gl10-10 LEGGE 10/91 - SOGGETTI OBBLIGATI, RELATIVI OBBLIGHI E SANZIONI PER I CONTRAVVENTORI (AGGIORNATO AL 14.02.2007) DEFINIZIONI UTILI PER LA LETTURA DELLE TABELLE: - PER ENTE DI CONTROLLO S'INTENDE L'ENTE PREPOSTO AI CONTROLLI RELATIVI ALL'ESERCIZIO ED ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI SECONDO LEGGE 10/91 - ART. 31 C. 3, CIOÈ IL COMUNE, SE LA POPOLAZIONE È SUPERIORE A 40.000 ABITANTI, OPPURE LA PROVINCIA, PER LA RESTANTE PARTE DEL TERRITORIO; - PER DPR 412/93 - DPR 551/99 S'INTENDE IL DPR 26.8.1993 N. 412, MODIFICATO ED INTEGRATO DAL DPR 21.12.1999 N. 551; - PER D.LGS 192/05 SI INTENDE IL D.LGS 19.8.2005 N. 192; - PER D.LGS 311/06 SI INTENDE IL D.LGS 29.12.2006 N. 311, LE PRINCIPALI NOVITÀ APPORTATE DAL D.LGS 311/06 SONO EVIDENZIATE IN COLORE AZZURRO. (1) PROPRIETARIO (EDIFICI E IMPIANTI NUOVI O RISTRUTTURATI) (DURANTE LA FASE REALIZZATIVA IL PROPRIETARIO SI IDENTIFICA CON IL COMMITTENTE) OBBLIGHI DEPOSITO DELLA RELAZIONE SECONDO LEGGE 10 - ART. 28 - E SECONDO ALLEGATO E AL D.LGS 311/06 E DEL PROGETTO IN COMUNE. FARE ESEGUIRE OPERE CONFORMI AL PROGETTO E ALLA RELAZIONE (ISOLAMENTO E IMPIANTO). FARE ESEGUIRE IL PROGETTO DI ISOLAMENTO E IMPIANTO. FARE ESEGUIRE IL PROGETTO E DEPOSITARE EVENTUALI VARIANTI. SANZIONI DA 516 A 2582 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) DAL 5 AL 25 % DEL COSTO DELLE OPERE (2) PROPRIETARIO - OCCUPANTE (*) IMPIANTI AUTONOMI (PN < 35KW) (*) L'OCCUPANTE, A QUALSIASI TITOLO, DELL'UNITÀ IMMOBILIARE SUBENTRA, PER LA DURATA DELL'OCCUPAZIONE, ALLA FIGURA DEL PROPRIETARIO NELL'ONERE DI ADEMPIERE AGLI OBBLIGHI PREVISTI DAL DECRETO, LIMITATAMENTE ALL'ESERCIZIO, ALLA MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO TERMICO ED ALLE VERIFICHE PERIODICHE (DPR 412/93 - ART. 11 C. 2). OBBLIGHI PROVVEDERE ALLA COMPILAZIONE INIZIALE DEL "LIBRETTO DI IMPIANTO" (PER IMPIANTI ESISTENTI CHE NE SONO SPROVVISTI) ED AL SUO AGGIORNAMENTO, IN CONFORMITÀ ALL'ALLEGATO G DEL DPR 412/93: TALE LIBRETTO DEVE ESSERE CONSERVATO PRESSO L'UNITÀ IMMOBILIARE IN CUI È COLLOCATO L'IMPIANTO TERMICO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 9 E C. 11). INVIARE ALL'ENTE DI CONTROLLO UNA COPIA FIRMATA DELLA SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL'IMPIANTO CONTENUTA NEL "LIBRETTO DI IMPIANTO" NEI CASI DI COMPILAZIONE INIZIALE DEL LIBRETTO PER IMPIANTO ESISTENTE, NUOVO IMPIANTO, RISTRUTTURAZIONE DI IMPIANTO O SOSTITUZIONE DI GENERATORE (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 11). ALLEGARE AL "LIBRETTO DI IMPIANTO" I RISULTATI DEI CONTROLLI ESEGUITI DALLE REGIONI, PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO O ENTI PREPOSTI SULL'IMPIANTO, ANNOTANDONE I RIFERIMENTI NEGLI APPOSITI SPAZI ( ALLEGATO L COMMA 12 AL D.LGS 311/06). RISPETTARE IL PERIODO DI ESERCIZIO ANNUALE, L'ORARIO GIORNALIERO E LA TEMPERATURA MASSIMA AMBIENTE (DPR 412/93 - ART. 11 C. 7). EFFETTUARE I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DI CUI ALL’ALLEGATO G AL D.LGS 311/06 CON PERIODICITÀ ALMENO QUADRIENNALE PER IMPIANTI A COMBUSTIBILE LIQUIDO O SOLIDO I CONTROLLI VANNO ESEGUITI OGNI ANNO, MENTRE PER GLI IMPIANTI DOTATI DI GENERATORI CON ANZIANITÀ SUPERIORE A 8 ANNI E PER IMPIANTI A FOCOLARE APERTO IN LOCALI ABITATI LA PERIODICITÀ È FISSATA A 2 ANNI ( ALLEGATO L COMMA 5 AL D.LGS 311/06). IN CASO DI RENDIMENTO DI COMBUSTIONE INFERIORE AI LIMITI, ATTUARE GLI INTERVENTI CORRETTIVI NECESSARI PER AUMENTARE IL RENDIMENTO E PROVVEDERE ALLA SOSTITUZIONE DEL GENERATORE DI CALORE ENTRO 300 GIORNI SOLARI SE, NONOSTANTE GLI INTERVENTI CORRETTIVI, IL RENDIMENTO RIMANE INFERIORE AI LIMITI AMMESSI (ALLEGATO L COMMA 10 AL D.LGS 311/06). FAR ESEGUIRE LE OPERAZIONI DI CONTROLLO ED EVENTUALE MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO TERMICO (D.LGS 311/06, ALLEGATO L COMMI 1,2,3): - SEGUENDO LE ISTRUZIONI TECNICHE PER LA REGOLAZIONE, L'USO E LA MANUTENZIONE RESE DISPONIBILI DALL’IMPRESA INSTALLATRICE DELL’IMPIANTO; - SEGUENDO QUANTO INDICATO NELLE ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO DI APPARECCHI E DISPOSITIVI FACENTI PARTE DELL'IMPIANTO TERMICO, ELABORATE DAL FABBRICANTE AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE (NEI CASI IN CUI NON SIANO DISPONIBILI NÉ REPERIBILI LE ISTRUZIONI DELL’IMPRESA INSTALLATRICE DELL’IMPIANTO, COME È ATTUALMENTE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI PRATICI). NEL CASO DI NON DISPONIBILITÀ DI TALE DOCUMENTAZIONE IL PROPRIETARIO, IL CONDUTTORE, L’AMMINISTRATORE O TERZO - SANZIONI DAL 5 AL 25 % DEL COSTO DELLE OPERE (ART 34 COMMA 2 L. 10/91) DA 516 A 2582 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) DA 500 EURO A 3000 EURO (ART 15 COMMA 5 D.LGS 192/05) RESPONSABILE DEVONO FARSI PARTE ATTIVA PER REPERIRE COPIE DELLE ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO (ALLEGATO L COMMA 4 AL D.LGS 311/06); SEGUENDO LE PRESCRIZIONI E CON LA PERIODICITÀ PREVISTA DALLE VIGENTI NORMATIVE UNI E CEI PER IL CONTROLLO E LA MANUTENZIONE DELLE RESTANTI PARTI DELL'IMPIANTO TERMICO E DEGLI APPARECCHI E DISPOSITIVI PER I QUALI NON SIANO DISPONIBILI LE ISTRUZIONI DEL FABBRICANTE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO; FARSI RILASCIARE UN RAPPORTO CONFORME ALL'ALLEGATO G AL D.LGS 192/05, COMPILATO E FIRMATO DALL'INCARICATO DELLE OPERAZIONI DI CONTROLLO E MANUTENZIONE, SOTTOSCRIVERNE COPIA PER RICEVUTA ED ALLEGARE L'ORIGINALE AL "LIBRETTO DI IMPIANTO" ( ALLEGATO L COMMA 8 AL D.LGS 311/06). AL TERMINE DELL'OCCUPAZIONE, L'OCCUPANTE DEVE CONSEGNARE AL PROPRIETARIO O AL SUBENTRANTE IL "LIBRETTO DI IMPIANTO", DEBITAMENTE AGGIORNATO, CON GLI EVENTUALI ALLEGATI (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 8). 1 RESPONSABILITÀ IN PROPRIO L'OCCUPANTE PUÒ PROVVEDERE SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ AL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI DI LEGGE. IN TAL CASO DOVRÀ AFFIDARE LE OPERAZIONI DI CONTROLLO ED EVENTUALE MANUTENZIONE AD UN OPERATORE IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE 46/90 ART. 1 C. 1 LETTERE C) - E). DELEGA AL TERZO RESPONSABILE OVE NON INTENDA PROVVEDERE DIRETTAMENTE, L'OCCUPANTE PUÒ DELEGARE, IN FORMA SCRITTA, GLI OBBLIGHI DI CUI SOPRA AL SOGGETTO CUI È AFFIDATA CON CONTINUITÀ LA MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO, CHE ASSUME PERTANTO IL RUOLO DI TERZO RESPONSABILE: TALE SOGGETTO DEVE OVVIAMENTE POSSEDERE I REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE 46/90 ART. 1 C. 1 LETTERE C) - E) (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 8). DAL 5 AL 25 % DEL COSTO DELLE OPERE (ART 34 COMMA 2 L. 10/91) DA 516 A 2582 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) DA 500 EURO A 3000 EURO (ART 15 COMMA 5 D.LGS 192/05) L'OCCUPANTE MANTIENE IN MANIERA ESCLUSIVA LE RESPONSABILITÀ RELATIVE ALL'ESERCIZIO DELL'IMPIANTO: RISPETTO DEL PERIODO DI ESERCIZIO ANNUALE, DELL'ORARIO GIORNALIERO E DELLA TEMPERATURA MASSIMA AMBIENTE (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 8). (3) PROPRIETARIO - AMMINISTRATORE (*) IMPIANTI CENTRALIZZATI (PN 35KW) (*) AMMINISTRATORE DEL CONDOMINIO O EQUIVALENTE PER GLI ENTI PUBBLICI. OBBLIGHI PROVVEDERE ALLA COMPILAZIONE INIZIALE DEL "LIBRETTO DI CENTRALE" (PER IMPIANTI ESISTENTI CHE NE SONO SPROVVISTI) ED AL SUO AGGIORNAMENTO, IN CONFORMITÀ ALL'ALLEGATO F DEL DPR 412/93: TALE LIBRETTO DEVE ESSERE CONSERVATO PRESSO L'EDIFICIO IN CUI È COLLOCATO L'IMPIANTO TERMICO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 9 E C. 11). INVIARE ALL'ENTE DI CONTROLLO UNA COPIA FIRMATA DELLA SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL'IMPIANTO CONTENUTA NEL "LIBRETTO DI CENTRALE" NEI CASI DI COMPILAZIONE INIZIALE DEL LIBRETTO PER IMPIANTO ESISTENTE, NUOVO IMPIANTO O RISTRUTTURAZIONE DI IMPIANTO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 11). ALLEGARE AL "LIBRETTO DI CENTRALE" I RISULTATI DEI CONTROLLI ESEGUITI DALLE REGIONI, PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO O ENTI PREPOSTI SULL'IMPIANTO, ANNOTANDONE I RIFERIMENTI NEGLI APPOSITI SPAZI ( ALLEGATO L COMMA 12 AL D.LGS 311/06). RISPETTARE IL PERIODO DI ESERCIZIO ANNUALE, L'ORARIO GIORNALIERO E LA TEMPERATURA MASSIMA AMBIENTE (DPR 412/93 - ART. 11 C. 7). ESPORRE UNA TABELLA CON INDICAZIONE DEL PERIODO ANNUALE DI ESERCIZIO, DELL'ORARIO DI ATTIVAZIONE GIORNALIERA E DELLE GENERALITÀ DEL RESPONSABILE DELL'ESERCIZIO E DELLA MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO (DPR 412/93 - ART. 9 C. 8). EFFETTUARE I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DI CUI ALL’ALLEGATO F ALMENO UNA VOLTA ALL'ANNO, NORMALMENTE ALL'INIZIO DEL PERIODO DI RISCALDAMENTO ( ALLEGATO L COMMA 5 AL D.LGS 311/06). PER IMPIANTI CON POTENZA TERMICA NOMINALE COMPLESSIVA PN≥350 KW, EFFETTUARE UNA SECONDA VERIFICA DEL SOLO RENDIMENTO DI COMBUSTIONE, NORMALMENTE A METÀ DEL PERIODO DI RISCALDAMENTO ( ALLEGATO L COMMA 7 AL D.LGS 311/06). IN CASO DI RENDIMENTO DI COMBUSTIONE INFERIORE AI LIMITI, ATTUARE GLI INTERVENTI CORRETTIVI NECESSARI PER AUMENTARE IL RENDIMENTO E PROVVEDERE ALLA SOSTITUZIONE DEL GENERATORE DI CALORE ENTRO 300 GIORNI SOLARI SE, NONOSTANTE GLI INTERVENTI CORRETTIVI, IL RENDIMENTO RIMANE INFERIORE AI LIMITI AMMESSI (ALLEGATO L COMMA 10 AL D.LGS 311/06). FAR ESEGUIRE LE OPERAZIONI DI CONTROLLO ED EVENTUALE MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO TERMICO (D.LGS 311/06, ALLEGATO L COMMI 1,2,3): - SEGUENDO LE ISTRUZIONI TECNICHE PER LA REGOLAZIONE, L'USO E LA MANUTENZIONE RESE DISPONIBILI DALL’IMPRESA INSTALLATRICE DELL’IMPIANTO; - SEGUENDO QUANTO INDICATO NELLE ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO DI APPARECCHI E DISPOSITIVI FACENTI PARTE DELL'IMPIANTO TERMICO, ELABORATE DAL FABBRICANTE AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE (NEI CASI IN CUI NON SIANO DISPONIBILI NÉ REPERIBILI LE ISTRUZIONI DELL’IMPRESA INSTALLATRICE DELL’IMPIANTO, COME È ATTUALMENTE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI PRATICI). NEL CASO DI NON DISPONIBILITÀ DI TALE DOCUMENTAZIONE IL PROPRIETARIO, IL CONDUTTORE, L’AMMINISTRATORE O TERZO - SANZIONI DAL 5 AL 25 % DEL COSTO DELLE OPERE (ART 34 COMMA 2 L. 10/91) DA 516 A 2582 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) DA 500 EURO A 3000 EURO (ART 15 COMMA 5 D.LGS 192/05) RESPONSABILE DEVONO FARSI PARTE ATTIVA PER REPERIRE COPIE DELLE ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO (ALLEGATO L COMMA 4 AL D.LGS 311/06); SEGUENDO LE PRESCRIZIONI E CON LA PERIODICITÀ PREVISTA DALLE VIGENTI NORMATIVE UNI E CEI PER IL CONTROLLO E LA MANUTENZIONE DELLE RESTANTI PARTI DELL'IMPIANTO TERMICO E DEGLI APPARECCHI E DISPOSITIVI PER I QUALI NON SIANO DISPONIBILI LE ISTRUZIONI DEL FABBRICANTE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO; FARSI RILASCIARE UN RAPPORTO, COMPILATO E FIRMATO DALL'INCARICATO DELLE OPERAZIONI DI CONTROLLO E MANUTENZIONE, SOTTOSCRIVERNE COPIA PER RICEVUTA ED ALLEGARE L'ORIGINALE AL "LIBRETTO DI CENTRALE" (ALLEGATO L COMMA 8 AL D.LGS 311/06). IN CASO DI VENDITA O DI LOCAZIONE, CONSEGNARE ALL'ACQUIRENTE O AL LOCATARIO IL "LIBRETTO DI CENTRALE", DEBITAMENTE AGGIORNATO, CON GLI EVENTUALI ALLEGATI (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 8). 2 RESPONSABILITÀ IN PROPRIO IL PROPRIETARIO (O L'AMMINISTRATORE) PUÒ PROVVEDERE IN PROPRIO AL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI DI LEGGE. IN TAL CASO DOVRÀ AFFIDARE LE OPERAZIONI DI CONTROLLO ED EVENTUALE MANUTENZIONE AD UN OPERATORE IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE 46/90 ART. 1 C. 1 LETTERA C) E, PER IMPIANTI A GAS, ANCHE LETTERA E). DELEGA AL TERZO RESPONSABILE OVE NON INTENDA PROVVEDERE DIRETTAMENTE, IL PROPRIETARIO (O L'AMMINISTRATORE) HA LA FACOLTÀ DI DELEGARE GLI OBBLIGHI E LE RESPONSABILITÀ DI CUI SOPRA AD UN TERZO. DAL 5 AL 25 % DEL COSTO DELLE OPERE (ART 34 COMMA 2 L. 10/91) DA 516 A 2582 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) DA 500 EURO A 3000 EURO (ART 15 COMMA 5 D.LGS 192/05) SI VEDANO ANCHE GLI SPECIFICI REQUISITI RICHIESTI ED I COMPITI DEL TERZO RESPONSABILE NELLA TABELLA DI SEGUITO RIPORTATA. (4) TERZO RESPONSABILE REQUISITI DEL TERZO RESPONSABILE - DEVE ESSERE IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALLE NORMATIVE VIGENTI (LEGGE 46/90 - ART. 1 C. 1 LETTERA C, E, PER IMPIANTI A GAS, ANCHE LETTERA E) E DEVE COMUNQUE AVERE IDONEA CAPACITÀ TECNICA, ECONOMICA ED ORGANIZZATIVA (DPR 412/93 - ART. 1 C. 1 LETTERA O E D.LGS 311/06 ALLEGATO A PUNTO 38). - IN CASO DI IMPIANTI TERMICI CON POTENZA NOMINALE AL FOCOLARE PN > 350 KW DEVE POSSEDERE ULTERIORI REQUISITI: ISCRIZIONE AD ALBI NAZIONALI TENUTI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E PERTINENTI PER CATEGORIA OPPURE ISCRIZIONE AD ELENCHI EQUIVALENTI DELL'UNIONE EUROPEA OPPURE CERTIFICAZIONE AI SENSI DELLE NORME UNI EN ISO 9000 (QUEST'ULTIMA SEMBRA ESSERE, ALLO STATO ATTUALE, L'UNICA OPZIONE DISPONIBILE); IN OGNI CASO DEVE POSSEDERE CONOSCENZE TECNICHE ADEGUATE ALLA COMPLESSITÀ DELL'IMPIANTO A LUI AFFIDATO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 3). - NON PUÒ DELEGARE AD ALTRI LE RESPONSABILITÀ ASSUNTE E PUÒ RICORRERE SOLO OCCASIONALMENTE AL SUBAPPALTO DELLE ATTIVITÀ DI SUA COMPETENZA, FERMO RESTANDO IL RISPETTO DELLA LEGGE 46/90, PER LE ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, E FERMA RESTANDO LA PROPRIA DIRETTA RESPONSABILITÀ AI SENSI DEGLI ARTICOLI 1667 E SEGUENTI DEL CODICE CIVILE (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 1). - NON PUÒ FORNIRE ENERGIA PER IL MEDESIMO IMPIANTO, A MENO CHE LA FORNITURA SIA EFFETTUATA NELL'AMBITO DI UN CONTRATTO DI SERVIZIO ENERGIA (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 1). OBBLIGHI ADEMPIERE A TUTTI I COMPITI CHE IL DECRETO PONE A CARICO DEL PROPRIETARIO. COMUNICARE LA NOMINA DI TERZO RESPONSABILE ENTRO SESSANTA GIORNI ALL'ENTE DI CONTROLLO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 6). PREDISPORRE IN FORMA SCRITTA L'ATTO DI ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ (CHE LO ESPONE TRA L'ALTRO ALLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PREVISTE DALLA LEGGE 10 - ART. 34 C. 5) E CONSEGNARNE COPIA AL PROPRIETARIO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 1). COMUNICARE ALL'ENTE DI CONTROLLO EVENTUALI REVOCHE O DIMISSIONI DALL'INCARICO DI TERZO RESPONSABILE, NONCHÈ VARIAZIONI DI CONSISTENZA O DI TITOLARITÀ DELL'IMPIANTO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 6). SANZIONI DA 516 A 2582 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) DA 500 EURO A 3000 EURO (ART 15 COMMA 5 D.LGS 192/05) IN CASO DI RESCISSIONE CONTRATTUALE, CONSEGNARE AL PROPRIETARIO O ALL'EVENTUALE TERZO RESPONSABILE SUBENTRANTE L'ORIGINALE DEL LIBRETTO, ED EVENTUALI ALLEGATI, IL TUTTO DEBITAMENTE AGGIORNATO (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 11). (5) PROGETTISTA DELL'ISOLAMENTO TERMICO E DELL'IMPIANTO OBBLIGHI OSSERVARE LE NORME DI PROGETTAZIONE: DI LEGGE, DEL REGOLAMENTO E UNI. REDIGERE LA RELAZIONE LEGGE 10 - ART. 28 SUI MODELLI DI CUI ALL'ALLEGATO E AL D.LGS 311/06. IL PROGETTO DEVE RIGUARDARE QUANTO SPECIFICATO NEL DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 5, 6, 7, COME MODIFICATI DAL D.LGS 192/05, DAL D.LGS 311/06 E DAI LORO ALLEGATI: - ISOLAMENTO TERMICO; - IMPIANTO; - POTENZA TERMICA, ENERGIA; - RENDIMENTI; - TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE (*). (*) GLI IMPIANTI TERMICI AL SERVIZIO DI EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE, LA CUI CONCESSIONE EDILIZIA SIA STATA RILASCIATA DOPO IL 30.6.2000, DEVONO ESSERE DOTATI DI SISTEMI DI TERMOREGOLAZIONE E DI CONTABILIZZAZIONE DEL CONSUMO ENERGETICO PER OGNI SINGOLA UNITÀ IMMOBILIARE (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 7 C. 3). SANZIONI 30% DELLA PARCELLA CALCOLATA SECONDO LA VIGENTE TARIFFA PROFESSIONALE PER RELAZIONI NON CONFORMI A NORMATIVA 70% DELLA PARCELLA CALCOLATA SECONDO LA VIGENTE TARIFFA PROFESSIONALE PER RELAZIONI NON VERITIERE E COMUNICAZIONE ALL'ORDINE PROFESSIONALE (ART 15 COMMI 1 E 2 DEL D.LGS 192/05 COME MODIFICATI DALL’ART. 6 DEL D.LGS 311/06) 3 (6) DIRETTORE DEI LAVORI (ISOLAMENTO TERMICO E IMPIANTO) OBBLIGHI OSSERVARE IL PROGETTO. CONSERVARE IN CANTIERE LA COPIA DELLA RELAZIONE DI PROGETTO. FARE ESEGUIRE IL PROGETTO DI EVENTUALI VARIANTI ED IL DEPOSITO IN COMUNE DELLE STESSE. A FINE LAVORI, ASSEVERARE LA CONFORMITÀ DELLE OPERE REALIZZATE RISPETTO AL PROGETTO E ALLA RELAZIONE TECNICA E LA CORRETTEZZA DELL’ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA AI SENSI DEL D.LGS 192/05 ART. 8 COMMA 2 COME MODIFICATO DALL’ART. 3 COMMA 1 DEL D.LGS 311/06. SANZIONI 50% DELLA PARCELLA CALCOLATA SECONDO LA VIGENTE TARIFFA PROFESSIONALE PER OMESSA PRESENTAZIONE DELL'ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ MULTA DI 5000 EURO PER PRESENTAZIONE DI ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ O ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA NON VERITIERI E COMUNICAZIONE ALL'ORDINE PROFESSIONALE (ART 15 COMMA 3 D.LGS 192/05 COME MODIFICATO DALL’ART. 6 DEL D.LGS 311/06) (7) COSTRUTTORE EDILE (DI EDIFICI NUOVI O RISTRUTTURAZIONI) OSSERVARE IL PROGETTO. OBBLIGHI FARE ESEGUIRE IL PROGETTO DI EVENTUALI VARIANTI E IL DEPOSITO IN COMUNE DELLE STESSE (IN MANCANZA DEL DIRETTORE DEI LAVORI). CONSERVARE IN CANTIERE LA COPIA DELLA RELAZIONE DI PROGETTO (IN MANCANZA DEL DIRETTORE DEI LAVORI). CONSEGNARE AL PROPRIETARIO, CONTESTUALMENTE ALL'IMMOBILE, L'ORIGINALE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI CUI ALL'ART.6 COMMA 1 AL D.LGS 192/05. COME MODIFICATO DALL’ART. 2 DEL D.LGS 311/06. SANZIONI DA 5000 A 30000 EURO (ART 15 COMMA 7 D.LGS 192/05) (8) INSTALLATORE TERMOIDRAULICO (DI IMPIANTI NUOVI, RISTRUTTURATI O SOSTITUZIONE DI GENERATORI DI CALORE) OSSERVARE IL PROGETTO. OBBLIGHI FARE ESEGUIRE IL PROGETTO DI EVENTUALI VARIANTI E IL DEPOSITO IN COMUNE DELLE STESSE (IN MANCANZA DEL DIRETTORE DEI LAVORI). CONSERVARE IN CANTIERE LA COPIA DELLA RELAZIONE DI PROGETTO (IN MANCANZA DEL DIRETTORE DEI LAVORI). COMPILAZIONE INIZIALE DEL LIBRETTO DI CENTRALE O D'IMPIANTO. SANZIONI DA 5000 A 30000 EURO (ART 15 COMMA 7 D.LGS 192/05) STESURA DELLE ISTRUZIONI PER LA REGOLAZIONE, L'USO E LA MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO REALIZZATO (ALLEGATO L COMMA 1 AL D.LGS 311/06). 4 (9) MANUTENTORE DELL'IMPIANTO (APPOSITAMENTE INCARICATO DAL PROPRIETARIO CHE CONSERVA LA RESPONSABILITÀ O TERZO RESPONSABILE O SERVIZIO DI MANUTENZIONE INTERNO) OBBLIGHI ESEGUIRE LE OPERAZIONI DI CONTROLLO E MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO TERMICO (ALLEGATO L COMMA 5 AL D.LGS 311/06): - SEGUENDO LE ISTRUZIONI TECNICHE PER LA REGOLAZIONE, L'USO E LA MANUTENZIONE RESE DISPONIBILI DALL’IMPRESA INSTALLATRICE DELL’IMPIANTO; - SEGUENDO QUANTO INDICATO NELLE ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO DI APPARECCHI E DISPOSITIVI FACENTI PARTE DELL'IMPIANTO TERMICO, ELABORATE DAL FABBRICANTE AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE (NEI CASI IN CUI NON SIANO DISPONIBILI NÉ REPERIBILI LE ISTRUZIONI DELL’IMPRESA INSTALLATRICE DELL’IMPIANTO, COME È ATTUALMENTE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI PRATICI). NEL CASO DI NON DISPONIBILITÀ DI TALE DOCUMENTAZIONE IL PROPRIETARIO, IL CONDUTTORE, L’AMMINISTRATORE O TERZO RESPONSABILE DEVONO FARSI PARTE ATTIVA PER REPERIRE COPIE DELLE ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO (ALLEGATO L COMMA 4 AL D.LGS 311/06); - SEGUENDO LE PRESCRIZIONI E CON LA PERIODICITÀ PREVISTA DALLE VIGENTI NORMATIVE UNI E CEI PER IL CONTROLLO E LA MANUTENZIONE DELLE RESTANTI PARTI DELL'IMPIANTO TERMICO E DEGLI APPARECCHI E DISPOSITIVI PER I QUALI NON SIANO DISPONIBILI LE ISTRUZIONI DEL FABBRICANTE RELATIVE ALLO SPECIFICO MODELLO; SANZIONI DA E COMUNICAZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI APPARTENENZA (ART 15 COMMA 6 D.LGS 192/05) ESEGUIRE GLI INTERVENTI CORRETTIVI SOTTO LA GUIDA DEL PROPRIETARIO (O CONSULENTE DEL PROPRIETARIO) O DEL TERZO RESPONSABILE. AL TERMINE DELLE OPERAZIONI DI CONTROLLO E MANUTENZIONE, REDIGERE E SOTTOSCRIVERE UN RAPPORTO DA RILASCIARE AL RESPONSABILE DELL'IMPIANTO; PER IMPIANTI CON PN < 35 KW TALE RAPPORTO DEVE ESSERE CONFORME ALL'ALLEGATO G AL D.LGS 311/06 E ALL'ALLEGATO F AL MEDESIMO DECRETO PER IMPIANTI CON PN 35 KW. (11) COMUNE E SINDACO OBBLIGHI DI VIGILANZA SULL'OSSERVANZA DELLA LEGGE 1000 A 6000 EURO OBBLIGHI RICEVE LA RELAZIONE LEGGE 10 - ART. 28 CONFOME ALL'ALLEGATO E AL D.LGS 311/06, CONTESTUALMENTE ALL' INIZIO DEI LAVORI IN 2 COPIE: - 1 IN ARCHIVIO; - 1 RESTITUISCE CON ATTESTAZIONE DI DEPOSITO. LA DOCUMENTAZIONE PUÒ ANCHE ESSERE RICHIESTA IN FORMA INFORMATICA. SANZIONI VIGILA CHE IL DEPOSITO SIA AVVENUTO E SIA COMPLETO (ALMENO PRIMA DEL RILASCIO DELL'ABITABILITÀ O AGIBILITÀ). PER TALE COMPITO IL COMUNE PUÒ AVVALERSI DI PROFESSIONISTI ABILITATI AI SENSI DELLA LEGGE 46/90 - ART.14 C. 1. IN CASO DI MANCATO DEPOSITO IL SINDACO SOSPENDE I LAVORI (LEGGE 10 - ART. 28 C. 2) ED EMANA LA SANZIONE AMMINISTRATIVA. RICEVE LA ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ DELLE OPERE REALIZZATE SOTTOSCRITTA DAL DIRETTORE LAVORI CONTESTUALMENTE ALLA DICHIARAZIONE DI FINE LAVORI (D.LGS 192/05 ART.8 COMMA 2 COME MODIFICATO DALL’ART. 3 DEL D.LGS 311/06). IL COMUNE CONTROLLA SEMPRE E COMUNQUE L'OSSERVANZA DELLA LEGGE NELLE SEGUENTI FASI (LEGGE 10 - ART. 33 E D.LGS 192/05 ART. 8 COMMI 4 E 5): PROGETTO; IN CORSO D'OPERA; DOPO LA FINE LAVORI, ENTRO 5 ANNI. PER TALE COMPITO IL COMUNE PUÒ AVVALERSI DI PROFESSIONISTI ABILITATI AI SENSI DELLA LEGGE 46/90 - ART. 14 C. 1. LA VERIFICA PUÒ AVVENIRE ANCHE SU DOMANDA E A SPESE DI: COMMITTENTE, ACQUIRENTE DELL'IMMOBILE, CONDUTTORE O ESERCENTE. QUELLE CONSEGUENTI ALLA OMISSIONE DI ATTI DI UFFICIO IN CASO DI DIFFORMITÀ IL SINDACO ORDINA LA SOSPENSIONE DEI LAVORI (IN CORSO D'OPERA) O LA MODIFICA (PER LE OPERE TERMINATE) ED INFORMA IL PREFETTO (LEGGE 10 - ART. 33). FISSA INOLTRE IL TERMINE PER LA REGOLARIZZAZIONE (LEGGE 10 - ART. 35). IL COMUNE RILASCIA IL CERTIFICATO DI ABITABILITÀ O AGIBILITÀ DOPO AVER ACCERTATO, TRA L'ALTRO, LA CONSEGNA PRESSO GLI UFFICI COMUNALI DELLA RELAZIONE SECONDO ALLEGATO E AL D.LGS 311/06, DELLA ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ DELLE OPERE REALIZZATE E DELL’ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA. IL COMUNE RICEVE LE DENUNCE DI IRREGOLARITÀ RILEVATE DA ACQUIRENTE O DA CONDUTTORE ENTRO 1 ANNO (LEGGE 10 - ART. 36). CONCEDE DEROGHE AL SUPERAMENTO DELLA TEMPERATURA MASSIMA (DPR 412/93 - ART. 4 C. 3 E ART. 4 C. 4). A FRONTE DI COMPROVATE ESIGENZE CLIMATICHE, CON DELIBERA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA, IL SINDACO PUÒ AMPLIARE IL PERIODO ANNUALE E LA DURATA GIORNALIERA, PER CENTRI ABITATI O SINGOLI IMMOBILI, ANCHE AI SENSI DEL DPR 412/93 - ART. 9 C. 2), E ASSICURA IMMEDIATA INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE (DPR 412/93 - ART. 10). (12) REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO(*) 5 (CONTROLLI DELL'AVVENUTA MANUTENZIONE) D.LGS 192/05 - ART. 9 COME MODIFICATO DALL’ART 4 DEL D.LGS 311/06 E ALLEGATO L AL D.LGS 311/06 (*) D.LGS 311/06, ALLEGATO L COMMA 20: "LE ATTIVITÀ DI ACCERTAMENTO E ISPEZIONE AVVIATE DAGLI ENTI LOCALI AI SENSI DELL'ART.31 COMMA 3 DELLA LEGGE 10/91 PRIMA DELLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DEL D.LGS 192/05, CONSERVANO LA LORO VALIDITÀ E POSSONO ESSERE PORTATE A COMPIMENTO SECONDO LA NORMATIVA PREESISTENTE PER UN BIENNIO A PARTIRE DALLA PREDETTA DATA DI ENTRATA IN VIGORE. NELL’AMBITO DELL’ACCERTAMENTO SI COMPRENDE L’ACQUISIZIONE DEI DATI NECESSARI ALLA COSTITUZIONE DI UN SISTEMA INFORMATIVO RELATIVO AGLI IMPIANTI TERMICI PRESENTI SUL TERRITORIO E LA DICHIARAZIONE DI AVVENUTO CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI STESSI. QUEST’ULTIMA DEVE ESSERE REDATTA NEL RISPETTO DI QUANTO PREVISTO AI PRECEDENTI COMMI 13 E 14." OBBLIGHI ESEGUONO GLI ACCERTAMENTI E LE ISPEZIONI NECESSARIE ALL'OSSERVANZA DELLE NORME RELATIVE AL CONTENIMENTO DEL CONSUMO DI ENERGIA NELL'ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI ( D.LGS 311/06, ALLEGATO L COMMA 12 ). ONERE : A CARICO DEGLI UTENTI. PER IMPIANTI 35 KW : SEGNANO I RISULTATI SUL LIBRETTO DI CENTRALE. PER IMPIANTI < 35 KW : SEGNANO I RISULTATI SUL LIBRETTO DI IMPIANTO. SANZIONI POSSONO AVVALERSI DI ORGANISMI ESTERNI AVENTI SPECIFICA COMPETENZA TECNICA, STIPULANDO UNA APPOSITA CONVENZIONE, PREVIO ACCERTAMENTO CHE GLI STESSI SODDISFINO I REQUISITI MINIMI DI CUI ALL'ALLEGATO I DEL DPR 412/93 - DPR 551/99. REQUISITO ESSENZIALE DEGLI ORGANISMI ESTERNI È LA QUALIFICAZIONE INDIVIDUALE DEI TECNICI CHE OPERERANNO DIRETTAMENTE PRESSO GLI IMPIANTI DEI CITTADINI. (ALLEGATO L COMMA 13 AL D.LGS 311/06). ENTRO IL 31/12/2007 LE AMMINISTRAZIONI COMPETENTI O GLI ORGANISMI INCARICATI INVIANO ALLA REGIONE DI APPARTENENZA UNA RELAZIONE SULLE CARATTERISTICHE E SULLO STATO DI EFFICIENZA E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DEL TERRITORIO DI PROPRIA COMPETENZA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI RISULTATI DEI CONTROLLI EFFETTUATI NELL'ULTIMO BIENNIO. LA RELAZIONE È AGGIORNATA CON FREQUENZA BIENNALE ( D.LGS 311/06, ALLEGATO L COMMA 19). RIFERISCONO PERIODICAMENTE ALLA CONFERENZA UNIFICATA E AI MINISTERI DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL D.LGS 192/05. CONSIDERANO LE NORME CONTENUTE NEL D.LGS 311/06 PONENDO PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE SOLUZIONI TIPOLOGICHE E TECNOLOGICHE VOLTE ALL’USO RAZIONALE DELL’ENERGIA E ALL’USO DI FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI (AGGIUNTA DEL COMMA 6 ALL’ARTICOLO 9 DEL D.LGS 192/05 PREDISPOSTA ALL’ART. 4 COMMA 2 DEL D.LGS 311/06). RICEVONO DA PARTE DEI MANUTENTORI DEGLI IMPIANTI TERMICI O DI ALTRI SOGGETTI RITENUTI QUELLE CONSEGUENTI ALLA OMISSIONE DI ATTI DI UFFICIO PERTINENTI IL PIÙ RECENTE RAPPORTO DI CONTROLLO E MANUTENZIONE CON TIMBRO E FIRMA DELL’OPERATORE E CONNESSA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ. LA SCADENZA È BIENNALE PER GENERATORI CON PN 35KW, QUADRIENNALE PER GENERATORI CON PN< 35KW. (D.LGS 311/06- ALLEGATO L COMMI 14 E 15). PROVVEDONO ALL'ACCERTAMENTO DI TUTTI I RAPPORTI DI CONTROLLOPERVENUTI E AD ATTIVARSI AFFINCHÈ VENGANO EFFETTUATI GLI ADEGUAMENTI NECESSARI. PROVVEDONO INOLTRE AD EFFETTUARE ANNUALMENTE CONTROLLI A CAMPIONE SU ALMENO IL 5% DEGLI IMPIANTI SUL PROPRIO TERRITORIO DI COMPETENZA, PRIVILEGIANDO QUELLI PER I QUALI NON SIA PERVENUTO ALCUN RAPPORTO DI CONTROLLO ED EVENTUALMENTE DANDO PRIORITÀ AGLI IMPIANTI PIÙ VECCHI (D.LGS 311/06- ALLEGATO L COMMA 16); RICEVONO LE COMUNICAZIONI DI NOMINA O DISMISSIONE DALL'INCARICO DEI TERZI RESPONSABILI, NONCHÈ LE VARIAZIONI DI CONSISTENZA E TITOLARITÀ DEGLI IMPIANTI (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 C. 6). AL FINE DI COSTITUIRE/COMPLETARE IL CATASTO DEGLI IMPIANTI POSSONO RICHIEDERE ALLE SOCIETÀ DISTRIBUTRICI DI COMBUSTIBILE, CHE SONO TENUTE A PROVVEDERE ENTRO 90 GIORNI, DI COMUNICARE L'UBICAZIONE E LA TITOLARITÀ DEGLI IMPIANTI DA ESSE RIFORNITI NEL CORSO DEGLI ULTIMI DODICI MESI (DPR 412/93 - DPR 551/99 - ART. 11 TER C. 1 E (*) ART. 9 COMMA 3 D.LGS 192/05). VERIFICANO L'OSSERVANZA DEL DPR 412/93 SU RICHIESTA E A SPESE DEL CONDOMINO O DEL LOCATARIO DI EDIFICIO CONDOMINIALE (DPR 412/93 - ART. 9 C. 7). (13) TECNICO RESPONSABILE DELL'ENERGIA > 10000 TEP O ALTRE ATTIVITÀ CON CONSUMO > 1000 TEP LEGGE 10 - ART. 19 COMMA 3 E CIRCOLARI MIN.IND. N.219/F 2.3.1992 E N.226/F 3.3.1993 PER INDUSTRIE CON CONSUMO EFFETTUA LE DIAGNOSI ENERGETICHE. PREDISPONE I BILANCI ENERGETICI. OBBLIGHI SANZIONI INDIVIDUA LE AZIONI, GLI INTERVENTI, LE PROCEDURE. PREDISPONE I DATI ENERGETICI DA COMUNICARE AL MINISTERO DELL'INDUSTRIA PER AVERE DIRITTO AGLI INCENTIVI. COMPILA LE SCHEDE INFORMATIVE ENEA. DETERMINA I CONSUMI DI FONTE PRIMARIA DA COMUNICARE AL MINISTERO DELL'INDUSTRIA A MEZZO FIRE. COMPILA I MODELLI MINISTERIALI PER LA COMUNICAZIONE ENTRO IL 30 APRILE DI OGNI ANNO. 6 (14) INDUSTRIE CON CONSUMI > 10000 TEP O ALTRE ATTIVITÀ CON CONSUMI > 1000 TEP LEGGE 10 - ART. 19 COMMA 3 E CIRCOLARI MIN.IND. N.219/F 2.3.1992 E N.226/F 3.3.1993 OBBLIGHI ENTRO IL 30 APRILE DI OGNI ANNO DEVONO COMUNICARE IL NOMINATIVO DEL TECNICO RESPONSABILE PER LA CONSERVAZIONE E L'USO RAZIONALE DELL'ENERGIA ED I DATI CONTENUTI NEL MODELLO MINISTERIALE. SANZIONI DA 5164 A 51645 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) (15) PRODUTTORI DI COMPONENTI DEGLI EDIFICI E DEGLI IMPIANTI LEGGE 10 - ART. 32 E DM 2.4.1998 (*) OBBLIGHI DEVONO CERTIFICARE LE CARATTERISTICHE E LE PRESTAZIONI ENERGETICHE SECONDO LE MODALITÀ STABILITE DAL DM 2.4.1998, "MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE E DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI E DEGLI IMPIANTI AD ESSI CONNESSI". DEVONO RIPORTARE SUI DOCUMENTI GLI ESTREMI DELLA CERTIFICAZIONE. DEVONO ELABORARE LE ISTRUZIONI TECNICHE PER LA MANUTENZIONE DEL COMPONENTE DELL'IMPIANTO TERMICO (ALLEGATO L, COMMA 2 AL D.LGS 311/06). SANZIONI DA 2582 A 25822 EURO (DPR 6 GIUGNO 2001 N.380 ART. 132) (FATTO SALVO I CASI DI RESPONSABILITÀ PENALE) L’ART. 4 COMMA 1 DEL D.LGS 192/06 APPORTA DELLE INTEGRAZIONI ALL’ART. 9 DEL D.LGS 192/05 AGGIUNGENDO I COMMI 3 BIS, 3 TER, 3 3 QUINQIES. QUATER E 7