AGENZIA DEL TERRITORIO E MONDO PROFESSIONALE: UN PERCORSO CONDIVISO LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEI TIPI D’AGGIORNAMENTO CON IL PACCHETTO APPLICATIVO “DOCFA” Relatori: Antonio Del Lungo Davide Varriale Ufficio provinciale di Firenze Firenze 15 maggio 2012 Il documento nasce con un lungo percorso di collaborazione fra l’Ufficio Provinciale di Firenze dell’Agenzia del Territorio e la Commissione Catasto del Collegio dei Geometri della Provincia di Firenze, che ha portato alla redazione di un elaborato che è stato alla base per il successivo sviluppo a livello regionale. Il percorso è proseguito, per l’interesse della materia, a livello regionale con: q la Direzione Regionale dell’Agenzia che lo ha condiviso con gli Uffici Provinciali; q il Commitato Regionale Toscano dei Geometri che lo ha condiviso con i Collegi Provinciali La motivazione della redazione del documento è l’esigenza di: q dare una risposta alle problematiche più frequenti che i professionisti incontrano nella redazione del documento Docfa. q migliorare la qualità dei dati introdotti nella banca dati catastale La normativa catastale è vasta e dispersa in leggi, circolari, disposizioni. L’idea è stata quella di condividere l’interpretazione della normativa e sistematizzarla in un elaborato orientato alla redazione del documento Docfa. E’ un tentativo di divulgazione della materia in un mondo professionale non facilmente raggiungibile con corsi specifici di formazione, per l’elevato numero di professionisti che lavorano sul Catasto: q all’Ufficio provinciale di Firenze sono mediamente 3.000 i professionisti che ogni anno presentano almeno un documento Docfa 2 Il dato delle sospensioni è preoccupante. Le sospensioni: q Sono fonte di lamentela dei professionisti verso il controllo operato dall’Agenzia q Costituiscono per l’Agenzia, costretta a lavorare più volte uno stesso documento, causa di maggiori costi di personale e di gestione del sistema informatico di trasmissione dati. q Hanno una forte rilevanza nel telematico che costituirà in futuro l’unico sistema di invio E’ necessario porre una particolare attenzione sulle motivazioni che determinano questo fenomeno per porvi rimedio Il Telematico ha rivoluzionato il rapporto fra il professionista e l’Agenzia q Nella presentazione del documento in front-office vi è il rapporto diretto fra professionista e tecnico accettatore, che svolge anche una attività di consulenza soprattutto in caso di rifiuto del documento. q Con il telematico non vi è più rapporto diretto ed il mezzo di comunicazione è il campo relazione per il professionista e il file della scheda di rifiuto con il testo delle motivazioni per l’Agenzia. . . Siamo di fronte ad una problematica di comunicazione che il testo scritto comporta, con la necessità per : q I professionisti di spiegare con il campo relazione le motivazioni dell’operazione proposta nel documento, in modo che venga compresa dal tecnico accettatore q Per i funzionari dell’Agenzia, in caso di rifiuto, con una scheda di sospensione con format preimpostato che comporta grossi problemi di comunicazione dovendo essere precisi e comprensivi nella indicazione dei motivi della sostensione . Il telematico richiede, per questa modalità di comunicazione, una maggiore professionalità sia da parte dei funzionari dell’Agenzia che dei professionisti. Professionalità intesa come conoscenza sistematica ed univoca della materia catastale che si traduce nell’uso di un linguaggio comune. Le Linee guida, vogliono essere un contributo per cercare di formare questo linguaggio comune fra Agenzia e mondo professionale. L’idea da cui sono nate le Linee guida è stata di: q descrivere il documento Docfa e di definirne tutti i campi e tutte le parti che sono contenute q approfondire argomenti specifici Le lineee guida non sono un trattato sistematico della materia catastale né un manuale pratico per la redazione del documento Docfa Struttura delle Linee Guida a) LIBRETTO DOCFA Mod. D Mod. 1N – 2N Documenti pregressi b) ELABORATI GRAFICI Planimetrie Elaborato planimetrico Elenco subalterni c) APPROFONDIMENTI TECNICI Causali Categorie fittizie Beni comuni Per comprendere la funzione delle Linee guida è stata riportata un’analisi della situazione delle motivazioni delle sospensioni dei documenti Docfa presso l’Ufficio provinciale di Firenze per l’anno 2011 Il documento nella versione attuale manca delle ultime Circolari relative ai Fabbricati Rurali ed ai Fabbricati mai dichiarati, che dovranno essere oggetto di prossimi aggiornamenti Toponomastica Processo : Censimento straordinario della popolazione del 2011 Enti coinvolti : Agenzia del Territorio – Istat – Comuni • Nell’ambito delle attività di cui al Censimento Straordinario della Popolazione del 2011 è stato attuato un Protocollo d’intesa tra l’Agenzia del Territorio e l’Istat. • Attraverso tale convenzione, i Comuni hanno prelevato gli stradari presenti presso l’Agenzia del Territorio e certificato in via definitiva le loro risultanze anagrafiche • Tale attività è stata svolta in convenzione per i Comuni con popolazione inferiore a 20.000 abitanti. Per i restanti 509 comuni (con popolazione superiore ai 20.000 abitanti) le operazioni di allineamento della toponomastica sono attualmente in fase di ultimazione. Toponomastica • Le attività di certificazione degli stradari, compiute dai comuni, hanno avuto effetto anche sugli indirizzi delle unità immobiliari innescando la registrazione delle “variazioni di toponomastica” • Ai fini di mantenere gli archivi costantemente aggiornati la certificazione degli stradari non ha costituito un’attività “una tantum”, ma un processo nell’ambito del quale i Comuni dovranno inviare segnalazioni in occasione di ogni variazione anagrafica • Tale infrastruttura permetterà nei prossimi anni di poter disporre di dati toponomastici costantemente aggiornati e certificati dai comuni Toponomastica Casistiche : • Errore di registrazione : Codice stradario non trovato: - • strada presente nell’archivio Thesaurus cancellata da parte dei comuni con inserimento di altra denominazione archivi caricati sul software Docfa non corrispondenti all’ultimo aggiornamento Mancata accettazione della proposta di aggiornamento Docfa - strada proposta dal tecnico non corrispondente con la denominazione certificata dal comune - strada non ancora certificata dal comune