Seminario: Sicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche L'importanza L importanza della manutenzione P Presentato t t d da: M Mauro Potrich P t i h - Pres. P TWG IPAF – Resp. R Q lità Sicurezza Qualità Si CTE SpA S A Piero Palmieri - Pres. CT Sez. PLE ANFIA Chi è IPAF? IPAF? • IPAF è una federazione internazionale trasversale di associati senza scopo di lucro, specializzata nel settore dei mezzi mobili di accesso aereo. • Non è una semplice associazione di categoria che rappresenta un specifica attività à industriale, l comcommerciale o agricola, ma una federazione che abbraccia tutte le categorie dei produttori, vendi vendi--tori, noleggiatori e utilizzatori, insieme alle varie attività correlate,, dei prodotti p che rappresenta. Copyright IPAF 2010 2 La Mission dell’IPAF Produttori Venditori Associazioni partner Società di servizi partner Noleggiatori Utilizzatori IPA F Staff esperto p Sedi territoriali Comitati tecnici Gruppi di lavoro Consulenti Altri Istituzioni internazionali e nazionali Commissione E Europea Sicurezza Formazione Supporto Lobbying Normative Servizi Seminari Dimostrazioni Li Linee G Guida id Centri autorizzati Docenti accreditati ISO 18878-2004 18878 2004 Informazioni Consulenza A i t Assistenza Presenza alla CE Imput normativo Dif Difesa iinteressi t i Direttive Europee Norme e Standard L i l nazionale Legisl. i l Promozione Convegni A richiesta i hi t Copyright IPAF 2010 3 L’Obiettivo dell’IPAF • L La promozione e crescita dell settore dei mezzi mobili di accesso aereo attraverso un uso sicuro, efficace e produttivo di macchine a loro volta sicure e progettate per il lavoro che devono svolgere svolgere, condotte da persone informate, formate ed addestrate nel rispetto i delle d ll lleggii vigenti. i i Copyright IPAF 2010 4 Navigate nel sito www.ipaf.org/it! D.lgs. n. 81/2008 Art. 71 - comma 4 Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché: a) le attrezzature di lavoro siano: 1)) installate ed utilizzate in conformità alle istruzioni d’uso; 2) oggetto di idonea manutenzione al fine di garantire nel tempo p la permanenza p dei requisiti q di sicurezza di cui all’articolo 70 e siano corredate, ove necessario, da apposite istruzioni d’uso e libretto di manutenzione; b) siano curati la tenuta e l’aggiornamento del registro di controllo delle attrezzature di lavoro per cui lo stesso è previsto previsto. Per le piattaforme di lavoro elevabili, in quanto attrezzature di sollevamento, sollevamento è previsto il REGISTRO DI CONTROLLO Manuale uso e manutenzione D.lgs. n. 81/2008 Art. 71 - comma 7 Qualora le attrezzature richiedano per il loro impiego conoscenze e o responsabilità bilità particolari ti l i in i relazione l i aii loro l rischi i hi specifici, ifi i il d datore t di lavoro prende le misure necessarie affinché: a) l’uso l uso dell dell’attrezzatura attrezzatura di lavoro sia riservato ai lavoratori allo scopo incaricati che abbiano ricevuto una formazione e addestramento adeguata; b) in caso di riparazione, di trasformazione o manutenzione, i lavoratori interessati siano qualificati in maniera specifica per svolgere tali compiti. D.lgs. n. 81/2008 Art. 71 - comma 8 Fermo restando quanto disposto al comma 4, il datore di lavoro, secondo le indicazioni fornite dai fabbricanti ovvero, in assenza di queste, dalle pertinenti norme tecniche o dalle buone prassi o da linee guida, provvede affinché: a) le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di installazione siano sottoposte a un controllo iniziale (dopo l'installazione l installazione e prima della messa in esercizio) e ad un controllo dopo ogni montaggio in un nuovo cantiere o in una nuova località di impianto, al fine di assicurarne l'installazione s a a o e co corretta e a e il buo buon funzionamento; u o a e o; b) le attrezzature soggette a influssi che possono provocare deterioramenti suscettibili di dare origine a situazioni pericolose siano sottoposte: 1 a interventi di controllo periodici, 1. periodici secondo frequenze stabilite in base alle indicazioni fornite dai fabbricanti, ovvero dalle norme di buona tecnica, o in assenza di queste ultime, desumibili dai codici di buona prassi; 2. a interventi te e t d di co controllo t o o straordinari st ao d a a al fine ed di ga garantire a e il mantenimento a e e od di buo buone e condizioni di sicurezza, ogni volta che intervengano eventi eccezionali che possano avere conseguenze pregiudizievoli per la sicurezza delle attrezzature di lavoro, quali riparazioni p trasformazioni, incidenti, fenomeni naturali o p periodi p prolungati g di inattività. D.lgs. n. 81/2008 Art. 71 Obblighi del datore di lavoro - comma 8 ……segue c) i controlli di cui alle lettere a) e b) sono volti ad assicurare il buono stato di conservazione e l’efficienza a fini di sicurezza delle attrezzature di lavoro e devono essere effettuati da persona competente. - comma 9 I risultati dei controlli di cui al comma 8 devono essere riportati per iscritto e, almeno quelli relativi agli ultimi tre anni, devono essere conservati e tenuti a disposizione degli organi di vigilanza. - comma 10 Qualora le attrezzature di lavoro di cui al comma 8 siano usate al di fuori della sede dell’unità produttiva devono essere accompagnate da un documento attestante l’esecuzione dell’ultimo controllo con esito positi o positivo. I controlli prima dell’utilizzo 1. Piattaforma, struttura e piano calpestio Manuale uso e manutenzione 2. Cerchioni, pneumatici 3. Dadi di fissaggio ruote 4. Freni 5. Fari e clacson 6. Livelli di carburante, acqua e olio 7. Batterie 8. Elementi della struttura 9 9. Funzionamento dei comandi 10. Impianto idraulico 11 Impianto elettrico 11. 12. Dispositivi di sicurezza 13 Sistemi di emergenza 13. Interventi di Controllo e Manutenzione Operazioni di manutenzione effettuata da tecnico qualificato osservando gli intervalli in ore di lavoro o tempo indicate nel manuale di manutenzione della macchina • Lubrificazione e ingrassaggio • Ispezione sullo stato delle saldature • Verifica punti di corrosione da ruggine • Verifica serraggio bulloneria • Sostituzione olio e filtri • Controllo usura catene ……………….. Controlli Manutenzioni e Riparazioni Chi deve eseguire la manutenzione e le riparazioni? Nel manuale vengono indicate le operazioni di manutenzione che può effettuare ff tt l’ l’operatore t e quelle ll per lle quali è richiesto l’intervento del tecnico qualificato o dell dell’officina officina autorizzata. Le riparazioni devono essere effettuate da tecnico qualificato e abilitato seguendo le procedure di riparazione previste dal fabbricante fabbricante. Le parti sostituite devono essere ricambi originali o approvate dal fabbricante. Manuale di manutenzione TABELLA PERIODICA DI MANUTENZIONE Manutenzione ogni 500 ore di lavoro o 6 mesi • Ingrassaggio gruppo rotazione • Controllo/sostituzione C t ll / tit i olio li motoriduttore • Ingrassaggio perni articolazioni Manutenzione M t i dopo d le l prime i 250 ore di lavoro o 3 mesi • Ingrassaggio perni articolazioni • Sostituzione filtri in pressione • Sostituzione filtro del serbatoio Manutenzione ogni 1000 ore di lavoro o 1 anno • Ingrassaggio gruppo rotazione • Controllo/sostituzione C t ll / tit i olio li motoriduttore t id tt • Ingrassaggio perni articolazioni • Controllo sistemi di sicurezza • Ingrassaggio elementi telescopici • Controllo ed eventuale sostituzione dell'olio idraulico • Controllo gioco elementi telescopici e stato di usura pattini • Sostituzione filtri • Controllo del serraggio viti • Controllo usura, ingrassaggio e tensionamento catene Manuale di manutenzione Esempio di manuale di manutenzione con programma di manutenzione e istruzioni operative per eseguire la manutenzione • • • • • Frequenza Specifiche Attrezzature C Competenze t richieste i hi t Modalità Programma di manutenzione Esempio di piano di manutenzione • Tecnico qualificato • Sono necessari ricambi • S Sono necessarii utensili t ili o attrezzatura specifica Registrazione Ogni intervento deve essere registrato sul registro di controllo Registrare tutti gli eventi che riguardano la vita della macchina: • Consegna della macchina al primo proprietario • Trasferimenti di proprietà • Sostituzione di componenti dell'impianto idraulico • Sostituzione di componenti dell'impianto elettrico • Sostituzione di meccanismi o elementi strutturali • Sostituzione di dispositivi di sicurezza e relativi componenti • Avarie A i di una certa entità i à e relative l i riparazioni i i i • Verifiche di manutenzione periodiche La compilazione del Registro di Controllo • Registrazione della manutenzione programmata 11/6/2004 Manutenzione dopo le prime 100 ore, come da tabella 29808. Data intervento Gianni Bianchi Firma del tecnico Intervento effettuato e riferimenti La compilazione del Registro di Controllo • Sostituzione di componenti di sicurezza • Sostituzione elementi strutturali Controlli e manutenzione inadeguati Cancelletti di accesso guasti che non si chiudono automaticamente p possono causare la caduta dell’operatore Un quadro illeggibile può causare errori di manovra con esiti gravissimi Il mancato ingrassaggio può causare p rotture nei punti di snodo Tubazioni dell’impianto idraulico usurate nei punti di snodo presenza di cricche evidenziata da crepe nelle giunzioni, zone arrugginite, distacco visibile delle parti, deformazioni locali Incidenti causati da mancanza di manutenzione Il serraggio gg non corretto dei bulloni ralla può causare cedimenti La perdita di dispositivi di fissaggio o l’utilizzo di parti di ricambio non originali possono causare gravi infortuni. Un pezzo del valore di pochi euro può causare danni e infortuni gravissimi Incidenti causati da mancanza di manutenzione Rottura dello snodo di supporto del dispositivo di livellamento per mancanza di lubrificazione con conseguente rovesciamento del cestello I 4 aspetti della sicurezza 1. SICUREZZA INTRINSECA La macchina è progettata e costruita bene 2. CORRETTA INSTALLAZIONE La macchina viene messa in opera in modo idoneo 3. CORRETTO UTILIZZO Formazione/addestramento dell’operatore dell operatore 4. CORRETTA MANUTENZIONE La macchine viene mantenuta come prescritto dal costruttore = Garanzia di mantenimento nel tempo delle condizioni di sicurezza Grazie per p l’attenzione. P Presentato t t d da: M Mauro Potrich P t i h - Pres. P TWG IPAF – Resp. R Q lità Sicurezza Qualità Si CTE SpA S A Piero Palmieri - Pres. CT Sez. PLE ANFIA