Collegio Provinciale IPASVI di Gorizia l’evoluzione dell’immagine infermieristica italiana e il nuovo codice deontologico nel contesto attuale Monfalcone, 11 maggio 2013 Dott.ssa Orietta Masala Presidente Collegio IPASVI Gorizia Identità Professionale: elementi costitutivi • Profilo professionale (DM 739/1994) • Percorso formativo: base e post base (DM 509/99) • Codice deontologico Gli elementi costitutivi sono evidenziati da un lungo ed articolato percorso legislativo il quale definisce inoltre: • ruolo nelle organizzazioni sanitarie • responsabilità professionale 18/12/2015 Masala Orietta L 243/1980 IL PERCORSO LEGISLATIVO PER LA PROFESSIONE INFERMIERISTICA (inf. generici) L 795/1973 (Strasburgo) L 124/1971 (maschi) DPR 775/1965 (DAI) DM509 DM270 (atenei) (atenei) RD 2330/1929 DM739 L 42 /99 L 251 /2000 (profilo) mansionario (dirigenza) 1929-1980 1994 1999 18/12/2015 2000 DI 2-4-01 (Classi di laurea) 2001 Masala Orietta L 1-2002 L 69 (equipoll) (defibrill) 2002 2004 L 43 /2006 (coordin) 2006 Decreto ministeriale 14 settembre 1994, n. 739 Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere - Art.1 – Primo comma • E’ individuata la figura dell’infermiere con il seguente profilo: l’infermiere è l’operatore sanitario che, in possesso del DIPLOMA ABILITANTE e dell’iscrizione all’albo PROFESSIONALE, è RESPONSABILE dell’assistenza INFERMIERISTICA. Secondo comma • L’assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’assistenza ai malati e dei disabili di tutte le età e l’educazione sanitaria 18/12/2015 Masala Orietta Identità Professionale: elementi costitutivi • Profilo professionale (DM 739/1994) • Percorso formativo: base e post base (DM 509/99) • Codice deontologico Gli elementi costitutivi sono evidenziati da un lungo ed articolato percorso legislativo il quale definisce inoltre: • ruolo nelle organizzazioni sanitarie • responsabilità professionale 18/12/2015 Masala Orietta DM 509/99 : Formazione infermieristica Formazione avanzata DOTTORATO DI RICERCA (180 CFU) MASTER 2° LIVELLO (60 CFU) LAUREA SPECIALISTICA (120 CFU) MASTER 1° LIVELLO (60 CFU) LAUREA IN INFERMIERISTICA (180 CFU) 18/12/2015 Masala Orietta Formazione base Identità Professionale: elementi costitutivi • Profilo professionale (DM 739/1994) • Percorso formativo: base e post base (DM 509/99) • Codice deontologico Gli elementi costitutivi sono evidenziati da un lungo ed articolato percorso legislativo il quale definisce inoltre: • ruolo nelle organizzazioni sanitarie: infermiere, coordinatore, DS Professional • responsabilità professionale 18/12/2015 Masala Orietta Nuove frontiere della competenza e responsabilità infermieristica Sviluppo nelle competenze relative al triage di PS -SEE and TREAT (PS toscana) -triage Emilia Romagna Assistenza domiciliare: Inf.di famiglia, cure primarie,ICA, IET ecc. 18/12/2015 Masala Orietta Le specializzazioni dal punto di vista normativo -OGGI Profilo dell'Infermiere (DM 739/1994) prevedeva formazione post-base in 5 aree, ritenute preferenziali– mai attuate o regolamentate (come da DM) a livello nazionale Art. 6 legge 43/2006 prevede, in base al livello formativo la classificazione delle professioni sanitarie in: - professionisti specialisti con master Universitario 18/12/2015 Masala Orietta Legge 1 febbraio 2006 n.43 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali” 18/12/2015 Masala Orietta Legge 43/2006 Conferma e valorizza la centralità dei percorsi formativi accademici post-base per acquisizione professionalità e competenze Conferma e riconosce il ruolo del Collegio (ora Ordine) nella funzione di garante delle competenze dell ’ impegno deontologico dei professionisti a favore degli iscritti. Diritto alla salute dei cittadini 18/12/2015 Masala Orietta Bozza evoluzione della professione infermieristica: aree di competenza-responsabilità nei nuovi scenari sanitari e socio sanitari 18/12/2015 Masala Orietta 18/12/2015 Masala Orietta Decreto Balduzzi legge 8 novembre 2012 n.189 • Art. 1 Riordino dell'assistenza territoriale e mobilità del personale delle aziende sanitarie 1. Le regioni definiscono l'organizzazione dei servizi territoriali di assistenza primaria promuovendo l'integrazione con il sociale, anche con riferimento all'assistenza domiciliare, e i servizi ospedalieri, al fine di migliorare il livello di efficienza e di capacità di presa in carico dei cittadini, secondo modalità operative che prevedono forme organizzative mono professionali, denominate aggregazioni funzionali territoriali, che condividono, in forma strutturata, obiettivi e percorsi assistenziali, strumenti di valutazione della qualità assistenziale, linee guida, audit e strumenti analoghi, nonché' forme organizzative multi professionali, denominate unità complesse di cure primarie, che erogano, in coerenza con la programmazione regionale, prestazioni assistenziali tramite il coordinamento e l'integrazione dei medici, delle altre professionalità convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, degli infermieri, delle professionalità' ostetrica, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e del sociale a rilevanza sanitaria. 18/12/2015 Masala Orietta Identità Professionale: elementi costitutivi • Profilo professionale (DM 739/1994) • Percorso formativo: base e post base (DM 509/99) • Codice deontologico Gli elementi costitutivi sono evidenziati da un lungo ed articolato percorso legislativo il quale definisce inoltre: • ruolo nelle organizzazioni sanitarie • responsabilità professionale 18/12/2015 Masala Orietta RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE: RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE • LEGGE 26 febbraio 1999, n. 42 “Disposizioni in materia di Professioni Sanitarie” La denominazione “professione sanitaria ausiliaria” e sostituita dalla denominazione “professione sanitaria” • -Sono abrogati i mansionari 18/12/2015 Masala Orietta RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE: RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE • LEGGE 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni Sanitarie Infermieristiche, Tecniche della Riabilitazione, della prevenzione nonché della professione Ostetrica” Gli operatori delle professioni sanitarie dell’area delle scienze infermieristiche e della professione sanitaria ostetrica svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonchè dagli specifici codici deontologici ed utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell’assistenza. 18/12/2015 Masala Orietta RESPONSABILITA’ Il CODICE DEONTOLOGICO è il manifesto degli impegni dell’infermiere, indica i modelli di comportamento che l’infermiere si impegna a realizzare. Il Codice Deontologico è il decalogo delle responsabilità che scaturiscono dai valori stessi della professione. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 19: l’infermiere promuove stili di vita sani, la diffusione del valore della cultura della salute e della tutela ambientale, anche attraverso l’informazione e l’educazione. A tal fine attiva e sostiene la rete di rapporti tra servizi e operatori. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 21: l’infermiere, rispettando le indicazioni espresse dall’assistito, ne favorisce i rapporti con la comunità e le persone per lui significative, coinvolgendole nel piano di assistenza. Tiene conto della dimensione interculturale e dei bisogni assistenziali ad essa correlati. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 26: l’infermiere assicura e tutela la riservatezza nel trattamento dei dati relativi all’assistito. Nella raccolta, nella gestione e nel passaggio dei dati. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 28: l’infermiere rispetta il segreto professionale non solo per obbligo giuridico, ma per intima convinzione e come espressione concreta del rapporto di fiducia con l’assistito. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 42: l’infermiere tutela la dignità propria e dei colleghi, attraverso comportamenti ispirati al rispetto e alla solidarietà. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 43: l’infermiere segnala al proprio Collegio professionale ogni abuso o comportamento dei colleghi contrario alla deontologia. 18/12/2015 Masala Orietta Codice Deontologico: “Immagine e responsabilità” CODICE DEONTOLOGICO art. 44: l’infermiere tutela il decoro personale ed il proprio nome. Salvaguarda il prestigio della professione ed esercita con onestà l’attività professionale. 18/12/2015 Masala Orietta Patto Infermiere Cittadino: 12 Maggio 1996 Inquadramento dell’assistenza in una dimensione sociale più ampia dei limiti delle sole strutture sanitarie, proponendo un “contratto” tra infermiere e cittadino. 18/12/2015 Masala Orietta PATTO INFERMIERE CITTADINO Io infermiere mi impegno nei tuoi confronti a: PRESENTARMI al nostro primo incontro, spiegarti chi sono e cosa posso fare per te. SAPERE chi sei, riconoscerti, chiamarti per nome e cognome. FARMI RICONOSCERE attraverso la divisa e il cartellino di riconoscimento. DARTI RISPOSTE chiare e comprensibili o indirizzarti alle persone e agli organi competenti. FORNIRTI INFORMAZIONI utili a rendere più agevole il tuo contatto con l’insieme dei servizi sanitari. GARANTIRTI le migliori condizioni igieniche e ambientali. FAVORIRTI nel mantenere le tue relazioni sociali e familiari. RISPETTARE il tuo tempo e le tue abitudini. AIUTARTI ad affrontare in modo equilibrato e dignitoso la tua giornata supportandoti nei gesti quotidiani di mangiare, lavarsi, muoversi, dormire, quando non sei in grado di farlo da solo. 18/12/2015 INDIVIDUARE i tuoi bisogni di assistenza, condividerli con te, proporti le possibili soluzioni, operare insieme per risolvere i problemi. INSEGNARTI quali sono i comportamenti più adeguati per ottimizzare il tuo stato di salute nel rispetto delle tue scelte e stile di vita. GARANTIRTI competenza, abilità e umanità nello svolgimento delle tue prestazioni assistenziali. RISPETTARE la tua dignità, le tue insicurezze e garantirti la riservatezza. ASCOLTARTI con attenzione e disponibilità quando hai bisogno. STARTI VICINO quando soffri, quando hai paura, quando la medicina e la tecnica non bastano. PROMUOVERE e partecipare ad iniziative atte a migliorare le risposte assistenziali infermieristiche all’interno dell’organizzazione. SEGNALARE agli organi e figure competenti le situazioni che ti possono causare danni e disagi. Masala Orietta Il contesto … 18/12/2015 Masala Orietta evoluzione dei bisogni delle persone Cambiamento demografico Aumento della popolazione fragile Aumento persone, malate e non, evolute e competenti domanda di salute che richiede di uscire dalle risposte classiche e tradizionali Una domanda che oggi deve fare i conti con la sostenibilità del sistema 18/12/2015 Masala Orietta Professionalità immagine Le immagini sono spesso quel che resta impresso più a lungo nella memoria