MANUALE TECNICO
DEI VARIATORI ELETTRONICI
D'ANTICIPO
Tutte le informazioni presenti in questo manuale potranno
essere modificate in qualsiasi momento dall'A.E.B. s.r.l. per
aggiornarle con ogni variazione o miglioramento tecnologico
qualitativo ed informativo.
Il presente manuale è di proprietà dell'A.E.B. s.r.l. e non può essere
riprodotto o duplicato senza l’autorizzazione della stessa.
Indice
Pag. 3
Rev. 050601 - 3
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL MANUALE A.E.B.
INTRODUZIONE
da pag. 5 a pag. 9
VARIATORI per segnali ad alta tensione
da pag. 11 a pag. 32
Codice AEB512
Codice AEB526 - N
Codice AEB531
Codice AEB537
Codice AEB548
Codice AEB549 - N
VARIATORI per segnali a bassa tensione
Codice AEB466
Codice AEB510
Codice AEB511
Codice AEB522 - 1 / 522 - 3 / 522 - 4 fuori produzione
Codice AEB522 - 2 fuori produzione
Codice AEB524
Codice AEB527
Codice AEB532
Codice AEB533
Codice AEB535
Codice AEB536
Codice AEB540
Codice AEB547
Informazioni su A.E.B. s.r.l.
pag. 13
pag. 15
pag. 19
pag. 21
pag. 25
pag. 29
da pag. 33 a pag. 84
pag. 35
pag. 37
pag. 41
pag. 45
pag. 49
pag. 53
pag. 57
pag. 61
pag. 65
pag. 69
pag. 73
pag. 77
pag. 81
pag. 87
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 5
Il Variatore Elettronico d’Anticipo A.E.B., è un dispositivo capace di modificare il punto d’accensione originale,
calcolato per un corretto funzionamento della vettura a BENZINA, per adattarlo a carburanti alternativi quali G.P.L. e
METANO. Questi hanno un tempo di combustione più lento rispetto alla BENZINA, pertanto è necessario che la
scintilla scocchi in anticipo rispetto al punto originale.
I vantaggi che si hanno con l’installazione del Variatore d’Anticipo sono i seguenti:
- migliori prestazioni in fase d’accelerazione;
- minor consumo di carburante;
- si scongiura il pericolo dei ritorni di fiamma;
- l’anticipo viene modificato solamente nel momento in cui la vettura stà funzionando a G.P.L. o METANO, quando
si torna a BENZINA il valore originale viene ripristinato elettronicamente.
Il Variatore affida la gestione dell’anticipo ad un MICROPROCESSORE che elabora la curva originale, in base
a parametri presenti nella memoria ed altri modificabili dall’esterno, tramite microinterruttori o trimmer, per meglio
adattarsi alle diverse esigenze.
Dall’esterno si possono così selezionare:
- il numero dei cilindri del motore, su cui è installato il Variatore;
- il tipo di carburante usato, METANO o G.P.L.. Questo è molto importante perchè anche il METANO ed il G.P.L.
hanno tempi di combustione diversi tra loro;
- possibiltà d'eliminare l’anticipo in fase di decelerazione e/o al minimo (non su tutti i modelli).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 6
I VARIATORI D’ANTICIPO POSSONO ESSERE DIVISI IN DUE PRINCIPALI FAMIGLIE:
1) Variatori d’Anticipo per segnali ad Alta Tensione:
KOALA
Codice 512
per vetture RENAULT con accensione statica ed iniezione SIEMENS SIRIUS 32
(prima d'installare il Variatore, vedere l'elenco delle vetture allegato all'istruzione).
WOLF - N
Codice 526 - N
per vetture con accensione elettronica, bobina e spinterogeno.
PLATINOS
Codice 531
SOLO PER VEICOLI CON ACCENSIONE A PUNTINE.
SPARK - 2
Codice 537
per vetture 4 cilindri con accensione multibobina, senza spinterogeno.
BIWOLF
Codice 548
per vetture 4 cilindri con accensione multibobina, senza spinterogeno.
JOKER - N
Codice 549 - N
per vetture con accensione elettronica, bobina e spinterogeno.
Questi dispositivi anticipano il segnale del negativo bobina, con picchi di tensione approssimativamente di 400 V - 500 V.
2) Variatori d’Anticipo per segnali a Bassa Tensione:
Emulatore M.A.P. Codice 466
per vetture con sensore di pressione assoluta M.A.P..
PICK - UP
Codice 510
per vetture dotate di sistema d'accensione - iniezione con sensore di P.M.S.
e giri di tipo induttivo e ruota fonica con 6, 35 o 58 denti.
Per la connessione del variatore ai diversi sensori, sono necessari degli
appositi Kit di connessione.
MOUSE
Codice 511
per vetture dotate di sistema d'accensione - iniezione con sensore di P.M.S.
e giri di tipo ad Effetto Hall e ruota fonica con 58 denti.
BLACK
Codice 524
per vetture gruppo Volkswagen, solo nuovi modelli con accensione
elettronica, bobina e spinterogeno.
DIS - 92
Codice 527
per sensori ad Effetto Hall.
GREEN - MASTER Codice 532
per vetture FORD con accensione statica Motorcraft EDIS.
GOLD - MASTER Codice 533
per vetture FORD con modulo d’accensione TFI.
BLUE - MASTER Codice 535
per sensori ad Effetto Hall tipo vetture Chrysler vecchio modello.
RED - MASTER
Codice 536
per vetture G.M. con accensione statica o modulo d’accensione HEI, EST,
ESC.
SPARK - MASTER Codice 540
per vetture nelle quali il segnale d’accensione proviene dalla centralina
d’iniezione e viene amplificato da un modulo di potenza che comanda la
bobina.
CAT
per vetture HONDA con accensione integrata nello spinterogeno.
Codice 547
Questi dispositivi anticipano segnali provenienti da sensori o dalla centralina d’iniezione che pilotano l’accensione elettronica.
FUORI PRODUZIONE
PICK - UP 60
PICK - UP 36
per vetture con sensore di P.M.S. e giri di tipo induttivo e ruota fonica con
58 denti;
Codice 522 - 1 per sensore a 3 fili,
Codice 522 - 3 per 90 CV con sensore a 3 fili tipo G.M.,
Codice 522 - 4 per sensore a 2 fili.
Codice 522 - 2
per vetture con sensore di P.M.S. e giri a 2 FILI di tipo induttivo e ruota fonica con
35 denti.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 7
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CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione d'alimentazione
10 V Min.
Range di temperatura conforme agli standard AUTOMOTIVE
DOTAZIONE ACCESSORI
- Cablaggio per la connessione elettrica
- Connettore d'emergenza
- Etichetta adesiva d'avvertenza da applicare alla vettura
- Istruzioni d'installazione e regolazione
- Sacchetto accessori
- Certificato di Garanzia da CONSEGNARE AL CLIENTE
I PRODOTTI A.E.B. SODDISFANO LE SEGUENTI NORMATIVE
UL - 94 V - 0
Circuiti stampati
95 / 54 / CE
R67 / 01 / ECE
R10 / 02 / ECE
Compatibilità elettromagnetica
14 V Max.
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Pag. 8
DESCRIZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI UTILIZZATI
Come fissare il VARIATORE D'ANTICIPO:
- LONTANO da possibili INFILTRAZIONI D'ACQUA.
- LONTANO da ECCESSIVE FONTI DI CALORE (esempio collettori di scarico).
- LONTANO dai CAVI DELL'ALTA TENSIONE.
Fare delle buone connessioni elettriche evitando l'uso dei "RUBACORRENTE".
Si tenga presente che la migliore connessione elettrica è la saldatura debitamente isolata.
Avvisare il cliente che in caso di avaria, il Variatore è dotato di un connettore d'EMERGENZA che
esclude il Variatore stesso e ripristina il collegamento originale.
Non aprire per nessun motivo la scatola del Variatore soprattutto con il motore in moto o il
quadro inserito poichè all'interno di esso si possono avere scariche d'alta tensione.
L'A.E.B. declina ogni responsabilità per danni a cose e persone derivati dalla
manomissione del proprio dispositivo da parte di personale non autorizzato con la
conseguente perdita di GARANZIA.
Applicare l'etichetta adesiva fornita nella confezione, nel vano motore in una posizione ben
visibile per avvisare della presenza del VARIATORE D'ANTICIPO.
N.B. Prima d'installare un qualasiasi Variatore d'Anticipo verificare che:
1) l'impianto d'accensione (candele, cavi alta tensione e bobina) sia in perfetto ordine;
2) l'anticipo sia quello originale;
3) sul libretto d'istruzioni sia riportato lo schema della vettura su cui lo state installando. Se non dovesse
comparire e siete in possesso di un oscilloscopio, seguendo i suggerimenti contenuti in questo manuale
potrete individuare il Variatore corretto. Se non siete in possesso degli strumenti necessari o avete dubbi
consigliamo di rivolgersi al nostro servizio di Assistenza Tecnica per ulteriori informazioni poichè il Variatore
che state utilizzando potrebbe non essere corretto (vedi pag. 87).
L'A.E.B. DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER DANNI A COSE E PERSONE DERIVATI
DALLA NON CORRETTA INSTALLAZIONE DEI PROPRI DISPOSITIVI.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 9
COME FISSARE IL VARIATORE D'ANTICIPO
INSTALLAZIONE
ERRATA
INSTALLAZIONE
ERRATA
INSTALLAZIONE
CORRETTA
COME FISSARE IL VARIATORE MODELLO PICK - UP
INSTALLAZIONE
ERRATA
INSTALLAZIONE
ERRATA
INSTALLAZIONE
CORRETTA
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Pag. 10
VARIATORI ELETTRONICI
D'ANTICIPO PER SEGNALI
AD ALTA TENSIONE
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 13
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo KOALA
Codice 512
Installare il variatore KOALA Codice 512 su vetture del gruppo RENAULT dotate di sistema d'accensione statica
(prima d'installare il variatore, vedere l'elenco delle vetture allegato alll'istruzione).
2
10
Timing Advance
Processor
KOALA
COD.AEB512
1
3
4
9
5
6
7
8
11
1) Connettore per la programmazione.
2) Microinterruttori per la programmazione: funzionamento METANO o G.P.L..
3) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso, anticipo inserito).
4) Connettore per il collegamento.
5) FILO AZZURRO - VERDE da collegare al segnale di Punto Morto Superiore.
6) FILO BLU - GIALLO da collegare al segnale Potenziometro Farfalla (T.P.S.).
7) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
8) FILO NERO da collegare a MASSA.
9) Cablaggio per la connessione del Variatore d'anticipo col Gruppo Bobine d'accensione (11).
10) Connettore originale del Gruppo Bobine d'accensione.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 14
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE MICROINTERRUTTORI
Il Variatore d'Anticipo dispone di 3 microinterruttori per le seguenti regolazioni:
Il microinterruttore 1 permette d'impostare l'anticipo desiderato in base al tipo di carburante usato:
per un motore alimentato a
METANO
per un motore alimentato a
G.P.L.
lasciare nella posizione OFF
I microinterruttori 3 e 4 per il momento non vengono utilizzati quindi mantenerli nella posizione OFF.
DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DEL LED
L'accensione del LED fornisce le seguenti informazioni:
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
SPENTO - Funzionamento a Benzina.
LAMPEGGIANTE - Vi sono dei problemi di connessione (verificare il collegamento sulla bobina).
ACCESO - OK, Variatore connesso e anticipo inserito.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 15
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo WOLF - N
Codice 526 - N
Installare il variatore Wolf - N Codice 526 - N su vetture dotate di sistema d'accensione composto da: bobina,
accensione elettronica e spinterogeno, dove il modulo d'accensione controlla e regola la corrente di carica della
bobina.
Il variatore Wolf - N oltre che anticipare il segnale d'accensione, si prende carico anche di regolare la corrente sulla
bobina funzionando come una vera e propria accensione elettronica.
2
WOLF-N
1
16
17
4
3
5
6
7
15
11
13
14
10
8
12
9
1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Microinterruttori per le regolazioni: n° cilindri, gradi d'anticipo e esclusione anticipo al minimo o in decelerazione.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d’accensione (11).
Il contatto (+ 15) della bobina (11) è collegato tramite il filo (10) alla chiave d’accensione (8) e da questa al positivo
della batteria (9) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (13) negativo della bobina (11).
7) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (14) che esce dal modulo d’accensione (15).
11) Bobina d’accensione collegata tramite il cavo d'alta tensione al distributore (12).
16) Connettore principale (colore bianco).
17) Connettore d'emergenza (colore rosso).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 16
REGOLAZIONE ANTICIPO
Il Variatore d'anticipo dispone di 6 microinterruttori per le seguenti regolazioni:
I microinterruttori 1 e 2 permettono d'impostare il numero di cilindri del motore su cui va installato il variatore:
motore 4 cilindri
motore 5 cilindri
motore 6 cilindri
motore 8 cilindri
I microinterruttori 3 e 4 permettono d'impostare l’anticipo desiderato in base al tipo di carburante usato o alle caratteristiche
del motore.
Nota: normalmente per una vettura a METANO l’anticipo consigliato è 12° (15° se la vettura risulta particolarmente
lenta) mentre per una vettura a G.P.L. l’anticipo consigliato è 6° (9° se la vettura risulta particolarmente lenta) per le
vetture non catalizzate è 9° (12° se la vettura risulta particolarmente lenta) per le vetture catalizzate.
anticipo = 6°
anticipo = 9°
Il microinterruttore 5 permette di disinserire l’anticipo
sotto i 1100 rpm, questa regolazione è utile per quei
motori che, se anticipati al minimo, funzionano in modo
irregolare o addirittura si spengono.
anticipo inserito
al minimo
anticipo disinserito
al minimo
anticipo = 12°
anticipo = 15°
Il microinterruttore 6 permette di disinserire l’anticipo
in fase di decelerazione nella fascia di giri compresa
tra 2100 rpm e 1100 rpm, questa regolazione è utile
per quei motori che durante la fase di rallentamento
manifestano saltellii o strattonamenti.
anticipo inserito
in decelerazione
anticipo disinserito
in decelerazione
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 17
Variatore Elettronico d'Anticipo WOLF - N
Codice 526 - N
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio, si può rilevare sul negativo
della bobina la seguente forma d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina).
b = Limitazione (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare una corrente di mantenimento per evitare di
surriscaldare la bobina, in quanto si è già raggiunta la corrente necessaria per una buona accensione, ma non deve
ancora scoccare la scintilla).
NOTA: la corrente di mantenimento che può essere considerata anche una riserva d'energia, è calcolata in ogni
istante dal modulo d'accensione, quindi il tempo - b - può variare in funzione del n° dei giri o del tipo d'accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra una scintilla e l'altra (180° di giro dell'albero motore).
Segue un elenco dei più comuni moduli d'accensione su cui il “Wolf - N” funziona correttamente:
- Bosch tutti i modelli
- Magneti Marelli Digiplex
- Magneti Marelli Digiplex 2
- Magneti Marelli Microplex,
- Magneti Marelli BKL 3
- Renix tutti i modelli
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 18
Dopo l'installazione del variatore, con l'oscilloscopio utilizzando due tracce, si può visualizzare quanto segue:
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
FUNZIONAMENTO CORRETTO
Traccia A = Segnale rilevato sul filo marrone del variatore (6) (lato negativo bobina 11).
Traccia B = Segnale rilevato sul filo nero del variatore (7) (lato modulo d'accensione 15).
a = Tempo in cui il Wolf - N fa circolare la corrente per caricare la bobina.
Il variatore Wolf - N eroga una corrente di limitazione solamente durante le accelerazioni quindi in questo caso il
tempo b è uguale a zero e non è visualizzato.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra una scintilla e l'altra (180° di giro dell'albero motore).
f = Picco di tensione generato dal Wolf - N per fare funzionare un eventuale contagiri collegato lungo il filo che va dal
modulo d'accensione alla bobina.
g = Anticipo d'accensione dato dal variatore.
h = Tempo di carica che il modulo d'accensione fornisce all'ingresso del Wolf - N. Notare che il tempo di carica del
modulo è aumentato rispetto al funzionamento senza variatore (vedi pagina precedente); per un buon funzionamento
del Wolf - N questo non deve essere superiore all'80% circa del periodo tra una scintilla e l'altra - e -.
Esempio di un modulo d'accensione che non è compatibile con il variatore Wolf - N;
il tempo - h - è superiore all'80% del periodo - e -
FUNZIONAMENTO ERRATO
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 19
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo PLATINOS
Codice 531
Installare il variatore Platinos Codice 531 solo su vetture dotate di sistema d'accensione a contatti (puntine).
1
2
3
4
5
6
10
9
8
11
13
12
1) Registro ritardo benzina.
2) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave della bobina d'accensione (10).
Il contatto positivo della bobina (10) è collegato tramite il filo (11) alla chiave d'accensione (12) e da questa al positivo
della batteria (13) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
3) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
4) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
5) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (9) negativo della bobina (10).
6) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (8) che è collegato alle puntine ed esce dal
distributore (7).
7) Distributore con all'interno le puntine.
10) Bobina d'accensione.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 20
Variatore Elettronico d'Anticipo PLATINOS
Codice 531
Dopo l'installazione del variatore, con l'oscilloscopio utilizzando due tracce, si puo visualizzare quanto segue.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (20 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo marrone del variatore 5 (lato negativo bobina 10).
Traccia B (5 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo nero del variatore 6 (lato spinterogeno 7).
a = Tempo di carica (tempo in cui i contatti sono chiusi e fanno circolare la corrente per caricare la bobina).
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra una scintilla e l'altra (180° di giro dell'albero motore).
h = Tempo di carica che i contatti (puntine) forniscono all'ingresso del variatore.
i = Ritardo d'accensione a benzina dato dal variatore.
ATTENZIONE: il Variatore PLATINOS RITARDA l'anticipo a BENZINA quindi per regolarlo correttamente
procedere nel seguente modo:
- accendere la vettura a GAS e, agendo sullo spinterogeno, regolare l'anticipo in modo da ottenere le massime prestazioni a GAS;
- passare a BENZINA e, agendo sul registro posto a fianco del connettore del Variatore, riportare l'anticipo al valore
originale verificandolo con una pistola stroboscopica;
- questa regolazione non modifica quella fatta in precedenza a GAS;
- si consiglia inoltre di verificare prima dell'installazione del Variatore che le puntine siano pulite e con i contatti vivi.
Puntine malandate potrebbero causare spegnimenti o perdite di colpi;
- con il Variatore i contatti delle puntine non si usurano più.
Attenzione: controllare che sul positivo della bobina non ci sia la resistenza (BALLAST), altrimenti prelevare il
+ 12 V sotto chiave in un'altra posizione.
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo SPARK - 2
Codice 537
Installare il variatore Spark - 2 Codice 537 su vetture a 4 cilindri senza spinterogeno con doppia bobina (accensione
statica) dove la centralina d'accensione mantiene costante il tempo di carica in tutte le condizioni di lavoro (accelerazione,
decelerazione ecc.).
1
4
3
2
5
6
12
7
8
9
10
13
11
14
15
16
17
18
19
20
1) Microinterruttori 1 e 2 (ESCLUSIONE ANTICIPO AL MINIMO).
2) Microinterruttori 3, 4, 5 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave del gruppo bobine d'accensione (11).
Il contatto positivo del gruppo bobine (11) è collegato tramite il filo (12) alla chiave d'accensione (13) e da questa al
positivo della batteria (14) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
7) FILO GIALLO (segnale d'uscita 1 del Variatore) da collegare al filo (15) negativo della bobina (11).
8) FILO BIANCO (segnale d'ingresso 1 del Variatore) da collegare al filo (16) che esce dal modulo d'accensione (17).
9) FILO MARRONE (segnale d'uscita 2 del Variatore) da collegare al filo (18) negativo della bobina (11).
10)FILO NERO (segnale d'ingresso 2 del Variatore) da collegare al filo (19) che esce dal modulo d'accensione (20).
11) Gruppo bobine d'accensione con cavi candele.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 22
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Alcuni motori se anticipati anche al minimo, girano in modo irregolare o peggio ancora si possono spegnere.
Per ovviare a questo problema, tramite i microinterruttori N° 1 e N° 2 si ha la possibilità d'escludere l'anticipo quando
il regime del motore scende al disotto dei 1.100 rpm.
Anticipo
sempre inserito
Anticipo disinserito
sotto i 1.100 rpm
Tramite i microinterruttori 3, 4, 5, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per far questo è necessario portare ad
“ON” uno o più microinterruttori.
- Si tenga presente che, portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente, il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio:
Portando ad ON il microinterruttore N° 3 ed il N° 5 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 3) + 12° (del microinterruttore N° 5) Totale 15° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE
per un motore alimentato a METANO
12° d'anticipo
per un motore alimentato a G.P.L.
9° d'anticipo
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono effettuare
regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 23
Variatore Elettronico d'Anticipo SPARK - 2
Codice 537
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare
sui due negativi bobina le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A = Segnale rilevato su un negativo bobina - 15 -.
Traccia B = Segnale rilevato sull'altro negativo bobina - 18 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo
rimane sempre uguale, sia che si stia accelerando che decelerando.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra la scintilla d'una bobina e quella dell'altra (180° di giro dell'albero motore).
e1 = Periodo tra una scintilla e l'altra della stessa bobina (360° di giro dell'albero motore).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 24
Quelle riportate nella figura sottostante sono le forme d'onda d'ingresso ed uscita di uno solo dei
due negativi bobina, rilevate dopo l'intallazione del variatore.
Misura rilevata con il motore a 2.000 rpm circa
FUNZIONAMENTO CORRETTO
Traccia A = Segnale rilevato sul filo marrone del variatore 9 (lato negativo bobina 11).
Traccia B = Segnale rilevato sul filo nero del variatore 10 (lato modulo d'accensione 20).
Per maggiore sicurezza è consigliabile effettuare la stessa verifica anche sull'altro negativo bobina, quindi collegarsi
con l'oscilloscopio nel seguente modo:
Traccia A = Segnale rilevato sul filo giallo del variatore 7 (lato negativo bobina 11).
Traccia B = Segnale rilevato sul filo bianco del variatore 8 (lato modulo d'accensione 17).
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina).
Notare che a è uguale ad h, in quanto lo Spark - 2 fa circolare la corrente sulle bobine per un tempo pari a quello dato
dalla centralina d'accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e1 = Periodo tra una scintilla e l'altra della stessa bobina (360° di giro dell'albero motore).
Non viene generato dal variatore il picco di tensione - f - in quanto il segnale del contagiri normalmente viene fornito
direttamente dalla centralina d'iniezione.
g = Anticipo d'accensione dato dal variatore.
h = Tempo di carica che la centralina d'accensione fornisce all'ingresso del variatore.
ATTENZIONE: nonostante il variatore Spark - 2 disponga d'un dispositivo di sicurezza per la limitazione di
corrente, esso fa circolare corrente sulle bobine per un tempo pari a quello dato dalla centralina d'accensione.
Quindi installarlo solo su accensioni che non aumentano il loro tempo di carica - h - dopo l'installazione del variatore,
per evitare surriscaldamenti e bruciature sia del variatore che della bobina.
IMPORTANTE
Per maggiore sicurezza è
consigliabile verificare entrambi
i negativi bobina.
FUNZIONAMENTO ERRATO
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo BIWOLF
Codice 548
Installare il variatore Biwolf Codice 548 su vetture 4 cilindri senza spinterogeno con doppia bobina (accensione
statica), dove la centralina d'accensione controlla e regola la corrente di carica delle bobine.
1
4
3
2
5
6
12
7
8
9
10
13
11
14
15
16
17
18
19
20
1) Microinterruttori 1 e 2 (ESCLUSIONE ANTICIPO AL MINIMO).
2) Microinterruttori 3, 4, 5 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave del gruppo bobine d'accensione (11).
Il contatto positivo del gruppo bobine (11) è collegato tramite il filo (12) alla chiave d'accensione (13) e da questa al
positivo della batteria (14) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
7) FILO GIALLO (segnale d'uscita 1 del Variatore) da collegare al filo (15) negativo della bobina (11).
8) FILO BIANCO (segnale d'ingresso 1 del Variatore) da collegare al filo (16) che esce dal modulo d'accensione (17).
9) FILO MARRONE (segnale d'uscita 2 del Variatore) da collegare al filo (18) negativo della bobina (11).
10)FILO NERO (segnale d'ingresso 2 del Variatore) da collegare al filo (19) che esce dal modulo d'accensione (20).
11) Gruppo bobine d'accensione con cavi candele.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 26
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Alcuni motori, se anticipati anche al minimo, girano in modo irregolare o peggio ancora si possono spegnere.
Per ovviare a questo problema, tramite i microinterruttori N° 1 e N° 2 si ha la possibilità d'escludere l'anticipo quando
il regime del motore scende al disotto dei 1.100 rpm.
Anticipo
sempre inserito
Anticipo disinserito
sotto i 1.100 rpm
Tramite i microinterruttori 3, 4, 5, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per far questo è necessario portare ad
“ON” uno o più microinterruttori.
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio:
Portando ad ON il microinterruttore N° 3 ed il N° 5 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 3) + 12° (del microinterruttore N° 5) Totale 15° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE
per un motore alimentato a METANO
12° d'anticipo
per un motore alimentato a G.P.L.
9° d'anticipo
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono effettuare
regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 27
Variatore Elettronico d'Anticipo BIWOLF
Codice 548
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare
sui due negativi bobina le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A = Segnale rilevato su un negativo bobina - 15 -.
Traccia B = Segnale rilevato sull'altro negativo bobina - 18 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina),
questo è calcolato dalla centralina d'accensione in base ai giri del motore tenendo conto sia delle accelerazioni che
delle decelerazioni.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra la scintilla d'una bobina e quella dell'altra (180° di giro dell'albero motore).
e1 = Periodo tra una scintilla e l'altra della stessa bobina (360° di giro dell'albero motore).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 28
Quelle riportate nella figura sottostante sono le forme d'onda d'ingresso e d'uscita di uno solo dei
due negativi bobina, rilevate dopo l'intallazione del variatore.
FUNZIONAMENTO CORRETTO
Misura rilevata con il motore a 2.000 rpm circa
Traccia A = Segnale rilevato sul filo marrone del variatore 9 (lato negativo bobina 11).
Traccia B = Segnale rilevato sul filo nero del variatore 10 (lato modulo d'accensione 20).
Per maggiore sicurezza è consigliabile effettuare la stessa verifica anche sull'altro negativo bobina, quindi collegarsi
con l'oscilloscopio nel seguente modo.
Traccia A = Segnale rilevato sul filo giallo del variatore 7 (lato negativo bobina 11).
Traccia B = Segnale rilevato sul filo bianco del variatore 8 (lato modulo d'accensione 17).
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina).
NOTA: il variatore Biwolf eroga una corrente di limitazione solamente durante l'accelerazione oppure a basso numero
di giri (800 rpm circa), quindi in questo caso non viene visualizzata la limitazione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e1 = Periodo tra una scintilla e l'altra della stessa bobina (360° di giro dell'albero motore).
Non viene generato dal variatore il picco di tensione - f - in quanto il segnale del contagiri normalmente viene fornito
direttamente dalla centralina d'iniezione.
g = Anticipo d'accensione dato dal variatore.
h = Tempo di carica che la centralina d'accensione fornisce all'ingresso del variatore. Notare che il tempo
di carica può aumentare, ma non necessariamente, rispetto al funzionamento senza variatore (vedi pagina
precedente).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 29
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo JOKER - N
Codice 549 - N
Installare il variatore Joker - N Codice 549 - N su vetture dotate di sistema d'accensione composto da: bobina,
accensione elettronica e spinterogeno, dove il modulo d'accensione controlla e regola la corrente di carica della
bobina.
Il variatore Joker - N anticipa solamente il segnale d'accensione, lasciando carico al modulo d'accensione originale di
regolare la corrente sulla bobina.
2
JOKER-N
1
16
17
4
3
5
6
7
15
11
13
14
10
8
12
9
1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Microinterruttori per la regolazione: n° cilindri, gradi d'anticipo e per esclusione anticipo al minimo o decelerazione.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d’accensione (11).
Il contatto (+ 15) della bobina (11) è collegato tramite il filo (10) alla chiave d’accensione (8) e da questa al positivo
della batteria (9) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (13) negativo della bobina (11).
7) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (14) che esce dal modulo d’accensione (15).
11) Bobina d’accensione collegata tramite il cavo d'alta tensione al distributore (12).
16) Connettore principale (colore bianco).
17) Connettore d'emergenza (colore rosso).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 30
REGOLAZIONE ANTICIPO
Il Variatore d'anticipo dispone di 6 microinterruttori per le seguenti regolazioni:
I microinterruttori 1 e 2 permettono d'impostare il numero di cilindri del motore su cui va installato il variatore:
motore 4 cilindri
motore 5 cilindri
motore 6 cilindri
motore 8 cilindri
I microinterruttori 3 e 4 permettono d'impostare l’anticipo desiderato in base al tipo di carburante usato o alle caratteristiche
del motore.
Nota: normalmente per una vettura a METANO l’anticipo consigliato è 12° (15° se la vettura risulta particolarmente
lenta) mentre per una vettura a G.P.L. l’anticipo consigliato è 6° (9° se la vettura risulta particolarmente lenta) per le
vetture non catalizzate è 9° (12° se la vettura risulta particolarmente lenta) per le vetture catalizzate.
anticipo = 6°
anticipo = 9°
Il microinterruttore 5 permette di disinserire l’anticipo
sotto i 1100 rpm, questa regolazione è utile per quei
motori che, se anticipati al minimo, funzionano in modo
irregolare o addirittura si spengono.
anticipo inserito
al minimo
anticipo disinserito
al minimo
anticipo = 12°
anticipo = 15°
Il microinterruttore 6 permette di disinserire l’anticipo
in fase di decelerazione nella fascia di giri compresa
tra 2100 rpm e 1100 rpm, questa regolazione è utile
per quei motori che durante la fase di rallentamento
manifestano saltellii o strattonamenti.
anticipo inserito
in decelerazione
anticipo disinserito
in decelerazione
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 31
Variatore Elettronico d'Anticipo JOKER - N
Codice 549 - N
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio, si può rilevare sul negativo
della bobina la seguente forma d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina).
b = Limitazione (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare una corrente di mantenimento per evitare di
surriscaldare la bobina, in quanto si è già raggiunta la corrente necessaria per una buona accensione ma non deve
ancora scoccare la scintilla).
NOTA: la corrente di mantenimento che può essere considerata anche una riserva d'energia, è calcolata in ogni
istante dal modulo d'accensione, quindi il tempo - b - può variare in funzione del n° dei giri o del tipo d'accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra una scintilla e l'altra (180° di giro dell'albero motore).
Segue un elenco dei più comuni moduli d'accensione su cui il “Joker - N” funziona correttamente:
- AC DELCO
- Bosch 0 227 100 111
- Bosch 0 227 100 123
- Bosch 0 227 100 148
- Magneti Marelli AEI 200A
- Magneti Marelli BKL 4
- Magneti Marelli MTR2
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 32
Dopo l'installazione del variatore, con l'oscilloscopio utilizzando due tracce, si puo visualizzare quanto segue.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
FUNZIONAMENTO CORRETTO
Traccia A = Segnale rilevato sul filo marrone del variatore 6 (lato negativo bobina 11).
Traccia B = Segnale rilevato sul filo nero del variatore 7 (lato modulo d'accensione 15).
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina).
b = Limitazione: il tempo b di limitazione non deve mai superare un 10% in più di quello originale senza variatore
(vedi pagina precedente), per evitare di surriscaldare sia il variatore che la bobina.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e = Periodo tra una scintilla e l'altra (180° di giro dell'albero motore).
f = Picco di tensione generato dal Joker - N per fare funzionare un eventuale contagiri collegato lungo il filo che va dal
modulo d'accensione alla bobina.
g = Anticipo d'accensione dato dal variatore.
h = Tempo di carica che il modulo d'accensione fornisce all'ingresso del variatore Joker - N. Notare che il tempo di
carica del modulo è aumentato rispetto al funzionamento senza variatore (vedi pagina precedente), per evitare
surriscaldamenti sia del Joker - N che della bobina, h può essere maggiore di a + b senza variatore solo di un 10% .
Esempio di un modulo d'accensione che non è compatibile con il variatore Joker - N
il tempo - b - è superiore del 10% rispetto a quello senza variatore.
FUNZIONAMENTO ERRATO
Rev. 050601 - 3
VARIATORI ELETTRONICI
D'ANTICIPO PER SEGNALI
A BASSA TENSIONE
Pag. 33
Rev. 050601 - 3
Pag. 34
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 35
Rev. 050601 - 3
Emulatore M.A.P.
Codice 466
3
2
5
4
7
6
8
9
1
10
11
L'Emulatore M.A.P. viene fornito con cablaggio per la connessione al sensore di pressione assoluta di tipo Marelli;
alcune vetture però hanno la connessione differente per cui si rende necessario tagliare i connettori e collegare
l'emulatore come da schema.
Si consiglia di seguire gli schemi allegati, nel caso ci siano problemi consultare l'Assistenza Tecnica.
1) FILO BLU da collegare al FILO BLU uscita GAS.
2) FILO NERO da collegare al filo (3) del SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA (M.A.P.) (11), massa.
4) FILO ROSSO da collegare al filo (5) del SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA (M.A.P.) (11), alimentazione + 5 V.
6) FILO MARRONE uscita segnale modificato dall'emulatore M.A.P. da collegare al FILO (7) del SENSORE DI
PRESSIONE ASSOLUTA (M.A.P.) lato centralina d'iniezione.
8) FILO BIANCO ingresso segnale per l'emulatore M.A.P., da collegare al FILO (9) che esce dal SENSORE DI
PRESSIONE ASSOLUTA (M.A.P.) (11).
10) Tubo che collega il SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA (M.A.P.) (11) ai collettori d'aspirazione.
Il SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA (M.A.P.) (11) informa la centralina d'iniezione sul valore della depressione
che si crea nei collettori d'aspirazione durante le accelerate o decelerate, i base a questo valore la centralina d'iniezione
cambia la quantita di benzina iniettata e l'ANTICIPO dell'accensione per una migliore resa del motore in tutte le
situazioni. Generalmente i sensori M.A.P. hanno 3 fili (anche se alcuni modelli ne possono avere di più)con i seguenti
segnali:
- Alimentazione a 5 V
- Massa
- Segnale variabile a seconda della depressione nei collettori; con l'AEB466 s'interviene su questo segnale
modificandolo opportunamente, in modo che la centralina d'inezione usi delle mappature d'anticipo ottimali per
l'utilizzo a gas della vettura. L'Emulatore M.A.P. non necessita di alcuna regolazione poichè l'anticipo è proporzionale
alla depressione che si crea nei collettori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 36
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 37
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP
Codice 510
Installare il variatore Pick - Up Codice 510 su vetture dotate di sistema d'accensione - iniezione con sensore di Punto
Morto Superiore e di giri di tipo induttivo e ruota fonica con 6, 35 o 58 denti.
1
2
7
21
8
4
3
5
6
22
9
17
10
11
12
18
20
19
13
1) Microinterruttori per regolazioni.
14
16
2) Registro intervento anticipo.
15
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) delle bobine d'accensione (20).
Il contatto (+ 15) delle bobine è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo della
batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO NERO da collegare a MASSA.
6) FILO BLU - GIALLO da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo BLU - GIALLO del Variatore
non viene collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
8) Cablaggio per la connessione del Variatore d'anticipo col cavo d'interfaccia (22) al sensore di giri e punto
morto superiore con i connettori (10) e (11) da inserire nelle connessioni originali (9) e (12).
9) Connettore originale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE (13) di tipo induttivo.
12) Connettore originale collegato alla centralina d'iniezione (15).
14) Puleggia albero motore con ruota fonica (6, 35 o 58 denti), essa fornisce l'indicazione del PUNTO MORTO
SUPERIORE e del numero giri.
16) Modulo d'accensione che pilota le bobine (20). Nota: il modulo d'accensione può essere incorporato nella centralina
d'iniezione (15).
21) Connettore per il collegamento del variatore al sensore di fase (solo per alcune vetture).
Questo Variatore modificando il segnale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE, anticipa il momento in
cui si ha la scintilla sulla bobina, rispetto al punto originale.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 38
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE MICROINTERRUTTORI
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, si possono effettuare le seguenti regolazioni:
Programmazione
gradi d'anticipo
Programmazione
tipo di vettura
PROGRAMMAZIONE GRADI D'ANTICIPO
6° D'ANTICIPO
9° D'ANTICIPO
12° D'ANTICIPO
15° D'ANTICIPO
PROGRAMMAZIONE TIPO DI VETTURA
Regolazione per:
RENAULT
VOLVO
Regolazione per:
TUTTE LE ALTRE
VETTURE
QUESTE REGOLAZIONI SONO VALIDE PER TUTTI I MOTORI, 4, 6, 8 CILINDRI
N.B.: il Variatore in fase di collaudo è tarato con 12° d'anticipo per vetture Volvo, Renault ed anticipo sempre
inserito.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 39
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Pick - Up l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO BLU - GIALLO del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale, il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO BLU - GIALLO del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V
sotto chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 40
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP
Codice 510
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio, si possono rilevare sul sensore di
giri - punto morto superiore - 13 - le seguenti forme d'onda (esempi di forma d'onda d'un sensore
di punto morto superiore a 58 denti).
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 41
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo MOUSE
Codice 511
Installare il variatore Mouse Codice 511 su vetture dotate di sistema d'accensione - iniezione con sensore di Punto
Morto Superiore e di giri di tipo ad Effetto Hall e ruota fonica con 58 denti.
2
1
7
8
4
3
5
6
11
10
9
17
12
18
20
19
13
1) Microinterruttori per regolazioni.
14
16
15
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) delle bobine d'accensione (20).
Il contatto (+ 15) delle bobine è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo della
batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO NERO da collegare a MASSA.
6) FILO BLU - GIALLO da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo BLU - GIALLO del Variatore
non viene collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
8) Cablaggio per la connessione del Variatore d'anticipo.
9) Connettore originale del sensore di GIRI o PUNTO MORTO SUPERIORE (13) di tipo ad Effetto Hall.
12) Filo del segnale del sensore di giri o punto morto superiore che entra direttamente in centralina d'iniezione (15).
14) Puleggia albero motore con ruota fonica (58 denti), essa fornisce l'indicazione del PUNTO MORTO SUPERIORE
e del numero giri.
16) Modulo d'accensione che pilota le bobine (20). Nota: il modulo d'accensione può essere incorporato nella centralina
d'iniezione (15).
Questo Variatore, modificando il segnale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE, anticipa il momento in
cui si ha la scintilla sulla bobina, rispetto al punto originale.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 42
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE MICROINTERRUTTORI
Tramite i microinterruttori 1, 2, si possono effettuare le seguenti regolazioni:
PROGRAMMAZIONE GRADI D'ANTICIPO
6° D'ANTICIPO
9° D'ANTICIPO
12° D'ANTICIPO
15° D'ANTICIPO
QUESTE REGOLAZIONI SONO VALIDE PER TUTTI I MOTORI, 4, 6, 8 CILINDRI
N.B.: il Variatore in fase di collaudo è tarato con 12° d'anticipo sempre inserito.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 43
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Mouse l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO BLU - GIALLO del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante, al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo, che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO BLU - GIALLO del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V
sotto chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 44
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP
Codice 511
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio, si possono rilevare sul sensore di
giri - punto morto superiore - 13 - le seguenti forme d'onda (esempi di forma d'onda di un sensore
di punto morto superiore a 58 denti).
P.M.S.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
58 DENTI
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 45
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP 60
Codice 522 - 1, Codice 522 - 3, Codice 522 - 4
Installare il variatore PICK - UP 60 su vetture dotate di sistema d'accensione - iniezione con sensore di Punto Morto
Superiore e di giri a 3 FILI di tipo induttivo e ruota fonica con 58 denti.
1
2
PICK-UP 60
21
7
8
4
3
5
6
9
11
10
12
17
18
20
19
13
14
16
1) Microinterruttori 1, 2 per regolazioni.
15
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) delle bobine d'accensione (20).
Il contatto (+ 15) delle bobine è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo della
batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO NERO da collegare a MASSA.
6) FILO BLU - GIALLO da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo BLU - GIALLO del Variatore
non viene collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
8) Cablaggio per la connessione del Variatore d'anticipo al sensore con i connettori (10) e (11) da inserire nelle
connessioni originali (9) e (12).
9) Connettore originale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE (13) di tipo induttivo.
12) Connettore originale collegato alla centralina d'iniezione (15).
14) Puleggia albero motore con ruota fonica (58 denti), essa fornisce l'indicazione del PUNTO MORTO SUPERIORE
e del numero giri.
16) Modulo d'accensione che pilota le bobine (20). Nota: il modulo d'accensione può essere incorporato nella centralina
d'iniezione (15).
21) Connettore d'emergenza (colore rosso).
Questo Variatore, modificando il segnale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE, anticipa il momento in
cui si ha la scintilla sulla bobina, rispetto al punto originale.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 46
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, si possono effettuare le seguenti regolazioni:
Anticipo sempre inserito
Anticipo disinserito al disotto dei 1.100 rpm
Questa condizione è valida solo se non è collegato il filo Blu - Giallo, altrimenti fare riferimento alla pagina
successiva.
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per
il fuzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per
il fuzionamento a G.P.L.
QUESTE REGOLAZIONI SONO VALIDE PER TUTTI I MOTORI, 4, 6, 8 CILINDRI
N.B.: il Variatore in fase di collaudo è tarato per il funzionamento a METANO ed anticipo sempre inserito.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 47
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Pick - Up 60 l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO BLU - GIALLO del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziomentro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO BLU - GIALLO del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V
sotto chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP 60
Codice 522 - 1, Codice 522 - 3, Codice 522 - 4
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio, si possono rilevare sul sensore di
giri - punto morto superiore - 13 - le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Pag. 48
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 49
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP 36
Codice 522 - 2
Installare il variatore Pick - Up 36 Codice 522 - 2 su vetture dotate di sistema d'accensione - iniezione con sensore di
Punto Morto Superiore e di giri a 2 FILI di tipo induttivo e ruota fonica con 35 denti.
1
2
PICK-UP 36
21
7
8
4
3
5
6
9
11
10
12
17
18
20
19
13
1) Microinterruttori 1, 2 per regolazioni.
14
16
2) Registro intervento anticipo.
15
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) delle bobine d'accensione (20).
Il contatto (+ 15) delle bobine è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo della
batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO NERO da collegare a MASSA.
6) FILO BLU - GIALLO da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo BLU - GIALLO del Variatore
non viene collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
8) Cablaggio per la connessione del Variatore d'anticipo al sensore con i connettori (10) e (11) da inserire nelle
connessioni originali (9) e (12).
9) Connettore originale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE (13) di tipo induttivo.
12) Connettore originale collegato alla centralina d'iniezione (15).
14) Puleggia albero motore con ruota fonica (35 denti), essa fornisce l'indicazione del PUNTO MORTO SUPERIORE
e del numero giri.
16) Modulo d'accensione che pilota le bobine (20). Nota: il modulo d'accensione può essere incorporato nella centralina
d'iniezione (15).
21) Connettore d'emergenza (colore rosso).
Questo Variatore modificando il segnale del sensore di PUNTO MORTO SUPERIORE, anticipa il momento in
cui si ha la scintilla sulla bobina, rispetto al punto originale.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 50
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, si possono effettuare le seguenti regolazioni:
Anticipo sempre inserito
Anticipo disinserito al disotto dei 1.100 rpm
Questa condizione è valida solo se non è collegato il filo Blu - Giallo, altrimenti fare riferimento alla pagina
successiva.
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per
il fuzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per
il fuzionamento a G.P.L.
QUESTE REGOLAZIONI SONO VALIDE PER TUTTI I MOTORI, 4, 6, 8 CILINDRI
N.B.: il Variatore in fase di collaudo è tarato per il funzionamento a METANO ed anticipo sempre inserito.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 51
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Pick - Up 36 l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO BLU - GIALLO del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO BLU - GIALLO del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V
sotto chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo PICK - UP 36
Codice 522 - 2
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio, si possono rilevare sul sensore di
giri - punto morto superiore - 13 - le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Pag. 52
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 53
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo BLACK
Codice 524
Installare il variatore Black Codice 524 su veicoli del gruppo VOLKSWAGEN dotati di sistema d'accensione
composto da: modulo amplificatore d'accensione integrato sulla bobina e spinterogeno.
1
2
3
4
5
20
6
7
8
15
14
9
13
12
10
17
18
16
11
19
1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (15).
Il contatto (+ 15) della bobina (15) è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo
della batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
7) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
8) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (12) comando modulo d'accensione (13).
9) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (10) che esce dalla centralina d'iniezione (11).
13) Modulo d'accensione collegato tramite il filo (14) al negativo della bobina d'accensione (15).
16) Distributore.
20) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA o DEBIMETRO (nel caso non esistano
questi sensori, il filo Viola del Variatore deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 54
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4, che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 6 CILINDRI
PER 4 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: Portando ad ON il microinterruttore N° 1 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 1) + 12° (del microinterruttore N° 3) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 1) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 1) + 6° (del microinterruttore N° 3) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono effettuare
regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 55
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Black l'anticipo si può inserire o disinserire automaticamente
collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 56
Variatore Elettronico d'Anticipo BLACK
Codice 524
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare sul
negativo bobina e sul filo d'ingresso del modulo amplificatore d'accensione le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 14 -.
Traccia B (10 V / divisione) = Segnale rilevato sull'ingresso del modulo d'accensione - 12 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dalla centralina d'iniezione - accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale visualizzato sulla traccia B è interpretato dal modulo d'accensione nel seguente modo:
1 Salita da 0 ÷ 12 V = inizio carica bobina.
2 Tensione costante = carica della bobina.
3 Discesa da 12 ÷ 0 V = fine carica, scintilla fra gli elettrodi della candela.
Dopo avere installato il variatore si potrà verificare
che il segnale d'ingresso sul filo nero 9 (traccia B)
ed il segnale sul filo marrone 8 (traccia A) sono
uguali solamente sfasati dell'anticipo - g - impostato.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 57
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo DIS - 92
Codice 527
Installare il variatore DIS - 92 Codice 527 su vetture dotate di sistema d'accensione composto da: bobina, accensione
elettronica e con sensore di fase ad Effetto Hall nello spinterogeno.
1
2
3
4
5
6
7
8
10
9
12
11
1) Microinterruttori 1 e 2 (ESCLUSIONE ANTICIPO AL MINIMO).
2) Microinterruttori 3, 4, 5, 6 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (11).
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (10) che va al modulo d'accensione (13).
7) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (9) che esce dal sensore Effetto Hall nello
spinterogeno (8).
8) Spinterogeno con all'interno il SENSORE Effetto Hall.
11) Bobina d'accensione.
12) Modulo d'accensione.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 58
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Alcuni motori se anticipati anche al minimo, girano in modo irregolare o peggio ancora si possono spegnere.
Per ovviare a questo problema, tramite i microinterruttori N° 1 e N° 2 si ha la possibilità d'escludere l'anticipo quando
il regime del motore scende al disotto dei 1.100 rpm.
Anticipo sempre inserito
Anticipo disinserito sotto
i 1.100 rpm per 4 cilindri
Anticipo disinserito sotto Anticipo disinserito sotto
i 1.100 rpm per 6 cilindri i 1.100 rpm per 8 cilindri
Tramite i microinterruttori 3, 4, 5, 6 che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 4 CILINDRI
PER 6 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 3 e il N° 5 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 3) + 12° (del microinterruttore N° 5) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 3) + 8° (del microinterruttore N° 5) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 3) + 6° (del microinterruttore N° 5) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo.
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo.
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo.
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo.
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo.
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono
effettuare regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 59
Variatore Elettronico d'Anticipo DIS - 92
Codice 527
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare
sul negativo bobina e sul filo di segnale del sensore ad Effetto Hall le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 11 -.
Traccia B (10 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo segnale del sensore ad Effetto Hall - 9 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina).
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale sul sensore ad Effetto Hall visualizzato sulla traccia - B - viene utilizzato dall'accensione elettronica per
calcolare il punto d'anticipo d'accensione.
Segue un elenco delle più comuni vetture dove il DIS - 92 funziona correttamente:
Audi - Volkswagen: Tutti i modelli a carburatore con accensione elettronica
Tutti i modelli con monoiniettore Bosch
Tutti i modelli con iniezione Digifant
Tutti i modelli con iniezione K - jetronic
Opel:
Vectra 1.6 a carburatore
Saab:
900i
SEAT:
Tutti i modelli a carburatore con accensione elettronica
Tutti i modelli con monoiniettore Bosch
Skoda:
Tutti i modelli con monoiniettore Bosch
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 60
Variatore Elettronico d'Anticipo DIS - 92
Codice 527
Dopo l'installazione del variatore, con l'oscilloscopio utilizzando due tracce, si puo visualizzare quanto segue.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (5 V / divisione) = Segnale anticipato rilevato sul filo marrone del variatore 6 (lato modulo d'accensione 12).
Traccia B (10 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo nero del variatore 7 (lato distributore con sensore Hall 8).
1 = Riferimento che utilizza l'accensione elettronica per iniziare il calcolo dell'accensione.
g = Anticipo dato dal variatore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 61
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo GREEN - MASTER
Codice 532
Installare il variatore Green - Master Codice 532 su veicoli FORD dotati di sistema d'accensione statica con modulo
Motorcraft EDIS.
1
2
4
3
5
6
7
8
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11
9
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15
16
17
18
1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (11).
Il contatto (+ 15) della bobina è collegato tramite il filo (12) alla chiave d'accensione (13) e da questa al positivo della
batteria (14) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo VIOLA del Variatore non viene
collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
8) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
9) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (16) segnale SPOUT che entra nel modulo
d'accensione (15) e fornisce alle bobine (11) il comando dell'accensione.
10) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (17) segnale SPOUT che esce dalla centralina
d'iniezione (18).
11) Bobine d'accensione.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 62
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4 che hanno lo stesso valore d'anticipo sia che il motore sia un 4, 6, 8 cilindri, si può
selezionare il corretto valore d'anticipo. Per far questo è necessario portare ad “ON” uno o più microinterruttori.
PER 4, 6, 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 2 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per motori 4, 6, 8 cilindri:
4° (del microinterruttore N° 2) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 12° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4, 6, 8 cilindri alimentati
a METANO 12° d'anticipo
per un 4, 6, 8 cilindri alimentati
a G.P.L. 8° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono effettuare
regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 63
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Green - Master l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
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Variatore Elettronico d'Anticipo GREEN - MASTER
Codice 532
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare
sul negativo bobina e sul filo di segnale SPOUT del modulo EDIS le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 2.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 11 -.
Traccia B (10 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo segnale SPOUT del modulo EDIS - 17 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dal modulo EDIS - 17 -.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
e1 = Periodo tra una scintilla e l'altra della stessa bobina (360° di giro dell'albero motore).
Il segnale SPOUT visualizzato sulla traccia B viene utilizzato dal modulo EDIS solo per calcolare l'anticipo d'accensione.
ATTENZIONE: lasciando interrotto il filo SPOUT la vettura continua a funzionare con un anticipo fisso d'emergenza.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 65
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo GOLD - MASTER
Codice 533
Installare il variatore Gold - Master Codice 533 su veicoli FORD dotati di sistema d'accensione con distributore di
corrente e modulo TFI.
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2
3
4
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9
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13
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17
18
15
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1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (12).
Il contatto (+ 15) della bobina (12) è collegato tramite il filo (13) alla chiave d'accensione (14) e da questa al positivo
della batteria (15) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo VIOLA del Variatore non viene
collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
8) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
9) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo SEGNALE SPOUT (17) che entra nel
modulo d'accensione (TFI) attaccato allo spinterogeno (16).
10) FILO NERO (ingresso segnale del Variatore) da collegare al filo SEGNALE SPOUT (18) che esce dalla centralina
d'iniezione (19).
11) Filo negativo della bobina (12) che esce dal modulo d'accensione (TFI) attaccato al distributore (16).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 66
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4, che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 6 CILINDRI
PER 4 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 1 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 1) + 12° (del microinterruttore N° 3) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 1) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 1) + 6° (del microinterruttore N° 3) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono
effettuare regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 67
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Gold - Master l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 68
Variatore Elettronico d'Anticipo GOLD - MASTER
Codice 533
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare sul
negativo bobina e sul filo del segnale SPOUT del modulo d'accensione TFI le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 11 -.
Traccia B (10 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo segnale SPOUT del modulo TFI - 17 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dalla centralina d'iniezione - accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale visualizzato sulla traccia B è interpretato dal modulo d'accensione nel seguente modo:
1) Discesa da 12 ÷ 0 V circa = inizio carica bobina.
2) Tensione costante = carica della bobina.
3) Salita da 0 ÷ 12 V circa = fine carica, scintilla fra gli elettrodi della candela.
Dopo avere installato il variatore si potrà verificare
che il segnale d'ingresso sul filo nero 9 (traccia B)
ed il segnale sul filo marrone 8 (traccia A) sono
uguali solamente sfasati dell'anticipo - g - impostato.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 69
Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo BLUE - MASTER
Codice 535
Installare il variatore Blue - Master Codice 535 su vetture CHRYSLER vecchio tipo con sistema d'accensione composto
da: bobina, accensione elettronica e con sensore di fase ad Effetto Hall nello spinterogeno.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
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10
11
13
14
16
17
18
15
19
1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (15).
Il contatto (+ 15) della bobina (12) è collegato tramite il filo (13) alla chiave d'accensione (14) e da questa al positivo
della batteria (15) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo VIOLA del Variatore non viene
collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
8) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
9) FILO NERO (ingresso segnale del Variatore) da collegare al filo (17) che esce dal sensore OTTICO situato
all'interno dello spinterogeno (16).
10) FILO MARRONE (uscita segnale ANTICIPATO dal Variatore) da collegare al filo (18) che entra nella centralina
d'iniezione (19).
16) Distributore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 70
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4, che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 6 CILINDRI
PER 4 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 1 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 1) + 12° (del microinterruttore N° 3) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 1) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 1) + 6° (del microinterruttore N° 3) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono
effettuare regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 71
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Blue - Master l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 72
Variatore Elettronico d'Anticipo BLUE - MASTER
Codice 535
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare
sul negativo bobina e sul filo di segnale del sensore ad Effetto Hall le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 11 -.
Traccia B (5 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo segnale del sensore ad Effetto Hall - 17 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dalla centralina d'iniezione - accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale sul sensore ad Effetto Hall visualizzato sulla traccia - B - viene utilizzato dalla centralina d'accensione - iniezione per
calcolare il punto d'anticipo d'accensione.
Dopo aver installato il variatore si potrà
verificare che il segnale d'ingresso sul filo
nero 9 (traccia B) ed il segnale sul filo
marrone 8 (traccia A) sono uguali solamente
sfasati dell'anticipo - g - impostato.
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo RED MASTER
Codice 536
Installare il variatore Red Master Codice 536 su veicoli del gruppo GENERAL MOTORS dotati di sistema d'accensione
statica o con moduli d'accensione tipo HEI, EST ,ESC.
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1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (15).
Il contatto (+ 15) della bobina (15) è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo
della batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
7) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
8) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (12) comando modulo d'accensione (13).
9) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (10) che esce dalla centralina d'iniezione (11).
13) Modulo d'accensione collegato tramite il filo (14) al negativo della bobina d'accensione (15).
16) Distributore.
20) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo Viola del Variatore non viene
collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 74
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4, che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 6 CILINDRI
PER 4 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 1 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 1) + 12° (del microinterruttore N° 3) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 1) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 1) + 6° (del microinterruttore N° 3) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono
effettuare regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 75
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Red Master l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 76
Variatore Elettronico d'Anticipo RED MASTER
Codice 536
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare sul
negativo bobina e sul filo d'ingresso del modulo amplificatore d'accensione le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 14 -.
Traccia B (5 V / divisione) = Segnale rilevato sull'ingresso del modulo d'accensione - 12 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dalla centralina d'iniezione - accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale visualizzato sulla traccia B è interpretato dal modulo d'accensione nel seguente modo:
1) Salita da 0 ÷ 5 V = inizio carica bobina.
2) Tensione costante = carica della bobina.
3) Discesa da 5 ÷ 0 V = fine carica, scintilla fra gli elettrodi della candela.
Dopo avere installato il variatore si potrà verificare
che il segnale d'ingresso sul filo nero 9 (traccia B)
ed il segnale sul filo marrone 8 (traccia A) sono
uguali solamente sfasati dell'anticipo - g - impostato.
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo SPARK - MASTER
Codice 540
Installare il variatore Spark - Master Codice 540 su vetture dotate di sistema d'accensione composto da: bobina,
centralina d'accensione integrata con quella d'iniezione, modulo amplificatore e spinterogeno.
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1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (15).
Il contatto (+ 15) della bobina (15) è collegato tramite il filo (17) alla chiave d'accensione (18) e da questa al positivo
della batteria (19) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
7) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
8) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (12) comando modulo d'accensione (13).
9) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (10) che esce dalla centralina d'iniezione (11).
13) Modulo d'accensione collegato tramite il filo (14) al negativo della bobina d'accensione (15).
16) Distributore.
20) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA o DEBIMETRO (nel caso non esistano
questi sensori il filo Viola del Variatore deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 78
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4, che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 6 CILINDRI
PER 4 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 1 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 1) + 12° (del microinterruttore N° 3) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 1) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 1) + 6° (del microinterruttore N° 3) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono
effettuare regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 79
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Spark Master l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 80
Variatore Elettronico d'Anticipo SPARK - MASTER
Codice 540
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare sul
negativo bobina e sul filo d'ingresso del modulo amplificatore d'accensione le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 14 -.
Traccia B (2 V / divisione) = Segnale rilevato sull'ingresso del modulo d'accensione - 12 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dalla centralina d'iniezione - accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale visualizzato sulla traccia B è interpretato dal modulo d'accensione nel seguente modo:
1) Salita da 0 ÷ 3,5 V circa = inizio carica bobina.
2) Tensione costante = carica della bobina.
3) Discesa da 3,5 ÷ 0 V circa = fine carica, scintilla fra gli elettrodi della candela.
Dopo avere installato il variatore si potrà verificare
che il segnale d'ingresso sul filo nero 9 (traccia B)
ed il segnale sul filo marrone 8 (traccia A) sono
uguali solamente sfasati dell'anticipo - g - impostato.
Variatori Elettronici d'Anticipo
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Rev. 050601 - 3
Variatore Elettronico d'Anticipo CAT
Codice 547
Installare il variatore CAT Codice 547 su veicoli HONDA e ROVER con motore HONDA, dotati di sistema
d'accensione composto da: bobina e modulo amplificatore d'accensione integrati nello spinterogeno.
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1) LED INSERIMENTO ANTICIPO (led acceso anticipo inserito).
2) Registro intervento anticipo.
3) FILO ROSSO da collegare al + 12 V sotto chiave (+ 15) della bobina d'accensione (12).
Il contatto (+ 15) della bobina (12) è collegato tramite il filo (13) alla chiave d'accensione (14) e da questa al positivo
della batteria (15) in modo d'avere alimentazione solo a quadro inserito.
4) FILO BLU da collegare al filo BLU uscita GAS.
5) FILO GIALLO - VERDE da collegare a MASSA.
6) FILO VIOLA da collegare al segnale POTENZIOMETRO FARFALLA (se il filo VIOLA del Variatore non viene
collegato al potenziometro farfalla, deve essere collegato al + 12 V sotto chiave filo ROSSO del Variatore).
7) Microinterruttori 1, 2, 3, 4 (REGOLAZIONE GRADI ANTICIPO).
8) Microinterruttore 5 (selezione curva d'anticipo, METANO o G.P.L.).
9) FILO MARRONE (segnale d'uscita del Variatore) da collegare al filo (17) che entra nel modulo d'accensione
situato all'interno dello spinterogeno (16).
10) FILO NERO (segnale d'ingresso del Variatore) da collegare al filo (18) che esce dalla centralina d'iniezione (19).
16) Distributore (la bobina e il modulo d'accensione sono all'interno del distributore, vedi parte tratteggiata).
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 82
Rev. 050601 - 3
REGOLAZIONE ANTICIPO
Tramite i microinterruttori 1, 2, 3, 4, che hanno diverso valore a seconda del n° di cilindri del motore su cui è stato
installato il Variatore, si può selezionare il corretto valore d'anticipo. Per fare questo è necessario portare ad “ON”
uno o più microinterruttori.
PER 6 CILINDRI
PER 4 CILINDRI
PER 8 CILINDRI
- Si tenga presente che portando ad ON più microinterruttori contemporaneamente il valore dell'anticipo si
somma. - Esempio: portando ad ON il microinterruttore N° 1 e il N° 3 si ha il seguente anticipo:
- per un motore 4 cilindri:
3° (del microinterruttore N° 1) + 12° (del microinterruttore N° 3) Totale 15° d'anticipo
- per un motore 6 cilindri:
2° (del microinterruttore N° 1) + 8° (del microinterruttore N° 3) Totale 10° d'anticipo
- per un motore 8 cilindri:
1,5° (del microinterruttore N° 1) + 6° (del microinterruttore N° 3) Totale 7,5° d'anticipo
GRADI D'ANTICIPO CONSIGLIATI PER TIPO DI CARBURANTE E NUMERO CILINDRI MOTORE
per un 4 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 4 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 6 cilindri alimentato a
G.P.L. 8° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
METANO 12° d'anticipo
per un 8 cilindri alimentato a
G.P.L. 9° d'anticipo
CURVA D'ANTICIPO CONSIGLIATA PER METANO O G.P.L.
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a METANO
Curva d'anticipo consigliata per il
funzionamento a G.P.L.
I valori riportati in tabella sono consigliati in base alla nostra esperienza, in ogni caso si possono
effettuare regolazioni diverse per meglio adattare il Variatore alle diverse caratteristiche dei motori.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Pag. 83
Rev. 050601 - 3
COME E QUANDO DISINSERIRE L'ANTICIPO
Su alcune vetture è conveniente togliere l'anticipo in decelerazione e al minimo, per evitare saltellii o funzionamenti
irregolari. D'altra parte l'anticipo serve immediatamente in fase d'accelerazione, per migliorare prestazioni, consumi e
ridurre al minimo il pericolo di ritorni di fiamma. Con il Variatore Cat l'anticipo si può inserire o disinserire
automaticamente collegando il FILO VIOLA del Variatore ad uno di questi segnali:
- potenziometro della farfalla Figura 1 (T.P.S. o sensore posizione acceleratore);
- all'interruttore farfalla che indica quando l'acceleratore è al minimo o si stà accelerando.
POTENZIOMETRO FARFALLA
Il potenziometro farfalla o sensore posizione acceleratore (T.P.S.), si trova sempre sul lato opposto al leveraggio
dell'acceleratore e fornisce l'indicazione della posizione della farfalla. Sfruttando questo segnale il Variatore d'anticipo
riesce a sapere in ogni momento se il motore è al minimo o se stà accelerando, per inserire o disinserire l'anticipo.
Generalmente al potenziometro farfalla arrivano 3 fili (alcuni modelli ne possono avere anche alcuni in più) con i
seguenti segnali:
- Alimentazione.
- Massa.
- Segnale variabile a seconda della posizione della farfalla.
È importante al fine di un corretto funzionamento del Variatore d'anticipo che il segnale variabile del potenziometro
farfalla abbia uno di questi tipi d'escursione:
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V con acceleratore tutto premuto. In questo caso la
tensione aumenterà gradualmente seguendo la posizione dell'acceleratore (potenziometro di tipo lineare).
- 0,5 V con acceleratore al minimo, per arrivare fino a 4,5 V o 12 V con acceleratore premuto. In questo caso
appena si preme l'acceleratore la tensione arriva al valore massimo (potenziometro di tipo ad interruttore).
Se l'escursione del SEGNALE VARIABILE del potenziometro farfalla non è uguale ad almeno uno dei casi
visti in precedenza, consigliamo di collegare il FILO VIOLA del Variatore d'anticipo direttamente al + 12 V sotto
chiave (FILO ROSSO del Variatore d'anticipo).
Figura 1
Potenziometro farfalla
Leveraggio dell'acceleratore
dove è fissato il filo del pedale dell'acceleratore
Il segnale del Potenziometro farfalla al minimo non è sempre uguale poichè ci possono essere piccole differenze
dovute alle diverse tarature; pertanto è prevista nel Variatore una taratura del punto d'intervento.
La regolazione si effettua agendo sul registro intervento anticipo nel seguente modo:
1) verificare che il registro sia ruotato tutto in senso orario;
REGISTRO INTERVENTO ANTICIPO
2) con la vettura al minimo iniziare a ruotare il registro in senso antiorario finchè non si spegne il LED (anticipo disinserito);
LED ACCESO = ANTICIPO INSERITO
3) così regolato, accelerando, il LED sul Variatore si riaccende per poi spegnersi quando si rilascia l'acceleratore.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 84
Variatore Elettronico d'Anticipo CAT
Codice 547
Prima d'installare il variatore, con l'ausilio di un oscilloscopio a doppia traccia, si possono rilevare sul
negativo bobina e sul filo d'ingresso del modulo amplificatore d'accensione le seguenti forme d'onda.
Misura rilevata con il motore a 1.000 rpm circa
Traccia A (10 V / divisione) = Segnale rilevato su un negativo bobina - 11 -.
Traccia B (10 V / divisione) = Segnale rilevato sul filo segnale accensione del modulo - 17 -.
a = Tempo di carica (tempo in cui il modulo d'accensione fa circolare la corrente per caricare la bobina), questo è
controllato dalla centralina d'iniezione - accensione.
c = Scintilla.
d = Tempo di scarica dell'energia immagazzinata dalla bobina sugli elettrodi della candela (durata della scintilla).
Il segnale visualizzato sulla traccia B è interpretato dal modulo d'accensione nel seguente modo:
1) Discesa da 12 ÷ 0 V circa = inizio carica bobina.
2) Tensione costante = carica della bobina.
3) Salita da 0 ÷ 12 V circa = fine carica, scintilla fra gli elettrodi della candela.
Dopo avere installato il variatore si potrà verificare
che il segnale d'ingresso sul filo nero 9 (traccia B)
ed il segnale sul filo marrone 8 (traccia A) sono
uguali solamente sfasati dell'anticipo - g - impostato.
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 85
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 86
Variatori Elettronici d'Anticipo
Rev. 050601 - 3
Pag. 87
ASSISTENZA TECNICA A.E.B.
Le numerosissime applicazioni disponibili dalla nostra ditta per soddisfare le varie esigenze
tecniche richiedono un'accurata selezione della componentistica adeguata. Per questa ragione
offriamo ai centri d'installazione una vasta gamma di opzioni per raggiungere il nostro centro
assistenza, sia per selezionare la componentistica adeguata che per la soluzione di problemi di
natura tecnica.
Come raggiungere l’Assistenza Tecnica A.E.B.
VISITATECI SU INTERNET A: http://www.aeb.it per sapere di più sulla nostra azienda e per
visionare la gamma dei nostri prodotti e le loro applicazioni.
Software AEB On - line:
Programma per personal computers dotati di sistema
operativo Windows 95 o superiore, in cui si trovano tutte le
infomazioni sia sulla componentistica adatta alle varie
applicazioni che sul montaggio della stessa (schemi elettrici
d'installazione, istruzioni di montaggio ecc. ecc.).
Per ulteriori informazioni
SCRIVETECI CON E - MAIL A: [email protected] per informazioni sui nostri prodotti e le loro
applicazioni qualora non fossero sul nostro sito e per richiedere
il software AEB On - Line.
SCRIVETECI CON E - MAIL A: [email protected] per supporto tecnico, problematiche
d'installazione e per richiedere il software AEB On - Line.
TELEFONATECI A:
(+ 39) 0522 - 942281 per supporto tecnico, problematiche
d'installazione e per richiedere il software AEB On - Line.
Orario dal Lunedi al Venerdi:
MATTINO
dalle 9:30 alle 12:30
POMERIGGIO dalle 14:00 alle 18:00
s.r.l.
Via dell'Industria n° 20, 42025 CAVRIAGO (RE) ITALY
Centralino Tel. (+ 39) 0522 - 941487 (r.a.) Telefax (+ 39) 0522 - 941464
Assistenza Tecnica Tel. (+ 39) 0522 - 942281 (r.a.)
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MANUALE TECNICO DEI VARIATORI ELETTRONICI D`ANTICIPO