Notiziario settimanale n. 573 del 13/02/2016 "Se voi però avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri" don Lorenzo Milani, "L'obbedienza non è più una virtù" 14/02/2016: One Billion Rising. 15/02/2016: Giornata del Risparmio energetico "M'illumino di meno". 17/02/2016: Chiese evangeliche: festa della libertà religiosa (si ricorda il riconoscimento ai valdesi dei diritti civili e politici nel 1848) Tre. In meno di due giorni. Dieci. Dall’inizio dell’anno. 128, nel 2015, secondo gli ultimi dati del Viminale. Numeri dietro ai quali si celano volti e storie di donne vittime dei propri mariti e compagni, spesso ex mariti ed ex compagni. Uomini che (quante volte lo abbiamo scritto oramai?) non accettano l’idea di perdere le “loro” donne. Di distruggere famiglie. Famiglie. Mai come questo tempo se ne discute. Tradizionali o cosiddette arcobaleno, cui si aggiungono le unioni civili. Famiglie. Il 60% delle violenze a danno delle donne, all’interno delle mura domestiche, avvengono davanti allo sguardo terrorizzato di figlie e figli. Esiste un problema culturale. Lo scriviamo e lo andiamo dicendo da anni oramai. Esiste un problema di educazione al rispetto e all’affettività. Dobbiamo passare da lì, dal rispetto verso le donne e da una sana affettività. È un percorso obbligato, che non conosce altre vie. Non abbiamo scelte, non possiamo ulteriormente rimandare. Non in un Paese che si permette di assolvere un uomo dall’accusa di molestie sessuali, perché “immaturo” (a 65 anni…) e perché i palpeggiamenti cui sottopose le impiegate non “procurarono appagamento sessuale” né “limitarono la libertà sessuale delle donne”. Questo accade nel nostro Paese, dove la violenza non esiste se l’uomo non ne trae particolare piacere ed è lecita perché “scherzosa”… educazione al rispetto, dicevamo, quanto mai urgente. Combonifem - Newsletter Suore Comboniane Editoriale Guerre, terrorismi e propaganda mediatica (Ninno Salio) Ricorrono in questi giorni 25 anni dalla prima guerra dei Bush contro l’Iraq, nel 1991. Un quarto di secolo è un periodo sufficiente per valutare successi ed errori e per cercare di dissipare la “nebbia della guerra” che sempre avvolge queste storie. The fog of war è l’opera di Errol Morris, regista di un bellissimo documentario su Robert McNamara, nel corso del quale questo illustre personaggio racconta 11 lezioni che avremmo dovuto apprendere dalla guerra (ma non abbiamo appreso!), di cui lui, come segretario della difesa ai tempi di Kennedy e del Vietnam, se ne intendeva. (fonte: Centro Studi Sereno Regis) Evidenza Rete della Pace: Verità e giustizia per Giulio Regeni (Rete della Pace) Ci stringiamo attorno alla famiglia Regeni ed alla comunità di Fiumicello per l’ultimo saluto a Giulio, vittima di una violenza disumana che non dovrebbe esistere in nessun angolo del mondo. Tratto dal sito di Pax Christi 1 Calendario iniziative Invia articolo Archivio notiziari Iscrizione newsletter Scarica la versione stampabile Evidenza Notiziario TV Documenti Video I motivi della morte di Giulio Regeni (Luca Cellini) Migrantes di Flaviano Bianchini, BFS edizioni Pisa, Book Trailer di Diego Barsuglia (Flaviano Bianchini, Diego Barsuglia) I motivi della morte di Giulio Regeni, articolista del Manifesto, testata con la che in Egitto, nel totale silenzio, sta accadendo. Vanno ricercati tra i perché della morte di una giovane donna di 32 anni, ammazzata dalla polizia, sotto gli occhi del marito, con un colpo di fucile, uccisa con un proiettile che le ha trapassato il cuore mentre stava lasciando un fiore… sì… un semplice fiore… in Piazza Tahir, per ricordare i morti della protesta. (fonte: Pressenza: international press agency) Iniziative Bicilettata della pace; vinci l'idifferenza, pedala per la pace (Azione Cattolica Italiana - Diocesi di Massa Carrara Pontremoli) (fonte: Azione Cattolica Italiana - Diocesi di Massa Carrara Pontremoli) Approfondimenti Ambiente ed energia Le contraddizioni internazionali: intervista a Luca Mercalli (Sara Cattani, Luca Mercalli) Nell’ultimo periodo si è parlato molto della 21° Conferenza delle Parti sul Cambiamento Climatico e del futuro del clima e quindi delle sorti del nostro Pianeta. Nonostante le diverse opinioni espresse riguardo all’accordo sottoscritto a Parigi nel dicembre scorso, il lato positivo del tanto parlare è che finalmente l’opinione pubblica ha iniziato a informarsi e a rendersi conto della gravità del problema. (fonte: Unimondo newsletter) Carcere Antigone: “Alfano sbaglia, non abbassi l’età punibile per i minori” (Associazione Antigone) “Non si tocchi la giustizia minorile, non si abbassi l’età imputabile dei minori. I ragazzi vanno aiutati, non messi in galera”. A dirlo è Patrizio Gonnella, presidente di Antigone, in risposta alle parole pronunciate dal ministro degli Interni Alfano secondo il quale “oggi a 16 anni si conosce esattamente la gravità di un crimine che si compie. C’è una parola di cui non aver paura, repressione. (fonte: Centro Studi Sereno Regis) Diritti Lettera a un ragazzo gay, al Family day (Saverio Tommasi) Scrivo a te, ragazzo gay, e ragazza lesbica, che ieri i tuoi genitori hanno portato nella piazza romana del Family Day. Scrivo a te, che stamani ti sei svegliato con in testa le parole di Adinolfi, l’immagine della Meloni incinta e uno con la barba e un crocifisso di un metro in mano, in piazza, che usava come clava. (fonte: Comune-info - Associazione Persone Comuni) 2 Due giorni di galera in un luogo sconosciuto, un numero indefinito di assalti da parte di bande criminali e “legali”. E poi la fame, il freddo, il caldo, la sete, la foresta, le montagne, il deserto e un muro da superare, da abbattere. Ma anche la solidarietà e l’amicizia di un popolo straordinario e di compagni di viaggio che, come lui, cercano il sogno americano. Grazie alla sua lunga esperienza in America Latina, Flaviano Bianchini si trasforma in Aymar Blanco e intraprende il viaggio che migliaia di persone affrontano ogni giorno per raggiungere quel sogno effimero che è al di là del muro. Economia Banche da paura/2 (Vincenzo Comito) Sette anni dopo la Grande Crisi la crisi il sistema bancario è sempre più fragile e sempre più intoccabile. La seconda puntata della nostra inchiesta. (fonte: Sbilanciamoci Info) Fare memoria Fare memoria: Ravensbrück: la guerra nascosta di Hitler alle donne (Ottavia Spaggiari) La storia dimenticata del campo di concentramento femminile, progettato da Hitler con l’obiettivo specifico di eliminare le donne “non conformi”. Dal maggio del 1939 al 30 aprile del ’45, sono passate da qui 130 mila donne, provenienti da 20 nazioni diverse, 50 mila delle quali qui sono morte. (fonte: Vita.it - segnalato da: Circolo ARCI "Il viandante") Immigrazione Accogliere significa prendersi cura e restituire dignità (Rita, medico MSF, nel Centro di Primo Soccorso e Accoglienza a Pozzallo) È stato un privilegio essere qui in questa zona di frontiera, sul molo della banchina di Pozzallo ad accogliere e soccorrere tutte le persone che affrontano il deserto del Sahara e il Mar Mediterraneo, alla ricerca di qualcosa di migliore. Nelle mie giornate di lavoro, c'è la bellezza dell’incontro con l’altro ma, a volte, anche la frustrazione di non trovare le risposte adeguate. (fonte: Medici senza Frontiere) Reato di clandestinità: le buone ragioni per abrogarlo. Intervista a Guido Savio, avvocato dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (ASGI) (Duccio Faccini, Guido Savio) Inutile e inefficace. Natura e genesi del presunto deterrente contro l'”Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato”, architettato sette anni fa dal governo Berlusconi per aggirare la normativa comunitaria sui rimpatri e oggi mantenuto -dopo dietrofront- dal governo Renzi per non disturbare la “percezione” dei cittadini. Intervista a Guido Savio, avvocato dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (ASGI) (fonte: Pressenza: international press agency) Nonviolenza Ricordando Nanni Salio (Enrico Peyretti) Dalla morte di Nanni Salio, molti di noi sono stati spinti a riflettere sul nostro morire. Noi viviamo una piccola vita, e una vita grande. La piccola vita è questa individuale, molto limitata, fragile, Nanni diceva "impermanente". Una vita tanto più piccola e misera se è un vivere egoista, tutto per noi, dalle prospettive piccine, ristrette. La vita è troppo piccola in una società in cui ognuno vive per sé, tutti in competizione e rivalità, per avere più che essere, per prendere più che dare: una società di rivali e non di soci, di alleanze armate e non di amicizie, di guerre private che producono guerre di stati e di bande. Dalle guerre alla nonviolenza: quali alternative alle armi? (Veronica Tarozzi) Quali sono le alternative all’intervento armato nella risoluzione dei conflitti? Lo abbiamo chiesto a Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento (MN) 3 Associazioni Una proposta di editoria "popolare" (Aldo Zanchetta) Alle amiche e agli amici che hanno collaborato all’uscita dei precedenti 4 volumi della collana “ripensare il mondo”, prenotando in anticipo una copia e ad altri potenziali sostenitori Siamo di nuovo a chiedere la vostra amichevole collaborazione per l’uscita entro maggio di un quinto volume: LA DEMOCRAZIA DISCIPLINARIA.L’ALTRA FACCIA DEL PROGETTO NEOLIBERISTA dell’economista Pablo Davalos, con la presentazione di Bruno Amoroso, libro di cui alleghiamo una breve presentazione. che ha recentemente lanciato una proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la Difesa Civile, Non armata e Nonviolenta. (fonte: Italiachecambia.org - segnalato da: Centro Studi Sereno Regis) Politica e democrazia Commemorazione dell’Articolo 11 (Manlio Dinucci) Un importante anniversario va ricordato nel quadro del 25° della prima guerra del Golfo: essa è la prima guerra a cui partecipa la Repubblica italiana, violando il principio, affermato dall’Articolo 11 della Costituzione, che «l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».Nel settembre 1990, su decisione del sesto governo Andreotti, l’Italia invia nella base di Al Dhafra negli Emirati Arabi Uniti una componente aerea di cacciabombardieri Tornado. Nella notte tra il 17 e il 18 gennaio 1991, 8 Tornado italiani decollano per bombardare obiettivi iracheni stabiliti dal comando Usa, in quella che l’Aeronautica ricorda ufficialmente come «la prima missione di guerra compiuta dall’Aeronautica italiana, 46 anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale». (fonte: Pressenza: international press agency) Prospettiva di genere Maternità surrogata, uno scambio ineguale (Valentina Pazé ) Nel dibattito sulla maternità surrogata c’è un grande assente. Si tratta dell’art. 3, secondo comma, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, che stabilisce «il divieto di fare del corpo umano e delle sue parti in quanto tali una fonte di lucro». (fonte: Il Manifesto - segnalato da: Marco Leorin) Cose che capitano (Maria G. Di Rienzo) Quando la violenza contro le donne, in Italia come altrove, diventa troppo visibile (cioè ci sono troppi fatti di cronaca che non possono essere ignorati dai media) quotidiani e televisioni a diffusione nazionale non sanno che pesci prendere. (fonte: LunaNuvola's Blog - il blog di Maria G. Di Rienzo) Religioni Charta Oecumenica: linee guida per la crescita della collaborazione tra le Chiese in Europa (Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa (CCEE)) In quanto Conferenza delle Chiese europee (KEK) e Consiglio delle Conferenze episcopali europee (CCEE)* siamo fermamente determinati, nello spirito del messaggio scaturito dalle due Assemblee Ecumeniche europee di Basilea 1989 e di Graz 1997, a mantenere ed a sviluppare ulteriormente la comunione che è cresciuta tra noi. Ringraziamo il nostro Dio Trinità che, mediante lo Spirito Santo, conduce i nostri passi verso una comunione sempre più intensa. 4 Associazioni Viaggio della memoria Fosdinovo e Sant'Anna Stazzema a di Quest'anno, a conclusione degli eventi promossi in occasione del Giorno della Memoria, viene proposto un Viaggio della Memoria al Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e al rinnovato Museo Storico della Resistenza di Sant'Anna di Stazzema. Il viaggio si terrà domenica 6 marzo, con partenza alle ore 8 dal palazzetto dello sport di Via delle Tagliate e ritorno previsto intorno alle 18.30/19.00. Per info e prenotazioni (entro il 1° marzo) è possibile contattare la Scuola per la Pace della Provincia di Lucca tel. 0583 417481, email [email protected] (fonte: Scuola per la Pace della Provincia di Lucca) Notizie dal mondo Recensioni America Latina Libri Mininotiziario America Latina dal basso - n.2/2015 del 31 gennaio 2016 (Aldo Zanchetta) Ricordiamoci della nostra umanità: Hiroshima e Nagasaki: 70 anni. 6 - 9 agosto 1945 | 6 - 9 agosto 2015 (Beati Costruttori di Pace) I lettori del ‘mini’ troveranno quest’anno alcuni cambiamenti, in particolare una accresciuta attenzioni al cuore alternativo pulsante di ABYA YALA/AFRO/LATINO/AMERICA, come recita il titolo di questo testo di Arturo Escobar che, grazie al suo amichevole consenso, pubblicheremo in tre puntate. Ci è sembrato una sintesi particolarmente felice di quell’ampio e composito movimento “dal basso, a sinistra” che abbiamo conosciuto nei nostri percorsi latinoamericani e che vanno ben oltre la sola esperienza zapatista che, senza disconoscere il suo grande valore, costituirebbe un’eccezione e quindi esemplare ma non politicamente portatrice di speranze di un cambiamento più vasto. Si può distruggero un nemico, no una opposizione diffusa e radicata. In calce alcune notizie per non dimenticare fatti sicuramente rilevanti. Buona lettura A.Z. El Salvador Appunti di viaggio nella terra di Oscar Romero e Marianella Garcia Villas (Anselmo Palini) Anselmo Palini ha pubblicato sul suo sito il resoconto delle due settimane trascorse in El Salvador tanti luoghi di martirio e con gli incontri con quanti sono impegnati a far fruttificare il sangue delle migliaia di martiri che hanno caratterizzato la storia recente di questo piccolo paese centroamericano, ancora oggi sconvolto dalla violenza (in agosto vi sono stati 900 morti ammazzati). Si è trattato di un viaggio-pellegrinaggio che si è svolto nel segno di Oscar Romero, di Marianella Garcia Villas, di Rutilio Grande, dei gesuiti assassinati in Università e di tanti altri che hanno dato la vita nella lotta contro una feroce e brutale dittatura militare. Iraq Oltre 1000 soldati italiani in Iraq, un mix di errori e neocolonialismo (Un ponte per ...) Oltre 1000 soldati italiani in Iraq, un mix di errori e neocolonialismo Venerdì il Consiglio dei Ministri si appresta a sancire una decisione già presa dal governo senza alcun coinvolgimento del Parlamento: l’invio di 450 militari italiani in Iraq a protezione del cantiere della ditta Trevi di Cesena, che ieri ha formalmente vinto l’appalto iracheno per l’intervento urgente di restauro della diga di Mosul. (fonte: Rete della Pace) Palestina e Israele Nessuno in difesa di Ban Ki-moon (Michele Giorgio) Il premier israeliano Netanyahu due giorni fa ha accusato il Segretario generale dell'Onu di «incoraggiare il terrorismo» solo perchè aveva spiegato che qualsiasi popolo oppresso reagisce all'occupazione. Nessuno ha preso le difese di Ban Ki-moon. Si aggrava nel frattempo la frattura tra Israele e l'Ue sui progetti europei nell'Area C della Cisgiordania (fonte: Il Manifesto del 28.01.2016 - segnalato da: Franco Rinaldini) 5 Hiroshima e Nagasaki. Quando sente pronunciare questi due nomi, ognuno di noi pensa direttamente alla bomba atomica, non alle città ricostruite, né ai loro abitanti attuali; pensa al cambio di epoca storica sia rispetto alla guerra, che alla pace. Il 6 e 9 agosto 1945 hanno posto l’umanità e il pianeta di fronte a un nuovo orologio, che scandisce i minuti che rimangono alla nostra civiltà per la possibilità reale dell’autodistruzione totale. Per questo come associazione “Beati i costruttori di Pace” abbiamo ogni anno fatto memoria del 6-9 agosto per concorrere con tanti altri soggetti, associazioni e istituzioni a eliminare tutte le atomiche dal ventre della Terra. È per questo che quest’anno ci presentiamo anche con un libretto di informazioni, scritto da Lisa Clark, per stimolare la partecipazione alle iniziative in atto e per creare coscienza della necessità di partecipazione attiva di tutta la società, nonostante tutti gli insuccessi, i ritardi e le sordità della politica per le scelte di pace. Albino Bizzotto