FERRARA - Palazzo Roverella
Sabato 10 maggio 2014
Premi
“Giulio Natta e
Nicolò Copernico”
2014
Con
n il patrocinio di:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Comitato Premi "Giulio Natta e Nicolò Copernico"
c/o Unindustria ∙ Sede di Ferrara
via Montebello, 33 ∙ 44121 Ferrara
Telefono +39 0532 205122 ∙ Fax +39 0532 204740
facebook.com/preminattacopernico
www.preminattacopernico.it
Indice generale · General index
Comitato d’Onore
The Committee of Honour
5
Chi era Giulio Natta
Who was Giulio Natta
6
Chi era Nicolò Copernico
Who was Nicolò Copernico
10
Come nascono i Premi “Natta e Copernico”
History of the Awards “Natta and Copernico”
14
I Premi
The Awards
16
Comitato Promotore Premi “Giulio Natta e Nicolò Copernico”
“Giulio Natta and Nicolò Copernico” Awards Promoting Committee
19
I Premi 2014
The Awards 2014
21
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la divulgazione scientifica
Special “Natta and Copernico” Award for the Scientific Popularization
23
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
“Giulio Natta” Award for Chemistry
31
Commissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientific Committee
37
Premio “Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
“Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences
51
Il Bando per le Scienze Biomediche
Biomedical Sciences Proposal
52
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
“Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
59
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows for innovative theses in sciences and technologies
67
Commissione di valutazione Riconoscimenti “Nicolò Copernico” 2014 per innovative tesi in scienze e tecnologie
Evaluation Committee “Nicolò Copernico” Acknowledgments for innovative theses in sciences and technologies
73
Photo Gallery
78
Promoters & Partners
82
Albo d’Oro
Roll of Honour
83
Comitato d’Onore · The Committee of
Honour
Eccellenza Rev.ma Mons. Luigi Negri
Arcivescovo di Ferrara‐Comacchio
Riccardo Fava
Presidente Unindustria di Ferrara
Vasco Errani
Presidente Regione Emilia Romagna
Paganelli Fernanda
Governatore Distretto Lions Club 108 Tb
Palma Costi
Presidente Assemblea Legislativa
Regione Emilia Romagna
Armando Zingales
Presidente Consiglio Nazionale dei Chimici
Tiziano Tagliani
Sindaco di Ferrara
Michele Tortora
Prefetto di Ferrara
Marcella Zappaterra
Presidente della Provincia di Ferrara
Paolo Govoni
Presidente della Camera di Commercio di Ferrara
Pasquale Nappi
Magnifico Rettore dell’Università
degli Studi di Ferrara
Orazio D'Anna
Questore di Ferrara
Gen. D.A. Roberto Nordio
Comandante COA & DACCC
Col. Carlo Pieroni
Comandante Provinciale Carabinieri
Col. Sergio Giovanni Lancerin
Comandante Prov.le Guardia di Finanza
Piero Puglioli
Presidente Fondazione CARIFE
Massimo Covezzi
Presidente Basell Poliolefine Italia s.r.l.
Alfred Stern
Executive Vice President Polyolefins ‐ Borealis Group
Giorgio Garimberti
Direttore Generale VM Motori
Francesco Guarna
Dir. Tecnico I.P.T. s.r.l.
Isabella Lambertini
Geotech Ambiente Ferrara
Claudio Gallerani
Presidente CO.PRO.B. s.c.a.
Giovanni Piepoli
Presidente Circolo Negozianti di Ferrara
Franca e Giuseppe Natta
Figli del premio Nobel Giulio Natta
5
Chi era Giulio Natta
Giulio Natta nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) nel 1903 da genitori
liguri. Frequentò le scuole superiori e un biennio propedeutico universita‐
rio a Genova. Nel 1921 frequentò i corsi di ingegneria chimica industriale
presso il Regio Istituto Tecnico Superiore (oggi Politecnico di Milano) dove
si laureò nel 1924 a soli 21 anni. Il giovane Natta, ancora prima di laurear‐
si, si era dedicato ad attività di ricerca nel campo della Chimica e aveva
installato presso la sua abitazione a Milano un laboratorio di ricerca,
piccolo ma sufficientemente attrezzato. Contemporaneamente frequen‐
tava i laboratori dell’Istituto di Chimica Generale. In quel periodo il
Politecnico di Milano, oltre ad essere una scuola formativa di solide
competenze professionali, diventava un centro importante di ricerca scientifico tecnologica, dove la Chimica,
per merito di Giuseppe Bruni (direttore dell’Istituto di Chimica Generale), assumeva un ruolo importante nel
processo di integrazione tra la scienza, la tecnica e l’industria. Giulio Natta, divenuto allievo di Bruni, assimilò
la filosofia del maestro e in tutta la sua carriera non dimenticò di coniugare i suoi interessi di appassionato
ricercatore e di scienziato con gli aspetti industriali della chimica.
Nel 1923, presso il Politecnico di Milano, nasceva il primo Centro di studi roentgenografici e Natta iniziò la sua
carriera scientifica in questo ambito, dedicandosi allo studio della determinazione della struttura delle sostan‐
ze chimiche mediante raggi X insieme a Giorgio Renato Levi, Adolfo Quilico, (tutti destinati a dare numerosi e
originali contributi allo sviluppo della chimica italiana e alle connesse realizzazioni industriali). Per ampliare le
sue conoscenze nel campo della determinazione delle strutture chimiche, Natta nel 1925 accettò una borsa di
studio presso il laboratorio del prof. Seemann a Friburgo. Qui si sviluppavano tecniche di analisi delle strutture
chimiche tramite diffrazione di elettroni. Questo periodo della vita di Natta fu determinante per i futuri
interessi scientifici del giovane ricercatore. Qui infatti Natta entrò in contatto con il gruppo di lavoro di
Hermann Staudinger che si occupava di macromolecole. In quegli anni lo studio sulle macromolecole era
ancora pionieristico; Natta ne intuì l’importanza e le potenzialità e tornato a Milano iniziò uno studio sulla
struttura cristallina di polimeri.
6
Gli studi di Natta nel campo della determinazione di strutture mediante raggi X si orientarono oltre che verso
i polimeri anche verso lo studio di materiali inorganici. Questi studi contribuirono a formare una solida e
profonda preparazione per i futuri lavori che lo avrebbero condotto al premio Nobel.
Però la duplice personalità di Natta, scienziato con una profonda preparazione teorica e tecnico attento alle
applicazioni pratiche delle scoperte fatte, si evidenziò già nel 1926 con lo studio della sintesi del metanolo.
Con questi studi, tra l’altro Natta affinò le sue conoscenze sulla catalisi. Ormai affermato ricercatore fece una
rapida e brillante carriera accademica: nel 1927 conseguì la libera docenza in Chimica Generale; nel 1933
vinse il concorso per la cattedra di Chimica Generale all’Università di Pavia; nel 1935 venne chiamato a
ricoprire la cattedra di Chimica Fisica dell’Università di Roma; nel 1937 ricoprì la cattedra di Chimica Industriale
al Politecnico di Torino; nel 1938 fu chiamato al Politecnico di Milano per sostituire Mario Giacomo Levi
(costretto dalle leggi razziali a lasciare l’insegnamento) sulla Cattedra di Chimica Industriale dove rimase per
trentacinque anni. Natta, ritornato al Politecnico di Milano, rinnovò l’insegnamento della Chimica Industriale,
sino ad allora materia prevalentemente a carattere descrittivo e informativo. Basò il corso di chimica industria‐
le su solidi principi di termodinamica, cinetica e catalisi, facendola diventare una materia formativa per gli
ingegneri chimici.
Negli anni successivi Natta si dedicò a una intensa e proficua attività di ricerca applicata senza trascurare di
sviluppare anche la parte teorica. Tra queste attività si possono citare: gli studi sul metanolo, sulla formaldeide,
sul butadiene e sulla catalisi e l’oxosintesi. Negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, Natta entrò in
contatto con il mondo industriale degli U.S.A. Qui, lo sviluppo della petrolchimica stava trasformando
radicalmente la chimica organica industriale, basata sino ad allora sul carbon fossile e sui prodotti di fermen‐
tazione. Natta comprese appieno le nuove potenzialità e possibilità offerte dagli idrocarburi insaturi, ora
disponibili in enormi quantità. Iniziò, su questi temi, una collaborazione con la Montecatini.
Dal 1948 approfondì gli studi sulle sintesi e le proprietà dei composti macromolecolari. Nel 1952, dopo avere
ascoltato una conferenza di Karl Ziegler sulla polimerizzazione dell’etilene in presenza di composti alchilati
di alluminio, Natta si convinse della possibilità di controllare la struttura della catena polimerica durante la
sintesi. Iniziò così una collaborazione tra i gruppi di lavoro di Natta, Ziegler e la Montedison che condusse
nel 1954 alla realizzazione del polipropilene isottattico. La strada per il premio Nobel era tracciata.
Giulio Natta ricevette il premio Nobel il 10 dicembre 1963 a Stoccolma.
7
Who was Giulio Natta
Giulio Natta was born to Ligurian parents in Porto Maurizio (now known
as Imperia) in 1903. He attended Senior School and took a two‐year
University preparatory course in Genoa. In 1921 he began courses in
Industrial Chemical Engineering at the Regio Senior Technical Institute
(today known as Milan Polytechnic) graduating in 1924 at the age of just
21. As a young man, even before graduating, Natta had dedicated himself
to research activities in the field of Chemistry and had installed a small,
but sufficiently well‐equipped research laboratory in his home in Milan. In
the meantime, he made visits to the laboratories of the Institute of
General Chemistry. During that period, Milan Polytechnic, other than
being an institute which offered solid professional expertise, had become an important centre for scientific and
technological research, where Chemistry, thanks to Giuseppe Bruni (the principal of the Institute of General
Chemistry), was assuming an important role in the integration process between science, technology and
industry. As Bruni's student, Giulio Natta assimilated his teacher's philosophy and throughout his career never
forgot to combine his interests as a committed researcher and scientist with the industrial aspects of Chemistry.
In 1923, the first Centre of Roentgenography Studies was founded at Milan Polytechnic, where Natta began his
scientific career by dedicating himself to studying the X‐ray structure determination of chemical substances
with Giorgio Renato Levi and Adolfo Quilico, (all of whom were destined to provide numerous original contri‐
butions to the development of Italian chemistry and the industrial advancements which were related to it).
In order to widen his knowledge in the field of chemical structure determination, Natta accepted a scholarship
in 1925 at the laboratories of Professor Seemann in Fribourg, where they developed techniques of chemical
structure analysis via electron diffraction. This period in Natta's life was crucial to the future scientific interests
of the young researcher. Indeed, it was here that Natta came into contact with Hermann Staudinger's team
which was working on macromolecules.
8
During those years the study of macromolecules was still being pioneered; Natta intuited its importance and
potential and on returning to Milan, began to study the crystalline structure of polymers. As well as being
oriented towards polymers, Natta's studies in the field of X‐ray structure determination were also focused on
inorganic materials. This research contributed to creating a strong and deep grounding for his future work
which led to him being awarded the Nobel Prize. However, Natta's double personality, as a scientist with a deep
theoretical and technical grounding, who was aware of the practical applications of the discoveries he had
made had already been highlighted in 1926 with his research into methanol synthesis. It was while conducting
these studies, among others, that Natta honed his understanding of catalysis. By now an established resear‐
cher, he began a rapid and brilliant academic career: in 1927, he gained a teaching qualification in General
Chemistry; in 1933 he obtained the Professorship in General Chemistry at the University of Pavia; in 1935 he
was asked to cover the Professorship of Physics Chemistry at the University of Rome; in 1937 he accepted the
Professorship of Industrial Chemistry at Turin Polytechnic; in 1938 he was recalled to Milan Polytechnic to sub‐
stitute Mario Giacomo Levi (who was forced to leave teaching due to the race laws) as Professor of Industrial
Chemistry where he remained for thirty‐five years. On returning to Milan Polytechnic, Natta, renewed the
teaching methods for Industrial Chemistry, which until then had been a subject which was prevalently of a
descriptive and informative nature. He based his Industrial Chemistry course on solid thermodynamic princi‐
pals, kinetics and catalysis, making it a formative subject for Chemical Engineers. Over the coming years,
Natta devoted himself to intense and valuable applied research without neglecting its theoretical aspects.
The following can be mentioned from among those studies: research into methanol, formaldehyde, butadiene,
catalysis and oxosynthesis.
In the years after the Second World War, Natta came into contact with the industrial world in the U.S.A.
Petrochemical developments there were radically transforming Industrial Organic Chemistry, based even at
that time on carbon fossils and fermentation products. Natta fully understood the new potential and possibili‐
ties offered by unsaturated hydrocarbons, which were now available in enormous quantities. He began his
work on these themes with Montecatini. From 1948 onwards he deepened his studies into the synthesis and
properties of macromolecular compounds. In 1952, after having heard Karl Ziegler speak at a conference on
ethylene polymerisation in the presence of alkylate aluminium compounds, Natta became convinced that it was
possible to control the structure of polymeric chains during synthesis. Thus begins the collaboration between
teams working with Natta, Ziegler and Montedison which lec to the creation of isotactic polypropilene in 1954.
The road to the Nobel Prize had been laid out. Giulio Natta received the Nobel Prize in Stockholm on the 10th
of December, 1963.
9
Chi era Nicolò Copernico
Nicolò Copernico (Thorn 1473 ‐Frauenburg, odierna Frombork, 1543),
astronomo e cosmologo polacco noto per la teoria astronomica detta
"teoria eliocentrica" o " teoria eliostatica", in base alla quale il Sole è
immobile al centro dell’universo e la Terra, ruotando quotidianamente sul
suo asse, gira nell’arco dell’anno attorno al Sole.
Giovinezza e formazione
Copernico nacque nell’odierna Polonia da una famiglia di commercianti
e funzionari amministrativi originaria della Slesia e di lingua tedesca.
Lo zio materno, il vescovo Lukasz Watzenrode, provvide affinché il nipote ricevesse una solida formazione.
Iniziò gli studi presso l’università di Cracovia nel 1491, dove studiò arti liberali per quattro anni senza però
conseguire la laurea; successivamente, come altri giovani polacchi del suo ceto, si recò in Italia per studiare
medicina e giurisprudenza. Nel frattempo lo zio gli aveva fatto assumere un canonicato a Frauenberg, carica
di carattere amministrativo che necessitava degli ordini minori.
Nel gennaio 1497 cominciò gli studi di diritto canonico presso l’università di Bologna e approfondì lo studio
della letteratura classica; in quel periodo fu ospite di un professore di matematica, annoverabile tra i primi
critici della veridicità della Geografia dell’astronomo del II secolo d.C. Tolomeo, Domenico Maria Novara;
quest’ultimo incoraggiò l’interesse che il giovane polacco nutriva per la geografia e l’astronomia e insieme
osservarono l’occultazione della stella Aldebaran, avvenuta il 9 marzo 1497. Nel 1500 Copernico insegnò
astronomia a Roma; l’anno seguente ottenne il permesso di studiare medicina a Padova (presso l’università in
cui Galileo insegnerà quasi un secolo dopo). Poiché a quell’epoca era normale studiare una materia presso
un’università e laurearsi in un’altra, benché non avesse concluso gli studi in medicina, egli si laureò in diritto
canonico a Ferrara nel 1503 e tornò in Polonia, richiamato dai suoi doveri amministrativi.
Ritorno in Polonia
10
Dal 1503 al 1510 Copernico visse nel palazzo vescovile dello zio a Lidzbark Warminski, collaborando all’am‐
ministrazione della diocesi e alla lotta contro i cavalieri dell’ordine teutonico, ma proseguendo contempora‐
neamente le osservazioni astronomiche.
Tra il 1507 e il 1515 licenziò un trattato di astronomia nel quale delineò sommariamente i principi della teoria
eliocentrica. Il trattato, intitolato De hypothesibus motuum coelestium a se constitutis commentariolus (noto
come Commentariolus), apparve esclusivamente in forma manoscritta e venne pubblicato solo nel XIX secolo.
Dopo essersi trasferito a Frauenburg nel 1512, prese parte alla commissione del V concilio Laterano per
la riforma del calendario (1515); scrisse un Trattato sulla moneta (1517) e iniziò la stesura della sua opera
principale, il De revolutionibus orbium coelestium (La rivoluzione delle sfere celesti), che terminò nel 1530.
L’opera venne pubblicata a Norimberga da uno stampatore luterano solo poco tempo prima della morte di
Copernico.
11
Who was Nicolò Copernico
Nicolaus Copernicus (Thorn 1473 – Frauenburg, modern‐day Frombork,
1543), Polish astronomer and cosmologer noted for his astronomical
theory known as the “heliocentric theory” or “heliostatic theory”, at the
basis of which is an immobile Sun at the centre of the Universe and the
Earth, which rotates daily on its axis, orbits around it over the course of
a year.
Early life and education
Copernicus was born in today's Poland to a German‐speaking family of
merchants and high officials originally from Silesia. His maternal uncle, Bishop Lukasz Watzenrode, provided
for his nephew's solid education. He began studying at the University of Krakow in 1491, where he read liberal
arts for four years without, however, taking his degree; he subsequently went on to study Medicine and Law in
Italy, like many other young Poles of his social status. In the meantime, his uncle had him take on a canonry of
an administrative nature which needed minor orders in Frauenburg.
In January 1497 he began to study Canon Law at the University of Bologna and deepened his studies into
Classical Literature; at that time he was the guest of a highly important Mathematics professor, Domenico
Maria Novara, one of the first critics of the 2nd century AD astronomer Ptolemy's Geographia. He encouraged
Copernicus's interest in Geography and Astronomy and together they observed the occultation of theAldebaran
star, which took place on the 9 th of March, 1497. In 1500 Copernicus began teaching Astronomy in Rome; the
following year he obtained permission to study Medicine at Padua (at the University where Galileo would teach
almost a century later). Since at that time it was normal to study a subject at one University and graduate from
another, even though he had not finished his studies in Medicine, he graduated in Canon law in Ferrara in 1503
and returned to Poland, having been summoned to return to his administrative duties.
The return to Poland
12
From 1503 to 1510 Copernicus lived in his Uncle's Episcopal palace in Lidzbark Warminski, collaborating in the
administration of the diocese and the fight against the Order of the Teutonic Knights, but continuing at the
same time with his astronomical observations.
Between 1507 and 1515 he prepared a treatise on astronomy in which he briefly outlined his heliocentric
theory for publication. The treatise, entitled De hypothesibus motuum coelestium a se constitutis commenta‐
riolus (known as Commentariolus), which appeared exclusively in manuscript form was only published in the
19th century.
After moving to Frauenburg in 1512, he took part in the commission of the Fifth Council of the Lateran on
Calendar Reform (1515), wrote a Treatise on Money (1517) and began to compose his most important works,
the De revolutionibus orbium celestial (On the Revolutions of the Heavenly Spheres), which he completed in
1530. This work was published in Nuremberg by a Lutheran printer shortly after Copernicus's death.
13
Come nascono i Premi
“Giulio Natta” e “Nicolò Copernico”
I premi per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, denominati “Giulio Natta” e “Nicolò Copernico”,
vengono istituiti a Ferrara nel febbraio del 2003 per celebrare:
‐ il centenario della nascita di Giulio Natta (26.02.1903), Nobel per la Chimica (1963) per la scoperta del
Polipropilene, che negli anni 50 svolse gran parte del suo lavoro proprio presso il petrolchimico ferrarese
dando inizio all’era delle materie plastiche;
‐ il 500° anniversario del conferimento della laurea in Diritto Canonico a Nicolò Copernico avvenuta presso
l'Ateneo ferrarese il 31 maggio 1503.
I Premi sono stati promossi dall’omonimo Comitato Fondatore e nascono da un’idea del Lions Club
Portomaggiore‐San Giorgio condivisa e supportata dal management della Basell R&D, ora LyondellBasell.
L’iniziativa è stata ben recepita ed accolta dalle Istituzioni pubbliche e private sia della Città Estense che a livel‐
lo Nazionale e Internazionale.
Lo scopo principale dell’istituzione dei premi in oggetto è mirato alla divulgazione della Scienza e della Tecnica
ed è finalizzato a stimolare e sostenere la Ricerca e la cultura scientifica.
I Premi “Giulio Natta” e “Nicolò Copernico” vengono attribuiti rispettivamente ad un ricercatore affermato nel
campo della Chimica ed a giovani ricercatori italiani e stranieri segnalatisi al mondo scientifico per importanti
risultati innovativi ottenuti in altri campi di ricerca.
14
History of the Awards
“Giulio Natta” and “Nicolò Copernico”
The prize for scientific research and technological innovation, known as the “Giulio Natta” and “Nicolò
Copernico” awards, were instituted in the City of Ferrara on May 2003 to celebrate the birth centenary of Prof.
Giulio Natta, who was awarded the Nobel Prize in the Chemistry (1963) for the discovery of Polypropylene, and
who, Fifties carried out most of his work at the “Petrochemical plant” in Ferrara, opened the era of plastic pro‐
ducts, and the 500th anniversary of Nicolaus Copernicus’s graduation from the University of Ferrara, on the
31st of May 1503.
This prize have been promoted by the Promoting Committee and derive from a proposal by the Portomaggiore‐
San Giorgio Lions Club. This idea was accepted and supported by the management of Basell R&D, now
LyondellBasell and it was warmly welcomed by all the scientific, cultural and civil authorities of the City of
Ferrara and of the Italian and international scientific community.
The main of the above mentioned awards is to promote knowledge of Science and the support the Research
and the scientific culture.
The “Giulio Natta” and “Nicolò Copernico” prizes are respectively assigned to a senior researcher in the field
of Chemistry and to a italian and foreign young researchers known in the scientific community for important
and innovative results achieved in different areas of research.
15
I Premi
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica consiste in un’opera scultorea di un noto
artista. Viene assegnato ad un noto rappresentante del mondo televisivo per il suo rimarchevole contributo di
divulgatore scientifico.
Il premio “Giulio Natta” per la Chimica consiste in un gettone ad personam del valore di € 5.000 ed in una
medaglia in argento, raffigurante il volto di Giulio Natta. Viene attribuito ad un affermato Ricercatore nel
campo della Chimica per l'attività scientifica svolta e per i tangibili benefici apportati alla nostra società.
Il premiato viene individuato annualmente da una giuria scientifica, composta da affermati Ricercatori del set‐
tore, selezionati in ambito Nazionale ed Internazionale, che provvede ad individuare lo Scienziato meritevole
del riconoscimento.
Il premio “Nicolò Copernico ‐ CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche consiste in un gettone
ad personam di € 3.000 ed in una medaglia in argento, raffigurante il volto di Nicolò Copernico. Viene assegna‐
to ad un giovane ricercatore di età non superiore ai 35 anni, segnalatosi al mondo scientifico per un lavoro pub‐
blicato su una importante rivista internazionale di elevato fattore di impatto.
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie consiste in
una medaglia di bronzo raffigurante Nicolò Copernico, una Pergamena con motivazione, un piatto artistico
celebrativo dell’evento.
Ogni edizione della manifestazione potrà avere per oggetto discipline scientifiche di natura diversa ed il valore
dei singoli premi da attribuire verrà definito annualmente in concomitanza con la pubblicazione dei singoli
bandi.
Le giurie scientifiche dei Premi vengono nominate dal Comitato Promotore, come previsto dallo Statuto.
16
LA CERIMONIA DI CONSEGNA PREMI
I Premi vengono consegnati alla presenza delle Autorità, con cerimonia pubblica a Ferrara, nella prestigiosa
sede di Palazzo Roverella, Circolo Negozianti, Corso Giovecca 47, sabato 10 maggio 2014 dalle 10:00 alle 12:00.
The Awards
The Prize "Natta and Copernico" for the Scientific Popularization, consists in a sculpture of the “maestro” of
art. It is assigned to a known representative of the television world for his remarkable contribution in the dis‐
semination of the Science.
The prize “Giulio Natta” for the Chemistry consists of a contribution to the value of 5,000 Euro and a silver
medal, depicting the face of the Nobel Prize winner Prof. Giulio Natta. This prize is dedicated to a senior rese‐
archer, whose scientific activity has contributed substantially to improving the quality of our life and has left a
significant mark on our community. The “Giulio Natta” prize makes use of the contribution of a scientific com‐
mittee of established, nationally and internationally identified researchers. The committee will identify the
scientist who deserves recognition.
The Prize “Nicolò Copernico ‐ CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” for Biomedical Sciences consists in a grant contri‐
bution of 3.000 Euro and a silver medal depicting the face of Nicolò Copernico. This contribution is assigned to
a young researcher less than 35 years old, who has stood out to the scientific community for an article publi‐
shed by an important international Journal.
The “Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows for innovative theses in sciences and technologies
consists in a bronze medal depinting the face of Nicolò Copernico, a vellum with motivation, artistic dish cele‐
bratory of the initiative.
“Further “Nicolò Copernico” Prizes and rewards, consisting of a certificate of merit and a medal, could be assi‐
gned yearly to other young researchers deserving a mention for appreciable innovative works carried out in
other research fields and those prizes.”
The scientific juries of the Prizes are named by the Promoting Committee, as established by the Statute.
THE CEREMONY FORAWARDING THE PRIZES
The prizes will be awarded during a public ceremony at the “Circolo Negozianti” ‐ Roverella Palace in Ferrara
on May 10, 2014, at 10.00 a.m. The City authorities as well as the Representatives of the Academic,
Institutional, Religion and Industrial Communities will attend the ceremony.
17
Comitato Promotore
Premi “Natta e Copernico”
“Natta and Copernico” Awards
Promoting Committee
Pietro Dalpiaz
Presidente
Alfredo Bolognesi
Vice Presidente
Gilberto Basaglia
Paolo Galli
Claudio Mingozzi
Mauro Tognon
19
I Premi 2014
The awards 2014
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica
Special “Natta and Copernico” Award for the Scientific Popularization
assegnato dal Comitato Promotore ∙ assigned by the Promoting Committee
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
“Giulio Natta” Award for Chemistry
assegnato dalla Commissione Scientifica ∙ assigned by the Scientific Committee
Premio “Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
“Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences
assegnato dalla Commissione Scientifica ∙ assigned by the Scientific Committee
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca
per innovative tesi in scienze e tecnologie
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows
for innovative theses in sciences and technologies
assegnato dalla Commissione di valutazione∙ assigned by the evaluation Committee
21
Premio Speciale “Natta e Copernico”
per la Divulgazione Scientifica
Special “Natta and Copernico” Award
for Scientific Popularization
Premio rivolto ad un noto rappresentante del mondo televisivo
per il suo rimarchevole contributo di divulgatore scientifico
Prize assigned to a known representative of the television world
for his remarkable contribution for the dissemination of the Science
Premio assegnato dal Comitato Promotore
Prize assigned by the Promoting Committee
23
Vincitore
Motivazione
Il Comitato Promotore dei Premi Natta e Copernico conferisce, per l’edizione 2014, il Premio Copernico per la
divulgazione scientifica al Prof. Michele Mirabella per la sua eccellente attività di disseminatore delle scienze
mediche. La divulgazione di conoscenze biomediche a livello popolare, senza tuttavia mai perdere di livello
scientifico, operata dal Prof. Michele Mirabella con format televisivi come Elisir appare impareggiabile. Tali
attività, associate a pubblicazioni di prestigio, costituiscono un importante insieme finalizzato alla diffusione
della scienza e della tecnica. Il Premio consiste in un’opera dello Scultore Carlo Zoli.
Special “Natta and Copernico” Award for Scientific Popularization
Prof. Michele Mirabella
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica
Winner
Reason
The Committee promoting the Natta and Copernico Prizes assigns, for the edition 2014 Copernico Prize for the
scientific divulgation to Prof. Prof. Michele Mirabella for his excellent activity of medical sciences propagator.
The divulgation by Prof. Michele Mirabella of biomedical sciences is incomparable and took place at a popular
level without losing its scientific features through a TV format like Elisir. Such activities, together with presti‐
gious publications, aim at the divulgation of science and technology. The Prize is an artwork by the sculptor
Carlo Zoli.
25
Special “Natta and Copernico” Award for Scientific Popularization
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica
Michele Mirabella
Michele Mirabella è laureato in Lettere e Filosofia (cum laude) con uno studio di regia sul teatro di Pirandello
e, ad honorem, in Farmacia.
E’ Professore a contratto alla Facoltà di Scienze della Comunicazione alla Sapienza di Roma.
Regista, autore e attore di teatro, radio, cinema e televisione. Docente, saggista e giornalista.
Lavora dal 1973 presso la RAI dopo aver vinto una borsa di studio.
In teatro ha debuttato nel CUT/Bari (Centro Universitario Teatrale) ed è, poi, entrato in arte come assistente
di Enriquez, Di Stefano, Planchon.
Ha firmato la regia di oltre cinquanta spettacoli (tra gli autori: Goldoni, Plauto, Aristofane, Brecht,
Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Manfridi, Poggiani, Benni, Feydeau, Machiavelli,
Sciascia, Donald Churchill, Moretti, Micheli, De Filippo) e ha diretto allestimenti e recitato in teatri stabili e in
numerose compagnie primarie in tutta Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Negli ultimi anni ’80 collabora con
“La nuova Opera dei burattini” diretta da Maria Signorelli. Per questa formazione dirige tre spettacoli.
Da ricordare “Signori la marionetta!” di Gordon Craig e “L’inferno di Dante” di cui ha curato la riduzione e
l’adattamento scenico.
Entrambi questi spettacoli sono stati coprodotti dal Teatro Stabile di Roma e sono stati invitati per un ciclo di
recite dal Teatro della New York University.
In questa occasione ha tenuto lezioni agli studenti dei corsi di Italianistica della NYU su “Teatro e società” in
Italia.
Ha collaborato con Dacia Maraini per l’allestimento di uno spettacolo sulla vita di Isabella Morra tratto dagli
scritti di Benedetto Croce.
26
Nella sua attività di regista d’opera ha inscenato “Traviata”, “Tosca”, “Butterfly”, “Histoire du soldat”, “La
marescialla d’Ancre”, “L’Elisir d’amore”, “Il Barbiere di Siviglia“, “Don Pasquale”, “Manon Lescaut”, “Lucia di
Lammermoor”, “Il tabarro”, “Cavalleria rusticana”, “Zanetto”, “Rigoletto”, “L’Italiana in Algeri”, “Il Pipistrello”
e opere di Strawinsky, De Falla, Traetta, Piccinni, Duni, Nini, Philidor.
Ha condotto e presentato numerosi concerti di musica sinfonica e operistica e concorsi di melodramma in
importanti manifestazioni tra le quali gli incontri al Teatro alla Scala di Milano e al Regio di Parma.
Ha scritto su numerose testate giornalistiche nazionali tra le quali “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Il
Messaggero”, “La Domenica del Corriere” e il “Venerdì di Repubblica”. Attualmente collabora con “La
Repubblica” con un fondo settimanale per la edizione pugliese. Svolge cospicua attività di conferenze. Ha tenu‐
to corsi sulla comunicazione nelle Università di Viterbo, Lecce, Siena, Urbino, “La Cattolica “ di Brescia e un
corso biennale di “Ideazione e produzione radiotelevisiva” presso lo IULM di Milano.
Ha insegnato “Sociologia della Comunicazione: Teoria e tecniche dei mezzi di comunicazione di massa”
all’Università di Bari. Facoltà di Lettere. Ha pubblicato, per Robin Editore il libro “La più bella del villaggio” che
raccoglie le sue lezioni accademiche e per Armando Editore “Lo spettatore vitruviano”, uno studio sulla comu‐
nicazione nel tempo della globalizzazione. Per Mondadori ha scritto e pubblicato, nel 2012, “Cantami o
mouse”, la narrazione della persistenza dei miti nella società moderna.
Special “Natta and Copernico” Award for Scientific Popularization
Per la radio e la televisione ha firmato, sia come regista che come autore e conduttore, migliaia di ore di tra‐
smissione e programmi di grande successo di critica e pubblico, riconosciuti da premi di prestigio come la
“Maschera d’argento”, il “Microfono d’argento” e il premio “Naxos”, due volte il “Telegatto”, per citarne solo
alcuni. Numerosi i premi e i riconoscimenti di ogni origine.
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica
Ha lavorato per il cinema (circa trenta film) e per la pubblicità come regista, sceneggiatore e attore.
Ha svolto intensa attività di documentarista.
Ha pubblicato anche ricerche scientifiche sulla comunicazione, numerosi saggi critici, il libro “La lunga vita di
Elisir” e il manuale “Fare teatro”.
Attualmente conduce “Elisir” per Rai Tre, un programma di divulgazione scientifica e medica giunto alla 500°
puntata e il programma televisivo “Apprescindere” su Rai Tre. E’ coordinatore didattico del Master per la for‐
mazione degli autori della RAI.
E' stato per tre anni Sovrintendente e direttore artistico del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” di Udine,
attualmente è direttore artistico del teatro “Traetta” di Bitonto. E’ stato consigliere di amministrazione e con‐
sulente della Fondazione “Petruzzelli e teatri di Bari” con cui, adesso, collabora come regista. E’ stato consiglie‐
re di amministrazione dell’Auditorium “Parco della Musica” di Roma. E’ Presidente del Comitato AIRC della
Regione Puglia. E’ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Prossimi impegni: Condurre la trasmissione tv su Rai Tre “Elisir” e, per il teatro, dirigere “Cappelletti e
Montecchi” di Bellini al Teatro Greco di Lecce.
27
Special “Natta and Copernico” Award for Scientific Popularization
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica
Mr. Michele Mirabella holds a Bachelor’s degree in Literature and Philosophy (cum laude) with a direction
study about Pirandello’s theatre and has got also a degree in Pharmacy (ad honorem).
He is Professor on contract at the Faculty of Communication Sciences of the University “Sapienza” in Rome.
Director, author and theatre/radio/cinema and TV actor. Teacher, essayist and journalist. He has been working
since 1983 in RAI after having won a scholarship.
He started off in the CUT/Bari theatre and then became the assistant of Mr. Enriquez, Mr. Di Stefano and Mr.
Planchon.
He is the director of more than 50.000 shows (among the authors: Goldoni, Plauto, Aristofane, Brecht,
Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Manfridi, Poggiani, Benni, Feydeau, Machiavelli,
Sciascia, Donald Churchill, Moretti, Micheli, De Filippo) and has acted and directed also the staging in civic thea‐
tres and in many leading acting companies in Italy, in Europe and in the USA.
In the latest 80’s he cooperates with “La nuova Opera dei burattini” directed by Maria Signorelli. For this com‐
pany he directs three shows. It’s important to mention “Signori la marionetta!” by Gordon Craig and “L’inferno
di Dante” of which he has looked after the scenic adaption.
Both these shows have been coproduced by the Teatro Stabile in Rome and they have been invited for a recital
cycle by the Theatre of the New York University.
He has given lessons to the students attending “Italian studies” at the NYU about “Theatre and society” in Italy.
He has cooperated with Dacia Maraini for the staging of a show about the life of Isabella Morra extracted from
the Benedetto Croce’s writings.
As opera director he has staged “Traviata”, Tosca”, Butterfly”, “Histoire du soldat”, “La marescialla d’Ancre”,
“L’Elisir d’amore”, Il Barbiere di Siviglia”, “Don Pasquale”, “Manon Lescaut”, “Lucia di Lammermoor”, “Il tabar‐
ro”, “Cavalleria rusticana“, “Zanetto”, “Rigoletto”, “L’Italiana in Algeri”, “Il Pipistrello” and works by
Strawinsky, De Falla, Traetta, Piccinni, Duni, Nini, Philidor.
28
He has led and introduced many operatic and symphonic music concerts and also melodrama contests during
important events for example at the “Teatro alla Scala” in Milan and at “Teatro Regio” in Parma.
He has also worked for the cinema (about 30 movies) and for the advertisement as director, actor and script‐
writer.
He has also worked as director and producer of documentary films.
He has worked both as director and as author/presenter for the radio and the TV, signing many programs,
He has taught “Sociologia della comunicazione: teoria e tecniche dei mezzi di comunicazione di massa” at the
University of Literature in Bari. He has published for “Robin Editore” the book “La più bella del villaggio” that
collects his university lessons and then he has also written for Armando Editore “Lo spettatore vitruviano”, a
study about the communication during the globalization times.
For Mondadori he has written and published in 2012 “Cantami o mouse”, about the myths in the modern
society.
He has published scientific researches about communication, many critical essays, the book “La lunga vita di
Elisir” and the manual “Fare teatro”.
Special “Natta and Copernico” Award for Scientific Popularization
Now he cooperates with “La Repubblica” for the Puglia edition.
He takes part to a lot of conferences.
He has given lessons about communication at the University of Viterbo, Lecce, Siena, Urbino and “La
Cattolica” in Brescia. He has also taught at the IULM in Milan for “Ideazione e produzione radiotelevisiva”.
Premio Speciale “Natta e Copernico” per la Divulgazione Scientifica
winning prizes like “Maschera d’argento”, “Microfono d’argento” and the prize “Naxos”.
He has also won twice the “Telegatto”.
He has written for many national journals like “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Il Messaggero”, “La
Domenica del Corriere” and “Il Venerdi di Repubblica”.
Now he presents “Elisir” for Rai Tre, a program about the scientific and medical divulgation which has rea‐
ched the episode No. 500 and he presents also the TV program “Apprescindere” for Rai Tre.
He is coordinator of the Master for the training of the RAI authors.
He has been for three years artistic director and overseer of the Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” in Udine
(Italy) and now he is artistic director of the theatre “Traetta” in Bitonto‐Bari (Italy).
He has been administration counselor and consultant of the Fondazione “Petruzzelli e teatri di Bari” with
whom he now cooperates as director.
He has been administration counselor of the Auditorium “Parco della Musica” in Rome. He is President of the
Committee AIRC of Puglia. He is commander of the “Ordine al Merito” of the Italian Republic.
Next appointments: presenter of the TV program “Elisir” for Rai Tre and theatre director for “Cappelletti and
Montecchi” by Bellini at the Teatro Greco in Lecce (Italy).
29
Premio “Giulio Natta”
per la Chimica
“Giulio Natta” Award
for Chemistry
Premio rivolto ad un ricercatore
affermato nel campo della Chimica
Prize dedicated to a senior Researcher
in the field of Chemistry
Premio assegnato dalla Commissione Scientifica Premio “Giulio Natta”
Prize assigned by the “Giulio Natta” Award Scientific Committee
31
Vincitore
Motivazione
“Giulio Natta” Award for Chemistry
Prof. Dott. Robert H. Grubbs
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Winner
Il Prof. Dott. Robert H Grubbs, premio Nobel per la Chimica 2005, grazie ai suoi studi scientifici orientati principalmente alla sintesi
e allo sviluppo di catalizzatori per la metatesi di composti organici, ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo di metodi
di sintesi che sono risultati essere più efficienti, semplici da usare e rispettosi dell’ambiente. I suoi catalizzatori a base di rutenio
nel giro di pochi anni hanno fortemente innovato e positivamente influenzato la chimica organica sintetica e gli sono valsi nel 2005
il premio Nobel per la chimica con la motivazione: "per lo sviluppo del metodo della metatesi nella sintesi organica".
La riduzione dei rifiuti potenzialmente pericolosi attraverso produzioni più intelligenti ha rappresentato un grande passo in avanti
per la "chimica verde". Lo sviluppo di catalizzatori per la metatesi di composti organici è un esempio di quanto la scienza di base
e le sue successive applicazioni siano importanti per il bene dell'uomo, della società e dell'ambiente. Questi aspetti nell’insieme
costituiscono un pieno merito per assegnare il Premio Giulio Natta 2014 al Prof. Dott. Robert H. Grubbs.
Reason
Thanks to his scientific studies mainly focused on the synthesis and development of catalysts for organic compound metathesis,
Professor Robert H. Grubbs, Nobel Prize winner for Chemistry in 2005, greatly contributed to the development of synthesis methods
that turned out to be more efficient, easier to use and sustainable for the environment. His ruthenium‐based catalysts revolutioni‐
zed and influenced positively the synthetic organic chemistry within few years and earned him the 2005 Nobel Prize in Chemistry
with the following reasons: “for developing the metathesis method in the organic synthesis”.
The reduction of potentially dangerous waste through more careful production, represents a paramount breakthrough for the
“green chemistry”. The development of catalysts for organic compound metathesis is an example of how important basic science
and its subsequent applications are for the common good, society and environment.
The above‐mentioned reasons clearly account for a great merit, for which Professor Robert H. Grubbs shall be awarded the 2014
Giulio Natta Award.
33
“Giulio Natta” Award for Chemistry
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Prof. Dott. Robert H. Grubbs
34
Laureato in Scienze Chimiche, Università della Florida, Gainesville, Florida, 1963; Master in Scienza, Merle
Battiste, 1965.
Dottorato di Ricerca, Ronald Breslow, Chimica, Columbia University, New York, New York, 1968. Ricercatore
Post‐Dottorato presso il National Institutes of Health (NIH), James P. Collman, Chimica, Stanford University,
1968‐69.
Egli è professore di Chimica presso il California Institute of Technology (Victor and Elizabeth Atkins), Pasadena,
California, USA, e membro di facoltà dal 1978.
Egli è stato alla Michigan State University dal 1969 al 1978 raggiungendo il grado di professore Associato.
Il gruppo di Grubbs scopre nuovi catalizzatori e studia la loro chimica e le applicazioni basilari.
I catalizzatori facilitano la trasformazione delle molecole organiche e sono usati largamente nell’industria e nel
mondo accademico per la preparazione di importanti composti organici e polimeri. Nei laboratori di Grubbs è
stata scoperta la reazione di metatesi delle olefine, una famiglia dei catalizzatori per l’interconversione delle
olefine. Oltre ai loro ampi utilizzi nella ricerca accademica, questi catalizzatori sono adesso utilizzati commer‐
cialmente per preparare nuovi prodotti farmaceutici, composti per applicazioni strutturali e per la conversione
di fonti di carbonio bio‐rinnovabili in combustibili e prodotti chimici di base. I catalizzatori per altre utili tra‐
sformazioni sono stati sviluppati e studiati in dettaglio.
I suoi premi includono il Premio Nobel per la Chimica (2005), Benjamin Franklin Medal per la Chimica (2000),
Pauling Award Medal (2003), Havinga Medal (2006) (Leiden University), Golden Plate Award (2006) (Academy
of Achievement), Gold Medal of the American Institute of Chemists (2010) 8 ACS Awards including: Polymer
Chemistry (1995), Arthur C. Cope Award (2002), Award for Creative Invention (2009), ACS Roger Adams Award
in Organic Chemistry (2011). É stato eletto al National Academy of Sciences (1989), Membro dell’American
Academy of Arts and Sciences (1994), Membro Onorario della Royal Society of Chemistry (2006), Membro
dell’American Chemical Society (2009), Membro dell’ACS Polymer Division (2010), Gold Medal of the American
Institute of Chemists, Chemical Heritage Foundation (2010).
Ha ricevuto 7 Lauree Honoris Causa, la più recente delle quali è nelle Scienze Chimiche conferitagli dalla
University of Warwick, Coventry (2010) e un Dottorato Onorario presso la RWTH Aachen University
(Dr.rer.nat.h.c.) (2013).
Vanta oltre 560 pubblicazioni e oltre 126 brevetti basati sulle sue ricerche.
“Giulio Natta” Award for Chemistry
The Grubbs group discovers new catalysts and studies their fundamental chemistry and applications. Catalysts
facilitate the transformation of organic molecules and are used widely in industry and academia for the prepa‐
ration of important organic compounds and polymers. A family of catalysts for the interconversion of olefins,
the olefin metathesis reaction has been discovered in the Grubbs laboratory. In addition to their broad usage
in academic research, these catalysts are now used commercially to prepare new pharmaceuticals, composites
for structural applications and for the conversion of biorenewable carbon sources into fuels and commodity
chemicals. Catalysts for other useful transformations are also being developed and studied in detail.
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Prof. Dr. Robert H. Grubbs, B.S., Chemistry, University of Florida, Gainesville, Florida, 1963; M.S., Merle
Battiste, 1965. Ph.D., Ronald Breslow, Chemistry, Columbia University, New York, New York, 1968. NIH
Postdoctoral Fellow, James P. Collman, Chemistry, Stanford University, 1968‐69. He is the Victor and Elizabeth
Atkins Professor of Chemistry at the California Institute of Technology, Pasadena, California, USA, and faculty
member since 1978. He was at Michigan State University from 1969 to 1978 achieving the rank of Associate
Professor.
His awards have included the Nobel Prize in Chemistry (2005), Benjamin Franklin Medal in Chemistry (2000),
Pauling Award Medal 2003), Havinga Medal (2006) (Leiden University), Golden Plate Award (2006) (Academy
of Achievement), Gold Medal of the American Institute of Chemists (2010) 8 ACS Awards including: Polymer
Chemistry (1995), Arthur C. Cope Award (2002), Award for Creative Invention (2009), ACS Roger Adams Award
in Organic Chemistry (2011). He was elected to the National Academy of Sciences (1989), Fellow of the
American Academy of Arts and Sciences (1994), the Honorary Fellowship of the Royal Society of Chemistry
(2006), Fellows of the American Chemical Society (2009), ACS Polymer Division Fellow (2010), Gold Medal of
the American Institute of Chemists, Chemical Heritage Foundation (2010). He has been awarded 7 honorary
degrees, the most recent being an Honorary Degree of DSc from University of Warwick, Coventry (2010) and
RWTH Aachen University Honorary Doctorate (Dr.rer.nat.h.c.) (2013). He has 560+ publications and 126+
patents based on his research.
35
Commissione Scientifica
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
“Giulio Natta” Award for Chemistry
Scientific Committee
Prof. Pietro Dalpiaz
Prof. Francesco Ciardelli
Prof. Antonio Guarna
Prof. Paolo Galli
Dott. Maurits van Tol
Ing. Gabriele Mei
Dott. Arkady S. Dykman
37
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Pietro Dalpiaz
Il Professor Pietro Dalpiaz è nato a Trento nel 1938 e si è laureato all'Università di Bologna nel 1962; fino
al 1972 è stato ricercatore presso il CERN di Ginevra, quindi professore incaricato e assistente all'Università
di Torino; attualmente è professore emerito di Fisica Sperimentale presso l'Università di Ferrara, dove ha
ricoperto la carica di Rettore (1992/98).
Per INFN (Istituto di Fisica Nucleare) ha svolto il ruolo di presidente della I Commissione Scientifica (1979/85)
è stato Direttore dei Laboratori Nazionali di Legnaro (1986/92), e dal 1998 al 2004 ha diretto la sezione di
Ferrara; è stato altresì componente dei Comitati Scientifici dei Laboratori dell'INFN di Frascati del CERN di
Ginevra, del DESY di Amburgo ed attualmente del GSI di Darmstadt.
Il Professor Dalpiaz è autore di più di 100 pubblicazioni nel campo della Fisica delle particelle elementari, dagli
atomi muonici alla cattura debole dei muoni, alla spettroscopia di sistemi legati quark‐antiquark, allo studio
della struttura del protone e della violazione di leggi di simmetria, quali l'inversione temporale; le pubblica‐
zioni sono in gran parte il risultato di studi scientifici ed esperimenti realizzati presso i laboratori di Frascati,
il CERN di Ginevra, il Fermi International Laboratory di Chicago e presso il laboratorio SLAC in California.
Prof. Pietro Dalpiaz was born in Trento in 1938. He graduated in Bologna in 1962, then became researcher
at CERN (Geneva) up to 1972, assistant professor at University of Turin from 1973 to 1981, emeritus professor
of Experimental Physics at University of Ferrara since 1982 and former rector of the University of Ferrara
(from 1992 to 1998).
He has carried out important functions also in the National Institute for Nuclear Physics, such as president of
the National Scientific Commission for High‐Energy Physics of INFN from 1979 to the 1985, Director of the INFN
National Laboratories of Legnaro from 1986 to 1992 and since 1998 is the Director of the Section of INFN‐
Ferrara.
38
He has promoted the realization of various particle accelerators (LEAR, at CERN, the ALPI at Legnaro, HERA at
Amburgo and the new machine at GSI of Darmstadt). He has been involved in experiments in elementary par‐
ticles, such ad the generation of muonic atoms, the study of weak capture of muons, the spectroscopy of bound
quark‐antiquark systems, the structure of proton and the violation of laws simmetriy, such as the time reversal;
at Frascati Laboratories, at CERN, at Fermi National Laboratory of Chicago and at SLAC Laboratories, California.
Durante questo periodo è stato Visiting Professor alla Università di Kyoto (Giappone), Università della
California (Berkeley, USA), Politecnico di Zurigo (Svizzera), Università Centrale Venezuela (Caracas), Università
Pierre e Marie Curie (Parigi, F). L'attività didattica ha riguardato la chimica delle macromolecole (polimeri e bio‐
polimeri), la chimica industriale, la scienza dei materiali e le nanotecnologie. Le ricerche di Francesco Ciardelli
hanno portato alla dimostrazione della conformazioni ad elica di macromolecole in soluzione, del controllo ste‐
rico nella catalisi di polimerizzazione ed alla realizzazione di materiali nanostrutturati “intelligenti”, capaci di
adattarsi alle sollecitazioni esterne di tipo chimico e fisico. Tali risultati sono stati divulgati attraverso oltre tre‐
cento pubblicazioni su riviste internazionali, oltre 250 conferenze su invito ed alcuni (8) libri e 12 brevetti.
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Professore Ordinario di Chimica delle Macromolecole dell'Università di Pisa dal 1975. Sposato con Maria
Gabriella Coli ha un figlio Gianluca (1969), ora Professore Associato al Politecnico di Torino, e due nipoti
Matteo (1999) e Paolo (2005). Si è laureato in Chimica Industriale all'Università di Pisa con il Professor Piero
Pino, uno dei maggiori artefici delle ricerche che portarono all'assegnazione del Premio Nobel per la Chimica
al Professor Giulio Natta ed ha ottenuto la Libera Docenza nel 1968. Ha svolto attività scientifica e didattica
all'University College(Londra,UK), al Max Planck Institut (Ruhr, Germania) ed all'Università della California
(Berkeley,USA), prima di essere chiamato all'Università di Pisa come Professore Ordinario di Chimica delle
Macromolecole nel 1975.
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Prof. Francesco Ciardelli
Ciardelli particolarmente nell'ultimo decennio si è dedicato anche al trasferimento tecnologico, coordinando
insieme ad alcuni collaboratori all'interno dell'Università di Pisa un gruppo di ricerca in scienza e tecnologia dei
materiali. Questo gruppo dinamico costituto da oltre venti giovani ricercatori si è autofinanziato, svolgendo
ricerca in collaborazione con grandi industrie (ENI, PIRELLI, Alkan, Atofina, DOW, Bayer, AKZO‐Nobel,
ITALCementi) e con industrie medie e piccole (ad es. Auserpolimeri, Crosspolimeri, Selene, Softer, Acta, Revet,
Wasterecycling, Tecnotessile, Moell, Roberglas, Quarella, SAVID, IVI, Laviosa ed altre) contribuendo allo svilup‐
po di nuovi materiali nel settore dell'energia, delle materie plastiche, delle gomme, delle fibre, delle vernici,
dell'ottica e dell'elettronica. Contributi scientifici e tecnologici sono stati anche prodotti nel settore del riciclo
di materiali plastici e nella protezione di strutture monumentali.
39
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Francesco Ciardelli is Full Professor in Macromolecular Chemistry at the University of Pisa since 1975. Married
with Maria Gabriella Coli, he has a son, Gianluca(1969) ,Associate Professor of Bioengineering at the
Politecnico Torino, and two grandchildren Matteo ( 1999) and Paolo ( 2005) . Graduated in Industrail Chemistry
at the University of Pisa under the guidance of Professor Piero Pino in 1960, he got the Libera Docenza in Roma
on February 1968 after having spent research periods as postodoctoral fellow at the University College London,
Max Planck Institut Muelheim/Ruhr and University of California Berkeley. In 1975 he became full professor at
the University of Pisa and successively spent periods as Visiting Professor at Kyoto University, again University
of California Berkeley, USA), Polytechnic of Zurich, Universidad Central Caracas , and Université Pierre et Marie
Curie Paris.
The teaching activity of Francesco Ciardelli included macromolecular chemistry, stereochemistry, organic
chemistr , industrial chemistry, biopolymers and nanotechnology. His reserach brought first to the demonstra‐
tion of the helical conformation in solution of synthetic macromolecules and of the chiral discrimination of the
active sites in the sterecontrolled polymerization of olefins. Successively he developped materials giving
amplified response to light and specific electric properties. These last aspects have allowed the recent obtaine‐
ment of polymeric materials capable to register by optical effects external stimuli like mechanical stress and
temperature variation. These results were circulated on the basis of more than 330 papers in international
journals, more than 250 invited presentations, 12 patents and 8 books .
Particularly during the last ten years Ciardelli was highly devoted to the technology transfer in the area of
materials for various industrial applications by leading a dynamic group of about 20 young researchers mainly
supported with funds derived from projects granted by Industry. The financing and collaboration was both with
large Companies (ENI,PIRELLI, Alkan, Atofina, DOW, Bayer, AKZO‐Nobel, ITALCementi) and medium�smal
specialized enterprises (Auserpolimeri, Crosspolimeri, Selene, Softer, Acta, Revet, Wasterecycling, Tecnotessile,
Moell, Roberglas, Quarella, SAVID, IVI, Laviosa and others). Contributions to developping new materials and
related technology were then obtained in the field of Energy conversion, plastics, rubber, fibers, coating
products, leather, optolectronics. Additionally the group was also active in the environmental issue through
the activity concerning monumental stone protection and recycling of plastics and rubber.
40
Dal 2010 al 2013 è stato membro del consiglio scientifico del Centro di Servizi di Ateneo per la Valorizzazione
della Ricerca e la gestione dell'Incubatore universitario (CsaVRI) e nel 2012 è stato Presidente della
Commissione Brevettazione e proprietà intellettuale di Ateneo.
Dal 2013 è presidente del corso di Laurea magistrale in Biotecnologie Molecolari. Dal 1985 in poi è stato docen‐
te di numerosi corsi di insegnamento per la facoltà di Scienze (Stereochimica, Esercitazioni di preparazioni chi‐
miche II, Chimica organica IV, Chimica Bioorganica, Laboratorio di Drug Discovery, Chimica organica, Metodi di
sintesi di molecole bioattive).
Dal 2012 è membro del comitato scientifico della IASOC ( Ischia Advanced School in Organic Chemistry) orga‐
nizzata dalla Società Chimica Italiana. L’attività di ricerca è focalizzata sulla sintesi stereoselettiva di eterocicli
e le applicazioni in chimica farmaceutica ed in biotecnologie. Principali interessi sono rivolti a: sintesi di inibi‐
tori del metabolismo degli steroidi; sintesi di nuove molecole per il trattamento delle malattie neurodegene‐
rative; sintesi di nuove molecole per il trattamento delle malattie infettive farmacoresistenti.
Autore di 156 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, di cui 10 reviews, ed un libro sui composti pep‐
tidomimetici.
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Prof. Antonio Guarna, Professore Ordinario di Chimica organica presso il Dipartimento di chimica “Ugo
Schiff” dell’Università di Firenze.
Dal 2006 al 2009 è stato Direttore del Dipartimento di Chimica organica “Ugo Schiff” dell’Università di Firenze.
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Prof. Antonio Guarna
Si occupa di rapporti industriali e brevetti in ambito chimico e farmaceutico ed ha depositato 11 brevetti inter‐
nazionali. Attualmente è Editor per la sezione “Peptidomimetics” della rivista internazionale “Amino Acid”,
pubblicato da Springer/Verlag. Vincitore del PREMIO ALLA RICERCA 2009 per il contributo nel campo della
“Chimica organica nei suoi aspetti sintetici (metodologie e prodotti)” assegnato dalla Divisione di Chimica orga‐
nica della Società Chimica Italiana in occasione del Centenario della Società Chimica Italiana.
41
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Prof. Antonio Guarna; full Professor of Organic Chemistry at the Department of Chemistry "Ugo Schiff",
University of Florence Italy. From 2006 to 2009 he was Director of the Department of Organic Chemistry "Ugo
Schiff", University of Florence from 2010 to 2013 was a member of the Scientific Council of the Centre for
University Services for the Enhancement of Research and the Management Incubator (CsaVRI) and in 2012 he
was President of the Commission on Patents and Intellectual Property of the University.
Since 2013 he is chairman of the Master of Science degree in Molecular Biotechnology. From 1985 onwards he
taught numerous courses of at University of Florence School of Science (Stereochemistry, Laboratory of chemi‐
cal preparation II, Organic Chemistry IV, Bioorganic Chemistry, laboratory of Drug Discovery, Organic
Chemistry, Methods of synthesis of bioactive molecules).
Since 2012 he is member of the scientific committee of IASOC (Ischia Advanced School of Organic Chemistry)
organized by the Italian Chemical Society. The research activity is focused on the stereoselective synthesis of
heterocycles and applications in pharmaceutical chemistry and biotechnology. Main topics are: synthesis of
inhibitors of steroid metabolism; synthesis of new molecules for the treatment of neurodegenerative diseases;
synthesis of new molecules for the treatment of drug‐resistant infectious diseases.
Author of 156 publications in international scientific journals, including 10 reviews and a book on peptidomi‐
metic compounds. It deals with industrial relations and in the chemical and pharmaceutical patents and has
filed 11 international patents. He is currently Editor for the "Peptidomimetics" section of the international jour‐
nal "Amino Acid ", published by Springer / Verlag. Winner of the RESEARCH AWARD 2009 for the contribution
in the field of " Organic Chemistry in its synthetic aspects (methods and products)" awarded by the Division of
Organic Chemistry of the Italian Chemical Society on the occasion of the centenary of the Italian Chemical
Society.
42
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Nasce il 29 agosto 1936 a Bassano del Grappa (Italia). Nel 1961 si laurea in Chimica Industriale presso
l'Università di Padova. Nel 1962 inizia la sua carriera come ricercatore presso l'Istituto Montecatini Ricerche
Idrocarburi di Ferrara. Negli anni 1964‐1966 presso lo stesso Centro Ricerche concepisce e sviluppa fino alla
scala industriale il processo proprietario Montecatini per le gomme EPDM. Nel 1966 viene nominato Direttore
della Ricerca di Ingegneria e degli Impianti Pilota. In questa posizione concepisce e sviluppa un nuovo
approccio nello studio della catalisi eterogenea portando ad una svolta nella catalisi,nella tecnologia dei pro‐
cessi con la scoperta nel 1968 dei rivoluzionari catalizzatori ad alta resa per la polimerizzazione delle olefine.
Questi catalizzatori diventano la base per lo sviluppo dei nuovissimi proprietari processi per la polimerizzazio‐
ne delle olefine: "Spheripol", "Spherilene", Catalloy" e "Spherizone". Nel libro "Breakthrough" di PR Nayak e
JMKetteringham (Ass Rawson New York, 1986) Paolo Galli viene definito come: "Il leader dell'avventura del
polipropilene, una delle dieci più importanti scoperte degli ultimi 50 anni, una di quelle che hanno rivoluziona‐
to il modo di vivere dell'umanità, l'unica attribuibile a un cittadino italiano." Da ottobre 1969 fino dicembre
1975, è stato Direttore della Ricerca di Base, Catalizzatori, Processi, Prodotti e Sviluppo Applicazioni per tutti
i tipi di poliolefine: polietilene, polipropilene, polibutene, leghe polimeriche ed elastomeri.
Nel 1976, la Direzione della Montedison gli chiede di proporre ed attuare una drastica ristrutturazione del
Centro di Ricerca di Ferrara, altrimenti destinato a chiusura. Sotto la sua guida, il nuovo e completamente
rinnovato Centro Ricerche Montedison di Ferrara conquista rapidamente la leadership mondiale nella ricerca
sulle poliolefine. Su proposta ed iniziativa del Prof Galli, il centro viene dedicato, al Prof. Giulio Natta.
Nel 1983, è nominato Amministratore Delegato di Dutral SpA, una nuova società creata per sviluppare indu‐
strialmente i Polimeri Speciali per Ingegneria e gli Elastomeri Montedison. Nel 1985, diventa Senior Vice
President of Technology per Himont, joint venture tra Hercules e Montedison con sede a Wilmington,
Delaware, leader mondiale per lo sviluppo e la commercializzazione del Polipropilene e Leghe Poliolefiniche.
Nel 1989, è nominato Presidente di Ricerca e Sviluppo Corporate per tutte le Società del Gruppo Montedison:
Materiali, Farmaceutici, Prodotti Chimici Speciali. Nel 1995, con la creazione di Montell, la J.V. tra Montedison
e Shell Petroleum, è nominato Presidente della Montell Technology Company: R&D, Brevetti, Licenze e
Catalizzatori. Contestualmente in questi anni il Prof.Galli è promotore attivo della cooperazione scientifica tra
Accademia e Industria ricoprendo varie posizioni accademiche: Professore di Chimica Fisica presso l'Università
di Bologna negli anni 1962‐1965; Professore di Chimica Fisica Industriale presso l'Università di Bologna negli
anni 1966‐1968, Professore di Chimica Macromolecolare presso l'Università di Ferrara dal 1969 fino al 1998.
Paolo Galli è autore d'oltre 30 brevetti di cui 15 costituiscono brevetti chiave nel campo della catalisi
eterogenea e chimica macromolecolare. Ha ricevuto numerosi premi e prestigiosi riconoscimenti da parte
delle Istituzioni ed Accademie Scientifiche più prestigiose in tutto il mondo.
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Prof. Paolo Galli
43
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
44
Prof. Paolo Galli; born on August 29, 1936 in Bassano del Grappa (Italy). Studied at the University of Padua and
graduated in Industrial Chemistry in 1961. On January 1st, 1962 he started as a researcher at the Montecatini
Istituto Ricerche Idrocarburi in Ferrara. In the years 1964‐1966 he has developed the proprietary Montecatini
EPDM process, becoming soon Director of Engineering Research & Pilot Plants. He has conceived a novel appro‐
ach in the study and the basic understanding of the Heterogeneous Catalysis, mastering a breakthrough in the
polyolefin catalyst and process technology, leading to the revolutionary discovery in 1968 of the high mileage,
high performance catalysts for the polyolefins.The new catalyst became the foundation for a set of processes
forthe polymerisation of the olefins: "Spheripol", "Spherilene", "Catalloy" and "Spherizone".
In the book "Breakthrough" by P.R. Nayak and J.M. Ketteringham(Rawson Ass. N. Y.1986) Paolo Galli is referred
as: "The leader of the polypropylene adventure, one of the ten most important discoveries of the last 50 years,
one of those that revolutionized man's way of living... and among these, the only attributable to an Italian
national."
From October 1969 until December1975, Prof. Galli was Director of Basic Research, Catalyst, Process, Product
and Application Development for all polyolefins. In 1976, Prof. Galli was asked by the management of
Montedison to make a proposal for the drastic reorganisation of the Ferrara Research Center which would have
otherwise been shutdown shortly after. Under Prof. Galli's leadership the Center established a reputation as
the global leader in polyolefins. On November 1st 1983, Prof. Galli was appointed Managing Director of Dutral
SpA, a new company created to develop and commercialize the E.P.M.and Elastomers. On July 1st 1985, he
became Senior V.P.of Technology for Himont, the Hercules ‐ Montedison joint venture based in Wilmington,
Delaware, the PP world leader. On July 1st, 1989, Prof. Galli was promoted to the role of President of R&D for
the entire Corporate Montedison Group: Materials, Pharmaceutics, Specialty Chemicals. On May 1st, 1995,he
was appointed President for the Montell Technology Company managing the company's R&D, Patents,
Licensing and Catalyst Production. Prof. Galli was an active promoter of the scientific co‐operation between
academics and industry, and has held a number of academic positions covering disciplines: from Physical
Chemistry, Industrial Physical Chemistry, Macromolecular Chemistry at the Universities of Bologna and Ferrara
from 1962 until 1997.
Prof. Paolo Galli has issued over 30 patents among which 15 are key patents in the field of Heterogeneous
Catalysis and macromolecular Chemistry. He has received numerous awards and acknowledgements on behalf
of the most prestigious Scientific Institutions and Academies all over the world.
Esperienze di lavoro:
1993‐2002. Vari R & S e di R & S a ruoli di gestione DSM NV, 5 anni di Catalisi poliolefina, in particolare in
omogenei e supportato catalizzatori a sito singolo per polietilene, 2 anni in melaminico applicazione sviluppo
e 2 anni in attività di R & D Management che riferisce al CTO di DSM. Quando VP R & S DSM Elastomers BV,
a base di vanadio catalizzatori per la produzione di gomma EPDM furono gradualmente sostituito da metal‐
loceni e prodotti lanciati come Keltan ACETM. Membro del Consiglio internazionale hanno incluso ESRA e
IISRP, sia nella zona di gomma.
2002. Global Marketing Director EPM / EPDM e Business Manager di additivi per petrolio DSM Elastomers BV,
Paesi Bassi.
2005. VP R & S, innovazione, Business Development, diritti di proprietà intellettuale e licenze ‐ DSM Elastomers
BV, Paesi Bassi.
2009. VP Bio a base di prodotti chimici e materiali, Innovation Center ‐ Royal DSM NV, Paesi Bassi.
2012. VP innovazione e tecnologia ‐ Borealis AG, Austria.
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Nato ad Haarlemmermeer, Paesi Bassi.
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Dott. Maurits van Tol
Istruzione:
1989. Laureato in Chimica presso l'Università di Leiden, NL di cui 1 anno a UEA Norwich, Regno Unito.
1993. Ph.D. in Chimica presso l'Università di Leiden, NL con una parte del lavoro svolto all'Università di
Berkeley, Stati Uniti d'America.
Brevetti e Pubblicazioni:
Il dottor van Tol detiene 18 brevetti a suo nome e ha pubblicato più di 30 articoli scientifici.
La sua ricerca è stata tra l'altro onorata dalla Royal Dutch Chemical Society.
45
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Dott. Maurits van Tol; born in Haarlemmermeer, Netherlands.
Work experience:
1993‐2002. Various R & D and R & D management roles at DSM NV, 5 years in Polyolefin Catalysis, in particular
in homogeneous and supported single site catalysts for polyethylene, 2 years in melamine application develop‐
ment and 2 years in R & D Management reporting to the CTO of DSM. When VP R & D at DSM Elastomers BV,
vanadium‐based catalysts for the production of EPDM rubber were gradually replaced by metallocenes and
products launched as Keltan ACETM. International Board memberships have included ESRA and IISRP, both in
the rubber area.
2002. Global Marketing Director EPM/EPDM and Business Manager Oil Additives ‐ DSM Elastomers BV,
The Netherlands.
2005. VP R & D, Innovation, Business Development, IPR and Licensing ‐ DSM Elastomers BV, The Netherlands.
2009. VP Bio‐based chemicals and materials, Innovation Center Royal ‐ DSM NV, The Netherlands.
2012. VP Innovation and Technology ‐ Borealis AG, Austria.
Education:
1989. Graduated in Chemistry from Leiden University, NL including 1 year at UEA Norwich, UK.
1993. Ph.D. in Chemistry in Chemistry from Leiden University, NL with part of the work done at UC Berkeley,
USA.
Patents and Publications:
Dr. van Tol holds 18 patents to his name and has published over 30 scientific articles. His research was amongst
others honored by the Royal Dutch Chemical Society.
46
Dalla fine del 2004 è Vice‐Presidente per le Piattaforme Tecnologiche nella Ricerca e Sviluppo di LyondellBasell
e direttore del Centro Ricerche “Giulio Natta” di Ferrara. La sua responsabilità è quella di concepire, sviluppare
e industrializzare tecnologie di produzione innovative nel campo delle poliolefine, sia utilizzate internamente
che presso licenziatari, nonché sviluppo di tecnologie di produzione di catalizzatori. La sua responsabilità come
direttore del centro è di coordinare le varie attività di ricerca e sviluppo, assicurando consistenza fra i vari
dipartimenti, disciplina nei costi e rispetto delle normative. E' infine autore di diverse pubblicazioni, di cui circa
venti brevetti.
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Nato a Fano (PU) nel 1962, Gabriele Mei si è laureato con lode in Ingegneria Chimica all'Università di Bologna
nel 1989. Ha successivamente partecipato a diversi corsi, fra cui fluidodinamica presso l'ETH di Zurigo e
management presso l'IMD di Losanna e l'MCE di Bruxelles. Nel 1989 fu assunto in Himont nella sede di
Mantova, dove si occupò di ingegneria di processo e progettazione, modellazione matematica e supporto alle
attività di Licenze. Nel 1997 si trasferì al Centro Ricerche “G.Natta” di Ferrara dove lavorò attivamente allo
sviluppo di nuove tecnologie di polimerizzazione, come Spherizone (polipropilene), Spherilene (polietilene),
polibutene, dirigendo vari progetti e, dal 2001, come responsabile del dipartimento degli impianti pilota.
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Ing. Gabriele Mei
Born in Fano (PU) in 1962, Gabriele Mei graduated Summa cum Laude in Chemical Engineering (MS) at Bologna
University in 1989. He subsequently attended a fluid dynamics course at ETH, Zurich, and Management courses
at IMD, Lausanne, and MCE, Bruxelles. He joined Himont in 1989 in Mantova, working in process design and
engineering, mathematical modeling, licensing support. In 1997 he moved to the “G.Natta” R&D Centre in
Ferrara actively working on development of new polymerization technologies, e.g. Spherizone (PP), Spherilene
(PE), Polybutene, leading different projects and, since 2001, the pilot plant department.
Since the end of 2004 he is R&D Vice‐President Manufacturing Platforms and Ferrara R&D site coordinator.
His responsibility in Research & Development is to conceive, develop and transfer innovative polymerization
technologies for the industrial production of poly‐olefins, both utilized internally and by Licensees, as well as
catalyst manufacturing technologies. His responsibility as “Giulio Natta” center coordinator is to direct the R&D
facilities of Ferrara site in carrying out the various projects, ensuring commitment across the different functions
and providing cost effectiveness and law's compliance. He is also author of several publications, including about
twenty patents.
47
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Dott. Arkady S. Dykman
48
Data di nascita: 16‐07‐1947. Luogo di nascita: Leningrado, l'URSS.
Abile esperto in processi catalitici. Sviluppatore di energia e di risparmio di risorse, tecnologie per ottenere
prodotti petrolchimici vari: monomero isoprene per la produzione di gomma isoprene, fenolo, acetone ecc.
Autore di 157 lavori scientifici, tra cui 118 brevetti della Federazione russa e dell'Unione Sovietica e di 39
articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali.
1970 ‐ Laurea con lode in Chimica presso l'Università Statale di Leningrado AA Zhdanov.
1970 ‐ Membro della squadra VNIINeftechim (Russian National Research Institute of Development Petroche‐
mical processi) (tutt’ora in carica).
1992 ‐ Capo del Laboratorio VNIINeftechim N°45 (tutt’ora in carica).
1992 ‐ Amministratore Delegato del Gruppo Eurochim delle Imprese, istituito nel 1992, sulla base del Labora‐
torio VNIINeftechim (tutt’ora in carica).
1980 ‐ Ph.D. con tesi di Laurea basato sulla "Ricerca e Sviluppo di sistemi catalitici per la seconda fase del pro‐
cesso industriale di sintesi Isoprene da isobutilene e formaldeide".
1977 ‐ Inventore Onorato dell'URSS.
1986 ‐ Migliore Inventore delle industrie petrolchimiche e di raffinazione di olio.
1999 ‐ Petrolchimico Onorato con decreto del Ministero russo dell'Energia.
2003 ‐ Chimico Onorato per ordine del Dipartimento russa di Industry and Science.
2005 ‐ Inventore Onorato della Federazione Russa, con ordinanza del presidente della Russia.
2008 ‐ Vincitore del Premio Internazionale "Giulio Natta".
2010 ‐ Membro dell'Accademia Russa delle Scienze Naturali.
2011 ‐ Celebrazione del contratto con Panjin Heyun Industrial Group Co., Ltd, Cina. distributore del liquido in
fase di licenza di tecnologia per la sintesi di isoprene, di proprietà della società Eurochim.
2012 ‐ Vincitore del Premio "Governo della Federazione Russa".
1970 ‐ Honours Degree in Chemistry at Leningrad State University named after A.A. Zhdanov.
1970 ‐ (currently active) ‐ member of the VNIINeftechim team (Russian National Research Institute of Petro‐
chemical Processes Development).
1992 ‐ (currently active) ‐ the head of the VNIINeftechim Laboratory N°45.
1992 ‐ (currently active) ‐ CEO of the Eurochim Group of Companies, established in 1992 based on the VNIIN‐
eftechim Laboratory.
1980 ‐ Ph.D. Degree based on the thesis "Research and Development of Catalytic Systems for the Second Stage
of Industrial Process of Isoprene Synthesis from Isobutylene and Formaldehyde".
2004 ‐ D.Sc. Degree based on the doctoral thesis "Catalytic systems in the Decomposition Reactions of Oxygen‐
containing Compounds of Isoprene and Cumene Processes".
1977 ‐ Honored Inventor of the USSR.
1986 ‐ The Best Inventor of Petrochemical and Oil Refining Industries.
1999 ‐ Honored Petrochemist by decree of the Russian Department of Energy.
2003 ‐ Honored Chemist by order of the Russian Department of Industry and Science.
2005 ‐ Honored Inventor of the Russian Federation by order of the President of Russia.
2008 ‐ Laureate of Giulio Natta International Prize.
2010 ‐ Member of the Russian Academy of Natural Sciences.
2011 ‐ Celebration of the agreement with Panjin Heyun Industrial Group Co.,ltd, China on vending of the liquid‐
phase technology license for isoprene synthesis, owned by the Eurochim company.
2012 ‐ Laureate of the Russian Federation Government Award.
“Giulio Natta” Award for Chemistry Scientifc Committee
Skilled expert in catalytic processes. Developer of energy and resource saving technologies to obtain various
petrochemical products: isoprene monomer for the isoprene rubber production, phenol, acetone etc.
Author of 157 scientific works, including 118 patents of the Russian Federation and the USSR and 39 articles
in Russian and foreign scientific editions.
Comissione Scientifica Premio “Giulio Natta” per la Chimica
Dr. Arkady S. Dykman, date of birth: 16‐07‐1947. Place of birth: Leningrad, the USSR.
49
Premio “Nicolò Copernico
CARIFE - Fondazione CARIFE”
per le Scienze Biomediche
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE”
Award for Biomedical Sciences
Premio rivolto ad un ricercatore junior distintosi nel panorama
scientifico per la pubblicazione di un importante lavoro in
una rivista internazionale di elevato fattore di impatto
Prize dedicated to an outstanding junior scientist who has
contributed to the scientific field by publishing his/her work in
an international peer reviewed journal with high impact factor
Premio assegnato dalla Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE”
Prize assigned by the “Nicolò Copernico CARIFE ‐ Fondazione CARIFE” Award Scientific Committee
51
Biomedical Sciences Proposal
Il Bando per le Scienze Biomediche
Il bando per le Scienze Biomediche
Comitato Promotore dei Premi “Giulio Natta e Nicolò Copernico” per la Ricerca Scientifica e l’Innovazione Tecnologica.
PREMIO “NICOLO’ COPERNICO” PER LE SCIENZE BIOMEDICHE
BANDO DI CONCORSO
per giovani Ricercatori
PREMIO PER UNA PUBBLICAZIONE INTERNAZIONALE, NEL SETTORE DELLE SCIENZE BIOMEDICHE, APPARSA SU UNA
RIVISTA SCIENTIFICA CON ALTO FATTORE DI IMPATTO, IF, MAGGIORE DI DIECI, 10
Il Comitato Fondatore Premio “Nicolò Copernico” per la Ricerca Scientifica ed Innovazione Tecnologica di Ferrara asseg‐
na un premio per un lavoro scientifico del settore delle Scienze Biomediche pubblicato da una importante rivista inter‐
nazionale con alto fattore di impatto, I.F.>10. L’articolo scientifico, pubblicato nel periodo Aprile 2013‐Marzo 2014,
deve recare come primo autore, il nome di un giovane ricercatore italiano di età non superiore ai 35 anni.
L’articolo pubblicato deve rappresentare il lavoro scientifico svolto presso una struttura scientifica italiana.
Il premio, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio di Ferrara, consiste in un asseg‐
no ad personam di 3.000 (tremila) Euro. Gli interessati dovranno far pervenire, alla Segreteria del Premio Copernico,
Prof. Mauro Tognon, Università di Ferrara, Via Fossato di Mortara 64/b, 44121 Ferrara, i seguenti documenti in una
copia cartacea e una elettronica su CD, entro le ore 17.00 di Giovedì 20 Marzo 2014:
a) domanda formulata su carta libera;
b) pubblicazione attinente le finalità scientifiche del premio in oggetto, con specifica indicazione della struttura italiana
dove è stata eseguita la ricerca;
c) lettera di certificazione del Direttore della struttura italiana dove è stata eseguita la ricerca;
d) curriculum vitae e scientifico del candidato, incluso il codice fiscale e foto tessera;
e) relazione sull’attività scientifica svolta nel settore o affini;
f) elenco e copia di altri lavori scientifici pubblicati da riviste internazionali indicizzate e relativo impact factor 2012.
Le domande dei candidati saranno vagliate da una apposita Commissione nominata dal Comitato Fondatore davanti
alla quale gli stessi potranno essere chiamati a sostenere un colloquio inerente la pubblicazione presentata.
L’esito verrà comunicato al vincitore entro il 21 Aprile 2014. Si rende noto che in precedenti edizioni sono stati premiati
articoli pubblicati da Science, Cell e Nature. Non sono cumulabili premi per la medesima pubblicazione.
Il giudizio della Commissione è insindacabile. Sito web: www.preminattacopernico.it
Ferrara, 20 Gennaio 2014.
Il Presidente del Comitato
Prof. Pietro Dalpiaz
52
NICOLÒ COPERNICO – FOUNDATION SAWING BANK OF FERRARA AWARD FOR THE BIOMEDICAL SCIENCES
AWARD FOR AN INTENATIONAL ARTICLE, IN THE FIELD OF THE BIOMEDICAL SCIENCES, PUBLISHED BY A SCIENTIFIC
JOURNAL WITH AN IMPACT FACTOR OVER 10, IF>10
The Promoting Committee of the Awards «Giulio Natta and Nicolò Copernico » for the Scientific Research and
Technology Innovation of Ferrara will grant a scientific article in the field of the Biomedical Sciences published by a
Scientific Journal with an impact factor over 10, I.F.>10. The scientific article, published in the period April 2013‐March
2014, is signed as the first author by a young Italian researcher up to 35 years.
Biomedical Sciences Proposal
Promoting Committee “Giulio Natta and Nicolò Copernico” Awards for the Scientific Research and Technological
Innovation
Il Bando per le Scienze Biomediche
Biomedical Sciences Proposal
The published article must represent a scientific investigation carried out in an Italian Institution. The award, supported
by the Foundation Saving Bank of Ferrara and Saving Bank of Ferrara, consists of a cheque of 3,000 Euro. The applicants
must send to the Secretary of the Copernico Award, c/o Prof. Mauro Tognon, University of Ferrara, 64/b Fossato di
Mortara Street, Ferrara 44121, the following documents, as a hard copy and .doc electronic copy in CD, before 5 P.M.,
Thursday, March 20, 2014:
a) Participation form;
b) The scientific article on the Biomedical Sciences reporting in which Italian Institution the research was carried out;
c) Letter of the Director of the Italian Institution that certifies where the research was performed;
d) Curriculum Vitae et Studiorum of the applicant, including the tax code and a small size picture of the applicant;
e) Description of the scientific activities in the biomedical field of the participant;
g) Complete list and hard copy of the scientific publications and their impact factor (2012);
The submitted applications will be evaluated by a specific Committee. The participants might be invited by the
Committee to present and discuss the results of the published research. The winner will be nominated within April 21,
2014.
In previous editions of the prize, the awarded articles were published by important Journals, such as Science, Cell, and
Nature. The Copernico Award cannot be cumulated with other prizes for the same published article.
The Committee judgment cannot be appealed. Web site: www.preminattacopernico.it
Ferrara, January 20, 2014.
The President of the Committee
Prof. Pietro Dalpiaz
53
Vincitore
Motivazione
Il lavoro scientifico della Dottor Francesco Neri, pubblicato il 26 Settembre 2013 dalla prestigiosa rivista Cell, è dedicato alla
attività e caratterizzazione di un gene, denominato Dnmt3L, che codifica per un enzima coinvolto nella metilazione del
DNA. Dnmt3L è fortemente espresso nelle cellule staminali embrionali murine. La ricerca condotta dal Dr. Neri ha dimo‐
strato che Dnmt3L regola positivamente la metilazione dei geni costituivi, mentre regola negativamente i promotori di geni
bivalenti. Lo studio pubblicato da Cell è innovativo e mette in rilievo come un gene possa a cascata innescare gli eventi pre‐
coci del differenziamento embrionale. Lo studio eseguito apre nuove prospettive per comprendere il differenziamento
embrionale e al contempo servirà come modello per comprendere la metilazione deregolata osservata in alcuni tipi di
tumori umani. Presi nell’insieme questi aspetti innovativi nel settore delle Scienze Biomediche rappresentano il merito per
assegnare il Premio Copernico 2014 al Dr. Francesco Neri.
Reason
The work of Dr. Francesco Neri, published September 26, 2013 by the prestigious Journal Cell, is focused on the activity and
characterization of the gene named Dnmt3L, which is involved in the methylation of the DNA, thus acting as a molecular
switch. Specifically DnmtL3 is highly expressed in mouse embryonic stem cells. The investigation carried out by Dr. Neri demon‐
strated that DnmtL3 positively regulates the methylation of housekeeping genes, whereas negatively regulates the promoters
of bivalent genes. The work published by Cell is innovative and indicates how a gene can trigger a cascade of events during the
early phases of the embryonic differentiation. The study open up new perspectives in understanding the embryonic differen‐
tiation and, at the same time, it will be employed as model of study to investigate the dysregulated methylation occurring in
some human tumor types. Taken at all, these innovative aspects in the field of the Biomedical Sciences represent a full merit
to assign the Copernicus Award 2014 to Dr. Francesco Neri.
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences
Dott. Francesco Neri
Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Winner
55
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences
Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Dott. Francesco Neri
56
Nato a Massa Marittima (GR) il 20 Febbraio 1981.
Convivente, un figlio.
Educazione
1995‐2000 Scuola secondaria Liceo Scientifico “C.Cattaneo” Follonica, GR, Italia.
2000‐2005 Laurea in Biologia Molecolare, Università degli Studi di Siena, Italia.
2003‐2004 Corso professionalizzante‚ “Tracciabilità delle filiere agro‐alimentari”, Università degli Studi di
Siena, Italia.
2005‐2007 Laurea Magistrale “cum laude” in Biologia Molecolare, Università degli Studi di Siena, Italia.
2007‐2011 Dottorato in Biotecnologie, ciclo XXIII, Università degli Studi di Siena, Italia.
Lavoro
2010‐presente Ricercatore, Unità di Epigenetica, Human Genetics Foundation (HuGeF), Torino, Italia.
Pubblicazioni scientifiche come primo autore
[1]. Krepelova*, A., Neri*, F., Maldotti, M., Rapelli, S., and Oliviero, S. (2014). Myc and Max genome‐wide bin
ding sites analysis links the Myc regulatory network with the Polycomb and the Core pluripotency networks in
mouse embryonic stem cells. Plos One. Impact factor 3.730. (* equally contribution).
[2]. Neri, F., Krepelova, A., Incarnato, D., Maldotti, M., Parlato, C., Galvagni, F., Matarese, F., Stunnenberg, H.G.,
and Oliviero, S. (2013). Dnmt3L Antagonizes DNA Methylation at Bivalent Promoters and Favors DNA
Methylation at Gene Bodies in ESCs. Cell 155, 121–134. Impact factor 31.957.
[3]. Neri, F., Incarnato, D., Krepelova, A., Rapelli, S., Pagnani, A., Zecchina, R., Parlato, C., and Oliviero, S. (2013).
Genome‐wide analysis identifies a functional association of Tet1 and Polycomb repressive complex 2 in mouse
embryonic stem cells. Genome Biology 14, R91. Impact factor 10.288.
[4]. Neri, F., Zippo, A., Krepelova, A., Cherubini, A., Rocchigiani, M., and Oliviero, S. Published online 2011. Myc
Regulates the Transcription of the PRC2 Gene To Control the Expression of Developmental Genes in Embryonic
Stem Cells. Molecular and Cellular Biology 32, 840–851. Impact factor 5.372.
Job
2010‐to date Researcher, Epigenetics unit, Human Genetics Foundation, Torino, Italy.
First author pubblications
[1]. Krepelova*, A., Neri*, F., Maldotti, M., Rapelli, S., and Oliviero, S. (2014). Myc and Max genome‐wide
binding sites analysis links the Myc regulatory network with the Polycomb and the Core pluripotency
networks in mouse embryonic stem cells. Plos One. Impact factor 3.730. (* equally contribution).
[2]. Neri, F., Krepelova, A., Incarnato, D., Maldotti, M., Parlato, C., Galvagni, F., Matarese, F., Stunnenberg,
H.G., and Oliviero, S. (2013). Dnmt3L Antagonizes DNA Methylation at Bivalent Promoters and Favors
DNA Methylation at Gene Bodies in ESCs. Cell 155, 121–134. Impact factor 31.957.
[3]. Neri, F., Incarnato, D., Krepelova, A., Rapelli, S., Pagnani, A., Zecchina, R., Parlato, C., and Oliviero, S.
(2013). Genome‐wide analysis identifies a functional association of Tet1 and Polycomb repressive
complex 2 in mouse embryonic stem cells. Genome Biology 14, R91. Impact factor 10.288.
[4]. Neri, F., Zippo, A., Krepelova, A., Cherubini, A., Rocchigiani, M., and Oliviero, S. Published online 2011.
Myc Regulates the Transcription of the PRC2 Gene To Control the Expression of Developmental Genes
in Embryonic Stem Cells. Molecular and Cellular Biology 32, 840–851. Impact factor 5.372.
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences
Education
1995‐2000 Secondary school Liceo Scientifico “C.Cattaneo” Follonica, GR, Italy.
2000‐2005 Degree in Molecular Biology, University of Siena, Italy.
2003‐2004 Vocation training‚ “Traceability of food chains”, University of Siena, Italy.
2005‐2007 Master Degree “cum laude” in Molecular Biology, University of Siena, Italy.
2007‐2011 PhD in Biotechnology, University of Siena, Italy.
Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Dr. Francesco Neri, born: February 20, 1981, Massa Marittima (Grosseto ‐ Italy)
Status: engaged, one child.
57
Commissione Scientifica
Premio “Nicolò Copernico CARIFE Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE”
Award for Biomedical Sciences
Scientific Committee
Prof. Mauro Tognon
Presidente
Prof. Severo Salvadori
Prof. Roberto Marci
59
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Prof. Mauro Tognon
60
Nato a Ferrara il 25 Luglio 1951.
1975. Laurea in Scienze Biologiche, 110/110 e lode.
1977‐1981. Borsista del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
1979‐1980. Ricercatore Associato presso i Viral Oncology Laboratories, Dipartimento di Molecular Genetics
and Cell Biology, University of Chicago, Chicago, Illinois, U.S.A
1981‐1987. Ricercatore Confermato. Università di Ferrara.
1987‐1990. Professore Associato di Genetica,Università di Verona.
1990‐2001. Professore Associato di Biologia Applicata, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Ferrara.
Visiting scientist: 1983, 1987, 1989, 1990 Viral Oncology Laboratories,
University of Chicago, Chicago, Illinois, U.S.A., 1993 Dipartimento di Microbiologia e Immunologia, School of
Medicine, Stanford University, Stanford, CA., U.S.A., 1997 e 1999 Cancer Center, Loyola University, Maywood,
IL, U.S.A., 2002 Dipartimento di Patologia, University of Vermont, Burlington, VT, U.S.A.
Invitato come speaker e panelist da NIH/FDA, Washington D.C., 1997 e come componente ed esperto dalla
WHO/IARC, Lione, Francia, 2012. Dal 2001 è Professore Ordinario di Biologia Applicata (Biologia e Genetica),
Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Ferrara.
Le principali tematiche di ricerca scientifica sono dedicate alla biologia cellulare e genetica molecolare.
Ha pubblicato 120 lavori internazionali su riviste indicizzate con fattore d'impatto.
Ha ricevuto 11 diverse borse di studio e di viaggio sia nazionali (C.N.R., Roma; Generali, Trieste e A.I.R.C.,
Milano) che internazionali (Shapiro e Davis Funds, Chicago; 2 Fulbright, Washington‐Roma, I.A.R.C., Lione;
U.I.C.C., Ginevra; 2 N.A.T.O. Bruxelles.
Come inventore ha depositato 8 brevetti, 2 internazionali.
Ideatore e promotore del Premio Copernico per la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica.
In qualità di revisore scientifico ha valutato: manoscritti per diverse riviste internazionali di oncologia, geneti‐
ca, virologia e progetti scientifici per Università Italiane e Estere e per Istituto Superiore di Sanità, Wellcome
Trust, UK, Fulbright Awards, Washington‐Roma, UNIDO‐ICGEB TWAS.
Dal 2013 è Coordinatore del corso di studio Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia.
Main topics in research are molecular and cell biology, and genetics of DNA tumor viruses, stem cells in
biotechnology. He published 115 papers in peer reviewed journals with I.F.
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
1975. Doctor in Biological Sciences "magna cum laude", University of Ferrara, Ferrara, Italy.
1977‐1981. Fellow of the National Research Council, University of Ferrara, Ferrara, Italy.
1979‐1980. Researcher Associate at the Viral Oncology Laboratories, Dept. Molecular Genetics and Cell
Biology, University of Chicago, Chicago, Illinois, U.S.A.
1981‐1987. Researcher (Assistant Professor), School of Medicine, University of Ferrara, Ferrara, Italy.
1987‐1990. Associate Professor of Genetics, School of Medicine, University of Verona, Verona, Italy.
1983 (3 months), 1987 (4 months), 1989 (2 months), 1990 (2 months), Visiting scientist, Viral Oncology
Laboratories, University of Chicago, Chicago, Illinois, U.S.A.
1990‐2001. Associate Professor of Applied Biology (Biology and Genetics), School of Medicine, University of
Ferrara, Ferrara, Italy. Visiting scientist, 1993 Dept. of Microbiology and Immunology, School of Medicine,
Stanford University, Stanford, CA., U.S.A. 1997 and 1999 Dept. of Pathology, Cancer Center, Loyola University,
Maywood, IL, U.S.A. 2002 Dept Pathology, University of Vermont, Burlington, VT, U.S.A.
2001‐to date. Full Professor of Applied Biology (Biology and Genetics), School of Medicine, University of Ferrara,
Ferrara, Italy.
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Mauro Tognon, born in Ferrara, Italy, July 25, 1951.
61
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Prof. Severo Salvadori
62
Il Prof. Severo Salvadori è nato a Sermide (MN) il 06/08/1948.
Laurea in Farmacia con il massimo dei voti e la lode, Università di Ferrara, 1972; Contrattista quadriennale di
ricerca presso l’Istituto di Chimica Farmaceutica, Università di Ferrara, 1973; Professore Incaricato, Facoltà di
Farmacia, Università di Ferrara, 1975; Professore Associato, Facoltà di Farmacia, Università di Ferrara, 1983;
Professore Ordinario di Chimica Farmaceutica, Facoltà di Farmacia, Università di Ferrara, 1994.
Attività Accademiche
Dal 1994 al 2003 Presidente del Consiglio di Corso di Laurea di Farmacia e di CTF (Chimica e Tecnologie
Farmaceutiche); Dal Novembre 2003 a Ottobre 2008 Direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche; Dal
Novembre 2008 a Ottobre 2012 Preside della Facoltà di Farmacia dell’Università di Ferrara; Dal Novembre
2012 Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche
Società scientifiche e Istituzioni Accademiche
Membro fondatore del Dottorato in Scienze Farmaceutiche presso l’Università di Ferrara; Membro fondatore
di uno SPIN‐OFF dell’Università di Ferrara denominato “UFPeptides”; Membro della Società Italiana di Chimica,
divisione di “Chimica Farmaceutica”; Membro della Società Europea dei Peptidi; Membro della Società
Americana dei Peptidi.
Settori di Ricerca: Sintesi in soluzione e in fase solida di peptidi; Sintesi di peptidi chimicamente modificati
(peptidomimetici); Studio e progettazione chimica di ligandi di GPCRs
Pubblicazioni
Il professor Severo Salvadori è autore di oltre 150 pubblicazioni con referee e di una decina di brevetti nell’am‐
bito dello studio dei peptidi come sostanze biologicamente attive. Ha portato contributi significativi nel settore
dei ligandi peptidici dei recettori connessi alle proteine G (GPCRs), in particolare ha studiato i peptidi quali
ligandi dei recettori del sistema oppioide.
Positions
Professor of Medicinal Chemistry; From 1994 to 2003 Head of the courses degree in Pharmacy and
Pharmaceutical Chemistry; From 2003 to 2008 Head of a Department of Pharmaceutical Sciences, University of
Ferrara; From 2008 to 2012 Dean, Faculty of Phramacy, University of Ferrara. From 2012 Head of a Department
of Chemical and Pharmaceutical Sciences, University of Ferrara.
Research activities
Current research interests: Solution and solid phase peptide synthesis; Design and synthesis of peptidomime‐
tics; Design and synthesis of GPCR’s ligands
Prof. Dr. Severo Salvadori published many original papers in peer review jornals focused on the design and syn‐
thesis of peptide/peptidomimetic ligands of GPCRs in particular in the fields of opioids, nociceptin/orphanin FQ,
urotensin II and, more recently, neuropeptide S (NPS). Several of these papers, particularly in the field of noci‐
ceptin/orphanin FQ, have been highly quoted placing them in the top 1% within their field: according to essen‐
tial science indicators this demonstrated that the work summarized in those papers was highly influential and
made a significant impact among scientists working in the field. Severo Salvadori is also author of 10 patents
on ligands for GPCRs and novel therapeutic indications for such ligands.
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
Education
1972 Doctor in Pharmacy, University of Ferrara; 1973 Assistant Research Scientist, Institute of Pharmaceutical
Chemistry, University of Ferrara; 1975 Assistant Professor, Department of Pharmaceutical Sciences, University
of Ferrara; 1983 Associate Professor, Department of Pharmaceutical Sciences, University of Ferrara; 1994
Professor, Department of Pharmaceutical Sciences, University of Ferrara
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Prof. Severo Salvadori is born in Sermide (MN), August 6, 1948
63
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Prof. Roberto Marci
64
Data di nascita 15.03.1966.
Professore associato di Ginecologia e Ostetricia, Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina sperimentale, Università
di Ferrara.
1991: Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Roma.
1995: Laurea specialistica in Ginecologia e Ostetricia, Università di L’Aquila.
2001: PhD in Ginecologia e ostetricia, XII ciclo, Università di Roma, La Sapienza.
2001‐2006: Ricercatore universitario in Medicina della Riproduzione e Endocrinologia Ginecologica, Università di L’Aquila.
2006‐presente: Professore associato di Ginecologia e Ostetricia, Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina speri‐
mentale, Università di Ferrara.
Attività didattiche principali: Ginecologia, Ostetricia, Endocrinologia ginecologica, medicina della riproduzione, andrologia,
chirurgia laparoscopica, endometriosi presso l’Università di Ferrara (Medicina e Chirurgia, Infermieristica, Scienze motorie,
Ostetricia e scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia), incarico d’insegnamento presso istituzioni internazionali
altamente qualificate (Università di Maastricht ‐ NL; Università di Genève ‐ CH).
Attività di gestione: Direttore della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, Università di Ferrara. Direttore
della Scuola di Ostetricia, Università di Ferrara. Membro di numerose società scientifiche.
Attività cliniche: Direttore dell’Ambulatorio di Infertilità, Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, Azienda ospedaliero‐
universitaria S. Anna, Ferrara.
Progetti finanziati negli ultimi 20 anni: (1) «Prevenzione dell’aborto ricorrente tramite la somministrazione di immunoglo‐
buline intravenose» (1991‐6, CHUV, Lausanne, Switzerland); (2) «Protocollo di stimolazione low dose step‐up per IVF‐ET”
(1996‐7, CHUV, Lausanne, Switzerland); (3) «Follow‐ up di 32 pazienti affetti da ipogonadismo ipogonadotropo trattati con
GnRH pulsatile o gonadotropine menopausali umane» (1997‐8, CHUV, Lausanne, Switzerland); (4) “Nuovi protocolli per
l’induzione dell’ovulazione nelle pazienti affette da sindrome dell’ovaio policistico” (2002‐2005, Università di L'Aquila); (5)
“Studio dell’ambiente intrafollicolare” (2006‐2009, Università di L'Aquila).
Roberto Marci è autore o co‐autore di oltre 121 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, ha partecipato, in qua‐
lità di “invited speaker” a 100 congressi scientifici nazionali ed internazionali ed è revisore esperto per numerosi giornali
scientifici internazionali.
Main teaching activities: Gynaecology, Obstetrics, Gynaecological Endocrinology, Reproductive Medicine, andrology, lapa‐
roscopic surgery, endometriosis in Ferrara University (Medicine and Surgery, Residency School in Obstetrics and
Gynecology, Sports Sciences, Nursing School, Midwifery School), Appointed Teaching Professor at international high quali‐
fied institutions (University of Maastricht ‐ NL; University of Genève ‐ CH). Management activities: Director of Residency
School in Obstetrics and Gynaecology, University of Ferrara. Director of Midwifery School, University of Ferrara. Member of
several scientific societies.
Clinical activities: Director of the Infertility Unit, Department of Obstetrics and Gynecology, S. Anna University Hospital,
Ferrara.
Projects found over the last 20 years: (1) «Prevention of recurrent abortion via administration of intravenous immunoglo‐
bulin» (1991‐6, CHUV, Lausanne, Switzerland); (2) « Low dose step‐up ovarian stimulation protocol for FIVET (1996‐7,
CHUV, Lausanne, Switzerland); (3) « Follow‐ up of 32 hypothalamo‐hypopituary patients treated with pulsatile gonadotro‐
phin‐releasing hormon or human menopausal gonadotrophin » (1997‐8, CHUV, Lausanne, Switzerland); (4) “New ovulation
induction protocols for poor responders” (2002‐2005, University of L'Aquila); (5) “Study of the intrafollicular environment”
(2006‐2009, University of L'Aquila).
Roberto Marci has authored and co‐authored over 121 pubblications national and international journals/books, has parti‐
cipated as an invited speaker to 100 national and international scientific coventions and he is an expert reviewer for many
international scientific journals.
“Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences Scientific Committee
Associate Professor of Gynaecology and Obstetrics, Dept. Morphology, Surgery and Experimental Medicine, University of
Ferrara.
1991: Degree in Medicine and Surgery, University of Rome La Sapienza.
1995: Specialist Diploma in Gynaecology‐Obstetrics, University of L’Aquila.
2001: PhD research in Gynaecology‐Obstetrics, XII cycle, University of Rome, La Sapienza.
2001‐2006: Assistant Professor of Reproductive Medicine and Gynaecological Endocrinology, University of L'Aquila.
2006‐present: Associate Professor of Gynaecology and Obstetrics, Department of Morphology, Surgery and Experimental
Medicine, University of Ferrara.
Commissione Scientifica Premio “Nicolò Copernico CARIFE - Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
Prof. Roberto Marci, date of birth: 15.03.1966.
65
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori
di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D.
fellows for innovative theses in sciences and technologies
Riconoscimento rivolto
a giovani dottori di ricerca distintisi
per innovative tesi in scienze e tecnologie
Acknowledgment dedicated to young Ph.D. fellows
distinguished in sciences and technologies
Riconoscimenti assegnati dalla Commissione di valutazione “Nicolò Copernico”
Acknowledgments assigned by the “Nicolò Copernico” evaluation Committee
67
Vincitori
Motivazioni
La tesi ha per oggetto il progetto di riqualificazione energetica di un edificio storico. E’ impostata partendo
dalla valutazione preliminare delle sue potenzialità energetiche, per poter calibrare gli interventi in modo da
rispondere correttamente alle esigenze tecniche, senza pregiudicarne il valore testimoniale.
La ricerca ha preso avvio dall’ipotesi che i metodi di calcolo oggi disponibili per la valutazione delle prestazioni
energetiche presentino alcuni limiti di applicazione all’architettura storica, le cui caratteristiche tecnologiche
e architettoniche richiedono un’attenzione particolare.
L’applicazione dei diversi metodi di calcolo ad alcuni fabbricati antichi ha evidenziato, infatti, scostamenti signi‐
ficativi tra i risultati e ha mostrato l’intrinseca difficoltà di reperire i dati necessari all’elaborazione corretta del
calcolo analitico, fino ad ora considerato come l’unico affidabile.
Quanto verificato ha spinto verso la sperimentazione di un nuovo metodo di rilievo energetico strumentale,
appositamente sviluppato per gli edifici antichi, che possa essere utilizzato parallelamente al calcolo analitico.
La sperimentazione ha testato sul campo diverse tecniche di misura della prestazione energetica per individua‐
re quella che potesse fornire un valore di coefficiente globale di scambio termico attendibile e che al contem‐
po tenesse presente sia la composizione materica del fabbricato, sia l’inerzia termica dovuta alla massa mura‐
ria che contraddistingue tali edifici.
Questi aspetti innovativi nel settore della Tecnologia dell’Architettura rappresentano il merito per assegnare
il Riconoscimento Copernico 2014 per tesi innovative alla Dott.ssa Arch. Maria Calzolari.
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie
TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA
Dott.ssa Arch. Marta Calzolari
per la tesi di ricerca presentata nella disciplina della Tecnologia dell’Architettura dal
titolo:
“Valutazione del comportamento energetico dell’architettura storica. Analisi dei
metodi di calcolo dello stato di fatto energetico e proposte correttive”.
”Evaluation of the energy behavior of the historic architecture. Analysis of the cal
culation methods of the state of energy and proposed corrective actions”.
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows for innovative theses in sciences and technologies
Winner
69
Vincitori
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows for innovative theses in sciences and technologies
Winner
70
CHIMICA
Dott. Mirco Natali
per la presentazione della tesi di ricerca in Scienze Chimiche dal titolo:
“Sistemi supermolecolari per fotosintesi artificiale”.
“Supermulecular system for artificial photosynthesis”.
Motivazioni
La tesi ha come oggetto lo studio di sistemi supermolecolari per applicazioni nel campo della Fotosintesi
Artificiale. In un periodo di crescente richiesta di energia a fronte di una attuale limitata disponibilità di repe‐
rimento della medesima da combustibili fossili con le deleterie conseguenze climatiche e ambientali che ne
derivano, un sistema fotosintetico artificiale, ossia la possibilità di convertire efficacemente l’energia luminosa
in combustibili chimici costituisce un campo di ricerca di grande interesse è di alto contenuto scientifico.
Presi nell’insieme questi aspetti innovativi nel settore delle Scienze Chimiche rappresentano il merito per asse‐
gnare il Riconoscimento Copernico 2014 per tesi innovative al Dott. Mirco Natali.
Vincitori
Motivazioni
Una lente di Laue è un insieme di cristalli opportunamente orientati per concentrare raggi X e gamma tramite
la diffrazione di Bragg nella geometria di Laue. La tesi riguarda lo studio e la realizzazione di sistemi innovativi
di diffrazione e focalizzazione di radiazione di raggi X e raggi gamma. Il lavoro del Dott. Camattari (di tipo pri‐
mariamente sperimentale) descrive come la tecnica di ‘grooving’ tramite incisione consenta di curvare in
maniera economica e molto efficiente cristalli di Silicio o di Germanio opportunamente orientati in modo da
cercare di produrre effetti di quasi mosaicità e tali da essere utilizzati come elementi ottici auto‐portanti in
lenti di Laue per applicazioni ad esempio spaziali o medicali. Questa ricerca troverà sicura applicazione nella
realizzazione dei prossimi telescopi spaziali.
La tesi appare ben organizzata e ben scritta. Il lavoro appare ampio e ben documentato da un buon numero di
pubblicazioni, andando dalla realizzazione sperimentale dei cristalli curvi, all’interpretazione della curvatura
primarie e secondaria tramite teoria dell’elasticità, alla verifica delle proprietà di focalizzazione e infine alla
modellizzazione di una possibile lente di Laue ottenuta dalla combinazione di diversi parti di cristalli curvi crea‐
ta tramite simulazione.
Questi aspetti innovativi nel settore della Fisica rappresentano il merito per assegnare il Riconoscimento
Copernico 2014 per tesi innovative al Dott. Riccardo Camattari.
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie
FISICA
Dott. Riccardo Camattari
per la presentazione della tesi di ricerca nella disciplina della Fisica dal titolo:
“Cristalli curvi come elementi ottici per focalizzare raggi X e ϒ in una lente di Laue”.
“Curved crystals as optical elements for focusing X‐ And ϒ rays in a Laue lens”.
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows for innovative theses in sciences and technologies
Winner
71
Vincitori
Riconoscimento “Nicolò Copernico” a Dottori di ricerca per innovative tesi in scienze e tecnologie
“Nicolò Copernico” acknowledgment to Ph.D. fellows for innovative theses in sciences and technologies
Winner
72
MATEMATICA
Dott. Giacomo Albi
per la tesi di ricerca presentata nella disciplina della Matematica dal titolo:
”Approssimazione Kinetic, la stabilità e il controllo del comportamento collettivo
nei sistemi auto‐organizzati”.
“Kinetic approximation, stability and control of collective behavior in
self‐organized systems”.
Motivazioni
Nella sua tesi di Dottorato il Dott. Giacomo Albi ha indagato diversi modelli matematici per descrivere feno‐
meni emergenti e problemi di controllo ottimo in sistemi legati alle dinamiche multi‐agente.
In questi sistemi, caratterizzati da una notevole complessità intrinseca, il comportamento emergente è origi‐
nato dall’interazione di una moltitudine di semplici interazioni. Esempi in natura sono rappresentati dal volo
coordinato di un grosso stormo di uccelli o dalla formazione di strutture in branchi di pesci, ma comportamenti
simili sono osservati in sistemi di cellule, nei social networks e nel traffico stradale. Negli ultimi anni l'indagine
di questi fenomeni è diventata un campo di ricerca molto attivo, con applicazioni alla biologia, alla fisica, all’in‐
gegneria, all’informatica e alle scienze socio‐economiche. In questo contesto, fortemente interdisciplinare, i
risultati ottenuti dal Dott. Albi sono di contenuto scientifico molto elevato. Egli ha dato un importante contri‐
buto alle recenti ricerche su queste tematiche nell’ambito della modellizzazione matematica, dello sviluppo di
schemi numerici e loro analisi, nonché nell'analisi matematica delle proprietà dei relativi modelli cinetici. Ha
dimostrato notevoli capacità di trovare risultati nuovi e di prima classe, molti dei quali sono già stati pubblicati
su riviste internazionali di alto livello. Le prospettive di questo lavoro prevedono per il Dott. Albi un brillante
futuro nell’ambito della matematica applicata. Queste indagini innovative nel campo della modellazione mate‐
matica rappresentano il pieno merito per assegnare il Riconoscimento Copernico 2014 per tesi innovative al
Dott. Giacomo Albi.
Commissione di valutazione
Riconoscimenti “Nicolo Copernico”
per innovative tesi in scienze e tecnologie
Evaluation Committee “Nicolò Copernico” Acknowledgments
for innovative theses in sciences and technologies
Pietro Dalpiaz
Alfredo Bolognesi
Claudio Mingozzi
73
Commissione di valutazione Riconoscimenti “Nicolò Copernico” per innovative tesi in scienze e tecnologie
Evaluation Committee “Nicolò Copernico” Acknowledgments for innovative theses in sciences and technologies
Pietro Dalpiaz
74
Il Professor Pietro Dalpiaz è nato a Trento nel 1938 e si è laureato all'Università di Bologna nel 1962; fino
al 1972 è stato ricercatore presso il CERN di Ginevra, quindi professore incaricato e assistente all'Università
di Torino; attualmente è professore emerito di Fisica Sperimentale presso l'Università di Ferrara, dove ha
ricoperto la carica di Rettore (1992/98).
Per INFN (Istituto di Fisica Nucleare) ha svolto il ruolo di presidente della I Commissione Scientifica (1979/85)
è stato Direttore dei Laboratori Nazionali di Legnaro (1986/92), e dal 1998 al 2004 ha diretto la sezione di
Ferrara; è stato altresì componente dei Comitati Scientifici dei Laboratori dell'INFN di Frascati del CERN di
Ginevra, del DESY di Amburgo ed attualmente del GSI di Darmstadt.
Il Professor Dalpiaz è autore di più di 100 pubblicazioni nel campo della Fisica delle particelle elementari, dagli
atomi muonici alla cattura debole dei muoni, alla spettroscopia di sistemi legati quark‐antiquark, allo studio
della struttura del protone e della violazione di leggi di simmetria, quali l'inversione temporale; le pubblica‐
zioni sono in gran parte il risultato di studi scientifici ed esperimenti realizzati presso i laboratori di Frascati,
il CERN di Ginevra, il Fermi International Laboratory di Chicago e presso il laboratorio SLAC in California.
Prof. Pietro Dalpiaz was born in Trento in 1938. He graduated in Bologna in 1962, then became researcher
at CERN (Geneva) up to 1972, assistant professor at University of Turin from 1973 to 1981, emeritus professor
of Experimental Physics at University of Ferrara since 1982 and former rector of the University of Ferrara
(from 1992 to 1998).
He has carried out important functions also in the National Institute for Nuclear Physics, such as president of
the National Scientific Commission for High‐Energy Physics of INFN from 1979 to the 1985, Director of the INFN
National Laboratories of Legnaro from 1986 to 1992 and since 1998 is the Director of the Section of INFN‐
Ferrara.
He has promoted the realization of various particle accelerators (LEAR, at CERN, the ALPI at Legnaro, HERA at
Amburgo and the new machine at GSI of Darmstadt). He has been involved in experiments in elementary par‐
ticles, such ad the generation of muonic atoms, the study of weak capture of muons, the spectroscopy of bound
quark‐antiquark systems, the structure of proton and the violation of laws simmetriy, such as the time reversal;
at Frascati Laboratories, at CERN, at Fermi National Laboratory of Chicago and at SLAC Laboratories, California.
Dal 1968 al 1974 lavora all’ufficio progetti della Riva‐Calzoni di Bologna dove si occupa dell’automazione di
linee per impianti industriali.
Nel 1975 è assunto dalla Datamont di Milano (gruppo Montedison), azienda leader nel settore delle telecomu‐
nicazioni.
Nel 1977 si trasferisce al Petrolchimico di Ferrara per occuparsi delle soluzioni telematiche innovative del polo
chimico: trasmissione dati, ponti radio, reti locali, centrali e reti telefoniche, impianti tvcc e ricetrasmittenti,
telemisure ed altro.
Dal 1985 al 1993 segue l’informatizzazione del medesimo polo curando la realizzazione e gestione delle prime
reti a fibra ottica. E’ consulente per l’acquisto dispositivi di rete e PC.
Contestualmente segue l’informatizzazione delle filiali di Ancona, Pesaro e Bologna.
Nel 1994 si trasferisce al Centro Ricerche “Giulio Natta”. Si occupa di strategie di mercato e di pubbliche rela‐
zioni. E’ autore e coautore di pubblicazioni e realizzazioni multimediali riguardanti le tecnologie innovative nel
campo delle poliolefine presentate in convegni nazionali ed internazionali del settore.
Nel 2000, in occasione dell’EXPO internazionale di Hannover, è incaricato dal Ministero degli Affari Esteri di
organizzare nel padiglione “Italia” lo stand della “Chimica” dedicato al premio Nobel Giulio Natta.
E’ cofondatore dei Premi Giulio Natta e Nicolò Copernico per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica.
Dal 1993 al 2001 ricopre contestualmente la carica di amministratore pubblico nel Comune di Portomaggiore
(Fe).
Commissione di valutazione Riconoscimenti “Nicolò Copernico” per innovative tesi in scienze e tecnologie
Nasce a Portomaggiore (Ferrara) nel 1948. Nel 1967 si diploma in elettronica industriale a Ferrara.
Evaluation Committee “Nicolò Copernico” Acknowledgments for innovative theses in sciences and technologies
Alfredo Bolognesi
75
Commissione di valutazione Riconoscimenti “Nicolò Copernico” per innovative tesi in scienze e tecnologie
Evaluation Committee “Nicolò Copernico” Acknowledgments for innovative theses in sciences and technologies
76
Alfredo Bolognesi; born in Portomaggiore (Ferrara) in 1948. Graduated in industrial electronics in 1967.
From 1968 to 1974 he works for Riva‐Calzoni (Bologna) where it deals to the planning of electro‐mechanical
and hydraulic lines for the industrial production.
In 1975 he is hired by Datamont in Milan (Montedison Group), a leader firm in the sector of the telecommuni‐
cations.
In 1978 he moved to the Montedison in Ferrara to take care of innovative telematics solutions of the chemical
plant: local area network, data transmission, high frequency radio transmission, centrals and telephone nets,
plants tvcc and transceivers, telemetry.
From 1985 to 1993 he takes care also of the computerization of the same pole, particularly through the supply
of PC nets and planning, realization and management of the first optical fiber nets. Contextually it takes care
of the production sites in Ancona, Pesaro and Bologna.
In 1994 he transfers himself to the Research Center “Giulio Natta”, where he deals with market strategies and
public relation‐ships. He is author and co‐author of publications and multimedia devices about new technolo‐
gies in the field of the polyolefins for national and international conferences.
In 2000, on the occasion of the international EXPO in Hanover, he receives from the Office of the Ministry of
Foreign Affairs the charge to organize the Italian stand of the “Chemistry” dedicated to Giulio Natta.
He is co‐founder of the Giulio Natta and Nicolò Copernico Awards for the scientific search and the technological
innovation.
From 1993 to 2001 he is contextually involved as a public administrator in the govern of the city of
Portomaggiore (Fe).
Nel 1990 assume l'incarico di Project manager come Responsabile Ufficio Tecnico, e quindi diviene
Responsabile Progettazione e Lavori di Costruzione per i maggiori investimenti nello Stabilimento di Ferrara.
Nel 1994 assume l'incarico di Responsabile di Logistica dello Stabilimento di Ferrara. Nel 1996 assume
l'incarico di Planning & Administration Manager (Customer Service Manager) per l'area commerciale del
Sud Europa con sede a Milano e Bruxelles. Nel 2000 assume l'incarico di Maintenance & Eng. Manager
Manufacturing (Responsabile Manutenzione ed ingegneria) Stabilimento di Ferrara.
Nel 2004 assume l'incarico di Administration & Site Service Manager (Responsabile dei Servizi per il diparti‐
mento Ricerca e Sviluppo) Stabilimento di Ferrara Nel 2006 si aggiunge al precedente incarico, il ruolo di R&D
Business Finance Manager (Direttore Amministrativo Ricerca e Sviluppo). Consigliere del Consiglio di
Ammistrazione della Basell Polyolefine Italia s.r.l Vicepresidente di Confindustria Ferrara (ora Unindustria)
dal 2005.
Born in Ferrara, 19.02.60 University degree in Mechanical Engineer at Bologna University.
Hired in Himont on 1988 as Project Engineer in the Ferrara Engineering Department.
1990: Ferrara Project Manager Manufacturing. Responsible for the following main investments (Capex).
1994: Ferrara Logistics Manager. 1996: Planning & Administration Manager (Customer service) Italy and
Greece based on Milan and Bruxelles (Montell Commercial Dept.). 2000: Ferrara Maintenance & Eng. Manager
Manufacturing. 2003:Administration & General Service Manager Ferrara (Site Service Manager).
R&D and Catalyst. 2006: R&D Business Finance Manager (in addition to his role). Member of the Board
of Directors Poliolefine Italia S.r.l. Vice President of Confindustria Ferrara (now Unindustria) from 2005.
Commissione di valutazione Riconoscimenti “Nicolò Copernico” per innovative tesi in scienze e tecnologie
Nato ad Argenta il 19.02.1960, laureato a Bologna in Ingegneria Meccanica, attualmente è Dirigente Aziendale
in qualità di R&D Business Finance Manager & Site Service Manager LyondellBasell presso il Petrolchimico di
Ferrara. Dopo un periodo di lavoro/apprendistato presso piccole aziende metalmeccaniche è assunto in
Lyondellbasell nel 1988 come Project Engineer nel Dipartimento di Ingegneria dello Stabilimento di Ferrara.
Evaluation Committee “Nicolò Copernico” Acknowledgments for innovative theses in sciences and technologies
Claudio Mingozzi
77
Photo Gallery edizione 2013
La Dr.ssa Dalia Bighinati
presenta l'edizione 2013 dei premi.
Il Prof. Pietro Dalpiaz illustra
l’importanza della manifestazione.
78
Photo Gallery edizione 2013
I premiati 2013.
I premiati 2013 con il Comitato Promotore.
79
Photo Gallery edizione 2013
Premio Copernico per
l'imprenditoria giovanile 2013
L’azienda IPT srl premiata dal Sindaco Avv. Tiziano
Tagliani e dal Questore Dr. Orazio D’Anna.
Premio Copernico per le Scienze Biomediche 2013
Il Dr. Marco Montagner premiato dal Presidente della
Provincia Dr.ssa Zappaterra e dal
Dir. Fondazione Carife Avv. Guido Reggio.
80
Photo Gallery edizione 2013
Premio Giulio Natta 2013
Il Dr. Giampiero Morini premiato dal Magnifico Rettore
Unife Prof. Pasquale Nappi e dal Presidente CCIAA Dr.
Carlo Alberto Roncarati.
Premio Copernico per la Divulgazione Scientifica 2013
Il Dr. Alberto Angela premiato dal Vice Prefetto Carlo
Torlontano e dal Presidente Lions Club Portomaggiore ‐
San Giorgio Avv. Paolo Scaglianti.
81
Promoters & Partners
82
Albo d’Oro · Roll of
Honour
Premio “Giulio Natta” per la Chimica
“Giulio Natta” Award for Chemistry
Premio “Nicolò Copernico” per la Fisica
“Nicolò Copernico” Award for Physics
2003 ‐ Prof. Paolo Corradini
2004 ‐ Prof. Hans Britzinger
2005 ‐ Prof. Paolo Galli
2006 ‐ Prof. Norio Kashiwa
2007 ‐ Prof. Felice Cornacchia
2008 ‐ Dott. Arkady Dykman
2009 ‐ Prof.ssa. Ann‐Christine Andersson
2010 ‐ Prof. Robert Kirschbaum
2011 ‐ Prof. Ludwig Böhm
2012 ‐ Dott. Peter Denifl
2013 ‐ Dott. Giampiero Morini
2007 ‐ Dott. Alessandro Tredicucci
2008 ‐ Dott. Francesco Valle
2009 ‐ Dott. Paolo Samorì
2010 ‐ Dott. Matteo Mannini
Premio “Nicolò Copernico CARIFE ‐
Fondazione CARIFE” per le Scienze Biomediche
“Nicolò Copernico CARIFE ‐
Fondazione CARIFE” Award for Biomedical Sciences
Premio “Nicolò Copernico” per l’Ambiente
“Nicolò Copernico” Award for Environment
2003 ‐ Dott. Vladimiro Lanza
2004 ‐ Dott. Cristiano Faccinetto
2005 ‐ Dott. Francesco Lupidi
2006 ‐ Dott.ssa Debora Martorelli
2007 ‐ Dott.ssa Chiara Orlandi
2008 ‐ Dott.ssa Alice Tosi
2009 ‐ Dott.ssa Amalia Conti
2010 ‐ Dott.ssa Ludovica Segat
2011 ‐ Dott.ssa Carlotta Giorgi
2012 ‐ Dott.ssa Daphne Selvaggia Cabianca
2013 ‐ Dott. Marco Montagner
Premio “Nicolò Copernico”
per l’imprenditoria Giovanile
“Nicolò Copernico” Award
for Young Business and Companies
Premio “Nicolò Copernico”
per l’Ingegneria Meccanica
“Nicolò Copernico” Award
for Mechanical Engineering
2011 ‐ VM Motori S.p.A.
2012 ‐ Dott. Marco Mella
2013 ‐ IPT srl
Premio Speciale “Natta e Copernico”
per la Divulgazione Scientifica
Special “Natta and Copernico” Award
for the Scientific Popularization
2012 ‐ Dott. Piero Angela
2013 ‐ Dott. Alberto Angela
83
In copertina
Pianta della Città di Ferrara (sec. XVII)
Progetto grafico
Scarica

Scarica il libretto 2014