INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO SOLAI E MESSA IN SICUREZZA SOFFITTI CON POSA DI CONTROSOFFITTI ANTISFONDELLAMENTO PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA “A. STRADIVARI” PROGETTO DEFINITIVO APPALTABILE RELAZIONE TECNICA Responsabile del Procedimento: Arch. Ruggero Carletti Progetto Architettonico: Arch. Ruggero Carletti Collaboratori: Arch. Giovanni Donadio, geom. Pietro Anglois, arch. Rita Coelli, geom. Guido Feo, arch. Maura Elsa Ziglioli Il vasto patrimonio di edilizia scolastica del Comune di Cremona comprende edifici che, per epoca di costruzione e caratteristiche costruttive, presentano concreti rischi riguardo alla stabilità di elementi orizzontali di solai e soffittature in genere. Recenti e preoccupanti episodi di cronaca fanno chiaramente capire che, per gli edifici scolastici in particolare, tale rischio non è assolutamente trascurabile. Le condizioni di tenuta in sicurezza di intonaci orizzontali, elementi intradossali di solai o soffittatura in genere dipende da molteplici fattori quali: vetustà dell'edificio o dell'elemento edile, tecnologia utilizzata al momento della costruzione, imprecisione esecutiva o vizi costruttivi originari, perdite dalla copertura, assestamenti strutturali o azioni orizzontali di tipo sismico, vibrazioni indotte da traffico pesante, modifiche o manomissioni effettuate in epoche successive ecc. Per garantire un adeguato standard di sicurezza ed evitare ogni tipo di distacco o sfondellamento non può bastare un costante controllo visivo accompagnato da prove empiriche (saggi, battiture ecc) L’amministrazione comunale, per prevenire tali rischi, ha già avviato per i propri edifici scolastici, un programma di analisi da svolgere con rilievi strumentali che restituiscano una mappatura completa delle soffittature, evidenziando con certezza le zone non sicure; tali rilievi si basano principalmente sull'identificazione precisa della tecnologia costruttiva dei solai o delle soffittature, sulle riprese termografiche e sul sondaggio fonometrico di precisione. Tale ricerca è stata fino ad ora eseguita, con le prestazioni di una società specializzata, in 4 plessi scolastici . Tra questi la scuola primaria “A. Stradivari” è oggetto dell’intervento. L’ edificio, costruito nei primi decenni del Novecento, ha struttura portante in muratura ed è dotato di orizzontamenti in latero-ferro; tale tecnologia costruttiva dei solai ha gia evidenziato, in molti casi, dei seri rischi riguardo la tenuta in sicurezza di elementi intradossali (tavelle, intonaci e fondelli copri trave in laterzio) Il progetto tiene conto delle informazioni desunte dal libretto sanitario realizzato dalla Tecnoindagini nel 2010 su incarico da parte del Comune nonché del certificato di idoneità statica dell’edificio, redatto dall’ing. Massetti nel 2007. Relativamente ai problemi dei solai in latero ferro, dallo studio emerge che il problema di sfondellamento riguarda principalmente lo strato di intonaco sempre di notevole spessore 3 cm con consistenza che non è in grado di assorbire le azioni trasmesse dall’impalcato. In generale però non è da escludere il cedimento anche localizzato di alcune tavelline in quanto non riescono ad assecondare le deformazioni differenti dei punti di appoggio (ad esempio appoggio muro/trave in mezzeria della campata). L’intervento si pone i seguenti obiettivi: • eliminare il rischio di sfondellamento dei solai per i quali non si è potuto ancora intervenire; • contribuire alla resistenza al fuoco delle strutture; • consolidamento statico dei solai delle aule poste al piano primo. A seguito delle indagine fatte nel 2010 sono stati effettuati alcuni interventi puntuali urgenti, mentre recentemente, in base alle risorse disponibili, è stato affidato un primo lotto di interventi di messa in sicurezza delle zone a maggior rischio con l’installazione di controsoffitti antisfondellamento di una parte di locali ai diversi piani. Con il presente progetto si prevede di estendere l’applicazione di tale tecnica a tutte le altre zone della scuola per le quali l’indagine abbia indicato la necessità d’intervenire. In base a quanto sopra riportato i principali interventi previsti sono così riassumibili: a) Consolidamento dei solai in latero ferro delle aule al piano primo b) Smontaggio e successivo rimontaggio di apparecchi illuminanti ed eventuali linee elettriche dove si posa il controsoffitto; c) Posa di nuovo controsoffitto con requisiti di antisfondellamento e miglioramento della resistenza al fuoco composto da profili in acciaio zincato e lastre in gesso fibro rinforzato; d) Tinteggiatura dei nuovi controsoffitti; Per un più ampio comprensione degli interventi si rimanda agli elaborati grafici allegati. Il costo complessivo dell’intervento è così articolato: A Lavori da appaltare € 110.000,00 A1 Edificio B € 110.000,00 a) Lavori b) Oneri sicurezza € 105.836,00 € 4.164,00 Somme a disposizione € 42.000,00 B1 Imprevisti e lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dall'appalto (IVA 22% compresa) a) Interventi vari b) Pulizia dei locali interessati dai locali € 6.900,00 € 6.900,00 B2 Rilievi accertamenti e indagini (IVA compresa) € 200,00 B3 Accantonamento di cui art.133 commi 3 e 4 Dlgs 163/2006 (IVA compresa) € 100,00 B4 Accantonamento di cui art.12 DPR 207/2010 (transazioni e accordi bonari) € 200,00 Accantonamento comma 5 art.92 Dlgs 163/2006 (incentivo progettazione) 2% B6 Accantonamento comma 5 art.90 Dlgs 163/2006 (polizza progettista) 2% B5 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche € 2.200,00 € 4.400,00 € 700,00 € 1.500,00 B7 Incarichi professionali € 6.000,00 B8 B9 Iva sui lavori da appaltare 22% € 24.200,00 Importo complessivo dell'intervento (A+B) € 152.000,00 Cremona, 20/03/2015 Il Progettista Arch. Ruggero Carletti FIRMATO DIGITALMENTE AI SENSI DEL TESTO UNICO DPR 445/2000 E DEL Dlgs 82/2005