa: se si sceglie di andare avedereIllagodeicignieLabellaaddormentata,èperchési è appassionati o competenti di quel genere, ma se si va a vedere Lo Schiaccianoci non è quasi mai per scelte diquestotipo,maperpassareunaseratafuoricasainsieme aibambini,esattamentecomesifaceva(esifa)quandosiva sottovalutazione dovuta a una distorta al cinema per un film della Disney. Al riguardo è rimasto visione lapidario – come quello di Mahler sulla Tosca di Puccini – dell’argomento e della tenuta musicale per la facile ilcommento,omegliostroncatura,diun’espertadisettore, associazione Natale-gioco-infanzia, come se tutto ciò che lalondinesePhyllisWinifredManchester,autricetral’altrodi è inerente al mondo dei bambini non fosse una cosa seria. un’EnciclopediadellaDanza(1967),chesul“DancingTimes” Ultimo titolo della triade ballettistica dopo Il lago dei cigni scrisse perentoria: «Lo Schiaccianoci è costituzionalmente (1876)eLabellaaddormentata(1890),LoSchiaccianoci(1892) una seccatura, e si basa su un intreccio praticamente resta confinato perlopiù alla brevitas della tradizione inesistenteedeltuttoprivodiinteresse[…]essoesplode– 2 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale immancabile – a quanto riguarda la musica, c’è Natale, come solo da inchinarsi: non esiste di sciatteria o approssimazione o morbillo». A parte il materiasottotonoinČajkovskij,in fatto che nella vita nessuna delle sue opere, balletti c’è sempre qualcosa inclusi. da dire o da ridire, La non Germania, è tratta dal racconto un’epidemia si può pretendere da Lo Schiaccianoci “Der storia, ambientata Nüssnacker und in der una MauseKönig”(“LoSchiaccianociedilredeitopi”,1816)dello tramanelverosenso scrittorenoirE.T.A.(ErnstTheodorAmadeus)Hoffmanne della parola, perché pubblicato nel 1819 nella raccolta “I fratelli di San tuttosimuovesulpianofantastico-allegoricodovemomenti Serapione”. L’autore, come si evince dai tre racconti che e personaggi si prestano a riletture e interpretazioni, ispirarono passando attraverso il sogno di Clara e alle manovre da Hoffmann), opera liricafantastica in cinque atti di Jacques burattinaio del suo ingegnoso padrino Drosselmeyer. Vi si OffenbachsulibrettodiJules Barbier, e dal celebre balletto può cogliere, in definitiva, la complessa delicatezza del CoppeliadiLéoDelibes,eraaffascinatodalsoprannaturale, passaggiodall’etàinfantileaquellaadolescenzialeconlesue da un tipo di realtà capovolta, letta nella chiave del sogno prime pulsioni sessuali, tutto in chiave simbolica e, per e del subconscio. Prediligendo gli aspetti dell’occulto, ma 3 Les contes d'Hoffmann (I racconti di IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale anchequellidimagiaescienza,elaboravaraccontidominati enellepieghedell’anima.LostessoDrosselmeyer,chenella da storie strane, con allucinazioni, il grottesco, il sinistro, letturadiNureyevèancheilPrincipeSchiaccianoci–dunque ilrobotizzato(labambolameccanicaOlimpia),comesivede due facce della stessa medaglia - è una figura in bilico tra il in forma più romantico-infantile nella trama del balletto fareprotettivoedisinteressato e come ben ci mostra l’intricata opera di Offenbach delvecchioamicodifamigliae rappresentataperlaprimavoltanel1881aParigi,all’Opéra- qualcosadidiverso,cheinaltra Comique. Gli elementi hoffmanniani non mancano, come forma si proietta nel sogno igiocattoliautomischieratidallozioscienziatoperdivertire della i bambini (Arlecchino e Colombina, o in altre versioni l’aspetto ilsoldato,labambolaeilturco),olasgradevoleaggressione giovane e bello in grado di dei topi – freudianamente noto simbolo fallico - tentata su prendersi cura di lei, divenuta Clara (nella versione freudiana di Nureyev riescono nel sogno ragazza in età da a strapparle la gonna lasciandola in sottoveste). corteggiamento. Non a caso Lo Schiaccianoci è tutto una dimensione onirica, desideri nella versione Nureyev, che interpreta entrambi, sono la adolescenziali in fermento, voglia di libertà e liberazione stessa persona, come a rappresentare un’ambivalenza, un dalleconvenzionisocialiefamiliari,unlimboapparenteincui dualismoallastreguadiOdetteeOdile,cignobiancoecigno siagitanoconflittualmentenuoviimpulsievecchilegamicon neroneIllago. l’infanzia, figure e pupazzi che si animano e prendono vita Lafontedirettanonerastatal’originaleatinteunpo’fosche nellanottecometuttociòcheciportiamodentronelsonno di Hoffmann ma una versione di Alexandre Dumas padre, 4 bambina di assumendo un cavaliere IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti “Storia allievadelcorpodiballodelMarinskij,avevasolododicianni e alleggerita per un pubblico familiare senza gli aspetti e non poteva esibirsi fino a quel livello. Nella rilettura di inquietanti e truci presenti nel testo originale. A questa PeterWright(1985),giàdirettoreartisticodelRoyalBalletdi riduzione più fiabesca si era ispirato Marius Petipa per la Londra,leirestabambinapertuttaladuratadellospettacolo sceneggiatura, scrivendo il libretto insieme al direttore dei e,accantoalsuoSchiaccianociumano,silimitaadassistere Teatri Imperiali Russi dal 1881 al 1899, Ivan Alexandrovič alleesibizioniofferteinloroonoredallaFataConfettoedal Vsevoložskij, che aveva commissionato il lavoro e scelto suoPrincipe,cheallafinechiuderannoilciclodidanzeconil l’argomentocomeperlaprecedenteLabellaaddormentata. grandpasdedeux:lacoerenzadellasceltastanelrispettare Costretto da una seria indisposizione, il settantenne Petipa l’infanzia della protagonista impossibilitata, oltre che ad dovette affidare l’incarico di occuparsi del balletto al suo esprimersi nell’ambito di coppia alla pari di una donna assistente Lev Ivanov, già ideatore dei due atti bianchi adulta,adinterpretareartisticamentedanzecosìcomplesse (II e IV) del Lago dei cigni, che seguì con scrupolo le perlasuaetà. indicazioni realizzando una coreografia di cui il taglio originale sopravvive soltanto nel Pas de deux della Fata In due mondi paralleli corrispondenti ai due atti, tutto si Confetto con il Principe Coqueluche: due personaggi svolgeall’internodiunabellacasaborghese,sulpianodella (interpretatiallaprimarussadall’italianaAntoniettaDell’Era, realtàprima(ipreparatividelNataleincompagniadifamiliari milanese, e da Pavel Gerdt), che eseguirono tutte le danze e amici) e della fantasia dopo (il sogno di Clara che viaggia affidate Clara-Principe conilsuoamatogiocattolo,diventatoPrincipe,perunregno Schiaccianoci, poiché la protagonista Stanislava Belinskaja, fatato popolato da scenari, costumi e personaggi per uno schiaccianoci” tradizione alla (1845), ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale semplificata di coppia 5 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale coloratissimi). L’introduzione orchestrale confabula con bambinieadolescentiscatenati,chealternanoointersecano grazia, festa iloroballiconquellidegliadulti.Sullosfondocampeggiaun e dell’andirivieni della gente per le strade per le ultime enorme albero di Natale splendidamente decorato. Tra gli commissioni della vigilia, mentre invitati domina Drosselmeyer, lo zio guercio (ha una benda s’incamminano passanti di ogni nera sull’occhio destro), padrino di Clara e antico amico di ceto, signori in cilindro con al famiglia,magoeburattinaio,buoninventore,cheorganizza braccio le loro dame, popolane, unaseriedigiochiescenetteperintrattenereibambini,tra venditori,ragazzichegiocanoesi cui dei pupazzi meccanici che si animano al tocco del loro rincorrono tra la neve: sembra creatore: un soldato, una bambola e un turco che danno una scena da Quartier Latino, il via alle rispettive danze. Clara (nella versione russa Marie comeinBohème. oMasha)riceveinregalodalloziounoSchiaccianocivestito ci dice Dall’ambientazione della frenesia della esterna da soldatino ussaro, ma il fratellino geloso glielo strappa sipassaall’internodell’abitazione dalle mani e, durante il litigio, il giocattolo si rompe. Per di lusso del Presidente del fortuna Drosselmeyer interviene in tempo e riesce ad consiglio cittadino Silberhaus (o anche Dr. Medizinilrat aggiustarlo consolando la ragazzina, entusiasta del dono al Stahlbaum) e della sua famiglia, la moglie Ingrid e i figlioli puntodanonvolerseneseparare. Clara e Fritz, mentre nobili signori e dame in abiti eleganti Gli ospiti si congedano e Clara e Fritz sono mandati a letto. fanno il loro ingresso affollando il salone per festeggiare la La bambina ora può andare a coricarsi felice; stanca per vigilia di Natale in mezzo a parenti, amici e uno stuolo di l’emozione dei festeggiamenti e l’euforia per il graditissimo 6 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale il soldato Schiaccianoci lo trafigge. Ottenuto il trionfo, il pupazzo si trasforma in un Principe che a bordo di un guscio di noce (o una slitta a seconda delle versioni) la conduce in un viaggio fantastico all’esplorazione di nuovi regni; dopo aver superato una tempesta di neve giungononelRegnodeiDolci(Konfitūrenburg),dovelaFata Confettoliaccoglieconcaloreerendeloroomaggioconun granddivertissementdidanzedicarattere:gentiprovenienti da tutto il mondo si esibiscono nelle loro danze tradizionali dono, si addormenta e inizia il sogno. Un branco di topi (spagnole,cinesi,arabe,russe).Fioriedolciumiballanosulle invade la stanza minacciandola, ma lo Schiaccianoci, che note del magnifico Valzer dei fiori e la protagonista prende vita pur rimanendo a dimensione di giocattolo, e il Principe Schiaccianoci, al culmine del tripudio d’amore accorre in suo aiuto alla testa di un esercito di soldatini; e di sogno, danzano il Passo a due conclusivo. Le figure i topi, fomentati dal loro Re, hanno inizialmente la meglio, onirichemanmanosidissolvonoeClarasirisveglia,accanto la lotta continua in più azioni tra assalti e ritirate finché un alsuogiocattolodelcuore,nellanottediNatale. reggimentodicavalleriaintervienedirinforzoelatenaciadel nemico viene sconfitta. Clara stessa soccorre il suo giocattolo in difficoltà uccidendo il Re dei topi con una pantofolata, o lo distrae lanciandogli un giocattolo mentre 7 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale Ilraccontomusicale C’è nell’aria, colorata dall’Ouverture-miniature su una orchestrazione agilissima di legni ed archi, la spavalderia dell’infanzia e il contegno degli adulti che si salutano e si scambianogliauguri,apasseggio,inattesaditornareacasa o divertirsi presso amici. Ragazzini scalmanati sono protagonisti delle scene iniziali, con la celebre Marcia che apresullamarzialitàdafanfaraditrombe,cornieclarinetti, mentre i violini disegnano un movimento scherzoso esaltellanteinrapidasequenza,econaltredanze(IlPiccolo Galop e l’ingresso dei nuovi ospiti) cui partecipano i grandi, ripresa in seguito da altri palcoscenici (il Covent Garden tra la galanteria e i francesismi di diversi motivi che di Londra nel ‘68 e la Scala dal ’69 in avanti): come allievo si susseguono. Un nugolo di piccoli allievi e allieve delle dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, la celebre scuolediballodeiteatriesegueinmanieraprovettaitemps scuola che preparava le nuove leve per ilKirov, avevafatto levés,glichassése igalops delle “danze figurate”, uno parte del gruppo di ragazzi e, in seguito, quale primo scenariodicuiadesempioRudolfNureyevsiricorderàbene, ballerinodiquelteatro,avevainterpretatoperlaprimavolta da danzatore e coreografo ormai affermato, per la sua ilruolodelPrincipe. famosa versione del 1967 al Teatro Reale di Stoccolma, 8 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale Molto caratteristica è la scena dell’esibizione dei pupazzi meccanici,conmusicheparticolariperciascunpersonaggio, davantiallostuporeeallacuriositàdeibambinicheassistono alle performances offerte per loro da Drosselmeyer, l’organizzatoredeisipariettid’intrattenimentoedeiregalida distribuire. Graziosissimi gli spunti strumentali che descrivono, tra l’entusiasmo e le manifestazioni di gioia, lo stato d’animo di Clara alla consegna del suo dono, uno Schiaccianoci a forma di soldato ussaro, rotto in un baleno dal fratellino dispettoso e prontamente riparato dall’intervento del padrino. La festa termina con la danzaGrossvater(laDanzadelNonno)suuntemapopolare musicale quasi ipnotico e surreale alla circolarità dei flauti tedesco già utilizzato da Schumann nei Papillons e nel acutissimiche,ariproduzionedellosquittio,introduceitopi Carnaval, con l’esilarante minuetto di una coppia di anziani; intenti ad insidiare la piccola, fino a quando un esercito soprattutto lui si dà da fare muovendosi comicamente disoldatinidipiombocapitanatidalloSchiaccianociingaggia in passi di danza lenti e veloci realizzati a fatica, a rischio una movimentata battaglia per sconfiggerli. Dal momento d’ossigeno e colpi della strega, suscitando l’ilarità del in cui, ottenuta la vittoria, il giocattolo si trasforma in pubblico. Quando, andati via gli ospiti, la bimba PrincipeesipresentaaClarainchinandosialeiintuttoilsuo siaddormentaescoccalamezzanotte,sipassadaunclima splendore,lamusicaabbandonailgiocoedentranellaparte 9 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale fatatadelsogno,quellanelmondoadultoincuilaintroduce come già era avvenuto per l’episodio dei topi, ma viene il suo cavaliere. In un giardino d’inverno si verifica il primo rassicurata dal Principe che la stringe a sé e le mostra, non incanto, il Valzer dei Fiocchi di Neveaccompagnato – fatto più celato dalle maschere, il volto di genitori e familiari: nuovo e del tutto atipico nel repertorio del ballo - da un è solo l’incubo dell’adolescente smaniosa di svincolarsi coretto infantile, un canto di soli suoni senza e crescere in mezzo alle sue fantasie, lontana dagli adulti l’accompagnamento di parole; qui la musica appare come e dalle loro regole. Nella versione più filologica, questa scheggiata,astrappi,esprimeunraffinatolanguoredimagia parentesi d’inquietudine musicale corrisponde al racconto chebens’adattaallanottediNatale,tradanzatriciinbianco del Principe che narra le sue disavventure, inclusa la lotta cheemulanoilcaderecopiosodeifiocchiatempodivalzer. ingaggiata contro i topi, alla Fata Confetto e alla sua corte. La rassegna delle danze successive è spettacolare, ognuna Nel secondo atto, cullata da una ondulante berceuse associata a un prodotto alimentare/dolciario: la Cioccolata (Andante mosso), la coppia intraprende il suo viaggio per o Danza spagnola (Bolero, Allegro brillante in 3/4), il Caffè mare,finchéapprodanelregnodellaFataConfettoriccodi o Danza araba con la sua centellinata sensualità (Allegro in sorprese, leccornie e doni danzanti. L’atmosfera è serena, 3/8),ilTèoDanzacinesegiocatasulsuonoguizzantediflauti ma subentra all’improvviso una fase nervosa, di agitazione, e ottavino (Allegro moderato), il popolaresco Trépak qualcosa s’incrina e la musica s’inquieta a turbare di nuovo oDanzarussa(Moltovivacein2/4),lamelodiaricamatadei Clara con la ripresa del tema della battaglia tra soldatini tre flauti nella Danza dei mirlitons (cannoli ripieni di crema) e topi e la presenza di misteriosa gente in maschera che odeglizufoli(Andantinoin2/4)conilsuosecondosviluppo sembra assediarla da ogni parte. Angosciata, tenta la fuga più solenne, su semicrome staccate al suono di trombe, 10 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale Karajan e tanti altri). Man mano il corpo di ballo arretra in punta di piedi come sulla piattaforma di un carillon, va via sulle ultime note del Valzer liberando con discrezione il palcoscenico per lasciare spazio all’esibizione finale della coppia protagonista: il maestoso Pas de deux trova nelle sue variazioni le possibilità virtuosistiche per far esprimere al meglio la bravura di danzatori e danzatrici, dasolistioppureinsiemenell’esplosionedelsognoamoroso e della gioia della festa vissuta attraverso i tanti episodi mostrati e i paesaggi ammirati. Dopo alcune battute introduttive che salutano l’ingresso della coppia, c’è l’Entrata (Andante maestoso e Poco mosso); qui la musica violini e viole. A seguire, l’incanto del Valzer dei fiori che siestendeesidistendeinunaserenitàdolceemalinconicaal rappresenta da sempre una preziosa pagina a sé. Esposta tempo stesso, vi si avverte l’approssimarsi del risveglio alla con garbo dai corni, puntellata dal suono dell’arpa, realtàdiClaraequelsensotragicodellavitacheattraversala prorompe in un tripudio orchestrale ricco di colori ed musica, onnipresente in Čajkovskij e nell’anima russa anche è rimasta autonomamente celebre nella sua articolata dentrofiabe,confettieaddobbinatalizi.LaIVariazioneèdel eleganzastrumentaleancheinsaladaconcertood’incisione Principe a tempo di Tarantella, la II Variazione è di Clara (dapartedibacchettecelebri,tracuiquelladiToscanini,von (Andante ma non troppo) con il suono fosforescente della 11 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale procedeincoppianellaCoda(Vivaceassai).NelValzerfinale e Apoteosi, quando tutto il corpo di ballo si ripresenta a riproporre, di seguito, accenni delle danze fin lì eseguite (non si ripete però la musica corrispondente), si arriva con rapidità alla conclusione, torna la realtà e Clara si sveglia stringendo a sé il suo amato Schiaccianoci, rimasto nulla di piùdiungiocattolo. L’orchestrazione dell’opera sarà ultimata integralmente il4aprile1892nellapacediMaidanovo,neidintornidiKlin, nella Russia centrale, ma prima, il 19 marzo a San Pietroburgo, aveva avuto luogo con strepitoso successo la celesta. Per la prima volta questo particolare strumento primadellaSuitedaconcertoop.71aconmusichetrattedal a tastiera, nato nel 1886 grazie al francese Auguste Mustel, balletto, diretta dallo stesso compositore che aveva entra in un organico orchestrale alla prima del balletto, nel personalmente scelto le pagine da introdurre, evidenziate ’92, con le sue argentate sonorità e gli accordi dolci con titoli francesi: Ouverture miniature (Allegro giusto), e martellati, da campanellino, nell’accompagnare la danza Marche (Tempo di marcia vivo), le Danses caractéristiques: solista a ritmo saltellante di Clara o della Fata Confetto DansedelaFée-Dragée(Andantenontroppo),Danzerusse (a seconda della versione messa in campo). Infine la danza (Tempo di Trépak, molto vivace), Danse arabe (Allegretto), 12 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale Danse chinoise (Allegro moderato), Danse des mirlitons Daallora,LoSchiaccianocinonèrimastosoltantounapietra (Moderatoassai)e,inchiusura,leValsedesfleurs(Tempodi miliaredegliappuntamentimusicalidiNatale,rappresentato Valse). Il 16 luglio ci sarebbe stata la prima a Mosca. ancheinaltriperiodidell’anno,masicollocatraleperledel Čajkovskij scrisse contemporaneamente sia il balletto sia repertorio l’opera in un atto Jolanta, su libretto del fratello Modest, trasparenza raffinatissima dell’arte di Čajkovskij soprattutto ispirata al racconto di Henrik Hertz La figlia di Re René che in ambito di scrittura strumentale. Non c’è un momento in allafinepreseilnomedallasuaeroina,Yolanta.Il6dicembre cui l’eleganza sottile dell’orchestrazione perda colpi, del1892iduetitolivenneropresentatiinsiemeperlaprima neppureneipassaggidicongiunzione,quandolamusicasifa volta al Teatro Marinskij di San Pietroburgo, poi fu la volta discorsivaperesigenzedicollegamenti,diraccontofinease della prima il 18 dicembre, mentre in Italia la prima ebbe stesso:Čajkovskijnoncelafaadesserebanale,dimanierae, luogo alla Scala il 19 febbraio 1938, con la coreografia di anche quando paradossalmente cede alla tentazione di Margherita Froman e interpreti principali Nives Poli e Pier esserlo, si distingue sempre e crea spunti timbrici originali Luigi Marzoni. Costituirono il cast della prima russa Felics per ogni episodio e personaggio anche - per presenza Kšesinskij (Silberhaus), Augusta Ogoleit (moglie di e durata - minore (come nella parte dei giocattoli animati). Silberhaus), Timofej Stukolkin (Drosselmeyer), Stanislava Sembra anzi voler analizzare dal di dentro tutte le scene, Belinskaja (Clara), Sergej Legat (Schiaccianoci), Antonietta ammantandole sempre di quella malinconia intensa, Dell’Era(FataConfetto),PavelGerdt(PrincipeCoqueluche), discreta, che caratterizza e personalizza il suo stile direttore d’orchestra il padovano Riccardo Drigo, già molto compositivo. Motivi scanzonati ma curatissimi, il lirismo affermatoaSanPietroburgo. originale dei numeri individuali, la signorilità dei passaggi 13 ballettistico classico-romantico e della IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale orchestrali e degli sviluppi di ogni episodio, il tono tragico al posto di Drosselmeyer e i topi identificati in nazisti, regia cheattraversaicapillaridellamusicanonostantel’apparenza del russo Andrej Končalovskij) e la famosa Fantasia Disney da vetrina delle feste, la nostalgia che pervade anche del 1940,con laPhiladelphia Orchestradiretta daLeopold imomentipiùlieti,labellezzatimbricadituttol’insieme,ne Stokowski, dove degli otto spezzoni animati basati su fanno un’opera di eccellenza che si rinnova continuamente musicheclassicheunoèsulloSchiaccianoci.Seibranimusicali senzamaistancare,anchepereffettodellereinterpretazioni sono tratti dal balletto: la Danza della Fata Confetto, eripropostecoreografichecuièsemprestatasottopostanel La Danza cinese, la Danza degli zufoli, la Danza araba, tempo. Così tante e diverse l’una dall’altra le riletture da la Danza russa e il Valzer dei fiori, raffigurate e animate renderequasiimpossibiletenerneilconto,oltrequellodegli da pesci bianchi, fiori, foglie, fatine e simpatiche famiglie approfondimenti personali rimasti più nella storia: Gorskij difunghettidagliocchiamandorla. (1919), Lopuchov (1929), Vainonen e Serghiev (1934), Romanov(1936),Froman(1938),Christensen(1944),Milloss (1945), Ashton (1951), Balanchine (1954), Rodriguez (1956), Lichine (1957), Grigorovič (1966), Cranko (1967), Nureyev (1967), Carter (1968),Neumeier(1971),PetiteBaryšnikov (1976), Beriozoff e Lazzini (1978), Amodio (1989), Morris (1991), Bourne (1992), Béjart (1998). Ricordiamo, oltre all’utilizzoneitantispotpubblicitaridiNatale,anchequalche pellicola(ilfilmLoSchiaccianocidel2010,conAlbertEinstein 14 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale IMMAGINI pag.1-Unascenad'insieme pag.2-EmissionefilatelicarussadedicataaLoSchiaccianoci (1992) pag.3asinistra-PëtrIl'ičČajkovskij pag.3adestra-E.T.A.Hoffmann,l'Autoreletterario pag.4-MariusPetipa pag.6-UnmodellinodelloSchiaccianoci pag.7-IllustrazionediRobertoInnocentiperlascenadella battagliatraisoldatinieitopi pag.8-RudolfNureyeveMerlePark(PrincipeeClara)al RoyalBallet,1968 pag.9-Valzerdeifiocchidineve pag.11-Valzerdeifiori pag.12-Celesta pag.14-LocandinadelfilmFantasia,prodottodallaDisney nel1940 15 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–L’incontrodelleArti ClaudiaAntonellaPastorino LoSchiaccianoci,fantasiadiNatale pag.14-Seried'illustrazioniispiratealballetto Claudia Antonella Pastorino è giornalista, musicologa, studiosa pag.15-IfunghettichedanzanoLoSchiaccianocinelfilm nel campo della critica storico-letteraria e del teatro d’Opera. Fantasia Unendo al giornalismo culturale e alla Musicologia la profonda formazione umanistica, ha sempre conciliato le sue attività diricercaconglistudicriticieladedizionealleLettereClassiche. Ha pubblicato vari testi e contributi saggistici per riviste equotidiani(IlMattino,IlGiornalediNapoli,LaVocedelMeridione, Musica). Tra le pubblicazioni: Guida Generale della Provincia diSalerno(sezioneArte,AgenziaServiziGiornalistici),Sulletracce di Monna Lisa (GRG), La Gioconda (Eura Press, Milano), Le porte dell’opera(GRG,PremioViareggionel70°dallamortediGiacomo Puccini), Speciale Verdiano (nel Centenario Verdiano 1901-2001, EditriceRMI).ÈinseritatrainomidelDizionariodiMusicaClassica 2005 Ha fondato e diretto la rivista di Musicologia Rassegna Musicale Italiana, Pubblicatonelmesedigennaio2016 Collaboratuttora,concontributisaggistici,ariviste,ufficistampa, programmidisala,caseeditrici. edito dalla BUR dedicata interamente 16 (Biblioteca Universale all’opera Rizzoli). lirica.