li[í,ti:,
{N
glG
Cr-ue Ar-pmo Irar-raNo - Notiziario dellq Sezione Cesare Battistí diVerona -
Gentile Socia, caro Socio,
approfitto del tradizionale invio del programma dt aftività per il prossimo anno per fare il punto sullo stato e la vita
della nostra Sezione e darti alcune utili informazioni. Naturalmente ci sarà modo per più approfondite valutazioni e una più
dettagliata reTazrone nel corso dell'annuale Assemblea dei Soci, alla quale sei vivamente invitato aparlecipare. Non è solo un
necessario momento di democrazia e di confronto. Soprattutto
è un'altra occasione per stringere i legami che ci uniscono, raccogliere proposte, critiche e suggerimenti e owiamente parlare
di ... montagna. Di questo, non di altro vive un'associazione
come la nostra.
-
ehe+gÈÈed.-lac-eperrrr{e
-€i*ene-nevi+àpe.,q+et
tiva
dell'attività dei soci del Cai. Sul retro potrai leggere un riepilogo che abbiamo cercato esporre nel modo più chiaro possibile, per la tua tranquillità e per evitare malintesi in una materia così delicata.
La novità principale è che dal 1o gennaio 2009 è automaticamente estesa a tutte le attività del Cai (corsi, gite, manutenzione dei sentieri...) la copertura assicurativa per infortunio.
Finora era volontaria, a pagamento e piuttosto complicata da
gestire. E stata una scelta largamente condivisa, sicuramente da
cogliere con favore e vantaggiosa. Un buon motivo in più per
associarsi e, da parte nostra, per confermare la scelta di rivolgere la nostra attività agli iscritti in forma pressoché esclusiva. Ne
è derivato un maggior costo di due euro per ogni socio, che naturalmente avrebbe dovuto comportare un aumento della quota
associativa (il cosiddetto "bollino") già a partire dal 2009. Per
ragioni di oppoftunità e d'intesa con la Sezione di Verona abbiàmo invece deciso di mantenerne invariato il costo. Questo
maggior onere rimane a carico del bilancio 2009 della nostra sezione. Sarà inevitabile proporre un aumento di tre euro a pafiire dal 2010.
Prima di salutarti ti porlo via ancora un minuto per parlarti
delf iniziativa che da sempre sta a cuore a me e a tanti soci battistini: il nostro "Natale alpino". Potrai leggere nel libretto delle attività 2009 gli obiettivi del1a raccolta fondi per quest'anno,
un resoconto di quella dell'anno passato e delle cose che con
quei fondi siamo riusciti arealizzare.In allegato, come ormai
tradizione, c'è il simpatico calendarietto da tavolo e il pieghevole realizzato quest'anno in occasione del 50" anniversario della via ferrata Campalani. Considerali come il nostro ('preventivo" ringraziamento per il tuo generoso con-
tributo. Altre copie del calendario e del pieghevole da regalare a parenti ed amici potrai acquistarle in sede . Se vorrai, potrai
inoltre sostenere queste nostre iniziative di solidarietà anche
con il cinque per mille delle imposte pagate, che destineremo
mteramente a questo scopo.
Nato[e zoo9
So che richieste analoghe ti provengono un po' da tutte le
pafii e tutte con egual fondamento e sincere finalità. Io mi per-
metto di fare appello alla tua generosità, perché sono tranquillo
che i soldi raccolti vànno-a finire tutti, senza sprechi o dispersioni, in realizzazioni concrete e mani sicure. Ho ricevuto, qualche tempo fa, una breve e-mail. Non ha bisogno di commenti.
Non conosco la signora che scrive ma I'ho volentieri ringraziata di questo bel ricordo che ci regala.
La signora scrive: ". ..visitando il vostro sito ho scoperto
una cosa che mi chiedevo da anni. Ho visto il vostro NATALE
ALPINO e mi ha incuriosíto. Guardando con sorpresa ho scoperto che quel pacco che mifu regalato da bambína a Sprea era
-14nv-o;tra-regelp,tptLo-ps;;ati tqlti!.uai iJtlirtco-rtb,perèen:cora con quanta sorpresa e curiosità lo aprii. Allora non sapevo chi lo consegnasse, allora ci bastava ricevere qualcosa...
vorrei ringraziarvi comunque per aver regalato un momento
che conservo tra i miei ricordi più cari" .
Credo che anche tra i soci oiù anziani siano ormai oochi a
ricordare quella bella giornata di un Santo Stefano di cinquant'anni fa nel sole e la neve di Sprea. Però questa semplice testimonianza di un caro ricordo che abbiamo lasciato nel cuore di
una bambina mi ha fatto piacere, confermandomi, se mai ce ne
fosse stato bisogno, quanto possano essere importanti le pur
piccolecoseche grazieaTlagenerosità dei nostri soci riusciamo a realizzare .
A te, alla tua famiglia ltaugurio sincero d'un sereno
Natale e felice anno nuovo, ricco di soddisfazioni. naturalmente anche in montagna e. magari. insieme.
il presidente Alberto Perolo
-,- -
Cosa
ti assicura la tessera CAI
Soesso abbiamo ricel'uto dai soci richieste di informazione e di
chìarimenti in materia di assjcurazioni, rischi, massimali e polizze.
E spesso. c non solo per nostra impreparazione. le rispoite sono
state piuttosto vaghe ed approssimative. Ora, grazie ad un diverso
e più concreto modo di affrontare il problema da parle dell'Ufhcio
Assicurazioni della Sede centrale, la situazione si delineapiù chiaramente, con innegabili vantaggi, anche economici. per i soci. Proviamo a fare il punto cercando di essere quanto più chiari.
Aparlire dal I'gcnnaio 2009 con I'iscrizione al Club alpino italiano ie quindi dalÌà data di iscrizione e fino al 31 marzo dèll'anno
succcssivo) il socio e autornaticamente coperto dalle seguenti pollZZe asslcuratlve:
POLIZZA INFORTUNI coore i rischi da infortunio durante
le attività (corsi, escursioni. ascensioni. . .,) uffi cialmente organizzate dalla sezione. Prevede quindi il rimborso delle spese mediche
elo indennízzo delf invalidità oermanente e evento mortale derivanti da inforluni occorsi nello'svolgimento delle attività sociali. I
massimali sono 55.000 euro in caso morte; 80.000 euro per invalidità permanente (con una franchigia del3%) e 1.600 euio per spese di cura. T primi due massimali possono essere raddoppiati, rispettivamente a 110.000 e 160.000 euro con un versamento aggìuntivo di euro 1,62 al momento del rinnovo o della nuova iscrizione. Trattandosi di una oohzzache intervienc solo oer le attività
organizzate dalla sezione e considerato l'imporlo esiguo dell'integrazione richiesta, I'opzione del raddoppio dei massimali è sicuramente da raccomandare ai soci che. anche saltuariamente. anche
una volta ogni tanto, partecipano all'attività sociale.
Per la coperlura dell'attività individuale consigliamo invece al
socio di attivare forme assicurative oersonali. faóendo oerò bene
attenzione che da I la copertura non siano escluse le atti vità ricorrducibili all'alpinismo e a1l'escursionismo.
Nuova cartltopografica del Carega
È uscita a fine
estate la nuova carta topografica del
Carega, edita dal
Comitato Gruppi Alpinistici Veronesi.
Curata da Gianmarco Lazzarin, ormai esperto compilatore di carte topografiche, con la collaborazione di Gianni Benvenuti, Sergio Romano, Alessa nd
ro Brutti
!J1!;
.PEÀ
F]A
ì,,Ouldóórìfiap,:,1{énder,kartq,:,,,',,,,,
'U',P,.,PO,,,,,D,,EL
iiG. CAREGA
,,
SCALA- SDALE
-
.
MABS:'A,B'
1115m, i1 cm-1flm)
e
l'aiuto dei gruppi alpinistici veronesi, la
îarlÀ
anmnrén-
de interamente
il Gruppo del Carega, inclusa le catene
del Sengio Alto
rf of
f
a -Fra îrari
(
e
in
pratica tutte le Piccole Dolomiti). Edita in scala 1:15.000, e la più dettagliata finora pubblicata, il che ha consentito di indicare
in modo preciso i toponimi di tutte le cime e i vaj del
massrccro.
Particolare attenzione è stata dedicata alla rete sen-
tieristica, per la quale l'esatta collocazione dei sentieri
stata verificata con apparecchiatura GPS. Allegato alla cartina il tradizionale libretto con la descrizione dei
quasi 100 sentieri segnalati presenti nel territorio considerato, rappresentati anche con grafici altimetrici.
è
La cartina è in vendita in Sede.
Eh sì, Gianni
ce
I'ha fatta!
Il socio Gianni Sirotto è riuscito a Dercorrere in bici
13.760 chilometri da Verona a Pechino, come da pro-
i
SOCCORSOALPINO copre tutte le spese sostenute per I'opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, di persone ferite, mofie,
disperse e comunque in pericolo di vita in ambito europeo, durante lapratica de11'alpinismo, de11'escursionismo, delle escursioni in
mountainbike al di fuori delle strade statali. orovinciali e comunali ,della speleologia e del torrentismo, nonché la corresponsione di
una diaria da ricovero ospedaliero, anche per le attività individuali.
nizzata dalla sezione . Il massimale è stato porlato
RESPONSABILITA
cio cagionati
organizzate
a
terzi,
in
a cose
a
25.000 euro.
CMLE
copre i danni imputabili al soe/o animali durante le attività svolte e/o
ambito C.A.I.
I
massimale
è stato portato
a
5.000.000 di euro.
drra'le lextra amhifo
C A TI
E inoltre possibile attivare per il tramite della sezione e con costi tutto sommato contenuti polizze, anche individuali, a copeftura
dei costi di SOCCORSO IN SPEDIZIONI EXTRAEUROPEE.
In ogni caso è possibile prendere visione di tutte queste coperil sito
ture assicurative se delle relative oohzze visitando
www.cai.it
gramma. Partito il 16 febbraio scorso con I'amico Renato
Ciravegna, ha raggiunto Pechino il 22 giugno, dopo aver
attraversato ben 11 oaesi e 7 fusi orari. E filato tutto liscio: salute, tempo atmosferÌco, nessun incidente o altre
cose del genere e così il sogno si è potuto avverare. Ripercorrere la via di Marco Polo in bicicletta era infatti il sogno
che Gianni covava ormai da un po'ditempo e l'averlo realizzato è stata sicuramente una bella soddisfazione.
Alcuni ricordi di ouesta straordinaria avventura sono
ora nel libro "Sulla strada di Marco Polo", che Sirotto ha
scritto ricavandoli dal diario tenuto durante il viaggio. Il
libro, edito da Jago Edizioni, è in vendita in libreria ma
anche presso la nostra sezione, al prezzo di 13 euro.
Il prossimo giovedì 26 febbraio Gianni presenterà alcune immagini del suo viaggio nell'ambito dei tradizionali incontri del giovedì che si tengono in sede
Venerdì 6 marzo 2009, alle ore 21,00 in Sede
ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI (*)
Ordine del giorno:
- elezione del presidente dellAssemblea;
- premlazione dei soci venticiquennali, quarantennali
e cinouantennali:
- relazione del presidente;
- relazione del collegio sindacale;
- approvazione bilancio consuntivo 2008;
- elezione delegati sezionali;
- quote sociali;
- varie ed eventuali.
(*)
lAssemblea è convocata in prima convocazione giovedì
26 marzo, stessa ora e luogo.