Istituto Istruzione Superiore “25 Aprile” REGOLAMENTO DI ISTITUTO 2014 -2015 Istituto Istruzione Superiore “25 Aprile” 2014-2015 REGOLAMENTO DI ISTITUTO 1. ORARIO DELLE LEZIONI 1.1. Gli studenti sono ammessi all'interno delle aule dell’IIS. 25 APRILE a partire dalle ore 8,00 1.2. Le lezioni del mattino hanno inizio alle ore 8,05 e terminano alle ore 13,00 tutti i giorni tranne il martedì ed il giovedì in cui terminano alle 13,55 1.3. Sono previsti due intervalli, dalle 9,55 alle 10,0. e dalle 11,55 alle 12,05 1.4. Gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale della scuola sono tenuti a rispettare questi orari con puntualità 1.5. L'ingresso dei docenti deve essere garantito da parte del personale A.T.A. a partire dalle ore 7, 30 del mattino. 2. RITARDI 2.1. Lo studente che si presenta alla lezione entro la fine della prima ora effettua un ritardo breve e sarà ammesso in classe con giustificazione presentata sul momento o entro il giorno successivo al docente della prima ora. 2.2. A partire dalla seconda ora di lezione, fissata per le ore 9,00 senza l’esplicita autorizzazione del Dirigente Scolastico o suo delegato, sarà precluso l’accesso alle lezioni a tutti gli studenti ritardatari. Le motivazioni dei ritardi dovranno essere comprovati da una chiara documentazione. Comunicazione ne sarà data alle famiglie. 2.3. La segreteria controllerà mensilmente che il numero dei ritardi sommati alle assenze non superi la soglia consentita e, nel caso, informerà la famiglia. 3. INGRESSI POSTICIPATI E USCITE ANTICIPATE 3.1. In casi eccezionali e documentati da atti probatori, gli studenti possono ottenere il permesso per l’ingresso posticipato e l’uscita anticipata dall’Istituto. Tali permessi sono concessi e firmati esclusivamente dal Dirigente Scolastico o suo delegato, che si riserva di controllarne l’effettiva necessità contattando telefonicamente la famiglia e controllando gli orari dei mezzi pubblici. Gli alunni che ne beneficiano saranno indicati sul registro. Si precisa che tali permessi vengono attivati solo nel caso in cui gli alunni si servano dei mezzi pubblici. In caso di utilizzo di mezzi privati, il permesso non viene concesso. 3.2. Gli allievi minorenni non possono lasciare da soli l'Istituto e devono sempre essere prelevati da un genitore o da chi ne fa le veci, salvo che la famiglia, sotto sua responsabilità, abbia effettuato richiesta per autorizzare l’uscita autonoma senza accompagnatore. La richiesta di uscita va consegnata al Punto informativo in sede centrale entro la prima ora del mattino per l’autorizzazione firmata dal Dirigente o ad un suo delegato. Al momento dell’uscita il genitore o chi ne fa le veci ritirerà il libretto personale e contestualmente compilerà e firmerà la corretta richiesta formale sull’apposita modulistica. L'insegnante in servizio annoterà sul registro l'uscita dello studente. Gli alunni maggiorenni delegati alla firma possono uscire anticipatamente dall’Istituto presentando entro la prima ora richiesta al Dirigente Scolastico o ad un suo delegato sull’apposito libretto. Nel caso di allievi non delegati, il Dirigente Scolastico o i suoi delegati, comunicheranno telefonicamente alla famiglia la richiesta di uscita del figlio. 4. GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE 4.1. 4.2. Le assenze devono essere giustificate solo tramite i moduli contenuti nell’apposito libretto. Detti moduli dovranno essere debitamente firmati dai genitori (o da chi ne fa le veci), salvo si tratti di alunni maggiorenni delegati alla firma. Il Coordinatore di classe ha tuttavia la facoltà di contattare le famiglie degli allievi, anche maggiorenni e delegati, per verificare il motivo l’assenza, soprattutto se prolungata o coincidente con verifiche. L’insegnante della prima ora è autorizzato ad accettare le giustificazioni, controllando che la firma corrisponda a quella riportata sulla pagina interna del libretto (già depositata in segreteria) e che le motivazioni fornite risultino conformi al presente regolamento. - se non dopo aver ottenuto un’esplicita autorizzazione della dirigenza (dove un delegato del dirigente scolastico provvederà ai necessari accertamenti). 4.3. Le motivazioni dell’assenza andranno opportunamente esplicitate; la generica dicitura "motivi personali" è pertanto da considerarsi irricevibile ai fini della giustificazione. 4.4. Le assenze collettive (es. scioperi, manifestazioni, ecc.) vanno giustificate come quelle individuali. Istituto Istruzione Superiore “25 Aprile” 2014-2015 4.5. Il coordinatore di classe verifica periodicamente la situazione delle assenze e riferisce alla dirigenza e al Consiglio di classe. Seguendo le indicazioni della normativa ministeriale, gli allievi non potranno superare il tetto massimo di ¼ di ore di assenza su quelle totali per essere ammessi alla classe successiva. Tale provvedimento riserva ad ogni 4.6. singolo Consiglio di classe di concedere eventuale deroga senza compromissione della promozione solo nei casi in cui siano certificate assenze per gravi motivi di salute dello studente o di un parente stretto o gravi motivi familiari che impediscano la regolare frequenza delle lezioni, come previsto dalla normativa vigente Si ricorda che non aver superato la validazione dell’anno scolastico in ordine alla frequenza comporta la NON ammissione alla classe successiva o la NON ammissione all’esame . 5. COMPORTAMENTO A SCUOLA 5.1. Durante la loro permanenza a scuola gli alunni, i docenti come tutto il personale, sono sempre tenuti ad osservare le norme di buona educazione, nel rispetto delle persone e delle cose. 5.2. Tutti gli studenti sono tenuti a presentarsi alle lezioni con le attrezzature e i materiali didattici previsti dalla 5.3. 5.4. 5.5. 5.6. 5.7. 5.8. 5.9. 5.10. 5.11. 5.12. disciplina e indicati dai singoli docenti. Non è consentito lasciare a scuola effetti personali di alcun genere. I banchi, i muri, gli arredi e le attrezzature scolastiche sono affidate alle cure dell’intera comunità scolastica e devono essere mantenuti puliti ed in ordine, evitando scritte e danneggiamenti di qualsiasi tipo. In caso di danneggiamenti delle strutture, delle attrezzature o dell'arredo scolastico i responsabili sono tenuti a risarcire i danni. Gli arredi e le attrezzature scolastiche (sedie, banchi,ecc.) di norma non possono essere spostati dalle rispettive aule di appartenenza in quanto inventariati. Qualora questo accada vige l’ordine di riportarli al luogo di provenienza al termine della lezione. Durante l’intervallo gli studenti devono restare nell’area dell’Istituto. I rifiuti di bibite e merendine devono essere depositati negli appositi contenitori previsti dalla raccolta differenziata. Durante le ore di lezione è consentito uscire dall'aula, previo il permesso del docente, comunque non più di un allievo per volta, non prima delle ore 10.00 e solo per inderogabili motivi. Durante le lezioni non è consentito consumare cibo o bibite in lattina nelle aule. Nelle postazioni informatiche il divieto di consumare bevande è assoluto. E’ vietato far pervenire dall’esterno cibi e bevande all’interno dell’Istituto se non con la previa autorizzazione della Dirigenza. Durante tutte le ore di lezione e durante il cambio di aula è espressamente vietato agli studenti l’uso – sotto qualsiasi forma – di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici. Dette apparecchiature devono sempre essere tenute spente e riposte in borsa o cartella. E’ altresì vietato durante le ore di lezione l’uso di apparecchiature di riproduzione audio/video, salvo specifica autorizzazione per uso didattico da parte del docente di servizio. In via eccezionale le comunicazioni fra i genitori e gli studenti dettate da ragioni di particolare gravità o urgenza – saranno garantite dagli apparecchi telefonici presenti in segreteria, l’uso del cellulare per urgenti comunicazioni potrà avvenire solo alla presenza di responsabili della dirigenza o uffici di segreteria. L’inosservanza del divieto comporterà Il ritiro dell’apparecchio, privo della carta SIM, rimossa dall’allievo stesso, e riconsegna dell’apparecchio, depositato in segreteria didattica, solo ad un genitore; Il ripetersi dell’episodio implicherà provvedimenti disciplinari da parte del consiglio di classe ed in ogni caso elemento di giudizio nel voto di condotta E’ vietata, all’interno dell’intera area dell’Istituto, qualsiasi riproduzione foto e video senza l’autorizzazione del Dirigente nonché la loro pubblicazione su qualsiasi social-network o sito web. L’inosservanza a tale disposizione comporterà l’immediata convocazione del Consiglio di Classe per l’assegnazione di sanzioni disciplinari. Nel rispetto della salute propria e altrui, nonché della legge, è vietato fumare in tutti i locali dell’Istituto. Si ribadisce che in base alla normativa già vigente ed in merito all'entrata in vigore il 14/01/2005 delle disposizioni esecutive dell'art. 51 della Legge 16/01/2003, n. 3, che vieta di fumare in tutti i luoghi pubblici e in quelli privati aperti ad utenti o al pubblico, è stabilito il divieto di fumo in tutti i locali dell’istituto e precisamente: atri, ingressi, corridoi, scale interne, scale antincendio, aule, uffici, biblioteca, laboratori, palestre, sale di lettura,bagni. Il divieto è esteso anche agli spazi esterni in seguito al ddl. 26 luglio 2007. Si comunica, inoltre, che tutti i docenti in servizio sono soggetti incaricati come “Responsabili vigilanza Fumo”, con la facoltà di far rispettare le leggi di riferimento. Istituto Istruzione Superiore “25 Aprile” 2014-2015 Nel caso di trasgressione del presente regolamento sono previste le seguenti sanzioni: - Provvedimento disciplinare stabilito dal consiglio di classe. Sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 27,5 a € 275,00 (’art. 96 D. Lgs. 507/1999 5.13. Nelle attese e negli spostamenti il comportamento degli studenti deve essere improntato a senso di responsabilità ed essere tale da non recare disturbo alle altre classi o al puntuale inizio della lezione successiva. 5.14. Durante le uscite, le visite guidate e viaggi di istruzione, docenti e studenti devono attenersi alle indicazioni fornite dall’apposito regolamento. 5.15. Verifiche ed interrogazioni non possono aver luogo al di fuori dell’orario stabilito per ciascuna disciplina salvo intese formalizzate sul registro tra insegnanti consenzienti. 5.16. Nel caso in cui una lezione registri un elevato numero di studenti assenti, anche se giustificati, l’insegnante in servizio potrà procedere con la spiegazione in presenza di almeno un quarto del gruppo classe. 6. I RAPPRESENTANTI DI CLASSE - ASSEMBLEA DI CLASSE 6.1. I rappresentanti di classe tengono i rapporti con gli Organi Collegiali e riferiscono le varie istanze maturate all'interno della classe. 6.2. I rappresentanti di classe e d’Istituto possono comunicare informazioni e messaggi agli studenti di altre classi, previa l’autorizzazione dell’ufficio di presidenza o dell’insegnante delegato. Per evitare d’interrompere lo svolgimento delle lezioni dette comunicazioni verranno fatte preferibilmente durante l’intervallo. 6.3. I rappresentanti di classe, su delega della maggioranza dei compagni, possono richiedere un'assemblea di classe al mese. L'assemblea di classe non può avere durata maggiore di due ore e non può tenersi sempre lo stesso giorno della settimana. La richiesta va formulata al Capo d'Istituto, contestualmente con l'ordine del giorno e l'assenso dell'insegnante che l'orario prevede di servizio durante i lavori mediante l’apposito modulo. Va predisposto un verbale sull'esito dei lavori e messo agli atti della scuola. 7. SERVIZI DI SEGRETERIA E BIBLIOTECA 7.1. Gli allievi possono recarsi in segreteria durante l’intervallo. In caso debbano recarsi in segreteria fuori orario devono avere il permesso della Dirigenza. Possono inoltre recarsi in biblioteca durante le ore di lezione muniti di pass e sotto la responsabilità del docente presente in classe al momento. 8. COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA 8.1. A fine trimestre saranno consegnate le schede di valutazione e a metà pentamestre i pagellini con le valutazioni intermedie di ciascuna disciplina. 8.2. In caso di necessità la famiglia potrà richiedere un colloquio individuale su appuntamento con il Coordinatore di classe o con il docente interessato. E’ pubblicato sul sito dell’Istituto il calendario con gli orari di ricevimento dei singoli Docenti ed eventualmente il loro indirizzo @mail per comunicazioni scritte. Il termine per i colloqui individuali è fissato per il 15 maggio. 8.3. In caso di documentate problematiche nella vita scolastica dello Studente, il Coordinatore, su delega del Consiglio di classe, provvederà ad avvisarne tempestivamente la famiglia.