BROMINETTO
Da ormai molto tempo la scuola Santa Maria della Pace accompagna i suoi ragazzi in
quest’esperienza unica e formativa!!!
La settimana verde alla Malga Brominetto, a Bagolino (provincia di Brescia)
organizzata nel mese di maggio, è un momento in cui i ragazzi in compagnia dei loro
insegnanti, non solo approfondiscono la loro amicizia, ma vengono coinvolti in
diverse attività che mettono in luce le loro più svariate competenze.
Scuola Secondaria di primo grado “Santa Maria della Pace”
OBIETTIVI:
• L’educazione al rispetto dell’ambiente (inteso come complesso di condizioni
sociali, morali, culturali e naturali in cui un individuo vive e sviluppa la propria
personalità)
• una più profonda conoscenza fra allievi e allievi-insegnanti
• la riscoperta dell’essenzialità
Nell’educare occorre sviluppare positivamente in ogni bambino e ragazzo doti e
attitudini nei confronti dell’ambiente attraverso:
•
•
•
•
la formazione del carattere
la cura della propria salute
il senso della natura
la socializzazione
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L’azione degli insegnati fa leva su tre forze trainanti:
• l’interesse
• l’azione
• la responsabilità
In campo pedagogico le attività prediligono i seguenti aspetti:
• il contatto con la natura
• il lavoro di gruppo
• l’autosufficienza
Ogni settimana ha un tema che ispira le varie iniziative e che viene definito di volta in
volta, secondo le caratteristiche delle classi. Un aspetto rilevante da sottolineare è
dato dal coinvolgimento degli alunni nella fase di programmazione e di scelta delle
attività al fine di assicurare una partecipazione motivata e proficua.
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Ecco un esempio del programma settimanale:
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Questo è un libretto esemplificativo delle attività settimanali:
3.4.5.6.7 maggio 2011
settimana verde a malga Brominetto
… ma io,
chi voglio essere?
io con gli altri
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Scuola Secondaria di primo grado “Santa Maria della Pace”
PRIMO GIORNO: VISITA ALLA ROCCA D’ANFO
La Rocca d’Anfo è un complesso militare
fortificato eretto nel secolo XV dalla Repubblica
di Venezia (che governò il territorio bresciano
della Val Sabbia dal 1426 al 1797) nel Comune
di Anfo, sul lago d’Idro e posta a guardia del
vicino confine di Stato con il Principato
Principat
vescovile di Trento. Edificata sul pendio del
monte Censo su una superficie di 50 ettari. La
Rocca fu rimaneggiata più volte dagli ingegneri di Napoleone Buonaparte e da
quelli italiani, ma perse il suo valore strategico nel 1918, quando il Trentino passò
pass
definitivamente al Regno d'Italia.
La Rocca è costituita da una trincea fortificata in direzione del paese di Anfo,
difesa da una caserma detta Rocca Vecchia, a sua volta sovrastata dalla batteria
veneta; entrambe dominate da un corpo di guardia, posto a 200 metri sul livello
del lago e collegato alla batteria da un muro con feritoie e gradini. Verso il
“nemico” Trentino si sviluppava una serie di batterie e casermette, sovrapposte a
scalinata. A nord esisteva uno scosceso burrone.
Trincee, piazzole, rampe,
e, strade coperte, polveriere, stalle per i muli, alloggi per la
truppa e cisterne dell’acqua completavano la logistica della fortezza.
fortezza.
Il complesso
di queste costruzioni militari è distribuito in una fascia di terreno di forma
triangolare, di cui un lato corrisponde all’incirca
all incirca ad un chilometro di riva del Lago
d’Idro.
Idro. Il resto si sviluppa sul versante orientale del monte Censo, fino quasi alla
sua cima, con un dislivello che varia dai 371 metri sul livello del mare dalla riva del
Lago ai 1050 metri dal vertice
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SECONDO GIORNO
IL PREGIUDIZIO
Attività: GLI AQUILONI
L'aquilone è un oggetto che può volare sfruttando il vento.
Il vento può anche essere virtuale, cioè prodotto dalla
camminata del “pilota”. Questa tecnica ne consente l'utilizzo
anche in assenza di vento e conseguentemente anche in
interni (indoor).
Esistono diversi tipi di aquilone, ecco i più conosciuti:
L'aquilone statico è controllato da un unico cavo (monofilo) che rimane in aria in
una posizione fissa (statica).
(statica).
L'aquilone combattente è controllato da un unico cavo (monofilo), ma grazie alle
sue caratteristiche costruttive può passare da una configurazione stabile (quando
(qua
il filo di ritenuta viene tenuto fermo) ad una configurazione instabile (quando la
tensione del filo di ritenuta viene allentata). Nella configurazione instabile
l'aquilone compie dei giri su se stesso. L'aquilonista può fargli compiere dei
movimenti alternando
lternando la trazione sul cavo di ritenuta, ottenendo quindi delle
acrobazie. Questo tipo di aquilone è molto diffuso nelle culture asiatiche, ove
vengono effettuati combattimenti aerei che consistono nell'aggredire gli aquiloni
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avversari compiendo acrobazie
acrobazie finalizzate a recidere il cavo di ritenuta degli
avversari.
L'aquilone acrobatico è invece controllato da due o quattro cavi e, a differenza
dello statico, esegue acrobazie nel cielo. Nelle gare i partecipanti devono
sostenere 3 diverse prove: Le figure
figure di precisione: raffigurazione nel cielo di figure
obbligatorie riportate su carta. La routine di free-style:
free style: praticamente una sessione
di volo libero in cui si deve dimostrare la padronanza dell'aquilone. Il balletto:
esecuzione di acrobazie a tempo di musica
m
CARTA DEL FILM
TITOLO
ANGUS – (USA 1995)
REGISTA
Patrick Read Johnson
PROTAGONISTI
Angus – Melissa - Rick
ALTRI PERSONAGGI
La mamma – il nonno
TRAMA
Angus è cicciottello, fa il difensore in una
squadra di football americano ed è
innamorato di Melissa. Rick è bello,
biondo, fa il quarterback ed è fidanzato
con Melissa. Angus ne soffre. Alla festa
d'inverno della scuola però Angus avrà
modo di vendicarsi
ndicarsi e conquistare
l'affetto di Melissa.
Cosa ti è piaciuto?_________________________________
Cosa non ti è piaciuto?______________________________
Qual è il tuo personaggio preferito? Perché?
personaggio
ASPETTO
POSITIVO
ASPETTO
NEGATIVO
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TERZO GIORNO
LA FIDUCIA
Attività: LA GITA
Conosco i luoghi che circondano Malga Brominetto con la mia forza, con i miei
occhi, con i miei amici.
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QUARTO GIORNO
LA GENEROSITA’
Attività OLIMPIADI
Metto in gioco le mie abilità sportive nella mia squadra
Le olimpiadi antiche...
... nacquero nel 776 a.C. ad Olimpia, uno dei maggiori centri religiosi della Grecia.
La manifestazione era organizzata in onore di defunti o divinità, ai quali venivano
offerti la fatica e sudore, visti come una fonte di energia.
Il nome Olimpiade é stato scelto in onore del Santuario di Olimpia, simbolo del
prestigio ottenuto dai vincitori dei Giochi che, premiati con un ramoscello d' ulivo,
venivano ricordati come eroi.
Le Olimpiadi antiche iniziarono a perdere importanza nel 200 a.C. e, nel 393 a.C.
Sant'Ambrogio emanó un editto che fece definitivamente finire la tradizione
Olimpica.
Le olimpiadi moderne...
...nascono sotto l' idea di De Coubertin che, ispirandosi a l' Iliade, le vedeva come
mezzo per fermare le guerre, portando avanti un ideale di pace e unione.
Per realizzare il suo progetto Coubertin convocò a Parigi, nel 1894, il primo
comitato internazionale olimpico, incaricato di valutare e studiare l'eventualità di
una ripresa delle Olimpiadi.
Erano presenti i delegati di 12 nazioni che accolsero la proposta del barone
francese decidendo che la prima edizione delle Olimpiadi della età moderna
avrebbe avuto luogo nel 1896, naturalmente ad Atene; per la prima volta fu
pronunciata la formula di apertura dei Giochi «Dichiaro aperti i Giochi della I
edizione dell era moderna.»
Da allora le Olimpiadi si sono svolte ogni 4 anni.
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Attività: IL TRAFORO
TRAFORO significa:
- riscoprire una tecnica primitiva
- lavorare con creatività
- dar vita ad un’opera originale
QUALCHE RACCOMANDAZIONE:
• la lama deve essere posizionata perpendicolare rispetto all'assicella di
compensato
• non bisogna spingere troppo la lama contro il legno, ma farla scorrere su e
giù
• bisogna stare attenti e non avvicinare le dita alla lama!
Attività: LABORATORIO DI BOTANICA
Osservo e conosco la natura che “incontro” nei miei giorni in montagna
Qual è il premio che la natura
riserva a chi affronta la fatica di
un risveglio all’alba per
camminare
nare qualche ora su creste
e cime impervie? Senz’altro la
meraviglia di un panorama
immenso a perdita d’occhio su
valli e cime sconfinate.
Camminare in montagna significa
comunque avere ulteriori soddisfazioni: durante l'escursione è spesso la flora
tipica dell’ambiente montano a rallegrare il cammino e ad attrarre lo sguardo
dell’attento escursionista. Probabilmente non vi sarete mai domandati come le
piante possano sopravvivere alle condizioni estreme presenti in alta montagna;
esaminare informazioni in merito
merito vi permetterà di apprezzare meglio ciò che
osservate durante le vostre escursioni.
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QUINTO GIORNO
ASPETTANDO IL RITORNO…
PREGHIERA SEMPLICE
Signore, fa di me
uno strumento della Tua Pace:
Dove è odio, fa ch'io porti
l'Amore,
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono,
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione,
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede,
Dove è errore, ch'io porti la Verità,
Dove è disperazione, ch'io porti la Speranza,
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia,
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
Maestro, fa che io non cerchi tanto
ad esser consolato,
quanto a consolare;
Ad essere compreso, quanto a comprendere;
Ad essere amato, quanto ad amare.
Poiché, così è:
Dando, che si riceve;
Perdonando, che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna
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Le firme dei miei amici!!
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