Banco Popolare Società Cooperativa – Capitale Sociale al 1° luglio 2007: euro 2.305.728.126,00 interamente versato – ABI 05034 – Codice Fiscale, P.IVA e n° Iscrizione al Registro delle Imprese di Verona 03700430238. Sede legale e Direzione Generale: Piazza Nogara 2, 37121 Verona – Tel: 045 8675111 Fax: 045 8675474 – web: www.bancopopolare.it – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia – Capogruppo del Gruppo Bancario Banco Popolare – Iscritto all’albo dei Gruppi Bancari. PROSPETTO INFORMATIVO RELATIVO ALL’OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DELLE OBBLIGAZIONI «Banco Popolare 2008/2014 “Reload3 BancoPosta II collocamento 2008” legate all’andamento di cinque Indici azionari internazionali» Codice ISIN IT0004315047 fino ad un ammontare nominale massimo di Euro 1.300.000.000 NOTA DI SINTESI Redatta ai sensi della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni e del Regolamento n. 809/2004/CE della commissione del 29 aprile 2004 recante modalità di applicazione della Direttiva 2003/71/CE Responsabile del Collocamento Poste Italiane S.p.A. La Nota di Sintesi, depositata presso Consob in data 3 marzo 2008, a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 8013443 del 13 febbraio 2008, (la Nota di Sintesi) deve essere letta congiuntamente al Documento di Registrazione sull’Emittente depositato presso Consob in data 31 gennaio 2008 a seguito di approvazione alla pubblicazione comunicata con nota n. 8003903 del 16 gennaio 2008, contenente informazioni sull’Emittente, ed alla Nota Informativa sugli strumenti finanziari, depositata presso la Consob in data 3 marzo 2008 a seguito di approvazione alla pubblicazione comunicata con nota n. 8013443 del 13 febbraio (la Nota Informativa). Si veda inoltre il Capitolo “Fattori di Rischio” nel Documento di Registrazione e nella Nota Informativa per l’esame dei fattori di rischio che devono essere presi in considerazione prima di procedere all’acquisto degli strumenti finanziari offerti. Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa e la Nota di Sintesi costituiscono congiuntamente il prospetto informativo (il Prospetto Informativo). L’adempimento di pubblicazione della Nota di Sintesi non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Copie della presente Nota di Sintesi sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede sociale dell’Emittente situata in Piazza Nogara, 2 - 37121 Verona, nonché presso gli Uffici Postali. La Nota di Sintesi è altresì consultabile sul sito internet dell’Emittente www.bancopopolare.it e del Responsabile del Collocamento www.poste.it. AVVERTENZE LA PRESENTE NOTA DI SINTESI (LA “NOTA DI SINTESI”) CONTIENE LE PRINCIPALI INFORMAZIONI NECESSARIE AFFINCHÉ GLI INVESTITORI POSSANO VALUTARE CON COGNIZIONE DI CAUSA LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA, I RISULTATI ECONOMICI E LE PROSPETTIVE DI BANCO POPOLARE (DI SEGUITO ANCHE L’“EMITTENTE” O LA “SOCIETÀ”), NONCHÉ GLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELLA PRESENTE OFFERTA, CIÒ NONOSTANTE, SI AVVERTE ESPRESSAMENTE CHE: 1. LA NOTA DI SINTESI VA LETTA SEMPLICEMENTE COME UN’INTRODUZIONE AL PROSPETTO INFORMATIVO; 2. QUALSIASI DECISIONE, DA PARTE DELL’INVESTITORE, DI INVESTIRE NEGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DI OFFERTA DEVE BASARSI SULL’ESAME DEL PROSPETTO COMPLETO, COMPOSTO DALLA PRESENTE NOTA DI SINTESI, DAL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE E DALLA NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI. GLOSSARIO Agente per il Calcolo Anno di Riferimento Cedola Aggiuntiva Eventuale Cedola a Tasso Fisso Data di Emissione Data di Godimento Data di Osservazione Differita Data Data Data Data di di di di Osservazione Finale Osservazione Iniziale Osservazione Originaria Pagamento Data di Scadenza Documento di Registrazione Evento Azionario Evento di Turbativa del Mercato Giorno di Negoziazione Gruppo Banco Popolare L’Emittente o la Società Nota Informativa Obbligazioni Offerta Responsabile del Collocamento Regolamento del Prestito Obbligazionario Regolamento Consob Sponsor Valore di Riferimento Lehman Brothers International (Europe). Ciascuno degli anni 2011, 2012, 2013 e 2014. La cedola aggiuntiva eventuale che potrà essere pagata in data 23 maggio 2011, 2012, 2013 e 2014, in aggiunta rispetto alla Cedola a Tasso Fisso, il cui pagamento dipende dal verificarsi dell’Evento Azionario e dall’anno in cui effettivamente si verifica, come determinato dall’Agente per il Calcolo (ciascuna calcolata applicando la convenzione ICMA actual/actual). La cedola lorda pari al 5,00% del valore nominale dell’Obbligazione pagabile il 23 maggio 2009 e 2010 e pari allo 0,70% del valore nominale dell’Obbligazione pagabile il 23 maggio 2011, 2012, 2013 e 2014 (ciascuna calcolata applicando la convenzione ICMA actual/actual). Il 23 maggio 2008. Il 23 maggio 2008. Il primo Giorno di Negoziazione immediatamente successivo alla Data di Osservazione Originaria nel caso in cui tale data non coincida con un Giorno di Negoziazione. In nessun caso, comunque, una Data di Rilevazione Originaria potrà essere differita di oltre 8 Giorni di Negoziazione o comunque oltre il 9 giugno 2008, per quanto riguarda una Data di Osservazione Iniziale e l’8 maggio di ciascun Anno di Riferimento per quanto riguarda una Data di Osservazione Finale. I giorni 23, 24 e 25 aprile di ciascun Anno di Riferimento. I giorni 23, 26 e 27 maggio 2008. Ciascuna Data di Osservazione Iniziale e Data di Osservazione Finale. Ciascuna data in cui saranno pagati gli interessi sulle Obbligazioni (sia che si tratti della Cedola a Tasso Fisso, sia che si tratti della Cedola Aggiuntiva Eventuale), vale a dire il giorno 23 maggio 2009, 2010, 2011, 2012, 2013 e 2014. Il 23 maggio 2014. Documento di Registrazione depositato presso la Consob in data 31 gennaio 2008 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. 8003903 del 16 gennaio 2008. Si verifica laddove, in almeno uno degli Anni di Riferimento, la media aritmetica dei valori di ciascuno dei cinque Indici di Riferimento rilevati annualmente alle tre Date di Osservazione Finale, non subisca un deprezzamento superiore al 10% rispetto alla media aritmetica dei valori di ciascuno dei cinque Indici di Riferimento, rilevati alle tre Date di Osservazione Iniziale. Il verificarsi, con riferimento ad uno o più dei titoli compresi negli Indici di Riferimento, di uno degli eventi di cui al Capitolo 4, Paragrafo 4.7.5 della Nota Informativa. Giorno in cui lo Sponsor calcola e pubblica il Valore di Riferimento. Il Gruppo Banco Popolare risulta dalla fusione, con efficacia 1° luglio 2007, tra il Banco Popolare di Verona e Novara S.c.a r.l. e Banca Popolare Italiana - Banca Popolare di Lodi Soc.Coop. Banco Popolare Società Cooperativa è la società Capogruppo del Gruppo bancario Banco Popolare, è iscritta all’Albo delle Banche al n. 5668 ed ha sede legale in Piazza Nogara 2, Verona. La Nota Informativa redatta in conformità allo schema previsto dagli Allegati V e, ove applicabile, XII del Regolamento 809/2004/CE. Le Obbligazioni «Banco Popolare 2008/2014 “Reload3 BancoPosta II collocamento 2008” legate all’andamento di cinque Indici azionari internazionali». Codice ISIN IT0004315047. L’Offerta delle Obbligazioni di cui alla Nota Informativa. Poste Italiane S.p.A., con sede in Viale Europa 190, 00144 Roma. Il Regolamento del Prestito Obbligazionario contenuto nella Nota Informativa, di cui costituisce parte integrante. Il Regolamento del Prestito Obbligazionario deve essere letto unitamente ai termini ed alle condizioni specifici contenuti nella Nota Informativa. Il Regolamento adottato da CONSOB con delibera 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato. Per Sponsor si intende: (i) con riferimento all’Indice Nikkei 225®, Nihon Keizai Shimbun, Inc.; (ii) con riferimento all’Indice Dow Jones Euro STOXX 50®, STOXX Limited; (iii) con riferimento all’Indice Standard & Poor’s 500®, Standard & Poor’s Corporation, una divisione della McGraw-Hill, Inc.; (iv) con riferimento all’Indice SMI®, SWX Swiss Exchange; (v) con riferimento all’Indice Hang Seng®, HSI Services Limited. Si intende, per ciascuno dei cinque Indici di Riferimento, il valore di chiusura pubblicato dallo Sponsor a ciascuna Data di Osservazione Iniziale ed a ciascuna Data di Osservazione Finale. Il Consiglio di Sorveglianza è composta da: Carlo Fratta Pasini (Presidente), Dino Piero Giarda (Vice Presidente Vicario), Maurizio Comoli (Vice Presidente), Marco Boroli, Giuliano Buffelli, Guido Castellotti, Pietro Manzonetto, Maurizio Marino, Mario Minoja, Claudio Rangoni Machiavelli. I – CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELL’EMITTENTE E RISCHI ASSOCIATI ALL’EMITTENTE 1 – Descrizione dell’Emittente Emittente Le funzioni di controllo e di revisione contabile del Banco Popolare, ai sensi degli artt. 155 e ss del D. Lgs. 58/1998 sono state conferite alla società Reconta Ernst & Young S.p.A. per gli esercizi 2007 – 2015. Banco Popolare Società Cooperativa ha sede legale e direzione generale in Piazza Nogara 2, 37121 Verona, Codice Fiscale, P.IVA e n° Iscrizione al Registro delle Imprese di Verona 03700430238. È inoltre iscritto all’Albo delle Banche al n. 5668 e, in qualità di Società Capogruppo del Gruppo bancario Banco Popolare (il “Gruppo”), all’Albo dei Gruppi Bancari tenuto dalla Banca d’Italia con il numero 5034.4. Principali azionisti Alla data del 16 novembre 2007, dalle risultanze dei libri sociali, dalle comunicazioni pervenute e da ogni altra informazione a disposizione del Banco Popolare, i soggetti che possiedono direttamente o indirettamente una percentuale del capitale sociale del Banco superiore al 2% sono i seguenti: Capitale sociale Capitale Sociale al 1° luglio 2007: Euro 2.305.728.126,00 interamente versato. Azionisti Storia e sviluppo dell’Emittente % sul capitale sociale JP Morgan Chase Bank NA Franklin Mutual Advisers LLC State Street bank & Trust CO T. Rowe price Intl. UBS AG Stichting Pensioenfonds ABP Il Banco risulta dalla fusione tra il Banco Popolare di Verona e Novara S.c.a r.l. e Banca Popolare Italiana - Banca Popolare di Lodi Soc. Coop., ed è stato costituito ai sensi della legge italiana in forma di Società cooperativa, con atto del 27 giugno 2007, n. 98543, rogito notaio Ruggero Piattelli di Verona. Il termine di durata del Banco è statutariamente fissato fino al 31 dicembre 2040, con facoltà di proroghe. La Società opera in base alla legislazione italiana ed ha sede legale in Piazza Nogara 2, Verona - tel. 045/8675111. 3,820 3,313 2,396 2,019 2,008 2,002 INFORMAZIONI CHIAVE RIGUARDANTI DATI FINANZIARI SELEZIONATI Il Banco Popolare deriva dalla fusione tra BPVN e BPI ed è stato costituito in data 27 giugno 2007, non sono pertanto disponibili i bilanci annuali per gli esercizi 2005 e 2006. In occasione della fusione, sono stati peraltro pubblicati i Prospetti Consolidati Pro-forma al 30 giugno 2007 e al 31.12.2006, dai quali è possibile trarre i dati finanziari e patrimoniali significativi di seguito riportati in tabella: Rating Si riportano di seguito gli ultimi livelli di rating disponibili per il Banco Popolare: Società di rating Breve termine Lungo termine (outlook) Fitch F1 A (stabile) Moody’s P-1 A2 (positivo) Standard & Poor’s A-1 A (negativo) Voci degli schemi dei bilanci consolidati NON riclassificati Panoramica delle attività aziendali Il Banco Popolare è la Società Capogruppo del Gruppo Banco Popolare e svolge, anche attraverso le proprie controllate, attività di raccolta del risparmio e di esercizio del credito, nelle sue varie forme, asset & wealth management, credito al consumo, private e investment banking, merchant banking, tanto nei confronti dei propri soci quanto dei non soci, ispirandosi ai principi del credito popolare, accordando speciale attenzione al territorio ove operano le proprie banche controllate ed è presente la rete distributiva del Gruppo, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese ed a quelle cooperative. Margine di interesse (*) Identità dei componenti dell’organo amministrativo, dell’organo di controllo e dei revisori contabili Il Consiglio di Gestione del Banco è composto da: Vittorio Coda (Presidente), Fabio Innocenzi (Consigliere Delegato con funzioni di Vice Presidente), Franco Baronio, Alfredo Cariello, Domenico De Angelis, Maurizio Di Maio, Enrico Fagioli Marzocchi, Maurizio Faroni, Massimo Minolfi, Luigi Corsi, Roberto Romanin Jacur e Emma Marcegaglia. 1 BPVN BPI BANCO POPOLARE BANCO POPOLARE 30.06.2007 30.06.2007 Dati Dati pro-forma pro-forma al 30.06.2007 al 31.12.2006 689.286 438.522 1.127.808 2.135.950 Margine di 1.299.436 intermediazione 771.397 2.069.131 3.920.617 Risultato netto della gestione finanziaria 1.232.393 596.000 1.826.691 3.349.783 Utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte 503.952 67.800 572.685 1.594.423 Utile dell’esercizio 252.507 17.830 271.270 932.943 Raccolta diretta 56.092.140 32.812.603 88.904.459 82.712.128 Impieghi Netti 49.386.548 30.747.618 80.086.551 73.932.855 Patrimonio Netto 4.559.369 3.554.991 10.472.463 11.733.518 - di cui Capitale 1.355.092 2.047.083 2.305.728 2.400.306 • Rischio legato alla partecipazione in Italease BPVN BPI BANCO BANCO 30.06.2007 30.06.2007 POPOLARE POPOLARE Dati Dati Pro-Forma Pro-Forma al 30.06.2007 al 31.12.2006 Sofferenze Lorde su Impieghi Lordi 2,07% 3,42% 2,60% 2,73% Sofferenze Nette su Impieghi Netti 1,11% 1,03% 1,08% 1,14% Partite Anomale Lorde su Impieghi Lordi (*) 3,6% 6,43% 4,71% 5,04% Partite Anomale Nette su Impieghi Netti (*) 2,48% 3,31% 2,80% 2,80% Come indicato nella relazione semestrale al 30 giugno 2007, la voce Utili (perdite) delle partecipazioni valutate a patrimonio netto include la quota di pertinenza del Gruppo (-145,4 milioni euro) della perdita registrata dal Gruppo Italease. Inoltre, per completezza si segnala che nella Relazione Trimestrale Consolidata al 30.09.2007 nella voce “rettifiche di valore di avviamenti e partecipazioni” è compresa la svalutazione (35,2 milioni di Euro) della partecipazione Banca Italease conseguente all’allineamento del valore medio unitario di carico alla quotazione di Borsa del 12.11.2007 (12,23 Euro, come indicato a pagina 76 della Relazione Trimestrale). Si segnala, peraltro, che il Banco Popolare ha sottoscritto 23.618.188 azioni di nuova emissione nell’ambito dell’aumento di capitale di Banca Italease – deliberato in data 21 settembre e 16 ottobre 2007 – per un controvalore di 214.925.511 Euro (su un aumento complessivo di capitale pari a 699,6 milioni di Euro). Alla data di redazione del Prospetto, il Gruppo Banco Popolare detiene una partecipazione del 30,72% del capitale di Banca Italease S.p.A. Il valore di tale partecipazione ha di recente subito significativi scostamenti negativi. Tale diminuzione di valore determinerà una perdita da valutazione della partecipazione, non quantificabile al momento, che influenzerà il risultato economico di periodo ma che si ritiene non comporti impatti sulla solvibilità dell’Emittente. (*) La voce “Partite Anomale” comprende i crediti in sofferenza, incagliati, ristrutturati/in via di ristrutturazione. Non vi sono fatti recenti da segnalare che siano sostanzialmente rilevanti per la valutazione della solvibilità dell’Emittente. • Rischio legato ad erogazioni nei confronti di clientela “subprime” Dalla data di costituzione del Banco Popolare, non si sono verificati cambiamenti rilevanti incidenti in maniera negativa sulle prospettive dell’Emittente, né sussistono tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’Emittente almeno per l’esercizio in corso. In riferimento alla problematica derivante dalla crisi, a livello internazionale, del settore dei mutui “subprime” a seguito delle turbolenze emerse sui mercati finanziari, si segnala che il Gruppo Banco Popolare non è coinvolto in tale fenomeno. • Rischio connesso al rating assegnato all’Emittente Tra la data delle ultime informazioni finanziarie sottoposte a revisione (30 giugno 2007) e la data di redazione del Documento di Registrazione, non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali per la situazione finanziaria dell’Emittente o del Gruppo. Il “rating” costituisce una valutazione della capacità dell’Emittente di assolvere ai propri impegni finanziari. Cambiamenti negativi – effettivi o attesi – dei livelli di rating assegnati all’Emittente sono indice di una minore capacità di assolvere ai propri impegni finanziari rispetto al passato. Si rinvia al Paragrafo 7.5 della Nota Informativa per informazioni relative ai livelli di rating assegnati all’Emittente. Dalla data della Relazione Trimestrale (30 settembre 2007) non si sono verificati cambiamenti della situazione finanziaria o commerciale del Gruppo che siano significativi ai fini della valutazione della solvibilità dell’Emittente. • Fattori di rischio associati alle società controllate 2 – Rischi relativi all’Emittente Per quanto attiene i fattori di rischio derivanti dalle società controllate dall’Emittente, si rinvia al Capitolo 3 “Fattori di Rischio” del Documento di Registrazione. La presente sezione è relativa ai soli rischi connessi all’Emittente. Si invitano gli investitori a leggere la Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari al fine di comprendere i rischi di volta in volta connessi all’investimento. L’Emittente non ritiene vi sia alcun fattore di rischio rilevante per la sua solvibilità. La posizione finanziaria dell’Emittente è tale da garantire l’adempimento nei confronti degli investitori degli obblighi derivanti dall’emissione degli Strumenti Finanziari. Alla data di redazione del Prospetto, in capo all’Emittente (costituito con atto di fusione del 27 giugno 2007, efficace dal 1° luglio 2007) non sussistono procedimenti giudiziari pendenti, né passività potenziali, che possano pregiudicare l’adempimento nei confronti degli investitori degli obblighi derivanti dall’emissione degli Strumenti Finanziari. Il Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico presso la sede dell’Emittente in Piazza Nogara n. 2, Verona, ed è consultabile sul sito internet dell’Emittente www.bancopopolare.it. 3 – Ragioni dell’Offerta ed impiego dei proventi I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni descritte nella presente Nota di Sintesi saranno utilizzati dall’Emittente, al netto delle commissioni riconosciute ai soggetti collocatori, nella propria attività di intermediazione finanziaria e investimento mobiliare. 2 disponibile presso gli Uffici Postali, entro i cinque giorni di calendario decorrenti dal giorno successivo alla data di sottoscrizione del modulo di adesione. Nel caso in cui il quinto giorno coincida con un giorno festivo, la revoca è ammessa il giorno lavorativo successivo. Le adesioni effettuate negli ultimi quattro giorni di collocamento sono revocabili fino alla data di chiusura dello stesso ovvero, in caso di chiusura anticipata, fino alla data di quest’ultima. Decorsi i termini applicabili per la revoca, l’adesione all’Offerta diviene irrevocabile. Al momento della ricezione della prenotazione delle Obbligazioni ed al fine di garantire la disponibilità dei fondi necessari a tale prenotazione, Poste Italiane provvede ad apporre sul conto di regolamento relativo un vincolo di indisponibilità, pari all’importo nominale prenotato, fino alla data di regolamento della prenotazione. L’importo su cui è apposto il vincolo di indisponibilità rimane fruttifero fino alla stessa data di regolamento. II – CARATTERISTICHE ESSENZIALI E RISCHI ASSOCIATI AL SOGGETTO COLLOCATORE L’Offerta Pubblica di Sottoscrizione delle Obbligazioni è svolta da Poste Italiane S.p.A., codice ABI 07601 (Poste Italiane o il Responsabile del Collocamento), che agisce in qualità di collocatore unico e Responsabile del Collocamento. Le Obbligazioni saranno collocate da Poste Italiane attraverso la rete di distribuzione rappresentata dai propri Uffici Postali dislocati su tutto il territorio nazionale. Poste Italiane ha sede legale in V.le Europa 190, 00144 Roma, numero di iscrizione al Registro delle imprese di Roma n. 97103880585/1996, codice fiscale 97103880585, partita IVA 01114601006. Il capitale sociale risultante dall’ultimo bilancio approvato al 31 dicembre 2006 è di Euro 1.306.110.000,00 e le riserve legali sono pari ad Euro 75.116.168,02 dopo la destinazione dell’utile 2006 a seguito della delibera assembleare del 14 maggio 2007. Il pagamento delle Obbligazioni sottoscritte dovrà essere effettuato per valuta 23 maggio 2008. Per ogni prenotazione soddisfatta, Poste Italiane S.p.A. invierà, entro il primo giorno lavorativo successivo alla Data di Emissione, apposita Nota Informativa attestante l’avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta. III – CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO «BANCO POPOLARE 2008/2014 “RELOAD3 BANCOPOSTA II COLLOCAMENTO 2008” LEGATO ALL’ANDAMENTO DI CINQUE INDICI AZIONARI INTERNAZIONALI» 3 – Prezzo, Data di Emissione CODICE ISIN: IT0004315047 Le Obbligazioni sono emesse alla pari, vale a dire al prezzo di Euro 1.000 (il Prezzo di Emissione) per ogni Obbligazione di pari valore nominale al 23 maggio 2008 (la Data di Emissione). Il regolamento del prestito è fissato per il 23 maggio 2008 (la Data di Regolamento). 1 – Importo totale collocabile Il Prestito Obbligazionario «Banco Popolare 2008/2014 “Reload3 BancoPosta II collocamento 2008” legato all’andamento di cinque Indici azionari internazionali» emesso da Banco Popolare per un importo massimo pari a Euro 1.300 milioni nell’ambito di un’Offerta Pubblica in Italia, è costituito da un numero massimo di 1.300.000 Obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna. La durata del Prestito Obbligazionario è di sei anni, a partire dal 23 maggio 2008 (la Data di Godimento) e fino al 23 maggio 2014 (la Data di Scadenza). Il Prezzo di Emissione, che include una commissione implicita di collocamento che Poste Italiane percepisce dall’Emittente, è scomponibile, sotto il profilo finanziario, nelle componenti di seguito riportate, riferite al taglio di Euro 1.000 e alla data di valutazione del 14 febbraio 2008: 2 – Periodo, modalità e condizioni di collocamento Le prenotazioni per l’acquisto delle Obbligazioni si potranno effettuare, al prezzo di Euro 1.000 per Obbligazione, compilando e firmando il relativo modulo, presso la rete di distribuzione di Poste Italiane, dal 10 marzo al 17 maggio 2008, salvo chiusura anticipata (anche laddove non sia stato raggiunto l’importo massimo) ovvero proroga del periodo di collocamento, che verranno comunicate al pubblico dal Responsabile del Collocamento, prima della chiusura del Periodo di Offerta, con apposito avviso pubblicato sul sito dell’Emittente www.bancopopolare.it e del Responsabile del Collocamento www.poste.it, e trasmesso contestualmente alla CONSOB. Valore componente obbligazionaria 857,40 85,74% Valore componente derivata 108,60 10,86% Commissione media attesa di collocamento 34,00 3,40% 1.000,00 100,00% Prezzo di emissione Per prenotare le Obbligazioni è necessario essere titolari di un conto corrente BancoPosta, ovvero di un libretto postale nominativo, nonché di un deposito titoli acceso presso Poste Italiane. Le prenotazioni, accettate per importi nominali di Euro 1.000 o multipli, saranno soddisfatte nei limiti dei quantitativi disponibili presso Poste Italiane. Le adesioni possono essere revocate sottoscrivendo l’apposito modulo, La componente obbligazionaria è rappresentata da un’Obbligazione a tasso fisso che paga una Cedola a Tasso Fisso annua pari al 5,00% lordo del valore nominale per i primi due anni e allo 0,70% lordo del valore nominale per i quattro anni successivi. 3 Sottoscrivendo le Obbligazioni, l’investitore compra implicitamente un’opzione digital call con scadenza 2011 e tre opzioni knock out digital call 1, con scadenza 2012, 2013 e 2014, con le quali l’investitore matura il diritto a percepire, alla fine dell’Anno di Riferimento 2011, 2012, 2013 e 2014, un Interesse Aggiuntivo Eventuale annuale al verificarsi dell’Evento Azionario. l’Evento Azionario non si dovesse verificare in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2011, l’Obbligazione corrisponderà, per l’Anno di Riferimento 2011, solo la Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70%. Qualora l’Evento Azionario si verifichi in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2012, in aggiunta alla Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70% l’Obbligazione corrisponderà per quell’anno (2012) una Cedola Aggiuntiva Eventuale pari al 12,90% lordo del valore nominale e, per gli anni successivi (2013 e 2014), una Cedola Aggiuntiva Eventuale pari al 6,10% lordo del valore nominale. Pertanto, il verificarsi dell’Evento Azionario nell’Anno di Riferimento 2012 non rende più necessario l’accertamento del verificarsi dell’Evento Azionario negli Anni di Riferimento successivi. L’interesse complessivo lordo pagato dall’Obbligazione, in tal caso, sarà pari al 13,60% per l’Anno di Riferimento 2012 ed al 6,80% per l’Anno di Riferimento 2013 e per l’Anno di Riferimento 2014. Nel caso in cui, al contrario, l’Evento Azionario non si dovesse verificare in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2012, l’Obbligazione corrisponderà, per l’Anno di Riferimento 2012, solo la Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70%. Il valore totale della componente derivativa è stato determinato sulla base delle condizioni di mercato del 14 febbraio 2008 sulla base di Simulazioni di tipo Montecarlo2, utilizzando una volatilità3 media su base annua del 25,02% per i cinque Indici azionari internazionali ed un tasso risk-free4 del 4,100%. Il valore totale della componente obbligazionaria è stato determinato attualizzando il valore delle cedole fisse corrisposte annualmente e del capitale corrisposto a scadenza, sulla base dei fattori di sconto calcolati sulla curva risk free5. 4 – Interessi e Date di Pagamento L’Obbligazione prevede il pagamento di interessi annuali fissi (le Cedole a Tasso Fisso, ciascuna calcolata applicando la convenzione ICMA actual/actual) ed interessi aggiuntivi eventuali (le Cedole Aggiuntive Eventuali, ciascuna calcolata applicando la convenzione ICMA actual/actual). Qualora l’Evento Azionario si verifichi in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2013, in aggiunta alla Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70%, l’Obbligazione corrisponderà per quell’anno (2013) una Cedola Aggiuntiva Eventuale pari al 20,00% lordo del valore nominale e, per l’anno successivo (2014), una Cedola Aggiuntiva Eventuale pari al 6,10% lordo del valore nominale. Pertanto, il verificarsi dell’Evento Azionario nell’Anno di Riferimento 2013 non rende più necessario l’accertamento del verificarsi dell’Evento Azionario nell’anno di Riferimento successivo. L’interesse complessivo lordo pagato dall’Obbligazione, in tal caso, sarà pari al 20,70% per l’Anno di Riferimento 2013 ed al 6,80% per l’Anno di Riferimento 2014. Nel caso in cui, al contrario, l’Evento Azionario non si dovesse verificare in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2013, l’Obbligazione corrisponderà, per l’Anno di Riferimento 2013, solo la Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70%. – Cedole a Tasso Fisso: pari al 5,00% annuo lordo corrisposta il 23 maggio 2009 e il 23 maggio 2010 e pari allo 0,70% annuo lordo corrisposta il 23 maggio 2011, il 23 maggio 2012, il 23 maggio 2013 e il 23 maggio 2014; – Cedole Aggiuntive Eventuali: il 23 maggio 2011, il 23 maggio 2012, il 23 maggio 2013 e il 23 maggio 2014, le Obbligazioni potranno fruttare interessi aggiuntivi eventuali il cui pagamento ed ammontare dipende dal verificarsi di un Evento Azionario e dall’anno in cui quest’ultimo si verifica. Qualora l’Evento Azionario, come di seguito definito al punto 5, si verifichi in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2011, in aggiunta alla Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70% l’Obbligazione corrisponderà per ciascun Anno di Riferimento (2011, 2012, 2013 e 2014) una Cedola Aggiuntiva Eventuale pari al 6,10% lordo del valore nominale. Pertanto, il verificarsi dell’Evento Azionario nell’Anno di Riferimento 2011 non rende più necessario l’accertamento del verificarsi dell’Evento Azionario negli Anni di Riferimento successivi. L’interesse complessivo lordo pagato dall’Obbligazione, in tal caso, sarà pari al 6,80% per ciascuno degli Anni di Riferimento 2011, 2012, 2013 e 2014. Nel caso in cui, al contrario, Qualora l’Evento Azionario si verifichi in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2014, in aggiunta alla Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70%, l’Obbligazione corrisponderà per quell’anno (2014) una Cedola Aggiuntiva Eventuale pari al 27,40% lordo del valore nominale. L’interesse complessivo lordo pagato dall’Obbligazione, in tal caso, sarà pari al 28,10% per l’Anno di Riferimento 2014. Nel caso in cui, al contrario, l’Evento Azionario non si dovesse verificare in corrispondenza dell’Anno di Riferimento 2014, l’Obbligazione corrisponderà, per l’Anno di Riferimento 2014, solo la Cedola a Tasso Fisso lorda pari allo 0,70%. 1 Per opzione di tipo digital call e knock-out digital call si intende un particolare tipo di strumento finanziario derivato, che corrisponde un importo precedentemente stabilito se, alla scadenza, il valore finale del sottostante è al di sopra (digital call) di un predeterminato valore iniziale. Nel caso in cui tale circostanza non si verifichi l’opzione si estingue (knock-out). 2 Per Simulazioni di tipo Montecarlo si intende lo strumento di calcolo numerico che permette la risoluzione di problemi matematici complessi mediante procedimenti probabilistici basati sulla “legge dei grandi numeri”. Tale tecnica di calcolo viene utilizzata in campo finanziario, tra l’altro, per definire il valore di strumenti derivati (es. opzioni). 3 Per Volatilità si intende la misura dell’oscillazione del valore di un’attività finanziaria intorno alla propria media. 4 Per Tasso Risk Free si intende il rendimento di un investimento che viene offerto da uno strumento finanziario che non presenta caratteristiche di rischiosità. Il tipico esempio di rendimenti privi di rischio è fornito dai rendimenti dei Titoli di Stato che vengono, in genere, considerati come privi di rischio di insolvenza del debitore. 5 Per Curva Risk Free rappresenta i tassi di interesse, relativi alle diverse scadenze temporali, associati ad attività prive di rischio. 4 8 – Quotazione Nel caso in cui, quindi, l’Evento Azionario non si verifichi in corrispondenza di alcuno degli Anni di Riferimento (2011, 2012, 2013 e 2014) per ciascun Anno di Riferimento non sarà pagata alcuna Cedola Aggiuntiva Eventuale. Le Obbligazioni verranno negoziate dapprima presso EuroTLX®, o altro Sistema Multilaterale di Negoziazione, e, non appena assolte le formalità previste dalla normativa vigente, saranno quotate presso il Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) – segmento DomesticMOT, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. 5 – Definizione di Evento Azionario L’Evento Azionario si verifica laddove, in almeno uno degli Anni di Riferimento, la media aritmetica dei valori di ciascuno dei cinque Indici di Riferimento rilevati annualmente alle tre Date di Osservazione Finale, non subisca un deprezzamento superiore al 10% rispetto alla media aritmetica dei valori di ciascuno dei cinque Indici di Riferimento, rilevati alle tre Date di Osservazione Iniziale. 9 – Documenti accessibili al pubblico Si precisa che ai sensi dell’art. 8, comma 1 del Regolamento Consob il Prospetto Informativo sarà consultabile sul sito internet dell’Emittente www.bancopopolare.it e del Responsabile del Collocamento www.poste.it. Esso sarà altresì a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede sociale dell’Emittente nonché presso gli Uffici Postali. 6 – Indici di Riferimento Il Prestito Obbligazionario è legato all’andamento dei seguenti cinque Indici azionari internazionali: Nikkei 225®, Dow Jones Euro STOXX 50®, Standard & Poor’s 500®, SMI® e Hang Seng® (gli Indici di Riferimento). Presso la sede dell’Emittente in Piazza Nogara 2, 37121 Verona, è possibile consultare l’Atto costitutivo e lo statuto sociale dell’Emittente, la Relazione semestrale pro-forma, la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2007, copia del Documento di Registrazione stesso, della Nota Informativa e della presente Nota di Sintesi. Alla data della presente Nota di Sintesi il valore degli Indici di Riferimento è reperibile sul circuito Bloomberg, nonché sul quotidiano Il Sole 24 Ore. I bilanci, le relazioni semestrali e le relazioni trimestrali del Banco Popolare sono consultabili sul sito internet dell’Emittente www.bancopopolare.it. Il sito verrà aggiornato trimestralmente con le relative situazioni contabili di volta in volta approvate. Per ciascun Indice di Riferimento si determina la media aritmetica dei valori di chiusura rilevati in data 23, 26 e 27 maggio 2008. Per ciascun Indice di Riferimento si determina la media aritmetica dei valori di chiusura rilevati in data 23, 24 e 25 aprile per ciascun anno di pagamento della Cedola Aggiuntiva Eventuale. 10 – Comunicazioni, Reclami e Foro Competente Tutte le comunicazioni agli Obbligazionisti saranno validamente effettuate, salvo diversa disposizione normativa applicabile, mediante avviso da pubblicare sul sito dell’Emittente www.bancopopolare.it e del Responsabile del Collocamento www.poste.it. 7 – Rimborso del Prestito Il rimborso delle Obbligazioni avverrà alla pari e per tutto il loro valore nominale alla Data di Scadenza. Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla Data di Scadenza. Qualora venga intrapresa un’azione legale in merito alle informazioni contenute nel Prospetto Informativo di fronte alla corte di uno degli stati dell’Area Economica Europea, prima dell’inizio del procedimento il ricorrente potrebbe dover sostenere i costi della traduzione del Prospetto Informativo, ai sensi della legislazione nazionale dello stato nel quale tale azione sia stata intentata. A seguito dell’attuazione delle disposizioni della Direttiva Prospetti in ognuno degli Stati Membri dell’Area Economica Europea, nessuna responsabilità civile relativa alla Nota di Sintesi sarà attribuita alle persone che si sono assunte la responsabilità del Prospetto Informativo, in uno qualsiasi di tali Stati Membri, ivi compresa qualsiasi traduzione, a meno che la stessa non risulti fuorviante, imprecisa o contraddittoria se letta insieme ad altre parti del Prospetto Informativo. Qualora la Data di Scadenza del capitale non coincida con un Giorno Lavorativo Bancario le Obbligazioni saranno rimborsate il Giorno Lavorativo Bancario immediatamente successivo, senza che ciò dia luogo ad interessi aggiuntivi. Per Giorno Lavorativo Bancario si intende un giorno in cui il Trans European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer (TARGET) System è aperto. Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato da parte dell’Emittente. *** Il Prestito sarà offerto al pubblico indistinto in Italia. Eventuali reclami riguardanti l’operatività di Poste Italiane nell’attività di collocamento delle Obbligazioni devono essere inviati – in forma scritta – unicamente a “Poste Italiane S.p.A., Internal Auditing, Auditing Processi Finanziari e di Rete, Viale Europa 175 - 00144 Roma”, oppure trasmessi, stesso destinatario, a mezzo fax al n. 06 5958 6382. Entro i Il Responsabile del Collocamento è Poste Italiane S.p.A. L’Agente per il calcolo è Lehman Brothers International (Europe). 5 successivi 90 giorni, in conformità a quanto previsto dalla normativa CONSOB in materia, l’esito del reclamo sarà comunicato al cliente per iscritto. Si consideri che, in generale, l’investimento nelle Obbligazioni, in quanto Obbligazioni strutturate di particolare complessità, non è adatto per molti investitori. Per ogni controversia relativa alle Obbligazioni il Foro competente è quello di Roma ovvero, ove l’Obbligazionista sia un consumatore ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. 206/2005 (c.d. “Codice del Consumo”), il Foro nella cui circoscrizione questi ha la residenza o il domicilio elettivo. In particolare l’intermediario deve richiedere al cliente di fornire informazioni in merito alla sua conoscenza ed esperienza nel settore di investimento rilevante per il tipo di strumento proposto, verificando che lo stesso abbia il livello di esperienza e conoscenza necessario per comprendere i rischi che lo strumento in oggetto comporta. DESCRIZIONE IV – RISCHI ASSOCIATI AL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO «BANCO POPOLARE 2008/2014 “RELOAD3 BANCOPOSTA II COLLOCAMENTO 2008” LEGATO ALL’ANDAMENTO DI CINQUE INDICI AZIONARI INTERNAZIONALI» Il Prestito Obbligazionario «Banco Popolare 2008/2014 ”Reload3 BancoPosta II collocamento 2008” legato all’andamento di cinque Indici azionari internazionali» è costituito da un numero massimo di 1.300.000 Obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna. Le Obbligazioni presentano i seguenti fattori di rischio, dettagliatamente descritti nella Nota Informativa: L’Obbligazione prevede il pagamento di interessi annuali fissi per tutti gli anni di durata del prestito e di interessi aggiuntivi eventuali a partire dal terzo anno, il cui pagamento ed ammontare dipende dal verificarsi dell’Evento Azionario e dall’anno in cui quest’ultimo si verifica. In particolare, affinché si verifichi l’Evento Azionario, per ciascuno dei cinque Indici di Riferimento la media aritmetica dei valori rilevati annualmente alle tre Date di Osservazione Finale non dovrà subire un deprezzamento superiore al 10% rispetto alla media aritmetica dei valori rilevati alle tre Date di Osservazione Iniziale. 1. RISCHIO EMITTENTE 2. RISCHIO CONNESSO AL FATTO CHE LE VARIAZIONI DEI RATING DI CREDITO DI BANCO POPOLARE POSSANO INFLUIRE SUL PREZZO DI MERCATO DELLE OBBLIGAZIONI 3. RISCHI CONNESSI AL CONFLITTO DI INTERESSI 4. ASSENZA DI INFORMAZIONI TE DELL’EMITTENTE 5. RISCHI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PAR- A seconda dell’anno in cui si verifica l’Evento Azionario muta l’ammontare delle Cedole Aggiuntive Eventuali. In tal senso, la denominazione dello strumento “Reload” (in italiano “ricarica”) spiega il meccanismo per il quale la Cedola Aggiuntiva Eventuale non corrisposta in un dato anno, a seguito del mancato verificarsi dell’Evento Azionario, accresce l’importo della Cedola Aggiuntiva Eventuale pagata nell’anno in cui si sarà verificato l’Evento Azionario, qualora esso si verifichi. CONNESSI ALLA NATURA STRUTTURATA DEI TITOLI 6. RISCHIO DI VARIAZIONE DELL’ATTIVITÀ FINANZIARIA SOTTO- STANTE 7. RISCHIO DI LIQUIDITÀ 8. RISCHIO DI PREZZO 9. RISCHIO CONNESSO AD EVENTI DI TURBATIVA 10. RISCHIO CONNESSO OBBLIGAZIONI SINTETICA DELLO STRUMENTO FINANZIARIO ALL’ASSENZA DI RATING V – ESEMPLIFICAZIONI E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO ASSEGNATO ALLE Le Obbligazioni «Banco Popolare 2008/2014 “Reload3 BancoPosta II collocamento 2008” legate all’andamento di cinque Indici azionari internazionali» sono Obbligazioni strutturate scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una componente obbligazionaria a tasso fisso e in una componente derivativa implicita. Per una analitica rappresentazione dei fattori di rischio relativi all’emissione si veda il Capitolo 2 della Nota Informativa. Il Prestito Obbligazionario presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari strutturati, il cui rendimento è legato all’andamento di Indici azionari sottostanti. Inoltre, l’investitore sopporta il rischio che l’Emittente non sia in grado di pagare gli interessi maturati e/o di rimborsare il capitale a scadenza. In particolare, la componente obbligazionaria assicura cedole pari al 5,00% lordo del valore nominale per i primi due anni – corrispondente al 4,38% netto. Per i quattro anni successivi invece il rendimento assicurato è pari allo 0,70% lordo del valore nominale – che corrisponde allo 0,61% netto. Il rendimento effettivo lordo annuo sarà pari al 2,196% – corrispondente all’1,915% netto. Le Obbligazioni sono caratterizzate da una elevata complessità ed è quindi necessario che l’investitore concluda operazioni aventi ad oggetto tali strumenti solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che esse comportano. L’investitore deve considerare che la complessità delle Obbligazioni può favorire l’esecuzione di operazioni non adeguate. Complessivamente il titolo assicura nell’arco dell’intera vita dell’Obbligazione un rendimento minimo garantito pari al 12,80% lordo ovvero all’11,20% netto. 6 Il rendimento minimo garantito su base annua può essere confrontato con quello di un titolo free risk quale il BTP 01/08/2014 (ISIN IT0003618383), pari al 3,888% lordo corrispondente al 3,340% netto, calcolato alla data del 14 febbraio 2008. I SCENARIO – La situazione meno favorevole per il sottoscrittore La situazione meno favorevole per il sottoscrittore si manifesta se l’Evento Azionario non si verifica in nessuno degli anni dal terzo al sesto: gli Interessi complessivi lordi corrisposti al sottoscrittore, in tale circostanza, saranno dati dalla somma delle sole Cedole a Tasso Fisso, come risulta dalla seguente tabella: L’ulteriore ed eventuale rendimento delle Obbligazioni è legato all’andamento dei cinque Indici di Riferimento come meglio descritto nella Nota Informativa al Paragrafo 4.7.3. Tale ulteriore ed eventuale rendimento delle Obbligazioni si caratterizza, rispetto a quello minimo garantito, per la sua spiccata aleatorietà. La commissione di collocamento di Poste Italiane, implicita ed inclusa nel prezzo di emissione, è calcolata come importo percentuale sull’ammontare nominale collocato ed è pari indicativamente al 3,40%. Per una migliore comprensione delle Obbligazioni si fa quindi rinvio alle parti del Prospetto Informativo ove sono forniti, tra l’altro, • le tabelle che esplicitano gli scenari (positivo, negativo ed intermedio) di rendimento (Paragrafo 2.13.b della Nota Informativa); Anno Cedola a Tasso Fisso Cedola Aggiuntiva Eventuale (soggetta al verificarsi dell’Evento Azionario) 2009 5,00% 2010 5,00% 2011 0,70% 2012 0,70% 2013 0,70% 2014 0,70% L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario non si verifica TOTALE INTERESSI Solo fissi: 12,80% NOMINALI A SCADENZA Non prevista 5,00% Non prevista 5,00% 0,00% 0,70% 0,00% 0,70% 0,00% 0,70% 0,00% 0,70% Solo aggiuntivi: 0,00% Complessivi: 12,80% 2,196% RENDIMENTO EFFETTIVO LORDO ANNUO • la simulazione retrospettiva del rendimento delle Obbligazioni ipotizzando che siano state emesse il 14/02/2002 con scadenza il 14/02/2008 (Paragrafo 2.15 della Nota Informativa); 6 RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO AL NETTO DELLA RITENUTA FISCALE 1,915% II SCENARIO – Una situazione intermedia per il sottoscrittore • l’andamento storico degli indici di riferimento (Paragrafo 4.7.4 della Nota Informativa); Se l’Evento Azionario si verifica al terzo anno gli Interessi complessivi lordi corrisposti al sottoscrittore, in tale circostanza, saranno dati dalla somma delle Cedole a Tasso Fisso e dalla somma delle Cedole Aggiuntive Eventuali pagate al terzo, quarto, quinto e sesto anno di vita delle Obbligazioni, come risulta dalla seguente tabella: • la descrizione del c.d. unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario delle Obbligazioni (i.e. la componente obbligazionaria, la componente derivativa nonchè la commissione implicita di collocamento) (Paragrafo 2.13.a della Nota Informativa). Esemplificazioni dei rendimenti Le Obbligazioni pagheranno una Cedola a Tasso Fisso dal primo al sesto ed ultimo anno e, dal terzo anno in poi, una Cedola Aggiuntiva Eventuale. La corresponsione della Cedola Aggiuntiva Eventuale avviene se, almeno in un Anno di Riferimento, il valore di ciascuno dei cinque Indici di Riferimento non subisce un deprezzamento superiore al 10% rispetto al valore iniziale. Si veda il Capitolo 4, Paragrafo 4.7.3 della Nota Informativa. Si riportano qui di seguito i cinque possibili scenari che possono verificarsi, ordinati in senso crescente, dal meno favorevole al più favorevole per gli investitori, tenendo conto del rendimento effettivo lordo a scadenza delle Obbligazioni (in merito alla formula utilizzata per il calcolo del tasso interno di rendimento, si veda il Paragrafo 4.9). 6,7 Interessi complessivi annui Anno Cedola a Tasso Fisso Cedola Aggiuntiva Eventuale (soggetta al verificarsi dell’Evento Azionario) Interessi complessivi annui 2009 5,00% Non prevista 5,00% 2010 5,00% Non prevista 5,00% 2011 0,70% 6,10% 6,80% 2012 0,70% 6,10% 6,80% 2013 0,70% 6,10% 6,80% 2014 0,70% L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario si verifica L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non è rilevante 6,10% 6,80% TOTALE INTERESSI Solo fissi: Solo aggiuntivi: NOMINALI A 12,80% 24,40% SCADENZA La ritenuta fiscale è attualmente pari al 12,50%. 7 Complessivi: 37,20% RENDIMENTO EFFETTIVO LORDO ANNUO 6,127% RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO AL NETTO DELLA RITENUTA FISCALE7 5,369% III SCENARIO – Un’ulteriore situazione intermedia per il sottoscrittore V SCENARIO – La situazione più favorevole per il sottoscrittore Se l’Evento Azionario non si verifica al terzo anno e si verifica al quarto anno, gli Interessi complessivi lordi corrisposti al sottoscrittore, in tale circostanza, saranno dati dalla somma delle Cedole a Tasso Fisso e dalla somma delle Cedole Aggiuntive Eventuali pagate al quarto, al quinto e al sesto anno di vita delle Obbligazioni, come illustrato nella seguente tabella: Se l’Evento Azionario non si verifica né al terzo anno né al quarto anno né al quinto anno, ma si verifica al sesto anno, gli Interessi complessivi lordi corrisposti al sottoscrittore, in tale circostanza, saranno dati dalla somma delle Cedole a Tasso Fisso e da una Cedola Aggiuntiva Eventuale pagata al sesto anno di vita delle Obbligazioni, come illustrato nella seguente tabella: 2009 Cedola a Tasso Fisso 5,00% 2010 5,00% 2011 0,70% 2012 0,70% 2013 0,70% 2014 0,70% Anno Cedola Aggiuntiva Eventuale (soggetta al verificarsi dell’Evento Azionario) L’Evento Azionario Non prevista non è rilevante L’Evento Azionario Non prevista non è rilevante L’Evento Azionario 0,00% non si verifica L’Evento Azionario 12,90% si verifica L’Evento Azionario 6,10% non è rilevante L’Evento Azionario 6,10% non è rilevante TOTALE INTERESSI Solo fissi: Solo aggiuntivi: NOMINALI A 12,80% 25,10% SCADENZA Anno Cedola a Tasso Fisso Cedola Aggiuntiva Eventuale (soggetta al verificarsi dell’Evento Azionario) Interessi complessivi annui 2009 5,00% Non prevista 5,00% 5,00% 2010 5,00% Non prevista 5,00% 0,70% 2011 0,70% 0,00% 0,70% 13,60% 2012 0,70% 0,00% 0,70% 6,80% 2013 0,70% 0,00% 0,70% 6,80% 2014 0,70% L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario si verifica 27,40% 28,10% Complessivi: 37,90% TOTALE INTERESSI Solo fissi: Solo aggiuntivi: NOMINALI A 12,80% 27,40% SCADENZA Interessi complessivi annui 5,00% 8 RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO AL NETTO DELLA RITENUTA FISCALE RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO AL NETTO DELLA RITENUTA FISCALE 5,421% IV SCENARIO – Un’altra situazione intermedia per il sottoscrittore Anno Interessi complessivi annui 2009 5,00% Non prevista 5,00% 2010 5,00% Non prevista 5,00% 2011 0,70% 0,00% 0,70% 2012 0,70% 0,00% 0,70% 2013 0,70% 20,00% 20,70% 2014 0,70% L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non è rilevante L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario non si verifica L’Evento Azionario si verifica L’Evento Azionario non è rilevante 6,10% 6,80% TOTALE INTERESSI Solo fissi: Solo aggiuntivi: NOMINALI A 12,80% 26,10% SCADENZA RENDIMENTO EFFETTIVO LORDO ANNUO 6,208% 5,460% 10,11,12 Codice ISIN Data di Acquisto/ sottoscrizione Scadenza Rendimento Effettivo Lordo Rendimento Effettivo Annuo al Netto della Ritenuta Fiscale Complessivi: 38,90% RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO AL NETTO DELLA RITENUTA FISCALE9 5,485% A titolo comparativo, si riporta di seguito un’esemplificazione del rendimento effettivo al lordo e al netto della ritenuta fiscale delle Obbligazioni, a confronto con uno strumento finanziario free-risk (BTP di similare scadenza), nello specifico con il BTP 01/08/20014 valutato alla data del 14 febbraio 2008 ad un prezzo di mercato pari a 102,258. BTP Cedola Aggiuntiva Eventuale (soggetta al verificarsi dell’Evento Azionario) 10 Comparazione con Titoli di Stato di similare scadenza Se l’Evento Azionario non si verifica né al terzo anno, né al quarto anno e si verifica al quinto anno, gli Interessi complessivi lordi corrisposti al sottoscrittore, in tale circostanza, saranno dati dalla somma delle Cedole a Tasso Fisso e delle Cedole Aggiuntive Eventuali pagate al quinto e sesto anno di vita delle Obbligazioni come illustrato nella seguente tabella: Cedola a Tasso Fisso 6,216% RENDIMENTO EFFETTIVO LORDO ANNUO 6,179% RENDIMENTO EFFETTIVO LORDO ANNUO Complessivi: 40,20% La ritenuta fiscale è attualmente pari al 12,50%. 8 IT0003618383 «Banco Popolare 2008/2014 “Reload3 BancoPosta II collocamento 2008” legato all’andamento di cinque Indici azionari internazionali». IT0004315047 14/02/2008 01/08/2014 3,888% 3,340% 23/05/2008 23/05/2014 La situazione Una Un’ulteriore meno situazione situazione favorevole intermedia intermedia 2,196% 6,127% 6,179% 1,915% 5,369% 5,421% Un’altra La situazione situazione più intermedia favorevole 6,208% 6,216% 5,460% 5,485%