Istinto predatorio nel cane: inseguimento di oggetti o persone in movimento Prof. Angelo Quaranta Fisiologia Veterinaria Università degli Studi di Bari TIPI DI AGGRESSIVITÀ sociale o da dominanza predatoria sessuale da paura da irritazione territoriale materna Predatoria → si manifesta in presenza di una preda, o di una persona, animale o cosa percepita come “preda”, generalmente in movimento Nasce da un istinto che induce il cane ad attivarsi e ad inseguire la preda che fugge, per provvedere alle proprie necessità alimentari Esiti prevedibili …e imprevedibili! Territoriale → è rivolta alla difesa del proprio territorio e viene scatenata, soltanto in determinate aree, dalla presenza di estranei Elementi che incidono come aggravanti: •ELEMENTI ARCHITETTONICI •ALCUNI GIOCHI A CUI I CANI SONO SOTTOPOSTI •ANIMALI IN BRANCO situazione stressogena possono predisporre a questo tipo di aggressività comportamento allomimetico … o come deterrente: •LO STIMOLO NON È ABBASTANZA FORTE, oppure SATURAZIONE •ASPETTI DELLA PREDA INIBISCONO L'ATTACCO l'animale abbandona il suo scopo l'animale si ferma ad una certa distanza ad abbaiare BAU ! BAU ! L’abbaiare è un'attività di sostituzione prodotta dal conflitto Come comportarsi in caso di aggressione •SE I CANI SONO DI PICCOLA/MEDIA TAGLIA E NON IN BRANCO inibizione della fase consumatoria: fermarsi, scendere dalla bicicletta e rimanere immobili, parlare al cane con tono pacato e tranquillo, non fissarlo negli occhi, non tentare di accarezzarlo. Quando il cane lo consentira’, proseguire spingendo il mezzo a piedi N.B.: non bisogna avere o mostrare paura! tentare di distrarre il cane focalizzando la sua attenzione su altro, come un oggetto o del cibo lanciare qualcosa lontano •SE I CANI SONO DI GROSSA TAGLIA O IN BRANCO dispositivi che emettono suoni acuti (120 db) in grado di inibire comportamenti aggressivi CANI VAGANTI CON PROPRIETARIO: sensibilizzare il proprietario o in casi estremi minacciare/fare una denuncia CANI RANDAGI SENZA PADRONE: è necessario rivolgersi alle autorità competenti Il fenomeno del randagismo LEGGE REGIONALE 3 APRILE 1995, N. 12 “INTERVENTI PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE E PREVENZIONE DEL RANDAGISMO” ARTICOLO 6 (Recupero cani randagi) Spetta ai Servizi veterinari delle AUSL il recupero dei cani randagi stima dei cani vaganti sul territorio regionale (2003) Provincia N°cani di proprietà N°presunto cani randagi N° interventi di sterilizzazione Bari 36.438 18.235 500 Brindisi 13.697 7.000 303 Taranto 9.400 10.000 320 Foggia 19.792 6.500 375 Lecce 22.951 6.857 569 Totale 102.278 48.592 2.067 In caso di aggressione conclusasi con danni a cose o persone, è possibile richiedere alla pubblica amministrazione un risarcimento, in applicazione del principio generale del neminem laedere ex art. 2043 c.c E’ AUSPICABILE UN MAGGIORE IMPEGNO, ANCHE DI RISORSE, DA PARTE DELLA REGIONE, DEI COMUNI E DELLE ASL, ALLO SCOPO DI ATTUARE STERILIZZAZIONI A TAPPETO E CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE