ALLEGATO 1 ISTITUTO “CATERINA CITTADINI” SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “SUORE ORSOLINE DI SOMASCA” REGOLAMENTO INTERNO Anno scolastico 2012-2013 1)PUNTUALITA’ 1.1. Si ritiene indispensabile la puntualità a scuola, come pure l’essere forniti di tutto il materiale scolastico ed essere preparati in tutte le materie. 2) RITARDI – PERMESSI – ASSENZE – GIUSTIFICAZIONI 2.1. È considerato ritardo l’ingresso dopo le ore 8.10 (suono della prima campanella) perciò, oltre tale orario, l’alunno non potrà entrare in classe ma dovrà passare in Segreteria, sia che il ritardo venga giustificato dal genitore sia in mancanza di giustifica. Al terzo ritardo consecutivo con o senza giustificazione, rilevato dal registro di classe e dal registro della Segreteria, l’alunno dovrà essere accompagnato dal genitore in Presidenza. Dopo 5 ritardi a quadrimestre senza giustificazione verrà convocata la famiglia e si procederà all’abbassamento del voto di comportamento. Non è segno di rispetto del proprio dovere scolastico l’assentarsi spesso, il richiedere permessi di entrata posticipata (non oltre le 9.10) e di uscita anticipata (non prima delle ore 13.05). 2.2. Le richieste di uscita anticipata dovranno essere compilate sul libretto di giustificazione dal genitore e presentate in Segreteria e al docente; l’alunno potrà uscire da scuola solo se accompagnato dal genitore o da persona autorizzata. 2.4. La giustificazione delle assenze dovrà essere scritta sul libretto personale dell’alunno, firmata dal genitore ed esibita in classe al docente della prima ora. 2.5. Per le giustificazioni di assenze superiori a 5 giorni, che richiedono il certificato medico, esse andranno esibite e fatte firmare dall’alunno in Presidenza prima di entrare in classe. 2.6. Il libretto delle assenze dovrà essere sempre nello zaino e custodito con cura poiché necessario per le comunicazioni dei docenti alla famiglia (voti verifiche scritte/orali, convocazioni ecc.). 3) COMPORTAMENTO ALUNNI 3.1. Si richiede un abbigliamento decoroso e adeguato all'età degli alunni e all’ambiente scolastico (no pantaloni corti o a vita bassa; no magliette eccessivamente attillate, scollate e corte; no canottiere, minigonne). Il look sia sobrio: in caso contrario verrà immediatamente contattato il genitore poiché l’alunno/a non potrà partecipare alle lezioni. 3.2. È severamente proibito portare il cellulare durante le attività didattiche (compreso l’intervallo): per ogni necessità o urgenza la comunicazione si effettuerà con telefono della scuola con il permesso della Preside o di chi ne fa le veci. In caso di uso improprio, il cellulare sarà trattenuto in Segreteria e riconsegnato solo dopo tre giorni al genitore con annotazione per valutazione del comportamento. Solo i ragazzi che rientrano a casa da soli possono, previa comunicazione scritta dei genitori e autorizzazione della Presidenza da depositare in Segreteria, avere il cellulare nello zaino, spento. 3.3 In linea con le indicazioni del Garante della Privacy, è vietato per gli alunni e i genitori inserire qualsiasi informazione e riferimento alla scuola nei social-network (Facebook, etc..) 3.4. Non è consentito portare a scuola oggetti estranei all’attività didattica (i-pod, game- boy, carte da gioco, figurine etc.). 3.5. Durante i cambi d’ora gli alunni attenderanno in classe, non dovranno scendere in antiaula e non dovranno uscire dalle aule per nessun motivo, se non con il permesso dell’insegnante. 3.6. L’intervallo non è una ricreazione ma tempo utile per consumare una sana merenda e per andare in bagno. La merenda si dovrebbe portare sempre da casa in quanto non è assolutamente consentito l’uso del distributore automatico durante l'intervallo e l'orario scolastico. 3.7. Data l’importanza dell’attività didattica (spiegazione del docente, interrogazioni, correzione compiti in classe), l’uscita dell’alunno dalla classe sarà consentita a discrezione dell’insegnante e solo per reali necessità. 3.8. Gli alunni dovranno adottare un comportamento rispettoso dell’ambiente scolastico, delle strutture e delle persone, sia durante le attività scolastiche che durante le attività parascolastiche compresi i viaggi d’istruzione. Agli alunni che disattenderanno ai comportamenti sopraelencati verranno applicate le sanzioni disciplinari (di cui al punto 6) in base alla gravità delle infrazioni. 3.9. E’ vietato copiare durante lo svolgimento delle verifiche scritte, pena l’annullamento della verifica di chi ha copiato fino al punto in cui la stessa è stata svolta e abbassamento di due punti sulla valutazione della verifica di chi ha fatto copiare. 4) DIARIO SCOLASTICO 4.1. Il diario scolastico è un mezzo privilegiato per riportare i compiti da svolgere a casa e pertanto deve essere custodito con cura, serietà e rispetto della sua funzione primaria. Esso è soggetto in ogni momento al controllo da parte dei docenti. 4.2.Il diario scolastico dovrà essere controllato dalle famiglie quotidianamente per prendere visione di eventuali comunicazioni da parte della scuola. 5) RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 5.1. I genitori degli alunni sono una componente essenziale nella vita della nostra Scuola. La loro attiva partecipazione si concretizza e si esprime in questi precisi momenti: a) nel Consiglio di classe con i rappresentanti eletti dai genitori di ogni singola classe; b) nell’Assemblea di classe o d’interclasse; c) negli incontri formativi proposti dalla Scuola. 5.2. I rapporti scuola-famiglia sono regolati nel seguente modo: - Circolari della Preside e avvisi della Segreteria da firmare; - Assemblee di classe (settembre-maggio); - Incontro all’inizio dell’anno scolastico con entrambi i genitori degli alunni delle classi prime per monitorare l’inserimento; - Colloqui individuali antimeridiani con i docenti secondo l’orario di ricevimento degli insegnanti e in periodi stabiliti: I quadrimestre: 22 ottobre – 16 novembre 2012; II quadrimestre: 18 marzo – 10 maggio 2013; Nel mese di febbraio, solo per gli alunni con insufficienze nella scheda del I Quadrimestre, sarà consentito il colloquio con i docenti relativi alle materie insufficienti; (i genitori dovranno richiedere il colloquio tramite comunicazione scritta sul diario almeno tre giorni prima e attendere conferma da parte del docente); - Colloqui generali pomeridiani con ciascuna famiglia in un pomeriggio del mese di novembre (21 novembre IA e IIIA - 28 novembre II, IB e IIIB) e del mese di aprile (il 16 aprile IA e IIIA 22 aprile II, IB e IIIB); - incontri nell’ambito di progetti approvati dal Collegio Docenti; - incontri per l’Orientamento scolastico e professionale dei ragazzi delle classi seconde e terze finalizzato alla scelta della Scuola Secondaria di II grado. 6) PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI In base alla natura della mancanza e/o alla gravità dell’infrazione, saranno applicati i seguenti provvedimenti disciplinari in scala progressiva (organo competente Preside e Consiglio di classe): a) richiamo verbale del docente per: ritardi all’entrata in classe (prima ora, intervallo), sosta in antiaula durante il cambio dell’ora, mancanza di libretto, mancanza ai doveri scolastici; b) nota sul registro personale del docente e sul diario e proposta abbassamento voto del comportamento in Consiglio di classe per: disturbo durante lo svolgimento delle lezioni ritardi ripetuti, ripetuta mancanza del libretto, mancanza ai doveri scolastici mancanza del materiale scolastico (quaderni-libri ecc.); dimenticare di far firmare il voto delle verifiche scritte e orali; c) nota sul libretto personale dell’alunno controfirmata dal genitore e proposta abbassamento voto del comportamento in Consiglio di classe; per: ripetuto disturbo durante lo svolgimento delle lezioni; correre nei corridoi, negligenza abituale nell’adempimento dei doveri scolastici, manomissione dei voti sul libretto, falsificare le firme dei genitori; dimenticare di far sottoscrivere alle famiglie gli avvisi della Presidenza; d) convocazione dell’alunno in Presidenza e proposta di nota sul registro di classe con; convocazione dei genitori e abbassamento voto del comportamento per: linguaggio scurrile, danno arrecato agli altri o all’ambiente che dovrà essere risarcito, comportamento pericoloso e molto scorretto; f) sospensione da 1 a 5 giorni e abbassamento voto del comportamento per: offesa al decoro della persona, offesa alla dignità dei docenti, dei compagni e del personale scolastico; uscita senza permesso dalla scuola; riprese non autorizzate con cellulare, macchina fotografica e videocamera; g) sospensione da 5 ai 15 giorni per: gravi casi di offesa alla morale, gravi atteggiamenti che mettono in pericolo l’integrità fisica propria e altrui; h) espulsione dalla scuola per: bestemmia; gravi danni alle persone e all’ambiente scolastico. In caso di reiterati atteggiamenti di non condivisione del Patto di Corresponsabilità Educativa e del contratto formativo da parte degli alunni e/o dei genitori dello stesso, la Scuola si riserva di valutare la sussistenza delle condizioni per proseguire il cammino educativo prevedendo il nullaosta a fine anno scolastico e quindi il trasferimento ad altra Scuola. ALLEGATO 2 RREEGGO OLLA AM MEEN NT TO O PPEERR GGLLII A ALLU UN NN NII 1. Essere puntuali (ingresso in aula ore 8.05; inizio lezioni ore 8.10) e, prima di entrare in classe, prenotare il pranzo sull’apposito foglio fuori dalla Segreteria. 2. Vestire in modo semplice, ordinato e pulito (no pantaloni corti o a vita bassa; no magliette attillate, scollate o corte; no canottiere e minigonne). 3. Non è consentito l’uso del cellulare durante l’orario scolastico; solo per seri motivi si può fare richiesta in Presidenza da depositare in Segreteria per avere eccezionalmente l’autorizzazione scritta sul libretto personale (solo nel caso in cui i ragazzi ritornino a casa da soli) e poterlo tenere spento nello zaino. 4. Non inserire sui social network (Facebook ed altri) alcun riferimento, commento o informazione relativa alla scuola. 5. Non portare a scuola i-pod, mp3, game-boy, carte da gioco, figurine e riviste non attinenti al lavoro scolastico. Verranno trattenuti per tre giorni in Segreteria e poi riconsegnati al genitore. 6. Non uscire dall’aula durante i cambi d’ora e non scendere in antiaula senza il permesso del docente; non correre (in particolare al rientro in classe dall’intervallo e alla fine delle lezioni) e mantenere un tono di voce moderato. 7. Non chiedere di uscire mentre l’insegnante spiega o durante la correzione dei compiti. E’ consentito andare in bagno a discrezione del docente. 8. Aver cura dell’ambiente scolastico: usare i cestini appositi per i rifiuti cartacei e non; non scrivere sui banchi. I danni arrecati dovranno essere risarciti. 9. Portare sempre a scuola e curare il diario, i quaderni, i testi scolastici, il materiale didattico in uso. 10. Tenere sempre in cartella e curare il libretto personale. 11. Svolgere con puntualità e ordine i compiti assegnati e comunicare le difficoltà incontrate agli insegnanti. 12. Al termine delle lezioni attendere i genitori all’interno del cancello della scuola. 13. Avere rispetto degli insegnanti e dei compagni; evitare di distrarsi durante la spiegazione, ricordando che attenzione, ascolto e studio sono i presupposti per una buona riuscita scolastica. 14. Abituarsi a dire “grazie”, “per favore”, “buongiorno” con il sorriso e la gioia del vivere insieme per riconoscere il dono che l’altro è per noi.