ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “S. BOSCARDIN”
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DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO N. 06
Estratto del verbale dell'adunanza del Consiglio di Istituto del 6 febbraio 2015
Oggetto:
CONTRIBUTO VOLONTARIO
Punto 7 all’O.d.G.
Il giorno 6 del mese di febbraio dell’anno 2015, alle ore 14.30, presso la biblioteca dell’Istituto
Boscardin, in seguito a ordinaria convocazione del Presidente prot. 454/C16a del 23 gennaio 2015, si
è riunito il Consiglio di Istituto con la partecipazione dei componenti previsti dal D.P.R. 31.05.1974,
n. 416. Sono presenti i seguenti rappresentanti:
COGNOME E NOME
COMPONENETE
presente assente
note
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
Veladiano Mariapia
Chiais Isabella
Colonna Domenico
Magnago Manuela
Michelin Carla
Molinari Donatella
Rallo Antonino
Trivellato Antonio
Vittorelli Jacopo
Cora’ Maurizio
Lovato Davide
Moro Fiorenza
Scotuzzi Tatiana
Antoniazzi Maddalena
Mosele Lucia
Ciavatta Nelson Alfredo
Gagliardi Ivan
Kennedy Joanna
Ranaweerage Perera Dilan
dirigente scolastica
docenti
docenti
docenti
docenti
docenti
docenti
docenti
docenti
genitori
genitori
genitori
genitori
personale ATA
personale ATA
studenti
studenti
studenti
studenti
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Assenti giustificati: Chiais Isabella e Antoniazzi Maddalena.
Assenti non giustificati: nessuno
Presiede la seduta la il Presidente del Consiglio di Istituto sig. Corà Maurizio.
Svolge le funzioni di segretaria verbalizzante la prof.ssa Molinari Donatella.
E’ presente, su invito della Dirigente, la DSGA Nicoletta Dal Martello, che partecipa senza diritto di
voto.
Essendo inizialmente presenti n. 17 componenti su n. 19 la seduta è dichiarata valida e, alle ore 14.30
si procede con la discussione dell’ordine del giorno.
...omissis
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1
VISTI
VISTA
VISTA
VISTA
TENUTO CONTO
ACCERTATO
CONSIDERATA
VALUTATA
CONSIDERATA
SENTITA
TENUTO CONTO
gli artt. 33 e 34 della Costituzione della Repubblica italiana;
la legge 296/2007 (legge finanziaria 2007) che al comma 622 ribadisce i termini
dell’obbligatorietà scolastica;
la circolare del MIUR n. 312 del 20 marzo 2012 Indicazioni in merito
all’utilizzo dei contributi scolastici delle famiglie e 593 del 7 marzo 2013
Richiesta di contributi scolastici alle famiglie;
la nota prot. 4394/C28a del 2 aprile 2012 dell’USR Veneto Tasse e contributi
scolastici;
dei principi di obbligatorietà e di gratuità della scuola statale che non consente
l’imposizione di tasse scolastiche o versamenti obbligatori, salvo quelli destinati
a far fronte alle spese sostenute dalla scuola per conto delle famiglie stesse (es.
libretto scolastico, assicurazione individuale per gli studenti per RC e infortuni,
spese per viaggi d’istruzione, ecc.);
che il D.I. 44/2001 Regolamento di contabilità prevede la facoltà, in capo alle
scuole, di richiedere contributi volontari alle famiglie;
la scarsità dei fondi pubblici assegnati;
l’opportunità di richiedere, come negli anni precedenti, un contributo alle
famiglie per contribuire a sostenere le spese per il miglioramento e
l’ampliamento dell’offerta formativa;
l’opportunità di mantenere invariato l’importo approvato dal Consiglio di
Istituto con delibera n. 13 del 30 maggio 2014 relativamente ai corsi di recupero
estivi riservati gli alunni promossi con debito formativo;
la relazione della Dirigente scolastica che richiama la complessità di gestione di
questo Istituto che conta più di 1.100 studenti, 13 laboratori, 2 sedi, 2 palestre;
che sostiene che ciò che conta è la trasparenza dell’utilizzo e la condivisione
delle destinazioni, ciò che avviene attraverso il programma di gestione. Ricorda
anche che il contributo non viene aumentato da anni e che sta permettendo una
grande quantità di servizi agli studenti che altri istituti non hanno;
della proposta della Giunta esecutiva;
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2
Dopo ampia e approfondita discussione;
Il Consiglio di Istituto, su proposta del presidente, con voti espressi a norma di legge per alzata
di mano, all’unanimità
delibera (n. 6 anno 2015)
Favorevoli: 15
Astenuti: //
Contrari: //
(non partecipano al voto il rappresentanti degli studenti che non hanno la maggiore età)








delibera
di chiedere un contributo volontario alle famiglie comprensivo della quota per l’assicurazione
infortuni e RCT a favore di ciascun alunno, l’acquisto del badge e del libretto scolastico, i
contributi per il funzionamento dei laboratori e per il miglioramento e l’ampliamento
dell’offerta formativa.
di mantenere invariato, per l’anno scolastico 2015/2016, l’importo degli anni precedenti così
determinato:
€ 100,00 per il primo figlio
€ 50,00 per il secondo fratello/sorella frequentante l’Istituto
€ 15,00 per il terzo e i successivi fratelli/sorelle frequentanti l’Istituto
di stabilire, per l’anno scolastico 2016/2017, i seguenti importi:
€ 110,00 per il primo figlio
€ 55,00 per il secondo fratello/sorella frequentante l’Istituto
€ 20,00 per il terzo e i successivi fratelli/sorelle frequentanti l’Istituto
di mantenere invariato, anche per l’anno scolastico 2014/2015, l’importo di € 30,00 quale
contributo per la partecipazione ai corsi di recupero estivi riservati agli alunni promossi con
debito formativo;
di non richiedere, con decorrenza dal corrente anno scolastico, alcun contributo per gli esami
di Stato eccetto quelli dovuti all’Erario per le tasse;
di stabilire le seguenti modalità di rimborso in caso di trasferimenti o ritiri:
trasferimenti o ritiri entro il 15/10: rimborso integrale del contributo versato tranne le spese
riferite all’alunno già impegnate (assicurazione, badge, libretto scolastico, nella misura di €
15,00 circa)
trasferimenti o ritiri entro il 31/12: rimborso pari al 50% del contributo versato.
Tutti i contributi affluiscono nel bilancio dell’istituzione scolastica e vengono utilizzati per il
miglioramento e l’ampliamento dell’offerta formativa secondo le priorità deliberate dal Consiglio di
istituto attraverso la programmazione annuale.
La trasparenza sulla programmazione e sulla rendicontazione annuale viene garantita dalla
pubblicazione ne sito web istituzionale delle relazioni illustrative e della prescritta modulistica.
IL SEGRETARIO DEL C.d.I.
F.to Donatella Molinari
IL PRESIDENTE DEL C.d.I.
F.to Maurizio Corà
Per copia conforme all'originale – li 12 febbraio 2015
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Mariapia Veladiano
Avverso la deliberazione del Consiglio di Istituto sarà ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse
entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all’albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa
definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato,
rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni.
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