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Rinviata l’approvazione del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento per la funzione deliberante del Consiglio a causa dell’assenza della maggioranza qualificata (i 2/3 dei componenti l’assemblea) Si è riunito in seconda convocazione, nella mattinata di giovedì 9 marzo, il Consiglio comunale di Castrovillari. L’assise era stata convocata dal presidente del Consiglio, Nunzio Masotina, su determinazione della conferenza dei capigruppo che aveva deliberato la discussione di nove punti. Oltre ai verbali ed alle interrogazioni, la discussione avrebbe dovuto comprendere una mozione del consigliere, Antonio Scoditti, su un emendamento al Piano Triennale ed annuale dei lavori pubblici, la nomina della commissione elettorale comunale, l’integrazione al regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare comunale, l’approvazione del regolamento per la biblioteca municipale, del nuovo Statuto e del nuovo regolamento per la funzione deliberante del Consiglio nonché la rivisitazione ed integrazione delle Commissioni consiliari. Relatori, oltre al presidente Masotina ed al consigliere Scoditti, il vicepresidente del Consiglio, Giovanni Donato. E proprio da quest’ultimo è venuta la prima sorpresa (vedi notizia accanto). Il capogruppo della Margherita nel Consiglio comunale di Castrovillari si è, infatti, autosospeso in diretta dal partito. Il gesto immediatamente è stato contestato da alcuni consiglieri del centrodestra secondo i quali la nuova legge elettorale non ha avuto alcuna opposizione concreta da parte del centrosinistra durante la sua approvazione alle Camere. I lavori, comunque, sono stati aperti dalla trattazione delle due mozioni: una, a firma del consigliere Antonio Scoditti (Nuovo PSI), ha riguardato la strada di contrada Schiavello, e l’altra, proposta da Franco Cera (Movimento Indipendente), si è occupata della inadeguatezza nelle modalità di intervento dell’Enel a causa dell’interruzione di energia elettrica in una zona della città per lavori sulla rete. Scoditti, ha posto, così, il problema dell’inidoneità della strada di contrada Schiavello chiedendo al Consiglio di riconoscerne il degrado impegnandosi a riqualificarla, per conferirle sicurezza e funzionalità. Impegno che è stato assunto dal sindaco, Franco Blaiotta e dal suo vice, Biagio Schifino, i quali, oltre ad informare l’assise sugli interventi operati nell’area per il potenziamento dell’illuminazione, hanno dichiarato la disponibilità dell’Amministrazione ad investire l’ufficio tecnico della problematica per far redigere un progetto che possa ridare dignità complessiva alla strada. A tale proposito il consigliere DS, Antonello Pompilio, ha chiesto impegni per presentare un emendamento al Piano triennale delle Opere Pubbliche (che prevede per quest’anno investimenti per 27 milioni di euro), dove l’opera di contrada Schiavello dovrebbe avere un suo piccolo spazio, appena in possesso del progetto preliminare. La mozione al termine è stata votata all’unanimità con le integrazioni presentate dal sindaco Blaiotta, dal vice Schifino e dal consigliere Pompilio. La seconda mozione ha riguardato, invece, le modalità con cui ultimamente l’Enel si è adoperata per svolgere alcuni interventi di adeguamento della rete, su viale del Lavoro e traverse limitrofe, prevedendo una interruzione di corrente di circa dieci ore, giudicata troppo lunga, e senza darne, soprattutto, l’adeguata informazione anticipata. Disagio che com’ è stato spiegato - è stato in parte impedito dopo un immediato intervento del consigliere Cera e del sindaco Blaiotta presso le sedi competenti. Le ragioni – ha sostenuto nella sua illustrazione Cera, consigliere del Movimento Indipendente - sono partite da problemi legati alle rigide temperature della giornata sino ai tempi di esecuzione degli interventi ed alle comunicazioni inadeguate che hanno trovato d’accordo l’intero Consiglio nel votare affinché l’Amministrazione comunale nelle sedi opportuni richiami questi disservizi che non possono ricadere sugli utenti e sulle loro attività. Il Consiglio, ha poi eletto, la nuova Commissione elettorale, composta, oltre che dal primo cittadino che la presiede di diritto, dai consiglieri effettivi, Piero Vico (DS), Antonio Bartolini (AN) ed Oscar Marotta (UDC). L’assise ha indicato, poi, come supplenti, i consiglieri Pierangelo De Padova (UDC), Giovanni Donato (autosospeso dalla Margherita) e Franco Cera (Movimento Indipendente). Dopo una lunga trattazione, è stato, invece, deciso, all’unanimità, di rinviare il punto riguardante l’integrazione al regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare comunale. Il punto in questione, era stato introdotto dal presidente del Consiglio, Masotina, il quale, partendo dalla richiesta di una cittadina interessata ad ampliare la sua azienda e creare nuovi posti di lavoro, attraverso l’acquisizione di un’area limitrofa alla sua attività, ne proponeva la modifica proprio per incentivare l’economia locale. Tutti i consiglieri intervenuti si sono detti d’accordo, ma hanno anche chiesto di approfondire maggiormente i dettagli della modifica. A conclusione del confronto, a cui hanno partecipato i consi- glieri Scoditti (Nuovo Psi), Ariete (An), Donadio (An), De Padova (Udc), Lo Polito (Ds), il presidente Masotina esprimeva la sua disponibilità a rinviare l’atto, precisando che la proposta sarebbe stata inserita in uno dei primi punti del prossimo Consiglio, invitando, ancora, ciascun consigliere ad attivarsi per partecipare agli incontri che l’Amministrazione avrebbe programmato a breve per ottimizzare al meglio il documento. Successivamente il Consiglio all’unanimità ha approvato, dopo circa 50 anni, su relazione del capogruppo Giovanni Donato, il nuovo regolamento della biblioteca che sostituirà quello varato il 29 gennaio del 1957. L’assise, dopo la pausa pranzo, non ha ANNO 4 N. 10 trattato i punti rimanenti dell’ordine del giorno riguardanti l’approvazione del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento per la funzione deliberante del Consiglio, oltre alla rivisitazione delle Commissioni consiliari permanenti, rinviandoli tutti ad una prossima seduta di Consiglio. Per deliberare l’approvazione di Statuto e Regolamento era, infatti, necessario il voto della maggioranza qualificata, precisamente i 2/3 terzi dell’assemblea, ovvero 14 consiglieri. Al momento dell’appello, erano presenti nell’emiciclo, solo 9 consiglieri di maggioranza (Etere, Munno, Marotta, De Padova, Bartolini, Cera, Donadio, Ariete, Masotina) ed il sindaco Blaiotta. Gianni Donato si autosospende dalla Margherita e scatta l’immediata decadenza dal partito Costituito in Consiglio comunale il gruppo denominato “Partito Democratico – Lista Codacons” Il vice presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Giovanni Donato, capogruppo della Margherita, si è autosospeso dal partito. L’annuncio è stato fatto durante la riunione del Consiglio comunale di giovedì 9 marzo. “Mi autosospendo dal Gruppo e dal Partito - ha dichiarato Donato - per protestare nei confronti di questa legge elettorale e di questo novello centralismo democratico che dà mandato ai partiti nazionali di decidere sulle sorti di ciascun territorio. In questo modo vengono lesi i principi fondamentali della democrazia che assegna al popolo la libera scelta dei suoi rappresentanti nelle aree di competenza. Gli eredi di Sturzo non possono tradire e svendere l’essenza del cattolicesimo democratico”. Una decisione che unisce Donato alle posizioni del Presidente della Regione,Agazio Loiero, e dell’assessore regionale all’agricoltura, Mario Pirillo, tesi a portare avanti e a sviluppare un discorso di rappresentanza territoriale e di piena democrazia che, secondo il vicepresidente del Consiglio comunale di Castrovillari,“questa nuova legge elettorale, ha tradito in nome e per conto di una oligarchia politica e partitica che si pensava sorpassata.” Immediate le reazioni all’interno del partito. “In merito a quanto dichiarato da Giovanni Donato, rispetto all’autosospensione dal partito, per sostenere l’iniziativa del Presidente della Giunta Regionale Agazio Loiero, promotore della lista Codacons, mi preme puntualizzare che, nel caso di candidature in liste alternative alla Margherita, o di esplicito sostegno alle stesse, scatta l’immediata decadenza dal partito, come deciso dai vertici nazionali”. Lo ha affermato il coordinatore provinciale della Margherita a Cosenza, Domenico Bevacqua. “Ci dispiace che amici come Giovanni Donato, considerata la loro storia e formazione politica – ha continuato Bevacqua - preferiscano seguire percorsi e progetti politici senza via d’uscita, spinti esclusivamente da tentazioni individualiste pericolose per la Calabria stessa”. Queste posizioni per Donato, rafforzeranno, invece, il centrosinistra ed il ruolo di Prodi nell’Ulivo. L’ex consigliere della Margherita ha, intanto, fatto sapere di aver già provveduto, a comunicare al Presidente del Consiglio ed al Segretario comunale, la costituzione del Gruppo consiliare denominato “Partito Democratico – Lista Codacons” di cui sarà Capogruppo. L’adesione alla lista “Codacons”, che rappresenta solo un contenitore tecnico-elettorale e non politico presente in tutte le Regioni d’Italia, è, infatti, secondo i dissidenti della Margherita, proprio l’embrione di quel grande Partito Democratico che, subito dopo il voto, sarà la vera novità del panorama politico regionale e nazionale. Giuliano Sangineti Edoardo Amato: “Qualche nostro amico ha preso strade diverse ma sono convinto che sbaglia” La Margherita del Pollino vicino ai candidati di Camera e Senato Le vicine consultazioni elettorali hanno, come era giustamente prevedibile, riaperto il dibattito politico all’interno della Zona del Pollino.Tante le problematiche poste dai Cittadini ai Partiti. Prima fra tutte “il lavoro”, certamente il diritto mancato più sentito dalla nostra gente: tutela del posto di lavoro per chi lo ha perso o lo ha in maniera precaria, ma soprattutto ricerca del “posto” per chi non lo ha mai avuto. Appare evidente che da questo problema derivano in maniera drammatica tante emergenze della nostra zona. In primo luogo la fuga dei giovani, e di conseguenza delle migliori intelligenze, e il dilagare della illegalità. Siamo alle solite. Chi vive nel bisogno, non ha la lucidità di scegliere autonomamente il progetto politico che più rappresenta la possibilità di riscatto di questa terra. La Calabria, il Pollino, sono così destinate ad un, non più lento, inesorabile, declino. Un certo modo, non sempre vecchio, di fare politica ci ha fatto divenire la prima regione al mondo dal punto di vista criminale; l’ultima, in Europa, sul piano dello sviluppo e dell’occupazione. E’ importante che i nostri concittadini, i calabresi tutti, comprendano che i problemi occupazionali non si risolvono solo con una risposta ai bisogni individuali, peraltro sacrosanti, ma con un progetto complessivo che vada a rimodulare le scelte sui territori e le conseguenti politiche di investimento e sviluppo. Solo unendo l’esigenza di risposta immediata al bisogno e politiche di reale cambiamento del tessuto sociale, economico e culturale, si potrà fermare l’agonia della Calabria e del Pollino, ultima e più povera area della nostra Provincia. Il nostro Partito, nel proporre le candidature per la Lista della Margherita al Senato, e dell’Unione alla Camera, ha tenuto conto di queste esigenze, coniugando le nuove energie di chi è portatore di un progetto condiviso e l’esperienza di chi conosce da tempo i problemi della nostra terra. Tutti sanno che queste scelte hanno generato qualche malumore, ma ho constatato che la base ed i dirigenti del Partito della Margherita di Castrovillari e della Zona del Pollino, hanno dimostrato un reale radicamento ai loro ideali ed alle loro progettualità. Certo so bene che abbiamo perso qualche nostro amico, che ha intrapreso strade diverse, ma sono convinto che sbaglia. Non si abbandona un percorso comune e condiviso per seguire singole persone. Si ritorna così ai vecchi decrepiti modi di intendere la politica. Si immagina ancora che il Pollino sia una prateria senza identità, lasciando ai portaborse l’occasione di giocare sui bisogni primari, facendosi solo essi “belli” davanti al padrone (padrino?) di turno. La Margherita del Pollino saprà essere sempre vicino ai propri eletti alla Camera e Senato, in un rapporto consolidato da anni di condivisione delle scelte, per aiutarli ed elaborare percorsi di reale sviluppo della nostra zona e, conseguentemente, rispondere ai bisogni primari della popolazione. Eduardo Amato Presidente Margherita di Castrovillari E’ Salvatore Bianco il nuovo presidente della Pollino spa PAGINA 3 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO Dopo emergenze rifiuti, lavoratori senza stipendio che bloccano il centro della città, presidenti accusati di cambiare le carte in tavola, altri dimessisi dopo pochi mesi o addirittura rinunciatari ancor prima di cominciare, sulla Pollino spa, società incaricata della raccolta dei rifiuti per conto del consorzio ACEA, pare tornare il sereno. Almeno a giudicare dal prestigio personale e professionale che gode la persona designata a ricoprire il ruolo di presidente. Il nome uscito fuori dal cilindro dell’assemblea dei sindaci del consorzio Acea, svoltasi lunedì 13 marzo, è, infatti, quello di Salvatore Bianco, stimato e conosciuto commercialista della città, noto anche nelle sue vesti di giornalista per essere stato l’artefice e l’editore di Televiva, l’emittente andata distrutta in un incendio nel 1997. Di lui tutto si può dire tranne che non abbia conservato una lucida coerenza in campo politico: coerenza, che molte volte, durante la sua lunga carriera, gli è, forse, stata più di impaccio che di aiuto. Nato nel MSI, quando venne eletto per la prima volta in Consiglio Che cos’è l’ACEA, il consorzio tra i comuni che ha eletto Salvatore Bianco alla Pollino spa ACEA Calabria è un consorzio che ha personalità giuridica ed autonomia imprenditoriale, costitutito dai Comuni di: Acquaformosa, Altomonte, Castrovillari, Civita, Fagnano Castello, Firmo, Frascineto, Laino Borgo, Laino Castello, Lungro, Malvito, Mormanno, Mottafollone, San Basile, San Donato di Ninea, San Lorenzo del Vallo, San Marco Argentano, San Sosti, Sant’Agata d’ Esaro, Saracena, Fagnano Castello, Santa Caterina Albanese, Spezzano Albanese,Tarsia,Terranova da Sibari. Gli scopi del Consorzio sono, tra l’altro, l’assunzione diretta e la relativa gestione dei servizi pubblici inerenti a: ciclo integrale dei rifiuti urbani ed assimilati, raccolta differenziata, smaltimento, selezione, trattamento, incenerimento e tutto quant’altro connesso od accessorio; Servizi energetici di produzione trasporto e distribuzione, ecologici, ambientali e di verde pubblico; Servizio pubblico di distribuzione di gas per usi civili, industriali, artigianali, commerciali; Servizio idrico integrato (ciclo integrale delle acque – captazione – distribuzione – fognatura – depurazione); Gestione tecnica per conto di enti pubblici e privati di impianti che abbiano attinenza con i servizi di cui sopra. Presidente: dott. Terenzio Calvosa; Consiglieri: ing. Vittorio Blois, avv. Alcide Simonetti, geom. Francesco Pisani, avv. Pompeo Servidio; Direttore del Consorzio: ing. Sergio Falese Collegio dei Revisori dei Conti: dott. Domenico Lecce (Presidente); dott. Ferdinando Capparelli; rag. Carmela Chiacchio comunale il 31 maggio 1959 (erano i tempi della giunta di centrodestra guidata dal sindaco Francesco Laudadio con assessori Pasquale Laghi e Giuseppe Cersosimo), ha sempre gravitato nell’area di centrodestra, intrattenendo, comunque, rapporti con l’area cattolica più moderata negli anni ’90, e, da ottimo mediatore, con gli esponenti di tutti i partiti. La sua nomina, alla presenza di 12 rappresentanti dei comuni interessati su 25, è avvenuta si può dire all’unanimità (con eccezione dell’astensione del primo cittadino di Lungro, Vincenzo Iannuzzi), a conferma che sul suo nome si è registrata l’ampia convergenza di tutti i sindaci del consorzio Acea, sia di centrodestra che di centrosinistra. Evidentemente tutti hanno puntato sulla figura di qualità che, si spera, oggi, riesca a rivitalizzare la Pollino SpA da sempre in difficoltà nell’operare in un settore strategico di grande rilevanza come è quello dei rifiuti, e particolarmente della raccolta differenziata, definendo nel contempo una ipotesi di piano industriale per far uscire la società dall’attuale situazione di crisi in cui versa e che fa registrare una perdita mensile di circa 100mila euro. Ma il dottore Bianco, per come lo conosciamo, non è un uomo che si spaventa davanti alle difficoltà: anzi gli piacciono le sfide. E più sono difficili ed impossibili, più lui ci si appassiona. L’augurio al neo-presidente, che è anche alla città e ai dipendenti della Pollino spa, è quello di circondarsi di persone fidate e capaci ma anche di resistere, qualora lo riterrà giusto, ai soliti tiri di giacchetta che pure ci saranno. Giuliano Sangineti Parla l’artefice di “Ricunculo” il discusso forum cittadino sul web Dato lo scalpore suscitato a Castrovillari dal forum http://ricuncularo.forumup.it/ e dalla decisione dell’ideatore di oscurarlo, abbiamo deciso di pubblicare alcune sue riflessioni pervenuteci via e-mail. Secondo l’artefice del forum, una delle forme di comunicazioni a cui potrebbe convergere l’informazione del futuro, per la prima volta, nella storia locale, l’informazione veniva data in mano “allu castruviddaro”, senza alcuna mediazione di sorta. Il primo esempio, cioè, di notizie provenienti veramente dal “basso”, anche se nel caso di quel forum, com’è stato da egli stesso riconosciuto, è stato necessario fare i conti con “notizie squallide”, perché dire trash “è già troppa grazia”. Ebbene si, finalmente, il primo e forse l’ultimo dei più “potenti mezzi comunicativi” (non proprio quel forum ma “il forum” in generale), dato in mano al popolo castrovillarese, è stato, insomma, chiuso. La cosa non strana sta nel fatto di come, qualcosa di futile e malvagio, il taglio, potesse attrarre tanta gente. Il taglio, ovvero la valvola di sfogo della nostra società depressa. Il taglio, dato come si danno le caramelle ai bambini. E’, in pratica, l’effetto perla in mano ai porci (in questo caso la perla è l’idea di “forum”, non di quel forum...). In altro ambito, qualcuno avrebbe detto: “Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.” Di fatti, la gente queste cose non le sa apprezzare, vuole, appunto, solo un fucile in mano e far fuori i cattivi (= !?!, sempre satiricamente parlando).... Ma una comunità che si auto-castra è una comunità che sta giungendo al termine della sua civiltà. Questo è un mio modesto giudizio. Quello che è accaduto intorno al forum “ricunculo” è stato davvero strepitoso. Gente che minacciava denunce... gente che si sentiva presa in mezzo e addirittura credeva che le stessimo facendo perdere della clientela. Minacce di denunce da tutte le parti. Mah! Non voglio farla lunga perchè non posso perdere dell’altro tempo a far capire ai castrovillaresi che vivono in una pochezza culturale che non fa loro onore. Per cui dico semplicemente queste due cose prima di arrivare al punto: - godrei nel dover venire ad affrontare una causa (già vinta da me, ho sentito anch’io i miei legali, signori) per aver aperto un forum in cui venisse espresso il giudizio dei castrovillaresi sui castrovillaresi. Godrei. - chiunque, quando avrò chiuso il forum, potrà crearne altri nello spazio immenso della rete e anch’io potrei rifarlo, magari pubblicandolo su un server in Birmania...(così potete mandare i vostri legali a visitare un nuovo Paese!). Sinceramente non mi rattrista più vedere il mio paese così lontano dal resto del mondo...mi ci sono abituato. Sono abituato alla ignoranza dei più e alla volontà di restare chiusi nella propria valle. Come mi stanno consigliando molti amici, non andrò a spendere soldi in avvocati per una battaglia di “libertà” a favore di questa piccola comunità che non vuole affacciarsi al mondo. Dunque il forum è stato chiuso e tutti i messaggi cancellati. Termino il laconico annuncio senza neanche postare il messaggio che ne ha deciso la dipartita. Il motivo? Lo ritengo il mezzo che persevera una causa (il taglio) inidonea ad una società sana. Buona fortuna, e se a qualcuno vien voglia di affrontare i tribunali per una cazzata di forum, mi avvisi. Lettera Firmata ANNO 4 N. 10 LE ULTIME VICENDE DELLA POLLINO S.P.A. ESTATE 2004 Scontro sui rifiuti tra Blaiotta e Forleo Dopo l’esasperazione dei lavoratori per la mancata corresponsione degli stipendi, sfociata in un caso con l’aggressione ad un consigliere dell’UDC, continuano i botta e risposta tra il sindaco di Castrovillari ed il presidente della Pollino spa Stefano Forleo, con accuse reciproche di truccare e cambiare le carte in tavola. OTTOBRE 2004 Cumuli di spazzatura per le spettanze mancate La città vive nell’ultima settimana una situazione tragica dal punto di vista della raccolta dei rifiuti con cumuli di spazzatura accatastati ai cassonetti e rifiuti d’ogni tipo lungo i bordi dei marciapiedi.Anche quest’ultima emergenza rifiuti, è ancora una volta legata alla cronaca crisi di liquidità che soffre la Pollino s.p.a. e che non permette il pagamento delle spettanze ai dipendenti, nei confronti dei quali sono state emessi anche preavvisi di licenziamento. I lavoratori presidiano il Municipio per sollecitare lo sblocco della vertenza. L’Amministrazione Comunale di Castrovillari provvede così ad emettere un ulteriore mandato di 85mila euro al fine di arginare il problema. NOVEMBRE 2004 Sangiovanni prende il posto di Forleo Dopo alcune voci che rivendicavano al consigliere di AN Massimo Di Gaetani una presunta candidatura come presidente della Pollino spa, arriva, invece, la nomina politica dell’imprenditore Luigi Sangiovanni. DICEMBRE 2004 Scottanti rivelazioni di Saladino in Consiglio Comunale Il capogruppo di F.I., punta il dito contro le irregolarità morali, politiche e formali compiute dalla Pollino spa. Mancate retribuzioni, pagamenti con assegni post-datati, operazioni politico-affaristiche dietro la gestione dei rifiuti: molte le domande poste nel suo intervento al Consiglio Comunale del 6 dicembre. Clamorosa protesta. Bloccato il centro I circa cento operai della società Pollino spa, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti solidi urbani e differenziati in 25 comuni ricadenti nell’area del Pollino, attuano un blocco stradale nel centro di Castrovillari, collocando alcuni mezzi di lavoro tra corso Garibaldi e via Roma. Gli operai lamentano il mancato pagamento delle spettanze del mese di ottobre e novembre. Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta scrive al prefetto di Cosenza, Diego D’Amico per i ritardi dei Comuni dell’Ambito Territoriale 1 circa le corresponsioni dei salari ai lavoratori. La protesta viene sbloccata dopo le rassicurazioni che una parte degli stipendi sarebbe stata erogata prima di Natale, le spettanze restanti, entro la fine dell’anno, mentre la tredicesima mensilità sarebbe stata liquidata entro il 15 gennaio 2005. FEBBRAIO 2005 Nuovo incontro sul futuro dei lavoratori Amministrazione, sindacato e lavoratori si incontrano per discutere ancora una volta sulla vertenza dei dipendenti.Viene denunciata la drammaticità della situazione. Nel confronto del 7 febbraio il sindacato dichiara che l’Amministrazione di Castrovillari non ha contribuito in alcun modo alla creazione di questi problemi e che anzi ha intrapreso tutte le iniziative necessarie per evitare che si raggiungesse tale situazione, sollecitando il piano di impresa ed il contratto di solidarietà, d’accordo con il sindacato. Si dimette Sangiovanni Dopo pochi mesi dalla nomina, il Presidente della Pollino spa, l’imprenditore Luigi Sangiovanni, si dimette dall’incarico. E’ l’ultimo atto prima della annunciata uscita dalla società del Comune di Castrovillari. Il Comune di Castrovillari esce dalla Pollino spa Dopo un incontro tra la giunta ed i sindacati, il sindaco Blaiotta annuncia, il 27 febbraio, l’uscita dalla società mista. Il servizio di raccolta dei rifiuti viene affidato temporaneamente alla Società Femotet e alla Società Ecologica sud, mentre la raccolta differenziata continuerà a rimanere alla Pollino Spa. MARZO 2005 La Pollino spa interrompe la raccolta degli ingombranti La Pollino Spa, interrompe il servizio di raccolta dei cartoni a causa dello sciopero improvviso dei propri dipendenti che non ricevono ancora lo stipendio da parecchi mesi. Il sindaco Blaiotta, in qualità di autorità sanitaria locale, incarica immediatamente un’altra Società per l’esecuzione del servizio di raccolta in sostituzione della Società Pollino e in danno della stessa. NOVEMBRE 2005 Il presidente designato Grisolia, rifiuta l’incarico Il duro giudizio critico della Cgil, accompagna l’elezione del nuovo CdA della Pollino spa e del suo presidente, lunedì 15 novembre, incarico al quale viene designato l’ing. Francesco Grisolia. Grisolia ringrazia ma, in una lettera inviata ai soci del consorzio Acea, rinuncia alla presidenza della Pollino spa per problemi di incompatibilità con lo stato giuridico di dipendente del Ministero dell’Istruzione che gli impedirebbero accettare cariche in società costituite a fini di lucro. Giuliano Sangineti Fitto casa: la Regione Calabria accoglie le sollecitazioni del sindaco Blaiotta “Abbiamo raggiunto un importante risultato”, ha dichiarato il capo dell’Amministrazione del capoluogo del Pollino. La determinata presa di posizione del sindaco del Comune di Castrovillari, Franco Blaiotta, sul sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, è stata, infatti, accolta dalla Regione Calabria. Lo ha annunciato con soddisfazione lo stesso primo cittadino, ricordando che l’iniziativa era stata fatta propria anche dal Prefetto di Cosenza, dr. Bruno Sbordone, il quale si era fatto portavoce presso la Regione delle richieste dell’Ente a tutela delle legittime aspirazioni di tanti cittadini, privi di una abitazione. “L’Amministrazione comunale – ha ricordato il primo cittadino - si era attivata, attraverso un’apposita deliberazione del 10 gennaio scorso, per ripartire i fondi assegnatele, sollecitando l’assessorato regionale ai lavori pubblici a trasferirne altri per meglio rispondere alle esigenze di decine di nuclei familiari in graduatoria. La Regione Calabria ne aveva assegnati solo 213.749 euro a fronte dei 516.931 richiesti, con una decurtazione del ben 58,65%, dando risposte solo alle richieste di 70 famiglie. Con tale nuovo indirizzo della Presidenza Regionale - ha aggiunto Blaiotta - si potranno soddisfare le aspettative di tante famiglie in attesa del contributo”. PAGINA 4 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. 10 Pollino Gestione Impianti/ Approvato il progetto di bilancio 2005 Crescita del volume d’affari rispetto all’anno precedente, importanti opere eseguite ed investimenti realizzati, politiche gestionali miranti alla qualità del servizio, alla prevenzione e all’ottimizzazione delle risorse, si sono accompagnate alla diminuzione della tariffa di distribuzione. La soddisfazione del presidente De Capua. Ampia ed articolata relazione da parte del Presidente della Pollino Gestione Impianti s.r.l., avv. Tommaso De Capua, nella seduta del Consiglio d’Amministrazione del 9 marzo scorso, che ha approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2005. Nell’analisi svolta da De Capua, è emerso come “la struttura societaria, promuovendo l’autonomia della coscienza del lavoratore-dipendente e privilegiando il primato dell’uomo-cittadino fruitore del servizio metanifero, ha valorizzato quell’elemento catalizzatore che ha fatto sì che lavorassero efficacemente e sinergicamente il capitale e le idee, in quanto la società ha attuato una politica d’investimento nella ricerca, nella formazione informazione, nella razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse”. Il Presidente ha precisato, poi, che la Pollino Gestione Impianti s.r.l, “unica società pubblica di distribuzione del gas esistente in Calabria e in Basilicata, nonostante le strette regolatorie decise dall’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas, ha avuto una crescita del volume d’affari rispetto all’anno precedente ed ha realizzato importanti opere, quali la costruzione dell’impianto di distribuzione gas nella c.da Cammarata di Castrovillari, esteso anche al Centro Sociale e alla società Campoverde, nonchè l’impianto di distribuzione del gas metano nel Comune di Laino Borgo, esteso poi anche a Laino Castello”. De Capua ha specificato inoltre che la società, nell’anno 2005, per “qualificare ulteriormente i servizi offerti, ha conseguito il prestigioso obiettivo di far certificare il proprio sistema di gestione della qualità del servizio, in conformità alla norma UNI EN ISO 9001: 2000, da un organismo di certificazione nazionale accreditato SINCERT – RINA s.p.a.”, e, ancora, che “la Pollino Gestione Impianti s.r.l. ha eseguito notevoli investimenti a Castrovillari (in c.da Vallina, in via delle Magnolie, in via Terranova da Sibari, in via degli Olmi, in viale delle Querce, in via Martin Luther King, in via Altomonte, in via delle Begonie, in via degli Aranci, al Centro Sociale di Cammarata, in via Serra delle Ciavole, alla c.da San Leonardo e Commenda, alla struttura del Cementificio, in via Acquaformosa, in via La Caccia, in via Timpone di Viggianello, in via Timpone della Capanna, in via Moschereto, alla c.da Mussorito e in via Falconara), a Laino Borgo (estendimento della rete metanifera in c.da San Gada), a Laino Castello (estendimento della rete gas in via Dante Alighieri e Piazza I° Maggio) e a San Basile (estendimento della rete lungo via Caduti di Belfiore) ed ha esegui- so il Comune di Castrovillari, e ciò in perfetta linea to notevoli interventi di manutenzione sugli impian- di continuità con quanto previsto con l’accordo intervenuto il 31/12/03 tra l’Amministrazione di ti gestiti”. Il Presidente della Pollino Gestione Impianti s.r.l. ha Castrovillari e le OO.SS. maggiormente rappresenanche specificato che “la politica della qualità azien- tative degli L.S.U.”. Nella relazione illustrativa è dale è stata strenuamente perseguita attraverso il emerso anche che la Pollino Gestione Impianti ha rilevamento del grado di soddisfazione dei clienti effettuato n.225 accertamenti sugli impianti di mediante indagini di ‘customer satisfaction’ e l’ana- nuova utenza e, ai fini della prevenzione degli incilisi dei reclami pervenuti, e l’azienda, anche alla luce denti, ha controllato il 30% della rete di distribuziodi ciò, ha proceduto alla revisione della Carta dei ne del Comune di Castrovillari, per un totale di Servizi, che regola i rapporti tra la società ed i pro- 35,6 Km., il 30% del Comune di San Basile, per un pri clienti, al fine di una migliore fruibilità ed econo- totale di 3,2 Km., il 100% del Comune di Laino Borgo, per un totale di 12,6 Km., e micità del servizio offerto del Comune di Laino Castello per e per una massima incoluun totale di 2,2 Km. mità e sicurezza dei clienti Il presidente De Capua ha, infine, – cittadini”. evidenziato come la società, relatiDe Capua, con soddisfavamente all’anno termico 2004/05 zione, ha, inoltre, dichiara(che va dall’1/10/04 al 30/9/05), ha to che “la società ha già provveduto alla diminuizione della predisposto il G.I.S. (geotariffa di distribuzione, evidenziangraphical information do che le tariffe praticate dalla system) delle reti del gas 28 giugno 2005 - Accensione del gas a Cammarata società sono mediamente del 6% metano nei territori in cui opera, si accinge a predisporre il telecontrollo della in meno rispetto a quelle praticate in altri Comuni pressione ai fondi rete e, per migliorare la comuni- ove operano altre società di gestione. Il Presidente, cazione con gli utenti, ha riprogettato il proprio ha detto di ritenersi “orgoglioso del proficuo lavosito internet, ha ottenuto il logo di conformità e ro svolto dalla struttura e dai membri del C.d.A., in validazione W3C” e che “in sintonia con le quanto l’azienda ha conseguito tutti gli importanti Amministrazioni Comunali che la compongono, ha traguardi che si era prefissati”. stabilizzato n.6 LSU, che sono stati distaccati presGiuliano Sangineti Marisa Urso con Pappaterra PAGINA 5 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. 10 Ufficializzato il passaggio nelle fila della Rosa nel Pugno messaggio elettorale autogestito In una lettera al segretario dello S.D.I. castrovillarese, Gianni Grisolia, al segretario zonale, Nicola Filidoro e all’on.le Domenico Pappaterra, Marisa Urso ufficializza il suo ingresso nel partito della Rosa nel Pugno dopo l’appello rivoltele da questi ultimi per ritrovarsi insieme sotto il simbolo della Rosa del Pugno, auspicando la ritrovata unità di tutti i socialisti del territorio. “Per quanto mi riguarda – scrive Marisa Urso - sono sempre stata convinta di esser profondamente ed autenticamente socialista, pur avendo intrapreso percorsi diversi ma sempre nell’alveo del centrosinistra alla cui causa ho sempre inteso dare il mio contributo ogni qualvolta mi sono messa in gioco nelle competizioni elettorali. Mi era sembrato, nel corso di questi anni, che l’obiettivo di una società equa, giusta e solidale si sarebbe potuto conseguire nel grande alveo del centrosinistra, in virtù del sistema elettorale maggioritario. Oggi – continua Marisa Urso - le cose sono cambiate. Queste liste bloccate volute dal centrodestra, anacronistiche quanto sfacciatamente antidemocratiche, oltre che allontanare gli eletti dai territori, come giustamente sottolinea l’on.le Pappaterra, ci impediscono di scegliere i candidati. Questa sciagurata legge elettorale ci consente, tuttavia, di sbarrare il simbolo del partito nel quale pensiamo di ritrovare le ragioni della nostra appartenenza politica, per quel che esso esprime in fatto di idee ed ideali.Alla luce di tutto questo, diventano per me prevalenti le ragioni della tradizione e dei valori del socialismo autentico che io non ho mai dimenticato né, tanto meno, rinnegato. Pertanto, sarò ben lieta – conclude la Urso - di poter riprendere il mio cammino con te e con i compagni, per rafforzare il progetto della Rosa nel Pugno, affermando la laicità dello Stato, il rispetto dei diritti civili, la solidarietà come base di un equo stato sociale ed un sano liberismo che governi l’impresa. All’on.le Pappaterra auguro una splendida affermazione che gli consenta di portare avanti il lavoro già svolto in questo quinquennio per il nostro territorio e per la Calabria tutta, se pur da una impervia postazione di opposizione”. La Federconsumatori per la raccolta La Provincia ottiene differenziata porta a porta il tavolo romano per i lavoratori del tessile di Cammarata La Federconsumatori di Castrovillari, per il tramite del suo Presidente avv. Adolfo Ansani interviene sull’annuncio dato dall’assessore regionale all’ambiente Diego Tommasi circa il prossimo bando regionale destinato ai comuni per il finanziamento della raccolta differenziata dei rifiuti con l’obiettivo di portare la raccolta differenziata in regione al 35% dei rifiuti prodotti. Nel nostro territorio, secondo Ansani, è tanto più urgente ed improcrastinabile il potenziamento della raccolta differenziata attraverso la raccolta porta a porta per favorire il riciclaggio dei rifiuti, sia per una scelta di conservazione dell’ambiente vocato all’agroalimentare ed ad essere riserva naturale protetta, sia per una scelta di tipo economico che punti alla trasformazione dei rifiuti come risorsa economica e ad una diminuzione della tassa dei rifiuti per i cittadini consumatori utenti. La Federconsumatori fa appello al comune di Castrovillari ed ai comuni dell’intera area territoriale del Pollino affinchè non si perda questa occasione e si produca, dopo l’ampia campagna di sensibilizzazione e di informazione dei cittadini, svolta meritoriamente dall’associazione ambientalista il Riccio, insieme al forum delle associazioni, circa il rischio ambientale derivante dalla produzione di combustibile da rifiuti, il consolidamento di un’esperienza concreta di raccolta differenziata che veda protagoniste le comunità locali e che diminuisca definitivamente la quantità di rifiuti da trasportare in discarica. Lo stesso bando prevede circa 5 milioni di euro destinati all’educazione e sensibilizzazione dei cittadini alla racccolta differenziata dei rifiuti. E’ neccessario vincere questa sfida della raccolta differenziata sia per il valore di tale scelta, ma anche per scongiurare definitivamente il pericolo dell’insediamento di un impianto di incenerimento dei rifiuti con i danni che tali tecniche potrebbero portare al territorio, alla salute dei cittadini, all’ambiente complessivamente inteso. L’iniziativa, che è sorta dal basso, contro l’impostazione che era stata in passato prescelta dalla Regione, ha bisogno oggi, conclude l’avv.Ansani, di un grande sforzo delle istituzioni locali, di una sede di concertazione territoriale che può ritrovarsi nel distretto agroalimentare che, oltre ad essere strumento istituzionale di tutela delle aziende insistenti sul territorio, può divenire la voce unitaria di un territorio capace di una forte proposta progettuale e di elaborazione di esperienze innovative della nostra economia, della qualità ambientale e della salute dei cittadini. Non si ferma l’attività dell’assessorato mercato del lavoro della provincia di Cosenza diretto da Donatella Laudadio. La perseveranza nel chiedere incontri istituzionali per porre rimedi a situazioni insopportabili dal punto di vista lavorativo, dovuto ad un contesto drammatico del sistema produttivo calabrese ha ottenuto gli effetti sperati. Infatti, a seguito della richiesta avanzata, in data 7 marzo 2006, dall’assessore Laudadio, congiuntamente ai sindacati di categoria, si è ottenuta, grazie anche all’interessamento dell’on. Marco Minniti, la convocazione di un tavolo tecnico governativo, che si terrà a Roma il 3 aprile prossimo, dove si discuterà della richiesta formalizzata con gli accordi istituzionali siglati da Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Organizzazioni Sindacali di Categoria, Assindustria, rappresentanti Aziendali, Curatore Fallimentare di MDC, GTC, Annalisa Production, diretti alla proroga degli ammortizzatori sociali (legge 266/05) di diverse centinaia di lavoratori del tessile. Sulla base di suddetti accordi, suffragati dagli elenchi dei lavoratori vidimati dall’Inps, esistono tutte le condizioni affinché si possa ottenere quanto richiesto. Da ciò l’immediata l’iter avviato dall’assessore Laudadio, congiuntamente ai sindacati, che ha ottenuto la convocazione del vertice. “Sono soddisfatta – ha affermato l’assessore provinciale – dell’accoglimento della nostra richiesta più volte formalizzata. Il 3 Aprile a Roma avremo la possibilità di discutere attorno ad un tavolo per trovare una risoluzione positiva della drammatica vicenda che vede attanagliati i lavoratori del tessile castrovillarese. Siamo disposti ad intraprendere a fianco agli stessi tutte le iniziative consentite per raggiungere questo obiettivo. Il sostegno al reddito – ha aggiunto la Laudadio – è però solo il nostro obiettivo più immediato; riteniamo, infatti, insieme al sindacato, di dovere batterci con tutte le nostre forze per la ripresa dell’attività produttivo, al fine di affermare per i lavoratori, il diritto al lavoro sancito dalla nostra costituzione. Solo così – ha concluso l’amministratore – il nostro territorio potrà sottrarsi alla disperazione del sottosviluppo e alle tentazioni dell’attività criminale”. A Roma il 3 aprile prossimo per la proroga degli ammortizzatori sociali Parco del Pollino/DS all’attacco PAGINA 6 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO Per la Quercia, inadeguata la gestione dell’Ente. Attacco a 360 gradi che non risparmia neanche la questione cinghiali Comunicazione istituzionale I Democratici di Sinistra di Basilicata e Calabria attaccano a tutto tondo il Parco nazionale del Pollino e la sua attuale gestione. In un documento definiscono “assolutamente inadeguata, ed estremamente dannosa” l’attuale gestione dell’ente “e non comprendono il significato, le ragioni e l’utilità della nomina del nuovo vicepresidente che, alla luce della situazione politico-gestionale del Parco, appare chiaro che risponde, esclusivamente, a logiche personalistiche e non coinvolge, minimamente i Democratici di Sinistra della Calabria nelle loro rappresentanze politiche ed istituzionali”. Ma i Ds spingono sull’acceleratore delle critiche ritenendo “familiare” il sistema e la pratica di governo in atto nell’Ente Parco. Secondo gli uomini della quercia di Calabria e Basilicata l’ente manca di programmazione. “La gestione commissariale prima e quella presidenziale è stata improntata alla improvvisazione e alla estemporaneità, senza proporsi alcun obiettivo di breve, medio e lungo termine”. Secondo gli uomini del partito di Fassino non vi è stata alcuna azione organica e finalizzata alla reale conservazione, tutela e sviluppo delle risorse dell’area. E per avvalorare tale tesi portano come “caso più emblematico” lo “spot Gattuso”, per il quale l’ente ha speso 250.000 euro. Uno spot finalizzato alla promozione del parco che però non è mai andato in onda. Ma l’arringa di attacco passa in rassegna un pò tutta l’attività dell’Ente. Secondo gli uomini del cen- tro sinistra la mancata approvazione degli strumenti di gestione, “del tutto inspiegabile, è da ritenersi la principale causa del distacco delle popolazioni dall’idea di parco”. Come non parlare, poi, del fatto che dopo pochi mesi dall’insediamento del consiglio Direttivo dell’Ente “abbiamo assistito - commenta il documento - alle dimissioni del vicepresidente, alle dimissioni di un componente della giunta stessa che intanto è divenuto Direttore dell’Ente (mentre conservava la carica di Consigliere e ricopriva l’incarico di Comandante del CTA del Corpo Forestale dello Stato)”. Da lì in poi, secondo i Ds, la crisi politica é stata ed è del tutto evidente. Lo si nota dalla mancanza di un componente del Consiglio, dimessosi e mai sostituito. Ma anche dal fatto che “le decisioni del Consiglio sono assunte nella stragrande maggioranza dei casi a colpi di maggioranza e, praticamente mai, all’unanimità”. Oltre al fatto che, sempre secondo i Ds,“vi è stato un abuso nell’adozione di delibere presidenziali, ratificate, spesso con molto ritardo e con difficoltà dal consiglio direttivo”. Anche la mancata nomina, dal 2002, ad oggi di un direttore iscritto all’albo e nominato secondo quando previsto dalla legge, è sintomo dello sbando dell’ente. Secondo i Ds, poi, l’assenza di un direttore ha prodotto conflitti con i dipendenti dell’ente che, per quanto riportato nel comunicato diffuso alla stampa, ha toccato “il massimo storico”. Attacco a 360 gradi, insomma, che non ha risparmiato ANNO 4 N. 10 neanche la, già più volte discussa, questione cinghiali. Per la quale “non si è nemmeno arrivati all’approvazione di una regolamentazione per dare avvio alle operazioni di abbattimento”. Una situazione che ha generato “le denunce dei Sindaci di alcuni dei comuni del parco, che hanno spinto le Prefetture ad assumere iniziative tese a dare impulso alle azioni dell’Ente”. Per tutto ciò i Ds delle due regioni interessate dal Parco del Pollino “invitano - si legge nel documento - tutti i propri rappresentanti istituzionali in seno alla Comunità del Parco e al Consiglio Direttivo ad assumere comportamenti conseguenti e coerenti”. L’obiettivo da riproporre con forza, scrivono i Ds, è il concetto di Parco come progetto locale di tutela e di ecosviluppo “indicando le correzioni e la vera e propria sterzata da compiere, soprattutto nel Parco del Pollino dove questa impostazione è stata abbandonata”. Parco del Pollino/La Giunta Esecutiva risponde. “Inesatte e generiche le affermazioni dei DS” La Giunta Esecutiva del Parco Nazionale del Pollino ha esaminato con grande attenzione e meraviglia il documento delle Segreterie Regionali DS della Basilicata e Calabria (ne saranno realmente a conoscenza?), riscontrando molte inesattezze e generiche affermazioni che nulla giovano al dibattito politico ed alla gestione di un Ente così importante per il territorio qual è l’Ente Parco Nazionale del Pollino. In particolare si fa rilevare come la nomina del vice Presidente (si ricorda che può essere nominato solo un componente del Consiglio Direttivo tra quelli indicati dalla Comunità del Parco), nella persona del Sindaco di San Sosti Vincenzo Bruno (DS), sia sopraggiunta, dopo numerosi rinvii del punto in discussione nel Consiglio Direttivo, mirati al tentativo di ricomposizione dell’accordo politico/istituzionale con il versante lucano, venuto meno con le dimissioni dell’allora vice Presidente Franco Fiore (DS), Sindaco di San Severino Lucano. E si sia concretizzato ad oltre un anno e mezzo dalle stesse dimissioni. Inoltre, come risulta dagli atti ufficiali dell’Ente, si deve evidenziare come tale incarico sia stato accettato dallo stesso Bruno solo per consentire alla Giunta di espletare il proprio ruolo nella sua piena interezza con l’espresso e rimarcato auspicio di poter quanto prima rimettere il mandato a seguito del ritrovato accordo unitario, dovendosi riconoscere il ruolo importante ed insostituibile che la Basilicata deve esprimere nella gestione dell’Ente. Nel documento stesso però nessun cenno viene fatto in riferimento alla simultanea nomina anche di un lucano nella Giunta Esecutiva nella persona del dott. Carmelo Lo Fiego di Francavilla in Sinni: semplice dimenticanza? Senza voler entrare nel merito delle singole contestazioni poste nel documento, la Giunta fa rilevare di come nel periodo dalla data del Commissariamento ad oggi, nonostante le numerose difficoltà incontrate (a volte solo strumentali) numerosi obiettivi siano stati raggiunti ed altri siano in fase conclusiva. Ricorda inoltre, a chi non lo sapesse o facesse finta di averlo dimenticato, di come innumerevoli fossero i progetti programmati finanziati e mai avviati, per lo più con finanziamenti parziali che non consentivano il completamento dell’opera e/o del progetto. I risultati numerici raggiunti, fonte oggettiva dell’allora commissariamento, quali l’abbattimento della cassa di oltre il 70% nonché dei residui passivi e dell’avanzo di amministrazione di oltre il 50%, di per se indicano di come l’azione dell’Ente sia stata improntata alla realizzazione dei progetti programmati, senza la possibilità di programmarne altri di nuovi a causa della carenza, pur se può apparire un paradosso, di risorse finanziarie. Tutto ciò però non ha impedito all’Ente di raggiungere lusinghieri obiettivi, che dovrebbero essere forse guardati con maggiore lungimiranza e non in maniera distorta. L’essersi assunti la responsabilità di una discussione sul territorio che ha portato ad una ipotesi di riperimetrazione dell’area del Parco che fosse sostanzialmente condivisa da tutti non si ritiene possa essere considerata cosa di poco conto. Discussione che forse a volte è stata anche accesa e forte, ma alla quale non ci siamo mai sottratti e che ha visto già una prima riunione interministeriale in sede romana, una doppia approvazione da parte della Comunità del Parco e del Consiglio Direttivo. E tutto ciò è stato possibile grazie ad un lavoro quotidiano e costante e la cura dei rapporti politico istituzionali con le comunità locali, cura che oggi viene ad essere svilita a “gestione familiare”. Cosa dire poi relativamente alla rideterminazione della pianta organica ed allo “storico” (così definito non certo dall’Amministrazione dell’Ente) accordo con le rappresentanze sindacali dell’Ente e con le organizzazioni sindacali territoriali, grazie all’opera del Direttore Graziano? Essere riusciti a deliberare una pianta organica che sostanzialmente salvaguardi i livelli occupazionali originari e che dia la possibilità all’Ente di poter bandire a breve altri concorsi per 19 posti di lavoro non crediamo sia poca cosa. Tanto più se si aggiungono i concorsi già a suo tempo banditi ed in parte conclusi che hanno già visto l’assunzione di 5 dipendenti ed a breve, Finanziarie permettendo, di altri 13! Forse così si potranno continuare a diminuire quelle tante vituperate spese per i consulenti esterni, anche queste strumentalmente utilizzate quale forma di lotta politico/territoriale, dimenticando che le stesse vanno a coprire vuoti nella dotazione organica per una migliore gestione dell’Ente. E che vanno a ricompensare del loro proficuo lavoro professionisti al di là ed al di sopra dei loro posizionamenti politici, avendo visto la riconferma o la nomina di consulenti simpatizzanti o anche eletti nel centro sinistra ma che per la professionalità del loro lavoro necessitavano all’Ente. Con buona pace di quanti evidentemente si auguravano altro si è provveduto a sbloccare una situazione di pre contenzioso nel quale giaceva la redazione del piano per il Parco ed il piano di sviluppo socio economico. Lo stesso ora giace, seppure in bozza, presso le sedi di tutti i componenti della Comunità del Parco in attesa che la stessa si determini in merito da oltre un anno. Si sarebbe dovuto da parte del Consiglio Direttivo procedere, così come lo stesso Ministero vigilante suggeriva, alla applicazione del silenzio assenso per il parere della Comunità e vedersi magari piovere addosso l’accusa di un piano calato dall’alto e, magari, di sistemi autori- 21 giugno 2005 - Manifestazione sul problema dei cinghiali tari ed antidemocratici? Si è invece preferito attendere che la Comunità potesse dare il suo parere ed i suoi suggerimenti. Così non è stato e se così non sarà crediamo ci vedremo costretti, responsabilmente vista l’importanza dell’atto, a determinarci in Consiglio Direttivo. Grosso rilievo ed importanza è stato dato al settore della valorizzazione della produzione tipica. Il grosso lavoro svolto dall’ALSIA nel progetto dalla stessa curata nella creazione delle filiere agroalimentari e nei Consorzi di filiera è sotto gli occhi di tutti e non può certamente qualche malinteso sminuire la rilevanza dello stesso progetto strategico e l’importanza che l’Ente ha posto su tale progetto. In proposito giova ricordare che anche tale procedimento rientra tra dalla precedente quelli progettati Amministrazione, ma fortemente voluto e supportato da quella attuale. Ed alla stessa ALSIA non può che andare il ringraziamento dell’Ente per aver contribuito, in maniera determinante, al buon andamento del progetto ed agli ottimi risultati ottenuti. Altrettanta attenzione è stata posta nell’altro progetto di valorizzazione della produzione tipica, curato questa volta da Sviluppo Italia Calabria e riguardante la creazione di Nuove Imprese nel Parco del Pollino (NIPP) che pure grosse soddisfazioni sta dando e ampie prospettive apre per le nostre aziende. A lungo si è lavorato per salvaguardare e potenziare i progetti di conservazione. Oggi, grazie all’impegno costante dell’Amministrazione dell’Ente, sono attivi e rifinanziati con il nuovo bilancio i vari progetti di conservazione che danno lustro al nostro Ente e che ci fanno considerare all’avanguardia nel settore in tutto il panorama italiano dei Parchi. La reintroduzione del cervo nell’ambito del Progetto Lupo e dei Grifoni possono essere certamente considerati dei fiori all’occhiello di cui poter andare fieri, così come il Progetto Caprioli e quello del Lupo. Nell’ultima seduta del Consiglio Direttivo è stato momentaneamente rinviato, per acquisire nuove proposte e suggerimenti da parte di alcuni sindaci particolarmente interessati al problema, il regolamento per l’abbattimento selettivo dei Cinghiali, sul quale vi è già il preventivo parere favorevole dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (INFS), obbligatorio per legge.Tutto ciò non per consentire che il Parco possa aprire la porta alle attività venatorie, ma solo per contribuire ad alleviare il disagio espresso dai tanti Sindaci i cui territori sono particolarmente danneggiati dalle innumerevoli presenze di Ungulati, senza dimenticare che sino ad oggi il Parco ha sempre corrisposto, così come dovuto, il giusto indennizzo per i danni che i cittadini hanno subito. Anche il richiamato procedimento riguardante lo spot del calciatore della Nazionale Italiana Rino Gattuso è oramai nella fase finale ed anche questo, come tutti gli altri, giungerà alla sua conclusione, nonostante lo strumentale ostruzionismo che si è dovuto registrare. Alla luce di quanto sopra la Giunta Esecutiva ritiene di aver operato al meglio delle proprie possibilità e si augura di poter proseguire la propria attività seguendo un percorso coordinato e sostenuto dai Partiti e dal consenso delle popolazioni amministrate. Si augura però parimenti, e forse con maggiore forza, che la attuale situazione di incomprensione possa essere al più presto chiarita con i rappresentanti istituzionali del versante lucano, riprendendo quel discorso di collaborazione bruscamente interrotto, non si capisce per quale reale motivo, anche con la nomina del consigliere mancante, non certo di competenza del Consiglio Direttivo. La Giunta Esecutiva dell’Ente Parco Nazionale del Pollino PAGINA 7 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. 10 Castrovillari – L’assessore Anna De Gaio saluta i beneficiari del Progetto Leonardo in partenza I Giovani e la Mobilità Transnazionale: il progetto del Comune di Castrovillari “CVME2: Turismo Rurale e Sviluppo Eco-sostenibile nel Bacino del Parco Naturale del Pollino” Il Comune di Castrovillari - Assessorato alle Politiche Giovanili, Sport, Turismo e Tempo Libero – rappresentato dall’Assessore Anna De Gaio, insieme alla Euroform RFS di Rende (CS), hanno portato a realizzazione, per l’anno 2006, il Progetto di Mobilità: CVME2: Turismo Rurale e Sviluppo Eco-sostenibile nel Bacino del Parco Naturale del Pollino”, il secondo, promosso dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del Programma Comunitario Leonardo da Vinci. Il progetto CVME2, che prevede l’erogazione complessiva di 15 borse di Mobilità Leonardo da Vinci per la realizzazione di tirocini formativi, della durata di 13 settimane, nei Paesi dell’Unione Europea (Irlanda, Spagna, Lituania), è stato realizzato allo scopo di promuovere le attitudini e le capacità dei giovani di Castrovillari, offrendo loro la possibilità di acquisire una professionalità che, affiancata ad una preparazione socio-linguistica, potrà essere spesa per agevolare un loro inserimento nel mercato del lavoro, in particolare sul territorio del Comune di riferi- mento. Tra le domande pervenute, nella prima fase di promozione del bando, sono risultati vincitori delle borsa di mobilità, 12 giovani residenti in Castrovillari: Gaetano Barletta, Luisa Calà, Domenico D’Atri, Federica Degan Di Diego, Fabrizio Martufi, Mauele Nicoletti, Lina Marta Palazzo, Angelo Palmisano, Leonardo Pandolfi, Laura Saccomanno, Paolo Saraceni, Sergio Stinca. Questi giovani, grazie al loro entusiasmo ed alle loro capacità, potranno svolgere, per un periodo di tre mesi, a partire da Marzo/Aprile 2006, un tirocinio formativo in aziende operanti in vari settori, tra cui: turismo rurale, turismo ecosostenibile e marketing ambientale, avendo la possibilità di confrontarsi con un nuovo stile di vita, con una cultura ed un contesto sociale diverso da quello calabrese. Gli stessi beneficiari, intervistati durante le settimane di preparazione linguistica-culturale che precedono la partenza per il Leonardo, hanno dichiarato che per loro questa sarà: “un’esperienza full-immersion per scoprire nuove idee, persone ed idiomi, familiarizzare con i costumi e le usanze locali di altri Paesi, ed aumentare la consapevolezza nelle proprie capacità e potenzialità a livello professionale”. Quest’ultimo obiettivo sarà supportato anche dal rilascio, a ciascun beneficiario, del Libretto Europass Mobilità, certificato per il riconoscimento delle conoscenze, abilità e competenze professionali acquisite durante il Leonardo e valido in tutti gli Stati Membri UE. Mentre, per l’assegnazione delle restanti 3 borse di mobilità previste dal Progetto CVME2 è stato riaperto il Bando di concorso (v. box a lato). Sono invitati a presentare domanda tutti i giovani lavoratori, disoccu- EUROFORM RFS - Chi siamo EUROFORM RFS è un’associazione senza fini di lucro, fondata nel 1996 con la mission di favorire l’incontro tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. L’associazione è Agenzia Formativa accreditata presso la Regione Calabria (Prot. 0318ASS3 – 0001) ed opera nel settore della formazione e dell’orientamento, rivolgendo particolare attenzione alla mobilità transnazionale , nell’ambito della quale realizza: programmi di collocamento (tirocini) per studenti, giovani lavoratori, o neolaureati e programmi di scambi per esperti di formazione. L’attività della Associazione spazia dalla progettazione al coordinamento di progetti di formazione, collocamento e scambi realizzati nell’ambito di Programmi finanziati dall’Unione Europea. Negli ultimi anni ha avviato uno studio comparativo sui Sistemi educativi e formativi di diversi Paesi europei, con particolare attenzione alle figure professionali di Dirigente scolastico, Insegnante, Studenti in Lituania Formatore Professionale per Adulti, Esperto di Orientamento. Si rivolge ad un bacino di utenza composto da giovani neolaureati, disoccupati e inoccupati, enti pubblici e privati, PMI,Associazioni, collettività territoriali ed il suo Staff è formato da esperti di progettazione europea, formazione, orientamento, HRM, consulenti del lavoro, consulenti aziendali e organizzativi. Sin dal 1998 implementa progetti di collocamento e scambio nell’ambito del programma europeo Leonardo da Vinci , consentendo a circa 100 giovani l’anno di fare un’esperienza in Europa. Svolge anche il ruolo di organizzazione hosting per progetti di scambio e collocamento di giovani ed esperti europei. Ogni anno ospita, infatti, decine di giovani provenienti dalla Francia, dalla Cecoslovacchia, dalla Spagna e dalla Lituania. Per realizzare tutto ciò nel corso degli anni ha costruito un’ampia e solida rete internazionale, con membri in: Germania, Francia, Spagna, UK, Irlanda, Belgio, Lituania, Lettonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Portogallo, Australia, Canada. La Euroform funge inoltre da punto di congiunzione tra il mercato del lavoro e i disoccupati della Provincia di Cosenza ed è anche Agenzia di accoglienza di Giovani Volontari europei nell’ambito del programma europeo European Volountary Service (EVS). Nel 2003 fonda in partnership con la Provincia di Cosenza – settore mercato al lavoro - lo SMI - Sportello della Mobilità Internazionale (Delibera Provinciale n. 462 del 31.10.2003). Lo Sportello nasce con la mission di favorire ed incoraggiare la mobilità Internazionale di giovani, professionisti e imprenditori, attraverso attività di promozione ed informazione sui programmi europei di mobilità ( Leonardo da Vinci, Gioventù, Socrates ). Nel 2004 entra a far parte dello SMI anche l’Università degli Studi della Calabria (UNICAL). Opera infine nella formazione di italiani all’estero nel settore della cucina italiana accedendo ai fondi del Ministero del Lavoro italiano sin dal 2000. pati/inoccupati, residenti nel Comune di Castrovillari ed in possesso di un titolo di studio di istruzione superiore o accademica. Gli interessati dovranno inviare domanda di candidatura, esclusivamente sul modulo predisposto e disponibile c/o l’Assessorato alle Politiche Giovanili, Sport,Turismo e tempo libero (Palazzo Cappelli, Castrovillari), c/o il punto Informagiovani del Comune di Castrovillari (via U. D’Atri, Castrovillari ) e/o lo S.M.I.- Sportello Mobilità Internazionale (P.zza della Libertà, Rende) o sui siti Internet www.comune.castrovillari.cs.it e www.euroformrfs.it. entro il termine ultimo e non prorogabile del 12 Aprile 2006. AVVISO AL PUBBLICO (SCADENZA 12 APRILE 2006) Programma Europeo Leonardo da Vinci II A seguito dell’approvazione del Progetto di Collocamenti “CVME2: Turismo Rurale e Sviluppo Eco-sostenibile nel Bacino del Parco Naturale del Pollino ” (I/05/A/PL-154415-GL), promosso dal Comune di Castrovillari – Assessorato alle Politiche Giovanili, Sport, Turismo e Tempo Libero – e coordinato dalla Euroform RFS di Rende si procederà alla selezione di n° 3 partecipanti. Selezioni Per essere ammessi al colloquio di selezione, i candidati dovranno possedere i seguenti requisiti: - Essere residenti nel Comune di Castrovillari; - Essere giovane lavoratore, disoccupato o inoccupato (regolarmente iscritto nelle liste di un Centro per l’Impiego) o essere laureato recente (diploma di laurea specialistica o breve); - In mancanza di diploma di laurea, essere in possesso di diploma di Scuola superiore secondaria. I candidati dovranno presentarsi per il colloquio di selezione il giorno 13 Aprile 2006 alle ore 10.00, presso gli Uffici dell’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Castrovillari. Durante la sessione di selezione saranno intervistati solo e soltanto i candidati che saranno ritenuti ammissibili a seguito della pre-selezione effettuata sulla base delle Application Form inviate. Costituiranno titolo preferenziale per la valutazione finale: - Titolo di studio specifico in uno dei settori di riferimento; - Conoscenza della lingua del Paese di destinazione o di una lingua veicolare (es. inglese per la Lituania). Attività da svolgere I giovani selezionati parteciperanno, successivamente alla selezione, ad una fase di preparazione linguistica-culturale ed orientamento pre-partenza presso la sede della Euroform RFS in Rende. Successivamente i partecipanti si recheranno per tredici settimane all’estero ( Spagna, Lituania o Irlanda ) dove effettueranno un tirocinio in aziende operanti in vari settori, tra cui: turismo rurale, turismo eco-sostenibile e marketing ambientale.Al rientro, tutti i partecipanti dovranno sostenere un colloquio di valutazione e validazione delle competenze acquisite al fine del rilascio della certificazione Mobilpass. Finanziamento Il Promotore provvederà direttamente alla copertura delle spese di viaggio, alloggio, trasporti locali e assicurazioni per tutto il periodo di 13 settimane. Per la copertura delle spese di vitto, al partecipante verrà erogato un pocket money pari a 600 euro (complessivo per tutto il periodo di permanenza all’estero). Domande di partecipazione Le domande di partecipazione dovranno essere compilate esclusivamente sul modulo predisposto e disponibile presso l’Assessorato alle Politiche Giovanili, Sport, Turismo e tempo libero (Palazzo Cappelli, Castrovillari), presso il punto Informagiovani del Comune di Castrovillari (via U. D’Atri, Castrovillari ) e presso lo S.M.I .- Sportello Mobilità Internazionale (P.zza della Libertà, Rende) o sui siti Internet www.comune.castrovillari.cs.it e www.euroformrfs.it. Le domande dovranno pervenire presso il Comune di Castrovillari - Ufficio Protocollo, Piazza Municipio Castrovillari (a mezzo posta, oppure a mano, da lunedi a venerdi, dalle ore 10.00 alle ore 13.00) entro e non oltre il 12 Aprile 2006 (non fa fede il timbro postale) . Per informazioni rivolgersi all’Assessorato alle Politiche Giovanili, Sport,Turismo e tempo libero (0981/25249), al punto Informagiovani del Comune di Castrovillari o allo SMI ( 0984/467735, [email protected] ). Castrovillari, 08/03/2006 L’ASSESSORE Prof.ssa Anna DE GAIO) Il presente progetto è stato finanziato con il sostegno della Comunità Europea e il contenuto non rispecchia necessariamente la posizione della Comunità Europea o dell’Agenzia nazionale e non le rende in alcun modo responsabili. PAGINA 9 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO Nasce il Gruppo Folclorico “I Gualani” L’8 marzo al Centro Sociale Anziani “A. Varcasia” Una nuova realtà musicale è nata ai piedi del monte Pollino. Stiamo parlando del gruppo folklorico “I Gualani”. Il gruppo, istituitosi come associazione nel dicembre 2005, nasce da una idea del noto autore e musicista di Morano Calabro Luigi Stabile, da poco pre- sidente provinciale del FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), il quale con impegno e passione è riuscito a trasmettere a giovani musicisti di vari paesi del Pollino, la volontà di creare un progetto serio che pone alla base la ricerca non solo musicale dei brani, ma anche quella storica e Morano linguistico-dialettale. Calabro, San Sosti, Laino Borgo e Frascineto, sono queste le comunità di origine che hanno dato linfa ed ispirazione ai giovani talentuosi “Gualani”, fortemente motivati nel trasmettere la vitalità dei suoni di un sud spesso dimenticato dalle grandi major della musica internazionale, ma che da sempre trova il suo riscatto nei piccoli universi “indi” e nei numerosissimi festival che ormai da anni scandiscono i programmi estivi delle più importanti città del meridione. I Gualani, un tempo addetti alla custodia dei buoi, oggi custodi di un grande patrimonio artistico musicale, utilizzando antichi strumenti come la zampogna, la ciaramella, chitarra battente, tammorre e fisarmoniche raccontano, nel loro percorso musicale, di antichi mestieri, amori impossibili e storie scomode, dimenticate e spesso mai raccontate: la memoria si, ma quella dei poveri, di chi ha sofferto le angherie dei potenti, di chi ha custodito nei secoli sani valori indistruttibili, gli unici che contraddistinguono tuttora in positivo la nostra terra. Un occhio di riguardo è rivolto all’affascinante mondo delle minoranze linguistiche che fortemente caratterizzano il nostro sud e che da sempre ci regalano perle di poesia musicale come gli antichi vjershë della tradizione arbëresh, la pizzica griko-salentina e dei greci di Calabria. In occasione del Carnevale di S. Sosti, il gruppo ha presentato il suo primo lavoro “Canti e musiche del sud vol.1”, un cd prodotto dall’indipendente Enjoy Music, ricco di rivisitazioni musicali delle più celebri canzoni della tradizione folcloristica di Calabria e non solo. Per saperne di più sull’Associazione Gruppo Folclorico “I Gualani” è possibile visitare il blog http://spaces.msn.com/members/car pel78. Carlo Pellicano Omaggio all’iscritta più anziana e mimose per tutte Serata dedicata alle donne al Centro Aggregazione Sociale Anziani “Antonio Varcasia” di Castrovillari. D’altra parte, l’8 Marzo è stato sempre accompagnato da mazzi di mimosa e da un più o meno esplicito ringraziamento alle rappresentanti del gentil sesso, parte fondamentale, irrinunciabile della società di ieri e anche di oggi. La terza età non fa eccezione e, così, l’Associazione presieduta da Mariano Zicari ha continuato nella tradizione di rendere omaggio ad una delle iscritte, quella più anziana, i cui capelli, spesso e volentieri grigi, vogliono essere testimonianza di saggezza e di vita vissuta, ma anche di preziosi consigli e suggerimenti da dare alle generazioni successive. In una sede gremita da moltissimi convenuti, quest’anno è toccato a Maria Calvosa ricevere una targa a ricordo della ricorrenza, ma soprattutto essere il fulcro di una serata passata all’insegna dell’allegria e della buona musica. La ANNO 4 N. 10 signora Calvosa, 83 anni portati in modo eccellente e con una vita dedicata al lavoro e alla famiglia, ha ringraziato commossa tutti i partecipanti, oltre che il sempre presente assessore alle Politiche Sociali del Comune di Castrovillari, Eugenio Salerno, e l’intero Consiglio direttivo dell’associazione. Il Presidente, dal canto suo, ha ricambiato sottolineando come l’iscritta abbia, in un certo senso, visto nascere e progredire il Centro, partecipando sempre in modo attivo alle sue iniziative. Una serata importante – ha poi concluso Zicari – non solo per sottolineare l’importanza del ruolo delle donne, ma soprattutto per rivolgere loro un sentito ringraziamento per quanto fanno nell’Associazione e nel quotidiano in generale. Un tocco di grazia è stato dato, infine, dalle mimose gentilmente offerte a tutte le signore presenti con l’augurio di potersi ritrovare, insieme e più numerosi, l’anno prossimo. Gaetano Pugliese PAGINA 10 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO VENERDI 10 MARZO Governo proroga indennità per 2006 a Lsu Pollino Ci sono le condizioni per dare l’indennita’ di mobilita’ a 297 lavoratori socialmente utili del Pollino dal primo gennaio al 31 dicembre 2006. I lavoratori sono 164 calabresi e 133 lucani. Lo ha stabilito il sottosegretario al Lavoro Viespoli nel corso dell’incontro al Ministero con le due Regioni e i sindacati. La Regione Basilicata ha confermato l’incarico a Italia Lavoro per la ricognizione e proposta di nuove piste operative. Operazione contro furti e estorsioni a Cosenza Un blitz della polizia ha portato all’esecuzione di 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere contro presunti estorsori. Gli indagati farebbero parte di un’organizzazione criminale che avrebbe commes- so una serie di furti di automobili di grossa cilindrata e di autocarri, pretendendo poi denaro in cambio della restituzione dei mezzi. L’organizzazione avrebbe commesso, nella prima meta’ del 2005, una media di dieci furti al giorno a Cosenza e dintorni. SABA SABATO 11 MARZO Indagato Cesa segretario nazionale dell’Udc Dodici perquisizioni, a carico di dieci persone e due società, e quattro nuovi avvisi di garanzia. E’ questo il bilancio del nuovo filone dell’inchiesta “Poseidone”, portata avanti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, e relativo alle presunte illegittimita’ compiute nella gestione dell’emergenza ambientale in Calabria. Le perquisizioni hanno coinvolto, tra gli altri, diversi imprenditori e un funzionario della Regione Calabria. I decreti di perquisizione sono firmati dai sostituti procuratori della Repubblica Isabella De Angelis e Luigi de Magistris, i quali hanno inviato un avviso di garanzia anche a Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc. Questa ultima tranche delle indagini, in particolare, e’ stata focalizzata sui flussi di denaro che, negli anni tra il 2000 e il 2005, sono arrivati in Calabria grazie al sistema dell’emergenza ambientale. Quei soldi, secondo l’ipotesi della magistratura, sarebbero stati impiegati solo in parte per la realizzazione di opere per la depurazione e lo smaltimento dei rifiuti, mentre una buona parte sarebbe sparita. Il meccanismo utilizzato per sottrarre fondi pubblici, erogati dalla Comunita’ europea e dalla Regione Calabria, sempre secondo gli inquirenti, si sarebbe basato proprio sull’esistenza di numerose societa’, tutte collegate tra loro, che permettevano il passaggio di denaro dall’una all’altra e dalle societa’ ad eventuali conti correnti di alcuni degli indagati. Due di loro, Giuseppe e Cesare Mercuri, entrambi lametini, a maggio (pochi giorni dopo l’emissione dei primi avvisi di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Poseidone”) furono bloccati dalla Guardia di finanza alla dogana di Domodossola, mentre cercavano di portare in Svizzera circa tre milioni di euro. Secondo l’interpretazione della Procura catanzarese si trattava, appunto, di denaro ottenuto illecitamente tramite la truffa dei depuratori, da far sparire, nascondendolo in qualche conto all’estero. “Il gusto del territorio” Dopo il successo della 1° edizione, la Fisar, delegazione di Cosenza, in collaborazione con il comune di Frascineto, presenta presso la sala convegni centro visita dell’ente Parco Nazionale del Pollino, la seconda edizione del concorso letterario “Il gusto del territorio”, iniziativa culturale, turistica ed enogastronomia, davvero unica nell’ambito della Regione Calabria. Il messaggio che questa manifestazione vuole trasmettere e ANNO 4 N. 10 quello di far conoscere maniera più approfondita il territorio e i prodotti che ad esso appartengono. La novità assoluta di questa nuova edizione del concorso letterario “Il gusto dell’ territorio” riguarda la particolare attenzione riservato all’olio extra vergine d’oliva DOP e biologico e alla cultivar del proprio entroterra. DOMENICA 12 MARZO Allerta meteo per neve e pioggia Neve in Sila e sul tratto autostradale a nord della regione, al confine con la Basilicata: la Calabria si sveglia in queste condizioni, con freddo e pioggia dovunque e temperature drasticamente calate nelle ultime ore. La neve interessa sopratutto la Sila cosentina, Camigliatello, San Giovanni in Fiore, Longobucco, ma anche il tratto appenninico verso il mar Tirreno, al valico della Crocetta. Le precipitazioni nevose sono abbondanti inoltre sul tratto dell’ autostrada A3 da Frascineto verso nord. Per tutta la notte le squadre e mezzi spargisale dell’Anas provvedono alle operazioni di salatura di entrambe le carreggiate per evitare il formarsi di PAGINA 11 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO lastre di ghiaccio, e alla pulizia del piano viabile. In azione circa ottanta uomini e venticinque mezzi adibiti al servizio sgombroneve, per assicurare la piena transitabilità su tutta l’autostrada. Ruba telecamera a giornalista Rai, un arresto I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno arrestato Giuseppe Federico, di 33 anni, per furto aggravato. L’ uomo, secondo quanto si è appreso, dopo avere infranto il vetro dell’ auto di una giornalista della Rai, si è impossessato della telecamera fuggendo a piedi. I carabinieri, subito informati, hanno rintracciato l’ uomo poco dopo recuperando la telecamera e restituendola alla giornalista. LUNEDI 13 MARZO Accordo a Rossano per Caputo sindaco Siglato, nella Sede del Coordinamento dei Circoli di AN, l’accordo tra AN, FI, Nuovo Psi, Pri, Dimensione Cristiana e Rossano verso l’Europa, che sancisce la candidatura di Giuseppe Caputo a Sindaco di Rossano. Padre Fedele: chiesta la revoca dei domiciliari I difensori di Padre Fedele Bisceglia, il francescano arrestato lo scorso gennaio dagli uomini della squadra mobile di Cosenza con l’accusa di violenza sessuale privata e di gruppo in danno di una suora e posto agli arresti domiciliari nel convento di Belvedere Marittimo, presentano istanza di revoca dei domiciliari davanti al gip del tribunale di Cosenza, Giusy Ferrucci, lo stesso magistrato che ha firmato il provvedimento di custodia cautelare. MERCOLEDI MERCOLEDI 15 MARZO Arma clandestina, arrestato un giovane nel Cosentino I carabinieri arrestano a Corigliano Calabro un giovane, Cosimo Bastone, di 24 anni, con l’accusa di detenzione di arma clandestina e detenzione abusiva di munizioni. Nell’ abitazione di Bastone, in contrada Apollinara, i militari, nel corso di una perquisizione, trovano una pistola con il numero di matricola cancellato, insieme a cinque proiettili per la stessa arma. Lavoratori lsu-lpu non voteranno alle elezioni I lavoratori Lsu-Lpu della Calabria, non voteranno alle elezioni del 9-10 aprile per protesta contro la loro mancata definitiva occupazione. I circa 400 lavoratori, in servizio nei dipartimenti della Protezione Civile, Forestazione, Beni Culturali, Urbanistica e Demanio della Regione, hanno inviato richieste di incontro ai prefetti delle cinque Province per consegnare, in segno di protesta, le loro tessere elettorali e quelle dei familiari e per sapere a che punto stia la loro ‘stabilizzazione lavorativa’. GIOVEDI GIOVEDI 16 MARZO Chiude a Roma la personale di Campilongo MARTEDI MARTEDI 14 MARZO Nasce il quotidiano “Calabria ora” “Un’informazione libera, libera dal condizionamento e che punta al cuore della notizia”. È questo il senso del progetto che, a partire da oggi, porta in edicola il nuovo quotidiano “Calabria Ora”, diretto da Paride Leporace. La testata era stata presentata, qualche giorno prima, nella sede calabrese di Confindustria, alla presenza, tra gli altri, degli editori Piero Citrigno, direttore generale della società editrice C.e.c.; Fausto Aquino, presidente del Consiglio di Amministrazione della cooperativa; Antonio Cantisani, responsabile della redazione di Catanzaro; Paride Leporace, direttore responsabile del quotidiano. “Calabria ora” è stampato in formato tabloid e può contare su 400 collaboratori distribuiti sul territorio regionale, oltre ai giornalisti professionisti e pubblicisti, divisi in cinque redazioni. Auguri al nuovo quotidiano ed ai colleghi corrispondenti dalla zona del Pollino. A Cassano allo Jonio, due arresti per tentato omicidio Arrestate 2 persone il tentato omicidio di Massimo Groccia, 32 anni, avvenuto la notte scorsa a Cassano allo Ionio, nel cosentino. All’origine del tentato omicidio potrebbe esserci una presunta violenza sessuale che Groccia avrebbe compiuto nei confronti di una familiare di uno dei due arrestati, Franco Armentano, di 31 anni, e Agostino Ferraro, 22 anni. Groccia e’ stata ferito alla spalla da alcuni colpi di fucile caricato a pallettoni sparati da un auto che lo aveva affiancato. Chiude con un grande successo di pubblico, al Centro Giorgio Morandi, nel Quartiere Africano di Roma, la personale, sulle donne e sulle loro verità nascoste, della pittrice di Saracena, Antonietta Campilongo. La mostra, dal titolo “Il tempo per riflettere si è cristallizzato”, è stata aperta da una performance teatrale, scritta e diretta da Laura Sales, liberamente ispirata alle opere esposte che affondano le radici nella popart europea. I lavori esposti mostrano una particolare combinazione di ricerca in bianco e nero che racconta un insieme, come in un lavoro trittico, ma al contempo ciascun frammento si presenta come un se compiuto, capace di vivere da solo pur se creato in relazione con l’insieme. De Simone vicecoordinatore regionale di Azione Sociale Ernesto De Simone, che solo qualche giorno fa aveva ufficializzato il suo addio ad Alleanza nazionale per rappresentare al Senato il partito di Alessandra Mussolini, è nominato vicecoordinatore regionale. De Simone che è l’unico candidato cosentino della lista tra i candidati si è detto particolarmente soddisfatto per l’oneroso incarico affidatogli. ANNO 4 N. 10 Carnevale di Castrovillari: primi bilanci e prospettive future PAGINA 12 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. 10 L’analisi del Consiglio di amministrazione della Pro Loco La manifestazione appena conclusasi, ha visto una enorme partecipazione di pubblico da fuori Città, a dimostrazione, caso mai ci fosse ancora bisogno di affermarlo, che il nostro Carnevale è atteso e partecipato e, sicuramente, si colloca al primo posto tra i Carnevali calabresi. Un doveroso riconoscimento di stima ed apprezzamento va all’agenzia, tutta castrovillarese, che ha curato l’ufficio stampa in modo mirabile, intervenendo in tutti gli ambiti possibili per favorire quello che in gergo moderno si definisce “l’effetto mediatico”. L’altro dato di primaria importanza è quello relativo alla massiccia partecipazione attiva dei gruppi mascherati che, evidentemente, ha ripagato la politica dell’incentivazione che questo C.d.A. ha messo in campo con proprie determinazioni, a fronte di un nuovo regolamento per il concorso dei gruppi mascherati e carri allegorici. Così come, d’altra parte, si può ritenere che è stata pienamente appagata la politica della valorizzazione delle risorse indigene che a vario titolo sono intervenute nella manifestazione, contribuendo ad elevare il livello culturale e ricreativo della stessa. Questi in prima battuta gli aspetti positivi colti nell’immediato ma, evidentemente, siamo pronti a cogliere i suggerimenti e gli interventi delle popolazione attiva, volti al miglioramento della complessa organizzazione. A tal proposito, abbiamo inteso realizzare uno strumento che ci pone in diretto confronto con gli attori, attivi e passivi, che hanno partecipato alla manifestazione. E’ stato distribuito, pertanto, nei giorni di Carnevale un dettagliato questionario, che prescindendo dall’indubbia valenza in termini di democrazia partecipata, ci darà, sicuramente, una volta completato lo studio di catalogazione, spunti e suggerimenti volti a migliorare e rendere più importante l’intera manifestazione. Si sta anche lavorando a un’altra importante determinazione del C.d.A., per ottenere il massimo coinvolgimento della popolazione interessata. E’ infatti in fase di allestimento il bilancio dell’intera manifestazione che sarà presentato in una pubblica assemblea e da cui si potranno evincere ed analizzare tutti i dati contabili necessari a determinare per il futuro la migliore gestione dei flussi finanziari e rendere, così, attuabili le aspettative del “popolo del Carnevale”, nella prospettiva, unica ed imprescindibile, della corretta azione gestionale. In definitiva un bilancio positivo per la manifestazione che andrà sicuramente perfezionata in alcuni aspetti, ma che, in buona sostanza, si riferisce ad una macchina organizzativa già rodata da tempo e frutto dell’azione puntuale e precisa di risorse che altrove ci invidiano. L’azione politico-programmatica di questo C.d.A., vuole, però, andare oltre nel tentativo di far riconoscere all’intera Città, il ruolo che può assumere e, secondo noi, deve assumere,“il Carnevale”. Proprio per questo sorge spontanea una domanda da estendere a tutta la Cittadinanza Castrovillarese e cioè: “Può il Carnevale rappresentare e determinare un importante momento di sviluppo economico per la Città?”. Secondo noi, si. E’ proprio necessario rincorrere chimere di natura industriale per favorire lo sviluppo di una zona, oppure basta semplicemente mettere a sistema le risorse disponibili, meglio ancora quando rappresentano peculiarità consolidate nel tempo, creando un’attrazione sempre più diffusa per una siffatta manifestazione? E’ evidente che tutto ciò è attuabile solo se alla base vi sarà un consenso politico capace e volenteroso di attuare progetti finalizzati alla realizzazione delle infrastrutture necessarie a rendere più produttivo ed economicamente vantaggioso il nostro Carnevale. Bisogna, pertanto, lavorare insieme per realizzare delle strutture fisse all’interno delle quali far sviluppare una vera e propria scuola della carta pesta ed in cui i maestri carristi possano esprimere al meglio, e senza alcun vincolo di natura logistica, il proprio estro e la propria fantasia. Parallelamente a questa importante attività, che potrebbe essere inserita anche in un contesto di progettazione scolastica, atteso che in Città sono presenti ben tre istituti professionali, deve svilupparsi ancor di più l’attività sartoriale, che ad oggi è basata sulla buona volontà e capacità di tante signore che si cimentano, quasi per gioco, a realizzare vestiti, acconciature e complementi di vestiario che nulla hanno da invi- diare alle blasonate maschere veneziane. Questo progetto che potrebbe sembrare ai più, ambizioso ovvero irrealizzabile, trova una adeguata ed opportuna collocazione strategica ed operativa, nell’ambito della nascente Fondazione del Carnevale di Castrovillari, determinando, a nostro parere, la base su cui incardinare un processo di sviluppo,ormai indifferibile e, sicuramente, funzionale ed organico ad un più ampio ed articolato momento di crescita culturale, sociale ed economico della nostra Città. L’occasione è propizia, infine, per ringraziare tutti i Il Carnevale all’Istituto Vittorio Veneto turisti che hanno inteso onorarci con la loro presenza durante il periodo di Carnevale, le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, gli amici giornalisti e le radio locali, ma soprattutto un vivo ringraziamento a tutti i Castrovillaresi che hanno vissuto insieme a noi momenti esaltanti, ricchi di allegria, spensieratezza e colore, sensazioni che solo il nostro Carnevale riesce a farci vivere. Il Presidente e il C.d.A. della Pro Loco del Pollino PAGINA 13 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. Si rinnova il rito delle “fucarine” Una gara di cordialità e cortesia tra i quartieri della ospitale Castrovillari Sabato, 18 marzo come ogni anno, la città del Pollino si scalda al fuoco delle leggendarie “fucarine”. La vigilia di San Giuseppe, infatti, di quartiere in quartiere si rende omaggio al Santo. Con falò e “laghine e ciciri” ci si riallaccia alla centenaria tradizione castrovillarese. Negli anni scorsi, tra i falò più rappresentativi, ricordiamo quello organizzato dal gruppo folklorico “Città di Castrovillari” in Piazza Castello che con musiche e danze allieta annualmente la serata agli abitanti del rione Civita. Quello preparato dall’Associazione Amici della Terra che ci piace ricordare come la “Fucarina hippy”. Giovani amanti degli animali e della vita all’aria aperta, si inseriscono in un contesto di recupero di tradizioni popolari. Altro falò da segnalare è quello che ogni anno viene organizzato dal rione Villaggio Beatrice, in prossimità delle Poste Zi’ Peppinu ‘U Sciamissu e Franciscu ‘I Farinedda Jinu dicennu... Franciscu:‘On ‘llu sacciu chi tencu, ma quannu s’arricustj carnilivaru mi veni guna ?gannija: assimigghj ‘c’ alli cannarili ‘cci tencu ‘na chjoppa. Zì Peppinu: E picchì Francì, mò ci vo,‘u carnilivaru allu paisu nustu jè ‘nna cosa seria, ‘u dici puru ‘u sinnicu ‘a nu paru d’anni e tu, ti fai vinì a chijoppa ‘nganna ? Ebbì, ‘on ta divacà ‘a capa pi nenti. Franciscu: Zì Peppì ‘cci hai agghizzatu, ma carnilivaru, c’a ‘ssu paisu si fa ‘a minzu seculu, averidda jessi veramente ‘na cosa seria, specie pi ‘lli cusituri, pi ‘lli pitturi e ‘lli falignami, pi ‘lli putijari e ‘lli dulciri chi stanu ‘mminzu ‘u larigu, e pi tutti quiddi chi ‘ggiurianu ‘nturnu…….m’on nnè cusì. Zì Peppinu: Ma picchì dìcisi ‘ssi cosi ? Picchì ha pigghiatu ‘ssù calupinu ? Franciscu: Picchì vùleru ca ‘u carnilivaru, finalmente ‘i castruvìddari, avere ‘dda jessi ‘u migghju, ma si ‘bbìdisi quiddu chi fannu all’ati banni, ti mìntisi i mani alli capiddi e capìscisi c’avimu ‘a capa tosta e summu ‘bbuni a n’avantà Zì Peppinu: Francì, fati capì, parla splicitu, ‘cu pàroli capibbili. Franciscu: Zì Peppì vulìu dì, ca qua, a tant’anni ‘on si capisci ca carnilivaru ‘on po’ jessi sulu quiddu di jurni di sfilati, carnilivaru ‘ngigni prima e ‘ndà certi paisi và puru doppu da quarajisima.‘A matina di dumicadie du misu i filivaru, picchì ‘on si vidi mancu ‘na ma?carata, mancu nu picciuliddu vistutu a pierrot ? ‘Ntà ‘ssù ‘mprima, ammacaru, c’eri Cavulinu chi ‘lla sira, sira si vistì ‘a Charlot, Ciccillu ‘u crugghianisu ‘a diritturu’ da scola, Micuzzu ‘u prufissuru, ‘mbrugghiunu ‘a Biasiniddu ‘u muranisu ‘a quatrariddu e Richiciddu a ‘ngioletto, mò mancu quissu! ‘On fureri ‘bbunu ca i ma?carati ‘i l’annu prima ‘ggiurierunu ‘pi ‘llù paisu mi fa ‘na zica ammujina ? .Chi ‘nni dicerisi si ‘ggiurierunu puru a Cusenza, a Catanzaro e a Crotone? Zì Peppinu: Ji ‘on vugghiu jessi ‘ntrichiru, ma pènzica ‘ssi cosi ‘on si ponu fa picchi cùstunu assai e ‘lli spisi ‘cci su. Franciscu: Sapimu? ‘On la vugghiu pruffidijà, ma quannu ‘a festa jè scunta, m’ha- nu dittu, ca ‘ni fanu sapì quala jè stata ‘a spisata ‘pi ‘ssi jurnate ‘i ricriju. ‘A viritata jè ca ‘u carnilivaru nustu s’averidda chiamà: “CARNEVALE dei Gruppi Spontanei”, picchì su ‘lloru c’hanu abbivisciutu ‘ssa festa, pi ‘lloru s’averinu spenni i soldi picchì su ‘lloru chi portunu alligria e cuntintizza pi ‘ddu pàssunu. Zì Peppinu: ‘St’annu cacchi cosa jè cangiata: a sirata ‘ndà cannizzedda, Via Roma cu tutti quiddi cannarutije, ‘u nomu du carnalivaru,‘na cucchija ‘i gruppi da stessa nazziuna (Spagna), ‘na sfilata ‘ntà matinata, rigali ‘i ‘na certa purtata ‘u Torneo da pallacanestro e puru ‘nu manifestu grannu grannu ‘cu ‘n’ommu ‘ncudunulu sticchiu, chi n’ha parlatu puru Padre Adolfo, ‘ndà pridica da duminicadia ‘i carnilivaru. Franciscu: Ji ‘ntramenti, summu sicuru ca si ‘a Pavulucciu, ‘a Pinucciu e ‘a ‘Ntoniu ‘i làssunu faticà ‘mpacinza ‘i Ddiu, cu ‘llu timpu chi ‘cci vò, cònsunu ‘i cosi ‘pi cumu averina jessi, su tri cristiani chi ‘n’hanu fattu prijà e quiddu chi cunti di ‘cchiù, su castruviddari vìraci. Francesco Pirrera 10 Centrali, dove a farla da padrone, sono i salumi ed i vini della nostra tradizione enogastronomica. Il falò del Rione Unrra Casas, nel cui piazzale la Madonnina benedice da decenni l’omaggio reso a San Giuseppe. Da quest’anno dovrebbe anche fare la sua comparsa una new entry. Si tratta del falò organizzato nel parcheggio di Canal Greco. Molti sono, anche, i castrovillaresi che nei cortili delle loro abitazioni bruciano cumuli di legna in segno di amorevole devozione verso uno dei Santi ritenuto dalla tradizione popolare tra i più “vicini”alla città. Il desiderio di mantenere viva questa rituale consuetudine, è profondamente sentito anche dai giovani. Nei vari rioni, infatti, gli anziani “custodi del fuoco” lasciano il loro posto a chi, tra gli adulti del domani, è disposto ad afferrare il testimone e proseguire nella corsa degli anni. Proprio il tempo è una delle componenti fondamentali nella fase di preparazione, di quella che è una delle notti più lunghe vissute dalla città. I compiti vengono divisi. C’è chi va alla ricerca delle “frascedde”, arbusti e rami più adatti da bruciare, e chi è addetto alla loro sistemazione. Le donne si adoperano in cucina per preparare “laghene e ciciri”, zeppole e fritture per la consueta “spennita”. Il cibo deve essere abbondante per non deludere gli ospiti esterni al quartiere. Una gara di cordialità e cortesia, dunque, fatta di attenzioni e riverenza nei confronti di quanti, le “fucarine”, si limitano solo a vederle consumare in una lunga notte, vissuta all’insegna di un sapiente misto di sacro e di profano. Giusy Chiodi Individuata l’area per accogliere il mercato mensile PAGINA 14 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO Un’area per accogliere anche il mercato mensile è stata individuata all’interno del perimetro urbano dall’assessore alle attività produttive, Massimo Di Gaetani, che l’ha proposta, dopo un’attenta verifica degli uffici, alla Giunta, la quale, nei giorni scorsi, ha deliberato l’atto dopo aver verificato, tra l’altro, che il Comune non risulti essere proprietario, nel centro urbano, di terreni simili, sia per dimensioni che per posizionamento. La zona, individuata vicino il campo sportivo”Mimmo Rende”, e compresa tra via SS. Medici e via Veterani dello Sport, è stata affittata, grazie alla disponibilità di alcuni privati, per la durata di dieci anni e resa adeguata alle nuove esigenze. Un intervento che apporterà dei sensibili miglioramenti al quartiere ospitante che sarà interessato dalla realizzazione di una strada, da impianti di elettrificazione e di reti idriche e fognanti, propedeutici a quel concetto di area attrezzata per multiservizi, per cui è stata preferita ad altre. “L’impegno - aggiunge l’assessore alle attività produttive - si muove sempre nel segno di quella politica di sviluppo voluta e portata avanti caparbiamente da questa amministrazione per rispondere, soprattutto, alle necessità dei tanti ambulanti che preferiscono Castrovillari con i loro prodotti, rendendo la città, uno dei luoghi commercialmente più interessanti. Con queste preoccupazioni ci siamo impegnati ed attivati nei mesi scorsi per lo spostamento del mercato mensile e di quello trisettimanale, allocandoli in due aree strategiche: un dato che ci è già stato riconosciuto dalla stessa categoria, la quale ha visto con che serietà è stata presa in considerazione una delle attività locali più rilevanti della nostra economia. Questa Amministrazione, proprio a tale proposito, Si interviene per restituire decoro a testimonianze storiche In pieno svolgimento gli interventi di pulizia dei monumenti e delle antiche iscrizioni Restyling dei monumenti cittadini. E’ già toccato a quello innalzato, in memoria dei Caduti di tutte le guerre, di fronte al Villaggio scolastico di Castrovillari. L’intervento, che è stato eseguito dai giovani della Cooperativa Lavori e Servizi di Castrovillari, sotto la supervisione dell’assessore ai lavori pubblici, Mario Innocenzo Rummolo, ha incuriosito diversi passanti che hanno espresso la loro soddisfazione per l’opera di manutenzione che restituisce decoro e dignità alle testimonianze storiche. L’area sottostante l’obelisco - annuncia ancora Rummolo - sarà interessata anche da un’azione di riqualificazione ambientale attraverso la piantumazione di aiuole ed erbetta. “L’opera – ha affermato l’assessore - fa parte del programma dell’Amministrazione Blaiotta teso a riconsegnare monumenti ed insegne di valenza storica all’antico lustro. Nei giorni scorsi - precisa l’amministratore erano stati già ultimati i lavori di recupero di alcune targhe commemorative, presenti sulla facciata di palazzo Calvosa”. Dopo la ripulitura del Monumento ai Caduti di piazza Indipendenza, gli interventi riguarderanno la facciata di palazzo Pace sul quale è riportata una targa in memoria di Giuseppe Pace. Assemblea dei dipendenti comunali Discusso anche della denunzia che la Direzione Generale ha inoltrato alla Procura della Repubblica per uso improprio del computer e della rete Internet Il13 marzo si è tenuta l’assemblea dei dipendenti comunali per discutere dei rapporti con l’Amministrazione comunale e la Direzione Generale. In particolare la RSU ha evidenziato i ritardi dell’Amministrazione nella concreta applicazione del contratto decentrato 2005 e soprattutto la qualità dei rapporti che, ultimamente, si sono appesantiti. I1 riferimento è andato subito alla recente denunzia che la Direzione Generale ha inoltrato alla Procura della Repubblica: a seguito della stessa sei dipendenti comunali sono stati individuati quali presunti responsabili di uso improprio del computer e della rete Internet. La R.S.U. lamenta la mancata ricerca da parte dell’Amministrazione Comunale di ogni azione utile a gestire l’accaduto in modo tale da sanzionare qualsiasi responsabilità accertata, nel rispetto dei ruoli e degli istituti contrattuali che operano all’interno dell’Ente, a salvaguardia della legalità, della moralità e, non ultimo, delle istituzioni che i dipendenti rappresentano. Dagli interventi è emerso quanto sia importante che i cittadini credano nelle istituzioni. Grave sarebbe ogni azione di demolizione dell’immagine del dipendente pubblico. Ciò allontanerebbe il cittadino e creerebbe un clima di sospetto e di sfiducia che, inevitabilmente, porterebbe al caos. L’Assemblea si è conclusa con la rinnovata voglia di un vero confronto con gli amministratori e la classe dirigente, su questioni economiche, morali e normative, irrisolte, che minacciano la serenità dei dipendenti e la stessa legalità. C’è tanta strada da fare insieme se si vuole costruire. La R.S.U. del Comune di Castrovillari Grazie Signor Sindaco Il 9 febbraio è stata protocollata al Comune di Castrovillari una lettera indirizzata al Signor Sindaco, scritta a nome di tutta la classe II Media “Giustino Fortunato”. In questa lettera è stata messa in evidenza la necessità di effettuare dei lavori di ristrutturazione presso la nostra scuola che versa in un vero stato di abbandono. Abbiamo atteso la sua risposta per diversi giorni. Ormai avevamo perso le speranze quando, giorno 8 marzo, il Sindaco, prof. Franco Blaiotta, è venuto ad effettuare un sopralluogo, assieme al dirigente dei lavori pubblici architetto A. Maccari. E’ stata una gradita sorpresa per noi!! Hanno visitato tutto l’istituto prendendo nota dei lavori da realizzare; successivamente, si sono recati nella nostra classe e hanno promesso che, nel giro di un anno scolastico, avrebbero risolto i nostri problemi. Cari lettori noi vi faremo sicuramente da “cronisti “ e vi aggiorneremo su tutto ciò che accadrà, con 1’augurio che si possa realizzare quanto promesso. Per adesso diciamo: “Grazie Signor Sindaco per tutta ciò che farà, e per averci dato una bella lezione di legalità con la sua presenza nella nostra classe “. Bellini Stefania e Maria Margherita Maffei Classe II A ANNO 4 N. 10 vuole ottimizzare ancora meglio questa sua azione, rendendola quanto più possibile rispondente alle esigenze degli operatori e degli stessi cittadini, strutturando e attrezzando efficacemente le aree servite. Con questo spirito, dunque - afferma concludendo Di Gaetani – viene avviato quest’altro intervento che vuole, ancora una volta, migliorare l’offerta mercatale della città per renderla capace di attrarre i consumatori di tutto il comprensorio facendole riacquistare, così, quel ruolo di centralità storica anche in questo contesto”. Arrivano i fondi per il Santuario della Madonna e per il Castello Aragonese L’assessore al turismo del Comune di Castrovillari, Anna De Gaio, ha ritirato a Lamezia Terme le comunicazioni di finanziamento, riguardanti due decreti, che porteranno in città ben 800mila euro: 300mila per il recupero del Santuario della Madonna del Castello e 500mila per avviare il secondo lotto del recupero del Castello Aragonese, nel rione Civita. Lo ha reso noto il sindaco, Franco Blaiotta, ricordando che “i fondi provengono da procedure avviate da questa Amministrazione attraverso una concertazione preventiva e definite grazie alla presentazione degli appositi progetti preliminari riguardanti i due importanti interventi”.Il documento è stato ritirato in un incontro, organizzato dall’assessore regionale al turismo, Beniamino Donnici, con i sindaci dei Comuni e altri beneficiari dei finanziamenti, destinati ad aree archeologiche, castelli e centri storici della regione. “Questi fondi – ha dichiarato l’assessore De Gaiooltre ad essere importanti per le ristrutturazioni degli edifici storici, saranno determinanti per attirare flussi di visitatori, fondamentali per lo sviluppo socio – economico della città che, con le sue emergenze architettoniche e naturalistiche, tra usi, costumi, tradizioni ed enogastronomia, fanno parte delle cosiddette “nuove strade” del turismo culturale”. Per quanto riguarda il Santuario della Madonna del Castello c’è da dire - aggiunge l’assessore alla programmazione e realizzazione delle attività dei lavori pubblici, Rummolo - che l’intervento concerne il restauro del lato est dell’immobile con opere di scavo che porteranno alla luce cripte, importantissime per capire ancora meglio la storia della chiesa sul colle. Le risorse per tali interventi saranno associate a 176mila euro che provengono dalla CEI. Il finanziamento, già definito, è stato comunicato in una riunione che si è tenuta nel settore lavori pubblici alla presenza, tra l’altro, del responsabile,Angelo Maccari, del parroco della chiesa, Don Carmine De Bartolo, dell’ingegnere Mario Oriolo, responsabile tecnico della Diocesi di Cassano, e dei progettisti, gli architetti Francesco Covucci ed Alessandra Minasi. Per quanto riguarda il Castello Aragonese – ha precisato ancora Rummolo - i 500mila euro serviranno per attuare il secondo lotto funzionale che riguarderà il recupero di altri ambienti del maniero. Entrambi gli interventi al momento sono in fase di elaborazione ed i progetti esecutivi potranno essere depositati alla Regione, per la sottoscrizione della convenzione, dopo essere stati sottoposti al vaglio della Sovrintendenza, per il nulla osta definitivo. Naturalmente - ha dichiarato l’assessore Rummolo come Amministrazione , assessorato ed uffici, siamo fortemente impegnati a redigere gli appositi progetti nel minor tempo possibile in quanto, per legge, sono soggetti a premialità. Questo vuol dire che chi prima presenterà i progetti potrà avere maggiori opportunità di intercettare anche i fondi di coloro i quali non hanno saputo utilizzarli per i propri interventi. Il presidente del C.d.A. dei Servizi Sociali Pollino precisa In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa in questi giorni, relativamente alla presentazione dell’avvio dell’attività del Consorzio per i servizi sociali (CoSSPo) e alla iniziativa relativa al progetto di Tirocinio Formativo, il presidente Ugo Ferraro precisa quanto segue. “Il progetto di Tirocinio Formativo è rivolto a 13 giovani disoccupati/e in possesso del diploma di Assistente Sociale, a 2 giovani/e laureati/e in Economia Aziendale e 1 laureato/a in Legge. Nel mentre i tredici assistenti sociali verranno collocati presso i comuni aderenti al Consorzio, le altre tre figure opereranno direttamente presso la sede del sodalizio. Il soggetto promotore dell’iniziativa è il Consorzio, mentre chi lo attuerà, sarà il Centro per l’Impiego di Castrovillari che provvederà, sulla base di determinati requisiti, a pubblicare il relativo avviso pubblico e a predisporre la graduatoria di merito. Non si tratta, in nessun caso, di assunzione né a tempo indeterminato e né determinato, ovvero con nessuna altra forma di contratto, presso i comuni o il Consorzio. L’iniziativa nasce, facendo leva sulla L. n° 196/97, dalla volontà di dare la possibilità a giovani professionisti, ancora non entrati nel mercato del lavoro, di potere acquisire percorsi di formazione pratica nel loro specifico campo professionale, per un periodo di mesi sei. Coloro i quali risulteranno primi nella graduatoria che appronterà il Centro per l’Impiego, potranno accedere all’attività formativa ed essere regolarmente assicurati per il periodo di tirocinio. E’ bene precisare che il tirocinio formativo non viene in alcun modo remunerato. Pertanto risulta essere gratuito e che al tirocinante – a fine percorso – verrà rilasciato soltanto un attestato, proprio ai sensi della richiamata legge. Risulta, pertanto, ingiustificata l’apprensione dei giorni scorsi suscitata dalla notizia, soprattutto tra i giovani. E’ evidente che le reazioni rappresentano l’elemento di valutazione propri di fenomeni come quelli relativi alla mancanza di lavoro e di occasioni progettuali, che incidono fortemente tra i ragazzi, molti dei quali in possesso di un titolo di studio di livello medio alto”. Il Presidente CoSSPo Ugo Ferraro Il Diario di Castrovillari e del Pollino Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede legale via Battaglia, 41 – 87012 Castrovillari Stampa: AGM – Castrovillari - tel. 0981.491957 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena Direttore Organizzativo – Giuliano Sangineti 328.7058676 Direttore Responsabile - Franz Ragusa Direttore Editoriale – Angelo Filomia 340.1522630 Segretaria di redazione – Stefania Ruotolo Responsabile commerciale Valentina Masotti 346.2270870 La collaborazione alla testata è libera e gratuita. 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Scriveteci a: [email protected] Visitate il sito web www.ildiariodicastrovillari.it Centro Commerciale/ Forza Italia denuncia: le Istituzioni a disposizione di un privato imprenditore PAGINA 15 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. 10 “Piano viario insufficiente, autobus a mezzo servizio e nessuno si è preoccupato di predisporre un piano di riqualificazione delle attività commerciali già presenti in Città” Come è a tutti noto, la scorsa settimana, è stato inaugurato il Centro Commerciale “ Le Vigne”, evento, credo, condiviso dalla gran parte dei cittadini castrovillaresi e del comprensorio. E’ doveroso però fare alcune considerazioni, indispensabili a stimolare la discussione, a seguito delle tante istanze che ci sono pervenute dai cittadini nei confronti dei quali Forza Italia ha sempre dimostrato particolare attenzione. La prima riguarda un incomprensibile piano viario che, a nostro modesto giudizio, risulta essere assolutamente insufficiente per un’arteria importante come la SS 19 e privo dei basilari parametri di sicurezza per gli utenti che quotidianamente la percorrono, tantè che si è resa necessaria la presenza continua di alcune pattuglie della Polizia Municipale, già carente di organico, lasciando la città e la sicurezza dei cittadini completamente sguarnita e senza riferimento delle Istituzioni. La seconda è rappresentata dal servizio pubblico cittadino opportunamente modificato per consentire, giustamente, ai cittadini di raggiungere il Centro Commerciale, dimenticandosi però delle centinaia di persone che vivono nelle aree rurali, considerati, dopo le esternazioni di un critico assessore e non gradite dall’amministrazione comunale, cittadini di serie B. La terza, quella più preoccupante, è rappresentata dal fatto che tra i cittadini passa la logica che le Istituzioni che governano la città sono a disposizione di un privato imprenditore e che le costose e necessarie strutture viarie a carico dello stesso, stranamente non previste prima ma definite in modo approssimativo solo pochi giorni prima dell’apertura, rappresentino, evidentemente dal sentito che abbiamo raccolto, un par- ticolare buonismo di alcuni “politici” locali scambiato, si pensa, con la”gestione” di posti di lavoro per amici, molti dei quali, forse, ne avevano meno bisogno e merito di altri. Se le preoccupazioni di tanti cittadini risultassero essere vere, ancora una volta si è persa l’occasione per cambiare il metodo di gestione della cosa pubblica ed il modo trasparente di rapportarsi con i cittadini. E’ vero, sono stati creati posti di lavoro, ma è anche vero che altrettanti L’offerta di beni di largo e generale consumo è ampiamente superiore alla domanda creando uno squilibrio nella possibilità di sopravvivenza delle aziende in particolare quelle a gestione familiare. Identica situazione è stata denunciata a livello regionale dalle organizzazioni di categoria. Il rapporto esercizi commerciali presenti rispetto al numero d’abitanti è: - in Francia 1/350, - la media nazionale italiana 1/80, - a Castrovillari siamo ad 1/20. Se invece vengono prese a riferimento le superfici complessive di vendita per settori merceologici, questa sproporzione si evidenzia ancora maggiormente. Il Centro Commerciale ha ulteriormente aggravato tale situazione. L’amministrazione si giustifica dicendo che sono stati creati 200 posti di lavoro, non dice però quanti se ne perderanno nel commercio tradizionale, non dice nell’indotto che ruota intorno al piccolo esercizio o al supermercato quanto lavoro verrà a perdere. A fronte di tutto questo l’Amministrazione spende anche denaro pubblico per fornire un servizio di trasporto clienti a favore di privati. Utilizza vigili urbani e vigilini al servizio d’aziende private, crea disservizi nella viabilità pubblica senza che il governo della città sia capace di proporre soluzioni. Il sottoscritto a più riprese, in qualità di consigliere comunale, ha chiesto di affrontare una discussione consiliare sul Piano Commerciale. L’Amministrazione in quattro anni di gestione è sempre sfuggita alle proprie responsabilità, facendo incancrenire ulteriormente una situazione ormai al collasso. Il popolo delle partite IVA valuti attentamente le politiche che vengono attuate ai loro danni, non ultima quella sulla Privacy di prossima scadenza su cui torneremo in seguito. Antonio Scoditti Consigliere comunale del gruppo I SOCIALISTI verranno a mancare perché nessuno si è preoccupato nel contempo di predisporre un piano di riqualificazione delle attività commerciali già presenti in Città e che da sempre hanno garantito economia e benessere e che solo dopo alcuni giorni dall’apertura evidenziano un particolare stato di collasso. Forza Italia - Castrovillari A Castrovillari saltate tutte le regole di un’equilibrata concorrenza commerciale Nuovo percorso di trasporto pubblico cittadino L’Associazione Vigne delusa. Cosentino:”Trascura contrade popolate” In un incontro dei primi di febbraio scorso la delegazione dell’Associazione Vigne, che cortesemente ha ricevuto, le ha illustrato dettagliatamente il suo programma, inteso a favorire la tutela e la valorizzazione di questa significativa area della nostra Città. Le ha in particolare segnalato la necessità impellente di rivedere la zonizzazione urbanistica, non essendo quella agricola rispondente alla realtà effettiva, l’opportunità di una serie di sistemazioni urbane, tra le quali la realizzazione di una pista pedonale – ciclabile, l’urgenza di provvedere alla regolamentazione del traffico. Su questo ultimo tema si apprende dalla stampa che sarà istituita dall’Amministrazione comunale una nuova corsa cittadina con un percorso definito tra i capolinea autostazione e nuovo centro commerciale. L’Associazione non può tacere la sua delusione per questo percorso, che favorisce esclusivamente una parte dell’area Vigne, e forse neanche quella più significativa, e trascura invece contrade popolate quali Pietrapiana, Archidero, Palombari, Brunetta, Camerata. E ciò avviene senza che si intervenga per assicurare almeno qualche fermata, efficacemente segnalata, delle linee di trasporto pubblico che percorrono giornalmente queste zone. Non sarebbe stato meglio prolungare fino a Cammarata la corsa istituita soltanto ora? I costi aggiuntivi del servizio sarebbero incompatibili con le dotazioni di bilancio? Le segnalate esigenze di qualche migliaio di cittadini che vivono In vigore il nuovo percorso di trasporto pubblico cittadino Dal 10 marzo collega il centro con contrada Pietrapiana E’ stato avviato dalle Ferrovie della Calabria il nuovo percorso di trasporto pubblico che raccorderà la città a contrada Pietrapiana. Lo ha reso noto il vice sindaco e assessore ai Trasporti del Comune di Castrovillari, Biagio Schifino. Il nuovo percorso di trasporto urbano, che viene attivato in via sperimentale per circa due settimane – ha dichiarato l’amministratore - assicurerà, comunque, collegamenti con zone finora non servite, andando incontro alle esigenze dei residenti nel territorio comunale.Tutto ciò è stato reso possibile – aggiunge Schifino - grazie alla pregevole disponibilità di tutto il personale e dei dirigenti del Servizio delle Ferrovie della Calabria, che hanno dato il massimo per offrire a Castrovillari un servizio efficiente. Quarantotto (48) sono le corse, tra arrivi e partenze, previste durante la giornata dall’autostazione e da Pietrapiana. Il percorso seguirà il seguente tragitto: Capolinea Autostazione - c.so Garibaldi – largo Cavour – via Mazzini – via Roma – viale del Lavoro – via S. Sebastiano – via Calà – Bivio Ciminito – Pietrapiana Capolinea Pietrapiana – c.da Pietà – viale F. Muraca – via Padre F. Russo – Chiesa S. Girolamo via Padre Pio da Pietralcina – viale delle Querce – via Palanuda – via delle Magnolie – via del Pino Loricato – via delle Orchidee – via SS. Medici – via Asia – via dell’Agricoltura – via dei Moranesi – c.so Calabria – Autostazione. in queste zone non meritano considerazione? Ed ancora, non è opportuna l’installazione di semafori agli incroci pericolosi – come quello per Cassano J., che assumerà una funzione nevralgica? L’Associazione Vigne ritiene che tutte le zone della Città vadano dotate dei trasporti essenziali e perciò segnala a Lei ed alla sua Amministrazione l’esigenza che questa nuova corsa non sia a servizio ridotto di un’area limitata o, se si vuole, di interessi pur rilevanti per l’incidenza sull’organizzazione cittadina. L’Associazione Vigne, infine, Le manifesta qualche sua preoccupazione sulla sistemazione dell’accesso al centro commerciale: l’esperienza dei prossimi giorni dirà se essa potrà ritenersi sufficiente o se occorrerà intervenire per adeguarla ed eliminare fonti di pericolo. La ringrazio dell’attenzione che vorrà dedicare ai problemi che le prospettiamo e sarò lieto di ricevere una sua cortese risposta Il Presidente avv. Angelo Cosentino RETTIFICA Nello scorso numero del Diario abbiamo fornito un quadro dei candidati castrovillaresi e del territorio e, erronemaente, abbiamo omesso di citare l’avv. Ninì Bloise, candidato alla Camera col n. 14 nella Lista DC/Nuovo Psi (che presenta al Senato il prof. Mimmo Pulieri) e il consigliere comunale Antonio Scoditti, anch’egli candidato alla Camera nella formazione dei Socialisti. Ce ne scusiamo con i lettori e con gli interessati. A.F. Autostazione Partenza 7,10 8,10 9,20 10,20 11,20 12,20 13,20 16,00 17,00 18,00 19,00 20,00 ORARI Pietrapiana Arrivo 7,30 8,30 9,40 10,40 11,40 12,40 13,40 16,20 17,20 18,20 19,20 20,20 Partenza 7,30 8,40 9,50 10,50 11,50 12,50 13,50 16,30 17.30 18,30 19,30 20,30 Autostazione Arrivo 8,10 9,10 10,20 11,20 12,20 13,20 14,20 17,00 18,00 19,00 20,00 21,00 Terremoti e rischio sismico PAGINA 16 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO Organizzato a Frascineto dal Gruppo Soccorritori “Aquile del Pollino” Si è tenuto venerdì 10 marzo presso il Centro Visite del Parco Nazionale del Pollino di Frascineto, un interessante incontro voluto ed organizzato dal Gruppo Soccorritori “Aquile del Pollino” per parlare di “Terremoti e rischio sismico”. Ad aprire i lavori il prof. Tommaso Ferrari, il quale ha descritto in termini scientifici i limiti fisici dell’uomo davanti alla grandezza delle calamità naturali. Il rispetto delle norme, ha continuato Ferrari, come la 32/64 del 2003 sulla costruzione edilizia, sarebbe già un bel passo in avanti che potrebbe, insieme ad una educazione al pericolo, limitare di gran lunga i danni di una ipotetica calamità naturale come il terremoto. Dello stesso parere l’assessore all’ambiente Luigi Marello della Provincia di Cosenza: facili concessioni edilizie, abusivismo e condoni, trac- Dopo il notevole successo della 10a edizione, quella dello scorso anno, che è coincisa con le celebrazioni per il Centenario del Rotary International, il preside, Giambattista Di Marco, ed il prof. Giacinto Pernisco, su delega del Presidente pro tempore del Club Rotary Pollino Castrovillari, dr. Domenico Cortese, hanno avviato la macchina organizzativa di una manifestazione socio-sportiva-promozionale molto attesa nelle scuole di ogni ordine e grado del nostro circondario. Scopo fondamentale dell’iniziativa resta la promozione della pratica sportiva come veicolo di sicura valenza educativa e stimolo per la sana emulazione che produce competizione leale e fortifica il carattere, in una società sempre più alienante ed esposta alle devianze. All’edizione speciale del 2005 oltre 1000 studenti hanno partecipato alle varie fasi dei giochi in rappresentanza di 16 scuole che si sono date battaglia per ben figurare ed aggiudicarsi i tre trofei messi in palio ed intitolati a tre soci rotariani defunti: Mario Cavallaro, Gennaro Cortese e Francesco Varcasia. I protagonisti dell’evento sportivo, ormai consolidato negli anni, sono gli alunni delle scuole primarie e gli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado di molti Comuni che ricadono nel La Federazione Italiana Sommeliers Albergatori e Ristoratori della Provincia di Cosenza ha presentato, nella sala convegni del Centro Visita del Parco, a Frascineto, in collaborazione con il Comune, la seconda edizione del concorso letterario “Il Gusto del Territorio”, patrocinato dalla Provincia di Cosenza. All’iniziativa era presente l’assessore provinciale, Rosetta Console, che ha elogiato il fine della manifestazione “la quale - ha detto - si muove nell’ottica del rilancio e valorizzazione del territorio”. Sulla stessa scia è intervenuto il sindaco del centro arberesh, Domenico Braile, il quale in nome e per conto dell’Amministrazione ha espresso la piena disponibilità per l’ottima riuscita dell’appuntamento che punta a ridare coscienza alle popolazioni del loro patrimonio, ricco di produzioni. “L’iniziativa viene riproposta - ha dichiarato il ciano una storia che da sempre si ripete nel nostro mezzogiorno d’Italia, dove vige la totale assenza del rispetto della natura. Il presidente della Comunità Montana del Pollino, Luigi Pandolfi, ha spiegato come l’Ente da lui amministrato stia già da tempo lavorando su un piano di protezione civile. La bella realtà di Frascineto, continua Pandolfi, con la presenza di un gruppo di protezione civile composto da più di sessanta volontari, ci spinge a prendere in forte considerazione le realtà spontanee dell’associazionismo, per progettare e avviare, insieme agli altri enti del territorio, un seria attività di coordinamento. Lorenzo Vita, membro del direttivo del Gruppo “Aquile del Pollino”, ha spiegato come in un anno e mezzo di attività il gruppo di Frascineto si sia impegnato non solo nella formazione ma anche in importanti interventi di ordine pubblico. Il convegno della giornata, spiega Vita, è solo il primo dei tanti appuntamenti che “Le Aquile del Pollino” desiderano realizzare per il 2006: incontri importanti, che andranno a segnare un percorso formativo già avviato e rivolto non solo al Gruppo ma a tutti i cittadini. Il sindaco di Frascineto, ing. Domenico Braile, complimentandosi con il gruppo, ha fortemente marcato l’accento sull’impegno spontaneo di ogni singolo cittadino necessario per affrontare territorio di competenza del Club e che vanno dalla Valle del Lao, all’alto Jonio Cosentino, alla Valle dell’Esaro, oltre che di Castrovillari. I giovanissimi atleti gareggeranno nelle seguenti specia- ANNO 4 N. 10 ogni questione, anche la più delicata come i pericoli naturali. Ha infine concluso i lavori, davanti ad un folto pubblico attento e partecipe, il prof. Ignazio Guerra, ordinario di fisica terrestre presso l’ateneo di Arcavacata. Le stime che vengono fatte attorno al fenomeno dei terremoti, spiega Guerra nella sua puntuale relazione, vengono valutate in termini quantitativi attorno a tre fondamentali aspetti: danni subiti agli edifici; costo complessivo in termini economici e sociali subito dalla popolazione; numero di feriti e morti. Anche se la scienza negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, continua il professore, nella sismologia è ancora impossibile determinare in termini di prevedibilità la frequenza dei terremoti. La pericolosità, la vulnerabilità e l’esposizione continueranno ad essere le sfide che l’uomo dovrà affrontare e gestire in termini di politiche serie e opere di sensibilizzazione per tutta la collettività. Carlo Pellicano 11° Trofeo Rotary/ Fervono i preparativi Frascineto/ Presentata la II edizione del premio “Il gusto del territorio” Trofeo Rotary - L’edizione dello scorso anno delegato FISAR, Franco Pingitore - per far conoscere in maniera più approfondita questa zona ed i frutti della terra che ad essa appartengono e che poi sono gli elementi cardini della enogastronomia calabrese, quella che fa ricca ed autorevole la cucina mediterranea”. “L’appuntamento turistico – culturale ed enogastronomico è, per offerta – ha aggiunto Luigina lità: pallavolo e calcio a 5 maschile e femminile, orienteering e pattinaggio (scuole sec. di 1° e 2° grado); calcetto, minivolley e percorso misto (scuola primaria). La manifestazione conclusiva è prevista per la mattinata di domenica 21 maggio 2006 nella zona pedonale di Canal greco e sarà tutta dedicata ai bambini delle Scuole Primarie ed all’esibizione dei giovani atleti di Karate tradizionale dell’Associazione Sportiva DOJOKUN di Castrovillari. Il programma delle gare e dei giochi sarà elaborato da apposita commissione, presieduta dal prof. Giacinto Pernisco, coordinatore tecnico della manifestazione e composta dai seguenti docenti di Educazione Fisica: Paola Anzaghi,Aldo Bianco, Giovanna Bruno, Sergio Corsino, Patrizia Di Mare, Tiziana Feoli, Mariella Greco, Ornella Mazzei, Loredana Palmieri, Leonildo Russo, Giuseppe Salituri, Claudia Soppesa, Patrizia Trudu, Giuseppe Viceconte, Daniela Zicari, con la collaborazione speciale di Salvatore Gialdino. Stella Di Marco Ricioppo, membro della commissione esaminatrice del concorso - davvero unico nell’ambito della regione Calabria”. Non a caso il messaggio che il concorso trasmette si gioca tutto tra i sapori e profumi che contraddistinguono da sempre le produzioni di questa Terra come l’olio extra vergine d’oliva DOP di cui è ricca l’area nord calabrese. Prima Fila/Appuntamento con il teatro Umoristico L’Accademia dei Bardi In scena “A lettera ‘e mammà”, due atti comici di Peppino De Filippo Per la regia di Gino Esposito, sabato 18 marzo alle ore 21.30, nell’ambito di “Primafila”, rassegna dell’Associazione Culturale Novecento, Teatro l’Associazione Umoristico presenta “A lettera ‘e mammà”, due atti comici di Peppino De Filippo. La regia del testo “A lettera ‘e mammà” ha dato spunto ad una realizzazione molto più comica dell’esistente nel testo, grazie all’esasperazione della caratterizzazione dei personaggi che è una prerogativa del Teatro Umoristico. Tutto ciò non va minima- mente ad intaccare il messaggio culturale, sociale e la napoletanità dell’autore, il grande Peppino. Il gioco teatrale fa grande leva sul fanatismo borghese della vicenda, fanatismo che ancora fa eco nel momento attuale della nostra società. La compromissione di apparentamento che avviene tra media borghesia e nobili decaduti di ultimo livello è solo un fatto estetico: vivere nel fumo e non nella sostanza. La ridicolizzazione serve alla regia affinché al pubblico dopo le risate resterà certamente da riflettere. spopola a Cassano Importante avvenimento folklorico - culturale tra le strade di Cassano, dove l’Associazione culturale Enotria, ha organizzato, per domenica 5 marzo, la manifestazione di chiusura del Carnevale. Il corteo è partito dal rione Cappuccini e si è snodato per le stradine del centro storico. Tema della Manifestazione è stato il “funerale di Re Carnevale”. Di spessore la partecipazione della compagnia di spettacolo dell’Accademia dei Bardi che ha preparato uno spettacolo itinerante che ha ricevuto un incredibile consenso da parte del pubblico presente in strada. I personaggi dello spettacolo sono stati: Agostina Pugliese, Chiara Russo, Cosimo Covelli, Marianna Stabile, Giuseppe Lo Prete, Francesco Bovino, Andrea Lucenò,Vincenzo Graziadio e inoltre i componenti del groppo folk “Bruzi” di Morano e della stessa Enotria, per la brillante regia di Pippo Infante che ha saputo, con grande pazienza e capacità, gestire un gruppo così assortito e ben preparato. Alla fine del corteo, terminato in piazza Municipio, c’è stato lo spettacolo folklorico vero e proprio del gruppo folk dell’associazione Enotria e in conclusione il falò di Re Carnevale. La serata è stata presentata da Pippo Infante e Chiara Russo. PAGINA 17 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 4 N. 10 Ci pensa San Paolino Castrovillari/ Mister Viola crede nello spareggio con la Paolana Per i rossoneri prossima gara in casa contro il Belvedere Quattordicesimo risultato utile consecutivo, sesta vittoria continua Viola che non ha dubbi sulle prossime sei gare che fuori casa e un girone di ritorno da rullo compressore. aspettano i rossoneri del Pollino fino alla fine del torneo.“Il Questi i risultati del Castrovillari di Franco Viola tornato concetto è ormai chiaro. Noi dobbiamo vincere tutte le dalla trasferta di Bovalino con altri tre gare che sono rimaste incluso chiaimportanti punti che mantengono invariato ramente lo scontro diretto a il distacco dalla capolista Paolana. Numeri Castrovillari con la speranza che la che seppur vedono il Castrovillari dietro Paolana ne pareggi almeno una. Per alla capolista di cinque lunghezze, rendono il cui in questo caso potrebbe ipotizcampionato ancora incerto e mantengono zarsi anche uno spareggio. E’ chiaro vive le speranze dei tifosi rossoneri. In defiperò che se non vinciamo lo sconnitiva nel capoluogo del Pollino ci credono tro diretto tutto ciò non potrà mai ancora, ed il primo ad essere convinto nella realizzarsi e dovremmo dire brava rimonta è il timoniere rossonero Franco alla Paolana” continua Viola che non Viola: “Guai se non fosse così” afferma il intende mollare assolutamente: “Fa tecnico castrovillarese. “Anche domenica parte del mio carattere altrimenti abbiamo dimostrato di credere in questa non farei l’allenatore. Certo se penrimonta vincendo in un campo difficile. Il siamo a qualche punto perso lungo il problema fondamentale è quello che il nostro cammino dovremmo ramdistacco già a novembre era molto considemaricarci, basti pensare a qualche revole per cui in un campionato di pareggio casalingo e alla sconfitta di Eccellenza, dove è difficile recuperare, quelBelvedere, ma se andiamo ad analizlo che stiamo facendo noi è considerevole. Mister Viola (Castrovillari) zare il girone di ritorno e importan(Castrovillari) Se vinciamo lo scontro diretto tra qualche ti vittorie esterne conseguite come settimana a Castrovillari significa rimontare Taurianova, Scalea e Bovalino, troalla Paolana ben sette punti rispetto al meno 9 in cui ci tro- viamo la conferma di quanto questa squadra crede nella vavamo qualche mese addietro” continua Viola che applau- rimonta nonostante non abbia potuto contare fin dalle de i suoi e si augura un passo falso degli avversari. “Non prime battute di una rosa consona alle mie caratteristiche. posso dire nulla ai ragazzi, nel girone di ritorno abbiamo Per cui posso tranquillamente dire che stiamo facendo un avuto un ruolino di marcia da primato, ora però siamo ottimo campionato il cui epilogo ancora non è scritto”. destinati ad aspettare qualche passo falso della Paolana” Michele Martinisi Scempions League si riparte!!! E’ ripartito, sabato 11 e domenica 12, la quarta edizione della Scempions L e a g u e Castrovillari, torneo amatoriale UISP di calcio a 5, nato dalla passione di pochi amici ed ormai diventato appuntamento fisso per gli oltre 200 calciatori, dirigenti, arbitri e numerosi sostenitori, simpatizzanti ed appassionati. Il Torneo riparte con 10 squadre che si giocheranno, dopo il girone iniziale aperto a tutte, il titolo di Campione per la serie A e la supremazia nella serie B. Si riparte dall’organizzazione della locale Lega Calcio UISP per garantire serietà e professionalità ad una manifestazione sportiva che va aldilà della singola partita di calcetto tra amici. I numerosi sponsor per le singole squadre, rendono l’idea del fatto che Castrovillari vive di sport e di momenti di socializzazione come questo che testimonia la cultura sportiva della Città e dei paesi vicini. Queste la squadre iscritte: Amici della Terra, Atletico Macario, Carlomagno Team, Hair Sistem United, Hemingway Latino Team, Mediafin, Plei stescion Tim, Real Scaluno, River Plate e La Tavernetta. Come accennato a garanzia della organizzazione del torneo e del settore arbitrale, previste le presenze di Mario Marrone e Franco Volpe, arbitri e dirigenti UISP.A tutti i partecipanti, ed a quanti sono soliti seguire le vicende del “Torneo di San Girolamo” diciamo: mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo perché questa, signori, è la Scempions League!!! Francesco Stinca Casermette Castro-Scicchitano nuova capolista E ora l’attesa sfida tra i Bestioni e l’Olympiakos Quatto punti in due gare. Il Manchester si rilancia dopo la sconfitta di Diamante. Serviva una prova d’orgoglio ai “red devils” castrovillaresi dopo l’umiliante sconfitta subita domenica scorsa a Diamante.Così è stato in definitiva anche se poteva andare meglio. La formazione di Colautti, infatti, ha battuto domenica scorsa al Mimmo Rende il Real Corigliano per 3 a 2 al termine di una gara rocambolesca che ha visto i padroni di casa farsi recuperare due reti, la seconda splendida di Catananti, ed imporsi poi nettamente nel finale grazie ad un imperioso colpo di testa di Addesi. Da segnalare anche a tempo quasi scaduto l’ennesimo errore dal dischetto (il sesto della stagione) dell’ottimo Graziadio. Ma non è finita qui, perché in settimana è andato di scena anche il recupero tra Manchester e San Lorenzo del Vallo terminato Giuseppe Graziadio Graziadio con un classico e poco spettacolare 0 a 0.La gara, (Manc hester) lo ricordiamo, fu disputata lo scorso 4 dicembre e venne interrotta nei minuti finali dal direttore di gara per alcuni episodi accaduti fuori dal rettangolo di gioco che nulla hanno a che fare con lo sport. Dopo la decisione presa la scorsa settimana dalla Caf, si è rigiocato l’atteso match di prima categoria tra la massima correttezza e fair play.Purtroppo la formazione del presidente Covelli, che comunque a fine gara si è detto contento del risultato, non è riuscita a bissare la vittoria ottenuta con il Real Corigliano. Una gara equilibrata giocata in particolare a centrocampo e avara di azioni da reti. Dopo un primo tempo senza sussulti si è assistiti ad una ripresa più vivace con gli ospiti,in superiorità numerica per l’espulsione del castrovillarese Graziadio,che hanno sfiorato la rete con l’ex Imbrogna che ha fatto la barba al palo su una puniizone. Per il Manchester tanta buona volontà ma, tranne qualche incursione in area di Mendola e una punizione di Covelli pochi sono stati i grattacapi provocati ad un altro ex , il portiere Rinaldi. Michele Martinisi La formazione della Castro-Scicc Castro-Scicc hitano Il torneo di calcio amatoriale delle casermette ha la sua nuova capolista. Si tratta della Castro F. Scicchitano, che sfruttando la penalizzazione di tre punti da parte della commissione disciplinare ai danni dell’Olympiakos, infligge una dura sconfitta ai Bestioni e si porta al comando della classifica. Era la gara più attesa di questa ventiquattresima giornata di campionato. La Castro ha battuto nettamente i rosanero, in serie positiva da ben tredici turni, grazie alla doppietta di Loricchio e le reti di Le pere e Aino a cui ha risposto una isolata segnatura del capocannoniere del torneo Esposito. Dopo la sanzione disciplinare, l’Olympiakos, che ritrova anche Mazza dal primo minuto, si riscatta con una goleada ai danni dei Boys Castrovillari. 7-2 il risultato finale grazie alle reti di Filomia, Marangon V., Reggio e la quaterna di un superlativo Mimmo Paduano. Vittorie per La Creperia e San Vito. I bianconeri di mister Falcone calano il poker al Celtics Alfieri Moda con un Mola in gran spolvero autore di una doppietta. Una bella realizzazione di Marzia G. e Belmonte A. proiettano La Creperia nelle zone alte della classifica. I biancoverdi del San Vito piegano per 3 a 1 I Fornai (Mazzuca-Landi-Spatola per il San Vito, De Franco per I Fornai), e ottengono la loro sedicesima vittoria in campionato.Vince anche l’Emperor. 2-1 ai danni del Real Castrovillari grazie alle reti di Di Mare e Ciuffi mentre finisce con un bel pareggio la gara tra San Vitese e Idea Grafica Le Contrade. 1-1 il risultato finale con D’Amore che apre subito le marcature e porta in vantaggio la San Vitese e Costabile che pareggia per la sua formazione. Sospesa, la gara tra Reggio Club e Bayer Leverkusen. Il sig. Chiarelli manda anzitempo negli spogliatoi, le due compagini per inferiorità numerica dei rossoneri, causa infortuni concomitanti di alcuni giocatori, mentre il Chelsea Il Mulino batte la Muppet nettamente con il risultato di 4 a 1.Tripletta per Lanza R. e rete di Macrini regalano la quindicesima vittoria a mister Prantl che crede ancora in una importante rimonta. Il prossimo turno, che si disputerà ad iniziare da sabato prossimo 18 marzo, vedrà tra le tante gare, l’attesa sfida tra i Bestioni e Michele Martinisi l’Olympiakos, con il bomber Esposito che proverà a risollevare i suoi proprio contro la sua ex formazione. Morano: sulle scuole elementari solo strumentalizzazioni PAGINA 18 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO La scuola e tutto l’apparato scolastico ha rappresentato, rappresenta e continuerà, senza dubbio alcuno, a rappresentare per l’amministrazione comunale e per tutto il centro sinistra un obiettivo importante da perseguire ed avvalorare, strettamente correlato ad una politica finalizzata alla crescita socio - culturale - economica della cittadina e ad un innalzamento della qualità della vita. La compagine amministrativa, ispirata ovviamente ai cardini dettati dalle linee programmatiche del centro sinistra, è stata, quindi, sempre attenta alle continue innovazioni didattiche e strutturali che il mondo scolastico ha continuamente proposto e sollecitato. Prove tangibili e riscontrabili risultano essere gli innumerevoli progetti realizzati, le attività tecniche compiute, i tanti laboratori specialistici attivati, l’istituzionalizzazione e la messa in funzione del servizio mensa, la costituzione della biblioteca scolastica, a cui recentemente è stata associata per di più quella comunale ( “basta rivolgersi, informarsi e verificare personalmente presso le locali strutture scolastiche” ). La strumentalizzazione ultima della particolare vicenda da parte delle forze politiche di opposizione, pertanto, non può non palesare la loro pochezza e nullità programmatica, e soprattutto, la loro incapacità ad indirizzare la discussione sui programmi e su proposte concrete, con l’indicazione ovviamente delle fonti economiche correlate, per definire l’emergenza e migliorare gli istituti ed ogni attività connessa. L’impegno, dunque, assunto e dichiarato dall’amministrazione comunale, scevro da promesse demagogiche, proprie dell’opposizione già Mormanno. Palazzetto dello Sport e Liceo Scientifico in dirittura d’arrivo Incontro tra Provincia e Amministrazione comunale In un incontro istituzionale, la Provincia di Cosenza, rappresentata dal consigliere di Rifondazione Comunista, Biagio Diana, dall’assessore all’Edilizia Pubblica e Scolastica, Oreste Morcavallo e dall’ing. Molinari, dirigente del Settore TecnicoEdilizia, ha incontrato l’Amministrazione comunale di Mormanno, rappresentata dal sindaco Grisolia, dal vice Sindaco e dall’assessore Aiello, per affrontare e risolvere i problemi inerenti al Liceo Scientifico e alla costruzione del Palazzetto dello Sport. L’incontro, fortemente voluto dal Consigliere Diana, attento ai problemi del territorio del Pollino, si è tenuto a Mormanno ed ha avuto un esito positivo, considerato che si dovrebbe essere giunti ad una soluzione soddisfacente per l’annoso problema dell’ubicazione del Liceo Scientifico, che, probabilmente, sarà allocato presso il già esistente Polo Scolastico Comunale, attraverso un accordo di Programma tra Provincia e Comune. Il Polo Scolastico di Mormanno, che già ospita la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, secondo quanto asserito dall’assessre Morcavallo, risponde a tutti i requisiti logistici, normativi e funzionali e pertanto risulta essere l’allocazione migliore per gli studenti del comprensorio. Per quanto riguarda, invece, la costruzione del Palazzetto dello Sport, il Consigliere Diana, insieme con Morcavallo e con l’ing. Molinari, hanno comunicato che la struttura sportiva è stata inserita nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche della Provincia, e, che già nell’annualità 2007, sono previste le somme necessarie alla realizzazione della stessa. Fabio Bruno Civita illuminata? No grazie! L’ambientalista Pisarra esprime le sue perplessità. Spett.le Redazione, ho letto con molto interesse l’articolo di Giuliano Sangineti sulla possibilità di illuminare a giorno la piazza di Civita mediante uno specchio da porre sulla Timpa del Demanio. A questo proposito vorrei fare alcune considerazioni, non di ordine tecnico, ma di carattere generale. In primo luogo, il progettista non riferisce dell’esito dell’iniziativa, così come ne dà notizia il National Geographic, ossia: la regione Piemonte ha bocciato la proposta. In secondo luogo Civita non ha bisogno di ulteriore irraggiamento solare giornaliero poiché la sua caratteristica posizione geografica, la quota, l’esposizione, la vicinanza al Golfo di Sibari, la Valle del Raganello, sono già di per sé ottimi fattori di illuminazione quotidiana. In terzo luogo sono molto spaventato dai lavori preparatori per l’installazione dello specchio sulla Timpa del Demanio (linea elettrica, plinti di ancoraggio, sistemi di protezione delle apparecchiature, protezione dalle forti raffiche di vento) che inevitabilmente andranno a deturpare una vetta singolare, un punto panoramico spettacolare sulle Gole del Raganello, l’ultima propaggine rocciosa del Pollino prima della grande Piana di Sibari. In ultimo, non possiamo trasformare né la Timpa del Demanio in una nuova sorte di “Faro di Alessandria”, né il progettista in un novello Sostrato di Cnido, figlio di Dexifane, primo in piena campagna elettorale, è stato sin dalla notifica ed esecuzione del provvedimento di sequestro quello di certificare e garantire la sicurezza degli studenti, del corpo docente e del personale ATA. E’ noto a tutti, infatti, che dopo il provvedimento giudiziario, la giunta ha concentrato tutte le disponibilità economiche in primis per regolarizzare l’attività scolastica ed evitare disagi e doppi turni ai ragazzi ed ai loro genitori, come in realtà in poco tempo è avvenuto, e successivamente per fugare ogni dubbio circa la staticità e fermezza dell’istituto delle scuole elementari. Ecco, quindi, spiegata la necessità di commissionare una consulenza tecnica specialistica, approfondita ed accu- rata, capace di studiare e certificare il reale stato dei luoghi e della struttura, con ogni conseguente problematica, ed in grado di offrire tutti quegli elementi tecnici necessari per realizzare i lavori e gli interventi per come prescritti dalla stessa Autorità Giudiziaria. Un corposo ed esaustivo studio tecnico, pertanto, che ha esplicitato tutte le caratteristiche strutturali dell’immobile e dello stesso sottosuolo, e che ha, comunque, palesemente ed inoppugnabilmente attestato l’assoluta mancanza di pericolo di crollo e di ogni qualsivoglia problematica legata alla staticità. Il lavoro commissionato dall’amministrazione, doveroso ed indispensabile per programmare e progettare gli interventi ANNO 4 N. 10 realizzati ed eventualmente da realizzare, è attualmente al vaglio dell’Autorità Giudiziaria al fine di riscontrare tutti quegli elementi necessari ed indispensabili per poter definire celermente e con ogni dovuta garanzia la vicenda, ed assicurare a tutti i fruitori delle strutture scolastiche, sicurezza e stabilità. L’amministrazione, pertanto, attende fiduciosa l’esito della vicenda giudiziaria e si impegna a breve a pubblicare ed a mettere a disposizione di tutti gli interessati la consulenza tecnica e specialistica, in grado di smentire le inconsistenti e strumentali polemiche politiche destituite di ogni valido e compiuto fondamento Approvato il Bilancio 2006 alla Provincia di Cosenza Viabilità ed edilizia scolastica. Gli interventi previsti nella zona del Pollino L’otto marzo, il Consiglio Provinciale di Cosenza, ha appro- associazioni venatorie, agricole ed ambientali; il coinvolgivato, a maggioranza, il documento contabile di previsione per mento dei territori per la presentazione di progetti riferiti ai il 2006. Il presidente del gruppo consiliare di Rifondazione fondi europei affinché vi sia la valorizzazione dei centri stocomunista, Biagio Diana, nel considerare positivamente l’ap- rici, dei siti archeologici e la conservazione degli habitat provazione del Bilancio, ha posto l’attenzione sul fatto che, naturali; la particolare attenzione riservata al sociale con nonostante il Governo centrale avesse imposto una notevo- l’acquisto di un camper attrezzato da mettere a disposiziole riduzione delle risorse trasferite agli Enti Locali, la ne delle ASL della provincia per lo screening di tumori femProvincia di Cosenza, per la sana amministrazione operata minili e di altre iniziative rivolte alle fasce più deboli e dei negli anni passati, non aumenterà la pressione fiscale sui suoi migranti; la costituzione della società Cosenza energia per la amministrati. Diana, inoltre, ha rilevato anche come il produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Nel Bilancio approvato, preveda investimenti importanti ed Bilancio approvato, quindi, trovano ampio spazio importanti richieste provenienti ingenti, nonostante la ridudal territorio, anche zione degli stessi prevista Gli investimenti previsti nella grazie ad una costandall’ultima finanziaria, nei zona del Pollino Anno 2006 te opera di pungolo di settori della viabilità e del- SCUOLE EURO Rifondazione l’edilizia scolastica, nelle Ipsia Castrovillari 500.000,00 Comunista, ed è perstrutture sportive, esisten- Ipsia Lungro 150.000,00 tanto scontato il ti e da costruire, nel setto- Ipsc Castrovillari 400.000,00 sostegno all’azione re sociale, per migliorare Liceo Scientifico Lungro 516.000,00 amministrativa di la qualità di vita delle fasce STRADE Oliverio e della sua più deboli, nel settore turi- Ex SS 105 Zoccalia – Castrovillari 180.000,00 Giunta. Nella stessa stico per rilanciarlo, nei S.P. Saracena 100.000,00 seduta del Consiglio, centri per l’impiego per Ex SS 19 Laino - Castrovillari 150.000,00 Diana, ha presentato favorire la ricerca di d’urgenza un Ordine un’occupazione e nella ristrutturazione della macchina burocratica dell’Ente per del Giorno, che per la sensibilità del presidente del risolvere più velocemente e in maniera più efficiente i pro- Consiglio, on. Principe, è stato discusso immediatamente, blemi dei cittadini. Il Consigliere Diana ha manifestato sulla grave situazione occupazionale che ha colpito le apprezzamento per le scelte politiche che sono pienamente Cooperative che gestiscono la Biblioteca dei Ragazzi e le condivise dal partito della Rifondazione, quali la gestione del Ludoteche del Comune di Cosenza, la cui chiusura determiciclo integrato delle acque a totale capitale pubblico; la rivi- na la fine di un servizio di grandissima utilità sociale destinasitazione del piano faunistico con la collaborazione delle to prevalentemente alla parte più disagiata della città Bruzia. costruttore di fari. Anche perché il faro (anticamente) e lo specchio (in epoca più recente) avevano lo scopo di guidare i naviganti e ringraziarsi gli dei salvatori nei quali si devono probabilmente riconoscere i Dioscuri, Castore e Polluce, divinità della luce, splendenti, che i naviganti vedevano, durante la tempesta, posarsi sulla cima dell'albero maestro: la fiamma del Faro vista isolata e alta sull'orizzonte, come una stella, sembrava ad essi l'apparizione della divinità protettrice. Oggi con i moderni sistemi di navigazione satellitare non ha alcun senso la costruzione di un faro. Per favore, abbiamo altre cose più importanti alle quali pensare per fare della piazza di Civita (e non solo) il “salotto del paese”. Per esempio perché non impieghiamo la somma necessaria per costruire lo specchio nella rimozione delle migliaia di metri di cavi elettrici, telefonici, televisivi, metallici che rendono, all’occhio, un fastidio enorme? Infine, Civita vanta di essere il paese dei comignoli. Perché non si pensa a contribuire al mantenimento di questa antica tecnica costruttiva, piuttosto di autorizzare l’abbattimento di antichi manufatti e sostituirli con l’installazione di antiestetici e poco efficaci marchingegni elettrici o di prefabbricati in eternit con la classica palla rotante, che hanno un impatto visivo e rumoroso a dir poco pessimo? Vi ringrazio per l’ospitalità Emanuele Pisarra Legge di iniziativa popolare per una buona scuola della Repubblica Sarà presentata al prossimo Parlamento Nel programma dell’Unione, il capitolo scuola pubblica non prevede l’abolizione della “Riforma Moratti”. L’obiettivo riformatore di migliaia di docenti, studenti, genitori e sindacati di categoria, l’obiettivo delle lotte più avanzate, che hanno attraversato la scuola pubblica in questi cinque anni del governo Berlusconi, è disatteso dal programma del centrosinistra. Tra i tanti limiti, il programma dell’Unione sulla scuola, contiene l’accettazione della distinzione morattiana tra istruzione e formazione professionale, sia pure rinviata a sedici anni.Anche l’Unione riconosce l’apprendistato come assolvimento del diritto/dovere all’istruzione e momento formativo sostitutivo del percorso scolastico. Ma, soprattutto, l’Unione, ribadendo l’autonomia degli istituti, (cosa ben diversa dall’autonomia dell’insegnamento previsto dalla funzione docente) avalla il sistema integrato scuola pubblica/scuola privata, come aveva fatto Berlinguer e approfondito la Moratti. Si spiega perché non c’è traccia, nel programma di Prodi, dell’annullamento dei finanziamenti alle scuole private, tanto generosamente elargiti dal duo BerlusconiMoratti. Per superare questi limiti del programma dell’Unione, un gruppo di scuole, collegate in rete, ha elaborato una legge di iniziativa popolare per una buona scuola della repubblica. Tale legge, che sarà presentata al prossimo Parlamento, prevede, tra l’altro, l’innalzamento dell’obbligo a 18 anni; l’obbligatorietà dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia; il superamento della divisione istruzione/formazione professionale, tramite il biennio delle superiori unitario e un triennio, formato da cinque macro aree: umanistica,scientifica, tecnico-professionale, artistica e musicale. Si può facilmente passare da l’una a l’altra area. La legge prevede il superamento del finanziamento alle scuole private. Recita, tra l’altro, lart.3 :“Lo Stato riconosce a tutti il diritto all’educazione e alla formazione, garantendo a questo scopo, l’accesso gratuito alle scuole statali di base e superiori…”. La legge aiuta i più deboli a realizzare i propri diritti e prevede uno stanziamento annuo per l’istruzione pubblica non inferiore al 6% del PIL. Chi vuole sapere di più sulla legge può visitare il sito www.leggepopolare.it.A Castrovillari, per la raccolta delle firme, si è costituito un comitato, che si riunisce il mercoledì presso la sede dei Cobas, via M. Bellizzi 18, alle ore 19.00. E’ possibile avere i moduli per la raccolta delle firme in altre realtà. Antonio Di Diego Incontro a Roma sugli LSU Pollino PAGINA 19 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO L’Assessorato regionale alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport della Regione Basilicata comunica che in data 9 marzo 2006, al Ministero del Lavoro si è svolta una riunione per la proroga dell’indennità di mobilità dei LSU del Pollino, in cui erano presenti: il sottosegretario on. Viespoli, assistito dalla dott.ssa Erminia Viggiani; l’assessore regionale alla Cultura, Lavoro, Formazione e Sport della regione Basilicata; la dr.ssa Giovanna Cimino, delegata dall’Assessore regionale calabrese; per la FILCAMS Cgil il segretario nazionale Carmelo Romeo, i rappresentanti Angelo Sposato e Matteo Mosca; per la FISCASCAT Cisl il segre- tario nazionale Giovanni Pirulli e i rappresentanti Rosetta Raso e Giuseppe Arcieri; Ubaldo Conti, segretario nazionale UILTRASPORTI, e le RSA, Domenico Leone e Domenico Lucente. Considerati gli accordi raggiunti il 30 gennaio scorso tra Regione Basilicata, Regione Calabria, Ente Parco Nazionale e le OO. SS. di Calabria e Basilicata, per la definizione di un piano finalizzato all’assunzione a tempo determinato di sei mesi prorogabili a beneficio di 58 unità (34 calabresi e 24 lucane), nell’ambito delle finalità istituzionali e dei servizi dell’Ente Parco, e rilevato lo stato di avanzamento di tale piano con la copertura finanziaria già ANNO 4 N. 10 assicurata dalla Regione Calabria per l’assunzione delle 34 unità, corrispondente a poco più del 10% dell’intera platea dei 331 LSU del Pollino, il sottosegretario Viespoli ha ritenuto che ricorressero le condizioni di cui all’art. 1 comma 410 della L. 266/2005 (Finanziaria 2006) per concedere l’indennità di mobilità a 297 unità (comprensiva di tutte e 133 le unità lucane), dal 1° Gennaio 2006 al 31 Dicembre 2006. Nel frattempo, la Regione Basilicata ha confermato l’incarico a Italia Lavoro per la ricognizione e proposta di nuove piste operative che possono contribuire alla stabilizzazione e al rientro in attività degli Lsu lucani, oltre le 24 unità destinate ad essere assorbite dal progetto dell’Ente Parco, a sostegno del quale la Regione Basilicata si è già impegnata a erogare un contributo finanziario. Riflessi nel Parco. Personale di Mimmo Sancineto a Pescara Immagini e memorie tra Abruzzo e Calabria E’ questo il titolo della mostra personale di Mimmo Sancineto che si terrà dal 19 marzo al 2 aprile 2006 a Pescara, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo. L’evento è stato patrocinato dalla Regione Calabria e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, oltre che dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, dal Ministero dell’Ambiente, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Cosenza e dall’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Protagoniste di questa rassegna di dipinti sono le assonanze e le consonanze più che le dissonanze che legano due regioni, la Calabria e L’Accademia degli Scettici al Sybaris L’Accademia degli Scettici, Compagnia del Teatro della Sirena di Castrovillari, ha portato in scena, sabato 11 marzo, sul palco del Sybaris, nel Protoconvento Francescano, “Comico contro voglia”. L’omaggio e libero adattamento, Anton dedicato ad Pavlovic Cechov, uno dei più grandi autori di teatro di tutti i tempi, è del maestro Giuseppe Maradei, così come la regia e l’interpretazione affiancato da Roberta De Stefano e Rosario Rummolo. Anton Pavlovic? C?echov, nacque a Taganrog, sul Mar d’Azov, in Russia, il 17 gennaio 1860, da una famiglia di umili origini. Nel 1879 si trasferì a Mosca per riunirsi alla famiglia e per iscriversi, diciannovenne, agli studi universitari di medicina. Nel 1884 si laureò per iniziare ad esercitare la professione di medico. Però, nonostante frequentasse i corsi di tirocinio, era appassionato di letteratura, tant’è che si mise a scrivere racconti, apprezzabili per semplicità e chiarezza, e singolari per arguzia e humour. Nei suoi scritti esprime il suo profondo rispetto e amore per la gente umile, rendendo visibile il dolore e l’inquietudine presente nella decadente società del suo tempo. Non a caso il pessimismo della triste monotonia della vita, in precedenza nascosto tra le pieghe dell’umorismo, divenne la nota dominante dei suoi racconti, solo alcune volte attenuata da una voce di speranza e di fede. Un autore, insomma, particolare, che “il cuore” di Maradei ha rilanciato in questa rivisitazione per affermare sicuramente un dato che è insito in ciascuno e riguarda la propria dignità ed il proprio senso della vita che non possono fare a meno di quel desiderio di verità che ridefinisce tutte le cose. Al di fuori di questa prospettiva ogni discorso sui diritti dell’uomo, sulla giustizia sociale e sulla moralità, come obiettivi, si vanifica. Prossimo appuntamento con la stagione teatrale è per sabato 25 marzo alle ore 21.00 con Scena Verticale che presenta “Bruciata viva”, dal libro omonimo di Suad. L’ideazione, l’interpretazione e la regia è di Saverio La Ruina. l’Abruzzo, le quali, in un percorso quasi sincronico pur nelle diversità individuali, hanno “riscritto” la loro identità su un tessuto sociale, economico e culturale in fieri. “Questo approdo - sostiene Vittorio Cappelli nel catalogo della mostra - non comporta, però, un abbandono del rapporto col territorio. Si tratta piuttosto di un legame non più ideologico ma esperienziale, che consente alla ricerca artistica di risolversi in una progressiva astrazione del discorso pittorico, inteso come esercizio della forma e del colore. E su questo piano che avviene, in questa mostra di Pescara, l’incontro tra due analoghe dimensioni paesaggistiche e culturali –quella d’Abruzzo e quella di Calabria finalmente percepibili non più come custodi del tempo antico e neppure come limite e ostacolo al nuovo, ma come elementi identitari capaci di parlare un linguaggio universale”. L’organizzazione della mostra, premiata con Targa d’argento della Presidenza della Repubblica Italiana, è stata curata dall’Associazione culturale Alfour Planiverse Pescara, mentre l’allestimento ed il progetto grafico da Sandro Sancineto e Flavia Zacà. Distretti Produttivi: grande opportunità per le possibilità di sviluppo La finanziaria di quest’anno fra le novità in assoluto propone, al comma 366 e seguenti dell’unico articolo di formazione della legge più famosa dell’anno, la possibilità, per le imprese, di costituirsi in distretti industriali di libera aggregazione, articolata, sul piano territoriale e sul piano funzionale, e finalizzata ad un maggiore sviluppo e ad una migliore organizzazione. I grandi vantaggi possono essere sintetizzati nell’esercizio dell’opzione per la tassazione del distretto talchè si avrebbe una compensazione fiscale tra l’azienda in perdita e quella in utile in quanto si tratterebbe di una tassazione di “gruppo”. La Finanziaria ha, inoltre, introdotto altre interessanti novità costituite dal sostegno alla formazione ed alla semplificazione nel ricorso agli interventi finanziari applicabili ai distretti, finalizzati ad incentivare l’accesso al credito ed al contenimento del rischio, potendo evitare le tanto deprecate fidejussioni “personali “ per ottenere aperture di credito in favore della propria azienda. Inoltre, al fine di favorire la semplificazione e l’economicità per le imprese che aderiscono ai distretti, è previsto che queste ultime possano intrattenere rapporti con gli enti pubblici , dando così un vero e proprio impulso ai procedimenti amministrativi, semplificati dalla verifica a monte eseguita dal distretto, per cui la pubblica amministrazione è tenuta, senza altri accertamenti, a dare esecuzione alle istanze presentate dalle imprese aderenti. Non v’è alcun dubbio che l’aggregazione fa crescere le aziende minori in quanto consente alle piccole aziende di mettersi insieme, sviluppare servizi in comune per raggiungere grandi traguardi di competitività, sfruttando, naturalmente, le esperienze accumula- te nel corso degli anni direttamente trascorsi in forma individuale. In tal modo si ottengono maggiori dimensioni di impresa con possibilità di svilupparsi mediante nuovi conferimenti, certezza di forti potenzialità e sviluppo concreto mediante una concentrazione di operatività da parte di aziende di analoghi settori. Con un processo di concentrazione, non si fa altro che creare una “holding” in grado di essere la guida strategica per ottenere il meglio sul mercato, dalla finanza (soprattutto agevolata oltre alle migliori condizioni di mercato per quanto attiene gli interessi ), agli acquisti di materie prime, alle gestione del personale, al sistema informatico, alle relazioni esterne, nonché all’acquisizione di nuove risorse da destinare all’iniziativa. I vantaggi di questa formula sono abbastanza comprensibili: si realizza in breve tempo una dimensione aziendale consistente e si riescono a sviluppare grandi opportunità collegando sinergie tra strutture omologhe oppure complementari dello stesso settore.Tutto ciò è possibile se, soprattutto da parte delle istituzioni, per una volta sola scevre da personalismi politico clientelari, si facesse opera di persuasione per abbattere i forti ostacoli culturali e retrogadi per convincere gruppi di imprenditori a realizzare distretti di categorie con a capo un management che darebbe loro grandi prospettive. Non bisogna mai dimenticare che “l’unione fa la forza”, sopratutto quando bisogna raggiungere obiettivi tesi allo sviluppo economico e sociale. Inoltre per il distretto è più agevole rivolgersi all’Agenzia per la diffusione delle tecnologie, in modo che le proprie aziende possano concorrere all’accrescimento della competitività attraverso l’integrazione fra il sistema della ricerca e quello produttivo mediante accesso alle università ed ai centri di ricerca. Utilizzando questa grande opportunità, si potrebbe riqualificare l’area industriale di Cammarata, in verità ridotta proprio male per il totale disinteresse delle Istituzioni e delle aziende che pure vi hanno trovato eccellente sistemazione, nonchè dare valore aggiunto all’Area Pip di Castrovillari e di Morano, con grande visibilità delle aziende che vi operano o nell’attesa, si spera di breve durata, di collocarvisi. E’ questa una grande opportunità. E’ necessario rimboccarsi le maniche senza aspettare che dal cielo giungano ancora solo fantasmagoriche teoriche proposte che continuano a dare speranze purtroppo sempre “perdute”, visto che questa area, della nostra veramente bella Calabria, è stata da sempre lasciata alle promesse, quando, invece, le province di Reggio e Catanzaro hanno ricevuto miliardi di lire prima, e ricevono milioni di euro oggi, per migliorare le condizioni di lavoro, mentre da queste parti si cerca di alleviare i malanni della ormai consolidata disoccupazione con le continue proroghe degli ammortizzatori sociali che fanno ancor più crescere la disperazione nella vana ricerca della certezza di lavoro. Nino Di Dieco CERCASI PERSONALE PER AUTOLAVAGGIO info:3473927357 3495124833 PAGINA 20 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO gli Caro Diario Sabato 18 marzo Castrovillari – Teatro Sybaris - ore 21.30 – “Primafila”, rassegna per dell’Associazione Culturale Novecento, l’Associazione Teatro Umoristico presenta “A lettera ‘e mammà”, due atti comici di Peppino De Filippo – Regia di Gino Esposito “FUCARIN’I SAN GISEPPU E DELLA SAGRA D’I LAGHIN’E CICIRI” organizzate dall’Amministrazione comunale – assessorato alle politiche giovanili, sport, turismo e tempo libero e dall’Associazione Culturale Gruppo Folcloristico “Città di Castrovillari. “Il programma – spiega l’assessore Anna De Gaio - prevede sabato 18, con inizio alle ore 20,30, in piazza Municipio, l’accensione di un grande falò, a cura dell’Associazione Culturale “Città di Castrovillari” e, per la gioia dei buon gustai, la sagra “d’i Laghini e ciciri” con degustazioni, offerte gratuitamente e la consueta gara “d’i fucarini” per chi si sarà iscritto entro le ore 20 del 17 marzo; domenica 19 marzo, a partire dalle ore 15, sul campo di calcio “Valerio” il triangolare di calcio valido per l’11° Torneo di Calcio Memorial “ Giovanni Visciglia”. Sempre domenica 19 marzo, alle ore 20, si svolgerà, presso la sede dell’associazione, in corso Garibaldi 134, la premiazione della fucarina più bella e della squadra vincitrice del Torneo “Visciglia”. Con questa iniziativa – hanno dichiarato il sindaco, Franco Blaiotta, l’assessore De Gaio ed il presidente dell’Associazione, Antonio Notaro - l’Amministrazione comunale e “Città di Castrovillari” intendono coinvolgere i rioni del capoluogo del Pollino nella preparazione dei tradizionali falò, come momento d’incontro e socializzazione tra gli abitanti, e opportunità che ancora incoraggiano, valorizzano ed incrementando quelle forme di ritualità che persistono e rinascono all’interno del tessuto sociale. patrocinato dalla Regione Calabria e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, oltre che dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, dal Ministero dell’Ambiente, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Cosenza e dall’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Sabato 25 marzo Castrovillari – Teatro Sybaris – Stagione Teatrale – ore 21.00 – Scena Verticale presenta “Bruciata viva”, dal libro omonimo di Suad – Ideazione, interpretazione e regia di Saverio La Ruina. Da domenica 19 marzo al 2 aprile, presso il Museo delle genti d’Abruzzo, l’artista Mimmo Sancineto, espone “Riflessi nel Parco. Immagini e memorie tra Abruzzo e Calabria”. L’evento è CIMINELLI tel. 0981.27717 LA GUERRA DI MARIO feriali 17.00-19.15-21.30 domenica 16,30 - 18,15 - 20.00- 21,45 ATOMIC CAFE tel. 0981.26020 LA TERRA 17.30-19,30 - 21.30 RESTIERI C.da Pietrapiana 0981.386121 DISTRIBUTORI Turno Festivo AGIP Via Roma TAMOIL Cammarata ANNO 4 N. 10