f'"'"'-*ì'l'= c- Àl.it( É ISTITUTO COMPRENSIVO "L. BIANCHI" 82028 SAN BARTOLOMEO IN GALDO cod. fisc. 97OOL270627 - e-maìl bnic82500a Via Costa 5 - tel. 0824.963.444 - f ax @ istruzione.it 0924.96.34.44 AI DOCENTI AL PERSONALE ATA Tramite sito WEB Prot.n.2228lA2 Del 18109/2014 Oggetto: Disposizioni sugli aspetti funzionali ed organizzativi dell'Istituto Comprensivo Bianchi" a.s.2014-15 ". L. Gentili docenti, Gentile personale ATA, augurandoVi un buon anno scolastico, sottopongo alla vostra attenzione un insieme di disposizioni, sia di tipo organizzalivo, sia di tipo normativo che, pur non risultando esaustive delle problematiche scolastiche, possono costituire un'utile base di informazione. Tutto il personale in indirizzo è invitato ad attenersi a quanto di seguito trascritto e a collaborare costruttivamente, N.B.: Il personale in ingresso si rivolgerà per informazioni al docente Responsabile di plesso o larà diretto rilèrimento alla Segreteria. Per tutti gli argomenti oggetto della presente Circolare, rinvio, per eventuali approfondimenti, alla normativa vigente. 1. MODALITA' DI COMUNICAZIONE CON IL PERSONALE DI SEGRETERIA, CON IL D.S.G.A. E CON IL D.S. Al fine di rendere piir funzionali le attività amministrative degli ulfici dell'Istituto e l'attività didattica dei docenti, evitando continue intemzioni reciproche durante l'orario delle lezioni, si indicano due fasce orarie durante le quali mettersi preferibilmente in comunicazione telefonica per specifiche richieste: - martedi pomeriggio dalle ore 14,30 alle ore I 6,45 - tutti i giomi dalle ore 12,00 alle ore 13,30. Eventuali incontri con la D.S. o il D.S.G.A. devono essere preventivamente concordati . 2. ACCESSO AI LOCALI SCOLASTICI E' fatto divieto a personalc estraneo l'accesso alle aule didattiche . I portoni devono essere chiusi dopo I'ingresso degli alumi. A tal fine il personale ausiliario è chiamato ad un'attenta vigilanza. Per le scuole dell'infanzia si invitano i docenti a sollecitare le lamiglie al rispetto degli orari di ingresso e di uscita, individuando - in considerazione dell'età dei piccoli un margine di tolleranza. 3. ASSENZE ALUNNI Qualora si verihchino assenze prolungate e non giustificate, i docenti devono provvedere a richiedere alle lamiglie le inlormazioni necessarie. Al rientro dell'alunno a scuola i docenti dovranno esigere il certificato medico (dopo 5 giomi di assenza) o, se trattasi di assenza per altri motivi, una giustificazione dei genitori. Le assenze degli alunni della Scuola sccondaria di primo grado devono esscre giustificate il giomo successivo su apposito libretto, dal docente in servizio nella prima ora. Gli alururi che non giustificano la loro assenza dovranno csscre accompagnati a scuola dai genitori. Qualora cio non avvenisse, il docente interessato dovrà dame comunicazione al docente coordinatore di classe che provvederà ad attivare le procedure necessarie quali: avvisare telefonicamente i genitori e richiedere cÒn urgenza la certificazione. Per reilerati ritardì nella consegna della giustificazionc si prowederà ad avvisare per iscritto i genitori e ad annotarlo sul registro di classe. La frequenza irregolare deve essere comunicata all'Ufficio di Dirigenza per consentire la messa in atto degli adempimenti di competenza. Si richiede puntualità nell'orario di ingresso. I docenti segnaleranno al coordinatore di classe eventuali ritardi abitudinari. Il coordinatore provvederà a convocare i genitori, al fine di sollecitare la puntualità. 4. TISCITA ALUNNI DURANTE LE ATTIVITA'DIDATTICHE E' consentita l'uscita anticipata degli alunni previa richiesta scritta del genitore e solo se prelevati dagli stessi. L'uscita anticipata deve essere autorizzata dal Dirigente Scolastico o dal docente responsabile del plesso. In assenza di quest'ultimo l'aulorizzazione sarà firmata dal docente in servizio nella classe. 5. ASSENZE PER MALATTIA DEI DOCENTI L'assenza per malattia deve essere comunicata all'Ufficio di Segreteria dalle ore 7,45 alle ore 8.00 del giorno in cui si verifica, anche nel caso di eventuale prosecuzione della stessa. Il numero di protocollo del certificato rilasciato dal mcdico dcve essere comunicato telef'onicamente appena rilasciato. La domanda scritta, dcvc essere recapitata o spedita a mezzo raccomandata con awiso di ricevimento, entro i cinque giomi successivi all'inizio della malattia o alla eventuale prosecuzione della stessa (art. 17 comma I I, del CCNL). L'Amministrazione dispone il controllo in ordine alla sussistenza della malattia del dipenclente anche nel caso di assenza di un solo giomo, tenuto conto delle esigenze finzionali e organizzative. 6. VISITE MEDICHE, PRESTAZIONI SPECIALISTICHE ED ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI Nei casi di assenze per visite mediche, prestazioni specialistiche ed accertamenti diagnostici il dipendente può usufiuire del trattamento di malattia o di un permesso retribuito da documentare con I'esibizione di certificazione rilasciata daìla struttura sanitarìa che ha erogato la prestazione. Cìiò premesso per liuire di tale tipo di assenza occorre produne a corredo della domanda: a) certificazionc rilasciata dal mcdico di fiducia attcstante la necessità della prestazione; b) Certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria che ha ellèttuato la prestazione; 7. PF]RMESSI RETRIBUITI I permessi dovramo essere richiesti al Dirigcnte Scolastico con congruù anticipo c potrilnno essere lruili solo se rutorizzati. 8. CAMBIO GIORNO LIBERO O DI TURNO E' opportuno chiedere con congruo anticipo le eventuali variazioni per consentire ai colleghi di organizzare il lavoro in maniera da evitare disorientamento ncgli alunni e disfunzionalità nell' organizzaztone. La variazione del giorno libero sarà possibile soltanto scambiando il proprio con quello di un altro docente. La richiesta preventiva deve essere indirizzata al Dirigente Scolastico, i fiduciari di plesso avranno cura di raccogliere le domande di cambio di giorno libero o permessi brevi dei colleghi, che dovramo consegnare all'ufficio di segreteria periodicamente. I docenti che usufruiranno di tali permessi dovranno avvisare prima della lruizione gli Ulfici di Segreteria telel'onicamente. Qualsiasi variazione dell'orario di servizio, dovuta a particolari necessità personali, deve essere comunicata preventivamente agli UfTìci di Segreteria. In nessun caso è consentito recuperare I'orario del giorno fruito frazionato su piir giomi, se non per esigenze di servizio. 9. ORARIO DI SERVIZIO Si dispone la registrazione dell'orario di servizio effettivo a fianco della firma di prescnza. I responsabili di plesso sono tenuti a verificarc chc tale adempimento sia osservato con regolarità. La stessa procedura dovrà essere seguita per le ore di programmazione settimanale dei dooenti della scuola primaria e per tutte le attività funzionali all'insegneunento, tranne per i collegi dei docenti, i consigli di classe, interclasse e intersezione poiché 1e presenze risultano dai verbali. - In caso di fruizione di permesso breve dovrà risultare nel registro delle presenze, così pure il recupero delle ore effettuate. Ai sensi dell'art. 29 comma 5 del CCNL, per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni. i docenti sono tenuti ad essere presenti a scuola 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni e ad assistere all'uscita degli alunni medesimi. Si raccomanda il puntuale assolvimento dcll'orario di servizio. Qualora i docenti, per gravi e documentati motivi, siano impossibilitati a recarsi nella sede di servizio in orario, dovranno comunicarlo telefbnicamente alla scuola e all'ufficio di segreteria. Gli evcntuali ritardi aooumulati, che dovranno risultare nel registro dclle presenze, saramo recuperati per far fronte alle scstituzioni dei colleghi assenti. IO. PERMESSI BREVI - RECUPERO ORE PRESTATE IN ECCEDENZA. sensi dell'art. l6 del CCNL comparto scuola, possono essere concessi permessi brevi di durata non superiore alla metà dell'orario giomaliero di servizio e comunque fino ad un massimo di due ore, compatibilmente con le esigenze di servizio. I permessi complessivamente concessi non possono superare I'orario di servizio scttimanale per anno scolastico e devono essere recuperati entro i due mesi successivi a quello di fruizione, prioritariamente per la sostituzione di colleghi assenti. Qualora non si verifichi la necessità di sostituire i colleghi assenti entro i due mcsi, le ore non recuperate polranno essere decurtate dal pagamento dellc ore eccedenti effettuate nel corso dell'anno scolastico. Qualora il docente voglia el'fettuare in ogni caso il recupero delle ore entro i due mesi, lo comunicherà al dirigente che prolvederà ad indicare [e modalità di recupero. La richiesta scritta di perrnesso, concessa dal Dirigente Scolastico, deve essere consegnata al fiduciario di plesso. Per quanto riguarda invece le eventuali ore prestate in eccedenza, queste devono essere Ai autorizzate preventivamente dal Dirigente Scolastico compatibilmente con le esigenze di servizio. II. e recuperate su richiesta dei docenti PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA'COI,LEGIALI PREVISTE DAL PIANO ANNIIAI,N,. Evcntuali assenze debitamente motivate e documentate, devono essere c(ìmunicate per iscritto al Dirigente scolastico. I docenti in servizio anche in altri Istituti Scolastici sono tenuti a concordare ad inizio anno scolastico con il Dirigente scolastico il calendario degli impegni collegiali da effettuare durante il corso dell'anno scolastico. Le ore di impegno saranno computate in proporzione alle ore di servizio efl'cttuatc nei vari lstituti. Si specifica che, ai sensi dell'art. 29 del CCNL, tra gli adempimenti dovuti non computabili r.relle 40 ore annue previste per le attività di carattere collcgiale (partecipazione ai oollegi dci docenti, attività di programmazionc e vcrifìca...) e nelle 40 ore annue per la partecipazione ai consigli di classe, interclasse e intersezione, rientrano le seguenti attività: o preparazione delle lezioni e delle esercitazioni; . conezione degli elaborati; o colloqui individuali con le lamiglie; . svolgimcnto di scrutini ed esami . compilazione degli atti relativi alla valutazione . accoglienza e vigilanza degli alunni prima dell'inizio delle lezioni e assistenza all'uscita. 10. DISPOSIAONI RELATIVE ALL'USO DELLA FOTOCOPIATRICE L'uso della fotocopiatrice non può ostacolare i compiti propri del personale che ne ha la responsabilità. Pertanto le lotocopie necessarie debbono essere richieste esclusivamente per motivi didattici e con congruo anticipo rispetto alla loro utilizzazione. Non è consentito elfcttuare fotocopie di testi con I'unica eccezione dclle prove di ingresso e delle prove di verifica. E' assolutamente da evitare I'utilizzo degli alunni per la richiesta delle fotocopie. Il personale incaricato della fotocopiatrice assicurerà I'esatta osservanza di quanto stabilito, curerà un apposito registro dove:Lnnoterà il richiedente e il numero di fotocopie efiettuate. I2, DISPOSIZIONI RELATIVE ALL'USO DEI SUSSIDI DIDATTICI Per l'uso dei sussidi didattici custoditi abitualmente in locali diversi dall'aula è necessario prendere accordi con l'insegnante cui sono stati afldati e per il loro traslerimento ùtilizzare sempre un collaboratore e non, come spesso awiene, gli aliinni. Si invitano i docenti a segnalare eventuali guasti delle apparecchiature e dei sussidi al docente responsabile. E' fafto divieto ai dooenti portare materiale e cianfrusaglie da casa. 13. DIFFUSIONE MATERIALE PROPAGANDISTICO E COMMERCIALE. E' fatto divieto svolgere attività propagandistica e commerciaÌe nell'ambito dclla scuola. La distribuzione di qualsiasi materiale deve essere autorizzata preventivamente dal Dirigente Scohslictr o dal collaboratore vicario. I4. LETTURA CIRCOLARI E COMUNICAZIONI. Disposizioni. circolari e comunicazioni verranno pubblicate sul sito web dell'istituto e/o inviate via mail. I docenti sono tenuti a prendeme visione. E' opportuno che vengano rispettati eventuali termini fissati per adempimenti o comunicazioni per evitare disguidi e consentire all'iJ1îcio di Dirigenza e di Segreteria di ellettuare le procedure di competenza entro tempi utili. I coordinatori di plesso verilìcheranno la presa visione delle eventuali comunicazione scritte da pade di tutti i docenti in servizio. I5. USCITE DIDATTICHE. Le uscite didattiche devono sempre essere aulorizzate per iscrifto dai genitori degli alunni. I docenti prowederanno ad acquisire Ie suddette autorizzazioni preventivamente all'elfèttuazione dell'uscita. I6. COLLOQUI CON I RAPPR-ESENTANTI EDITORIALI. I colloqui con irappresentanti cditoriali sono consentiti solo durante le ore di programmazione settimanale per i docenti di scuola prìmarìa e per i docenti della scuola secondaria di primo grado in orario libero da impegni scolastici. 17. DISPOSIZIONI RELATIVE ALL'USO DEL TELEFONO Il telelono è affidato al docente coordinatore che è incaricato a comunicare direttamente con glì Uffici. Gli operatori scolastici, pertarìto, sono invitati a far riferimento al suddetto per qualsiasi problema, informazione o richiesta relativa all'organizzazione didattica e dei servizi. Il docente coordinatore, in sua assenza, delegherà un altro docente o un collaboratore scolastico, che solo in casi di effettiva urgenza, potrà consentire l'uso del telelono. Ogni telefonata dovrà esscre registrata su un apposito registro custodito dal coordinatore. Nessun operatore scolastico è auforizzato all'uso del telefono per motivi personali. Le comunicazioni relative alle richieste di permessi/assenza dovranno essere elfettuate fuori dell'orario di servizio. 18. DISPOSIZIONI RELATIVE ALL' UT ILIZZO DEI LABORATORI Si specifica che il laboratorio deve essere ufihzzafo esclusivamente per motivi didattici e di formazione. I docenti coordinatori di plesso avranno cura di elaborare il calendario delle attività didattiche per l'utilizzazione dei laboratori. I docenti e i collaboratori scolastici che, per motivi di servizio, hanno la necessità di utilizzare individualmente il laboratorio debbono lame richiesta al responsabile. Dopo I'accesso ognuno è tenuto a ripristinare le impostazioni e le funzioni dei P.C. e a segnalare al responsabile eventuali disfunzioni. Si puntualizza che occorre contenere i costi delle cartucce delle stampanti e dell'accesso a intemet, pertanto si confida su un uso responsabile del laboratorio. 19.UTILIZZO DI TELEFONI CELLULARI E DI ALTRI DISPOSITIVI ELETTRONICI. Si ricorda che ai sensi della normativa vigente è vietato l'uso di cellulari e di dispositivi elettronici per gli studenti e per i docenti durante le attività di insegnamento-apprendimento. I docenti sono tenuti a vigilare scrupolosamente e a mettere in atto le sanzioni previste dal Regoìamento. 20. DOCUMENTAZIONE Si raccomanda una cura puntuale della documentazione (eventuali registri cartacei ancora in uso, registrielettronici e verbali dei consigli di classe, interclasse e intersezione). I)alla documentazione suddetta debbono risultare evidenli le strategie metodologiche e didattiche messe in atto da ogni docente per supportare il percorso formativo degli alunni. I verbali dei consigli di classe e dei consigli diinterclasse debbono esscre elaborati e consegnati al dirigente scolastico entro 5 gìomi dalladata delle sedute. 21. CUSTODIA OGGETTI DI VALOR,E ED EFFETTI PERSONALI Non lasciare incustoditi i propri beni personali durante il tempo di perrnanenza nel luogo di lavoro onde evitare spiacevoli conseguenze. L'lstituto non è tenuto a custodire denaro o oggetti di proprietà dei singoli alunni e lavoratori, né si assume alcuna responsabilità o risponde della loro custodia, conscrvazione o sotlrazione, qualora siano stati podatì o introdotti nell'lstituto. 22.CONSUMO DOI,CI PER COMPLE.ANNI F]CC]. Per abituare gli alunni al rispetto dei diversi contesti e per non creare inutili e dannose disuguaglianze, non è consentito festeggiare a scuola con dolciumi o altro compleanni e onomastici. E'assolutamente vietato I'uso di caramelle soprattutto nelle scuole dell'infanzia, anche in considerazione dei terribili fatti di cronaca registratisi ultimamente, 22. DISPOSOZIONI RELATIVE AL COMPOTRA.MENTO RELAZIONALE. Infine, e non per ordine di importanza, in considerazione che le regole non si insegnano con le parole ma con un agito coerente e responstbile si si invita tutto il personale a: o o o o o Accogliere ciascun alumo e le famiglie in spirito di servizio Usare un linguaggio appropriato al contesto educativo Rispettare tutte le componenti Collaborare con i colleghi per la realizzazione del progetto educativo Tutelare la privacy di ognuno. L'insegnamento /apprendimento non si impone per autorità, ma si londa sull' aulorevoleua del docente ,che è sintesi di esperienze, cultura, professionalità.