SUPPLEMENTO SETTIMANALE GRATUITO AL NUMERO ODIERNO DE “IL CITTADINO OGGI - CORRIERE NAZIONALE”
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giovedì 25 febbraio 2010
118 Dopo la proposta della postazione diurna senza medico
MERLONI A colloquio con i sindacati
BASILICA SANT’UBALDO Interventi e celebrazioni
Comitato 1: “Un esperimento” Continuano le proteste
Verso la canonizzazione
Apprezzati gli impegni presi da Emilio Duca, direttore dell’Asl 1, ma il Comitato 1 ritiene la proposta di
una postazione diurna non
medicalizzata, soltanto un
esperimento da verificare.
Cassaintegrazione, accordo di programma, produzione di elettrodomestici e salvaguardia dell’indotto. Le
parole dei sindacati sulla
delicata questione dell’azienda Antonio Merloni.
Mentre preoccupano le condizioni precarie della strada
che porta alla basilica, padre
Mechelli fa il punto sugli interventi strutturali e le celebrazioni in vista degli 850 anni dalla morte del patrono.
A pagina 3
A pagina 5
A pagina 6
UN ANNO SULLE STRADE I dati del reparto pronto intervento della municipale. Tra quelle interne maglia nera a via Perugina
Incidentiincalo,nonsullaPiand’Assino
IL PERSONAGGIO Angelo Rogari
Esordio nel Carrera Cup
Angelo Rogari pronto al grande
salto. Il 24 aprile a Misano comincerà la sua avventura nel Carrera
Cup. Sarà al volante di uno dei 40
esemplari disponibili in Europa.
“Si avvera un sogno”.
A pagina 11
SCUOLA Convegno all’Itis
Torna l’indirizzo agrario
Nella mattinata di sabato 20 febbraio ha avuto luogo un convegno
all’Itis “Cassata” in cui si è discusso, con istituzioni ed esperti del
settore, sulle prospettive della riattivazione dell’indirizzo agrario.
Alle pagine 12 e 13
CALCIO Arriva la Sangiustese
Giudici: “A viso aperto”
Dopo il bel pareggio ottenuto sul
campo della capolista Lucchese,
il Gubbio ospita la Sangiustese di
mister Giudici, che teme il tridente rossoblù ma vuole giocarsi la
partita a viso aperto.
Alle pagine 22 e 23
Alle pagine 4 e 5
Primo piano
Ora bisogna vigilare perché si passi dalle parole ai fatti
Il progetto di Duca per la città
è una prima risposta importante
na prima risposta è
arrivata. E considerato come sono andate le cose fino a oggi, un
primo passo è stato compiuto. Ed è un segnale importante quello che arriva
dal direttore generale della
Asl 1, Duca. La proposta
avanzata da tempo dal comitato numero 1 è stata accolta parzialmente, ma dall’azienda sanitaria è comunque giunta una prima risposta significativa. Un’ambulanza non medicalizzata
nell’area centro sud per 12
ore al giorno in collegamento con un’altra con medico
a bordo a Branca pronta a
partire in caso di emergenza. Questa è la proposta di
Duca al comitato che nei
mesi scorsi ha raccolto
11.000 firme per riportare
a Gubbio una postazione di
118 dopo la chiusura del
vecchio ospedale di piazza
40 Martiri. Un progetto da
non sottovalutare e che appare come un’idea ragionevole, anche perché il medico a bordo non sempre significa tutto. Esistono oggi
equipe di infermieri specia-
03
118 Sulla proposta di una postazione diurna non medicalizzata, il parere del Comitato 1
L’EDITORIALE di Luca Mercadini
U
giovedì 25 febbraio 2010
lizzati che possono lavorare
benissimo per l’emergenza
senza l’ausilio del medico.
Certo, in questi casi, considerata la vastità del territorio eugubino, servono professionisti che conoscono i
luoghi e che sanno muoversi con rapidità e padronanza senza dover perdere tempo per individuare la località di intervento. Insomma,
quanto la Asl “offre” in risposta della richiesta della
popolazione ci sembra un
grosso passo in avanti a cui
pochi credevano. Anche
perché la battaglia del comitato è ormai di vecchia
data e finora segnali di accoglimento non se ne erano visti. Intendiamoci, nessun regalo: è una prima risposta a una comunità importante e a una serie di
episodi verificatisi nei mesi
scorsi che avevano suscitato rabbiose polemiche. Ora
bisognerà stare in campana
e monitorare con attenzione le vicende future perché si passi ai fatti e la proposta di questi giorni non
resti solo una promessa di
campagna elettorale. Non
dimentichiamoci che Gubbio, tra le altre cose, è meta
turistica ambita ormai in
quasi tutto i mesi dell’anno. Una ragione
in più perché il servizio di 118 ritorni in città.
“Soluzione sperimentale da verificare
Ma gli impegni presi sono significativi”
"E' la prima volta, da quando
11.000 cittadini hanno presentato la loro petizione sul
118, che l'Asl n. 1 si è espressa ufficialmente sulla questione, rompendo il silenzio imbarazzante dei mesi scorsi, assumendo impegni precisi. In
questo, il dottor Duca ha dimostrato una disponibilità e
un senso di responsabilità
maggiori del suo predecessore, non sottraendosi alle domande del Comitato e dei rappresentanti dei cittadini". Così si è espresso il Comitato 1 a
margine del consiglio comunale della scorsa settimana
dove si è affrontata la delicata
questione aggiungendo: "La
proposta avanzata (una postazione diurna non medicalizzata, dislocata tra centro cittadino e area sud-ovest, in collegamento con 118 di Umbertide
e con un'auto medicalizzata
direttamente da Branca) non
coincide con la richiesta dei
cittadini, che il Comitato sostiene e continuerà a sostenere su loro mandato e sulla base dei dati in suo possesso.
Comunque, è significativo
l'impegno a ripristinare una
postazione di 118 a Gubbio, il
che offre conferma del fatto
che i cittadini hanno ragione
a lamentarsi della sua mancanza; significativa è anche la
sottolineatura che il mezzo ivi
dislocato sarà affidato a un
equipaggio specializzato di infermieri (che dovrà avere una
buona conoscenza del territorio). Per quanto riguarda, poi,
il medico di stanza a Branca
pronto a partire con un'auto
medica, è una soluzione sicuramente sub-ottimale rispetto al medico a bordo, che va
sperimentata in termini di capacità di risposta alle situazioni più gravi, così come la limi-
“L’ambulanza dovrà
essere posta in zona
baricentrica e funzionale
in prossimità
dell’area più popolata”
L’analisi di Orfeo Goracci e di Antonella Stocchi
“Passo in avanti, che non trascorrano mesi”
Sulla questione 118 l'intervento del sindaco Goracci e della presidente del consiglio comunale Stocchi : "Nei due
anni trascorsi dalla chiusura dell'ospedale di Gubbio per
l'apertura del nosocomio a Branca, il consiglio comunale
si è più volte occupato del nuovo assetto della sanità. In
primis il problema dell'emergenza venuta meno la presenza del 118 in città, chiedendone la riattivazione in centro.
Da allora molteplici le iniziative e univoca la domanda, della politica tutta, da destra a sinistra, di apportare modifiche al servizio per aumentare la sicurezza reale e percepita
della popolazione. Possiamo affermare che il dottor Duca,
ha dimostrato senso di responsabilità nei confronti del
consiglio, quindi dei cittadini, e posto 'la prima pietra' per
l'evoluzione della sanità dell'emergenza. Ha avanzato una
proposta risolutiva certamente non sovrapponibile alla richiesta, ma concreta e fattibile e comunque un significativo passo in avanti rispetto alla situazione esistente. I tempi
di attuazione non si potranno contare in giorni o poche settimane dato l'impegno di spesa, la necessaria organizzazione e la vacanza politica regionale, ma nostra ferma richiesta è che l'attesa non vada oltre pochi mesi. Ringraziamo
ancora il dottor Duca per la disponibilità e il presidente
del Comitato 1, Marco Bellucci, insieme a tutti coloro che
hanno collaborato nella raccolta delle 11mila firme".
tazione della fascia oraria di
operazione a 12 ore diurne".
Il Comitato quindi ha puntualizzato che l'ambulanza di
Gubbio, dovrà essere posta in
zona baricentrica e funzionale, in prossimità dell'area più
densamente popolata; l'ausi-
lio dato dall'ambulanza di
stanza a Umbertide, per quanto importante e doveroso, non
deve significare un potenziamento della postazione del
118 di Umbertide, ma di quella del comprensorio di Branca". Il Comitato guarda anche
alle prossime elezioni. "Sappiamo che a breve sarà eletta
una nuova Regione, e diciamo da subito che, qualunque
sia quella nuova, non si potrà
sfuggire agli impegni pubblicamente assunti in consiglio
comunale; ai cittadini non bastano le proposte, ma vogliono risposte concrete, e solo
quelle potranno essere adeguatamente valutate. Per questo, le dichiarazioni della scorsa settimana hanno il valore
di impegni, importanti seppur
parziali, ma pur sempre da verificare: sarà cura dei rappresentanti dei cittadini e dei cittadini stessi monitorare in maniera ancora più attenta di prima, che non restino solo parole. Il Comitato, se oggi responsabilmente prende atto degli
impegni annunciati, lo fa con
la consapevolezza che la proposta avanzata è una soluzione sperimentale e di carattere
intermedio, che dovrà e non
potrà non essere oggetto di verifiche ex post a breve termine, per poter essere - qualora
gli eventi continuassero a dimostrarlo necessario - ulteriormente sviluppata".
Guido Giovagnoli
R
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Mariani da sempre in prima fila nel settore
della casa e del regalo, del giocattolo e prima infanzia.
Un'ascesa costante da quando, 40 anni fa, l'azienda
si fece conoscere con un piccolo negozio in via
della Vittorina, 1. Nel 1976 il trasferimento e
l'ampliamento con il punto vendita in via della Vittorina,
angolo G. Carducci. Nel 1997 la divisione dei settori: casa
e regalo restano in via della Vittorina, giocattoli e prima
infanzia si trasferiscono al centro direzionale Prato,
in via Beniamino Ubaldi. E domenica 7 marzo a partire
dalle ore 16,00 nel punto vendita di via della Vittorina,
il giorno dei festeggiamenti da condividere insieme.
Un brindisi, il taglio della torta, un piccolo dono
ai presenti, la possibilità di visionare le nuove
collezioni. E tanto altro. La distribuzione di un'esclusiva
fidelity card 2010, la presentazione di promozioni
e sconti particolari per tutto il mese di marzo
nei due punti vendita e un'occasione speciale
per gli sposi. Ai consueti vantaggi si aggiungono
infatti cinque buoni viaggio, in palio per le coppie
che prenoteranno la loro lista di nozze entro luglio 2010.
Quarant'anni: un'occasione per l'azienda
Marcello Mariani di ringraziare tutti coloro
che in questi lunghi anni hanno dato fiducia
alle sue proposte commerciali, rendendone possibile
la durata e l'evoluzione.
PAGINE
QUI
Gubbio
04
Un anno
sulle strade
V
giovedì 25 febbraio 2010
l’Approfondimento
REPORT I dati del 2009 forniti dal reparto pronto intervento della polizia municipale. Per le s
Incidenti, maglia nera
a via Perugina
e alla Pian d’Assino
ia Perugina è la strada con più incidenti per il 2009. È uno dei dati che
emerge dalla statistica del reparto
pronto intervento della polizia municipale.
L'ufficiale responsabile della polizia stradale è il tenente Massimo Pannacci. Vediamo
tutti i numeri del 2009.
Incidenti in calo
Dato positivo è il numero degli incidenti, in
calo rispetto all’anno precedente. Ssi passa
dai 156 del 2008 ai 132 per il 2009, sempre
più comunque del 2007, che ne contava
113. Ben 44 gli scontri frontali e laterali,
mentre in 27 casi i veicoli sono finiti contro
un ostacolo, 27 anche i tamponamenti, 15
gli impatti laterali. Via Perugina detiene
quindi il triste primato della via più pericolosa del 2009, con 9 sinistri, subito seguita da
via Leonardo da Vinci con 7. Piazza Quaranta Martiri, via Campo di Marte e via Tifernate per il 2009 ne contano 5, 4 invece quelli
verificatisi in via del Teatro Romano. L’anno
scorso il primato non invidiabile spettava a
via Paruccini con 9. Passando alle frazioni la
maglia nera va a Padule e a via dei Cinque
Colli con 4. Per quanto riguarda le strade
statali e provinciali si conferma la Pian d'Assino, con ben 23 incidenti, l'arteria più pericolosa, sulla Eugubina ce ne sono stati 11, 4
sulla provinciale 210 (da San Marco verso
Gubbio), mentre la Contessa, seppur molto
trafficata, conta un solo incidente. Sono stati 247 i veicoli coinvolti, 200 macchine e 16
autocarri, 14 i ciclomotori.
Mese, giorno e orario
Settembre e dicembre i mesi "più pericolosi", con 16 incidenti, seguiti da ottobre con
15. A quota 12 i mesi di marzo, aprile e agosto. Decisamente meglio per gennaio con 6
e giugno con 3. Il venerdì si conferma anche
quest’anno il giorno con maggior numero di
incidenti ben 25, segue giovedì 22, lunedì,
martedì, mercoledì e sabato ne contano 18,
si scende invece a 13 la domenica. L'orario
più tartassato sono le 12 (17), male anche le
18 (14). Sono stati 73 gli scontri senza feriti,
55 con persone che hanno avuto necessità
di cure. In totale 330 le persone coinvolte,
235 gli illesi, 91 i feriti, 3 le prognosi riservate.
Età e nazionalità
Tra gli incidenti rilevati dalla municipale nel
2009 anche un mortale, un motociclista di
Perugia scontratosi con l'autobus di giovani
della missione francescana lo scorso 16 agosto. Le strade di Gubbio si confermano pericolose per i pedoni, così come nel 2008 anche nel 2009 sono stati infatti ben 9 ad essere investiti. Tra le persone coinvolte la maggior parte sono italiani 292, seguiti da 7 albanesi, 5 del Lussemburgo, 4 dalla Germania
Marocco e poi le altre nazionalità. La fascia
d'età è quella oltre i 50 anni (115), poi dai
31 ai 50 (97), dai 18 ai 30 (74) e fino ai 18
(44). E anche se il maltempo fa la sua parte
tra le possibili cause, 30 gli incidenti verifi-
MESE
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
TOTALI
GIORNO
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
6
11
12
12
10
3
10
12
16
15
9
16
132
13
18
18
18
22
25
18
GRAVITÀ
Senza feriti
Con feriti
Con feriti in pro. ris.
Mortali
73
55
3
1
FASCIA ETÀ COINVOLTI
Fino a 18 anni
44
Da 18 a 30 anni
74
Da 31 a 50 anni
97
Oltre i 50 anni
115
INFRAZIONE AL CODICE
STRADALE ACCERTATE A
SEGUITO DELL'INCIDENTE
Precedenza
42
Velocità
34
Precedenza ai pedoni 3
Mano da tenere
2
Sorpasso
1
Violazioni dei pedoni 1
Punti patente
202
catesi con fondo stradale bagnato, sono ben
100 gli scontri avvenuti sulla strada asciutta.
Ghiaccio e fondo sdrucciolevole sono sempre in agguato, ma non possono essere quindi identificati come la causa principale.
Precedenze e velocità
Per la maggior parte gli impatti si sono verifi-
QUI
05
PAGINA
giovedì 25 febbraio 2010
Gubbio
statistiche il venerdì è il giorno più pericoloso per circolare
INCIDENTI STRADALI 2009
SESSO
M
F
207
123
NAZIONALITÀ
Italia
292
Albania
7
Lussemburgo
5
Germania
4
Marocco
4
Serbia
3
Russia
3
Romania
2
Algeria
1
Argentina
1
Belgio
1
Bulgaria
1
Costa D'avorio 1
Francia
1
Gran Bretagna 1
Liberia
1
Svizzera
1
Venezuela
1
TIPO LESIONI
Illesi
Feriti
Prognosi riservata
Deceduti
GIORNO
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
VEICOLO COINVOLTO
Autovettura
200 Sabato
Autocarro-Autotreno 16 STRADE
Ciclomotore
14 CON PIÙ INCIDENTI
Motoveicolo
9
Velocipede
7
Altro
1
235
91
3
1
RILEVATI SU SS E SP
S.S. 219 "P. d'Assino" 23
S.S. 298 "Eugubina" 11
S.S. 452 "Contessa" 1
S.P. 210
4
S.P. 205
2
S.P. 204
1
S.P. 206
1
S.P. 240
1
13
18
18
18
22
25
18
Via Perugina
Via Leonardo da Vinci
Piazza 40 Martiri
Via Campo di Marte
Via Tifernate
Padule - via dei 5 Colli
Via del Teatro Romano
cati per mancate precedenze 42 e per l'eccessiva velocità 34, 3 invece le mancate precedenze ai pedoni, 2 l'invasione nell'altra
corsia, un sorpasso, ma si conta anche un
pedone indisciplinato.
Punti decurtati
In totale 202 i punti decurtati dalle patenti.
9
7
5
5
5
4
4
FONDO STRADALE
Asciutto
100
Bagnato
30
Ghiacciato
1
Sdrucciolevole
1
PERSONE
COINVOLTE
Conducenti
Passeggeri
Pedoni
NATURA
INCIDENTE
Frontale/laterale
Contro ostacolo
Scontro laterale
Tamponamento
Fuoriuscita stradale
Investimento pedone
Scontro frontale
Caduta da veicolo
Altro
44
27
15
27
6
7
4
1
1
FONTE: Servizio infortunistica municipale
Quest'anno poi il reparto di polizia stradale
è stato impegnato in importanti operazioni
congiunte con i carabinieri, condotte nelle
ore serali. A pieno regime anche l'utilizzazione dell'etilometro, due i casi più gravi con relativa confisca delle auto.
Anna Maria Minelli
Per due volte nel giro di poche ore, la 219 teatro di nuovi sinistri
Scontri a Mocaiana e Camporeggiano
Miracolato un giovane di Umbertide
d'Assino… ti odio… basta
promesse". E poi l’altro. Una
giovane di 23 anni ha perso
il controllo della sua Fiat
Panda, ha urtato contro il
muretto laterale, finendo
con la macchina su di un
fianco e percorrendo diversi metri sull'asfalto. Una
Opel Corsa guidata da un
ragazzo che proveniva dalla
corsia opposta è riuscita a
“Indispensabili la cassaintegrazione
e la produzione degli elettrodomestici”
234
87
9
SETTIMANA CRITICA
Due incidenti la settimana
scorsa lungo la Pian d’Assino concentrati in poche.
Prima un frontale a Mocaiana tra una macchina e un
camion. Impressionante
l'auto, demolita dall’impatto e miracolato il giovane al
suo interno, come lui stesso
ha affermato su Facebook
nel gruppo del quale fa parte "S.S. 219 Gubbio Pian
CRISI ECONOMICA I sindacati sulla delicata situazione dell’azienda
schivarla finendo in un fosso. L'incidente a Camporeggiano. Per liberare la ragazza è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco,
mentre per i rilievi sul posto
c’è stata la polizia municipale. La ragazza è stata trasportata dal 118 all'ospedale di Umbertide. Ma le sue
condizioni non desterebbero preoccupazione.
Giorni
di attesa
a Colle
di Nocera
Sono
circa 280
i dipendenti
eugubini
dipendenti dell'Antonio Merloni di Colle
di Nocera continuano i sit-in di protesta
in tutto il territorio della provincia di Perugia, lamentando in particolare endemici ritardi da parte del ministero dello Sviluppo
economico per ciò che concerne la stipula
dell'accordo di programma. Dapprincipio
prevista entro la fine del mese corrente, ma
che potrebbe slittare ulteriormente di qualche settimana. Si tratta di un'operazione finanziaria da 50 milioni di euro tra sgravi fiscali e nuovi investimenti, che interesserebbe la parte contigua dei territori umbro e
marchigiano: un piano ad hoc per sostenere
l'impresa, garantire la continuità della produzione negli stabilimenti più importanti,
salvaguardare l'indotto ed agevolare il graduale riassorbimento nel mondo del lavoro
delle maestranze attualmente rimaste prive
di occupazione. L'Antonio Merloni è in amministrazione controllata da un anno e mezzo, sono circa 280 i lavoratori eugubini impiegati a Colle di Nocera su di un totale di
3.200 dipendenti. Nell'impossibilità eventuale di raggiungere un'intesa tra le parti sulla stipula dell'accordo di programma, ai
commissari non resterebbe altro che depositare i libri contabili in tribunale, cosa che
sancirebbe il definitivo fallimento dell'azienda. "Effettivamente vi sono dei ritardi in
questo senso - esordisce Alessandro Piergentili segretario provinciale della FiomCgil - per i sindacati l'interlocutore principale resta il governo, che ritengo al momento
abbia serie difficoltà nel reperimento delle
risorse economiche indispensabili per la
concretizzazione dell'accordo di program-
I
ma. Una cosa è certa - aggiunge Piergentili nello stabilimento di Colle di Nocera si continueranno a produrre elettrodomestici".
Per ciò che concerne invece il paventato interessamento della multinazionale China
Machi holdings group a rilevare l'intera
struttura operativa dell'Antonio Merloni, il
sindacalista eugubino palesa tutta la propria
cautela con queste parole: "Se effettivamente esiste un piano cinese di salvataggio dell'
azienda che si attui compiutamente". Nel
frattempo la tanto attesa visita dei manager
della China Machi holdings group agli stabilimenti di Fabriano e Colle di Nocera potrebbe essere posticipata di qualche giorno a
causa di lungaggini burocratiche nella vidima dei visti alla frontiera. "Ritengo che in
questa fase così delicata delle trattative tutte le strade che conducono al recupero industriale della Merloni debbano essere equamente percorse - spiega Adolfo Pierotti segretario regionale della Fim-Cisl - mentre
per la questione relativa al rinnovo della cassa integrazione straordinaria a partire dal
mese di maggio, sostengo da sempre l'opportunità che venga reiterata nel tempo l'applicazione della legge Marzano". Quindi Pierotti smentisce categoricamente che i dipendenti dell'Antonio Merloni siano maggiormente tutelati rispetto alle maestranze impiegate all'interno di altre aziende eugubine
o gualdesi di dimensioni più contenute: "Il
sindacato assiste indistintamente tutti i lavoratori, indipendentemente dalla grandezza
delle ditte che si trovano alle prese con problemi di natura finanziaria e produttiva".
Francesco Caparrucci
06
la Diocesi
giovedì 25 febbraio 2010
F
rane e smottamenti.
Non se la passa bene
la strada che conduce
alla basilica del santo patrono. La provinciale per Sant’Ubaldo negli scorsi giorni è
stata ancora una volta protagonista, suo malgrado, di frane e cedimenti. Parte dell’asfalto è franata prima del
bivio che conduce alla chiesa e a parco Coppo, un albero si è abbattuto sulla strada.
Basta una nevicata o anche
un solo temporale che terra
e piante vengano giù. E se da
quel versante si scricchiola,
non va meglio sugli stradoni,
dove è caduto un albero rischiando di danneggiare anche i cavi dell’Albero di Natale più Grande del mondo.
Diverse le segnalazioni che
arrivano alla nostra redazione. La strada che porta alla
basilica è molto trafficata,
non solo di domenica, ma
tutti i giorni. Spesso per un
“saluto” al santo, per pregare
in silenzio e poi per le cerimonie solenni. Nel 2010 la
basilica si appresta a diventare ancor di più punto di riferimento. Ricorre infatti
l’850˚ dalla ascesa al cielo di
sant’Ubaldo. Le celebrazioni
cominceranno in occasione
della canonizzazione domenica 7 marzo. Il clou ovviamente con il 15 maggio e il
16, giorno in cui 850 anni fa
l’amato patrono lasciò la sua
vita terrena. Una novità che
BASILICA Interventi strutturali e celebrazioni per gli 850 anni dalla morte
Con la traslazione il corpo
del patrono più vicino ai fedeli
sarà molto gradita dai fedeli
è quella che dal primo all’11
settembre prossimi, giorno
in cui si ricorda la traslazione, il corpo del santo sarà
spostato all’altezza dell’altare. Sono diversi anni che
questo non accade. Sarà creato un percorso dalla navata
sinistra verso l’altare e la navata destra, attraverso il quale tutti potremo sentirci più
vicini ad Ubaldo. Ma le novità per il convento il cui rettore è padre Pietro Mechelli
non sono finite, anche l’edifi-
cio subirà delle trasformazioni grazie ai finanziamenti di
Comune e diocesi (arrivano
dal Ministero in totale
90.000 euro) che saranno
utilizzati per spostare la rivendita dei souvenir fuori
dalla chiesa. Al suo posto sarà allestita una cappella, per
l’adorazione del Santissimo.
Altro intervento in programma è la ritinteggiatura della
chiesa, impegno non indifferente e necessario, dopo i
danni causati dalle infiltrazioni d’acqua. Sono già inizia-
ti i saggi che hanno riportato
alla luce antiche scritte precedenti, visibili sulla trabeazione. Ma ricordate le cancellate ritrovate recentemente? Si tratta delle cancellate
in ferro battuto che correvano intorno all'altare maggiore della basilica realizzate dopo la prima guerra mondiale
dai fratelli Frondigi. Da anni
non si sapeva che fine avessero fatto, da quando la risistemazione della zona dell'altare, nel 1985, aveva portato
alla loro rimozione. Ritrovate di recente in uno spazio incolto di via Verdi, sono state
alla mercé delle intemperie
per chissà quanto tempo.
Adesso sono state rimosse e
trasportate al sicuro in un
magazzino del Comune.
Con molta probabilità torneranno in basilica, non intorno all’altare come un tempo,
ma nel chiostro fermate sulle pareti, con tanto di spiegazione della loro primaria collocazione. Lì potranno vederle i visitatori e gli stessi eugubini. Sì, strada permettendo.
Anna Maria Minelli
I PROGETTI NEL TEMPO
Si pensò a una cripta sotterranea per accogliere Sant’Ubaldo
E ai lati San Giorgio e Sant’Antonio
he la devozione a sant’Ubaldo sia da sempre nel
cuore degli eugubini è innegabile. Così come la basilica è un punto di riferimento, verso il quale alzare gli
occhi e rivolgere un pensiero e una preghiera. Un luogo
di culto, da sempre meta di pellegrinaggi, tutto l'anno.
Ma nel tempo non sono
mancati i progetti di rinnovamento, che hanno cambiato la fisionomia interna
della basilica. Quello più
consistente dal 1915 al
1923 con la rimozione di
tutti gli altari rinascimentali e barocchi, le decorazioni a stucco, tutti gli apparati lignei con le opere
pittoriche. Tra gli ultimi interventi nel 1985 la ci fu la
rimozione della cancellata
La basilica
che correva intorno all'altare. Ma si vede che di progetti ce ne furono più di uno.
Ecco allora che spunta tra le carte, conservate nell'archivio convento, una idea del passato nella quale si ipotizzava una disposizione interna dell'edificio religioso
decisamente diversa da quella attuale. Una cripta sotterranea avrebbe dovuto accogliere il corpo incorrotto
del santo patrono, con una luce, che dal fondo, avrebbe
dovuto illuminare lo stesso altare. L'effetto quindi sarebbe stato quello della luce che dalla cripta avrebbe
inondato la chiesa. Due ordini di scale, dalle navate laterali, erano state pensate per condurre i fedeli all'interno della cripta. Accanto al corpo del santo, si era ipotizzato di collocare san Giorgio e sant'Antonio, a sinistra e
a destra della teca. Il santo sarebbe poi ritornato tra gli
eugubini 15 maggio, al centro della chiesa.
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Cronache
giovedì 25 febbraio 2010
07
INDAGINE Nel 2009 alla Camera di Commercio risultano 3.670 aziende, 37 in meno del 2008
Cala in città il numero di imprese
Determinanti le chiusure in centro
IMPRESE DEL COMPRENSORIO
DATI CAMERA DI COMMERCIO
I dati forniti
dalla Camera di Commercio
di Perugia
D
all’indagine Movimprese, variazione negativa per la
nostra città relativa al numero di imprese iscritte alla Camera di Commercio
di Perugia rispetto al 2008.
Nel 2009 il numero è di
3.670 contro le 3.707 dell’anno precedente. In termini di percentuale il calo
si attesta all’1per cento.
Un dato in controtendenza
con i numeri totali dell’indagine: alla fine del 2009
nella provincia di Perugia
sono risultate iscritte
73.303 imprese, vale a dire
41 in più rispetto al 2008,
segnando una variazione
positiva dello 0.1per cento,
la più bassa dell’ultimo
quinquennio ma oltremodo significativa alla luce
delle particolari congiunture economiche in cui è stata riscontrata. Un calo previsto e annunciato dalle associazioni di categoria. Un
allarme già lanciato da
Comune
2008
2009
Gubbio
3.707
3.670
-1,0
259
271
+4,6
Gualdo Tadino
1.536
1.540
+0,3
Nocera Umbra
675
676
+0,1
Scheggia
142
142
=
Fossato di Vico
Variazione %
Sigillo
229
224
-2,2
Costacciaro
122
113
-7,4
Gianfranco Urbani, presidente della Confesercenti
eugubina: “Il centro storico si sta svuotando, solo
nel 2009 hanno chiuso
una quarantina di attività,
altre chiuderanno nei primi mesi del 2010. Il centro
storico conta all'incirca
400 attività commerciali,
perderne 40 significa un
dieci per cento. Tra i settori più in difficoltà c'è la ceramica che ha pagato dazio
al rapporto euro-dollaro.
Prima il mercato america-
Nel comprensorio due comuni fanno
da testa-coda. A Fossato sono incrementate
di quasi il 5per cento, a Costacciaro
il dato peggiore con -7per cento
no era anima trainante, ma
l'avvento dell'euro ha cambiato le carte in tavola determinando un brusco raffreddamento d'interesse e
di fatto di acquisti. Ma non
solo la ceramica è in crisi,
un po' tutti sono in soffe-
renza come l’edilizia e l’indotto”. Ampliando gli orizzonti, la classifica dei comuni della Provincia di Perugia ha due comuni del
nostro comprensorio a fare
da testa e da coda: quello
che se la cava meglio è Fos-
sato di Vico, che ha incrementato le imprese di quasi il 5per cento, a stare peggio, invece, è stato Costacciaro, dove più del 7per
cento ha dovuto abbassare
la serranda.
Guido Giovagnoli
IL PROBLEMA Anche nella profumeria in aumento la circolazione di prodotti taroccati. L’appello di Federico Lucci
l falso, prodotti contraffatti, fenomeni che
imperversano in molti settori, dall’abbigliamento alle calzature e nel tempo hanno
invaso anche la profumeria. Agli occhi di un
consumatore il prodotto falso risulta identico all'originale: stesse confezione e logo ma
prezzo stracciato. Il consumatore lo acquista
e solo a casa scopre che non è conforme all’originale. Per saperne di più ne abbiamo
parlato con Federico Lucci, 30enne, che rappresenta la terza generazione di profumieri
in famiglia, un'azienda che si distingue, oltre
che per il commercio, anche nel combattere
la presenza di prodotti falsi o distribuiti senza autorizzazione dalle aziende. "Le evoluzioni di mercato sono state infinite ma la contraffazione in profumeria fa parte purtroppo
dei tempi moderni", ha esordito Lucci che si
è soffermato sul discorso sicurezza: "Partendo dal concetto che il commerciante serio acquista solo dalla casa produttrice e mai da un
rivenditore che risulterebbe poco affidabile,
un prodotto deve rispondere agli standard
qualitativi che la Comunità Europea impone. Tra questi il marchio PAO (Period After
Opening) individuabile dal disegno di un barattolo con il tappo aperto che indica il periodo di validità del prodotto a partire dalla data
di apertura. Spesso il prodotto taroccato è testato su animali, pratica vietata nella Comunità Europea e non su individui volontari che
fanno questo lavoro". Come il cliente può sentirsi tutelato? "Le più importanti case mondiali, a tutela del cliente, regolano il rapporto
commerciale con il negoziante attraverso
contratti di distribuzione selettiva che non
permette ad esempio lo spostamento di un
I
“Il consumatore sia attento ai marchi delle confezioni
senza dimenticare gli effetti negativi su pelle e corpo”
Alcuni simboli obbligatori impressi sulle confezioni che attestano come il prodotto sia conforme alle normative
prodotto da un punto vendita all'altro evitando quindi il possibile deterioramento durante il trasporto. Le stesse case per garantire al
consumatore la genuinità dei prodotti contrassegnano la profumeria con targhe di concessionario ufficiale e sostituiscono i prodotti prima della possibile scadenza garantendo
così al cliente l'acquisto in totale sicurezza".
Perché tanti sequestri? "Sono il sintomo di assenza di responsabilità da parte dei distributori improvvisati o abusivi ma anche che il
pubblico pur di avere un prodotto di marca ricorre al falso compromettendo così la propria salute. Nessuno garantisce che un prodotto acquistato per esempio su internet sia
qualitativamente buono solo perché la foto
del prodotto è accattivante o nitida! Le principali aziende di profumeria artigianale che
da 250 anni producono qualità hanno deciso
di investire sempre meno in pubblicità per
potenziare ricerca e sicurezza sul prodotto.
Ha mai visto la pubblicità di una Rolls
Royce?". Si parla sempre più di cosmeceutici.
Di cosa si tratta? "La cosmetica moderna da
tempo propone i cosmeceutici, prodotti d’alto profilo tecnologico che uniscono i principi
attivi farmaceutici alla tecnologia cosmetica.
Un prodotto così tecnicamente avanzato e
dai sicuri risultati non può essere venduto
improvvisandosi professionisti senza seria
preparazione". Quali i maggiori pericoli che
arrivano dal mercato? "Mi sia consentita una
riflessione sulla questione delle bancarelle.
Non voglio accusare gli ambulanti perché sono seri professionisti. Mi chiedo solo come si
faccia a essere tranquilli (mi rivolgo forse più
alle ragazze alle prime armi col trucco) acquistando un fondotinta o una matita che va all'
interno dell'occhio senza sapere la provenienza e da quanto tempo è ferma esposta alle intemperie! Un prodotto cosmetico ma anche un profumo di qualità statisticamente
nel 95% dei casi non provoca allergia. Se succede il consumatore è autorizzato a chiedere
spiegazioni al negoziante perché dietro ogni
grande casa cosmetica c'è un laboratorio di
cosmetologia all'avanguardia capace di risolvere la problematica e fornire spiegazioni agli
utenti. Non dimentichiamoci che il vero
commercio prima di tutto è disponibilità,
confronto e servizio!".
gui. gio.
L’APPELLO
Dopo le risse tra cittadini immigrati a Roma e Milano
Il consigliere aggiunto Abdelaziz
“Rispetto per la terra che ci ospita
A Gubbio comunità straniera unita”
Fratellanza e solidarietà. È l'appello che
arriva da Gubbio dal consigliere straniero
aggiunto Kribech Abdelaziz che è intervenuto dopo i tragici fatti di Milano e di Roma, risse tra cittadini immigrati, culminate con feriti e con un ragazzo ucciso. Kribech invita tutti gli stranieri presenti sul
territorio italiano alla calma e alla collaborazione. "La situazione è resa ancora più
tesa soprattutto a causa della crisi che colpisce in maniera pensante gli immigrati
che perdono il lavoro e si trovano in situazioni di grande disagio. Questo contribuisce a creare ancora più tensioni che poi
sfociano anche in episodi, come quelli di
cui abbiamo sentito. È sbagliato dobbiamo essere uniti e solidali ed avere rispetto
per la terra che ci ospita. L'Italia non è un
campo di battaglia, ma una terra di accoglienza e ospitalità. Questo comportamento non solo fa del male a tutti, ma a
mio parere può poi essere utilizzato in maniera strumentale da alcune forze politiche". Infine il consigliere interviene sulla
situazione locale: "Qui fortunatamente
non ci sono episodi di questo genere, siamo una comunità unita. Senza fare differenze di provenienza dai diversi Paesi di
origine. L'integrazione si sta attuando anche con l'aiuto della Caritas diocesana".
a.m.m.
08
Attualità
giovedì 25 febbraio 2010
CONVENTION In città si è svolto l’incontro con l’obiettivo di implementare l’assistenza domiciliare notturna
Farmacie da imprese private a presidi medici locali con forte valenza sociale
Sabato 20 febbraio si è svolta a Gubbio la convention di Farminsieme intitolata 'Un nuovo futuro per la farmacia, una nuova farmacia per il futuro'.
Tra i relatori Sandro Cerni e l'ingegnere Alessandro Bruschi, rispettivamente presidente ed amministratore
delegato di Farmacentro servizi e logistica, la cooperativa dei farmacisti
dell'Italia centrale con sedi operative
a Jesi e Perugia. L'obiettivo che si prefigge la cooperativa è quello di trasformare le farmacie da semplici imprese
Anche il vescovo Mario Ceccobelli presente al sopralluogo
EX SCUOLA PADULE
A breve l’inaugurazione: investiti 250mila euro
Struttura per anziani e giovani
Punto di riferimento per la frazione
centro anziani ingegnere comunale MauPadule, ubicato al- ro Moscetti, aggiungendo
I dil nuovo
l’interno dei locali ristrut- che l'investimento comturati delle vecchia scuola
elementare della frazione,
verrà inaugurato non appena saranno completati i
lavori di generale recupero e manutenzione dello
stabile. A questo proposito il sindaco Orfeo Goracci, che domenica 21 febbraio assieme agli assessori Maria Cristina Ercoli e
Graziano Cappannelli, al
vescovo monsignor Mario
Ceccobelli e ad una nutrita rappresentanza di residenti del posto, ha visitato
per la prima volta l'interno dell'immobile, auspica
che entro breve siano definitivamente portati a termine i lavori con la costruzione di appositi servizi
igienici per disabili, l'installazione del montacarichi e l'ammobiliamento
delle stanze equamente
suddivise tra centro ricreativo e uffici. Goracci ha
espresso vivo apprezzamento per l'ottima ristrutturazione dello stabile fin
qui compiuta dall'impresa Loris Costruzioni sotto
la direzione tecnica dell'
plessivo sfiora i 250 mila
euro. "Si tratta di un primo sopralluogo per verificare l'andamento dei lavori - ha spiegato il primo cittadino agli astanti - credo
che l'ampiezza dei locali
di questo centro anziani
possa permettere l'utilizzo della struttura anche
da parte dei giovani, dal
momento che si tratta di
un'opera pubblica di cui
beneficerà l'intera comunità locale". Per ciò che
concerne invece la parte
esterna dell'edificio dell’ex scuola elementare di
Padule, l'amministrazione comunale pensa di poterla riqualificare in compartecipazione con gli anziani che frequenteranno
il centro: si ipotizza il rifacimento completo del
giardino e l'innesto di
piante da frutto. L'assessore Maria Cristina Ercoli
non ha escluso che i piccoli fabbricati annessi alla
struttura principale possano essere trasformati in
mini alloggi.
Francesco Caparrucci
private a presidi medici locali a forte
valenza sociale. In questo senso le farmacie provvederanno a implementa-
re il servizio di assistenza domiciliare
notturna e infermieristica, la comunicazione sanitaria atta alla prevenzione delle patologie più gravi, e l'autoanalisi, vale a dire gli esami per la verifica dei parametri ematici. Bruschi e
Cerni hanno quindi sottolineato come questo modello di sviluppo futuro
delle farmacie garantirà ai cittadini
maggiore trasparenza, servizi e qualità. Al momento circa 600 farmacie
hanno aderito al progetto della cooperativa del centro Italia Farmacentro.
PESCA Domenica 28 febbraio riapre la stagione. Il punto con Gasparri, presidente Aps
“Acqua e ripopolamento
Ci sono le condizioni migliori”
D
omenica 28 febbraio
si apre la stagione
della pesca. In fermento i tanti appassionati del
nostro territorio. Per l'occasione, in questi giorni sono
stati ripopolati di trote fario i
torrenti e i corsi d'acqua della
zona nella finalità di contemperare la necessità di mantenere vitali e in salute le popolazioni ittiche autoctone con
la giusta richiesta dei pescasportivi di poter esercitare la
loro passione in modo gratificante. Di questo e altro ne abbiamo parlato con Giuseppe
Gasparri, presidente dell'associazione Aps Gubbio Lenza Eugubina (Maver). "C'è
stato un massiccio ripopolamento curato dal settore ittico della Provincia diretto da
Mauro Natali. Bellissimi
esemplari di trote fario che sono state immesse nell'Asciola-Vaccara (3 quintali), Sentino (1.5 quintali), Doria-Vetorno-Alto Chiascio (1.5
quintali), Chiascio-Rasina (3
quintali) e Assino (1 quintale)". Dalle trote alle condizioni dei fiumi: "Le abbondanti
precipitazioni di acque a neve
Amarcord: un pescatore eugubino di qualche anno fa
hanno dato nuova linfa alle
falde acquifere e di fatto regalato una condizione ottimale
ai nostri fiumi. Tutti si presentano puliti, l'acqua è abbondante e in gergo, non limpidissima, quindi l'ideale per
praticare la pesca. La speranza è che tali condizioni rimangano così anche in futuro, ma
azzardare previsioni sul clima
non è semplice". Lo scorso
anno la data d'apertura differenziata con le vicine Marche
aveva sollevato diverse polemiche. I nostri fiumi erano
stati presi d'assalto anche dai
pescatori dell'entroterra pesarese. Quest'anno invece Marche e Umbria partono entrambe domenica 28 febbraio. Qual è il pensiero di Gasparri? "Riteniamo giusta questa decisione di uniformare la
data di apertura. L'anno scorso fu un'invasione, un nugolo
di pescatori condensati in pochi metri lungo le rive dei nostri fiumi, cosa che domenica
non si verificherà". Quanti pescatori prevede prepareranno
l'apertura? "Centinaia. Si avverte un rigenerato entusiasmo nell'ambiente dettato in
particolare dal fatto che, grazie anche alle nostre pressioni in Provincia supportate dal
consigliere provinciale Luca
Baldelli, non è più necessario
il libretto da pesca per coltivare questa passione. Un libretto che richiedeva un iter burocratico lungo e complesso, oggi sostituito da un semplice
vaglia con un documento di
riconoscimento allegato". In
chiusura un cenno all'associazione: "E' cresciuta nel tempo in numeri e attività. Siamo
tra le realtà più importanti
del centro Italia e questo ci
gratifica. In fatto di attività
anche quest'anno riproporremo alcune giornate, in sinergia con le scuole, dedicate al
rispetto e alla tutela dell'ambiente".
Guido Giovagnoli
Cronache
giovedì 25 febbraio 2010
09
SANITA’ La situazione delle liste d’attesa aggiornate al 4 gennaio 2010
Più di otto mesi per una mammografia
Migliorano i tempi per l’ecocuore
Note positive
per le visite
allergologiche
I progetti della Commissione pari opportunità
L
e liste di attesa? “Stiamo lavorando per ridurre i tempi”. Lo aveva detto in consiglio comunale Emilio Duca il direttore
generale della Asl 1. Tempi
di attesa in alcuni casi troppo lunghi e che si sta cercando di comprimere. Parola
d’ordine: sinergia. Tra i medici di medicina generale e i
medici ospedalieri, in primis. E poi la divisione secondo le urgenze. Ma intanto
diamo un’occhiata alle liste
pubblicate sul sito internet
della Asl 1, relative al 4 gennaio 2010. Per una ecografia
all'addome sono sempre 120
i giorni di attesa per Branca,
il paragone è con i tempi resi
noti al 20 novembre 2009,
ma comunque si sfora e di
parecchio, il massimo previsto che è di 30 giorni. Meglio
invece l'ecografia cardiaca
che passa a 57 dai 65 precedenti, ma comunque superando i 30 giorni. Sale l'ecocolordoppler, con 70, 57 a
novembre. Sono proprio queste le categorie sulle quali,
ha detto Duca, si vuole intervenire, istituendo la classificazione Rao, suddivisione
dei pazienti secondo classi
di priorità, già presente per
alcune analisi. Tornando alle liste aumentano i giorni
per la colposcopia 17 invece
che 5. Maglia nera ancora
una volta per l'ecografia della mammella e per la mammografia, visite per cui già
esiste la divisione in classi di
priorità. Se per gli accertamenti rapidi si scende da 8 a
7, nel pieno rispetto dei 10
Centrodiascoltoperledonne
elotta apertacontro leviolenze
n centro di ascolto per
U
le donne. É questo
uno dei progetti per il 2010
giorni come tempo massimo
di attesa e nel caso dei pazienti con importanza differibile si passa da 26 a 21 (il
massimo è 30), è per chi si
mette in lista per un semplice controllo che si sfora decisamente, arrivando a 248, rispetto ai 246 del novembre
scorso e superando decisamente il tempo limite dei
180 giorni. Identico discorso
per la mammografia dove i
numeri, attese e ritardi, coincidono con quelli dell'ecografia. Molto meglio l'ecografia ostetrico ginecologica
che da 35 passa a 30, in perfetta linea con i parametri.
Così come migliora l'ecografia muscolo scheletrica che
passa dai 141 ai 95, ma sempre lontana dai 30 giorni da
rispettare. Anche in questo
caso dovrebbero, a breve, essere applicate le classi di
priorità. Passando all'elettrocardiogramma, se migliora-
no i tempi da 7 a 3, così come per quello da sforzo da
13 a 9, va peggio l'holter che
da 20 passa 50 superando i
30 previsti. Sale di poco la risonanza magnetica muscolo
scheletrica passando da 45 a
44, ma sempre fuori dai parametri dei 30 giorni, come aumenta di molto l'attesa per
la spirometria da 2 a 22,
mentre scende la Tac all'addome da 30 a 23. Meno bene la Tac a capo e bacino
che da 15 sale a 30. Si aspettano 32 giorni per una visita
allergologica, mentre sino a
novembre erano 38. Rispetto dei tempi per le visite cardiologiche con 7 giorni (8 a
novembre) come la chirurgia plastica con 5 (6 precedentemente). Sono 7 i giorni
di attesa per una visita dal gastroenterologo contro i 21 di
novembre. Sale l'attesa, anche se di poco per le visite ginecologiche, da 27 a 29. Pas-
siamo alle visite oculistiche,
divise sempre per priorità, si
scende a 7 da 9 per i casi più
urgenti, ma salgono i tempi
per quelli differibili da 20 a
28, così come per quelli ritenuti non urgenti che passano a 126 dai 119 (siamo comunque abbondantemente
entro i 180 previsti). Si passa
dai 10 a 18 giorni per la visita
oncologica, cala decisamente da 28 a 9 l'attesa per la visita oncologica urologica.
Per l'ortopedia (divisa in
Rao) si passa da 10 a 8 per i
più gravi, da 25 a 27 i differibili, da 61 a 50 i non gravi.
Solo 2 giorni per l'otorinolaringoiatra contro i 9 precedenti e 4 rispetto ai 7 di novembre per la pediatria. Divise per classi le visite urologiche rimangono più o meno
stazionarie da 12 a 7 le urgenti, da 12 a 14 le differibili
e da 173 a 175 le non gravi.
Anna Maria Minelli
presentati dalla Commisione pari opportunià del Comune. Progetto che si ha intenzione di sviluppare con
gli operatori del settore cultura e sviluppo del Comune
e la Asl 1. Ma è solo una delle iniziative che il gruppo intende mettere in campo per
quest'anno. Il programma è
stato presentato lunedì 15
in consiglio comunale dalla
presidente della Commissione Simonetta Cavallari.
Per il 2010 proseguirà la
collaborazione con enti e associazioni, seguendo il cammino già intrapreso. Rimane un punto fermo, nonostante le difficoltà incontrate per la sua realizzazione,
anche il progetto della creazione di un Tavolo di lavoro
sui tempi della città, in linea con l'indagine conoscitiva, realizzata dalla Commissione "Tempi di lavoro e
tempi di cura". Non solo la
conciliazione tra famiglia e
lavoro, ma anche l'attenzione alla donna nel periodo
della gravidanza e dopo il
parto. Occhio vigile anche
al monitoraggio del funzionamento della Senologia.
Altro settore delicato nel
quale è massimo l’impegno
della Commissione è la lotta contro la violenza alle
donne, con l’adesione, sin
da subito, al 25 novembre,
giornata internazionale di
attenzione al problema. In
questo contesto si inserisce
la collaborazione con il
Rugby Gubbio, che ha deciso di far stampare sulle magliette il “Fiocco Bianco”
simbolo della campagna
contro la violenza e il numero “Antiviolenza donna”
1522. Fondamentale rimane il lavoro nelle scuole,
con il proseguimento del
progetto educativo "Io, Tu,
noi, voi" in collaborazione
con la biblioteca Sperelliana, istituzioni e associazioni e il distretto dell'Alto
Chiascio. Così come prosegue la collaborazione con le
“Parole Ritrovate”. Progetti
importanti che necessitano
però di maggiori forze per
essere portati avanti. É da
tempo che la Commissione
lamenta il fatto che le componenti che hanno rassegnato le dimissioni, non siano state ancora reintegrate
dal consiglio comunale.
Spesso ha spiegato la presidente Cavallari si è costretti a rinviare le riunioni per
la mancanza di numero legale.
a.m.m.
il Personaggio
giovedì 25 febbraio 2010
11
Angelo Rogari
e la sua
Porsche Cayman
A
ngelo Rogari approda
nel Carrera Cup. Il pilota eugubino, dopo
l'avventura della scorsa stagione al volante della Porsche Cayman è pronto per il
grande salto, dove sarà l'unico umbro in gara.
"Dopo 4 anni nelle categorie
minori che sono stati la mia
palestra - dice Rogari - lo
scorso anno ho mosso il primo passo verso il semiprofessionismo al volante della porsche Cayman S con 350 cavalli. Sono rimasto in lizza
per il titolo di vicecampione
italiano di specialità fino all’ultima gara e alla fine ho
concluso con un onorevole
quarto posto". E da qui il
grande salto che attende Rogari nella stagione alle porte:
"Nasce tutto da questa esperienza e dalla stima che ha
maturato in me l'ingegnere
Armando Ciciori, personaggio storico nell'entourage
Porsche che ha sempre evidenziato all'attenzione degli
addetti ai lavori la mia rapida
adattabilità a circuiti mai conosciuti prima e alla notevole cavalleria della Porsche
Cayman rispetto a quella esigua dell'Alfa 33 (appena 90
cv) con cui avevo corso fino
La prima gara
a Misano il 24 aprile
MOTORI Dopo l’avventura nel 2009 con la Cayman, ecco il grande salto
Angelo Rogari nel Carrera Cup: “Fiero di guidare
uno dei quaranta esemplari disponibili in Europa”
ad allora". Nel 2010 l'ingegner Ciciori è incaricato della direzione tecnica e gestione del reparto sportivo della
più grande organizzazione
Porsche Italia, l'Autocentri
Balduina di Roma. "Tutto è
iniziato con una telefonata
informale e amichevole in
cui mi annuncia il suo nuovo
incarico - spiega Rogari - poi
mi dice della sua intenzione
di proiettarmi nella più qualificante realtà sportiva europea nella categoria ruote coperte". La Carrera Cup
2010 è una vettura con quasi
500 cavalli, con accelerazioni "motociclistiche" da 0 a
100 in appena tre secondi e
mezzo ed è considerata l'università dell'automobilismo
ruote coperte. E' campionato di riferimento in Europa
per tutti quei professionisti
che vengono sia da trascorsi
prestigiosi come la Formula
Uno che per chi proviene
dalle varie Formule nazionali. Nel 2009 ha ospitato al
suo interno il maggior numero di piloti con titolazioni nazionali e internazionali riscontrabile in nessuna altra
categoria. "Si tratta - conti-
nua Rogari - di 14 gare in 7
appuntamenti doppi sia in
Italia che all'estero tutti in
diretta televisiva. E di questo sono veramente contento: i miei sostenitori e la mia
famiglia potranno seguirmi
sempre, anche comodamente seduti in poltrona da casa". Insomma, è un sogno
che si realizza: "Credo che
abbiano avuto un ruolo determinante anche gli sponsor e la scuderia. E così farò
da spalla a uno dei predestinati al titolo finale, Stefano
Comandini. Entrerò in sordina, cosciente del gap tecnico che spero di colmare nel
corso dell'anno, ma fiero di
poter guidare uno degli appena 40 esemplari disponibili
in tutta Europa". Intanto,
Rogari ha iniziato la preparazione fisica e domenica comincerà i primi test in pista,
in preparazione dello shake
down ufficiale di metà marzo, dove saranno presenti tutti i protagonisti. La prima gara è prevista il 24 aprile a Misano. Ma ci potrebbe essere
dell'altro: "Ultimo sogno che
potrebbe avverarsi è la partecipazione a due appuntamenti della Supercup che
correrà prima dei gran premi
di F1".
Luca Mercadini
14
giovedì 25 febbraio 2010
gli Scatti della Settimana
inviateci i vostri scatti saranno
pubblicati in questa rubrica
[email protected]
Danneggiati i bagni in via della Repubblica
Ko tornello elettrico e suppellettili interne
L'amministrazione comunale ha sporto denuncia contro ignoti, a seguito di ripetuti atti vandalici compiuti presumibilmente da un gruppo di ragazzi ai danni dei
bagni pubblici in via della Repubblica. Indagini in corso di municipale e carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni sono stati danneggiati il tornello elettronico
che regola l'afflusso delle persone ai bagni e varie suppellettili interne.
Solidarietà
firmata
classe 1939
Gli studenti dell’Itis “Cassata”
a lezione di sicurezza stradale
Nell'ambito della tre giorni dedicata al 'Progetto sosta', gli studenti dell’Itis
'Cassata' hanno preso parte a una lezione sperimentale relativa all'educazione per la sicurezza stradale. Tra i relatori il presidente regionale dell'Aci,
Ruggero Campi, il direttore del centro nazionale per l'educazione alla sicurezza stradale, Roberto Papini, e la presidente della scuderia eugubina F.M.
Racing Cinzia Bianconi. Presenti anche il preside Chianelli, il vice Baldoni, i
professori Ippoliti, Secchi e Giannoni.
Gli amici della classe ’39 ricorrendo il loro 70esimo compleanno hanno desiderato ricordarlo con un gesto di solidarietà. Tramite il Lions Host
Gubbio, progetti per il Burkina Faso, hanno adottato a distanza due sorelline orfane,
Viviana e Adele, garantendo
loro frequenza a scuola e un
pasto al giorno.
Attivandalici
allafontana
dipiazzaS.Giovanni
Un nuovo gesto incivile ha
colpito la piazza di San Giovanni, dopo gli atti di vandalismo subiti dalle colonne e
dai bagni pubblici della vicina via della Repubblica.
Questa volta è stata presa di
mira la fontana, con il danneggiamento del pietrone
che la caratterizza. Le forze
dell’ordine pensano che anche in questo caso si sia trattato della bravata di alcuni
ragazzi.
Gattina smarrita
nella zona
di San Marco
Nouvelle cuisine e sushi a Sanremo? No grazie
I cantanti prediligono la crescia… di Gubbio!
Semplice, genuina e nutriente, preparata secondo la ricetta tradizionale eugubina e farcita con norcinerie e altri prodotti tipici umbri, la "vera crescia di
Gubbio" del gruppo Angeloni è un prodotto tipico dell'Alto Chiascio ormai
apprezzato in tutta Italia, come conferma il successo che da anni riscuote tra
gli artisti protagonisti della passerella dell'Ariston. Nella foto Arisa.
E’ stata smarrita qualche giorno fa,
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I
R
R
A
NUOVI
16
Rubriche
giovedì 25 febbraio 2010
Auguri a...
LO SAPEVATE CHE...
IL VITELLO D’ORO
Sono stati estratti i biglietti
della lotteria di Carnevale
ideata dal Centro della Gioventù
Katia Cernicchi
Patrizio Roversi
“confonde” i Ceri
alla Bit di Milano
vivssime
congratulazioni
a Katia Cernicchi
neo laureata
con 110 e lode
in consulenza
economica
e giuridica
per le imprese
Giovanna
auguroni
a Giovanna
che il 26 febbraio
festeggia
il compleanno
Un abbraccio
dai familiari
e dai colleghi
di lavoro
Sono stati estratti i numeri
dei biglietti vincenti abbinati alla lotteria di Carnevale organizzata dal Centro
della Gioventù? L’estrazione si è tenuta domenica 21
febbraio presso la sede di
via Ubaldini 22. Questi
quelli vincenti: primo premio (Tv Samsung 32 pollici
numero 0305), secondo
premio (radio registratore
con cd Irradio numero
0824), terzo premio (decoder digitale terrestre Di-
giquest numero 5633),
quarto premio (fornetto
elettrico Optima numero
0326), quinto premio (telefonino Sagem Neon Fhone numero 8118), sesto
premio (orologio da polso
offerto dalla Ars Orafa numero 0361). Si ricorda
che i premi vanno ritirati
entro trenta giorni dalla data di estrazione. Il Centro
della Gioventù dà appuntamento al Carnevale del
2011.
Parola di...
Amedeo Sugli antichi mestieri: “Consideranche gli artigiani eugubini ci hanno
Baldinucci do
tramandato un prezioso bagaglio
culturale, chiedo a sindaco e giunta
di intervenire a favore delle botteghe del ferro battuto magari con corsi ad hoc destinati ai giovani”.
Motivazione: anche quest’anno la nostra città ha trovato una
importante vetrina alla Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano, e con essa naturalmente anche la Festa dei
Ceri. L’ampio e luminoso stand riservato alla nostra Regione
è stato visitato da tantissimi utenti, e tra questi c’è stato anche il noto personaggio televisivo Patrizio Roversi, protagonista tra le altre cose della famosa trasmissione “Turisti per caso” assieme a sua moglie Siusi Blady. Il fatto però è che lo
stesso Roversi si è lasciato andare a una battuta spiritosa con
la quale, osservando lo stemma della Regione, ha confuso i
Ceri con tre salsicce. I rappresentanti della città hanno risposto subito con un classico “Ma si’ matto?!”, anche se la cosa è
rimasta ovviamente sempre su toni scherzosi. Di certo le cose sarebbero andate diversamente se la stessa affermazione
fosse arrivata in pieno 15 maggio...
Sofia
bacioni
alla piccola Sofia
che il 27 febbraio
soffia sulla sua
prima candelina
Con affetto
i genitori
Un augurio
speciale dai nonni
Caritas
Lodevole iniziativa della Caritas diocesana
che, in collaborazione con la violinista eugubina Katia Ghigi e la Famiglia dei Santantoniari, ha organizzato un concerto il cui incasso è stato devoluto alla popolazione di Haiti.
Sulle presunte irregolarità dei muretti di recinzione della “Strada Dritta”: “Chiedo all’assessore Cernicchi se sia stato effettuato un controllo, e se siano stati presi provvedimenti in caso di eventuali irregolarità accertate”.
Cesvol
Renato
Meniconi II
Sull’illuminazione della strada che a
Branca, dalla variante porta all’ospedale: “E’ necessario predisporre
una illuminazione adeguata. Se la
competenza non è comunale sarebbe opportuno che l’amministrazione
si attivasse presso l’ente indicato”.
L’elisir d’amore
Orfeo
Goracci
Sulla adesione allo sciopero del primo marzo a sostegno dei cittadini
migranti: “Sarà un momento di mobilitazione contro tutte le forme di lavoro nero e precario, contro ogni
forma di razzismo e di discriminazione”.
Gomiti alti
Orfeo
Goracci II
Sul cambio di sede della biblioteca
Sperelliana: “Il trasferimento a San
Pietro sarà solo l’aspetto logistico
di un rinnovamento generale di ampio respiro, che coinvolgerà anche
le offerte di un servizio bibliotecario
al passo con i tempi”.
Sui lavori di via Borromini: “Le opere, per un importo di 75mila euro,
prevedono un nuovo tratto stradale
e la parziale sistemazione, sul lato
sud, dell'area limitrofa alla via. La fine dei lavori è prevista per il 30 marzo 2010”.
bacioni
a Matteo
che il 15 febbraio
ha soffiato
sulla prima candelina
Tanti auguri
dai genitori,
dai nonni
e dagli zii
CHI SALE & CHI SCENDE
Renato
Meniconi
Marino
Cernicchi
Matteo
Niccolò Fofi
che il 23 febbraio
ha festeggiato il suo
secondo compleanno
Tanti carissimi auguri
dalla sorellina
Rachele,
dalla mamma
Barbara
e dal babbo Marco
Nel mese di marzo nella sede della Cesvol
verrà aperto uno sportello informativo e di
orientamento per i disabili e per le loro famiglie sui diritti e le opportunità offerte dalla legislazione.
Successo di pubblico per “L’elisir d’amore” di Donizetti andato in scena al teatro
comunale sabato 20 febbraio. L’iniziativa
è stata organizzata dall’Accademia lirica
internazionale presieduta da Aldo Sartori.
Martina
un benvenuto
a Martina nata
l’11 gennaio
dai genitori
e dai nonni
Un bacione
speciale
dal fratello
Cristian
Ennesimo stop dei carabinieri alle persone
sorprese alla guida in stato d’ebbrezza. Nel
fine settimana deferite in stato di libertà una
donna di 45 anni, un 25enne e un 30enne.
Con loro anche un gualdese di 62 anni.
Empasse al tribunale
Ore di attesa per discutere le cause al tribunale di Gubbio per la mancata presenza del
pm. Dopo la comunicazione alla procura del
suo ritardo, è stato necessario reperire un altro pm e i tempi si sono dilatati oltre modo.
Lite e arresto
Lite fra 4 extracomunitari bloccata dalla municipale in piazza 40 Martiri. Poi i carabinieri
appuravano come uno di loro fosse senza
validi documenti. Il marocchino, 29 anni, si
scagliava contro i militari. Arresto inevitabile.
Silvia Stirati
congratulazioni
alla neo dottoressa
Silvia Stirati
che si è laureata presso
la facoltà di lettere
di Perugia con 110 e lode
discutendo la tesi
di letteratura italiana
su Italo Svevo
inviaci i tuoi auguri a: [email protected]
Appuntamenti
L'INCONTRO
Sabato 27 febbraio
"Articolo Tre"
Sabato 27 febbraio a partire dalle ore
17.15 presso la sala Trecentesca della
residenza comunale, l'associazione culturale "ArticoloTre", in collaborazione
con la Libreria Fotolibri e con il patrocinio di Regione, Provincia e Comune,
organizza l'incontro dal titolo "Aldo
Bianzino, Stefano Cucchi, Federico Aldrovandi. Verità nascosta, giustizia negata: quando la cronaca diventa nera. Le famiglie raccontano". Il tema dell'incontro è quello di indagare la effettività del
sistema delle garanzie nel sistema penale italiano e gli abusi che di fatto accadono, in modo particolare per quanto riguarda il profilo detentivo. Fondamentali saranno le testimonianze dirette di
Rudra Bianzino, Ilaria Cucchi e Patrizia e Lino Aldrovandi, che, condividendo la ricostruzione delle dolorose vicende che hanno coinvolto i loro congiunti, consentiranno di far percepire come
la violenza generata da un sistema "malato" ricada soprattutto sui soggetti più
deboli della società. Specialmente dal
punto di vista del sistema carcerario, si
cercherà di capire la reale situazione
delle nostre carceri e la loro attitudine a
favorire il reinserimento dei detenuti
nella società civile al termine della pena. In merito, con il compito di fornire
un quadro complessivo della situazione, ci sarà l'intervento di Alessio Scandurra, ricercatore presso la Fondazione
Michelucci e componente del comitato direttivo dell'associazione Antigone,
organizzazione nazionale "per i diritti e
le garanzie nel sistema penale".
MUSEO DIOCESANO
Domenica 28 febbraio
Riapertura
Dopo la chiusura invernale, domenica
28 febbraio riaprirà per le visite al pubblico il museo diocesano sito in via Federico da Montefeltro adiacente la cattedrale. E' ospitato nel palazzo dei Canonici della Cattedrale che, già di per
sé, si propone come il pezzo più presti-
gioso del museo stesso per la sua costruzione gotica risalente alla prima metà del 1200. L'impianto museale è molto ricco e articolato e raccoglie le memorie storiche dell'origine e della vita
della diocesi eugubina in nome di Sant’Ubaldo, e artistiche di gran pregio con
l'espressione di Ottaviano Nelli, Mello
da Gubbio, Roncalli detto il Pomaraccio, Allegrini e altri autori. Durante
l'anno verranno realizzati progetti per
le scuole del territorio e non, al fine didattico, ludico-formativo, informativo
con laboratori pratici: visita guidata delle sale, riproduzioni di oggetti di oreficeria e ceramica antica conservati nel
museo con l'utilizzo del rame, vasi in argilla e materiale decorativo, osservazioni tematiche e studio delle tecniche pittoriche proposte alle scolaresche in base ai loro anni di studio con strumenti
adeguati offerti dal personale museale.
Per informazioni: 0759220904. Orario
di apertura: tutti i giorni dalle ore 9 alle
ore 17. Giorni di chiusura: 1˚ gennaio,
15 maggio e 25 dicembre.
FERRARI
Fino al 31 marzo
Tesseramento
E' iniziata presso la Scuderia Ferrari
Club Gubbio la campagna di tesseramento per l'anno 2010, con il costo della tessera di 30 euro. Per le iscrizioni,
possibili fino al 31 marzo, rivolgersi ad
Agriflor in via Arboreto zona Fontevole
o al ristorante “Al Casellino” in via Beniamino Ubaldi. Per gli iscritti entro il
25-26 febbraio c'è la possibilità di partecipare il 3 marzo al saluto della squadra F1 a Maranello. Il club, tra i partecipanti, farà un’estrazione il cui premio
sarà guidare per le vie di Maranello una
F460F1 stradale. Per eventuali ulteriori informazioni contattare il presidente
Claudio Paciotti al 3351030404.
CINECLUB 22
Mercoledì 3 marzo
"Lebanon"
Ultimi due appuntamenti con la rassegna ideata dal Cineclub 22 "I mercole-
giovedì 25 febbraio 2010
dì al Cinema" al Cinema Astra. Con
doppia proiezione (17.30 e 21.30) mercoledì 3 marzo è in calendario "Lebanon" vincitore del Leone d'oro di Venezia. La trama del film. Prima guerra del
Libano, giugno 1982. Un carro armato
e un plotone di paracadutisti vengono
inviati a perlustrare una cittadina ostile
bombardata dall'aviazione israeliana.
Ma i militari perdono il controllo della
missione, che si trasforma in una trappola mortale.
17
Sott’occhio
SOFT AIR Domenica 28 torneo a Burano
UnagiornataconleTesteMatte
LARGO AI GIOVANI
26 e 27 febbraio
Bandi e mostre
Venerdì 26 e sabato 27 febbraio la città
ospita tre importanti eventi legati al
mondo giovanile. Il primo è previsto
per venerdì 26 febbraio, alle ore 18
presso la sala Trecentesca di palazzo
Pretorio. Saranno presentati i risultati
dei progetti partecipanti al 3˚ bando
Largo ai Giovani, promosso dall'Ambito Territoriale n. 7. Nel 2009 sono stati
41 i progetti ideati, costruiti e svolti da
associazioni e gruppi informali dei Comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro e
Scheggia e Pascelupo, e 600 sono stati i
ragazzi coinvolti nelle varie attività.
Nell'occasione saranno date informazioni sull'uscita del 4˚ bando, che concluderà il piano triennale 2008/2010,
finanziato nell'ambito dell'Accordo di
Programma Quadro Regione Umbria Governo "I Giovani sono il presente". Il
secondo appuntamento è sabato 27 febbraio, alle ore 11 in via della Repubblica 15. L'ufficio Informagiovani e sviluppo politiche giovanili presenterà il nuovo punto di informazione. Infine nel pomeriggio del 27 febbraio, alle ore 18,
presso le sale espositive di via Lucarelli, verrà inaugurata la mostra "Foto &
Moda", a cura dei ragazzi del Centro
Giovani di Gubbio. A conclusione dei
due corsi invernali (fotografia, moda e
riciclo) svolti nella sede di via del Popolo, i ragazzi partecipanti hanno selezionato i prodotti migliori da esporre in
pubblico che resteranno in mostra tutti
i pomeriggi fino al 6 marzo. I corsi e la
mostra sono stati organizzati e promossi, oltre che dal Comune, dagli educatori della cooperativa Asad con la collaborazione dell'Istituto d'arte.
Una giornata all’insegna del soft air con il gruppo eugubino Teste Matte: è il programma dell’iniziativa organizzata per domenica 28 febbraio e rivolta a tutti
coloro che vogliono avvicinarsi a questa attività, basata sulla simulaizone di scenari di guerra. La neonata Asd Teste Matte Soft Air Gubbio, sorta dalle ceneri del vecchio Ikuvium Korps, per festeggiare la
sua nascita ha organizzato un torneo amichevole con
il quale far trascorrere a tutti i partecipanti una giornata all’insegna di questo gioco e dello stare insieme.
Lo scenario delle “battaglie” sarà il campo di gioco di
Burano, e l’appuntamento è per le 8 di domenica
mattina al bar di Madonna del Ponte: da lì il gruppo
partirà verso il campo di gioco e, dopo un briefing
tecnico, alle 10 prenderà il via il torneo (impostato
sulla tipologia “Search and Destroy”) che si concluderà alle 13. Successivamente avrà luogo un pranzo
riservato a tutti i partecipanti, ai quali verrà anche
consegnato un gagliardetto ricordo. Un bell’appuntamento quindi per tutti gli appassionati, e anche per
chi vuole conoscere questa disiciplina che, pur ricostruendo tattiche e strategie militari, è assolutamente innocua, non violenta e basata sul corretto confronto sportivo.
L’oroscopo della settimana
Supplemento settimanale al numero 47 del
DIRETTORE RESPONSABILE
DUCCIO RUGANI
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Registrazione Tribunale di Siena n. 574 del 29.01.1993
Iscrizione Registro Operatori di Comunicazione (ROC) n. 4635
Giove alle vostre spalle potrebbe
farvi percepire alcune emozioni in
maniera più intensa e, dunque, più
intuitiva, ma questo potrebbe essere vantaggioso per alcune questioni del passato.
La passione di certo non manca e
l'erotismo è notevole.
Il Sole ora abbraccia Venere apportando incontri intriganti e piacevoli.
Grande erotismo per chi vuole incontrare flirt e qualcosa in più.
Cercate sempre di non esagerare
con i drammi e le contestazioni per
eccesso di orgoglio. C'è sempre
Mercurio positivo che consiglia come muovervi tra gli ostacoli che incontrerete. Fatene tesoro prezioso.
Vivrete a pieno il momento della
passione senza troppi ostacoli nel
vostro cammino. Sole, Venere e
Giove in Pesci danno un'impronta
di ottimismo decisamente foriera
di energia e positività ritrovata.
Ora potreste trascorrere con la vostra famiglia sicuramente momenti
meno difficili e più sereni. Siete più
disponibili, nonostante vi siano sempre numerosi impegni. Buoni incontri per chi attende ancora.
Le questioni in amore non saranno
del tutto semplici da affrontare nell'
ambito familiare e nella coppia di
sempre. E' possibile anche avere
un incontro extra coniugale che vi
manda e manda in tilt la coppia.
Il romanticismo si riaccende, anzi,
prosegue nella vostra vita di coppia. Finalmente questo è il periodo
dell'amore totale proprio come piace a voi, dove l'uno si perde nell'altro.
Per alcuni di voi Venere e Sole positivi
sono utili per affrontare insieme al
partner i dubbi e le incertezze degli ultimi tempi. Fatelo con estrema tenerezza d'intenti. I single del segno possono essere facilitati negli incontri.
C’è una qualche irrequietezza di
troppo con i pianeti ostici in Pesci,
ma anche molto coinvolgimento
erotico con Marte attivante. Sono
possibili incomprensioni, che vanno
risolte non certo a parole ma a fatti!
Continuerete a vivere situazioni
piacevoli nell'ambito affettivo.
In famiglia, ad esempio, c'è una
schiarita e si risolvono le vecchie
questioni di sempre. Il dialogo cresce in costruttività e dolcezza.
Cercate di trascorrere più tempo con
i vostri cari, soprattutto in quei rapporti provati da tanti anni trascorsi insieme. Qualcuno reclamerà la vostra
attenzione, un'attenzione che ora è
ben proiettata sul lavoro.
Migliorano sempre più i rapporti
sentimentali e l'armonia si fa sempre più sentire con il Sole e Venere
nel segno, che vi rendono piacevolmente romantici. Per alcuni di voi
potrebbe trattarsi di vero amore.
18
giovedì 25 febbraio 2010
RIFLESSIONI
I giovani e la “Memoria”
Il 27 gennaio scorso, come sancito dalla
legge numero 211 del 20 luglio 2000 si è
celebrato in tutta Italia il Giorno della
Memoria.
L'Associazione
Famiglie
Quaranta Martiri Onlus, ha indetto una
serie di manifestazioni per approfondire e
riflettere sull'immensa tragedia che si è
abbattuta sul popolo ebraico per opera dei
nazisti, sulle leggi razziali emanate in Italia
nel 1938 dal regime fascista, sulla
persecuzione italiana dei cittadini ebrei,
sulle centinaia di migliaia di militari italiani
che, dopo la firma dell'armistizio dell'8
settembre 1943, furono internati dai
tedeschi nei campi di concentramento in
Germania e in Polonia, sulle migliaia di
cittadini italiani, vecchi, donne e bambini,
uccisi nelle innumerevoli stragi effettuate
dall'esercito tedesco nel nostro paese nel
periodo 1943-45. Tra queste stragi abbiamo
rievocato quella dei Quaranta Martiri, uccisi
all'alba del 22 giugno 1944 nella nostra città.
Sono ormai circa 10 anni che la nostra
associazione
organizza
queste
manifestazioni per il Giorno della Memoria
invitando testimoni, studiosi, scrittori,
artisti, eccetera, ma la cosa che
maggiormente ci ha colpito quest'anno è
stata la massiccia presenza dei giovani, degli
studenti. Molte classi di studenti,
accompagnate dai rispettivi insegnanti,
hanno partecipato alla messa celebrata alle
10 al Mausoleo in memoria dei Quaranta
Martiri. Altrettanto numerosi sono stati gli
studenti della scuola media "Nelli" e della
"Mastro
Giorgio"
presenti
alla
manifestazione delle 11, tenutasi presso
l'edificio scolastico di via Perugina, che ha
visto la presenza anche del sindaco, del
vescovo emerito, del professor Pellegrini e
del Consiglio comunale dei ragazzi e delle
ragazze che, per la ricorrenza, hanno
composto e letto una commovente poesia.
Massiccia è stata infine la partecipazione
degli studenti (provenienti anche dal
Comune di Fossato e dalla fascia
appenninica) e dei giovani alla proiezione
del film "La Rosa Bianca" presso il cinema
Astra di Gubbio. Il Mausoleo dei Quaranta
Martiri è stato oggetto di molte visite non
solo il giorno 27 gennaio, ma anche il giorno
successivo: il 28 gennaio tutte le classi
dell'istituto di istruzione superiore
"Mazzatinti" con i suoi tre indirizzi (classico,
scientifico e socio psico-pedagogico), si sono
recate in visita al Mausoleo durante tutta la
Lettere al Direttore
mattinata e hanno ascoltato in maniera
encomiabile la rievocazione della triste
vicenda. Questa partecipazione dei giovani e
degli studenti, in particolare, ci hanno fatto
immensamente piacere per un duplice
motivo: primo, perché lo scopo principale e
fondante della nostra associazione è quello
di assumere il compito comunitario della
memoria, di ricordare gli eventi e
trasmettere alle generazioni future i valori
che scaturiscono da avvenimenti tragici
come quello del 22 giugno 1944; secondo,
perché un così grande interessamento, una
sentita partecipazione, smentisce il luogo
comune che vede i giovani attratti solo da
cose superficiali e banali. Occorre creare
occasioni di riflessione e di crescita
personale e collettiva. Il Giorno della
Memoria ha un grande rilievo in questo
senso, rappresenta un momento di
riflessione sull'importanza della memoria
storica e deve servire a farci vivere il presente
con consapevolezza. Pace, libertà,
democrazia non sono soltanto belle parole,
ma valori che ci appartengono e che
dobbiamo trasmettere a tutti gli esseri
umani ed in modo particolare ai giovani.
Voglio, infine, ricordare che le
manifestazioni per il Giorno della Memoria
prevedono
ancora
due
importanti
appuntamenti per gli studenti: nel mese di
marzo e aprile si terranno presso il centro
servizi di Santo Spirito due incontri con due
testimoni, e scrittori, sopravvissuti ai campi
di sterminio, Piero Terracina e Boris Pahor.
Associazione Famiglie 40 Martiri
Il presidente Marcello Rogari
CERI
Dibattito santubaldaro
Ci è stata recapitata a mano in redazione una
nota redatta da alcuni ceraioli del Cero di
Sant'Ubaldo a margine dell'assemblea di
sabato 13 febbraio sotto gli Arconi. Nel
documento, si legge che durante
l'assemblea convocata da alcuni ceraioli
santubaldari "si è accesa una animata
discussione. Sentiti i vari interventi,
ascoltate le testimonianze di ceraioli a cui
non è stato consentito di votare, constatato
che altri ceraioli non hanno potuto votare
per le lunghe code, che all’interno delle liste
dei votanti figurano persone di dubbia fede
ceraiola e considerato infine che questo è
l'anno giubilare, l'assemblea - chiude la nota
- a maggioranza ha dichiarato la votazione
del 10 gennaio illegittima". Intanto è
convocata per sabato 27 febbraio alle 17
sotto gli Arconi di via Baldassini un’altra
assemblea ceraiola, per trattare i punti
all’ordine del giorno non discussi sabato 20.
PUNTUALIZZAZIONI
A proposito di verità
Egregio signor Basilio Martin, ha uno strano
modo di rispondere alle lettere, certo con il
suo modo di fare, allontanate invece di
avvicinare. Dov'è l'umiltà di Francesco tanto
decantata? Innanzitutto i romanzi, come li
definisce lei, sono libri documentati da fonti
attendibili. Solo quello che legge lei è verità?
Non lo sapevo che quello che mi hanno
insegnato a scuola, sia qui che in Francia,
erano favole. Anche il libro storico di
Mussolini è fantasia? Con documenti storici
che mostrano foto autentiche con tanto di
testimonianza su Papa Pio XII è tanto
difficile ammettere la verità? Qui non si
tratta di persone potenti che potevano fare,
non del mio coraggio o del suo. Lei cosa ha
fatto? Assurdo dire che non poteva farlo. La
solita favoletta… scuse belle e pronte. Il
Papa avrebbe avuto l'appoggio di molti se
solo avesse voluto. Si ricorda del vescovo
Beniamino Ubaldi? Voleva dare la vita per gli
eugubini (40 Martiri), e il prete "bandito"
che qui a Gubbio conoscono bene, don
Marino Ceccarelli, un partigiano, non salvò
ebrei, fu un grande combattente contro il
nazifascismo. Il coraggio viene fuori quando
meno se lo aspetta, lei non sa nulla della sua
vita ("Se avete fede come un granellino
sposterete le montagne, chi ha paura di
perdere la sua vita la perderà, chi perderà la
vita per un fratello" - inteso come essere
umano non come un fratello carnale - "la
troverà") Gesù; ("Chiunque farà qualcosa a
questi piccoli, l'avrà fatto a me") Gesù,
Vangelo. Mi sono rivolta a persone che
hanno studiato, e tutti hanno detto che ci
sono veri documenti storici e testimonianze
su quanto detto. Siamo tutti visionari? Il
Papa Karol Wojtyla disse: "Chiedo scusa agli
ebrei e all'umanità, perché il Vaticano non
fece nulla"; gli ebrei che si offesero quando
sentirono che Pio XII sarebbe diventato
santo, ed è un romanzo anche la
testimonianza di una donna ebrea che parlò
del Papa sentendosi offesa? Non si scordi
del vescovo Santin che si umiliò, ci sono i
documenti, si informi. La ringrazio per la
lettera, mi dispiace ma non la penso come
lei. Chiederò a una o più persone non
cattoliche perché non saranno influenzate e
mi daranno informazioni vere. Spero che
risponderanno meglio di me riguardo a
questa storia, verità o fantasia? Tutto qui
non ho altro da dire.
Veronique Ceccarelli
Lions Club Gubbio Piazza Grande
Un poster per la pace: premio speciale ad Alice Gnagni
"Un Poster per la Pace: La forza della Pace". Era questo il
tema del concorso internazionale al quale hanno partecipato con i loro disegni gli studenti del territorio. L'iniziativa è
stata promossa e organizzata dal Lions Club Gubbio Piazza Grande. La scorsa settimana presso l'aula magna della
scuola media "Mastro Giorgio" sono stati premiati i disegni prescelti, a livello locale. Ad avere il riconoscimento
Alice Gnagni, a cui è andato anche il premio speciale della
Giuria di Roma, e Stefano Agostinelli della classe terza G,
seguiti dall'insegnante Viviana Bettelli, Jessica Ercoli e
Mattia Fiorucci della classe terza A di Mocaiana, seguiti
dall'insegnante Olga Albanese. L'iniziativa è stata presentata dalla presidente Rita Cecchetti e da Anna Maria Scavizzi che ha seguito il progetto. Ad intervenire anche Rosanna Milano Migliarini, presidente della Settimana del
Libro, che ha annunciato che i disegni dei ragazzi saranno
esposti al prossimo appuntamento di novembre e lanciato
l'idea di realizzare un libro. Un particolare ringraziamento
al lavoro del Lions è stato fatto dalladirigente scolastica Isa
Dalla Ragione.
Enpa
“Adottare
un animale del canile
è un gesto di civiltà”
Tanti gli amici a quattro zampe attualmente ospiti del canile di Gubbio.
“Noi dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) - hanno fatto sapere i
volontari - invitiamo tutti coloro che
hanno intenzione di prendere un amico a quattro zampe a dare un'occhiata
ai cani disponibili al canile: sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e
razza. Inoltre la scelta di adottare un
cane del canile costituisce un gesto di
civiltà: prima di acquistare un cane, infatti, perché non rivolgersi a una struttura dove tanti cani abbandonati aspettano un nuovo padrone? I veterinari e i
custodi del canile inoltre renderanno
la vostra scelta più semplice, consigliandovi il cane più adatto alle vostre
esigenze. Ricordiamo che il canile comprensoriale di Gubbio - ubicato a Ferratelle - è aperto tutte le mattine dal lunedì al sabato e il martedì pomeriggio”,
hanno concluso i volontari dell’associazione.
Telefonini “muti”
Disagi per tanti
all’ospedale di Branca
All'ospedale di Branca non funzionano
i telefonini. La segnalazione arriva da alcuni utenti. Da oltre dieci giorni, a singhiozzo, ma da lunedì fino a alla fine
della settimana scorsa in maniera continuativa i cellulari del gestore Vodafone
all'interno dell'ospedale di Branca non
sono né raggiungibili né possono trasmettere. Non solo un disagio per pazienti e familiari di chi è ricoverato all'
ospedale, ma anche per gli stessi medici.
C'è infatti da tenere conto che i telefoni
"aziendali" di tutti gli operatori sanitari
fanno riferimento al gestore "Vodafone". Un disservizio che quindi riguarda
anche le comunicazioni degli operatori,
che dovrebbero essere rintracciabili e disponibili. Non ultimo vi è anche un
grande disagio per pazienti e familiari
(con cellulari Vodafone). Secondo
quanto è dato sapere, a nulla sarebbero
valse le ripetute segnalazioni che dall'
ospedale sarebbero arrivate alla Vodafone.
Per le lettere e gli auguri scrivete a: Qui Gubbio - 06024 Gubbio (PG) - via Perugina, sn e-mail: [email protected]
20
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2ª DIVISIONE
Al “Barbetti”
con la Sangiustese
T
re punti per ricominciare a correre. E'
l'obiettivo del Gubbio di Torrente, che dopo la
bella prova offerta sul campo della capolista Lucchese
vuole ritrovare la vittoria al
"Pietro Barbetti". Al "Porta
Elisa" la formazione rossoblù ha conquistato un punto
importante, soprattutto perché arrivato in rimonta e in
emergenza viste le squalifiche di Sandreani e Farina,
ma il temperamento di questo gruppo era già emerso a
San Marino e in Toscana ha
trovato piena conferma: è
proprio questo aspetto, al di
là del passo avanti in classifica, che dà ancora più sostanza alle ambizioni rossoblù.
Domenica arriva la Sangiustese e i tifosi si aspettano
L’INTERVISTA La sfida vista dal tecnico ospite Giudici
“Il tridente rossoblù fa paura
Ma giocheremo a viso aperto”
una vittoria, ma ci sarà da sudare fino all'ultimo, come
confermano le parole del
tecnico Tiziano Giudici: "Il
pronostico
sembrerebbe
chiuso, però poi quando si
va in campo ci sono tanti fattori che possono fare la differenza e la nostra speranza è
quella di fare bene come all'
andata. Sappiamo che af-
frontiamo un avversario di
grande spessore, che sta dimostrando di essere una delle migliori squadre del campionato, però ce la giocheremo a viso aperto perché è
l'unica maniera che abbiamo per far punti. Non siamo
capaci di stare lì a fare barricate, sarebbe controproducente". Fino a questo mo-
mento questa mentalità ha
dato i suoi frutti. "Direi proprio di sì. Avere 30 punti a
questo punto del campionato va al di là di ogni più rosea
aspettativa per una società
come la nostra che non ha
grandi mezzi economici, e
potevamo averne ancora di
più se nelle ultime due partite non avessimo subito il pa-
reggio sempre al novantesimo. Cercheremo di arrivare
alla salvezza e lo faremo cercando di giocare a calcio con
i nostri mezzi: siamo una
squadra giovane, che prende ragazzi provenienti dall'
Eccellenza e non da vivai di
squadre professionistiche
importanti, quindi dobbiamo mettere in campo sem-
pre la massima concentrazione". Del Gubbio invece è il
tridente a far paura. "I tre attaccanti stanno facendo
grandi cose. Sono veloci, forti tecnicamente e bravi nel
costruire trame pericolose,
poi è chiaro che un giocatore come Marotta fa la differenza. Il Gubbio però è un'
ottima squadra nel suo com-
plesso, costruita bene e guidata nel migliore dei modi
dal suo allenatore, per cui sarà dura domenica". Riguardo ai verdetti delle posizioni
di testa, infine, Giudici ha le
idee chiare. "Credo che la
Lucchese abbia il campionato in mano e vista la sua caratura tecnica e societaria non
penso che se lo lascerà sfuggire, il Fano si è avvicinato
ma quando si rincorre non si
può mai sbagliare. Per quanto riguarda i playoff poi, sono convinto che i giochi siano già fatti: Gubbio, Prato,
Fano e San Marino hanno
gli organici più forti e le società migliori, e la vedo dura
per le altre riuscire a recuperare. Bisognerà vedere solo
quale sarà la griglia delle semifinali, visto che queste
quattro squadre sono racchiuse in pochi punti e tutte
possono ancora ambire al secondo posto".
Sandreani
Si è rivelato meno grave del
previsto l’infortunio alla caviglia del capitano rossoblù,
che per fortuna non ha riportato la rottura dei legamenti.
Sospiro di sollievo quindi
per Torrente, che potrebbe
averlo a disposizione già per
la partita di Nocera Inferiore.
Lorenzo Billi
PALLA OVALE Schiantato anche Città di Castello
Rugby Gubbio schiacciasassi
ontinua a viaggiare come un rullo compressore il
Rugby Gubbio nel campionato di serie C. La vittiC
ma di turno è stata il Città di Castello Rugby, travolto a
domicilio con un netto 40-6, ma la pratica era praticamente archiviata già all’intervallo, con il quindici rossoblù che aveva messo a referto quattro mete a dimostrazione della precisa volontà di strappare i cinque punti al
Castello. Il Rugby Gubbio, primo in classifica
con 35 punti, è la prima
formazione che in questo
campionato riesce a portare via il bottino pieno dal
campo dei tifernati e il coach Baldinelli non può
che essere soddisfatto: “E’
stata una prova corale,
che ha dimostrato quanto
il Rugby Gubbio sia in
continua crescita, anche
se dobbiamo mantenere
l'umiltà necessaria perché sappiamo di aver incontrato molte difficoltà nella coesione del gruppo, specialmente all’inizio della stagione. Ora però dobbiamo
puntare al campionato, e continuare sulla strada intrapresa in questo girone di ritorno”. Ottima prova dell’apertura Sollevanti che trasforma quattro mete su cinque, del terza linea Merangola e del veterano Lombardini. Doppia marcatura per l’ala Brunetti, che al rientro in
squadra quest’anno ha subito dimostrato di essere una
importante arma in più per l’attacco del Rugby Gubbio.
lor. bil.
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giovedì 25 febbraio 2010
Gubbio