Come proteggere
il tuo bambino
in vacanza
Parlane con il tuo pediatra
Partire… con il sorriso
Le vacanze con il tuo bambino!
Indipendentemente dalla destinazione,
è già un’avventura partire per la prima volta
con un bimbo piccolo...
Consigli e suggerimenti per un viaggio senza intoppi.
Tutti i genitori lo dicono: c’è una bella differenza a
viaggiare con un bambino piccolo! Per approfittare
appieno di questo momento di relax e di convivialità,
l’ideale è fare un pò di programmazione.
• Decidi in anticipo l’ora più adatta per la partenza.
• Evita di arrivare tardi la sera nella località di vacanze,
per avere il tempo di sistemarvi bene.
Nelle valigie
• Zanzariera (basta un pezzo di tulle di grandi
dimensioni!)
• Latte o crema solare per tutta la famiglia
• Cappello e occhiali da sole
• Biberon e tettarelle di ricambio*
• Un asciugamano grande per sdraiare il piccolo a
terra
• Libretto sanitario e borsa del pronto soccorso
Da tenere a portata di mano: un orsacchiotto o altro
oggetto a cui il piccolo è affezionato, una borsa
fasciatoio con un cambio, un pasto e l’acqua.
“Anche se piccolissimo, il tuo bimbo è sensibile
all’atmosfera e al tuo umore. Se limiti lo stress,
frequente durante i giorni di partenza, ti esporrai
meno ai pianti e alle altre piccole reazioni a un evento
così nuovo per lui: il viaggio. Tutto il suo universo è
scombussolato: i paesaggi, i rumori, gli odori, i ritmi
sono nuovi. Ma, fortunatamente, rimane un punto di
riferimento: tu! Quindi, rassicuralo…”
A bordo!
Ricordati di verificare prima di partire le condizioni del
seggiolino e accertati di sapere bene come si fissa.
Per il seggiolino da neonati, verificate che la cintura di
sicurezza che tiene bloccato il bimbo sia in posizione
corretta.
• Informati sulle attrezzature disponibili in loco per
evitare di sovraccaricarvi inutilmente. In molte
località di vacanze esistono servizi di noleggio di
articoli di puericultura.
• Annota e porta con te i numeri utili: pediatra,
ufficio del turismo…
• Non dimenticare di farti rilasciare i documenti di
identità del piccolo, indispensabili se si prende
l’aereo.
Il parere degli esperti di
www.nestlebaby.it
Se il seggiolino si trova sul sedile anteriore, verifica
che sia sistemato di spalle alla strada e che l’airbag sia
disattivato. Se noleggi un’auto, ricordati di chiedere un
seggiolino per neonati al momento della prenotazione.
*Il latte materno è l’alimento ideale per il lattante ed è consigliabile proseguire
l’allattamento anche durante lo svezzamento. In mancanza del latte materno,
prima di scegliere un latte formulato è necessario consultare il pediatra.
Non abusare dell’aria condizionata per evitare di creare
un contrasto troppo forte con la temperatura esterna.
Scopri il bambino e, al momento opportuno, rinfrescalo
utilizzando uno spray di acqua termale.
Viva le tendine parasole! Evitano che il bimbo sia
accecato dal sole o che sia esposto a un caldo troppo
intenso.
Fai una pausa ogni due ore, per il benessere e la
sicurezza di tutti. Avrai così modo di far giocare il tuo
piccolo e di prendere un po’ d’aria.
Non lasciare mai il tuo piccolo da solo in auto, anche
se soltanto per un istante.
Un nuovo ambiente
Eccoci arrivati…
Le vacanze cominciano davvero! Appartamento in
affitto, campeggio, villaggio vacanze o albergo, tutto
ciò che bisogna sapere per rendere la località di
soggiorno uno spazio sicuro per il tuo bambino.
Parola d’ordine: prevenzione!
Naturalmente, non vedi l’ora di andare a sdraiarti al sole.
Tuttavia, è sin dal momento dell’arrivo che bisogna fare
un sopralluogo ed eventualmente rendere l’ambiente
sicuro, soprattutto se il tuo piccolo sta cominciando a
camminare.
Scale, cucina, bagno, armadi…
Passa in rassegna lo spazio
intorno a te per evitare rischi
di incidenti domestici. Il letto
del piccolo, il suo seggiolone
e il fasciatoio devono essere
sicuri come quelli di casa. Un
suggerimento da mamme?
Fai un giro di perlustrazione
con gli occhi all’altezza di
quelli del tuo angioletto…
Una bella vacanza
anche quando
si resta a casa
Quando non parti, approfitta comunque del
periodo di vacanza per trascorrere momenti
preziosi con il tuo piccolo. Le lunghe giornate
d’estate si prestano a passeggiate e a picnic.
È anche il momento di invitare altri bambini
della stessa età per i primi giochi... Non avere
orari fissi consente di fare tutto con più calma,
di condividere con il tuo bambino cose semplici
come fare la spesa, ascoltare una canzone,
preparare un dolce.
In prossimità dell’acqua
non staccargli mai gli occhi di
dosso
All’esterno, bisogna avere presente la disposizione
di tutti i punti d’acqua. Se c’è una piscina, presta la
massima attenzione: la maggior parte dei piccoli sono
attirati dal grande quadrato blu, che rappresenta però
un serio rischio per la loro sicurezza.
Non affidare la sua sicurezza all’attenzione collettiva,
ma chiedi a una persona di occuparsi del piccolo in
prossimità della piscina.
Un bebè può andare
in piscina?
Sì, però è più prudente aspettare che abbia già fatto
le prime vaccinazioni. In commercio sono disponibili
pannolini studiati appositamente per i piccoli nuotatori,
i quali potranno godere dei piaceri dell’acqua nelle
braccia sicure di voi genitori. Informati in piscina:
vi sono strutture che riservano alcune fasce orarie
ai neonati, adattando la temperatura dell’acqua di
conseguenza (circa 33° C).
Il parere degli esperti di
www.nestlebaby.it
“La novità del posto, delle sue attrezzature, e la fatica
del viaggio possono giocare brutti scherzi. All’arrivo è
quindi importante essere doppiamente vigili”
Il bebè in campagna
Piaceri naturali
Non cercate gatte da pelare...
Nella pace dei campi, il piccolo fa nuove scoperte:
un fiore o una pecora sono fonti di stupore.
Riscoprili al suo fianco con tutta la calma
necessaria, proteggendolo dalle brutte sorprese
(spine, insetti e altro ancora).
La natura riserva anche sorprese meno piacevoli.
I piccoli, che portano alla bocca facilmente tutto ciò
che ammirano, devono essere tenuti lontani da fiori
tossici quali il glicine, il papavero, l’oleandro...
Anche il semplice contatto con l’ortica non è piacevole,
e bisogna prestare attenzione a tutte le piante coperte
di spine.
Sia che soggiorni in agriturismo o che faccia visita ai
nonni o agli amici, quest’estate il tuo piccolo potrebbe
fare la conoscenza di nuovi animali. Affinché tutto vada
per il verso giusto, sii vigile:
• Tutti i cani e i gatti, anche se piccoli e affettuosi,
possono avere reazioni imprevedibili. Non lasciare
mai che il tuo bambino si avvicini senza sorveglianza.
• Gli animali della fattoria appassioneranno il tuo
piccolo: mostraglieli, imitali, avvicinali insieme…
Il parere degli esperti di
www.nestlebaby.it
“In estate, frutteti e mercati traboccano di frutti
deliziosi. Tra i 4 e i 6 mesi il piccolo potrà cominciare a
gustarli, dapprima cotti, quindi crudi (a pezzetti,
ridotti in poltiglia... ). Assaporali con lui, parlandogli
dei loro colori e del loro gusto… è il modo migliore di
iniziarlo ai piaceri dei sapori!”
• Zanzare, vespe, ragni, millepiedi, zecche... la
campagna pullula di abitanti che è meglio tenere
distanti dal piccolo. Stendi un grande tessuto
sull’erba prima di lasciar giocare il tuo piccolo, e
proteggi la culla e il passeggino con una zanzariera.
Tutti in bici!
Sei tentata di lanciarti alla scoperta dei dintorni in bicicletta con la tua famiglia? Ottima idea! A condizione che il tuo
bambino abbia più di 9 mesi, che stia ormai seduto dritto e che abbia a disposizione un seggiolino a norma. E’ vietato
andare in bicicletta con un bambino nel marsupio, attenzione. Inizia con piccole escursioni per vedere se il tuo piccolo
ciclista gradisce questo mezzo di trasporto.
In montagna
Portare un bimbo in escursione
Nello zaino
Hai deciso di far scoprire al tuo piccolo la
bellezza degli alpeggi?
Ottima idea!
I nostri consigli per proteggere il piccolo montanaro.
Non è certo durante il soggiorno in montagna con
un bambino piccolo che potrai realizzare prodezze
sportive! Goditi il panorama, le specialità locali, i prati
in fiore... ma dimentica le arrampicate avventurose a
favore di tranquille escursioni.
L’attrezzatura in montagna è importante: porta
abiti caldi (anche in caso di giornata soleggiata), un
cappello, occhiali da sole e una crema solare con indice
di protezione elevato, ma anche una borsa del pronto
soccorso e uno spuntino. E naturalmente, consulta le
previsioni del tempo prima di partire!
Con un bambino in un marsupio, il percorso deve
essere sicuro e un rientro veloce sempre possibile.
Il piccolo ad alta quota
È una questione che preoccupa spesso i genitori:
a quanti metri di altitudine posso soggiornare con
un neonato? Poiché gli organismi molto giovani
hanno meno capacità di adattarsi alla rarefazione
dell’ossigeno, alcuni medici consigliano di privilegiare
i soggiorni in media montagna (altitudine inferiore a
2000 metri) con i lattanti.
A partire dall’età di 2 anni, è possibile
portarli ad oltre 2500 metri di altitudine,
in condizioni ragionevoli.
Il parere degli esperti di
www.nestlebaby.it
“I bruschi cambiamenti di altitudine, in teleferica ad
esempio, sono sconsigliati ai bambini che soffrono di
otite o di rinofaringite, poiché rischiano di provocare
dolori ai timpani: offri da bere al piccolo durante
un brusco cambiamento di altitudine per ridurre le
sgradevoli sensazioni alle orecchie”.
In spiaggia
Sabbia morbidissima, piacevole brezza marina…
La spiaggia è una scelta sicura per
le vacanze con i più piccoli.
Qualche idea per approfittare dello sciabordio del
mare senza problemi.
Sfrutta le ore migliori
È alla mattina e alla sera che il tuo piccolo scoprirà
la spiaggia nei suoi aspetti migliori. Quando il sole è
più basso e il caldo meno opprimente, il piccolo potrà
giocare con la sabbia e stupirsi nel vederla scivolare
tra le sue ditina. Protetto da una crema solare con
indice di protezione elevato, un cappello a falde larghe,
una maglietta a maniche lunghe e gli occhiali da sole,
il piccolo potrà godersi la spiaggia senza alcun rischio.
Ombrellone o tenda da spiaggia, scegli la tua ombra.
Non dimenticare però che i raggi solari si riflettono
sulla sabbia, anche all’ombra, e che penetrano
attraverso le nuvole anche con il cielo coperto. Tra le
12:00 e le 16:00 vi esponete a un vero “bagno” di raggi
ultravioletti: fuggite!
Qualità dell’acqua
e pulizia della spiaggia?
La qualità dell’acqua degli oltre 7.000 km di costa
italiana viene analizzata e talvolta indicata sulle
spiagge. Anche se viene regolarmente pulita, la sabbia
può essere sporca: un grande telo da spiaggia eviterà
al tuo piccolo di sedersi sulla sabbia e di buttarsela
negli occhi. Quando il piccolo comincerà a camminare,
i sandali da spiaggia gli eviteranno il contatto con la
sabbia cocente, ma anche eventuali tagli (causati da
conchiglie, pezzi di vetro, scogli...).
Sabbia negli occhi?
Una bottiglia d’acqua nella borsa da spiaggia
consente di dissetare il piccolo, ma anche di
togliere eventuali granelli di sabbia o di sale
entrati negli occhi.
Il parere degli esperti di
www.nestlebaby.it
“Se desideri far divertire il tuo bambino con l’acqua
salata, porta con te una mini piscina gonfiabile o
una vaschetta in cui versare un po’ d’acqua di mare.
L’acqua si scalderà rapidamente al sole e consentirà
al tuo piccolo di goderne più facilmente rispetto al
bagno in mare!”
Oltre 145 anni di storia per aiutarti
a crescerlo nel tuo abbraccio di mamma.
Il nostro impegno per la qualità è su
www.nestlebaby.it
AVVISO IMPORTANTE
Il latte materno è l’alimento ideale del nascituro perché risponde al meglio ai suoi bisogni specifici. La corretta alimentazione della madre è
importante per la preparazione e la continuazione dell’allattamento al seno. L’allattamento misto può intralciare l’allattamento materno ed è difficile
tornare sulla scelta di non allattare. In caso di impiego di un latte per neonati, quando la madre non può o non desidera allattare, è importante
rispettare scrupolosamente le istruzioni di preparazione e di utilizzo e seguire le indicazioni del medico. Un uso errato potrebbe comportare
rischi per la salute del bambino. È inoltre necessario tenere conto delle implicazioni socio-economiche nella scelta del metodo di allattamento.
Nestlé Italiana S.p.A. • Dicembre 2014
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