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1°
AVVENTO 2007:n.
per pregare insieme in famiglia
AVVENTO: UN TEMPO PER VIGILARE
“ Metti il Vangelo sulla tavola della tua casa”
Il Signore bussa alla porta del nostro tempo, perché vuole farci partecipi
del suo tempo, della sua vita, della sua eternità
1° settimana: VIGILARE E PREGARE
Dice il Cardinal Martini:
Vigilare è imparare a distinguere le cose essenziali dalle accessorie,
le ultime dalle penultime, le cose che passano da quelle che restano
Solo chi ha il coraggio di “buttare via” del tempo nella preghiera
ha anche la possibilità di penetrare con il proprio sguardo
il mistero della presenza divina.
Ogni uomo è fatto per lodare Dio.
Anche quelli che in questo momento non ci pensano,
o sembrano lontani da Dio sono in realtà fatti per questo.
La lode è lo stupore di non essere noi il centro dell’universo;
è la gioia che ci sia Qualcuno più grande di noi, che ci ama senza limiti.
Qualcuno che ama ogni uomo.
In questa 1° settimana di Avvento
DA’ TEMPO ALLA PREGHIERA
1) PREGA PERSONALMENTE
Trova il tempo per pregare da solo con la Parola di Dio
Leggi ogni giorno un brano della Parola di Dio e domandati:
> che cosa dice la Parola che ho letto?
> che cosa dice a me la Parola che ho letto?
> che cosa dice io, che risposta do alla Parola che ho letto?
Ti può aiutare il libretto dell’avvento che viene distribuito in chiesa dal titolo: “Il giorno sta nascendo”
2) PREGA INSIEME ALLA TUA FAMIGLIA, OGNI SERA
con la scheda che viene data la domenica alla Messa
3) PREGA INSIEME ALLA TUA COMUNITA’
partecipando sempre ogni domenica, insieme alla tua famiglia, a Messa
PREGHIAMO INSIEME IN FAMIGLIA
Metti il Vangelo sulla
sulla tavola della tua casa
E lì vicino, se l’hai, accendi un lume
Lunedì 3 dicembre
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola.
1) La lettura del Vangelo di Matteo 8, 5-11
( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: il Signore veglia sulla vita della nostra famiglia.
Il centurione si rivolge a Gesù e domanda la guarigione del suo servo.
Gesù riconosce e ammira la fede del centurione.
Impariamo dal centurione a metterci davanti a Gesù con la certezza di essere da lui ascoltati ed esauditi
3) la preghiera: Maestro e Signore, io non merito che venga sotto il tetto della mia anima,
ma, donaci di ascoltare la tua Parola perché la vita della nostra famiglia sia nella pace e nella gioia
4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina
5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo
discenda su di noi e con noi rimanga sempre.
Martedì 4 dicembre
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola.
1) La lettura del Vangelo di Luca 10, 21-24
( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: Gesù viene per riempire la terra con la sua sapienza, per portare l’armonia nel creato e per
sconfiggere il male e il peccato.
Piccolo è colui che si rifugia nel Signore e spera in Lui; chi si rivolge a Lui costantemente.
Il tempo dell’avvento è tempo per cercare rifugio nel Signore.
3) La preghiera: signore, non si inorgoglisce il mio cuore e non si leva con superbia il mio sguardo.
Io non vado in cerca di cose troppo grandi, superiori alle mie forze.
Io sono tranquillo e sereno nelle tue braccia. (Salmo 130)
4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina
5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo
discenda su di noi e con noi rimanga sempre.
Mercoledì 5 dicembre
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola.
1) La lettura del Vangelo di Matteo 15, 29-37
( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: Attorno a Gesù si raduna una folla di gente diversa, che ha bisogno di lui.
Gesù sente compassione per questa folla e guarisce; poi dona a tutti il pane.
Su questo monte, in mezzo a questa folla ci siamo anche tutti noi.
Anche noi abbiamo bisogno di essere guariti, anche noi dobbiamo dare a Gesù i nostri pochi pani e pesci
perché passando per la mani di Gesù possano sfamare tutta la folla.
3) La preghiera: Il Signore è il mio pastore non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amare del tuo nome.
4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina
5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo
discenda su di noi e con noi rimanga sempre.
Giovedì 6 dicembre
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola.
1) La lettura del Vangelo di Matteo 7, 21.24-27:
( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: Nella vita ci sono tante difficoltà … capitano temporali, straripamento di fiumi, venti violenti, …
Il Signore ci ricorda che l’unico modo per non soccombere nella tempesta è quello di aver fiducia in Lui,
cioè ascoltare la sua Parola e, poi, cercare di metterla in pratica.
Dobbiamo cioè ogni giorno cercare di scegliere e di amare quello che sceglierebbe Lui e come amerebbe Lui.
3) La preghiera: Signore, nostro Dio,
governa, e guida la vita della nostra famiglia.
Tu sei un rifugio sicuro di quanti sono scossi dalla tempesta.
Facci conoscere la via che dobbiamo seguire.
4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina
Venerdì 7 dicembre,
festa di S. Ambrogio, patrono della nostra Diocesi
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola.
1) La lettura del Vangelo di Giovanni 10, 11-16:
( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: C’è un legame fortissimo tra il Pastore e le sue pecore, cioè tra il Signore e ciascuno di noi.
Neanche il nostro peccato, né la nostra cattiveria possono rompere questo legame.
Ogni persona è preziosa agli occhi del Signore.
S. Ambrogio è stato Vescovo di Milano, è il patrono della nostra Diocesi:
lo preghiamo per la nostra Chiesa.
3) La preghiera: Non temere: io ti conosce e ti chimo per nome.
Tu mi appartieni.
Se dovrai attraversare le acque, sarò con te:
i fiumi non ti sommergeranno.
Se dovrai passare in mezzo al fuoco, la fiamma non ti potrà bruciare,
poichè io sono il Signore tuo Dio.
Tu sei prezioso ai miei occhi. (profeta Isaia)
4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina
5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo
discenda su di noi e con noi rimanga sempre.
Sabato 8 dicembre, festa della Madonna Immacolata
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola.
1) La lettura del Vangelo di Luca 1, 26-28:
( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: Dio ci ama sempre per primo.
Dio è la sorgente della vita, di ciò che siamo.
E’ la festa della Madonna Immacolata.
Maria è stata amata immensamente da Dio.
Dio è sempre il primo nel perdonare, gratuitamente.
Dio è Colui da cui tutto viene, tutto dipende, a cui tutto ritorna.
E’ importante sentirsi, anzitutto, amati da Lui.
3) La preghiera: O Maria, fa’ che noi entriamo nel tuo cuore, per vedere il mondo come lo vedi Tu.
Ti chiediamo, Madre di Gesù, un cuore semplice, umile, paziente, abbandonato a Dio,
capace di diffondere intorno il suo amore gratuito.
4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina
5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo,
discenda su di noi e con noi rimanga sempre