B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft Neuendorfstr. 25 16761 Hennigsdorf GERMANIA Istruzioni per l’uso Centralino telefono: +49 3302 883-0 fax: +49 3302 883-100 e-mail: [email protected] B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR Questo kit è distribuito in Italia da DASIT S.p.A. Sezione Immunometria Via Merendi 22 20010 Cornaredo (MI) telefono: Tel. 02 93991360-361 fax: Fax: 02 93991390 e-mail: E-Mail: [email protected] B·R·A·H·M·S e B·R·A·H·M·S PCT sono marchi registrati di B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft. solo per uso professionale Altri nomi di prodotti riportati nel presente documento vengono utilizzati esclusivamente a scopo identificativo; possono essere nomi commerciali e/o marchi registrati delle rispettive società. Protected by following patents: USA № 5 639 617; Europa № 0 656 121, № 0 880 702; Japan № 3 257 796, № 3 095 784; Australia № 686 114; China № ZL 93 1 18343X; Russia № 2 137 130; South Africa № 93/6042 I prodotti TRACE vengono fabbricati sulla base di uno o più dei seguenti brevetti: EP 180492; EP 321353; EP 539477; EP 539235; EP 569496; EP 076695 Data 06.02.2008 Internet www.brahms.de www.procalcitonin.com www.kryptor.net Questa versione annulla tutte le precedenti versioni. Modifiche rispetto alla versione precedente: ● Nessuna modifica di contenuto 1 Uso previsto Nome B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR è un kit studiato per i dosaggi in immunofluorescenza automatizzati B·R·A·H·M·S KRYPTOR della procalcitonina in campioni di siero o plasma umano (EDTA, eparina). XL665CONJUGATE Quantità Qualità anticorpo monoclonale murino anti-catacalcina coniugato con XL665, tampone, albumina bovina, immunoglobuline murine, fluoruro di potassio. 1 Questi prodotti possono essere utilizzati sul B·R·A·H·M·S KRYPTOR e sul B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact. DILUENT (4 mL) 2 Introduzione L'aumento precoce e specifico della procalcitonina (PCT) in risposta ad infezioni batteriche clinicamente rilevanti e sepsi rappresenta un importante ausilio diagnostico di laboratorio nella differenziazione fra infezione batteriche e altre cause di reazione infiammatoria. La PCT aumenta un paio di ore dopo l'induzione batterica, raggiungendo livelli superiori a 0,1 ng∕mL in caso di infezioni localizzate come le LRTI (infezioni delle basse vie respiratorie) e aumentando oltre 0,5 ng∕mL quando le infezioni diventano sistemiche. I livelli di PCT nei casi di sepsi sono generalmente superiori a 1…2 ng∕mL e raggiungono spesso valori compresi fra 10 ng∕mL e 100 ng∕mL, o addirittura superiori in soggetti con sepsi grave e shock settico. Quando l’infezione settica si risolve, anche i livelli di PCT rientrano nei range < 0,5 ng∕mL, con un’emivita di 24 ore. Di conseguenza, la determinazione in vitro della PCT può essere utilizzata efficacemente non solo per diagnosticare infezioni batteriche, ma anche per monitorare il decorso e la prognosi di infezioni batteriche e casi di sepsi clinicamente significativi, nonché per controllare gli interventi terapeutici.[2][4][8] Nota: I risultati del dosaggio B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR devono essere valutati sempre nel contesto di tutti i dati di laboratorio e dello stato clinico generale del paziente. 1 Descrizione Pronto per l'uso siero umano, Kathon, EDTA. 3.2 Accessori B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR CAL Non contenuto nella confezione. 82591 2…8 °C per la data di scadenza vedere l’etichetta Uso previsto: Regolare la curva standard memorizzata dal B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Nome Quantità B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR CAL bar code card 3 Contenuto Qualità PCT ricombinante in siero umano 6 1 Descrizione Pronto per l'uso Consultare il Manuale d'Uso B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. La scheda con codice a barre contiene le informazioni riguardanti il lotto del calibratore, inclusa la relativa concentrazione. 3.1 Kit B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR 825.050 Nome CRYPTATECONJUGATE 50 2…8 °C Quantità Qualità 1 B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR per la data di scadenza vedere l’etichetta Descrizione anticorpo policlonale di pecora anti-calcitonina coniugato con criptato di europio, tampone, albumina bovina, immunoglobuline murine non immunizzate, fluoruro di potassio. Istruzioni per l’uso (Versione R12it) D 13988 Pagina 1 di 6 B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR QC 4 Precauzioni Non contenuto nella confezione. 82592 per la data di scadenza vedere l’etichetta 2…8 °C Uso previsto: Controllo qualità integrato nel B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Nome Quantità Qualità Descrizione B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR QC CONTROL 1 3 PCT ricombinante in siero umano B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR QC CONTROL 2 3 PCT ricombinante in siero umano bar code card bar code stickon labels Rispettare le informazioni per l'utilizzatore fornite nel Manuale d'Uso del B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact e nel presente documento. – – – – – Rispettare le date di scadenza specificate sull'etichetta. Non mischiare i reagenti di diversi kit. Non separare i componenti di uno stesso kit. Evitare la contaminazione microbica dei reagenti. I risultati ottenuti con questo dosaggio devono essere sempre valutati assieme all'esame clinico, all'anamnesi medica del paziente e ad altri dati prima di adottare misure di una certa importanza. Il kit contiene fluoruro di potassio KF: Xn R 20/21/22, S 22-24 1 Pronto per l'uso 20 per ogni Pronto per controllo l'uso Consultare il Manuale d'Uso B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. La scheda con codice a barre contiene le informazioni riguardanti il lotto del controllo, in particolare le concentrazioni target, le deviazioni standard ottenute e i range di concentrazione accettabili. Queste informazioni sono visibili sullo schermo del monitor B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact nella sezione "Controllo qualità". Le etichette adesive dei codici a barre sono utilizzate per identificare i controlli durante il dosaggio con il B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. – Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e ingestione. – Non respirare le polveri. Evitare il contatto con la pelle. Evitare schizzi di liquidi e la formazione di aerosol. I materiali di origine umana contenuti nei reagenti sono stati testati con kit autorizzati e sono risultati negativi per gli anticorpi anti-HIV 1, anti-HIV 2, anti-HCV e per l'antigene HBs. Tuttavia, essendo impossibile garantire rigorosamente che tali prodotti non siano in grado di trasmettere l'epatite, il virus HIV o altre infezioni virali, tutti i materiali di origine umana, inclusi i campioni da testare, vanno considerati potenzialmente infettivi. Durante la manipolazione dei reagenti e dei campioni dei pazienti occorre rispettare le tecniche di laboratorio e le disposizioni di sicurezza generali. – Non pipettare con la bocca. – Lavarsi le mani dopo il lavoro. – Indossare indumenti protettivi, guanti protettivi e occhiali di sicurezza sul lavoro. 3.3 Altri requisiti Non contenuto nella confezione. B·R·A·H·M·S KRYPTOR Consumables Nome B·R·A·H·M·S KRYPTOR BUFFER 89970 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 1 89971 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 2 89972 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 3 89973 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 4 89974 B·R·A·H·M·S KRYPTOR DILCUP 89975 B·R·A·H·M·S KRYPTOR REACT 89976 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact Consumables Nome B·R·A·H·M·S KRYPTOR BUFFER 89970 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 1 89981 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 2 89982 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 3 89983 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 4 89984 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact DILCUP 89985 B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact REACT 89986 B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR – Non bere, mangiare o fumare in aree dove vengono manipolati reagenti del kit o campioni. – Eliminare eventuali agenti inquinanti con carta assorbente. – Tutti i materiali utilizzati per la pulizia devono essere smaltiti come rifiuti di laboratorio infetti. – Impedire che i materiali giungano alle fognature, ai corsi d'acqua e al suolo. – Le piastre dei reagenti utilizzate e i kit di reagenti devono essere smaltiti come rifiuti di laboratorio infetti in conformità con le disposizioni locali. – I contenitori vuoti devono essere consegnati ai centri di riciclaggio locali. 5 Principio Il principio di misurazione del B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact si basa sulla tecnologia TRACE (Time-Resolved Amplified Cryptate Emission), che misura il segnale emesso da un immunocomplesso a tempo ritardato. La tecnologia TRACE si fonda sul trasferimento di energia non radioattiva da un donatore (struttura a gabbia con uno ione europio al centro [criptato]) ad un accettore, che fa parte di una proteina algale fotorecettrice, chimicamente modificata (XL 665). La vicinanza fra il donatore (criptato) e l'accettore (XL 665), quando fanno parte di un immunocomplesso, e la sovrapposizione fra lo spettro di emissione del donatore e lo spettro di assorbimento dell'accettore intensificano, da un lato, il segnale di fluorescenza del criptato e, Istruzioni per l’uso (Versione R12it) D 13988 Pagina 2 di 6 dall'altro, estendono la durata del segnale dell'accettore, consentendo la misurazione della fluorescenza a tempo ritardato. Misurazione precisa della concentrazione dall'analita: Quando il campione viene eccitato con un laser di azoto a 337 nm, il donatore (criptato) emette un segnale di fluorescenza prolungato nel range dei millisecondi a 620 nm, mentre l'accettore (XL 665) genera un segnale breve nel range dei nanosecondi a 665 nm. Quando i due componenti vengono legati in un immunocomplesso, sia l'amplificazione del segnale che il prolungamento della durata del segnale dell'accettore avvengono a 665 nm, per cui il segnale può essere misurato in µ-secondi. Il segnale prolungato è proporzionale alla concentrazione dell'analita da misurare. Prevenzione affidabile di interferenze: I segnali aspecifici, vale a dire i segnali dell'accettore non legato e di breve durata XL 665 e i segnali di interferenza specifici del mezzo correlati alla fluorescenza naturale del campione, vengono eliminati mediante il ritardo temporale della misurazione della fluorescenza. Il segnale generato dal criptato a 620 nm funge da riferimento interno e viene misurato simultaneamente con il segnale dell'accettore di lunga durata a 665 nm, che rappresenta il segnale specifico. I fattori d'interferenza, ad es. la torbidità del siero, vengono corretti automaticamente mediante il rapporto calcolato internamente fra le intensità a queste lunghezze d'onda. 6 Istruzioni Volume del campione ............................... Tempo di incubazione .............................. I risultati sono espressi in........................ Fattore di conversione ............................. Range di misurazione diretta................... Range di misurazione con diluizione automatica................................................ Tipo di campioni ....................................... Stabilità del kit ricostituito ...................... Calibratore ................................................ Stabilità di calibrazione............................ Principio del dosaggio .............................. 50 µL 19 min ng∕mL non applicabile 0,02…50 ng∕mL 0,02…1 000 ng∕mL siero, plasma (EDTA, eparina) 14 giorni 1 punto 7 giorni sandwich ● I campioni non utilizzati in un dosaggio entro 24 ore dal prelievo di sangue, devono essere congelati e conservati a −20 ° C. ● I campioni possono essere congelati e scongelati tre volte[5]. ● Il dosaggio viene eseguito direttamente in siero, EDTA o plasma eparinizzato. Tuttavia durante i controlli occorre utilizzare la stessa matrice per tutti i pazienti. ● Si raccomanda di non utilizzare plasma citratato. ● Collocare il campione in una provetta idonea per l'utilizzo sul B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact (diametro 11– 17 mm). Tale provetta può essere la provetta primaria. ● La provetta del campione deve avere un volume vuoto che varia in funzione del diametro di tale provetta. Una provetta con diametro di 13 mm richiede un volume supplementare di campione di 150 µL. ● Qualora sia necessaria una diluizione automatica o eseguita dall'utilizzatore, il volume di campione necessario sarà pari al massimo a 50 µL. ● I campioni itterici, emolitici o iperlipemici oppure i campioni torbidi o contenenti fibrina possono falsare i risultati. Questi campioni sono segnalati dal B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Il funzionamento e la manutenzione di B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact sono descritti nel rispettivo Manuale d'Uso. Dopo l'apertura il kit di reagenti può essere conservato nel B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact nell'apposito spazio. Ogni kit di reagenti è identificato individualmente (mediante codice a barre) e il suo periodo massimo di utilizzo dopo l'apertura è controllato dallo strumento. Per preparare un kit di reagenti procedere come segue: – Rimuovere il nastro di garanzia dalla scatola. – Spingere sul coperchio premendo con forza (vedere il disegno sottostante). Accertarsi di rimuovere tutta la pellicola. Apertura del kit Non è necessario creare una curva standard sul B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Lo strumento memorizza le informazioni necessarie dopo aver letto il codice a barre della scheda dei reagenti. Occorre eseguire una calibrazione per ogni nuovo lotto di reagenti, quindi ripeterla su base regolare. Il B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact indica automaticamente quando è necessaria una calibrazione. Sullo schermo può essere visualizzata sia la curva standard memorizzata che quella ricalibrata. Vengono eseguite le seguenti operazioni: ● I coniugati e il campione vengono dispensati nella piastra di reazione e il segnale emesso viene misurato periodicamente. ● Nei primi minuti di incubazione vengono identificati i campioni con concentrazioni superiori al range di misurazione diretta, quindi diluiti automaticamente e sottoposti a nuovo dosaggio. ● Dopo la misurazione del segnale di fluorescenza i dati ottenuti dal software vengono confrontati con la curva standard memorizzata. Calibrazione ● Ricostituire ogni flacone con il volume (acqua distillata) (si consiglia una conducibilità inferiore a 50 µS∕cm ) indicato sull'etichetta del flacone. ● Dopo la ricostituzione agitare delicatamente. ● La calibrazione deve essere eseguita con ogni nuovo lotto di reagenti; viene poi ripetuta su base regolare con la gestione automatica del B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact per adattare la curva standard. ● Utilizzare il calibratore solo una volta. ● Non lasciare il calibratore a temperatura ambiente o sul carosello per più di 4 ore. ● La scheda con codice a barre del calibratore deve essere inserita per ogni nuovo lotto di calibratore. ● Per maggiori informazioni consultare il Manuale d'Uso B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Controllo ● Si consiglia di eseguire i controlli una volta al giorno, comunque almeno dopo ogni calibrazione. ● Una provetta di controllo viene trattata esattamente come una provetta di campione. ● Ricostituire ogni flacone con il volume di acqua distillata (si consiglia una conducibilità inferiore a 50 µS∕cm) indicato sull'etichetta del flacone. ● Far riposare per 15 min affinché il liofilizzato possa sciogliersi completamente. ● Dopo la ricostituzione agitare delicatamente. ● Ad avvenuta ricostituzione non conservare il flacone per più di 4 ore a 18… 25 °C o 24 ore a 2…8 °C. ● Si consiglia di suddividere il contenuto di un flacone ricostituito in aliquote, che possono essere conservate in congelatore a -20 °C per un periodo massimo di 1 mese. ● Utilizzare immediatamente una delle provette per la misurazione. ● Dopo aver scongelato un'aliquota, miscelarla delicatamente e utilizzarla immediatamente per la misurazione. ● Una volta scongelata, non ricongelare l'aliquota di controllo. ● Le etichette adesive dei codici a barre sono utilizzate per identificare i controlli durante il dosaggio con il B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. ● La scheda con codice a barre del kit di controllo deve essere inserita per ogni nuovo lotto di controllo. ● Per maggiori informazioni consultare il Manuale d'Uso B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. 7 Controllo di qualità Le direttive GLP prevedono una regolare misurazione con campioni di controllo per garantire la qualità dei risultati ottenuti. Questi campioni devono essere B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR Istruzioni per l’uso (Versione R12it) D 13988 Pagina 3 di 6 trattati con le stesse modalità dei campioni di dosaggio. Inoltre, si raccomanda di analizzare i risultati con adeguati metodi statistici. PCT in ng∕mL Analisi Se richiesto, il B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact può verificare automaticamente la qualità dei dosaggi a determinati intervalli, utilizzando l'analisi statistica sulla base dei diagrammi Levey Jennings. > 0,5 e < 2 E' possibile un'infezione sistemica (sepsi), ma è noto che altre condizioni fanno aumentare i livelli di PCT (vedi sotto). E' necessario rispettare le direttive nazionali di controllo qualità per i test quantitativi presso i laboratori medici (versione in vigore). L'accuratezza e la precisione dei test devono essere monitorate mediante controlli interni al laboratorio e/o controlli commerciali. Se si ottengono valori di controllo inaccettabili, occorre applicare le procedure di controllo standard del laboratorio per stabilire la causa e adottare le misure correttive del caso. Rischio moderato di progressione verso una grave infezione sistemica (sepsi grave)[6]. Il paziente deve essere strettamente monitorato sia a livello clinico che determinando di nuovo la PCT entro 6…24 ore. > 2 e < 10 8 Intervallo di riferimento Soggetti normali: Le concentrazioni sieriche o plasmatiche di PCT in soggetti sani misurate con questo dosaggio si attestano a 0,064 ng∕mL (95 % percentile). La determinazione dei valori normali con un altro dosaggio ad alta sensibilità ha prodotto valori normali inferiori a 0,05 ng∕mL.[7] Nota: Il cut-off puo variare in funzione della situazione clinica. Le concentrazioni sieriche di PCT sono elevate nei casi di infezioni batteriche rilevanti e continuano ad aumentare in misura proporzionale alla crescente gravita della malattia. Tuttavia, lo stesso focolaio di infezione puo essere associato ad aumenti individuali variabili di PCT, come espressione di diverse risposte immunitarie e diverse situazioni cliniche. I clinici devono pertanto utilizzare i risultati di PCT unitamente ad altri risultati di laboratorio e manifestazioni cliniche del paziente ed interpretare i valori effettivi nel contesto della situazione clinica del paziente. I range di riferimento vengono quindi forniti esclusivamente a titolo indicativo. Diagnosi differenziale delle infezioni delle basse vie respiratorie Consultare i dati di Christ-Crain et al.[8] PCT in ng∕mL Analisi < 0,1 Indica l'assenza di infezione batterica. Impiego di antibiotici vivamente sconsigliato, anche in presenza di limitata riserva polmonare in soggetti con esacerbazione della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). da 0,1 a < 0,25 Infezione batterica improbabile. E' sconsigliato l'impiego di antibiotici. da 0,25 a < 0,5 Infezione batterica possibile. Consiglio di avviare una terapia antimicrobica. > 0,5 Indica la presenza di un'infezione batterica. E' vivamente consigliata una terapia antibiotica. Diagnosi di infezione batterica sistemica/sepsi[1][2][3] SIRS, sepsi, sepsi grave e shock settico sono stati classificati secondo i criteri della Consensus Conference dell'American College of Chest Physicians/Society of Critical Care Medicine.[6] E' probabile un'infezione sistemica (sepsi), a meno che non siano note altre cause. Rischio elevato di progressione verso una grave infezione sistemica (sepsi grave)[6]. > 10 Risposta infiammatoria sistemica importante, dovuta quasi esclusivamente a sepsi batterica grave o shock settico. Elevata probabilità di sepsi grave o shock settico[6] Nota: Livelli elevati di PCT potrebbero non essere sempre correlati ad un'infezione. Sono pochi, tuttavia, i casi descritti in cui i livelli di PCT risultano elevati per cause non infettive. Tali casi includono, ma senza limitazioni, ● neonati con < 48 ore di vita (livelli elevati fisiologici) ● i primi giorni conseguenti un importante trauma, un importante intervento chirurgico, gravi ustioni, un trattamento con anticorpi anti-OKT3 e altri farmaci che stimolano il rilascio di citochine pro-infiammatorie ● pazienti con infezioni micotiche invasive, attacchi acuti di malaria da plasmodium falciparum ● pazienti con shock cardiogenico grave o prolungato, gravi anomalie prolungate da perfusione organica, cancro ai polmoni a piccole cellule, carcinoma tiroideo midollare a cellule C. Bassi livelli di PCT non escludono automaticamente la presenza di un'infezione batterica. Si possono ottenere bassi livelli di PCT, ad esempio durante la fase precoce di infezione, nei casi di infezioni localizzate e di endocardite subacuta. Pertanto, in caso di sospetto clinico sono fondamentali il follow-up e una nuova determinazione della PCT. La tecnica di misurazione della PCT deve essere scelta in funzione del previsto uso clinico. 9 Caratteristiche di prestazione del dosaggio Limite di rilevamento Il limite di rilevamento, calcolato con il profilo di imprecisione, è risultato pari a 0,02 ng∕mL con una probabilità del 95 %. Sensibilità La sensibilità del dosaggio funzionale, rilevata con una precisione inter-assay di CV 20 %, è risultata pari a 0,06 ng∕mL. PCT in ng∕mL Analisi Specificità < 0,5 E' possibile un'infezione batterica locale. Gli anticorpi utilizzati in questo dosaggio non mostrano una cross reattività con la calcitonina umana (fino a 3,9 ng∕mL), la catacalcina umana (fino a 22,5 ng∕mL), l'a-CGRP e la b-CGRP umana (fino a 30 ng∕mL). E' improbabile un'infezione sistemica (sepsi)[6]. Basso rischio di progressione verso una grave infezione sistemica (sepsi grave)[6]. ● Livelli di PCT inferiori a 0,5 ng∕mL non escludono un'infezione, perchè questi bassi livelli possono essere comunque associati a infezioni localizzate (senza sintomi sistemici). ● Anche se la misurazione della PCT viene effettuata subito dopo challenge batterico (di norma < 6 ore), i valori misurati possono continuare ad essere bassi. In questo caso la PCT deve essere valutata di nuovo 6…24 ore dopo.[4] B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR Accuratezza/ Linearità La diluizione di campioni altamente concentrati ha rivelato tassi di recupero compresi fra l'80 % e il 120 %. Accuratezza/ "Effetto gancio ad alte dosi" Nessun effetto gancio ad alte dosi fino a 5 000 ng∕mL. Precisione/ Riproducibilità del CV intra-assay La precisione viene stimata in conformità con la linea guida CLSI EP5-A (Evaluation of Precision Performance of Clinical Chemistry Devices). Istruzioni per l’uso (Versione R12it) D 13988 Pagina 4 di 6 Campione/Conc. CV intra-assay ~ 0,1 ng∕mL ~ 15 % ~ 0,2 ng∕mL ~ 10 % > 0,3 ng∕mL <5% come calibratore master. Il massimo standard disponibile è specificato da B·R·A·H·M·S con 1. una sequenza di aminoacidi N-terminali (metodo di Edmann) e 2. un'analisi di massa Le diluizioni del calibratore master vengono controllate mediante analisi di regressione e accettate con una deviazione massima del 5 % rispetto ai previsti risultati teorici. Il controllo qualità della produzione del nuovo calibratore garantisce la riproducibilità e stabilità di calibrazione nel tempo (secondo B·R·A·H·M·S SOP). Precisione/ Riproducibilità del CV inter-assay La precisione viene stimata in conformità con la linea guida CLSI EP5-A (Evaluation of Precision Performance of Clinical Chemistry Devices). Campione/Conc. CV inter-assay ~ 0,1 ng∕mL ~ 15 % ~ 0,2 ng∕mL ~ 10 % > 0,3 ng∕mL <6% 10 Bibliografia Analita [1] [2] [3] [4] [5] [6] Fattori di disturbo Fattore Descrizione Emoglobina Nessun effetto significativo fino a 500 mg∕dL Bilirubina Nessun effetto significativo fino a 40 mg∕dL Trigliceridi Nessun effetto significativo fino a 22,5 mg∕mL [7] [8] [9] Müller B. et al., Crit. Care Med. 2000, 28(4): 977–983. Harbarth S. et al., Am. J. Resp. Crit. Care Med. 2001, 164: 396–402. Brunkhorst F.M. et al., Intensive Care Med. 2000, 26 (suppl.2): 148–152. Meisner M, Thieme Stuttgart, New York 2000, ISBN: 3-13-105503-0 Meisner M. et al., Eur J Clin Chem Clin Biochem 1997; 35 (8): 597–601. American College of Chest Physicians/Society of Critical Care Medicine (1992), Crit Care Med 20: 864–874. Morgenthaler N. et al., Clin Lab. 2002;48(5-6): 263–270. Christ-Crain M. et al., Lancet. 2004,363(9409): 600–607. Chiesa C. et al., Clin. Infect. Dis. 1998, 26: 664–672. Tecnologia [A] [B] [C] [D] Mathis G, Lehn JM.: Trace – Another Story of Time. Isotopics 1995; Vol. 9. Mathis G. , Clin. Chem. 1993; 39:1953-9. Manuale d'Uso B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Manuale B·R·A·H·M·S KRYPTOR/KRYPTOR compact. Tracciabilità Non è disponibile un Preparato di Riferimento di PCT Internazionale. Pertanto i dosaggi di PCT vengono calibrati con un antigene preparato di riferimento 11 Simboli Simboli utilizzati nelle Istruzioni per l'Uso e nell'etichettatura dei prodotti B·R·A·H·M·S KRYPTOR. Simbolo Uso Simbolo Uso Simbolo Uso Riferimento all'uso previsto del dispositivo medico Dispositivo medico diagnostico in vitro Codice del lotto Contenuto Calibratore Controllo Tampone B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 1/ B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 1 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 2/ B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 2 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 3/ B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 3 B·R·A·H·M·S KRYPTOR SOLUTION 4/ B·R·A·H·M·S KRYPTOR compact SOLUTION 4 Buste contenute Buste Piastre contenute Piastre Flaconi contenuti Flaconi Flacone Utilizzare il volume indicato di acqua distillata (si consiglia una conducibilità inferiore a 50 µS∕cm) per la ricostituzione, ad es. 0,75 mL Liofilizzato Ricostituire Nome e indirizzo del produttore Da utilizzarsi entro il "Punto Verde" secondo la legge tedesca Marchio registrato Numero di articolo/numero di catalogo Contenuto sufficiente per (numero di) test, ad es. 50 Consultare le Istruzioni per l'Uso Vedere il compact disk allegato Biorischio Indossare guanti protettivi Indossare occhiali di sicurezza Lavarsi le mani B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR Istruzioni per l’uso (Versione R12it) D 13988 Pagina 5 di 6 Simbolo Uso Simbolo Uso Simbolo Uso Simbolo di avvertenza generica Simbolo di divieto generico Non fumare Non mangiare e bere Nocivo Irritante Marchio della tecnologia TRACE Marchio di conformità CE secondo la Direttiva 98/79/CEE sui dispositivi medici diagnostici in vitro Marchio di conformità CE secondo la Direttiva 98/79/CEE sui dispositivi medici diagnostici in vitro, Allegato II con numero di registrazione dell'ente notificato Limite di temperatura Non riutilizzare Avvertenza / Fare attenzione / Consultare la documentazione allegata Misure in caso di versamento accidentale Smaltimento QUESTO PRODOTTO È SOGGETTO AI DIRITTI BREVETTUALI DI GE HEALTHCARE BIO-SCIENCES CORP. (“GE HEALTHCARE”) E DELLA CARNEGIE MELLON UNIVERSITY (“CARNEGIE MELLON”) E VIENE PRODOTTO E VENDUTO DIETRO LICENZA DI GE HEALTHCARE. IL PRODOTTO CHE RECA QUESTA ETICHETTA È AUTORIZZATO ALLA VENDITA SOLO PER SCOPO DI RICERCA (ESCLUSE RICERCHE IN VIVO) E PER USO DIAGNOSTICO IN VITRO E, INOLTRE, PUÒ ESSERE UTILIZZATO PER FORNIRE SERVIZI DIAGNOSTICI IN VITRO A TERZI. NON È AUTORIZZATO E NEPPURE INCLUDE EVENTUALI LICENZE IMPLICITE PER ALTRI USI, FRA CUI, MA SENZA LIMITAZIONE, USI COMMERCIALI, SALVO ESPRESSA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DA PARTE DI GE HEALTHCARE. SE INTENDE UTILIZZARE QUESTO PRODOTTO A SCOPO COMMERCIALE E NON POSSIEDE LA LICENZA DI UTILIZZARE IL PRODOTTO PER IL PREVISTO SCOPO COMMERCIALE, RESTITUISCA IL PRODOTTO, IN CONFEZIONE INTEGRA, A BRAHMS AKTIENGESELLSCHAFT, NEUENDORFSTR. 25, D-16761 HENNIGSDORF/BERLINO, GERMANIA. LE SPESE SOSTENUTE PER LA SPEDIZIONE LE VERRANNO RIMBORSATE. DI IDONEITÀ PER UN DETERMINATO SCOPO, OPPURE DI COMMERCIABILITÀ, DI ESCLUSIVA O ANCORA DI RISULTATI OTTENUTI DALL’USO DI QUESTO PRODOTTO. NÉ GE HEALTHCARE NÉ CARNEGIE MELLON SARANNO RESPONSABILI PER DANNI DIRETTI, INDIRETTI, SPECIALI O CONSEQUENZIALI, QUALI PERDITA DI UTILI O INCAPACITÀ DI UTILIZZARE DETTI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE O QUALSIASI RICHIESTA E DERIVAZIONE DEGLI STESSI. GE HEALTHCARE E/O CARNEGIE MELLON NON RILASCIANO ALCUNA GARANZIA DI ALCUN TIPO IN RELAZIONE ALLA LIBERTÀ DA VIOLAZIONE DI BREVETTO, MARCHIO O COPYRIGHT O DA FURTO DI SEGRETI COMMERCIALI, E NON SI ASSUMONO CON LA PRESENTE ALCUNA RESPONSABILITÀ PER EVENTUALI VIOLAZIONI DI BREVETTO, MARCHIO O COPYRIGHT DERIVANTI DALL’USO DEL PRODOTTO. SE STA UTILIZZANDO QUESTO PRODOTTO PER SERVIZI DIAGNOSTICI IN VITRO DI NATURA COMMERCIALE, LEI ACCETTA DI NON CONCEDERE ALCUNA GARANZIA PER CONTO DI GE HEALTHCARE O CARNEGIE MELLON, NÉ ESPRESSA NÉ IMPLICITA, AD ALCUNA PERSONA RIGUARDANTE L’APPLICAZIONE DI O I RISULTATI OTTENUTI CON IL PRODOTTO. SALVO DIVERSI ACCORDI SCRITTI, GE HEALTHCARE E/O CARNEGIE MELLON NON CONCEDONO GARANZIE DI ALCUN TIPO, NÉ ESPRESSE NÉ IMPLICITE, RELATIVAMENTE ALLE PROPRIETÀ DEL PRODOTTO, FRA CUI, MA SENZA LIMITAZIONE, GARANZIE B·R·A·H·M·S Aktiengesellschaft B·R·A·H·M·S PCT sensitive KRYPTOR Istruzioni per l’uso (Versione R12it) D 13988 Pagina 6 di 6