Comitato Termotecnico Italiano Assemblea Soci CTI del 29 aprile 2015 Relazione di sintesi sulle attività 2014 CONSIGLIO CTI – TRIENNIO 2013-2015 BOFFA prof. Cesare FASANO dr. Mauro Fabrizio RIVA prof. Giovanni Presidente Vice Presidente Vice Presidente e Direttore Generale ANDREINI prof. Pierangelo BACCOLO dr. Marco BELARDI ing. Marco CACCIOLA prof. Gaetano CAZZANIGA comm. Luigi CROTTA ing. Stefania D’AGOSTIN p.i. Renato DATTILO ing. Fabio DE SANTOLI prof. Livio ESITINI ing. Maurizio FERROLI dr.ssa Paola GALLESIO ing. Giorgio LATO ing. Costantino MONETA ing. Roberto PITTIGLIO ing. Paolo RIGHINI geom. Walter ROMANI ing. Rino RUOPOLI ing. Massimo SANTORO rag. Alessandro SERRA dr. Sebastiano Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI – TRIENNIO 2013-2015 MORETTI dr.ssa Gisella FRESTA dr. Alfio RIVA dr. Roberto TABONE dr. Francesco POZZI dr. Alberto Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente COLLEGIO DEI SAGGI – TRIENNIO 2013-2015 IARIA ing. Leopoldo BRANCALEONI dr. Maurizio Presidente Saggio INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. PREMESSA ..................................................................................................................................................... 1 ATTIVITÀ DI NORMAZIONE TECNICA ............................................................................................................. 1 2.1 2.2 2.3 Premesse ............................................................................................................................................... 1 Struttura operativa ................................................................................................................................ 1 Risultati ottenuti nel 2014 ..................................................................................................................... 4 ATTIVITÀ DI SUPPORTO TECNICO-SCIENTIFICO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE .................................. 7 3.1 Premesse ............................................................................................................................................... 7 3.2 Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) .......................................................................................... 7 3.3 Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) .......................................... 8 3.4 Attività consultiva svolta nel 2014......................................................................................................... 9 3.4.1 Gruppo Consultivo “Libretto Impianto”......................................................................................... 9 3.4.2 Gruppo Consultivo “Legge 90”..................................................................................................... 10 3.4.3 Gruppo Consultivo “Software House” ......................................................................................... 11 3.4.4 Gruppo Consultivo “D.Lgs 152/06” .............................................................................................. 11 3.4.5 Gruppo Consultivo “Conto Termico” ........................................................................................... 11 3.4.6 Gruppo Consultivo “D.Lgs 102” ................................................................................................... 12 3.4.7 Gruppo Consultivo “Ecodesign” ................................................................................................... 13 ATTIVITÀ DI CONSULENZA E COLLABORAZIONI TECNICHE CON ENTI ED ORGANIZZAZIONI ....................... 13 ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE E FORMAZIONE ............................................................................................. 14 5.1 5.2 Verifica software commerciali ............................................................................................................. 14 Corsi di formazione .............................................................................................................................. 15 6.1 6.2 6.3 6.4 Collaborazioni con altre istituzioni (Ordini professionali, Associazioni e altro) .................................. 16 Portali internet .................................................................................................................................... 16 Pubblicazioni........................................................................................................................................ 16 Eventi ................................................................................................................................................... 17 ATTIVITÀ DI PROMOZIONE .......................................................................................................................... 16 ATTIVITÀ INTERNAZIONALE ......................................................................................................................... 17 CORPO ASSOCIATIVO E UFFICIO CENTRALE ................................................................................................ 19 ALLEGATO 1 – STRUTTURA DI SC E CT OPERANTI SULLA NORMATIVA TECNICA .................................................. 20 ALLEGATO 2 – NORME PUBBLICATE NEL 2014 ..................................................................................................... 26 iii PRINCIPALI SIGLE E ABBREVIAZIONI CEI: CEN: CENELEC: CIG: CT: EF: EN: EOTA: GL: GM: ISO: JPC: JWG: OT: PC: prEN: UNI: SC: TC: TS: WG: Comitato Elettrotecnico Italiano European Committee for Standardization European Committee for Electrotechnical Standardization Comitato Italiano gas Commissione Tecnica CTI UNI Ente Federato all’UNI European Standard European Organization for Technical Approvals Gruppo di Lavoro CTI Gruppo di Lavoro Misto tra più enti di normazione International Standard Organization Joint Project Committee Joint Working Group Organo Tecnico (definizione generale per CT, GL, SC, WG) Project Committee Draft European Standard Ente Nazionale Italiano di Unificazione Sottocomitato CTI o anche CEN o ISO Technical Committee CEN o ISO Technical Specification Working Group CEN o ISO iv 1. PREMESSA L’attività svolta dal CTI nel 2014, come sempre e in conformità con gli scopi statutari, è stata finalizzata a migliorare gli strumenti normativi a disposizione del mondo termotecnico e ad accrescere la cultura tecnica del settore attraverso la partecipazione dei soggetti interessati, direttamente e indirettamente, ai temi peculiari della produzione e utilizzo dell’energia termica. Seguendo le linee strategiche confermate dal Consiglio del CTI nella sua riunione di insediamento dell’8/5/2013, accanto alle attività di Normazione Tecnica, svolte con impegno ancora crescente rispetto agli anni precedenti, nel 2014 l’attività del CTI è stata sviluppata anche in altri settori, soprattutto di interesse della Pubblica Amministrazione. Si tratta, in particolare, di attività di: - supporto tecnico-scientifico ai Ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico e alle Regioni; - consulenza e collaborazione tecnica con Enti ed Organizzazioni (es. ENEA e GSE); - formazione; - certificazione e promozione (portale internet, pubblicazioni ed eventi). Il CTI è stato impegnato inoltre in attività internazionali, articolate essenzialmente attraverso la partecipazione a progetti di ricerca europei. 2. ATTIVITÀ DI NORMAZIONE TECNICA 2.1 Premesse 2.2 Struttura operativa Il CTI svolge, in collaborazione con UNI e con gli altri Enti Federati (EF)1, attività di normazione tecnica. Il relativo dettaglio è illustrato nella “Relazione sull’attività di normazione tecnica 2014 e sul programma di lavoro 2015”. Il contributo del CTI nell’ambito del sistema UNI si conferma importante è valutato pari al 30% e 15% del volume di attività rispettivamente degli EF e di UNI. Il CTI è organizzato in una quarantina di Commissioni Tecniche (CT), spesso suddivise in Gruppi di Lavoro (GL), raggruppate in 10 Sottocomitati (SC2). La struttura è riassunta nel prospetto seguente che riporta i nominativi dei presidenti e dei coordinatori. Il prospetto indica anche i nominativi dei project leader3 (PL), tutti operanti all’interno dell’Ufficio Centrale e che assistono i coordinatori delle varie CT nel lavoro di gestione delle stesse e della documentazione normativa relativa. L’elenco completo dei SC, CT e GL è riportato nell’Allegato 1. Gli EF sono oltre al CTI: CIG, CUNA, UNISIDER, UNINFO, UNICHIM e UNIPLAST. http://www.cti2000.it/index.php?controller=sezioni&action=attnorm 3 Il Project Leader (PL) è il responsabile della conduzione operativa della CT specifica. Appartiene alla struttura dell’Ufficio Centrale del CTI e assiste il Coordinatore della CT o GL, ruolo normalmente ricoperto da esperti esterni. 1 2 La mole di lavoro svolta si ritiene sia equivalente a quella di circa 10 Commissioni Tecniche UNI delle circa 50 attualmente attive. Nome CT CT TC CEN interfacciati TC ISO interfacciati Coordinatore Project Leader ATTIVITA' NORMATIVE A SUPPORTO DELLA LEGISLAZIONE E DEL MERCATO Direttiva EPBD EPBD 371 89-156-228 247CA3-LC EDMC 163 205 ing. Roberto Nidasio prof. Giovanni Riva SC01 - TRASMISSIONE DEL CALORE E FLUIDODINAMICA – Presidente: prof. Giuliano dall’O’ Isolanti e isolamento termico – Materiali 101 88 Isolanti e isolamento Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS 11330-1) 102 89 Progettazione integrata termoacustica degli edifici – Commissione Mista CTI-UNI CTM 103 - 163 163/SC3 163 163/SC1 163/SC2 205 - ing. Valeria Erba arch. Giovanni Murano prof. Vincenzo Corrado arch. Anna Martino arch. Anna Martino (ad interim) arch. Giovanni Murano SC02 - EFFICIENZA ENERGETICA E GESTIONE DELL’ENERGIA – Presidente: ing. Marco Belardi Uso razionale e gestione dell'energia – Attività nazionale Uso razionale e gestione dell'energia – Interfaccia attività CEN e ISO Diagnosi energetiche negli edifici – Attività nazionale Diagnosi energetiche nei processi – Attività nazionale Diagnosi energetiche nei trasporti – Attività nazionale 202 203 SE EM CLC JWG 1 CLC JWG 2 CLC JWG 3 CLC JWG 4 203 242 257 IEC JPC 2 ing. Ettore Piantoni dr. Antonio Panvini ing. Ettore Piantoni dr. Antonio Panvini 204 arch. Gaetano Fasano 205 ing. Ettore Piantoni 206 Da nominare ing. Roberto Nidasio dr. Antonio Panvini dr. Antonio Panvini SC03 - GENERATORI DI CALORE E IMPIANTI IN PRESSIONE – Presidente: ing. Corrado Delle Site Progettazione e costruzione di attrezzature a pressione e di forni industriali Integrità strutturale degli impianti a pressione Esercizio e dispositivi di protezione delle installazioni a pressione Dispositivi di protezione e controllo degli impianti a pressione – Gruppo Misto CTI-UNI 303 54 186 269 11 244 304 - - 305 - - CTM 305/SG01 - 185 ing. Riccardo Balistreri dr. Antonio Panvini ing. Corrado Delle Site ing. Gioacchino Rondinella dr. Antonio Panvini ing. Gioacchino Rondinella dr. Antonio Panvini dr. Antonio Panvini SC04 - SISTEMI E MACCHINE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA – Presidente: prof. Pier Ruggero Spina Centrali elettriche e turbine a gas per uso industriale Sistemi di compressione ed espansione Cogenerazione e poligenerazione 401 CLC/TC 2 399 192 208 prof. Pier Ruggero Spina dr. Mattia Merlini 403 232 118 prof. Giovanni Riva dr. Mattia Merlini 405 - - prof. Michele Bianchi dr. Mattia Merlini 2 Motori – Commissione Mista CTI-CUNA 406 CTM 270 70 dr. Mattia Merlini dr. Mattia Merlini SC05 - CONDIZIONAMENTO DELL'ARIA E REFRIGERAZIONE – Presidente: prof. Livio Mazzarella Impianti di climatizzazione: progettazione, installazione, collaudo e prestazioni (UNI/TS 11300-3) Materiali, componenti e sistemi per la depurazione e la filtrazione di aria, gas e fumi Impianti di raffrescamento: pompe di calore, condizionatori, scambiatori, compressori Impianti frigoriferi: sicurezza e protezione dell'ambiente Impianti frigoriferi: refrigerazione industriale e commerciale Metodologie di prova e requisiti per mezzi di trasporto coibentati Interfaccia CEN/TC 413 – Commissione Mista CTICUNA 501 156 117 205 prof. Livio De Santoli ing. Roberto Nidasio 502 195 142 prof. Paolo Tronville arch. Anna Martino 503 110 113 ing. Walter Pennati ing. Dario Molinari 504 182 ing. Giovanni Redaelli ing. Dario Molinari 505 44 86 86/SC7 sig. Stefano Salvini arch. Giovanni Murano CTM 507 413 - sig. Stefano Rossi dr. Mattia Merlini 86 86/SC3 86/SC4 86/SC6 86 86/SC1 86/SC8 SC06 - RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE – Presidente: prof. Renzo Marchesi Impianti di riscaldamento – Progettazione, fabbisogni di energia e sicurezza (UNI/TS 11300-2 e 11300-4) Impianti di riscaldamento – Esercizio, conduzione, manutenzione, misure in campo e ispezioni Componenti degli impianti di riscaldamento – Produzione del calore, generatori a combustibili liquidi, gassosi e solidi Componenti degli impianti di riscaldamento – Emissione del calore (radiatori, convettori, pannelli a pavimento, soffitto, parete, strisce radianti) Impianti geotermici a bassa temperatura con pompa di calore Stufe, caminetti e barbecue ad aria e acqua (con o senza caldaia incorporata) Canne fumarie Interfaccia CEN/TC 166 – Gruppo Misto 601 228 205 ing. Laurent R. Socal ing. Roberto Nidasio 602 228 - ing. Giovanni Raimondini arch. Anna Martino 604 47 57 109 ing. Gabriele Comini ing. Dario Molinari 605 130 205 prof. Renzo Marchesi arch. Anna Martino 608 - 205 ing. Domenico Savoca ing. Dario Molinari - avv. Piero Bonello dr. Antonio Panvini 609 611 GLM 611 46 281 295 166 297 dr. Antonio Panvini 166 - 3 dr. Antonio Panvini dr. Antonio Panvini dr. Antonio Panvini SC07 - TECNOLOGIE DI SICUREZZA – Presidente: ing. Alberto Ricchiuti Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante 703 - ing. Domenico Barone - ing. Dario Molinari SC08 - MISURE TERMICHE, REGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE – Presidente: dr. Vito Fernicola Contabilizzazione del calore 803 - ing. Terenzio Poeta dr. Mattia Merlini Sistemi di automazione e controllo per la gestione dell'energia e del comfort negli edifici 171 176 804 247 205 Prof. Marco Filippi dr. Mattia Merlini SC09 - FONTI ENERGETICHE: RINNOVABILI, TRADIZIONALI, SECONDARIE – Presidente: prof. Francesco Martelli Energia solare 901 312 180 ing. Giacobbe Braccio Biocombustibili solidi 902 335 238 dr. Antonio Panvini Energia dai rifiuti Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico 903 343 - prof. Giovanni Riva arch. Giovanni Murano dr. Antonio Panvini dr. Mattia Merlini 904 363 255 dr. Enrico Calcaterra dr. Antonio Panvini Bioliquidi per uso energetico 905 - - dr. Antonio Panvini Idrogeno 906 - 197 dr. Mattia Merlini Combustibili liquidi fossili, serbatoi non in pressione e stazioni di servizio 907 265 393 221 prof. Massimo Santarelli dr. Antonio Panvini - ing. Franco Del Manso ing. Roberto Nidasio SC10 – TERMOENERGETICA AMBIENTALE E SOSTENIBILITA’ – Presidente: prof. Antonio Maria Barbero Criteri di sostenibilità delle biomasse – Biocarburanti – Gruppo Misto CTI-CUNA Criteri di sostenibilità della biomassa – Biocombustibili solidi per applicazioni energetiche 2.3 GLM 1002 383 PC 248 prof. Giovanni Riva dr. Antonio Panvini 1003 - PC 248 prof. Giovanni Riva dr. Antonio Panvini Risultati ottenuti nel 2014 L’attività normativa svolta dal CTI nel 2014 è sintetizzabile come segue: - norme pubblicate da UNI: documenti tecnici pubblicati dal CTI norme pubblicate da ISO: progetti di norma nazionali attualmente allo studio: progetti di norma europei attualmente allo studio: progetti di norma ISO attualmente allo studio: 42 44 42 306 92 Nell’Allegato 2 sono riportati i dettagli delle norme pubblicate. Nel seguito sono sintetizzate le principali attività. Involucro edilizio (SC1): oltre alla pubblicazione della UNI/TS 11300-1 per la “determinazione del fabbisogno di energia termica dell'edificio per la climatizzazione estiva ed invernale”, è 4 stata portata a termine la revisione della norma 10349:1994 "Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - Dati climatici" suddividendola in tre diverse parti: UNI 10349-1 "Riscaldamento e raffrescamento degli edifici. Dati climatici. Parte 1: Medie mensili (e dati orari) per la valutazione della prestazione termo-energetica dell'edificio e metodi per ripartire l'irradianza solare oraria nella frazione diretta e diffusa e per calcolare l'irradianza solare su di una superficie inclinata", UNI 10349-2 "Riscaldamento e raffrescamento degli edifici. Dati climatici. Parte 2: Dati di progetto", UNI 10349-3 "Riscaldamento e raffrescamento degli edifici. Dati climatici. Parte 3: Differenze di temperatura cumulate (gradi giorno) ed altri indici sintetici". Il testo finale è atteso all’inchiesta pubblica per il 2015. È inoltre in attesa di pubblicazione la UNI 10351 “Materiali e prodotti per edilizia. Proprietà termoigrometriche. Procedura per la scelta dei valori di progetto”. Nel 2014 sono anche proseguite le attività relative al progetto di specifica tecnica in corso di elaborazione dalla CT 102/GL 06, concernente la definizione di assunzioni di base, condizioni al contorno, profili dei carichi per la corretta applicazione e per la validazione di metodi per il calcolo sia delle prestazioni energetiche in regime termico dinamico degli edifici che della definizione dei carichi termici di progetto estivi e invernali. Sono proseguiti, infine, i lavori relativi al Mandato M/480 che prevede la revisione e implementazione del pacchetto di norme armonizzate a supporto della Direttiva 2010/31/UE (EPBD) sulla prestazione energetica degli edifici. Questa tematica è comune a molte CT del CTI e fa capo alle attività di coordinamento del CEN/TC 371. Sono poi proseguiti i lavori di interfaccia CEN per l’adeguamento di tutte le norme di prodotto al Regolamento EU sui prodotti da Costruzione N. 305/2011. Gestione dell’energia (SC2): nell’ambito delle attività connesse con il decreto legislativo 102/2014 di recepimento della Direttiva 2012/27/EU sull’efficienza energetica, sono proseguiti i lavori di interfacciamento con i corrispondenti organi ISO e CEN che stanno portando a termine varie norme in materia di diagnosi energetiche e a supporto della UNI CEI EN ISO 50001 “Sistemi di gestione dell’energia”. Inoltre, grazie all’attivazione di 3 nuove Commissioni Tecniche dedicate, si è aperto il filone delle attività nazionali relative alle diagnosi energetiche che integrano la serie EN 16247. Impianti in pressione (SC3): dopo aver portato a termine le specifiche tecniche della serie UNI/TS 11325 “Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione” richieste dall’art. 3 del DM 329/04 che disciplina la medesima materia, sono successivamente stati avviati nuovi lavori, tuttora in corso su temi comunque connessi al DM 329/04 quali: la valutazione dell’idoneità al servizio di attrezzature a pressione soggette a fatica, le prove a pressione nell’ambito delle verifiche d’integrità di attrezzature e insiemi a pressione, la valutazione dello stato di conservazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione a seguito del degrado da esercizio dei materiali, le riqualificazioni periodiche delle attrezzature a pressione, i locali adibiti ad ospitare attrezzature e impianti a pressione. Si sta inoltre rivedendo la ormai superata Raccomandazione CTI sui forni chimici e petrolchimici. Sistemi per la produzione di energia (SC4): sono state seguite le attività dei comitati specchio delle commissioni tecniche 401, 403 e 406 in materia di centrali elettriche e turbine, compressori e cogenerazione. 5 Condizionamento e refrigerazione (SC5): è stata pubblicata la UNI 11541 “Ventilazione degli edifici - Requisiti di progettazione, installazione ed esercizio degli impianti di ventilazione e climatizzazione a servizio degli ambienti in cui sia consentito fumare”. E’ stata trasmessa a UNI per l’inchiesta pubblica la revisione UNI 10339 relativa agli impianti aeraulici per la climatizzazione “Classificazione, prescrizioni e requisiti prestazionali per la progettazione e la fornitura”. Prosegue l'attività finanziata dal mandato europeo M/461 per l'elaborazione di due progetti di norma relativi a metodi di prova per determinare l'efficienza dei filtri di nanoparticelle. L'intensa attività dell'ISO/TC 142 e del CEN/TC 195, entrambi a segreteria italiana, che si occupano di filtrazione dell'aria, ha portato alla pubblicazione della prima norma relativa ai metodi di prova dei filtri per inquinanti gassosi. Proseguono inoltre i lavori per la definizione di un sistema di classificazione internazionale dei filtri per ventilazione generale. Prosegue infine, con forte partecipazione italiana, il lavoro nel CEN/TC 44 sulla refrigerazione commerciale con nuovi workitems relativi alle macchine per gelato. Riscaldamento e ventilazione (SC6): è stata portata a pubblicazione la revisione della UNI/TS 11300-2 “Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria” ed è stato avviato un nuovo progetto sul calcolo dell’energia primaria sempre ai fini delle prestazioni energetiche degli edifici che verrà pubblicato come parte 5 e 6 della serie 11300. Sono stati avviati i lavori di revisione delle UNI 10412 relative alla sicurezza “lato acqua” dei generatori di calore. Si sta avviando al FV il progetto EN 16647 “Fireplaces for liquid fuels - Decorative appliances producing a flame using alcohol based or gelatinous fuel - Use in private households” elaborato dal WG 2 del TC 46 a Segreteria CTI. In ambito CEN/TC 130, è stata portata a termine la revisione della norma di prodotto per i radiatori e sono proseguiti i lavori relativi agli altri sistemi di emissione. Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante (SC7): è stato avviato il lavoro di revisione della UNI 11226 “Sistemi di gestione della sicurezza - Procedure e requisiti per gli audit”. Misure termiche, regolazione e contabilizzazione (SC8): sono proseguiti e conclusi i lavori di revisione della UNI/TR 11388 “Sistemi di contabilizzazione indiretta del calore basati sui tempi di inserzione dei corpi scaldanti compensati dalla temperatura media del fluido termovettore”. E’ stato inoltre riproposto il corso di formazione CTI dedicato alla UNI 10200. Sulla ripartizione delle spese per la climatizzazione invernale, estiva e l’ACS, che ad oggi è una delle norme tecniche più conosciute. Fonti energetiche (SC9 e SC10): sono state seguite le EN ISO 17225 sui biocombustibili solidi, ora arrivate a pubblicazione. Inoltre è stato svolto un notevole lavoro di trasposizione e sviluppo di collegamento tra la legislazione nazionale e le norme del CEN/TC 343 sui CSS (Combustibili Solidi Secondari derivati da rifiuti) attraverso nuovi progetti che riguardano le caratteristiche dei CSS, tra i quali è stata recentemente pubblicata la UNI/TS 11553 sui CSS ottenuti dal trattamento meccanico dei rifiuti non pericolosi. E’ stato inoltre avviato ad inchiesta pubblica il progetto di norma relativo agli impianti di gassificazione e sono state 6 poste in revisione le norme nazionali sulle vinacce, sugli oli e grassi e sulla sostenibilità dei biocarburanti per un adeguamento al mutato quadro legislativo e operativo. Il programma 2015 prevede la continuazione dei lavori normativi sviluppati dai vari Sottocomitati e Commissioni Tecniche. 3. 3.1 ATTIVITÀ DI SUPPORTO TECNICO-SCIENTIFICO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Premesse Nel 2014 il CTI ha messo a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni e delle organizzazioni ad esse collegate la propria esperienza per sviluppare tematiche di interesse del settore energetico. Tale lavoro si è concretizzato prevalentemente nella redazione di pareri e proposte relative a documenti legislativi in itinere. In questo contesto il CTI si pone come soggetto ideale per la gestione di tavoli (esempio: Forum nazionale degli ON previsto nel quadro della PED) previsti dalla legislazione per finalità diverse. Per svolgere questa attività, il CTI ha organizzato, in dipendenza della natura delle attività, appositi Gruppi Consultivi (elencati nel prospetto seguente e descritti in questo Capitolo) normalmente costituiti con la base associativa del Comitato. Gran parte del lavoro è stato svolto per i Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente. Altre attività fanno riferimento al Ministero del Lavoro e al Ministero dell’Interno o, indirettamente, a quello dell’Economia (attraverso l’Agenzia delle Dogane). La collaborazione con i Ministeri ruota sostanzialmente attorno a quattro Direttive europee e alle relative leggi di recepimento nazionali: EPBD (prestazioni energetiche degli edifici), EED (efficienza energetica), PED (componenti in pressione) e RED (energie rinnovabili). Queste Direttive richiamano ulteriori disposti, come per esempio la WID (relativa, tra le altre cose, al recupero energetico dai rifiuti). Denominazione Gruppi Consultivi Testo Unico Ambientale – D.Lgs. 152/06 Conto Termico Libretto di impianto Legge 90 Ecodesign Decreto Legislativo 102 Software-House Attuazione del DM 329/2004 - Impianti in pressione Forum Organismi Notificati PED 3.2 Sigla GC TUA GC CTER GC LIBR GC 90 GC ECOD GC 102 GC SH CdC Forum FI-ON Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) Coordinatore ing. Dario Molinari dr. Mattia Merlini ing. Giovanni Raimondini prof. Giovanni Riva dr. Antonio Panvini dr. Mattia Merlini prof. Giovanni Riva prof. Giovanni Riva ing. Renato Pintabona La collaborazione con il MiSE si concentra soprattutto sui temi propri delle direttive EPBD, EED e PED. Per quanto riguarda l’EPBD l’attività è stata mirata soprattutto sui seguenti aspetti: - Definizione dei decreti attuativi della L. 90/13 per quello che riguarda le prestazioni energetiche degli edifici (nuovo sistema di calcolo per la certificazione unitamente a nuovi 7 limiti di legge). L’argomento coinvolge trasversalmente molte categorie: dal mondo professionale, alle imprese di costruzione, ai produttori dei componenti impiantistici fino all’utenza finale e l’impegno del CTI presumibilmente si estenderà a tutto il 2015; su questo tema è stato creato un apposito Gruppo Consultivo come descritto più avanti. Partecipazione al tavolo tecnico istituito presso il Ministero, in collaborazione con l’ENEA, per la definizione del nuovo libretto di impianto e dei relativi rapporti di controllo di efficienza energetica. In tale contesto CTI è inoltre incaricato, in base all'art. 3 comma 9 del DM 10 febbraio 2014, di predisporre degli esempi applicativi per le tipologie impiantistiche più diffuse. Anche in quest’ambito è stato costituito un Gruppo Consultivo specifico. - Il CTI ha inoltre continuato l’attività, voluta dal Ministero, di certificazione dei software commerciali basati sulle norme UNI/TS 113004 per il calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici. A tale riguardo il CTI è anche impegnato nel favorire il massimo coinvolgimento delle Regioni e, a tale fine, ha presentato a Roma presso il MiSE il 19 dicembre il “Rapporto 2014: Attuazione della Certificazione Energetica degli Edifici in Italia” i cui contenuti sono stati inclusi nel portale del sito internet CTI www.cti2000.eu. Nella seconda parte del 2014, il CTI ha iniziato a collaborare con il Ministero anche sulla direttiva EED e in modo particolare sull’art. 16 (disponibilità di regimi di qualificazione, accreditamento e certificazione per i fornitori di servizi energetici e di audit energetici, per i responsabili delle questione energetiche e gli installatori di elementi edilizi connessi all'energia quali definiti all'articolo 2, paragrafo 9, della direttiva 2010/31/UE). Il terzo fronte di lavoro è quello relativo alla direttiva PED e riguarda la raccolta delle esigenze degli operatori del settore delle apparecchiature in pressione al fine di valutare eventuali interventi di armonizzazione del D.M. 329/04 con l’art. 71 del D.L. 81/2008. Ciò attraverso un tavolo tecnico di riferimento nazionale gestito dal CTI. In questo quadro va annoverato anche il tavolo nazionale degli ON PED che si riuniscono periodicamente sotto la segreteria del CTI per analizzare la documentazione del corrispondente Forum europeo e uniformare di conseguenza il loro operato. Infine si sottolinea che con l’emanazione della nuova direttiva sugli impianti in pressione (2014/68/UE) si renderà necessario rivedere la legislazione nazionale in materia per cui si ipotizza un ulteriore coinvolgimento dei tavoli normativi del CTI. 3.3 Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) Il CTI nel 2014 ha collaborato con il MATTM sui seguenti aspetti: - modifica dell’Allegato X del Testo Unico Ambientale; - attività del Ministero sui CSS (Combustibili Solidi Secondari), con riferimento alla legge 22/13 e alla WID (anche attraverso la partecipazione al Comitato di Vigilanza previsto dalla stessa legge); - sottoprodotti agricoli e industriali, per i quali è stato sviluppato uno schema di decreto, da avviare alla conversione energetica ai sensi del DM 6/7/2012; - schema di incentivazione definito da un decreto sul biometano che ha portato alla pubblicazione della UNI/TS 11567 “Linee guida per la qualificazione degli operatori 4 Il tema è trattato nel paragrafo 5.1. 8 economici (organizzazioni) della filiera di produzione del biometano ai fini della tracciabilità e del bilancio di massa”; - schema per l’incentivazione per filiere energetiche caratterizzate da emissioni di gas serra inferiori a quelle definite nella UNI TS 11435 “Sostenibilità delle biomasse solide e gassose ad uso energetico in termini di risparmio di emissioni di gas serra”. Il lavoro porterà ad una revisione della citata TS o alla produzione di un documento integrativo ad essa. Nel 2015 la collaborazione con il MATTM continuerà sui temi citati e, secondo i programmi, riguarderà anche la revisione dell’allegato IX della L. 152/06 (impianti termici civili), un tema di fondamentale importanza per tutto il settore termotecnico. 3.4 Attività consultiva svolta nel 2014 3.4.1 Gruppo Consultivo “Libretto Impianto” Il GC è stato formalmente costituito con l'obiettivo di dare continuità all'attività di supporto al MiSE, nella redazione del libretto di impianto e dei relativi rapporti di controllo di efficienza energetica, attività precedentemente svolta dalla CT 602. In particolare il GC è incaricato di redigere e commentare in modo critico gli esempi applicativi di libretto di impianto che, ai sensi dell'art. 4 del Decreto 10 febbraio 2014 "Modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto di efficienza energetica di cui al DPR n. 74/2013", il CTI è chiamato a predisporre. Su tale tematica il CTI ha svolto un importante ruolo di supporto sin dalla fine del 2010, quando il Mise si accingeva a mettere mano alla revisione della regolamentazione delle ispezione degli impianti per ottemperare ai disposti della Direttiva 2002/91/CE. In particolare al CTI, attraverso la CT 602, ha provveduto alla riscrittura e aggiornamento dei principali documenti tecnici e in particolare: il libretto di impianto, destinato a sostituire i precedenti di cui agli allegati I e II del Decreto 10 marzo 2003, e i rapporti di controllo tecnico di cui agli allegati F e G del D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192. Le principali esigenze che hanno guidato il gruppo di lavoro CTI nella riscrittura del libretto di impianto e dei rapporti di controllo di efficienza energetica possono essere così riassunte: - necessità di includere gli impianti di climatizzazione estiva, precedentemente non trattati nella legislazione nazionale; - necessità di descrivere e gestire soluzioni impiantistiche più complesse che in passato, includendo per esempio impianti che integrano l'utilizzo di fonti rinnovabili, quali pompe di calore, pannelli solari, micro-cogeneratori. Ciò ha portato alla necessità di superare la storica separazione tra impianti di riscaldamento e impianti di condizionamento in considerazione di un'impiantistica più evoluta e sempre più diffusa anche nel settore residenziale; - mantenere la separazione tra gli aspetti legati alla sicurezza degli impianti, tema regolamentato dal DM 37/08 e quelli specifici legati al tema dell'efficienza energetica, pur consideranto i requisiti minimi per la sicurezza delle persone degli animali e delle cose; - predisporre dei documenti tecnici già pensati per essere trasformati in supporti informatici in grado di essere facilemente integrati nei catasti territoriali degli impianti che le Regioni devono istituire ai sensi del DPR 74, ma nello stesso tempo in grado di essere praticamente utilizzati nel periodo transitorio tra la versione cartacea e il successivo catasto informatico. 9 Tutto ciò ha portato alla redazione di un unico libretto di impianto, modulare, valido per qualsiasi potenza e tipologia di impianto, che può essere costruito assemblando solamente le schede relative ai diversi generatori e componenti effettivamente presenti nell'impianto, nonchè alla predisposizione di quattro diversi rapporti di controllo. I documenti sono stati completati già nel maggio 2013 ma pubblicati solo successivament nel DM 10 febbraio 2014. Per facilitare la diffusione e l'utilizzo dei nuovi libretti, una versione compilabile degli stessi è stata resa disponibile sul sito CTI. A seguito della pubblicazione del DM 10 febbraio 2014, l'attività del gruppo si è concentrata sulla necessità di fornire chaiarimenti su alcuni dubbi interpretativi del disposto legislativo, quali, in particolare, la data di entrata in vigore, la corretta definizione degli apparecchi che dovevano essere registrati sul libretto e di quelli che erano anche soggetti ai controlli di efficienza energetica, le precisazioni in merito alla periodicità dei controlli di efficienza energetica e all'invio del relativo rapporto di controllo alle autorità competenti. Tali aspetti sono stati successivamente chiariti con la pubblicazione del Decreto 20 giugno 2014 e di una prima serie di FAQ concordate tra Ministero, Enea e CTI e pubblicate sul sito del Mise. Il DM 10 febbraio 2014 affidava inoltre al CTI il compito di predisporre degli esempi applicativi per facilitare e uniformare la compilazione del libretto di impianto, almeno in relazione alle tipologie impiantistiche più diffuse. Un primo esempio, relativo ad un edificio residenziale unifamiliare dotato di un sistema impiantistico piuttosto complesso costituito da caldaia a gas, stufa a pellet, pompa di calore reversibile e integrazione solare sulla produzione di acqua calda sanitaria, è stato reso disponibile sul sito CTI nel mese di giugno. A tale esempio ne sono seguiti altri in modo da coprire le casistiche di prevalente interesse. 3.4.2 Gruppo Consultivo “Legge 90” Il GC è nato allo scopo di discutere delle tematiche trattate dalla Legge 90/13 e, in generale, di tutto ciò che è inerente alla direttiva EPBD, alle prestazioni energetiche degli edifici e alle certificazioni energetiche. Obiettivo del gruppo è quindi principalmente quello di permettere a tutti gli interessati ad esprimere la loro posizione in merito a questioni legislative per poi convogliare tali contributi agli organi competenti. Le attività 2014 si sono concentrate in concomitanza con la richiesta di pareri sulla bozza di decreto attuativo della Legge 90/13 che il MiSE sta predisponendo. La legge 90/13 contiene disposizioni per il completo recepimento della Direttiva 31/2010 sulla prestazione energetica degli edifici, fissando i principi di quello che sarà il nuovo assetto legislativo per quanto concerne i limiti di legge per nuovi edifici e ristrutturazioni rilevanti e il nuovo schema delle certificazioni energetiche. Tuttavia, affinché ciò venga effettivamente applicato, sono necessarie delle disposizioni attuative che aggiornino i contenuti degli attuali DPR 59/09 e DM del 26 giugno 2009 (Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica). Più nel dettaglio, tra le tematiche discusse nell’ambito del GC, vi sono stati i parametri per la definizione del cosiddetto “edificio di riferimento”. In estrema sintesi, nel futuro quadro legislativo, i limiti di legge non saranno più valori “fissi” ma verranno calcolati utilizzando la metodologia dell’edificio di riferimento, che non è nient’altro che un edificio identico in termini di forma e geometria ma con caratteristiche sia costruttive (ad es. trasmittanze delle pareti) sia impiantistiche (ad es. rendimenti dei componenti) predeterminate. 10 La “sfida” del GC è stata quindi, in primo luogo, quella di trovare le giuste modalità per definire tali parametri trovando il giusto compromesso tra il raggiungimento di performance ambiziose e lo stato dell’arte delle varie tecnologie. In alcuni casi si è arrivati al raggiungimento di un accordo e quindi a una posizione tecnica condivisa. In altre situazioni, ove i pareri dei singoli stakeholder erano troppo distanti, si è scelta la strada di far presente al legislatore tutte le posizioni e le motivazioni a supporto delle varie tesi, lasciando quindi agli organi politici la decisione finale. Recentemente il presente gruppo consultivo è stato chiamato a discutere anche di aspetti legati alle nuove Linee Guida nazionali per la certificazione energetica. Tali Linee Guida sono particolarmente importanti poiché, tra le altre cose, conterranno il modello del nuovo certificato che dovrà riportare in modo chiaro, ma al tempo stesso esaustivo, tutte le informazioni necessarie alla valutazione delle prestazioni energetiche di un edificio, sia in termini di qualità del fabbricato, sia per quanto concerne i fabbisogni di energia primaria, rinnovabile, non rinnovabile e totale dei servizi presenti. 3.4.3 Gruppo Consultivo “Software House” Scopo del GC è innanzitutto quello di attuare una migliore comunicazione con i produttori di software dedicati al calcolo della prestazione energetica degli edifici, raccogliendo e ponendo in discussione pareri circa le modalità e le regole per il mantenimento della conformità e per l’eventuale aggiornamento della certificazione anche in relazione all’evoluzione del quadro normativo. I temi discussi dal GC sono strettamente collegati a quelli del GC “Legge 90” descritto in precedenza. 3.4.4 Gruppo Consultivo “D.Lgs 152/06” Il GC ha lo scopo di approfondire, in riunioni periodiche aperte ai Soci interessati, varie tematiche disciplinate dal decreto stesso che interessa molteplici aspetti di competenza del Comitato Termotecnico Italiano. Nel corso del 2014 il lavoro è stato concentrato sulla consultazione che il MATTM ha lanciato in merito ad una bozza di decreto di aggiornamento dell’allegato I alla parte V del TUA in materia di emissioni da impianti industriali a biomassa. Nel 2015 è intenzione affrontare l’importante tema della revisione dell’Allegato 9 (Impianti termici di riscaldamento). 3.4.5 Gruppo Consultivo “Conto Termico” Il Decreto Legge 12 settembre 2014 n.133, all’articolo 22, fissa al 31 dicembre 2014 la scadenza ultima relativa all’aggiornamento del sistema di incentivi e pertanto richiede la revisione del Conto Termico sull’incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica. Il CTI ha quindi attivato il GC specifico con l’obiettivo, su indicazione del GSE e del MiSE, di proporre modifiche o integrazioni dei requisiti tecnici relativi alle diverse tipologie di interventi, come definiti dall’art. 4, comma 1 e 2 e descritti negli allegati I e II. Nel corso delle prime riunioni del GC CTER, è stato chiarito come l’aggiornamento del Conto Termico debba necessariamente tenere conto delle verifiche e dei controlli previsti 11 dall’articolo 14. Ciò significa che, in fase di ispezione in situ, i requisiti d’impianto devono poter essere facilmente verificabili da parte dell’organo preposto, in modo da agevolare le procedure di controllo. Dal momento che i presenti, tra cui le principali associazioni interessate, hanno posto l’attenzione sulla necessità di estendere la revisione a tutto il decreto, e non solo ai requisiti di impianto, il CTI ha contattato il GSE e il MiSE col fine di verificare l’eventuale disponibilità a estendere la revisione del Conto Termico anche ad altri aspetti, come per esempio i meccanismi di incentivazione o l’allargamento del campo di applicazione ad altre tecnologie. Tale proposta è stata accolta favorevolmente, anche se l’obiettivo principale delle attività rimane quello di proporre delle modifiche al Conto Termico in un’ottica di semplificazione. Il CTI ha quindi raccolto ulteriori proposte relative sia all’ampliamento della gamma dei prodotti incentivabili, sia alla modifica dei meccanismi di calcolo dell’incentivo, sia di semplificazione delle procedure relative all’ammissione ad incentivazione. Le osservazioni sul Conto Termico giunte fino ad oggi hanno principalmente riguardato: - modifica e/o integrazione dei requisiti d’impianto; - semplificazione degli aspetti procedurali e del Portaltermico; - estensione del campo applicativo e di modifica dei meccanismi di incentivazione. Le attività del GC sono state organizzate per sottogruppi: biomasse, micro cogenerazione, pompe di calore e caldaie e solare termico. I lavori sono tuttora in corso. 3.4.6 Gruppo Consultivo “D.Lgs 102” A seguito della pubblicazione del decreto n.102/2014, in recepimento della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, il CTI ha attivato un GC specifico finalizzato ad approfondire varie tematiche di suo interesse. In particolare, in questa prima fase, le attività del GC D.Lgs 102 si sono concentrate sull’articolo 9 – dal titolo “Misurazione e fatturazione dei consumi energetici” – dedicato alle modalità con cui fornire ai clienti finali una serie di informazioni relative ai consumi effettivi, alla strumentazione in uso, alla trasmissione dei dati e alle fatturazioni. L’articolo definisce anche gli obblighi e le scadenze in merito all’adozione della termoregolazione e contabilizzazione del calore, oltre a indicare le norme di riferimento di settore, tra cui la UNI 10200 sulla ripartizione delle spese di riscaldamento e acqua calda sanitaria. Con riferimento alla norma suddetta, il decreto, in materia di suddivisione delle spese, introduce inoltre il concetto di “raffreddamento”. In sintesi, gli esperti che hanno partecipato ai lavori hanno condiviso la necessità di chiarire alcuni passaggi dell’articolo 9 del D.Lgs n.102/2014 e, in particolare, di definire “chi fa cosa”, poiché proprio l’articolo 9 al comma 5 prevede scadenze e obblighi articolati su distinti ambiti impiantistici riconducibili al contatore di fornitura (lettera a), al contatore individuale (lettera b) e ai sistemi indiretti di contabilizzazione del calore (lettera c). Si è quindi ritenuto opportuno elaborare e proporre una possibile soluzione legislativa da porre all’attenzione del ministero, col fine di chiarire chi sono i soggetti coinvolti, quali gli obblighi connessi e anche quali sanzioni, come previste dall’articolo 16. Al termine delle attività, le segnalazioni elaborate dal GC D.Lgs 102 verranno quindi formalizzate all’interno di un documento che potrà essere oggetto di futuri provvedimenti legislativi a supporto del D.Lgs n.102 e/o di documenti normativi CTI. I lavori hanno anche dato occasione agli esperti di presentare le prime osservazioni sulla UNI 10200 in revisione: l’inapplicabilità della norma nel caso di case vacanze, dovuta al fatto che 12 il consumo involontario, se calcolato preliminarmente mediante i criteri forniti dalla norma, potrebbe risultare superiore al consumo totale, determinando così consumi volontari negativi; la necessità di verificare in maniera più approfondita i principi di ripartizione della spesa totale; il metodo dimensionale per la determinazione delle potenze termiche dei radiatori. 3.4.7 Gruppo Consultivo “Ecodesign” Il GC è nato dall’esigenza di un confronto tra i Soci CTI sulle tematiche legate ai nuovi regolamenti per la progettazione “Ecocompatibile” emanati, o in via di emanazione, in applicazione della direttiva 2009/125/CE. L’attenzione ad oggi si è focalizzata sull’analisi della bozza di regolamento CE sulle caldaie a combustibile solidi e nella trasmissione dei risultati al MiSE per opportuna valutazione. Successivamente la Commissione Europea ha approvato tale documento ed ora si è in attesa degli ultimi passaggi. Al medesimo stadio di avanzamento è giunto anche un analogo documento sugli apparecchi per il riscaldamento d'ambiente locale a combustibile solido. 4. ATTIVITÀ DI CONSULENZA E COLLABORAZIONI TECNICHE CON ENTI ED ORGANIZZAZIONI ENEA. La collaborazione con l’ente è stata particolarmente proficua in particolare nell’ambito della Ricerca di Sistema. Nel 2014 sono stati conclusi due progetti: - Il primo sulle modalità di valutazione economica semplificata degli interventi di risparmio energetico sui vari elementi dell’involucro edilizio; - Il secondo di consulenza all’Ente nella sua attività di assistenza al GSE in tema di modalità di calcolo, nell’ambito del “Conto Termico”, degli interventi di risparmio energetico sugli edifici della PA. GSE. E’ continuata l’attività di supporto per l’aggiornamento e sviluppo del SIMERI “Sistema Italiano Monitoraggio Energie Rinnovabili”. Inoltre è stato svolto uno studio sulle modalità di contabilizzazione del calore rinnovabile ai fini della sua incentivazione nel quale sono incluse anche delle linee-guida per l’installazione e manutenzione degli strumenti di misura dell’energia termica, pensata soprattutto per le Regioni. ISPRA. In base al Protocollo d’Intesa stipulato nel dicembre del 2011, sono continuati per tutto l’anno 2014 i rapporti di collaborazione soprattutto nell’ambito dello sviluppo della normativa tecnica in materia di impianti a rischio di incidente rilevante. (SC 7). AEEG. L’attività nel 2014 ha interessato la definizione di metodiche per l’individuazione degli ausiliari elettrici negli impianti di produzione di energia elettrica. 13 5. 5.1 ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE E FORMAZIONE Verifica software commerciali Il D.Lgs 115 del 2008 e le successive disposizioni legislative attuative indicano in UNI-CTI gli enti deputati a verificare i software commerciali per il calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici che intendono essere conformi alle norme UNI/TS 11300. Nel 2008, UNI ha poi delegato formalmente CTI a svolgere tale funzione. Il CTI ha quindi avviato nel 2009 una attività di verifica dei software commerciali sulle metodologie di calcolo delle UNI/TS 11300. Scopo di tale controllo è garantire la conformità dei risultati, ovvero che i fabbisogni energetici calcolati con i software commerciali rientrino in uno scostamento massimo del 5% rispetto a valori di riferimento calcolati applicando le suddette metodologie. La verifica ha inizialmente riguardato le parti 1 e 2 della UNI/TS 11300, ovvero quelle a disposizione nel 2009. Invece, dal 2012 in poi, a seguito della pubblicazione della UNI/TS 11300-4, le verifiche hanno riguardato anche questa parte, ovvero il calcolo dei fabbisogni in presenza di fonti rinnovabili e altri metodi di generazione differenti dalla caldaie. I software che avevano già ottenuto la certificazione per le parti 1 e 2 sono stati quindi nuovamente verificati sulla parte 4. A quanti invece hanno presentato domanda a partire da maggio 2012 è stata chiesta sia la verifica sulle parti 1 e 2 sia la verifica sulla parte 4. Recentemente, ovvero a partire dal mese di ottobre 2014, questo processo di verifica è stato ulteriormente rivisto e aggiornato. Come noto, infatti, il 2 ottobre 2014 sono state pubblicate le nuove UNI/TS 11300 Parti 1 e 2. Tali norme hanno sostituito le precedenti, rendendo necessaria una nuova verifica dei software, considerando anche tutte le modifiche e le aggiunte che sono state apportate alle stesse. Oltre a ciò, con la pubblicazione della Legge 90/13 sono stati esplicitamente coinvolti nel calcolo della prestazione energetica di un edificio anche i servizi di climatizzazione estiva, ventilazione, illuminazione e ascensori/scale mobili (solo per edifici non residenziali). Considerando quindi l’intero contesto normativo e legislativo si è deciso di intraprendere un processo di verifica completo che riguardasse tutte le parti della UNI/TS 11300 in vigore e anche la Raccomandazione CTI 14 e che quindi coinvolgesse non solo i servizi di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria, ma anche climatizzazione estiva, ventilazione e illuminazione. Il nuovo ciclo di certificazioni è attualmente in corso e riassunto nel prospetto che segue. Per dare la possibilità alle software-house di verificare in proprio i programmi, sono stati inoltre pubblicati in licenza d’uso dei nuovi casi studio (riguardanti tutte le parti della UNI/TS 11300) che comprendono una serie di informazioni, sostanzialmente quelle richieste dalle norme, relative a un edificio, all'esposizione delle scelte effettuate ed ai risultati intermedi e finali di calcolo. Software commerciali certificati e in fase di verifica alle UNI/TS 11300:2014 ai sensi del D.P.R. 2 aprile 2009 n. 59 (aggiornamento al mese di febbraio 2015) Produttore Prodotto Certificato Acca Software S.p.A. TerMus v.30 del 2.10.14 n. 45 EC700 calcolo prestazioni energetiche degli edifici Edilclima S.r.l. n. 46 versione 6.0 Logical Soft S.r.l. TERMOLOG EpiX 5 versione 2014.08 n. 47 Namirial S.p.A. NAMIRIAL TERMO V.3 n. 48 Geo Network S.r.l. Euclide Certificazione Energetica v. 6.01 n. 49 14 MC4 Software Italia S.r.l. Italsoft Group S.p.A. MC4 Software Italia S.r.l. Blumatica srl Aermec S.p.A. Analist Group S.r.l. Tecnobit S.r.l. Watts Industries Italia S.r.l. Logical Soft S.r.l. MC4 Software Italia S.r.l. Ing. Daniele Alberti e Ing. Antonio Mazzon 5.2 MC4 Suite v. 2014-2.0 TERMIKO ONE v. 1 WWW.APE-ONLINE.IT v.2.0 Blumatica Energy release 6.0 Masterclima Impianti 11300 versione 2.00 TermiPlan ver. 5.0 release 2015 Termo - CE versione 9.5 STIMA10/TFM v. 9.0 TERMOLOG EpiX 6 versione 2015.01 Celeste 2.0 Lex10 Professional versione 7 n. 50 n. 51 n. 52 n. 53 in fase di verifica in fase di verifica in fase di verifica in fase di verifica n. 54 n. 55 in fase di verifica Corsi di formazione Nel 2014 sono stati svolti 3 corsi frontali. Si prevede, comunque, di incrementare questo tipo di attività nel 2015. Inoltre, nel corso del 2014, è stato stipulato un contratto di collaborazione tra il CTI e la società P-Learning S.r.l. con l’obiettivo di sviluppare una collana di corsi di formazione a distanza. Attualmente sono presenti sull’apposita sezione del sito CTI 3 corsi che dovrebbero raggiungere il numero di 10 entro il 2015. Corsi frontali effettuati nel 2014 Data (2014) Titolo La UNI 10200: La ripartizione delle spese di riscaldamento e l’interpretazione 20 e 21 legislativa gennaio La progettazione e la conduzione dei sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore 11 Installazione e manutenzione di generatori di calore alimentati a legna o altri Marzo biocombustibili secondo la UNI 10683 2 La UNI 10200: Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e di Dicembre acqua calda sanitaria in edifici condominiali Corsi on line nel 2014 disponibili sul sito CTI Titolo Le nuove UNI/TS 11300 parte 1 e parte 2 (8 ore) Corso qualificato per esperto in Gestione dell’Energia (64 ore più esame) Corso nazionale di Certificatore Energetico (80 ore più esame) 15 Partecipanti 32 12 30 Aderenti 107 20 10 6. 6.1 ATTIVITÀ DI PROMOZIONE Collaborazioni con altre istituzioni (Ordini professionali, Associazioni e altro) INAIL (Dipartimento RCV). La collaborazione si svolge prevalentemente nell’ambito delle attività del SC3 “Generatori di Calore e Impianti in Pressione”, ma sono interessati anche la CT 604 per la revisione delle norme sulla sicurezza “lato acqua” dei generatori di calore e la CT 703 relativa agli impianti a rischio di incidente rilevante. Con INAIL è stata definita, infine, l’organizzazione di una sessione dell’evento SAFAP avvenuto nel giugno 2014. Al fine di consolidare questa partnership, si prevede di stipulare a breve un protocollo di collaborazione. CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri) e CNPI (Consiglio Nazionale dei Periti Industriali). Con le due organizzazioni è attivo dal 2012 un Protocollo d’Intesa finalizzato a definire i rapporti tra i due enti nell’ambito delle attività di normazione tecnica di competenza CTI. Si attende, in particolare, che la collaborazione con il CNI possa portare a una concreta integrazione dei professionisti ingegneri con la normativa tecnica con particolare riferimento a quella in fase di sviluppo. Mondo accademico e associazionistico. Nel 2014 il CTI ha proseguito l’attività mirata a favorire la partecipazione dei docenti universitari (nella maggioranza dei casi aderenti ad ATI e AICARR). Al CTI aderiscono un consistente numero di Associazioni - prevalentemente industriali - che rappresentano circa il 12% dei Soci. Si tratta di una componente importante che si riflette nella partecipazione attiva di numerosi Esperti nelle varie CT e nelle varie iniziative promosse dal Comitato. 6.2 Portali internet Il sistema di portali del CTI sono costituiti dal: - sito principale (www.cti2000.it), elemento di primaria importanza all'interno della struttura operativa del CTI, sia per la sua funzione informativa che per gli aspetti relativi alla gestione dei documenti e dei vari Organi Tecnici; - sito dedicato alla certificazione energetica degli edifici (www.cti2000.eu); - sito dedicato all’e-commerce (http://shop.cti2000.it/); - sito dedicato alla rivista “Energia & dintorni – il CTI informa (www.energiaedintorni.it/); - sito contenente gli anni climatici tipo (http://try.cti2000.it/). Nel 2014 il sito principale (www.cti2000.it) è stato visitato da circa 180.000 utenti diversi per un totale di circa 600.000 pagine visitate. Le visite sono concentrate nei giorni e nelle ore di lavoro (200-600 utenti). 6.3 Pubblicazioni La Termotecnica. Rivista mensile dell'ATI (Associazione Termotecnica Italiana) e del CTI che viene stampata in circa 5.000 copie e venduta in abbonamento. Riporta notizie e contributi tecnico-scientifici sui seguenti temi: energia, riscaldamento, impiantistica e condizionamento industriale. I Soci CTI, oltre a ricevere la rivista, hanno anche la possibilità di consultare tutti gli articoli a partire dal 1983 visitando la sezione “Pubblicazioni” sul sito CTI. 16 Energia & Dintorni – il CTI Informa. Rivista mensile gratuita che l’Ufficio Centrale redige e diffonde via internet a oltre 25.000 lettori. Riporta le diverse attività svolte dal Comitato, approfondisce argomenti specifici del settore termotecnico e frequentemente è accompagnata da un supplemento monografico. Viene stampata in circa 100 copie. 6.4 Eventi Nel corso nel 2014 il CTI ha organizzato un consistente numero di eventi, tra i quali si vogliono segnalare: - 19 febbraio 2014 – Verona, Progetto Fuoco - Seminario “Installazione e manutenzione dei piccoli generatori di calore a biomassa. Aspetti tecnici e normativi”. - 3 giugno 2014 – Milano, Palazzo Lombardia – Convegno “Il nuovo libretto di impianto di climatizzazione. Esempi applicativi e modalità d’uso”. - 25 giugno 2015 – Milano, mcTER FOREST - Convegno “Impianti a biomassa legnosa: soluzioni e opportunità per la filiera”. - 10 settembre 2014 – Milano, Palazzo Lombardia – Convegno “Il Decreto n. 102 del 4/7/2014 di recepimento della Direttiva 2012/27/UE e il ruolo della normativa tecnica”. - 15 ottobre – Roma, SAFAP 2014 - Workshop “Il quadro di norme tecniche a corredo dell’art. 3 del D.M. 329/04 e altri documenti normativi vigenti e in elaborazione”. - 28 ottobre 2014 – Verona, mcTER Cogenerazione – Convegno “Cogenerazione ed efficienza energetica”. - 5 novembre 2014 – Rimini, Ecomondo 2014 – Convegno “CSS: il ruolo della normativa e le attività di controllo e vigilanza”. - 19 dicembre 2014 – Roma, MiSE – Presentazione del “Rapporto 2014 sullo Stato di Attuazione della Certificazione Energetica degli Edifici in Italia”. Di questi eventi sono disponibili gli atti sul sito internet del CTI. Oltre ad aver pubblicato numerosi articoli su riviste del settore normativo e/o termotecnico, i funzionari e collaboratori CTI hanno anche partecipato nel 2014, in qualità di relatori, a un rilevante numero di convegni. 7. ATTIVITÀ INTERNAZIONALE Il CTI partecipa ad attività di sviluppo di carattere internazionale cofinanziate dalla Comunità Europea. Queste attività consentono di: - fornire il necessario supporto informativo per attività normative specifiche - sviluppare collaborazioni utili per una migliore formazione del personale - sviluppare un’attività integrativa che permetta, attraverso le sinergie che si vanno a creare, una migliore organizzazione in termini logistici e finanziari e contribuiscono tramite il cofinanziamento al bilancio del CTI. Nel corso del 2014 il CTI ha continuato o avviato (sul sito CTI sono disponibili i collegamenti ai siti internet dedicati alle varie attività): - Progetto SA/CEN/ENTR/461/2012 - 06 Nanotechnologies (iniziato il 1/1/2013 e della durata di 6 anni) nell’ambito del Mandato M/461 della CE al CEN. Il CTI coordina un programma di lavoro legato al CEN/TC 195 e finalizzato a sviluppare due norme per la 17 misurazione dell'efficienza dei filtri per aria destinati alla filtrazione di nanoparticelle delle dimensioni comprese tra 3 e 500 nm. - Progetto “Refurbishment of the Public Building Stock Towards nZEB – RePublic_ZEB” (Intelligent Energy Europe - IEE 2013 – Data di avvio 01/03/2014). Con un partenariato coordinato dal CTI e composto da 12 rappresentanti di vari Paesi europei, quali Italia (CTI e POLITO), Regno Unito, Bulgaria, Spagna, Grecia, Portogallo, Romania, Macedonia, Slovenia, Croazia e Ungheria, il progetto è focalizzato sulla formulazione di linee politiche e strategie economicamente sostenibili per realizzare una ristrutturazione degli edifici pubblici secondo il modello degli edifici ad energia quasi zero (nZEB), come previsto dalle direttive europee, in previsione del raggiungimento del target 20/20/20. - Progetto “RES Heating and Cooling - Strategic Actions Development - RES H/C SPREAD” (Intelligent Energy Europe - IEE 2013 – Data di avvio 01/03/2014). Con un partenariato composto da 11 rappresentanti di vari Paesi europei, quali Italia (ISIS, come coordinatore e CTI e ARPA RER, in qualità di partner), Bulgaria, Spagna, Grecia, Austria e Lettonia, il progetto è finalizzato allo sviluppo di sei schemi pilota regionali nel campo delle energie rinnovabili per il riscaldamento e il raffrescamento, mentre l’ultima fase sarà dedicata allo sviluppo di linee guida destinate agli utilizzatori finali, alle autorità locali e nazionali e alle agenzie dell’energia. - Progetto “Building Refurbishment with Increased Competenze, Knowledge and Skills BUILD UP Skills BRICKS” (Intelligent Energy Europe – IEE 2013 – Data di avvio 01/09/2014). Composto da un partenariato interamente italiano di 15 Enti coordinato da Enea, il progetto mira a sviluppare gli strumenti e le metodologie necessari per mettere a punto sistemi di formazione finalizzati ad accrescere conoscenze, competenze e capacità delle figure professionali operanti nel settore della ristrutturazione degli edifici. Lo scopo è quello di rafforzare l’introduzione di fonti energetiche rinnovabili e migliorare l’efficienza energetica negli edifici vecchi così come nei nuovi, per il raggiungimento dell’obiettivo di avere edifici ad energia quasi zero (NZEB) fissato al 2020. Il CTI partecipa ai lavori in veste di soggetto “normatore” con il compito di sviluppare le norme tecniche relative alla qualificazione di vari operatori del settore, prevalentemente installatori. Infine, dal 2013 il CTI ha in essere un accordo quadro con INER, Instituto Nacional de Eficiencia Energética y Energías Renovables, Quito - Ecuador, finalizzato alla cooperazione in campo energetico per lo sviluppo di progetti specifici in Ecuador nel settore della razionalizzazione dei consumi energetici e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. 18 8. CORPO ASSOCIATIVO E UFFICIO CENTRALE I Soci CTI sono suddivisi in tre categorie: - Soci di Diritto: - Soci Individuali (persone fisiche): - Soci Effettivi (persone giuridiche): 9 2 487 La tipologia degli Associati, dall’inizio della costituzione del Comitato, è notevolmente mutata, passando dalla prevalenza di industrie medio - grandi a quella della piccola industria. Numerose anche le Associazioni di categoria. In termini strutturali, il CTI dispone della sede di Milano (Ufficio Centrale) e di un network di esperti che fanno parte della base associativa e del mondo accademico (circa 1.000 unità). Le risorse umane dell’Ufficio Centrale sono composte da 6 unità assunte a tempo indeterminato, 4 collaboratori e un numero variabile di consulenti in dipendenza delle necessità. Al 31 dicembre 2014 i Soci risultavano pari a 498 di cui 9 di diritto5, 2 aderenti e 487 effettivi. Nel 2014 ne sono stati acquisiti 32, mentre 26 hanno lasciato l’Associazione che con l’aggiunta di ulteriori 21 dismissioni, a seguito di contenziosi, si è accusato una diminuzione di 15 unità rispetto al 2013 con conseguente calo di quote. Andamento del numero Associati al CTI dal 1980 al 2014 600 Numero Soci 500 400 300 200 100 0 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 UNI, INAIL/ISPESL, CNR, ATI, Ministero dell’Ambiente, Ministero degli Interni - Dipartimento Vigili del Fuoco, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero Istruzione, Università e Ricerca e Ministero dello Sviluppo Economico. 5 19 ALLEGATO 1 – STRUTTURA DI SC E CT OPERANTI SULLA NORMATIVA TECNICA ATTIVITA' NORMATIVE TRASVERSALI CT "Direttiva EPBD" Coordinatore: prof. Giovanni Riva – CTI – Università Politecnica delle Marche Project Leader/Assistant: ing. Roberto Nidasio - CTI SOTTOCOMITATO 1 "TRASMISSIONE DEL CALORE E FLUIDODINAMICA" Presidente: prof. Giuliano Dall'O' - Politecnico di Milano CT 101 "Isolanti e isolamento termico - Materiali" Coordinatore: ing. Piana Marco – AIPE; Project Leader: arch. Murano Giovanni - CTI CT 102 “Isolanti e isolamento - Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS 11300-1)” Coordinatore: prof. Corrado Vincenzo - Politecnico di Torino Project Leader: arch. Martino Anna - CTI Project Assistant: arch. Murano Giovanni - CTI Gruppi di Lavoro:6 GCT102/SG 02 “Trasmittanza termica” - Coordinatore: prof.ssa Magrini Anna - Università di Pavia CT 102/SG 03 “Isolamento termico negli impianti negli edifici” - Coordinatore: prof. Corrado Vincenzo Politecnico di Torino CT 102/SG 04 “Fabbisogno energetico degli edifici” - Coordinatore: prof. Corrado Vincenzo Politecnico di Torino CT 102/SG 06 “Calcolo del comportamento degli edifici in regime termico non stazionario” Coordinatore: prof. Romagnoni Piercarlo - Università di Venezia CT 102/SG 07 “Proprietà termiche di porte e finestre” - Coordinatore: ing. Rigone Paolo U.N.C.S.A.A.L. CT 102/SG 09 “Dati climatici” - Coordinatore: prof. Baggio Paolo - Università di Trento CT 102/SG 10 “Umidità” - Coordinatore: prof.ssa Magrini Anna - Università di Pavia CT 102/SG 11 “Analisi termica dei materiali” - Coordinatore: ing. Campanale Manuela - Università di Padova CT 102/SG 13 “Misura in opera delle prestazioni termiche” - Coordinatore: prof. Asdrubali Francesco Università di Perugia CT 102/SG 21 “Proprietà termo-fisiche dei materiali” - Coordinatore: ing. Erba Valeria - ANIT CT 102/SG 23 “Unificazioni I/O per software di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici” Coordinatore: p.i. Soma Franco – EDILCLIMA CT 102/SG 24 “Norme tecniche a supporto della legislazione energetica degli edifici” -Coordinatore: ing. Lattanzi Vincenzo - Esperto CT 102/SG 99 “Terminologia inglese-italiano” - Coordinatore: prof. Corrado Vincenzo - Politecnico di Torino CTM 103 "Progettazione integrata termoacustica degli edifici" - Commissione Mista CTI-UNI Coordinatore arch. Martino Anna - CTI (ad interim) Project Leader/: arch. Murano Giovanni - CTI I Gruppi di Lavoro sono presenti nelle CT che affrontano temi particolarmente articolati e comunque quando la CT ritiene utile costituirli. 6 20 SOTTOCOMITATO 2 "EFFICIENZA ENERGETICA E GESTIONE DELL'ENERGIA" Presidente: ing. Marco Belardi - Consiglio Nazionale degli Ingegneri CT 202 “Uso razionale e gestione dell’energia – Attività nazionale” Coordinatore: ing. Piantoni Ettore - Innotec S.r.l. Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI CT 203 GGE “Uso razionale e gestione dell'energia – Interfaccia CEN e ISO” Coordinatore: ing. Piantoni Ettore - Innotec S.r.l. Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI CT 204 “Diagnosi energetiche negli edifici – Attività nazionale” Coordinatore: arch. Fasano Gaetano ENEA Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI CT 205 “Diagnosi energetiche nei processi – Attività nazionale” Coordinatore: ing. Piantoni Ettore - Innotec S.r.l. Project Leader: dr. Panvini Antonio – CTI CT 206 “Diagnosi energetiche nei trasporti – Attività nazionale” Coordinatore: da nominare Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI SOTTOCOMITATO 3 "GENERATORI DI CALORE E IMPIANTI IN PRESSIONE" Presidente: ing. Corrado delle Site - INAIL CT 303 "Progettazione e costruzione di attrezzature in pressione e di forni industriali" Coordinatore: ing. Balistreri Riccardo – INAIL Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Gruppi di Lavoro: CT 303/GL 01 “Recipienti a pressione non sottoposti a fiamma” - Coordinatore: ing. Lidonnici Fernando - Sant'Ambrogio Servizi Industriali s.r.l. CT 303/GL 02 “Caldaie a tubi d'acqua e da fumo” - Coordinatore: ing. Buccellato Giuseppe - ANCCP S.r.l. CT 303/GL 03 “Forni chimici, petrolchimici e per oli minerali e altri forni industriali” - Coordinatore: ing. Balistreri Riccardo - INAIL GL 304 “Integrità strutturale degli impianti a pressione” Coordinatore: ing. Delle Site Corrado – INAIL Project Leader: dr. Panvini Antonio – CTI Project Assistant: dr. Merlini Mattia – CTI Gruppi di Lavoro: CT 304/GL 01 “Scorrimento viscoso” - Coordinatore: ing. Delle Site Corrado - INAIL CT 304/GL 02 “Fitness for service” - Coordinatore: ing. Sampietri Claudio - Components Stability Assessment CT 304/GL 03 “Risk based inspection” - Coordinatore: ing. Faragnoli Angelo - C. Engineering S.r.l. CT 304/GLM 04 “Affidabilità all’uso in regime di scorrimento viscoso di apparecchi a pressione” Gruppo Misto CTI-UNI - Coordinatore: ing. Delle Site Corrado – INAIL CT 304/GL 05 “Fatica” – Coordinatore: ing. Fossati Carlo - Components Stability Assessment CT 305 “Esercizio e dispositivi di protezione delle installazioni a pressione” Coordinatore: ing. Rondinella Gioacchino – Esperto Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 305/GL 02 “Esercizio dei generatori di vapore e/o acqua surriscaldata” - Coordinatore: ing. Giannelli Giuseppe - INAIL 21 - CT 305/GL 03 “Esercizio e verifiche attrezzature/insiemi a pressione” - Coordinatore: ing. Sferruzza Giuseppe – INAIL CT 305/GL 04 “Monitoraggio delle installazioni a pressione” – Coordinatore: ing. Pichini Elisa - INAIL CTM 305/SG 01 “Dispositivi di protezione e controllo degli impianti a pressione” - Gruppo Misto CTI-UNI Coordinatore: ing. Rondinella Gioacchino – Esperto Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI SOTTOCOMITATO 4 "SISTEMI E MACCHINE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA" Presidente: prof. Pier Ruggero Spina - Università di Ferrara CT 401 “Centrali elettriche e turbine a gas per uso industriale” Coordinatore: prof. Pier Ruggero Spina - Università di Ferrara Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI CT 403 “Sistemi di compressione ed espansione” Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI CT 405 “Cogenerazione e poligenerazione” Coordinatore: prof. Bianchi Michele - Università di Bologna Project Leader/Assistant: dr. Merlini Mattia - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 405/GL 01 “Micro cogenerazione - Interfaccia elettrico” - Coordinatore: da nominare - CT 405/GL 02 “Micro cogenerazione - Interfaccia termico” - Coordinatore: da nominare - CT 405/GL 03 “Micro cogenerazione - Interfaccia combustibile” - Coordinatore: da nominare - CT 405/GL 04 “Micro cogenerazione – Emissioni” - Coordinatore: prof. Bianchi Michele - Università di Bologna - CT 405/GL 05 “Micro cogenerazione - Installazione e messa in servizio” - Coordinatore: da nominare - CT 405/GL 06 “Micro cogenerazione - Rapporti con le istituzioni” - Coordinatore: ing. Pilati Gianni Energia Nova S.r.l. - CT 405/GL 07 “Micro cogenerazione - Efficienza” - Coordinatore: prof. Macchi Ennio - Politecnico di Milano CTM 406 "Motori" - Commissione Mista CTI-CUNA Coordinatore: dr. Merlini Mattia – CTI Project Leader/Assistant: dr. Merlini Mattia – CTI SOTTOCOMITATO 5 "CONDIZIONAMENTO DELL'ARIA E REFRIGERAZIONE" Presidente: prof. Livio Mazzarella – Politecnico di Milano CT 501 “Impianti di climatizzazione: progettazione, installazione, collaudo e prestazioni (UNI/TS 11300-3)” Coordinatore: prof. De Santoli Livio - Università di Roma Project Leader/Assistant: ing. Nidasio Roberto – CTI Gruppi di Lavoro in fase di costituzione: - CT 501/GL 01 “Revisione della norma UNI 10339” - Coordinatore: prof. Cesare Joppolo - Politecnico di Milano - CT 501/GL 02 “Requisiti impiantistici per le zone fumatori” - Coordinatore: dott. Luigi Bontempi Sabiana S.p.A. - CT 501/GL 03 “Impianti di condizionamento dell'aria e controllo della contaminazione nei reparti operatori” - Coordinatore: da nominare - CT 501/GL 04 “Ventilazione meccanica controllata” - Coordinatore: da nominare - CT 501/GL 05 “Climatizzazione degli ambienti per la conservazione dei beni culturali” - Coordinatore: prof. Livio De Santoli - Università di Roma - CT 501/GL 06 “Impianti di raffrescamento - Progettazione, fabbisogni di energia (UNI TS 11300-3)” Coordinatore: Prof. Livio Mazzarella – Politecnico di Milano 22 - CT 501/GL 07 “Condotte” - Coordinatore: ing. Gennaro Loperfido - Aicarr CT 501/GL 08 “Ventilatori industriali” - Coordinatore: da nominare CT 502 “Materiali, componenti e sistemi per la depurazione e la filtrazione di aria, gas e fumi” Coordinatore: prof. Tronville Paolo - Politecnico di Torino Project Leader: arch. Martino Anna - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 502/GL 01 “Filtri d’aria per inquinanti gassosi” - Coordinatore: ing. Christian Rossi - Sagicofim S.p.A. - CT 502/GL 02 “Filtri elettrostatici attivi e altri dispositivi alimentati” - Coordinatore: ing. Bontempi Luigi Sabiana S.p.A. - CT 502/GL 03 “Filtri HEPA e ULPA” - Coordinatore: prof. Tronville Paolo - Politecnico di Torino - CT 502/GL 04 “Pulizia di aria e gas in ambito industriale” - Coordinatore: dr. Vergani Cristiano - Deparia Engineering S.r.l. - CT 502/GL 05 “Filtri per la ventilazione generale” - Coordinatore: ing. Romanò Riccardo - Lombarda Filtri S.r.l. CT 503 “Impianti di raffrescamento: pompe di calore, condizionatori, scambiatori, compressori Coordinatore: ing. Pennati Walter - COAER Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI CT 504 “Impianti frigoriferi: sicurezza e protezione dell'ambiente” Coordinatore: ing. Redaelli Giovanni - COAER Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI CT 505 “Impianti frigoriferi: refrigerazione industriale e commerciale” Coordinatore: sig. Stefano Salvini - CTI - Assofoodtec Project Leader: arch. Murano Giovanni - CTI CTM 507 “Metodologie di prova e requisiti per mezzi di trasporto coibentati - Interfaccia CEN/TC 413” – Commissione Mista CTI-CUNA Coordinatore: sig. Rossi Stefano - CNR Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI SOTTOCOMITATO 6 "RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE" Presidente: prof. Renzo Marchesi - Politecnico di Milano CT 601 “Impianti di riscaldamento - progettazione, fabbisogni di energia e sicurezza (UNI/TS 11300-2 e 11300-4)” Coordinatoe: ing. Laurent Roberto Socal Project Leader: ing. Nidasio Roberto - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 601/GL 01 “Revisione norme UNI 5364 - Impianti di riscaldamento ad acqua calda. Norme per il collaudo” - Coordinatore: dr. De Col Riccardo - ANTA CT 602 “Impianti di riscaldamento - Esercizio, conduzione, manutenzione, misure in campo e ispezioni Coordinatore: ing. Raimondini Giovanni - Esperto Project Leader: arch. Martino Anna - CTI CT 604 “Componenti degli impianti di riscaldamento - Produzione del calore, generatori a combustibili liquidi, gassosi e solidi” Coordinatore: ing. Comini Gabriele - ASSOTERMICA Project Leader: ing. Dario Molinari - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 604/GL 01 “Caldaie a combustibili liquidi e gassosi e bruciatori a combustibili liquidi” - Coordinatore: ing. Marchetti Roberto - ASSOTERMICA 23 - CT 604/GL 02 “Caldaie e bruciatori a combustibili solidi fossili e rinnovabili” - Coordinatore: ing. Braga Mauro - Viessman S.r.l. CT 605 “Componenti degli impianti di riscaldamento - Emissione del calore (radiatori, convettori, pannelli a pavimento, soffitto, parete, strisce radianti)” Coordinatore: prof. Marchesi Renzo - Politecnico di Milano Project Leader: arch. Martino Anna - CTI CT 606 “Componenti degli impianti di riscaldamento - Reti di distribuzione” Coordinatore: p.i. Soma Franco - Edilclima Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI GL 608 “Impianti geotermici a bassa temperatura con pompa di calore” Coordinatore: ing. Savoca Domenico - Regione Lombardia Project Leader/Assistant: ing. Dario Molinari - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 608/GL 01 “Progettazione” - Coordinatore: prof. De Carli Michele - Università di Padova - CT 608/GL 02 “Installazione” - Coordinatore: p.i. Zoggia Giuseppe - Aktis Italia S.r.l. - CT 608/GL 03 “Ambiente” - Coordinatore: dr. Umberto Puppini - Consiglio Nazionale dei Geologi - CT 608/GL 04 “Pozzi per acqua” - Coordinatore: dr. Umberto Puppini - Consiglio Nazionale dei Geologi CT 609 “Stufe, caminetti e barbecue ad aria e acqua (con o senza caldaia incorporata)” Coordinatore: avv. Bonello Piero - Smalbo S.r.l. Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Project Assistant: ing. Dario Molinari - CTI Gruppi di Lavoro - GL 609/SG 01 “Stufe, caminetti e barbecue - Progettazione installazione e manutenzione” Coordinatore: dr. Bonello Piero - Smalbo S.r.l. - GL 609/SG 02 “Sicurezza lato acqua delle termostufe e termo caminetti” - Coordinatore: da nominare - GL 609/SG 03 “Apparecchi ad etanolo” - Coordinatore: dr. Marco Baccolo - L’Artistico - GL 609/SG 04 “Metodo polveri” - Coordinatore: d.ssa Hugony Francesca - ENEA CT 611 “Canne Fumarie” Coordinatore: dr. Panvini Antonio - CTI Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 611/GL 01 “Evacuazione fumi apparecchi domestici alimentati a gas” - Coordinatore: ing. Nerlini Elisa – Beza S.p.A. - CT 611/GL 02 “Scelta e abbinamento camini metallici” - Coordinatore: p.i. Barbieri Ettore - IMQ S.P.A. - CT 611/GL 03 “Recepimento norme armonizzate” - Coordinatore: ing. Marabelli Walter - AN Camini - CT 611/GL 04 “Revisione/ritiro normativa nazionale” - Coordinatore: d.ssa D'Acunti Valentina Immergas S.p.A. - CT 611/GL 05 “Evacuazione fumi di impianti di cogenerazione” - Coordinatore: ing. Nerlini Elisa - Beza S.p.A. - CT 611/GL 06 “Camini plastici” - Coordinatore: p.i. Barbieri Ettore - IMQ S.P.A. - CT 611/GL 07 “Camini - evacuazione fumi da apparecchi di riscaldamento domestici alimentati a biocombustibili” - Coordinatore: avv. Bonello Piero - Smalbo srl - CT 611/GL 08 “Refrattario, norma di applicazione" - Coordinatore: p.i. Barbieri Ettore - IMQ S.p.A. CT 611/GLM “Interfaccia CEN/TC 166” – Gruppo Misto Coordinatore: dr. Panvini Antonio - CTI Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI 24 SOTTOCOMITATO 7 "TECNOLOGIE DI SICUREZZA" Presidente: ing. Alberto Ricchiuti - Ministero Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare - ISPRA CT 703 “Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante” Coordinatore: ing. Barone Domenico - Esperto Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI SOTTOCOMITATO 8 "MISURA DEL CALORE E CONTABILIZZAZIONE" Presidente: dr. Vito Fernicola - INRIM CT 803 “Contabilizzazione del calore” Coordinatore: ing. Poeta Terenzio - A2A S.p.A. Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI Gruppi di Lavoro: - GL 803/SG 02 “Revisione UNI10200 Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale Ripartizione delle spese di climatizzazione invernale" - Coordinatore: ing. Poeta Terenzio - A2A S.p.A. - GL 803/SG 03 “Revisione della UNI 9019 e UNI 8465” - Coordinatore: ing. Roberto Graziani - Perry Electric S.r.l. CT 804 “Sistemi di automazione e controllo per la gestione dell'energia e del comfort negli edifici” - Coordinatore: prof Filippi Marco – Politecnico di Torino - Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI SOTTOCOMITATO 9 "FONTI ENERGETICHE: RINNOVABILI, TRADIZIONALI, SECONDARIE" Presidente: prof. Francesco Martelli - Università di Firenze - CEAR CT 901 "Energia solare" Coordinatore: ing. Braccio Giacobbe - ENEA Project Leader: arch. Murano Giovanni – CTI CT 902 “Biocombustibili solidi” Coordinatore: dr. Panvini Antonio - CTI Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI CT 903 “Energia da rifiuti” Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI – Università Politecnica delle Marche Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 903/GL 01 “Energia da rifiuti - Linee guida per il riconoscimento della fonte rinnovabile biomassa” Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche - CT 903/GL 02 “Energia da rifiuti - Determinazione della frazione di energia rinnovabile mediante il C14 al camino” - Coordinatore: dott. Giovanni Ciceri - RSE S.p.A. - CT 903/GL 03 “Interfaccia nazionale del CEN/TC 343” - Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI Università Politecnica delle Marche - CT 903/GL 04 “Revisione UNI 9903-1:2004” - Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche CT 904 “Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico” Coordinatore: dr. Calcaterra Enrico - Econord S.p.A. Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Project Assistant: dr. Merlini Mattia - CTI Gruppi di Lavoro: - CT 904/GL 01 “Interfaccia al Gruppo di Lavoro CIG ad Hoc: Mandato M 475 "Biogas/Biometano" Coordinatore: dr. Panvini Antonio - CTI CT 905 “Bioliquidi per uso energetico” 25 Coordinatore: dr. Panvini Antonio - CTI Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI GL 906 "Idrogeno” Coordinatore: prof. Santarelli Massimo - Politecnico di Torino Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI Gruppi di Lavoro in fase di costituzione: - CT 906/GL 01 “Serbatoi per idrogeno nei veicoli terrestri” - Coordinatore: da nominare - CT 906/GL 02 “Idrogeno da elettrolisi dell’acqua e da combustibili” - Coordinatore: da nominare - CT 906/GL 03 “Componenti per il trasporto di idrogeno gassoso - Idruri metallici” - Coordinatore: da nominare - CT 906/GL 04 “Stazioni di rifornimento con idrogeno gassoso e miscele di idrogeno” - Coordinatore: da nominare - CT 906/GL 05 “Specifiche per l’idrogeno come combustibile” - Coordinatore: da nominare CT 907 “Combustibili liquidi fossili, serbatoi non in pressione e stazioni di servizio” Coordinatore: ing. Del Manso Franco - Unione Petrolifera Project Leader: ing. Nidasio Roberto - CTI SOTTOCOMITATO 10 "TERMOENERGETICA AMBIENTALE E SOSTENIBILITA'" Presidente: prof. Antonio Maria Barbero - Politecnico di Torino CTM 1002 “Criteri di sostenibilità delle biomasse – Biocarburanti” Commissione Mista CTI-CUNA Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Project Assistant: dr. Duca Daniele - Università Politecnica delle Marche CT 1003 “Criteri di sostenibilità della biomassa - Biocombustibili solidi per applicazioni energetiche” Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI Project Assistant: dr. Duca Daniele - Università Politecnica delle Marche ALLEGATO 2 – NORME PUBBLICATE NEL 2014 Elenco delle norme UNI, EN e ISO di competenza CTI. Sono evidenziate le norme sviluppate a livello nazionale. SC CT OT CEN Codice Norma Titolo Norma EPBD CEN/TC 371 UNI CEN/TS 16628:2014 Energy Performance of Buildings - Basic Principles for the set of EPBD standards EPBD CEN/TC 371 UNI CEN/TS 16629:2014 Energy Performance of Buildings - Detailed Technical Rules for the set of EPB-standards UNI EN 13496:2014 Thermal insulation products for building applications - Determination of the mechanical properties of glass fibre meshes as reinforcement for External Thermal Insulation Composite Systems with renders (ETICS) 1 101 1 102 1 102 1 102 2 203 CEN/TC 88 UNI/TS Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica 11300-1:2014 dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale UNI/TR 11552:2014 CEN/TC 89 Abaco delle strutture costituenti l'involucro opaco degli edifici - Parametri termofisici Thermal insulation products for building equipment and industrial installations - Determination of UNI CEN/TS thermal resistance by means of the guarded hot plate method - Part 1: Measurements at elevated 15548-1:2014 temperatures from 100 °C to 850 °C UNI CEI 11352:2014 Gestione dell'energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCO) - Requisiti generali, liste di controllo per la verifica dei requisiti dell'organizzazione e dei contenuti dell'offerta di servizio 26 2 203 CEN/CLC JWG 1 UNI CEI EN Energy audits - Part 2: Buildings 16247-2:2014 2 203 CEN/CLC JWG 1 UNI CEI EN Energy audits - Part 3: Processes 16247-3:2014 2 203 CEN/CLC JWG 1 UNI CEI EN Energy audits - Part 4: Transport 16247-4:2014 3 305 3 305 CEN/TC 69 UNI EN ISO 4126-6:2014 Dispositivi di sicurezza per la protezione contro le sovrappressioni – Parte 6: Applicazione, selezione e installazione dei dispositivi di sicurezza a disco di rottura 4 403 CEN/TC 232 UNI EN 1012-3:2014 Compressors and vacuum pumps - Safety requirements - Part 3: Process compressors 4 405 UNI 8887:2014 Unità di cogenerazione e indici caratteristici 5 501 UNI 1541:2014 5 501 CEN/TC 156 5 501 Ventilation for buildings - Performance testing of components/products for residential ventilation - Part UNI EN CEN/TC 156 8: Performance testing of un-ducted mechanical supply and exhaust ventilation units (including heat 13141-8:2014 recovery) for mechanical ventilation systems intended for a single room 5 502 CEN/TC 195 5 503 CEN/TC 113 UNI EN 12102:2014 Air conditioners, liquid chilling packages, heat pumps and dehumidifiers with electrically driven compressors for space heating and cooling - Measurement of airborne noise - Determination of the sound power level 5 504 CEN/TC 182 UNI EN 13136:2014 Refrigerating systems and heat pumps - Pressure relief devices and their associated piping - Methods for calculation 6 601 6 601 UNI EN CEN/TC 228 12828:2012+ Heating systems in buildings - Design for water-based heating systems A1:2014 6 604 CEN/TC 47 UNI EN ISO Safety and control devices for oil burners and oil-burning appliances - Particular requirements - Part 23553-1:2014 1: Automatic and semi-automatic valves (ISO 23553-1:2014) 6 606 CEN/TC 247 UNI EN Open Data Communication in Building Automation, Controls and Building Management - Control 14908-1:2014 Network Protocol - Part 1: Protocol Stack 6 606 CEN/TC 247 UNI EN Open Data Communication in Building Automation, Controls and Building Management - Control 14908-2:2014 Network Protocol - Part 2: Twisted Pair Communication 6 606 CEN/TC 247 UNI EN Open Data Communication in Building Automation, Controls and Building Management - Control 14908-3:2014 Network Protocol - Part 3: Power Line Channel Specification 6 606 CEN/TC 247 UNI EN 14908- Open Data Communication in Building Automation, Controls and Building Management - Control Network Protocol - Part 4: IP Communication 4:2014 6 606 CEN/TC 247 UNI EN ISO Building automation and control systems (BACS) - Part 6: Data communication conformance testing 16484-6:2014 (ISO 16484-6:2014) 6 611 CEN/TC 166 UNI EN 14471:2014 Chimneys - System chimneys with plastic flue liners - Requirements and test methods 9 901 CEN/TC 312 UNI EN ISO 9806:2014 Solar energy - Solar thermal collectors - Test methods (ISO 9806:2013) 9 901 UNI EN ISO Solar energy - Collector components and materials - Part 3: Absorber surface durability (ISO/FDIS CEN/TC 312 22975-3:2014 22975-3:2014) 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 1: General requirements (ISO 17225-1:2014) 17225-1:2014 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 2: Graded wood pellets (ISO 17225-2:2014) 17225-2:2014 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 3: Graded wood briquettes (ISO 17225-3:2014) 17225-3:2014 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 4: Graded wood chips (ISO 17225-4:2014) 17225-4:2014 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 5: Graded firewood (ISO 17225-5:2014) 17225-5:2014 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 6: Graded non-woody pellets (ISO 1722517225-6:2014 6:2014) 9 902 CEN/TC 335 UNI EN ISO Solid biofuels - Fuel specifications and classes - Part 7: Graded non-woody briquettes (ISO 1722517225-7:2014 7:2014) 9 902 CEN/TC 335 9 9 UNI TS Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a 11325-6:2014 pressione - Parte 6: Messa in servizio delle attrezzature e degli insiemi a pressione UNI EN 1751:2014 Ventilazione degli edifici - Requisiti di progettazione, installazione ed esercizio degli impianti di ventilazione e climatizzazione a servizio degli ambienti in cui sia consentito fumare Ventilation for buildings - Air terminal devices - Aerodynamic testing of damper and valves UNI EN ISO Test method for assessing the performance of gas-phase air cleaning media and devices for general 10121-1:2014 ventilation - Part 1: Gas-phase air cleaning media (ISO 10121-1:2014) Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e UNI/TS dei rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la 11300-2:2014 ventilazione e per l’illuminazione in edifici non residenziali UNI EN ISO 16559:2014 Solid biofuels - Terminology, definitions and description 903 UNI/TS 11553:2014 Combustibili solidi secondari - Specifiche dei CSS ottenuti dal trattamento meccanico dei rifiuti non pericolosi 904 UNI/TS 11567:2014 Linee guida per la qualificazione degli operatori economici (organizzazioni) della filiera di produzione del biometano ai fini della tracciabilità e del bilancio di massa 27 Sustainability criteria for the production of biofuels and bioliquids for energy applications - Principles, UNI CEN/TS criteria, indicators and verifiers - Part 2: Conformity assessment including chain of custody and mass 16214-2:2014 balance 10 1002 CEN/TC 383 SC CT OT ISO Codice Norma Titolo Norma 1 102 ISO/TC 163/SC 1 ISO 14857:2014 Thermal performance in the built environment -- Determination of air permeance of building materials 1 102 ISO/TC 163/SC 1 Thermal insulation - Building elements - In-situ measurement of thermal resistance and ISO 9869-1:2014 thermal transmittance - Part 1: Heat flow meter method 1 102 ISO/TC 163/SC 1 ISO Thermal insulating products for building applications - Determination of squareness 29467:2008/ Amd 1:2014 Amendment 1 1 102 ISO/TC 163/SC 1 Thermal insulating products for building applications - Determination of dimensional ISO 29471:2008/ stability under constant normal laboratory conditions (23 degrees C/50 % relative Amd 1:2014 humidity) - Amendment 1 1 102 ISO/TC 163/SC 1 ISO Thermal insulating products for building applications - Determination of dimensional 29472:2008/A stability under specified temperature and humidity conditions - Amendment 1 md 1:2014 1 102 ISO/TC 163/SC 1 ISO Thermal insulating products for building applications - Determination of short-term water 29767:2008/ Amd 1:2014 absorption by partial immersion - Amendment 1 1 102 ISO/TC 163/SC 1 ISO Thermal insulating materials for building applications - Determination of organic content 29771:2008/ Amendment 1 Amd 1:2014 1 102 ISO/TC 163/SC 2 ISO 10916:2014 Calculation of the impact of daylight utilization on the net and final energy demand for lighting 1 102 ISO/TC 163/SC 2 ISO 15758:2014 Hygrothermal performance of building equipment and industrial installations - Calculation of water vapour diffusion - Cold pipe insulation systems 2 203 ISO/TC 242 ISO 50002:2014 Energy audits - Requirements with guidance for use 2 203 ISO/TC 242 ISO 50003:2014 Energy management systems - Requirements for bodies providing audit and certification of energy management systems 2 203 ISO/TC 242 ISO 50004:2014 Energy management systems — Guidance for the implementation, maintenance and improvement of an energy management system 2 203 ISO/TC 242 ISO 50006:2014 Energy management systems — Measuring energy performance using energy baselines (EnB) and energy performance indicators (EnPI) — General principles and guidance 2 203 ISO/TC 242 ISO 50015:2014 Energy management systems - Measurement and verification of energy performance of organizations - General principles and guidance 3 303 ISO/TC 244 Industrial furnaces and associated processing equipment - Safety - Part 2: Combustion ISO 13577-2:2014 and fuel handling systems 3 303 ISO/TC 244 Industrial furnace and associated processing equipement - Safety - Part 4: Protective ISO 13577-4:2014 systems 3 305 ISO/TC 185 Safety devices for protection against excessive pressure - Part 6: Application, selection ISO 4126-6:2014 and installation of bursting disc safety devices 4 406 ISO/TC 70 Reciprocating internal combustion engines - Vocabulary of components and systems ISO 7967-10:2014 Part 10: Ignition systems 4 406 ISO/TC 70 Reciprocating internal combustion engines - Vocabulary of components and systems ISO 7967-11:2014 Part 11: Fuel systems 4 406 ISO/TC 70 Reciprocating internal combustion engines - Vocabulary of components and systems ISO 7967-12:2014 Part 12: Exhaust emission control systems 4 406 ISO/TC 70 Methods of test for full-flow lubricating oil filters for internal combustion engines - Part 15: ISO 4548-15:2014 Vibration fatigue test for composite filter housings 5 501 ISO/TC 117 ISO Fans - Air curtain units - Part 2: Laboratory methods of testing for sound power 27327-2:2014 5 502 ISO/TC 142 Test method for assessing the performance of gas-phase air cleaning media and devices ISO 10121-1:2014 for general ventilation - Part 1: Gas-phase air cleaning media 5 503 ISO/TC 86/SC 6 ISO 16345:2014 Water-cooling towers - Testing and rating of thermal performance 5 503 ISO/TC 86/SC 6 ISO 16494:2014 Heat recovery ventilators and energy recovery ventilators - Method of test for performance 5 504 ISO/TC 86/SC 1 Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 1: ISO 5149-1:2014 Definitions, classification and selection criteria 5 504 ISO/TC 86/SC 1 ISO Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 2: 5149-2:2014 28 Design, construction, testing, marking and documentation 5 504 ISO/TC 86/SC 1 Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 4: ISO 5149-4:2014 Operation, maintenance, repair and recovery 5 504 ISO/TC 86/SC 1 Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 3: ISO 5149-3:2014 Installation site 5 504 ISO/TC 86/SC 8 ISO 817:2014 Refrigerants - Designation and safety classification 6 601 ISO/TC 205 Heating and cooling systems in buildings - Method for calculation of the system ISO performance and system design for heat pump systems - Part 1: Design and 13612-1:2014 dimensioning 6 601 ISO/TC 205 Heating and cooling systems in buildings - Method for calculation of the system ISO 13612-2:2014 performance and system design for heat pump systems - Part 2: Energy calculation 6 606 ISO/TC 205 ISO Building automation and control systems (BACS) - Part 5: Data communication protocol 16484-5:2014 6 606 ISO/TC 205 Building automation and control systems (BACS) - Part 6: Data communication ISO 16484-6:2014 conformance testing 9 901 ISO/TC 180 ISO Solar Energy - Collector components and materials - Part 3: Absorber surface durability 22975-3:2014 9 902 ISO/TC 238 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 1: General requirements 17225-1:2014 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 2: Graded wood pellets 17225-2:2014 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 3: Graded wood briquettes 17225-3:2014 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 4: Graded wood chips 17225-4:2014 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 5: Graded firewood 17225-5:2014 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 6: Graded non-woody pellets 17225-6:2014 9 902 ISO/TC 238 ISO Solid biofuels — Fuel specifications and classes — Part 7: Graded non-woody briquettes 17225-7:2014 9 906 ISO/TC 197 Hydrogen fuel - Product specification - Part 3: Proton exchange membrane (PEM) fuel ISO 14687-3:2014 cell applications for stationary appliances ISO 16559:2014 Solid biofuels - Terminology, definitions and descriptions Assemblea Soci CTI del 29 aprile 2015 Il Presidente CTI prof. ing. Cesare Boffa 29