ISTITUTO PLURICOMPRENSIVO
Laives (BZ)
Scuola primaria in lingua italiana “M. Gandhi”
CONTRATTO
FORMATIVO DELLE
CLASSE 2 A
Anno scolastico 2015 - 2016
Premessa: perché un contratto formativo?
Il contratto formativo di classe, è un documento creato per regolare i
rapporti tra insegnanti, genitori e alunni, sulla base:
 dell’esperienza professionale delle insegnanti;
 dell’analisi della situazione ambientale in coerenza con quanto
evidenziato nel POF (piano dell’offerta formativa) della nostra scuola;
 dei bisogni prevalenti individuati nel gruppo classe;
 di scelte concordate e motivate nel team delle insegnanti.
E’ utile per:
 essere chiari nei confronti dei genitori, cioè per comunicare e condividere
scelte, decisioni, criteri e proposte;
 definire aree di competenza specifiche (per esempio la DIDATTICA
DELLE DISCIPLINE è competenza degli insegnanti e del Dirigente
Scolastico, quali esperti del settore; gli ASPETTI EDUCATIVI, invece,
vorremmo che fossero frutto di una contrattazione e collaborazione attiva
con le famiglie).
 Garantire coerenza e continuità nel lavoro a casa e a scuola.
CHI SIAMO
Il team degli insegnanti della classe prima A è così composto:
INSEGNANTE
LANDRO BARBARA
DISCIPLINA
Inglese
ORARIO UDIENZA
Mercoledì e giovedì dalle 10.00
alle 10.30
BOCCHIN DANIELA
Matematica,
scienze,
all’immagine, ed.motoria
LORENZANI ELENA
Collaboratrice all'integrazione
MACCAGNAN PAOLO
Italiano, antropologia, ed. al martedì e giovedì
suono e alla musica.
10.00 alle ore 10.30
PETRALIA GRAZIA
Religione
Mercoledì e giovedì dalle 10.00
alle 10.30
NARDELLI CONCETTA
Sostegno
A richiesta su appuntamento
SYLVIA GEIER
Tedesco
Giovedì dalle 10.00 alle 11.00
ed. Martedì dalle ore 8.00 alle ore
9.00
Su appuntamento a richiesta
dalle ore
ASPETTI ORGANIZZATIVI
COMPITI
I compiti a casa vengono assegnati solo di venerdì.
Sono esercizi e attività analoghe a quelle svolte in classe, non riguardano mai
aspetti nuovi della programmazione.
L’insegnante spiega sempre le consegne e le fa riformulare agli alunni per
verificarne la comprensione.
I compiti vengono visionati nel giorno per cui si richiedono o in quelli
immediatamente successivi.
Nei confronti di assenze prolungate sarà cura del genitore prevedere eventuali
recuperi, contattando un compagno di classe del/della proprio/a figlio/a o
richiedendo agli insegnanti.
PERMESSI
La richiesta di far uscire anticipatamente vostro/a figlio/a deve essere sempre
scritta sul libretto delle comunicazioni. L’alunno/a deve essere ritirato/a dalla
classe dal genitore; nel caso in cui venga una persona adulta diversa dai genitori
si raccomanda di portare una delega scritta.
Se avete la necessità di far entrare vostro/a figlio/a a scuola più tardi, dovrete
passare prima dalla segreteria e compilare la pagina preposta nel libretto delle
comunicazioni. I BAMBINI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI FINO
ALLA CLASSE, NON POSSONO ESSERE LASCIATI ENTRARE A
SCIOLA DA SOLI.
Gentilmente si chiede di non ritirare o portare il vostro/a bambino/a durante
l’orario di mensa ( dalle 12.00 alle 12.30).
ASSENZE
Le assenze vanno sempre giustificate sul libretto delle giustificazioni, così
come i ritardi e le uscite anticipate. Non è necessario portare il certificato
medico per assenze superiori ai cinque giorni (va sempre portato in caso di
pediculosi). Si rammenta che la responsabilità della lotta alla pediculosi spetta
alla famiglia che deve controllare e sottoporre il bambino/a ai trattamenti del
caso.
In caso di infortunio con conseguente ingessatura o uso di stampelle, è
necessario farsi rilasciare dal personale medico del Pronto Soccorso, un
certificato che attesti che l'alunno può essere riammesso alla frequenza
scolastica e che riporti per quanti giorni, invece, si dovrà astenere dalle attività
fisiche.
ORARIO DELLE LEZIONI
Al mattino, quando suona la campanella delle 7.55, lasciate i vostri figli al cancello.
È un modo per farli sentire più responsabili e “grandi”, nel caso in cui i bambini
avessero dei problemi si possono rivolgere ai “vigili al cancello”, i ragazzi delle
classi quinte che saranno incaricati di dirigere i bambini verso il punto di ritrovo delle
classi.
L’orario delle lezioni per le classi prime a tempo pieno è il seguente: dalle ore 7,55
alle ore 16,00, dal lunedì al venerdì.
Il momento della pausa si articola in due fasi:
 Dalle 10.00 alle 10.15 i bambini si recano ai servizi, poi mangiano stando
seduti al proprio banco coperto dalla tovaglietta e lo riordinano quando
hanno terminato di mangiare.
 Dalle 10.15 alle 10.30 si va in cortile dove giocano liberamente sotto la
sorveglianza delle insegnanti.
Il tempo mensa va dalle 12,00 alle 12,30, mentre il tempo dell’interscuola
(pausa lunga) va dalle ore 12,30 alle ore 13,30.
Alle ore 16,00 i bambini verranno accompagnati dagli insegnanti in fila fino in
prossimità del cancello dove li potrete ritirare.
A questo proposito si ricorda che i bambini di prima e seconda DEVONO
sempre essere ritirati dai genitori o da una persona maggiorenne con delega.
Vi preghiamo nel rispetto dei vostri figli e di chi opera a scuola di osservare
puntualmente l’orario di uscita stabilito, rammentandovi che non esiste alla
scuola primaria un margine di tempo supplementare oltre alle ore 16.00 e di non
sostare nel cortile oltre l'orario di uscita delle classi in modo da evitare
assembramenti e situazioni di difficile gestione.
OBIETTIVI FORMATIVI:
Riteniamo che sia importante, nell'ottica della crescita personale dei bambini,
perseguire alcuni fondamentali obiettivi formativi:








Imparare ad assumersi le responsabilità delle proprie azioni
Imparare a fare domande, a usare i propri errori per imparare di più e meglio
Imparare ad ascoltare e a comprendere gli altri
Imparare ad usare in modo migliore, nella vita quotidiana, “la mente, il cuore,
le mani”
Imparare ad essere più autonomi e sicuri delle proprie capacità
Imparare affrontare le nuove situazioni a non arrendersi alle prime difficoltà
Imparare ad aiutare gli altri e ad accettare il loro aiuto
Imparare ad essere se stessi, a sapersi sottrarre alla pressione del gruppo
OBIETTIVI FORMATIVI da condividere per promuovere l'autonomia e l'ascolto
A SCUOLA
A CASA
Promuovere l'autonomia nell'organizzare il Si controllano i quaderni e si verificano i lavori
proprio lavoro. Assegnazione di incarichi da svolti e gli eventuali compiti.
svolgere a turno.
Controllare assieme al bambino il materiale
Promuovere la gestione sempre più autonoma didattico.
del materiale scolastico nonché dei propri
indumenti.
Si controlla ogni giorno il diario.
Promuovere una gestione consapevole del diario
e sensibilizzare gli alunni sull'importanza del
suo utilizzo.
Si attribuirà grande importanza al rispetto delle
norme della comunicazione (ascolto, rispetto del
Promuovere la competenza dell'ascolto sia sotto turno di parola) anche in occasione dei confronti
il profilo dell'attenzione sia sotto quello della in ambito familiare.
reale comprensione dei messaggi verbali e non
che caratterizzano la vita scolastica.
ASPETTI METODOLOGICI
Per permettere all’alunno di essere protagonista del proprio percorso formativo,
verranno utilizzate metodologie che permettano al bambino di partire dalle proprie
conoscenze, stimolandolo a creare relazioni e collegamenti tra nuovi concetti, in
modo che ciò gli consenta di dare un senso a ciò che sta sperimentando e quindi alla
realtà che lo circonda.
Contratto quotidiano:
 Il lunedì mattina i bambini avranno il tempo di svuotare la cartella,
riponendo tutti i quaderni negli scaffali.
 Ogni mattina all’inizio della lezione, gli incaricati a turno dovranno
ricostruire la “stradina della giornata”. Ogni materia viene rappresentata
dal disegno creato dai bambini lo scorso anno. Questi disrgni verranno
disposti seguendo l'ordine dell'orario di classe. Alla fine di ogni lezione
gli incaricati dovranno girare il cartellino della materia appena svolta. In
ogni momento della giornata i bambini potranno rendersi conto del tempo
che passa.
 Prima del termine delle lezioni verrà lasciato il tempo ai bambini di
riordinare con calma le proprie cose.

Si presterà attenzione a distribuire i carichi cognitivi, alternando attività
teoriche e pratiche.
ACCOGLIENZA
La mattina, prima di iniziare la lezione, verrà dedicato del tempo al racconto
libero e spontaneo dei bambini. Ciò tende a favorire
 il clima positivo prima dell’inizio dell’attività didattica,
 la capacità di riflettere e riferire il proprio vissuto,
 la reciproca conoscenza,
 il rispetto e all’ascolto dell’altro.
VALUTAZIONE:
“ Se non c’è errore non c’è apprendimento”
La valutazione serve essenzialmente a due scopi:
1. Al bambino per sapere a che punto è arrivato;
2. All’insegnante per sapere da dove partire e come proseguire nel proprio
lavoro.
La valutazione formativa non si propone di valutare l’alunno ma di offrirgli
tutte le informazioni possibili per aiutarlo ad individuare le proprie capacità, a
riconoscere gli errori, proponendo attività che consentano ad ogni bambino di
seguire un percorso personale, lavorando nel rispetto dei suoi tempi di
apprendimento. Perciò la valutazione di ciascun alunno non potrà prescindere
dal suo livello di partenza e terrà conto dei risultati raggiunti, ma anche
dell’impegno profuso. L’errore non va sottolineato come momento di
fallimento, ma utilizzato come stimolo alla riflessione. Vogliamo abituare il
bambino all’autocorrezione, riflettendo insieme sul percorso fatto. Valuteremo
comunque sempre il prodotto (disegno, scheda, esercizio) e mai il bambino (le
sue capacità). Eviteremo perciò di sottolineare l’errore per effettuare le
correzioni e, accanto ai timbri e gli adesivi usati lo scorso anno, introdurremo
gradualmente i voti.
PROGETTI
PROGETTO
TEATRO NELLA
SCUOLA
LA FESTA DI
COMPLEANNO
RASSEGNA DI
CORI
FESTA DI NATALE
GLI INSETTI DEI
NOSTRI PRATI: IL
LOMBRICO
GITA
PROGETTO DI
TEATRO E
EDUCAZIONE
ALL'IMMAGINE
Quest’anno i vostri bambini parteciperanno alle seguenti attività e progetti:
PERCHE’
PERIODO
LUOGO
ESPERTO
Avvicinare i bambini al
Uno spettacolo nel primo
Aula Magna
Compagnie teatrali.
linguaggio teatrale e stimolarli quadrimestre e uno nel
alla narrazione.
secondo.
Rendere protagonisti i bambini. Un giorno al mese si
Si festeggia in classe con i
Avviare alla registrazione degli festeggeranno tutti i
compagni. I festeggiati
avvenimenti e alla
bambini nati in quel mese.
prepareranno un dolce per i
comprensione della successione Per i compleanni estivi si
compagni che verrà
temporale.
organizzerà una festa prima mangiato poi tutti insieme. I
della fine dell’anno
festeggiati riceveranno un
scolastico.
piccolo regalo preparato dai
compagni e dagli insegnanti.
La classe parteciperà assieme
10 dicembre
Teatro Comunale di Gries a
alle altre seconde ad una
Bolzano
rassegna natalizia di cori delle
scuole primarie organizzata
dall'Intendenza scolastica.
Concerto di Natale
23 dicembre
Aula Magna
Osservazione del lombrico,
Primavera
individuazione delle sue
caratteristiche; costruzione e
osservazione di un lombricaio.
Prendere contatto con strumenti 2 maggio
musicali di diversi tipi,
conoscerli e provare a suonarli.
Scuola, giardino
Prendere coscienza delle
proprie emozioni; riconoscere
le emozioni e le sensazioni
suscitate da un dipinto o da una
Sala polifunzionale di via
Pietralba e scuola
Secondo quadrimestre
Esperti ECO
INSTITUT
Museo di strumenti musicali Max Castlunger
a percussione (Settequerce)
Giorgio Cattelan
fotografia e scoprire che
utilizzare colori diversi per lo
stesso paesaggio può suscitare
sensazioni diverse.
VISITA ALLA
BIBLIOTECA
INTERSCOLASTICA
Sviluppare il piacere alla lettura Tutto l’anno, a cadenze
ed all’ascolto
regolari
Biblioteca Interscolastica
Scarica

CONTRATTO FORMATIVO DELLE CLASSE 2 A