Case history di...
PROFILO CLIENTE
Fondata nel 1948 a Vicenza, SACMA inizia la sua
attività con la realizzazione di cesoie e presse piegatrici;
dopo il trasferimento presso la sede attuale di Crosio
della Valle nel 1960, l’azienda si orienta alla produzione
di linee di taglio della lamiera in strisce e fogli, linee di
legatura bobine, spianatrici di lamiera.
Azienda:
Sacma S.p.A. – Macchine per Lamiera
Indirizzo:
Crosio della Valle (VA)
Italia
Sito Web:
www.sacma.it
Attività prevalente:
Macchine e Impianti per la lavorazione
della lamiera
Dimensioni caratteristiche:
fatturato
dipendenti
15 M€
85
Gli impianti SACMA, caratterizzati da un alto livello di
personalizzazione in risposta alle specifiche esigenze dei
clienti, trovano applicazione nei settori più disparati,
dalla produzione di tubi saldati e profili, alla costruzione
di motori elettrici e trasformatori, fino alla realizzazione
di elettrodomestici bianchi.
L’azienda è organizzata secondo una catena produttiva
completa: dalla progettazione ad opera dell’ufficio
tecnico, alla fase produttiva vera e propria, basata su un
reparto macchine utensili recentemente rinnovato, fino
all’assemblaggio e al collaudo finale; quest’ultimo viene
effettuato prima della spedizione, per ridurre i tempi di
avviamento presso il cliente.
La qualità del prodotto è assicurata lungo tutta la catena
produttiva, fino alla installazione dell’impianto presso il
cliente e alla successiva assistenza post-vendita. Il vasto
archivio progetti, che raccoglie tutti gli impianti
realizzati dal 1948 ad oggi, consente di soddisfare
qualsiasi richiesta in termini di pezzi di ricambio.
Tutto ciò, unitamente all’esperienza di oltre 50 anni di
attività, conferisce a SACMA la prerogativa di
assicurare facilità d’uso e ridotta manutenzione,
robustezza ed affidabilità, servizio clienti e livello di
personalizzazione in linea con le richieste più esigenti.
L’ESIGENZA
LA SOLUZIONE
La mole dell’archivio progetti di SACMA,
contenente i dati di ogni impianto realizzato
dall’azienda, ha fatto nascere l’esigenza di un
sistema software che gestisse l’enorme quantità di
informazioni registrate.
SACMA ha trovato in Infor VISUAL il sistema in
grado di soddisfare le sue esigenze: una soluzione
flessibile focalizzata sulla produzione, dotata di una
copertura funzionale completa, al punto che il
pacchetto si è rivelato adatto già nella versione
standard. Infatti, grazie all’analisi approfondita delle
esigenze dell’azienda condotta in fase di avviamento,
le personalizzazioni inizialmente ipotizzate sono
risultate in gran parte inutili.
Inizialmente, in linea con un’azienda consociata,
peraltro fornitrice dei servizi di supporto
informatico, la scelta era caduta su una soluzione
“datata”, basata su AS400, opportunamente
modificata per cercare di rispondere alle esigenze
di SACMA.
Si trattava però di un software di pesante
gestione, da un punto di vista sia operativo che
economico ed in ogni caso poco adatto alla realtà
produttiva dell’azienda.
Mancava inoltre un supporto per la
programmazione ed il controllo della produzione,
che costringeva ad una programmazione manuale
delle attività produttive, compito non facile data
la presenza di circa 3000 ordini di produzione
contemporaneamente aperti, per un totale di
circa 700 commesse.
Pur disponendo dei tempi di ciclo per la
realizzazione dei pezzi, il sistema non consentiva
di programmare gli ordini di produzione ed
ottenere un quadro chiaro della situazione in
officina.
Non era possibile conoscere il carico di lavoro di
una risorsa né tanto meno quando sarebbe stata
disponibile. Non era semplice monitorare lo stato
di avanzamento delle commesse, cercando di
prevenire eventuali ritardi di consegna.
Risultava in altri termini difficile per il
responsabile di produzione orientare le proprie
decisioni al fine di pianificare al meglio i cicli
produttivi.
Dopo 15 anni di utilizzo della piattaforma
AS400, è quindi partita all’inizio del 2000 la
ricerca di un software flessibile che garantisse un
valido supporto alle necessità dell’azienda.
Il sistema consente di creare dei modelli di
produzione,
attraverso
i
quali
descrivere
compiutamente il processo produttivo relativo ad ogni
singola commessa in termini di fasi e materiali
necessari. Tali modelli, elaborati dallo schedulatore a
capacità finita, permettono di organizzare e
programmare le risorse produttive anche a fronte
dell’elevato numero di ordini in gioco, evitando al
responsabile
di
produzione
l’attività
di
programmazione sostanzialmente manuale impostagli
dal software precedente.
Il piano di produzione generato dalla programmazione
consente di conoscere la situazione d’officina prevista,
fornendo le informazioni necessarie per:
­ Acquisire commesse esterne al fine di sfruttare al
massimo le proprie risorse nei periodi di scarso
utilizzo;
­ Terziarizzare determinate attività allo scopo di
sgravare i centri di lavoro “critici” (colli di
bottiglia) e cercare di rispettare le date di consegna
delle commesse.
­ Promettere date di consegna attendibili in fase di
acquisizione delle commesse.
I modelli di produzione creati consentono inoltre un
controllo puntuale dei costi di produzione,
permettendo di intervenire per tempo qualora si
riscontrino differenze rispetto all’andamento atteso.
L’evoluzione di VISUAL in SACMA prevede
l’avviamento di ulteriori funzionalità, in particolare per
quanto riguarda la registrazione dell’avanzamento
lavori attraverso codici a barre e l’integrazione con il
CAD.
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v.201401