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VITA IN MOVIMENTO
FRANCESCO
& L’INFINITO
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Francessco & l’Infinito
Michele Trotta
Ed. Centro volontari della sofferenza
RANCESCO & L'INFINITO non è
solo un libretto che si legge d'un
fiato: è un libro straordinario, fuori dalla
norma. Racconta l'esperienza di una famiglia con un figlio gravemente disabile, e dunque racconta un'esperienza
che altri genitori hanno raccontato testimoniando l'intensità del loro affetto e
la ricchezza del bene dato e ricevuto
nella vita con un figlio disabile.
Ma in “FRANCESCO & L'INFINITO”
si è presi dentro allo sguardo di semplice ed estrema profondità che nella
quotidianità dei momenti ordinari sa cogliere continuamente la dimensione infinita di Francesco, perché mamma,
papà e fratelli vivono consapevolmente
con quell'INFINITO dentro. Lo vivono
insieme e continuano a viverlo così
anche ora che mamma Marina ha preceduto tutti in Cielo. E' l'Amore il cuore
del libro, non l'amore-affetto soprattutto, ma la capacità della persona che
sa volere il bene, che sa dare la vita e
che vede il bene e la vita negli altri perché vive ed ama.
E' un libro che insegna molto a chi
vive le esperienze del MPV: è vero che
lo sguardo profondo che lo caratterizza
è alimentato nel rapporto con il bimbo
speciale che Francesco è, ma è lo
sguardo unico che dovrebbe posarsi su
ogni bimbo che viene al mondo.
ELENA VERGANI
ordinamento tra Servizi sociali e
Cav che migliorerà il servizio alle
gestanti, prevenendone gli abusi.
La cifra stanziata dal Comune
servirà per formare personale (psicologi, terapeuti etc.), offrire aiuti
economici, psicologici, provvedere
ai generi di prima necessità
(pappe, pannolini per i neonati,
baby -sitter...), educare alla maternità e alla paternità: per attivare,
in sostanza, una serie di percorsi
che consentono alla mamma in attesa di non sentirsi sola.
Sono state 1.883 le mamme assistite dal 1988 alla fine del 2008.
Nel solo anno 2008, 55 le donne
supportate con varie forme di
aiuto e 129 le gestanti; 68 i bambini che hanno visto la luce grazie
a queste forme di solidarietà.
Il gruppo del Cav sta crescendo
e sta anche cercando nuove forme
di sinergia, fra cui quella con l’Asl.
«In tempo di crisi aumenta il fabbisogno delle famiglie - rileva Zanola - ed anche il disagio delle
donne in attesa. Sono circa 200 le
donne che ogni anno ricorrono a
noi: un numero però in aumento.
La collaborazione con il Comune
ci consente di avere una figura
professionale part-time che faccia
da coordinamento e di guardare
con maggiore fiducia al futuro».
ELISABETTA PITTINO
Giovanni Paolo II
“conquista”
l’aeroporto di Bari
S
iallavita si è già occupato in passato del
dono che gli amici di Corato in Puglia,
da sempre vicini al Movimento per la
vita, hanno fatto alla città di Cracovia in occasione del 31° anniversario di Pontificato di
Giovanni Paolo II: un monumento raffigurante il Pontefice in marmo bianco di Carrara
anzi in un preziosissimo marmo estratto in via
eccezionale dalla cava di Michelangelo a Pietrasanta di Lucca.
Quella scultura intitolata “TOTUS TUUS”
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Modena. Una politica locale per la vita
L’
associazione Politeia ha organizzato il 30
settembre scorso a Modena l'Incontro su
“UNA POLITICA PER LA VITA (AZIONE
POLITICA e TUTELA della VITA e della MATERNITA)”. L'incontro si è aperto con l'intervento
dei rappresentanti delle associazioni impegnate in “prima linea” (il Servizio accoglienza alla
vita di Cavezzo, i Centri di aiuto alla vita di Finale Emilia, Formigine, Modena, l'associazione Papa Giovanni XXIII), che hanno presentato la loro quotidiana attività a tutela delle
mamme in difficoltà e dei loro bambini.
E’ seguito, quindi, l'intervento dell'assessore alla Famiglia e solidarietà sociale della Regione Lombardia, Giulio Boscagli che ha illustrato il progetto “Fare rete e dare tutela e sostegno alla maternità”, adottato dalla Regione Lombardia.
La terza parte dell'evento, ha visto alcuni
ora si trova a Cracovia. Lo scultore prima di mettere
mano al prezioso marmo aveva realizzato un prototipo del particolare del viso e busto, in polvere di alabastrino. Cosa fare di quel prototipo? La scelta è
andata all’aeroporto di Bari intitolato, non a caso,
“KAROL WOJTYLA”.
L’opera sarà posizionato nella cappella a lui dedicata dell’aerostazione, affinché Giovanni Paolo II, continui a proteggere chiunque parta o arrivi, tutte le
compagnie aeree, tutti coloro che lavorano nell’aerostazione ed in primis l’amministratore unico degli Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola, che questo
importanti contributi sul piano etico e culturale, portati da Scienza&Vita Modena, dal
centro culturale cattolico “Il Faro” e della stessa associazione Politeia Modena.
Nella parte finale, gli interventi di Antonella Diegoli (presidente Federazione regionale
Mpv), Angela Fabbri (responsabile Cav di Forlì) e Gianni Varani (consigliere regionale Pdl)
che hanno illustrato, da visuali diverse, l'attuale situazione in Emilia Romagna in materia di
tutela della maternità. Conclusioni di Luca Caselli (sindaco di Sassuolo), che ha anticipato le
linee che la sua amministrazione intende seguire, sul tema, negli anni a venire.
In sala erano molti i consiglieri comunali
ed i dirigenti politici regionali e provinciali,
nonché gli esponenti del mondo ecclesiale,
dell'associazionismo, della cultura e delle
professioni.
progetto ha fortemente voluto. L’inaugurazione è avvenuta lo scorso 7 ottobre data che ha un significato
importante nella storia di Wojtyla: è la data dell’ultima
visita del Santo Padre a Pompei quando il Pontefice
aprì la preghiera del Rosario con quel “TOTUS TUUS”
a cui è ispirata l’opera, ma ricorre anche il 3° anniversario dell’inaugurazione del monumento in marmo di
Carrara dedicato a Giovanni Paolo II e donato alla città
di Corato.
All’inaugurazione erano presenti il presidente del
Consiglio regionale, Pietro Pepe, che ha dato il suo patrocinio all’operazione, al pari della Giunta regionale,
nella persona del presidente Vendola.
C’era ovviamente l’amministratore unico degli aeroporti di Puglia, Di Paola, che ha rivelato che anche
altre associazioni avevano proposto di donare un monumento in onore di Wojtyla, ma come la scelta sia caduta sull’associazione Divina misericordia, “perché ha
rapporti stabili sia con la Polonia sia con il Vaticano.
Non a caso è presente tra noi il direttore del Centro
internazionale Giovanni Paolo II, mons. Antonio Pyznar, inviato dal cardinal Dziwisc, per portare il suo saluto unito al saluto di Papa Ratzinger”.
Determinato il messaggio del presidente del Con-
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Crema. Sono tornati i 50 metri di torta Speranza
S
abato 10 e domenica 11 ottobre scorsi, dalle ore 10 alle ore 19, sotto il Colonnato del
Palazzo Municipale di Crema antistante il
Duomo, è tornato il tradizionale appuntamento
con SPERANZA, la torta della vita lunga 50 metri. All'inaugurazione, c’erano il vescovo, mons.
Oscar Cantoni, e il sindaco di Crema, Bruno
Bruttomesso.
Il ricavato di questa manifestazione andrà a beneficio del Centro di aiuto alla vita di Crema, che
da 30 anni opera nella diocesi sostenendo, incoraggiando e aiutando concretamente quelle
mamme che per ragioni diverse si trovano in difficoltà nell'accettare una nuova gravidanza.
Inoltre in occasione del 30° anniversario della
costituzione (1979) del Centro di aiuto alla vita di
Crema si sono ricostruiti gli eventi e i momenti salienti di questi 30 anni di attività, raccogliendoli
in una semplice e breve pubblicazione.
Per aggiornamenti e per i particolari della manifestazione si può consultare il sito
www.sitisolidali.it/siti/cavcrema
AMBROSIANO. GIUNGE ALLA XXIX EDIZIONE
IL CONCORSO PER I BAMBINI
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siglio regionale, che ha ricordato perfettamente la donazione e l’inaugurazione dell’altro monumento dedicato a Giovanni Paolo II il 7 ottobre 2006 a Corato.
L’evento è stato particolarmente sentito, come dimostra il fatto, inusuale, che alla conferenza stampa
fossero presenti uno stuolo di autorità: dai responsabili della Capitaneria di Porto di Bari, della Guardia di
Finanza di Bari, Napoli, Brindisi e Roma, al Questore e
al sindaco di Bari, ammiragli, comandanti dell’aeronautica militare e civile, nonché il vicario generale dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto. Oltre a Roberto Bennati,
vicepresidente del Movimento per la vita italiano.
Ma il momento in assoluto più emozionante è stato
quando il presidente del Consiglio regionale e l’amministratore unico degli aeroporti di Puglia hanno tolto il
drappo che ricopriva il busto. Loro per primi erano particoalrmente emozionati, consapevoli dell’onore che
era loro toccato di scoprire un’immagine così cara ai
baresi ed ai cristiani di tutto il mondo.
CARMELA PISICCHIO
l movimento per
la vita ambrosiano ha pubblicato, trovate il
bando dello storico
concorso nazionale
per le scuole elementari che è
giunto alla XXIX
edizione.
In questa edizione si invitano i
ragazzi a riflettere
intorno a questa
frase “PENSA ALLA
NATURA, PENSA
AGLI ANIMALI, MA PRIMA DI TUTTO PENSA ALL’UOMO”: i ragazzi in questi anni sono sempre più
oggetto di messaggi che li richiamano al rispetto
della natura e degli animali. Se molti di questi messaggi sono giusti, è vero anche che c’è il rischio di
non comprendere come sia necessario partire dal
rispetto dei propri simili, degli esseri umani, a cominciare dai poveri, dagli anziani, dai bambini nel
grembo della mamma, ossia i deboli che non hanno
voce.
Chiedere di rispettare l’ambiente non deve portare a considerare la tutela degli animali e delle piante
più importanti dell’uomo.