Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
732
Vittoria dei franchi
contro gli arabi
a Poitiers
768
Carlo Magno
Re dei franchi
751
Pipino re dei franchi;
inizia la dinastia
dei Carolingi
774
Carlo Magno
sconfigge
i longobardi
800
Carlo Magno
imperatore
804
Carlo Magno
sottomette
i sassoni
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
I franchi
Il popolo dei franchi, di
origine germanica, si era
stanziato nel V secolo nella
Gallia romana (l’attuale
Francia).
Clodoveo unì le tribù dei franchi in
un unico regno.
Per integrarsi con i romani, nel 498
Clodoveo e il suo popolo si
convertirono al cattolicesimo
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
I franchi
Alla metà dell’VIII secolo, grazie a Carlo Martello e a Pipino il
Breve, i franchi controllano buona parte della Francia.
Al centro, Pipino il Breve, primo re della dinastia carolingia,
figlio di Carlo Martello e padre di Carlo Magno.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
I franchi
Il rapporto con la Chiesa
Clodoveo
Sceglie di far convertire i Franchi al cristianesimo,
diversamente da altre popolazioni germaniche.
Carlo Martello
Attraverso la vittoria di Poitiers, si presenta
come il salvatore della cristianità in Occidente.
Pipino il Breve
Viene incoronato dal papa e gli viene offerto il
titolo di “protettore dei Romani”.
Il papato si affida ai re carolingi e prende le distanze
dall’impero d’Oriente, poco affidabile e troppo invadente.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
L’alleanza con il papato
Il re dei Longobardi
Astolfo è deciso a
estromettere i Bizantini
dall’Italia approfittando
della confusione
scatenata dalla lotta
ICONOCLASTICA.
Nel 751 invade
l’Esarcato e il ducato di
Spoleto
Il papa, sentendosi minacciato dall’avvicinamento dei
Longobardi ai confini di Roma, cerca l’aiuto di Pipino il Breve.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
L’alleanza con il papato
Pipino il Breve obbliga
Astolfo a cedere i territori
conquistati al papato.
Il Patrimonio di san
Pietro, quindi, si estende
dal Tirreno all’Adriatico.
Il successore di Astolfo, re Desiderio (duca di Brescia), decide di
mantenere buoni rapporti con i Franchi e dà in mogli le due figlie
ai figli di Pipino.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
L’alleanza con il papato
Con la cessione al papa dei territori che Pipino aveva sottratto ai Longobardi
nacque lo Stato della Chiesa. In pratica, il papa divenne re di una parte
dell’Italia.
Egli ora aveva due poteri:
il potere spirituale,
in quanto dava insegnamenti morali e
religiosi a tutti i cristiani, dovunque
abitassero;
il potere temporale,
in quanto era il sovrano dello Stato della
Chiesa. Questo potere era definito
temporale proprio perché riguardava le
cose del mondo. Cose, cioè, che vivono
nel tempo, che non sono eterne come lo
spirito.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Carlo Magno imperatore
Carlo, chiamato “Magno” (cioè “grande”), diventa re nel 768 e prosegue
l’opera di espansione territoriale del regno franco. Nell’800 è proclamato
imperatore dal papa.
Nel 774
Carlo
sconfigge i
longobardi.
I sassoni
vengono
sconfitti
nell’802.
Gli àvari
sono
sconfitti nel
796.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Carlo Magno imperatore
Da che cosa dipendeva la forza militare di Carlo Magno?
 Una fanteria forte e
veloce negli spostamenti.
 I nobili proprietari terrieri
mettevano a disposizione
del re i loro eserciti privati.
 I nobili costituivano la
parte più importante
dell’esercito: la cavalleria.
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Carlo Magno imperatore
Nell’anno 800 Carlo Magno è proclamato imperatore da papa Leone III.
Carlo è il primo imperatore in Occidente dalla caduta dell’Impero romano
d’Occidente nel 476.
Nasce il Sacro romano Impero:
 “sacro” perché fondato sulla
fede cristiana: Carlo è
difensore della Chiesa cattolica
e favorisce la diffusione del
cristianesimo;
 “romano” perché l’Impero di
Carlo si richiama idealmente
all’antico Impero romano.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Carlo Magno imperatore
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
La situazione politica all’inizio del IX secolo
Il Sacro romano Impero occupa buona parte dell’Europa continentale.
Per alcuni storici rappresenta il primo esempio di unificazione europea.
L’Impero romano
d’Oriente si è
ridotto a causa
dell’espansione
dell’Impero araboislamico, esteso su
ben tre continenti.
In Italia vi sono il Patrimonio di San Pietro,
il Ducato longobardo di Benevento e i
territori del Sud ancora in mano all’Impero
romano d’Oriente.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Il Sacro romano impero
L’impero è diviso in
contee e marche, affidate
a conti e marchesi,
ossia i nobili più fedeli
all’imperatore.
Conti e marchesi sono vassalli (dal
latino vassus, “servo”) dell’imperatore, gli
giurano fedeltà, combattono per lui e in
cambio ottengono benefici e il possesso
di un territorio (feudo).
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Il Sacro romano impero
Nei territori ricevuti, i vassalli amministrano la giustizia e riscuotono
le imposte per conto del re, trattenendone una parte.
L’impero carolingio è
dunque composto da tanti
poteri locali, autonomi.
Solo l’autorità e il prestigio
dell’imperatore garantiscono
la compattezza dello Stato.
Il re consegna nelle mani del
vassallo il simbolo del potere
che gli viene affidato: il vessillo.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Il Sacro romano impero
L’organizzazione territoriale
Carlo suddivide il vasto impero in unità territoriali più piccole.
Contea
Territori interni.
Il conte esercita poter
i civili e militari.
Marca
Territori di confine.
Il marchese ha poteri
soprattutto militari.
Conti e marchesi sono legati da un giuramento di fedeltà
nel confronti dell’imperatore, che controlla direttamente il
loro operato.
Invia i missi dominici, che
rendono conto direttamente a lui.
Invia gli scabini, che controllano
l’amministrazione della giustizia.
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Il Sacro romano impero
Leggi e assemblee
In virtù dei rapporti personali con i propri vassalli, è indispensabile
organizzare riunioni che rinsaldino i legami con loro.
Diete
Campo di Maggio
Organizzate due volte
all’anno per incontrare i
notabili dell’impero
Assemblea di tutti gli esponenti
della nobiltà laica ed
ecclesiastica
Durante tali assemblee si discutono leggi, si prendono
decisioni riguardanti l’organizzazione dell’impero, ma
anche aspetti minori.
Capitolari, raccolte di leggi
approvate nelle assemblee
Carlo Magno e la nascita dell’Europa
Il Sacro romano impero
La rinascita carolingia
Durante il regno di Carlo Magno si assiste a una
nuova fioritura delle arti, grazie all’interesse che
mostra lo stesso imperatore.
Istituzione a corte della
Scuola palatina.
Apertura di scuole e biblioteche
per religiosi e laici.
Utilizzo della scrittura carolina,
soprattutto per la copiatura dei
codici miniati, che riceve grande
impulso
L’età del feudalesimo
La fine dell’impero carolingio
Il Sacro romano impero,
fondato nell’800, si divise
pochi anni dopo la morte di
Carlo Magno.
Tra le ragioni che impedirono all’impero di
sopravvivere vi furono:
 un potere centrale debole;
 inefficienti vie di comunicazione;
 nuove invasioni.
L’età del feudalesimo
La fine dell’impero carolingio
Anno 843: con il trattato di Verdun l’imperatore Lotario e i fratelli Carlo il Calvo e
Ludovico il Germanico dividono l’impero in tre regni autonomi
Carlo il Calvo
ottiene la parte
occidentale
dell’impero
(all’incirca
l’odierna
Francia)
Lotario ottiene il
Ducato di
Spoleto, la
Toscana e l’Italia
settentrionale, la
Provenza e una
lunga striscia di
territorio tra le
Alpi e il Mare del
Nord
Ludovico ha la
parte orientale
(pressappoco le
attuali Germania,
Austria e
Svizzera)
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e adesso mettiti alla prova…
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LA RISPOSTA
1. Perché nel 498 i franchi si convertirono al cattolicesimo?
a) Per essere riconosciuti politicamente dall’Impero bizantino
b) Per integrarsi meglio con la popolazione di origine romana
c) Per volontà del papa di Roma
2. Quali sono i popoli europei che Carlo Magno sconfigge?
a) Gli àvari, i bizantini e i longobardi
b) Gli anglosassoni, i longobardi e gli àvari
c) I sassoni, i longobardi e gli àvari
3. Quando Carlo Magno è proclamato imperatore e chi lo proclama?
a) Nell’anno 800; papa Leone III
b) Nel 476; l’imperatore d’Oriente
c) Nell’anno 800; i nobili suoi alleati
4. I vassalli:
a) Giurano fedeltà all’imperatore e ricevono in cambio un territorio
b) Possiedono un territorio e trattengono per sé le imposte
c) Amministrano un territorio per conto dell’imperatore, ma senza impegni militari
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Parole chiave
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LA RISPOSTA
Qual è il significato delle seguenti parole chiave?
Dinastia
L’insieme dei sovrani che appartengono a una
stessa famiglia
Vassallo
Chi, dietro giuramento di fedeltà, riceveva un
territorio dal sovrano al quale restava legato da
un rapporto di dipendenza
Beneficio
Le terre, i beni e i diritti concessi dal sovrano ai
suoi vassalli in cambio di fedeltà e prestazioni
militari
Feudo
La terra data come beneficio dal sovrano al
vassallo
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Carlo Magno imperatore