Servizi ristoro_regolamento 2008.doc Istituto Tecnico Industriale Statale "E. Fermi" - Ascoli Piceno Indirizzi di studio: Chimico - Materie Plastiche - Elettronica e Telecomunicazioni - Elettrotecnica e Automazione – Informatica REGOLAMENTO PER L’AFFIDAMENTO E LA GESTIONE DEI SERVIZI DI RISTORO Art. 1 – Per l’affidamento della gestione dei Servizi di ristoro interni all’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” di Ascoli Piceno dovrà essere stipulata, entro 45 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione della gara, una convenzione che preveda tutto quanto prescritto dal presente regolamento deliberato dal Consiglio di Istituto, ivi compreso il listino prezzi. Il Dirigente scolastico può prorogare il suddetto termine qualora, per il rilascio delle autorizzazioni amministrative e sanitarie, intervengano cause non imputabili alla Ditta aggiudicataria (di seguito denominata: Gestore). Art. 2 – Alla stipula della convenzione il Gestore dovrà: a) essere in possesso di tutte le autorizzazioni sanitarie ed amministrative richieste dalla legislazione vigente; b) presentare idonea polizza di assicurazione per responsabilità civile per danni procurati a terzi e a cose, compresi la somministrazione di alimenti e ricorso terzi da incendio, per un massimale di € 1.500.000,00; c) presentare la ricevuta del versamento, sul conto corrente bancario dell’Istituto, di un deposito cauzionale pari a n. 2 rate mensili del contributo previsto dall’art. 6; d) presentare apposita fideiussione a garanzia del pagamento degli importi dovuti ai sensi degli articoli 6 e 11 del presente Regolamento, per un importo complessivo di € 12.000,00 (dodicimila/00) con rinuncia della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; La mancanza di una qualunque di queste condizioni precluderà la stipula della convenzione e farà decadere il Gestore dai diritti conseguenti alla posizione nella graduatoria della gara. Art. 3 - Qualora al Gestore vengano a mancare, per qualsiasi motivo e in qualunque momento, le autorizzazioni amministrative e/o sanitarie richieste dalla legislazione vigente il contratto si intenderà risolto di diritto. Tutte le autorizzazioni amministrative e sanitarie dovranno essere esposte, in apposita bacheca, nel locale adibito a bar. Art. 4 - La convenzione per l'espletamento del servizio di ristoro avrà la durata di un anno a decorrere dal 1° settembre 2008 e, anche in mancanza di formale disdetta, cesserà al termine dell’anno scolastico (31 agosto 2009). Qualora, per motivo imputabile alla stazione appaltante, l’inizio delle attività di ristorazione debba essere rinviato a data successiva al 1° settembre, il contributo annuo a favore dell’Istituto ed il rimborso forfetario delle spese di utenza saranno ridotti in proporzione alla effettiva durata del servizio. Il Consiglio d’Istituto, entro il 30 aprile di ogni anno, riscontrata, a suo insindacabile giudizio, l’efficienza e la regolarità della gestione, si riserva la facoltà di deliberare espressamente il rinnovo della convenzione per un altro anno. Gli ulteriori rinnovi non potranno eccedere il numero di 4 (quattro) e, pertanto, la convenzione potrà, in 1 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc ogni caso, essere rinnovata, alle condizioni sopra riportate, solo fino al 31 agosto 2013. Restano comunque salvi gli effetti di cui agli art. 3, 7, 11, 19 e 22 del presente regolamento. Art. 5 - La gestione viene affidata per il solo espletamento dei servizi di ristoro interni all’Istituto, con divieto di mutamento di destinazione e di modifica, senza espressa autorizzazione, delle parti strutturali del locale ove verrà collocato il Bar interno. Il servizio di ristoro consisterà: a) nell’apertura e nella gestione di un BAR, collocato nello spazio evidenziato nella piantina allegata, al piano terra dell’edifico sede dell’Istituto, per la vendita dei prodotti elencati nell’articolo 9 del presente Regolamento; b) nella distribuzione di panini e pizze in almeno 2 punti dell’Istituto, durante l’intervallo delle lezioni, secondo le indicazioni del Dirigente Scolastico; c) nella installazione e gestione di distributori automatici dei prodotti elencati nell’articolo 9 del presente Regolamento, da collocare nella Sede dell’Istituto secondo quanto previsto dal Progetto tecnico presentato dal Gestore per partecipare alla gara; L’utilizzo dei servizi di ristoro è riservato agli studenti, al personale in servizio presso l’I.T.I., ai genitori degli studenti in visita, ad eventuali ospiti in visita per ragioni istituzionali e ai partecipanti ad attività organizzate dall’Istituto. Lo spazio adibito a BAR potrà essere sottratto all'uso del Gestore, con richiesta di sgombero, qualora ciò fosse necessario per esigenze imposte dall'Ente proprietario (Provincia di Ascoli Piceno) per ristrutturazione o per destinazione ad altro uso, come pure essere spostato per esigenze di servizio individuate dal Dirigente Scolastico; in tal caso le spese inerenti lo sgombero e il trasferimento da locale a locale saranno a totale carico del Gestore. In ogni caso, la richiesta dovrà essere recapitata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 30 giorni prima della data di sgombero. Art. 6 - Il Gestore dovrà corrispondere annualmente all'Istituto un contributo pari alla somma dell’importo alla base dell’asta e del rialzo offerto dalla Ditta aggiudicataria. Il contributo va assoggettato ad IVA nella misura del 20% che resta a carico del Gestore. Tale contributo sarà versato all'Istituto, secondo le modalità indicate nell’articolo 7 e sarà destinato, detratte le imposte dovute all’erario, alla realizzazione di attività volte all’ampliamento dell’offerta formativa e ad interventi assistenziali a favore degli alunni. Ad eccezione di quanto previsto all’art. 4, il Gestore dovrà rinunciare a qualsiasi riduzione del contributo per tutti i casi fortuiti previsti ed imprevisti a norma delle leggi civili vigenti. Qualora la convenzione abbia una esplicita e deliberata prosecuzione il contributo ed i prezzi dei prodotti saranno rivalutati, previo accordo tra l’Istituto ed il Gestore, da sottoporre all’approvazione del Consiglio d’Istituto, tenendo conto, in linea di massima, delle variazioni annue dell’indice nazionale generale I.S.T.A.T. dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Art. 7 - Il contributo di cui all’art. 6 dovrà essere versato sul c/c bancario intestato all'Istituto, in 10 rate mensili da liquidare entro la fine di ogni mese di gestione a partire dal primo; nel caso in cui l’ultimo giorno del mese ricada in giornata festiva o di chiusura bancaria, la scadenza è prorogata al primo giorno lavorativo successivo. Per ogni versamento mensile ricevuto l’I.T.I. provvederà ad emettere apposita fattura. Il Gestore non potrà in alcun modo ritardare il pagamento del canone oltre i termini stabiliti e non potrà far valere alcuna azione o eccezione se non dopo aver eseguito il pagamento dovuto. In caso di ritardato versamento anche di un solo giorno l’I.T.I. è autorizzato, senza preventiva escussione del debitore principale, ad incamerare il contributo dovuto avvalendosi della fideiussione. 2 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc Nel caso in cui il ritardo nei pagamenti si ripeta, il Consiglio d’Istituto ha la facoltà di decidere l’immediata risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 22. Su tutte le somme dovute dal Gestore all’I.T.I., in dipendenza del presente contratto, dovranno essere corrisposti, in caso di ritardato pagamento, gli interessi di mora dal giorno successivo a quello in cui è maturato il debito fino al giorno in cui viene eseguito il pagamento. Il tasso degli interessi di mora per ritardato pagamento è fissato in quello ufficiale di sconto. Art. 8 - La somma di cui all'art. 2, lettera c), sarà versata a garanzia del puntuale adempimento delle obbligazioni nascenti dalla presente convenzione e verrà restituita al termine di ogni rapporto annuale, dopo aver detratto le eventuali penalità applicate. Art. 9 - Il Gestore è tenuto alla fornitura dei servizi di ristoro nel rispetto del Progetto tecnico presentato dallo stesso in occasione della partecipazione alla gara. Ogni modifica migliorativa rispetto allo stesso dovrà essere approvata dal Consiglio d’Istituto. I prodotti da somministrare sono quelli elencati nel listino allegato al presente Regolamento, del quale costituisce parte integrante, con esclusione di qualsiasi bevanda alcolica. Essi potranno essere eventualmente integrati, previa approvazione del Consiglio d’Istituto, con i prodotti elencati dal Gestore nel Progetto tecnico. Tutti i prezzi indicati nel listino sono vincolanti per il Gestore e restano invariati per un anno dalla data di aggiudicazione. Per la vendita ulteriori generi di conforto che il Gestore volesse aggiungere, compatibilmente con la licenza di somministrazione di alimenti e bevande, egli dovrà presentare domanda al Consiglio di Istituto indicando i prodotti, le marche e i relativi prezzi da inserire nel listino. Il Consiglio di Istituto ha la facoltà di accettare la richiesta, respingerla o concordare modifiche al prezzo proposto. Art. 10 - Il Gestore, dovrà provvedere, a sua cura e spese, senza nulla pretendere a titolo di rimborso o altro, neppure al termine del contratto, all’arredamento dei locali e all'idonea attrezzatura (accessori e macchine) che rimarrà di sua proprietà, secondo quanto previsto nel Progetto tecnico presentato per partecipare alla gara. L’Istituto fornirà esclusivamente i seguenti arredi e attrezzature: • Bancone con frigorifero • mobile retrobanco • vetrinetta refrigerata • tavoli, sedie e mensole L’istallazione delle attrezzature da parte del Gestore, nel rispetto del Progetto tecnico presentato per partecipare alla gara, dovrà essere completata prima dell’avvio dell’esercizio e dovrà essere acquisita la certificazione di idoneità da parte dell’Autorità Sanitaria con l'autorizzazione di cui all'art. 2, lettera a). Al termine del rapporto il Gestore dovrà, a proprie spese, rendere libero e riconsegnare il locale senza poter pretendere alcun risarcimento di danni né quote in merito alle attrezzature di cui al presente articolo. In caso di risoluzione anticipata dal rapporto, per qualsiasi motivo, il Gestore dovrà, a proprie spese, rendere libero e riconsegnare il locale entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione di interruzione del rapporto, senza poter pretendere alcun risarcimento di danni né quote in merito alle attrezzature di cui al presente articolo. Art. 11 - Il Gestore sarà tenuto a rimborsare all’Ente proprietario dell’edificio (Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno), per il tramite dell’I.T.I., gli oneri di utenza, calcolati forfetariamente nella misura annuale di € 3.600,00 (tremilaseicento/00) per energia elettrica, acqua, riscaldamento e gas, da rivalutare, annualmente, secondo gli indici ISTAT. Il rimborso di cui al presente articolo dovrà essere versato in dodici rate mensili da € 300,00 (trecento/00) l’una sul conto corrente bancario n. 000000900290 intestato all’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” di Ascoli Piceno presso la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Agenzia n. 1 – ABI: 06080 , CAB: 13502 CIN: D. entro la fine di ogni mese di gestione; nel caso in cui l’ultimo giorno del mese ricada in giornata festiva o di chiusura bancaria, la scadenza è prorogata al primo 3 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc giorno lavorativo successivo. Per tali versamenti, l’Istituto non emetterà alcuna fattura; al termine dell’anno scolastico provvederà al versamento dell’intera somma all’Amministrazione Provinciale secondo le indicazioni da essa fornite. Il Gestore non potrà in alcun modo ritardare il pagamento oltre i termini stabiliti e non potrà far valere alcuna azione o eccezione se non dopo aver eseguito il pagamento dovuto. In caso di ritardato versamento anche di un solo giorno l’I.T.I. è autorizzato, senza preventiva escussione del debitore principale, ad incamerare l’importo avvalendosi della fideiussione. Su tutte le somme dovute dal Gestore all’I.T.I. o all’Amministrazione Provinciale, in dipendenza del presente contratto, dovranno essere corrisposti, in caso di ritardato pagamento, gli interessi di mora dal giorno successivo a quello in cui è maturato il debito fino al giorno in cui viene eseguito il pagamento. Il tasso degli interessi di mora per ritardato pagamento è fissato in quello ufficiale di sconto. Art. 12 - Restano altresì a carico del Gestore gli oneri per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli arredi e delle attrezzature in dotazione al Bar, siano esse di proprietà dell’Istituto o del Gestore o da questi acquisite in qualsiasi forma; restano a carico del Gestore anche gli oneri per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei distributori automatici dislocati nei piani e le eventuali riparazioni da farsi ai locali, agli impianti di acqua, luce, serranda o porta e tutto quanto utilizzato per l'espletamento del servizio. Art. 13 - Il servizio sarà vigilato da una Commissione nominata dal Consiglio d'Istituto, alla quale dovranno pervenire eventuali segnalazioni da parte dell’utenza. Detta Commissione effettuerà verifiche periodiche a campione sulla qualità dei generi venduti, sui prezzi praticati, sulla qualità del servizio svolto ed inoltre potrà autonomamente chiedere al Servizio ASL 13 di effettuare controlli in relazione al rispetto delle norme igieniche. Art. 14- I servizi di ristoro funzioneranno dal l° settembre al 31 agosto di ogni anno e rimarranno aperti secondo il seguente calendario: a) Bar interno. Il bar resterà aperto dal 1° settembre al 31 agosto, nei giorni feriali ed osserverà il seguente orario di apertura: dalle ore 7,30 del mattino ininterrottamente fino alle ore 18,00, il sabato fino alle ore 13,30. Durante i periodi di sospensione delle lezioni, l’orario di chiusura sarà anticipato alle ore 13,30. Il Dirigente Scolastico ha facoltà di concedere al Gestore, su specifica richiesta, la chiusura del Bar per un massimo di 30 giorni nel periodo dal 20 luglio al 31 agosto e di concordare eventuali modifiche agli orari ed ai giorni di apertura. Con regolamento a parte sarà disciplinato l’accesso degli studenti al Bar. b) Distribuzione generi di conforto ai piani. La distribuzione dei generi di conforto ai piani (art. 5, lett. b) sarà effettuata esclusivamente nei giorni di lezione in orari concordati con il Dirigente Scolastico. c) Distributori automatici. I distributori automatici dovranno rimanere in funzione per l’intero anno scolastico e dovranno essere riforniti regolarmente. L'accesso da parte del Gestore al locale adibito a Bar sarà consentito esclusivamente nelle ore di apertura dell’Istituto, salvo diversa determinazione del Dirigente Scolastico. Una copia delle chiavi del locale adibito a Bar resterà in possesso del Dirigente Scolastico il quale potrà farne uso per ragioni di sicurezza e in ogni caso di scioglimento del contratto, per permettere la ripresa del servizio allo scadere del periodo previsto dall'art. 10. Qualora entro tale termine il Gestore non abbia liberato e riconsegnato il locale, il Dirigente Scolastico provvederà a disporre la rimozione del materiale e delle attrezzature dì proprietà del Gestore a spese di quest’ultimo. Art. 15 – Il Gestore e il personale coadiuvante, muniti del prescritto libretto sanitario, dovranno tenere un comportamento decoroso, adeguato all'ambiente educativo in cui operano; pertanto sono tenuti a: 4 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc - indossare apposita divisa di taglio sobrio con cartellino di riconoscimento, - curare l’igiene personale; - essere irreprensibili nell'espletamento del servizio con tutti gli utenti: - curare in particolar modo l'espressione del linguaggio con cui ci si rivolge all’utenza; - evitare di accedere, se non per ragioni di servizio, negli spazi scolastici non strettamente necessari per lo svolgimento del servizio di ristoro. Art. 16 - Il Gestore dovrà impegnarsi: a) ad assicurare il regolare e perfetto svolgimento di tutti i servizi di ristoro provvedendovi direttamente e facendosi eventualmente coadiuvare nell'esercizio delle loro funzioni da personale che risponda alle caratteristiche indicate all'art. 15 e in regola con le norme vigenti in materia di lavoro; b) a mantenere i locali affidati in decoroso stato di pulizia; c) a curare la pulizia dei locali affidati e della zona prospiciente, provvedendo anche allo smaltimento dei rifiuti, secondo le norme vigenti; d) a curare scrupolosamente la pulizia e la disinfezione di stoviglie, bicchieri e posate e di mettere a disposizione bicchieri monouso per i clienti che ne facciano richiesta; e) ad osservare tutte le disposizioni di pubblica sicurezza nonché quelle contenute nel Regolamento di polizia Urbana e regolamento locale di igiene; f) ad effettuare a proprio carico i collegamenti delle varie apparecchiature rigorosamente a norma ed a curare la revisione periodica delle stesse attrezzature; g) ad attenersi alla vigente normativa fiscale e a provvedere al pagamento di tutti i tributi inerenti alla gestione e al rilascio delle licenze necessarie per la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande; h) a rispettare le norme vigenti in materia di assistenza e previdenza nei confronti del personale addetto al servizio di ristoro e rispettare le norme di prevenzione infortuni per gli avventori, i) ad assumere a proprio carico la sicurezza di custodia e di conservazione delle attrezzature e dei generi contenuti nel punto di ristoro e in eventuale altro locale concesso in uso; j) a riconsegnare, al termine del contratto, i locali, in perfetto stato di conservazione, le attrezzature e gli arredi, in perfetto stato di funzionamento. Art. 17 - Tutte le responsabilità e le penalità derivanti dall'inosservanza delle disposizioni del precedente articolo saranno a totale carico del Gestore che resta pertanto l’unico responsabile nei confronti dell'autorità di Pubblica Sicurezza e di Polizia Urbana, Ufficio Igiene, Guardia di Finanza, Ufficio IVA e Ufficio Imposte, INPS, INAIL, Ispettorato del Lavoro, come anche per ogni danno che potesse derivare a terzi o a cose nell'esercizio di cui trattasi. Il Gestore assume, inoltre, ogni responsabilità verso i Fornitori. Art. 18 - La licenza relativa all'esercizio di cui trattasi è riferita esclusivamente all'esercizio annesso alla struttura dell’ Istituto Tecnico Industriale Statale “E: Fermi” Via della Repubblica 31 - Ascoli Piceno. Art. 19 - E' fatto divieto al Gestore di cedere il contratto o farsi sostituire da altri nella gestione, fatta salva la possibilità di avvalersi della collaborazione di Ditte specializzate nella gestione dei distributori automatici. In tale caso il Gestore comunicherà tempestivamente all’I.T.I. la Ditta convenzionata ed i nominativi del personale autorizzato ad accedere agli impianti. Resta fermo che della regolarità del servizio e di tutti gli altri obblighi derivanti dal presente contratto rispenderà sempre il Gestore. Art. 20 - Al termine del rapporto il Gestore non avrà titolo per rivendicare il valore di avviamento o richiedere indennizzi economici di qualsiasi sorta. Art.21 - E' ammessa disdetta da parte del Gestore con lettera raccomandata da inviare al Dirigente Scolastico quattro mesi prima del termine dell’anno scolastico (entro il 30 aprile di ciascun anno), 5 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc previo pagamento della somma residua da corrispondere per l'anno scolastico di riferimento. Art. 22 - La violazione degli obblighi di cui agli art. 3, 7, 11 e 19 portata a conoscenza del Consiglio di Istituto e da questo accertata con delibera, o l'adozione del terzo richiamo scritto di cui all' art. 23, comporterà la risoluzione del presente contratto, sulla base di apposita del Consiglio d'Istituto notificata al Gestore. . Art. 23 - La violazione di tutti gli altri obblighi derivanti dal presente Regolamento e dalla convenzione stipulata sarà segnalata per iscritto al Gestore dalla Commissione di vigilanza che, assunte le sue eventuali controdeduzioni, provvederà ad informare il Consiglio d' Istituto. Sulla base degli elementi acquisiti, il Consiglio medesimo delibererà l'eventuale adozione di un richiamo scritto. Nei casi ritenuti più gravi, il Consiglio d’Istituto potrà deliberare di imporre al Gestore un’ammenda finanziaria da € 100,00 ad € 500,00, commisurata alla gravità della violazione. Art. 24 – La registrazione del contratto, se prevista dalle norme vigenti, sarà effettuata a cura del Gestore con oneri e spese a proprio carico. Art. 25- Per quanto non previsto nel presente regolamento si intendono operanti le norme del codice civile. Il presente regolamento è stato deliberato dal Consiglio di Istituto in data 22 maggio 2008. Il Dirigente Scolastico (Dr.ssa Bianca Maria Pia Marrè) 6 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEI SERVIZI DI RISTORO. Listino prezzi (art. 9 Regolamento) a) Prodotti da vendere al Bar Prezzo di vendita € Caffetteria Caffè espresso 0,60 Caffè moretto 0,70 Caffè freddo 0,70 Cappuccino 0,80 Caffè decaffeinato 0,70 Caffè d’orzo 0,60 Cioccolata in tazza 1,00 Latte macchiato intero 0,70 Latte fresco in bicchiere 0,60 Thè - Camomilla 0,60 N.B. tutti i prodotti debbono essere di marca nota e approvati dalla Commissione Bar Bevande Succhi di frutta in bottiglie Succhi di frutta in cartoncino Spremute di frutta Bibite in lattina ( escluse bevande alcoliche ) Estathè The in cartoncino Bibite di marca al bicchiere(escluse bevande alcoliche cl Prezzo di vendita € 20 20 20 33 20 20 20 1,20 0,80 1,20 1,00 0,80 0,60 0,60 Thè freddo al bicchiere 20 0,40 Acqua minerale al bicchiere 0,20 Acqua minerale 150 0,70 Acqua minerale 50 0,40 N.B. tutti i prodotti debbono essere di marca nota e approvati dalla Commissione Bar Panini, pizza e snack vari Peso Panino / Pizza in grammi Farcitura in grammi Prezzo di vendita € Panino fresco di giornata con tonno e sottaceti Panino fresco di giornata con prosciutto crudo nostrano Panino fresco di giornata con prosciutto cotto senza polifosfati Panino fresco di giornata con salame ungherese 80/90 “ 35 35 1,00 1,00 “ 35 1,00 “ 35 1,00 7 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc Panino fresco di giornata con lonza nostrana “ 35 1,00 Panino fresco di giornata con mortadella di “ 35 1,00 puro suino Pizza bianca di giornata 110 0,70 Pizza rossa di giornata 130 0,80 Pizza bianca di giornata farcita con mortadella 110 35 1,00 Tramezzino con ripieno assortito 1,00 Maritozzo con nutella 0,80 Pasta fresca di pasticceria 0,70 Toast farcito prosciutto cotto e sottiletta 1,20 Piadina con prosciutto crudo 1,20 Patatine in sacchetto, merendine, caramelle in stik, snak vari, cioccolatini o stecche di cioccolato, gelati ed altri generi di ristoro proposti dal Gestore ed approvati dal Consiglio d’Istituto. Presso il Bar deve essere reso disponibile un distributore di prodotti equo solidali la cui natura, qualità e prezzo saranno concordati dal Gestore e dalla Commissione Bar e saranno approvati dal Consiglio d’Istituto. N.B. tutti i prodotti debbono essere di marca nota e approvati dalla Commissione Bar b) Prodotti da vendere nei piani durante l’intervallo Generi di conforto Peso Panino / Pizza in grammi Farcitura in grammi Prezzo di vendita € Panino fresco di giornata con tonno (Rio mare, Nostromo ecc ) e sottaceti Panino fresco di giornata con prosciutto crudo nostrano Panino fresco di giornata con prosciutto cotto (senza polifosfati ) Panino fresco di giornata con salame ungherese Panino fresco di giornata con lonza nostrana Panino fresco di giornata con mortadella di puro suino Pizza bianca di giornata Pizza rossa di giornata Pizza bianca farcita con mortadella di puro suino 80/90 35 1,00 “ 35 1,00 “ 35 1,00 “ 35 1,00 “ “ 35 35 1,00 1,00 35 0,70 0,80 1,00 110 130 110 8 Servizi ristoro_regolamento 2008.doc c) Prodotti da vendere con i distributori automatici Generi di conforto cl Prezzo di vendita € Bibite in lattina escluse bevande alcoliche 25 0,60 Acqua minerale 50 0,40 Merendine 0,50 N.B. tutti i prodotti debbono essere di marca nota e approvati dalla Commissione Bar Il Dirigente Scolastico (Dr.ssa Bianca Maria Pia Marrè) 9