AZIENDE E MERCATI Cogenpower, l’esperto di risparmio energetico S e, come molti sostengono, il risparmio è la fonte energetica più innovativa, disponibile da subito, Cogenpower è un sostenitore di questa strategia. L’azienda è nata nel 2004 dall’idea di Francesco Vallone, che ne è il Presidente e Amministratore Delegato, con l’obiettivo di progettare e realizzare impianti di cogenerazione. “Oggi è una energy service company, nel senso che non si Francesco Vallone limita a costruire ma gestisce gli impianti e si preoccupa del comparto energetico nel suo complesso, compreso il trading energetico e i certificati verdi“, come lo stesso Vallone sintetizza. Dopo aver aiutato le aziende industriali italiane a fare efficienza energetica attraverso il recupero di calore, la rigenerazione, impianti frigoriferi e a vapore, sta facendo i primi passi all’estero soprattutto nei paesi della Comunità Europea. “Il nostro punto di forza è un’offerta Riconoscimento per Solon completa che va dai servizi di ingegneria, alla consulenza con skill di approvvigionamento, con lo scopo di consentire ai clienti di risparmiare energia“, sottolinea. Cogenpower ha attualmente all’attivo impianti di cogenerazione (per un valore di 10 milioni di euro) basati su fonti tradizionali, che, pur fornendo elevata efficienza, producono, se pur in maniera ridotta, CO2. La strategia per i prossimi 3-5 anni è studiata in vista di un mix di riduzione dei consumi e di produzione di energia da fonti rinnovabili. “Già oggi forniamo consulenza nel campo delle rinnovabili per diversi progetti, in particolare nell’idroelettrico, nel fotovoltaico e nell’eolico. Acquisiamo così le conoscenze per proporre successivamente nostri impianti da fonti rinnovabili“, aggiunge Vallone, pur senza nascondere alcune perplessità sui tempi di adozione sia per ragioni di tipo tecnologico sia normativo. “Se si parte oggi con un progetto si rischia che fra due anni, quando sarà cantierabile, siano stati modificati gli incentivi rendendolo meno conveniente“, spiega. Ancora più forte il rischio tecnologico, ad esempio in settori come il fotovoltaico dove il pay back dell’investimento è 8-9 anni. “Allora la tecnologia, che evolve rapidamente, potrebbe essere molto più efficiente di quella attuale, rendendo obsoleto l’impianto rispetto ad uno prodotto fra qualche anno“. Un ulteriore rischio può provenire dall’incentivare tecnologie non ancora mature con costi molto elevati, se pur per un fine nobile come la riduzione della CO2, rispetto ai risultati effettivi che potrebbero essere raggiunti, a costi estremamente inferiori, impiegando fonti tradizionali. “L’arena non ancora non è matura per le rinnovabili – è il parere di Vallone - ma lo sarà probabilmente nel giro di qualche anno“. Nel frattempo la sperimentazione prosegue. Cogenpower ha recentemente realizzato un impianto di cogenerazione a gas integrato con un impianto fotovoltaico che compensa l’emissione di CO2 a livello di stabilimento. Innovativo “Profilo Omega“ di Energy Resources N ascerà nel pesarese, nella zona produttiva di Monte Porzio, il primo impianto fotovoltaico installato con l’innovativo sistema “Profilo Omega“ brevettato da Energy Resources. L’azienda dorica realizzerà infatti per Baioni Crushing Plants un vasto intervento di riqualificazione energetica che comprende bonifica dall’amianto e installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto di tre capannoni del complesso industriale. Il grande impianto, dalla potenza di 1000 KWp, rappresenta la prima applicazione di una importante innovazione apportata da Energy Resources nel campo dell’energia solare: il “Profilo Omega“, che prende il nome dallo strumento la cui forma ricorda la lettera “omega“. “I nostri ricercatori hanno messo a punto una speciale lamiera in alluminio che consente un fissaggio dei pannelli assolutamente innovativo – spiega Emanuele Mainardi, responsabile Ricerca e Sviluppo di Energy Resources – il sistema di appoggio è decisamente più solido e sicuro e garantisce più stabilità e maggiore durata dell’impianto, solitamente soggetto alle intemperie e al cedimento fisico dei materiali. Inoltre, questa tipologia di installazione consente un miglior deflusso delle acque piovane e garantisce l’integrazione architettonica totale, il che non soltanto risponde meglio a criteri estetici creando un piano continuo, ma dà anche diritto al massimo degli incentivi“. L’intervento nasce da una precisa scelta green dell’azienda Baioni Crushing Plants, che in questo intervento ha investito 4 milioni di euro: “Gli stabilimenti di Monte Porzio verranno alimentati con l’energia elettrica ottenuta dal sole – sottolinea Pietro Baioni, amministratore delegato di Baioni Crushing Plants, Il “Libretto di Risparmio Energetico“ 18 Ing. Luca Secco Emanuele Mainardi in questo modo elimineremo circa 400 tonnellate annue di anidride carbonica immessa nell’atmosfera. L’energia ottenuta che risulterà in eccesso verrà ceduta alla rete nazionale; così facendo, grazie al sistema degli incentivi, recupereremo l’investimento in dieci anni. Si tratta di una precisa scelta che va nella direzione del rispetto dell’ambiente e anche delle positive ricadute economiche sull’azienda“. I lavori sono già stati avviati, l’impianto di Monte Porzio entrerà in funzione entro il mese di dicembre di quest’anno. T opHaus Consulting, società di consulenza per la riqualificazione energetica dell’involucro edilizio, presenta la migliore forma d’investimento per il futuro: il ’Libretto di Risparmio Energetico’. Gratuito e richiedibile direttamente online, il Libretto spiega in maniera approfondita come e quanto sia possibile guadagnare grazie alla riqualificazione energetica degli edifici. Il lavoro degli esperti TopHaus e dei suoi Partner, infatti, consente di ridurre il consumo energetico, migliorare il confort abitativo, proteggere l’ambiente riducendo le emissioni di CO2 e investire nel futuro, aumentando l’indipendenza dai rincari del prezzo di gas e gasolio e valorizzando l’immobile. Inoltre, per qualsiasi dubbio è attivo un servizio di consulenza online sul sito www.tophaus-consulting.it alla pagina “L’esperto risponde“ che consente di ricevere risposte attendibili e approfondite su ogni aspetto della riqualificazione energetica degli edifici da parte dei migliori esperti del settore, forti di un’esperienza consolidata nel mondo dell’edilizia. Il pacchetto di risparmio energia presentato all’interno del Libretto garantisce un servizio di consulenza a 360° per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, utilizzando l’esclusivo ’Metodo TopHaus’, che consente di affrontare professionalmente tutte le fasi della riqualificazione ottenendo i più efficaci risultati a livello di progettazione ed efficienza energetica. Questo metodo è anche adattabile alle nuove costruzioni. Dicembre - 2009 S OLON S.p.A., azienda italiana che opera nel settore fotovoltaico ha ricevuto un riconoscimento promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile con la collaborazione di Ecomondo-Fiera di Rimini perché è fra le 10 aziende italiane che si sono distinte nel settore delle Energie Rinnovabili. A concorrere all’ottenimento di questo prestigioso riconoscimento, ritirato dall’ l’Ing. Luca Secco, Special Projects Manager, il fatto che SOLON S.p.A. vanta una sede aziendale a “bassissimo impatto ambientale“: dall’impianto fotovoltaico da 527 kWp installato sul tetto dell’edificio, che produce annualmente 569.000 kWh di energia elettrica evitando il consumo di energia convenzionale e l’immissione di 302.139 t/anno di CO2, alla scelta di un sistema di climatizzazione e di riscaldamento a pavimento che sfrutta un sistema a pompe di calore geotermiche; dall’utilizzo di sistemi di recupero termico su forni di laminazione e sul raffreddamento dei macchinari nella zona adibita alla produzione all’attenzione rivolta al riciclo dei rifiuti e dei propri prodotti al termine del loro ciclo di vita. SOLON S.p.A. ha raggiunto nel 2009 una capacità produttiva di 100 MW, ha aumentato vertiginosamente il fatturato negli ultimi 3 anni, chiudendo il bilancio 2008 con 162 milioni di euro e ha implementato in maniera significativa il personale, per un totale di 160 addetti. Un esempio dell’efficacia del ’Metodo TopHaus’. Gli esperti di TopHaus Consulting sono stati chiamati ad analizzare la possibile riqualificazione energetica di una villetta a Caldaro. La casa, costruita del 1952, ha una cubatura di 348 m3 e consumava annualmente 4741 l GPL per il riscaldamento. La soluzione scelta dagli esperti TopHaus per la riqualificazione è stata l’isolamento a cappotto: un sistema costituito dalla somma di diversi materiali perfettamente adattati tra loro che garantiscono un corretto isolamento termico, elevata traspirabilità e idrorepellenza della facciata. Il risultato ottenuto è un elevato isolamento termico e l’aumento del comfort abitativo. La coppia che abita la villetta ha potuto velocemente constatare la diminuzione del consumo per il riscaldamento, che è sceso a 1520 l GPL annui, con un risparmio del 68%, pari a € 3.381,00 all’anno. Oltre al risparmio effettivo sul consumo energetico, i lavori di riqualificazione energetica godono di una detrazione fiscale pari al 55% delle spese. In questo caso, ad esempio, l’investimento complessivo è stato di € 24.425, di cui l’IRPEF restituisce € 13.433, determinando un costo reale di € 10.992. Calcolando un rincaro dei prezzi del combustibile del 5% annuo, si ottiene un ammortamento dei costi sostenuti per la riqualificazione in meno di 4 anni e un successivo guadagno anno dopo anno derivante dal risparmio energetico.