ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Via Roma, 29 - 36070 TRISSINO (Vicenza)
Tel.: 0445 / 962055 – 0445 / 490506 – Fax.: 0445 / 497330
E - mail: [email protected]
Pec: [email protected]
http://www.icstrissino.it
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di Trissino
tel. 0445/
EDUCATIVA
SCUOLA - FAMIGLIA
BAMBINO / A ______________________________________
Indirizzo
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Tel. abitazione ______________________________________
Tel. di emergenza
SEZIONE
Genitori
Insegnanti
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INDICE
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Messaggio del Dirigente Scolastico e delle Insegnanti
La collaborazione della famiglia
pag. 3
pag. 4
Il P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa)
L’attività scolastica
La vigilanza degli alunni
L’assicurazione
pag.
pag.
pag.
pag.
L’ufficio di segreteria
Il calendario scolastico
pag. 8
pag. 9
I rapporti scuola - famiglia
pag. 9
L’orario
Le assenze degli alunni
La mensa
Il vestiario
Salute degli alunni e medicinali
Il trasporto
Le telefonate a scuola
Il corredo per la frequenza alla scuola
L’organizzazione della giornata
pag.
pag.
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pag.
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10
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Il Consiglio d’Istituto
Il Consiglio d’Intersezione
Gli incontri con gli insegnanti
Comunicazioni scuola – famiglia – scuola
pag.
pag.
pag.
pag.
17
18
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20
Consigli utili per i genitori
Moduli per le giustificazioni per le assenze
pag. 22
pag. 23
5
5
6
6
… vieni alla Scuola dell'infanzia!
Non temere nell’affrontare questa esperienza, perché non sarai solo.
Qui potrai trovare amici che già conosci ed altri nuovi con i
quali giocare e lavorare insieme.
Ci saranno gli Insegnanti che ti aiuteranno a superare le prime difficoltà.
Tu ancora non lo sai, ma questa scuola è il primo passo di un
lungo cammino verso la piena maturità della tua persona.
A voi Genitori, consigliamo di aiutare il vostro bambino ad affrontare serenamente il suo primo “distacco” dalla famiglia.
“Crescere significa anche staccarsi
gradualmente dai genitori”.
Questo quaderno è uno strumento di continuità educativa tra
la Scuola e la Famiglia.
Utilizzatelo per conoscere ciò che la Scuola vi offre e vi richiede per l’educazione dei bambini.
Il Dirigente Scolastico
e
le Insegnanti
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LA COLLABORAZIONE
DELLA FAMIGLIA
Il periodo dell’inserimento è molto particolare. Il bambino si
“stacca” dalla sua famiglia e per la prima volta entra in un gruppo
di bambini della sua stessa età, diversi per carattere e per abitudini, ma con le sue stesse esigenze, pronti come lui a fare “capricci”,
a litigare, a volere le stesse cose che vuole lui.
Cercate di aiutarlo molto in questo suo primo inserimento nella “società”, facendogli capire che la sua libertà ed i suoi diritti devono incontrarsi con la libertà e i diritti degli altri.
E’ importante avere fiducia nella Scuola e negli Insegnanti.
Questo aiuta a trasmettere al bambino sentimenti positivi nei confronti dell’ambiente che inizia a frequentare.
Partecipando alle attività scolastiche (riunioni, colloqui, feste),
i Genitori dimostrano al bambino di essere interessati al suo lavoro.
È necessario cercare di rendere il bambino autonomo, vestendolo in modo pratico: niente bretelle, cinture, bottoni troppo duri
nei pantaloni; evitare i polsini da sbottonare nelle camicie. Preferite semplici tutine e scarpe con la chiusura a strappo.
Se è importante cercare che il bambino “faccia da solo” da un
punto di vista dei suoi bisogni fisici, lo è anche dal lato psicologico:
cercare di incoraggiarlo, senza intervenire costantemente in ciò che
fa anche a casa; abituarlo a trascorrere con altre persone qualche
momento della giornata può essere molto utile.
Quanto meno il bambino avrà bisogno della presenza costante
dell’adulto, tanto più facilmente si inserirà nell’ambiente della scuola dell’infanzia.
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I Genitori dovrebbero cercare di presentare al bambino
l’ambiente scolastico che andrà a frequentare, parlando loro delle
Insegnanti, delle attività e dei nuovi amici che incontrerà.
Alcuni giorni di difficoltà iniziale sono del tutto normali.
L’importante è cercare di far frequentare il bambino anche per poche ore, ma tutti i giorni, affinché l’inserimento si svolga in modo
graduale, ma continuativo.
Festeggiate
il primo giorno di scuola:
è importante!!!
IL P. O. F.
La scuola realizza il Piano dell'Offerta Formativa che, nel rispetto “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia
e del primo ciclo d’istruzione”, definisce gli obiettivi e le attività che
le due scuole dell’infanzia attuano nel corso dell'anno scolastico.
L'ATTIVITÀ SCOLASTICA
L'attività scolastica è organizzata secondo i seguenti criteri.
L'orario scolastico è stabilito dal Consiglio di Istituto.
L'attività scolastica svolta dagli insegnanti segue le
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“Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia
e del primo ciclo d’istruzione”.
L'attività didattica viene periodicamente illustrata dagli insegnanti nel corso di assemblee con i genitori.
Gli insegnanti non sono autorizzati a raccogliere fondi a scuola, se non per le attività deliberate dal Consiglio di Istituto.
LA VIGILANZA DEGLI ALUNNI
In caso di incidente, gli insegnanti sono responsabili
dell’assistenza agli alunni e provvedono direttamente ad avvertire
la famiglia o il pronto soccorso (se necessario) e la Segreteria.
L’ASSICURAZIONE
L’assicurazione per gli infortuni e la responsabilità civile
verso terzi è stata stipulata dal Dirigente Scolastico con la società
di assicurazione UNIPOL ASSICURAZIONI di Lonigo.
GLI INFORTUNI (breve sunto)
L'assicurazione viene prestata a favore degli alunni, degli Insegnanti, del Dirigente Scolastico e del personale ATA in servizio e
vale per gli infortuni che gli assicurati subiscono:
durante la permanenza a scuola;
durante il percorso casa / scuola e viceversa;
durante l'effettuazione di gite, escursioni, visite guidate, nonché durante l'effettuazione di attività ginniche sportive, teatro,
il tutto sottoposto agli organi di controllo;
si intendono assicurati gli eventuali alunni portatori di handicap a prescindere dalla tipologia dell'handicap;
durante le attività ludico culturali organizzate e / o gestite dal
Comitato dei Genitori, quale organo costituito, purché accettate dagli organi scolastici.
La presente garanzia si intende operante anche nei confronti dei
genitori ufficialmente designati accompagnatori con delibera o con
incarico dei Dirigente Scolastico in occasione di visite guidate o che
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dovessero essere chiamati a partecipare alle varie riunioni ed attività scolastiche in genere.
Massimali
Morte
€ 100.000
Invalidità permanente
€ 200.000
Rimborso spese sanitarie
€ 15.000
Diaria da ricovero
€ 60 (per massimo 180 giorni)
Diaria per day hospital
€ 60 (per massimo 180 giorni)
€ 25 al giorno (per massimo 20
giorni, con 3 giorni di franchigia)
Diaria da gesso
Massimale infortuni
€ 3.000.000
Danno estetico
€ 25.000
Perdita dell’anno scolastico
€ 3.000
LA RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI
L'assicurazione è prestata per la responsabilità civile imputabile all’Istituto ai sensi di legge e da cui è derivato un danno a terzi.
Sono considerati terzi gli allievi, gli iscritti e tutto il personale
dell’istituto.
RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI
Massimale RC:
Assistenza legale
€ 3.000.000
€ 20.000
Il premio complessivo è di € 6,50 per alunno.
Presso la segreteria dell’Istituto è consultabile l’intera polizza.
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DI TRISSINO
L’Istituto Comprensivo di Trissino comprende due scuole
dell’infanzia, una scuola primaria e una scuola secondaria inferiore
situate tutte nel territorio del Comune di Trissino.
Scuola dell’infanzia “San Benedetto” - via Grumo 36070, San Benedetto di Trissino – tel.: 0445/963933
Scuola dell’infanzia “Selva” - via Belvedere - 36070, Selva di
Trissino - tel. e fax: 0445/960166.
Scuola primaria “G. Zanella” - via Dante, 5 - 36070, Trissino tel.: 0445/962083 - fax: 0445/497701.
Scuola secondaria inferiore “A. Fogazzaro” - via Roma, 29 36070, Trissino - tel.: 0445/962055 - fax: 0445/497330
La sede dell’Istituto Comprensivo è ubicata presso la Scuola
secondaria di 1° grado “A. Fogazzaro”.
UFFICIO DI SEGRETERIA:
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lunedì
11.00 – 13.00
martedì
11.00 – 13.00 e 15.00 – 17.00
mercoledì
11.00 – 13.00
giovedì
11.00 – 13.00 e 15.00 – 17.00
venerdì
11.00 – 13.00
sabato
10.00 – 13.00
IL CALENDARIO SCOLASTICO
Oltre ai sabati e alle domeniche, le lezioni saranno sospese nei giorni:
da venerdì 1 a sabato 2 novembre 2013, ponte di Ognissanti;
sabato 30 novembre 2013, festa del Santo Patrono;
da lunedì 23 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014, vacanze natalizie ed Epifania;
da lunedì 3 a mercoledì 5 marzo 2014, ponte di carnevale e
mercoledì delle Ceneri;
da giovedì 17 marzo a lunedì 21 aprile 2014, vacanze pasquali;
da venerdì 25 a sabato 26 aprile 2014, ponte dell’anniversario
della Liberazione;
giovedì 1 maggio 2014, festa del lavoro;
lunedì 2 giugno 2014, festa della Repubblica.
L’anno scolastico terminerà lunedì 30 giugno 2014.
RAPPORTI SCUOLA
FAMIGLIA
La Famiglia e la Scuola dell’infanzia devono cooperare in modo costruttivo in un rapporto di integrazione e continuità.
Dedicate ogni giorno a vostro figlio un po’ di tempo per parlare di ciò che sta imparando a scuola, delle difficoltà che incontra e
delle soddisfazioni che prova, dei rapporti che ha con i compagni e
con gli Insegnanti.
Riservate spesso del tempo per leggere e per giocare con lui
o per coinvolgerlo in quello che state facendo: risponderete in tal
modo ad un bisogno molto importante, che è quello della identificazione del bambino con l’adulto.
Infine, chiediamo il rispetto di alcune norme che ci consentiranno di far funzionare in modo adeguato la nostra Scuola. Questo
sarà il primo valido contributo che la famiglia potrà offrire per il
conseguimento delle finalità educative della Scuola dell’infanzia.
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NORME CHE REGOLANO IL FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI DELLE SCUOLE
ORARIO
Si raccomanda il rispetto degli orari: i bambini che accedono alla scuola individualmente devono entrare non oltre le ore
9.00 per la scuola di Selva, le 9.15 per la scuola di San Benedetto.
Possono essere accolti dopo l’orario, soltanto se per giustificato
motivo. Anche per l’uscita da scuola, si chiede di rispettare l’orario.
Per ritirare il proprio figlio prima dell’orario, il genitore deve firmare
il permesso scritto. All’uscita da scuola, il bambino deve essere prelevato dai genitori o da persone adulte autorizzate dagli stessi.
Fin dal primo giorno di scuola, l’orario è quello previsto per
ciascuna scuola dell'infanzia.
ASSENZE
Per assenze per malattia superiori ai cinque giorni effettivi
(esclusi il sabato, la domenica e i festivi), il bambino è riammesso a
scuola dietro presentazione del certificato medico (se il bambino
rientra a sesto giorno non è necessario il certificato).
Per le assenze per motivi familiari si chiede la giustificazione
scritta del genitore dopo cinque giorni effettivi di assenza.
MENSA
Per la salute del bambino è opportuno che abbia consumato
la colazione prima di presentarsi a scuola e non venga digiuno, né
porti con sé dolciumi, succhi di frutta o altro.
Se il bambino avesse bisogno di una dieta particolare, è necessario il certificato medico.
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La gestione del servizio di mensa è a carico dell’Amministrazione Comunale di Trissino. La modalità di distribuzione dei pasti
tramite scodellamento è uniforme per tutti gli ordini di scuola.
Il pagamento di tale servizio viene effettuato tramite la “CITY
CARD”, che funziona come una tessera prepagata ricaricabile presso la “Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola” (vicina alle Poste).
L’importo, determinato di anno in anno dall’Amministrazione Comunale, è di € 4,00 per tutti gli ordini di scuola.
In occasione di ricorrenze particolarmente significative per gli
alunni quali compleanni, Natale, Carnevale, capita che qualche genitore manifesti l'intenzione di portare cibi preparati in casa.
Pur sottolineando il valore educativo di questi momenti di festa e senza sminuire la genuinità e la bontà dei dolci preparati da
genitori e nonni, è necessario evidenziare che, essendo la scuola
un ambiente pubblico soggetto a regole anche di carattere igienico
- sanitario, non è possibile somministrare ai bambini cibo che provenga da cucine private. Pertanto, anche con riferimento a quanto
comunicato dal Settore Igiene degli Alimenti dell'ASL di Valdagno,
al fine di salvaguardare la sicurezza alimentare, sarà consentita la
distribuzione agli alunni di cibi e dolci soltanto se gli stessi perverranno prodotti e confezionati da ditte autorizzate e, perciò stesso,
soggette ai controlli degli Organismi Sanitari preposti.
VESTIARIO
Gli abiti devono essere pratici, in modo da permettere al bambino di provvedere da solo ai propri bisogni. Pertanto, niente bretelle, cinture o bottoni nei polsini delle camicie, ma preferire pantaloni con elastico in vita e scarpe con gli “strapp” (no lacci!).
SALUTE DEGLI ALUNNI E MEDICINALI
a) Gli alunni indisposti vengono assistiti dal personale collaboratore
scolastico e i genitori ne vengono informati, per l'eventuale prelevamento personale o su delega a persona maggiorenne di fiducia.
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b) Se un alunno segnala o avverte un improvviso malore o problema di salute, la scuola presta i primi soccorsi e si premura contemporaneamente di avvertire la famiglia e, se necessario, il
Pronto Soccorso.
c) Di norma, a meno di motivate e certificate richieste presentate
al Dirigente Scolastico, non è consentita la somministrazione di
alcun farmaco a Scuola.
d) Per la somministrazione di farmaci, si rimanda al "Piano di Istituto per la Somministrazione dei Farmaci" (nostro prot. n. 2538/
A3a del 4/7/2008), redatto secondo le istruzioni impartite
dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (prot. n. 6598 /
F24/H24 del 30/10/2007).
e) Qualunque informazione relativa allo stato di salute (incluse, ad
esempio, patologie come dislessia, disgrafia, discalculia ...) deve
essere comunicata dal genitore direttamente al Dirigente Scolastico, al quale consegnerà idonee documentazioni e certificazioni.
Si riportano, in appresso, i punti più importanti del "Piano di Istituto" di cui al punto d)
Art. 2 - Tipologia degli interventi - La somministrazione di farmaci deve avvenire sulla base delle autorizzazioni specifiche rilasciate dal competente servizio
della ASL; tale somministrazione non deve richiedere il possesso di cognizioni
specialistiche di tipo sanitario, né l'esercizio di discrezionalità tecnica da parte
dell'adulto.
Art. 3 - Soggetti coinvolti - La somministrazione dei farmaci agli alunni in orario scolastico coinvolge, ciascuno per le proprie responsabilità e competenze:
le famiglie degli alunni e/o gli esercenti la potestà genitoriale;
la scuola: Dirigente Scolastico, personale Docente ed ATA;
i servizi sanitari: i medici di base e le USSL competenti territorialmente;
gli Enti Locali: operatori assegnati in riferimento al percorso d'integrazione
scolastica e formativa dell'alunno.
I soggetti competenti al rilascio delle certificazioni e la valutazione
della fattibilità delle somministrazioni di farmaci da parte di personale
non sanitario sono i Medici di Base.
Art. 4 - Modalità di intervento - La somministrazione di farmaci in orario scolastico deve essere formalmente richiesta dai genitori o dagli esercitanti la potestà genitoriale, a fronte della presentazione di una certificazione medica attestante lo stato di malattia dell'alunno con la prescrizione specifica dei farmaci da
assumere (conservazione, modalità e tempi di somministrazione, posologia).
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TRASPORTO
Il servizio di trasporto è erogato dall’Amministrazione Comunale che ne stabilisce modalità e costi.
TELEFONATE A SCUOLA
Gli Insegnanti conferiscono telefonicamente con i Genitori dalle ore 12 alle ore 13 (orario di compresenza) o attraverso messaggi
scritti.
CORREDO PER LA FREQUENZA ALLA SCUOLA
Di seguito, distintamente per ciascuna scuola dell'infanzia,
viene indicato il corredo necessario per ogni bambino.
Scuola dell'infanzia di San Benedetto:
1 materassino delle dimensioni cm 110 x 50, di cm 3 di spessore, fornito di fodera con cerniera per sfilarlo e lavarlo;
1 coperta da sostituire a maggio con un grande asciugamano;
2 asciugamani piccoli con asola robusta, per appenderli;
2 bavaglie con elastico;
1 sacchettino porta – bavaglia con adesivo o laccio per chiudere;
1 zainetto (serve per portare a scuola il cambio pulito: bavaglia ed asciugamano);
1 grembiule per la pittura;
1 cambio completo: mutandine, pantaloni, calze, canottiera,
maglietta (il tutto in un sacchetto di tela) secondo la stagione
(solo per i bambini piccoli e medi);
1 confezione di fazzoletti di carta;
1 astuccio a busta con 2 cerniere (solo per i bambini grandi);
1 scatola di 12 pennarelli con la punta grossa (con il nome su
ciascun colore) da sostituire con una nuova dopo le vacanze
di Natale;
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1 scatola di colori a matita (con il nome su ogni colore);
1 scatola di colori a cera (con il nome su ogni colore);
1 paio di forbicine con la punta arrotondata in acciaio;
1 colla stick;
3 foto - tessera solo per i nuovi iscritti.
Tutto il materiale deve essere provvisto di nome e cognome scritto per esteso.
Scuola dell'infanzia di Selva:
1 materassino delle dimensioni cm 110 x 50 con lo spessore
di cm 3, fornito di fodera che si possa sfilare per lavarlo quando è sporco;
1 piccolo guanciale;
1 coperta da sostituire a maggio con un grande asciugamano;
1 confezione di fazzoletti di carta;
1 confezione di rotoli da cucina;
2 bavaglie con elastico;
2 asciugamani piccole con applicata la fettuccina per appenderle;
1 cambio di mutandine, pantaloni, calze, maglietta, il tutto in
base alla stagione e riposto in una scatola (tipo da scarpe)
con il nome ben in evidenza;
1 grembiule di qualsiasi colore da indossare ogni giorno;
1 scatola di 12 pennarelli con la punta grossa con il nome su
ciascun colore (da sostituire con una nuova dopo le vacanze
natalizie);
1 risma di carta bianca formato A4;
1 scatola di 12 colori a matita;
1 scatola di 12 colori a cera;
1 matita, 1 gomma, 1 temperino a due fori, 1 colla stick;
1 Kg. di farina gialla (per i giochi di travaso) solo per i piccoli.
1 forbicine con punta arrotondata e con lama d’acciaio.
3 foto - tessera solo per i nuovi iscritti.
Tutto il materiale deve essere provvisto di nome e cognome scritto per esteso.
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ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
SCUOLA DELL’INFANZIA DI SAN BENEDETTO
8.30 - 9.15
Arrivo dei bambini a scuola e accoglienza in sezione con attività libere e/o guidate.
9.15 - 9.30
Accoglienza in sezione nello spazio della conversazione con le seguenti attività: calendario presenze
e calendario meteorologico.
9.30 - 10.10
Momento comunitario: colazione, giochi, canti,
drammatizzazione, preparazione di feste tradizionali.
10.10 - 10.20 Servizi.
In sezione: comunicazione libera, presentazione
10.20 - 11.40 delle attività che caratterizzano la giornata, attività
psicomotorie a turno.
11.40
Servizi.
12.00 - 12.50 Pranzo.
12.50 - 13.35
13.35
Attività libere in cortile, tempo permettendo, o in
salone e nelle sezioni con gruppi eterogenei.
Servizi.
13.30 - 16.00 Riposo per tutti i bambini piccoli e medi.
14.00 - 15.00 Rilassamento per i bambini grandi.
15.15—16.15 Attività specifiche per i bambini grandi
16.00
Servizi.
16.15 – 16.30 Merenda, canti e giochi in sezione
15
16.30
Preparazione all’uscita e momento comunitario.
16.50
Arrivo dei pulmini e chiusura della scuola.
SCUOLA DELL’INFANZIA DI SELVA
8.00 – 9.00
Entrata dei bambini, accoglienza con gioco libero
in salone.
9.15 – 9.45
Presenze, calendario, momento comunitario di animazione.
9.45 – 10.00
Colazione, servizi.
10.00 – 11.50
Compresenza delle insegnanti con attività nella sezione o nei laboratori.
11.50 – 12.00 Servizi.
12.00 – 12.45 Pranzo.
12.45 – 13.20 Gioco libero in salone o in giardino.
13.20 – 13.30 Servizi igienici.
13.30 – 15.00 Riposo per i bambini di 3 - 4 anni.
14.00 – 14.30 Rilassamento per i bambini di 5 anni.
14.30 – 15.20 Attività specifiche per i bambini di 5 anni.
15.20 – 15.40 Merenda.
15.40 – 16.00
16
Momento comunitario, partenza dei pulmini e chiusura della scuola.
GLI ORGANI COLLEGIALI
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
Il Consiglio di Istituto delibera tutto ciò che riguarda
l’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della
scuola, in particolare:
approva il bilancio preventivo e il conto consuntivo;
adotta il P.O.F., il Piano dell’Offerta Formativa;
adotta il regolamento interno dell‘Istituto;
stabilisce i criteri per le attività extrascolastiche.
Le delibere approvate dal Consiglio vengono esposte all’albo
dell’Ufficio Amministrativo.
Il Consiglio di Istituto è composto da:
Presidente: da eleggere
Vice Presidente: da eleggere
Dirigente Scolastico: Quartarone prof. Antonia Lucia
Docenti:
Genitori:
Danieli Patrizia
Gasparella Flavio
Grande
Giorgia
Salsa Alessandra
Lora Susanna
Furegato Monica
Bedin Luca
Gugole Gianluigi
Filotto Lauretta
Marchetto Annalisa
Follini Lorena
Filippozzi Roberta
Perini
Antonella
De Rosso Lucio Alberto
Cavaggion Elena Pagani Maria Teresa
Personale ATA
Montalbano Gaetana
Sottile Salvatore
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Il Consiglio d’Intersezione:
formula proposte in ordine all’azione educativa e didattica;
agevola ed estende i rapporti tra docenti, genitori ed alunni.
I Consigli d’Intersezione operano in ogni Scuola dell’Infanzia e sono
formati dagli insegnanti e da un rappresentante dei genitori per Sezione, che sarà eletto il 10 ottobre 2013, dalle 19.00 alle
20.00, dopo lo svolgimento delle assemblee di Sezione, che inizieranno alle ore 18.00. Il Consiglio d’Intersezione dura in carica un
anno e si riunisce ogni tre mesi circa. I Genitori sono pregati di tenere i contatti con i loro rappresentanti di Sezione.
Rappresentanti dei Genitori nel Consiglio d’Intersezione di
San Benedetto
Sezione
Genitori
Telefono
Rappresentanti dei Genitori nel Consiglio d’Intersezione di
Selva
Sezione
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Genitori
Telefono
INCONTRI CON GLI INSEGNANTI
Nel corso dell’anno scolastico il Piano delle Attività prevede:
incontri individuali con gli Insegnanti per conoscere
l’andamento scolastico dei bambini;
assemblee per conoscere la programmazione educativa e didattica
Di seguito, si riporta il calendario indicativo degli incontri previsti, per i quali la Scuola comunicherà tempestivamente, tramite
avviso scritto, data, orario, tipologia e ordine del giorno.
MESE
TIPOLOGIA DELL’INCONTRO
Settembre
Assemblea per i Genitori dei bambini nuovi iscritti
Ottobre
Assemblea dei Genitori per le Elezioni dei Rappresentanti
di Sezione
Incontri individuali per i genitori dei “Piccoli”
Intersezione con i genitori
Novembre
Incontri individuali con i genitori dei “Medi” e dei “Grandi”
Assemblea per la presentazione delle programmazioni annuali
Gennaio
Febbraio
Apertura della scuola e assemblea per presentare l’offerta
formativa ai genitori dei bambini di tre anni
Eventuali colloqui per situazioni particolari da concordarsi
con i genitori
Intersezione con i Genitori
Aprile
Intersezione con i Genitori
Maggio
Assemblea con i Genitori
Giugno
Incontri Individuali
Apertura della scuola ai bambini nuovi iscritti
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Preghiamo vivamente i Genitori di venire alle Assemblee e agli Incontri senza i bambini per poter seguire tranquillamente le indicazioni delle insegnanti, in quanto la Scuola non è in grado di garantirne la sorveglianza.
COMUNICAZIONI
SCUOLA FAMIGLIA SCUOLA
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CONSIGLI UTILI PER I GENITORI
(Un promemoria da tuo figlio)
1)
Non viziarmi. So benissimo che non dovrei avere tutto quello che chiedo.
Voglio solo metterti alla prova.
2)
Non usare la violenza con me. Questo mi insegna che la potenza è tutto
ciò che conta. Sarò più disponibile ad essere guidato che ad essere costretto.
3)
Non essere incoerente. Questo mi sconcerta e mi costringe a fare ogni
sforzo per farla franca tutte le volte che posso.
4)
Non fare troppe promesse: potresti non essere in grado di mantenerle.
Questo farebbe diminuire la mia fiducia in te.
5)
Non fare per me le cose che posso fare da solo. Questo mi incoraggia
a tenerti al mio servizio.
6)
Non correggermi davanti alla gente. Presterò molta più attenzione se
parlerai tranquillamente con me a quattr’occhi.
7)
Non farmi troppe prediche: imparo più dagli esempi.
8)
Non farmi sentire che i miei errori sono colpe. Devo imparare a fare
errori senza avere la sensazione di non essere onesto.
9)
Non brontolare continuamente. Se lo fai, dovrò difendermi facendo finta di niente.
10) Non intimorirmi, altrimenti mi incoraggerai a dire bugie.
11) Non dimenticare che mi piace molto fare esperimenti. Imparo da
questi, per cui ti prego di sopportarli.
12) Non proteggermi troppo dalle conseguenze. Ho bisogno di imparare
dall’esperienza.
13) Non zittirmi quando faccio domande oneste. Se lo fai, scoprirai che
smetto di chiedere ed io cercherò le mie informazioni altrove.
14) Non pensare assolutamente di apparire ridicolo se ti scusi con me.
Una scusa leale mi fa sentire sorprendentemente affettuoso verso di te.
15) Non essere troppo ansioso, perché ciò mi renderebbe insicuro.
16) Trattami allo stesso modo con cui tratti i tuoi amici: così anch’io sarò
tuo amico
Adattato da “The King’s Susinnes Magazine”,
pubblicato dall’Istituto Biblico di Los Angeles
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MODULI PER LE GIUSTIFICAZIONI DELLE ASSENZE
Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
dal ________ al _______ per ___________________________.
Data ___________________
Firma del genitore: ____________________________________
Firma dell’insegnante: __________________________________
Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
dal ________ al _______ per ___________________________.
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
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Firma del genitore: ____________________________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
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MODULI PER LE GIUSTIFICAZIONI DELLE ASSENZE
Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
dal ________ al _______ per ___________________________.
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Firma del genitore: ____________________________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
dal ________ al _______ per ___________________________.
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Firma del genitore: ____________________________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
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Firma del genitore: ____________________________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
dal ________ al _______ per ___________________________.
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Firma del genitore: ____________________________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
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Si giustifica l’assenza dell’alunno / a _______________________
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