ISTITUTO SALESIANO AGOSTI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Piazza S. Giovanni Bosco, 12 32100 BELLUNO Tel. 0437/34815 Fax: 0437/32704 IL DIRETTORE E DIRIGENTE SCOLASTICO Prot.: 03/15-16 Belluno, 28 settembre 2015 Oggetto: avvertenze educative.Gentilissimi signori genitori, sicuri di fare cosa gradita, sentito il Collegio dei Docenti, con la presente si inviano alcune indicazioni orientate ad una corretta gestione dei rapporti fra scuola e famiglia. All’interno di un ambiente educativo di ampia accoglienza, quale è la scuola, vi sono infatti ruoli e responsabilità precisi: la presenza dei genitori, sollecitata e gradita – come da Progetto Educativo – nei momenti ad essa espressamente dedicati, non può né deve sovrapporsi al ruolo ed alle responsabilità del personale educativo della scuola, in particolare nella fascia oraria di presenza degli alunni in Istituto. Con la presente, pertanto: 1) si presentano alcune norme già indicate nel Regolamento d’Istituto, di prossima pubblicazione sul sito web della scuola; 2) si precisano gli orientamenti della scuola circa alcuni aspetti non espressamente esplicitati. La presente circolare ha dunque valore normativo, a mente di quanto indicato dalla premessa del Regolamento d’Istituto la quale afferma che “per le situazioni non contemplate direttamente dal Regolamento, si rimanda – oltre che alle norme dettate dal buon senso e dalla buona educazione – al giudizio dell’autorità competente ed alle vigenti norme in materia”. 1. Accesso alle aule A tale riguardo il Regolamento è estremamente chiaro ed esplicito: “Ad eccezione dei docenti, degli alunni e del personale, è vietato a chiunque accedere alle aule senza il permesso del Preside (o di chi lo rappresenta)”. [Regolamento, Sezione 1, art. 35]; “Ai genitori non è consentito accedere alle aule durante le lezioni. I colloqui con gli insegnanti avverranno durante l’ora di ricevimento o su appuntamento nei locali a ciò destinati”. [Regolamento, Sezione 3, art. 5]. Si invitano pertanto le SS.LL. ad attendersi a tali indicazioni. Si precisa che, qualora per giustificati motivi un genitore fosse nella necessità di contattare il proprio figlio, è tenuto a rivolgersi alla portineria dell’Istituto, i cui operatori sono già informati delle procedure da seguire in tali casi. 2. Accesso dei genitori alla mensa Sulla scorta di quanto affermato nella premessa, i genitori che, per giustificati motivi, desiderassero accedere alla mensa sono pregati di richiederne il permesso utilizzando 1 l’apposito modulo disponibile in portineria. Nel modulo stesso vengono indicate le condizioni da rispettare. 3. Allergie ed intolleranze alimentari Le allergie e le intolleranze alimentari medicalmente documentate sono fattori che richiedono particolare attenzione da parte del personale educativo della scuola. Pertanto si invitano tutti i genitori a segnalare quanto prima eventuali allergie ed intolleranze alimentari utilizzando l’apposita modulistica disponibile in portineria. Nel contempo si comunica che, in assenza di indicazioni di natura medica, il personale educativo non è tenuto né autorizzato a porre in essere trattamenti particolari per quanto concerne il vitto degli alunni. 4. Ricreazioni Anche a questo riguardo vale ciò che è stato affermato nella premessa. Durante il tempo della ricreazione – tempo fondamentale per la socializzazione con i compagni – gli alunni sono affidati alla custodia educativa del personale della scuola. Risulta pertanto inopportuna la presenza di genitori nel cortile e negli altri ambienti utilizzati durante tale attività. Qualora, per motivi gravi ed eccezionali, si creasse la necessità di contattare il proprio figlio nel tempo di ricreazione, si utilizzino le modalità indicate al precedente punto 1. Si coglie anche l’occasione per ricordare che il personale educativo della scuola, quando è in servizio durante la ricreazione, è tenuto all’assistenza e non può essere distolto da tale attività per colloqui, incontri o quant’altro. 5. Puntualità Ricorda il Regolamento di Istituto che: “In caso di ritardo, dovuto a cause gravi ed eccezionali, gli alunni saranno ammessi alle lezioni previa autorizzazione del Preside (o di chi lo rappresenta)”. [Regolamento, Sezione 1, art. 12]; e che: “In caso di ritardi non motivati o abitudinari l’alunno è ammesso alle lezioni a discrezione del Preside (o di chi lo rappresenta)”. [Regolamento, Sezione 1, art. 13]. Si invitano pertanto le SS. LL. a garantire il rispetto della puntualità all’inizio della giornata scolastica che è fissato per le ore 7.50 in scuola primaria, per le ore 7.55 in scuola secondaria di primo grado. 6. Assenze Il Regolamento di Istituto stabilisce che: “Dopo ogni assenza l’alunno deve presentare prima dell’inizio delle lezioni al Preside (o a chi lo rappresenta) giustificazione scritta sul libretto personale: essa deve esprimere con chiarezza i giorni ed il reale motivo dell’assenza (cfr. D.M. 13 dicembre 2001, n. 489, art. 2, commi 5 e 6) ed essere firmata dai genitori o da chi ne fa le veci” [Regolamento, Sezione 1, art. 7]; “Nel caso di assenze ricorrenti o con motivazioni poco chiare il Preside (o chi lo rappresenta) si metterà in comunicazione con la famiglia (cfr. D.M. 13 dicembre 2001, n. 489, art. 2, commi 5 e 6)” [Regolamento, Sezione 1, art. 11]; “Per le uscite prima del termine delle lezioni, l’alunno dovrà presentare la richiesta dei genitori, o di chi ne fa le veci, al Preside (o a chi lo rappresenta), prima dell’inizio della prima ora di lezione”. [Regolamento, Sezione 1, art. 16]. Si raccomanda di evitare in ogni modo assenze arbitrarie che possano ledere il diritto/dovere all’istruzione: il succitato D.M. 13 dicembre 2001, n. 489, art. 2, commi 5 e 6 richiama come non sia facoltà dei genitori decidere se e quando i figli debbano andare a scuola; è piuttosto loro facoltà valutare se sussistano valide e giustificate motivazioni per non andarci. 2 Il Regolamento di Istituto stabilisce altresì che: “L’assenza prolungata per ragioni diverse dalla malattia deve essere concordata anticipatamente con il Preside (o con chi lo rappresenta)”. [Regolamento, Sezione 1, art. 9]. Premesso che per assenza prolungata si intende ordinariamente quella che perduri per più di due giorni scolastici, si richiede che in tali situazioni i genitori presentino al docente coordinatore la richiesta di permesso con almeno una settimana d’anticipo sull’assenza, tramite l’apposita modulistica disponibile in portineria. Alla richiesta farà seguito risposta formale da parte della Scuola. Si coglie l’occasione in questa sede per sottolineare che il personale docente non ha alcun onere di predisposizione di compiti o di lavoro “ad personam” per gli alunni assenti, a maggior ragione se per motivi diversi dalla malattia. Si ricorda pure che eventuali permessi permanenti (per l’intero anno o per parti di esso) d’entrata posticipata o di uscita anticipata vanno richiesti esclusivamente allo scrivente ed esclusivamente dallo scrivente autorizzati. 7. Abbigliamento Afferma il Regolamento: “L’abbigliamento è una manifestazione del rispetto dell’ambiente e delle persone che vi operano. Lo studente deve avere un abbigliamento decoroso e rispettoso dei compagni, degli insegnanti e dell’istituzione. La cura della propria persona nell’aspetto esteriore (comprese le acconciature) e nella pulizia personale sono segno di maturità personale e sociale”. [Regolamento, Sezione 1, art. 28]. Si confida pertanto nella collaborazione delle SS. LL. per ciò che concerne l’opportuna vigilanza affinché l’abbigliamento, nelle fogge e nei contenuti, sia sempre consono all’ambiente scolastico. Si invitano altresì le SS. LL. a ricordare ai propri figli la necessità di provvedere a tenere allacciate le proprie calzature o, nel caso di incapacità a tale operazione, di provvedere calzature che non necessitino di lacci. Si sottolinea, in particolare, che i docenti hanno ricevuto l'indicazione perentoria di non accettare che nelle ore di Educazione Fisica gli alunni si presentino a lezione senza che le scarpe siano debitamente allacciate; la medesima indicazione vale per quanto concerne i giochi di movimento durante la ricreazione. 8. Telefoni cellulari – SOLO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Recita il Regolamento: “[…] Gli alunni non devono portare a scuola alcun materiale che non abbia diretta attinenza con l’attività scolastica e/o che possa distrarre dalla medesima. Nel caso ciò avvenga, i docenti hanno facoltà di ritirare tali materiali e di riconsegnarli esclusivamente ai genitori”. [Regolamento, Sezione 1, art. 26] Tale indicazione mira non solo ad impedire che gli alunni abbiano a disposizione un'occasione di distrazione, ma anche ad evitare che i ragazzi si uniformino ad una cultura dell'apparenza – purtroppo molto in voga, ma assolutamente incoerente con i valori di riferimento del Progetto Educativo delle Scuole Salesiane -, per la quale la dignità di una persona non dipende dai valori che sa dimostrare di aver interiorizzato (da ciò che è), ma dagli oggetti che può permettersi di ostentare (da ciò che ha). Coscienti, peraltro, che talune situazioni richiedono al termine dell’attività scolastica una certa facilità di contatto tra famiglia ed alunno (distanza notevole da percorrere per rientrare a casa, motivi di organizzazione familiare, frequenza consistente di imprevisti lavorativi, ecc.), si prevede che, nei casi in cui si constati la presenza di validi motivi, è permesso agli alunni di portare con sé all’interno dell’Istituto il telefono cellulare, secondo quanto indicato dell’art 30: “Agli alunni della scuola secondaria di primo grado è permesso portare all’interno dell’edificio scolastico il telefono cellulare solo a condizione che i genitori abbiano chiesto ed ottenuto l’autorizzazione dal Preside (o da chi lo rappresenta). Esso deve comunque essere tenuto spento e riposto durante l’intera giornata scolastica. 3 Qualora dovesse essere trovato acceso se ne prevede il ritiro e la restituzione ai genitori (Dir. Min. 15.03.2007)”. [Regolamento, Parte 1, art. 30] Si sottolinea che tale permesso verrà concesso solo previo accordo dei genitori con lo scrivente e, comunque, a precise condizioni: 1. il cellulare va rigorosamente spento all’ingresso in Istituto, tenuto spento e riposto durante l’intera permanenza a scuola e riacceso solo all’uscita dall’Istituto; 2. si richiede che funzionalità e valore del cellulare stesso siano proporzionati all’uso e all’età degli utenti e che quindi non prestino il fianco a possibili motivi d’ostentazione incoerenti con le linee educative tracciate nel Progetto d’Istituto; 3. al fine di prevenire infelici situazioni su cui la cronaca ha più volte avuto l’occasione di tornare negli anni passati e ricordando che: “È mancanza grave introdurre riviste o materiale non conforme alla dignità della persona e contrari ai principi morali ed educativi cristiani dell’Istituto” [Regolamento, Sezione 1, art. 29], si richiede espressamente che tali telefoni cellulari siano sprovvisti di: fotocamera; editor videoclip e foto; movie director per la produzione automatica di videoclip; caricamento foto e videoclip sul web; nonché di browser per la navigazione in internet. Si coglie, a proposito, l’occasione per ricordare come la motivazione, addotta talora dai ragazzi, che non siano reperibili sul mercato telefoni cellulari sprovvisti degli optional di cui sopra, non trovi riscontro nella realtà: per constatarlo è sufficiente accedere ai siti internet dei principali produttori. Al fine pertanto di regolarizzare tali accordi, quanti ritengono di avere reali motivazioni in merito all’argomento trattato, sono pregati di compilare il modulo di richiesta d’autorizzazione disponibile in portineria e di farlo pervenire in busta chiusa al docente coordinatore di classe entro venerdì 2 ottobre p.v. Si ricorda che, fatti salvi i casi concordati, i telefoni cellulari che dovessero essere rinvenuti all'interno dell'ambiente scolastico verranno – come da articolo succitato - presi in consegna dal personale educativo e riconsegnati esclusivamente ai genitori erogando, nel contempo, gli opportuni provvedimenti disciplinari. Certi di operare per un servizio qualitativamente sempre migliore e rimanendo a disposizione per ogni eventuale chiarimento, è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti. IL DIRETTORE E DIRIGENTE SCOLASTICO prof. dott. don Sergio Castellini 4