Pag. 1 movimentoconsumatori.it Carta dei Diritti del Turista Movimento Consumatori è da sempre attento alla tutela dei diritti del turista. In viaggio, infatti, fuori dal proprio ambiente, con scarsa disponibilità di tempo e a volte ignorando la lingua del posto, si è ancora più vulnerabili e incapaci di far valere i pro- 4° Numero Trasporto marittimo pri diritti. Con la “Carta dei Diritti”, giunta alla XVII edizione, si vuole quindi offrire una guida, semplice e completa, sui principali diritti e doveri di chi viaggia. Lʼedizione 2013 presenta unʼinteressante novità: tutte le tematiche → Il Biglietto → Obblighi del vettore → Obblighi del viaggiatore → Rinuncia al viaggio → Danni → Reclami trattate sono suddivise in mini-guide. Facili da leggere e da portare sempre con se, consentono ad ogni consumatore di potersi dedicare alla lettura della tematica che più gli sta a cuore. Pag. 1 Carta dei diritti del turista - 1° Numero: Trasporto Ferroviario - movimentoconsumatori.it Il trasporto per mare è regolato dal Codice della na- essere strutturati in modo tale che le informazioni vigazione, nonché, per le crociere che rientrano nel siano accessibili per lʼutente e le condizioni generali concetto di pacchetto tutto compreso, dal Codice di contratto siano espressamente accettate dallʼac- del turismo (artt. da 32 a 51). quirente. → Il Biglietto → Obblighi del vettore Il trasporto per mare è regolato dal Codice della na- - Fornire la nave in buono stato e dotata del servizio vigazione, nonché, per le crociere che rientrano nel sanitario a bordo nel caso di viaggi lunghi per una concetto di pacchetto tutto compreso, dal Codice pluralità di persone; del turismo (artt. da 32 a 51).Il contratto (o biglietto) deve contenere una serie di requisiti quali la data, il - rispettare le pattuizioni contrattuali, tra cui gli orari luogo e lʼorario di partenza, il nome, cognome e le di partenza e arrivo; generalità dei passeggeri, il tipo di servizio richiesto - facilitare lʼaccesso alla nave per le persone porta- (passaggio ponte, posto auto, cabina, poltrona, trici di handicap o temporaneamente inferme e per etc.), il costo del biglietto e delle tasse portuali, il le donne in gravidanza; nome e i dati della compagnia, etc. -essere coperti da contratto di assicurazione per la responsabilità civile a favore del turista. Se lʼacquisto del biglietto avviene presso unʼagenzia di viaggi lʼoperatore deve fornire, contestualmente → Obblighi del viaggiatore allʼemissione, anche copia delle condizioni generali di contratto. Unʼaltra informazione essenziale è - Il biglietto è personale, non è cedibile ed è valido quella relativa allʼeventuale smarrimento/furto del solo per il trasporto specificato; biglietto: va sempre presentata denuncia alla com- - il passeggero è tenuto a custodire il contratto/bi- petente autorità di polizia e fatta richiesta di rimbor- glietto per giustificare il proprio diritto al viaggio e so al vettore. Nel caso in cui lʼacquisto avvenga su ad esibirlo a qualsiasi ufficiale della nave, o fun- Internet, i siti delle compagnie devono comunque zionario del vettore che ne facesse richiesta: il Pag. 2 Carta dei diritti del turista - 1° Numero: Trasporto Ferroviario - movimentoconsumatori.it passeggero sprovvisto del biglietto, sarà tenuto al ne del prezzo per la parte non goduta. Ovviamente, pagamento del doppio del prezzo di passaggio. i motivi gravi devono essere adeguatamente comprovati. - alla consegna del biglietto il cliente è tenuto a verificare che tutti i dati corrispondano alla sua richie- Attenzione: molte compagnie non ammettono il rim- sta e che i dati del veicolo imbarcato corrispondano borso dei biglietti acquistati in offerta, ma solo di a quanto indicato sul libretto di circolazione; quelli a tariffa ordinaria! Leggete sempre le condi- - il passeggero deve sempre imbarcarsi con il titolo zioni generali di contratto prima di acquistare il bi- di viaggio valido e con un documento di identità va- glietto. lido; - il passeggero che imbarca anche lʼauto al seguito La maggior parte delle compagnie applica queste deve portare con sé anche la documentazione rela- trattenute in caso di disdetta: tiva alla propria auto i cui dati devono sempre essere corrispondenti a quelli indicati al momento della prenotazione; -i passeggeri che necessitano di cure e/o assistenza dovranno dichiararlo in fase di prenotazione. → Rinuncia al viaggio Lʼart. 400 cod. nav., prevede che se il passeggero si venga a trovare nellʼimpossibilità di partire per motivi gravi, giustificati ed imprevedibili, può chiedere la risoluzione del contratto di viaggio, versando al vettore una penale del 25% del prezzo del biglietto. Nel caso, invece, che per causa non imputabile al passeggero (ad esempio un malessere che lo costringa allo sbarco), questi sia costretto a interrom- -10% fino a 30 giorni prima della partenza; -20% da 29 giorni fino a 48 ore prima della partenza; -50% da 48 ore fino a 4 ore prima della partenza; -nessun rimborso se lʼannullamento avviene meno di 4 ore prima della partenza. Tutti i vettori ammettono la variazione del biglietto (orario, data) o gratuitamente (purché effettuata entro un termine congruo, generalmente entro 48 ore dalla data di partenza) o previo pagamento di un piccolo sovrapprezzo. La variazione della tratta invece è considerata come un vero e proprio annullamento e verranno pertanto applicate le penali previste dal contratto. pere il viaggio già iniziato, avrà diritto alla restituzio- Pag. 3 Carta dei diritti del turista - 1° Numero: Trasporto Ferroviario - movimentoconsumatori.it 2013 → Danni to le disposizioni di legge e di aver adottato ogni Per i danni subiti dal viaggiatore la legge presume che lʼevento sia ascrivibile esclusivamente a negli- la colpa del vettore. Per i danni alle cose, le com- genza del passeggero. ulteriore cautela per lʼincolumità del passeggero e pagnie di navigazione tendono a fare valere il limite di risarcibilità previsto dal codice della navigazione → Reclami per il trasporto di merci. Tale limite è ancora attestato alle vecchie 200 mila lire ( € 103,29). Ogni vettore sul proprio sito alla voce “Contatti” elenca le varie modalità per presentare reclamo: Quando si verifica un danno allʼauto al seguito il generalmente questo può essere effettuato chia- danno è quasi sempre superiore, ma il vettore, mando il servizio clienti oppure inviando una rac- spesso, pretende di avvalersi di questo limite. In comandata a/r allʼindirizzo indicato sul sito o alla realtà, la giurisprudenza più recente è favorevole al sede legale del vettore. consumatore, ed equipara lʼauto al seguito al bagaglio portato dal passeggero, sottraendola, quindi, al limite di risarcimento previsto per il trasporto merci. Alcune compagnie di navigazione hanno recepito questo orientamento, e consentono di effettuare, al momento dellʼimbarco, la registrazione della vettura con una ”dichiarazione di maggior valore”. In questo caso si può scegliere di versare un modesto supplemento, che consente, in caso di danni allʼauto, di ottenere il risarcimento integrale. In caso di ritardo, il vettore deve risarcire qualsiasi danno che ne sia conseguenza diretta se non prova che il ritardo stesso è dipeso da causa di forza maggiore. La responsabilità del vettore marittimo di persone, a norma dellʼart. 409 cod.nav., sussiste non soltanto quando il sinistro sia avvenuto a causa del trasporto, ma anche quando si sia verificato semplicemente in occasione del trasporto. Per la seconda evenienza, spetta al viaggiatore soltanto provare che si è trattato di un evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, avvenuto durante il viaggio, e che non si sarebbe verificato senza lʼoccasione del medesimo; mentre incombe al vettore la prova liberatoria consistente nella dimostrazione di aver osservaPag. 3 Carta dei diritti del turista - 1° Numero: Trasporto Ferroviario - movimentoconsumatori.it