ISTITUTO COMPRENSIVO “M. ANZI” DI BORMIO
Scuola Primaria di Cepina Valdisotto
PROGETTO “IMPARA L’ARTE…E FAI DA TE”



Classi coinvolte: prima A e B
Tempi di effettuazione: 19-20-21 novembre 2015
Obiettivi trasversali generali:
1. Ascoltare indicazioni, spiegazioni.
2. Acquisire le abilità manuali di base.
3. Rispettare le regole della scuola e delle attività ludiche.
4. Esprimere le proprie emozioni allontanando il giudizio.
5. Comunicare utilizzando i diversi linguaggi: corporeo e mimico gestuale, grafico pittorico, orale.
6. Acquisire gradualmente la capacità di accettare e rispettare tutti i compagni.
7. Affrontare con serenità situazioni nuove.
Classe
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
1B 1A
Scoprire le potenzialità
espressive.
Scoprire le potenzialità
espressive dei materiali
plastici e grafici.
Utilizzare varie tecniche
espressive.
Ascoltare e intervenire nel
dialogo.
Seriare e classificare oggetti
e materiali, reperti e
ATTIVITA’
ESPERTI
USCITA SUL
TERRITORIO
PRODOTTO FINALE
DATA
Ricamo
Associazione
Bormio ricamo
nessuna
Piccolo manufatto
19 novembre
8.15/10.30
Lab scientifico:
Il lupo
Esperti Parco
Nazionale dello
Stelvio
nessuna
Prodotto creativo
19 novembre
10.45/12.45
saperli utilizzare in modo
creativo.
Esplorare il mondo
attraverso i sensi.
Utilizzare gli schemi motori
di base.
Muoversi seguendo un
ritmo.
Esprimersi attraverso il
linguaggio gestuale.
Percepire e riconoscere
benessere legato all’attività
ludica e motoria.
danzaterapia
Claudia
Giacomelli
nessuna
ricamo
Associazione
Bormio ricamo
nessuna
10.45/12.45
Lab pasta di sale
Volontaria
Ancilla
nessuna
21 novembre
8.15/10.30
nessuna
21 novembre
8.15/10.30
Laboratorio
pannolenci
Educatori CDD
Valfurva con
utenti
assente
20 novembre
8.15/10.30
Classi
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Mantenere l’attenzione
per un tempo adeguato.
Scoprire la potenzialità
creativa di semplici
materiali.
2^A
e
2^B
Manipolare impasti
morbidi.
Utilizzare semplici
strumenti per ottenere
forme definite.
Esercitare una semplice
capacità progettuale.
Apprendere la procedura,
saperla verbalizzare e
riprodurre in modo
autonomo.
ATTIVITÀ
ESPERTI
USCITA SUL
TERRITORIO
PRODOTTO FINALE
DATA
Piccoli oggetti ed
elementi decorativi
19 novembre
Laboratorio: pasta di sale
Ascolto delle istruzioni
Non si prevedono
date dall’esperta.
uscite.
Manipolazione di
ingredienti e strumenti.
Verbalizzazioni in forma
orale.
Realizzazione dei soggetti
ideati.
Bracchi
Ancilla
Ascoltare attentamente.
2^A
e
2^B
Sviluppare curiosità e
spirito di osservazione.
Familiarizzare con alcune
forme di produzione
appartenenti alla propria
cultura.
Laboratorio: la lavorazione del latte
Osservazione di una azienda
agricola.
Visita ad una
azienda agricola
Esperienza diretta di attività
Tagliaferri di Pedenosso
svolte in azienda
Duilio
(Loc. S.Antonio di
( alimentazione degli animali,
Scianno)
mungitura...).
Incontro con persone che
operano nell'azienda
Conoscere le principali fasi (allevatore, veterinario,
della lavorazione del latte e casaro).
i prodotti derivati.
Produzione di formaggi.
Conoscere la procedura
per la realizzazione del
formaggio.
Conoscere il territorio
attraverso l'approccio
percettivo e l'osservazione
diretta.
Conoscere risorse offerte
dal proprio territorio e
capire l’utilizzo che ne fa
l’uomo.
Ogni alunno realizzerà
un piccolo formaggio
“scimudin”
21 novembre
Star bene insieme.
Sperimentare la
comunicazione del
linguaggio corporeo.
2^A
e
2^B
Sentire ed esprimere
emozioni.
Allontanare il giudizio.
Collaborare in gruppo.
Rispettare le regole.
Migliorare la percezione
dello schema corporeo e il
movimento delle parti del
corpo nei segmenti e nella
totalità.
Valorizzare il proprio
potenziale creativo ed
espressivo.
Riconoscere il potenziale
creativo ed espressivo
dell’altro.
La DanzaMovimentoTerapia
Imitazione e ripetizione di
(Non si prevedono
gesti rituali.
uscite.)
Documentazione del
percorso attraverso
Riscaldamento corporeo.
immagini fotografiche
Condivisione delle regole in
corredate da didascalie.
un clima positivo e
Giacomelli
collaborativo.
Claudia
SEZ. A
19 e 28novembre
5 dicembre
2015
(per unità di
lavoro da 90
min.)
Movimenti su basi musicali.
Espressione libera e
spontanea mediante il
corpo e la voce.
Ascolto delle sensazioni
corporee.
Elaborazione e
verbalizzazione
dell’esperienza per dare
voce al vissuto corporeo e
senso al processo creativo
in corso.
Attività di rilassamento.
SEZ. B
19 – 23 e 30
novembre
2015
(per unità di
lavoro da 90
min.)
Mantenere attenzione e
concentrazione per tempi
adeguati.
2^A
e
2^B
Esercitare una elementare
capacità progettuale.
Realizzare un semplice
oggetto, descrivendo la
sequenza delle operazioni.
Apprendere la procedura,
saperla verbalizzare e
riprodurla in modo
autonomo.
Scoprire le potenzialità
espressive dei materiali
plastici.
Esprimersi e comunicare
mediante varie tecniche
manuali.
Laboratorio: elementi decorativi natalizi
Attività laboratoriali
(Non si prevedono
realizzate utilizzando
uscite.)
diversi materiali: scovolini,
paillettes, palline di
polistirolo.
Donagrandi
Cristina
Ascolto delle istruzioni
e
date dalle esperte.
Donagrandi
Valeria
Verbalizzazioni in forma
orale.
(responsabili
del negozio
Realizzazione dei soggetti
“La favola”
proposti seguendo
presente sul
correttamente i passaggi
territorio
delle procedure.
comunale)
Palline di paillettes per
l’albero di Natale
20
“Cristalli di ghiaccio” per novembre
la decorazione delle
vetrate in occasione del
Natale
Classi
Obiettivi
Attività
Esperto
Uscite
Prodotto finale
Data
3^ A
Utilizzare materiali di
recupero per realizzare
creazioni artistiche
Piegare, modellare,
incollare, usare le
mani per “creare”
Sabrina Leonardon
no
Manufatti vari: alberelli,
palline, addobbi natalizi…
19-20-21 nov.
Migliorare la manualità
attraverso lavori di
motricità fine
Ricamo
Sonia Olcelli e altre
volontarie dell’Ass.
Bormio Ricama
no
Segnalibri e/o altri piccoli
manufatti
19-21 nov.
Utilizzare il linguaggio
poetico anche in modo
non convenzionale
Giocare con le parole,
ascoltare e leggere
poesie e tradurle in
immagini
Sabina Colturi
no
Libretto “a fisarmonica”
20 nov.
3^ B
3^ A
3^ B
3^ A
3^ B
Laboratori manuali: elementi decorativi natalizi

Classi coinvolte: CLASSI 4^ Scuola Primaria di Cepina

Tempi di effettuazione: 19 –21 novembre 2015

Obiettivi trasversali generali: Ascoltare in modo attento e attivo indicazioni e spiegazioni. Concentrarsi, mantenere l’attenzione per tempi
adeguati su richieste specifiche. Sapersi relazionare in modo positivo con coetanei ed adulti. Contribuire al lavoro a coppie e in piccoli gruppi.
Padroneggiare tecniche e utilizzare in modo più consapevole procedure e linguaggi specifici. Persistere in un compito senza bisogno di un
continuo controllo. Affrontare con serenità situazioni nuove. Saper chiedere aiuto di fronte a difficoltà.
Classe
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ATTIVITA’
Familiarizzare con alcune forme
di arte e di produzione
artigianale appartenenti alla
propria cultura.
Distinguere i materiali di cui sono
fatti gli oggetti di uso comune,
anche in base alla loro funzione. Laboratorio manuale
utilizzando diversi
Leggere e ricavare informazioni
materiali: perline,
IVA e IVB utili da guide d’uso o istruzioni di spille da balia, filo di
montaggio (manufatti).
ferro, scovolini,
feltro.
Pianificare la fabbricazione di un
semplice oggetto descrivendo gli
strumenti e i materiali necessari.
Realizzare un oggetto con
materiali diversi descrivendo la
sequenza delle operazioni.
ESPERTI
USCITA SUL
TERRITORIO
PRODOTTO FINALE
DATA
Cristina e Valeria
Donagrandi
Francesca Pesce,
insegnante a
tempo
determinato di
scuola primaria,
che ha dato la
disponibilità a
carattere gratuito
mettendo a
disposizione le
sue competenze
personali
Non sono
previste
Angioletto, realizzato con le
perline, e palline di diverse
forme confezionate col
feltro. Tali decorazione
serviranno ad addobbare
l’albero di Natale.
“Cristalli di ghiaccio” , con
scovolini e feltro, per la
decorazione delle vetrate in
occasione del Natale.
19 e 21
novembre
2015
Laboratorio: la lavorazione del latte

Classi coinvolte: CLASSI 4^ Scuola Primaria di Cepina

Tempi di effettuazione: 20 novembre 2015

Obiettivi trasversali generali: : Ascoltare in modo attento e attivo indicazioni e spiegazioni. Concentrarsi, mantenere l’attenzione per tempi
adeguati su richieste specifiche. Sapersi relazionare in modo positivo con coetanei ed adulti. Rispettare gli spazi, gli arredi e il materiale
dell’ambiente oggetto della visita. Comprendere la necessità delle regole riguardo alla propria ed altrui sicurezza. Usare buone maniere nelle
parole, nei gesti e nei comportamenti. Controllare la propria spontaneità. Partecipare alle attività in modo propositivo. Ascoltare gli interventi
di coetanei e adulti. Rispettare il proprio turno di intervento. Porre domande pertinenti. Assumere un comportamento corretto verso la
natura. Osservare esperienze, situazioni e procedure. Conoscere aspetti e peculiarità del territorio. Riportare nel contesto scolastico
informazioni desunte da esperienze personali.
Classe
IVA e IVB
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Familiarizzare con alcune forme di produzione
appartenenti alla propria cultura.

Conoscere le principali fasi della lavorazione del
latte e i prodotti derivati

Conoscere le principali fasi della procedura per la
realizzazione del formaggio.

Conoscere il territorio attraverso l'approccio
percettivo e l'osservazione diretta.

Osservare alcuni passaggi di stato.

Conoscere i principi nutritivi degli alimenti.

Conoscere le risorse offerte dal proprio territorio
e capire l’utilizzo che ne fa l’uomo.
ATTIVITA’
Osservazione di una
azienda agricola.
Esperienza diretta di
attività svolte in azienda
(alimentazione degli
animali, mungitura...).
Incontro con persone
che operano nell'azienda
(allevatore, veterinario,
casaro)
Produzione di formaggi.
ESPERTI
Tagliaferri
Duilio
USCITA SUL
TERRITORI
O
Visita ad
una azienda
agricola di
Pedenosso
(Loc.
S.Antonio di
Scianno)
PRODOTTO
FINALE

Ogni alunno
realizzerà un
piccolo
formaggio
“scimudin”
DATA
20
novembre
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Classi
ATTIVITÀ
USCITA SUL
TERRITORIO
ESPERTI
PRODOTTO FINALE
DATA
Laboratorio artistico
5^A
e
5^B

Usare in modo creativo
materiali diversi.

Individuare in un’opera
d’arte gli elementi
essenziali della forma, del
linguaggio, della tecnica e
dello stile dell’artista, per
comprendere il
messaggio.

Utilizzare tecniche
artistiche varie.

(Non si prevedono
uscite.)
Introduzione con
presentazione in Power
Point di opere di artisti
del Novecento che hanno
utilizzato le tecniche
proposte.

Progetto su foglio di carta
(come fanno i veri artisti).

Costruzione di mobiles
natalizi.

Realizzazione di collages
natalizi con l’impiego di
tecniche miste.
Tutti i prodotti espressivi
verranno realizzati con
materiali di riciclo, che i
ragazzi porteranno a scuola.
De Monti
Valentina

Mobiles natalizi

Collages natalizi su
tavolette di legno
19-20-21
novembre
2015
Il lupo

Sviluppare curiosità e
spirito di osservazione.

Riconoscere le principali
caratteristiche fisiche e i
modi di vivere del lupo.


5^A
e
5^B


Ascolto di spiegazioni di
carattere scientificoinformativo

Ascolto della favola
musicale “Pierino e il
lupo”
Ricercare da varie fonti
informazioni e spiegazioni 
sul lupo.

Individuare
nell’immaginario

collettivo (favole, modi di
dire, racconti popolari…)
le credenze sul lupo.
Ascoltare la favola
musicale “Pierino e il
lupo”.
(Non si prevedono
uscite.)
Lavori di gruppo

Verbalizzazioni in forma
orale o scritta
Colturi
Disegni e cartelloni
Sabina
Rappresentazioni
grafiche
21
novembre
Laboratorio: pasta di sale




5^A
e

5^B

Seguire con
attenzione la
spigazione
dell'esperta.
Scoprire la
potenzialità creativa
di semplici materiali.
Manipolare
creativamente
impasti morbidi.
Utilizzare semplici
strumenti per
ottenere forme
definite.
Esercitare la capacità
progettuale.
Apprendere la
procedura, saperla
verbalizzare e
riprodurre in modo
autonomo.

Ascolto delle
istruzioni date
dall’esperta.

Manipolazione di
ingredienti e
strumenti.

Verbalizzazioni in
forma orale.

Realizzazione dei
soggetti ideati.
(Non si prevedono
uscite.)

Piccoli oggetti ed
elementi decorativi
Bracchi Ancilla
20
novembre
Laboratorio: realizzazione di cestini
5^A

Ascoltare attentamente.

Produzione di cestini.

Familiarizzare con alcune
forme di produzione
artigianale appartenenti
alla propria cultura.

Uso di materiali specifici.
e
5^B

Imparare la procedura
per la realizzazione del
cestino.
(Non si prevedono
uscite.)

Sig. Ida
De Maron
Cestini di varie
forme e misure
19
novembre