ISTITUTO PARITARIO GIOVANNI PAOLO I Ginnasio-Liceo e Secondaria di I Grado Dorsoduro, 1 – 30123 VENEZIA tel. 0412743929 – fax 0412743927 e-mail : [email protected]. REGOLAMENTO DEGLI STUDENTI SECONDARIA DI PRIMO GRADO a.s. 2012-2013 Art. 1 - Ingresso a scuola 1.1. Gli alunni sono tenuti alla puntualità nell’ingresso a scuola. Ciascuno deve entrare a scuola trovandosi già all’interno del cancello entro le 8.10, ove sarà accolto dall’insegnante della prima ora, per andare in classe ed iniziare insieme la giornata con un momento di preghiera. Al lunedì l’ingresso, con lo stesso orario, avviene passando per la Basilica della Salute. Con il suono della campana, alle ore 8.15, iniziano le lezioni. Art. 2 - Comunicazioni scuola-famiglia 2.1. Le comunicazioni tra scuola e famiglia ordinariamente vengono effettuate attraverso il libretto personale consegnato all’inizio dell’anno scolastico. Si raccomanda in particolare ai genitori di prendere regolarmente visione di quanto viene lì registrato. 2.2. Il libretto personale va firmato dai genitori o da chi ne fa le veci e controfirmato dal Dirigente scolastico o dal suo delegato. Ogni studente è responsabile del proprio libretto personale e deve portarlo sempre con sé a scuola: contenendo documentazione ufficiale, esso va tenuto nel massimo ordine. 2.3. In caso di smarrimento del libretto o di esaurimento dello spazio disponibile i genitori dovranno richiederne una nuova copia. 2.4. Il sito della scuola dispone del registro digitale: genitori e alunni possono accedere alla pagina personale dello studente tramite password, per tenersi informati circa voti, assenze, entrate ed uscite fuori orario. Inoltre in Avvisi e News vengono pubblicate indicazioni importanti di ordine organizzativo e notizie sulla vita della scuola. Si raccomanda di sfruttare convenientemente tali risorse di carattere informativo. 2.5. Per la trasmissione di avvisi particolari o generali la scuola si avvale infine della posta elettronica, che deve dunque essere controllata con la giusta frequenza. Art. 3 - Ritardi, assenze ed uscite anticipate Ritardi, assenze ed uscite anticipate vanno limitate al massimo; in caso di necessità vengono così regolati: 3.1. L’alunno che si presenta in ritardo – dopo il suono della campanella delle ore 8.15 – potrà essere ammesso in classe solo con l’autorizzazione scritta del Dirigente scolastico o del suo delegato, che provvederà a darne adeguata segnalazione alle famiglie, attraverso libretto e registro digitale. Il giorno seguente, prima dell’inizio delle lezioni, l’alunno presenterà la giustificazione redatta nell’apposito libretto e firmata da un genitore o da chi ne fa le veci. 3.2. In casi eccezionali i genitori o chi ne fa le veci possono chiedere che l’alunno sia ammesso in classe dopo l’inizio delle lezioni o che ne esca prima del loro termine. La richiesta dovrà essere compilata utilizzando il libretto personale, dovrà essere firmata dai genitori o dall’alunno stesso (se maggiorenne) e consegnata al Dirigente scolastico o al suo delegato. 3.3. Non vengono accettate richieste di entrata fuori orario dopo le prime due ore di lezione, eccetto casi eccezionali debitamente motivati e documentati da parte della famiglia e solo previa autorizzazione del Dirigente scolastico o del suo delegato. Gli studenti che richiedano di entrare dopo il limite stabilito, anche in presenza di autorizzazione firmata dai genitori, non sono ammessi all’ingresso e su di loro la scuola è esentata da ogni responsabilità. 3.4. Non vengono accettate richieste di uscita anticipata prima delle ultime due ore di lezione della giornata scolastica (con o senza rientro), eccetto casi eccezionali debitamente motivati e documentati da parte della famiglia e solo previa autorizzazione del Dirigente scolastico o del suo delegato. Gli studenti che richiedano di uscire prima del limite stabilito, anche in presenza di autorizzazione firmata dai genitori, parteciperanno regolarmente alle lezioni fino alla conclusione della terz’ultima ora. 3.5. La scuola si riserva la facoltà di rifiutare le richieste che rivelino chiare finalità opportunistiche, dato che essi sono tenuti alla frequenza obbligatoria, e di contattare la famiglia. 3.6. L’assenza dello studente dalle lezioni va giustificata dal genitore o da chi ne fa le veci, indicando le motivazioni sull’apposito libretto. Suddetta giustificazione va consegnata il giorno del rientro a scuola al docente della prima ora, perché la controfirmi. 3.7. Le assenze dovute a malattia e superiori a cinque giorni richiedono la presentazione del certificato medico. Si precisa che vengono conteggiati anche i giorni festivi compresi nel periodo. Nel caso di assenze non dovute a malattia è d’obbligo avvisare preventivamente la direzione della scuola mediante comunicazione scritta. Solo in questo caso lo studente potrà essere riammesso in classe in assenza di certificato. 3.8.Per essere ammesso in classe, l’alunno che dopo un’assenza si presentasse a scuola sprovvisto di giustificazione e/o dell’eventuale certificato, dovrà chiedere un’autorizzazione al Dirigente scolastico o al suo delegato prima dell’inizio delle lezioni. Tale autorizzazione va trascritta sul registro di classe. L’alunno sarà comunque ammesso con riserva. Art. 4 - Comportamento degli alunni 4.1. Durante tutta la permanenza in Istituto gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento rispettoso di sé e degli altri, prestando ascolto alle indicazioni e ai richiami degli adulti: di tutti gli insegnanti, anche da parte di chi non ha un incarico di docenza nella loro classe, come pure da parte degli educatori e di altro personale non docente. 4.2. Gli allievi sono responsabili degli arredi e del materiale tecnico-didattico di cui fanno uso, come pure della pulizia e dell’ordine delle aule, dei laboratori, dello spazio mensa e dei cortili di gioco. La scuola si riserva di richiedere un risarcimento per gli eventuali danni provocati dagli studenti. 4.3. Durante le lezioni gli alunni possono uscire dalla classe, uno alla volta e a discrezione del docente. Alla prima e alla terza ora (e alla prima ora del rientro pomeridiano) non sono ammesse uscite se non per casi urgenti. Durante i cambi d’ora gli studenti sono tenuti a rimanere all’interno delle loro aule. 4.4. E’ vietato fumare in qualsiasi spazio e pertinenza della scuola, sia all’interno che all’esterno. Il divieto vale per tutti, indipendentemente dall’età, e per gli alunni della scuola media costituisce un modo concreto per prevenire l’emulazione di condotte a rischio. 4.5. L’accesso al servizio mensa è possibile ogni giorno solo previa consegna del relativo buono al momento dell’ingresso. Gli studenti che entrano in ritardo sono tenuti a prenotare la mensa e a consegnare il buono il giorno precedente o a preavvisare telefonicamente la scuola entro le ore 9.00 (anche in caso di assenza imprevista e necessità di annullamento della prenotazione). In caso di mancato preavviso entro il termine indicato il buono non verrà restituito. 4.6. Gli studenti che scelgono di non avvalersi del servizio mensa devono presentare regolare autorizzazione firmata dai genitori per uscire durante la pausa pranzo. Tale autorizzazione può valere per un giorno determinato, che deve essere esplicitamente indicato. Si ricorda che nei locali della mensa non è consentito consumare cibi portati da casa. 4.7. Per motivi di sorveglianza gli studenti autorizzati all’uscita per la pausa pranzo devono rientrare a scuola puntualmente ma non prima di 5 minuti dall’inizio delle lezioni pomeridiane. 4.8. Per ragioni di ordine nella vita scolastica e di rispetto delle persone, si fa divieto agli studenti di utilizzare negli spazi interni della scuola riproduttori digitali (es. lettori mp3), telefoni cellulari, video-games. Ogni ripresa con fotocamera e/o registrazione è vietata, a meno che non appartenga ad una precisa attività didattica, guidata dall’insegnante. Il presente divieto si intende esteso a tutta la durata della giornata scolastica, compreso l’intervallo mensa. 4.9. A fronte di pubblicazione in rete di dati, immagini e filmati riguardanti persone, luoghi e attività della scuola stessa, la scuola si riserva di tutelarsi in ogni sede. Si ricorda in proposito che la responsabilità è personale nel caso degli studenti maggiorenni e dei genitori nel caso dei minorenni. 4.10. Ogni mattina all’ingresso in aula cellulari e smartphone degli studenti vengono raccolti e custoditi in un cassetto per essere riconsegnati solo al termine delle lezioni. Nel caso in cui si disattenda questa disposizione, si provvederà a ritirare l’oggetto e a riconsegnarlo solo a un genitore o a chi ne fa le veci. Per comunicazioni urgenti alunni e genitori possono ricorrere al telefono della scuola, a cui fare o dal quale ricevere eventuali chiamate. 4.11. La scuola non risponde in alcun modo di smarrimento, furto o danneggiamento di valori od oggetti personali. Chiunque trovi valori, oggetti smarriti o incustoditi nei locali della scuola è tenuto a consegnarli in segreteria della scuola o alla portineria del Marcianum. Art. 5 - Visite guidate 5.1. Visite guidate, viaggi d’istruzione o altre attività, che si svolgono fuori dell’ambito dell’Istituto e sono già preventivamente autorizzate dal Consiglio di Classe e dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto, le famiglie sono chiamate a dare il loro consenso, sottoscrivendo una liberatoria nei confronti della scuola e dei docenti accompagnatori per quanto può avvenire in modo accidentale o per cause non imputabili né ai docenti né alla scuola. Per le brevi uscite da svolgersi all’interno dell’orario scolastico e nell’ambito comunale l’autorizzazione sarà rilasciata una sola volta all’inizio dell’anno. Art. 6 - Provvedimenti disciplinari 6.1. I provvedimenti disciplinari hanno una sostanziale finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica. 6.2. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione disciplinare e ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Per tale motivo esse possono implicare attività a favore della comunità scolastica. Esse tengono conto della situazione personale dello studente. 6.3. In caso di mancanze gravi o reiterate da parte degli alunni, o qualora i richiami verbali risultassero inefficaci, i docenti dovranno apporre sul Registro di classe una nota disciplinare, riportando un’annotazione anche nel libretto personale dello studente. 6.4. Le mancanze particolarmente gravi saranno punite attraverso un periodo di sospensione dalla frequenza delle lezioni (da 1 a15 giorni). La sospensione verrà inoltre assegnata d’ufficio dopo tre note disciplinari trascritte sul registro di classe. Nei periodi di allontanamento sarà previsto, per quanto possibile, un rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica 6.5. Le mancanze disciplinari vengono esaminate e sanzionate, a seconda della loro gravità, dal docente presente, dal Dirigente o dal Consiglio di classe dei docenti, come indicato dalla tabella delle procedure depositata in segreteria e consultabile da chiunque ne faccia richiesta.