Conferenza
Territoriale Sociale Sanitaria
di Ferrara
Report 2003-2007
Distretto Ovest
LEGENDA:
Risultato raggiunto e superiore all’aspettativa
Risultato raggiunto nei tempi e modi previsti
Risultato parzialmente raggiunto (ritardi, problemi, etc.)
Risultato non raggiunto, non avviato, fallito
? Risultati non pervenuti
2
Diritto alla domiciliarità delle cure
Prendersi cura di chi si prende cura -Area AnzianiResponsabile: Dott. Fernando Anzivino
1° SOTTOPROGETTO
Tutelare lo stato di salute delle persone che, prendendosi cura di familiari anziani, affetti da demenza, si responsabilizzano per l’assistenza a domicilio
Area di
riferimento Obiettivi specifici
5° Obiettivo specifico – Cento
Sostegno al caregiver nei momenti critici e nei bisogni
specifici
Azioni realizzate
2003 - 2006
2007
Intrapresa attività di counseling, sostegno psicologico e
consulenza legale nel 2003.
Andamento quadriennale
538
600
Responsabile
Dott. Alessandro Pirani
Casa protetta “G.B. Plattis” Cento
474
500
437
385
400
Colloqui di counseling: n. 421
300
200
100
11
3
21
9
8
18
3
8
0
2003
Colloqui di counseling
Distretto
Ovest
2004
2005
Sostegno psicologico
2006
Consulenza legale
Nel 2005 apertura centro d’ascolto: oltre 50 tel./sett.
Ricevute. Attivato servizio di consulenza Centro Caregiver
e MMGG via email.
Anno 2006:
Centro d’ascolto: aperto 2 volte/sett.
Mediamente 50 tel./sett.
Continua servizio di consulenza Centro Caregiver e MMGG
via email.
☺☺
3
Colloqui di sostegno psicologico:
n.56
Incontri del gruppo di auto-aiuto:
n. 11 (1 incontro al mese con un
gruppo di 20 persone).
☺☺
2° SOTTOPROGETTO
Progetti sperimentali
Area di
riferimento Obiettivi specifici
1° Obiettivo specifico
Sostenere i caregiver dei soggetti anziani non
autosufficienti attraverso ricoveri di sollievo, presso
strutture residenziali convenzionate nella provincia di
Ferrara
Azioni realizzate
2003 - 2006
2007
% Copertura dei posti disponibili in provincia
Polo
Socio-sanitario
di
Bondeno: n. 21 ospiti. DM 30,95
100%
RSA di Tresigallo: n. 31 ospiti, DM
26,80
90%
Responsabile
Dott. Felice Maran
Coordinatore del Servizio Sociale
Azienda USL
Ambito
Provinciale
80%
79 ospiti
101 ospiti
70%
RSA di Codigoro: n. 30 ospiti, DM
23,5
60%
50%
40%
64%
56%
30%
RSA di Portomaggiore: n. 19
ospiti, DM 26
20%
Totale: n. 101 ospiti, DM 26,53
10%
0%
73% di copertura dei
disponibili in provincia
2005
2006
(*)
(**)
☺☺
DM: degenza media
n. ospiti * DM /n. posti letto * 365
4
☺
posti
3° SOTTOPROGETTO
Ricerca e sperimentazione di soluzioni formative efficaci per la gestione della persona non autosufficiente all’interno della famiglia, condivisa tra operatori e
familiari
Area di
Azioni realizzate
riferimento Obiettivi specifici
2003 - 2006
2007
1° Obiettivo specifico
N. 14 operatori formati.
Attivazione di formazione mirata al caregiver presso le
aree distrettuali, a cura delle equipe di “formatori-formati” Formazione del caregiver attiva dal 2004
Responsabile
Dott. Fernando Anzivino
Servizio Salute Anziani Azienda USL
Caregiver formati in provincia
Area Ferrara: n. 20 caregiver
formati
102
120
Ambito
Provinciale
Area Copparo:
n. caregiver formati
Distretto Sud Est: n. caregiver
formati
100
80
60
40
22
Distretto Ovest:
4° edizione del corso: n. 15
caregiver iscritti
19
20
0
2004
2005
2006
☺
Ambito
Provinciale
2° Obiettivo specifico
Migliorare la qualità delle condizioni abitative e del grado
di autonomia delle persone anziane non autosufficienti
Obiettivo inserito nei PPS nell’anno 2006
Dati non pervenuti
?
Responsabile
Dott. Fernando Anzivino
Dipartimento Geriatrico Interaziendale
5
☺
4° SOTTOPROGETTO
Valutazione dell’impatto sulla salute delle azioni intraprese nel triennio
Area di
riferimento Obiettivi specifici
Ambito
Provinciale
Obiettivo specifico
Valutare la qualità della vita del caregiver di persone
anziane affette da demenza, tramite questionari che
indaghino il disagio psicologico delle situazioni della vita
quotidiana, le limitazioni, la percezione del sostegno
ricevuto
Azioni realizzate
2003 - 2006
2007
Obiettivo inserito nei PPS nell’anno 2006
I dati non sono stati ancora
sufficientemente elaborati per
dimostrare i risultati ottenuti.
Responsabile
Dott. Alessandro Pirani
Responsabile Casa Protetta G.B: Plattis (Cento)
6
Diritto alla domiciliarità delle cure
Prendersi cura di chi si prende cura -Area Salute MentaleResponsabile: Dott. Francesca Cigala Fulgosi
1° SOTTOPROGETTO
Tutelare lo stato di salute del caregiver di familiari con disturbi psichici
Area di
riferimento Obiettivi specifici
1° Obiettivo specifico
Promuovere la formazione e lo sviluppo di associazioni di
familiari
Ambito
Provinciale
Responsabile
Dott. Francesca Cigala Fulgosi
Dipartimento Salute Mentale Azienda USL
2° Obiettivo specifico
Offrire ai familiari di persone con disturbi psichici,
informazioni mirate e sostegno nei percorsi, attraverso i
Punti di Ascolto Familiari (P.A.F.)
Responsabile
Dott. Fabrizia Pizzale
Dipartimento Salute Mentale Azienda USL
Azioni realizzate
2003 - 2006
2007
Promozione integrazione tra DSM e Associazioni di
familiari a Ferrara, Copparo e Portomaggiore (n. 7
incontri).
Stilato ed applicato Protocollo di intesa tra DSM e
Associazioni di volontariato.
☺
SOSPESO
(Realizzato gruppo di lavoro
permanente con componenti
provenienti da Comitati Consultivi
Misti. Il coordinatore di tale
gruppo entra nella Consulta
Regionale per la salute Mentale)
Nel quadriennio attivati n. 5 Punti di Ascolto Familiari nel
territorio provinciale.
45
40
Punti ascolto (accessi):
Ferrara:15
Copparo: 0
Portomaggiore: 15
Codigoro: 0
Cento: 0
39
35
35
30
25
22
Ambito
Provinciale
20
15
13
12
10
6
5
4
3
1
0
1
2005
2006
Ferrara
Copparo
Portomaggiore
Cento
☺☺
7
Attualmente tutti i Punti di ascolto
hanno un telefono dedicato.
Continua la diffusione della
brochure nei servizi sanitari.
Codigoro
Area di
riferimento Obiettivi specifici
Azioni realizzate
2003 – 2006
3° Obiettivo specifico
Offrire sostegno psicologico e relazionale ai caregiver di
malati con psicosi cronica
Andamento 2003-2006
8
Cento; 9
Ferrara; 15
Portomaggiore; 10
Codigoro; 10
Ferrara; 13
Portomaggiore; 10
Cento; 8
10
Copparo; 10
12
Ferrara; 7
n. partecipanti
14
Portomaggiore; 9
Ferrara; 15
16
Portomaggiore; 12
20
18
Responsabile
Dott. Francesca Cigala Fulgosi
Dipartimento Salute Mentale Azienda USL
2007
6
4
Ambito
Provinciale
2
0
2003
2004
2005
2006
Anno
Copparo
Ferrara
Portomaggiore
Codigoro
Incontri di gruppo di sostegno
con frequenza quindicinale :
□ Ferrara: n° 12/14 partecipanti
□ Portomaggiore:
n.
8/9
partecipanti
□ Cento: n. 9/10 partecipanti
□ Codigoro sospeso
□ Copparo sospeso
Gruppi
auto
aiuto
familiari
realizzati dal volontariato Ferrara:
frequenza quindicinale, n. 10/12
partecipanti
Cento
Corso di formazione per n. 24 operatori finalizzato al
sostegno individuale del caregiver.
Organizzato un gruppo di auto aiuto di familiari a Ferrara
Sostegni individuali
avviato nel 2007):
Ferrara:12
(progetto
☺☺
Ambito
Provinciale
4° Obiettivo specifico
Tempo di sollievo
Sperimentare strategie di affido familiare, per malati
mentali, a tutela dei bisogni di salute del caregiver
SOSPESO
Elaborato protocollo, in fase di approvazione.
Responsabile
Dott. Elena Bruni
Direzione Dipartimento Salute Mentale Azienda USL
8
(Previsto per il 2007 gruppo di
lavoro Tavolo di Progettazione
Interistituzionale “Sollievo”)
Area di
riferimento Obiettivi specifici
5° Obiettivo specifico
Valutare la qualità della vita dei care giver di persone con
disturbo psichico tramite questionari che indaghino il
disagio psicologico, le limitazioni della vita quotidiana, la
percezione del sostegno ricevuto
Azioni realizzate
2003 – 2006
Sintesi dimensioni QIF (Questionario Indagine Familiare)
(73 caregivers di pazienti psichici gravi DSM di Ferrara,
anni 2005-2006)
T 0: valutazione iniziale
Ambito
Provinciale
Responsabile
Dott. Francesco Rizzo
Dipartimento Salute Mentale Azienda USL
2007
Sperimentale (N=37)
T 1: valutazione a distanza di 6 mesi
T 0
media
(ds)
T 1
media
(ds)
1,63 (0,6)
2,05 (0,7) b
2,11 (0,4)
2,39 (0,6) a
(punteggi: min 1, max 4)
CARICO OGGETTIVO
CARICO SOGGETTIVO
AIUTO PROFESSIONALE
AIUTO SOCIALE
CONTATTI SOCIALI
SOSTEGNO PRATICO
SOSTEGNO AFFETTIVO
Controllo (N=36)
T 0
media
(ds)
T
1
media (ds)
1,76 (0,5) 1,84 (0,7) b
1,98 (0,5) 2,26 (0,5) a
2,37 (0,5) 2,80 (0,5)
2,15 (0,8)
2,63 (0,9) a
3,15 (0,5) 3,04 (0,6)
2,24 (0,7) 2,45 (0,6)
2,83 (0,8)
2,27 (0,8) b
2,75 (0,6)
2,50 (0,6) b
2,24 (0,6) 1,98 (0,5) c
2,37 (0,4) 2,60 (0,4)
2,98 (0,4) 2,68 (0,6) b
2,37 (0,8) 2,36 (0,7) a
2,85 (0,7) 2,62 (0,8) b
2,60 (0,7) 2,24 (0,7)
ATTEGGIAMENTI POSITIVI
(nei confronti del paziente)
a = p<.05; b = p<.01; c = p<.001;
d = p<.0001
☺☺
9
CONCLUSO
Sostegno ai genitori nella cura dei figli
Responsabile: Dott. Chiara Benvenuti
1° SOTTOPROGETTO
Promuovere l’allattamento al seno in modo omogeneo su tutto l’ambito provinciale
Area di
riferimento Obiettivi specifici
1° Obiettivo specifico
Promozione di interventi formativi sull’allattamento al
seno
Ambito
Provinciale
Responsabile
Dott. Chiara Cuoghi
Pediatria di Comunità Azienda USL
Azioni realizzate
2003 - 2006
Svolti incontri nel quadriennio del “Gruppo provinciale per
la Promozione e il Sostegno all’Allattamento”
(formazione sul campo).
La formazione sul campo del Gruppo ha coinvolto 38
operatori dei Punti Nascita (Az. Usl, A.O. S.Anna), Servizi
Territoriali, Centro per le Famiglie comunali.
Formazione dei formatori: n. 4 operatori formati. (Az. USL,
e A.O.U. S.Anna)
2007
Formazione sul campo:
n. 5 incontri dei componenti del
Gruppo di lavoro, in plenaria
n. 5 incontri in sottogruppi, per
attività di ricerca
Attivato n.1 corso pratico
counselling (21 partecipanti)
di
☺☺
☺☺
2° Obiettivo specifico
Individuazione dei momenti di criticità che determinano
l’abbandono dell’allattamento al seno, e messa in atto di
azioni di contrasto mirate nelle varie realtà aziendali
Responsabile
Dott. Chiara Cuoghi
Pediatria di Comunità Azienda USL
Ambito
Provinciale
Effettuata ricerca e rilevate le seguenti criticità:
• bassa scolarità;
• precedente esperienza negativa di allattamento;
• informazione in periodo prenatale non uniforme;
• somministrazione al punto nascita di altri liquidi e/o latte
formulato;
• precoce introduzione di cibi solidi;
• tipo di parto o di ricovero;
• bisogno di formazione comune dei professionisti;
• scarsa integrazione tra i servizi.
Programmate azioni per il superamento di tali criticità.
Ricerca presentata in un seminario il 22 settembre 2006.
Attivata ricerca sociale attraverso lo strumento del focus
group, in collaborazione con Provincia di Ferrara e
Assessorato Pari Opportunità.
☺☺
10
Effettuata ricerca sociale tramite
focus group di n.11/7 mamme e
presentazione dei risultati al
Gruppo a novembre.
Nel mese di novembre effettuata
indagine
a
campione
sull’allattamento nei tre distretti.
☺☺
Grafico 1
Prevalenza dell'allattamento materno - Confronto RER vs. Azienda USL di Ferrara
A 3 mesi
Grafico 2
% Allattamento pieno al 3° mese
Confronto RER, Provincia, Distretto Sud Est Az.USL
A 5 mesi
60
27 32
34
37 32
40 35 35
75%
20 21 20
50%
17 16
11
19
44
35 38
22
10 11
15
25%
19
29
21
27
9
6
39 40 38 33
37
7
48
47,2
50
39
40
30
44 37 29 30
20
7
26
16 20
47
44,1
30
37 32
8
44
33 37
43 41
51,1
51
49
50
28 25 25
55 55
54
52
100%
4
6
5
6
5
18 17 21 22 24
10
0%
0
99 001 002 005 0 07
99 001 0 02 005 007
99 002 005
99 002 005
19
2
2
19
2
2
2
2
2
2
2
2
2
19
2
19
E FE FE FE FE
E FE FE FE FE
R
R
R
R
R
R
F
F
E
E
E
E
E
E
L S L SL SL SL
L SL SL S L SL
e
e
e
e
e
e
S
S
on ion ion
on ion ion
AU AU A U A U AU
A U A U AU AU A U
gi
g
g
g
g
gi
Re Re R e
R e R e Re
Esclusivo
Predominante
Complementare
0
0
0
0
0 0
11
0 0
0
01
02
03
04
05
06
07
0
0
0
44,1
51,1
55
47,2
50
Tot. Prov.
44
49
51
0
0
47
0
39
RER
52
0
54
0
0
55
0
0
Distr. Sud Est
Non AS
0 0
99
Distr. Sud Est
Tot. Prov.
RER
Area di
riferimento Obiettivi specifici
Responsabile
Ostetrica Gianna Turazza
Servizio Salute Donna Azienda USL
2003 - 2006
2007
Corsi di preparazione alla nascita:
n. 669 donne partecipanti
Consulenze ambulatoriali e domiciliari in provincia
1195
1279
76
1500
1000
500
Ambito
Provinciale
Consulenze ambulatoriali: n. 917
Consulenze domiciliari: n. 354
(Distretto Sud Est)
2000
1807
3° Obiettivo specifico
Promozione dell’allattamento al seno durante la
gravidanza e supporto nel puerperio
Azioni realizzate
0
2003
2004
2005
2006
Settimana di promozione dell’allattamento materno
Promossi e gestiti gruppi di auto aiuto tra le mamme dal
Centro per le Famiglie del Comune di Ferrara.
Progetto “Mamma, fermati qui ad allattarmi” realizzato
presso i Centri Commerciali “Il Castello” e “Le Mura” di
Ferrara ed in sei negozi del Comune di Comacchio,
attraverso la predisposizione di spazi dedicati.
☺
Non attivati gruppi di future
mamme immigrate che non
frequentano
i
corsi
di
accompagnamento alla nascita.
Settimana
di
promozione
dell’allattamento
materno:
promosse diverse iniziative.
Progetto “Mamma, fermati qui ad
allattarmi” realizzato attraverso la
predisposizione di spazi dedicati
presso:
n.7 negozi del Comune di
Comacchio
n.9 negozi di Ferrara.
Continua
presso
i
Centri
Commerciali “Il Castello” e “Le
Mura” di Ferrara.
☺
12
2° SOTTOPROGETTO
Tutelare la salute delle famiglie in condizione di difficoltà nelle fasi della gravidanza e del primo anno di vita del bambino
Area di
riferimento
Azioni realizzate
Obiettivi specifici
3° Obiettivo specifico
Individuare buone prassi per facilitare l’assistenza
sanitaria a donne immigrate, soprattutto nelle fasi di
gravidanza e parto
Responsabile
Dott. Sandra Bombardi
Responsabile Ufficio Accoglienza e mediazione
Az Ospedaliera S. Anna
Ambito
Provinciale
2003 - 2006
2007
Progetto inserito nel 2005
Luogo del parto
H del Delta
H di Cento
Az. Osp. Ferrara
Tot. provincia
Tot. RER
Totale
parti
515
716
1.311
2.542
38.967
Stranie
re
81
216
133
430
8.990
%
Straniere
15,7
30,2
10,1
16,9
23,1
Fonte: Banca dati CEDAP Emilia-Romagna, 2006
Libretto informativo “Sono incinta” tradotto in 8 lingue e
distribuito alle gestanti al primo contatto.
Realizzati n.3 eventi formativi per i facilitatori
dell’accoglienza: n. 87 operatori formati.
Realizzato n. 1 evento formativo interaziendale per
operatori delle aziende sanitarie e volontariato.
Progetto interaziendale di
mediazione culturale:
785 interventi su 791
richieste (99,2%)
reparti con le maggiori
richieste:
1. Ostetricia
2. Ginecologia
3. Malattie infettive.
Rielaborazione del libretto
multilingue “Sono incinta”
☺☺
☺
4° Obiettivo specifico
“Madre segreta”
Diffondere l’informazione sui diritti all’anonimato
durante le varie fasi del parto.
Ambito
Provinciale
Responsabile
Dott. Sandra Bombardi
Responsabile Ufficio Accoglienza e mediazione
Az Ospedaliera S. Anna
Obiettivo inserito nei PPS nel 2007.
Neonati non riconosciuti alla
nascita:
2004 - N. 1 (da Osp. di Cento)
2005 – N. 3 (1 da Osp. di
Cento)
2006 - N. 2 (1 da Osp. di Cento)
2007 - N. 1
☺
13
Progetto Tabagismo
Responsabile: Dott. Maria Caterina Sateriale
1° SOTTOPROGETTO
Ridurre il numero di persone con abitudine al fumo attraverso interventi integrati
Area di
riferimento Obiettivi specifici
1° Obiettivo specifico
Diffondere e promuovere i Centri di Disassuefazione al
tabagismo sul territorio
Responsabile
Dott. Maria Caterina Sateriale
Responsabile Piani per la Salute Azienda USL
Ambito
Provinciale
Azioni realizzate
2003 - 2006
Ferrara
Copparo
Portomaggiore
Codigoro
Cento
Totale
* di cui 6 Baltur
2007
2003
93
57
25
32
15
222
2004
129
73
36
46
44
328
☺
☺
2005
66
59
24
27
27*
203
2006
67
63
30
38
16
214
2007
68
46
30
13
11
168
Nel 2005
Distretto Ovest:
n.1 corso realizzato presso azienda privata (Baltur)
Nel 2006:
Distretto Sud Est
N. 2 Gruppi in luoghi di Lavoro: Ospedale del Delta n.17
utenti; RSA di Portomaggiore n.6 utenti
☺
Distretto Centro Nord:
n. aziende contattate: 4
n. corsi attivati: 2
n. partecipanti iniziali: 12+9
% partecipanti che terminano il
corso: dato disponibile nel 2008
Distretto Sud Est:
n. aziende contattate: 3
n. corsi attivati: 1
n. partecipanti iniziali: 7
% partecipanti che terminano il
corso: 4
Distretto Ovest:
n. aziende contattate: 1
n. corsi attivati: 1
n. partecipanti iniziali: 7
% partecipanti che terminano il
corso: dato disponibile nel 2008
☺
14
2° SOTTOPROGETTO
La prevenzione nella scuola
Area di
riferimento
Obiettivi specifici
1° Obiettivo specifico
Realizzazione di iniziative educative nelle scuole del
territorio
Azioni realizzate
2003 - 2006
2007
Programmi educativi alle scuole medie inferiori e superiori
Studenti e % scuole M.I. raggiunte
70,00%
1800
1570
1580
1200
40,00%
34,09%
250
33,33%
19992000
375
260
22,22%
24,44%
19981999
59,70%
35,55%
23,91%
10,00%
622
50,00%
30,00%
57,70%
1000
850
20,00%
800
600
400
200
0,00%
0
19971998
20002001
20012002
20022003
20032004
anno scolastico
15
1600
1400
1220
50,00%
34,04%
Ambito
Provinciale
% scuole raggiunte
60,00%
20042005
20052006
20062007
n. studenti raggiunti
Responsabile
Dott. Monica Mascellani
Pediatria di Comunità Azienda USL
Studenti e % scuole M.S. raggiunte
45,00%
40%
40%
40%
40,00%
1400
1290
33,33%
1200
30,30%
30,00%
27,27%
1080
1050
1000
25,00%
800
765
20,00%
600
15,00%
10,00%
400
5,00%
200
0,00%
0
20012002
20022003
20032004
20042005
20052006
20062007
anno scolastico
Scuole Elementari e Materne: Progetto “Infanzia a colori”
n. studenti scuole materne e elementari raggiunti
300
250
n. studenti
250
210
200
200
150
100
50
0
2004-2005
2005-2006
Anno scolastico
Organizzata Giornata Mondiale senza Fumo:
partecipazione media dal 2005 al 2007, n. 650 studenti
☺☺
16
2006-2007
n. studenti
% scuole
35,00%
1600
1500
4° SOTTOPROGETTO
Lotta contro il cancro al polmone: qualità dell’assistenza sanitaria
Area di
riferimento Obiettivi specifici
Ambito
Provinciale
Obiettivo specifico
Valutazione dei fattori prognostici dei carcinomi polmonari
incidenti nella provincia di Ferrara e della loro distribuzione
territoriale e demografica
Azioni realizzate
2003 - 2006
Report su incidenza e sopravvivenza tumori al polmone dal
1995 al 2001
☺
Responsabile
Dott. Stefano Ferretti
Università degli Studi di Ferrara
17
2007
CONCLUSO
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Report 2003-2007