QUESTURA DI TERAMO
CARTA DEI SERVIZI
1
QUESTURA DI TERAMO
Questura
Teramo - Viale Bovio , 22
Centralino 0861 - 2591
(Questore, Vicario del Questore, Ufficio di Gabinetto, Ufficio Prevenzione Generale
e Soccorso Pubblico, Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, Ufficio
Immigrazione, Divisione di Polizia Anticrimine, Squadra Mobile, D.I.G.O.S.,
Ufficio del Personale, Ufficio Tecnico Logistico, Ufficio Sanitario Provinciale,
Ufficio Amministrativo-Contabile, Associazione Nazionale Polizia di Stato,
rappresentanze sindacali)
COMMISSARIATI DI POLIZIA
Commissariato P.S. Atri
Atri - Viale
Risorgimento, 1
2
tel. 085-879222
CARTA SERVIZI
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INDICE
• PREMESSA
pag.: 4
• IL QUESTORE
pag.: 4
• PRINCIPI FONDAMENTALI
pag.: 4
• LA QUALITA’
pag.: 5
• CERTEZZA DEL SERVIZIO
pag.: 5
• SERVIZI OFFERTI:
a) Questura
b) Commissariato
pag.: 6
pag.: 8
• LA QUESTURA DIALOGA CON I CITTADINI:
Ufficio Relazioni con il Pubblico - U.R.P. -
pag.: 8
• INFORMAZIONE E TUTELA DEL CITTADINO
pag.: 9
• CONCLUSIONI
pag.: 10
• SOMMARIO
pag.: 11
• orari sportelli degli uffici: passaporti - armi - licenze - immigrazione.- cessione
fabbricati- preavviso manifestazioni;
• termine per il rilascio delle autorizzazioni;
• informazioni e modulistica su passaporti, immigrazione, armi e licenze,preavviso
manifestazioni.
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PREMESSA
Al fine di ottimizzare le attività e semplificare i rapporti con il cittadino, la Questura di Teramo ha redatto
la presente carta dei servizi, un documento che illustra i compiti e gli impegni della Polizia di Stato per
garantire sicurezza al fine di raggiungere la massima soddisfazione dei cittadini.
Grazie a questo documento il cittadino viene messo a conoscenza dell’organizzazione della Questura,
delle tipologie e della qualità dei servizi offerti.
IL QUESTORE
In ogni Provincia il vertice dell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza è il Questore, al quale è
affidata la direzione, la responsabilità e il coordinamento tecnico-operativo dei servizi di ordine e
sicurezza pubblica attraverso il personale delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di
Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria ) posto a disposizione.
Il Questore è anche il responsabile dell’organizzazione e dei servizi del personale di Polizia e
dell’Amministrazione Civile della Questura.
Coordina sotto il profilo dell’Ordine e Sicurezza pubblica anche il personale della P. di S. delle Specialità
(Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Polizia Postale, Polizia di Frontiera) presenti nella Provincia di cui
ha anche alcune incombenze logistiche.
Il Questore esercita anche tutte le attività proprie della Polizia di Sicurezza e della Polizia Amministrativa
che si concretizzano in un'ampia tipologia di atti quali, per esempio, ordinanze, diffide, permessi, licenze,
autorizzazioni.
Il Questore della Provincia di Teramo, dal 1° luglio 2009, è il Dirigente Superiore della Polizia di Stato
Dott.ssa Amalia Di Ruocco.
È coadiuvato nelle sue attività dal Vicario del Questore che ha compiti di coordinamento intersettoriale.
Il Vicario del Questore di Teramo, dal 19 febbraio 2008, è il Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott.
Guglielmo Gagliardi.
PRINCIPI FONDAMENTALI
I servizi resi dalla Polizia di Stato si ispirano ai seguenti principi:
UGUAGLIANZA – la Questura si impegna a svolgere i propri compiti ispirandosi al principio di
uguaglianza nei confronti di ogni essere umano, su un piano di rispetto e di pari dignità.
IMPARZIALITA’ – la Questura si impegna ad operare secondo i criteri di obiettività, equità ed
imparzialità.
CONTINUITA’ – la Questura si impegna a fornire i propri sevizi con continuità, regolarità e senza
interruzioni.
PARTECIPAZIONE – la Questura si impegna a promuovere la partecipazione attiva dei cittadini per il
miglior funzionamento dei servizi, accogliendo segnalazioni e proposte rivolte allo scopo. Il cittadino
partecipa ai procedimenti amministrativi che lo riguardano, nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
EFFICIENZA ed EFFICACIA – la Questura si impegna a perseguire il continuo miglioramento della
qualità, dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi resi, anche attraverso la formazione professionale
continua del proprio personale.
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LA QUALITA’
Gli standard di qualità individuati dei servizi offerti riguardano:
orari di apertura al pubblico degli sportelli;
tempi di attesa agli sportelli;
tempi per il rilascio delle autorizzazioni;
formazione e disponibilità del personale;
comprensione della modulistica utilizzata;
chiarezza delle informazioni fornite.
Gli standard rimangono fissi sino all’ufficializzazione di nuovi migliorativi rispetto ai precedenti.
Gli stessi saranno ridefiniti sulla base di indagini periodiche condotte su:
il livello attuale della soddisfazione dei cittadini;
nuove esigenze emerse e/o emergenti;
modifiche dei procedimenti burocratico-amministrativi previsti da nuove leggi.
La continua attenzione verso le esigenze dei cittadini risulta essere il percorso vincente per poter ottenere
la qualità totale, obiettivo che la Questura intende perseguire.
Per l’ascolto, i cittadini si possono rivolgere:
Ufficio Relazioni con il Pubblico;
Sito internet della Questura http://questure.poliziadistato.it/Teramo
CERTEZZA DEL SERVIZIO
1. Controllo del territorio
E’ assicurato con servizi di vigilanza da parte del personale in divisa ed in abiti civili, nell’arco delle 24
ore, con impiego diverso di personale nei vari turni di servizio.
Il Questore assicura i servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica nell’ambito di tutta la provincia avvalendosi
delle 5 Forze di Polizia presenti sul territorio: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo
Forestale dello Stato e Polizia Penitenziaria
2. Pronto Intervento
Il servizio di pronto intervento “113” è funzionante continuativamente nell’arco delle 24 ore. La Questura
invierà sul posto l’equipaggio più vicino della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e/o comunque il
personale dell’Ente deputato a soddisfare la richiesta del cittadino.
3. Altri Servizi
Gli uffici della Questura per qualsiasi tipo di denuncia sono aperti al pubblico nell’arco delle 24 ore. Dal
15 luglio 2005 è in funzione anche il servizio di denunce via WEB all’indirizzo
https://www.denunceviaweb.poliziadistato.it/
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La Questura, ad esclusione delle denunce di fatti costituenti reato, riceve le segnalazioni dei cittadini
anche sul sito internet http://www.poliziadistato.it/scrivici
L’obiettivo primario della Polizia di Stato è quello di essere vicino alla gente, vicino ai bisogni sempre
più diffusi di sicurezza che la società italiana esprime a tutti i livelli di fronte ai fenomeni di grande e
piccola criminalità.
La Questura di Teramo sta attuando iniziative di rilievo volte ad incrementare i rapporti con i cittadini
assicurando presenza e visibilità sul territorio.
In questo progetto rientrano le iniziative:
- della raccolta delle denunce a domicilio per fornire un valido aiuto a quelle persone che, anziane o
disabili, non sono in grado di recarsi presso l’Ufficio Denunce;
- delle denunce on line attraverso le quali è possibile avviare l’iter per sporgere una denuncia, per ora
solo di furto o smarrimento, con evidenti risparmi in termini temporali, sia perché all’atto della
presentazione del denunciante entro le 48 ore successive negli uffici di Polizia saranno già state
espletate alcune delle incombenze necessarie, sia perché l’utente troverà, nelle nostre sedi, una corsia
preferenziale per tali procedure;
- del Poliziotto di Quartiere. Integrato perfettamente nella vita del cittadino, vigila, ascolta, partecipa.
E' in grado di affrontare con determinazione ogni esigenza e rispondere concretamente ai piccoli e
grandi problemi quotidiani. Sempre pronto ad ascoltare con attenzione e con il sorriso sulle labbra per
poi indicare le soluzioni più rapide ed efficaci ai quesiti di tutti i giorni.
- del progetto di “Educazione alla legalità” che vedrà coinvolti gli studenti delle scuole della
provincia di Teramo di ogni ordine e grado;
- del sito Web della Polizia di Stato - Questura di Teramo
- visitabile all’URL:
http://questure.poliziadistato.it/Teramo
- altre progettualità vengono sviluppate in collaborazione con le altre forze sane della società (sicurezza
partecipata) a seconda delle esigenze che provengono dal territorio.
Per tutti gli altri servizi consultare gli appositi riquadri di questa carta dei servizi.
SERVIZI OFFERTI
La Polizia di Stato è presente sul territorio della Provincia di Teramo attraverso la Questura, il
Commissariato di P.S. di Atri e le Specialità della Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale e delle
Comunicazioni.
a) La Questura
La Questura di Teramo ha competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica e di polizia giudiziaria.
E’ articolata nei seguenti uffici:
Ufficio di Gabinetto: svolge compiti di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica;
Divisione di Polizia Anticrimine: svolge compiti in materia di analisi dei fenomeni criminali nonché
misure cautelari, alternative alla pena, di sicurezza e di prevenzione, di divieto di accesso alle
manifestazioni sportive.
All’interno della Divisione operano anche:
1) Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica: ufficio preposto all’ausilio tecnico scientifico da fornire
alle attività investigative della Polizia Giudiziaria. In particolare, il settore identità è stato automatizzato
con un nuovo sistema di rilevazione delle impronte digitali detto sistema AFIS (Automatic Fingerprint
Identification System) che prevede l’archiviazione elettronica delle schede fotosegnaletiche, la loro
gestione ed il confronto dei frammenti di impronta rilevati sul luogo del reato per giungere
all’identificazione dattiloscopia dell’autore.
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2) Ufficio Minori: è nato nel 1996 allo scopo di aiutare minori e famiglie in difficoltà, relativamente ai
problemi di maltrattamenti, di evasione scolastica, ecc. fino ad arrivare allo sfruttamento sessuale dei
bambini.
Se un minore si trova in un momento di difficoltà o se si ha notizia di maltrattamenti o violenze subite da
minori, è possibile contattare il personale preposto all’Ufficio Minori che, garantendo la massima
riservatezza, aiuterà il minore e la sua famiglia fornendo tutte le possibili soluzioni a tali problemi.
L’Ufficio Minori si occupa infatti di:
violenze, maltrattamenti ed abusi sessuali in danno di minori;
abbandono di minori;
uso o spaccio di sostanze stupefacenti ad opera di minori;
sfruttamento del lavoro minorile;
criminalità diffusa minorile ed ogni caso di disagio e difficoltà.
Squadra Mobile: ufficio incaricato dell’attività investigativa. All’interno operano le varie sezioni:
1) “Criminalità Organizzata e Criminalità Extracomunitaria e Prostituzione”;
2) “Reati contro la Persona in danno di Minori e Reati Sessuali”;
3) “Reati contro il Patrimonio e Pubblica Amministrazione”;
4) “Unità Speciale Antidroga e catturandi”;
La Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali (D.I.G.O.S.): si occupa dell’attività
informativa della Polizia di Stato e del contrasto della criminalità a matrice terroristica.
Nell’ambito di questa Divisione è stata istituita la “squadra tifoserie”, in grado di prevenire e affrontare
la violenza nelle manifestazioni sportive.
L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G. S.P.): all’ interno operano:
1) La Sala Operativa – E’ l’ufficio in funzione 24 ore al giorno dove arrivano le telefonate che i cittadini
fanno al 113. Gli operatori che le ricevono inviano sul posto la volante più vicina se la richiesta riguarda
un intervento di Polizia o altri enti se la richiesta è di soccorso pubblico.
2) La Squadra Volante – Per la vigilanza nell’arco delle 24 ore, con una volante per ogni turno di servizio,
si occupa di prevenzione e repressione dei reati nell’ambito cittadino, oltre a fornire un primo immediato
soccorso ai cittadini che ne fanno richiesta tramite l’utenza telefonica “113”.
3) Poliziotto di quartiere- Figura professionale che integra il dispositivo di controllo del territorio, entrato
a far parte della vita quotidiana della comunità locale, operando dalle 8.00 alle 20.00 e radicandosi
nell’area di competenza per conoscere adeguatamente le dinamiche che interessano la sicurezza dei
luoghi e della gente.
Quotidianamente fa servizio una pattuglia nel centro storico di Teramo.
4) L’Ufficio Denunce - Incaricato dell’acquisizione delle notizie di reato.
La Polizia di Stato, per venire incontro alle esigenze dei cittadini in maniera più agevole e veloce, ha
realizzato il servizio “Denuncia via web” (https://www.denunceviaweb.poliziadistato.it/), un progetto che
apre un nuovo rapporto di collaborazione tra l’amministrazione pubblica e la cittadinanza.
La Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale è così articolata:
1) Ufficio di Polizia Amministrativa – costituito da:
− Squadra Amministrativa e di Controllo;
− Ufficio Armi (ed esplosivi);
− Ufficio Licenze;
− Ufficio Passaporti.
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2) Ufficio Immigrazione: incaricato dell’espletamento di tutte le attività connesse all’immigrazione
ed alla circolazione sul territorio dello Stato dei cittadini stranieri; al rilascio e rinnovo dei
permessi di soggiorno nonché delle carte di soggiorno; ai provvedimenti di allontanamento dal
territorio italiano.
Ufficio del Personale: si occupa della gestione giuridico amministrativa del personale in servizio (stato
giuridico e disciplina, aggiornamento e addestramento professionale, assistenza e attività sociali).
All’interno dell’Ufficio del Personale è istituita anche la Sezione Concorsi ed arruolamento – per
ricevere informazioni inerenti ai concorsi per l’accesso ai ruoli della Polizia di Stato (Agenti – Ispettori –
Commissari). Ogni cittadino vi si può rivolgere dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, oppure
telefonando allo 0861-259548.
In ogni caso è possibile reperire ogni tipo di informazione sui concorsi e sui corsi della Polizia di Stato
consultando il sito ufficiale della Polizia di Stato: www.poliziadistato.it oppure
http://www.poliziadistato.it/articolo/1129-Concorsi
Ufficio Tecnico Logistico: cura l’accasermamento, gli impianti tecnici, di telecomunicazioni ed
informatica e motorizzazione della Questura ed uffici della Polizia di Stato della provincia. Si occupa,
altresì, dell’ equipaggiamento e vestiario del personale e dei connessi servizi di supporto.
b) Il Commissariato di P.S.
Situato nei comuni di media ed alta densità abitativa e nei quartieri delle grandi città, costituisce vera e
propria appendice della Questura, concepito quale presidio territoriale di polizia per realizzare in maniera
più capillare l’attività di controllo del territorio, di prevenzione e repressione.
Di seguito sono riportate le competenze e gli orari degli sportelli aperti al pubblico dell’ unico
Commissariato di P.S. della provincia di Teramo che ha sede ad Atri.
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LA QUESTURA DIALOGA CON I CITTADINI:
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico
In linea con la volontà legislativa espressa dal Governo e con le direttive del Ministero dell’Interno –
Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Questura di Teramo desidera percorrere la strada verso il
cittadino per capire le sue esigenze di sicurezza al fine di rendere un servizio di qualità totale e di ottenere
quindi la sua piena soddisfazione.
In questa ottica è stato istituito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) per dare attuazione al
principio della trasparenza amministrativa, provvedere al servizio all’utenza per i diritti di partecipazione
al procedimento amministrativo, garantire il diritto di accesso alla documentazione, fornire una corretta
informazione ai cittadini e migliorare ed estendere l’accesso ai servizi forniti dalla Questura.
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L’U.R.P. non è solo uno strumento di ascolto dei bisogni degli utenti da parte della Amministrazione
della Pubblica Sicurezza, ma anche una leva per il miglioramento della semplificazione del linguaggio e
l’aggiornamento delle modalità con cui si propone all’utenza.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico:
accoglie e ascolta il cittadino;
fornisce informazioni generiche sui servizi;
dà una risposta immediata o al massimo entro trenta giorni sullo stato del procedimento o rinvia ad
altro servizio interno e/o esterno eventualmente competente;
supporta il cittadino in difficoltà nell’uso della documentazione;
cura le relazioni con gli altri servizi interni.
L’U.R.P. della Questura di Teramo può essere contattato
•
•
•
•
all’utenza telefonica 0861-259435
via e-mail utilizzando la sezione “Scrivici…”
email: [email protected]
http://www.poliziadistato.it/scrivici presente sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it.
INFORMAZIONE E TUTELA DEL CITTADINO
1. INFORMAZIONE
La Questura di Teramo si impegna a tenere informati i cittadini circa i servizi, le modalità di prestazione,
le procedure e le iniziative.
Allo scopo verranno utilizzati vari strumenti:
•
•
•
•
•
•
•
Gli sportelli
Mezzi di comunicazione di massa
Opuscoli informativi
Linee telefoniche
Sito internet http://questure.poliziadistato.it/Teramo
Visita alla Questura da parte di scolaresche, associazioni, ecc.
Altre metodologie di comunicazione che si riterranno opportune ed appropriate
2. TUTELA DEL CITTADINO
Ai vari provvedimenti adottati dalla Questura il cittadino può proporre ricorso agli Organi e nei tempi
indicati nei relativi atti che verranno notificati agli interessati nei termini previsti dalla Legge.
Il cittadino può prendere visione degli atti relativi al procedimento che lo riguarda rivolgendosi all’U.R.P.
e tramite questo ufficio fissare appuntamento con il Funzionario responsabile del procedimento stesso.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI CITTADINI
La Questura attua, periodicamente, anche accogliendo suggerimenti e richieste dei cittadini, sondaggi e
ricerche per valutare il grado di soddisfazione degli utenti circa i servizi forniti in quanto ad efficienza,
efficacia, tempestività, cortesia e preparazione del personale.
Essendovi tra gli obiettivi della Questura di Teramo il raggiungimento di standards di qualità sempre più
alti, le ricerche saranno orientate all’ottimizzazione dei servizi stessi.
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La Questura si impegna ad informare l’Opinione Pubblica circa i risultati dei sondaggi e delle ricerche,
comunicando anche eventuali iniziative di provvedimenti correttivi intrapresi alla luce dei risultati.
CONCLUSIONI
La presente carta dei servizi è stata realizzata dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) della
Questura di Teramo in collaborazione con gli altri uffici interni.
Le informazioni hanno valore prettamente indicativo e possono subire variazioni.
Si invitano comunque gli utenti a visionare la carta dei servizi presente sul sito, che sarà aggiornata in
tempo reale e a contattare l’U.R.P. per ogni chiarimento e per completezza delle informazioni, al numero
telefonico 0861-259435.
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SOMMARIO
ORARI
Di apertura al pubblico degli sportelli
TERMINI
Per il rilascio delle autorizzazioni
UFFICIO PASSAPORTI
Documentazione occorrente - modulistica
UFFICIO IMMIGRAZIONE
Documentazione occorrente
Modulistica permessi di soggiorno per cittadini extracomunitari - comunitari
- neocomunitari
UFFICIO ARMI
Documentazione occorrente - modulistica
UFFICIO LICENZE
Documentazione occorrente – modulistica
SCHEDINE ALLOGGIATI
Documentazione occorrente - modulistica
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ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI
SPORTELLI
QUESTURA – Viale Bovio, 22 - Teramo
DENUNCE
Ricezione denunce
tutti i giorni della settimana
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00.00-24.00
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P. tel.: 0861.259435)
Apertura al pubblico
dal lunedì al venerdì
10.00-13.00
Risposte telefoniche
dal lunedì al venerdì
10.00-13.00
UFFICIO DI GABINETTO
Presentazione preavviso di
manifestazione
dal lunedì al sabato
10.00-13.00
DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE
dal lunedì al venerdì
09.30-12.30
Comunicazione cessione di
fabbricato
la comunicazione può essere inoltrata, sempre nel termine di 48
ore, anche con raccomandata con avviso di ricevimento
DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE
ARMI
(tel.:0861/259532)
Rilasci/Rinnovi passaporti
ed autorizzazioni varie
PASSAPORTI – Sportello
c/o Polizia Stradale
Giulianova
Rilascio/Rinnovo
-
LICENZE
(tel.:0861/259531)
-
PASSAPORTI
(tel.:0861/ 2595534)
dal lunedì al venerdì
10.30-13.00
giovedì pomeriggio
15.00-17.30
solo il lunedì
09.00-12.00
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UFFICIO IMMIGRAZIONE
email: [email protected]
Lunedì
Informazioni allo sportello
Martedì
09.00-13.00
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
09.00-13.00
Informazioni telefoniche
0861/259504
09.00-13.00
10.00-13.00
PER IDENTIFICAZIONE E FOTO-SEGNALAMENTI SECONDO
CONVOCAZIONE DELL’ENTE POSTE
Permessi di soggiorno
elettronici
Si raccomanda agli utenti di :
1) presentarsi esclusivamente giorno e ora indicati;
2) portare documenti in originale;
3) se nel permesso sono da inserire minori devono presentarsi genitori e
figli;
4) nella documentazione presentata all’ufficio postale inserire:
a) il reale indirizzo dell’abitazione;
b) il proprio personale numero di cellulare per ricevere gli SMS di
convocazione per il ritiro del P.S.E.
5) presentarsi il giorno previsto muniti di passaporto, ricevute postali e
vecchio permesso di soggiorno.
PER CONSEGNA PERMESSI DI SOGGIORNO
secondo ora e data comunicati con SMS o raccomandata
Consegna e Istanze
Permessi di Soggiorno
cartacei
09.00-13.00
Dichiarazione di presenza
09.00-13.00
Ricevimento Avvocati
Su appuntamento - tel.0861/259599 o fax 0861/259468
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COMMISSARIATO DI P.S di ATRI – Viale Risorgimento, 1 – 64032 Atri
Tel. 085 /87921-2
e-mail [email protected]
Competenza territoriale: Arsita, Atri, Castiglione M.R., Cellino Attanasio, Castilenti,
Cermignano, Montefino, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi e Morro d'Oro
Ufficio Denunce
dal lunedì al sabato dalle ore 08.00 alle ore 20.00
Ufficio Polizia
Amministrativa
dal lunedì al giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00
PER IDENTIFICAZIONE E FOTO-SEGNALAMENTI SECONDO
CONVOCAZIONE DELL’ENTE POSTE
Permessi di soggiorno
elettronici
Si raccomanda agli utenti di :
1) presentarsi esclusivamente giorno e ora indicati;
2) portare documenti in originale;
3) se nel permesso sono da inserire minori devono presentarsi
genitori e figli;
4) nella documentazione presentata all’ufficio postale inserire:
a) il reale indirizzo dell’abitazione;
b) il proprio personale numero di cellulare per ricevere gli
SMS di convocazione per il ritiro del P.S.E.;
5) presentarsi il giorno previsto muniti di passaporto, ricevute postali
e vecchio permesso di soggiorno.
PER CONSEGNA PERMESSI DI SOGGIORNO
secondo ora e data comunicati con SMS o raccomandata
Consegna
Permessi
cartacei
e
di
Istanze
Soggiorno
Dichiarazione di presenza
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
09.00-13.00
09.00-13.00
09.00-13.00
09.00-13.00
09.00-13.00
09.00-13.00
09.00-13.00
09.00-13.00
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Venerdì
TERMINI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI
UFFICIO PASSAPORTI
PROVVEDIMENTI
FONTE NORMATIVA
TERMINE DI LEGGE
TERMINE
QUESTURA
L. 21/11/1967 nr.1185
15 gg.
Rilasci in 15 gg.
Rinnovi in 7 gg.
Rilascio Passaporti Collettivi
L. 21/11/1967 nr.1185
15 gg.
15 gg.
Rilascio Certificati di
Espatrio
L. 21/11/1967 nr.1185
15 gg.
3 gg.
Rilascio/Rinnovo Passaporti
UFFICIO IMMIGRAZIONE
PROVVEDIMENTI
FONTE
NORMATIVA
TERMINE DI
LEGGE
TERMINE QUESTURA
Permesso di soggiorno
Cartaceo
(T.U. 286/98)
20 gg.
20 gg.
Permesso di soggiorno
Elettronico (1)
determinazioni
Ministeriali
45 gg.
45 gg.
(T.U. 286/98)
45 gg.
45 gg.
(D. Lgs 30/07)
90 gg.
90 gg.
Permesso di soggiorno CE
per soggiornanti di lungo
periodo (in formato
elettronico – già carta di
soggiorno per
extracomunitari)
Carta di soggiorno per
familiare
extracomunitario di
cittadino dell’U.E.
(1)
Tempi previsti dal Ministero: gg. 45 dalla consegna del kit all’ufficio postale.
La Questura di Teramo si adegua alla tempistica ministeriale a decorrere dal 07/09/2009.
Si raccomanda, però, agli utenti:
1) presentarsi esclusivamente giorno e ora indicati;
2) portare documenti in originale;
3) se nel permesso sono da inserire minori devono presentarsi genitori e figli;
4) inserire sempre nella documentazione il reale indirizzo dell’abitazione dove poter poi
ricevere gli avvisi tramite poste;
5) inserire sempre numero del proprio cellulare per ricevere gli SMS di convocazione per il
ritiro del P.S.E..
Si rammenta che il permesso di soggiorno deve essere rinnovato entro 60 gg. dalla scadenza.
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UFFICIO ARMI
PROVVEDIMENTI
FONTE NORMATIVA TERMINE DI LEGGE
TERMINE
QUESTURA
Licenza porto d’armi lunghe da
fuoco
Art. 42, TULPS
120 gg.
60 gg.
Licenza porto d’armi per tiro a
volo
L.18.06.1986,n.323
90 gg.
60 gg.
Licenza collezione armi comuni
da sparo
Art.10,L. 18.04.1975, n.110
120 gg.
60 gg.
Licenza collezione armi
artistiche,rare o antiche
Art. 31 TULPS e art.8 D.M.
14.4.1982
120 gg.
60 gg.
Licenza esportazioni armi
comuni
Art.31 TULPS e art.16
D.M.18.4.1975, n. 110
90 gg.
15 gg.
Licenza importazioni armi
comuni
Art. 31, TULPS
90 gg.
15 gg.
Art. 35, c. 4, TULPS
90 gg.
60 gg.
Art. 2, D.Lgs.30.12.1992,
n.527
120 gg.
15 gg.
R.D. 09/01/1927, n. 147
== gg.
== gg.
Nulla osta all’acquisto di armi
comuni
Carta europea d’arma da fuoco
Licenza trasporto, all’acquisto
– benestare utilizzo gas tossici
UFFICIO LICENZE
PROVVEDIMENTI
FONTE NORMATIVA
TERMINE DI LEGGE
TERMINE
QUESTURA
Licenza esercizio scommesse
Art. 88 T.U.L.P.S.
60 gg.
60 gg.
Licenza agenzia di affari
Art. 115 T.U.L.P.S.
60 gg.
60 gg.
Licenza oggetti preziosi
Art. 127 T.U.L.P.S.
60 gg.
60 gg.
Licenza istallazione
apparecchi terminali
utilizzabili per le
comunicazioni anche
telematiche (Internet point,
Telefax, Phone center)
Art. 7 D.L. 27/07/2005, n. 144,
conv. in L. 31/07/2005, n. 155
60 gg.
60 gg.
Nulla osta per volo da
diporto o sportivo
Art.12 D.P.R. 05/08/1988,
n.404 “Regolamento di
attuazione della L.25/03/1985,
n. 106”
90 gg.
60 gg.
Art.110 R.D. 06/05/1940, n.
635 “Regolamento di
attuazione del T.U.L.P.S.”
== gg.
30 gg.
Licenza per costruzione di
impianti provvisori elettrici
per straordinarie
illuminazioni pubbliche in
occasione di festività civili o
religiose o in qualsiasi altra
contingenza
16
UFFICIO PASSAPORTI
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/passaporto/passapor.htm
- MATERIE DI COMPETENZA - :
• richiesta passaporto presentata alle Poste
• richiesta passaporto presentata alla Stazione Arma Carabinieri
• rilascio passaporto elettronico ( U.S.A. )
• rinnovo passaporti
• vidimazione per l’espatrio del certificato di nascita dei minori di anni 15
• duplicato passaporto
• passaporto collettivo
• elenco di altri documenti validi per l'espatrio
(http://www.poliziadistato.it/articolo/1087-Passaporto)
Il passaporto ordinario è valido per tutti i paesi i cui Governi sono riconosciuti da quello italiano, salve le
limitazioni previste dalla Legge e può essere ottenuto da tutti i cittadini della Repubblica.
Per i minori degli anni 10, tuttavia, l’uso del passaporto ordinario individuale è subordinato alla
condizione che gli stessi viaggino in compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci. In alternativa, il
minore, fino all’età di 16 anni, può essere inserito sul passaporto dei genitori.
Rilasci e rinnovi
I passaporti rilasciati dal 15 aprile 1998 al 4 marzo 2003 possono essere rinnovati per un periodo
complessivamente non superiore a quello massimo previsto dalla legge (10 anni).
I passaporti rilasciati dal 4 marzo 2003 hanno una validità di 10 anni. Alla scadenza dovrà essere
richiesto il rilascio di un nuovo libretto.
La marca da bollo (dal 01/09/2007 solo marche telematiche) di € 40,29 per passaporti non deve più essere
allegata alla richiesta di rinnovo quinquennale, mentre è necessaria in caso di richiesta di un nuovo
passaporto.
Tale marca vale 365 giorni il primo anno dalla data di rilascio del passaporto.
Non è più necessario apporre la marca sul passaporto nel caso ci si rechi nei paesi aderenti all’Unione
Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania,
Gibilterra, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo,
Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica di Montenegro, Romania, Slovenia, Slovacchia,
Spagna, Svezia, Ungheria).
Qualora invece il passaporto venga usato, dopo il primo anno di rilascio, per recarsi in paesi diversi da
quelli elencati, va apposta una nuova marca amministrativa telematica da vidimarsi presso l’Ufficio
Passaporti della Questura. Questa avrà validità fino alla data (giorno e mese) successiva di rilascio del
passaporto.
RICHIESTA PASSAPORTO PRESENTATA ALLE POSTE
I cittadini che lo desiderano, anziché rivolgersi allo sportello specifico della Questura o dei Commissariati
di P.S., possono richiedere il rilascio/rinnovo del passaporto presso gli uffici postali abilitati.Presso tali
Uffici sono disponibili i Kit contenenti:
- Modulo della domanda;
- La lista dei documenti da allegare, le istruzioni per l’esatta compilazione e presentazione dell’istanza;
- Nr. di conto corrente su cui effettuare il pagamento dell’importo del libretto del passaporto.
17
La richiesta va indirizzata alla Questura di residenza anagrafica, che provvederà al rilascio o rinnovo del
passaporto.Le poste provvederanno successivamente al recapito del documento, tramite assicurata,
all’indirizzo indicato dal richiedente.
E’ sufficiente recarsi all’Ufficio Postale con due fotografie e un documento d’identità (passaporto o carta
d’identità) in corso di validità.
RICHIESTA PASSAPORTO PRESENTATA ALLA STAZIONE ARMA CARABINIERI
I cittadini che lo desiderano, anziché rivolgersi allo sportello specifico della Questura, possono richiedere
il rilascio/rinnovo del passaporto presso la Stazione Arma Carabinieri del comune di residenza, ove non
insista Questura e Commissariato di P.S.Presso le Stazioni dell’Arma è possibile compilare il modulo
della domanda e allegare allo stesso tutta la documentazione necessaria per il rilascio del passaporto.
RILASCIO DEL PASSAPORTO
Richiedente maggiorenne
2 fotografie con le seguenti caratteristiche:
recenti non oltre i 6 mesi
la dimensione verticale del volto (fronte-mento) deve essere compresa tra i 26-30 mm
l’inquadratura del volto deve comprendere anche la parte superiore delle spalle
il volto deve essere inquadrato frontalmente, non ruotato né inclinato da un lato
mantenere la simmetria delle spalle e della capigliatura
le orecchie, se non sono coperte dai capelli, devono essere entrambe visibili
gli occhiali non devono avere riflessi o montature troppo pesanti (meglio se non indossati).
la luminosità della foto deve essere frontale, omogenea e non deve presentare riflessi o forti toni
troppo chiari o troppo scuri
la foto deve essere entro le dimensioni seguenti: 40 x 35 mm
E’
possibile
vedere
alcune
delle
foto
corrette
al
seguente
indirizzo:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/passaporto/documents/fotografia_passaporto.pdf
richiesta scritta scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf
1 marca di concessione governativa telematica dell’importo di € 40,29
versamento di € 44,66 (costo del libretto) sul c/c postale n. 67422808 intestato a: “Ministero
dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro” con causale: “Importo per il rilascio del
passaporto elettronico”.
In caso di richiesta di libretto da 48 pagine il versamento è di € 45,62
Ai sopraelencati documenti bisogna aggiungere, in caso di richiedente coniugato, convivente, separato,
divorziato o non convivente con figli minori:
- atto di assenso da parte dell’altro genitore
In caso di rifiuto da parte dell’altro genitore bisognerà rivolgersi al Giudice Tutelare competente per
territorio per richiedere il relativo Nulla Osta o produrre la sentenza di separazione o divorzio
Iscrizione sul passaporto in corso di validità di figli minori sino a 16 anni
Richiesta scritta scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf
18
Atto di assenso da parte dell’altro genitore
2 fotografie recenti del minore nel caso abbia già compiuto i 10 anni
Richiedente minore degli anni 18
Richiesta sottoscritta dai genitori o dagli esercenti la patria potestà, scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf
2 fotografie recenti (Vedi spiegazione “Richiedente maggiorenne”)
Versamento di € 44,66 (costo del libretto a 32 pagine) o di € 45,62 (costo del libretto a 48 pagine) sul
c/c postale n.67422808 intestato a: “Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del
tesoro” con causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”.
Per i minori di anni 10 è necessario inserire il nominativo degli accompagnatori (cognome, nome,
luogo e data di nascita).
Estremi del documento d’identità ( carta d’identità o passaporto ) degli accompagnatori
RINNOVO DEL PASSAPORTO
Rinnovo quinquennale del passaporto (solo per i passaporti rilasciati prima del 4 marzo 2003)
Richiedente maggiorenne
richiesta scritta scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf
1 marca di concessione governativa di € 40,29 (solo se si intende utilizzare il passaporto per paesi
diversi da quelli dell’Unione Europea).
Al sopraelencato documenti bisogna aggiungere, in caso di richiedente con figli minori:
atto di assenso da parte dell’altro genitore scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/atto_assenso_genitori.pdf
In caso di rifiuto da parte dell’altro genitore bisognerà rivolgersi al Giudice Tutelare competente per
territorio per richiedere il relativo Nulla Osta.
Richiedente minore degli anni 18
Richiesta sottoscritta dai genitori o dagli esercenti la patria potestà scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf
VIDIMAZIONE PER L’ESPATRIO DEL CERTIFICATO DI NASCITA DEI MINORI DI ANNI
15
Per ottenere la vidimazione ai fini dell’espatrio del certificato di nascita di un minore di anni 15, per
recarsi nei paesi comunitari che hanno aderito all’accordo di Parigi del 13/12/57 nonché in quelli con i
quali vigono specifici accordi bilaterali, occorre richiedere al comune di residenza il certificato anagrafico
di nascita del minore con foto. Lo stesso dovrà essere allegato ad una richiesta di autorizzazione
all’espatrio, da presentarsi, da parte dei genitori esercenti la patria potestà, direttamente presso il comune,
che provvederà all’autentica delle firme e all’invio della documentazione in Questura. In alternativa, la
19
suddetta richiesta, con il certificato allegato, può essere presentata direttamente presso lo sportello
passaporti della Questura o del Commissariato P.S. di Atri, con competenza anche sui comuni di Silvi,
Pineto, Arsita,, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano,
Montefino, Morro D’Oro e Notaresco, che la validerà ai fini dell’espatrio.
PASSAPORTO PER GLI USA: LE NUOVE REGOLE
Dal 26 ottobre 2006 possono entrare o transitare negli Stati Uniti senza visto di ingresso:
•
titolari di passaporto elettronico emesso a partire dal 26 ottobre 2006;
•
titolari di passaporto con foto digitale rilasciato dal 26 ottobre 2005 al 25 ottobre 2006;
•
titolari di passaporto a lettura ottica, rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005.
I minorenni, neonati compresi, devono essere in possesso di passaporto individuale.
Dal 26 ottobre 2006 tutte le Questure rilasciano il passaporto elettronico, dotato di un microprocessore
che consente la registrazione dei dati, certificati elettronicamente, riguardanti il titolare del documento
(dati anagrafici e fotografia) e l’Autorità che lo ha rilasciato.
N.B.: coloro che non rientrano nelle ipotesi sopra elencate, hanno l’obbligo di munirsi preventivamente
del visto di ingresso, da richiedersi all’ambasciata americana in Italia o alla rappresentanza consolare
territorialmente competente che, per il centro, ha sede a Roma.
A partire dal 12 gennaio 2009 coloro i quali intendono recarsi negli Stati Uniti usufruendo del Visa
Waiver Program che consente di viaggiare senza il visto, dovranno richiedere un’autorizzazione al
viaggio elettronica, (ESTA – Electronic System for Travel Authorization) prima di salire a bordo del
mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti.
La procedura, molto semplice e rapida, è illustrata sul sito dell’Ambasciata U.S.A.
(www.usembassy.it/visa/ESTA/default.asp).
Per recarsi negli Stati Uniti d’America senza necessità di visto, usufruendo del programma “Visa Waiver
Program – viaggio senza visto”, sono validi i seguenti passaporti:
1. Passaporto con microchip elettronico inserito nella copertina, unico tipo di passaporto rilasciato in
Italia dal 26 ottobre 2006
2. Passaporto con foto digitale rilasciato tra il 26 ottobre 2005 ed il 26 ottobre 2006
3. Passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005.
Per usufruire del programma “Visa Waiver Program – viaggio senza visto” è necessario:
Viaggiare esclusivamente per affari e/o turismo
Rimanere negli U.S.A. non più di 90 giorni
Possedere un biglietto di ritorno
In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, è necessario richiedere il visto di ingresso (per l’area
geografica nord-ovest rivolgersi al consolato U.S.A. a Milano).
Il passaporto deve essere in corso di validità: la data di scadenza deve essere successiva a quella prevista
per il rientro in Italia. La mancata partenza dagli USA entro i 90 giorni, potrà compromettere la possibilità
di usare nuovamente il programma.
I minori potranno beneficiare del Visa Waiver Program solo se in possesso di passaporto individuale,
non essendo sufficiente né la loro iscrizione sul passaporto dei genitori, né il lasciapassare.
Nel caso in cui il minore sia iscritto nel passaporto di uno dei genitori, bisognerà richiedere il visto,
qualunque sia il periodo di soggiorno negli U.S.A.
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INTRODUZIONE PASSAPORTO ELETTRONICO DI SECONDA GENERAZIONE
DD.MM. 303/014 e 303/015 DEL 23 GIUGNO 2009
Il D.M. 303/014 del 23/06/2009 contiene le
DISPOSIZIONI RELATIVE AL MODELLO ED ALLE
CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DEL PASSAPORTO ELETTRONICO.
Il chip contenuto nel passaporto è conforme alla normativa europea concernente le specifiche tecniche
relative alle norme sulle caratteristiche di sicurezza e sugli elementi biometrici dei passaporti e dei
documenti di viaggio e in particolare a quanto previsto dalle Decisioni della Commissione europea
C(2005)409 del 28/02/2005 e C(2006)2909 del 28/06/2006 e successive modifiche.
Esso contiene l’immagine del volto e le impronte digitale, quest’ultime in formato interoperativo. I dati
devono essere protetti ed il microprocessore è dotato di capacità sufficiente e tale da garantire l’integrità,
l’autenticità e la riservatezza dei predetti dati.
L’istanza per il rilascio del Passaporto deve essere corredata da due foto identiche, frontali e a volto
scoperto.
La Questura, verificata l’identità dell’interessato nei modi stabiliti dalla legge, acquisisce a mezzo di
scansione elettronica l’impronta del dito indice di ciascuna mano dell’interessato. Se non fosse possibile
acquisire l’impronta del predetto dito si utilizza per la stessa mano, procedendo in successione, la prima
impronta disponibile del dito medio, anulare e pollice.
Nel caso di temporanea impossibilità di rilevare le impronte, viene rilasciato un passaporto temporaneo
con validità pari o inferiore a dodici mesi.
Qualora l’impossibilità predetta sia permanente, per malattia o altro impedimento insuperabile, certificato
nei modi di legge, il passaporto viene rilasciato senza impronte.
I minori di anni 12 sono esenti dalla deposizione delle impronte.
Il D.M. 303/015 del 23/06/2009 contiene le DISPOSIZIONI RELATIVE AI LIBRETTI DI PASSAPORTO
ELETTRONICO.
Esso stabilisce le caratteristiche del libretto del passaporto elettronico in termini di:
1. supporto fisico (nr. pagine, copertina, carta, stampa risguardi, stampa pagine
interne, cucitura e foil olografico)
2. descrizione delle pagine
I dati biometrici raccolti ai fini del rilascio del passaporto non saranno conservati in banche dati.
I passaporti rilasciati anteriormente all’entrata in vigore del presente decreto mantengono la loro
validità
DUPLICATO PASSAPORTO
Si può richiedere il duplicato di un passaporto in corso di validità smarrito o rubato o se le pagine sono
esaurite.Alla richiesta vanno allegati:
2 fotografie formato tessera recenti da non più di 6 mesi con i requisiti precedentemente descritti
nella spiegazione “Richiesta maggiorenne”;
richiesta scritta scaricabile dal sito:
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf
1 marca di concessione governativa dell’importo di € 40,29
Versamento di € 44,66 (costo del libretto a 32 pagine) o di € 45,62 (costo del libretto a 48 pagine)
sul c/c postale n. 67422808 intestato a: “Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del
tesoro” con causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”.
21
La marca da € 40,29 non si deve produrre se il passaporto smarrito, rubato o esaurito nelle pagine è
stato rilasciato nell'anno in corso.
Il duplicato rilasciato avrà la stessa scadenza del passaporto smarrito, rubato o le cui pagine sono esaurite.
PASSAPORTO COLLETTIVO
Il passaporto collettivo può essere rilasciato per motivi culturali, religiosi, sportivi, turistici, previsti da
accordi internazionali e per Paesi che riconoscono il suddetto DOCUMENTO.
Questo tipo di passaporto può essere richiesto dal capogruppo esclusivamente presso la Questura e
consente l’espatrio per un solo viaggio di un gruppo di persone (minimo 5 persone fino ad un massimo
di 50 persone). La sua durata massima è di 4 mesi dalla data di rilascio.
Il capogruppo deve essere titolare di passaporto individuale in corso di validità.
1) Domanda in carta libera diretta alla Questura (vedi modulo sotto);
2) Elenco partecipanti alla, in duplice copia, contenente:
a) numero d’ordine
b) cognome e nome in ordine alfabetico sillabico
c) stato civile
d) luogo e data di nascita
e) indirizzo o residenza
f)
professione
g)
estremi del documento di identità
3) Atto di assenso con firma legalizzata dei genitori (o chi esercita la patria potestà) per i minori;
4) Euro 2,58 per ogni iscritto, esclusi i minori di anni 10, in versamento complessivo sul c/c postale 8003
intestato all’Ufficio del Registro Tasse Concessioni Governative.
5) Ricevuta di versamento di Euro 5,50 (costo del libretto del passaporto collettivo) sul c/c postale
11187457 intestato alla Questura di Teramo;
6) Carte d’identità o tessere ferroviarie “valide per l’espatrio” – in visione originali (no fotocopie).
[formula di domanda in carta libera]
ALLA QUESTURA DI TERAMO
Il sottoscritto …………. nato a …………….. il ……………. residente in ………… via ………….. nr. …. , tel. nr.
……………… quale ……………… (titolare della ditta, parroco della parrocchia di ………. od altro), chiede il rilascio del
passaporto collettivo per ……………………. (indicare lo Stato), allo scopo di effettuare una gita turistica per nr. …….
persone dal giorno ……….. al giorno …………, con mezzo di trasporto ……….. (treno, aereo, nave, automobile, ecc.),
attraverso il valico di frontiera di ………………….. .Capo comitiva sarà il Sig. …………………… in possesso del passaporto nr. ………………. rilasciato dalla Questura di
……………. il ………….. e rinnovato il ………….. .Data
Timbro e firma del richiedente
22
UFFICIO IMMIGRAZIONE
http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/stranieri/stranier.htm
- MATERIE DI COMPETENZA - :
•
•
•
•
•
•
Rilascio/Rinnovo/Aggiornamento/Conversione del permesso di soggiorno per cittadini extracomunitari;
Rilascio/Aggiornamento del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (già carta di
soggiorno per extracomunitari ex art. 9 T.U. 286/98 = permesso di soggiorno a tempo indeterminato per
cittadini extracomunitari);
Richiesta Nulla Osta al Lavoro Autonomo;
Rilascio e rinnovo del titolo / documento di viaggio;
Rilascio e rinnovo delle Carte di Soggiorno per i familiari extracomunitari dei cittadini dell’Unione
Europea;
Nulla Osta al lavoro ed al ricongiungimento familiare. La richiesta deve essere presentata presso lo
Sportello Unico per l’Immigrazione sito in Teramo, Via Porta Carrese, presso la Prefettura.
PERMESSO DI SOGGIORNO ELETTRONICO
A seguito della convenzione stipulata tra Ministero dell’Interno e Poste italiane, a decorrere dall’11
dicembre 2006 anche i cittadini extracomunitari della nostra provincia devono richiedere, presso gli uffici
postali, il rilascio/rinnovo/aggiornamento/conversione del permesso di soggiorno, nonché il
rilascio/aggiornamento del permesso di Soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex art. 9 T.U.
286/98 - già carta di soggiorno = permesso di soggiorno a tempo indeterminato per cittadini
extracomunitari).
I cittadini extracomunitari che intendono richiedere un permesso di soggiorno per le sotto indicate
tipologie, devono necessariamente recarsi presso gli uffici postali di cui all’elenco riportato a pag. 26
anche avvalendosi dell’assistenza dei patronati.
Tipologie di permessi di soggiorno per i quali i cittadini extracomunitari si recheranno presso gli uffici
postali:
•
Affidamento
•
Asilo politico (rinnovo)
•
Attesa acquisto cittadinanza
•
Attesa occupazione
•
Duplicato del permesso o carta di soggiorno
•
Famiglia minore 14-18 anni
•
Famiglia
•
Lavoro autonomo
•
Lavoro subordinato
•
Lavoro subordinato stagionale
•
Lavoro ex art. 27 TUI 1
1
A partire dall’8 agosto 2009 le categorie di lavoratori stranieri altamente qualificati indicati al comma 1 lett.a)e)g) dell’art.27
T.U.I. possono sostituire la richiesta di nulla osta al lavoro con una semplice comunicazione allo Sportello Unico per
l’Immigrazione della proposta di contratto da parte del datore di lavoro. Quest’ultimo dovrà presentare apposita istanza al
Ministero dell’Interno-Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione. Detta procedura semplificata sarà utilizzabile solo
per i datori di lavoro che hanno sottoscritto un apposito protocollo di intesa con il Ministero dell’Interno, sentito il Ministero
del Lavoro, nel quale si impegnino a garantire l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di assunzione di lavoratori
extracomunitari con particolare riferimento alla capacità economica richiesta.
23
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Motivi religiosi
Missione
Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
Residenza elettiva
Ricerca scientifica
Status apolide (rinnovo)
Studio (necessario solo per periodi superiori a tre mesi)2
Tirocinio formazione professionale
Conversioni del soggiorno da altra tipologia a lavoro subordinato o autonomo, famiglia, studio,
residenza elettiva
Aggiornamento permesso/carta di soggiorno (cambio domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio
passaporto) per i casi sopra indicati
Per le rimanenti tipologie di permesso di soggiorno, sotto indicate, i cittadini extracomunitari si
porteranno presso lo Sportello Ricezione Pubblico dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Teramo,
sito in viale Bovio 22, oppure presso il Commissariato di P.S. di Atri, qualora residenti nei Comuni di
Arsita, Atri, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano. Montefino, Morro
d’Oro, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi:
•
cure mediche (con visto dall’estero)
•
cure mediche (donne in stato di gravidanza – ovvero coniugi – sino al 6° mese del figlio
•
gara sportiva
•
motivi umanitari
•
asilo politico (1^ istanza)
•
minore età
•
giustizia
•
status apolide
•
famiglia art.19 (coniugati con cittadini italiani o parenti entro il 2° grado di cittadini italiani)
•
rilascio/duplicato/aggiornamento (cambio domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio
passaporto) per le tipologie di permesso sopra indicate
•
vacanza lavoro
Per i soggiorni di breve durata per motivi di turismo, affari, visite e studio (quest’ultimo solo per periodi
non superiori a 3 mesi), non è più necessario richiedere il permesso di soggiorno, sostituito ora dalla
“dichiarazione di presenza”. Lo straniero che entra in Italia proveniente da un Paese non aderente
all’accordo di Schengen, assolve l’obbligo di rendere la “dichiarazione di presenza” presentandosi ai
valichi di frontiera ove è apposto il timbro d’ingresso sul passaporto. Lo straniero che proviene da un
Paese che applica l’accordo di Schengen, deve rendere la “dichiarazione di presenza”, entro 8 giorni
dall’ingresso in Italia, presso la Questura o presso il Commissariato di P.S. di Atri, utilizzando il
prescritto modulo.
Nel caso del primo rilascio per motivi di “lavoro subordinato”, il contratto di soggiorno dovrà essere
firmato allo Sportello Unico della Prefettura entro 8 giorni dall’ingresso in Italia. Successivamente lo
straniero si porterà presso gli uffici postali per il permesso di soggiorno.
A decorrere dal 9 aprile 2008 gli stranieri che hanno richiesto il rilascio/rinnovo del permesso di
soggiorno elettronico, convocati a presentarsi presso lo sportello dell’Ufficio Immigrazione della
Questura di Teramo o del Commissariato di P.S. di Atri, al fine del rilevamento dei dati biometrici
(acquisizione delle impronte, foto e firma digitale), dovranno consegnare agli operatori addetti allo
sportello 4 foto analoghe a quelle già previste per i passaporti italiani (conformi normative ICAO).
2
A partire dall’8 agosto 2009 agli studenti stranieri che hanno conseguito in Italia il dottorato o il master universitario di 2°
livello alla scadenza del permesso di soggiorno per motivi di studio iscritti nell’elenco anagrafico previsto dall’art.4 del
Regolamento al D.P.R. nr.442/2000 (liste di collocamento) per un massimo di 12 mesi, verrà rilasciato, se richiesto, un
permesso di soggiorno per attesa occupazione. Nel caso in cui lo studente abbia già una proposta di assunzione, può richiedere
la conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in quello per motivi di lavoro presentando una domanda allo
Sportello Unico per l’Immigrazione, utilizzando la modulistica informatizzata già in uso.
24
Per ricevere assistenza i cittadini stranieri della nostra provincia si potranno recare presso i Patronati, i
quali faciliteranno anche l’avvio presso gli uffici postali, passaggio comunque obbligato per le procedure
informatiche installate a livello nazionale secondo la convenzione suindicata.
Patronati ubicati nella Provincia, che forniscono servizio di assistenza alla compilazione delle richieste di rilascio/rinnovo dei
permessi e delle carte di soggiorno
Patronato
indirizzo
telefono
orario
ACLI
Teramo, Via Trento e Trieste
0861/243907
Dal lun. al ven. 8.30-13.00 sab.8.30/12.00
ACLI
Atri, Piazza Martella, 2
085/870599
Dal lun. al ven.8.30/13.00
ANOLF
Teramo, V/le Crispi 44
0861/449230
Lun. mer.ven. 9.00/13.00
INAPI (FENAPI)
Giulianova, Piazza della Libertà
085/8000360
Dal lun. al sab. 9.00/12.30
INPAL
Teramo, Via Brigiotti, 12 sc. B
0861/241393
Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00
INPAL
085/8797711
Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00
INPAL
Atri, Via Aldo Moro, 10
Montorio al V.no, Vle Duca degli Abruzzi
185
0861/598870
Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00
INPAL
Nereto, Viale Roma, 178
0861/808096
Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00
INAS-CISL
Teramo, Via Nicola Dati, 2
0861/247739
Dal lu. al ven.9/13 ma. gio.15.30-18.30
INAS-CISL
Teramo, Via Oberdan
0861/247458
Lu.-me.-gio.-ven- 9/12
INAS-CISL(Prov.le)
Teramo, Viale Crispi 44
0861/4491
Lu.- me.-ven.-9/13 sa.9/12.
INAS-CISL
Giulianova, V.le Orsini 127
085/8004754
Lunedì 16.00/19.00
INAS-CISL
Martinsicuro, Via D’Annunzio 18
0861/760896
Martedì 16.00/19.00
INAS-CISL
Nereto, Via Certosa
0861/82160
Martedì 9.00/13.00
INAS-CISL
Pineto, Via Gramsci, 44
085/9490407
Lun.-ven-sab- 9.00/12.00
INAS-CISL
Roseto degli A., Via A. Di Donato 22
085/8942447
Mercoledì 16.00/19.00
INAS-CISL
S.Egidio alla V.ta, Via Piave
0861/841420
Venerdì 16.00/19.00
INAS-CISL
Silvi Marina, Via G. Rossi 52
085/9354637
INCA-CGIL (Prov.le)
Teramo, Vle Crispi 173
0861/210944
Mar. 16.00/18.30 gio. 16.00/19.00
Lu-mar-mer-8.30/12.30-15.30/18.30 gio.8/14 ve.14/20
sa. 8.30/12
INCA-CGIL
Teramo,San Nicolò Via dell’Unione 21
0861/587613
Lu.mer.15.30/18.30 mar.gio.ven. 8.30/13.00
Lu-8.30/12 ma- 16/19.30 gio 8.30/13 -16/19.30 sa
INCA-CGIL
Atri, Viale Risogimento 23
085/879022
8.30/13
INCA-CGIL
Giulianova, Via Matteotti 3
085/8008535
Lu.ven.sab 9/12.30 mar.mer.gio 9/12.30 – 16/19
INCA-CGIL
Giulianova, Via di Vittorio s.n.c.
085/8004041
Lu. ma. gio. ve. Sa. 9/12.30
INCA-CGIL
Martinsicuro, Piazza Municipio 6
0861/796620
lu - ma, gi 9/13 – 15.30/19; me - ve 15.30/19 sa 9/12
INCA-CGIL
Montorio al Vomano, Via di Giammarco 19
0861/591016
Me 9/13 ma-.gio-.ve.15.30/18.30 sa.9/12.30
INCA-CGIL
Mosciano Sant’Angelo, Via Pompizi 46
085/8000664
Lu –ve 9/13-15.30/19 ma 9/13
INCA-CGIL
Nereto, Via Decio Rubini, 6
0861/82278
Lu -gio 9/13 mer- ven 15/18 mar 9/13-15.30/18.30
INCA-CGIL
Pineto, Via Gramsci,53
085/9493037
Lu 9/12.30 mer. 15.30/19 sa.9/12
INCA-CGIL
Roseto degli Abruzzi, Via Manzoni, 91
085/8998225
Lu – 15.30/19 Ma-gio 9/12.30-15.30/19 ve-16/19
INCA-CGIL
Silvi, Via Fratelli Bandiera 57
085/9350418
Lu-me-ve 16/19.30 ma 9/12.30
ITAL-UIL (Prov.le)
Teramo, Via del Castello
0861/243468
Dal lun. al ven. 9/13-15.30/18 sab. 9/13
ITAL-UIL
Atri, Portico Pomenti
085/87471
Dal lun. al ven. 9/13.30 gio.anche16/18 sa.9/12
ITAL-UIL
Pineto, Via Venezia 47
085/9490035
Lu. me.gio.ve 9/12.30 ma. 15.30/18.30 sa. 9/13
ITAL-UIL
Roseto degli Abruzzi, Piazza della Libertà
085/8931087
UTL-UGL
Teramo, Via pepe
SIAS-MCL
Teramo, Corso Cerulli 1
SIAS-MCL
Martinsicuro, Via Foscolo 6
SIAS-MCL
Tortoreto, Via Carducci
/
Dal lun. al ven. 9/13 e15.30/18 sa. 9/13
Dal lun. al sab. 9/12.30 con escl. del giovedì
0861/241410
Dal lun. al ven. 9/13 – 16/18
/
Dal mar. al ven. 9/13 – 15/17
0861/788846
25
Merc. 16/18
UFFICI POSTALI ABILITATI ALLA RICEZIONE DELLE RICHIESTE DI RILASCIO E RINNOVO DEI PERMESSI E CARTE DI SOGGIORNO
CAP
Ufficio
Indirizzo
Provincia
64011
Alba Adriatica
Via Risorgimento, 4
TE
64032
Atri
Largo San Pietro, 1
TE
64030
Basciano
Piazza Vittorio Emanuele
TE
64020
Bellante
Via Cesare Battisti, 20
TE
64033
Bisenti
Largo Aldo Moro, 1
TE
64012
Campli
Via San Salvatore, 72
TE
64020
Canzano
Via G. Garibaldi, 5
TE
64041
Castelli
Via Silvio Antoniano, 1
TE
64020
Castelnuovo Vomano
Via G. Milli, 17
TE
64034
Castiglione Messer Raimondo
Via Roma, 1
TE
64036
Cellino Attanasio
Via Duca degli Abruzzi, 1
TE
64037
Cermignano
Via Convento Vecchio, 1
TE
64010
Civitella del Tronto
Piazza Rosati, 1
TE
64042
Colledara
Via San Paolo sn.
TE
64010
Colonnella
Via Colle dei Pini, 1
TE
64013
Corropoli
Viale Roma, 1
TE
64043
Crognaleto
Via IV Novembre sn.
TE
64044
Fano Adriano
Via della Cannalecchia sn.
TE
64021
Giulianova
Via Gramsci, 1
TE
64021
Giulianova Spiaggia
Viale Orsini sn.
TE
64021
Giulianova Spiaggia 1
Via dell’Annunziata, 72
TE
64045
Isola del Gran Sasso
Borgo San Leonardo,1
TE
64014
Martinsicuro
Via Piemonte, 13
TE
64046
Montorio al Vomano
Largo Rosciano,18
TE
64023
Mosciano Sant’Angelo
Piazza IV Novembre, 1
TE
64015
Nereto
Viale Roma, 80
TE
64024
Notaresco
Piazza del Mercato, 6
TE
64040
Pagliaroli
Edificio Comunale sn.
TE
64020
Petriccione
Via Trieste, 5
TE
64047
Pietracamela
Via XXIV Maggio, 14
TE
64025
Pineto
Viale Mazzini, 42
TE
64010
Rocca Santa Maria
Via Principale sn.
TE
64026
Roseto degli Abruzzi
Via Puglie, 1
TE
64100
San Nicolò a Tordino
Via Galilei sn.
TE
64027
Sant’Omero
Via Capo di Fuori, 1
TE
64012
Sant’Onofrio
Piazza Madonna delle Vittorie sn.
TE
64028
Silvi Marina
Via Carducci, 8
TE
64100
Teramo 2
Via Noè Lucidi, 15
TE
64100
Teramo 4
Via Cona, 102
TE
64100
Teramo 5
Piazza Rishion Le Zion sn.
TE
64100
Teramo Centro
Via Paladini, 42
TE
64010
Torano Nuovo
Via Aldo Moro sn.
TE
64100
Tordinia
Zona Villa Butteri Motorizzazione sn.
TE
64010
Torricella Sicura
Piazza San Paolo sn.
TE
64018
Tortoreto Lido
Via Archimede, 17
TE
64010
Valle Castellana
Via Provinciale, 17
TE
64010
Villa Lempa
Via Nemite sn.
TE
64014
Villa Rosa di Martinsicuro
Via F. Lippi, 23
TE
64100
Villa Vomano
Via Nazionale, 18
TE
26
DOCUMENTAZIONE PER IL RILASCIO E RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO
PER CITTADINI EXTRACOMUNITARI
La richiesta di rinnovo di qualunque permesso di soggiorno deve essere presentata almeno 60 gg. prima
della scadenza.
Per le tipologie di permessi di soggiorno di cui a pagina 23-24, il richiedente deve presentare all’Ufficio
Immigrazione la documentazione seguente, così suddivisa: la prima parte per tutti e la seconda solamente
nei casi specifici.
PARTE I : PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI PERMESSO
(Si rammenta che solo i dati previsti dall’art. 2 D.P.R. 394/1999 sono autocertificabili)
1) passaporto originale e fotocopia di tutte le pagine dello stesso. In mancanza attestato di identità,
titolo di viaggio, lasciapassare consolare o documenti equipollenti;
2) 4 foto formato tessera del richiedente il permesso di soggiorno
3) nel caso il richiedente abbia figli minori da inserire nel permesso di soggiorno, portare 4 foto per
ogni figlio minore (di anni 14)
4) documentazione attestante i mezzi di sostentamento (redditi propri del richiedente oppure del
coniuge, del figlio o del genitore di minore, convivente, che mantiene il richiedente il permesso di
soggiorno)
5) certificato di residenza, contratto di locazione, di proprietà o comodato intestato al richiedente il
permesso di soggiorno
6) in assenza del documento di cui al punto 5, si dovrà produrre:
- comunicazione di ospitalità presentata all’Autorità di P.S.;
- copia del documento d’identità dell’ospitante o del suo permesso di soggiorno, se
straniero;
- copia del contratto di proprietà, locazione o comodato dell’alloggio di cui trattasi intestato
all’ospitante
PARTE II :
VARIE TIPOLOGIE DI PERMESSO
CURE MEDICHE CON VISTO DALL’ESTERO
•
•
•
•
Marca da bollo telematica da Euro 14,62
Codice fiscale
Copia della dichiarazione della struttura sanitari prescelta, pubblica o privata accreditata, che
indichi la patologia, il tipo di cura, la data di inizio e la durata presumibile della stessa;
Documentazione comprovante la disponibilità in Italia di risorse sufficienti per l’integrale
pagamento delle spese sanitarie e di quelle di vitto e alloggio e di rimpatrio per l’assistito e per
eventuale accompagnatore (es. liquidità, idonee garanzie da parte di enti ed associazioni, polizze
assicurative, ecc.)
27
I documenti dei punti di cui sopra riferiti alle risorse economiche possono essere sostituiti da una
dichiarazione della struttura sanitaria o altro ente che si fa carico di tutte le spese.
•
•
•
•
•
•
•
RINNOVO:
Per il rinnovo allegare anche:
Marca da bollo telematica da Euro 14,62
permesso di soggiorno in scadenza
certificazione medica attestante la necessità di un prolungamento del trattamento sanitario,
rilasciato da un medico convenzionato con l’A.S.L. o da un’Azienda Ospedaliera
documentazione dell’avvenuto pagamento delle spese per le cure ricevute
nuovo deposito per le spese delle cure successive:
ACCOMPAGNATORE:
L’eventuale accompagnatore entrato con visto per motivi familiari o cure mediche, deve richiedere
il permesso di soggiorno allegando altresì:
polizza assicurativa valida sul territorio nazionale o iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale
documentazione relativa ai mezzi di sostentamento
CITTADINA STRANIERA IRREGOLARE IN GRAVIDANZA
O CHE HA PARTORITO DA MENO DI 6 MESI.
•
Certificato rilasciato da strutture pubbliche che attesti la gravidanza e la data presunta del parto
rilasciato dal medico; in caso di avvenuto parto, estratto per riassunto dell’atto di nascita del bambino
con indicata la maternità.
CONIUGE IRREGOLARE DI CITTADINA STRANIERA IN GRAVIDANZA
O CHE HA PARTORITO DA MENO DI 6 MESI.
•
•
Certificato rilasciato da strutture pubbliche che attesti la gravidanza e la data presunta del parto
rilasciato dal medico; in caso di avvenuto parto, estratto per riassunto dell’atto di nascita.
Certificato di matrimonio, tradotto e legalizzazione dalla Rappresentanza diplomatica o consolare
italiana (se celebrato all’estero) o con Apostille per i Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja).
RILASCIO / RINNOVO PER ATTIVITA’ SPORTIVA
•
•
•
•
•
•
•
Marca da bollo telematica da 14,62 Euro;
Codice fiscale;
Copia del contratto stipulato con la società sportiva;
Nulla Osta del CONI;
Copia del contratto rinnovato con la società sportiva (per il rinnovo);
Nulla Osta del CONI (per il rinnovo);
Per permessi di soggiorno superiori a 6 mesi portare la ricevuta del versamento sul bollettino
prestampato di € 27,50 sul c/c postale 67422402 con codice BUP.
28
RILASCIO PER MOTIVI UMANITARI
•
•
•
•
•
Codice fiscale;
Copia della decisione della Commissione;
Altra documentazione pertinente;
Copia del verbale di notifica;
Ricevuta del versamento sul bollettino prestampato di € 27,50 sul c/c postale 67422402 con codice
BUP.
RICHIESTA PER ASILO POLITICO
(solo per questo caso non presentare la parte iniziale prevista per tutti)
1)
2)
3)
4)
Dichiarazione di ospitalità presentata all’Autorità di P.S.;
Fotocopia documento di identità dell’ospitante se italiano o del permesso di soggiorno se straniero;
Fotocopia del contratto di locazione o di proprietà dell’abitazione intestato all’ospitante;
4 foto formato tessera.
RILASCIO/RINNOVO PER ASILO POLITICO
•
•
•
•
Codice fiscale;
Copia decreto di riconoscimento dello status di rifugiato emesso dalla competente Commissione;
Copia del verbale di notifica della decisione della commissione;
Ricevuta del versamento sul bollettino prestampato di € 27,50 sul c/c postale 67422402 con codice
BUP.
La richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per asilo politico deve essere inoltrata tramite gli uffici
postali.
RILASCIO/RINNOVO PER MINORE ETA’
•
•
•
•
Codice fiscale;
Decreto di nomina di Tutore emesso dal Giudice Tutelare;
Fotocopia e originale del passaporto e del permesso di soggiorno dello straniero tutore o fotocopia di
un documento d’identità se cittadino italiano o relazione dei servizi sociali tutori (solo per il rinnovo);
Dichiarazione del tutore o affidatario circa la dimora abituale del minore.
La richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per minore età deve essere inoltrata tramite gli uffici
postali.
29
RILASCIO / RINNOVO PER GIUSTIZIA
•
•
Codice fiscale;
Copia del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che richiede il rilascio del permesso di soggiorno
(art. 11, comma 1, lett. c bis, Reg. Att.) (solo per il primo rilascio e solo qualora tale atto non sia già
in possesso della Questura).
RILASCIO STATUS APOLIDE
•
•
•
Marca da bollo telematica da 14.62 Euro;
Codice fiscale;
Provvedimento di riconoscimento dello status di apolidia.
RILASCIO FAMIGLIA
(art. 19 comma 2 lettera c – parenti entro il 2° grado di cittadino italiano)
•
•
•
•
•
Marca da bollo telematica da 14.62 Euro;
Codice fiscale;
Certificati attestanti il vincolo di parentela o affinità (tradotti e legalizzati dalla Rappresentanza
Diplomatica o Consolare Italiana nel Paese di origine o con Apostille per i Paesi aderenti alla
Convenzione dell’Aja, oppure muniti di legalizzazione da effettuarsi presso la Prefettura se emessi
dalle Rappresentanze Consolari estere in Italia, ovvero rilasciati dal Comune di residenza in Italia);
Fotocopia di un documento d’identità del coniuge o parente italiano o di chi ne fa le veci (se minore)
da cui risulti la residenza anagrafica (o certificato di residenza);
Certificato di stato di famiglia.
RILASCIO VACANZA LAVORO
•
•
•
•
Marca da bollo telematica da 14.62 Euro;
Codice fiscale;
Eventuale autorizzazione al lavoro (se in possesso, con documento d’identità del datore di lavoro e
sua presenza);
Polizza assicurativa o iscrizione al S.S.N.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE IN QUESTURA PER OTTENERE IL
NULLA OSTA PER L’INGRESSO IN TERRITORIO ITALIANO PER LAVORO
AUTONOMO PER LE SEGUENTI CATEGORIE:
-
ricercatori;
imprenditori che svolgono attività di interesse per l’economia nazionale;
liberi professionisti;
soci ed amministratori di società non cooperative;
artisti di chiara fama internazionale e di alta qualificazione professionale ingaggiati da enti pubblici
30
Caso 1:
art. 39 D.P.R. 31/08/1999 nr. 394
• domanda in marca da bollo telematica da Euro 14,62 firmata dallo straniero richiedente (può essere
inoltrata tramite procuratore);
• attestato che non sussistano motivi ostativi al rilascio del titolo abilitativi autorizzatorio, rilasciato dalla
competente autorità amministrativa (Camera di Commercio, Comune, Ordine professionale, ecc.);
• attestato parametri di riferimento relativi alle risorse finanziarie per l’esercizio dell’attività da acquisire
presso la Camera del Commercio o l’ordine professionale;
• documentazione relativa alla disponibilità alloggiativa;
• fotocopia del passaporto dello straniero;
• mandato di rappresentanza (nel caso la domanda venga inoltrata da un procuratore, tale mandato deve
essere firmato dallo straniero e tradotto e vistato dall’Ambasciata/Consolato italiana ove questi risiede; nel
caso in cui il mandato di rappresentanza sia stato formato in Italia, esso dovrà risultare sottoscritto innanzi
ad un Notaio);
Caso 2:
Nel caso di lavoro autonomo da svolgere in qualità di socio e/o amministratore in società e
cooperative già in attività, portare:
• domanda in marca da bollo telematica da Euro 14,62 firmata dallo straniero richiedente (può essere
inoltrata tramite procuratore) vidimata dalla competente Autorità Consolare Italiana;
• certificato di iscrizione della società nel registro delle imprese;
• copia di una formale dichiarazione di responsabilità (preventivamente rilasciata o inviata dal legale
rappresentante della società/cooperativa alla competente Direzione Provinciale del Lavoro-Servizio
Ispezione del Lavoro) nella quale si indichi che in virtù del contratto stipulato non verrà instaurato alcun
rapporto di lavoro subordinato;
• una dichiarazione del rappresentante legale della società che assicuri, per il socio prestatore d’opera o
per il soggetto che riveste cariche sociali, un compenso di importo superiore al livello minimo previsto
dalla legge per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria;
• copia dell’ultimo bilancio depositato presso il Registro delle Imprese, nel caso di società di capitali, o
dell’ultima dichiarazione dei redditi, nel caso di società di persone, da cui risulti che l’entità dei proventi
derivanti dall’attività sociale è sufficiente a garantire il compenso di cui al punto precedente.
• documentazione relativa alla disponibilità alloggiativa;
Caso 3:
Per quelle attività autonome che non trovano corrispondente iscrizione nel registro delle imprese e
che siano svincolate da licenze e autorizzazioni, da denunce di inizio attività o dall’iscrizione ad albi,
registri od elenchi abilitativi (attività di partecipazione o collaborazione esterna ad una società in
attività), per le quali pertanto non è individuabile l’Amministrazione competente a rilasciare la
dichiarazione e l’attestazione, gli stranieri devono presentare:
• domanda in marca da bollo telematica da Euro 14,62 firmata dallo straniero richiedente (può essere
inoltrata tramite procuratore) vidimata dalla competente Autorità Consolare Italiana;
31
• idoneo contratto corredato nel caso sia sottoscritto da un’impresa italiana, con certificato di iscrizione
nel registro delle imprese e, nel caso di committente estero, con attestazione analoga vidimata dalla
Rappresentanza Diplomatica-Consolare Italiana competente;
• copia di una formale dichiarazione di responsabilità (preventivamente rilasciata o inviata dal
committente italiano o dal suo legale rappresentante alla competente Direzione Provinciale del LavoroServizio Ispezione del lavoro nella quale si indichi che in virtù del contratto stipulato non verrà instaurato
alcun rapporto di lavoro subordinato;
• una dichiarazione del committente con cui si assicuri per il lavoratore autonomo un compenso di
importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa
sanitaria;
• copia dell’ultimo bilancio depositato presso il Registro delle Imprese, nel caso di società di capitali, o
dell’ultima dichiarazione dei redditi, nel caso di società di persone o di committente non imprenditoriale,
da cui risulti che l’entità dei proventi o dei redditi sia sufficiente a garantire il compenso di cui al punto
precedente.
TITOLO E DOCUMENTO DI VIAGGIO
• Il Titolo di Viaggio è rilasciato agli stranieri che sono impossibilitati a ricevere un valido documento di
viaggio dalle Autorità del Paese di cui sono cittadini.
• Il Documento di Viaggio per Apolidi, disciplinato dall’art. 28 della “Convenzione sullo Statuto degli
Apolidi” firmata a New York il 28.09.1954, è rilasciato agli apolidi che risiedono regolarmente sul
territorio dello Stato.
• Il Documento di Viaggio per Rifugiati Politici, disciplinato dall’art. 28 della Convenzione relativa
allo Status dei Rifugiati, firmata a Ginevra il 28.07.1951, è rilasciato ai rifugiati regolarmente residenti
nello Stato.
Per il RILASCIO DEI CITATI DOCUMENTI deve essere esibita la seguente documentazione:
• modulo di richiesta compilato (per Titolo di viaggio copertina colore verde)
• 2 fotografie formato tessera
• attestazione del versamento di € 4.94 sul c/c postale n° 67422808 intestato alla intestato alla Questura
di Teramo (si raccomanda di specificare sul bollettino di versamento in c/c la specifica causale)
• marca relativa alla tassa di concessione governativa di € 40.29 per ogni anno di validità del documento
(1 anno solo per cittadini somali)
• certificato concessione asilo (solo per richiedenti il documento di viaggio per rifugiati)
Per il RINNOVO allegare anche:
• marca relativa alla tassa di concessione governativa di € 40.29 per ogni anno di validità del documento
(1 anno solo per cittadini somali).
32
CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA
Dall'11 aprile 2007 i cittadini europei che vogliono stabilirsi in Italia, o in un altro stato dell'Unione
Europea, non hanno più l'obbligo di chiedere la carta di soggiorno.
Trascorsi tre mesi dall'ingresso è necessario iscriversi all'anagrafe del comune di residenza.
Per i soggiorni inferiori a tre mesi non è richiesta alcuna formalità.
Per l'iscrizione all’anagrafe è necessario presentare la documentazione che attesti lo svolgimento di
un'attività lavorativa, di studio o di formazione professionale.
Diversamente, è necessario dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno ed
essere titolari di un'assicurazione sanitaria.
I cittadini comunitari che hanno presentato domanda di carta di soggiorno prima dell'11 aprile 2007,
potranno iscriversi all'anagrafe con la ricevuta rilasciata dalla Questura o da Poste Italiane e con
l'autocertificazione dei requisiti richiesti dalla nuova normativa.
Il diritto al soggiorno è esteso anche ai familiari comunitari del cittadino dell’Unione titolare di autonomo
diritto di soggiorno.
Per “Familiari” si intendono:
Per “familiare” del cittadino dell’Unione, si intendono:
1) il coniuge;
2) il partner che abbia contratto con il cittadino dell'Unione un'unione registrata sulla base della
legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l'unione
registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato
membro ospitante;
3) i discendenti diretti di eta' inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner;
4) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner;
5) ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non sopra definito, se e' a carico o convive,
nel paese di provenienza, con il cittadino dell'Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo
principale o se gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell'Unione lo assista
personalmente;
Per i soggiorni di durata superiore a tre mesi, i familiari stranieri (cioè non comunitari) del cittadino
comunitario possono chiedere la carta di soggiorno, presentando domanda presso la Questura o
inoltrandola tramite le Poste (kit con banda gialla).
Alla domanda si dovranno allegare i seguenti documenti:
• marca da bollo telematica da 14.62 Euro;
• documento d'identità o passaporto ed eventuale visto d'ingresso;
• per gli extracomunitari già regolarmente soggiornanti, originale del permesso di soggiorno in
scadenza;
• documento che attesti la qualità di familiare;
• l'attestato della richiesta d'iscrizione anagrafica del familiare comunitario;
• fonti di reddito;
• documentazione relativa alla disponibilità alloggiativa;
Dopo cinque anni di permanenza continuativa, i familiari stranieri (cioè non della comunità europea) dei
cittadini comunitari potranno chiedere la carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei.
La richiesta della carta di soggiorno permanente deve essere presentata, prima della scadenza della carta
di soggiorno, alla Questura del luogo di residenza.
Per quanto riguarda l'esercizio del diritto di soggiorno per motivi di lavoro occorre tenere presente che i
cittadini dei Paesi neocomunitari (Romania e Bulgaria), come da circolare del Ministero dell'Interno
del 06 aprile 2007, relativamente all'accesso al mercato del lavoro sono attualmente soggetti ad un regime
transitorio, che durerà fino al 31 dicembre 2009.
33
Il regime transitorio prevede che per i cittadini di tali Paesi l'accesso al lavoro sia liberalizzato per alcuni
settori, mentre per i restanti sia subordinato al possesso di un nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico
per l'Immigrazione.
In particolare, l'accesso al mercato del lavoro non è subordinato ad alcuna condizione per il lavoro
stagionale e per il lavoro nei seguenti settori: agricolo e turistico alberghiero, domestico e di assistenza
alla persona, edilizio, metalmeccanico, dirigenziale e altamente qualificato.
Per tutti i restanti settori produttivi - ai quali il cittadino della Romania e della Bulgaria accede previa
rilascio del nulla osta dello Sportello Unico per l'Immigrazione - il lavoratore dovrà produrre tale
documento ai fini dell'iscrizione anagrafica disciplinata dal decreto legislativo.
34
AL SIG. QUESTORE DI
TERAMO
OGGETTO: richiesta
TITOLO / DOCUMENTO DI VIAGGIO.
Il/la sottoscritto/a...................................................................................................................................................................
nato/a a ..................................................................................... (......................................... ) il ............................................
residente in.................................... via/piazza............................................ nr.
cittadino/a ..................................................... nr. telefono
altezza........................................... occhi ............................................................... capelli ...................................................
colorito .............................................. segni particolari.........................................................................................................
stato civile ...........................................motivo soggiorno .....................................................................................................
soggiorno nr. ............................................... rilasciato da .....................................................................................................
valido fino al ...................................................................
Dati relativi al coniuge
Cognome Nome .....................................................................................
nato/a a ..................................................................................... (......................................... ) il ............................................
cittadino/a ............................................... nazionalità ........................................................ sesso
chiede
□rilascio / □rinnovo del
□ TITOLO DI VIAGGIO PER STRANIERI
□ TITOLO DI VIAGGIO PER APOLIDI
□ DOCUMENTO DI VIAGGIO PER RIFUGIATI
il
chiedo l’iscrizione dei figli di età inferiore ai 15 anni
1) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................
nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................
cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso
2) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................
nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................
cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso
3) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................
nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................
cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso
4) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................
nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................
cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso
Rovigo, ............................................................
Il/la richiedente
...................................................................................
ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE:
1. nr. 2 fotografie formato tessera;
2. marca amministrativa da Euro 40.29;
3. quietanza di versamento di € 4.94 sul c/c postale n°67422808 intestato alla Questura di Teramo
NEL CASO DI SOLO RINNOVO (SE IL LIBRETTO È SCADUTO DA NON PIÙ DI 6 MESI):
1. marca amministrativa da Euro 40.29;
35
36
UFFICIO ARMI
- MATERIE DI COMPETENZA - :
•
licenza porto di fucile per uso caccia (modulo scaricabile su : :
•
licenza porto d’arma per tiro a volo
•
licenza di trasporto armi sportive
•
licenza di porto di fucile per uso zootecnico ( lanciasiringhe ) ( modulo scaricabile su
•
licenza di collezione di armi da sparo comuni-sportive-antiche-artistiche e rare (modulo
scaricabile su
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
(modulo scaricabile su :
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
(modulo scaricabile su :
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
•
licenza di collezione per una sola arma comune da sparo (modulo scaricabile su
•
licenza di importazione ed esportazione di armi comuni da sparo (modulo scaricabile su
•
licenza di esportazione temporanea di armi comuni d a sparo ( modulo scaricabile su
•
denuncia di acquisto e detenzione di armi (modulo scaricabile su
•
nulla osta all’acquisto di armi
•
nulla osta al trasporto armi su carta di riconoscimento per i componenti di società di
tiro a segno nazionale riconosciute .
•
nulla osta per acquisto di esplosivi .
•
nulla osta all’esercizio dell’attività di fochino ( modulo scaricabile su:
•
carta europea delle armi da fuoco (modulo)
•
autorizzazione al trasporto di armi ( modulo )
•
autorizzazione per l’accensione di fuochi artificiali
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-importazione-esportazione.pdf
)
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-importazione-esportazione.pdf )
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-denuncia_detenzione.pdf )
(modulo scaricabile su
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf )
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/richiesta_nulla_osta_per_attivita_di_fochino.pdf )
37
( modulo )
•
autorizzazione per la fabbricazione, commercio e/o riparazione armi comuni. (modulo
scaricabile su: http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/modulo_4-fabbr_comm_armi.pdf
•
gas tossici: licenza per trasporto, autorizzazione per acquisto, benestare per utilizzo in
luogo abitato o in aperta campagna
•
obiettori di coscienza . dichiarazione di rinuncia allo “status “ ( modulo scaricabile su
http://www.serviziocivile.it/smartFiles_Data/dd36fc8f-60ec-4969-983e-ee4052647ccf_Dichiarazione
%20di%20rinuncia%20allo%20status%20obiettore%20.doc
LICENZA DI PORTO DI FUCILE PER USO CACCIA ( art. 42 TULPS)
La licenza autorizza al porto dell’arma fuori della propria abitazione e su tutto il territorio nazionale nei
periodi di apertura della caccia ed al trasporto su tutto il territorio nazionale, salvo le limitazioni previste
dalla legge. Competente al rilascio è la Questura della provincia di residenza o domicilio ove l’istanza,
compilata sull’apposito modulo, deve essere presentata. La stessa può essere altresì presentata presso il
Commissariato di Atri (TE), per i cittadini ivi residenti nonché per quelli dei comuni di Silvi, Pineto,
Arsita,, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino,
Morro D’Oro e Notaresco L’istanza, compilata sull’apposito modulo, deve essere corredata della
seguente documentazione:
• certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica (in marca da bollo telematica da € 14,62)
rilasciato dall’A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici medico legali e
dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art.3 D.M. Sanità
28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico
di famiglia;
• fotocopia del congedo militare (se si è assolto l’obbligo di leva in un corpo armato dello stato) o, in
mancanza, certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a Segno
Nazionale (in caso di rinnovo della licenza tale abilitazione non deve essere prodotta);
• abilitazione all’attività venatoria rilasciata, a seguito di esame, dall’Ufficio Caccia e Pesca della
provincia di Teramo (in caso di rinnovo tale abilitazione non deve essere prodotta);
• ricevuta di versamento di € 168,00 più un’addizionale di € 5,16 (come previsto dalla legge nr.157
dell’11 febbraio 1992) sul c/c n. 8003 intestato all’Ufficio del Registro – Tasse di Concessioni
Governative – Roma;
• ricevuta di versamento di € 1,26 sul c/c n. 5660 intestato alla Tesoreria dello Stato, sede di Teramo,
per il costo del libretto formato tessera;
• 2 fotografie, di cui 1 legalizzata;
• 2 marche da bollo telematiche da € 14,62;
• Licenza e libretto scaduti (in caso di rinnovo).
La licenza ha una validità di sei anni ed ha efficacia attraverso il pagamento annuale delle tasse di
Concessioni Governative.
LICENZA DI PORTO D’ARMA PER TIRO A VOLO (Legge n. 323/69)
La licenza autorizza il porto di arma lunga per l’esercizio dello sport del tiro a volo.
Competente al rilascio è la Questura della provincia di residenza o domicilio ove l’istanza, compilata
sull’apposito modulo, deve essere presentata. La stessa può essere altresì presentata presso il
Commissariato di Atri (TE), per i cittadini ivi residenti nonché per quelli dei comuni di Silvi, Pineto,
38
Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino,
Morro D’Oro e Notaresco.
L’ istanza, compilata sull’apposito modulo deve essere corredata dalla seguente documentazione:
•
•
•
•
•
•
•
certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica (in marca da bollo telematica da € 14,62)
rilasciato dall’A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici medico legali e
dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art.3 D.M. Sanità
28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico
di famiglia;
fotocopia del congedo militare ( se si è assolto l’obbligo di leva in un corpo armato dello stato) o, in
mancanza, certificato di abilitazione al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a
Segno Nazionale;
n. 2 fotografie formato tessera, di cui una legalizzata;
ricevuta di versamento di € 1,26 sul c.c.p. nr. 5660 intestato alla Tesoreria Provinciale
dello Stato – Teramo, quale costo del libretto di porto d’armi;
fotocopia di un documento di identità personale;
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad. ( una da apporre sull’istanza e l’altra sulla
licenza di porto di fucile);
licenza e libretto scaduti ( in caso di rinnovo ).
La licenza ha una validità di sei anni.
LICENZA DI TRASPORTO DI ARMI SPORTIVE ( art. 3 Legge 185/86 )
La licenza autorizza al trasporto di armi catalogate sportive sul territorio nazionale, previa attestazione
rilasciata da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale o da un’associazione di tiro iscritta ad una
federazione sportiva affiliata al CONI, dalla quale risulti la partecipazione del richiedente alla relativa
attività sportiva.
Competente al rilascio è la Questura.
L’ istanza, compilata sull’apposito modulo deve essere corredata dalla seguente documentazione:
• certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da
€ 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli
uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come
previsto dall’ art. 3 D.M.
Sanità
28/04/98.
Il certificato
viene rilasciato previa
presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia;
• attestazione di partecipazione all’ attività sportiva.
La licenza deve essere rinnovata ogni anno.
LICENZA DI PORTO DI FUCILE PER USO ZOOTECNICO ( LANCIASIRINGHE)
( art. 2 Legge 110/75 )
I fucili lanciasiringhe per la narcosi a distanza di animali sono considerati armi comuni da sparo, ai sensi
dell’ art. 3° co. Dell’ art. 2 L. 110/75.
Il relativo porto, perciò, è subordinato al rilascio della licenza ex art. 42 TULPS ( porto di fucile per
difesa personale e/o per uso caccia e/o tiro a volo).
39
Gli interessati al porto della suddetta arma dovranno comunque munirsi, qualora ne siano sprovvisti, di
una delle suddette autorizzazioni.
Occorre allegare al modulo la documentazione attestante l’ attività svolta nel campo zootecnico.
Non sono invece richiesti il certificato di abilitazione all’ esercizio venatorio e la ricevuta di versamento
delle tasse di concessioni governative.
LICENZA DI COLLEZIONE DI ARMI DA SPARO COMUNI E SPORTIVE
( art. 10 legge 110/75)
La licenza di collezione di armi comuni da sparo consente di detenere armi comuni da sparo corte e
lunghe in numero superiore a TRE e armi classificate da tiro per uso sportivo in numero superiore a SEI.
Competente al rilascio è la Questura.
L’istanza va compilata sull’ apposito modulo e dovrà essere corredata della seguente documentazione
prima di acquistare le armi che si intendono detenere in collezione:
•
•
•
•
•
certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da €
14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli
uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come
previsto dall’art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione
di certificazione anamnestica del medico di famiglia;
dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza idoneo alla custodia
delle armi;
fotocopia piantina del locale ove si intende detenere le armi;
elementi identificativi delle armi che si intenderebbero inserire in collezione ( tipo, marca, calibro,
matricola e nr. Iscrizione catalogo nazionale armi comuni da sparo);
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad.
La licenza ha carattere permanente.
Non è consentita la detenzione del munizionamento per le armi oggetto della collezione.
Non si può detenere in licenza di collezione di armi comuni da sparo più di un esemplare per ogni
modello di arma iscritto nel catalogo nazionale delle armi.
Documentazione occorrente per eventuali variazioni:
•
•
•
richiesta scritta;
licenza di collezione da aggiornare;
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad.
LICENZA DI COLLEZIONE PER UNA SOLA ARMA COMUNE DA SPARO
Può essere rilasciata licenza per la collezione anche per una sola arma comune da sparo. Competente al
rilascio è la Questura.
40
L’istanza deve essere compilata sull’apposito modulo e corredata dalla seguente documentazione:
•
certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da
€ 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli
uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come
previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene
rilasciato
previa
presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad.
•
.
La licenza ha carattere permanente.
Non è consentita la detenzione del munizionamento per le armi oggetto della collezione.
LICENZA DI COLLEZIONE DI ARMI DA SPARO ANTICHE-ARTISTICHE E
RARE
( art. 31 TULPS)
Sono considerate armi antiche quelle ad avancarica e quelle fabbricate anteriormente al 1890.
Si possono detenere, con obbligo di sola denuncia, armi antiche, artistiche o rare in numero non superiore
a OTTO .
Per la detenzione di armi in numero superiore, occorre richiedere la licenza di collezione.
Competente al rilascio è la Questura.
L’istanza deve essere compilata sull’apposito modulo e corredata dalla seguente documentazione:
•
•
•
•
certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da
€ 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli
uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come
previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene
rilasciato previa
presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia;
dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza idoneo alla custodia delle
armi;
documentati elementi identificativi delle armi ( e per quelle antiche, l’ epoca alla quale
corrispondono);
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad.
La licenza ha carattere permanente.
LICENZA DI ESPORTAZIONE O DI IMPORTAZIONE DEFINITIVA DI ARMI
COMUNI DA SPARO
( art. 31 TULPS )
ESPORTAZIONE: la licenza autorizza all’esportazione definitiva o temporanea di armi nei Paesi non
facenti parte dell’Unione Europea.
41
Per le esportazioni di armi antiche, artistiche o rare è necessaria l’ autorizzazione prevista dal D.M. 9
agosto 1977.
L’esportazione temporanea è ammessa solo per motivi:
- venatori nel limite di 3 armi e 200 munizioni
- sportivi nel limite di 3 armi lunghe o corte e di 1.000 cartucce.
Ha validità 90 giorni dalla data del rilascio e per un solo viaggio.
Competente al rilascio è la Questura.
L’ istanza compilata sull’ apposito modulo deve essere presentata unitamente a:
•
•
•
nr. 2 marche da bollo da euro 14,62 cad.
fotocopia della denuncia dell’ arma;
fotocopia porto d’ armi e del versamento delle tasse CC/GG;
IMPORTAZIONE: la licenza autorizza all’importazione definitiva di armi comuni da Paesi non facenti
parte dell’Unione Europea.
Se il numero di armi è superiore a TRE nel corso dello stesso anno solare occorre anche la licenza
rilasciata dalla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo.
Non può essere autorizzata l’ importazione di armi comuni da sparo non iscritte al Catalogo Nazionale
delle Armi, con esclusione dei fucili da caccia ad anima liscia e delle repliche di armi ad avancarica non
soggette a catalogazione.
Competente al rilascio è la Questura.
L’istanza compilata sull’ apposito
da bollo da euro 14,62.
modulo deve
essere presentata unitamente a nr. 2 marche
DENUNCIA DI ACQUISTO E DETENZIONE DI ARMI, MUNIZIONI E MATERIE
ESPLODENTI
( art. 38 T.U.L.P.S.)
Chiunque acquisti o detenga un’ arma, munizioni o materie esplodenti, anche se già titolare
di licenza di porto di pistola o
di fucile, deve immediatamente presentare denuncia in
duplice copia, utilizzando l’ apposito modulo, alla Questura, al Commissariato di P.S. o al
Comando Stazione Carabinieri del comune in cui risiede.
Occorre inoltrare unitamente alla denuncia:
• in caso di acquisto dall’ armeria: modulo di cessione dell’ arma al dichiarante;
• in caso di cessione all’ armeria: modulo di presa in carico dell’ arma rilasciato al dichiarante;
Si possono detenere, con obbligo della denuncia, fino a tre ( 3 ) armi comuni da sparo, fino a
sei ( 6 ) armi classificate sportive e fino a otto ( 8 ) armi antiche , artistiche o rare e un numero illimitato
di armi da caccia.
42
Si possono detenere fino a un massimo di 200 cartucce per pistola o rivoltella e nr. 1.500 cartucce per
armi da caccia a palla unica.
Non sussiste obbligo di denuncia per le sole cartucce a pallini nel numero massimo di 1.000.
La predetta denuncia deve essere ripetuta nel caso di trasferimento delle armi, munizioni o materie
esplodenti in altro luogo di detenzione, anche nell’ ambito dello stesso comune.
Le persone non autorizzate al porto delle armi, per trasferirle devono ottenere un’ apposita autorizzazione
dalla Questura del luogo da dove partono le armi ( avviso di trasporto armi ).
NULLA OSTA ALL’ACQUISTO DI ARMI ( art. 35 TULPS)
Il nulla osta all’acquisto di armi autorizza, in caso di comprovate esigenze, all’acquisto a qualsiasi titolo,
di armi di tipo e calibro consentito dalla legge .
Non è necessario per coloro che sono già titolari di licenza di porto di pistola o di fucile.
Competente al rilascio è la Questura della provincia di residenza o domicilio ove
l’istanza, motivata e compilata sull’ apposito modulo deve essere presentata. L’ istanza può
essere altresì presentata presso il Commissariato di Atri (TE), per i cittadini ivi residenti
nonché per quelli dei comuni di Silvi, Pineto, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo,
Castilenti,
Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino, Morro D’Oro e Notaresco.
L’istanza deve essere corredata della seguente documentazione:
•
•
•
certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da €
14,62 ) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli
Uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così
come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa
presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia;
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 ciascuna;
fotocopia del congedo militare ( se si è assolto l’obbligo di leva in un corpo armato dello stato)
o, in mancanza, certificato di abilitazione al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione
del Tiro a Segno Nazionale ( tale abilitazione non è richiesta se l’interessato acquisisce le armi
per successione senza detenere munizioni).
In caso di eredità occorre altresì allegare:
•
•
•
dichiarazione autografa degli eredi che acconsentono all’ acquisizione dell’ arma da
parte del dichiarante ( allegare fotocopia del documento di identità di ciascun erede);
denuncia di detenzione delle armi ereditate in originale;
certificato di morte del proprietario delle armi..
Il nulla osta autorizza il beneficiario al trasporto dell’arma acquistata dall’ armeria al luogo di
detenzione o, in caso di cessione tra privati, il trasporto tra i rispettivi luoghi di detenzione ed è
spendibile su tutto il territorio nazionale.
Il nulla osta non è necessario quando il richiedente è titolare di licenza di porto d’armi in corso di
validità.
43
NULLA OSTA AL TRASPORTO DELL’ARMA SU CARTA DI
RICONOSCIMENTO PER I COMPONENTI DI SOCIETÀ DEL TIRO A SEGNO
RICONOSCIUTE
(art. 76 R.D. n. 635/40)
Si tratta di una vidimazione che viene apposta dall’Autorità di P.S. sulla carta di riconoscimento emessa
dal presidente di una società di tiro a segno riconosciuta. Autorizza il titolare della carta a trasportare
l’arma, dall’abitazione al campo di tiro, solo nei giorni stabiliti per le esercitazioni sociali.
Competente al rilascio è la Questura.
L’ istanza va compilata sull’ apposito modulo e presentata alla Questura corredata della seguente
documentazione:
•
•
certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da €
14,62 ) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero
dagli Uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato,
così come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa
presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia;
carta di riconoscimento rilasciata dalla sezione del Tiro a Segno Nazionale.
Il nulla osta deve essere rinnovato ogni anno.
NULLA OSTA ALL’ ACQUISTO DI ESPLOSIVI ( art. 55 TULPS )
Il nulla osta autorizza all’acquisto di materiale esplodente.
Competente al rilascio è la Questura in cui il richiedente ha la sua residenza o domicilio.
Nell’istanza deve essere indicato il motivo per cui si intende acquistare e detenere l’esplosivo e devono
essere allegate due marche da bollo telematiche di € 14,62 ciascuna.
CARTA EUROPEA DELLE ARMI DA FUOCO ( D.L. n. 527/92 )
E’ un documento comune ai Paesi dell’Unione Europea che autorizza il titolare di licenza di porto di
fucile a trasferire in altro Stato Membro dell’ Unione Europea e, viceversa, senza altra licenza o
autorizzazione, le armi da caccia e sportive iscritte nella predetta carta, per l’ esercizio delle attività
venatorie e sportive.
Competente al rilascio è la Questura ove l’istanza, compilata sull’apposito modulo, deve essere presentata
corredata della seguente documentazione:
•
•
•
•
•
•
n. 2 fotografie formato tessera ( solo per rilascio );
fotocopia della licenza di porto d’armi in corso di validità;
fotocopie dei versamenti relativi alla validità annuale della licenza (solo per la licenza da caccia);
fotocopia della denuncia di detenzione delle armi;
ricevuta di versamento di € 0,82 sul c.c.p. n. 5660 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato, sede
di Teramo, per il costo della carta Europea ( solo per rilascio );
n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cadauna.( nr. 1 marca da bollo per il rilascio).
44
La carta europea d’ arma da fuoco è rilasciata per la durata di validità del permesso di porto d’ arma o
dell’ autorizzazione al trasporto di armi per uso sportivo, e comunque per un periodo non superiore al
quinquennio ( art. 2 p. 4 D.L.vo 30 dicembre 1992 n. 527 - Attuazione della direttiva 91/477 CEE
relativa al controllo dell’ acquisizione e della detenzione di armi).
Qualora figurino sulla carta europea solo le armi da fuoco della categoria “ d “, ovvero le armi da fuoco
lunghe a colpo singolo a canna liscia e le parti essenziali delle suddette armi, la validità massima è di
dieci anni ( Dir. CEE 18 giugno 1991, n. 477 relativa al controllo dell’ acquisizione e della detenzione di
armi).
45
Modulo di domanda per ottenere
+
la CARTA EUROPEA DELLE ARMI DA FUOCO
ALLA QUESTURA DI TERAMO
IL SOTTOSCRITTO
NATO IL
A
PROV
PROFESSIONE
RESIDENTE IN
FRAZIONE
VIA
NR.
, in possesso del porto di fucile per uso venatorio/tiro a volo nr.
TEL
rilasciato dalla
di
data
, valido fino al
ovvero del trasporto per uso sportivo rilasciato in data
CHIEDE
IL RILASCIO
IL RINNOVO
AGGIORNAMENTO
della CARTA EUROPEA
ALLEGANDO I SEGUENTI DOCUMENTI: *
Marca da bollo da €. 14,62 ( nr. 2 per rilascio o nr. 1 per rinnovo )
.
.
Nr. 2 foto formato tessera di recente produzione, di cui una legalizzata ( solo per rilascio )
.
Versamento di € 0,82 sul C.C.P. 5660 a favore della Tesoreria Provinciale dello Stato di Teramo indicando come causale " costo
carta Europea armi da fuoco " ( solo per rilascio)
.
Fotocopia denuncia di detenzione delle armi;
-
Fotocopia del porto d'armi per uso venatorio/tiro a volo .
46
Chiede inoltre che nella Carta Europea vengano registrate le seguenti armi già regolarmente denunciate in data
presso _____________________________________________________.
TIPO
MARCA E MODELLO
Teramo, lì
CAL.
Firma
MATRICOLA
____________________________________
La CARTA EUROPEA DELLE ARMI DA FUOCO è rilasciata per la durata di validità del permesso di porto d'armi o
dell'autorizzazione al trasporto di armi per uso sportivo e, comunque, per un periodo non superiore a cinque anni.
Il numero massimo di armi ammesse all'iscrizione è di 10 (dieci), comprese le parti componenti (es. canne di ricambio).
E' obbligatorio indicare chiaramente ed esattamente tutti i dati che identificano le armi per le quali si chiede l'iscrizione.
47
CAT. NAZ.
AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO DI ARMI
Le armi legittimamente detenute non possono essere portate fuori dal luogo di detenzione se non
accompagnate da apposita licenza di porto d’arma in corso di validità, in mancanza di tale titolo il
trasferimento da un luogo all’ altro deve essere preventivamente autorizzato dall’ autorità di Pubblica
Sicurezza presentando l’ apposito modulo .
48
ALLA QUESTURA DI
Il sottoscritto _____
prov. (
= TERAMO=
nato a _______________________
) il ______________________ residente_ _____________________________________
in via _____________________________________________, di stato civile__________________
di professione____________________________ tel. _________________________.
Dovendo trasferire la propria residenza:
da _____________________________________ via ____________________________________
a _____________________________________ via ____________________________________
CHIEDE IL RILASCIO DELL’ AUTORIZZAZIONE
A trasportare le seguenti armi regolarmente denunciate:
- Elenco armi:
1.
Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________
matr. _____________________;
2 . Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________
matr. _____________________;
3. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________
matr. _____________________;
4.
Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________
matr. ____________________;
5.
Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________
matr. ____________________;
6. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________
matr. _____________________.
Teramo, ________________
Firma
_____________________
49
AUTORIZZAZIONE ALL’ACCENSIONE DI FUOCHI O AD ESPLODERE
FUOCHI ARTIFICIALI
La licenza autorizza le accensioni pericolose (falò) o lo sparo di materiali esplodenti (fuochi artificiali).
Competente al rilascio è l’Autorità locale di P.S. (Questura, Commissariato di P.S. o Sindaco).
L’istanza utilizzando l’apposito deve essere presentata almeno 15 giorni prima dello spettacolo
pirotecnico corredata della seguente documentazione:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
copia dell’abilitazione allo svolgimento dell’attività di fochino di cui all’art. 101 T.U.L.P.S.;
copia licenza di cui all’art. 47 T.U.L.P.S. per la fabbricazione e/o deposito di esplosivi;
copia polizza assicurativa;
autorizzazione del proprietario del terreno destinato a sito dello spettacolo pirotecnico;
planimetria certificata in scala 1:2000 con l’ esatta indicazione dell’ ubicazione dell’area
in questione e dei sottoindicati dati:
- luogo in cui vengono fissate le granate (punto esatto di lancio);
- area di sparo;
- direzione di lancio;
- limite di distanza di sicurezza per il pubblico, edifici, costruzioni e strutture di qualsiasi natura
esistenti nella zona ( precisando altezze, evidenziando eventuale presenza di materiale quali
legno, paglia, tela, plastica o materiale simile);
- zona sosta mezzi e personale di soccorso ed antincendio;
- distanza di zona boschiva;
- zona sosta del mezzo adibito al trasporto del materiale pirotecnico durante le fasi di
allestimento dello spettacolo;
relazione tecnica relativa all’organizzazione e svolgimento dello spettacolo pirotecnico;
autocertificazione attestante il perfetto stato degli artifici al momento dell’accensione;
relazione tecnica
indicante artifici e mortai impiegati e modalità di impiego e
accensione, sistema di delimitazione e sorveglianza area di sicurezza, ecc.;
copia autorizzazione al trasporto del materiale rilasciata dal Prefetto;
indicazione del titolare dell’area di sosta per il mezzo adibito al trasporto del materiale
Pirotecnico;
nr. 2 marche da bollo da €, 14,62 cad..
La validità della licenza è limitata per l’ occasione per cui è stata richiesta.
50
Al Signor Questore
Teramo
Il sottoscritto ______________________________________________ nato a
_____________________________il _____________________ e residente a
_______________________________ in via___________________________
in qualità di ______________________ della Ditta _____________________
_______________________________________________________________
Chiede:
alla S.V. l’ autorizzazione per l’ accensione dei fuochi artificiali in località
________________________________________________________________
per il/i giorno/i ___________________________________________________
alle ore ____________ , utilizzando i sottoelencati artifici pirotecnici:
-
calibro
calibro
calibro
calibro
calibro
calibro
___________mm.
___________mm.
___________mm.
___________mm.
___________mm.
___________mm.
pz. ________
pz. ________
pz. ________
pz. ________
pz. ________
pz. ________
Peso complessivo della polvere utilizzata Kg. __________________.
_________________________________
Data
Firma
___________________________
51
LICENZA DI FABBRICAZIONE, COMMERCIO O RIPARAZIONE DI ARMI
COMUNI DA SPARO
( art. 31 TULPS e art. 8 Legge n. 110/75)
Per la nostra provincia è competente al rilascio la Questura, ove l’ istanza redatta sull’ apposito
modulo deve essere presentata unitamente alla seguente documentazione:
• eventuale legittimazione a chiedere il rilascio, se trattasi di soggetto che agisce in nome e per
conto di società;
• certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica (in marca da bollo telematica da €
14,62) rilasciato dall’A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici Medico
legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art. 3
D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene
rilasciato previa presentazione di certificazione
anamnestica del medico di famiglia;
• abilitazione tecnica alla conoscenza delle armi e degli esplosivi rilasciata dalla Commissione
Tecnica per le Materie Esplodenti previo esame;
• agibilità dei locali destinati a deposito, fabbricazione, vendita o riparazione delle armi,
rilasciata dalla Commissione Tecnica per le Materie Esplodenti ;
• planimetria e relazione tecnica descrittiva del locale da adibire a sede dell’ esercizio;
• dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza idoneo alla custodia
delle armi;
• indicazione del numero delle armi da porre in vendita ( per licenza commercio );
• registro per il commercio o per la riparazione vidimato dalla Questura;
• n. 2 marche da bollo telematiche da €. 14,62 cadauna.
E’ ammessa la rappresentanza.
La licenza ha validità annuale dalla data del rilascio .
GAS TOSSICI
E’ gas tossico, ai sensi dell’art. 1 R.D. 09/01/1927 N. 147 “qualsiasi sostanza tossica che si trova allo
stato gassoso, o che deve passare allo stato di gas o di vapore per poter essere utilizzata, che sia adoperata
in ragione del suo potere tossico oppure perché riconosciuta pericolosa per la sicurezza e per la pubblica
incolumità anche se adoperata per scopi diversi da quelli dipendenti dalle sue proprietà tossiche”.
I gas ritenuti tossici (cloro, acido cianidrico, ammoniaca ecc.) sono enunciati nella tabella di cui al D.M. 6
febbraio 1935.
E’ fatto divieto ai sensi dell’art. 58 T.U.L.P.S. di impiegare tali sostanze senza la preventiva
autorizzazione.
Nell’impiego sono da individuarsi le tre sottoelencate modalità contemplate dal R.D. sopraindicato
precedute dalla fase dell’ACQUISTO:
UTILIZZAZIONE
CUSTODIA E CONSERVAZIONE
TRASPORTO
La Questura è competente al rilascio su apposita istanza di:
1) autorizzazione al trasporto;
2) certificato per l’acquisto (esclusivamente per l’esercizio di una professione, arte o mestiere);
3) benestare per l’utilizzo in luogo abilitato o in aperta campagna;
52
Documenti necessari:
•
•
domanda in bollo da €. 14,62 ;
fotocopia dei patentini degli addetti alle operazioni.
OBIETTORI DI COSCIENZA
Coloro i quali hanno espletato il servizio di leva nel servizio civile, in quanto obiettori di
coscienza, non possono ottenere licenze o autorizzazioni in materia di armi .
L’ art. 17 ter Legge 2 agosto 2007, nr. 130 ha previsto la possibilità, per chi ne
faccia richiesta e trascorsi 5 anni dalla prestazione del servizio civile, di ottenere, da parte dell’
Ufficio Nazionale per il
Servizio Civile, un apposito provvedimento di revoca dello status di
“obiettore”.
Tale provvedimento consente di rimuovere i divieti posti dall’ art.15 Legge 8 luglio 1998, n. 230 –
Nuove norme in materia di obiezione di coscienza - e dovrà essere presentato unitamente alla
documentazione necessaria all’ottenimento di licenze o autorizzazioni in materia di armi.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
53
UFFICIO LICENZE
- MATERIE DI COMPETENZA - :
Esercizio di scommesse
- Attività di esercizio delle scommesse ( art. 88 T.U.L.P.S. )
Agenzia d'affari
- Attività di agenzia di affari (art. 115 T.U.L.P.S.) rimaste nella competenza del Questore (art. 163,
lettera d, D.Lgs. n.112/98) (Agenzia di recupero crediti, Agenzia di pubblici incanti, Agenzia
matrimoniale, Agenzia di pubbliche relazioni).
Oggetti preziosi
- Attività in materia di oggetti preziosi (art. 127 T.U.L.P.S. )
Istallazione di apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche
- Internet point, Telefax, Phone center (Art. 7 D.L. 27/07/05 , nr.144, conv. in L. 31/7/2005,
nr.155)
Volo
- Attività di volo da diporto o sportivo (art. 12 D.P.R. 05/08/1988, n. 404 “Regolamento di
attuazione della L. 25/03/1985, n. 106”).
- Aviosuperfici ed elisuperfici.
Luminarie
- Licenza costruzione impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni pubbliche (Art.
110 R.D. 06/05/1940, n. 635 recante il Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S.).
Tutela dei diritti d’autore
- Attività di produzione, di duplicazione, di riproduzione, di vendita, di noleggio o di cessione a
qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette, musicassette o altro supporto contenente fonogrammi
o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive, ecc. ecc. (art. 75 bis T.U.L.P.S. ).
Attività fotografica
- Esercizio di attività fotografica.
Vendita porta a porta
- Attività di vendita effettuata presso il domicilio del consumatore.
Autodemolitori
- Veicoli a motore cessati dalla circolazione e da rottamare.
Modulistica internet :
http://www.poliziadistato.it/pds/ps/moduli/misure_antiterrorismo.html
http://www.poliziadistato.it/pds/ps/servizi_online/comunicazioni/avviso_questore.htm
54
ESERCIZIO DI SCOMMESSE
È necessario essere in possesso di licenza rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza (che permette la
raccolta delle scommesse per le gare consentite dall’ordinamento vigente).
L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura, compilata sull’apposito modulo e corredata
della seguente documentazione:
• Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, in cui l'interessato
dichiara, individuando in forma specifica gli aspetti di interesse:
•
•
•
•
•
•
1) di essere concessionario/titolare di autorizzazione in forza della conces-sione/autorizzazione
rilasciata da parte di Ministeri o di altri enti ai quale la legge riserva la facoltà di
organizzazione e gestione delle scommesse ovvero
2) di avere ricevuto incarico dal concessionario/titolare di autorizzazione in forza della
concessione/autorizzazione rilasciata da parte di Ministeri o di altri enti ai quali la legge
riserva la facoltà di organizzazione e gestione delle scommesse.
Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi
degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste
dagli artt. 11, 12, 92 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del
Regolamento di esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R.
del 28.5.2001, n. 311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la
documentazione.
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì,
tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società.
Legittimazione a presentare l’istanza, qualora l’interessato operi in nome e per conto di una società.
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di
acquisto, locazione ecc.).
Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e
dell’eventuale suo rappresentante).
Una marca da bollo da € 14,62.
AGENZIA DI AFFARI
Si tratta di un’attività giuridica o materiale, da svolgere su mandato, nel campo di recupero crediti,
pubblici incanti , agenzia matrimoniale e pubbliche relazioni.
È necessario essere in possesso di licenza rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza.
L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura o al competente Commissariato di P.S.,
compilata sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione:
• Tabella delle operazioni con relativa tariffa, conforme alle regole attuali di mercato, in duplice copia
di cui una in bollo, vistata dall’Ufficio Prezzi della Camera di Commercio di Teramo.
• Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi
degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste
dagli artt. 11, 12 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di
esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n.
311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione.
• Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì,
tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società.
55
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Legittimazione a presentare l’istanza, qualora l’interessato operi in nome e per conto di una società.
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di
acquisto, locazione ecc.).
Planimetria dei locali con l’indicazione dei mq..
Fotocopia del certificato di destinazione d’uso.
Fotocopia del certificato di agibilità.
Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e
dell’eventuale suo rappresentante).
Documento attestante la costituzione di reale e valida cauzione a favore dello Stato (Questura di
Teramo o competente Commissariato di P.S.), attraverso uno dei metodi ammessi dalla L. 348/82
(versamento in contanti presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Teramo, fideiussione bancaria,
polizza cauzionale stipulata presso una compagnia di assicurazioni abilitata al ramo polizze).
“Registro giornale degli affari”.
Una marca da bollo da € 14,62.
ATTIVITÀ IN MATERIA DI OGGETTI PREZIOSI
È necessario essere in possesso di licenza rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza.
L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura o al competente Commissariato di P.S.,
compilata sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione:
•
•
•
•
•
•
Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa, dell’importo previsto, sul conto
corrente postale n. 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Roma 2 - Tasse Concessioni
Governative.
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara di essere iscritto nel ruolo degli agenti di affari in mediazione (solo per l’autorizzazione di
mediatore di oggetti preziosi).
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
attesta la propria qualità di commesso viaggiatore o piazzista ovvero dichiara di essere iscritto nel
ruolo per gli agenti e rappresentanti di commercio (solo per l’autorizzazione di agente,
rappresentante, commesso viaggiatore, ecc.).
Gli agenti, rappresentanti, commessi viaggiatori e piazzisti, qualora siano cittadini di uno Stato
membro della U.E., sono tenuti a munirsi di copia della licenza concessa alla ditta rappresentata ed a
provare la loro qualità mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000,
n.445.
Ove si tratti di stranieri non appartenenti ai Paesi membri della U.E., gli stessi devono provare la
loro qualità mediante certificato rilasciato dall’autorità politica del luogo ove ha sede la ditta vistato
dall’autorità consolare italiana.
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì,
tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società.
Legittimazione a presentare l’istanza, qualora l’interessato operi in nome e per conto di una società.
Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi
degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste
dagli artt. 11, 12 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di
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•
•
•
•
•
•
•
•
esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n.
311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione.
Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di
acquisto, locazione ecc.).
Planimetria dei locali con l’indicazione dei mq..
Fotocopia del certificato di destinazione d’uso.
Fotocopia del certificato di agibilità.
Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e
dell’eventuale suo rappresentante).
Registro delle operazioni previsto dall’art. 128 del R.D. 18/06/1931, n. 773 (commercio preziosi
usati), per la bollatura e vidimazione ai sensi dell’art. 16 del R.D. 06/05/1940, n. 635.
Una marca da bollo da € 14,62.
Dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza passiva idoneo: vetrine e porta
d’ingresso con vetri antiproiettile e antisfondamento, porta apribile dall’interno con pulsante
elettrico, cassaforte a norma, sistema di allarme.
INSTALLAZIONE DI APPARECCHI TERMINALI UTILIZZABILI PER LE
COMUNICAZIONI ANCHE TELEMATICHE (INTERNET POINT, SERVIZIO TELEFAX
[VOIP], PHONE CENTER)
L’art. 7 del Decreto Legge 27/07/2005, n. 144, pubblicato nella G.U. n. 173 del 27/07/2005, convertito in
legge 31/07/2005, n. 155, ha imposto l’obbligo di ottenere la licenza del Questore competente per
territorio a chiunque intende installare e/o gestire in un pubblico esercizio o in un circolo privato di
qualsiasi specie, apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche (internet point,
phone center, telefax VOIP), posti a disposizione del pubblico, dei clienti o dei soci
L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura o al competente Commissariato di P.S.,
compilata sull’apposito modello e corredata della seguente documentazione:
• copia della dichiarazione di inizio attività inoltrata al Ministero delle Comunicazioni - Ispettorato
Territoriale Veneto, ai sensi dell’art. 25, comma 4, del D.Lgs. 01/08/2003, n, 259, con fotocopia del
tagliando della raccomandata effettuata.
• Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi
degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste
dagli artt. 11, 12 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di
esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n.
311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione.
• Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì,
tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società.
• Nel caso in cui la richiesta venga fatta per conto di una società, la domanda dovrà essere presentata
dal rappresentante legale della società medesima allegando copia della visura camerale riportante i
nominativi dei soci.
• Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato
dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di
acquisto, locazione ecc.).
• Planimetria dei locali con l’indicazione dei mq..
• Fotocopia del certificato di destinazione d’uso.
• Fotocopia del certificato di agibilità.
57
•
•
•
Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e
dell’eventuale suo rappresentante) e copia del permesso di soggiorno in corso di validità se trattasi
di cittadino straniero.
Registro delle operazioni, per la bollatura e vidimazione ai sensi dell’art. 16 del R.D. 06/05/1940, n.
635 (solo nel caso la raccolta e conservazione dei dati non avvenga con modalità informatiche,
come previsto dal Decreto interministeriale).
Una marca da bollo da € 14,62.
VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO
L’art. 12 del D.P.R. 05/08/1988, N.404 “Regolamento di attuazione della Legge 25/03/1985, n.106,
concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo”, così come modificato dall’art. 4 del D.P.R.
28/04/1993, n. 207, prevede che:
1. Per essere ammessi allo svolgimento di attività di volo da diporto o sportivo è necessario essere in
possesso di un attestato di idoneità rilasciato dall’Aero club d’Italia.
2. L'attestato di cui al comma 1 si consegue superando le prove di esame relative ad appositi corsi istituiti
dall'Aero club d'Italia con le modalità dallo stesso stabilite ed approvate dal Ministero dei trasporti Direzione generale dell'aviazione civile.
3. Possono aspirare al rilascio dell'attestato di cui al primo comma i cittadini italiani, i cittadini di uno
Stato membro della CEE o cittadini di uno Stato con cui esiste trattamento di reciprocità, purché si tratti
di stranieri residenti in Italia e in regola agli effetti del soggiorno.
4. Per ottenere il rilascio dell'attestato il richiedente deve presentare il certificato di idoneità psicofisica di
cui agli articoli seguenti, nonché il nulla osta rilasciato dal questore della provincia di residenza che
valuterà anche l'inesistenza di controindicazioni agli effetti della tutela dell'ordine e della sicurezza
pubblica, nonché della sicurezza dello Stato.
5. Il certificato d'idoneità fisica ha valore per due anni; la sua scadenza deve essere annotata, a cura
dell'Aero club d'Italia, nell'attestato di cui al comma 1. Alla scadenza l'interessato deve presentare un
nuovo certificato per la convalida dell'attestato e per l'annotazione, sullo stesso, della nuova scadenza.
6. Per coloro i quali svolgono la funzione di istruttore il certificato d'idoneità psico-fisica ha valore per un
anno dal compimento del quarantesimo anno di età.
7. I cittadini stranieri, non residenti, che intendano praticare l'attività di volo da diporto o sportivo sul
territorio dello Stato, devono essere in possesso della licenza sportiva FAI in corso di validità, rilasciata
dalla FAI per il tramite dell'Aeroclub nazionale di appartenenza, o di altro attestato abilitante all'attività di
volo da diporto o sportivo rilasciato dall'autorità competente del Paese di appartenenza e riconosciuto
dall'Ae.C.I. Gli stessi devono essere inoltre muniti del nulla osta del questore competente per il luogo
delle gare sportive o delle manifestazioni aeronautiche e devono provvedere alla copertura assicurativa ai
sensi del presente decreto.”
Competente a ricevere l’istanza per ottenere il nulla osta è la Questura della provincia in cui risiede
l’interessato o il Commissariato di P.S. di zona.
L’istanza, in bollo (da € 14,62), deve essere presentata compilando l’apposito modulo e allegando:
• Fotocopia di un valido documento di riconoscimento del richiedente.
• Fotocopia del codice fiscale.
• Una marca da bollo da € 14,62.
58
LICENZA PER COSTRUZIONE IMPIANTI PROVVISORI ELETTRICI PER
STRAORDINARIE ILLUMINAZIONI PUBBLICHE
E’ soggetta alla licenza dell’Autorità locale di P.S. la costruzione di impianti provvisori elettrici per
straordinarie illuminazioni pubbliche, in occasione di festività civili o religiose o in qualsiasi altra
contingenza.
Le Imprese operanti sul territorio del Comune di Teramo e di Atri dovranno presentare l’istanza in bollo
(da € 14,62) alla Questura o al Commissariato di Atri ( per i rimanenti Comuni al Sindaco), compilata
sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione:
• Fotocopia di un valido documento di riconoscimento del richiedente.
• Documentazione comprovante il possesso dell’abilitazione all’installazione (copia della visura
camerale relativa all’Impresa)
• Documentazione comprovante l’esistenza di copertura assicurativa
• Copia autorizzazione rilasciata dal Comune competente per territorio per l’installazione dell’impianto.
• Una marca da bollo da € 14,62.
PRODUZIONE, DUPLICAZIONE, RIPRODUZIONE, VENDITA, NOLEGGIO, ECC.
DI NASTRI, DISCHI, VIDEOCASSETTE, MUSICASSETTE, ECC.
DI OPERE CINEMATOGRAFICHE O AUDIOVISIVE, ECC.
Chiunque intenda esercitare, a fini di lucro, attività di produzione, di duplicazione, di riproduzione, di
vendita, di noleggio o di cessione a qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette, musicassette o altro
supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di
immagini in movimento, ovvero intenda detenere tali oggetti ai fini dello svolgimento delle attività
anzidette, deve darne preventivo avviso al Questore che ne rilascia ricevuta, attestando l’eseguita
iscrizione in apposito registro (art. 75-bis T.U.L.P.S.).
L’avviso deve essere presentato, in duplice copia, a mezzo dell’apposito modulo, cui vanno allegate le
fotocopie del documento di riconoscimento e del codice fiscale dell’interessato.
ATTIVITÀ FOTOGRAFICA
L’art 164 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, prevede che chiunque intenda esercitare l’arte
fotografica ha l’obbligo di darne informazione tempestiva all’Autorità di Pubblica Sicurezza.
VENDITE EFFETTUATE PRESSO IL DOMICILIO DEL CONSUMATORE
L’art 19 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114, prevede, tra l’altro, che:
L’esercente l’attività di vendita al dettaglio o la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio dei
consumatori che intende avvalersi per l'esercizio di incaricati, ne comunica l'elenco all'Autorità di
Pubblica Sicurezza del luogo nel quale ha la residenza o la sede legale e risponde agli effetti civili
dell'attività dei medesimi. Gli incaricati devono essere in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5,
comma 2, del precitato decreto.
AUTODEMOLIZIONE
Il D.M. 16 ottobre 1995, prevede che:
Il registro da tenersi da parte dei gestori dei centri di raccolta e di vendita dei veicoli a motore e dei loro
rimorchi, cessati dalla circolazione e da alienare o da avviare allo smontaggio ed alla successiva riduzione
in rottami è costituito da duecento fogli, conformi all’allegato al presente decreto, tra loro legati, numerati
e timbrati ciascuno dalla locale Questura secondo le modalità di cui all’art. 264, comma 3, del D.P.R. 16
dicembre 1992, n. 495. Il frontespizio del registro deve recare il numero progressivo.
Detti registri, ordinati per numero progressivo, dovranno essere tenuti presso i centri di raccolta ed esibiti
ad ogni richiesta delle autorità addette al controllo.
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COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE
DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990
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COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE
DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990
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COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE
COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990
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cOPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE
DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990
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RICHIESTA DI NULLA OSTA PER CONSEGUIRE
L’ATTESTATO DI IDONEITÀ AL VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO
(art. 12 del D.P.R. 05/08/1988, n. 404 “Regolamento di attuazione della Legge 25/03/1985, n. 106,
concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo”, così come modificato dall’art. 4 del D.P.R.
28/04/1993, n. 207)
ALLA QUESTURA DI _____________________________________________________________________________
Il sottoscritto/La sottoscritta
cognome_________________________________________ nome _________________________________________
data di nascita_________________________________________
comune di nascita_________________________________________ provincia o nazione_________________________
residenza_____________________________________via/piazza_____________________________________________
n° civico _______tel.________________________domicilio__________________________________________________
cod. fiscale____________________________________________
CHIEDE
Il nulla osta per conseguire l’attestato di idoneità al volo da diporto o sportivo.
AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 28.12.2000 N. 445, DICHIARA DI NON TROVARSI NELLE
CONDIZIONI OSTATIVE PREVISTE DAGLI ARTT. 11, 12, E 43 DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI
PUBBLICA SICUREZZA, APPROVATO CON R.D. 18.6.1931, n. 773 (cfr. testo norme in calce al presente
modulo).
DICHIARA DI ESSERE CONSAPEVOLE DELLE SANZIONI PENALI RICHIAMATE DALL'ART. 76 DEL D.P.R. 28.12.2000,
N. 445, IN CASO DI DICHIARAZIONI MENDACI E DI FORMAZIONE O USO DI ATTI FALSI.
Luogo e data_______________________________
___________________________________________
Il DICHIARANTE
SPAZIO RISERVATO ALL’UFFICIO ACCETTANTE
OVE IL PRESENTE MODULO VENGA CONSEGNATO DALL'INTERESSATO AL DIPENDENTE ADDETTO*
IL SOTTOSCRITTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , AI SENSI DELL’ART. 38 DEL D.P.R. 28.12.2000, N.445, ATTESTA CHE L’ISTANZA È STATA
SOTTOSCRITTA DAL SUNNOMINATO /A IN SUA PRESENZA, PREVIO ACCERTAMENTO DELL'IDENTITÀ PERSONALE RISULTANTE DALL'ESIBIZIONE DEL DOCUMENTO:
.............................................................................................................................
DATA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
______________________________________________
IL DIPENDENTE ADDETTO
* SI RICHIAMA LA POSSIBILITA' DI AVVALERSI DELLE
ULTERIORI MODALITÀ DI PRESENTAZIONE INDICATE
DALL'ART.38 DEL D.P.R. 28.12.2000, N.445.
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AVVERTENZE
ALL'ATTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA VIENE RILASCIATA ALL'INTERESSATO UNA RICEVUTA; SI APPLICANO, AL
RIGUARDO, LE DISPOSIZIONI CONTENUTE NELL'ART. 3 DEL D.M. 2.2.1993, N. 284. PER LE DOMANDE O ISTANZE INVIATE A MEZZO
DEL SERVIZIO POSTALE, MEDIANTE RACCOMANDATA CON AVVISO DI RICEVIMENTO, LA RICEVUTA È COSTITUITA DALL'AVVISO
STESSO.
AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D.P.R. 28.12.2000, N.445, LA TRASMISSIONE DEL DOCUMENTO PER VIA TELEMATICA, CON MODALITÀ
CHE ASSICURINO L'AVVENUTA CONSEGNA, EQUIVALE ALLA NOTIFICAZIONE PER MEZZO DELLA POSTA.
N.B.: OGNI ISTANZA TENDENTE AD OTTENERE L’EMANAZIONE DI UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO E’ SOTTOPOSTA
AD IMPOSTA DI BOLLO.
TESTO NORME: PER CONSENTIRE LA CONSULTAZIONE IMMEDIATA DELLE NORME, SI RIPORTA IL TESTO LETTERALE DEGLI ARTICOLI
CONCERNENTI I REQUISITI SOGGETTIVI PREVISTI DAL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA (R.D.
18.6.1931, N.773) AI FINI DEL RILASCIO DELLA PRESENTE AUTORIZZAZIONE.
ART.11: - Salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia debbono essere negate:
- 1° a chi ha riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo e non ha
ottenuto la riabilitazione;
- 2° a chi è sottoposto all'ammonizione o a misura di sicurezza personale o è stato dichiarato delinquente abituale, professionale o
per tendenza.
Le autorizzazioni di polizia possono essere negate a chi ha riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro
l'ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a
scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all'autorità (e a chi non può provare la sua buona condotta). *
Le autorizzazioni devono essere revocate quando nella persona autorizzata vengono a mancare, in tutto o in parte, le condizioni alle
quali sono subordinate, e possono essere revocate quando sopraggiungono o vengono a risultare circostanze che avrebbero imposto
o consentito il diniego della autorizzazione.
ART.12: - Le persone che hanno l'obbligo di provvedere all'istruzione elementare dei fanciulli ai termini delle leggi vigenti, non possono
ottenere autorizzazioni di polizia se non dimostrano di avere ottemperato all'obbligo predetto.
Per le persone che sono nate posteriormente al 1885, quando la legge non disponga altrimenti, il rilascio delle autorizzazioni di polizia
è sottoposto alla condizione che il richiedente stenda domanda e apponga di suo pugno, in calce alla domanda, la propria firma e le
indicazioni del proprio stato e domicilio. Di ciò il pubblico ufficiale farà attestazione.
ART.43: - Oltre a quanto stabilito dall'art. 11, non può essere conceduta la licenza di portare armi:
a) a chi ha riportato condanna alla reclusione per delitti non colposi contro le persone commessi con violenza, ovvero per furto,
rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione;
b) a chi ha riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale per violenza o resistenza all’autorità o per delitti contro la
personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico;
c) a chi ha riportato condanna per diserzione in tempo di guerra, anche se amnistiato, o per porto abusivo di armi.
La licenza può essere ricusata ai condannati per delitto diverso da quelli sopra menzionati (e a chi non può provare la sua buona
condotta)* o non dà affidamento di non abusare delle armi.
--------------------------------
* La Corte Costituzionale, con sentenza 2-16 dicembre 1993, n. 440 (Gazz. Uff. 22 dic. 1993, n. 52 – Serie speciale), ha dichiarato l’illegittimità
dell’art. 11, secondo comma, ultima parte, nella parte in cui pone a carico dell’interessato l’onere di provare la sua buona condotta. La stessa
sentenza, in applicazione dell’art. 27, L. 11 marzo 1953, n. 87, ha dichiarato l’illegittimità anche dell’art.43, secondo comma, dello stesso T.U.,
nella parte in cui pone il medesimo onere a carico dell’interessato.
COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE
DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990
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OGGETTO: COMUNICAZIONE AI SENSI DELL’ART. 75 BIS T.U.L.P.S. (ART. 8 COMMA 2 LEGGE 18
AGOSTO 2000 N. 248)
Alla QUESTURA di _________________________
Il sottoscritto ___________________________________________________ C.F. _____________________
nato a __________________________________________________________(____) il ________________
Titolare/Legale Rappresentante della Ditta_____________________________________________________
P.I. ____________________________ con sede a__________________________________________(____)
in Via/Piazza _____________________________________________________________________ nr.____
DA’ AVVISO
che intende esercitare, ai fini di lucro, attività di vendita e/o cessione a qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette,
musicassette o altro supporto contenenti fotogrammi o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze in
immagini in movimento e che intende detenere tali oggetti ai fini dello svolgimento delle attività anzidette
CHIEDE
che la S.V. rilasci ricevuta della presente, attestando l’eseguita iscrizione nell’apposito registro.
DICHIARA DI NON AVER RIPORTATO CONDANNE PENALI OSTATIVE ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ AI SENSI DELL’ART. 11 T.U.L.P.S. DI NON
ESSERE SOTTOPOSTO A MISURE DI PREVENZIONE E DI NON TROVARSI IN ALCUNA DELLE ALTRE CONDIZIONI OSTATIVE PREVIST DALLO STESSO ART.
11 COMMA 1 E 2
______________________________________
(data)
________________________________________
(timbro e firma del richiedente)
SI ATTESTA L’AVVENUTA ISCRIZIONE NELL’APPOSITO REGISTRO AL NR. ______
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ISTANZA LICENZA COSTRUZIONE IMPIANTI PROVVISORI ELETTRICI PER
STRAORDINARIE ILLUMINAZIONI PUBBLICHE IN OCCASIONE DI FESTIVITÀ
(art. 110 R.D. 635/1940)
Alla QUESTURA di _____________________
Cognome
_________________________________________________________________________
Nome
_________________________________________________________________________
Comune di nascita
_________________________________________________________________________
Data di nascita
_________________________________________________________________________
Comune di residenza
_________________________________________________________________________
Indirizzo
_________________________________________________________________________
(1)
titolo e ragione sociale ________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
recapito telefonico
_________________________________________________________________________
CHIEDE
Il rilascio della licenza di cui all’art. 110 R.D. 6 maggio 1940 nr. 635 recante il Regolamento del Testo Unico delle
Leggi di Pubblica Sicurezza, per costruzione di impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni
pubbliche in occasione di festività, da eseguirsi in:
 TERAMO
 ATRI (TE)
(2)
______________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Allega:
Fotocopia documento d’identità del richiedente
Documentazione comprovante il possesso dell’abilitazione all’installazione (copia della misura camerale
relativa all’impresa)
Documentazione comprovante l’esistenza di copertura assicurativa
Copia autorizzazione rilasciata dal Comune competente per territorio per l’installazione dell’impianto
Nr. 2 marche da bollo di € 14,62 ca.
______________________________________
(data)
________________________________________
(1)
(2)
indicare il rapporto con l’Impresa che la Ragione Sociale di quest’ultima
indicare il periodo (dal giorno al giorno) e i luoghi (vie, piazze, ecc.)
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(timbro e firma del richiedente)
Oggetto: Preavviso di pubblica manifestazione ai sensi dell’art. 18 T.U.L.P.S
773/31
Al Sig Questore della Provincia
di Teramo
(fax 0861/259777)
Il Sottoscritto/La sottoscritta
Cognome ___________________________________ Nome ______________________________
Data di nascita ____________ Comune di nascita ________________________________________
Provincia o Nazione __________________ Comune di residenza ___________________________
Via/Piazza e n.civico _______________________________ Recapito telefonico _______________
Tipo documento ____________________________ N. documento __________________________
Autorità che lo ha rilasciato _______________________________ Data del rilascio ____________
Nella qualità di ___________________________________________________________________
Comunica che in data (1) _______________________ dalle ore __________ alle ore ___________
si terrà una (2) - manifestazione ( ) - processione ( )
- corteo
( ) -
sit-in ( )
altro (specificare) _________________________________________________________________
presso ____________________________________ previsione numerica partecipanti ___________
percorso nel caso di processione o corteo_______________________________________________
________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
motivo della manifestazione ________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
Dichiara, altresì, di avere richiesto il consenso scritto alla seguente Autorità __________________
____________________ per l’occupazione temporanea del luogo interessato dalla manifestazione.
Per ogni comunicazione sono rintracciabile al recapito su indicato
Data ____________________
Il dichiarante ________________________
********************************************************************************
(1) il preavviso deve pervenire almeno 3 giorni prima della manifestazione
(2) barrare la casella con la voce di interesse
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PROCEDURA PER LE SCHEDINE ALLOGGIATI
Trasmissione delle schedine alloggiati all'Autorità di Pubblica Sicurezza può avvenire a
mano, a mezzo posta o via internet.
Con il "Progetto Alloggiati Web" è stata prediposta la trasmissione dei dati delle persone
alloggiate presso le strutture ricettive della provincia di Teramo via internet.
Detto servizio è completamente gratuito.
I gestori delle strutture potranno richiedere l'abilitazione al servizio recandosi presso
l'Ufficio Licenze della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura,
consegnando la richiesta di adesione.
La nuova procedura consentirà di evitare i disagi della consegna diretta delle schedine e la
registrazione ed il controllo dei dati da parte del personale della Polizia di Stato sarà più
veloce ed efficace.
La trasmissione telematica sarà possibile direttamente dalla propria struttura ricettiva,
attraverso il sito https:\\alloggiatiweb.poliziadistato.it, dopo aver effettuato una procedura
di autenticazione.
A garanzia della trasmissione, giornalmente il sistema rilascerà una ricevuta elettronica
delle registrazioni effettuate.
L'invio telematico non è obbligatorio: gli esercizi ricettivi che non intendono avvalersi del
servizio potranno comunque consegnare le schede nel modo tradizionale.
Nulla cambia in tema di sanzioni per la mancata comunicazione dei dati degli alloggiati.
Per ogni chiarimento sul servizio è possibile contattare gli Amministratori locali del
progetto al numero della Questura 0861-259514/501
Il modulo di adesione in formato "pdf" e il manuale della procedura si possono scaricare
cliccando il link: http://questure.poliziadistato.it/file/5741_5998.pdf (modulo di adesione)
o http://questure.poliziadistato.it/file/5741_5989.pdf (manuale procedura).
77
ALLA QUESTURA di TERAMO
- Divisione Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione
Ufficio Licenze
- All’Ufficio Informatico-Upgaip
Oggetto: richiesta autorizzazione invio schedine alloggiati ex art. 109 del T.U.L.P.S., tramite servizio
telematico.
Il sottoscritto ____________________________________________, nato il ______________________
a __________________________________ ( ______) , residente a _____________________________
codice fiscale ________________________________________________________________________
in qualità di _________________________________________________________________________
dell’esercizio ricettivo denominato _______________________________________________________
sito a __________________________, via/P.zza ______________________________ n. ___________
Codice fiscale/P.I. ____________________________________________________________________
Telefono __________________________ e_mail ___________________________________________
In ottemperanza al Decreto del Ministero dell’Interno dell’11/12/2000 “Disposizioni concernenti la
comunicazione alle Autorità di Pubblica Sicurezza dell’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive”, con la
presente
CHIEDE
di potersi avvalere, della procedura telematica, denominata “alloggiati web”, per la trasmissione delle
schedine di identificazione e notifica degli alloggiati, come previsto dall’art. 3 del citato Decreto.
Luogo data ____________________________
Firma per esteso e leggibile
Allega:
• Fotocopia di un documento di identità in corso di validità
• Fotocopia della licenza di esercizio dell’attività ricettiva
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AVVERTENZE ED ISTRUZIONI
La richiesta va redatta in triplice copia e presentata all’Ufficio licenze della Questura di Teramo che rilascerà
copia debitamente vidimata, quale ricevuta.
La busta con le credenziali di accesso al servizio (utente e password), nonché le istruzioni per l’utilizzo del
servizio dovranno essere ritirate presso l’ufficio di Polizia suindicato, previa consegna, da parte
dell’interessato (oppure da persona appositamente delegata), della relativa ricevuta rilasciata al momento della
consegna.
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ALLA QUESTURA DI TERAMO
Divisione Polizia Amministrativa e Sociale
Ufficio Licenze
Viale Bovio, 22 - 64100 Teramo
Il/La sottoscritt_____________________________________________________________________
nat_ il ___/___/_____ a__________________________________________________________(___)
residente in_______________________________________(___) via/__Piazz___________________
___________________nr (_____) titolare dell’esercizio ricettivo-alberghiero denominato__________
_____________________________________________ partita IVA ___________________________
Codice fiscale______________________sito in ___________________________________________
Vi__Piazz _________________________________________________licenza nr________________
______rilasciata il __________________da_______________________________________________
DELEGA
Il/La sig________________________ nat_ a _________________________(___) il ______________
residente a _____________________ via/__Piazz _________________________________________
nr______in possesso di documento tipo e nr______________________________________________
allegato in copia, al ritiro delle credenziali d’autorizzazione alla trasmissione dei dati degli alloggiati
rilasciate dall’ufficio in indirizzo.
Firma del delegante
Firma del delegato
___________________________
_________________________
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