CIRCOLO DIDATTICO DI COMACCHIO 44022 COMACCHIO (FE) VIA FATTIBELLO UN PROGETTO DI CAA: concetti topologici e libri modificati Docente: Barboni Monica INDICE 1. IL PROGETTO Pag. 1 2. LIBRI MODIFICATI Pag. 3 IL PROGETTO Il progetto è stato pensato per un’alunna disabile che ora è inserita nella classe 5^A. La sua classe è composta da 18 alunni, 3 dei quali con certificazione, tempo scolastico 30 ore con 2 rientri pomeridiani. L'alunna ha una copertura totale per la sua situazione di gravità: non intraprende un contatto sociale spontaneamente, ma accetta di essere coinvolta nelle attività che le vengono proposte, se inerenti a i suoi interessi. Utilizza la parola- frase, ma predilige comunicare le necessità con il linguaggio gestuale (indicazione). Ripete frasi ascoltate in altri contesti con prosodia alterata. Fino a metà della classe terza non rispondeva alle semplici domande delle insegnanti (Cos’è? Cosa fa?). La bambina ha un ristretto repertorio di interessi, quindi ho dovuto documentarmi su quali fossero e allearmi con lei condividendoli (principalmente cartoni animati), adottando le seguenti strategie: partire con materiali noti e apprezzati; offrire occasioni di sperimentare autonomamente il materiale o di osservarne l’uso (andare nella biblioteca della scuola e individuare dove sono raccolti i sussidi didattici del sostegno); alternare nuove proposte con l’offerta di materiali già noti; introdurre novità che in qualche modo assomiglino ai materiali già noti; creare materiali di suo interesse. Si è cominciato ad usare la CAA in modo intensivo dalla classe terza. All’inizio la costruzione di messaggi e frasi è stata fatta utilizzando situazioni pratiche della sua vita quotidiana e relative a fotografie (delle azioni e degli oggetti). L’alunna ha sempre gradito osservare libri con fotografie e disegni e, attraverso l’indicazione, chiedeva delucidazioni. Si è cominciato a lavorare sui concetti topologici sopra/ sotto osservando l’ambiente scolastico e la posizione degli oggetti, poi le venivano date consegne come “metti l’astuccio sopra il banco”, “metti i cubi colorati sopra il foglio”…. Il passo successivo è stato attaccare sul quaderno le frasi con le foto di queste attività e il simbolo PCS sopra, si è poi passati alle frasi col simbolo sotto, infine frasi in cui lei doveva attaccare nello spazio lasciato vuoto il cartellino del simbolo. (vedi file allegato) Il passaggio successivo è stato utilizzare i simboli al posto delle fotografie. l'insegnante ha quindi cercato sulla rete internet disegni da colorare inerenti a personaggi e cartoni animati di suo interesse per i quali creare le frasi in PCS. Nei primi due mesi le frasi venivano lette dall’insegnante, a lei il compito di colorare i disegni, completare le frasi col simbolo topologico o, dato il disegno, scegliere la frase che lo descriveva tra quelle poste sul banco sotto forma di strisce. Dopo due mesi di intensa attività con i simboli e di sollecitazioni a nominarli con la propria voce, ha cominciato a leggerli. All’alunna piace molto utilizzare il computer, quindi questi apprendimenti sono stati rafforzati usando il software didattico free di IVANA SACCHI ( www.ivana.it )e alcuni esercizi come “dov’è” di clicker 4 (scaricati dal sito www.iocomunico.it e “aggiustate” per lei: con la funzione “modifica” le griglie si possono adattare alle esigenze individuali). Il software autore CLICKER 4 era stato preso in comodato d’uso al CTS di Portomaggiore. Anche nel software GIOCA CON TEDDY ci sono alcuni esercizi in cui si devono posizionare disegni dentro scatole colorate o completare ambienti. Lo stesso procedimento di lavoro è stato eseguito per i concetti topologici dentro/ fuori. Quest’anno scolastico si è cominciato a lavorare sui concetti grande/ piccolo e vicino/lontano. Si è partiti sempre da attività pratiche e osservazioni dirette per arrivare a lavori sul quaderno con le frasi in PCS e con i software . Gli esercizi sono stati creati con SUPERQUADERNO della casa editrice Anastasis e copiati in un documento di Microsoft Word. Il rafforzamento di questi esercizi viene fatto anche con esercizi alla lavagna interattiva multimediale che la bambina utilizza molto volentieri. Inoltre, dalla LIM accede al sito internet www.baby-flash.com dove ci sono le attività “percezioni spaziali” nella sezione “esercizi vari”. In dotazione alla nostra scuola c’è anche il software 100 GIOCHI ( del 2° Circolo Didattico Grottaglie (Taranto) Progetto “Informatica ed handicap) che presenta alcuni esercizi sui concetti topologici 1. I file creati con Word sono la base per creare vari tipi di esercizi: dalla lettura delle frasi, al completarle se l’insegnante toglie alcuni simboli, al comporre le frasi se l’insegnante stampa l’esercizio e ritaglia ogni singolo simbolo e lo pone sul banco. Si è scelto di utilizzare Word proprio perché i files possono essere modificati a seconda dell’esigenza e altri insegnanti che lo dovessero usare possono cambiare alcuni simboli a seconda delle scelte operative per i vari alunni: ad esempio la traduzione del verbo essere in alcuni testi viene fatta sempre con le due lineette, in altri sono differenziati (è ha una lineetta e sono ha due lineette). L’attività di monitoraggio/ valutazione del Progetto è stata svolta mediante osservazioni sistematiche delle varie attività e del gradimento da parte dell’alunna e dei compagni. Nei concetti topologici oltre alla lettura delle frasi strutturate come si vede nei file allegati, sono stati proposti esercizi in cui, dopo aver osservato il disegno, era necessario completare le frasi in PCS inserendo il simbolo del concetto topologico (posizionando sul banco alcuni cartellini tra cui l’alunna doveva scegliere e poi incollare per descrivere il disegno). Questo progetto è stato portato avanti da entrambe le insegnanti di sostegno che completano l’orario sull’alunna. I compagni sono stati coinvolti in alcuni momenti per la lettura degli esercizi sul quaderno, così che anche loro prendessero “confidenza” con i simboli della CAA. I compagni hanno notevolmente contribuito a rafforzare la buona riuscita delle attività elargendo all’alunna complimenti e applausi per la lettura e il completamento degli esercizi. 1(http://www.multimediascuola.eu/1.html ) LIBRI MODIFICATI L’alunna ha sempre gradito osservare libri con fotografie e disegni e, attraverso l’indicazione, chiedeva delucidazioni. Per questo sono stati creati alcuni libri, modificati per lei, per permetterle di avere il piacere di leggere dei testi. Sin dalla classe prima è stata fatta la scelta di far utilizzare all’alunna un solo quadernone di scuola ad anelli dove vengono eseguiti tutti i suoi esercizi. Ciò permette di creare e/o stampare preventivamente le attività a casa e fornirle i fogli già pronti da svolgere. Però ciò comporta che gli argomenti di una giornata siano vari, e alla fine di ogni tematica affrontata in PCS, dalla classe terza sono stati creati i “libretti di lettura”. All’interno dell’aula dell'alunna è stato predisposto un angolo dove ci sono tutti i suoi libretti in PCS, che lei e i compagni possono prendere quando vogliono. Inoltre in alcuni momenti della giornata i compagni l’ascoltano leggere e la gratificano con elogi e applausi. 1. Cenerentola Il libro modificato è stato creato partendo dal suo interesse per i cartoni animati della Walt Disney. Dopo aver osservato le immagini di un libro e averle letto la storia, l'insegnante, dopo aver avviato il percorso di lettura di semplici frasi in PCS prima descritto, ha ricercato nella rete internet dei disegni da colorare che rappresentassero tutte le principali sequenze della fiaba. Una volta trovate, andando ad analizzare molti siti, ha provveduto a scrivere una frase con i simboli PCS che descrivesse ogni disegno (con il software CLICKER 4 nella sezione imparo a scrivere). Il lavoro di creazione del libro modificato è stato svolto in autonomia a casa dalla docente (ha richiesto moltissime ore di ricerca e preparazione), proponendo poi all’alunna , nell'attività individualizzata, di colorare un disegno al giorno e di leggerne la frase. Poi è stato creato il libro. (vedi file allegato) 2. Winnie the witch I libri modificati Winnie the witch e Robinson Crusoe sono il risultato di un intenso progetto realizzato in collaborazione con l’ insegnante di inglese e i compagni di classe. Si è cominciato facendo osservare (e raccontare) il libretto Winnie the Witch (autori Korky Paul e Valerie Thomas – Edition for learners of English) alla classe. L’alunna ha più volte mostrato interesse per le bellissime illustrazioni. A casa quindi è stato scansionato il volume (lasciando il testo in inglese), traducendo le frasi in PCS. (vedi file allegato) In aula il libro modificato è stato proiettato su una lavagna con il computer portatile. L’alunna leggeva ai compagni le frasi coi simboli, gli altri bambini leggevano il testo in inglese. Inoltre ad ogni bambino è stata affidata una sequenza della storia che ha dovuto rappresentare graficamente; accanto ai disegni sono state stampate le frasi coi simboli, creando così un ulteriore libretto. L’intero progetto è risultato molto gradito a tutta la classe. 3. Robinson Crusoe Il libro Robinson Crusoe è stato scelto perché le insegnanti, quando ad inizio anno si selezionano gli spettacoli della rassegna teatrale, hanno aderito alla visione in lingua inglese di Robinson Crusoe. Quindi, per preparare gli alunni, l’insegnante di lingua straniera ha fatto visionare e leggere il libretto: Robinson Crusoe, adapted by S.Howell V.Verri. Si è attivato lo stesso iter del precedente libro modificato. (vedi file allegato) Infine, il lavoro eseguito con Word è stato convertito in un documento del Software Notebook 10 (della lavagna interattiva multimediale), corredandolo di alcuni esercizi e della sintesi vocale, proponendolo poi a tutta la classe.