[email protected] www.laprovinciadicremona.it NUMERI UTILI 0373 Prefisso 86948 Fax redazione 82268 Redazione Crema 112 Carabinieri 113 Soccorso Pubblico 115 Vigili del Fuoco 117 Guardia di Finanza 118 Emergenze mediche 87123 Croce Rossa 203205 Croce Verde 2801 Ospedale 897340 Polizia Stradale 894212 Vigili Urbani 803500 Enel - guasti 84111 Squadra pronto interv. 257196 Ferrovia informazioni La Provincia VENERDÌ 27 LUGLIO 2012 25 Urbanistica. Per l’architetto nessuna pregiudiziale sull’annosa questione del superamento della linea ferroviaria Nell’ex Ferriera arrivano le ruspe Inautunnodemolizione dei66mila metriquadri Irsonti: «Sotto o sopra la ferrovia non fa differenza» di Silvio Agosti L’autunno potrebbe cambiare radicalmente il volto di una parte di Crema: le ruspe sono infatti pronte ad entrare in azione per radere al suolo i capannoni dell’ex Ferriera in via Gaeta e dare il via alla riqualificazione di una delle aree dismesse più grandi della città di proprietà essenzialmente della società Atena. Ad annuncialo è l’architetto Natale Irsonti che rappresenta la proprietà dell’area e attende da anni di trovare un accordo col Comune. Da tempo tra pubblico e privato a dividere è la questione del superamento della linea ferroviaria. L’Atena ha annunciato che avvierà i lavori lasciando lo spazio necessario per realizzare una delle opzioni in campo: sottopasso o sovrappasso. Rispetto agli anni precedenti Irsonti, nei colloqui informali avuti con la nuova maggioranza, ha mostrato una grande apertura dichiarando che non esiste nessuna preclusione tra le soluzioni per il superamento della ferrovia. Mentre la società privata fino a pochi mesi fa aveva caldeggiato la soluzione del sovrappasso, ritenuta quella meno onerosa e più razionale, adesso il costruttore, pur restando dell’idea che la sua proposta resti la più conveniente, si è detto disposto a discuterne senza preclusioni. L’auspicio di Irsonti è che la soluzioni venga trovata in tempi relativamente brevi, cioè entro gli otto mesi necessari per demolire l’intera area che costeggia il lato nord della fer- L’architetto Natale Irsonti durante un sopralluogo all’interno dell’ex Ferriera e l’area dismessa INCONTRO CON ALCUNI CONSIGLIERI E la società Atena produce nuova documentazione Le intenzioni della società Atena sul futuro dell’area ex Ferriera sono già state illustrate ad alcuni consiglieri di maggioranza durante un incontro informale che si è tenuto la scorsa settimana. All’incontro erano presenti i consiglieri Livia Severgnini, Sebastiano Guerini e Felice Lopopolo che hanno ascoltato la dichiarazione d’intenti dell’architetto Natale Irsonti. Un colloquio tutto incentrato sul futuro dell’area nord est prima degli incontri formali con sindaco e assessori che si dovrebbero tenere a breve. I consiglieri hanno anche ricevuto materiale che chiarisce al meglio il progetto della società Atena. Un confronto c’è stato anche con i tecnici comunali per valutare preventivamente la fattibilità del progetto che l’architetto intende avviare entro l’estate con la demolizione dell’area e l’avvio della prima parte di ristrutturazione. I consiglieri comunali si sono riservati qualche giorno per analizzare il materiale ed esprimere un primo parere. © RIPRODUZIONE RISERVATA Bocciodromo scongiurata la chiusura arriva il gestore Stazione ferroviaria il degrado arriva in Provincia Il rischio di una chiusura, dopo l’addio del precedente gestore, è stato scongiurato. Il bocciodromo comunale di via Indipendenza rimarrà aperto regolarmente e seguiterà a funzionare. Ad annunciarlo è Franco Stabilini, presidente del Comitato Bocce. «Da alcuni giorni è attiva la società Nuova Bar Bocciodromo, che ha preso in carico la gestione dell’impianto. Il sodalizio ha come presidente Giampietro Raimondi, come vice Stefano Scarpini e come segretario Stefania Zumelli. Ci sono inoltre quattro volontari che a turno lavorano al bar. Abbiamo già iniziato a fare i nuovi contratti con i fornitori». La riapertura del bar, consentirà dunque al bocciodromo di ripartire a pieni giri. «Tutto sta tornando a funzionare come prima. Il bocciodromo sarà aperto tutti i giorni dalle 13 alle 18.30 e dalle 20 a fine gara. L’unica chiusura, per la stagione estiva, è alla domenica sera. Ci appelliamo a tutti affinchè questo impianto funzioni. La sua chiusura ci riporterebbe indietro di 30 anni. Se non avessimo le sei corsie coperte del bocciodromo, in caso di pioggia saremmo costretti a rimandare le gare». La soluzione trovata piace a Stabilini, che non esclude che possa essere definitiva. «Se dovesse arrivare un’offerta da un nuovo gestore ne parleremo, ma per il momento andiamo benissimo così». Il degrado della stazione ferroviaria cittadina e l’impossibilità di acquistare biglietti per tratte ferroviarie nazionali allo sportello gestito da Autoguidovie Italiane (Agi), in accordo con Trenord. Di questi temi si è parlato nei giorni scorsi nel consiglio provinciale. Giuseppe Torchio, esponente dell’opposizione, ha presentato un’interrogazione in merito a cui ha risposto l’assessore ai Trasporti Giovanni Leoni. «Serve una programmazione del servizio ferroviario più incisiva per l’utenza cremasca — ha spiegato l’ex presidente provinciale —. Vorrei anche mettere in luce come la stazione di Crema non possa essere consegnata all’abbandono e all’incuria che caratterizzano molte stazioni impresidiate, con il vergognoso deperimento degli stabili, degrado, sporcizia e scritte varie». «L’accordo tra Trenitalia, Rfi, Agi, Regione e Provincia, sottoscritto nel 2008 — ha chiarito Leoni — contempla la sola possibilità di acquisto dei biglietti riferiti ai servizi regionali con esclusione, quindi, delle tratte nazionali. Questi tagliandi vanno comprati presso le agenzie di viaggio abilitate o in altre stazioni. Peraltro gli utenti possono avvalersi del sito internet di Trenitalia per acquistare online i titoli di viaggio». © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA OGNI SABATO CON www.publia.it rovia. In questo tempo la conclusione dell’iter è possibile anche se non appare scontata visto che le due precedenti amministrazioni non sono riuscite, per motivi differenti, a dirimere la questione. Nonostante il periodo difficile per l’edilizia l’architetto intende avviare in tempi brevi il progetto di ristrutturazione di un’area di oltre 66.000 metri quadri ricordando però che, viste le mutate condizioni del mercato, verrà ridimensionato l’appoggio di società esterne che si erano impegnate ad acquistare i diritti volumetrici di comune ed enti fer- roviari per realizzare opere di interesse pubblico che quindi, rispetto alle intenzioni iniziali, verrebbero ridimensionate. Se l’area ex Ferriera è comunque pronta a diventare un quartiere residenziale, il problema del superamento della ferrovia resta importante perché il previsto aumento della popolazione nel quartiere di Santa Maria rischia di veder crescere il traffico nella zona del passaggio a livello del viale di Santa Maria rendendo ancora più difficile la circolazione in quella parte della città. © RIPRODUZIONE RISERVATA Comune e Scs servizi locali. Iniziativa riservata a chi è iscritto all’università Sei uno studente? Nuoti gratis In piscina, da domani ai primi cento che chiederanno il voucher Sei uno studente universitario? Nuoti gratis. Iniziativa interessante quella annunciata ieri dall’assessore alla Cultura Paola Vailati e dal direttore del centro natatorio Ramon Orini nell’ambito del più ampio progetto ‘mUNIcity’. Quest’ultimo, avviato nei mesi scorsi dalla passata amministrazione comunale in collaborazione con Anci e dipartimento della Gioventù, mira ad offrire agevolazioni d’ogni sorta agli universitari. In questo caso l’opportunità avrà a che fare con il mondo sportivo e precisamente con il nuoto: da domani i primi cento studenti che si faranno avanti, infatti, riceveranno da Scs Servizi Locali un voucher del valore di 52 euro da spendere al centro natatorio di via Indipendenza. In qualsiasi modo: il bonus potrà essere utilizzato per semplici ingressi in piscina, ma anche come sconto all’acquisto di abbonamenti o all’iscrizione a corsi sportivi. L’opportu- Elisabetta Mariani, Ramon Orini e Paola Vailati ieri in municipio nità è rivolta sia agli studenti universitari residenti a Crema che a quelli di provenienti da fuori ma frequentanti il polo cremasco. Per ritirare il voucher basterà presentarsi al centro natatorio muniti di documento d’identità e libretto universitario. Il senso dell’iniziativa, come spiegato dall’assessore Vailati, è quello di «favorire la diffusione della cultura dello sport, un valore costituzionalmente tutelato e finalizzato a realizzare il pieno sviluppo della persona». (s.g.) © RIPRODUZIONE RISERVATA