Piano d’Azione per la Tutela dell’Orso Marsicano nelle regioni Abruzzo, Lazio e Molise PATOM La direttiva “Habitat” 92/43/CEE impone agli Stati membri di: 1.sorvegliare lo Stato di Conservazione dell’Orso bruno (Art. 11). 2.promuovere la ricerca, lo scambio di informazione per garantire un efficace coordinamento della ricerca attuata nella Comunità europea (art. 18 comma 1); La sopravvivenza dell’Orso Bruno marsicano, nel Centro Italia, è ad alto rischio, e si rende urgente da parte di tutte le amministrazioni competenti, dotarsi di strumenti per la sua conservazione. Le Regioni, le Province, i Parchi svolgono un ruolo cardine nella gestione dell’Orso bruno marsicano, in quanto Enti in grado di coordinare le attività di vari soggetti, istituzionali e non, (Aree protette, Università, Istituti di ricerca, …….) Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha individuato nella Regione Abruzzo il soggetto coordinatore delle attività previste dal presente Piano d’Azione Interregionale per il monitoraggio, la conservazione e la gestione dell’Orso bruno marsicano Tutto ciò premesso, tra: -Regione Lazio; -Regione Abruzzo,assessorato parchi, territorio, ambiente, energia; -Regione Molise; -Istituto nazionale per la fauna selvatica; -Università di Roma; -Corpo forestale dello Stato; -Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio; -Provincia di l’Aquila; -Provincia di Frosinone; -Provincia di Isernia; -Provincia di Chieti; -Provincia di Teramo; -Provincia di Pescara; -Parco nazionale d’Abruzzo,Lazio e Molise; -Parco nazionale della Maiella; -Parco nazionale del gran sasso e monti della laga; -Parco naturale regionale Sirente-Velino; -Federazione Italiana dei parchi e delle riserve naturali Il 5 Luglio 2006 è stato sottoscritto un protocollo con il quale si impegnano a collaborare alla redazione di un Piano d’Azione Interregionale per la Tutela dell’Orso Marsicano Alla Regione Abruzzo, in qualità di soggetto capofila spettano: 1. Gli adempimenti contrattuali con i tecnici incaricati della redazione del Piano; 2. Il compito di garantire fra i vari partner il necessario flusso di informazioni; 3. Il coordinamento delle altre attività relazionate al presente protocollo; 4. L’organizzazione di un Tavolo Tecnico con annessa Segreteria Tecnica. La Comunità di orsi bruni marsicani presenti nel centro Italia, ringrazia tutti gli enti coinvolti nel Piano d’Azione interregionale per la Tutela dell’Orso bruno Marsicano (PATOM) per quanto faranno per la loro sopravvivenza.