1. Avviamento Vettura 2. Spostamento Vettura 1.1 Disinserimento sistema d’allarme..........................................3 2.1 Funzionalità freno di stazionamento elettrico (EPB).............30 1.2 Ingresso vettura....................................................................5 2.2 Partenza e guida della vettura (cambio DCT)......................31 1.3 Interruttore inerziale combustibile.........................................6 2.3 Predisposizione per mantenitore di carica............................37 1.4 Posizione batteria.................................................................6 3. Traino Vettura 1.5 Sgancio rapido collegamento batteria...................................8 3.0 Scheda DIMENSIONI E PESI...............................................39 1.6 Accesso al vano bagagli......................................................10 3.1 Posizione e contenuto borsa attrezzi....................................40 1.7 Accesso al vano motore......................................................10 3.2 Kit per gonfiaggio e riparazione pneumatico in emergenza...42 1.8 Accesso e apertura d’emergenza tappo serbatoio................11 3.3 Ruotino di scorta collassabile (se presente)•........................44 1.9 Movimentazione tetto rigido retrattile California.................14 3.4 Gancio traino.....................................................................47 1.10 Chiusura di emergenza tetto rigido retrattile California......21 3.5 Sblocco di emergenza freno di stazionamento elettrico........48 1.11 Avviamento del motore (con batteria carica).......................25 3.6 Sblocco di emergenza Park Lock (cambio DCT)...................49 1.12 Avviamento del motore (con batteria ausiliaria)...................27 3.7 Traino con asse ruote sollevato•..........................................53 3.8 Posizionamento vettura sul piano di carico•.........................53 3.9 Fissaggio della vettura al piano di carico•.............................54 ver.1.0/2012 1.1 Disinserimento sistema d’allarme Una successiva chiusura del baule comporta la riattivazione dei sensori. L’allarme elettronico svolge le seguenti funzioni: Se, quando si inserisce l’allarme, gli indicatori di direzione e il led rosso in plancia lampeggiano 9 volte significa che una delle porte o dei cofani è aperto o non correttamente chiuso e pertanto non risulta protetto dalla sorveglianza perimetrale. In questo caso verificare la corretta chiusura di porte e cofani e chiudere la porta o il cofano eventualmente aperti anche senza disinserire il sistema d’allarme: un lampeggio degli indicatori di direzione segnala che la porta o il cofano sono adesso correttamente chiusi e protetti dalla sorveglianza perimetrale. -gestione a distanza dell’apertura/chiusura centralizzata delle porte; -sorveglianza perimetrale, rilevando l’apertura di porte e cofani; -sorveglianza volumetrica, rilevando intrusioni nell’abitacolo; -sorveglianza dello spostamento della vettura. Inserimento Premere il pulsante F sulla chiave per attivare il sistema d’allarme: -gli indicatori di direzione lampeggiano 1 volta; -il sistema emette un “beep”; -il led rosso presente in plancia lampeggia; -la chiusura centralizzata della vettura si attiva bloccando le porte. Dopo circa 25 secondi il sistema è attivo. Se all’inserimento dell’allarme, con porte e cofani correttamente chiusi, gli indicatori di direzione e il led rosso in plancia lampeggiano 9 volte significa che la funzione di autodiagnosi ha rilevato un’anomalia di funzionamento del sistema ed è pertanto necessario rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari per la verifica dell’impianto. Con allarme elettronico inserito è possibile richiedere l’apertura del baule; in tal caso vengono disinseriti temporaneamente i sensori volumetrici e anti-sollevamento. F G 1•3 Avviamento vettura ver.1.0/2012 Disinserimento Esclusione protezione anti-sollevamento Premere il pulsante G sulla chiave per disattivare il sistema d’allarme: Premendo il pulsante H si disattiva la protezione anti-sollevamento del sistema di allarme. Quando la funzione viene disinserita, la spia sul pulsante lampeggia per circa 3 secondi e poi si spegne. -gli indicatori di direzione lampeggiano 2 volte; -il sistema emette un doppio “beep”; -il led rosso presente sulla plancia si spegne; -si accendono le plafoniere e le luci sottoporta; -la chiusura centralizzata della vettura si disattiva sbloccando le porte. Premendo due volte sul pulsante G oltre allo sblocco delle porte si ha l’accensione delle luci anabbaglianti per 30 secondi. Il sistema d’allarme è disinserito ed è quindi possibile entrare nella vettura ed avviare il motore. In condizioni di batteria scarica del telecomando, per accedere alla vettura occorre inserire la chiave nella serratura di una delle due porte e ruotarla per sbloccare la serratura; la sirena di allarme si attiverà. Procedere poi con le normali fasi di avviamento; la sirena di allarme si disattiverà. H 1•4 Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.2 Ingresso vettura Apertura dall’esterno Disinserire l’allarme e la chiusura centralizzata mediante il pulsante presente sulla chiave, oppure disinserire la chiusura centralizzata mediante la rotazione della chiave inserita nella serratura. Tirando la maniglia A, per aprire la porta, il cristallo scende di circa 2 centimetri. Chiudendo la porta, risale fino al limite superiore. Blocco porte e apertura dall’interno Attenzione Verificare sempre la corretta chiusura, per evitare che la porta possa aprirsi durante la marcia. Tirando la maniglia B per aprire la porta, il cristallo scende a “traguardo”. Chiudendo la porta, risale fino al “tamponamento superiore”. Azionando la maniglia B senza procedere all’apertura, il cristallo scende a “traguardo” ma dopo 2 secondi, se non si procede all’apertura della porta, il cristallo risale fino al “tamponamento superiore”. Per aprire la porta occorre quindi rilasciare la maniglia B e procedere nuovamente con l’operazione. Il blocco di entrambe le porte si inserisce premendo il pulsante “LOCK” C sul padiglione, si disinserisce premendo nuovamente il pulsante “UNLOCK” C. Modello California B C A 1•5 Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.3 Interruttore inerziale combustibile 1.4 Posizione batteria È un interruttore di sicurezza A, posizionato in abitacolo, sul pianale, davanti al sedile guidatore, che in caso d’urto disattiva i relè delle pompe benzina. Nel modello California la batteria è posizionata nella parte anteriore del cofano motore. L’intervento di tale interruttore è segnalato dall’accensione dell’ideogramma presente nel display TFT e dall’accensione delle luci di emergenza. Per visualizzare l’esatta posizione della batteria in vettura, consultare la foto esplicative a pag.6. Quando si attiva, vengono anche sbloccate le porte (se erano bloccate) e accesa la plafoniera centrale. Attenzione È possibile riattivare il sistema premendo il pulsante posto sulla parte superiore dell’interruttore. A 1•6 Avviamento vettura ver.1.0/2012 Posizione batteria modello California 1•7 Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.5 Sgancio rapido collegamento batteria La leva per lo sgancio rapido è posizionata sul polo negativo (nero) della batteria. Agendo sulla leva B di bloccaggio viene allentato il morsetto. Separare il morsetto dalla batteria, si interrompe il collegamento tra la batteria e l’impianto elettrico. Attenzione Posizionare il morsetto in modo che non entri in contatto con il polo della batteria o altri parti metalliche della vettura. Nel modello California la batteria è posizionata nella parte anteriore del cofano motore. Attenzione L'interruttore stacca batteria deve essere utilizzato solo nel caso in cui non sia possibile collegare il mantenitore di carica batteria. Modello California B 1•8 Avviamento vettura ver.1.0/2012 Stacco collegamento batteria Ripristino collegamento batteria Prima di scollegare la batteria, disattivare l’allarme elettronico con il radiocomando. Posizionare il morsetto sulla batteria e fissarlo chiudendo la leva di bloccaggio. Attenzione Ogni volta che si riattiva il collegamento, prima di procedere all’avviamento del motore, eseguire le seguenti operazioni: Non scollegare mai la batteria dall’impianto elettrico con motore avviato. -chiudere entrambe le porte, chiudere il cofano baule; sbloccare e bloccare le porte usando il telecomando; aprire il cofano baule utilizzando il telecomando. Prima di scollegare la batteria, abbassare i cristalli laterali di almeno 2-3 centimetri, per evitare di danneggiare le guarnizioni durante l’apertura e chiusura delle porte. Attenzione Questa operazione, quando la batteria è collegata e carica, viene svolta automaticamente all’apertura e chiusura della porta. I cristalli devono rimanere abbassati fino a quando la batteria carica non viene ricollegata. Se la batteria si è scaricata con i cristalli completamente sollevati, aprire la porta solo se necessario ed agendo con la massima cautela; non richiudere fino a quando non è possibile abbassare il cristallo.. Si consiglia di utilizzare il mantenitore di carica batteria in caso di prolungata inattività della vettura. -regolare l’orologio (data e ora su quadro di bordo); -Chiudere entrambe la porte, far salire il cristallo lato guidatore e lato passeggero fino al limite superiore; verificare che all’apertura delle porte i cristalli scendano a “traguardo”. Attenzione ATTENDERE almeno 1 minuto prima di inserire la chiave nel commutatore a chiave. Prima di procedere all’avviamento del motore, attendere almeno 60 secondi con chiave di avviamento in posizione II per consentire l’autoapprendimento al sistema elettronico che gestisce le valvole motorizzate e l’autoapprendimento della centralina A.C. Durante tale tempo è indispensabile non attivare alcun dispositivo. L’autoapprendimento delle centraline Motronic funziona correttamente quando la temperatura dell’aria in aspirazione superiore a 5°C. 1•9 Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.6 Accesso al vano bagagli 1.7 Accesso al vano motore Apertura Apertura Per aprire il cofano baule premere il tasto H oppure premere il tasto L presente sul telecomando per più di 2 secondi. Per sbloccare il cofano motore, tirare la leva D situata sotto il piantone guida. È possibile utilizzare anche l’apposito nottolino posizionato alla destra delle luci targa. Disimpegnare la leva ritegno cofano E, posta in posizione centrale, nella parte anteriore della vettura. Il vano baule è illuminato da una plafoniera che si accende automaticamente all’apertura del cofano baule. Il cofano viene tenuto in posizione di apertura da due ammortizzatori. Chiusura Chiusura Accompagnare il cofano baule fino al contatto con la scocca utilizzando l’apposita presa ricavata nella superficie interna. Abbassare il cofano fino alla chiusura e premere, in corrispondenza della serratura, fino ad avvertire lo scatto di aggancio. La serratura tirerà il cofano verso il basso fino al blocco della chiusura. Attenzione Verificare sempre la corretta chiusura, per evitare che il cofano possa aprirsi durante la marcia. Attenzione Poichè la serratura è a chiusura automatica, assicurarsi sempre che le mani non si trovino nella zona fra il cofano baule e paraurti. H L D 1 • 10 E Avviamento vettura ver.1.0/2012 Apertura di emergenza Nel caso la leva di apertura del cofano non funzioni, è presente un cavetto di sicurezza per l’apertura manuale di emergenza situato sotto alla plancia, in corrispondenza della zona appoggiapiedi lato passeggero. 1.8 Accesso e apertura d’emergenza tappo serbatoio Attenzione Arrestare il motore durante il rifornimento. Togliere il tappo con estrema prudenza. Durante il rifornimento non avvicinare fiamme libere o sigarette accese alla vettura. Sono nocivi alla salute: -il contatto della benzina con la pelle -l’inalazione dei vapori di benzina. Apertura Per aprire lo sportello del tappo carburante, premere il pulsante M, posto sulla sinistra del pavimento lato pilota. Per il modello California svitare il tappo P, ruotandolo in senso antiorario ed appenderlo all’apposito gancio Q. M 1 • 11 Avviamento vettura ver.1.0/2012 Chiusura Apertura di emergenza Per il modello California, riavvitare a fondo il tappo P e chiudere premendo sullo sportello. In caso di avaria del pulsante di apertura dello sportello di accesso al tappo carburante, è possibile l’apertura manuale. Assicurarsi che il cavetto di sicurezza R non fuoriesca dal vano tappo serbatoio. Per il modello California, aprire il cofano baule, ruotare la chiusura E ed aprire lo sportellino F. Tirare il cavetto di emergenza G. Per visualizzare la posizione esatta del cavetto di apertura d’ermergenza del tappo serbatoio, consultare la foto esplicativea a pag.12 Modello California Modello California P R Q P 1 • 12 F E G Avviamento vettura ver.1.0/2012 Apertura d’emergenza tappo serbatoio modello California 1 • 13 Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.9 Movimentazione tetto rigido retrattile California Il sistema del tetto rigido è composto da tre parti mobili principali: -elemento superiore -elemento posteriore con lunotto -cofano baule. La movimentazione è attuata da un sistema idraulico, comandato da una pompa e controllato da una serie di sensori che verificano ogni fase dell’apertura/chiusura. Attenzione Prima della movimentazione del tetto rigido retrattile, assicurarsi che lo schienale del sistema di ritenuta bambini sia regolato alla sua altezza minima. Le operazioni preliminari per poter effettuare l’apertura/chiusura del tetto rigido retrattile sono: -Auto ferma -bagagliaio chiuso Attenzione -tensione della batteria non inferiore a 11volt Per motivi di sicurezza le operazioni di apertura e chiusura del tetto rigido retrattile devono essere effettuate esclusivamente a vettura ferma. -pannello di separazione fra vano bagagli e vano tetto ripiegato posizionato correttamente, completamente arretrato ed agganciato Attenzione Attenzione L’operazione di apertura e chiusura del tetto deve essere eseguita restando correttamente seduti al posto di guida. Non inserire oggetti sopra al pannello di separazione! Richio di grave danneggiamento dei meccanismi di movimentazione.. Attenzione Prima dell’azionamento e durante la movimentazione assicurarsi sempre, che persone o cose siano a distanza di sicurezza dalle parti mobili del tetto. In caso di pericolo rilasciare l’interruttore del tetto; il movimento si interrompe immediatamente. 1 • 14 Avviamento vettura ver.1.0/2012 -verificare la disponibilità di uno spazio adeguato sia in altezza che nella parte posteriore della vettura: l’altezza A minima disponibile deve essere 1700 mm, la distanza minima B di un ostacolo dal posteriore deve essere maggiore di 400 mm. -chiave di avviamento in posizione II e motore avviato Si consiglia di movimentare il tetto rigido retrattile con motore avviato. Apertura del tetto con interruttore Attenzione Prima di aprire il tetto assicurarsi che la parte superiore ed il lunotto siano asciutti per evitare che l’acqua defluisca nell’abitacolo o nel bagagliaio. Tirare all’indietro l’interruttore A posto sul tunnel, tenendolo premuto fino al completamento dell’operazione di apertura. I sensori di parcheggio, se la distanza B è minore di 400 mm, non permetteranno la movimentazione del tetto. L’operazione in corso sarà evidenziata con un avviso sul Display TFT. I sensori di parcheggio sono attivi solo con chaive in posizione II. Azionando il pulsante inizia un sequenza di operazioni necessarie per la movimentazione del tetto rigido retrattile: -assenza di surriscaldamenti dell’impianto idraulico. -abbassamento completo dei cristalli laterali Nel caso una o più condizioni non siano presenti, il display TFT mostrerà il relativo messaggio. -sollevamento del lunotto -rotazione del cofano baule attorno ad una cerniera fissata nella zona posteriore dello stesso A A A B 1 • 15 Avviamento vettura ver.1.0/2012 Capote in apertura -posizionamento nel vano baule degli elementi del lunotto e del cofano baule -chiusura del cofano baule. Durante tutte queste fasi i cristalli laterali non saranno attivabili. Alla fine del ciclo di apertura, un segnale acustico avviserà dell’avvenuta operazione e, contestualmente la fase verrà evidenziata con un avviso sul Display TFT. Attenzione Non invertire il senso di movimentazione durante la manovra di apertura o di chiusura del tetto. Completare sempre il ciclo fino al segnale acustico. 1 • 16 Capote aperta Chiusura del tetto con interruttore Spingere in avanti l’interruttore A posto sul tunnel, tenendolo premuto fino al completamento dell’operazione di chiusura. L’operazione in corso sarà evidenziata con un avviso sul Display TFT. Azionando il pulsante inizia un sequenza di operazioni necessarie per la movimentazione del tetto rigido retrattile: -abbassamento completo dei cristalli laterali -il cofano baule si solleva e ruota all’indietro -l’elemento superiore del tetto, esce dal vano baule e si posiziona a contatto con il profilo della cornice del parabrezza -il cofano baule completa la fase di chiusura -il lunotto inizia ad arretrare e si posiziona. Al termine dell’operazione, un segnale acustico avverte che è possibile rilasciare il comando. Avviamento vettura ver.1.0/2012 Completare ciclo capote Capote chiusa Operazioni in stand-by Operazioni inibite Se viene rilasciato il pulsante di comando prima del completamento delle operazioni di apertura o chiusura del tetto rigido retrattile il Display TFT mostrerà un avviso che viene visualizzato fino a quando la movimentazione non verrà riattivata. Qualora non sussistano o vengano a mancare le condizioni per la movimentazione del tetto rigido retrattile, la situazione verrà evidenziata da una segnalazione acustica e da una specifica videata su Display TFT: Attenzione -azionamento del tetto con vettura in movimento Non guidare fino a quando le operazioni di apertura o chiusura non sono completamente terminate. Dopo alcuni minuti che il tetto è in posizione stand-by, una segnalazione acustica ed un’apposita videata su display TFT inviteranno a completare l’operazione. Movimentaz. capote inibita Fermarsi Attenzione Evitare di far rimanere il tetto rigido in posizione di stand-by. 1 • 17 Avviamento vettura ver.1.0/2012 -il segnale di velocità trasmesso tramite la rete CAN non viene rilevato dalla centralina -la tensione della batteria è inferiore a 11volt -il bagagliaio non è correttamente chiuso Movimentaz. capote inibita Batteria scarica -pannello di separazione fra vano bagagli e vano tetto ripiegato posizionato correttamente, completamente arretrato ed agganciato Movimentaz. capote inibita Chiudere il baule 1 • 18 Movimentaz. capote inibita Chiudere il separatore baule Avviamento vettura ver.1.0/2012 -viene rilevato un surriscaldamento all’impianto idraulico -il sensore posizione cristalli rileva che almeno uno di questi non è nella posizione corretta per l’operazione -i sensori di parcheggio rilevano un oggetto nella parte posteriore del veicolo Movimentaz. capote inibita Eccessiva temperatura sistema Movimentaz. capote inibita Avaria cristalli 1 • 19 Movimentaz. capote inibita Ostacolo rilevato Avviamento vettura ver.1.0/2012 -i sensori di parcheggio non comunicano con la centralina. Attenzione NON movimentare il tetto rigido retrattile quando la temperatura esterna risulta inferiore ai -10°C. Segnalazione di guasto alla movimentazione In caso di guasti alla movimentazione del tetto, l’anomalia sarà evidenziata da una segnalazione acustica e da un apposito messaggio su Display TFT. Dopo 20 secondi o dopo aver premuto il tasto MENU la videata si ridimensiona a icona e si sposta in basso a sinistra nel Display TFT. Attenzione In caso di guasto al sistema del tetto rigido retrattile rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. Avaria sensori parcheggio Attenzione a possibili ostacoli 1 • 20 Avaria capote Vel. max Vel. media Distanza T. viaggio Autonom. Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.10 Chiusura di emergenza tetto rigido retrattile California •Individuare la serratura del Tonneau Cover D nel vano sinistro. •Individuare la serratura del Tonneau Cover E nel vano destro. Attenzione •Inserire nella sede del Tonneau Cover l’apposita chiave presente nella trousse attrezzi in dotazione alla vettura. Per la chiusura manuale del tetto rigido retrattile è necessario essere in due. •Ruotare la chiave in senso orario per sbloccare la serratura del Tonneau Cover di sinistra e ruotare la chiave in senso antiorario per sbloccare la serratura del Tonneau Cover di destra. Le operazioni vanno eseguite in sincronia e lentamente. Se il tetto rigido retrattile non è in condizioni di muoversi elettronicamente, può essere chiuso e movimentato manualmente. Per eseguire le operazioni di seguito descritte è necessario essere in due persone. •Abbassare completamente i vetri laterali. Attenzione Verificare la corretta apertura dei flap F e G indicati in figura. Se non risultano completamente aperti, NON eseguire la manovra di emergenza al fine di evitare possibili danneggiamenti. •Aprire il cofano baule. •Scollegare la batteria staccando lo sgancio rapido. •Sollevare il cofano baule. •Aprire i vani sinistro A e destro B del baule ruotando i relativi fermi C. C 1 • 21 A B C D E Avviamento vettura ver.1.0/2012 •Abbassare il cofano baule. •Sollevare il Tonneau Cover fino alla sua completa apertura. Attenzione Attenzione NON chiudere completamente il baule. Le operazioni di movimentazione del tetto rigido retrattile vanno effettuate da due persone con movimenti lenti e sincronizzati. Utilizzare i punti di presa indicati in figura dalle frecce. G F 1 • 22 Avviamento vettura ver.1.0/2012 •Sostenere il pacchetto pannelli anteriore/posteriore tetto raccolto dal vano baule e prepararsi a sollevarlo. Attenzione Per questa operazione è necessario afferrare il pacchetto con entrambe le mani lavorando ai due lati della vettura. 1 • 23 •Sollevare completamente il pacchetto il pacchetto pannelli anteriore/posteriore tetto e lasciarlo cadere per gravità fino a posizionarlo a contatto con i montanti del parabrezza. •Abbassare il Tonneau Cover e lasciarlo cadere per gravità fino a portarlo nella relativa sede. Avviamento vettura ver.1.0/2012 •Sollevare il baule. •Bloccare le serrature del Tonneau Cover. •Inserire la chiave nella sede D sul lato sinistro del vano baule e girare in senso antiorario. •Agire sulla serratura del pannello posteriore tetto ruotando in senso orario l’apposita chiave; eseguire questa operazione nel blocco di sinistra e poi in quello di destra ruotando la chiave con estrema cautela per evitare di danneggiare il ricoprimento. •Inserire la chiave nella sede E sul lato destro del vano baule e girare in senso orario. •Chiudere il pannello posteriore tetto sostenendolo con entrambe le mani e lavorando ai due lati della vettura e lasciarlo cadere per gravità fino a posizionarlo nella relativa sede. Attenzione Per questa operazione è necessario afferrare il pannello posteriore tetto con entrambe le mani lavorando ai due lati della vettura. •Spostare la tappezzeria del rivestimento interno tetto H fino ad individuare la serratura del pannello posteriore tetto I. H I D 1 • 24 E Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.11 Avviamento del motore (con batteria carica) Attenzione La chiave di avviamento può ruotare in 2 posizioni: Assicurarsi che il bloccaggio sia avvenuto e in caso contrario ripetere l’operazione. Posizione 0 - Stop Motore spento, chiave estraibile. A chiave estratta anche parzialmente, lo sterzo è bloccato. •Riposizionare la tappezzeria di entrambi i lati. Possono essere accese le luci di emergenza e parcheggio. •Chiudere il vano sinistro con la tapezzeria A. Per facilitare lo sbloccaggio dello sterzo, mentre si effettua la rotazione della chiave, ruotare leggermente nei due sensi il volante di guida. •Chiudere il vano destro con la tapezzeria B. •Bloccare entrambe le coperture ruotando i fermi C. •Chiudere il cofano baule. Posizione II - Marcia Portando la chiave in questa posizione, il display TFT esegue il controllo dei segnali provenienti dagli impianti montati in vettura. Se non riscontra anomalie, dopo l’avviamento, si illumina la scritta “Check OK”. K II C A B C 0 1 • 25 Avviamento vettura ver.1.0/2012 Pulsante di avviamento Attenzione Scendendo dalla vettura, togliere sempre la chiave dal blocchetto di avviamento! Non lasciare mai bambini sulla vettura incustodita. Key lock Premendo il pulsante ENGINE START A si avvia il motore. A motore avviato rilasciare il pulsante ENGINE START. Evitare di premere sul pulsante ENGINE START per un tempo prolungato. Consultare “Partenza e guida della vettura (versione cambio DCT) a pag. 31. Se, dopo aver portato la chiave in posizione 0 trascorrono più di 20 secondi, per estrarre la chiave occorre sbloccare il dispositivo di key lock: premere il pulsante K e contemporaneamente estrarre la chiave. K II A 0 1 • 26 Avviamento vettura ver.1.0/2012 1.12 Avviamento del motore (con batteria ausiliaria) La batteria è posizionata nella parte anteriore del vano motore, per accedervi aprire il cofano motore. La vettura è equipaggiata con batteria a nergia sigillata e senza manutenzione. Attenzione La batteria non richiede rabbocchi di acqua distillata o acido solforico. •Verificare che i terminali ed i morsetti siano accuratamente puliti e ben fissati. •Controllare visivamente l’involucro esterno per individuare eventuali fessurazioni. Utilizzare una batteria esterna da 12 volt, di potenza uguale o leggermente superiore a quella in dotazione. 1 • 27 Attenzione L’ausilio di un caricabatteria stabilizzato (da 24 volt) di potenza adeguata va utilizzato da personale qualificato. Attenzione Utilizzare cavi di caratteristiche adeguate. •Collegare prima i morsetti di un cavo ai poli positivi (+) delle due batterie, poi i morsetti dell’altro cavo ai poli negativi (-). Attenzione NON EFFETUARE L’INVERSIONE DEI POLI: NON COLLEGARE UN POLO POSITIVO (+) CON UN POLO NEGATIVO (-). Avviamento vettura ver.1.0/2012 Attenzione ATTENDERE almeno 1 minuto prima di inserire la chiave nel commutatore a chiave. Prima di procedere all’avviamento del motore, attendere almeno 60 secondi con chiave di avviamento in posizione II per consentire l’autoapprendimento al sistema elettronico che gestisce le valvole motorizzate e l’autoapprendimento della centralina A.C. Durante tale tempo è indispensabile non attivare alcun dispositivo. L’autoapprendimento delle centraline Motronic funziona correttamente quando la temperatura dell’aria in aspirazione superiore a 5°C. Dopo aver rimosso la batteria dalla vettura o averla scollegata dall’impianto tramite l’interruttore stacca batteria, quando si riattiva il collegamento è necessario, prima di eseguire l’autoapprendimento, verificare che la temperatura esterna non risulti al di fuori dei valori riportati. • Procedere all’avviamento del motore. Consultare “Partenza e guida della vettura (cambio DCT) a pag. 31. Se dopo alcuni tentativi il motore non si avvia, rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. • Attendere quache minuto prima di partire. • Quando il motore è avviato, togliere prima il cavo dai poli negativi (-) poi quello dai positivi (+). Attenzione Fare attenzione a non provocare contatti del cavo positivo con la vettura o con il cavo negativo. Manovre scorrette possono provocare danni al sistema elettrico delle vettura. Partenza a spinta Attenzione Non è possibile effettuare la partenza a spinta. 1 • 28 Avviamento vettura ver.1.0/2012 ver.1.0/2012 2.1 Funzionalità freno di stazionamento elettrico (EPB) Sue caratteristiche sono: Il freno di stazionamento è comandato da un motorino elettrico. • Rilascio differenziato ganasce/pastiglie alla partenza vettura (funzione AVH), questo garantisce una dinamica di rilascio ottimizzata Può essere inserito e rilasciato mediante l’apposito comando A sulla plancia, alla sinistra del volante. L’attivazione automatica del freno avviene allo spegnimento motore e può essere momentaneamente disabilitata mediante il tasto AUTOPARK B. La disattivazione avviene quando viene spinto il pedale del freno e premuto il comando A. Il freno di stazionamento elettrico può funzionare come freno di emergenza quando la vettura è in movimento. In questo caso il freno di stazionamento elettrico dialoga con l’ESP per prevenirne il bloccaggio. La spia si spegne quando il freno a mano è completamente rilasciato. A 2 • 30 • Attivazione automatica allo spegnimento del motore (funzione AUTOHOLD) con possibilità di inibire l’inserimento automatico attraverso il tasto AUTOPARK B integrato nel comando EPB. Attenzione Azionare sempre il freno a mano durante la sosta. La vettura deve risultare bloccata. Se questo non avviene, rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. B Spostamento vettura ver.1.0/2012 2.2 Partenza e guida della vettura (versione cambio DCT) Partenza e guida della vettura (cambio DCT) Attenzione Accensione del sistema PRIMA DELLA PARTENZA Portando la chiave di accensione in posizione II si attiva il display cambio DOT MATRIX e la relativa spia di avaria A che si spegnerà se, trascorso qualche secondo, non verranno riscontrate anomalie. Se la spia A continua a lampeggiare, senza spegnersi, ripetere l’accensione del sistema dopo averne eseguito lo spegnimento ed atteso che il visualizzatore marcia inserita si spenga. Se l’anomalia permane, rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. Sul display resterà evidenziata la lettera P (Parking) oppure N (Neutral). Se la spia A è in avaria, il Display TFT visualizzerà la relativa spia e tale condizione sarà evidenziata da un allarme acustico quando si è portata la chiave di accensione in posizione II. Attenzione Rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. A 2 • 31 Spostamento vettura ver.1.0/2012 Funzionamento a motore spento La vettura è dotata di un sistema di cambio a comando elettroidraulico mediante leve al volante. Il cambio nella funzione base è sempre nella modalità “Automatico”. Ad ogni nuovo avviamento il cambio F1 si trova nella modalità “Automatico ad uscita facilitata” a meno che la vettura non sia stata spenta con cambio in modalità “Automatico”. Per uscire dalla modalità “Automatico ad uscita facilitata” è sufficiente agire su una delle due leve UP e DOWN (con vettura in movimento) o premere il pulsante AUTO sul tunnel centrale. Rilasciare immediatamente le leve up, down e il pulsante r dopo la visualizzazione della macia inserita sul display; una manovra prolungata provocherebbe l’accensione della spia di anomalia e del segnale acustico. Con cofano motore aperto o non correttamente chiuso, non è possibile inserire alcuna marcia. A vettura ferma, con porta lato guida aperta o non correttamente chiusa e pedale freno rilasciato, il sistema sfila la marcia innestata dopo circa due secondi. Terminata la fase di “Accensione del sistema” sul display DOT MATRIX comparirà la marcia inserita: n (Folle) P (Parcheggio); r (Retromarcia); 1 (1ª marcia); 2 (2ª marcia), etc. DOWN 2 • 32 UP Spostamento vettura ver.1.0/2012 Avviamento del motore Prima di procedere all’avviamento assicurarsi che siano disinseriti il sistema antifurto e i dispositivi elettrici che assorbono molta energia. •Assicurarsi che il freno di stazionamento elettrico sia inserito e che le porte siano chiuse. •Tenere premuto il pedale del freno durante l’avviamento del motore. Attenzione Non premere sul pedale dell’acceleratore. •Ruotare la chiave di avviamento in posizione II e attendere la visualizzazione nel display TFT dell’ideogramma “check OK”. •Nel caso in cui non compaia la scritta “check OK”, riportare la chiave in posizione 0, attendere qualche secondo e ripetere l’operazione. •Premere il pulsante ENGINE START (vedi pag. 26) e rilasciarlo non appena il motore si è avviato. •Dopo l’avviamento del motore compare la scritta Check OK. Non mantenere premuto il pulsante ENGINE START per un tempo prolungato. Nel caso di mancato avviamento, riportare la chiave in posizione 0, attendere che il visualizzatore marcia inserita si spenga prima di ripetere la procedura. Attenzione Tenere premuto il pedale del freno durante l’accensione del motore. 2 • 33 Nel caso di mancato avviamento, dopo aver portato la chiave in posizione 0, attendere che il display cambio si spenga e quindi ripetere l’intera operazione. Se dopo alcuni tentativi, il motore non dovesse avviarsi ricercare una delle seguenti possibili cause: •insufficiente velocità del motorino di avviamento (batteria scarica) •dispositivo di accensione difettoso •difettosità dei contatti elettrici •fusibili pompe benzina bruciati. Riscaldamento del motore Non portare il motore a regime di rotazione elevati fino a quando la temperatura dell’olio non abbia raggiunto almeno 65÷70 °C circa. Partenza della vettura A motore avviato, veicolo fermo e pedale del freno premuto, tirare verso il volante la leva destra “up” per poter inserire la 1ª marcia. Rilasciare il pedale freno e premere sull’acceleratore per partire. Con motore acceso e vettura ferma è possibile passare direttamente dalla 1ª o 2ª marcia alla “r” (retromarcia) premendo il tasto R e, dalla retromarcia alla 1ª muovendo opportunamente la leva “up”. Attenzione In caso di mancato funzionamento delle leve “UP” e “DOWN”, sul display TFT compare il messaggio “Premere pedale freno e LAUNCH per inserire marcia”, è quindi possibile inserire la marcia premendo il pulsante Launch e il pedale del freno. In questi casi la funzione Launch control non è disponibile. Se la marcia inserita era la R, è necessario premere due volte il pulsante Launch per inserire la 1ª marcia. Spostamento vettura ver.1.0/2012 L’inserimento della retromarcia è accompagnato da una segnalazione acustica di sicurezza che suona ad intermittenza per tutto il tempo in cui resta inserita la “r”. Se nel passaggio “r”, 1ª, il sistema inserisce automaticamente la 2ª marcia, ciò sta ad indicare che si è verificato un impuntamento sulla 1ª marcia. Non si tratta quindi di anomalia in quanto rientra nella logica di funzionamento. Per lo stesso motivo nei passaggi da 1ª, “r” nel caso di impuntamento il sistema inserisce automaticamente la “n”. Nelle soste prolungate, con motore in moto, è consigliabile tenere il cambio in “n”. Se, come può accadere in discesa, si lascia avanzare il veicolo in “n”, alla richiesta di “up” o “DOWN” verrà inserita una marcia in relazione alla velocità del veicolo. Cambio marcia a salire “UP” Agire sulla leva destra “up” senza rilasciare il pedale dell’acceleratore. La richiesta di “up” non viene accettata qualora l’inserimento della marcia richiesta costringa il motore sottogiri o se è già in corso un “up” per fuori giri. Si avrà un cambio marcia più veloce se la richiesta viene fatta con il pedale acceleratore a fondo e con il motore oltre 5500 rpm. È comunque buona norma: •Effettuare i cambi marcia senza rilasciare il pedale dell’acceleratore se è premuto. •Aspettare la conclusione di un cambio marcia prima di richiedere il successivo evitando richieste multiple in rapida successione. “UP” per fuori giri Il sistema inserisce una marcia superiore in modo “automatico” se, con il pedale acceleratore premuto, il motore raggiunge un valore prossimo al “regime di fuori giri”. Questa condizione non avviene con il sistema in modalità “sport”. R 2 • 34 Spostamento vettura ver.1.0/2012 Cambio marcia a scalare “DOWN” Spegnimento del motore Agire sulla leva sinistra “down” anche senza rilasciare il pedale dell’acceleratore. È possibile spegnere il motore sia con il cambio in “n” che con una marcia inserita. La richiesta di “down” non viene accettata qualora l’inserimento della marcia richiesta costringa il motore oltre un certo regime di giri in funzione della marcia richiesta o se è già in corso un “down” per sottogiri. Dopo aver portato la chiave di avviamento da posizione II a posizione 0, il display resta ancora acceso per qualche secondo, indicando la marcia inserita. Se il cambio è in “N” si attiva un allarme acustico. È comunque buona norma: • Effettuare i cambi marcia senza rilasciare il pedale dell’acceleratore se è premuto. • In caso di richiesta di “down” per iniziare un sorpasso in cui si vuole una rapida accelerazione premere sul pedale acceleratore un istante prima di agire sulla leva. Attenzione Non abbandonare mai la vettura con il cambio in “N”. Verificare la presenza della lettera “P” di parking sul display. • Attendere la conclusione di un cambio marcia prima di richiedere il successivo evitando richieste multiple in rapida successione. Attenzione “DOWN per sottogiri” Non abbandonare mai la vettura a motore acceso. • Il sistema scala la marcia in modo “automatico” se il motore scende al di sotto di un regime minimo fissato a 1250 rpm. • Il comando di “down” da leva viene ignorato se è in atto un cambio marcia per sottogiri. Attenzione Se la vettura non è in modalità Parking (sul display DOT MATRIX deve essere visualizzata “P”) la chiave non può essere estratta. Richiesta di “N” (folle) È possibile, in caso di necessità, richiedere “n” a qualsiasi velocità. Se successivamente viene richiesto “up” o “down” il sistema inserisce la marcia consona alla velocità della vettura. 2 • 35 Per informazioni sulla modalità Parking, vedere “Funzionalità freno di stazionamento elettrico (EPB)” a pag. 30. Spostamento vettura ver.1.0/2012 Modalità con “Cambio Automatico” Si attiva (o disattiva) azionando l’interruttore AUTO; sul cruscotto si illuminerà la scritta “AUTO” all’interno del display di segnalazione marcia inserita e il sistema adeguerà automaticamente le marce in “up” e in “down” in funzione della velocità del veicolo, del regime motore e della richiesta di coppia/potenza del guidatore. È possibile effettuare un cambio marcia, utilizzando le leve “up” e “down”, il sistema permane comunque in modalità “Automatico”. Per uscire dalla modalità “Automatico” è necessario premere l’interruttore AUTO fino allo spegnimento della spia di “Automatico”. Quando ci si arresta con il veicolo, la richiesta di “N”, 1ª o “R” non provocano il cambio di modalità da “Automatico” a “Normale”. L’attivazione è segnalata dalla scritta AUTO all’interno del display di segnalazione marcia inserita, sul quadro strumenti. Il sistema adeguerà automaticamente le marce in UP e in DOWN in funzione della velocità del veicolo, del regime motore e della richiesta di coppia/potenza del guidatore. Quando si è in modalità “Automatico ad uscita facilitata” e si agisce sulle leve di comando UP e DOWN (con vettura in movimento) il sistema uscirà dalla modalità “Automatico” per entrare in quella “Manuale”. Se successivamente è richiesta la modalità cambio “Automatico” mediante l’azionamento del pulsante di comando AUTO il sistema applicherà tutte le caratteristiche della modalità cambio “Automatico”. Partenza a spinta Modalità con “Cambio Automatico ad uscita fcilitata” La vettura si inizializza sempre in modalità “Automatico ad uscita facilitata”, a meno che la vettura non sia stata spenta con cambio in modalità “Automatico”. 2 • 36 Attenzione Non è possibile effettuare la partenza a spinta. Spostamento vettura ver.1.0/2012 2.3 Predisposizione per mantenitore di carica La vettura è dotata di un mantenitore di carica per la manutenzione della batteria. Attenzione Sistemare il mantenitore in posizione bene in vista, lontano da fonti di calore e dalla portata dei bambini. L’uso del mantenitore di carica contribuisce a prolungare la durata della batteria. Il dispositivo è contenuto in una tasca interna alla sacca contenitore del telo copri auto, in dotazione alla vettura. Nel modello California la presa per il collegamento del mantenitore di carica è installata sul lato destro del vano baule, dietro alla copertura B. Per accedere alla presa D ruotare il fermo C ed aprire lo sportellino B. Una volta connesso il mantenitore alla presa in vettura, far passare il cavo di collegamento sotto al cofano baule, nell’angolo esterno/ posteriore. Modello California D B 2 • 37 C Spostamento vettura ver.1.0/2012 Una volta connesso il mantenitore alla presa in vettura, far passare il cavo di collegamento sotto alla porta passeggero, sul lato anteriore. Evitare di far uscire il cavo di collegamento dalla vettura in posizioni diverse da quella indicata per evitare di danneggiare le guarnizioni di tenuta e/o il cavo stesso. In previsione di non utilizzare la vettura, per periodi oltre la settimana, si consiglia di collegare il mantenitore per preservare in perfetta efficienza la batteria. Ulteriori informazioni tecniche sull’utilizzo del dispositivo sono riportate in forma più estesa sul manuale alloggiato in una tasca interna alla sacca contenitore del telo copri auto. Attenzione L’avviamento del veicolo è inibito fino a quando il mantenitore rimane connesso alla presa in vettura 2 • 38 Spostamento vettura ver.1.0/2012 3.0 Dimensioni e pesi 2670 mm Lunghezza max. 4562 mm Larghezza max. 1909 mm Altezza max. 1322 mm Carreggiata anteriore 1630 mm Carreggiata posteriore 1605 mm Sbalzo anteriore 952 mm Sbalzo posteriore 940 mm Peso in ordine di marcia (versione 2 posti) 1780 kg * Peso in ordine di marcia (versione 2 posti +2) 1800 kg * 1630 1605 1909 1322 Passo *con la combinazione di OPT più favorevole 2670 4562 3 • 39 · Traino vettura · ver.1.0/2012 3.1 Posizione e contenuto borsa attrezzi Posizione borsa attrezzi modello California 3 • 40 · Traino vettura · ver.1.0/2012 3.1 Posizione e contenuto borsa attrezzi Borsa attrezzi Alloggiata nel vano bagagli, contiene gli attrezzi necessari per un primo intervento in caso di avaria: • serie di chiavi piatte; • pinza universale isolata; • cacciavite per viti ad intaglio; • cacciavite per viti a croce; • gancio per traino; • serie di lampade; • serie di fusibili; • chiave sblocco emergenza manuale freno di stazionamento; • chiave sblocco emergenza “Park Lock”; • kit gonfiaggio pneumatici. Modello California 3 • 41 · Traino vettura · ver.1.0/2012 3.2 Kit per gonfiaggio e riparazione pneumatico in emergenza In caso di foratura o di bassa pressione di un pneumatico, può essere utilizzato per ottenere una riparazione e/o un gonfiaggio del pneumatico sufficiente a proseguire il viaggio in sicurezza. Per il corretto utilizzo del kit per gonfiaggio e riparazione pneumatico consultare il relativo libretto di istruzioni fornito con il kit. Attenzione Consegnare il libretto di istruzioni fornito con il kit al personale che dovrà maneggiare il pneumatico trattato con il kit di riparazione penumatico. Attenzione Attenzione Non è possibile riparare lesioni sui fianchi del pneumatico. Non utilizzare il kit riparazione pneumatico se il pneumatico risulta danneggiato a seguito della marcia con ruota sgonfia. Attenzione In casi di danni al cerchio ruota tali da provocare perdita d’aria, non è possibile la riparazione. Evitare di togliere corpi estranei (viti o chiodi) penetrati nel pneumatico. Attenzione Dopo l’intervento con il kit, la vettura deve essere tuttavia considerata in situazione d’emergenza: guidare con la massima prudenza (velocità massima consentita 80 km/h). In caso di foratura, provocata da corpi estranei, è possibile riparare pneumatici che abbiano subito lesioni fino ad un diametro pari a 4 mm sul battistrada e sulla spalla del pneumatico. 3 • 42 · Traino vettura · ver.1.0/2012 Attenzione Attenzione Applicare il bollino adesivo in posizione ben visibile dal guidatore, per segnalare che il pneumatico è stato trattato con il kit riparazione pneumatico. Il pneumatico riparato deve essere sostituito al più presto possibile, facendo presente al personale dell’officina che quest’ultimo è stato trattato con il liquido ripara forature. Guidare con prudenza soprattutto in curva. Non accelerare e frenare in modo brusco. Attenzione Il kit consente la riparazione temporanea di un solo pneumatico forato da corpi estranei con diametro contenuto: il kit può essere inefficace in caso di grosse forature o lacerazioni. Dopo aver guidato per circa 10 minuti fermarsi e ricontrollare la pressione del pneumatico. Ricordarsi di azionare il freno a mano. Attenzione Se la pressione è scesa al di sotto di 1,8 bar, non proseguire la marcia: il kit non può garantire la dovuta tenuta, perché il pneumatico è troppo danneggiato. Rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. Se invece viene rilevata una pressione di almeno 1,8 bar, ripristinare la corretta pressione, riprendere la marcia. Dirigersi, guidando sempre con molta prudenza, alla più vicina Rete Assistenza Ferrari. 3 • 43 Attenzione Conservare il kit all’interno della sua custodia e lontano dalla portata dei bambini. Non inalare, non ingerire ed evitare il contatto con la pelle e gli occhi del liquido contenuto nella cartuccia. Attenzione La bomboletta contiene glicole etilenico. Contiene lattice: può provocare una reazione allergica. Nocivo per ingestione. Irritante per gli occhi. Può provocare una sensibilizzazione per inalazione e contatto. Evitare il contatto con gli occhi, con la pelle e con gli indumenti. In caso di contatto sciacquare subito abbondantemente con acqua. In caso di ingestione non provocare il vomito, sciacquare la bocca e bere molta acqua, consultare subito un medico. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Il prodotto non deve essere utilizzato da soggetti asmatici. Non inalarne i vapori durante le operazioni di inserimento e aspirazione. Se si manifestano reazioni allergiche consultare subito un medico. Conservare la bomboletta nell’apposito vano, lontano da fonti di calore. Il liquido sigillante è soggetto a scadenza. · Traino vettura · ver.1.0/2012 Ambiente Sostituire la bomboletta contenente il liquido sigillante scaduto. Non disperdere la bomboletta ed il liquido sigillante nell’ambiente. Smaltire conformemente a quanto previsto dalle normative nazionali e locali. Attenzione Il liquido di tenuta contenuto nella cartuccia del kit può danneggiare il sensore montato internamente al cerchio ruota, sulle vetture equipaggiate con sistema di monitoraggio pressione pneumatici. In questi casi è necessario sostituire sempre il sensore. Rivolgersi alla Rete Assistenza Ferrari. Attenzione Indossare i guanti protettivi forniti con il kit riparazione pneumatico. 3.3 Ruotino di scorta collassabile (se presente) Nel caso di sostituzione di una o più ruote occorre: •sostituire le colonnette che presentano la parte filettata o il cono danneggiati •pulire accuratamente le colonnette prima del montaggio •evitare assolutamente di lubrificare le superfici di contatto fra colonnetta e cerchio ruota e fra cerchio e disco freno. Per non asportare il trattamento antigrippante, evitare assolutamente di pulire con solventi o prodotti aggressivi i coni sul cerchio ruota. Ruotino di scorta collassabile A richiesta la vettura è equipaggiata di un kit composto da: •ruotino di scorta collassabile A con pneumatico di dimensioni ridotte; la targhetta B riporta la velocità massima consentita di 80 Km/h •borsa attrezzi supplementare C contenente: martinetto e chiave per colonnette di fissaggio ruote. A B C 3 • 44 · Traino vettura · ver.1.0/2012 Attenzione La ruota di emergenza va utilizzata esclusivamente per brevi percorsi, in caso di emergenza. Con ruota di soccorso montata, non oltrepassare mai la velocità massima di 80 Km/h e guidare con la massima prudenza, specialmente nelle curve e nei sorpassi, evitando di effettuare brusche accelerate o frenate. Non superare mai i limiti di peso omologati. Non montare catene da neve. Non montare più di una ruota di soccorso contemporaneamente. La mancata osservanza di queste prescrizioni può comportare la perdita di controllo del veicolo con conseguenti danni alla vettura ed agli occupanti. Sostituzione di una ruota •Sistemare la vettura in piano e bloccare le ruote posteriori con il freno di stazionamento inserito. Attenzione Assicurarsi che la vettura sia in posizione sicura. •Se necessario azionare le luci di emergenza e posizionare il triangolo di pericolo alla distanza prevista. •Estrarre il ruotino di scorta e gli attrezzi dalla loro sede nel vano bagagli. •Allentare di circa un giro le cinque colonnette di fissaggio della ruota, utilizzando la chiave D in dotazione. •Appoggiare la base del martinetto E su terreno piano e solido, in corrispondenza di uno dei punti di sollevamento F riportati sotto al pianale della vettura. F G D 3 • 45 · Traino vettura · ver.1.0/2012 •Sollevare con prudenza la vettura, azionando il martinetto G fino al distacco della ruota da terra. Appena possibile, assicurare il fissaggio delle colonnette, con chiave dinamometrica, alla coppia di 100 Nm. Attenzione Attenzione Il non corretto posizionamento del martinetto può provocare la caduta della vettura. Il ruotino di scorta non è provvisto del sensore di monitoraggio pressione pneumatici (vedi etichetta sulla borsa attrezzi del ruotino di scorta). Dopo il montaggio non viene controllata dal sistema, ma è conforme al Regolamento Internazionale ECE R64/01. Il martinetto in dotazione deve essere utilizzato unicamente per la sostituzione delle ruote. •Svitare le cinque colonnette e rimuovere la ruota. •Montare il ruotino collassabile sgonfio. Dopo la sua installazione si consiglia di recarsi presso la Rete Assistenza Ferrari. •Avvitare a fondo le colonnette senza serrarle. Attenzione Gonfiare il ruotino collassabile sgonfio prima di abbassare la vettura per non danneggiare i cerchi. •Gonfiare il ruotino collassabile utilizzando il kit per il gonfiaggio. Attenzione Il kit deve essere utilizzato in modalità “gonfiaggio di un pneumatico”. Consultare il libretto di istruzioni fornito con il kit. •Gonfiare fino alla pressione prescritta 4.20 bar. •Abbassare la vettura ed estrarre il martinetto. •Avvitare a fondo le colonnette, passando alternativamente da una colonnetta a quella diametralmente opposta. 3 • 46 · Traino vettura · ver.1.0/2012 3.4 Gancio traino Per il traino evitare punti di attacco diversi da quello previsto dal gancio di traino A inserito nella sede B. • Prelevare il gancio di traino A dalla borsa attrezzi. • Avvitare a fondo il gancio nella sede B. • Sbloccare il freno EPB. • Sbloccare il Park Lock. Attenzione Durante il traino della vettura è obbligatorio rispettare le specifiche norme di circolazione stradale. Attenzione Non agganciarsi a leve, sospensioni e cerchi, ma unicamente al gancio di traino nell’apposita sede. Attenzione Se l’impianto elettrico è in avaria procedere alllo sblocco del freno EPB e a quello del Park Lock in modo manuale (vedere pagine seguenti). Mantenere la chiave di avviamento in posizione II per permettere il funzionamento delle luci e per evitare il bloccaggio del volante in caso di sterzata; durante il traino della vettura, non avviare il motore. Tenere presente che con il motore spento, vengono a mancare le funzioni del servosterzo e del servofreno. Modello California B 3 • 47 · Traino vettura · ver.1.0/2012 3.5 Sblocco di emergenza freno di stazionamento elettrico (EPB) Il movimento allenta i cavi del freno di stazionamento. Per il completo rilascio del freno occorrono 50 giri di chiave; mentre dopo circa 20 giri inizia ad avvertirsi l’inizio del rilascio. Attenzione Quando il freno di stazionamento elettrico viene disabilitato manualmente, il veicolo potrebbe muoversi inaspettatamente! Per bloccare la vettura deve essere inserito il dispositivo di sicurezza Park Lock: accertarsi che sul display sia visualizzata la lettera “P”. Nel caso che la disattivazione del freno di stazionamento elettrico non sia possibile, causa la batteria scarica o per un’avaria all’impianto elettrico che lo gestisce e la vettura deve essere movimentata, occorre seguire la procedura di emergenza di seguito riportata. •Aprire il cofano baule. •Rimuovere la copertura che ricopre la trousse attrezzi. Una volta sbloccato manualmente il freno di stazionamento elettrico, al successivo key-on. il nodo EPB registra un guasto e sul display TFT viene visualizzata la spia relativa e il messaggio “Revisione sistema Parking Brake Recarsi in officina”. Il freno di stazionamento riprende a funzionare correttamente ma è necessario recarsi in officina per eseguire una calibrazione ed una cancellazione di eventuali errori dalla memoria guasti. Attenzione •Prelevare dalla trousse la chiave A per lo sblocco dell’EPB. Recarsi presso un Centro Assistenza Ferrari. •inserire la chiave di sblocco nel foro (nella parte sinistra dell’incavo B) e ruotare in senso orario. Modello California L’operazione di calibrazione è necessaria per motivi di sicurezza. A 3 • 48 B · Traino vettura · ver.1.0/2012 3.6 Sblocco di emergenza Park Lock (versione cambio DCT) Attenzione Tale operazione è comunque da evitare se non in casi di emergenza: - per poter trainare la vettura - in caso di avaria del Park Lock (visualizzazione sul display TFT del messaggio “Consentito solo sblocco manuale del cambio: Vedi manuale”). Attenzione Quando il dispositivo di sicurezza Park Lock viene disabilitato manualmente, il veicolo potrebbe muoversi inaspettatamente. Il blocco della vettura viene garantito solamente dal freno di stazionemento, se inserito. 3 • 49 Il Park Lock è un dispositivo di bloccaggio integrato nel cambio. La funzione di questo dispositivo è quella di evitare che la vetturasi muova quando le frizioni multidisco sono aperte, e cioè a motorespento e/o in assenza della pressione idraulica necessaria alfunzionamento del cambio. Il dispositivo entra in funzione automaticamente ad ogni Key-off:se al momento del Key-off c’è una marcia inserita, l’attivazione delPark Lock è immediata. Se, invece, il cambio è in “N” (folle), ilPark Lock entra in funzione dopo un tempo minimo prestabilito(necessario per consentire la procedura Carwash, vedi paragrafosuccessivo). Per informare il guidatore dell’avvenuto inserimentodel Park Lock, sul display cambio viene visualizzata la lettera “P” Il Park Lock si disattiva a motore avviato, quando viene richiestala prima marcia o “R” (con pedale del freno premuto), e il cofanovano bagagli risulta correttamente chiuso. Dopo aver sbloccato il Parck lock, è possibile che sul display TFT sia visualizzato il seguente messaggio “Consentito solo sblocco manuale del cambio: Vedi manuale” · Traino vettura · ver.1.0/2012 Procedura di sblocco Park Lock dal vano baule per il modello California Il comando per lo sblocco manuale del Park Lock è all’interno del vano baule. Attenzione • Prelevare dalla trousse attrezzi la chiave B. Eseguire questo tipo di sblocco del Parl Lock solo se la vettura è • Aprire il baule. perfettamente in piano. • Rimuovere la copertura in feltro E. • Rimuovere il tappo in gomma F di protezione del dispositivo. • Inserire la chiave B nel dispositivo e ruotarla in senso orario. Attenzione Quando il dispositivo Park Lock viene disabilitato manualmente, la vettura potrebbe muoversi. Il blocco della vettura può essere garantito solo dal freno di stazionamento elettrico, se inserito. Se l’impianto elettrico lo permette, verificare ruotando la chiave di avviamento in posizione “II”, che sul display Dot Matrix compaia la lettera “N”. Sul display TFT è visualizzato il seguente messaggio “Cambio non in posizione Parking”. Modello California B E 3 • 50 F B · Traino vettura · ver.1.0/2012 Se l’impianto elettrico lo permette verificare, ruotando la chiave di avviamento in posizione II, che sul display cambio compaia la lettera “N”. Sul display TFT sinistro verrà visualizzato il seguente messaggio: “Cambio non in posizione Parking”. In contemporanea, un segnale acustico viene ripetuto quattro volte per avvisare che lo sblocco è avvenuto. Attenzione L’uso della chiave D è riservato a tecnici di officina specializzati, come indicato dalla targhetta riportata sulla borsa attrezzi. 3 • 51 · Traino vettura · ver.1.0/2012 Ripristino del Park Lock Dopo aver posizionato la vettura in luogo adeguato, occorre ripristinare il blocco del Park Lock. Se l’impianto elettrico lo permette, verificare ruotando la chiave di avviamento in posizione “II”, che sul display Dot Matrix compaia la lettera “P”. 3 • 52 Attenzione In caso di sblocco di emergenza dovuto ad avaria del Park Lock, occorre recarsi presso il Centro Assistenza Ferrari più vicino per la risoluzione del problema. · Traino vettura · ver.1.0/2012 Procedura Carwash 3.7 Traino con asse ruote sollevato E’ possibile disattivare temporaneamente il dispositivo di emergenza Park lock in modo elettronico eseguendo la procedura Car Wash. Deve essere eseguito esclusivamente da personale specializzato. Questa procedura è necessaria quando si deve movimentare la vettura a motore spento e in occasione di autolavaggio. L’asse ruote sollevato deve essere sempre il posteriore. Accertarsi che le ruote anteriori siano rettilinee e che sia inserito il bloccasterzo. Attenzione 3.8 Posizionamento vettura sul piano di carico Quando il dispositivo di sicurezza Park Lock viene disabilitato elettricamente (procedura Car Wash), la vettura potrebbe muoversi inaspettatamente! •Sbloccare manualmente il Park Lock (vedere pag. 49). Il blocco della vettura viene garantito solo dal freno di stazionamento, se inserito. Se possibile utilizzare la procedura Carwash (pag. 53). •Sbloccare il freno di stazionamento elettrico (EPB) (vedere pag. 30 o pag.48 ). -Con motore in moto, richiamare la prima marcia -Richiamare la folle “n” Attenzione -Spegnere il motore NON trainare la vettura sul piano di carico usando come appliglio i raggi dei cerchi .ruota onde evitare danni alle ruote stesse. -Portare la chiave su Key-on entro 3 secondi dallo spegnimento -Sul display TFT compare il messaggio “Attivazione modalità carwash”. Attenzione NON attaccare le cinghie alle sospensioni o a parti della scocca. 3 • 53 · Traino vettura · ver.1.0/2012 •Attaccare la fune del verricello al gancio di traino per sollevare la vettura sul piano di carico. 3.9 Fissaggio della vettura al piano di carico •Fissare la vettura al piano di carico usando come appliglio le ruote e il dispositivo più idoneo a garantirne il corretto fissaggio. Attenzione NON attaccare la fune del verricello ad altre parti della vettura. Attenzione NON trainare la vettura sul piano di carico usando solo il gancio di traino, ma sollevarla con le apposite cinghie. Attenzione NON fissare la vettura al piano di carico usando come appiglio i braccetti delle sospensioni, i raggi delle ruote o altre parti della scocca . •Una volta fissata la vettura al piano di carico, rimuovere la chiave. Attenzione Evitare uno sforzo eccessivo sul gancio di traino durante il sollevamento e il trascinamento sul piano di carico. •L’utilizzo di rampe o tavole di legno può essere necessario nel caso in cui lo spazio davanti o dietro la vettura sia limitato. 3 • 54 · Traino vettura · ver.1.0/2012 Glossario Sigla Significato ABS (Anti Blockier System) L’ABS impedisce il bloccaggio delle ruote durante la frenata e permette così di mantenere la sterzabilità della vettura. A.C. Aria condizionata ASR (Antriebs Schlupf Regelung) Regolazione dello slittamento in accelerazione. Autohold Attivazione automatica del freno di stazionamento elettronico (EPB) allo spegnimento del motore. Questa funzione può essere inibita Automatico ad uscita facilitata Cambio automatico con funzionalità ridotte. Per uscire dalla modalità “Automatico ad uscita facilitata” è sufficiente agire su una delle due leve cambio marcia. AVH Automatic Vehicle Hold Funzione supplementare del freno di stazionamento elettronico (EPB): permette il rilascio differenziato ganasce/pastiglie alla partenza della vettura. Questo garantisce alla vettura una dinamica di rilascio ottimizzata come aiuto al guidatore. Capacità di trazione Forza trasmessa dalla vettura al fondo stradale attraverso le ruote; essa esprime l’aderenza. CST Controllo di Stabilità e Trazione. Composto da due sistemi: VDC e F1-Trac DCT Dual Clutch Transmission Trasmissione a doppia frizione: ad ogni frizione è accoppiata una porzione di cambio, una concepita per l’inserimento delle marce pari, l’altra per le marce dispari. Dopo l’inserimento di una marcia, il sistema ha già preselezionato quella successiva. Una volta raggiunto il numero di giri corretto, una frizione si apre, mentre l’altra contemporaneamente si chiude in modo che non vi sia interruzione della forza di trazione. Display TFT Display multifunzione presente nella strumentazione che visualizza le informazioni del sistema di comando. ver.1.0/2012 Glossario Sigla Significato EBD (Electronic Brake-Force Distribution) Ripartitore di frenata a controllo elettronico ECU (Electronic Control Unit) Centralina elettronica di controllo. EPB Electric Parking Brake Freno di stazionamento elettronico: il sistema opera attraverso una centralina elettronica e un motorino elettrico sulle ganasce dei freni posteriori. Fari allo Xeno Fari sulla parte anteriore della vettura che producono un fascio luminoso più intenso, utilizzando un arco voltaico anziché una spirale incandescente. F1-Trac Controllo di trazione derivato da tecnologie impiegate nel settore corse. Il sistema è capace di stimare la massima aderenza disponibile tramite il monitoraggio continuo della velocità relativa delle ruote e tramite una logica di funzionamento del sistema auto-adattiva. Confrontandosi con un modello della dinamica della vettura memorizzato nel sistema di controllo, F1-Trac ne attimizza il comportamento intervenendo nell'erogazione della coppia motore. Launch Strategia per partenze prestazionali da fermo. Manettino Il commutatore modalità di guida permette di sfruttare al meglio, in modo rapido ed intuitivo, le potenzialità della vettura. Park Lock Blocco di parcheggio automatico del cambio DCT. A motore spento viene inserito automaticamente un blocco meccanico per evitare che la vettura possa muoversi se il freno si stazionamento elettronico non è inserito. RHT Retractable Hard Top Tetto rigido retrattile TPMS Tyre Pressure Monitoring System Sistema di monitoraggio della pressione e temperatura dei pneumatici della vettura. Attraverso particolari sensori fissati internamente ai cerchi ruota, in corrispondenza della valvola di gonfiaggio, i dati rilevati vengono inviati ad una centralina. I dati e i relativi messaggi vengono visualizzati sul display TFT. VDC Controllo dinamica del veicolo attraverso l’impianto frenante e la coppia motore. ver.1.0/2012 L’allestimento dei modelli Ferrari e i relativi opzionali possono variare per specifiche esigenze di mercato o legali, i dati contenuti in questo libretto sono forniti a titolo indicativo. Per ragioni di natura tecnica o commerciale, Ferrari potrà apportare in qualunque momento modifiche ai modelli descritti in questo libretto. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al più vicino concessionario o a Ferrari. Nell’interesse dell’efficienza e della sicurezza, come per la buona conservazione del valore della vettura, è opportuno evitare le modifiche all’allestimento non corrispondente all’omologazione prevista. ver.1.0/2012