EUROPEAN COMMISSION Regional Policy IT La Politica di coesione in Italia. 2007- 2013 Focus sul Programma Operativo della Regione Veneto Bruxelles – 22 giugno 2010 Francesca Michielin Commissione europea Direzione Generale Politica Regionale 1 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 I. I principi generali II. Lo scenario italiano III. Il Veneto IV. 2 Il futuro della Politica di coesione EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 I. I principi generali II. Lo scenario italiano III. Il Veneto IV. 3 Il futuro della Politica di coesione EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 Nuovo focus: Una crescita più intensa e maggiori posti di lavoro Ridurre le disparità sociali ed economiche; Incrementare l’attrattiva delle regioni e delle città; Promuovere l’innovazione, l’imprenditorialità e la crescita dell’economia basata sulla conoscenza favorendo la ricerca e l’innovazione; Creare nuovi posti di lavoro qualitativamente migliori. 4 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 Base giuridica - Art. 2 del Trattato CE : “La Comunità ha il compito di promuovere uno sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile dell’insieme della Comunità e la coesione economica e sociale e la solidarietà tra Stati membri”. - Art. 158 del Trattato CE : “La Comunità mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite o insulari, comprese le zone rurali”. 5 EUROPEAN COMMISSION III Regional Policy La politica di coesione 2007-2013 implementazione Tre fondi - Fondo europeo di sviluppo regionale - Fondo sociale europeo - Fondo di coesione (no Italia) Tre obiettivi - convergenza - competitività regionale e occupazione - cooperazione territoriale Definizione, in dialogo con lo Stato Membro del Quadro Strategico Nazionale di Riferimento e dei programmi operativi regionali e nazionali (priorità orizzontali). 6 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 3 OBIETTIVI Convergenza (81.5% delle risorse disponibili): per regioni in ritardo di sviluppo (<75% PIL della media comunitaria- EU25) Competitività e occupazione (16%): regioni che necessitano un consolidamento della loro attività attraverso un rafforzamento della competitività Cooperazione territoriale (2.5%): per gestire in modo coordinato l’aumento del numero delle frontiere transfrontaliera (regioni con frontiere terrestri e marittime della UE) trasnazionale (13 zone di cooperazione) interregionale (tutte le regioni UE) 7 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 I. I principi generali II. Lo scenario italiano III. Il Veneto IV. Il futuro della Politica di coesione 8 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Italia. Ripartizione delle risorse FESR e FSE (2000-2006 vs. 2007-2013) 2000-2006 M€ 27.401 TOTALE 28.812 Obiettivo 1 20.203 Sub-totale CONV+Basilicata+Sardegna 22.613 (4 Reg. in CONV) 16.637* Cooperazione 9 2007-2013 TOTALE Obiettivo 2 Importi in M€ M€ Convergenza 21.211 Phasing out (Basilicata) 430 Phasing in (Sardegna) 972 regionale e 6.738 Competitività occupazione 5.353 460 Cooperazione territoriale 846 Fonte: Decisioni C(2006) 3472, 3473 e 3474, del 04.08.2006 (*) I fondi destinati ai PON sono stati attribuiti sulla base del peso finanziario relativo delle 4 Regioni EUROPEAN COMMISSION Regional Policy La politica di coesione 2007-2013 in Italia 10 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Ob. CONV - Ripartizione delle risorse FESR e FSE (2007-13) QSN Regioni Totale FESR+FSE contributi Basilicata FSE contributi 429.820.784 300.874.549 128.946.235 Calabria 1.929.369.403 1.499.120.026 430.249.377 Campania 3.991.394.599 3.432.397.599 559.000.000 Puglia 3.258.621.978 2.619.021.978 639.600.000 Sicilia 4.319.422.126 3.269.802.550 1.049.619.576 PON Istruzione/Competenze SV. 990.619.661 247.654.915 742.964.746 PON Sicurezza per lo Sviluppo 579.040.437 579.040.437 PON Ricerca e Competività 3.102.696.821 3.102.696.821 PON Reti e mobilità 1.374.728.891 1.374.728.891 PON Governance e AT 345.238.513 138.095.405 POI Energia 803.893.176 803.893.176 POI Attrattori Culturali 515.575.907 515.575.907 21.640.425.296 17.882.902.254 Totale CONVERGENZA 11 FESR contributi 207.143.108 3.757.523.042 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Ob. CRO - Ripartizione delle risorse FESR e FSE (2007-2013) QSN Regioni/PA Totale FESR+FSE contributi Bolzano contributi % contributi % 1% 26.021.981 30% 60.745.159 70% 548.904.894 9% 210.887.281 40% 338.017.613 60% 52.435.789 1% 19.524.245 37% 32.911.544 63% 424.037.093 7% 128.107.883 30% 295.929.210 70% 80.485.397 1% 19.286.428 24% 61.198.969 76% Friuli-Venezia Giulia 194.425.263 3% 74.069.674 38% 120.355.589 62% Lazio 739.795.113 12% 371.756.338 50% 368.038.775 50% Piemonte 823.403.191 13% 426.119.322 52% 397.283.869 48% Veneto 556.959.509 9% 207.939.920 37% 349.019.589 63% Liguria 315.764.536 5% 168.145.488 53% 147.619.048 47% Toscana 651.512.148 10% 338.466.574 52% 313.045.574 48% Marche 224.461.058 4% 112.906.728 39% 111.554.330 50% Umbria 248.959.977 4% 149.975.890 60% 98.984.087 40% Abruzzo 267.480.086 4% 139.760.495 52% 127.719.591 48% Molise 108.430.612 2% 70.656.539 65% 37.665.371 25% 28.680.066 0% 0 0% 28.680.066 100% 5.352.501.872 85% 2.473.624.786 46% 2.868.006.849 54% 972.388.235 15% 680.671.765 75% 291.716.470 25% 6.324.890.107 100% 3.144.405.253 51% 3.180.484.854 49% Valle d'Aosta Emilia-Romagna Trento Azioni orizzontali Totale CRO Sardegna (PI) Total CRO+PI 12 % FSE 86.767.140 Lombardia Importi in € FESR EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Obiettivo Competitività & Occupazione Campi di intervento del FESR Gli assi prioritari possono interessare 7 ambiti principali: R&ST e Innovazione Ambiente Energia Trasporti e accessibilità Società dell’informazione Sviluppo urbano (asse territoriale) + Assistenza tecnica 13 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Italia – Ob. CRO Risorse FESR per tema (2007-2013 vs. 2000-2006) 20072013 20002006 36,99% 11,84% 0,66% 27,74% 9,55% 3,51% 12,74% 1,52% 7,09% 8,65% 6,68% 0,00% Sviluppo urbano e rurale 3,88% 4,86% Ambiente 9,36% 19,15% Turismo e cultura 7,83% 18,61% Inclusione sociale e altre misure per il lavoro 0,74% 0,43% Infrastrutture sociali, salute e educazione 1,32% 1,33% Assistenza Tecnica 3,16% 2,34% Temi Ricerca sviluppo e innovazione Altri investimenti per le imprese Società dell’informazione Energia Trasporti Trasporti urbani puliti 14 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy 1. R&ST e Innovazione (CRO) - Audit tecnologici/studi - Aiuti alla ricerca industriale delle imprese - Aiuti all’innovazione delle imprese - Sostegno a piattaforme tecnologiche (cluster, distretti, centri di ricerca) - Sostegno alla brevettazione 15 - Aiuti al trasferimento tecnologico - Risorse umane (R&ST manager, ricercatori, alta formazione) -Strumenti finanziari specifici - Centri di competenza industriale e tecnologica EUROPEAN COMMISSION Regional Policy 2. Ambiente e Energia (CRO) • Recupero fisico (riconversione siti industriali e recupero siti contaminati – proprietà pubblica) • Efficienza energetica e produzione di energie rinnovabili (eolica, solare, biomassa, geotermica, idroelettrica) • Prevenzione rischio ambientale • Tutela patrimonio naturale e culturale finalizzato a sviluppo socioeconomico • Mobilità pubblica pulita e particolare nelle zone urbane) sostenibile (in 3. Società dell’informazione (CRO) Accesso alle TLC da parte delle PMI (accesso alle reti, attrezzature, servizi e applicazioni, piani di azione destinati alle micro imprese e alle imprese artigiane). 16 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy 4. Trasporti e accessibilità Interventi di sviluppo delle modalità di trasporto competitive e sostenibili e dell’intermodalità, che consentono di: Migliorare i collegamenti (accessibilità e di servizi) con le reti TEN-T e i poli quali: - gli snodi ferroviari - gli aeroporti e porti regionali (link alle autostrade del mare) -le piattaforme multimodali (Interporti). Creare collegamenti radiali con le principali linee ferroviarie Promuovere le vie navigabili interne regionali e locali e del trasporto marittimo a corto raggio. 17 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Le reti Transeuropee (TEN-T) Pilastro dell’integrazione europea e della realizzazione in un mercato interno privo di barriere Standard comuni di sicurezza ed accessibilità (inclusi sistemi informatici – segnaletica ferroviaria in futuro anche tariffazione stradale) 30 “Assi Prioritari”, 3 assi ferroviari di particolare interesse per l’Italia: - Corridoio 1: Berlino-Monaco-Verona/Milano-BolognaRoma-Napoli-Palermo - Corridoio 6: Lione-Trieste-Divaca/Koper-LjubljanaBudapest-confine Ucraina - Corridoio 24: Genova-Rotterdam (I° porto UE) 18 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy 5. Sviluppo urbano Sviluppo di strategie integrate e sostenibili contro l'elevata concentrazione di problemi economici, ambientali e sociali, mediante: 1. il recupero dell'ambiente fisico 2. la riconversione dei siti industriali in abbandono 3. la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale 4. la promozione dell'imprenditorialità 5. l'occupazione e lo sviluppo delle comunità locali 6. la prestazione di servizi alla popolazione. 19 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy L’articolazione delle competenze Le competenze comunitarie Le competenze dello Stato -Ministero per lo Sviluppo Economico – DPSC -Ministero dell’Economia e delle Finanze - IGRUE Le competenze dell'Autorità di Gestione Le competenze dei Comitati di Sorveglianza degli interventi 20 20 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Le competenze comunitarie • Fase iniziale: elabora gli orientamenti per attuazione dei Fondi strutturali, Negozia il contenuto dei PO, Adotta delle decisioni di approvazione dei PO. • Fase attuativa: elabora gli orientamenti per l’attuazione dei PO, partecipa ai Comitati di sorveglianza, verifica, con l’AdG, i principali risultati conseguiti. • Fase finale: approvazione del rapporto finale di esecuzione, controllo ex post degli interventi. 21 21 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Le competenze dello Stato italiano Ministero per lo Sviluppo Economico - Il Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione (DPS) • coordinamento delle iniziative in materia dei Fondi strutturali, coerentemente alle direttive impartite dal CIPE. • Funzione di indirizzo nei confronti di tutte le amministrazioni titolari dei PO. Ministero dell’Economia e delle Finanze - Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato (IGRUE) • gestione del fondo di rotazione per le politiche comunitarie (art. 5 della L. 183/87), • raccolta dei dati di monitoraggio e la loro trasmissione alla Commissione, • coordinamento tecnico in materia di controlli eseguiti dagli organismi comunitari. 22 22 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Le competenze dell’autorità di gestione L‘AdG è il soggetto responsabile dell’attuazione del PO. Art. 60 del Regolamento (CE) N° 1083/2006 definisce le sue competenze: – attuazione del PO (gestione e selezione dei progetti); – produzione dei documenti necessari (rapporto annuale di esecuzione, valutazioni), – disporre la raccolta dei dati fisici e finanziari e un sistema efficace di controllo; – assicurare che gli interventi finanziati siano compatibili con le politiche comunitarie; – attività d’informazione e pubblicità. 23 23 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Le competenze del Comitato di sorveglianza Per ogni PO lo Stato Membro istituisce un Comitato di Sorveglianza. Il Comitato è composto da rappresentanti dell'AdG, della Commissione, dei soggetti istituzionali e delle parti sociali. In particolare il Comitato: verifica l’attuazione del PO valuta i progressi compiuti per raggiungere gli obiettivi esamina i risultati ottenuti decide sulle questioni importanti relative alla gestione del PO, approva: 24 criteri di selezione dei progetti le proposte di modifica del PO rapporti di esecuzione annuali e finali 24 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 I. I principi generali II. Lo scenario italiano III. Il Veneto IV. 25 Il futuro della Politica di coesione EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR Veneto Obiettivo « Competitività » Confronto 2000-2006 / 2007-2013 Periodo programmazione 2000 – 2006 2007 – 2013 26 FESR € Cofinanziamento nazionale/privato € Totale € 298.429.274 298.429.274 596.858.548 244.748.324 452.688.244 207.939.920 45,93% EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR Veneto 2007- 2013 Assi prioritari 6 Obiettivi specifici 27 > 6 ASSI Obiettivo > 1.Innovazione ed economia della conoscenza Promuovere l’innovazione e l’economia della conoscenza. > 2.Energia Promuovere la sostenibilità energetica Tutelare e valorizzare ambiente e prevenzione dei rischi > 3. Ambiente e valorizzazione del territorio Tutelare e valorizzare l’ambiente e prevenire i rischi 4. Migliorare accessibilità > 4. Accesso ai servizi di trasporto e di telecomunicazioni Migliorare l’accessibilità 5. Rafforzare il ruolo internazionale > 5.Azioni di cooperazione Rafforzare il ruolo internazionale della Regione 6. Migliorare efficacia ed efficienza degli interventi > 6.Assistenza tecnica Migliorare l’efficacia e l’efficienza degli interventi 1. Promuovere innovazione ed economia della conoscenza 2. Promuovere sostenibilità energetica 3. EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR Veneto 2007- 2013 Contributo comunitario Controparte nazionale Finanziamento totale Tasso di cofinanz. I - Innovazione ed economia della conoscenza 87.334.766 102.794.296 190.129.062 45,93% II - Energia, ambiente e valorizzazione del territorio 58.223.178 68.529.531 126.752.709 45,93% III - Accesso ai servizi di trasporto e di Telecomunicazioni 45.746.782 53.844.631 99.591.413 45,93% IV - Azioni interregionali ed euroregione 10.396.996 12.237.416 22.634.412 45,93% V - Assistenza Tecnica 6.238.198 7.342.450 13.580.648 45,93% 207.939.920 244.748.324 452.688.244 45,93% Asse TOTALE 28 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Attuazione Situazione degli interventi del FESR al 30/04/2010 (dati MONIT) 29 impegni 114.259.062,46 € 25,24 % delle risorse pagamenti 71.149.269, 88 € 15,72 % delle risorse EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Obiettivi al 2013 Creazione di 800 nuovi posti di lavoro Riduzione delle emissioni di CO2 da gas serra nell’atmosfera (obiettivo 49.987 ton.) 25% produzione lorda di energia elettrica da fonti rinnovabili 30 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Asse I – Innovazione ed economia della conoscenza Obiettivi operativi Linee di intervento Azioni Potenziare attività di RS&T Creare nuovi prodotti e strumenti finanziari Favorire la nascita di nuove imprese 1.1 RS&T 1.2 Ingegneria finanziaria 1.3 politiche sostegno promozione e sviluppo imprenditorialità 1.1.1 supporto attività di RS&T e creazione imprese ad elevato contenuto tecnologico. 1.2.1 Sistema garanzie per investimenti in innovazione 1.3.1 Aiuti a investimenti delle nuove PMI a prevalente part. femminile 1.1.2 Contributi a favori di processi di trasferimento tecnologico e sviluppo di strutture di ricerca interne alle imprese 1.2.2 Partecipazioni minoritarie e temporanee al capitale di rischio di imprese innovative 1.3.2 Aiuti a investimenti delle nuove PMI a prevalente part. giovanili 1.1.3 Contributo per utilizzo di strutture di ricerca qualificate 1.2.3 Fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle PMI 1.1.4 Diffusione di servizi di consulenza per PMI 31 1.3.3 Interventi per artigianato artistico e tradizionale 1.3.4 Interventi innovativi di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Asse II – Energia Obiettivi operativi Linee di intervento Ridurre il consumo energetico e aumentare la produzione energetica da fonte rinnovabile Contenere le esternalità negative delle attività produttive 2.1 Produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficienza energetica 2.1.1 Incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili Azioni 2.1.2 Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani 2.1.3 Fondo di rotazione per investimenti finalizzati al contenimento dei consumi energetici 32 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Asse III – Ambiente e valorizzazione del territorio Obiettivi operativi Linee di intervento Azioni 33 Contenere le esternalità negative delle attività produttive Risparmiar ee recuperare il suolo Migliorare le risorse ambientali 3.1 Stimolo agli investimenti per il recupero dell’ambiente e sviluppo di piani e misure per prevenire rischi naturali e tecnologici 3.1.1 Bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati, i compresi i siti industriali abbandonati 3.1.2 Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell’emergenza e del rischio tecnologico Valorizzare a fini economici il patrimonio naturale e culturale 3.2 Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e naturale 3.2.1 Interventi a favore dell’innovazione e dell’economia della conoscenza nel settore della cultura 3.2.2 Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale 3.2.3 Attività innovative di promozione del patrimonio naturale EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Asse IV – Accesso ai servizi di trasporto e di telecomunicazioni Obiettivi operativi Linee di intervento Diffondere la Banda Larga Aumentare i servizi e le applicazioni telematiche 4.1 Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali 4.1.1 Creazione di piani d’azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI Azioni 4.1.2 Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti d’accesso pubblici 4.1.3 Interventi di aiuto Alle PMI per l’accesso ai servizi telematici 34 Migliorare l’intermodalità e la logistica Promuovere in ambiti urbani la mobilità 4.2 Potenziamento delle reti di trasporto mediante il miglioramento degli snodi e piattaforme logistiche intermodali 4.3 Promozione della mobilità pulita e sostenibile in particolare nelle zone urbane 4.2.1 Snodi e piattaforme logistiche modali e intermodali 4.2.2 Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR) 4.3.1 Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito urbano EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Asse V – Azioni di cooperazione 35 Obiettivi operativi Aumentare la competitività e intergrazione di alcuni settori/comparti dell’economia attraverso il potenziamento di forme di cooperazione internazionale Aumentare collaborazione condivisione e cooperazione tra gli enti locali delle regioni contermini al fine di armonizzare le aspettative di sviluppo e di eliminare i fenomeni di disgregazione sociale Linee di intervento 5.1 Cooperazione interregionale 5.2 Cooperazione transregionale Azioni 5.1.1 Cooperazione interregionale 5.2.1 Cooperazione transregionale EUROPEAN COMMISSION Regional Policy POR FESR Veneto 2007-2013 Asse VI – Assistenza tecnica Obiettivi operativi Migliorare l’efficacia e l’efficienza degli interventi Linee di intervento 6.1 Assistenza tecnica 6.1.1 Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo Azioni 6.1.2 Segreteria tecnica del comitato di sorveglianza e del tavolo del partenariato 6.1.3 Valutazione 6.1.4 Studi e ricerche 6.1.5 Informazione e pubblicità 36 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Politica di coesione 2007- 2013 I. I principi generali II. Lo scenario italiano III. Il Veneto IV. Il futuro della Politica di coesione 37 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Una politica che funziona… 2000-2006 Per tutte le regioni Obv 1 EU 15: PIL pro-capite dal 63% al 70% della media EU15 2007-2013 (stime preliminari anti-crisi) PIL +8% per Lituania, Rep. Ceca e Slovacchia + 6% per Bulgaria, Polonia e Romania + 3 % in Grecia e 1,5 % in Spagna, Mezzogiorno e Länder tedeschi 38 38 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy … ma che va rinnovata Globalizzazione Cambiamento demografico, flussi migratori Cambiamento climatico Aumento dei prezzi dell’energia, sicurezza degli approvvigionamenti 39 39 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Il futuro della Politica europea di coesione. Calendario Documento sulla revisione del bilancio europeo (nov/dic 2009) Proposta sul nuovo bilancio europeo 2014-2020 (fine 2010/inizio 2011) V rapporto sulla coesione (ottobre 2010/inizio 2011) Proposte legislative e finanziarie (primavera/estate 2011) 40 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Il futuro della Politica europea di coesione Nuove Sfide + risorse scarse = Orientamento a riformare il bilancio aumentando il valore aggiunto dell’intervento comunitario Concentrazione su un numero limitato di priorità: crescita e lavoro sostenibili cambiamento climatico EU come attore globale per promuovere sicurezza, prosperità e solidarietà 41 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Il futuro della Politica europea di coesione Tre scenari possibili • Status quo • Riforma della politica • Significativo down-sizing e involuzione della politica 42 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy a) Status quo • Fonte di inefficienze e critiche • Valore limitato all’aspetto finanziario • Centrata sulle procedure e non sui risultati 43 EUROPEAN COMMISSION 2. Scenari Regional Policy b) Riforma: il rapporto “Barca” • Un nuovo contratto: – Concentrazione su poche priorità europee – Orientamento ai risultati • Promuovere la sperimentazione e l’apprendimento • Rafforzamento della Commissione • Nuovi contrappesi politici 44 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy c) Down-sizing della politica Politica di coesione a fini redistributivi tra SM sopprimere l’obv 2 (CRO) della politica di coesione che interessa 2/3 delle regioni EU Assenza della politica di coesione in 200 regioni su 271 e 16 SM su 27 Settorializzazione degli interventi 45 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Riflessioni sulla politica di coesione Documenti di riferimento: • VI Relazione intermedia sulla coesione economica e sociale, 2009 • IV Relazione sulla coesione economica e sociale, 2007 • Pubblicazione “Regions 2020”, 2009 • Rapporto Barca, 2009 Pubblicazioni future: • Valutazioni e studi ex-post, 2009 • V Relazione sulla coesione economica e sociale 2010 46 46 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Per saperne di più • Politica Regionale EU: http://ec.europa.eu/regional_policy/index_it.htm • FESR: http://ec.europa.eu/regional_policy/funds/feder/index_it.htm Link utili • PO Veneto: http://www.regione.veneto.it/Economia/Programmi+Comuni tari/Nuova+programmazione+2007+-+2013/ • Progetti prioritari sulle reti transeuropee: http://ec.europa.eu/ten/transport/priority_projects/index_en. htm • La politica di coesione italiana – i programmi: http://www.dps.mef.gov.it/qsn/qsn_programmioperativi.asp 47 EUROPEAN COMMISSION Regional Policy Grazie per l’attenzione! 48