QUESTURA DI TERAMO CARTA DEI SERVIZI 1 QUESTURA DI TERAMO Questura Teramo - Viale Bovio , 22 Centralino 0861 - 2591 (Questore, Vicario del Questore, Ufficio di Gabinetto, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, Ufficio Immigrazione, Divisione di Polizia Anticrimine, Squadra Mobile, D.I.G.O.S., Ufficio del Personale, Ufficio Tecnico Logistico, Ufficio Sanitario Provinciale, Ufficio Amministrativo-Contabile, Associazione Nazionale Polizia di Stato, rappresentanze sindacali) COMMISSARIATI DI POLIZIA Commissariato P.S. Atri Atri - Viale Risorgimento, 1 2 tel. 085-879222 CARTA SERVIZI <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< <<<<<< INDICE • PREMESSA pag.: 4 • IL QUESTORE pag.: 4 • PRINCIPI FONDAMENTALI pag.: 4 • LA QUALITA’ pag.: 5 • CERTEZZA DEL SERVIZIO pag.: 5 • SERVIZI OFFERTI: a) Questura b) Commissariato pag.: 6 pag.: 8 • LA QUESTURA DIALOGA CON I CITTADINI: Ufficio Relazioni con il Pubblico - U.R.P. - pag.: 8 • INFORMAZIONE E TUTELA DEL CITTADINO pag.: 9 • CONCLUSIONI pag.: 10 • SOMMARIO pag.: 11 • orari sportelli degli uffici: passaporti - armi - licenze - immigrazione.- cessione fabbricati- preavviso manifestazioni; • termine per il rilascio delle autorizzazioni; • informazioni e modulistica su passaporti, immigrazione, armi e licenze,preavviso manifestazioni. 3 PREMESSA Al fine di ottimizzare le attività e semplificare i rapporti con il cittadino, la Questura di Teramo ha redatto la presente carta dei servizi, un documento che illustra i compiti e gli impegni della Polizia di Stato per garantire sicurezza al fine di raggiungere la massima soddisfazione dei cittadini. Grazie a questo documento il cittadino viene messo a conoscenza dell’organizzazione della Questura, delle tipologie e della qualità dei servizi offerti. IL QUESTORE In ogni Provincia il vertice dell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza è il Questore, al quale è affidata la direzione, la responsabilità e il coordinamento tecnico-operativo dei servizi di ordine e sicurezza pubblica attraverso il personale delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria ) posto a disposizione. Il Questore è anche il responsabile dell’organizzazione e dei servizi del personale di Polizia e dell’Amministrazione Civile della Questura. Coordina sotto il profilo dell’Ordine e Sicurezza pubblica anche il personale della P. di S. delle Specialità (Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Polizia Postale, Polizia di Frontiera) presenti nella Provincia di cui ha anche alcune incombenze logistiche. Il Questore esercita anche tutte le attività proprie della Polizia di Sicurezza e della Polizia Amministrativa che si concretizzano in un'ampia tipologia di atti quali, per esempio, ordinanze, diffide, permessi, licenze, autorizzazioni. Il Questore della Provincia di Teramo, dal 1° luglio 2009, è il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Dott.ssa Amalia Di Ruocco. È coadiuvato nelle sue attività dal Vicario del Questore che ha compiti di coordinamento intersettoriale. Il Vicario del Questore di Teramo, dal 19 febbraio 2008, è il Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott. Guglielmo Gagliardi. PRINCIPI FONDAMENTALI I servizi resi dalla Polizia di Stato si ispirano ai seguenti principi: UGUAGLIANZA – la Questura si impegna a svolgere i propri compiti ispirandosi al principio di uguaglianza nei confronti di ogni essere umano, su un piano di rispetto e di pari dignità. IMPARZIALITA’ – la Questura si impegna ad operare secondo i criteri di obiettività, equità ed imparzialità. CONTINUITA’ – la Questura si impegna a fornire i propri sevizi con continuità, regolarità e senza interruzioni. PARTECIPAZIONE – la Questura si impegna a promuovere la partecipazione attiva dei cittadini per il miglior funzionamento dei servizi, accogliendo segnalazioni e proposte rivolte allo scopo. Il cittadino partecipa ai procedimenti amministrativi che lo riguardano, nei tempi e nei modi previsti dalla legge. EFFICIENZA ed EFFICACIA – la Questura si impegna a perseguire il continuo miglioramento della qualità, dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi resi, anche attraverso la formazione professionale continua del proprio personale. 4 LA QUALITA’ Gli standard di qualità individuati dei servizi offerti riguardano: orari di apertura al pubblico degli sportelli; tempi di attesa agli sportelli; tempi per il rilascio delle autorizzazioni; formazione e disponibilità del personale; comprensione della modulistica utilizzata; chiarezza delle informazioni fornite. Gli standard rimangono fissi sino all’ufficializzazione di nuovi migliorativi rispetto ai precedenti. Gli stessi saranno ridefiniti sulla base di indagini periodiche condotte su: il livello attuale della soddisfazione dei cittadini; nuove esigenze emerse e/o emergenti; modifiche dei procedimenti burocratico-amministrativi previsti da nuove leggi. La continua attenzione verso le esigenze dei cittadini risulta essere il percorso vincente per poter ottenere la qualità totale, obiettivo che la Questura intende perseguire. Per l’ascolto, i cittadini si possono rivolgere: Ufficio Relazioni con il Pubblico; Sito internet della Questura http://questure.poliziadistato.it/Teramo CERTEZZA DEL SERVIZIO 1. Controllo del territorio E’ assicurato con servizi di vigilanza da parte del personale in divisa ed in abiti civili, nell’arco delle 24 ore, con impiego diverso di personale nei vari turni di servizio. Il Questore assicura i servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica nell’ambito di tutta la provincia avvalendosi delle 5 Forze di Polizia presenti sul territorio: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Penitenziaria 2. Pronto Intervento Il servizio di pronto intervento “113” è funzionante continuativamente nell’arco delle 24 ore. La Questura invierà sul posto l’equipaggio più vicino della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e/o comunque il personale dell’Ente deputato a soddisfare la richiesta del cittadino. 3. Altri Servizi Gli uffici della Questura per qualsiasi tipo di denuncia sono aperti al pubblico nell’arco delle 24 ore. Dal 15 luglio 2005 è in funzione anche il servizio di denunce via WEB all’indirizzo https://www.denunceviaweb.poliziadistato.it/ 5 La Questura, ad esclusione delle denunce di fatti costituenti reato, riceve le segnalazioni dei cittadini anche sul sito internet http://www.poliziadistato.it/scrivici L’obiettivo primario della Polizia di Stato è quello di essere vicino alla gente, vicino ai bisogni sempre più diffusi di sicurezza che la società italiana esprime a tutti i livelli di fronte ai fenomeni di grande e piccola criminalità. La Questura di Teramo sta attuando iniziative di rilievo volte ad incrementare i rapporti con i cittadini assicurando presenza e visibilità sul territorio. In questo progetto rientrano le iniziative: - della raccolta delle denunce a domicilio per fornire un valido aiuto a quelle persone che, anziane o disabili, non sono in grado di recarsi presso l’Ufficio Denunce; - delle denunce on line attraverso le quali è possibile avviare l’iter per sporgere una denuncia, per ora solo di furto o smarrimento, con evidenti risparmi in termini temporali, sia perché all’atto della presentazione del denunciante entro le 48 ore successive negli uffici di Polizia saranno già state espletate alcune delle incombenze necessarie, sia perché l’utente troverà, nelle nostre sedi, una corsia preferenziale per tali procedure; - del Poliziotto di Quartiere. Integrato perfettamente nella vita del cittadino, vigila, ascolta, partecipa. E' in grado di affrontare con determinazione ogni esigenza e rispondere concretamente ai piccoli e grandi problemi quotidiani. Sempre pronto ad ascoltare con attenzione e con il sorriso sulle labbra per poi indicare le soluzioni più rapide ed efficaci ai quesiti di tutti i giorni. - del progetto di “Educazione alla legalità” che vedrà coinvolti gli studenti delle scuole della provincia di Teramo di ogni ordine e grado; - del sito Web della Polizia di Stato - Questura di Teramo - visitabile all’URL: http://questure.poliziadistato.it/Teramo - altre progettualità vengono sviluppate in collaborazione con le altre forze sane della società (sicurezza partecipata) a seconda delle esigenze che provengono dal territorio. Per tutti gli altri servizi consultare gli appositi riquadri di questa carta dei servizi. SERVIZI OFFERTI La Polizia di Stato è presente sul territorio della Provincia di Teramo attraverso la Questura, il Commissariato di P.S. di Atri e le Specialità della Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale e delle Comunicazioni. a) La Questura La Questura di Teramo ha competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica e di polizia giudiziaria. E’ articolata nei seguenti uffici: Ufficio di Gabinetto: svolge compiti di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica; Divisione di Polizia Anticrimine: svolge compiti in materia di analisi dei fenomeni criminali nonché misure cautelari, alternative alla pena, di sicurezza e di prevenzione, di divieto di accesso alle manifestazioni sportive. All’interno della Divisione operano anche: 1) Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica: ufficio preposto all’ausilio tecnico scientifico da fornire alle attività investigative della Polizia Giudiziaria. In particolare, il settore identità è stato automatizzato con un nuovo sistema di rilevazione delle impronte digitali detto sistema AFIS (Automatic Fingerprint Identification System) che prevede l’archiviazione elettronica delle schede fotosegnaletiche, la loro gestione ed il confronto dei frammenti di impronta rilevati sul luogo del reato per giungere all’identificazione dattiloscopia dell’autore. 6 2) Ufficio Minori: è nato nel 1996 allo scopo di aiutare minori e famiglie in difficoltà, relativamente ai problemi di maltrattamenti, di evasione scolastica, ecc. fino ad arrivare allo sfruttamento sessuale dei bambini. Se un minore si trova in un momento di difficoltà o se si ha notizia di maltrattamenti o violenze subite da minori, è possibile contattare il personale preposto all’Ufficio Minori che, garantendo la massima riservatezza, aiuterà il minore e la sua famiglia fornendo tutte le possibili soluzioni a tali problemi. L’Ufficio Minori si occupa infatti di: violenze, maltrattamenti ed abusi sessuali in danno di minori; abbandono di minori; uso o spaccio di sostanze stupefacenti ad opera di minori; sfruttamento del lavoro minorile; criminalità diffusa minorile ed ogni caso di disagio e difficoltà. Squadra Mobile: ufficio incaricato dell’attività investigativa. All’interno operano le varie sezioni: 1) “Criminalità Organizzata e Criminalità Extracomunitaria e Prostituzione”; 2) “Reati contro la Persona in danno di Minori e Reati Sessuali”; 3) “Reati contro il Patrimonio e Pubblica Amministrazione”; 4) “Unità Speciale Antidroga e catturandi”; La Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali (D.I.G.O.S.): si occupa dell’attività informativa della Polizia di Stato e del contrasto della criminalità a matrice terroristica. Nell’ambito di questa Divisione è stata istituita la “squadra tifoserie”, in grado di prevenire e affrontare la violenza nelle manifestazioni sportive. L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G. S.P.): all’ interno operano: 1) La Sala Operativa – E’ l’ufficio in funzione 24 ore al giorno dove arrivano le telefonate che i cittadini fanno al 113. Gli operatori che le ricevono inviano sul posto la volante più vicina se la richiesta riguarda un intervento di Polizia o altri enti se la richiesta è di soccorso pubblico. 2) La Squadra Volante – Per la vigilanza nell’arco delle 24 ore, con una volante per ogni turno di servizio, si occupa di prevenzione e repressione dei reati nell’ambito cittadino, oltre a fornire un primo immediato soccorso ai cittadini che ne fanno richiesta tramite l’utenza telefonica “113”. 3) Poliziotto di quartiere- Figura professionale che integra il dispositivo di controllo del territorio, entrato a far parte della vita quotidiana della comunità locale, operando dalle 8.00 alle 20.00 e radicandosi nell’area di competenza per conoscere adeguatamente le dinamiche che interessano la sicurezza dei luoghi e della gente. Quotidianamente fa servizio una pattuglia nel centro storico di Teramo. 4) L’Ufficio Denunce - Incaricato dell’acquisizione delle notizie di reato. La Polizia di Stato, per venire incontro alle esigenze dei cittadini in maniera più agevole e veloce, ha realizzato il servizio “Denuncia via web” (https://www.denunceviaweb.poliziadistato.it/), un progetto che apre un nuovo rapporto di collaborazione tra l’amministrazione pubblica e la cittadinanza. La Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale è così articolata: 1) Ufficio di Polizia Amministrativa – costituito da: − Squadra Amministrativa e di Controllo; − Ufficio Armi (ed esplosivi); − Ufficio Licenze; − Ufficio Passaporti. 7 2) Ufficio Immigrazione: incaricato dell’espletamento di tutte le attività connesse all’immigrazione ed alla circolazione sul territorio dello Stato dei cittadini stranieri; al rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno nonché delle carte di soggiorno; ai provvedimenti di allontanamento dal territorio italiano. Ufficio del Personale: si occupa della gestione giuridico amministrativa del personale in servizio (stato giuridico e disciplina, aggiornamento e addestramento professionale, assistenza e attività sociali). All’interno dell’Ufficio del Personale è istituita anche la Sezione Concorsi ed arruolamento – per ricevere informazioni inerenti ai concorsi per l’accesso ai ruoli della Polizia di Stato (Agenti – Ispettori – Commissari). Ogni cittadino vi si può rivolgere dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, oppure telefonando allo 0861-259548. In ogni caso è possibile reperire ogni tipo di informazione sui concorsi e sui corsi della Polizia di Stato consultando il sito ufficiale della Polizia di Stato: www.poliziadistato.it oppure http://www.poliziadistato.it/articolo/1129-Concorsi Ufficio Tecnico Logistico: cura l’accasermamento, gli impianti tecnici, di telecomunicazioni ed informatica e motorizzazione della Questura ed uffici della Polizia di Stato della provincia. Si occupa, altresì, dell’ equipaggiamento e vestiario del personale e dei connessi servizi di supporto. b) Il Commissariato di P.S. Situato nei comuni di media ed alta densità abitativa e nei quartieri delle grandi città, costituisce vera e propria appendice della Questura, concepito quale presidio territoriale di polizia per realizzare in maniera più capillare l’attività di controllo del territorio, di prevenzione e repressione. Di seguito sono riportate le competenze e gli orari degli sportelli aperti al pubblico dell’ unico Commissariato di P.S. della provincia di Teramo che ha sede ad Atri. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ LA QUESTURA DIALOGA CON I CITTADINI: L’Ufficio Relazioni con il Pubblico In linea con la volontà legislativa espressa dal Governo e con le direttive del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Questura di Teramo desidera percorrere la strada verso il cittadino per capire le sue esigenze di sicurezza al fine di rendere un servizio di qualità totale e di ottenere quindi la sua piena soddisfazione. In questa ottica è stato istituito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) per dare attuazione al principio della trasparenza amministrativa, provvedere al servizio all’utenza per i diritti di partecipazione al procedimento amministrativo, garantire il diritto di accesso alla documentazione, fornire una corretta informazione ai cittadini e migliorare ed estendere l’accesso ai servizi forniti dalla Questura. 8 L’U.R.P. non è solo uno strumento di ascolto dei bisogni degli utenti da parte della Amministrazione della Pubblica Sicurezza, ma anche una leva per il miglioramento della semplificazione del linguaggio e l’aggiornamento delle modalità con cui si propone all’utenza. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico: accoglie e ascolta il cittadino; fornisce informazioni generiche sui servizi; dà una risposta immediata o al massimo entro trenta giorni sullo stato del procedimento o rinvia ad altro servizio interno e/o esterno eventualmente competente; supporta il cittadino in difficoltà nell’uso della documentazione; cura le relazioni con gli altri servizi interni. L’U.R.P. della Questura di Teramo può essere contattato • • • • all’utenza telefonica 0861-259435 via e-mail utilizzando la sezione “Scrivici…” email: [email protected] http://www.poliziadistato.it/scrivici presente sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it. INFORMAZIONE E TUTELA DEL CITTADINO 1. INFORMAZIONE La Questura di Teramo si impegna a tenere informati i cittadini circa i servizi, le modalità di prestazione, le procedure e le iniziative. Allo scopo verranno utilizzati vari strumenti: • • • • • • • Gli sportelli Mezzi di comunicazione di massa Opuscoli informativi Linee telefoniche Sito internet http://questure.poliziadistato.it/Teramo Visita alla Questura da parte di scolaresche, associazioni, ecc. Altre metodologie di comunicazione che si riterranno opportune ed appropriate 2. TUTELA DEL CITTADINO Ai vari provvedimenti adottati dalla Questura il cittadino può proporre ricorso agli Organi e nei tempi indicati nei relativi atti che verranno notificati agli interessati nei termini previsti dalla Legge. Il cittadino può prendere visione degli atti relativi al procedimento che lo riguarda rivolgendosi all’U.R.P. e tramite questo ufficio fissare appuntamento con il Funzionario responsabile del procedimento stesso. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI CITTADINI La Questura attua, periodicamente, anche accogliendo suggerimenti e richieste dei cittadini, sondaggi e ricerche per valutare il grado di soddisfazione degli utenti circa i servizi forniti in quanto ad efficienza, efficacia, tempestività, cortesia e preparazione del personale. Essendovi tra gli obiettivi della Questura di Teramo il raggiungimento di standards di qualità sempre più alti, le ricerche saranno orientate all’ottimizzazione dei servizi stessi. 9 La Questura si impegna ad informare l’Opinione Pubblica circa i risultati dei sondaggi e delle ricerche, comunicando anche eventuali iniziative di provvedimenti correttivi intrapresi alla luce dei risultati. CONCLUSIONI La presente carta dei servizi è stata realizzata dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) della Questura di Teramo in collaborazione con gli altri uffici interni. Le informazioni hanno valore prettamente indicativo e possono subire variazioni. Si invitano comunque gli utenti a visionare la carta dei servizi presente sul sito, che sarà aggiornata in tempo reale e a contattare l’U.R.P. per ogni chiarimento e per completezza delle informazioni, al numero telefonico 0861-259435. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ 10 SOMMARIO ORARI Di apertura al pubblico degli sportelli TERMINI Per il rilascio delle autorizzazioni UFFICIO PASSAPORTI Documentazione occorrente - modulistica UFFICIO IMMIGRAZIONE Documentazione occorrente Modulistica permessi di soggiorno per cittadini extracomunitari - comunitari - neocomunitari UFFICIO ARMI Documentazione occorrente - modulistica UFFICIO LICENZE Documentazione occorrente – modulistica SCHEDINE ALLOGGIATI Documentazione occorrente - modulistica ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI SPORTELLI QUESTURA – Viale Bovio, 22 - Teramo DENUNCE Ricezione denunce tutti i giorni della settimana 11 00.00-24.00 UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P. tel.: 0861.259435) Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì 10.00-13.00 Risposte telefoniche dal lunedì al venerdì 10.00-13.00 UFFICIO DI GABINETTO Presentazione preavviso di manifestazione dal lunedì al sabato 10.00-13.00 DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE dal lunedì al venerdì 09.30-12.30 Comunicazione cessione di fabbricato la comunicazione può essere inoltrata, sempre nel termine di 48 ore, anche con raccomandata con avviso di ricevimento DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE ARMI (tel.:0861/259532) Rilasci/Rinnovi passaporti ed autorizzazioni varie PASSAPORTI – Sportello c/o Polizia Stradale Giulianova Rilascio/Rinnovo - LICENZE (tel.:0861/259531) - PASSAPORTI (tel.:0861/ 2595534) dal lunedì al venerdì 10.30-13.00 giovedì pomeriggio 15.00-17.30 solo il lunedì 09.00-12.00 12 UFFICIO IMMIGRAZIONE email: [email protected] Lunedì Informazioni allo sportello Martedì 09.00-13.00 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 09.00-13.00 Informazioni telefoniche 0861/259504 09.00-13.00 10.00-13.00 PER IDENTIFICAZIONE E FOTO-SEGNALAMENTI SECONDO CONVOCAZIONE DELL’ENTE POSTE Permessi di soggiorno elettronici Si raccomanda agli utenti di : 1) presentarsi esclusivamente giorno e ora indicati; 2) portare documenti in originale; 3) se nel permesso sono da inserire minori devono presentarsi genitori e figli; 4) nella documentazione presentata all’ufficio postale inserire: a) il reale indirizzo dell’abitazione; b) il proprio personale numero di cellulare per ricevere gli SMS di convocazione per il ritiro del P.S.E. 5) presentarsi il giorno previsto muniti di passaporto, ricevute postali e vecchio permesso di soggiorno. PER CONSEGNA PERMESSI DI SOGGIORNO secondo ora e data comunicati con SMS o raccomandata Consegna e Istanze Permessi di Soggiorno cartacei 09.00-13.00 Dichiarazione di presenza 09.00-13.00 Ricevimento Avvocati Su appuntamento - tel.0861/259599 o fax 0861/259468 13 COMMISSARIATO DI P.S di ATRI – Viale Risorgimento, 1 – 64032 Atri Tel. 085 /87921-2 e-mail [email protected] Competenza territoriale: Arsita, Atri, Castiglione M.R., Cellino Attanasio, Castilenti, Cermignano, Montefino, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi e Morro d'Oro Ufficio Denunce dal lunedì al sabato dalle ore 08.00 alle ore 20.00 Ufficio Polizia Amministrativa dal lunedì al giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 PER IDENTIFICAZIONE E FOTO-SEGNALAMENTI SECONDO CONVOCAZIONE DELL’ENTE POSTE Permessi di soggiorno elettronici Si raccomanda agli utenti di : 1) presentarsi esclusivamente giorno e ora indicati; 2) portare documenti in originale; 3) se nel permesso sono da inserire minori devono presentarsi genitori e figli; 4) nella documentazione presentata all’ufficio postale inserire: a) il reale indirizzo dell’abitazione; b) il proprio personale numero di cellulare per ricevere gli SMS di convocazione per il ritiro del P.S.E.; 5) presentarsi il giorno previsto muniti di passaporto, ricevute postali e vecchio permesso di soggiorno. PER CONSEGNA PERMESSI DI SOGGIORNO secondo ora e data comunicati con SMS o raccomandata Consegna Permessi cartacei e di Istanze Soggiorno Dichiarazione di presenza Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì 09.00-13.00 09.00-13.00 09.00-13.00 09.00-13.00 09.00-13.00 09.00-13.00 09.00-13.00 09.00-13.00 14 Venerdì TERMINI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI UFFICIO PASSAPORTI PROVVEDIMENTI FONTE NORMATIVA TERMINE DI LEGGE TERMINE QUESTURA L. 21/11/1967 nr.1185 15 gg. Rilasci in 15 gg. Rinnovi in 7 gg. Rilascio Passaporti Collettivi L. 21/11/1967 nr.1185 15 gg. 15 gg. Rilascio Certificati di Espatrio L. 21/11/1967 nr.1185 15 gg. 3 gg. Rilascio/Rinnovo Passaporti UFFICIO IMMIGRAZIONE PROVVEDIMENTI FONTE NORMATIVA TERMINE DI LEGGE TERMINE QUESTURA Permesso di soggiorno Cartaceo (T.U. 286/98) 20 gg. 20 gg. Permesso di soggiorno Elettronico (1) determinazioni Ministeriali 45 gg. 45 gg. (T.U. 286/98) 45 gg. 45 gg. (D. Lgs 30/07) 90 gg. 90 gg. Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (in formato elettronico – già carta di soggiorno per extracomunitari) Carta di soggiorno per familiare extracomunitario di cittadino dell’U.E. (1) Tempi previsti dal Ministero: gg. 45 dalla consegna del kit all’ufficio postale. La Questura di Teramo si adegua alla tempistica ministeriale a decorrere dal 07/09/2009. Si raccomanda, però, agli utenti: 1) presentarsi esclusivamente giorno e ora indicati; 2) portare documenti in originale; 3) se nel permesso sono da inserire minori devono presentarsi genitori e figli; 4) inserire sempre nella documentazione il reale indirizzo dell’abitazione dove poter poi ricevere gli avvisi tramite poste; 5) inserire sempre numero del proprio cellulare per ricevere gli SMS di convocazione per il ritiro del P.S.E.. Si rammenta che il permesso di soggiorno deve essere rinnovato entro 60 gg. dalla scadenza. 15 UFFICIO ARMI PROVVEDIMENTI FONTE NORMATIVA TERMINE DI LEGGE TERMINE QUESTURA Licenza porto d’armi lunghe da fuoco Art. 42, TULPS 120 gg. 60 gg. Licenza porto d’armi per tiro a volo L.18.06.1986,n.323 90 gg. 60 gg. Licenza collezione armi comuni da sparo Art.10,L. 18.04.1975, n.110 120 gg. 60 gg. Licenza collezione armi artistiche,rare o antiche Art. 31 TULPS e art.8 D.M. 14.4.1982 120 gg. 60 gg. Licenza esportazioni armi comuni Art.31 TULPS e art.16 D.M.18.4.1975, n. 110 90 gg. 15 gg. Licenza importazioni armi comuni Art. 31, TULPS 90 gg. 15 gg. Art. 35, c. 4, TULPS 90 gg. 60 gg. Art. 2, D.Lgs.30.12.1992, n.527 120 gg. 15 gg. R.D. 09/01/1927, n. 147 == gg. == gg. Nulla osta all’acquisto di armi comuni Carta europea d’arma da fuoco Licenza trasporto, all’acquisto – benestare utilizzo gas tossici UFFICIO LICENZE PROVVEDIMENTI FONTE NORMATIVA TERMINE DI LEGGE TERMINE QUESTURA Licenza esercizio scommesse Art. 88 T.U.L.P.S. 60 gg. 60 gg. Licenza agenzia di affari Art. 115 T.U.L.P.S. 60 gg. 60 gg. Licenza oggetti preziosi Art. 127 T.U.L.P.S. 60 gg. 60 gg. Licenza istallazione apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche (Internet point, Telefax, Phone center) Art. 7 D.L. 27/07/2005, n. 144, conv. in L. 31/07/2005, n. 155 60 gg. 60 gg. Nulla osta per volo da diporto o sportivo Art.12 D.P.R. 05/08/1988, n.404 “Regolamento di attuazione della L.25/03/1985, n. 106” 90 gg. 60 gg. Art.110 R.D. 06/05/1940, n. 635 “Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.” == gg. 30 gg. Licenza per costruzione di impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni pubbliche in occasione di festività civili o religiose o in qualsiasi altra contingenza 16 UFFICIO PASSAPORTI http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/passaporto/passapor.htm - MATERIE DI COMPETENZA - : • richiesta passaporto presentata alle Poste • richiesta passaporto presentata alla Stazione Arma Carabinieri • rilascio passaporto elettronico ( U.S.A. ) • rinnovo passaporti • vidimazione per l’espatrio del certificato di nascita dei minori di anni 15 • duplicato passaporto • passaporto collettivo • elenco di altri documenti validi per l'espatrio (http://www.poliziadistato.it/articolo/1087-Passaporto) Il passaporto ordinario è valido per tutti i paesi i cui Governi sono riconosciuti da quello italiano, salve le limitazioni previste dalla Legge e può essere ottenuto da tutti i cittadini della Repubblica. Per i minori degli anni 10, tuttavia, l’uso del passaporto ordinario individuale è subordinato alla condizione che gli stessi viaggino in compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci. In alternativa, il minore, fino all’età di 16 anni, può essere inserito sul passaporto dei genitori. Rilasci e rinnovi I passaporti rilasciati dal 15 aprile 1998 al 4 marzo 2003 possono essere rinnovati per un periodo complessivamente non superiore a quello massimo previsto dalla legge (10 anni). I passaporti rilasciati dal 4 marzo 2003 hanno una validità di 10 anni. Alla scadenza dovrà essere richiesto il rilascio di un nuovo libretto. La marca da bollo (dal 01/09/2007 solo marche telematiche) di € 40,29 per passaporti non deve più essere allegata alla richiesta di rinnovo quinquennale, mentre è necessaria in caso di richiesta di un nuovo passaporto. Tale marca vale 365 giorni il primo anno dalla data di rilascio del passaporto. Non è più necessario apporre la marca sul passaporto nel caso ci si rechi nei paesi aderenti all’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica di Montenegro, Romania, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria). Qualora invece il passaporto venga usato, dopo il primo anno di rilascio, per recarsi in paesi diversi da quelli elencati, va apposta una nuova marca amministrativa telematica da vidimarsi presso l’Ufficio Passaporti della Questura. Questa avrà validità fino alla data (giorno e mese) successiva di rilascio del passaporto. RICHIESTA PASSAPORTO PRESENTATA ALLE POSTE I cittadini che lo desiderano, anziché rivolgersi allo sportello specifico della Questura o dei Commissariati di P.S., possono richiedere il rilascio/rinnovo del passaporto presso gli uffici postali abilitati.Presso tali Uffici sono disponibili i Kit contenenti: - Modulo della domanda; - La lista dei documenti da allegare, le istruzioni per l’esatta compilazione e presentazione dell’istanza; - Nr. di conto corrente su cui effettuare il pagamento dell’importo del libretto del passaporto. 17 La richiesta va indirizzata alla Questura di residenza anagrafica, che provvederà al rilascio o rinnovo del passaporto.Le poste provvederanno successivamente al recapito del documento, tramite assicurata, all’indirizzo indicato dal richiedente. E’ sufficiente recarsi all’Ufficio Postale con due fotografie e un documento d’identità (passaporto o carta d’identità) in corso di validità. RICHIESTA PASSAPORTO PRESENTATA ALLA STAZIONE ARMA CARABINIERI I cittadini che lo desiderano, anziché rivolgersi allo sportello specifico della Questura, possono richiedere il rilascio/rinnovo del passaporto presso la Stazione Arma Carabinieri del comune di residenza, ove non insista Questura e Commissariato di P.S.Presso le Stazioni dell’Arma è possibile compilare il modulo della domanda e allegare allo stesso tutta la documentazione necessaria per il rilascio del passaporto. RILASCIO DEL PASSAPORTO Richiedente maggiorenne 2 fotografie con le seguenti caratteristiche: recenti non oltre i 6 mesi la dimensione verticale del volto (fronte-mento) deve essere compresa tra i 26-30 mm l’inquadratura del volto deve comprendere anche la parte superiore delle spalle il volto deve essere inquadrato frontalmente, non ruotato né inclinato da un lato mantenere la simmetria delle spalle e della capigliatura le orecchie, se non sono coperte dai capelli, devono essere entrambe visibili gli occhiali non devono avere riflessi o montature troppo pesanti (meglio se non indossati). la luminosità della foto deve essere frontale, omogenea e non deve presentare riflessi o forti toni troppo chiari o troppo scuri la foto deve essere entro le dimensioni seguenti: 40 x 35 mm E’ possibile vedere alcune delle foto corrette al seguente indirizzo: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/passaporto/documents/fotografia_passaporto.pdf richiesta scritta scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf 1 marca di concessione governativa telematica dell’importo di € 40,29 versamento di € 44,66 (costo del libretto) sul c/c postale n. 67422808 intestato a: “Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro” con causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”. In caso di richiesta di libretto da 48 pagine il versamento è di € 45,62 Ai sopraelencati documenti bisogna aggiungere, in caso di richiedente coniugato, convivente, separato, divorziato o non convivente con figli minori: - atto di assenso da parte dell’altro genitore In caso di rifiuto da parte dell’altro genitore bisognerà rivolgersi al Giudice Tutelare competente per territorio per richiedere il relativo Nulla Osta o produrre la sentenza di separazione o divorzio Iscrizione sul passaporto in corso di validità di figli minori sino a 16 anni Richiesta scritta scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf 18 Atto di assenso da parte dell’altro genitore 2 fotografie recenti del minore nel caso abbia già compiuto i 10 anni Richiedente minore degli anni 18 Richiesta sottoscritta dai genitori o dagli esercenti la patria potestà, scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf 2 fotografie recenti (Vedi spiegazione “Richiedente maggiorenne”) Versamento di € 44,66 (costo del libretto a 32 pagine) o di € 45,62 (costo del libretto a 48 pagine) sul c/c postale n.67422808 intestato a: “Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro” con causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”. Per i minori di anni 10 è necessario inserire il nominativo degli accompagnatori (cognome, nome, luogo e data di nascita). Estremi del documento d’identità ( carta d’identità o passaporto ) degli accompagnatori RINNOVO DEL PASSAPORTO Rinnovo quinquennale del passaporto (solo per i passaporti rilasciati prima del 4 marzo 2003) Richiedente maggiorenne richiesta scritta scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf 1 marca di concessione governativa di € 40,29 (solo se si intende utilizzare il passaporto per paesi diversi da quelli dell’Unione Europea). Al sopraelencato documenti bisogna aggiungere, in caso di richiedente con figli minori: atto di assenso da parte dell’altro genitore scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/atto_assenso_genitori.pdf In caso di rifiuto da parte dell’altro genitore bisognerà rivolgersi al Giudice Tutelare competente per territorio per richiedere il relativo Nulla Osta. Richiedente minore degli anni 18 Richiesta sottoscritta dai genitori o dagli esercenti la patria potestà scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf VIDIMAZIONE PER L’ESPATRIO DEL CERTIFICATO DI NASCITA DEI MINORI DI ANNI 15 Per ottenere la vidimazione ai fini dell’espatrio del certificato di nascita di un minore di anni 15, per recarsi nei paesi comunitari che hanno aderito all’accordo di Parigi del 13/12/57 nonché in quelli con i quali vigono specifici accordi bilaterali, occorre richiedere al comune di residenza il certificato anagrafico di nascita del minore con foto. Lo stesso dovrà essere allegato ad una richiesta di autorizzazione all’espatrio, da presentarsi, da parte dei genitori esercenti la patria potestà, direttamente presso il comune, che provvederà all’autentica delle firme e all’invio della documentazione in Questura. In alternativa, la 19 suddetta richiesta, con il certificato allegato, può essere presentata direttamente presso lo sportello passaporti della Questura o del Commissariato P.S. di Atri, con competenza anche sui comuni di Silvi, Pineto, Arsita,, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino, Morro D’Oro e Notaresco, che la validerà ai fini dell’espatrio. PASSAPORTO PER GLI USA: LE NUOVE REGOLE Dal 26 ottobre 2006 possono entrare o transitare negli Stati Uniti senza visto di ingresso: • titolari di passaporto elettronico emesso a partire dal 26 ottobre 2006; • titolari di passaporto con foto digitale rilasciato dal 26 ottobre 2005 al 25 ottobre 2006; • titolari di passaporto a lettura ottica, rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005. I minorenni, neonati compresi, devono essere in possesso di passaporto individuale. Dal 26 ottobre 2006 tutte le Questure rilasciano il passaporto elettronico, dotato di un microprocessore che consente la registrazione dei dati, certificati elettronicamente, riguardanti il titolare del documento (dati anagrafici e fotografia) e l’Autorità che lo ha rilasciato. N.B.: coloro che non rientrano nelle ipotesi sopra elencate, hanno l’obbligo di munirsi preventivamente del visto di ingresso, da richiedersi all’ambasciata americana in Italia o alla rappresentanza consolare territorialmente competente che, per il centro, ha sede a Roma. A partire dal 12 gennaio 2009 coloro i quali intendono recarsi negli Stati Uniti usufruendo del Visa Waiver Program che consente di viaggiare senza il visto, dovranno richiedere un’autorizzazione al viaggio elettronica, (ESTA – Electronic System for Travel Authorization) prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti. La procedura, molto semplice e rapida, è illustrata sul sito dell’Ambasciata U.S.A. (www.usembassy.it/visa/ESTA/default.asp). Per recarsi negli Stati Uniti d’America senza necessità di visto, usufruendo del programma “Visa Waiver Program – viaggio senza visto”, sono validi i seguenti passaporti: 1. Passaporto con microchip elettronico inserito nella copertina, unico tipo di passaporto rilasciato in Italia dal 26 ottobre 2006 2. Passaporto con foto digitale rilasciato tra il 26 ottobre 2005 ed il 26 ottobre 2006 3. Passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005. Per usufruire del programma “Visa Waiver Program – viaggio senza visto” è necessario: Viaggiare esclusivamente per affari e/o turismo Rimanere negli U.S.A. non più di 90 giorni Possedere un biglietto di ritorno In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, è necessario richiedere il visto di ingresso (per l’area geografica nord-ovest rivolgersi al consolato U.S.A. a Milano). Il passaporto deve essere in corso di validità: la data di scadenza deve essere successiva a quella prevista per il rientro in Italia. La mancata partenza dagli USA entro i 90 giorni, potrà compromettere la possibilità di usare nuovamente il programma. I minori potranno beneficiare del Visa Waiver Program solo se in possesso di passaporto individuale, non essendo sufficiente né la loro iscrizione sul passaporto dei genitori, né il lasciapassare. Nel caso in cui il minore sia iscritto nel passaporto di uno dei genitori, bisognerà richiedere il visto, qualunque sia il periodo di soggiorno negli U.S.A. 20 INTRODUZIONE PASSAPORTO ELETTRONICO DI SECONDA GENERAZIONE DD.MM. 303/014 e 303/015 DEL 23 GIUGNO 2009 Il D.M. 303/014 del 23/06/2009 contiene le DISPOSIZIONI RELATIVE AL MODELLO ED ALLE CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DEL PASSAPORTO ELETTRONICO. Il chip contenuto nel passaporto è conforme alla normativa europea concernente le specifiche tecniche relative alle norme sulle caratteristiche di sicurezza e sugli elementi biometrici dei passaporti e dei documenti di viaggio e in particolare a quanto previsto dalle Decisioni della Commissione europea C(2005)409 del 28/02/2005 e C(2006)2909 del 28/06/2006 e successive modifiche. Esso contiene l’immagine del volto e le impronte digitale, quest’ultime in formato interoperativo. I dati devono essere protetti ed il microprocessore è dotato di capacità sufficiente e tale da garantire l’integrità, l’autenticità e la riservatezza dei predetti dati. L’istanza per il rilascio del Passaporto deve essere corredata da due foto identiche, frontali e a volto scoperto. La Questura, verificata l’identità dell’interessato nei modi stabiliti dalla legge, acquisisce a mezzo di scansione elettronica l’impronta del dito indice di ciascuna mano dell’interessato. Se non fosse possibile acquisire l’impronta del predetto dito si utilizza per la stessa mano, procedendo in successione, la prima impronta disponibile del dito medio, anulare e pollice. Nel caso di temporanea impossibilità di rilevare le impronte, viene rilasciato un passaporto temporaneo con validità pari o inferiore a dodici mesi. Qualora l’impossibilità predetta sia permanente, per malattia o altro impedimento insuperabile, certificato nei modi di legge, il passaporto viene rilasciato senza impronte. I minori di anni 12 sono esenti dalla deposizione delle impronte. Il D.M. 303/015 del 23/06/2009 contiene le DISPOSIZIONI RELATIVE AI LIBRETTI DI PASSAPORTO ELETTRONICO. Esso stabilisce le caratteristiche del libretto del passaporto elettronico in termini di: 1. supporto fisico (nr. pagine, copertina, carta, stampa risguardi, stampa pagine interne, cucitura e foil olografico) 2. descrizione delle pagine I dati biometrici raccolti ai fini del rilascio del passaporto non saranno conservati in banche dati. I passaporti rilasciati anteriormente all’entrata in vigore del presente decreto mantengono la loro validità DUPLICATO PASSAPORTO Si può richiedere il duplicato di un passaporto in corso di validità smarrito o rubato o se le pagine sono esaurite.Alla richiesta vanno allegati: 2 fotografie formato tessera recenti da non più di 6 mesi con i requisiti precedentemente descritti nella spiegazione “Richiesta maggiorenne”; richiesta scritta scaricabile dal sito: http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/passaporto/passaporto2.pdf 1 marca di concessione governativa dell’importo di € 40,29 Versamento di € 44,66 (costo del libretto a 32 pagine) o di € 45,62 (costo del libretto a 48 pagine) sul c/c postale n. 67422808 intestato a: “Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro” con causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”. 21 La marca da € 40,29 non si deve produrre se il passaporto smarrito, rubato o esaurito nelle pagine è stato rilasciato nell'anno in corso. Il duplicato rilasciato avrà la stessa scadenza del passaporto smarrito, rubato o le cui pagine sono esaurite. PASSAPORTO COLLETTIVO Il passaporto collettivo può essere rilasciato per motivi culturali, religiosi, sportivi, turistici, previsti da accordi internazionali e per Paesi che riconoscono il suddetto DOCUMENTO. Questo tipo di passaporto può essere richiesto dal capogruppo esclusivamente presso la Questura e consente l’espatrio per un solo viaggio di un gruppo di persone (minimo 5 persone fino ad un massimo di 50 persone). La sua durata massima è di 4 mesi dalla data di rilascio. Il capogruppo deve essere titolare di passaporto individuale in corso di validità. 1) Domanda in carta libera diretta alla Questura (vedi modulo sotto); 2) Elenco partecipanti alla, in duplice copia, contenente: a) numero d’ordine b) cognome e nome in ordine alfabetico sillabico c) stato civile d) luogo e data di nascita e) indirizzo o residenza f) professione g) estremi del documento di identità 3) Atto di assenso con firma legalizzata dei genitori (o chi esercita la patria potestà) per i minori; 4) Euro 2,58 per ogni iscritto, esclusi i minori di anni 10, in versamento complessivo sul c/c postale 8003 intestato all’Ufficio del Registro Tasse Concessioni Governative. 5) Ricevuta di versamento di Euro 5,50 (costo del libretto del passaporto collettivo) sul c/c postale 11187457 intestato alla Questura di Teramo; 6) Carte d’identità o tessere ferroviarie “valide per l’espatrio” – in visione originali (no fotocopie). [formula di domanda in carta libera] ALLA QUESTURA DI TERAMO Il sottoscritto …………. nato a …………….. il ……………. residente in ………… via ………….. nr. …. , tel. nr. ……………… quale ……………… (titolare della ditta, parroco della parrocchia di ………. od altro), chiede il rilascio del passaporto collettivo per ……………………. (indicare lo Stato), allo scopo di effettuare una gita turistica per nr. ……. persone dal giorno ……….. al giorno …………, con mezzo di trasporto ……….. (treno, aereo, nave, automobile, ecc.), attraverso il valico di frontiera di ………………….. .Capo comitiva sarà il Sig. …………………… in possesso del passaporto nr. ………………. rilasciato dalla Questura di ……………. il ………….. e rinnovato il ………….. .Data Timbro e firma del richiedente 22 UFFICIO IMMIGRAZIONE http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/stranieri/stranier.htm - MATERIE DI COMPETENZA - : • • • • • • Rilascio/Rinnovo/Aggiornamento/Conversione del permesso di soggiorno per cittadini extracomunitari; Rilascio/Aggiornamento del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (già carta di soggiorno per extracomunitari ex art. 9 T.U. 286/98 = permesso di soggiorno a tempo indeterminato per cittadini extracomunitari); Richiesta Nulla Osta al Lavoro Autonomo; Rilascio e rinnovo del titolo / documento di viaggio; Rilascio e rinnovo delle Carte di Soggiorno per i familiari extracomunitari dei cittadini dell’Unione Europea; Nulla Osta al lavoro ed al ricongiungimento familiare. La richiesta deve essere presentata presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione sito in Teramo, Via Porta Carrese, presso la Prefettura. PERMESSO DI SOGGIORNO ELETTRONICO A seguito della convenzione stipulata tra Ministero dell’Interno e Poste italiane, a decorrere dall’11 dicembre 2006 anche i cittadini extracomunitari della nostra provincia devono richiedere, presso gli uffici postali, il rilascio/rinnovo/aggiornamento/conversione del permesso di soggiorno, nonché il rilascio/aggiornamento del permesso di Soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex art. 9 T.U. 286/98 - già carta di soggiorno = permesso di soggiorno a tempo indeterminato per cittadini extracomunitari). I cittadini extracomunitari che intendono richiedere un permesso di soggiorno per le sotto indicate tipologie, devono necessariamente recarsi presso gli uffici postali di cui all’elenco riportato a pag. 26 anche avvalendosi dell’assistenza dei patronati. Tipologie di permessi di soggiorno per i quali i cittadini extracomunitari si recheranno presso gli uffici postali: • Affidamento • Asilo politico (rinnovo) • Attesa acquisto cittadinanza • Attesa occupazione • Duplicato del permesso o carta di soggiorno • Famiglia minore 14-18 anni • Famiglia • Lavoro autonomo • Lavoro subordinato • Lavoro subordinato stagionale • Lavoro ex art. 27 TUI 1 1 A partire dall’8 agosto 2009 le categorie di lavoratori stranieri altamente qualificati indicati al comma 1 lett.a)e)g) dell’art.27 T.U.I. possono sostituire la richiesta di nulla osta al lavoro con una semplice comunicazione allo Sportello Unico per l’Immigrazione della proposta di contratto da parte del datore di lavoro. Quest’ultimo dovrà presentare apposita istanza al Ministero dell’Interno-Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione. Detta procedura semplificata sarà utilizzabile solo per i datori di lavoro che hanno sottoscritto un apposito protocollo di intesa con il Ministero dell’Interno, sentito il Ministero del Lavoro, nel quale si impegnino a garantire l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di assunzione di lavoratori extracomunitari con particolare riferimento alla capacità economica richiesta. 23 • • • • • • • • • • Motivi religiosi Missione Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo Residenza elettiva Ricerca scientifica Status apolide (rinnovo) Studio (necessario solo per periodi superiori a tre mesi)2 Tirocinio formazione professionale Conversioni del soggiorno da altra tipologia a lavoro subordinato o autonomo, famiglia, studio, residenza elettiva Aggiornamento permesso/carta di soggiorno (cambio domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio passaporto) per i casi sopra indicati Per le rimanenti tipologie di permesso di soggiorno, sotto indicate, i cittadini extracomunitari si porteranno presso lo Sportello Ricezione Pubblico dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Teramo, sito in viale Bovio 22, oppure presso il Commissariato di P.S. di Atri, qualora residenti nei Comuni di Arsita, Atri, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano. Montefino, Morro d’Oro, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi: • cure mediche (con visto dall’estero) • cure mediche (donne in stato di gravidanza – ovvero coniugi – sino al 6° mese del figlio • gara sportiva • motivi umanitari • asilo politico (1^ istanza) • minore età • giustizia • status apolide • famiglia art.19 (coniugati con cittadini italiani o parenti entro il 2° grado di cittadini italiani) • rilascio/duplicato/aggiornamento (cambio domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio passaporto) per le tipologie di permesso sopra indicate • vacanza lavoro Per i soggiorni di breve durata per motivi di turismo, affari, visite e studio (quest’ultimo solo per periodi non superiori a 3 mesi), non è più necessario richiedere il permesso di soggiorno, sostituito ora dalla “dichiarazione di presenza”. Lo straniero che entra in Italia proveniente da un Paese non aderente all’accordo di Schengen, assolve l’obbligo di rendere la “dichiarazione di presenza” presentandosi ai valichi di frontiera ove è apposto il timbro d’ingresso sul passaporto. Lo straniero che proviene da un Paese che applica l’accordo di Schengen, deve rendere la “dichiarazione di presenza”, entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, presso la Questura o presso il Commissariato di P.S. di Atri, utilizzando il prescritto modulo. Nel caso del primo rilascio per motivi di “lavoro subordinato”, il contratto di soggiorno dovrà essere firmato allo Sportello Unico della Prefettura entro 8 giorni dall’ingresso in Italia. Successivamente lo straniero si porterà presso gli uffici postali per il permesso di soggiorno. A decorrere dal 9 aprile 2008 gli stranieri che hanno richiesto il rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno elettronico, convocati a presentarsi presso lo sportello dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Teramo o del Commissariato di P.S. di Atri, al fine del rilevamento dei dati biometrici (acquisizione delle impronte, foto e firma digitale), dovranno consegnare agli operatori addetti allo sportello 4 foto analoghe a quelle già previste per i passaporti italiani (conformi normative ICAO). 2 A partire dall’8 agosto 2009 agli studenti stranieri che hanno conseguito in Italia il dottorato o il master universitario di 2° livello alla scadenza del permesso di soggiorno per motivi di studio iscritti nell’elenco anagrafico previsto dall’art.4 del Regolamento al D.P.R. nr.442/2000 (liste di collocamento) per un massimo di 12 mesi, verrà rilasciato, se richiesto, un permesso di soggiorno per attesa occupazione. Nel caso in cui lo studente abbia già una proposta di assunzione, può richiedere la conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in quello per motivi di lavoro presentando una domanda allo Sportello Unico per l’Immigrazione, utilizzando la modulistica informatizzata già in uso. 24 Per ricevere assistenza i cittadini stranieri della nostra provincia si potranno recare presso i Patronati, i quali faciliteranno anche l’avvio presso gli uffici postali, passaggio comunque obbligato per le procedure informatiche installate a livello nazionale secondo la convenzione suindicata. Patronati ubicati nella Provincia, che forniscono servizio di assistenza alla compilazione delle richieste di rilascio/rinnovo dei permessi e delle carte di soggiorno Patronato indirizzo telefono orario ACLI Teramo, Via Trento e Trieste 0861/243907 Dal lun. al ven. 8.30-13.00 sab.8.30/12.00 ACLI Atri, Piazza Martella, 2 085/870599 Dal lun. al ven.8.30/13.00 ANOLF Teramo, V/le Crispi 44 0861/449230 Lun. mer.ven. 9.00/13.00 INAPI (FENAPI) Giulianova, Piazza della Libertà 085/8000360 Dal lun. al sab. 9.00/12.30 INPAL Teramo, Via Brigiotti, 12 sc. B 0861/241393 Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00 INPAL 085/8797711 Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00 INPAL Atri, Via Aldo Moro, 10 Montorio al V.no, Vle Duca degli Abruzzi 185 0861/598870 Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00 INPAL Nereto, Viale Roma, 178 0861/808096 Dal lun. al ven. 8.30/13.30 15.30/18.30 sab. 8.30/12.00 INAS-CISL Teramo, Via Nicola Dati, 2 0861/247739 Dal lu. al ven.9/13 ma. gio.15.30-18.30 INAS-CISL Teramo, Via Oberdan 0861/247458 Lu.-me.-gio.-ven- 9/12 INAS-CISL(Prov.le) Teramo, Viale Crispi 44 0861/4491 Lu.- me.-ven.-9/13 sa.9/12. INAS-CISL Giulianova, V.le Orsini 127 085/8004754 Lunedì 16.00/19.00 INAS-CISL Martinsicuro, Via D’Annunzio 18 0861/760896 Martedì 16.00/19.00 INAS-CISL Nereto, Via Certosa 0861/82160 Martedì 9.00/13.00 INAS-CISL Pineto, Via Gramsci, 44 085/9490407 Lun.-ven-sab- 9.00/12.00 INAS-CISL Roseto degli A., Via A. Di Donato 22 085/8942447 Mercoledì 16.00/19.00 INAS-CISL S.Egidio alla V.ta, Via Piave 0861/841420 Venerdì 16.00/19.00 INAS-CISL Silvi Marina, Via G. Rossi 52 085/9354637 INCA-CGIL (Prov.le) Teramo, Vle Crispi 173 0861/210944 Mar. 16.00/18.30 gio. 16.00/19.00 Lu-mar-mer-8.30/12.30-15.30/18.30 gio.8/14 ve.14/20 sa. 8.30/12 INCA-CGIL Teramo,San Nicolò Via dell’Unione 21 0861/587613 Lu.mer.15.30/18.30 mar.gio.ven. 8.30/13.00 Lu-8.30/12 ma- 16/19.30 gio 8.30/13 -16/19.30 sa INCA-CGIL Atri, Viale Risogimento 23 085/879022 8.30/13 INCA-CGIL Giulianova, Via Matteotti 3 085/8008535 Lu.ven.sab 9/12.30 mar.mer.gio 9/12.30 – 16/19 INCA-CGIL Giulianova, Via di Vittorio s.n.c. 085/8004041 Lu. ma. gio. ve. Sa. 9/12.30 INCA-CGIL Martinsicuro, Piazza Municipio 6 0861/796620 lu - ma, gi 9/13 – 15.30/19; me - ve 15.30/19 sa 9/12 INCA-CGIL Montorio al Vomano, Via di Giammarco 19 0861/591016 Me 9/13 ma-.gio-.ve.15.30/18.30 sa.9/12.30 INCA-CGIL Mosciano Sant’Angelo, Via Pompizi 46 085/8000664 Lu –ve 9/13-15.30/19 ma 9/13 INCA-CGIL Nereto, Via Decio Rubini, 6 0861/82278 Lu -gio 9/13 mer- ven 15/18 mar 9/13-15.30/18.30 INCA-CGIL Pineto, Via Gramsci,53 085/9493037 Lu 9/12.30 mer. 15.30/19 sa.9/12 INCA-CGIL Roseto degli Abruzzi, Via Manzoni, 91 085/8998225 Lu – 15.30/19 Ma-gio 9/12.30-15.30/19 ve-16/19 INCA-CGIL Silvi, Via Fratelli Bandiera 57 085/9350418 Lu-me-ve 16/19.30 ma 9/12.30 ITAL-UIL (Prov.le) Teramo, Via del Castello 0861/243468 Dal lun. al ven. 9/13-15.30/18 sab. 9/13 ITAL-UIL Atri, Portico Pomenti 085/87471 Dal lun. al ven. 9/13.30 gio.anche16/18 sa.9/12 ITAL-UIL Pineto, Via Venezia 47 085/9490035 Lu. me.gio.ve 9/12.30 ma. 15.30/18.30 sa. 9/13 ITAL-UIL Roseto degli Abruzzi, Piazza della Libertà 085/8931087 UTL-UGL Teramo, Via pepe SIAS-MCL Teramo, Corso Cerulli 1 SIAS-MCL Martinsicuro, Via Foscolo 6 SIAS-MCL Tortoreto, Via Carducci / Dal lun. al ven. 9/13 e15.30/18 sa. 9/13 Dal lun. al sab. 9/12.30 con escl. del giovedì 0861/241410 Dal lun. al ven. 9/13 – 16/18 / Dal mar. al ven. 9/13 – 15/17 0861/788846 25 Merc. 16/18 UFFICI POSTALI ABILITATI ALLA RICEZIONE DELLE RICHIESTE DI RILASCIO E RINNOVO DEI PERMESSI E CARTE DI SOGGIORNO CAP Ufficio Indirizzo Provincia 64011 Alba Adriatica Via Risorgimento, 4 TE 64032 Atri Largo San Pietro, 1 TE 64030 Basciano Piazza Vittorio Emanuele TE 64020 Bellante Via Cesare Battisti, 20 TE 64033 Bisenti Largo Aldo Moro, 1 TE 64012 Campli Via San Salvatore, 72 TE 64020 Canzano Via G. Garibaldi, 5 TE 64041 Castelli Via Silvio Antoniano, 1 TE 64020 Castelnuovo Vomano Via G. Milli, 17 TE 64034 Castiglione Messer Raimondo Via Roma, 1 TE 64036 Cellino Attanasio Via Duca degli Abruzzi, 1 TE 64037 Cermignano Via Convento Vecchio, 1 TE 64010 Civitella del Tronto Piazza Rosati, 1 TE 64042 Colledara Via San Paolo sn. TE 64010 Colonnella Via Colle dei Pini, 1 TE 64013 Corropoli Viale Roma, 1 TE 64043 Crognaleto Via IV Novembre sn. TE 64044 Fano Adriano Via della Cannalecchia sn. TE 64021 Giulianova Via Gramsci, 1 TE 64021 Giulianova Spiaggia Viale Orsini sn. TE 64021 Giulianova Spiaggia 1 Via dell’Annunziata, 72 TE 64045 Isola del Gran Sasso Borgo San Leonardo,1 TE 64014 Martinsicuro Via Piemonte, 13 TE 64046 Montorio al Vomano Largo Rosciano,18 TE 64023 Mosciano Sant’Angelo Piazza IV Novembre, 1 TE 64015 Nereto Viale Roma, 80 TE 64024 Notaresco Piazza del Mercato, 6 TE 64040 Pagliaroli Edificio Comunale sn. TE 64020 Petriccione Via Trieste, 5 TE 64047 Pietracamela Via XXIV Maggio, 14 TE 64025 Pineto Viale Mazzini, 42 TE 64010 Rocca Santa Maria Via Principale sn. TE 64026 Roseto degli Abruzzi Via Puglie, 1 TE 64100 San Nicolò a Tordino Via Galilei sn. TE 64027 Sant’Omero Via Capo di Fuori, 1 TE 64012 Sant’Onofrio Piazza Madonna delle Vittorie sn. TE 64028 Silvi Marina Via Carducci, 8 TE 64100 Teramo 2 Via Noè Lucidi, 15 TE 64100 Teramo 4 Via Cona, 102 TE 64100 Teramo 5 Piazza Rishion Le Zion sn. TE 64100 Teramo Centro Via Paladini, 42 TE 64010 Torano Nuovo Via Aldo Moro sn. TE 64100 Tordinia Zona Villa Butteri Motorizzazione sn. TE 64010 Torricella Sicura Piazza San Paolo sn. TE 64018 Tortoreto Lido Via Archimede, 17 TE 64010 Valle Castellana Via Provinciale, 17 TE 64010 Villa Lempa Via Nemite sn. TE 64014 Villa Rosa di Martinsicuro Via F. Lippi, 23 TE 64100 Villa Vomano Via Nazionale, 18 TE 26 DOCUMENTAZIONE PER IL RILASCIO E RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO PER CITTADINI EXTRACOMUNITARI La richiesta di rinnovo di qualunque permesso di soggiorno deve essere presentata almeno 60 gg. prima della scadenza. Per le tipologie di permessi di soggiorno di cui a pagina 23-24, il richiedente deve presentare all’Ufficio Immigrazione la documentazione seguente, così suddivisa: la prima parte per tutti e la seconda solamente nei casi specifici. PARTE I : PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI PERMESSO (Si rammenta che solo i dati previsti dall’art. 2 D.P.R. 394/1999 sono autocertificabili) 1) passaporto originale e fotocopia di tutte le pagine dello stesso. In mancanza attestato di identità, titolo di viaggio, lasciapassare consolare o documenti equipollenti; 2) 4 foto formato tessera del richiedente il permesso di soggiorno 3) nel caso il richiedente abbia figli minori da inserire nel permesso di soggiorno, portare 4 foto per ogni figlio minore (di anni 14) 4) documentazione attestante i mezzi di sostentamento (redditi propri del richiedente oppure del coniuge, del figlio o del genitore di minore, convivente, che mantiene il richiedente il permesso di soggiorno) 5) certificato di residenza, contratto di locazione, di proprietà o comodato intestato al richiedente il permesso di soggiorno 6) in assenza del documento di cui al punto 5, si dovrà produrre: - comunicazione di ospitalità presentata all’Autorità di P.S.; - copia del documento d’identità dell’ospitante o del suo permesso di soggiorno, se straniero; - copia del contratto di proprietà, locazione o comodato dell’alloggio di cui trattasi intestato all’ospitante PARTE II : VARIE TIPOLOGIE DI PERMESSO CURE MEDICHE CON VISTO DALL’ESTERO • • • • Marca da bollo telematica da Euro 14,62 Codice fiscale Copia della dichiarazione della struttura sanitari prescelta, pubblica o privata accreditata, che indichi la patologia, il tipo di cura, la data di inizio e la durata presumibile della stessa; Documentazione comprovante la disponibilità in Italia di risorse sufficienti per l’integrale pagamento delle spese sanitarie e di quelle di vitto e alloggio e di rimpatrio per l’assistito e per eventuale accompagnatore (es. liquidità, idonee garanzie da parte di enti ed associazioni, polizze assicurative, ecc.) 27 I documenti dei punti di cui sopra riferiti alle risorse economiche possono essere sostituiti da una dichiarazione della struttura sanitaria o altro ente che si fa carico di tutte le spese. • • • • • • • RINNOVO: Per il rinnovo allegare anche: Marca da bollo telematica da Euro 14,62 permesso di soggiorno in scadenza certificazione medica attestante la necessità di un prolungamento del trattamento sanitario, rilasciato da un medico convenzionato con l’A.S.L. o da un’Azienda Ospedaliera documentazione dell’avvenuto pagamento delle spese per le cure ricevute nuovo deposito per le spese delle cure successive: ACCOMPAGNATORE: L’eventuale accompagnatore entrato con visto per motivi familiari o cure mediche, deve richiedere il permesso di soggiorno allegando altresì: polizza assicurativa valida sul territorio nazionale o iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale documentazione relativa ai mezzi di sostentamento CITTADINA STRANIERA IRREGOLARE IN GRAVIDANZA O CHE HA PARTORITO DA MENO DI 6 MESI. • Certificato rilasciato da strutture pubbliche che attesti la gravidanza e la data presunta del parto rilasciato dal medico; in caso di avvenuto parto, estratto per riassunto dell’atto di nascita del bambino con indicata la maternità. CONIUGE IRREGOLARE DI CITTADINA STRANIERA IN GRAVIDANZA O CHE HA PARTORITO DA MENO DI 6 MESI. • • Certificato rilasciato da strutture pubbliche che attesti la gravidanza e la data presunta del parto rilasciato dal medico; in caso di avvenuto parto, estratto per riassunto dell’atto di nascita. Certificato di matrimonio, tradotto e legalizzazione dalla Rappresentanza diplomatica o consolare italiana (se celebrato all’estero) o con Apostille per i Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja). RILASCIO / RINNOVO PER ATTIVITA’ SPORTIVA • • • • • • • Marca da bollo telematica da 14,62 Euro; Codice fiscale; Copia del contratto stipulato con la società sportiva; Nulla Osta del CONI; Copia del contratto rinnovato con la società sportiva (per il rinnovo); Nulla Osta del CONI (per il rinnovo); Per permessi di soggiorno superiori a 6 mesi portare la ricevuta del versamento sul bollettino prestampato di € 27,50 sul c/c postale 67422402 con codice BUP. 28 RILASCIO PER MOTIVI UMANITARI • • • • • Codice fiscale; Copia della decisione della Commissione; Altra documentazione pertinente; Copia del verbale di notifica; Ricevuta del versamento sul bollettino prestampato di € 27,50 sul c/c postale 67422402 con codice BUP. RICHIESTA PER ASILO POLITICO (solo per questo caso non presentare la parte iniziale prevista per tutti) 1) 2) 3) 4) Dichiarazione di ospitalità presentata all’Autorità di P.S.; Fotocopia documento di identità dell’ospitante se italiano o del permesso di soggiorno se straniero; Fotocopia del contratto di locazione o di proprietà dell’abitazione intestato all’ospitante; 4 foto formato tessera. RILASCIO/RINNOVO PER ASILO POLITICO • • • • Codice fiscale; Copia decreto di riconoscimento dello status di rifugiato emesso dalla competente Commissione; Copia del verbale di notifica della decisione della commissione; Ricevuta del versamento sul bollettino prestampato di € 27,50 sul c/c postale 67422402 con codice BUP. La richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per asilo politico deve essere inoltrata tramite gli uffici postali. RILASCIO/RINNOVO PER MINORE ETA’ • • • • Codice fiscale; Decreto di nomina di Tutore emesso dal Giudice Tutelare; Fotocopia e originale del passaporto e del permesso di soggiorno dello straniero tutore o fotocopia di un documento d’identità se cittadino italiano o relazione dei servizi sociali tutori (solo per il rinnovo); Dichiarazione del tutore o affidatario circa la dimora abituale del minore. La richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per minore età deve essere inoltrata tramite gli uffici postali. 29 RILASCIO / RINNOVO PER GIUSTIZIA • • Codice fiscale; Copia del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che richiede il rilascio del permesso di soggiorno (art. 11, comma 1, lett. c bis, Reg. Att.) (solo per il primo rilascio e solo qualora tale atto non sia già in possesso della Questura). RILASCIO STATUS APOLIDE • • • Marca da bollo telematica da 14.62 Euro; Codice fiscale; Provvedimento di riconoscimento dello status di apolidia. RILASCIO FAMIGLIA (art. 19 comma 2 lettera c – parenti entro il 2° grado di cittadino italiano) • • • • • Marca da bollo telematica da 14.62 Euro; Codice fiscale; Certificati attestanti il vincolo di parentela o affinità (tradotti e legalizzati dalla Rappresentanza Diplomatica o Consolare Italiana nel Paese di origine o con Apostille per i Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja, oppure muniti di legalizzazione da effettuarsi presso la Prefettura se emessi dalle Rappresentanze Consolari estere in Italia, ovvero rilasciati dal Comune di residenza in Italia); Fotocopia di un documento d’identità del coniuge o parente italiano o di chi ne fa le veci (se minore) da cui risulti la residenza anagrafica (o certificato di residenza); Certificato di stato di famiglia. RILASCIO VACANZA LAVORO • • • • Marca da bollo telematica da 14.62 Euro; Codice fiscale; Eventuale autorizzazione al lavoro (se in possesso, con documento d’identità del datore di lavoro e sua presenza); Polizza assicurativa o iscrizione al S.S.N. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE IN QUESTURA PER OTTENERE IL NULLA OSTA PER L’INGRESSO IN TERRITORIO ITALIANO PER LAVORO AUTONOMO PER LE SEGUENTI CATEGORIE: - ricercatori; imprenditori che svolgono attività di interesse per l’economia nazionale; liberi professionisti; soci ed amministratori di società non cooperative; artisti di chiara fama internazionale e di alta qualificazione professionale ingaggiati da enti pubblici 30 Caso 1: art. 39 D.P.R. 31/08/1999 nr. 394 • domanda in marca da bollo telematica da Euro 14,62 firmata dallo straniero richiedente (può essere inoltrata tramite procuratore); • attestato che non sussistano motivi ostativi al rilascio del titolo abilitativi autorizzatorio, rilasciato dalla competente autorità amministrativa (Camera di Commercio, Comune, Ordine professionale, ecc.); • attestato parametri di riferimento relativi alle risorse finanziarie per l’esercizio dell’attività da acquisire presso la Camera del Commercio o l’ordine professionale; • documentazione relativa alla disponibilità alloggiativa; • fotocopia del passaporto dello straniero; • mandato di rappresentanza (nel caso la domanda venga inoltrata da un procuratore, tale mandato deve essere firmato dallo straniero e tradotto e vistato dall’Ambasciata/Consolato italiana ove questi risiede; nel caso in cui il mandato di rappresentanza sia stato formato in Italia, esso dovrà risultare sottoscritto innanzi ad un Notaio); Caso 2: Nel caso di lavoro autonomo da svolgere in qualità di socio e/o amministratore in società e cooperative già in attività, portare: • domanda in marca da bollo telematica da Euro 14,62 firmata dallo straniero richiedente (può essere inoltrata tramite procuratore) vidimata dalla competente Autorità Consolare Italiana; • certificato di iscrizione della società nel registro delle imprese; • copia di una formale dichiarazione di responsabilità (preventivamente rilasciata o inviata dal legale rappresentante della società/cooperativa alla competente Direzione Provinciale del Lavoro-Servizio Ispezione del Lavoro) nella quale si indichi che in virtù del contratto stipulato non verrà instaurato alcun rapporto di lavoro subordinato; • una dichiarazione del rappresentante legale della società che assicuri, per il socio prestatore d’opera o per il soggetto che riveste cariche sociali, un compenso di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria; • copia dell’ultimo bilancio depositato presso il Registro delle Imprese, nel caso di società di capitali, o dell’ultima dichiarazione dei redditi, nel caso di società di persone, da cui risulti che l’entità dei proventi derivanti dall’attività sociale è sufficiente a garantire il compenso di cui al punto precedente. • documentazione relativa alla disponibilità alloggiativa; Caso 3: Per quelle attività autonome che non trovano corrispondente iscrizione nel registro delle imprese e che siano svincolate da licenze e autorizzazioni, da denunce di inizio attività o dall’iscrizione ad albi, registri od elenchi abilitativi (attività di partecipazione o collaborazione esterna ad una società in attività), per le quali pertanto non è individuabile l’Amministrazione competente a rilasciare la dichiarazione e l’attestazione, gli stranieri devono presentare: • domanda in marca da bollo telematica da Euro 14,62 firmata dallo straniero richiedente (può essere inoltrata tramite procuratore) vidimata dalla competente Autorità Consolare Italiana; 31 • idoneo contratto corredato nel caso sia sottoscritto da un’impresa italiana, con certificato di iscrizione nel registro delle imprese e, nel caso di committente estero, con attestazione analoga vidimata dalla Rappresentanza Diplomatica-Consolare Italiana competente; • copia di una formale dichiarazione di responsabilità (preventivamente rilasciata o inviata dal committente italiano o dal suo legale rappresentante alla competente Direzione Provinciale del LavoroServizio Ispezione del lavoro nella quale si indichi che in virtù del contratto stipulato non verrà instaurato alcun rapporto di lavoro subordinato; • una dichiarazione del committente con cui si assicuri per il lavoratore autonomo un compenso di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria; • copia dell’ultimo bilancio depositato presso il Registro delle Imprese, nel caso di società di capitali, o dell’ultima dichiarazione dei redditi, nel caso di società di persone o di committente non imprenditoriale, da cui risulti che l’entità dei proventi o dei redditi sia sufficiente a garantire il compenso di cui al punto precedente. TITOLO E DOCUMENTO DI VIAGGIO • Il Titolo di Viaggio è rilasciato agli stranieri che sono impossibilitati a ricevere un valido documento di viaggio dalle Autorità del Paese di cui sono cittadini. • Il Documento di Viaggio per Apolidi, disciplinato dall’art. 28 della “Convenzione sullo Statuto degli Apolidi” firmata a New York il 28.09.1954, è rilasciato agli apolidi che risiedono regolarmente sul territorio dello Stato. • Il Documento di Viaggio per Rifugiati Politici, disciplinato dall’art. 28 della Convenzione relativa allo Status dei Rifugiati, firmata a Ginevra il 28.07.1951, è rilasciato ai rifugiati regolarmente residenti nello Stato. Per il RILASCIO DEI CITATI DOCUMENTI deve essere esibita la seguente documentazione: • modulo di richiesta compilato (per Titolo di viaggio copertina colore verde) • 2 fotografie formato tessera • attestazione del versamento di € 4.94 sul c/c postale n° 67422808 intestato alla intestato alla Questura di Teramo (si raccomanda di specificare sul bollettino di versamento in c/c la specifica causale) • marca relativa alla tassa di concessione governativa di € 40.29 per ogni anno di validità del documento (1 anno solo per cittadini somali) • certificato concessione asilo (solo per richiedenti il documento di viaggio per rifugiati) Per il RINNOVO allegare anche: • marca relativa alla tassa di concessione governativa di € 40.29 per ogni anno di validità del documento (1 anno solo per cittadini somali). 32 CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA Dall'11 aprile 2007 i cittadini europei che vogliono stabilirsi in Italia, o in un altro stato dell'Unione Europea, non hanno più l'obbligo di chiedere la carta di soggiorno. Trascorsi tre mesi dall'ingresso è necessario iscriversi all'anagrafe del comune di residenza. Per i soggiorni inferiori a tre mesi non è richiesta alcuna formalità. Per l'iscrizione all’anagrafe è necessario presentare la documentazione che attesti lo svolgimento di un'attività lavorativa, di studio o di formazione professionale. Diversamente, è necessario dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno ed essere titolari di un'assicurazione sanitaria. I cittadini comunitari che hanno presentato domanda di carta di soggiorno prima dell'11 aprile 2007, potranno iscriversi all'anagrafe con la ricevuta rilasciata dalla Questura o da Poste Italiane e con l'autocertificazione dei requisiti richiesti dalla nuova normativa. Il diritto al soggiorno è esteso anche ai familiari comunitari del cittadino dell’Unione titolare di autonomo diritto di soggiorno. Per “Familiari” si intendono: Per “familiare” del cittadino dell’Unione, si intendono: 1) il coniuge; 2) il partner che abbia contratto con il cittadino dell'Unione un'unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l'unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante; 3) i discendenti diretti di eta' inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner; 4) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner; 5) ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non sopra definito, se e' a carico o convive, nel paese di provenienza, con il cittadino dell'Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale o se gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell'Unione lo assista personalmente; Per i soggiorni di durata superiore a tre mesi, i familiari stranieri (cioè non comunitari) del cittadino comunitario possono chiedere la carta di soggiorno, presentando domanda presso la Questura o inoltrandola tramite le Poste (kit con banda gialla). Alla domanda si dovranno allegare i seguenti documenti: • marca da bollo telematica da 14.62 Euro; • documento d'identità o passaporto ed eventuale visto d'ingresso; • per gli extracomunitari già regolarmente soggiornanti, originale del permesso di soggiorno in scadenza; • documento che attesti la qualità di familiare; • l'attestato della richiesta d'iscrizione anagrafica del familiare comunitario; • fonti di reddito; • documentazione relativa alla disponibilità alloggiativa; Dopo cinque anni di permanenza continuativa, i familiari stranieri (cioè non della comunità europea) dei cittadini comunitari potranno chiedere la carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei. La richiesta della carta di soggiorno permanente deve essere presentata, prima della scadenza della carta di soggiorno, alla Questura del luogo di residenza. Per quanto riguarda l'esercizio del diritto di soggiorno per motivi di lavoro occorre tenere presente che i cittadini dei Paesi neocomunitari (Romania e Bulgaria), come da circolare del Ministero dell'Interno del 06 aprile 2007, relativamente all'accesso al mercato del lavoro sono attualmente soggetti ad un regime transitorio, che durerà fino al 31 dicembre 2009. 33 Il regime transitorio prevede che per i cittadini di tali Paesi l'accesso al lavoro sia liberalizzato per alcuni settori, mentre per i restanti sia subordinato al possesso di un nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico per l'Immigrazione. In particolare, l'accesso al mercato del lavoro non è subordinato ad alcuna condizione per il lavoro stagionale e per il lavoro nei seguenti settori: agricolo e turistico alberghiero, domestico e di assistenza alla persona, edilizio, metalmeccanico, dirigenziale e altamente qualificato. Per tutti i restanti settori produttivi - ai quali il cittadino della Romania e della Bulgaria accede previa rilascio del nulla osta dello Sportello Unico per l'Immigrazione - il lavoratore dovrà produrre tale documento ai fini dell'iscrizione anagrafica disciplinata dal decreto legislativo. 34 AL SIG. QUESTORE DI TERAMO OGGETTO: richiesta TITOLO / DOCUMENTO DI VIAGGIO. Il/la sottoscritto/a................................................................................................................................................................... nato/a a ..................................................................................... (......................................... ) il ............................................ residente in.................................... via/piazza............................................ nr. cittadino/a ..................................................... nr. telefono altezza........................................... occhi ............................................................... capelli ................................................... colorito .............................................. segni particolari......................................................................................................... stato civile ...........................................motivo soggiorno ..................................................................................................... soggiorno nr. ............................................... rilasciato da ..................................................................................................... valido fino al ................................................................... Dati relativi al coniuge Cognome Nome ..................................................................................... nato/a a ..................................................................................... (......................................... ) il ............................................ cittadino/a ............................................... nazionalità ........................................................ sesso chiede □rilascio / □rinnovo del □ TITOLO DI VIAGGIO PER STRANIERI □ TITOLO DI VIAGGIO PER APOLIDI □ DOCUMENTO DI VIAGGIO PER RIFUGIATI il chiedo l’iscrizione dei figli di età inferiore ai 15 anni 1) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................ nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................ cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso 2) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................ nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................ cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso 3) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................ nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................ cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso 4) Cognome ................................................................................ Nome ............................................................................ nato/a a .............................................................................. (......................................... ) il ............................................ cittadino/a ............................... nazionalità................................................sesso Rovigo, ............................................................ Il/la richiedente ................................................................................... ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: 1. nr. 2 fotografie formato tessera; 2. marca amministrativa da Euro 40.29; 3. quietanza di versamento di € 4.94 sul c/c postale n°67422808 intestato alla Questura di Teramo NEL CASO DI SOLO RINNOVO (SE IL LIBRETTO È SCADUTO DA NON PIÙ DI 6 MESI): 1. marca amministrativa da Euro 40.29; 35 36 UFFICIO ARMI - MATERIE DI COMPETENZA - : • licenza porto di fucile per uso caccia (modulo scaricabile su : : • licenza porto d’arma per tiro a volo • licenza di trasporto armi sportive • licenza di porto di fucile per uso zootecnico ( lanciasiringhe ) ( modulo scaricabile su • licenza di collezione di armi da sparo comuni-sportive-antiche-artistiche e rare (modulo scaricabile su http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) (modulo scaricabile su : http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) (modulo scaricabile su : http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) • licenza di collezione per una sola arma comune da sparo (modulo scaricabile su • licenza di importazione ed esportazione di armi comuni da sparo (modulo scaricabile su • licenza di esportazione temporanea di armi comuni d a sparo ( modulo scaricabile su • denuncia di acquisto e detenzione di armi (modulo scaricabile su • nulla osta all’acquisto di armi • nulla osta al trasporto armi su carta di riconoscimento per i componenti di società di tiro a segno nazionale riconosciute . • nulla osta per acquisto di esplosivi . • nulla osta all’esercizio dell’attività di fochino ( modulo scaricabile su: • carta europea delle armi da fuoco (modulo) • autorizzazione al trasporto di armi ( modulo ) • autorizzazione per l’accensione di fuochi artificiali http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-importazione-esportazione.pdf ) http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-importazione-esportazione.pdf ) http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-denuncia_detenzione.pdf ) (modulo scaricabile su http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/armi_comuni-acquisto-porto-trasporto-collezione.pdf ) http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/richiesta_nulla_osta_per_attivita_di_fochino.pdf ) 37 ( modulo ) • autorizzazione per la fabbricazione, commercio e/o riparazione armi comuni. (modulo scaricabile su: http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/modulo_4-fabbr_comm_armi.pdf • gas tossici: licenza per trasporto, autorizzazione per acquisto, benestare per utilizzo in luogo abitato o in aperta campagna • obiettori di coscienza . dichiarazione di rinuncia allo “status “ ( modulo scaricabile su http://www.serviziocivile.it/smartFiles_Data/dd36fc8f-60ec-4969-983e-ee4052647ccf_Dichiarazione %20di%20rinuncia%20allo%20status%20obiettore%20.doc LICENZA DI PORTO DI FUCILE PER USO CACCIA ( art. 42 TULPS) La licenza autorizza al porto dell’arma fuori della propria abitazione e su tutto il territorio nazionale nei periodi di apertura della caccia ed al trasporto su tutto il territorio nazionale, salvo le limitazioni previste dalla legge. Competente al rilascio è la Questura della provincia di residenza o domicilio ove l’istanza, compilata sull’apposito modulo, deve essere presentata. La stessa può essere altresì presentata presso il Commissariato di Atri (TE), per i cittadini ivi residenti nonché per quelli dei comuni di Silvi, Pineto, Arsita,, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino, Morro D’Oro e Notaresco L’istanza, compilata sull’apposito modulo, deve essere corredata della seguente documentazione: • certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica (in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art.3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; • fotocopia del congedo militare (se si è assolto l’obbligo di leva in un corpo armato dello stato) o, in mancanza, certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale (in caso di rinnovo della licenza tale abilitazione non deve essere prodotta); • abilitazione all’attività venatoria rilasciata, a seguito di esame, dall’Ufficio Caccia e Pesca della provincia di Teramo (in caso di rinnovo tale abilitazione non deve essere prodotta); • ricevuta di versamento di € 168,00 più un’addizionale di € 5,16 (come previsto dalla legge nr.157 dell’11 febbraio 1992) sul c/c n. 8003 intestato all’Ufficio del Registro – Tasse di Concessioni Governative – Roma; • ricevuta di versamento di € 1,26 sul c/c n. 5660 intestato alla Tesoreria dello Stato, sede di Teramo, per il costo del libretto formato tessera; • 2 fotografie, di cui 1 legalizzata; • 2 marche da bollo telematiche da € 14,62; • Licenza e libretto scaduti (in caso di rinnovo). La licenza ha una validità di sei anni ed ha efficacia attraverso il pagamento annuale delle tasse di Concessioni Governative. LICENZA DI PORTO D’ARMA PER TIRO A VOLO (Legge n. 323/69) La licenza autorizza il porto di arma lunga per l’esercizio dello sport del tiro a volo. Competente al rilascio è la Questura della provincia di residenza o domicilio ove l’istanza, compilata sull’apposito modulo, deve essere presentata. La stessa può essere altresì presentata presso il Commissariato di Atri (TE), per i cittadini ivi residenti nonché per quelli dei comuni di Silvi, Pineto, 38 Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino, Morro D’Oro e Notaresco. L’ istanza, compilata sull’apposito modulo deve essere corredata dalla seguente documentazione: • • • • • • • certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica (in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art.3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; fotocopia del congedo militare ( se si è assolto l’obbligo di leva in un corpo armato dello stato) o, in mancanza, certificato di abilitazione al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale; n. 2 fotografie formato tessera, di cui una legalizzata; ricevuta di versamento di € 1,26 sul c.c.p. nr. 5660 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato – Teramo, quale costo del libretto di porto d’armi; fotocopia di un documento di identità personale; n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad. ( una da apporre sull’istanza e l’altra sulla licenza di porto di fucile); licenza e libretto scaduti ( in caso di rinnovo ). La licenza ha una validità di sei anni. LICENZA DI TRASPORTO DI ARMI SPORTIVE ( art. 3 Legge 185/86 ) La licenza autorizza al trasporto di armi catalogate sportive sul territorio nazionale, previa attestazione rilasciata da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale o da un’associazione di tiro iscritta ad una federazione sportiva affiliata al CONI, dalla quale risulti la partecipazione del richiedente alla relativa attività sportiva. Competente al rilascio è la Questura. L’ istanza, compilata sull’apposito modulo deve essere corredata dalla seguente documentazione: • certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; • attestazione di partecipazione all’ attività sportiva. La licenza deve essere rinnovata ogni anno. LICENZA DI PORTO DI FUCILE PER USO ZOOTECNICO ( LANCIASIRINGHE) ( art. 2 Legge 110/75 ) I fucili lanciasiringhe per la narcosi a distanza di animali sono considerati armi comuni da sparo, ai sensi dell’ art. 3° co. Dell’ art. 2 L. 110/75. Il relativo porto, perciò, è subordinato al rilascio della licenza ex art. 42 TULPS ( porto di fucile per difesa personale e/o per uso caccia e/o tiro a volo). 39 Gli interessati al porto della suddetta arma dovranno comunque munirsi, qualora ne siano sprovvisti, di una delle suddette autorizzazioni. Occorre allegare al modulo la documentazione attestante l’ attività svolta nel campo zootecnico. Non sono invece richiesti il certificato di abilitazione all’ esercizio venatorio e la ricevuta di versamento delle tasse di concessioni governative. LICENZA DI COLLEZIONE DI ARMI DA SPARO COMUNI E SPORTIVE ( art. 10 legge 110/75) La licenza di collezione di armi comuni da sparo consente di detenere armi comuni da sparo corte e lunghe in numero superiore a TRE e armi classificate da tiro per uso sportivo in numero superiore a SEI. Competente al rilascio è la Questura. L’istanza va compilata sull’ apposito modulo e dovrà essere corredata della seguente documentazione prima di acquistare le armi che si intendono detenere in collezione: • • • • • certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza idoneo alla custodia delle armi; fotocopia piantina del locale ove si intende detenere le armi; elementi identificativi delle armi che si intenderebbero inserire in collezione ( tipo, marca, calibro, matricola e nr. Iscrizione catalogo nazionale armi comuni da sparo); n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad. La licenza ha carattere permanente. Non è consentita la detenzione del munizionamento per le armi oggetto della collezione. Non si può detenere in licenza di collezione di armi comuni da sparo più di un esemplare per ogni modello di arma iscritto nel catalogo nazionale delle armi. Documentazione occorrente per eventuali variazioni: • • • richiesta scritta; licenza di collezione da aggiornare; n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad. LICENZA DI COLLEZIONE PER UNA SOLA ARMA COMUNE DA SPARO Può essere rilasciata licenza per la collezione anche per una sola arma comune da sparo. Competente al rilascio è la Questura. 40 L’istanza deve essere compilata sull’apposito modulo e corredata dalla seguente documentazione: • certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad. • . La licenza ha carattere permanente. Non è consentita la detenzione del munizionamento per le armi oggetto della collezione. LICENZA DI COLLEZIONE DI ARMI DA SPARO ANTICHE-ARTISTICHE E RARE ( art. 31 TULPS) Sono considerate armi antiche quelle ad avancarica e quelle fabbricate anteriormente al 1890. Si possono detenere, con obbligo di sola denuncia, armi antiche, artistiche o rare in numero non superiore a OTTO . Per la detenzione di armi in numero superiore, occorre richiedere la licenza di collezione. Competente al rilascio è la Questura. L’istanza deve essere compilata sull’apposito modulo e corredata dalla seguente documentazione: • • • • certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza idoneo alla custodia delle armi; documentati elementi identificativi delle armi ( e per quelle antiche, l’ epoca alla quale corrispondono); n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cad. La licenza ha carattere permanente. LICENZA DI ESPORTAZIONE O DI IMPORTAZIONE DEFINITIVA DI ARMI COMUNI DA SPARO ( art. 31 TULPS ) ESPORTAZIONE: la licenza autorizza all’esportazione definitiva o temporanea di armi nei Paesi non facenti parte dell’Unione Europea. 41 Per le esportazioni di armi antiche, artistiche o rare è necessaria l’ autorizzazione prevista dal D.M. 9 agosto 1977. L’esportazione temporanea è ammessa solo per motivi: - venatori nel limite di 3 armi e 200 munizioni - sportivi nel limite di 3 armi lunghe o corte e di 1.000 cartucce. Ha validità 90 giorni dalla data del rilascio e per un solo viaggio. Competente al rilascio è la Questura. L’ istanza compilata sull’ apposito modulo deve essere presentata unitamente a: • • • nr. 2 marche da bollo da euro 14,62 cad. fotocopia della denuncia dell’ arma; fotocopia porto d’ armi e del versamento delle tasse CC/GG; IMPORTAZIONE: la licenza autorizza all’importazione definitiva di armi comuni da Paesi non facenti parte dell’Unione Europea. Se il numero di armi è superiore a TRE nel corso dello stesso anno solare occorre anche la licenza rilasciata dalla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo. Non può essere autorizzata l’ importazione di armi comuni da sparo non iscritte al Catalogo Nazionale delle Armi, con esclusione dei fucili da caccia ad anima liscia e delle repliche di armi ad avancarica non soggette a catalogazione. Competente al rilascio è la Questura. L’istanza compilata sull’ apposito da bollo da euro 14,62. modulo deve essere presentata unitamente a nr. 2 marche DENUNCIA DI ACQUISTO E DETENZIONE DI ARMI, MUNIZIONI E MATERIE ESPLODENTI ( art. 38 T.U.L.P.S.) Chiunque acquisti o detenga un’ arma, munizioni o materie esplodenti, anche se già titolare di licenza di porto di pistola o di fucile, deve immediatamente presentare denuncia in duplice copia, utilizzando l’ apposito modulo, alla Questura, al Commissariato di P.S. o al Comando Stazione Carabinieri del comune in cui risiede. Occorre inoltrare unitamente alla denuncia: • in caso di acquisto dall’ armeria: modulo di cessione dell’ arma al dichiarante; • in caso di cessione all’ armeria: modulo di presa in carico dell’ arma rilasciato al dichiarante; Si possono detenere, con obbligo della denuncia, fino a tre ( 3 ) armi comuni da sparo, fino a sei ( 6 ) armi classificate sportive e fino a otto ( 8 ) armi antiche , artistiche o rare e un numero illimitato di armi da caccia. 42 Si possono detenere fino a un massimo di 200 cartucce per pistola o rivoltella e nr. 1.500 cartucce per armi da caccia a palla unica. Non sussiste obbligo di denuncia per le sole cartucce a pallini nel numero massimo di 1.000. La predetta denuncia deve essere ripetuta nel caso di trasferimento delle armi, munizioni o materie esplodenti in altro luogo di detenzione, anche nell’ ambito dello stesso comune. Le persone non autorizzate al porto delle armi, per trasferirle devono ottenere un’ apposita autorizzazione dalla Questura del luogo da dove partono le armi ( avviso di trasporto armi ). NULLA OSTA ALL’ACQUISTO DI ARMI ( art. 35 TULPS) Il nulla osta all’acquisto di armi autorizza, in caso di comprovate esigenze, all’acquisto a qualsiasi titolo, di armi di tipo e calibro consentito dalla legge . Non è necessario per coloro che sono già titolari di licenza di porto di pistola o di fucile. Competente al rilascio è la Questura della provincia di residenza o domicilio ove l’istanza, motivata e compilata sull’ apposito modulo deve essere presentata. L’ istanza può essere altresì presentata presso il Commissariato di Atri (TE), per i cittadini ivi residenti nonché per quelli dei comuni di Silvi, Pineto, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino, Morro D’Oro e Notaresco. L’istanza deve essere corredata della seguente documentazione: • • • certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da € 14,62 ) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli Uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 ciascuna; fotocopia del congedo militare ( se si è assolto l’obbligo di leva in un corpo armato dello stato) o, in mancanza, certificato di abilitazione al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale ( tale abilitazione non è richiesta se l’interessato acquisisce le armi per successione senza detenere munizioni). In caso di eredità occorre altresì allegare: • • • dichiarazione autografa degli eredi che acconsentono all’ acquisizione dell’ arma da parte del dichiarante ( allegare fotocopia del documento di identità di ciascun erede); denuncia di detenzione delle armi ereditate in originale; certificato di morte del proprietario delle armi.. Il nulla osta autorizza il beneficiario al trasporto dell’arma acquistata dall’ armeria al luogo di detenzione o, in caso di cessione tra privati, il trasporto tra i rispettivi luoghi di detenzione ed è spendibile su tutto il territorio nazionale. Il nulla osta non è necessario quando il richiedente è titolare di licenza di porto d’armi in corso di validità. 43 NULLA OSTA AL TRASPORTO DELL’ARMA SU CARTA DI RICONOSCIMENTO PER I COMPONENTI DI SOCIETÀ DEL TIRO A SEGNO RICONOSCIUTE (art. 76 R.D. n. 635/40) Si tratta di una vidimazione che viene apposta dall’Autorità di P.S. sulla carta di riconoscimento emessa dal presidente di una società di tiro a segno riconosciuta. Autorizza il titolare della carta a trasportare l’arma, dall’abitazione al campo di tiro, solo nei giorni stabiliti per le esercitazioni sociali. Competente al rilascio è la Questura. L’ istanza va compilata sull’ apposito modulo e presentata alla Questura corredata della seguente documentazione: • • certificato medico comprovante l’ idoneità psico-fisica ( in marca da bollo telematica da € 14,62 ) rilasciato dall’ A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli Uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’ art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; carta di riconoscimento rilasciata dalla sezione del Tiro a Segno Nazionale. Il nulla osta deve essere rinnovato ogni anno. NULLA OSTA ALL’ ACQUISTO DI ESPLOSIVI ( art. 55 TULPS ) Il nulla osta autorizza all’acquisto di materiale esplodente. Competente al rilascio è la Questura in cui il richiedente ha la sua residenza o domicilio. Nell’istanza deve essere indicato il motivo per cui si intende acquistare e detenere l’esplosivo e devono essere allegate due marche da bollo telematiche di € 14,62 ciascuna. CARTA EUROPEA DELLE ARMI DA FUOCO ( D.L. n. 527/92 ) E’ un documento comune ai Paesi dell’Unione Europea che autorizza il titolare di licenza di porto di fucile a trasferire in altro Stato Membro dell’ Unione Europea e, viceversa, senza altra licenza o autorizzazione, le armi da caccia e sportive iscritte nella predetta carta, per l’ esercizio delle attività venatorie e sportive. Competente al rilascio è la Questura ove l’istanza, compilata sull’apposito modulo, deve essere presentata corredata della seguente documentazione: • • • • • • n. 2 fotografie formato tessera ( solo per rilascio ); fotocopia della licenza di porto d’armi in corso di validità; fotocopie dei versamenti relativi alla validità annuale della licenza (solo per la licenza da caccia); fotocopia della denuncia di detenzione delle armi; ricevuta di versamento di € 0,82 sul c.c.p. n. 5660 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato, sede di Teramo, per il costo della carta Europea ( solo per rilascio ); n. 2 marche da bollo telematiche da € 14,62 cadauna.( nr. 1 marca da bollo per il rilascio). 44 La carta europea d’ arma da fuoco è rilasciata per la durata di validità del permesso di porto d’ arma o dell’ autorizzazione al trasporto di armi per uso sportivo, e comunque per un periodo non superiore al quinquennio ( art. 2 p. 4 D.L.vo 30 dicembre 1992 n. 527 - Attuazione della direttiva 91/477 CEE relativa al controllo dell’ acquisizione e della detenzione di armi). Qualora figurino sulla carta europea solo le armi da fuoco della categoria “ d “, ovvero le armi da fuoco lunghe a colpo singolo a canna liscia e le parti essenziali delle suddette armi, la validità massima è di dieci anni ( Dir. CEE 18 giugno 1991, n. 477 relativa al controllo dell’ acquisizione e della detenzione di armi). 45 Modulo di domanda per ottenere + la CARTA EUROPEA DELLE ARMI DA FUOCO ALLA QUESTURA DI TERAMO IL SOTTOSCRITTO NATO IL A PROV PROFESSIONE RESIDENTE IN FRAZIONE VIA NR. , in possesso del porto di fucile per uso venatorio/tiro a volo nr. TEL rilasciato dalla di data , valido fino al ovvero del trasporto per uso sportivo rilasciato in data CHIEDE IL RILASCIO IL RINNOVO AGGIORNAMENTO della CARTA EUROPEA ALLEGANDO I SEGUENTI DOCUMENTI: * Marca da bollo da €. 14,62 ( nr. 2 per rilascio o nr. 1 per rinnovo ) . . Nr. 2 foto formato tessera di recente produzione, di cui una legalizzata ( solo per rilascio ) . Versamento di € 0,82 sul C.C.P. 5660 a favore della Tesoreria Provinciale dello Stato di Teramo indicando come causale " costo carta Europea armi da fuoco " ( solo per rilascio) . Fotocopia denuncia di detenzione delle armi; - Fotocopia del porto d'armi per uso venatorio/tiro a volo . 46 Chiede inoltre che nella Carta Europea vengano registrate le seguenti armi già regolarmente denunciate in data presso _____________________________________________________. TIPO MARCA E MODELLO Teramo, lì CAL. Firma MATRICOLA ____________________________________ La CARTA EUROPEA DELLE ARMI DA FUOCO è rilasciata per la durata di validità del permesso di porto d'armi o dell'autorizzazione al trasporto di armi per uso sportivo e, comunque, per un periodo non superiore a cinque anni. Il numero massimo di armi ammesse all'iscrizione è di 10 (dieci), comprese le parti componenti (es. canne di ricambio). E' obbligatorio indicare chiaramente ed esattamente tutti i dati che identificano le armi per le quali si chiede l'iscrizione. 47 CAT. NAZ. AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO DI ARMI Le armi legittimamente detenute non possono essere portate fuori dal luogo di detenzione se non accompagnate da apposita licenza di porto d’arma in corso di validità, in mancanza di tale titolo il trasferimento da un luogo all’ altro deve essere preventivamente autorizzato dall’ autorità di Pubblica Sicurezza presentando l’ apposito modulo . 48 ALLA QUESTURA DI Il sottoscritto _____ prov. ( = TERAMO= nato a _______________________ ) il ______________________ residente_ _____________________________________ in via _____________________________________________, di stato civile__________________ di professione____________________________ tel. _________________________. Dovendo trasferire la propria residenza: da _____________________________________ via ____________________________________ a _____________________________________ via ____________________________________ CHIEDE IL RILASCIO DELL’ AUTORIZZAZIONE A trasportare le seguenti armi regolarmente denunciate: - Elenco armi: 1. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________ matr. _____________________; 2 . Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________ matr. _____________________; 3. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________ matr. _____________________; 4. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________ matr. ____________________; 5. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________ matr. ____________________; 6. Tipo ____________________________ cal. ________ marca _______________________ matr. _____________________. Teramo, ________________ Firma _____________________ 49 AUTORIZZAZIONE ALL’ACCENSIONE DI FUOCHI O AD ESPLODERE FUOCHI ARTIFICIALI La licenza autorizza le accensioni pericolose (falò) o lo sparo di materiali esplodenti (fuochi artificiali). Competente al rilascio è l’Autorità locale di P.S. (Questura, Commissariato di P.S. o Sindaco). L’istanza utilizzando l’apposito deve essere presentata almeno 15 giorni prima dello spettacolo pirotecnico corredata della seguente documentazione: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) copia dell’abilitazione allo svolgimento dell’attività di fochino di cui all’art. 101 T.U.L.P.S.; copia licenza di cui all’art. 47 T.U.L.P.S. per la fabbricazione e/o deposito di esplosivi; copia polizza assicurativa; autorizzazione del proprietario del terreno destinato a sito dello spettacolo pirotecnico; planimetria certificata in scala 1:2000 con l’ esatta indicazione dell’ ubicazione dell’area in questione e dei sottoindicati dati: - luogo in cui vengono fissate le granate (punto esatto di lancio); - area di sparo; - direzione di lancio; - limite di distanza di sicurezza per il pubblico, edifici, costruzioni e strutture di qualsiasi natura esistenti nella zona ( precisando altezze, evidenziando eventuale presenza di materiale quali legno, paglia, tela, plastica o materiale simile); - zona sosta mezzi e personale di soccorso ed antincendio; - distanza di zona boschiva; - zona sosta del mezzo adibito al trasporto del materiale pirotecnico durante le fasi di allestimento dello spettacolo; relazione tecnica relativa all’organizzazione e svolgimento dello spettacolo pirotecnico; autocertificazione attestante il perfetto stato degli artifici al momento dell’accensione; relazione tecnica indicante artifici e mortai impiegati e modalità di impiego e accensione, sistema di delimitazione e sorveglianza area di sicurezza, ecc.; copia autorizzazione al trasporto del materiale rilasciata dal Prefetto; indicazione del titolare dell’area di sosta per il mezzo adibito al trasporto del materiale Pirotecnico; nr. 2 marche da bollo da €, 14,62 cad.. La validità della licenza è limitata per l’ occasione per cui è stata richiesta. 50 Al Signor Questore Teramo Il sottoscritto ______________________________________________ nato a _____________________________il _____________________ e residente a _______________________________ in via___________________________ in qualità di ______________________ della Ditta _____________________ _______________________________________________________________ Chiede: alla S.V. l’ autorizzazione per l’ accensione dei fuochi artificiali in località ________________________________________________________________ per il/i giorno/i ___________________________________________________ alle ore ____________ , utilizzando i sottoelencati artifici pirotecnici: - calibro calibro calibro calibro calibro calibro ___________mm. ___________mm. ___________mm. ___________mm. ___________mm. ___________mm. pz. ________ pz. ________ pz. ________ pz. ________ pz. ________ pz. ________ Peso complessivo della polvere utilizzata Kg. __________________. _________________________________ Data Firma ___________________________ 51 LICENZA DI FABBRICAZIONE, COMMERCIO O RIPARAZIONE DI ARMI COMUNI DA SPARO ( art. 31 TULPS e art. 8 Legge n. 110/75) Per la nostra provincia è competente al rilascio la Questura, ove l’ istanza redatta sull’ apposito modulo deve essere presentata unitamente alla seguente documentazione: • eventuale legittimazione a chiedere il rilascio, se trattasi di soggetto che agisce in nome e per conto di società; • certificato medico comprovante l’idoneità psico-fisica (in marca da bollo telematica da € 14,62) rilasciato dall’A.S.L. - Settore Igiene Pubblica – di competenza, ovvero dagli uffici Medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art. 3 D.M. Sanità 28/04/98. Il certificato viene rilasciato previa presentazione di certificazione anamnestica del medico di famiglia; • abilitazione tecnica alla conoscenza delle armi e degli esplosivi rilasciata dalla Commissione Tecnica per le Materie Esplodenti previo esame; • agibilità dei locali destinati a deposito, fabbricazione, vendita o riparazione delle armi, rilasciata dalla Commissione Tecnica per le Materie Esplodenti ; • planimetria e relazione tecnica descrittiva del locale da adibire a sede dell’ esercizio; • dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza idoneo alla custodia delle armi; • indicazione del numero delle armi da porre in vendita ( per licenza commercio ); • registro per il commercio o per la riparazione vidimato dalla Questura; • n. 2 marche da bollo telematiche da €. 14,62 cadauna. E’ ammessa la rappresentanza. La licenza ha validità annuale dalla data del rilascio . GAS TOSSICI E’ gas tossico, ai sensi dell’art. 1 R.D. 09/01/1927 N. 147 “qualsiasi sostanza tossica che si trova allo stato gassoso, o che deve passare allo stato di gas o di vapore per poter essere utilizzata, che sia adoperata in ragione del suo potere tossico oppure perché riconosciuta pericolosa per la sicurezza e per la pubblica incolumità anche se adoperata per scopi diversi da quelli dipendenti dalle sue proprietà tossiche”. I gas ritenuti tossici (cloro, acido cianidrico, ammoniaca ecc.) sono enunciati nella tabella di cui al D.M. 6 febbraio 1935. E’ fatto divieto ai sensi dell’art. 58 T.U.L.P.S. di impiegare tali sostanze senza la preventiva autorizzazione. Nell’impiego sono da individuarsi le tre sottoelencate modalità contemplate dal R.D. sopraindicato precedute dalla fase dell’ACQUISTO: UTILIZZAZIONE CUSTODIA E CONSERVAZIONE TRASPORTO La Questura è competente al rilascio su apposita istanza di: 1) autorizzazione al trasporto; 2) certificato per l’acquisto (esclusivamente per l’esercizio di una professione, arte o mestiere); 3) benestare per l’utilizzo in luogo abilitato o in aperta campagna; 52 Documenti necessari: • • domanda in bollo da €. 14,62 ; fotocopia dei patentini degli addetti alle operazioni. OBIETTORI DI COSCIENZA Coloro i quali hanno espletato il servizio di leva nel servizio civile, in quanto obiettori di coscienza, non possono ottenere licenze o autorizzazioni in materia di armi . L’ art. 17 ter Legge 2 agosto 2007, nr. 130 ha previsto la possibilità, per chi ne faccia richiesta e trascorsi 5 anni dalla prestazione del servizio civile, di ottenere, da parte dell’ Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, un apposito provvedimento di revoca dello status di “obiettore”. Tale provvedimento consente di rimuovere i divieti posti dall’ art.15 Legge 8 luglio 1998, n. 230 – Nuove norme in materia di obiezione di coscienza - e dovrà essere presentato unitamente alla documentazione necessaria all’ottenimento di licenze o autorizzazioni in materia di armi. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ 53 UFFICIO LICENZE - MATERIE DI COMPETENZA - : Esercizio di scommesse - Attività di esercizio delle scommesse ( art. 88 T.U.L.P.S. ) Agenzia d'affari - Attività di agenzia di affari (art. 115 T.U.L.P.S.) rimaste nella competenza del Questore (art. 163, lettera d, D.Lgs. n.112/98) (Agenzia di recupero crediti, Agenzia di pubblici incanti, Agenzia matrimoniale, Agenzia di pubbliche relazioni). Oggetti preziosi - Attività in materia di oggetti preziosi (art. 127 T.U.L.P.S. ) Istallazione di apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche - Internet point, Telefax, Phone center (Art. 7 D.L. 27/07/05 , nr.144, conv. in L. 31/7/2005, nr.155) Volo - Attività di volo da diporto o sportivo (art. 12 D.P.R. 05/08/1988, n. 404 “Regolamento di attuazione della L. 25/03/1985, n. 106”). - Aviosuperfici ed elisuperfici. Luminarie - Licenza costruzione impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni pubbliche (Art. 110 R.D. 06/05/1940, n. 635 recante il Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S.). Tutela dei diritti d’autore - Attività di produzione, di duplicazione, di riproduzione, di vendita, di noleggio o di cessione a qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette, musicassette o altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive, ecc. ecc. (art. 75 bis T.U.L.P.S. ). Attività fotografica - Esercizio di attività fotografica. Vendita porta a porta - Attività di vendita effettuata presso il domicilio del consumatore. Autodemolitori - Veicoli a motore cessati dalla circolazione e da rottamare. Modulistica internet : http://www.poliziadistato.it/pds/ps/moduli/misure_antiterrorismo.html http://www.poliziadistato.it/pds/ps/servizi_online/comunicazioni/avviso_questore.htm 54 ESERCIZIO DI SCOMMESSE È necessario essere in possesso di licenza rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza (che permette la raccolta delle scommesse per le gare consentite dall’ordinamento vigente). L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura, compilata sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione: • Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, in cui l'interessato dichiara, individuando in forma specifica gli aspetti di interesse: • • • • • • 1) di essere concessionario/titolare di autorizzazione in forza della conces-sione/autorizzazione rilasciata da parte di Ministeri o di altri enti ai quale la legge riserva la facoltà di organizzazione e gestione delle scommesse ovvero 2) di avere ricevuto incarico dal concessionario/titolare di autorizzazione in forza della concessione/autorizzazione rilasciata da parte di Ministeri o di altri enti ai quali la legge riserva la facoltà di organizzazione e gestione delle scommesse. Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dagli artt. 11, 12, 92 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n. 311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì, tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società. Legittimazione a presentare l’istanza, qualora l’interessato operi in nome e per conto di una società. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di acquisto, locazione ecc.). Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e dell’eventuale suo rappresentante). Una marca da bollo da € 14,62. AGENZIA DI AFFARI Si tratta di un’attività giuridica o materiale, da svolgere su mandato, nel campo di recupero crediti, pubblici incanti , agenzia matrimoniale e pubbliche relazioni. È necessario essere in possesso di licenza rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza. L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura o al competente Commissariato di P.S., compilata sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione: • Tabella delle operazioni con relativa tariffa, conforme alle regole attuali di mercato, in duplice copia di cui una in bollo, vistata dall’Ufficio Prezzi della Camera di Commercio di Teramo. • Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dagli artt. 11, 12 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n. 311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione. • Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì, tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società. 55 • • • • • • • • • Legittimazione a presentare l’istanza, qualora l’interessato operi in nome e per conto di una società. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di acquisto, locazione ecc.). Planimetria dei locali con l’indicazione dei mq.. Fotocopia del certificato di destinazione d’uso. Fotocopia del certificato di agibilità. Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e dell’eventuale suo rappresentante). Documento attestante la costituzione di reale e valida cauzione a favore dello Stato (Questura di Teramo o competente Commissariato di P.S.), attraverso uno dei metodi ammessi dalla L. 348/82 (versamento in contanti presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Teramo, fideiussione bancaria, polizza cauzionale stipulata presso una compagnia di assicurazioni abilitata al ramo polizze). “Registro giornale degli affari”. Una marca da bollo da € 14,62. ATTIVITÀ IN MATERIA DI OGGETTI PREZIOSI È necessario essere in possesso di licenza rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza. L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura o al competente Commissariato di P.S., compilata sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione: • • • • • • Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa, dell’importo previsto, sul conto corrente postale n. 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Roma 2 - Tasse Concessioni Governative. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara di essere iscritto nel ruolo degli agenti di affari in mediazione (solo per l’autorizzazione di mediatore di oggetti preziosi). Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato attesta la propria qualità di commesso viaggiatore o piazzista ovvero dichiara di essere iscritto nel ruolo per gli agenti e rappresentanti di commercio (solo per l’autorizzazione di agente, rappresentante, commesso viaggiatore, ecc.). Gli agenti, rappresentanti, commessi viaggiatori e piazzisti, qualora siano cittadini di uno Stato membro della U.E., sono tenuti a munirsi di copia della licenza concessa alla ditta rappresentata ed a provare la loro qualità mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n.445. Ove si tratti di stranieri non appartenenti ai Paesi membri della U.E., gli stessi devono provare la loro qualità mediante certificato rilasciato dall’autorità politica del luogo ove ha sede la ditta vistato dall’autorità consolare italiana. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì, tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società. Legittimazione a presentare l’istanza, qualora l’interessato operi in nome e per conto di una società. Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dagli artt. 11, 12 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di 56 • • • • • • • • esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n. 311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di acquisto, locazione ecc.). Planimetria dei locali con l’indicazione dei mq.. Fotocopia del certificato di destinazione d’uso. Fotocopia del certificato di agibilità. Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e dell’eventuale suo rappresentante). Registro delle operazioni previsto dall’art. 128 del R.D. 18/06/1931, n. 773 (commercio preziosi usati), per la bollatura e vidimazione ai sensi dell’art. 16 del R.D. 06/05/1940, n. 635. Una marca da bollo da € 14,62. Dichiarazione attestante la messa in opera di un sistema di sicurezza passiva idoneo: vetrine e porta d’ingresso con vetri antiproiettile e antisfondamento, porta apribile dall’interno con pulsante elettrico, cassaforte a norma, sistema di allarme. INSTALLAZIONE DI APPARECCHI TERMINALI UTILIZZABILI PER LE COMUNICAZIONI ANCHE TELEMATICHE (INTERNET POINT, SERVIZIO TELEFAX [VOIP], PHONE CENTER) L’art. 7 del Decreto Legge 27/07/2005, n. 144, pubblicato nella G.U. n. 173 del 27/07/2005, convertito in legge 31/07/2005, n. 155, ha imposto l’obbligo di ottenere la licenza del Questore competente per territorio a chiunque intende installare e/o gestire in un pubblico esercizio o in un circolo privato di qualsiasi specie, apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche (internet point, phone center, telefax VOIP), posti a disposizione del pubblico, dei clienti o dei soci L’istanza in bollo (da € 14,62) è da presentarsi alla Questura o al competente Commissariato di P.S., compilata sull’apposito modello e corredata della seguente documentazione: • copia della dichiarazione di inizio attività inoltrata al Ministero delle Comunicazioni - Ispettorato Territoriale Veneto, ai sensi dell’art. 25, comma 4, del D.Lgs. 01/08/2003, n, 259, con fotocopia del tagliando della raccomandata effettuata. • Dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dagli artt. 11, 12 e 131 del T.U.L.P.S.. Tale atto di consenso, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di esecuzione al T.U.L.P.S. (R.D. 6 maggio 1940, n. 635), come sostituito dal D.P.R. del 28.5.2001, n. 311, può essere assunto davanti al dipendente competente a ricevere la documentazione. • Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì, tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’impresa individuale o della società. • Nel caso in cui la richiesta venga fatta per conto di una società, la domanda dovrà essere presentata dal rappresentante legale della società medesima allegando copia della visura camerale riportante i nominativi dei soci. • Dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui l'interessato dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l'attività (allegare fotocopia del contratto di acquisto, locazione ecc.). • Planimetria dei locali con l’indicazione dei mq.. • Fotocopia del certificato di destinazione d’uso. • Fotocopia del certificato di agibilità. 57 • • • Fotocopia di un valido documento d’identità e del tesserino del codice fiscale (del richiedente e dell’eventuale suo rappresentante) e copia del permesso di soggiorno in corso di validità se trattasi di cittadino straniero. Registro delle operazioni, per la bollatura e vidimazione ai sensi dell’art. 16 del R.D. 06/05/1940, n. 635 (solo nel caso la raccolta e conservazione dei dati non avvenga con modalità informatiche, come previsto dal Decreto interministeriale). Una marca da bollo da € 14,62. VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO L’art. 12 del D.P.R. 05/08/1988, N.404 “Regolamento di attuazione della Legge 25/03/1985, n.106, concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo”, così come modificato dall’art. 4 del D.P.R. 28/04/1993, n. 207, prevede che: 1. Per essere ammessi allo svolgimento di attività di volo da diporto o sportivo è necessario essere in possesso di un attestato di idoneità rilasciato dall’Aero club d’Italia. 2. L'attestato di cui al comma 1 si consegue superando le prove di esame relative ad appositi corsi istituiti dall'Aero club d'Italia con le modalità dallo stesso stabilite ed approvate dal Ministero dei trasporti Direzione generale dell'aviazione civile. 3. Possono aspirare al rilascio dell'attestato di cui al primo comma i cittadini italiani, i cittadini di uno Stato membro della CEE o cittadini di uno Stato con cui esiste trattamento di reciprocità, purché si tratti di stranieri residenti in Italia e in regola agli effetti del soggiorno. 4. Per ottenere il rilascio dell'attestato il richiedente deve presentare il certificato di idoneità psicofisica di cui agli articoli seguenti, nonché il nulla osta rilasciato dal questore della provincia di residenza che valuterà anche l'inesistenza di controindicazioni agli effetti della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, nonché della sicurezza dello Stato. 5. Il certificato d'idoneità fisica ha valore per due anni; la sua scadenza deve essere annotata, a cura dell'Aero club d'Italia, nell'attestato di cui al comma 1. Alla scadenza l'interessato deve presentare un nuovo certificato per la convalida dell'attestato e per l'annotazione, sullo stesso, della nuova scadenza. 6. Per coloro i quali svolgono la funzione di istruttore il certificato d'idoneità psico-fisica ha valore per un anno dal compimento del quarantesimo anno di età. 7. I cittadini stranieri, non residenti, che intendano praticare l'attività di volo da diporto o sportivo sul territorio dello Stato, devono essere in possesso della licenza sportiva FAI in corso di validità, rilasciata dalla FAI per il tramite dell'Aeroclub nazionale di appartenenza, o di altro attestato abilitante all'attività di volo da diporto o sportivo rilasciato dall'autorità competente del Paese di appartenenza e riconosciuto dall'Ae.C.I. Gli stessi devono essere inoltre muniti del nulla osta del questore competente per il luogo delle gare sportive o delle manifestazioni aeronautiche e devono provvedere alla copertura assicurativa ai sensi del presente decreto.” Competente a ricevere l’istanza per ottenere il nulla osta è la Questura della provincia in cui risiede l’interessato o il Commissariato di P.S. di zona. L’istanza, in bollo (da € 14,62), deve essere presentata compilando l’apposito modulo e allegando: • Fotocopia di un valido documento di riconoscimento del richiedente. • Fotocopia del codice fiscale. • Una marca da bollo da € 14,62. 58 LICENZA PER COSTRUZIONE IMPIANTI PROVVISORI ELETTRICI PER STRAORDINARIE ILLUMINAZIONI PUBBLICHE E’ soggetta alla licenza dell’Autorità locale di P.S. la costruzione di impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni pubbliche, in occasione di festività civili o religiose o in qualsiasi altra contingenza. Le Imprese operanti sul territorio del Comune di Teramo e di Atri dovranno presentare l’istanza in bollo (da € 14,62) alla Questura o al Commissariato di Atri ( per i rimanenti Comuni al Sindaco), compilata sull’apposito modulo e corredata della seguente documentazione: • Fotocopia di un valido documento di riconoscimento del richiedente. • Documentazione comprovante il possesso dell’abilitazione all’installazione (copia della visura camerale relativa all’Impresa) • Documentazione comprovante l’esistenza di copertura assicurativa • Copia autorizzazione rilasciata dal Comune competente per territorio per l’installazione dell’impianto. • Una marca da bollo da € 14,62. PRODUZIONE, DUPLICAZIONE, RIPRODUZIONE, VENDITA, NOLEGGIO, ECC. DI NASTRI, DISCHI, VIDEOCASSETTE, MUSICASSETTE, ECC. DI OPERE CINEMATOGRAFICHE O AUDIOVISIVE, ECC. Chiunque intenda esercitare, a fini di lucro, attività di produzione, di duplicazione, di riproduzione, di vendita, di noleggio o di cessione a qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette, musicassette o altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di immagini in movimento, ovvero intenda detenere tali oggetti ai fini dello svolgimento delle attività anzidette, deve darne preventivo avviso al Questore che ne rilascia ricevuta, attestando l’eseguita iscrizione in apposito registro (art. 75-bis T.U.L.P.S.). L’avviso deve essere presentato, in duplice copia, a mezzo dell’apposito modulo, cui vanno allegate le fotocopie del documento di riconoscimento e del codice fiscale dell’interessato. ATTIVITÀ FOTOGRAFICA L’art 164 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, prevede che chiunque intenda esercitare l’arte fotografica ha l’obbligo di darne informazione tempestiva all’Autorità di Pubblica Sicurezza. VENDITE EFFETTUATE PRESSO IL DOMICILIO DEL CONSUMATORE L’art 19 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114, prevede, tra l’altro, che: L’esercente l’attività di vendita al dettaglio o la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio dei consumatori che intende avvalersi per l'esercizio di incaricati, ne comunica l'elenco all'Autorità di Pubblica Sicurezza del luogo nel quale ha la residenza o la sede legale e risponde agli effetti civili dell'attività dei medesimi. Gli incaricati devono essere in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5, comma 2, del precitato decreto. AUTODEMOLIZIONE Il D.M. 16 ottobre 1995, prevede che: Il registro da tenersi da parte dei gestori dei centri di raccolta e di vendita dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, cessati dalla circolazione e da alienare o da avviare allo smontaggio ed alla successiva riduzione in rottami è costituito da duecento fogli, conformi all’allegato al presente decreto, tra loro legati, numerati e timbrati ciascuno dalla locale Questura secondo le modalità di cui all’art. 264, comma 3, del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495. Il frontespizio del registro deve recare il numero progressivo. Detti registri, ordinati per numero progressivo, dovranno essere tenuti presso i centri di raccolta ed esibiti ad ogni richiesta delle autorità addette al controllo. 59 60 61 COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990 62 63 64 65 66 COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990 67 COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990 68 DI 69 70 cOPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990 71 RICHIESTA DI NULLA OSTA PER CONSEGUIRE L’ATTESTATO DI IDONEITÀ AL VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO (art. 12 del D.P.R. 05/08/1988, n. 404 “Regolamento di attuazione della Legge 25/03/1985, n. 106, concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo”, così come modificato dall’art. 4 del D.P.R. 28/04/1993, n. 207) ALLA QUESTURA DI _____________________________________________________________________________ Il sottoscritto/La sottoscritta cognome_________________________________________ nome _________________________________________ data di nascita_________________________________________ comune di nascita_________________________________________ provincia o nazione_________________________ residenza_____________________________________via/piazza_____________________________________________ n° civico _______tel.________________________domicilio__________________________________________________ cod. fiscale____________________________________________ CHIEDE Il nulla osta per conseguire l’attestato di idoneità al volo da diporto o sportivo. AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 28.12.2000 N. 445, DICHIARA DI NON TROVARSI NELLE CONDIZIONI OSTATIVE PREVISTE DAGLI ARTT. 11, 12, E 43 DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA, APPROVATO CON R.D. 18.6.1931, n. 773 (cfr. testo norme in calce al presente modulo). DICHIARA DI ESSERE CONSAPEVOLE DELLE SANZIONI PENALI RICHIAMATE DALL'ART. 76 DEL D.P.R. 28.12.2000, N. 445, IN CASO DI DICHIARAZIONI MENDACI E DI FORMAZIONE O USO DI ATTI FALSI. Luogo e data_______________________________ ___________________________________________ Il DICHIARANTE SPAZIO RISERVATO ALL’UFFICIO ACCETTANTE OVE IL PRESENTE MODULO VENGA CONSEGNATO DALL'INTERESSATO AL DIPENDENTE ADDETTO* IL SOTTOSCRITTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , AI SENSI DELL’ART. 38 DEL D.P.R. 28.12.2000, N.445, ATTESTA CHE L’ISTANZA È STATA SOTTOSCRITTA DAL SUNNOMINATO /A IN SUA PRESENZA, PREVIO ACCERTAMENTO DELL'IDENTITÀ PERSONALE RISULTANTE DALL'ESIBIZIONE DEL DOCUMENTO: ............................................................................................................................. DATA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ______________________________________________ IL DIPENDENTE ADDETTO * SI RICHIAMA LA POSSIBILITA' DI AVVALERSI DELLE ULTERIORI MODALITÀ DI PRESENTAZIONE INDICATE DALL'ART.38 DEL D.P.R. 28.12.2000, N.445. 72 AVVERTENZE ALL'ATTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA VIENE RILASCIATA ALL'INTERESSATO UNA RICEVUTA; SI APPLICANO, AL RIGUARDO, LE DISPOSIZIONI CONTENUTE NELL'ART. 3 DEL D.M. 2.2.1993, N. 284. PER LE DOMANDE O ISTANZE INVIATE A MEZZO DEL SERVIZIO POSTALE, MEDIANTE RACCOMANDATA CON AVVISO DI RICEVIMENTO, LA RICEVUTA È COSTITUITA DALL'AVVISO STESSO. AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D.P.R. 28.12.2000, N.445, LA TRASMISSIONE DEL DOCUMENTO PER VIA TELEMATICA, CON MODALITÀ CHE ASSICURINO L'AVVENUTA CONSEGNA, EQUIVALE ALLA NOTIFICAZIONE PER MEZZO DELLA POSTA. N.B.: OGNI ISTANZA TENDENTE AD OTTENERE L’EMANAZIONE DI UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO E’ SOTTOPOSTA AD IMPOSTA DI BOLLO. TESTO NORME: PER CONSENTIRE LA CONSULTAZIONE IMMEDIATA DELLE NORME, SI RIPORTA IL TESTO LETTERALE DEGLI ARTICOLI CONCERNENTI I REQUISITI SOGGETTIVI PREVISTI DAL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA (R.D. 18.6.1931, N.773) AI FINI DEL RILASCIO DELLA PRESENTE AUTORIZZAZIONE. ART.11: - Salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia debbono essere negate: - 1° a chi ha riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo e non ha ottenuto la riabilitazione; - 2° a chi è sottoposto all'ammonizione o a misura di sicurezza personale o è stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza. Le autorizzazioni di polizia possono essere negate a chi ha riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all'autorità (e a chi non può provare la sua buona condotta). * Le autorizzazioni devono essere revocate quando nella persona autorizzata vengono a mancare, in tutto o in parte, le condizioni alle quali sono subordinate, e possono essere revocate quando sopraggiungono o vengono a risultare circostanze che avrebbero imposto o consentito il diniego della autorizzazione. ART.12: - Le persone che hanno l'obbligo di provvedere all'istruzione elementare dei fanciulli ai termini delle leggi vigenti, non possono ottenere autorizzazioni di polizia se non dimostrano di avere ottemperato all'obbligo predetto. Per le persone che sono nate posteriormente al 1885, quando la legge non disponga altrimenti, il rilascio delle autorizzazioni di polizia è sottoposto alla condizione che il richiedente stenda domanda e apponga di suo pugno, in calce alla domanda, la propria firma e le indicazioni del proprio stato e domicilio. Di ciò il pubblico ufficiale farà attestazione. ART.43: - Oltre a quanto stabilito dall'art. 11, non può essere conceduta la licenza di portare armi: a) a chi ha riportato condanna alla reclusione per delitti non colposi contro le persone commessi con violenza, ovvero per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione; b) a chi ha riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale per violenza o resistenza all’autorità o per delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico; c) a chi ha riportato condanna per diserzione in tempo di guerra, anche se amnistiato, o per porto abusivo di armi. La licenza può essere ricusata ai condannati per delitto diverso da quelli sopra menzionati (e a chi non può provare la sua buona condotta)* o non dà affidamento di non abusare delle armi. -------------------------------- * La Corte Costituzionale, con sentenza 2-16 dicembre 1993, n. 440 (Gazz. Uff. 22 dic. 1993, n. 52 – Serie speciale), ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 11, secondo comma, ultima parte, nella parte in cui pone a carico dell’interessato l’onere di provare la sua buona condotta. La stessa sentenza, in applicazione dell’art. 27, L. 11 marzo 1953, n. 87, ha dichiarato l’illegittimità anche dell’art.43, secondo comma, dello stesso T.U., nella parte in cui pone il medesimo onere a carico dell’interessato. COPIA DELLA PRESENTE ISTANZA DEBITAMENTE FIRMATA E TIMBRATA HA VALORE DI COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PREVISTO DAGLI ARTT. 7 E 8 DELLA LEGGE 241/1990 73 OGGETTO: COMUNICAZIONE AI SENSI DELL’ART. 75 BIS T.U.L.P.S. (ART. 8 COMMA 2 LEGGE 18 AGOSTO 2000 N. 248) Alla QUESTURA di _________________________ Il sottoscritto ___________________________________________________ C.F. _____________________ nato a __________________________________________________________(____) il ________________ Titolare/Legale Rappresentante della Ditta_____________________________________________________ P.I. ____________________________ con sede a__________________________________________(____) in Via/Piazza _____________________________________________________________________ nr.____ DA’ AVVISO che intende esercitare, ai fini di lucro, attività di vendita e/o cessione a qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette, musicassette o altro supporto contenenti fotogrammi o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze in immagini in movimento e che intende detenere tali oggetti ai fini dello svolgimento delle attività anzidette CHIEDE che la S.V. rilasci ricevuta della presente, attestando l’eseguita iscrizione nell’apposito registro. DICHIARA DI NON AVER RIPORTATO CONDANNE PENALI OSTATIVE ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ AI SENSI DELL’ART. 11 T.U.L.P.S. DI NON ESSERE SOTTOPOSTO A MISURE DI PREVENZIONE E DI NON TROVARSI IN ALCUNA DELLE ALTRE CONDIZIONI OSTATIVE PREVIST DALLO STESSO ART. 11 COMMA 1 E 2 ______________________________________ (data) ________________________________________ (timbro e firma del richiedente) SI ATTESTA L’AVVENUTA ISCRIZIONE NELL’APPOSITO REGISTRO AL NR. ______ 74 ISTANZA LICENZA COSTRUZIONE IMPIANTI PROVVISORI ELETTRICI PER STRAORDINARIE ILLUMINAZIONI PUBBLICHE IN OCCASIONE DI FESTIVITÀ (art. 110 R.D. 635/1940) Alla QUESTURA di _____________________ Cognome _________________________________________________________________________ Nome _________________________________________________________________________ Comune di nascita _________________________________________________________________________ Data di nascita _________________________________________________________________________ Comune di residenza _________________________________________________________________________ Indirizzo _________________________________________________________________________ (1) titolo e ragione sociale ________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ recapito telefonico _________________________________________________________________________ CHIEDE Il rilascio della licenza di cui all’art. 110 R.D. 6 maggio 1940 nr. 635 recante il Regolamento del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, per costruzione di impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni pubbliche in occasione di festività, da eseguirsi in: TERAMO ATRI (TE) (2) ______________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ Allega: Fotocopia documento d’identità del richiedente Documentazione comprovante il possesso dell’abilitazione all’installazione (copia della misura camerale relativa all’impresa) Documentazione comprovante l’esistenza di copertura assicurativa Copia autorizzazione rilasciata dal Comune competente per territorio per l’installazione dell’impianto Nr. 2 marche da bollo di € 14,62 ca. ______________________________________ (data) ________________________________________ (1) (2) indicare il rapporto con l’Impresa che la Ragione Sociale di quest’ultima indicare il periodo (dal giorno al giorno) e i luoghi (vie, piazze, ecc.) 75 (timbro e firma del richiedente) Oggetto: Preavviso di pubblica manifestazione ai sensi dell’art. 18 T.U.L.P.S 773/31 Al Sig Questore della Provincia di Teramo (fax 0861/259777) Il Sottoscritto/La sottoscritta Cognome ___________________________________ Nome ______________________________ Data di nascita ____________ Comune di nascita ________________________________________ Provincia o Nazione __________________ Comune di residenza ___________________________ Via/Piazza e n.civico _______________________________ Recapito telefonico _______________ Tipo documento ____________________________ N. documento __________________________ Autorità che lo ha rilasciato _______________________________ Data del rilascio ____________ Nella qualità di ___________________________________________________________________ Comunica che in data (1) _______________________ dalle ore __________ alle ore ___________ si terrà una (2) - manifestazione ( ) - processione ( ) - corteo ( ) - sit-in ( ) altro (specificare) _________________________________________________________________ presso ____________________________________ previsione numerica partecipanti ___________ percorso nel caso di processione o corteo_______________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ motivo della manifestazione ________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Dichiara, altresì, di avere richiesto il consenso scritto alla seguente Autorità __________________ ____________________ per l’occupazione temporanea del luogo interessato dalla manifestazione. Per ogni comunicazione sono rintracciabile al recapito su indicato Data ____________________ Il dichiarante ________________________ ******************************************************************************** (1) il preavviso deve pervenire almeno 3 giorni prima della manifestazione (2) barrare la casella con la voce di interesse 76 PROCEDURA PER LE SCHEDINE ALLOGGIATI Trasmissione delle schedine alloggiati all'Autorità di Pubblica Sicurezza può avvenire a mano, a mezzo posta o via internet. Con il "Progetto Alloggiati Web" è stata prediposta la trasmissione dei dati delle persone alloggiate presso le strutture ricettive della provincia di Teramo via internet. Detto servizio è completamente gratuito. I gestori delle strutture potranno richiedere l'abilitazione al servizio recandosi presso l'Ufficio Licenze della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, consegnando la richiesta di adesione. La nuova procedura consentirà di evitare i disagi della consegna diretta delle schedine e la registrazione ed il controllo dei dati da parte del personale della Polizia di Stato sarà più veloce ed efficace. La trasmissione telematica sarà possibile direttamente dalla propria struttura ricettiva, attraverso il sito https:\\alloggiatiweb.poliziadistato.it, dopo aver effettuato una procedura di autenticazione. A garanzia della trasmissione, giornalmente il sistema rilascerà una ricevuta elettronica delle registrazioni effettuate. L'invio telematico non è obbligatorio: gli esercizi ricettivi che non intendono avvalersi del servizio potranno comunque consegnare le schede nel modo tradizionale. Nulla cambia in tema di sanzioni per la mancata comunicazione dei dati degli alloggiati. Per ogni chiarimento sul servizio è possibile contattare gli Amministratori locali del progetto al numero della Questura 0861-259514/501 Il modulo di adesione in formato "pdf" e il manuale della procedura si possono scaricare cliccando il link: http://questure.poliziadistato.it/file/5741_5998.pdf (modulo di adesione) o http://questure.poliziadistato.it/file/5741_5989.pdf (manuale procedura). 77 ALLA QUESTURA di TERAMO - Divisione Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione Ufficio Licenze - All’Ufficio Informatico-Upgaip Oggetto: richiesta autorizzazione invio schedine alloggiati ex art. 109 del T.U.L.P.S., tramite servizio telematico. Il sottoscritto ____________________________________________, nato il ______________________ a __________________________________ ( ______) , residente a _____________________________ codice fiscale ________________________________________________________________________ in qualità di _________________________________________________________________________ dell’esercizio ricettivo denominato _______________________________________________________ sito a __________________________, via/P.zza ______________________________ n. ___________ Codice fiscale/P.I. ____________________________________________________________________ Telefono __________________________ e_mail ___________________________________________ In ottemperanza al Decreto del Ministero dell’Interno dell’11/12/2000 “Disposizioni concernenti la comunicazione alle Autorità di Pubblica Sicurezza dell’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive”, con la presente CHIEDE di potersi avvalere, della procedura telematica, denominata “alloggiati web”, per la trasmissione delle schedine di identificazione e notifica degli alloggiati, come previsto dall’art. 3 del citato Decreto. Luogo data ____________________________ Firma per esteso e leggibile Allega: • Fotocopia di un documento di identità in corso di validità • Fotocopia della licenza di esercizio dell’attività ricettiva 78 AVVERTENZE ED ISTRUZIONI La richiesta va redatta in triplice copia e presentata all’Ufficio licenze della Questura di Teramo che rilascerà copia debitamente vidimata, quale ricevuta. La busta con le credenziali di accesso al servizio (utente e password), nonché le istruzioni per l’utilizzo del servizio dovranno essere ritirate presso l’ufficio di Polizia suindicato, previa consegna, da parte dell’interessato (oppure da persona appositamente delegata), della relativa ricevuta rilasciata al momento della consegna. 79 ALLA QUESTURA DI TERAMO Divisione Polizia Amministrativa e Sociale Ufficio Licenze Viale Bovio, 22 - 64100 Teramo Il/La sottoscritt_____________________________________________________________________ nat_ il ___/___/_____ a__________________________________________________________(___) residente in_______________________________________(___) via/__Piazz___________________ ___________________nr (_____) titolare dell’esercizio ricettivo-alberghiero denominato__________ _____________________________________________ partita IVA ___________________________ Codice fiscale______________________sito in ___________________________________________ Vi__Piazz _________________________________________________licenza nr________________ ______rilasciata il __________________da_______________________________________________ DELEGA Il/La sig________________________ nat_ a _________________________(___) il ______________ residente a _____________________ via/__Piazz _________________________________________ nr______in possesso di documento tipo e nr______________________________________________ allegato in copia, al ritiro delle credenziali d’autorizzazione alla trasmissione dei dati degli alloggiati rilasciate dall’ufficio in indirizzo. Firma del delegante Firma del delegato ___________________________ _________________________ 80