26 settembre La mortificazione esterna, come l’uso dei flagelli, dei cilizi e degli altri strumenti di penitenza, non è né assolutamente necessaria, né tanto difficile; mentre la mortificazione interna della propria volontà, delle naturali inclinazioni, della superbia è assolutamente necessaria per l’acquisto della virtù cristiana, ed anche molto più difficile. (S. Clemente in Haringer, Vita del Beato Clemente, cap. XIVI, lib. II, Tip. Vat. 1888). A questo riguardo S. Alfonso narra del P. Cafaro: «… Si stimava il peggiore di tutti, e perciò nel suo libretto di memoria si trovarono, dopo la sua morte, scritti molti improperi che egli dava a se stesso. Essendo Superiore, più volte si accusava in pubblico dei suoi difetti e dava l’ubbidienza agli altri che l’accusassero di tutte le mancanze in lui osservate e gli mettessero i piedi in faccia… Egli era comunemente desiderato da tutti nel sentirlo predicare, perché predicava con tanto zelo che muovea, per così dire, anche le pietre a compunzione. Ma in una terra di Puglia, dove fu mandato dal superiore a farvi la missione, avendo fatto la prima predica, quella non piacque agli uditori, e talmente non piacque che giunsero scortesemente a licenziarlo; ed egli se ne ritornò con pace, contento di aver ricevuto un tal sensibile disprezzo». Un’altra volta (e vi fui io presente) un religioso, discorrendo con esso di una questione teologica, o difendendo la sentenza contraria a lui, lo trattò aspremente da ignorante, tanto che quegli avvedendosi del suo eccesso, venne di poi a cercargliene perdono, ma Don Paolo all’incontro ammirò l’umiltà di quel Padre dicendo: “Vedete che umiltà! cercarmi perdono di una parola scappata!» Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987 Dal Calendario storico C.Ss.R. 26 settembre – Festa del Beato Gaspar Stanggassinger. 26 settembre 1817 = Durante il VI Capitolo Generale, viene eletto il nuovo Rettore Maggiore, Padre Nicola Mansione. Ha ottenuto la maggioranza richiesta grazie a un voto dato al “beato Alfonso”, voto considerato nullo. 26 settembre 1899 = A Gars am Inn, Germania, muore il giovane padre Gaspar Stanggassinger. E’ stato dichiarato beato dal Papa Giovanni Paolo II il 24 aprile 1988. Il Beato Gaspare Stanggassinger è vissuto solo 28 anni, ma ha lasciato un forte profuno di santità (Immagine in AGHR).