Liceo Artistico “PREZIOSISSIMO SANGUE” - Scuola paritaria D.M. 28/02/2001 20052 MONZA Via Lecco, 6 tel. 039-387422-57 fax 039 /2308353 e-mail: [email protected] 1. COSA C’E’ IN CALENDARIO? Considerato che secondo il CALENDARIO SCOLASTICO NAZIONALE per l’anno scolastico 2009-2010 sono state stabilite come festività: · tutte le domeniche · il 1° novembre, festa di Tutti i Santi · l’8 dicembre, Immacolata Concezione · il 25 dicembre, Natale · il 26 dicembre, Festività di Santo Stefano · il 1° gennaio, Capodanno · il 6 gennaio, Epifania · il giorno di lunedì dopo Pasqua · il 25 aprile, Anniversario della Liberazione · il 1° maggio, Festa del Lavoro · il 2 giugno, Festa Nazionale della Repubblica · la festa del Santo Patrono; la Giunta Regionale Lombarda, dopo parere favorevole dell’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE, con la Delibera n. 8797 – VIII del 30\12\2008 ha deliberato di determinare il seguente Calendario Scolastico Regionale 2009-2010: Lunedì 14 settembre 2009 - data di inizio delle lezioni Sabato 10 giugno 2010 - data di termine delle lezioni, con i seguenti giorni di interruzione delle lezioni: - da Mercoledì 23/12/2009 a Mercoledì 06/01/2010: Vacanze Natalizie; - da Giovedì 01/04/2010 a Martedì 06/04/2010: Vacanze Pasquali; - nella giornata di lunedì 02 novembre 2009; - nella giornata di lunedì 07 dicembre 2009 In tale contesto IL COLLEGIO DOCENTI del Liceo ha deliberato: a) di sospendere le lezioni nelle giornate di: - Lunedì 15 febbraio e di Martedì 16 febbraio 2010 (in occasione del Carnevale Romano), - Sabato 06 marzo 2010 (per offrire a tutti i docenti la possibilità di partecipare alla Giornata di aggiornamento e formazione proposta dalla Congregazione a tutto il personale impegnato in attività didatticoeducative nelle strutture scolastiche degli Istituti di Milano e Monza); - da Mercoledì 07 aprile a sabato 10 aprile 2010 (a prosecuzione della sospensione delle lezioni per le Vacanze Pasquali), b) di sospendere le consuete attività didattiche per svolgere attività scolastiche nella forma di laboratori espressivi ed esperienziali (workshop e mostre) nelle seguenti giornate: - Mercoledì 25, Giovedì 26, Venerdì 27 febbraio 2010: Tre giornate di Workshop sul tema “Sud-Nord”; 1 - Sabato 08 maggio 2010: Giornata dell’Arte. Workshop e mostre organizzati sulle base delle proposte delle Aree disciplinari e dei singoli Consigli di classe. c) di attuare la lectio brevis con riduzione d’orario (8.05-10.55), nella giornata di: - Martedì 22 dicembre 2009 (ultimo giorno di scuola prima delle Festività Natalizie); d) di fissare per la data conclusiva delle lezioni dell’anno scolastico 2009-2010 (sabato 12 giugno 2010) una giornata di “Olimpiade-Attività sportive” per tutti gli studenti del Liceo (ore 8.10-12.00). 2. COME AVVIENE LA COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA? La scuola prevede una comunicazione continuata e “coinvolgente”, che comporta come strumenti di confronto scuola-famiglia: 1) UNA SCANSIONE DI INFORMAZIONI UFFICIALI COSI’ DEFINITA a. Settembre Risultati integrazione scrutinio b. Settembre c. Dicembre Incontro fra genitori e coordinatore e vicecoordinat ore per la presentazion e del POF Valutazione Trimestrale. Comunicazio ne invio ad attività di recupero (se non si supera la prova di gennaio) per gli allievi con insufficienze d. Gennaio Comunicazi one esiti prove per recupero delle insufficienze del Trimestre. Indicazione sul libretto delle date dei corsi di recupero e. Marzo Consegn a scheda informati va f.Giugno Valutazione finale (conclusione Pentamestre ) Comunicazi one attività di recupero per i mesi estivi g. Nelcorso dell’anno Trascrizione sul libretto scolastico delle valutazioni conseguite dallo studente in tutte le prove orali/scritte/ scrittografiche/grafi che/ pratiche a. Comunicazione all’albo dell’Istituto delle valutazioni finali delle sedute di integrazioni degli scrutini finali per gli allievi con sospensione del giudizio. In tale circostanza, per gli studenti con valutazione finale di esito negativo, ai sensi dell’art. 16, comma 2 dell’O.M. n. 90 del 21/05/2001 sul tabellone l’indicazione dei voti viene sostituita dalla dicitura “non ammesso/a alla classe successiva”. Ai sensi dell’art. 16, comma 4 dell’O.M. 90 del 21/05/2001 si provvede a dare preventiva informazione dell’esito negativo alla famiglia degli alunni interessati tramite comunicazione telefonica o scritta (nel caso di mancata reperibilità telefonica dei genitori). b. Gli incontri di inizio anno fra Coordinatori e genitori sono stati così calendarizzati: - Mercoledì 23 settembre 2009 h. 20.45: incontro per genitori degli allievi delle classi Prima, Seconda, Terza, Quarta della sezione A - Giovedì 24 settembre 2009 h. 20.45: incontro per genitori degli allievi delle classi Prima, Seconda, Terza, Quarta della sezione B - Venerdì 25 settembre 2009 h. 20.30: incontro per genitori degli allievi delle classi Prima, Seconda, Terza, Quarta della sezione C Il giorno 25 settembre 2009, sempre alle 20.45, si terrà altresì l’incontro con genitori e studenti delle classi Quinte. 2 Programma delle serate: Per i genitori delle classi Prime, Seconde, Terze, Quarte: Breve presentazione del POF (a cura del coordinatore e del vice coordinatore) alla quale seguirà: Per le classi Seconde, Terze e Quarte: riflessione comunitaria sulla programmazione di classe. Per le classi Prime: Comunicazioni in ordine al Regolamento di Istituto, delle prime impressioni sulla classe… Eventuale aggiornamento sullo stato della Riforma dei Licei Per i genitori delle classi Quinte: Breve presentazione del POF. Presentazione esame di Stato c. consegna di una scheda trimestrale della situazione scolastica di ogni singolo alunno dopo i Consigli di classe di Scrutinio del Primo Trimestre (da Giovedì 10 a Mercoledì 16 dicembre), e successivamente alle riunioni programmate da Mercoledì 17 marzo 2010 a Martedì 23 marzo 2010. La scheda/pagella trimestrale di dicembre (consegnata agli studenti) riporterà le valutazioni finali del Primo Trimestre nelle singole discipline e un’eventuale nota informativa della situazione dell’allievo in merito a situazioni di insufficienza e a corsi di sostegno/recupero che verranno attivati nel Pentamestre per sanare le lacune evidenziate, nel caso in cui lo studente non avrà proceduto attraverso studio/lavoro autonomo, da effettuarsi durante le vacanze natalizie, al recupero delle insufficienze indicate attraverso una prova di verifica nel mese di gennaio. A tali comunicazioni il Consiglio di classe potrà decidere di aggiungere eventuali notizie a proposito problemi di disciplina didattica e comportamentale dell’allievo, nonché eventuali convocazioni di genitori (da parte di insegnanti di singole discipline o dalla Presidenza). La scheda verrà consegnata agli studenti che la presenteranno ai genitori per la controfirma, prima della restituzione in Segreteria. d. Comunicazione all’albo dell’Istituto delle valutazioni finali delle prove di verifica del recupero – compiuto attraverso studio/lavoro autonomo - delle insufficienze riportate negli scrutini del Trimestre. Dalla fine del mese di gennaio (e nel corso del Pentamestre), scrittura sul libretto scolastico, da parte dei singoli docenti, delle date delle lezioni dei corsi di recupero e delle prove di verifica intermedia e finale. e. la scheda informativa di marzo sarà accompagnata dall’indicazione dell’andamento didattico dell’allievo e delle eventuali situazioni di insufficienza presenti, dall’informazione in ordine alle eventuali strategie e azioni di recupero e potenziamento che sono state (nei mesi precedenti) o verranno intraprese (nell’ultima parte dell’anno) per sanare le lacune riscontrate. Tale scheda verrà consegnata direttamente ai genitori nel corso di una riunione serale con i coordinatori, secondo il seguente calendario: Mercoledì 24 marzo 2010, h. 18.00: consegna schede ai genitori del corso A Giovedì 25 marzo 2010, h. 18.00: consegna schede ai genitori del corso B Venerdì 26 marzo 2010, h. 18.00: consegna schede ai genitori del corso C f. La valutazione finale prevede l’affissione all’albo dei risultati conseguiti al termine dello scrutinio conclusivo. In tale circostanza, per gli studenti con valutazione finale di esito negativo, ai sensi dell’art. 16, comma 2 dell’O.M. n. 90 del 21/05/2001 sul tabellone l’indicazione dei voti viene sostituita dalla dicitura “non ammesso/a alla classe successiva”. Ai sensi dell’art. 16, comma 4 dell’O.M. 90 del 21/05/2001 si provvede a dare preventiva informazione dell’esito negativo alla famiglia degli alunni interessati tramite comunicazione telefonica o scritta (nel caso di mancata reperibilità telefonica dei genitori). g. Trascrizione sul libretto scolastico dell’allievo delle valutazioni riportate nelle singole prove suddivise per disciplina. Il docente apporrà - nell’apposita sezione dedicata - la propria firma accanto alla valutazione e ne richiederà la controfirma da parte dei genitori. 3 Le comunicazioni alle famiglie per via ordinaria non saranno più inviate per lettere circolari, ma attraverso il sito del Liceo. All’albo poi verrà esposta una copia delle comunicazioni. Anche per le iniziative culturali la scuola provvederà via e.mail (per coloro che hanno lasciato l’indirizzo) a far pervenire l’avviso tramite newsletter. 2) COLLOQUI CON I DOCENTI Gli insegnanti mettono inoltre a disposizione delle famiglie: 1 ora settimanale di ricevimento, da prenotare con una comunicazione scritta sul libretto dello studente, da lunedì 05 ottobre 2009 a sabato 05 dicembre 2009 e da lunedì 08 febbraio 2010 a sabato 22 maggio 2010; � un tardo pomeriggio a metà dell’anno scolastico (venerdì 05 febbraio 2010, dalle 18.00 alle 20.00), previa comunicazione scritta sul libretto dello studente, per quei genitori impossibilitati a presentarsi ai colloqui settimanali per ragioni di lavoro. � 3) IL LIBRETTO SCOLASTICO Il libretto è il documento ufficiale destinato alla comunicazione scuola-famiglia. Consegnato alle famiglie, esso reca in calce sulla prima pagina la firma dei genitori (anche degli studenti maggiorenni). Sulle pagine dedicate alle singole discipline verranno trascritte le valutazioni riportate in tutte le prove scolastiche, firmate dai docenti e controfirmate dai genitori. 4) ULTERIORI COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA La scuola comunica con la famiglia, qualora ne ravvisi la necessità, anche mediante lettere informative, notificazioni sul libretto scolastico o chiamate telefoniche. Strumento continuamente aggiornato è il sito del Liceo, www.liceoartisticomonza.net. 5) INIZIATIVE FORMATIVE E CULTURALI Sono previste nel corso dell’anno iniziative formative (incontri su temi culturali, educativi e/o spirituali), dei quali i genitori saranno debitamente e puntualmente informati dall’Istituto. In particolare nel corso dell’anno scolastico 2009-2010 vengono proposti: - La Scuola Genitori La Bottega dello Smalto e la Bottega della ceramica Tre concerti in preparazione al Natale La descrizione di tali iniziative è presentata nelle sezioni del sito dedicate a tali esperienze. 3. COME SI VALUTA AL LICEO NEL CORSO DELL’ANNO? Il metodo d’insegnamento proprio del Liceo Artistico si fonda sulla necessità di tradurre il pensiero in un motivato fare: da qui l’importanza dell’esperienza diretta, la scelta di un metodo interattivo e cooperativo nell’insegnamento e nell’apprendimento. � Elementi di valutazione (Cosa viene valutato) - le prove scritte - le prove grafiche e scritto-grafiche - le verifiche orali e i colloqui - le prove pratiche � Valutazione di condotta 4 Ottemperando alla legislazione vigente (D.P.R. 21/11/2007 n. 235 - modifica e integrazione del D.P.R. 24 giugno 1998 n. 249 “Statuto delle studentesse e degli studenti - Nota regolamento ministeriale 31 luglio 2008, Legge 30 ottobre 2008 n. 169, C.M. 11 dicembre 2008 n. 100, D.M. 16 gennaio 2009 n. 5, C.M. 23 gennaio 2009 n. 10, “Schema del Regolamento ministeriale per la valutazione del comportamento degli alunni” del 13 marzo 2009, O.M. 8 aprile 2009 n. 40) in merito alla “valutazione del comportamento dei singoli studenti” all’interno del loro curriculum scolastico, si terrà conto del comportamento degli allievi durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, altresì in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche anche fuori dalla propria sede (art. 2.1 del D.M. del 16 gennaio 2009). Tale valutazione, attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe, sarà espressa in decimi e concorrerà alla valutazione complessiva dello studente, determinando, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo. Il Collegio Docenti, riprendendo in esame la Delibera n. 1 della riunione del 02 dicembre 2008, integra le scelte effettuate in quella sede e definisce i successivi indicatori nell’assegnazione del voto di comportamento, che verrà attribuito sottraendo un punto numerico dal voto numerico 10 (punteggio massimo) per ogni elemento mancante fra quelli di seguito riportati: a. frequenza e puntualità dello studente agli appuntamenti della vita scolastica (vd. assenze superiori a 15 giorni, ritardi frequenti, mancate consegne… intesi come espressione di uno “stile” dell’allievo costantemente poco diligente); b. rispetto del Regolamento d’Istituto: il punto verrà sottratto in presenza di una o più note disciplinari presenti sul registro di classe o sul libretto scolastico e che sanzionino infrazioni alle norme disciplinari indicate nel Regolamento Studenti del Liceo; c. rispetto del Patto di corresponsabilità (con particolare attenzione al Punto 1 del Progetto formativo in ordine al rispetto per tutti coloro che operano nella scuola, per gli spazi – aule, laboratori, spazi comuni, palestre, servizi -, per gli strumenti e gli arredi scolastici, per i beni altrui): il punto verrà sottratto in presenza di una o più note disciplinari presenti sul registro di classe o sul libretto scolastico e che sanzionino comportamenti offensivi nei confronti delle persone oppure danni materiali e mancato rispetto delle norme che regolano l’utilizzo delle strutture ed attrezzature della scuola; d. partecipazione costruttiva e collaborativa con insegnanti e compagni. Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti otto, nove e dieci. Il sei e il sette sono considerate valutazioni sufficienti ma assommano in sé anche valenze negative. Il sei è attribuito se preceduto da provvedimenti disciplinari (sospensioni, ripetuti richiami della Preside, anche contattata dai docenti in ordine a situazioni ritenute di particolare gravità), da numerose note sul registro e/o sul diario personale e sul libretto scolastico. Il cinque, valutazione insufficiente che può determinare la non ammissione all’anno successivo, segnala: a) l’assoluta incapacità dello studente a mantenere un comportamento corretto all’insegna della diligenza scolastica e della disciplina comportamentale, b) gravi azioni contrarie al Regolamento degli studenti, sanzionate con reiterati provvedimenti disciplinari, emessi secondo la normativa in vigore. In particolare sulla base del dettato del D.M. 5/2009, art. 4, comma 2, l’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: - nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari previste dal D.M. 5, art. 4.1, che abbiano comportato l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni; successivamente all’irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da 5 evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative, di cui all’articolo 1 del suddetto Decreto. In presenza di apprezzabili e concreti mutamenti comportamentali dello studente (anche assunti dopo note e/o provvedimenti disciplinari), il Consiglio di Classe si riserva la facoltà di attribuire il voto immediatamente superiore rispetto al punteggio codificato secondo la scala di valori sopra esposta. � Criteri di valutazione (Come si valuta) Si segnala in questa sede il valore educativo della valutazione complessiva dello studente che, lungi dal presentarsi come semplice - media dei voti scaturita da un congruo numero di verifiche (per ogni Trimestre e Pentamestre: almeno due valutazioni scritte, grafiche o pratiche per le discipline che prevedono anche la valutazione scritta, scritto-grafica o pratica; almeno due verifiche valutate come orale); terrà altresì conto di: - miglioramenti effettivamente riscontrati (in fase sommativa); impegno dimostrato dall’allievo nel recupero delle lacune; la frequenza e la partecipazione alle lezioni da parte dello studente nella disciplina. La proposta di voto terrà altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati (ai sensi dell’art. 6, comma 2 dell’O.M. 92/07). � Autovalutazione (Educazione alla valutazione) In nome della trasparenza, i criteri che accompagneranno la valutazione di una prova o un lavoro saranno sempre esplicitati prima della prova stessa; così la valutazione sarà motivata all’atto della riconsegna del lavoro, tuttavia si cercherà di educare gli studenti ad autovalutare le prove, per acquisire maggiore consapevolezza delle competenze acquisite, degli errori e progettare il miglioramento. VOTI DECIMALI PARAMETRI VALUTATIVI E GIUDIZI TASSONOMICI N.C. • viene attribuito qualora un numero significativo di assenze dell’allievo non consenta di avere sufficienti elementi valutativi. 1 NULLA • Totale rifiuto della materia e dei suoi contenuti. • Gli elementi acquisiti accertano la totale assenza di competenze specifiche Totale rifiuto della materia e dei suoi disciplinari. contenuti • Ha prodotto lavori e svolto verifiche che non forniscono alcun elemento per riconoscere l’acquisizione di specifiche abilità. • sistematica mancanza di rispetto delle scadenze e partecipazione inesistente 2 COMPLETAMENTE NEGATIVO • totale mancanza di conoscenze • grave e continuata disorganizzazione nel metodo di lavoro • assoluta mancanza di autonomia Impreparato o mancata puntualità nelle consegne • discorso sempre sconnesso o non finalizzato 6 • persistente incapacità di utilizzo degli strumenti didattici 3 • mancanza di puntualità nel rispetto delle scadenze NETTAMENTE INSUFFICIENTE • gravissime lacune nelle conoscenze Lo studente dimostra di non aver conseguito gran parte delle conoscenze, competenze e abilità • mancanza di organizzazione nel metodo di lavoro • rifiuto di collaborazione previste. Mancano le condizioni per la prosecuzione del curriculum disciplinare. 4 INSUFFICIENTE Lo studente dimostra di possedere • strumenti comunicativi incerti e poveri • grave difficoltà nell'uso degli strumenti didattici • impegno e partecipazione saltuari e inadeguati alle richieste • gravi lacune nelle conoscenze • notevoli difficoltà nell'organizzazione logica dei contenuti conoscenze molto limitate, le abilità e • mancanza di autonomia le competenze previste risultano alquanto frammentarie e superficiali. Solo attraverso un obbligatorio • gravi errori nella comunicazione • difficoltà nell'uso degli strumenti didattici intervento di sostegno si può garantire la prosecuzione del curriculum disciplinare. 5 MEDIOCRE Lo studente dimostra di aver conseguito solo parzialmente le • impegno e partecipazione modesti e discontinui • lacune e conoscenze frammentarie • difficoltà nell'organizzazione logica dei contenuti abilità, le conoscenze previste e le necessarie competenze tecniche. Solo un impegno costante e graduale • rilevazione solo parziale dei diversi aspetti di un problema • linguaggio non sempre adeguato alla situazione comunicativa può consentire la prosecuzione del curriculum disciplinare. 6 SUFFICIENTE Lo studente dimostra di aver raggiunto gli obiettivi minimi della • incertezze nell'uso degli strumenti didattici • impegno e partecipazione costanti • conoscenze essenziali, non approfondite • capacità parziale di applicazione di quanto appreso; sintesi imprecise • capacità di analisi parziali con spunti di autonomia disciplina, disponendo di competenze, abilità e conoscenze essenziali. • linguaggio corretto, ma non sempre adeguato alla situazione comunicativa • uso corretto degli strumenti didattici • impegno costante e partecipazione attiva 7 7 • conoscenze puntuali ed adeguate all'esecuzione dei compiti assegnati DISCRETO • capacità di applicazione di quanto appreso e di sintesi essenziali Lo studente dimostra di aver conseguito sicure competenze e • capacità di analisi con contributi autonomi • linguaggio appropriato e adeguato alla situazione comunicativa abilità e di saper comunicare in modo appropriato le proprie conoscenze. 8 • autonomia nell'uso degli strumenti didattici • impegno e partecipazione costanti e costruttivi BUONO • conoscenze ampie ed articolate Lo studente dimostra di aver • capacità di operare collegamenti interdisciplinari e sintesi corrette acquisito competenze, abilità e conoscenze disciplinari approfondite • capacità di analisi ampie ed autonome e autonoma capacità di • linguaggio ricco, appropriato e adeguato alla situazione comunicativa rielaborazione dei contenuti appresi. • sicura autonomia nell'uso degli strumenti didattici 9 • impegno e partecipazione costruttivi, con iniziative personali di supporto e stimolo alla OTTIMO classe Lo studente dimostra di possedere conoscenze ricche e articolate,competenze e abilità • conoscenze complete ed approfondite a livello personale • capacità di operare collegamenti interdisciplinari e sintesi efficaci rigorose, originale capacità di rielaborazione personale • capacità di analisi esaustive, organiche ed autonome • linguaggio ricco, appropriato e adeguato alla situazione comunicativa • gestione autonoma e personale degli strumenti didattici 10 ECCELLENTE Lo studente dimostra di aver conseguito eccellenti abilità, capacità di collegamenti pluridisciplinari, conoscenze approfondite, rielaborate N.B. la presenza della totalità dei parametri valutativi indicati in questo riquadro corrisponde alla misurazione in voto decimale di 10. in modo critico e personale. COME SI E’ VALUTATI ALLA FINE DELL’ANNO? Il giudizio di promozione verrà adottato nei confronti di alunni che abbiano raggiunto – anche a seguito di eventuali iniziative di recupero e sostegno attivate nel corso dell’anno scolastico - in tutte le discipline e nella valutazione di comportamento (art. 4.5 dello Schema di Regolamento della valutazione del 13\03\2009, approvato dal consiglio dei Ministri in data 28 maggio 2009 e con DPR 122 del 19 agosto 2009) una votazione non inferiore a sei decimi. La valutazione finale degli apprendimenti e del comportamento dell’alunno è riferita a ciascun anno scolastico. 8 Anche per l’ammissione all’Esame di Stato, a decorrere dall’anno scolastico 2009-2010, come ricordato dal predetto Regolamento della valutazione (art. 6.1), ogni allievo dovrà presentare la sufficienza in tutte le discipline e nella valutazione del comportamento. La sospensione del giudizio verrà assunta per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino in una o più discipline valutazioni insufficienti. Il Consiglio di Classe, sulla base di criteri preventivamente stabiliti e sopra indicati, procede in tale circostanza ad un valutazione della possibilità dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero. In tale caso il Consiglio di Classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a predisporre le attività di recupero, che, ottemperando a quanto disposto dall’art. 8 dell’O.M. 92\07, si concluderanno con le verifiche finali e le valutazioni integrative entro la fine dell’anno scolastico di riferimento, in ogni caso, improrogabilmente, entro la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo. Il Consiglio di Classe, alla luce delle verifiche effettuate, delibera l’integrazione dello scrutinio finale, espressa sulla base di una valutazione complessiva dello studente, che, - in caso di esito positivo, risolve la sospensione del giudizio e comporta l’ammissione dello stesso alla frequenza della classe successiva; - in caso di esito negativo, prevede la formulazione del giudizio di “non ammissione” alla classe successiva. Il giudizio di non promozione verrà adottato nei confronti di alunni che presentino insufficienze derivanti dalla non estinzione entro la fine dell’anno scolastico in corso di DF contratti e che risultino pregiudizievoli per il processo di apprendimento relativo all’anno successivo. Il giudizio di non promozione potrà altresì essere assunto in presenza di valutazione del comportamento degli studenti inferiore ai sei decimi. COME VENGONO ATTRIBUITI IL CREDITO FORMATIVO E IL CREDITO SCOLASTICO? Il Credito Formativo Potrà essere attribuito, secondo le disposizioni della Delibera n. 4 del C.D. del 5 settembre 2000, riveduta e corretta dal Collegio Docenti con la Delibera n. 5 del 10 settembre 2009, per: attività di volontariato per un totale minimo di venti ore debitamente certificate e valutate; attività di stages, concordate con la scuola, svoltesi durante l’anno scolastico o nei mesi estivi presso aziende o liberamente effettuate dagli alunni ma in ogni caso debitamente certificate e valutate; - meriti che hanno prodotto borse di studio o premi debitamente certificati; - partecipazione continuata a corsi ed attività collegate a discipline sportive riconosciute dal C.O.N.I. debitamente certificate e valutate; - partecipazione a corsi e/o ad attività organizzate da enti esterni o ad un’attività opzionale integrativa realizzata nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa, debitamente certificata e valutata. - La documentazione in merito dovrà essere presentata in Segreteria entro sabato 15 maggio 2010, corredata da una breve relazione su carta intestata e datata, che indichi la durata, il tipo di attività svolta e un breve e motivato giudizio dell’ente certificatore o di suo responsabile. I certificati valgono un anno dall’emissione. Tali documenti prodotti saranno visionati da una Commissione Esaminatrice (eletta all’unanimità nel corso della presente riunione del Collegio Docenti del 07 settembre 2009 e composta dalle proff.sse Albani Elisabetta, Aliprandi Cecilia, Dal Santo Elena), che ne verificherà e certificherà l’ammissibilità per l’attribuzione del Credito Formativo. Il ritardo nella consegna della documentazione esonererà la Commissione dal valutarla. 9 Ogni Consiglio di classe, dopo aver individuato attraverso la stretta media aritmetica dei voti la banda di oscillazione si avvale dei seguenti criteri per l’attribuzione del Credito Scolastico: Il punteggio minimo previsto dalla banda può essere incrementato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione di appartenenza - in considerazione di: a. la media dei voti superiore a 0,50; b. l’assiduità della frequenza (assenze non superiori a 15 giorni, ad eccezione di assenze prolungate per ricoveri in ospedale debitamente certificati e documentati o malattie di particolare gravità), l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo; c. la partecipazione, con esito positivo, ad attività complementari ed integrative promosse dalla scuola; d. la presenza, debitamente certificata, di crediti formativi, come previsto all’art. 11, comma 21, del DPR n. 323/1998 -, purché si verifichino almeno due delle predette condizioni. Si precisa inoltre che in relazione ai crediti da attribuire agli studenti delle classi terze e quarte, in ragione dell’assegnazione di punti 8 come punteggio massimo nell’ambito della banda di oscillazione della media dei voti da 8 – 10, si procede come segue: punti 6: media superiore all’8 e presenza di un solo parametro fra i quattro sopra indicati; punti 7: media superiore all’8 e presenza di almeno due parametri fra i quattro sopra indicati; punti 8: media superiore all’8 e presenza di almeno tre dei parametri sopra indicati. Per la classe quinta, nell’ambito della banda di oscillazione della media dei voti da 8 – 10 in ragione di punti 9 come punteggio massimo nell’ambito della banda di oscillazione della media dei voti da 8 – 10, si procede all’attribuzione dei crediti, attribuendo : punti 7: media superiore all’8 e presenza di un solo parametro fra i quattro sopra indicati; punti 8: media superiore all’8 e presenza di almeno due parametri fra i quattro sopra indicati; punti 9: media superiore all’8 e presenza di almeno tre dei parametri sopra indicati. L’integrazione del CS potrà avvenire alle seguenti condizioni: Nello scrutinio finale di Quinta, il Consiglio di classe (fermo restando il massimo di 25 punti) può integrare il punteggio complessivo conseguito dall’alunno (quale risulta dalla somma dei punteggi attribuiti negli scrutini finali degli anni precedenti), che sia distinto per particolare impegno e merito scolastico (media superiore all’8) o abbia recuperato situazioni di svantaggio degli anni precedenti. Le deliberazioni, relative a tale integrazione, opportunamente motivate, sono verbalizzate con riferimento alle situazioni oggettivamente rilevanti ed idoneamente documentate. 4. CI SONO DEI CORSI DI RECUPERO O DI SOSTEGNO AL LICEO? A. ATTIVITA’ DI RECUPERO Le attività di recupero vengono distinte in iniziative di sostegno (preventive) e iniziative di recupero (“curative”), da considerarsi “parte ordinaria e permanente dell’offerta formativa”. A.1 Iniziative di sostegno Le iniziative di sostegno vengono assegnate nel corso di tutto l’anno (già a partire dal Trimestre) a quegli studenti che presentano difetto nella preparazione per carenze motivazionali, lacune conoscitive o limitata efficacia del metodo di studio. Esse sono svolte ordinariamente nelle seguenti forme: 10 a) sportello personale (assistenza allo studio o consulenza); b) intervento individualizzato nella forma dell’assegnazione di lavori integrativi da eseguirsi in aula o a casa; c) uscite didattiche ed altre forme di didattica “diversa”. In particolare, per il corrente anno scolastico, al fine di sostenere e integrare la preparazione degli studenti già bisognosi di recupero nel corso dei primi mesi scolastici, si conferma la possibilità da parte del docente di attivare interventi nelle tre forme sopra indicate. Per quanto concerne l’esperienza di consulenza individualizzata in orario extracurricolare denominata sportello, essa avverrà in orario pomeridiano su convocazione scritta del docente, con chiamata nominale o collettiva degli allievi da parte a discrezione degli insegnanti. Tale azione di consulenza potrebbe aiutare il recupero degli allievi che abbiano ancora evidenziato lacune, carenze di metodo, limitata motivazione allo studio, applicazione personale solo parziale, durante le verifiche finali del trascorso anno scolastico, e favorirebbe altresì la possibilità che il singolo studente sia focalizzi l’attenzione sui singoli passaggi dei programmi non ancora completamente assimilati, sia si rimotivi anche attraverso le dinamiche relazionali che il rapporto singolo allievo-docente potrebbe generare. L’attività di sportello trova annotazione su apposito registro dell’insegnante ed è documentata sul libretto personale dell’allievo. A.2. Iniziative di recupero L’apertura formale delle iniziative di recupero ha luogo in conseguenza di esiti negativi nelle valutazioni degli scrutini (intermedi e finali). Tali iniziative sono da ritenersi obbligatorie e si svolgono sia tra la comunicazione degli esiti dello scrutinio intermedio e la fine del Pentamestre, sia tra la comunicazione degli esiti finali e l’inizio del successivo anno scolastico. Le iniziative di recupero, formalizzate e documentate alle famiglie, sono obbligatorie per gli studenti, salvo che i genitori vi rinuncino espressamente con documentazione scritta da consegnare in Presidenza; è, invece, obbligatorio - e senza eccezioni - sostenere le prove di verifica programmate e rese note dal Consiglio di Classe, che ha la titolarità del processo valutativo (individuare carenze, obiettivi di recupero e certificazione del superamento). Le modalità di organizzazione di tali iniziative sono libere e flessibili (anche utilizzando forme diverse e innovative di didattica), in funzione del perseguimento degli obiettivi formativi specifici di ogni disciplina. Sono previste ordinariamente le seguenti modalità di svolgimento del recupero: a) corsi pomeridiani anche per classi aperte; b) sportello individuale; c) attività per gruppi di livello. A.2.1 Attività di studio o lavoro autonomo A tali forme di recupero si affianca l’attività di studio o di lavoro autonomo su contenuti svolti in classe, per quegli studenti che, pur presnetando situazioni di insufficienza, sono ritenuti in grado di raggiungere autonomamente gli obiettivi formativi stabiliti dai docenti. Al termine di ciascun intervento di recupero realizzato nel corso dell’anno, i docenti svolgeranno verifiche intermedie e finali documentabili, volte ad accertare l’avvenuto superamento delle lacune riscontrate (O.M. 92, art. 5. 1). Le verifiche potranno essere scritte o scritto-grafiche o orali e saranno documentate secondo le modalità deliberate dai Consigli di Classe (O.M. 92, art. 5.1); i risultati saranno comunicati alle famiglie tramite comunicazione affissa all’albo. B. CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CORSI In ordine ai criteri per l’assegnazione delle iniziative di recupero e di studio autonomo, ci si regola come segue: * per gli scrutini intermedi, secondo il D. M. 80 del 3 ottobre 2007 e O. M. 92, art. 4, 11 al termine degli scrutini intermedi di dicembre, i genitori riceveranno la comunicazione dei voti dello scrutinio del Trimestre e la scheda informativa con le indicazioni relative alle eventuali insufficienze riscontrate e agli interventi di recupero predisposti dal Consiglio di Classe. Sarà innanzitutto richiesto agli studenti di avvalersi del tempo delle vacanze natalizie per procedere attraverso lo studio/lavoro autonomo al recupero delle insufficienze indicate. Al rientro, nel mese di gennaio, una prova di verifica saggerà l’eventuale avvenuto recupero in autonomia. Se il risultato della prova sarà positivo, lo studente avrà recuperato il debito contratto; in caso di valutazione negativa nella prova, l’allievo, nei mesi successivi, sarà avviato a azioni didattiche di recupero, con le relative obbligatorie verifiche volte a saggiare il conseguimento degli obiettivi fissati dai docenti. Si stabilisce che sarà sempre il Consiglio di Classe a valutare opportunità, modalità e numero degli interventi. * per gli scrutini finali, secondo il D. M. 80 del 3 ottobre 2007 e O.M. 92, art. 6, per gli studenti che presentino una o più discipline insufficienti e per i quali il giudizio verrà sospeso, il Consiglio di Classe valuterà: a) la possibilità dell’allievo di raggiungere autonomamente (mediante lo studio personale) gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate; b) la necessità di frequenza ad appositi interventi di recupero; in tale caso rinvierà la formulazione del giudizio finale e provvederà, sulla base degli specifici bisogni formativi del singolo allievo, a predisporre le attività di recupero, che verranno organizzate subito dopo la pubblicazione degli esiti dello scrutinio e prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Al termine di entrambe le attività si svolgeranno le verifiche obbligatorie. C. SCANSIONE TEMPORALE DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO Per la scansione temporale delle attività si determina: * Nel corso del Trimestre verranno svolte attività di sostegno all’apprendimento per gli studenti che presentino difetto nella preparazione per carenze motivazionali, lacune conoscitive o limitata efficacia del metodo di studio già nei primi mesi dell’anno scolastico. * Nel mese di Gennaio: prove di verifica per coloro che al termine del Trimestre hanno riportato valutazioni insufficienti e che hanno lavorato autonomamente durante le vacanze natalizie ai fini di raggiungere gli obiettivi indicati dai docenti. * Dalla Fine del Trimestre ai Consigli di Classe finali di Giugno si avranno attività di sostegno/studio autonomo/recupero con verifiche su argomenti svolti nel corso del Trimestre o in itinere nel Pentamestre. * Dai Consigli di Classe finali di Giugno alla fine dell’anno scolastico (con integrazione dello scrutinio finale) si avranno attività studio autonomo/recupero con verifiche intermedie e finali su argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico. Dopo l’attività di recupero lo studente avrà tempo per assimilare i contenuti delle discipline fino alla verifica finale, che avverrà prima dell’inizio del nuovo anno scolastico secondo le forme deliberate dai singoli Consigli di Classe, secondo il calendario stabilito dal Collegio dei Docenti e condotte dai docenti delle discipline interessate, con l’assistenza di altri docenti del medesimo Consiglio di Classe (cfr. art. 8, comma 2 dell’O.M. 92\2007). D. INTERVENTI STRAORDINARI Sono considerati interventi straordinari in orario extracurricolare anche le prove supplementari o più approfondite, nonché i colloqui docente-studente richiesti e offerti per sostenere lo studio e migliorare la propria preparazione, indirizzare tesine o lavori di carattere sperimentale. Per gli studenti delle classi Quinte sono previsti, a richiesta dello studente, possibili incontri dei docenti con gli allievi della propria classe per eventuali suggerimenti e consulenze in ordine alla compilazione della tesina per l’Esame di Stato. 12 E. INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI DI APPROFONDIMENTO Per non perdere la ricchezza dell'attività dell'approfondimento che tanto appassiona gli studenti e consente agli insegnanti di essere "ricercatori compartecipi" dell'esperienza culturale, nell’ambito delle possibilità offerte dagli articoli 8 e 12 del DPR 275/99 "Regolamento dell'autonomia", secondo quanto indicato dal D.M. N. 47 del 13 giugno 2006 e la nota ministeriale del 22 giugno 2006, avvalendosi anche della quota messa a disposizione dalla Regione per garantire anche la possibilità di aderire alle proposte “Learning week”, per iniziative “finalizzate ad attività extracurricolari da impegnare in ambiti vari, quali attività socio-culturali, di orientamento, di laboratorio espressivo ed esperienziale" (che la Direzione generale Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia con successivi decreti definisce nelle modalità di progettazione e presentazione), sono state prefissate: - una giornata denominata “Giornata dell’Arte”, per presentare al territorio diversi aspetti della didattica dell’arte che si svolge nel nostro Liceo e per sostenere l’orientamento dei discenti, facendo loro conoscere, attraverso anche la professionalità di alcuni ex allievi, il mestiere dell’artista o del professionista dell’arte in diversi ambiti culturali; - tre giornate di workshop (sul tema “Sud-Nord”) durante i quali dare impulso alla trasformazione della scuola dall’interno, in vista della realizzazione di un vero polo di ricerca culturale ed educativa per gli studenti posti a confronto con realtà di un mondo globalizzato. Tali approfondimenti, ideati nelle Aree, discussi durante i singoli Consigli di Classe, progettati e organizzati dai docenti di Area, consentono di ribadire l’importanza di ogni disciplina nel curricolo scolastico e contemporaneamente valorizzano il lavoro collegiale di programmazione dapprima e di progettazione in seconda istanza. 5. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: ATTIVITA’ DELLE COMMISSIONI PER L’ANNO 2009-2010 A) QUALI ATTIVITA’ PROPONE LA COMMISSIONE ORIENTAMENTO? 1. Presentazione dell’offerta formativa della scuola al territorio � Incontri con ragazzi di 3a media e genitori Si prevedono, come lo scorso anno, tre incontri nei giorni: 1. venerdì 23 ottobre 2009, dalle ore 18.00 alle ore 20.00 2. sabato 28 novembre 2009, dalle ore 15.00 alle 17.00 3. sabato 12 dicembre 2009, dalle ore 15.00 alle 17.00 � Partecipazione alla manifestazione “Le scuole si presentano” Partecipazione alla manifestazione promossa dal Distretto Scolastico 63, nel mese di novembre presso il PalaCandy di Monza. A tale scopo, si realizzerà, con l’aiuto di alcuni studenti, lo stand della scuola, a cui saranno presenti docenti, allievi e genitori con il compito di illustrare ai visitatori le caratteristiche del Liceo Artistico “Preziosissimo Sangue”. � Possibilità di stage per ragazzi di 3a media della Scuola Media dell’Istituto Offerta di Orientamento in ingresso ad un numero limitato di alunni del Terzo anno della Scuola Media dell’Istituto. Sabato 16 e sabato 23 gennaio 2010 fra le 8.05 alle 12.50, 6 allievi dell’ultimo anno della scuola media saranno accolti (per complessive otto ore) nelle classi Seconde e Terze del Liceo, così da poter sperimentare due giornate nella Scuola Superiore, seguendo le discipline di indirizzo previste dal normale curriculum scolastico liceale. 2. Attività di Accoglienza per le classi Prime del Liceo 13 � Le Giornate di Accoglienza Nel corso delle prime giornate le Classi Prime saranno accompagnate in un percorso didattico ed educativo di inserimento nella nuova realtà scolastica attraverso attività differenziate all’interno della scansione curricolare ordinaria. � Test grafologico (facoltativo) per le classi Prime del Liceo Con il consenso dei genitori, agli studenti delle classi Prime, sarà proposto un test grafologico facoltativo a pagamento mirante a ricavare informazioni in ordine agli stili cognitivi, alle modalità di apprendimento, all’organizzazione mentale, alla tenuta applicativa, alle facoltà di analisi e sintesi, all’eventuale immaginazione e creatività degli allievi stessi. I risultati potranno essere eventualmente d’aiuto alla programmazione complessiva del Consiglio di Classe, perché possa indirizzare il ragazzo verso un percorso di crescita efficace e vissuto al meglio, che valorizzi le sue qualità, incoraggiandone l’autonomia e la conoscenza di sé, così da orientarlo verso scelte di studi e professioni adeguate. 3. Orientamento preuniversitario e professionale per allievi delle Quarte e delle Quinte Il questionario per l’orientamento sarà consegnato quest’anno solo alle classi 5 e nel mese di novembre (con richiesta di restituzione da parte dei ragazzi per il giorno 25 novembre 2009). Il questionario servirà: − a raccogliere informazioni in merito a eventuale interesse per lo svolgimento a pagamento di test di orientamento (Test di Orientamento Alphatest - Questionario Sestante - e un test grafologico). - a individuare eventuali interessi per la partecipazione a incontri pomeridiani – da svolgersi nei mesi di gennaio e febbraio - di presentazione delle Università e dei corsi post-diploma (Accademia di Brera, Accademia del Teatro alla Scala, Naba, IED, Politecnico, Accademia Galli di Como, Dams, Beni Culturali e Storia dell’Arte). Gli studenti saranno inoltre periodicamente informati sulle attività di orientamento organizzate da Università e Scuole post diploma anche tramite la diffusione del materiale informativo pervenuto alla scuola e tramite l’affissione delle comunicazioni alla Bacheca Orientamento (collocata al primo piano), la cui gestione è affidata ai membri della Commissione. � Stage per gli studenti di Quarta Anche quest’anno si intende offrire agli studenti di 4 a la possibilità di vivere l’esperienza di stage presso studi di grafica, design, architettura, laboratori fotografici e artigianali. Ogni esperienza di stage deve essere preventivamente concordata con la Commissione Orientamento per ottenere l’attribuzione del credito formativo (per ottenere la convenzione tra scuola e azienda, gli studenti, che optano per uno stage esterno alle proposte della scuola, devono comunicare la propria scelta entro la fine di aprile). Si procederà alla selezione dei candidati in base ai seguenti criteri: - numero di assenze non superiori al 20% - media scolastica del primo Trimestre (in caso di medie scolastiche equivalenti la selezione avverrà in relazione al rendimento nelle materie di indirizzo) - la selezione potrà avvenire anche sulla base di particolari richieste del committente. Sulla base dei predetti criteri verrà stilata una graduatoria di merito, secondo la quale, tenendo conto, per quanto possibile, delle preferenze espresse dagli studenti, verranno distribuiti i posti disponibili per gli stage. Gli stages saranno collocati nel periodo estivo, fra Giugno e Luglio 2010. 14 Al termine dell’esperienza l’azienda accogliente dovrà compilare un breve resoconto dello stage, indicando periodo e durata dello stage, frequenza, attività svolte, un giudizio sull’impegno dello stagista e sui risultati raggiunti. Solo così documentata e certificata l’attività di stage potrà valere per ottenere il credito formativo. Al rientro dallo stage all’allievo verrà sottoposto un questionario di verifica, che accerti l’efficacia formativa dell’esperienza svolta. � Incontri pomeridiani di Orientamento post-diploma Come sopra ricordato, dopo il ritiro e lo spoglio dei questionari distribuiti nelle classi, si prevede di organizzare (in date da definire) incontri pomeridiani di circa 60 minuti ciascuno con esperti dell’Orientamento incaricati della presentazione del mondo dell’università e in particolare delle offerte proposte da IED (Istituto Europeo di Design), NABA (Nuova Accademia di Belle Arti), Politecnico di Milano, Accademia di Belle Arti e di Restauro A. Galli di Como. Per partecipare all’iniziativa, gli studenti di 4 a e di 5a dovranno iscriversi agli incontri tramite gli appositi fogli esposti in bacheca o distribuiti dai membri della Commissione (in caso di assenza si dovrà presentare giustificazione scritta). 4. Orientamento e riorientamento Per tutte le classi in ingresso la Commissione offre un’azione di supporto ai Consigli di Classe nel caso di studenti che rivelino difficoltà connesse a percorsi motivazionali all’interno del Liceo. In aiuto alla Presidenza si svolge attività di riorientamento con colloqui individualizzati con allievi e con le famiglie interessate. La Presidenza può inoltre offrire ai genitori – su richiesta motivata – indicazioni per accedere a servizi qualificati di consulenza per supporto psicologico con funzione preventiva e progettuale. B) QUALI ATTIVITA’ PROPONE LA COMMISSIONE “FORMAZIONE SPIRITUALE e CITTADINANZA ATTIVA”? 1. Incontro di Preghiera di inizio anno (nelle giornate di venerdì 25 settembre e sabato 26 settembre 2009): suddivisi per classi, gli allievi saranno chiamati a confrontarsi sul tema dei desideri che accompagnano la vita dell’uomo e l’esistenza quotidiana di ognuno di loro. 2. In Avvento e Quaresima � Incontri di preghiera mattutini con libera adesione prima dell’inizio delle lezioni (per l’Avvento:) � Microiniziative di solidarietà � Possibilità della Riconciliazione mensile (è prevista per gli studenti la presenza di un sacerdote disponibile anche ad eventuali colloqui individuali) 3. Concerti in preparazione al Natale: Una serie di tre concerti, eseguiti da flauto e pianoforte, uniti a momenti di riflessione e di confronto sulla musica classica animeranno le sere di Avvento in preparazione al Natale. Lunedì 30 Novembre, ore 20.45: maestro Raffaele Trevisani, flauto e Antonio Frigè, clavicembalo - Il Settecento Giovedì 10 Dicembre, ore 20.45: maestro Raffaele Trevisani, flauto e maestro Paola Girardi, pianoforte - L’Ottocento Giovedì 17 Dicembre, ore 20.45: maestro Raffaele Trevisani, flauto e maestro Paola Girardi, pianoforte – Il Novecento I concerti hanno come scopo benefico l’apertura della Missione delle Suore del Preziosissimo Sangue a Timor Est. 4. Per tutto l’anno: Nella giornata di venerdì, ore 7.55-8.05, nella cappellina dell’Istituto, possibilità di partecipare ad una breve preghiera condivisa con alcuni docenti. 15 5. Giornate Formative e proposte estive Campo di lavoro estivo con l’Unitalsi, alla conclusione dell’anno scolastico, per impegnare le proprie forze anche a servizio degli altri. C) QUALI ATTIVITA’ PROPONE LA COMMISSIONE EDUCAZIONE ALLA SALUTE ? 1. Vengono proposte a tutti gli studenti due esperienze di giornate di convivenza, che possano - aiutare i ragazzi a usufruire di spazi di conoscenza più attenta a approfondita dell’altro, - favorire lo sviluppo di alcuni percorsi di educazione alla Salute e alla Spiritualità, - dare vita ad un percorso formativo che miri a formare “integralmente” – non solo per le componenti didatticodisciplinari – lo studente, da coinvolgere, stimolare e accompagnare nel cammino educativo, secondo un’idea di “educazione che dica parole nuove, parole che suscitino decisioni libere e consapevoli”. Prima esperienza Dove: Camminata alle Cinque Terre Finalità: giornata di convivenza Quando: domenica 28 marzo 2010 (o, in caso di maltempo, domenica 18 aprile 2010) Destinatari: tutti gli studenti del Liceo (numero massimo partecipanti nei limiti del mezzo di trasporto) Mezzi di trasporto: Pullman (poi, naturalmente, a piedi!) Costi: Mezzo di trasporto (pranzo: portare pranzo al sacco) Seconda esperienza Dove: “Giornata di Orienteering” o, in alternativa, “Giornata al Parco sospeso” Finalità: giornata di convivenza finalizzata ad un’esperienza sportiva in ambiente boschivo Quando: domenica 16 maggio 2010 Destinatari: tutti gli studenti del Liceo (numero massimo partecipanti nei limiti del mezzo di trasporto) Mezzi di trasporto: Pullman Costi: Mezzo di trasporto, eventuale costo dell’attività svolta (pranzo: portare pranzo al sacco). 2. Interventi di Educazione alla Salute nelle singole classi, così organizzati: Classe destinataria dell’intervento Intervento previsto Classi Prime Educazione alla Salute (prevenzione delle dipendenze) Classi Seconde Educazione Alimentare (prevenzione delle dipendenze) Classi Terze Educazione all’affettività Classi Prime-Quinte Educazione Stradale Tempi dell’intervento Quattro ore nel corso del Pentamestre e visione di uno spettacolo teatrale in orario curricolare sul tema del “bullismo” (con intervento di esperti esterni) Quattro ore nel corso del Pentamestre e visione di uno spettacolo teatrale sulla tematica in orario curricolare (con intervento di esperti esterni). Approfondimenti nelle ore di Educazione Fisica e Scienze Tre ore in orario curricolare (con intervento di esperti esterni) Corso facoltativo di 12 ore per il conseguimento del Patentino per ciclomotori – con esame finale 16 La Presidenza può inoltre offrire (come indicato nelle pagine precedenti) ai genitori – su richiesta motivata indicazioni per accedere a servizi qualificati di consulenza per supporto psicologico con funzione preventiva e progettuale. D) QUALI ATTIVITA’ PROPONE LA COMMISSIONE PROGETTO CULTURALE? 1. Corso di storia del cinema Continua la proposta del prof. Crippa Gianni del Corso di storia del cinema, articolato secondo un percorso triennale, in orario pomeridiano da gennaio a maggio 2010, con un incontro settimanale di due ore. Il corso sarà rivolto agli studenti del Triennio, ma anche ad ex allievi che saranno contattati via email. Per la descrizione del Corso, si veda p. 25. 2. “Le date della storia” Sensibilizzazione degli studenti ad alcune ricorrenze storiche di cui ignorano il significato, come il 25 aprile, il 2 giugno predisponendo percorsi significativi in collaborazione: si tratterebbe di esperienze in cui vari docenti affronterebbero, ognuno a partire dal taglio della propria disciplina, un tema legato alla ricorrenza significativa della giornata celebrata. 3. Partecipazione con uno stand del libro alla “Giornata dell’arte” e Bookcrossing Sulla falsariga dell’esperienza dei Libri al volo, si pensa di riproporre l’iniziativa, richiedendo alle diverse Aree un contributo in termini di proposte di percorsi tematici di lettura, da affiancare ai libri raccolti e offerti. Sempre nella direzione di una valorizzazione del libro come strumento di ricerca e occasione di crescita personale, la commissione propone un’iniziativa di bookcrossing (libri lasciati in alcuni luoghi predisposti, abbandonati alla lettura, che, una volta letti, possono essere rimessi in circolo insieme ad altri, che si voglia far circolare e mettere a disposizione di potenziali e anonimi lettori), da motivare adeguatamente nelle classi ad opera dei docenti, con ricaduta finale nella Giornata dell’Arte dove si potrebbero mettere a disposizione i libri che hanno circolato. Si potrebbe pensare anche ad un piccolo tagliando da collocarsi dentro ai libri, dove ognuno avrebbe la possibilità di lasciare il proprio messaggio o le proprie impressioni per i futuri lettori. 4. Sito web Il sito web è ormai diventato un punto di riferimento per le famiglie e per le comunicazioni ufficiali. Il progetto sito web prevede un miglioramento in generale della struttura e della gestione del sito stesso, attraverso un’ottimizzazione della home page, con l’allargamento della rete di links, con la creazione di una mailing list di allievi ed ex-allievi. Anche gli allievi saranno coinvolti maggiormente nella costruzione e gestione delle pagine online, attraverso l’iniziativa del concorso interno per la creazione di uno spazio-studenti interno al sito della scuola, affidato in gestione ad una redazione di studenti e docenti. E) QUALI ATTIVITA’ PROPONE LA COMMISSIONE “SCUOLA GENITORI”? Si rinnova anche quest’anno la proposta della “Scuola Genitori”, un’esperienza di crescita personale, non tanto per arrivare a sapere “cosa si deve fare”, quanto per riconoscere “come si dovrebbe essere” in quanto genitori e educatori, soprattutto nei momenti della crescita adolescenziale dei propri figli. (per ulteriori informazioni in ordine al valore della “Scuola”, al suo programma annuale e ai curricula dei relatori dei singoli incontri, si rimanda all’apposita sezione del sito) Programma della “Scuola Genitori 2009/2010 Primo incontro: per i genitori delle Classi Prime Data: venerdì 16 ottobre 2009 (h. 20.45) - in Teatro Relatore/coordinatore: dott.ssa Barbara Alaimo Tema: I cambiamenti del ragazzo nel momento dell’inserimento nella scuola superiore. Avvio all’autonomia. Problematiche educative specifiche in età adolescenziale. 17 Secondo incontro: per i genitori di tutte le classi Data: venerdì 13 novembre (h. 21.00) – in Teatro Relatore/coordinatore: don Chino Pezzoli Tema: I genitori degli adolescenti e le dipendenze. Educazione alla volontà. Terzo incontro: per i genitori di tutte le classi Data: venerdì 27 novembre (h. 20.45) – in Teatro Relatore/coordinatore: dott.ssa Barbara Alaimo Tema: Adolescenza e nuove dipendenze. Riconoscere i primi segnali di disagio. Prevenire è meglio che curare: osservare per vedere. Il "sapere": una corretta e completa informazione sul tema delle dipendenze. Perché: cambiamenti tipici dell’età adolescenziale, conoscerli e facilitarli nella direzione della salute. Osservare: riconoscere i primi segnali di disagio. I fattori di protezione: individuare e saper sviluppare le risorse personali proprie di ciascun alunno. Quarto incontro: per i genitori di tutte le classi Data: venerdì 22 gennaio (h. 20.45) – in Teatro Relatore/coordinatore: dott.ssa Barbara Alaimo Tema: Affrontare con competenza i cambiamenti dell’età adolescenziale. Educare e comunicare. Non vogliamo fare il gendarme e non vogliamo far finta di niente, ma vogliamo essere presenti. Il “saper fare”: le abilità educative di entrare in relazione con gli adolescenti e i loro disagi e per stabilire con essi una comunicazione efficace. Sapersi relazionare in maniera empatica ed efficace, orientata al cambiamento. Elaborare adeguate strategie di problem solving per l’adolescente e per la famiglia. Il “saper essere”: noi genitori e insegnanti, il nostro modo di essere, i nostri atteggiamenti e il nostro carattere come risorsa importante da investire nello svolgimento del ruolo di educatore. Per tutti gli incontri è prevista un’alternanza di input teorici e lavori pratico/esperienziali in piccolo gruppo. Tutti gli incontri si terranno presso l’Istituto, con ingresso da Via Pesa del Lino 1. F) QUALI ATTIVITA’ PROPONE IL PRAS? Per la descrizione generale del PRAS, Polo di Ricerca per l’Arte Sacra Contemporanea, si rimanda all’apposita sezione del sito Obiettivi generali, consolidamento e divulgazione L’obiettivo che il PRAS si pone per l’anno scolastico 2009/10 è di consolidare e approfondire il lavoro svolto nei due anni precedenti attraverso la precisazione dei temi proposti e sviluppati con gli studenti e di ampliare e consolidare la rete di contatti con l’esterno, come quello già avviato con il Decanato di Monza, anche attraverso la divulgazione delle nostre attività di ricerca per mezzo del sito. Il PRAS si conferma, dunque, unico e reale Polo di Ricerca per l’Arte Sacra Contemporanea del Decanato di Monza e prosegue l’esperienza didattica avviata nel 2007 con l’intenzione di fornire agli studenti, nel secondo Biennio del loro percorso liceale, al Terzo e Quarto anno, le competenze minime necessarie per poter pensare e progettare uno spazio ad uso liturgico. IL CORSO DI ARTE SACRA per il III e IV anno di corso I programmi per il secondo Biennio nell’anno scolastico che sta per avere inizio mirano all’arricchimento e all’approfondimento dei contenuti proposti nelle annualità precedenti, così da garantire agli studenti la pluralità degli sguardi oltre a quella delle competenze (si vedano pagg. 20-21 del presente documento). IL LABORATORIO MATERIALI 18 Per ampliare l’offerta formativa del PRAS abbiamo ritenuto importante offrire agli studenti la possibilità di sviluppare anche in orario non curricolare gli elaborati. Suor Martina Pedroncelli condurrà in orario pomeridiano il laboratorio di ceramica e di icone. Si segnala questo nuovo sviluppo del corso, che sarà approfondito da Sr Martina Pedroncelli, anche in relazione al sito PRAS, che verrà ampliato con un’area nuova dedicata agli oggetti prodotti dal laboratorio. IL SITO, archivio e promozione Il sito del PRAS ha una duplice funzione, di archivio e di promozione. Sono stati infatti inseriti all’interno delle varie voci che compongono la barra PRAS, i testi e gli elaborati prodotti con gli studenti, ciò per permettere ai nuovi allievi di lavorare in continuità con le ricerche svolte in precedenza. Inoltre il materiale raccolto nel sito permette di divulgare la ricerca all’esterno del contesto scolastico in vista di possibili incarichi o progetti. Il sito verrà ampliato dalle seguenti voci: - PROGETTI ESPOSITIVI 3tr floor CALENDARIO APPUNTAMENTI E LEZIONI DEL PRAS PUBBLICAZIONI (Kalos) - il Battistero IL FORUM (aggiornamenti mensili) LO SPAZIO ESPOSITIVO Uno spazio espositivo verrà riservato al PRAS all’interno del Liceo. Esso si proporrà come luogo di verifica e di riflessione all’interno della scuola. Verranno proposte una serie di mostre (fino a quattro in un anno), che alterneranno gli elaborati degli studenti alle opere di artisti che potranno aiutare ad avviare una riflessione sull’Arte e sul Sacro. 6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: QUALI CORSI ABBIAMO IN CANTIERE? A. CORSO SUL CONTEMPORANEO Il corso è pensato per le classi del Quinto anno in orario curricolare e risulta così articolato in seminari a cui si accederà tramite iscrizione: A1) L’arte contemporanea con il naso all’insù: seminario di didattica dell’arte contemporanea (prof. Arosio Stefania) 1. Le motivazioni: Pensare allo studio dell’arte contemporanea in chiave didattica ed educativa Sperimentare un modo per conoscere l’arte contemporanea attraverso l’occhio del bambino Apprendere dal bambino a trovare una strada per entrare nei linguaggio visivo dell’arte contemporanea Affrontare i pericoli di una società dell’omologazione 2. Stimolare - la conoscenza dell’artista in quanto compagno di avventura del bambino l’uso dei più svariati materiali e tecniche attraverso l’arte contemporanea 3. Conoscere le principali caratteristiche del disegno infantile nel rapporto fra sogno, immaginazione e arte. Esercitarsi sul proprio percorso a confronto con altri. Il percorso risulterà così articolato: I NUOVI LINGUAGGI DELL’ARTE CONTEMPORANEA: PROPOSTE DI LABORATORI Itinerari teorico-pratici • • • • • UN QUADRO IN MEZZO A NOI GRAFFIARE E BUCARE COME BURRI E FONTANA FROTTAGER CON ERNST DECOUPER CON ROTELLA COLLAGER CON PICASSO E BRAQUE 19 • • • • I SEGNI COME ALFABETO DAL RITRATTO AL PAESAGGIO LINEA, COLORI E FORBICI DA MATISSE LA MUSICA NEL COLORE CON KANDINSKY SCRIVERE UNA FIABA A CASA CHAGALL: LA FAMIGLIA, IL GIARDINO, GLI ANIMALI. Laboratori PER I BAMBINI DELLA NOSTRA SCUOLA DELL’INFANZIA LA STORIA SACRA RACCONTATA AI BAMBINI ATTRAVERSO L’ARTE LA CREAZIONE ATTRAVERSO 5 QUADRI DELLA SISTINA LA STORIA DELLA FAMIGLIA DI GESÙ ATTRAVERSO LA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI DI GIOTTO Laboratori PER ACCOSTARE LA STORIA SACRA CONTEMPORANEA IL MUSEO E I BAMBINI 1. ENTRIAMO IN UN MUSEO: COME LO FARESTI? 2. NON SI TRATTA DI RISPONDERE ALLA DOMANDA CHE COSA VUOL DIRE? B. MUNARI 3. QUANDO L’ARTE TACE NELLA PRIGIONE DEI MUSEI E QUANDO PUÒ PARLARE 4. IL MUSEO E LA SCUOLA 5. UN MODO DI VEDERE LE COSE A. NON L’OGGETTO MA LO SGUARDO B. COS’È L’ARTE C. COS’È L’APPROCCIO ESTETICO D. COS’È L’APPROCCIO PEDAGOGICO E. IL LABORATORIO COME SPAZIO MENTALE 2. IL MUSEO COME SPAZIO NON PREVISTO: LA LETTURA DELL’OPERA D’ARTE (UN ESEMPIO DA DIMENTICARE) a. SPAZIO ALL’INCONTRO.“LA PITTURA È REALIZZATA PER PROVOCARE UNA ECCITAZIONE NELLO STOMACO” (F. BACON) CAPIRE O COMPRENDERE? “IL PIÙ GRANDE OSTACOLO ALLA COMPRENSIONE DI UN’OPERA D’ARTE È QUELLO DI VOLER CAPIRE” B. MUNARI B. SPAZIO ALLA PERSONA C. SPAZIO ALLE EMOZIONI D. SPAZIO DI ASCOLTO e. SPAZIO SUGGESTIVO “QUANDO SEI QUI CON ME QUESTA STANZA NON HA PIÙ PARETI MA ALBERI” F. SPAZIO ALLA SOGGETTIVITÀ G. SPAZIO ALLA STRATEGIA: RELAZIONE CON L’OPERA O CON L’INSEGNANTE? 3. NON ISTUPIDIRE GLI SCOLARI L’ARTE DEL PASSATO E L’ARTE DEL PRESENTE: DENTRO E FUORI UNA SCULTURA (esperienza del Museo Borghese di Roma) Per accostare la scultura può orientare l’esperienza precedente tenendo conto però delle differenze: aspetto tridimensionale proporzioni rispetto al bambino materiale e l’aspetto tattile punti di vista che possono rivelare diverse facce della stessa opera le possibilità mimiche le possibilità metamorfiche attraverso attività manipolative e ludiche le possibilità di individuarne il personaggio o il riferimento alla realtà INDAGINE SULL’attività didattica di alcuni principali musei di arte contemporanea. Laboratori PER ACCOSTARE UN’OPERA D’ARTE CONTEMPORANEA A2) Gli spazi dell’Arte contemporanea: il Museo (prof. Merlat Nicola) 20 Il seminario si articolerà nei seguenti moduli didattici: 1. Che cos'è l'arte contemporanea 2. In quali circuiti si muove 3. L'arte di esporre l'arte 4. Il museo contemporaneo come “opera d'arte in sé” 5. Fase progettuale dei partecipanti al seminario A3) “Vocabolario estetico: temi e problemi dell’Arte contemporanea” (prof. Limonta Roberto) Il seminario si propone di affrontare il fenomeno dell’Arte Contemporanea, dai primi del Novecento fino ai giorni nostri, attraverso un percorso tematico che si snoderà attorno ad alcuni concetti chiave: forma/informe, bello/brutto, genio e follia, Oriente e Occidente etc. La riflessione partirà dalla proposta di un tema, da una domanda di senso, da un punto critico attorno al quale si concentrerà la discussione, sostenuta dalle riflessioni di quei filosofi, estetologi, critici d’arte che nel corso del XX secolo abbiano affrontato il problema e siano riusciti a proporre chiavi interpretative e strumenti utili di lettura del fenomeno estetico. Le lezioni si svolgeranno in Aula Video (ad eccezione delle prime; indicazioni più precise saranno fornite in seguito) con l’ausilio della proiezione di slides in Powerpoint. Il programma che segue vuole solo fornire delle linee guida alla riflessione e potrà subire modifiche e variazioni a partire dagli interessi e dalle sollecitazioni degli allievi durante le lezioni. Contenuti del corso 1. 2. 3. 4. 5. Forma e informe Bello e brutto Genio e follia Arte e verità Arte e tecnica 6. Arte e società di massa 7. Oriente e Occidente 8. Artisti e filosofi 9. Reale e virtuale 10. Arte e immagine (Freud, Jung, Rank, Arnheim) (Heidegger, Derrida) (Benjamin, Baudrillard) (Marx, Barthes, Eco) (Foucault, Merleau-Ponty, Sartre) Destinatari: tutte le Classi Quinte Durata: 33 ore di lezione Costo previsto: le spese sono a carico della scuola B. CORSO DI PRIMO SOCCORSO Il corso offre la possibilità di conoscere le principali tecniche di BSL e di acquisire competenze pratiche sul piano dell’attivazione dei primi interventi di soccorso in condizione di pericolo o necessità. Si prevedono 15 ore di lezione, con un esame finale teorico (sostenuto da tutti gli allievi e valutato per il curriculum scolastico) e pratico (facoltativo). La frequenza ad almeno l’80% delle ore del corso e il successivo superamento delle due prove (teorica e pratica) dà diritto alla certificazione rilasciata dalla Croce Rossa Italiana. Destinatari: tutte le classi Quinte Durata: 15 lezioni da un’ora (con esame finale teorico obbligatorio e esame pratico facoltativo) Costo previsto: le spese sono a carico della scuola C. CORSO DI NUOTO 21 Il corso è volto a promuovere in ogni allievo la conoscenza delle tecniche di nuoto e di tuffi, a favorire la rielaborazione degli schemi motori, a sviluppare le capacità condizionali (resistenza, velocità, mobilità e forza) in ambienti non usuali. Destinatari: tutte le classi del Biennio Durata: due ore di lezione settimanale per quattro mesi. D. MODULI DI RELIGIONE e ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE Il percorso modulare focalizza la sua attenzione su alcuni temi (graduati secondo la fascia d’età) educativi e formativi di particolare rilevanza nel percorso adolescenziale e giovanile, cercando di favorire la conoscenza della realtà in cui lo studente si trova inserito (anche attraverso testimonianze esterne significative, che sollecitino una rilettura in chiave religiosa e morale degli eventi della contemporaneità) e di innescare dinamiche di riflessione ma anche di partecipazione attiva agli svariati “contesti di bisogno e solidarietà” della società attuale. In particolare per quest’anno 2009-2010, nelle classi Prime, l’ora modulare vedrà in alcune circostanze la l’attivazione di un secondo docente I.R.C., al fine di garantire particolare attenzione sia al cammino educativoformativo di accoglienza collettiva dei nuovi studenti, sia a percorsi individualizzati di tutoraggio e di sostegno per situazioni di difficoltà (relazionale, didattica…). Nelle classi Terze e Quarte il modulo si presenta nella forma di percorso di Arte Sacra che, riflettendo attorno ad alcune questioni significative nel panorama dell’Arte contemporanea (quali il rapporto tra opera e luogo, i valori simbolici dei materiali, la loro forza evocativa…), si propone l’obiettivo di condurre lo studente ad individuare, in queste, una potenziale risorsa per la progettazione di luoghi e oggetti del sacro. I programmi per il Biennio nell’anno scolastico che sta per avere inizio mirano all’arricchimento e all’approfondimento dei contenuti proposti nelle annualità precedenti, così da garantire agli studenti la pluralità degli sguardi oltre a quella delle competenze. Entrambi i corsi prevedono interventi teorici e pratici tenuti dal Prof. Gianfreda e da suor Martina Pedroncelli. Per le classi Quarte, si prevede di dividere l’anno scolastico in due momenti distinti, il primo teorico - durante il quale verranno forniti agli studenti le informazioni necessarie per progettare - il secondo pratico - che prevede la realizzazione degli elaborati. Classe Prima - Educazione alla conoscenza di sé: scoprire e valutare se stessi Classe Seconda - Educazione alla vita: incontrare l’altro Classe Terza - Modulo di Arte Sacra Contemporanea: L’atto come avvicinamento all’origine, reciprocità e relazione. Classe Quarta - Modulo di Arte Sacra Contemporanea: Dal sagrato(parvis) al presbiterio, dal giardino all’assemblea. Destinatari: tutte le classi del Liceo, dalla Prima alla Quarta Durata: tutto l’anno per le classi Prime, Terze e Quarte (un’ora a settimana); 11 ore per le classi Seconde nel corso dell’anno, con scansione modulare. E. ATTIVITA’ SPORTIVE Si prevede la partecipazione di allievi selezionati dai docenti di Ed. Fisica alle gare C.O.S.MO.S.S. di corsa campestre, sci, arrampicata, nuoto ed atletica. Verranno proposte anche attività e competizioni sportive all’interno della scuola fra gli allievi di tutte le classi. Sono inoltre programmati tornei pomeridiani di pallavolo mista, basket, calcio a 5 femminile. Destinatari: allievi di tutte le classi. Gli studenti – secondo delibera del Collegio Docenti – possono essere selezionati al massimo per due competizioni C.O.S.MO.S.S. nel corso dell’anno. Durata: per le Gare C.O.S.MO.S.S., si prevede una giornata per la corsa campestre, una giornata per lo sci, una giornata per il nuoto, una giornata per l’arrampicata, una gara di orientiring, due giornate per le gare di atletica. 22 Costo previsto: le spese sono a carico della scuola. F. CORSO DI FORMATURA Il corso si propone di fornire delle competenze in relazione alle tecniche di stampo. Sarà articolato sulla base dell’apprendimento dei concetti filosofico-spaziali, dei riferimenti storici, delle problematiche relative alla forma meccanica (incastri) e di tutti gli elementi costituenti questa tradizionale tecnica plastica. Si cercherà di far comprendere le possibilità creative e funzionali di questa metodologia attraverso percorsi teorici, progettuali e pratici. Destinatari: allievi del Triennio (numero massimo: 15) Durata: dal mese di ottobre, il martedì, un incontro ogni quindici giorni. Costo previsto: le spese varieranno sulla base del numero degli iscritti G. CORSO PER PICCOLE GUIDE (seconda annualità) Una guida, per definizione, è chi per professione “accompagna singoli o gruppi nelle visite ad opere d’arte, a musei, a gallerie, a scavi archeologici, illustrando le attrattive storiche, artistiche, monumentali e paesaggistiche”. Si tratta dunque di un’attività di tipo spiccatamente culturale che deve sostenere una pluralità di compiti, dall’accogliere gli accompagnati e “dirigerli” nei luoghi da visitare al fornire informazioni storiche e culturali dei singoli monumenti e dell’area circostante, dal saper conversare su opere ed autori al gestire il gruppo che accompagna. Una seconda annualità (aperta sia a chi ha già frequentato il primo anno, sia a chi desidera per la prima volta accostarsi a questa esperienza) di un tale corso per preparare a questa pluralità di competenze viene attivato quest’anno nel Liceo. Attraverso lezioni teoriche e “sperimentazioni sul campo” si cercherà di offrire agli studenti l’opportunità di conoscere la ricchezza di un percorso culturale che può diventare anche professione. Il corso ingloba, quest’anno, anche il Progetto “Mostre sul territorio”. Destinatari: studenti delle classi dalla Seconda alla Quinta. Durata: lezioni in collaborazione con gli Amici dei Musei di Monza, esame e successive lezioni preparatorie alle visite guidate in programma. Visite a mostre sul territorio. H. CORSI DI AUTOCAD 2D E ARCHICAD (2 corsi differenziati a livelli diversificati di competenza) I corsi pomeridiani organizzati dall’Area Progettuale sono concepiti per dare agli studenti le prime conoscenze della rappresentazione del progetto architettonico al computer. Sono articolati sulla base di prerequisiti già posseduti e in ordine alle competenze da acquisire. Verranno attivati due corsi di Autocad 2D e uno di Archicad- Progettazione Architettonica 3D. I contenuti potrebbero subire variazioni in ordine a possibili aggiornamenti dei programmi. 1) CORSO DI “AUTOCAD 2D” Il disegno in scala e il layout del disegno; visualizzazione del disegno; selezione dei comandi dal menù tramite i pulsanti degli strumenti ed immissione dei comandi alla riga di comando; modifica delle viste; zoom e pan; disegno di oggetti; linee, polilinee, cerchi ed archi; modifica di oggetti; cancellazione, taglio, estensione, duplicazione, disposizione in serie, spostamento e rotazione, stiramento e messa in scala, modifica di polilinee; uso dei blocchi di una libreria; vuotatura, tratteggi e campiture. Destinatari: classi del Triennio (il corso si attiverà con un minimo di 10 studenti e un massimo di 20) Durata: 5 incontri pomeridiani della durata di 2 ore e mezza ciascuno. Si prevedono due moduli di Cad2d (il primo da lunedì 18 a venerdì 22 gennaio, il secondo da lunedì 25 a venerdì 29 gennaio) 23 Costo previsto: 50 euro Modalità di iscrizione: sottoscrizione del modulo esposto in bacheca dal 05 ottobre 2009. Attivazione di eventuale lista d’attesa nel caso di iscrizioni soprannumerarie rispetto alla quota fissata. Alla fine delle iscrizioni ed entro il 10 ottobre si dovrà provvedere al pagamento del corso (chi non lo farà entro i termini previsti perderà il posto a vantaggio di chi è in attesa). 2) CORSO DI “ARCHICAD – PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3D” Prerequisiti: è necessario conoscere ed utilizzare Autocad 2D ArchiCAD è un software grafico orientato alla progettazione architettonica. Attraverso l'uso di estese librerie di componenti parametrici è possibile realizzare modelli tridimensionali complessi, viste assonometriche, prospettiche e in sezione. Per migliorare l'aspetto visivo dei progetti sono disponibili sia librerie di simboli per gli arredi, l'impiantistica, ecc. sia funzioni di rendering per l'applicazione di trame, alle superfici e agli oggetti, e di luci e ombre che rendono più realistica l'immagine del manufatto e degli interni. Le funzioni di animazione permettono di creare filmati di visite virtuali al progetto, anche con variazione dei punti luce. Il corso mira a far acquisire l'uso dei potenti strumenti di ArchiCAD, facendo un largo utilizzo di esercitazioni pratiche Destinatari: classi del Triennio (il corso si attiverà con un minimo di 10 studenti e un massimo di 20) Durata: 5 incontri pomeridiani della durata di 2 ore e mezza ciascuno Si prevede un modulo (da lunedì 1 a venerdì 5 febbraio) Costo previsto: 50 euro Modalità di iscrizione: sottoscrizione del modulo esposto in bacheca dal 05 ottobre 2009. Attivazione di eventuale lista d’attesa nel caso di iscrizioni soprannumerarie rispetto alla quota fissata. Alla fine delle iscrizioni ed entro il 10 ottobre si dovrà provvedere al pagamento del corso (chi non lo farà entro i termini previsti perderà il posto a vantaggio di chi è in attesa). I. LA BOTTEGA La Bottega si configura come laboratorio per apprendere le Arti che nessuno insegna più. Destinata agli studenti del Liceo (desiderosi di raccogliere l’eredità preziosa delle arti applicate, che pochi oggi conoscono e che potrebbe estinguersi se nessuno la raccoglie), ai giovani e agli adulti (che vogliono imparare un’arte), a chiunque voglia riscoprire che è possibile trasformare la materia nel segno dell’arte e rigenerare a poco a poco anche se stessi, la Bottega si articolerà in più esperienze attivate nel corso dell’anno e sarà altresì luogo di amicizia e di solidarietà, perché i suoi prodotti avranno anche una destinazione solidale. • LA BOTTEGA DELLO SMALTO (prof.ssa Valsecchi suor Teresa) Le varie tecniche di esecuzione: tecniche di base – cloisonné- incisione – graffito …ecc… Il materiale didattico: astuccio contenente – matita o biro – 2 pennelli – 1 limetta - setaccino Cannuccia con pennino Destinatari: studenti dalla Seconda alla Quinta Durata: moduli di lavoro da novembre per 5 lezioni (le date saranno comunicate successivamente). Costo previsto: da definire Modalità di iscrizione: sottoscrizione del modulo esposto in bacheca dal 05 ottobre 2009. • LA BOTTEGA DELLA CERAMICA (prof. ssa Pedroncelli suor Martina) 24 Il corso è indirizzato a tutte le persone (adulti e studenti) che desiderano apprendere la tecnica della modellazione al tornio, realizzando oggetti a tema. Il corso prevede cinque lezioni serali – dalle ore 20.00 alle ore 22.00 – secondo il seguente calendario. Il corso di ceramica sarà attivato anche al pomeriggio su richiesta. Martedì 6 ottobre - la modellazione al tornio – dimostrazione e “prime prove” – scelta del tema degli oggetti da realizzare Martedì 13 ottobre - tornitura e modellazione degli oggetti a tema Martedì 20 ottobre - tornitura e modellazione degli oggetti a tema Martedì 27 ottobre - la smaltatura Martedì 3 novembre - smaltatura e perfezionamento Il costo previsto comprende la fornitura della creta, degli smalti e le due o tre cotture che richiederà ogni pezzo. L. L’ATELIER L’atelier si configura come uno spazio-aula nel Liceo in cui gli artisti, a turno, in orario extracurricolare, sosteranno per realizzare i propri lavori davanti agli studenti, che saranno contemporaneamente a loro presenti in aula per la definizione e il completamento di personali prodotti artistici. Destinatari: tutti gli studenti del Liceo Durata: tutto l’anno / consultare il calendario dell’atelier per conoscere i turni di presenza dei docenti Modalità di iscrizione: non è necessaria iscrizione M. CORSO DI INGLESE INTERMEDIO (CERTIFICAZIONE: PET) Il corso, in vista della possibile certificazione (Cambridge Preliminary English Test) presso sede esterna (British Council) delle competenze acquisite, è di livello intermedio ed è indirizzato a tutti gli allievi, che desiderano approfondire e rinforzare lo studio della lingua inglese per accedere alle certificazioni europee. Il superamento di tale livello indica che lo studente è in grado di interagire nella vita sociale e lavorativa in un contesto che si esprima in lingua inglese. Destinatari: 14-16 alunni di tutte le classi (dalla Prima alla Quinta). Numero minimo di partecipanti: 10 studenti. Qualora le iscrizioni superino il numero massimo di studenti previsto per il corso, gli alunni dovranno sostenere un test di ingresso. Durata: tutto l’anno, dal mese di ottobre al mese di maggio (2 ore di lezione al martedì, secondo calendario comunicato dal docente): 60 totali. Le lezioni si svolgeranno il martedì dalle ore 14.15 alle ore 16.15. Costi: i costi per 60 ore + libro di testo (16 euro circa) potrebbero variare in relazione al numero degli iscritti e saranno comunicati dai docenti al termine della raccolta delle iscrizioni. Quota per iscrizione all’esame: 80 euro. N. LABORATORIO TEATRALE L’obiettivo del laboratorio teatrale, che vuole contemplare una pluralità di mondi espressivi dell’espressione scenica, è riuscire a comunicare una parte dell’esperienza del conduttore e una sintetica trasmissione di stimoli ad approfondire i punti fondamentali del lavoro dell’attore e del regista. La preparazione tecnica attoriale di base, suggerita brevemente nella prima parte del laboratorio con esercizi essenziali, prosegue con la riflessione su quattro temi (analisi del progetto, il segno, il ritmo e lo spazio, 25 l’attenzione e le relazioni), comuni all'attore e al regista, contemporaneamente al percorso pratico di messa in scena di materiali scelti per una presentazione finale. Destinatari: tutti gli alunni del Triennio (minimo 10, massimo 25: vale l’ordine di sottoscrizione del modulo esposto in bacheca dal 05 ottobre 2009). Durata: tutto l’anno, dal mese di ottobre al mese di giugno (30 incontri settimanali di 3 ore ciascuno con presentazione finale del lavoro svolto). Il corso verrà presentato nell’incontro che si terrà venerdì 02 ottobre alle 13.45 in Aula Video. Costi: variabili in relazione al numero dei partecipanti. O. INVITO A TEATRO Le iniziative si propongono di sollecitare gli studenti a sperimentare il gusto della partecipazione allo spettacolo teatrale, inteso come manifestazione artistica dotata di un proprio linguaggio a cui bisogna essere educati gradualmente. Per l’anno scolastico 2009-2010 saranno proposte le visioni di spettacoli teatrali e musicali con date, titoli e classi di riferimento al momento ancora da definire. P. IL QUOTIDIANO IN CLASSE L’iniziativa prevede la distribuzione settimanale nelle classi (a rotazione) di 10 copie di due quotidiani a tiratura nazionale. L’obiettivo fondamentale è, oltre all’informazione, l’educazione al senso civico e alla riflessione su problematiche contemporanee. Ogni percorso intrapreso – in modo più o meno continuativo -, quindi, si sforzerà di mettere in luce i diritti ed i doveri degli alunni-cittadini, proporzionatamente alla loro età. Nelle classi Quinte, in particolare, l’insegnante di I.R.C. si avvarrà dei quotidiani per il percorso di educazione politica e sociale ed inviterà gli allievi alla raccolta di informazioni ed articoli che potranno risultare utili al confronto con le tematiche d’attualità e alla riflessione religiosa e morale. Nelle classi Prime l’utilizzo del quotidiano sarà collegato a una lettura del fenomeno sportivo attraverso la lente dell’educazione alla cittadinanza; nelle classi Quarte sarà collegato al concorso “Prova d’autore”. Destinatari: tutte le classi (alcune con continuità, altre a rotazione nel corso dell’anno) Durata: da novembre a maggio Costo previsto: non è prevista alcuna spesa Q. CORSO DI STORIA DEL CINEMA (seconda annualità) La scuola, concepita con un’articolazione triennale, permette di affrontare attraverso una prospettiva al contempo cronologica e modulare i vari aspetti storico-critici dell’arte cinematografica. Inizialmente, viene proposto un programma relativo ai generi e ai movimenti storici più importanti grazie al quale sarà possibile presentare i maggiori autori e i maggiori film della storia del cinema da un punto di vista che tiene da subito conto della componente formale. Ciò favorisce un approccio non semplicemente illustrativo ma didattico alla materia che permette di introdurre a questioni oltre che storiche anche di metodo critico allo scopo di promuovere una maggiore consapevolezza analitica dello spettatore di fronte al film. Lo stesso percorso proposto consente di accostarsi alle personalità principali della storia del cinema in relazione al ruolo che hanno rivestito all’interno dei passaggi fondamentali dello sviluppo della settima arte e, di conseguenza, consente di affrontare la storia del cinema secondo una prospettiva che non è semplicemente culturale e che non si organizza attorno a principi desunti dalla storia letteraria o artistica, ma che rispetta la specificità del cinema e delle sue tecniche. In linea con un simile approccio, i due moduli successivi al primo riguarderanno le cinematografie nazionali e gli autori maggiori. Il corso di quest’anno intende assumere una struttura laboratoriale che consenta ai frequentanti di cimentarsi con le analisi dei film secondo un’organizzazione diversificata. Per tale ragione, a un’introduzione alla storia delle cinematografie nazionali scelte, seguiranno le proiezioni integrali di quattro film introdotte, intervallate e seguite da un commento intorno al genere cinematografico e alla poetica dell’autore. Proprio partendo da queste nozioni si chiederà agli studenti interessati di lavorare a gruppi in modo da produrre delle brevi monografie relative ai singoli autori o ai singoli generi delle tre diverse scuole nazionali presentate. 26 Nel corso di quest’anno si lavorerà sulle cinematografie nazionali Inglese, Giapponese e Spagnola. Il corso avrà la seguente scansione: 14 gennaio 21 gennaio 28 gennaio 4 febbraio 11 febbraio 18 febbraio Introduzione alla storia del cinema inglese Breve incontro (David Lean, 1945) L’occhio che uccide (Michael Powell, 1960) Messaggero d’amore (Joseph Losey, 1970) I misteri del giardino di Compton House (Peter Greenaway, 1982) RELAZIONE 25 febbraio 4 marzo 11 marzo 18 marzo 25 marzo 15 aprile Introduzione alla storia del cinema giapponese Rashomon (Akira Kurosawa, 1950) I racconti della luna pallida d’agosto (Kenji Mizoguchi, 1953) Donna di sabbia (Hiroshi Teshigahara, 1964) Hana-Bi (Takeshi Kitano, 1997) RELAZIONE 22 aprile 29 aprile 6 maggio 13 maggio 20 maggio 27 maggio Introduzione alla storia del cinema spagnolo Viridiana (Luis Buñuel, 1961) Cria Cuervos (Carlos Saura, 1975) Che ho fatto io per meritare questo? (Pedro Almodovar, 1984) La lettera (Manoel de Oliveira, 1999) RELAZIONE Destinatari: classi del Triennio, ex-allievi Durata: da gennaio a maggio 2010, con incontri settimanali della durata di 2 ore circa ciascuno. Costo previsto: Euro 10. R. CORSO PER IL CONSEGUIMENTO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA’ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE Il corso (con numero limitato fra 20 e 25 iscritti), viene organizzato con l’ausilio di docenti di autoscuola e si compone di 12 ore di lezione in orario extracurricolare in vista del conseguimento del “certificato di idoneità alla guida del ciclomotore” (patentino), che, secondo l’art. 6 del D. Legs. 15\01\2002 n. 9, è obbligatorio a partire dal 1 luglio 2004 per conducenti minorenni che non siano già titolari della patente di guida della sottocategoria A. Destinatari: gli studenti di tutte le classi che desiderino conseguire il certificato per la guida del ciclomotore. Durata: 12 ore (i tempi sono fissati sulla base delle disponibilità fornite dai responsabili dell’Autoscuola). Costo previsto: 20-25 euro per il solo corso (90 euro circa per la documentazione e le tasse d’esame così suddivise: 10 euro per eventuali libri di testo, 3 versamenti di 15,00 euro circa ciascuno, da versare all’Ufficio Provinciale dei Trasporti Terrestri per poter sostenere l’esame + costo della visita medica e marca da bollo). N.B.: Il Corso sarà attivato solo al raggiungimento del numero di 20 iscritti. S. UN CANTIERE DI INIZIATIVE Non si tratta di un vero e proprio corso, ma vengono di seguito indicate le iniziative e le esperienze particolari al momento programmate dal Liceo per l’anno scolastico 2009-2010. - EVENTO: venerdì 9 ottobre: per le classi Quarte conferenze e mostre sui temi “Arte e Restauro” e “Arte e Scienza” nell’ambito delle iniziative di Bergamo_Scienza e presso l’Accademia di Brera. 27 - EVENTO: “LA GIORNATA DELL’ARTE”. Il giorno sabato 08 maggio 2010 sarà una giornata interamente dedicata all’Arte, con mostre organizzate dagli studenti all’interno della scuola ed aperti al territorio monzese. - EVENTO: per le classi Quinte “Uscita serale all’Osservatorio di Merate” (gennaio-febbraio), organizzato dall’Area Scientifica. - MOSTRE PROGETTATE ED ALLESTITE DAGLI STUDENTI DELLA SCUOLA nella nuova “Galleria del Liceo”, allestita nello spazio antistante la Segreteria. - ESPERIENZA ARTISTICA: “Immagini della Fantasia” - “CORSO DI EDUCAZIONE ALLA CREATIVITA’, corso di formazione per l’attivazione di laboratori presso scuole di altri ordini e grado dell’Istituto. - PARTECIPAZIONE INIZIATIVE PROPOSTE DAL COMUNE DI MONZA PER: * Giornata della Memoria * Festa della Repubblica (allievi diciottenni delle Quarte – cinque per sezione) - PUBBLICAZIONE QUADERNI KALÓS di Arte Sacra in occasione dei tempi forti di Avvento e di Quaresima e per la Pasqua. QUALI PROGETTI ABBIAMO IN CANTIERE SUL TERRITORIO? A. WORKSHOP - PROGETTO “MONZA IN ARTE MONZA” Il Progetto, sottoscritto con protocollo d’intesa con il Comune di Monza e con l’Associazione AreaOdeon, prevede la realizzazione nel corso di tre anni di tre installazioni in aree urbane di Monza individuate dagli uffici comunali cittadini. “Monza in Arte Monza” nasce sulla base dei seguenti spunti di riflessione: - l’importanza della città di Monza come Capoluogo della futura Provincia di Monza e Brianza; - la valenza che la qualità dello spazio urbano assume per stimolare un rinnovato senso di appartenenza territoriale nei cittadini e le potenzialità dell’arte nel valorizzare e qualificare i luoghi pubblici; - l’importanza di offrire ai giovani studenti una concreta opportunità progettuale per renderli protagonisti dell'evoluzione della propria città; - la nascita della nuova Provincia come un’ importante occasione per promuovere la città di Monza all’interno dei circuiti nazionali ed internazionali dell’arte contemporanea e del turismo culturale. I tempi del secondo anno di lavoro saranno così scadenzati: Il progetto verrà presentato nel mese di ottobre alle classi Quarte. Seguiranno una serie di incontri per guidare la pre-progettazione individuale, la progettazione congiunta con AreaOdeon, la progettazione esecutiva, la realizzazione e la messa in opera. - Fra Ottobre e Marzo: fase progettuale. - Fra Aprile e Maggio: fase esecutiva. - Fra Maggio e Giugno: fase realizzativa dell’istallazione. Destinatari: allievi delle classi Quarte individuati dai singoli Consigli di Classe. Durata: l’anno scolastico 2009-2010, secondo le varie date concordate con i partners del progetto Costo previsto: le spese sono a carico della scuola. * Si ricorda che nell’ambito del suddetto progetto, alcuni allievi delle odierne classi Quinte hanno già ideato nel trascorso anno scolastico un intervento artistico di architettura urbana che troverà realizzazione – a conclusione dell’iter burocratico presso il Comune di Monza – all’altezza della rotonda di Via Borgazzi in direzione di Cinisello Balsamo. 28 B. PROGETTO “INCONTRIAMOCI”: TERAPEUTICA ARTISTICA Abitiamo in un territorio, quello della nuova provincia di Monza e Brianza, in cui da decenni i settori sia pubblici che privati tanto hanno fatto per promuovere una qualità di vita migliore per i cittadini disabili, ovvero diversamente abili – come è più di moda oggigiorno nominarli. Sono nate associazioni, fondazioni, cooperative con lo scopo sociale di promuovere l’integrazione a livello educativo, lavorativo, riabilitativo di questa parte della popolazione bisognosa. Nel corso degli anni anche il volontariato ha fatto e continua a fare molto per qualificare al meglio il tempo libero, promuovendo incontri di socializzazione. Lavorando nel settore risulta, tuttavia, evidente che se buona parte della popolazione in oggetto può beneficiare dei servizi offerti, ne resta ancora una parte confinata nei propri muri domestici oppure non impegnate in alcuna attività. Molto spesso si tratta di persone di 30-40 anni con genitori appartenenti alla terza età, con una insufficienza mentale di media entità che non li rende idonei né per l’inserimento nel mondo lavorativo né in centri specializzati per persone con disabilità gravi. Su questo scenario nasce la proposta in oggetto, IncontriAmoCi, una parola che al suo interno contiene tre significati a nostro avviso importanti: la dimensione dell’incontro, che abbatte le barriere non tanto architettoniche quanto mentali che tuttora esistono, la dimensione dell’amore che può permeare le vite di tutti, infine la dimensione del noi (Ci) che unisce al di là delle individualità e dei bisogni specifici. Finalità: Gli incontri hanno la finalità di offrire uno spazio integrato in cui persone diversamente abili, con alti bisogni di socializzazione, possano sperimentare in un contesto protetto e di piccolo gruppo l’entrare in contatto con i propri pensieri e le proprie emozioni, trovando dei canali di comunicazione all’esterno mediante il medium dell’opera d’arte da loro creata e di condivisione sia all’interno del piccolo gruppo che con il territorio sociale più ampio in cui vivono. Metodologia: Il percorso proposto unirà l’approccio teorico e le tecniche di due modelli che uniscono le competenze sia dello psicologo che dell’artista: l’arteterapia e lo psicodramma. Il percorso si configurerà come un laboratorio sperimentale in cui le persone con l’aiuto dei due professionisti troveranno nuove e creative modalità per esprimere i contenuti del loro mondo mentale, popolato – come per tutti – da pensieri, emozioni, fantasie, aspettative e quant’altro. Destinatari: persone diversamente abili del territorio (età di riferimento 30-40 anni) con una insufficienza mentale di media entità che non li rende idonei né per l’inserimento nel mondo lavorativo né in centri specializzati per persone con disabilità gravi. Se qualche famiglia fosse interessata a conoscere nel dettaglio il progetto, può chiedere informazioni in Presidenza o al prof. Brivio. Tempi: il progetto risulta articolata secondo la seguente calendarizzazione Settembre 2009: individuzione dei soggetti da coinvolgere e formazione del gruppo di lavoro. Settembre-Dicembre 2009: percorso integrato di 12 incontri a cadenza settimanale di 2 ore ciascuno di arteterapia-psicodramma. Giorno e orario sono da concordare a seconda della disponibilità dello spazio e dei conduttori. Gennaio: esposizione pubblica delle opere e verifica con la committenza. C. WORKSHOP PER IL NUOVO CENTRO ESPOSITIVO POLIFUNZIONALE DI MONZA E BRIANZA Il workshop, della durata di circa tre mesi, consisterà nello sviluppo di un aspetto funzionale dettagliato del progetto preliminare per un nuovo Centro Espositivo Polifunzionale di Monza e Brianza mirato ad entrare nel dettaglio della progettazione di alcune aree interne, divise per ambiti di attività, quali lo spazio espositivo, congressuale, didattico, l’esposizione temporanea e l’area adibita alla ristorazione, il tutto al fine di elaborare delle idee propositive, che possano essere spunto per lo sviluppo del progetto, nell’ottica della multidisciplinarietà dell’intervento stesso. Agli studenti coinvolti verrà così offerta la possibilità di una fattiva partecipazione alla vita artistica e culturale della città. 29 Una mostra degli elaborati, qualitativamente adeguati, sarà presentata nel periodo 17 dicembre 2009-5 gennaio 2010 presso la Sala Espositiva dell’Urban Center di Monza. Destinatari: studenti delle classi Quinte sulla base delle scelte dei singoli Consigli di Classe Durata: da settembre a dicembre 2009 D. LE BOTTEGHE APERTE AGLI ADULTI I GIORNI DEI LABORATORI DELLA BOTTEGA DELLO SMALTO PER GLI ADULTI : lunedi’ GRUPPO 3 - ottobre 5-12-19-26 - novembre 9 martedi’ GRUPPO 1 - novembre 3-10-17-24 - dicembre 1 giovedi’ GRUPPO 2 - ottobre 8-15-22-29 - novembre 5 LE VARIE TECNICHE DI ESECUZIONE: tecniche di base – cloisonné - incisione – graffito… IL MATERIALE DIDATTICO: astuccio contenente - matita o biro - 2 pennelli - 1 limetta - setaccino cannuccia con pennino IL NUMERO DELLE LEZIONI: 5 (orario di inizio, ore 20.15) Per informazioni e iscrizioni [email protected] - (cell. 3468654474) Sede del corso: Liceo Artistico Preziosissimo Sangue, Via Pesa del Lino 1, MONZA I GIORNI DEI LABORATORI DELLA BOTTEGA DELLA CERAMICA PER GLI ADULTI : Come ricordato a pag. 23, il corso è indirizzato a tutte le persone (adulti e studenti) che desiderano apprendere la tecnica della modellazione al tornio, realizzando oggetti a tema. Il corso prevede cinque lezioni serali – dalle ore 20.00 alle ore 22.00 – secondo il seguente calendario. Martedì 6 ottobre - la modellazione al tornio – dimostrazione e “prime prove” – scelta del tema degli oggetti da realizzare Martedì 13 ottobre - tornitura e modellazione degli oggetti a tema Martedì 20 ottobre - tornitura e modellazione degli oggetti a tema Martedì 27 ottobre - la smaltatura Martedì 3 novembre - smaltatura e perfezionamento Il costo previsto comprende la fornitura della creta, degli smalti e le due o tre cotture che richiederà ogni pezzo Per informazioni e iscrizioni – [email protected] Sede del corso: Liceo artistico Preziosissimo Sangue, Via Pesa del Lino 1, MONZA 7. RIEPILOGANDO… QUALI CORSI DEVO FREQUENTARE IN ORARIO CURRICOLARE? 30 Attività integrative obbligatorie o opzionali in orario curricolare Flessibilità dell’attività didattica e ampliamento dell’offerta formativa ATTIVITA’ INTEGRATIVE OBBLIGATORIE DOCENTI/ESPERTI DESTINATARI A) CORSO SUL CONTEMPORANEO (corso propedeutico all’Arte contemporanea + 3 moduli ad iscrizione) Area Estetica (proff. Arosio suor Stefania, Limonta B) CORSO DI PRIMO SOCCORSO Volontari della Croce Rossa in collaborazione con le insegnanti di Educazione Fisica Classi 5 A-B-C Classi 5 A-B-C Classi 1-2 A-B-C C) CORSO DI NUOTO Proff.sse Albani, Saini e Istruttori D) MODULI DI RELIGIONE E PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE Proff. Dal Santo, Gianfreda e Commissione Educazione alla Salute Classi 1-2-3-4 A-B-C E) ATTIVITA’ SPORTIVE Proff.sse Albani e Saini Tutte le classi QUALI CORSI POSSO FREQUENTARE IN ORARIO EXTRACURRICOLARE? Attività integrative opzionali in orario curricolare e extracurricolare Ampliamento offerta formativa. ATTIVITA’ INTEGRATIVE OPZIONALI DOCENTI/ESPERTI DESTINATARI F) CORSO DI FORMATURA Prof. Ardrizzo Giovanni Classi 3-4-5 A-B-C G) CORSO PER PICCOLE GUIDE Prof. Merlat Nicola Classi 2-3-4-5 A-B-C H) CORSI DI AUTOCAD 2D e 3D Proff. Didoni, Giuffrida, Guido Massera, Porro, Sala Classi 3-4-5 A-B-C I) LA BOTTEGA: Bottega dello smalto Bottega della ceramica Proff. Valsecchi suor Teresa Pedroncelli suor Martina Studenti nelle lezioni pomeridiane. Studenti, ex allievi e adulti nelle lezioni serali L) ATELIER Docenti discipline artistiche Tutti gli studenti M) CORSO DI INGLESE (Certificazione PET) Prof.ssa Aliprandi Cecilia Tutte le classi 31 N) LABORATORIO TEATRALE Prof. Migliavacca Claudio Classi 3-4-5 A-B-C O) INVITO A TEATRO Docenti dell’Area Umanistica Tutte le classi P) IL QUOTIDIANO IN CLASSE Docenti dell’Area Umanistica e di I.R.C. Tutte le classi (a rotazione) Q) CORSO DI STORIA DEL CINEMA Prof. Crippa Gianni Classi 3-4-5 A-B-C R) CORSO PER CERTIFICATO PER CICLOMOTORE Docente di Autoscuola Tutte le classi S) UN CANTIERE DI INIZIATIVE Tutti i docenti Tutti gli allievi QUALI PROGETTI ABBIAMO IN CANTIERE SUL TERRITORIO? Progetti per l’anno 2009-2010 PROGETTO DOCENTI/ESPERTI A) WORKSHOP - PROGETTO “MONZA IN ARTE MONZA” Proff. Area Artistica in collaborazione con Area Odeon e il Comune di Monza Proff. Arosio, Brivio, Fossati B) PROGETTO “INCONTRIAMOCI” DESTINATARI Alcuni allievi delle Classi 4 A-B-C Persone diversamente abili del territorio (fascia d’età: 30-40 anni) con insufficienza mentale di media entità Studenti delle classi quinte sulla base delle scelte dei singoli Consigli di Classe C) WORKSHOP PER IL NUOVO CENTRO ESPOSITIVO POLIFUNZIONALE DI MONZA E BRIANZA Docenti dell’Area Progettuale D) LA BOTTEGA: Bottega dello smalto Bottega della ceramica Proff. Valsecchi suor Teresa Ex allievi e adulti Pedroncelli suor Martina Il programma sopra presentato non esclude che, nel corso dell’anno, qualche iniziativa possa subire modifiche o si possano aggiungere visite o altre iniziative per il completamento e il miglioramento dell’offerta formativa. *** 32 INDICE 1. COSA C’E’ IN CALENDARIO? p. 1 2. COME AVVIENE LA COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA? p. 2 Una scansione di informazioni ufficiali Colloqui con i docenti Libretto scolastico Ulteriori comunicazioni scuola-famiglia Iniziative formative e culturali p. p. p. p. p. 2 3 4 4 4 3. COME SI VALUTA AL LICEO NEL CORSO DELL’ANNO? p. 4 Come si è valutati alla fine dell’anno? Come vengono attribuiti il credito formativo e il credito scolastico? p. p. 8 8 4. CI SONO DEI CORSI DI RECUPERO O DI SOSTEGNO AL LICEO? p. 9 5. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2009-2010 QUALI ATTIVITA’ PROPONGONO LE COMMISSIONI? Quali attività propone la Commissione Orientamento? Quali attività propone la Commissione Formazione Spirituale e Cittadinanza attiva Quali attività propone la Commissione Educazione alla Salute Quali attività propone la Commissione “Progetto Culturale”? Quali attività propone la Commissione “Scuola Genitori”? Quali attività propone il PRAS? p. p. p. p. p. p. p. 12 12 14 15 15 16 17 6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2009-2010 QUALI CORSI ABBIAMO IN CANTIERE? Quali progetti abbiamo in cantiere sul territorio? p. p. 18 26 7. RIEPILOGANDO… (tabelle riassuntive) Quali corsi devo frequentare in orario curricolare? Quali corsi posso frequentare in orario extra-curricolare? Quali progetti abbiamo in cantiere sul territorio? p. p. p. p. 29 29 29 30 33