DICHIARAZIONE
DI
CONFORMITA’ E
LIBRETTO DI ISTRUZIONI PER LA CORRETTA
INSTALLAZIONE DI
CAMINI METALLICI
(con guarnizioni)
CONDOTTI FUMARI
(con e senza guarnizioni)
CANALI DA FUMO
(con e senza guarnizioni)
AIR MONO
EN 1856 – 1:2009 e EN 1856-2:2009
1
 0407
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
Parte 1: CAMINI METALLICI
Parte 2: CANALE DA FUMO-CONDOTTO FUMARIO
Sistema camino MONO parete a sezione circolare costituita da una parete
singola in acciaio 1.4404 (AISI 316 L). Gli elementi sono assemblati
mediante incastro maschio / femmina, fascette di bloccaggio senza
guarnizione siliconica . Al fine di migliorare le prestazioni è possibile
AIR MONO
rivestire gli elementi con le apposite coppelle isolanti in lana minerale ad
SENZA GUARNIZIONE
alta densità.
DIAMETRI DI PRODUZIONE
Descrizione Prodotto
DIAMETRO
80
100
110
120
130
140
150
160
DIAMETRO
180
200
220
250
300
350
400
450
DIAMETRO
500
550
600
650
*
*
*
*
DESIGNAZIONE DEL PRODOTTO SECONDO LA NORMA UNI ENI 1856-1:2007 e
1856-2:2006
AIR MONO senza guarnizione in acciaio spessore 0,5 mm o 0,6mm:
EN
EN
EN
EN
1856-2
1856-2
1856-2
1856-2
T600
T600
T600
T600
N1
N1
N1
N1
D
D
D
D
V2
V2
V2
V2
L50050
L50060
L50050
L50060
G(600)
G(600)
G
G
Certificato n.:
Descrizione del prodotto:
Numero della norma:
Livello di temperatura:
Livello di pressione (N o P o H):
Resistenza alla condensa ( W: umido D: secco):
Resistenza alla corrosione:
Specifica del materiale del condotto fumario:
Resistenza al fuoco di fuliggine (G=si e O=no) e
Distanza dal materiale combustibile (in mm)
Canale da fumo
Canale da fumo
Condotto Fumario
Condotto fumario
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
CANALE DA FUMO METALLICO/CONDOTTO FUMARIO
UNI1856-1:2007 e UNI 1856-2:2006
T600
N1
D
V2
L50050 (spessore 0,5 mm) o L50060 (spessore 0,6 mm)
G (600)
Costruttore:
AIR FUMI SRL
VIA ROMA N°81
74020 SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE (TA) - ITALIA
Stabilimento:
TC/2008/15
Nome e qualifica
della persona responsabile:
LONOCE EGIDIO (Amministratore Unico)
Ente Notificato:
Istituto Giordano Spa – Via Rossini, 2 – 47814 BELLARIA IGEA MARINA (RN)
Certificato n.:
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
Il Responsabile
2
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ E DESCRIZIONE DEL PRODOTTO CAMINO METALLICO/CANALE DA
FUMO/CONDOTTO FUMARIO - AIR MONO SENZA GUARNIZIONE
CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI
VALORI/LIVELLI
RIF.
UNI EN
1859:2002
UNI EN18562:2006
PROVE DI TIPO
1.0 Dimensioni nominali (mm)
Par. 4
80, 100, 110, 120, 130, 140,
150, 160, 180, 200, 220, 250,
300, 350, 400, 450,500, 550,
600, 650.
Dichiarazione del costruttore
2.0 Materiale parete
Tipo
Spessore
Par. 4/5
Par.6.5.2
AISI 316L (1.4404)
Dn 80650: 0.5 mm (L50050),
0,6 mm (L50060)
Dichiarazione del costruttore
Dichiarazione del costruttore
3.0 Materiale isolante
Tipo (coppella in lana di roccia)
Par. 7/2
5.0 Resistenza meccanica e stabilità
Resistenza a compressione elementi a T
AIR MONO
Par.6.1
Par.6.1.1.1
Altezza massima raggiungibile
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova:211899
Resistenza a compressione dei supporti
AIR MONO
Par.6.1.1.2
Altezza massima raggiungibile
Rapporto di prova:211899
Resistenza a trazione
Par. 6.1.2
Resistenza al vento
Par. 6.1.3.2
Carico massimo a trazione dei ISTITUTO GIORDANO
giunti
Rapporto di prova:211899
Utilizzo solo interno.
Dichiarazione del costruttore
6.0 Installazione non verticale
Massima inclinazione dalla verticale
Massima lunghezza tratto inclinato
Par.6.1.3.1
Par.6.1.3.1
90°
3 Mt.
7.0 Distanza dai materiali combustibili a
T600 e resistenza ad incendio da fuliggine
Par. 6.2
Par. 6.2.1
8.0 Tenuta ai gas
Par. 6.3
9.0 Contatto accidentale
Par.6.4.2
600 mm a T600° C e 600 mm ISTITUTO GIORDANO
per la resistenza all’incendio da Rapporto di prova: 213517
fuliggine con ventilazione lungo
lo sviluppo del camino
Livello di tenuta: N1
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 213517
Schermi
protettivi
dove
è Dichiarazione del Costruttore
possibile il contatto
umano
accidentale.
10.0 Resistenza termica
Par. 6.4.3
11.0 Resistenza alla condensa
12.0 Resistenza del terminale di protezione
acqua piovana
13.0 Resistenza al flusso
Valore di rugosità media degli elementi lineari
Coefficienti di resistenza al flusso dei
componenti non lineari
15.0 Resistenza alla corrosione
Par. 6.4.4
Par. 6.4.8.1
Densità: 9010% kg/mc
Spessore: 25 mm dal  80 al Dichiarazione del costruttore
300; 50 mm dal  350 al 650.
Dichiarazione del costruttore
Par. 6.5.1
V2
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova:205089
16.0 Resistenza al gelo/disgelo
Par. 6.5.3
Soddisfacente secondo la norma
EN 1856-2
17.0 Sostanze dannose
18.0 Schemi di installazione tipici
19.0 Metodo di giunzione dei componenti
del sistema inclusi gli elementi di
protezione dalle intemperie
20.0 Direzione fumi
Par. 7.2
Par. 7.2
Par. 7.2
Nessuna sostanza dannosa
Par. 7.2
21.0 Istruzioni di immagazzinamento
22.0 Singole istruzioni di montaggio
per ogni componente fornito smontato
23.0 Posizione delle aperture per l’ispezione
e la pulizia
24.0Installazione della placca
d’identificazione
25.0 Specifiche e limitazioni della
controcanna o del rivestimento
26.0 Metodi o strumenti di pulizia
Par. 7.2
Par. 7.2
Installazione
con
rivolta verso l’alto
All’interno
Par. 7.2
Par.7.2
Allegato B
Zero secondo la Norma EN 1856- Dichiarazione del costruttore
2
D
Dichiarazione del costruttore
Terminale parapioggia resistente ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 195191
1 mm secondo EN 13384-1
Secondo EN 13384-1
Par. 7.2
Allegato B
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 213517
Rapporto di prova: 213517
Par. 6.4.7
Par.6.4.7.1
Par.6.4.7.2
Par. 7.2
Note
Dichiarazione del costruttore
Dichiarazione del costruttore
Dichiarazione del costruttore
Vedi istruzioni
Vedi istruzioni
femmina Dichiarazione del costruttore
Vedi istruzioni
Dichiarazione del costruttore
Dichiarazione del costruttore
Vedi istruzioni
Norme tecniche
Norme tecniche
Nelle immediate vicinanze del Dichiarazione del costruttore
camino, in posizione ben visibile.
La contro canna deve essere non Dichiarazione del costruttore
combustibile
Mediante
l’impiego
di
una Dichiarazione del costruttore
spazzola. Non usare acciaio nero.
Vedi Allegato
A
3
 0407
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
Parte 1: CAMINI METALLICI
Parte 2: CANALE DA FUMO-CONDOTTO FUMARIO
Descrizione Prodotto
AIR MONO
CON
GUARNIZIONE
Sistema camino MONO parete a sezione circolare costituita da una parete
singola in acciaio 1.4404 (AISI 316 L). Gli elementi sono assemblati
mediante incastro maschio / femmina, fascette di bloccaggio e con
guarnizione siliconica su interno del tubo.
DIAMETRI DI PRODUZIONE
DIAMETRO
80
100
110
120
130
140
150
160
DIAMETRO
180
200
220
250
300
350
400
450
DIAMETRO
500
550
600
650
*
*
*
*
DESIGNAZIONE DEL PRODOTTO SECONDO LA NORMA UNI ENI 1856-1:20071856-2:2006
TECNOCAM MONO con guarnizione, in acciaio 1.4404 aisi 316 L spessore 0,5 mm o 0,6 mm:
EN
EN
EN
EN
EN
EN
1856-2
1856-2
1856-2
1856-2
1856-1
1856-1
T200
T200
T200
T200
T200
T200
P1
P1
P1
P1
P1
P1
W
W
W
W
W
W
V2
V2
V2
V2
V2
V2
L50050
L50060
L50050
L50060
L50050
L50060
O
O
O
O
O
O
Certificato n.:
Descrizione del prodotto:
Numero della norma:
Livello di temperatura:
Livello di pressione (N o P o H):
Resistenza alla condensa ( W: umido D: secco):
Resistenza alla corrosione:
Specifica del materiale del condotto fumario:
Resistenza al fuoco di fuliggine (G=si e O=no) e
Distanza dal materiale combustibile (in mm)
(50)
(50)
(50)
(50)
Canale da fumo
Canale da fumo
Condotto fumario
Condotto fumario
Sistema Camino
Sistema Camino
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
CAMINI METALLICI, CONDOTTI FUMARI E CANALI DA FUMO
UNI1856-1:2007 e UNI 1856-2:2006
T200
P1
W
V2
L50050 ( spessore 0,5mm) o L50060 (spessore 0,6 mm)
O (50)
Costruttore:
AIR FUMI SRL
VIA ROMA N°81
74020 SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE (TA) – ITALIA
Stabilimento:
TC/2008/115
Nome e qualifica
della persona responsabile:
LONOCE EGIDIO (Amministratore Unico)
Ente Notificato:
Istituto Giordano Spa – Via Rossini, 2 – 47814 BELLARIA IGEA MARINA (RN)
Certitificato n.:
0407-CPD-027 (IG-030-2005)/4
Il Responsabile
4
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ E DESCRIZIONE DEL PRODOTTO CANALE DA FUMO/CONDOTTO
FUMARIO TECNOCAM MONOCON GUARNIZIONE DI TENUTA E SENZA COPPELLA ISOLANTE
CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI
1.0 Dimensioni nominali (mm)
RIF.
EN1856-1
Par. 4
VALORI/LIVELLI
PROVE DI TIPO
Note
80, 100, 110, 120,130,140,
150, 160, 180, 200,220, 250,
300, 350, 400, 450, 500, 550,
600, 650.
Dichiarazione
costruttore
del
AISI 316L (1.4404)
Dn 80650: 0.5 mm (L50050), 0,6
mm (L50060)
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
del
2.0 Materiale
Tipo
Spessore
Par. 4/5
Par.6.5.2
5.0 Resistenza meccanica e stabilità
Resistenza a compressione elementi a T
TECNOCAM mono
Par.6.1
Par.6.1.1.1
Altezza massima raggiungibile
Resistenza a compressione dei supporti
TECNOCAM mono
Par.6.1.1.2
Altezza massima raggiungibile
Resistenza a trazione
Resistenza al vento
Par. 6.1.2
Par. 6.1.3.2
Carico massimo a trazione dei
giunti
Utilizzo solo interno.
6.0 Installazione non verticale
Massima inclinazione dalla verticale
Massima lunghezza tratto inclinato
Par.6.1.3.1
Par.6.1.3.1
90°
3 mt.
7.0 Distanza dai materiali combustibili a
T200 e resistenza ad incendio da fuliggine
Par. 6.2
Par. 6.2.1
8.0 Tenuta ai gas
Par. 6.3
50
mm a T160° C , con
ventilazione lungo lo sviluppo del
camino.
Classe di pressione: P1
9.0 Contatto accidentale
Par.6.4.2
Schermi protettivi dove è possibile
il contatto umano accidentale.
10.0 Resistenza termica
Par. 6.4.3
Zero secondo la norma EN1856-1
11.0 Resistenza alla condensa
Par. 6.4.4
W
12.0 Resistenza del terminale di
protezione acqua piovana
13.0 Resistenza al flusso
Valore di rugosità media degli elementi lineari
Coefficienti di resistenza al flusso dei
componenti non lineari
15.0 Resistenza alla corrosione
Par. 6.4.8.1
Terminale parapioggia resistente
Par. 6.4.7
Par.6.4.7.1
Par.6.4.7.2
1 mm secondo EN 13384-1
Secondo EN 13384-1
Dichiarazione
costruttore
Par. 6.5.1
V2
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova:205089
16.0 Resistenza al gelo/disgelo
Par. 6.5.3
17.0 Sostanze dannose
Par. 7.2
Soddisfacente secondo la norma
EN 1856-1
Nessuna sostanza dannosa
18.0 Schemi di installazione tipici
Par. 7.2
19.0 Metodo di giunzione dei componenti
del sistema inclusi gli elementi di
protezione dalle intemperie
20.0 Direzione fumi
Par. 7.2
21.0 Istruzioni di immagazzinamento
Par. 7.2
22.0 Singole istruzioni di montaggio
per ogni componente fornito smontato
23.0 Posizione delle aperture per
l’ispezione e la pulizia
24.0Installazione della placca
d’identificazione
25.0 Specifiche e limitazioni della
controcanna o del rivestimento
26.0 Metodi o strumenti di pulizia
Par. 7.2
Par. 7.2
Installazione con femmina
verso l’alto
All’interno
rivolta
del
ISTITITUTO GIORDANO
Rapporto di prova:211899
Rapporto di prova:211899
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova:211899
Dichiarazione
del
costruttore
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 213517
Rapporto di prova: 213517
Par. 7.2
Par.7.2
Nelle immediate vicinanze del
camino, in posizione ben visibile.
La contro canna deve essere non
combustibile
Mediante
l’impiego
di
una
spazzola. Non usare acciaio nero.
Allegato B
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 213244
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 213244
Dichiarazione
del
Costruttore
Dichiarazione
del
costruttore
ISTITUTOGIORDANO
Rapporto di prova:195190
ISTITUTO GIORDANO
Rapporto di prova: 195191
del
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
del
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
del
Vedi istruzioni
del
Vedi istruzioni
del
Vedi istruzioni
del
del
Vedi istruzioni
del
Norme
tecniche
Allegato A
Par. 7.2
Par. 7.2
Allegato B
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
Dichiarazione
costruttore
del
del
5
LIBRETTO DI ISTRUZIONI
- Avvertenze generali.
Il libretto di istruzioni costituisce parte integrante del prodotto ed è a corredo di ogni
condotto fumario/ canale da fumo o camino.
Leggere attentamente le avvertenze e conservarle in quanto forniscono importanti
indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e manutenzione. Dopo aver
tolto l’imballaggio , assicurarsi dell’integrità del prodotto. In caso di dubbio non
utilizzare il prodotto e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. Gli
elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc) non
devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
L’installazione deve essere effettuata in ottemperanza delle normative vigenti in
materia, secondo le istruzioni del costruttore ed eseguita a regola d’arte da personale
professionalmente qualificato ai sensi della L. 46/90.
La canna fumaria
deve essere destinata solo all’uso per il quale è stata
espressamente concepita. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi
pericoloso. L’azienda non può essere considerata responsabile per eventuali danni
derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
E’ esclusa inoltre, qualsiasi responsabilità del costruttore per danni causati da errori
nell’installazione, dall’impiego anche parziale di componenti e/o accessori non forniti
dal costruttore e comunque dalla inosservanza delle istruzioni contenute nel presente
manuale.
1. RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGGI
NUOVA NORMATIVA EUROPEA
Norma EN 1443 - marzo 2003
Canne fumarie - Requisiti generali
Norma EN 1856-1 - giugno 2003
Canne fumarie - Requisiti per le canne fumarie metalliche - Parte 1: Componenti del
sistema canne fumarie
Norma EN 1856-2 - luglio 2004
Canne fumarie - Requisiti per le canne fumarie metalliche - Parte 2: Tubazioni ed
elementi di raccordo metallico
NORMATIVE ITALIANE
Norma UNI-CIG 7129 - ottobre 1972
“Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete
installazione e manutenzione”
Norma UNI-CIG 7129 - gennaio 1992
“Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete
installazione e manutenzione”
Norma UNI-CIG 7129/FA.1 - maggio 1995
“Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete
installazione e manutenzione”
Norma UNI-CIG 7129/FA.2 - dicembre 1997
“Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete
installazione e manutenzione”
UNI-CTI 7129 - dicembre 2001
"Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete
installazione e manutenzione
di distribuzione. Progettazione,
di distribuzione. Progettazione,
di distribuzione. Progettazione,
di distribuzione. Progettazione,
di distribuzione". Progettazione,
6
Norma UNI-CTI 8364 - febbraio 1984
“Impianti di riscaldamento. Controllo e manutenzione”
Norma UNI-ISO 7658 - gennaio 1987
“Tubazioni, tubi metallici flessibili aggraffati prove e verifiche delle caratteristiche”
Norma UNI-CTI 9317 - febbraio 1989
“Impianti di riscaldamento. Controllo e manutenzione”
Norma UNI-CTI 9731 - giugno 1990
“Camini. Classificazione in base la resistenza termica; Misure e prove”
Norma UNI-CTI 9615 - dicembre 1990
“Calcolo delle dimensioni interne dei camini. Definizioni, procedimenti di calcolo
fondamentali”
Norma UNI-CTI 9615/2 - luglio 1995
“Calcolo delle dimensioni interne dei camini. Metodo approssimativo per i camini a
collegamento singolo”
Norma UNI-CIG 10640 - giugno 1997
“Canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale.
Progettazione e verifica”
Norma UNI-CIG-CTI 10641 - giugno 1997
“Canne fumarie collettive e camini a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo “C”
con ventilatore nel circuito di combustione. Progettazione e verifica”
Norma UNI-CIG-CTI 10642 - dicembre 1997
“Classificazione in funzione del metodo di prelievo dell’aria comburente e di scarico dei
prodotti della combustione”
Norma UNI-CTI 10683 - marzo 1998
“Installazione di generatori di calore a legna destinati anche alla cottura di cibi quali
caminetti, cucine a tiraggio naturale lato fumi con potenza al focolaio <35 KW”
Norma UNI-CIG 10845 - febbraio 2000
“Impianti a gas per uso domestico. Sistemi per l’evacuazione dei prodotti della
combustione asserviti ad apparecchi alimentati a gas. Criteri di verifica, risanamento,
ristrutturazione ed intubamento”
LEGGI STATO ITALIANO
D.P.R. 22 dicembre 1970, n° 1391
“Regolamento per l’esecuzione della legge 13 luglio 1966, n° 615, recante
provvedimenti contro l’inquinamento atmosferico, limitatamente al settore degli
impianti termici”
Legge 6 dicembre 1971, n° 1083
“Norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile”
D.M. 23 novembre 1972
“Approvazione di tabelle UNI-CIG di cui la legge 6 dicembre 1971, n° 1083, sulle
norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile”
Legge 5 marzo 1990, n° 46
“Norme per la sicurezza degli impianti”
D.P.R. 6 dicembre 1991, n. 447
“Regolamento d’attuazione della legge 5 marzo 1990, n° 46, in materia di sicurezza
degli impianti”
Legge 9 gennaio 1991, n° 10
“Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale
dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”
D.P.R. 26 agosto 1993, n° 412
7
“Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la
manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di
energia, in attuazione dell’art. 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n° 10.”
D.M. 21 aprile 1993
“Approvazione e pubblicazione delle tabelle UNI-CIG, di cui la legge 6 dicembre 1971,
n° 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile (15°
gruppo)”
D.M. 8 agosto 1995
“Approvazione e pubblicazione delle tabelle UNI-CIG, di cui la legge 6 dicembre 1971,
n° 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile (16°
gruppo)”
D.M. 13 dicembre 1993
“Approvazione dei modelli tipo per la compilazione della relazione tecnica di cui all’art.
28 della legge 9 gennaio 1991, n° 10, attestante la rispondenza alle prescrizioni in
materia di contenimento del consumo energetico negli edifici”
D.P.R. 15 novembre 1996, n° 661
“Regolamento per l’attuazione della direttiva 90/326/CEE, concernente gli apparecchi a
gas”
2. CARATTERISTICHE DELLE CANNE MONO PARETE
I sistemi TECNOCAM MONO inox, sono costituiti da elementi modulari in acciaio inox
AISI 316 L (DIN 1.4404 spessore, 0,5 o 0,6) materiale altamente resistente alla
corrosione, che si incastrano tra loro garantendo una tenuta perfetta ai gas e
all’acqua, anche con l’ausilio di una fascetta di bloccaggio che assicura la stabilità del
sistema.Tutte le saldature sono realizzate al T.I.G.. Per migliorare le prestazioni del
camino senza guarnizioni è opportuno rivestire gli elementi con le apposite coppelle
isolanti in lana minerale ad alta densità.
3. UTILIZZO
La serie AIR MONO è idonea sia in edifici dove sono richieste particolari misure
antincendio, sia per montaggi in zone sismiche.
Rappresenta il prodotto più versatile della gamma AIR FUMI. Leggero, di ottima
resistenza meccanica e di facile installazione, risolve con successo i problemi di
risanamento edilizio e di adeguamento di vecchi condotti fumari..
La serie AIR MONO è progettata per utilizzi interni come l’insediamento in cavedi o
l’intubamento di vecchie canne fumarie; pertanto, sarà necessario effettuare un
rivestimento supplementare in mattoni o con copertura in lamiera
La serie AIR MONO è impiegata anche in abbinamento alla serie TERMO, con la quale
è perfettamente compatibile , per il tratto di collegamento sub-orizzontale (canale da
fumo) tra generatore e camino.
La serie AIR MONO, è realizzata con materiali di altissima qualità che garantiscono:
tiraggio perfetto, miglioramento della combustione, semplicità nel montaggio,
eliminazione della condensa, oltre alla versatilità d’impiego visto che permettono la
realizzazione di percorsi diversamente non realizzabili anche grazie alla disponibilità di
una vasta gamma di prodotti atta a soddisfare qualsiasi esigenza di impianti.
I sistemi AIR MONO infatti, sono idonei a qualsiasi apparecchio (caldaie a camera
stagna, a camera aperta, a condensazione) senza limitazione di potenza e per
qualsiasi combustibile (gassoso, liquido e solido), con funzionamento in depressione
(classe N1=40Pa) per temperature fino a 600° C o con funzionamento in pressione
positiva (classe P1=200 Pa) per temperature fino a 200° C (con l’impiego di
guarnizioni).
8
ATTENZIONE!
E’ assolutamente sconsigliato l’impiego di canne fumarie in acciaio
inossidabile in ambienti chiusi, dove vi sia la presenza di solventi, trielina,
ovvero una forte quantità di vapori alogeni (saloni di parrucchieri, tintorie,
laboratori di sviluppo foto, lavanderie etc.); in questi casi per i quali decade ogni
e qualsiasi tipo di garanzia, si dovrà utilizzare, come aria per la combustione e come
aria per l’ambiente, un’atmosfera priva di valori.
4. ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE
L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del costruttore. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei confronti dei quali
l’azienda non può essere considerata responsabile.
Prima di iniziare l’installazione di qualsiasi componente, assicurarsi che la
designazione del prodotto, riportata sia sull’articolo che sull’imballo, sia idonea
all’impiego. Assicurarsi inoltre, che i giunti oltre ad essere integri e ben puliti non
siano danneggiati.
E’ assolutamente sconsigliato l’utilizzo di giunti schiacciati e/o ovalizzati.
L’applicazione dei condotti fumari a singola parete AIR MONO può essere rivolta sia
alla realizzazione di nuovi impianti termici, che all’adeguamento di vecchi camini ad un
diverso tipo di generatore o combustibile (“intubamento”).
Nel caso di nuove installazioni, il montaggio della canna fumaria/camino inizia con il
fissaggio a terra o a parete del primo supporto di sostegno del sistema fumario. Nel
caso di partenza da terra, il primo elemento da installare è la base con scarico
condensa laterale; per la partenza da una parete, l’elemento iniziale è il supporto
camino. Per il fissaggio di questi elementi si usano i bulloni inclusi nella fornitura.
Successivamente vengono montati, il modulo d’ispezione, il fondo raccolta condensa
(per le partenze da parete), il raccordo a T e gli elementi sovrastanti, ognuno con la
fascetta di bloccaggio. Nel caso di intubamento, i condotti possono essere calati
dall’alto verso il basso o inseriti in direzione opposta; è indispensabile l’utilizzo della
fascetta di bloccaggio. Il sistema deve essere sostenuto da una base o dal supporto a
parete; per centrare il condotto rispetto al cavedio da incubare bisogna utilizzare le
fascette murali, da installare ogni 3 mt di altezza.
1) Installare gli elementi secondo il verso dei fumi (dalla bicchieratura femmina alla
bicchieratura maschio (v. fig. a), per evitare la fuori uscita di condensa;
2) Giuntare gli elementi avendo cura di non danneggiare la guarnizione inserita nella
sede femmina (si consiglia l’uso di grasso, spray o sapone liquido per lubrificare la
bicchieratura maschio);
3) Montare e serrare le fascette di bloccaggio a compressione meccanica ad ogni
giunzione. Su ogni fascetta sono dimostratati due numeri indicanti il diametro esterno
del profilo; alla fine del montaggio assicurarsi che il valore maggiore dei due numeri
sia posizionato in basso (V. fig. b)
4) Rispettare gli schemi di montaggio ed i criteri di posizionamento degli elementi
statici di seguito riportati;
5) tutti i sistemi AIR MONO asserviti ad impianti funzionanti con temperature fino a
200° C, non necessitano di schermi protettivi al contatto umano;
6) tutti i sistemi AIR MONO asserviti ad impianti funzionanti con temperature fino a
600° C, necessitano, in caso di contatto umano accidentale, di schermi protettivi
posizionati ad una distanza minima di 50 mm dal camino;
7) E’ assolutamente vietata l’installazione dei vincoli meccanici (fascette murali) in
prossimità di materiali combustibili (travi e tetti in legno, etc….).
9
Fig. A
Fig. B Esempio di fascetta di sicurezza Dn 100
1
Le norme nazionali di installazione possono prescrivere una distanza superiore al valore indicato.
10
L’assemblaggio degli angolari per supporto murali (PS18) con la piastra con elemento
diritto (PS17) deve avvenire seguendo queste istruzioni:
- Fissare i due elementi della coppia di angolari per supporto murale (PS18) al muro
creando tra essi un piano di appoggio orizzontale;
- Fissare successivamente la piastra (PS17-PS20) serrando i dadi ai rispettivi bulloni
come illustrato nelle figure C e D.
Fig. C Installazione coppia angolari per supporto murale (PS18) con piastra elemento diritto (PS17).
Fig. D Installazione coppia angolari per supporto murale (PS18) con piastra di base con gocciolatoio
(PS20).
11
L’assemblaggio del faldale per tetto piano (PS28) o inclinato (PS29) con relativa
scossalina(PS35) deve avvenire seguendo queste istruzioni:
- Sul tubo uscente dal tetto infilare dall’alto il faldale per tetto piano/inclinato
appoggiandolo sul tetto;
- Avvolgere il tubo e il cono del faldale(PS28/29) con la scossalina (PS35), serrando e
viti e sigillando il tutto con un leggero strato di silicone, come illustrato nelle figure E e
F.
Fig. E Schema di montaggio faldale per tetto inclinato (PS29) con scossalina (PS35)
Fig. F Schema di montaggio faldale per tetto piano (PS28) con scossalina (PS35)
12
SCHEMI DI MONTAGGIO
13
5. SCHEMI DI MONTAGGIO.
Schema di montaggio per camini singoli.
- Posizionare alla base della canna fumaria una piastra di base con gocciolatoio (PS20
) (v. schema n.5.1) o un tappo raccogli condensa (PS21), con eventuale sifone nel
caso di funzionamento in pressione positiva; verificare la stabilità e la messa in bolla
degli elementi per garantire la verticalità del camino;
- Aggiungere un modulo di ispezione (PS10) che può essere dotato di un tappo tondo
con guarnizione per condotti funzionanti in pressione positiva fino a 200 Pa, a umido e
a temperature fino a 200°C, oppure di un portello rettangolare (PS44) rivestito
all’interno con feltro in fibroceramica per condotti funzionanti in pressione negativa
con temperature fino a 600° C;
- Posizionare gli elementi lineari necessari a raggiungere l’altezza di innesto del canale
da fumo al camino;
- Inserire il raccordo T90° (PS07) o (PS09) per collegare il canale da fumo al camino;
- Proseguire con gli elementi lineari fino a raggiungere la quota di sbocco desiderata.
Se fosse necessario uno spostamento laterale, bisogna rispettare le indicazioni
contenute nella dichiarazione di conformità al punto 6.0 “Installazione non verticale”;
- Raggiunta l’altezza di sbocco, considerate sia le altezze minime imposte dalla
normativa vigente, sia le altezze massime indicate nella dichiarazione di conformità ,
installare il cappello cinese (PS13) tronco cono (PS14) antintremperie (PS15 o
PS15/B) eolico (PS) utilizzando la fascetta di bloccaggio (PS25).
- Al termine del montaggio, fissare nelle immediate vicinanze del camino e in luogo
ben visibile, la placca di identificazione fornita dal costruttore e compilata
dall’installatore.
14
5.1 SCHEMA DI MONTAGGIO DI UN CAMINO SINGOLO.
15
5.2 Schema di montaggio per caldaie collettive asservite ad apparecchi di
tipo B (Norme di rif. UNI 7129- UNI 10641)
- Posizionare alla base della canna fumaria una piastra di base con gocciolatoio (PS20)
o un tappo raccolta condensa (PS21); verificare la stabilità e la messa in bolla degli
elementi per garantire la verticalità del camino.
- Aggiungere un modulo di ispezione (PS10) che può essere dotato di un tappo tondo
con guarnizione per condotti funzionanti in pressione positiva fino a 200 Pa, a umido e
a temperature fino a 200°C, oppure di un portello rettangolare (PS44) rivestito
all’interno con feltro in fibroceramica per condotti funzionanti in pressione negativa
con temperature fino a 600° C;
- Posizionare gli elementi lineari necessari a raggiungere l’altezza di innesto del canale
da fumo al camino;
- Inserire il raccordo T90° ridotto ramificato (PS07/B) per collegare il canale da fumo
al camino;
- Raggiunta l’altezza di sbocco, considerate sia le altezze minime imposte dalla
normativa vigente, sia le altezze massime indicate nella dichiarazione di conformità ,
installare il cappello cinese (PS13) tronco cono (PS14) antintemperie (PS15 O PS15/B)
eolico (PS ) utilizzando la fascetta di bloccaggio (PS25).
- Al termine del montaggio, fissare nelle immediate vicinanze del camino e in luogo
ben visibile, la placca di identificazione fornita dal costruttore e compilata
dall’installatore.
Ricordiamo che per i sistemi canne collettive ramificate vige l’obbligo progettuale del
sistema stesso, secondo norma UNI 10640, redatto da parte di un tecnico abilitato.
16
5.2 SCHEMA DI MONTAGGIO PER CALDAIE COLLETTIVE ASSERVITE AD APPARECCHI
DI TIPO B.
17
5.3 Schema di montaggio per canne fumarie collettive asservite ad
apparecchi di tipo C (Norme di rif. UNI 7129 – UNI 10641)
- Posizionare alla base della canna fumaria una piastra di base con gocciolatoio (PS20)
o un tappo raccogli condensa (PS21), con eventuale sifone nel caso di funzionamento
in pressione positiva; verificare la stabilità e la messa in bolla degli elementi per
garantire la verticalità del camino;
- Aggiungere un modulo di ispezione (PS10) che può essere dotato di un tappo tondo
con guarnizione per condotti funzionanti in pressione positiva fino a 200 Pa, e a
temperature fino a 200°C, oppure di un portello rettangolare (PS44) rivestito
all’interno con feltro in fibroceramica per condotti funzionanti in pressione negativa
con temperature fino a 600° C;
- Posizionare gli elementi lineari necessari a raggiungere l’altezza di innesto del primo
canale da fumo al camino;
- Inserire il primo raccordo ridotto a T90 (PS08) che permette di collegare il canale da
fumo al camino.
- Posizionare al di sopra del primo allacciamento un modulo rilevamento fumi (PS16
oppure PS16B).
- posizionare gli elementi lineari fino a raggiungere la quota di sbocco desiderata; se
necessario, uno spostamento laterale, occorre seguire attentamente le prescrizioni
indicate nella dichiarazione di conformità alla voce “installazione non verticale”.
- Posizionare al di sopra dell’ultimo allacciamento un modulo rilevamento fumi (PS16
oppure PS16B).
- Raggiunta l’altezza di sbocco, considerate sia le altezze minime imposte dalla
normativa vigente, sia le altezze massime indicate nella dichiarazione di conformità ,
installare il cappello cinese (PS13) tronco cono (PS14/B)/antintemperie (PS15
o
PS15/B) eolico (PS 14) utilizzando la fascetta di bloccaggio (PS25).
- Al termine del montaggio, fissare nelle immediate vicinanze del camino e in luogo
ben visibile, la placca di identificazione fornita dal costruttore e compilata
dall’installatore.
Ricordiamo che per i sistemi canne collettive semplici vige l’obbligo progettuale del
sistema stesso, secondo norma UNI 10641, redatto da parte di un tecnico abilitato.
18
5.3 SCHEMA DI MONTAGGIO PER CANNE FUMARIE COLLETTIVE ASSERVITE AD
APPARECCHI DI TIPO C.
19
6. MANUTENZIONE
La manutenzione dei camini/canali/condotti fumari è di fondamentale importanza per
mantenere inalterata nel tempo le condizioni progettuali e le caratteristiche di
funzionamento. La manutenzione dovrà essere seguita solo da tecnici qualificati.
Fatte salve diverse disposizioni di legge, consigliamo di intervenire con la seguente
frequenza minima:
- combustibili gassosi 1volta all’anno;
- combustibili liquidi 2 volte all’anno, con frequenza semestrale;
- combustibili solidi senza guarnizione, 4 volte all’anno, con frequenza trimestrale.
La pulizia del camino/canna fumaria dovrà avvenire utilizzando attrezzature a norma
di legge e regolamenti in materia di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori negli
ambienti di lavoro.
Per la manutenzione ordinaria, ove necessario, si utilizzerà una spugna o una spazzola
di plastica applicate ad un aspo. E’ vietato l’utilizzo di spazzole in acciaio nero.
Per eseguire tale operazione, alla base della canna fumaria, deve essere installata una
camera di raccolta di incombusti, l’accesso alla quale è garantito tramite uno sportello
metallico di chiusura a tenuta d’aria. Aprendo lo sportello d’ispezione si accede
all’interno del camino/canna fumaria e si effettuano gli interventi necessari. L’accesso
all’interno è possibile anche con la rimozione del comignolo ovvero, attraverso
l’eventuale terminale posto alla sommità.
Lo scarico delle condense e dell’acqua piovana deve essere smaltito attraverso lo
scarico condensa o la piastra di base. E’ molto importante verificare che durante il
processo di manutenzione, avvenga il libero deflusso delle condense.
7. GARANZIA
Il costruttore è esonerato da qualsiasi responsabilità, per danni causati da una non
corretta o insufficiente installazione e/o manutenzione,
ovvero da un impiego
improprio dei prodotti forniti.
20
ALLEGATO A
PLACCA DI IDENTIFICAZIONE1
AIR FUMI
CERTIFICATO CE 0407-CPD-162-(IG-277-2007)/1
SISTEMA AIR MONO
EN 1856-2 T200 P1 W V2 L50050 O(50) - EN 1856-2 T200 P1 W V2 L50060 O(50) (con guarnizione)
EN 1856-2 T200 P1 W V2 L50050 O - EN 1856-2 T200 P1 W V2 L50060 O (con guarnizione)
EN 1856-1 T200 P1 W V2 L50050 O50 - EN 1856-2 T200 P1 W V2 L50060 O50 (con guarnizione)
EN 1856-2 T600 N1 D V2 L50050 G(600) - EN 1856-2 T600 N1 D V2 L50060 G(600) (senza guarnizione)
EN 1856-2 T600 N1 D V2 L50050 G - EN 1856-2 T600 N1 D V2 L50060 G (senza guarnizione)
SEZIONE RISERVATA ALL’INSTALLATORE
SISTEMA AIR MONO INOX
[ ] (con guarnizione)
[ ] (senza guarnizione)
1) DESIGNAZIONE EN 1443 ___________________
2)D______________ mm ________
2)
3) DISTANZA DAL MATERIALE COMBUSTIBILE ___________________________mm
4)
5) NOME E INDIRIZZO INSTALLATORE ________________________________________________
______________________________________________________________________________
6) DATA, ____________________
1
ATTENZIONE LA PRESENTE TARGHETTA NON DEVE ESSERE RIMOSSA NE ALTERATA
21
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA PLACCA DI IDENTIFICAZIONE
DEL CAMINO AIR MONO INOX
La targhetta dati di impianto viene applicata nelle immediate vicinanze del camino, in posizione ben
visibile.
La stessa deve essere compilata dall’installatore e deve contenere le seguenti informazioni:
1)Designazione secondo la norma EN 1443 del anale da fumo o condotto* ;
2)Diametro interno del camino in mm;
3)Distanza minima dal materiale combustibile in mm;
4)Dati dell’installatore;
5)Data dell’installazione.
Al punto 1) Designazione secondo la norma EN 1443 del prodotto in base al tipo di funzionamento
dell’impianto;
Al punto 2) inserire il diametro indicato sul tubo o sull’imballaggio, espresso in mm;
Al punto 3) inserire nella designazione distanza minima dal materiale combustibile;
Al punto 4) inserire il nome dell’installatore;
Al punto 5) indicare la data di installazione.
*Canale da fumo/Condotto fumario AIR MONO senza guarnizione (EN 1856-2 T600 N1 D V2 L50050
G600) secondo la norma EN 1443: T600 N1 S D 2 Rxx C600
Descrizione prodotto:
Canale da fumo/Condotto fumario
Numero della norma:
EN 1443
Livello di temperatura :
T600
Livello di pressione:
N1
(N1-N2-P1-H1-H2)
Resistenza al fuoco:
S
(S:si - O:no)
Resistenza alla condensa: D
(W: umidio – D: secco)
Resistenza alla corrosione: 2
(1-2-3)
**Resistenza termica:
Rxx
Distanza dal materiale
combustibile( in mm) :
C600
** Resistenza termica Rxx: la designazione della resistenza termica è data come Rxx, dove con xx è
rappresentato un valore generico (il valore esatto varia in funzione del diametro del canale da fumo).
22
ALLEGATO B
RESISTENZE ALLA COMPRESSIONE PER IL PRODOTTO AIR MONO INOX 316,
CON E SENZA GUARNIZIONE
Diametro
(mm)
Spessore
Parete
A
B
C
D
5/10
Spessore
Isolante
(mm)
25
80
Metri
115
30
3
1
100
5/10
25
93
28
3
1
110
5/10
25
84
27
3
1
120
5/10
25
76
26
3
1
130
5/10
25
74
25
3
1
140
5/10
25
69
24
3
1
150
5/10
25
65
23
3
1
160
5/10
25
63
22
3
1
180
5/10
25
61
20
3
1
200
5/10
25
60
19
3
1
220
5/10
25
59
17
3
1
250
5/10
25
58
16
3
1
300
5/10
25
49
14
3
1
350
5/10
50
42
12
3
1*
400
5/10
50
36
10
3
1*
450
5/10
50
33
9
3
1*
500
6/10
50
29
8
3
1*
550
6/10
50
21
7
3
1*
600
6/10
50
19
6
3
1*
650
6/10
50
18
4
3
1*
* Utilizzare fascetta per cavi tiranti.
Questi valori sono validi solo per il prodotto standard, per eventuali richieste di spessore diversi, da quelli sopra
indicati, contattare l’Ufficio Tecnico della AIR FUMI.
Legenda
A: massima altezza raggiungibile utilizzando l’elemento a T90° (PD111) con piastra di partenza (PD125);
B: massima altezza supportata dall’elemento piastra intermedia (PD124) con coppia di angolari supporti murale
(PD126);
C: massima distanza tra due fascette murali (PD128);
D: massima altezza raggiungibile al di sopra dell’ultima fascetta murale.
23
ALLEGATO B
RESISTENZA A TRAZIONE PER IL PRODOTTO AIR MONO INOX 316, CON O SENZA GUARNIZIONE.
Diametro
(mm)
80
Spessore
Parete
5/10
Spessore
Isolante in (mm)
25
Carico di Trazione
(Altezza max)
68
100
5/10
25
61
110
5/10
25
57
120
5/10
25
51
130
5/10
25
49
140
5/10
25
43
150
5/10
25
39
160
5/10
25
33
180
5/10
25
29
200
5/10
25
26
220
5/10
25
21
250
5/10
25
18
300
5/10
25
17
350
5/10
50
15
400
5/10
50
13
450
5/10
50
12
500
6/10
50
10
550
6/10
50
9
600
6/10
50
7
650
6/10
50
6
24
Fac simile
di etichetta riportata sul prodotto
e sull’imballaggio.


07
07
0407
T600
T600
T600
T600
0407
AIR FUMI srl
AIR FUMI srl
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
EN 1856-2
Condotti fumari
Canali da fumo
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
EN 1856-1:2009 – EN 1856-2:2009
Camini Metallici
Condotti fumari /Canali da fumo
N1
N1
N1
N1
D
D
D
D
V2
V2
V2
V2
L50050
L50060
L50050
L50060
G
G
G
G
600 senza guarnizione
600 senza guarnizione
senza guarnizione
senza guarnizione
Lotto n.
T200 P1 W V2 L50050 O 50 con guarnizione
T200 P1 W V2 L50060 O 50 con guarnizione
T200 P1 W V2 L50050 O
con guarnizione
T200 P1 W V2 L50060 O
con guarnizione
Lotto n.
Fac simile
di etichetta che accompagna
i documenti commerciali.


AIR FUMI srl
AIR FUMI srl
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
07
0407
EN 1856-2
07
0407
EN 1856-2
Condotto metallico rigido
T600 N1 D V2 L50050 G senza guarnizione
T600 N1 D V2 L50060 G senza guarnizione
T200 P1 W V2 L50050 O con guarnizione
T200 P1 W V2 L50060 O con guarnizione
Canale da fumo metallico rigido
T600 N1 D V2 L50050 G (600) senza guarnizione
T600 N1 D V2 L50060 G (600) senza guarnizione
T200 P1 W V2 L50050 O(50) con guarnizione
T200 P1 W V2 L50060 O (50) con guarnizione
Dimensione nominale: 200 mm
Resistenza a compressione
Dimensione nominale: 200 mm
Resistenza a compressione
Carico massimo: equivalente a 30 m di elementi
Carico massimo: equivalente a 3 m di elementi
Resistenza a flessione
Resistenza a flessione
Resistenza a trazione: 26 m
Installazione non verticale:Disallineamento massimo tra i
supporti: 3 m a 90°
Distanza massima dei supporti laterali: 3 m
Resistenza a trazione: 3 m
Installazione non verticale:Disallineamento massimo tra i
supporti: 3 m a 90°
Distanza massima dei supporti laterali: 3 m
Resistenza a gelo/disgelo:Si
Resistenza a shock termico:si
Coefficiente di resistenza al flusso
Resistenza a gelo/disgelo:Si
Resistenza a shock termico:si
Coefficiente di resistenza al flusso
Valore medio di ruvidità: 1 mm
Valore medio di ruvidità: 1 mm
25
Fac-simile
di etichetta di
un Raccordo a T

07
0407
TecnoCamini srl
zona ind.le Lotti 11-15
74028 SAVA (TA)
0407-CPD-162 (IG-277-2007)/1
EN 1856-2
Raccordo a T per parete singola
T600 N1 D V2 L50050 G (600) senza guarnizione
T600 N1 D V2 L50060 G (600) senza guarnizione
T200 P1 W V2 L50050 O (50) con guarnizione
T200 P1 W V2 L50060 O (50) con guarnizione
Dimensione nominale: 200 mm
Resistenza al flusso : 1 mm
Resistenza a compressione
Carico massimo: equivalente a 30 m di elementi
Resistenza a flessione
Resistenza a trazione: 3 m
Installazione non verticale:npd
Resistenza a gelo/disgelo:Si
Resistenza a shock termico:si
Coefficiente di resistenza al flusso
Valore medio di ruvidità: 1 mm
26
Indice
pag. 28
Dichiarazione di conformità del prodotto AIR MONO senza guarnizione
pag. 02
Dichiarazione di conformità e descrizione del prodotto AIR MONO senza guarnizione
pag. 03
Dichiarazione di conformità del prodotto AIR MONO con guarnizione
pag. 04
Dichiarazione di conformità e descrizione del prodotto AIR MONO con guarnizione
pag. 05
Libretto di istruzioni – Avvertenze generali
pag. 06
Riferimenti normativi
pag. 06
Caratteristiche delle canne fumarie mono parete AIR MONO
pag. 08
Utilizzo
pag. 08
Istruzioni di installazione
pag. 09
Schemi di montaggio
pag. 13
Manutenzione
pag. 21
Garanzia
pag. 21
Placca di identificazione (Allegato a)
pag. 22
Istruzioni per la compilazione della placca di identificazione
pag. 23
Resistenza alla compressione del prodotto con/senza guarnizione inox 316
(allegato B)
pag. 24
Resistenza alla trazione del prodotto con/senza guarnizione inox 316
(allegato B)
pag. 25
Fac simile di etichetta CE riportata sul prodotto e sull’imballaggio
pag. 26
Fac simile di etichetta CE che accompagna i documenti contabili
pag. 27
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