CONSIGLI PER LA SICUREZZA Utilizzare esclusivamente l'alimentatore specifico da 30 Volt. Non immergere mai l'apparecchio in acqua, quindi usare sempre contenitori che abbiano un diametro decisamente inferiore alle dimensioni dell’apparecchio. Chi possiede un pacemaker dovrebbe evitare di venire in contatto con gli elettrodi, è meglio che affidi la gestione dell'apparecchio ad un'altra persona. Non far venire in contatto gli elettrodi con le mucosa, ad esempio: la lingua. Utilizzare solo gli elettrodi originali, arrotondati. Non utilizzare su superfici in grado di condurre l'elettricità ne poggiarvi l'apparecchio collegato alla rete elettrica (piano della cucina in metallo, fornelli, ecc...). Non lasciare l'apparecchio funzionante senza supervisione. Alla fine del processo di produzione staccare l'alimentatore, se gli elettrodi vanno in cortocircuito c'è il rischio di scintille. Tenere l'apparecchio fuori dalla portata dei bambini. Concentrazioni esatte e dimensioni ottimali delle particelle d'argento si ottengono solo con gli elettrodi originali! Attenzione alle barre d'argento! Le nostre dimensioni standard 2,5 x 75 mm oppure 2,7 x 82 mm sono state utilizzate da svariati altri produttori, a volte vengono vendute con la dicitura “universali”. L'argento colloidale ionico puro può essere prodotto solo usando acqua demineralizzata (distillata). Più è pura l'acqua e più sarà lungo e difficile il processo. Per questo alcuni produttori consigliano l'aggiunta di sale per poter usare l'acqua minerale o del rubinetto. Si formerebbe Cloruro d'argento che non è molto efficace, per la grandezza delle sue particelle, ed è difficile da eliminare dall'organismo (è sufficiente un granello di sale!). NON USARE NE SALE NE ADDITIVI ! La produzione può avvenire anche con acqua fredda ma la qualità del prodotto finale sarebbe minore. Della qualità e della purezza dell'argento colloidale e di ogni tipo di utilizzo e campo di applicazione è responsabile unicamente l'utilizzatore. MATERIALI OCCORRENTI Contenitore di vetro o di acciaio per la bollitura (capienza da 0,1 a 1 Litro) Bicchiere di vetro, meglio se termoresistente (capienza da 0,1 a 1 Litro) Cucchiaio di plastica per miscelare Per lavande vaginali indichiamo la Doccia Intima modello n.10 della PIC o similare. COME RISOLVERE I PROBLEMI PIU’ COMUNI Il led del trasformatore non si accende: il trasformatore non riceve corrente, assicurarsi che sia collegato correttamente. Il led dell'apparecchio non si accende: le barrette d'argento o l'alimentatore non sono inseriti correttamente. Le barrette non sono immerse nell'acqua. L'argento colloidale assume colorazioni differenti nonostante si usa il medesimo tempo per la produzione: sono state usate tipologie o temperature differenti di acqua, c'erano differenti condizioni di luce durante la fase di generazione, le barrette sono state pulite con tecniche o materiali differenti. Sono rimasti piccoli residui di detergente o di unto nel contenitore in cui si trova la soluzione. Striature biancastre nell'acqua: è stata utilizzata acqua minerale, del rubinetto o è stato aggiunto sale. Usare acqua con la dicitura “distillata” o “demineralizzata”. SERVIZI PER IL CONSUMATORE Prima di rispedire l'apparecchio, accertarsi che i problemi riscontrati non siano autonomamente risolvibili. In caso contrario spedire sempre il trasformatore insieme all'apparecchio. Trasformatori guasti vengono riparati. Per avere un trasformatore nuovo, siccome è stato prodotto esclusivamente per questo apparecchio, c'è un costo di EUR 95. Le riparazioni di apparecchi in garanzia vengono fatte previa presentazione della fattura d’acquisto. Sull'apparecchio c'è una garanzia di 24 mesi dalla data d'acquisto Made in Germany Spazio Ecosalute Per il corretto uso dell'argento colloidale chiedere al proprio medico o terapeuta. Via Bersaglieri, 2 - 29013 Carpaneto (Pc) - Tel: 0523/852308 0523/852872 Linea Medici tel 0523/853285 Fax 0523/246699 [email protected] www.ecosalute.it Libretto di istruzioni GENERATORE DI ARGENTO COLLOIDALE IONICO o c i n o I a r t l U Standard S = argento standardizzato CONTENUTO KIT 1 Apparecchio per la generazione di argento colloidale Ultra Ionico modello Standard S (5-46 Volt) 2 Paia di barrette d'argento (elettrodi), con durezza specifica e purezza al 99,99% 1 Trasformatore specifico da 30 Volt alternata. 5 bottiglie da 100 ml con pipette conta gocce 1 spruzzino nasale con bottiglia 1 spruzzino laringeo 1 vaporizzatore spray 1 panno di lino 18 etichette bianche per bottiglie COLLEGARE L'APPARECCHIO Inserire le bacchette d'argento nelle apposite aperture dell’apparecchio. Collegare lo spinotto del trasformatore all'apparecchio e successivamente collegare alla presa della corrente da 100-240 Volt, che sia a norma. A questo punto si accende il led rosso. PRODUZIONE DI ARGENTO COLLOIDALE IONICO Versare l'acqua distillata in un contenitore di metallo o di vetro, termoresistente e portare l'acqua al punto di bollore, lasciar raffreddare 3 minuti e versare in un bicchiere. Poggiare l'apparecchio sul bicchiere facendo attenzione che le bacchette d'argento siano coperte quasi totalmente dal liquido. (l'acqua deve arrivare a 0,5 – 1 cm dal bordo). Nel momento del contatto fra elettrodi e liquido, comincia a lampeggiare il led di controllo. Per concludere il processo bisogna semplicemente togliere l'apparecchio dal bicchiere. Il tempo di produzione dipende unicamente dalla concentrazione che si vuole ottenere (vedi tabella). Alte concentrazioni di argento possono tingere l'acqua di giallino, testimonianza che l'acqua usata è veramente pura. Il colore non può essere considerato un parametro attendibile per identificare concentrazione/qualità finale dell'argento colloidale; infatti con gli stessi tempi di produzione si possono ottenere liquidi di colori diversi. Dopo il processo di produzione lasciar riposare il liquido ancora un ora nel bicchiere, in modo da eliminare eventuali germi. In questa fase si può creare un sedimento scuro sul fondo del bicchiere . Per evitare il sedimento nero interrompere brevemente il processo dopo 20 minuti per pulire le barrette d'argento con un panno. Oppure dare una mescolata al liquido (usando un oggetto non metallico!) per distribuire meglio le particelle d'argento. (evitare di mescolare se si usa acqua bi-distillata). Non usare contenitori di metallo o di plastica, sono invece consigliati bicchieri di vetro termoresistenti con una capienza da 0,1 a 1 litro. Per ottenere alte concentrazioni e preferibile usare contenitori di piccole dimensioni. CONCENTRAZIONI Le concentrazioni di argento vengono espresse in parti (di argento) per milione, cioè ppm. ppm = numero di particelle di soluto (particelle d' argento) in 1 milione di particelle di solvente (acqua distillata). Con gli apparecchi tradizionali la durata del processo di produzione dell'argento colloidale dipende dalla temperatura, dalla conducibilità e dalla qualità dell'acqua. Il rilascio di particelle d'argento non è lineare quindi, raddoppiando i tempi di produzione non si raddoppia la concentrazione, ma la si aumenta notevolmente. Anche miscelare la soluzione ne modifica la concentrazione. Questo apparecchio compensa tali fattori. Il rilascio di particelle d'argento è uguale indipendentemente dalla qualità* dell'acqua, ed è proporzionale ai tempi di generazione. Seguendo la tabella, in base al tempo di generazione si ottengono precise concentrazione. La tabella vale solo per questo apparecchio! *se viene usata l'acqua bi-distillata, bisogna aumentare i tempi di generazione di 3 minuti e non agitare o mischiare durante la produzione! A basse concentrazioni l'argento colloidale è incolore e insapore. Con alti valori invece compare una colorazione tendente al giallo, differente anche fra liquidi con lo stesso ppm. Compare anche un sapore amarognolo che aumenta in funzione del numero di particelle d'argento disciolte. Concentrazione consigliata per la maggior parte dei disturbi: 25 ppm Condizione ottimale di produzione: in un bicchiere da 200ml in un tempo di 20 minuti. CONSERVAZIONE DELL'ARGENTO COLLOIDALE La soluzione ottenuta è utilizzabile per mesi, ma col passare del tempo perde sempre più carica. L’argento colloidale contenente una grande quantità di ioni positivi è particolarmente efficace, quindi sarebbe da usare quanto prima ed entro 6 mesi. Per conservarlo nel miglior modo possibile è opportuno usare solo contenitori di vetro scuro (non di plastica o di metallo) al riparo dalla luce. Tenere lontano da campi magnetici (TV, stereo e fornelli elettrici), conservare al fresco ma non in frigorifero. Non riscaldare più l'argento colloidale, ne durante ne dopo la produzione! In caso di necessità è possibile ordinare ulteriori bottiglie di vetro bruno (vuote) sul nostro sito: www.ecosalute.it MANUTENZIONE E CURA DELL'APPARECCHIO L'apparecchio non richiede manutenzione. Per la pulizia usare un panno inumidito, dopo aver scollegato i cavi elettrici. Non usare detergenti. Pulire periodicamente attorno ai fori per l'alloggio delle barre d'argento, per togliere eventuali depositi. MANUTENZIONE DELLE BARRETTE D'ARGENTO Strofinare energicamente le barrette d'argento, con un panno di lino, dopo ogni utilizzo. Non usare assolutamente detergenti, anche se specifici per l'argento. Se possibile, inserire sempre la stessa estremità delle barrette nell'apparecchio. Vanno sostituite quando raggiungono lo spessore simile alla mina di una matita e rischiano di spezzarsi. Due barrette sono sufficienti per una produzione di 600 litri di argento colloidale con 5 ppm. Produrre l’argento colloidale è facile come fare un caffè!!