ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA MEDIA - BORGOSESIA
Via Marconi n. 2 - Tel. 0163/21555 - Telefax 0163/23305
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO
______________________________________________
RELAZIONE
del Dirigente Scolastico
1
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA MEDIA BORGOSESIA
Via Marconi,2 – 13011 BORGOSESIA -Tel. 0163/21555 –Telefax 0163/23305
PREMESSA GENERALE
Nel trasmettere al Consiglio d’Istituto il Programma annuale redatto ai sensi
dell’art.2 del D.L. n.44/2001 e secondo i nuovi parametri stabiliti dal MPI, ritengo
necessario evidenziare i criteri essenziali ai quali esso fa riferimento, tenendo conto
della nota ministeriali 9144 del 17/12/2013 che detta indicazioni per la stesura
finanziaria del programma annuale delle Istituzioni scolastiche per l’anno 2014
Per effetto della deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte del 30
dicembre 2011, n. 29-3217 con l’approvazione del Piano di revisione del
dimensionamento delle istituzioni scolastiche statali per l’anno scolastico 2012-2013,
dal 1 settembre 2012 il Circolo Didattico Borgosesia Uno ha cessato di esistere e tutte
le scuole del Circolo sono entrate a far parte dell’Istituto Comprensivo “Scuola Media”
di Borgosesia con sede legale in Via Marconi 2 assumendo il codice meccanografico di
questa istituzione autonoma.
In ragione di tale provvedimento l’ Istituto Comprensivo “Scuola Media” di
Borgosesia è ora composto da 9 plessi.
Una breve descrizione del panorama fisico ed umano del territorio in cui opera
l’Istituto Comprensivo consente di meglio inquadrare potenzialità e bisogni su cui
innestare l’azione educativa.
Borgosesia è una cittadina di 13.926 abitanti collocata ad una altitudine media
di m. 354 s.l.m. ed una superficie di 40,58 Kmq. Dal punto di vista urbanistico si
distinguono in una zona centrale piuttosto sviluppata e numerose circostanti frazioni
facilmente raggiungibili ma collocate in zone collinari.
I settori dell’industria e del terziario costituiscono le maggiori attività
lavorative del paese, anche se l’attuale contingenza economica produce i suoi effetti
negativi anche sulla economia di questo centro. Proprio le possibilità occupazionali
hanno richiamato un flusso migratorio, diverso nei decenni, costituito nel passato
prevalentemente da italiani provenienti dalla regioni meridionali, oggi vede sempre più
numerosa la presenza di cittadini extracomunitari, con conseguenti ripercussioni
anche sulla programmazione dell’attività scolastica.
Fa parte dell’Istituto Comprensivo di Borgosesia anche la scuola dell’infanzia
del Comune di Postua, piccolo paese in area montana collocato a 10 chilometri dalla
sede centrale.
I bambini/ragazzi che frequentano le scuole, in età compresa fra i tre e i
quattordici anni, vivono una fase molto delicata e fondamentale, della crescita, sotto
l’aspetto fisico, psichico e cognitivo. Una buona didattica è presupposto indispensabile
per creare futuri cittadini dotati di competenze utili ad affrontare la complessità del
presente. Ne consegue che i docenti devono affinare la loro preparazione, sia
disciplinare specifica che metodologica generale. Per tale motivo si sono recepite tutte
le occasioni formative che il territorio ha offerto e contestualmente si è cercato di
2
prevedere momenti interni di formazione su aspetti diversi, con attenzione alla
complessità della dinamica insegnamento / apprendimento. In particolare si
prevedono, da una lato, momenti di approfondimento (anche in situazione, con
l’ausilio di esperti esterni presenti in classe) legati a specifici ambiti disciplinari e,
dall’altro, a occasioni formative e di riflessione sulle problematiche dell’insegnamento
e sulla dimensione cognitiva dell’apprendere, attraverso momenti di formazione
dedicati agli insegnanti.
Per quanto attiene alla sfera motoria e la corporeità sono programmati
momenti specifici di attività realizzati anche con la consulenza di esperti esterni, per
attività di psicomotricità e di avvio alle attività sportive. Per quanto riguarda la sfera
motoria e corporea, anche in connessione ad abilità di carattere espressivo sono
inoltre previsti laboratori di teatro, di musica e ritmo, di animazione.
Per quanto riguarda la sfera emotiva e relazionale degli alunni si prevedono
diverse forme di supporto ed aiuto al lavoro dei docenti, figure centrali nella
formazione degli alunni.
Particolare attenzione è rivolta infine alla sfera degli apprendimenti ed alla relazione
insegnamento / apprendimento. Sono attivi progetti, con la logopedista e con una
psicologa per tematiche relative alla prevenzione del bullismo e alle relazioni
interpersonali, rivolti ad alcune classi secondo le esigenze. Per quanto poi attiene ai
disturbi dell’apprendimento ed alle forme diverse di disabilità la scuola si avvale della
rete pubblica e privata di esperti del territorio ed anche della consulenza di centri
specializzati collocati al di fuori dell’ambito provinciale e regionale.
Per gli alunni stranieri e per gli alunni in situazione di difficoltà di
apprendimento l’ Istituto, con l’intensificazione dell’attività didattica, attraverso lo
svolgimento di ore aggiuntive di insegnamento, opera al fine di garantire a ciascuno
secondo i propri bisogni e le proprie capacità.
La scarsità dei fondi specifici a disposizione delle scuole consente solo in
minima parte di attuare interventi atti a garantire un aggiornamento costante degli
strumenti per la didattica.
Con risorse non sempre adeguate alle necessità sempre crescenti
(materiali di cancelleria, manutenzione di attrezzature, canoni, attrezzature) si è
comunque provveduto ad una distribuzione di fondi che consenta di garantire il
funzionamento generale delle scuole.
Sia con fondi specifici assegnati alla scuola sia con risorse interne si
provvede a garantire un controllo costante della sicurezza negli edifici per alunni e
personale ad una aggiornamento della documentazione di legge ed alla formazione del
personale, al controllo del personale dal punto di vista sanitario. Per tutte queste
attività la scuola si avvale della consulenza di esperti esterni ed al controllo periodico e
costante delle situazione di rischio e di emergenza si dedicherà una parte dei fondi
disponibili per la realizzazione di momenti di formazione e per un aggiornamento
costante della documentazione anche con l’ausilio di consulenti esterni.
DATI DI CONTESTO: PLESSI, CLASSI E ALUNNI
Scuola dell’Infanzia
Plesso
Via Partigiani
Numero
Sezioni
3
Numero
Alunni
71
Alunni con H
0
Alunni
Stranieri
11
3
Via Giordano
“Mello Grand”
Cancino
Postua
3
3
3
1
71
65
70
23
0
1
0
0
9
7
6
0
Tutti i plessi funzionano per almeno 8 ore al giorno nel contesto di 5 gg. settimanali
Scuola Primaria
Plesso
“P.Villa”- Centro
Aranco
Cancino
Numero
Classi
15
5
5
Numero
Alunni
315
92
99
Alunni con H
15
5
1
Alunni
Stranieri
34
7
8
I plessi del Centro e di Cancino funzionano a tempo pieno con orario di 40 ore
settimanali distribuite su 5 giorni.
Mentre la Scuola Primaria di Aranco ha, in organico, la classe prima a 40 ore, la classe
seconda a tempo pieno, le classi terza, quarta, quinta a 30 ore settimanali. Nel plesso
però offriamo a tutti una Offerta Formativa con un tempo scuola così organizzato:
dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle ore 16,30
al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30.
Scuola Secondaria di 1° grado
Plesso
Borgosesia
Numero
Classi
17
Numero
Alunni
348
Alunni con H
18
Alunni
Stranieri
38
Il plesso funziona con un tempo scuola di 30 ore settimanali e ha un corso musicale.
DATI DI CONTESTO: DOCENTI
Per quanto concerne l’organico dei docenti vanno segnalati i seguenti elementi
significativi:
Scuola dell’Infanzia
L’organico funzionale è utilizzato per garantire il funzionamento ordinario delle sezioni:
orario dalle 8,30 alle 16,30 da lunedì a venerdì.
Scuola Primaria
Oltre che per garantire il funzionamento ordinario delle classi, con orario dalle 8,30
alle 16,30 dal lunedì al venerdì, l’organico funzionale è utilizzato per fare fronte alle
seguenti necessità:

miglioramento dell’ offerta formativa utilizzando le ore di compresenza;

inserimento dei laboratori artistico, linguistico e logico;

attività di sostegno, recupero, lezioni di lingua italiana agli extracomunitari, ecc.;

sostituzione colleghi assenti.
Scuola Secondaria 1° grado
L’organico assegnato in base alla normativa vigente, tempo normale, è utilizzato per
garantire il funzionamento ordinario delle sezioni.
Le altre attività, quali i progetti di latino, preparazione per l’esame del Ket, Trofeo
Resegotti, Opera Korale, e anche per la mensa e la sostituzione dei docenti assenti
dobbiamo avvalerci di ore retribuite come ore eccedenti o da Fondo di istituto.
Solo per l’insegnamento della lingua italiana ad alunni stranieri di alcune classi e al
supporto per allievi DSA, ci siamo avvalsi dei docenti con alcune ore a disposizione
4
(come da organico). Per le ore di attività alternativa della IRC, abbiamo nominato
alcuni docenti interni resisi disponibili.
DATI DI CONTESTO: COMPLESSITA' TERRITORIALE
L'Istituto Comprensivo Borgosesia è un’istituzione scolastica che insiste nella zona
bassa di un territorio montano molto vasto, denominato VALSESIA.
L’Istituto Comprensivo di Borgosesia, con Il Dirigente, il D.S.G.A, n° 6 assistenti
amministrativi e 22 collaboratori scolastici comprende nove scuole.
Il numero di docenti e personale ATA per scuola è così suddiviso:
Scuola Infanzia Via Partigiani : n. docenti 6
Docente di IRC 1 (in comune con gli altri plessi)
Docente di sostegno 0
Collaboratori Scolastici 2
Scuola Infanzia Via Giordano : n. docenti 6
Docente di IRC 1 (in comune con gli altri plessi)
Docente di sostegno 0
Collaboratori Scolastici 2
Scuola Infanzia “Mello Grand” : n. docenti 6
Docente di IRC 1 (in comune con gli altri plessi)
Docente di sostegno 1
Collaboratori Scolastici 2
Scuola Infanzia Cancino :
n. docenti 6
Docente di IRC 1 (in comune con gli altri plessi)
Docente di sostegno 0
Collaboratori Scolastici 2
Scuola Infanzia Postua :
n. docenti 3 (due in part.time)
Docente di IRC 1 (in comune con altro Istituto)
Docente di sostegno 0
Collaboratori Scolastici 1+ 1 cooperativa
Scuola Primaria “P. Villa” :
n. docenti 45
Docente di IRC 1 (in comune con altri plessi)
Docente di sostegno 8
Collaboratori Scolastici 5 + cooperativa e 1 LSU
Scuola Primaria Aranco :
n. docenti 14
Docente di IRC 1 (in comune con altri plessi)
Docente di sostegno 2
Collaboratori Scolastici 2
Scuola Primaria Cancino :
n. docenti 13 (compreso la docente di sostegno)
Docente di IRC 1 (in comune con altri plessi)
Docente di sostegno 0
Collaboratori Scolastici 2
5
Scuola Second. di I grado :
n. docenti 43
Docente di IRC 1 (in comune con alto Istituto)
Docente di sostegno 9
Collaboratori Scolastici 4 + 1 LSU
Come già evidenziato in premessa, le scuole, sono situate (tranne la scuola
infanzia di Postua) in un unico Comune con una realtà economica con industrie e
terziario, ma anche con problemi sociali determinati oltre che dalle caratteristiche
della società contemporanea, dall’eterogeneità della popolazione che comprende
nuclei familiari provenienti da altre regioni italiane e anche da molti paesi stranieri, sia
Europei che non.
Questo crea condizioni di disagio sociale che si ripercuotono sulla scuola con
richieste quindi di interventi specifici, finalizzati alla ricerca di condizioni di benessere
e di serietà d’impegno da parte della scuola medesima.
Un’esigenza prioritaria dell’Istituto è di delineare un P.O.F. che tenendo conto
della realtà circostante e di partenza, integri i diversi contributi, sfrutti tutte le risorse
disponibili per realizzare un progetto educativo significativo e rispondente ai bisogni
rilevati.
Considerando la necessità di far fronte il più possibile alle esigenze di alunni e delle
loro famiglie, l’Istituto Comprensivo ha cercato di produrre progetti adeguati e in
collaborazione con gli Enti dislocati sul territorio:
ENTI con cui l’Istituto collabora:
Comune

Parrocchia e Oratorio

Servizi sociali

Comunità Montana Valsesia

A.S.L. Territoriale

Uffici Decentrati

Uffici Scolastici Territoriali
(XV Ambito Territoriale per
La Provincia di Vercelli)

Associazioni varie per Progetti:
Pro Loco

Carnevale

Valsesia Country

Altre associazioni per finanziamenti:
Il pianeta dei clown

Kiwanis

Rotary

Soroptimist

Università della Terza Età

Associazione Super Vulcano

Borgosesia
Borgosesia
Borgosesia
Varallo
Borgosesia
Borgosesia
Vercelli
Borgosesia
Borgosesia
Quarona
Borgosesia
Borgosesia
Borgosesia
Borgosesia
Borgosesia
Borgosesia
DATI DI CONTESTO: I SERVIZI AMMINISTRATIVI E AUSILIARI e
COLLABORATORI SCOLASTICI
6
NUMERO DI PERSONE IMPIEGATE
IN SEGRETERIA
n. 1 DSGA
n. 6 assistenti amministrativi
NUMERO DI COLLABORATORI
SCOLASTICI TOTALI
n. 22 + 1 addetto cooperativa per 30 h
+ 1 addetto cooperativa per 10 ore + 2 LSU
Obiettivi programmatici del Dirigente Scolastico
Si ritiene importante definire una serie di obiettivi, anche se le risorse a disposizione,
sempre più insufficienti, purtroppo non favoriscono la realizzazione di tutto quanto
sarebbe utile e necessario avviare, specialmente per dare una buona Offerta
Formativa.
 un’organizzazione precisa di Istituto, in modo che sia visibile l’organigramma
di chi è coinvolto e sia condiviso:
 il proprio ruolo e la propria collocazione
 i compiti che deve svolgere e le deleghe affidate
 un Piano dell’Offerta formativa che prenda pienamente in carico l’alunno dal
primo suo ingresso nell’istituzione (in questo caso scuola dell’Infanzia) e che si
preoccupi di dare risposte:
 ai momenti di inserimento e di passaggio
 alle conoscenze che deve acquisire
 alle capacità che deve sviluppare
 alle competenze che deve possedere
 alle scelte che deve operare
 ai suoi ritmi di apprendimento e di crescita
 al suo inserimento sociale
 alla sua integrazione individualizzata
 alla sua collocazione nel contesto scolastico, territoriale e sociale
 ai suoi interessi, alle sue attitudini e ai suoi bisogni formativi
 ai suoi bisogni di sviluppo
 ai suoi bisogni di supporto psicologico
 un’impostazione didattica e metodologica flessibile, il più possibile condivisa,
in continua crescita e:
 consapevole e rispettosa della fasi dell’età evolutiva
 consapevole e rispettosa delle fasi del processo di apprendimento, a cui
adeguare l’ insegnamento
 tesa a sviluppare capacità e a far acquisire competenze attraverso la
trasmissione delle conoscenze
 in grado di programmare per obiettivi, competenze, prestazioni e per fasce di
livello, nel rispetto delle capacità e delle possibilità di ogni alunno
 in grado di produrre percorsi di vera integrazione (alunni in situazioni di
handicap e alunni stranieri) all’interno del contesto unitario della classe, ma con
personalizzazione dei percorsi
 in grado di predisporre climi positivi per un rapporto sereno e propositivo con
gli alunni nell’ottica irrinunciabile dello “star bene a scuola”
 in grado di produrre, condividere, utilizzare strumenti e metodi comuni per la
valutazione, per la produzione dei giudizi, per l’organizzazione dei percorsi
 in grado di confrontarsi nei vari momenti istituzionali o di Istituto, in modo
professionale, a partire dai Consigli di classe, attraverso un metodo di lavoro
7

teso ad analizzare problemi, ipotizzare soluzioni, decidere strategie, valutare e
verificare i risultati
in grado di creare una vera azione di continuità tra i vari ordini di scuola
 una collocazione nel territorio circostante come punto di riferimento e di
promozione culturale, come centro di servizi integrato nel tessuto sociale
territoriale, ma anche come interlocutore privilegiato delle agenzie positive
operanti e come coprogettatore con enti pubblici (amministrazione comunale in
primo luogo) o di matrice associazionistica, in particolare attuando:
 rapporti relazionali corretti con le famiglie, spazi idonei per il confronto,
momenti di informazione chiara e funzionale (comunicazioni del dirigente, del
consiglio di classe, degli insegnanti)
 visibilità dell’Istituzione scolastica (comunicazioni del dirigente, sito internet,
presenza informazioni sui giornali locali, manifestazioni)
 collaborazione con l’Amministrazione comunale e coprogettazione di attività
educative di supporto
 collaborazione con gli enti istituzionali come Asl, Servizio Sociale comunale,
Parrocchia, ecc.
 collaborazione con le associazioni culturali, musicali, sociali, umanitarie e di
volontariato, sportive presenti sul territorio e coprogettazione di attività e di
iniziative
 prosecuzione e sviluppo delle attività rivolte all’esterno, agli ex alunni, agli
Istituti scolastici del territorio
 disponibilità da parte dell’istituzione nel mettere a disposizione della comunità
territoriale le proprie strutture e le proprie competenze in clima di reciproca
collaborazione anche per assicurare risorse all’Istituto
 monitoraggio delle proprie attività, nel rispetto degli obiettivi prefissati e degli
impegni presi, del livello di gradimento raggiunto secondo il parere dell’utenza e
degli altri interlocutori esterni
 un’apertura all’esterno più vasta rispetto al territorio di appartenenza
 A livello locale si è costituita dal 1 Aprile 2003 una Rete di tutti gli Istituti
valsesiani denominata RIAV ( Rete Istituti Autonomi Valsesiani) allo scopo di
attuare un confronto continuo tra gli stessi sulle problematiche gestionali degli
istituti, progettare attività di formazione, iniziative inerenti l’organizzazione per
ottimizzare le risorse finanziarie e professionali.
 L’Istituto partecipa a progetti in rete con altre istituzioni scolastiche o con altri
Enti al fine di meglio rispondere ai bisogni formativi in senso generale,
ottimizzando risorse finanziarie e professionali a disposizione.
 L’Istituto organizza visite e viaggi di istruzione mirati a un ampliamento delle
conoscenze e delle esperienze degli alunni
 adeguamento delle strutture e degli strumenti
al fine di disporre di
attrezzature sempre adeguate e idonee allo svolgimento delle funzioni sia
didattiche sia amministrative. Pertanto si svilupperanno le azioni seguenti:
 rinnovo e adeguato potenziamento dei sussidi didattici e degli strumenti di uso
comune e condiviso, al fine di poter supportare al meglio l’ordinaria attività
didattica dei docenti
 dotazioni didattiche essenziali per ogni singola classe dell’Istituto Comprensivo
 potenziamento delle attrezzature e dotazioni di ogni plesso secondo le esigenze
rilevate
 un adeguato corredo di consulenze, di prestazioni professionali esterne e di
servizi in quanto l’istituzione scolastica, nel contesto della propria autonomia e
delle competenze e prestazioni che le vengono richieste, non può risolvere tutti i
8
propri bisogni attraverso risorse interne, soprattutto se punta a livelli di qualità,
per cui deve prevedere interventi di esperti esterni per:
 l’attuazione del D.L. 81/08, la formazione per la Sicurezza ai sensi della C.R. n.
458, prot. 10845 del 24/09/2012 e la C.R. n. 344 del 28 giugno 2012
 la realizzazione di attività motorie e sportive, di formazione, di integrazione
culturale, ecc.

la manutenzione degli strumenti didattici, informatici e gestione nuovo sito
dell’Istituto, secondo il Decreto Legislativo 14 marzo 2013 numero 33 recante
il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e
diffusione delle informazioni da parte delle PA
 polizze di assicurazione per la salvaguardia del patrimonio
apparecchiature di elevato valore finanziario e funzionale attraverso:
 rinnovo e adeguamento delle polizze in corso
e
delle
 un adeguato piano di formazione secondo il D.L. 81/08 e formazione per la
Sicurezza ai sensi della C.R. n. 458, prot. 10845 del 24/09/2012 e la C.R. n. 344
del 28 giugno 2012; formazione per la crescita professionale del personale, anche
in Rete con gli istituti della Provincia di Vercelli (corsi avviati: per utilizzo della Lim
e sperimentazione sulle classi, per la costruzione dei curriculi verticali, per la
prevenzione al bullismo, ecc.)
 crescita della qualità e del grado di efficacia e di efficienza dell’Istituto
caratterizzata da:
 procedure generali di riferimento
 procedure specifiche
 pratiche e prassi consolidate
 modulistica comune e consolidata
 monitoraggio sul servizio offerto.
RELAZIONE
Elenco dei punti trattati:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Risultati gestione precedente esercizio finanziario
Obiettivi da raggiungere strettamente collegati al POF
Obiettivi strategici individuati dal Dirigente
Soggetti responsabili
Risorse professionali
Risorse finanziarie
Modalità di verifica del raggiungimento degli obiettivi
1) Risultati gestione precedente esercizio finanziario
Fondo di cassa
Fondo di cassa esistente all’inizio
dell’esercizio
Ammontare somme riscosse:
in conto competenza
in conto residui attivi degli esercizi
precedenti
Totale
€ 90.573,95
€
€
/
89.556,84
7.095,89
€ 187.226,68
9
Ammontare dei pagamenti eseguiti:
in conto competenza
in conto residui passivi degli esercizi
precedenti
Fondo di cassa al 31/12/2013
Residui attivi:
dell’esercizio
degli anni precedenti
Residui passivi:
dell’esercizio
degli anni precedenti
Differenza
Avanzo complessivo
€
€
103.559,21
21.035,80
€
62.631,67
€
€
4.689,56
16.747,89
€
€
€
€
/
1.319,27
20.118,18
82.749,85
2) Obiettivi da raggiungere strettamente collegati al POF
Il Piano dell’offerta formativa nasce da un’attenta analisi dei punti di forza e di
debolezza riscontrati nel POF dell’anno precedente ed è costruito avendo come
documento di riferimento la “vision” del dirigente. Altri elementi e indicatori di cui si è
tenuto conto sono:
 valutazioni delle funzioni strumentali e dei collaboratori
 verifiche dei responsabili di progetto
 valutazioni, verifiche e indirizzi del Collegio docenti e del Consiglio di Istituto
 risultati e suggerimenti emersi dalla tabulazione del questionario di gradimento
inviato a tutti i genitori del comprensivo
 verifica da parte del dirigente dei progetti dello scorso anno scolastico
Si riportano di seguito gli obiettivi da raggiungere, strettamente collegati al POF, con
un breve commento di tipo concettuale e con riferimenti a elementi di progettualità
all’interno del POF.
Obiettivo didattico-organizzativo del Piano dell’Offerta Formativa
La scuola deve costruire un progetto globale e unitario in cui si realizzino tutti i
collegamenti e una giusta integrazione tra le:



Competenze trasversali di base;
Competenze specifiche mirate, ma con la flessibilità necessaria perché
possano arricchirsi e modificarsi con l’evoluzione dei saperi e della
professionalità;
Competenze educative e capacità relazionali.
Tutti gli obiettivi devono essere finalizzati ad una formazione che contenga sia le
competenze e i saperi essenziali che aiutano a diventare cittadini del mondo, sia
l’acquisizione di quei saperi specifici e quei comportamenti educativi che favoriscono il
pieno sviluppo della personalità.
Le scelte prioritarie che si perseguiranno nell’Istituto nei prossimi anni sono:
 Offrire servizi di qualità
10





Sviluppare buone competenze nelle abilità di base
Potenziare la specializzazione nelle lingue comunitarie
Sviluppare le attività laboratoriali
Aprire la scuola al territorio
Collaborare con le famiglie e gli Enti del territorio
Le finalità e gli obiettivi da perseguire nel P.O.F. sono:
 Recuperare le carenze nelle materie, soprattutto in riferimento alle
discipline letterarie, linguistiche e matematico-scientifiche
 Migliorare la qualità dell’apprendimento
 Aiutare i ragazzi con disagio personale e/o familiare
 Diminuire l’abbandono scolastico
 Potenziare le eccellenze
 Favorire lo sviluppo della educazione permanente
 Dare ai ragazzi gli strumenti per imparare durante l’intero arco della vita
 Far acquisire le regole educative per un buon vivere comune: coi
compagni, con gli amici, in famiglia, a scuola, nella società
In coerenza con quanto sopra si segnala la presenza nel Piano dell’offerta formativa di
progetti finalizzati:
 al recupero secondo i bisogni dei singoli alunni individualmente o per gruppi
omogenei;
 alla prevenzione del disagio, all’integrazione degli alunni in situazione di
handicap e stranieri;
 all’integrazione formativa e all’ampliamento delle competenze acquisite, per
gli alunni che perseguono livelli di eccellenza;
 al consolidamento e allo sviluppo delle attività di musica d’insieme e corali,
collaborazione col territorio per le manifestazioni.
Si riportano di seguito i progetti del Programma Annuale aggregati per area
di riferimento.
AREA “LABORATORIO ARTISTICO ESPRESSIVO” P. 176
SUB.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
ORDINE DI SCUOLA
TITOLO
Laboratorio linguistico
Teatrando ( con esperto)*
Realizzazione presepe
Festa di Natale
La festa dei saluti
Decorarte
Diderot
Corso fotografia
Laboratorio espressivo
Laboratorio espressivo
Animiamoci
Ed. ambientale *
Storia e territorio
Laboratorio di animazione
Progetto teatrale (con
esperto)*
Opera Korale*
Infanzia (tutte)
Infanzia (via Partigiani)
Infanzia (Postua)
Infanzia (Postua)
Infanzia (tutte)
Infanzia (Via Giordano)
Primaria (Cancino e Centro)
Primaria (Centro)
Primaria (Aranco)
Primaria (Cancino)
Primaria (Aranco)
Primaria (Centro)
Primaria (tutte)
Primaria (Centro)
Infanzia (Giordano, “Mello
Grand”, Postua)
Secondaria
REFERENTI
GORI Laura
SCIASCIA Natalina
DAL PONTE Mirella
DAL PONTE Mirella
ZACCAGNI Concetta
MAESTRONI Susi
BEGGINO Paola
MATERA Bruna
ZUCCOLI Paola
ANTONIETTI Federica
TAVOLAI Paola
RAVICIOTTI Susanna
MATERA Bruna
FRANCONI Giuseppina
CARMELLINO Bruna
SENATORE Carlo
11
Tutti risultano finalizzati all’ampliamento dell’offerta formativa, al rafforzamento di
elementi utili alla più completa formazione personale, alla possibilità anche da parte
dell’alunno di approfondire alcuni temi che arricchiranno le sue conoscenze e il suo
percorso evolutivo, per un più completo sviluppo delle proprie potenzialità e delle
proprie esperienze, per una miglioramento delle capacità espressive e comunicative.
AREA LABORATORIO LINGUISTICO P 177
SUB
1
2
3
TITOLO
Hello children*
Preparazione al ket
Latino
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia (tutte)
Secondaria
Secondaria
REFERENTI
MAESTRONI Susi
VIOTTI Patrizia
BEGGINO Eleonora
I progetti di insegnamento della lingua inglese hanno grande importanza nel mondo
attuale, sempre più rivolto alla globalizzazione. Ormai la conoscenza della lingua
inglese è indispensabile per i giovani che si dovranno affrontare gli studi successivi e
inserire poi nel mondo del lavoro.
Il progetto di lingua inglese per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia
nasce dalla convinzione che in una realtà multietnica come la nostra l’apprendimento
precoce di una lingua straniera, quale è l’inglese, avvia il bambino alla conoscenza di
altre culture, di altri popoli e al loro rispetto. La visione educativa e didattica di questo
progetto ha come fine ultimo l’arricchimento cognitivo del bambino e il potenziamento
della sua capacità di ascolto.
Per la scuola secondaria di I grado lo scopo del progetto è offrire a tutti gli alunni
meritevoli di inserirsi in un percorso di potenziamento linguistico orientato alla
preparazione dell’esame KET. Destinatari del progetto sono gli alunni delle classi terze
della Scuola Media di Borgosesia.
Il progetto di insegnamento della lingua latina rivolta agli alunni della classe terza
della scuola media ha lo scopo di permettere agli alunni di affrontare con maggior
serenità e consapevolezza le scuole superiori che prevedono l’insegnamento di tale
lingua.
AREA VISITE DI ISTRUZIONE P 178
SUB
1
2
TITOLO
Visite di istruzione
Visite di istruzione
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia-primaria
Secondaria
Zaccagni- Franconi
MANIEZZO Nadia e
docenti classe
In questa area sono raggruppate le visite di istruzione rivolte ai bambini della scuola
infanzia, scuola primaria e ai ragazzi della scuola secondaria di I grado allo scopo di
ampliare l’offerta formativa e offrire un momento ulteriore di approfondimento delle
conoscenze e di socializzazione coi compagni e gli adulti.
AREA DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE P 179
SUB
1
2
TITOLO
Scrivere piace anche a me*
Sito web e progetto in rete
“Eccellenze in Borgosesia”
ORDINE DI SCUOLA
Primaria (Aranco)
Infanzia-primariasecondaria
LUNARDI Paola
MILANOLO Mathias
12
In questa sezione si esplicita la particolare attenzione dedicata dalla scuola allo
sviluppo delle nuove tecnologie finalizzate alla didattica, all’organizzazione,
all’ampliamento delle competenze informatiche da parte del personale docente. Si
realizza in questo progetto la predisposizione di programmi e strumenti informatici per
attività didattica e organizzativa, la cura del sito web, l’insegnamento con l’utilizzo
delle nuove tecnologie quali le LIM; si assicura un adeguato supporto al personale
docente per l’utilizzo degli strumenti informatici, anche attraverso consulenze di
esperti esterni.
AREA BENESSERE PERSONALE E SOCIALE P 180
SUB
1
2
3
TITOLO
Progetto Sicurezza “Affy fiutapericoli”
Benessere personale e sociale
Ed. alla sessualità
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia (tutte)
Secondaria
Primaria (tutte)
ANTONINI Lucia
BOLZANI Marina
ALZATI Raffaella
Le attività proposte con tale progetto sono tutte finalizzate alla formazione del
cittadino, attraverso un insieme di informazioni, conoscenze e abitudini, che tendano
congiuntamente all’ampliamento degli apprendimenti curricolari ed alla più completa
formazione della persona in crescita. Le attività proposte sono relative alla sicurezza e
al benessere personale con spessore diverso a seconda delle età dei bambini/ragazzi.
Per la scuola secondaria di I grado vi saranno attività legate all’educazione sanitaria,
alimentare, alle problematiche adolescenziali del fumo, alcool, sostanze stupefacenti,
all’affettività. Per le iniziative di questo settore l’Istituto si avvarrà anche della
collaborazione di esperti esterni.
AREA EDUCAZIONE MOTORIA P 181
SUB
1
TITOLO
Laboratorio di psicomotricita’
2
Con il corpo e con la mente
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia (“Mello
Grand”)
Infanzia (via Giordano)
3
4
5
6
7
Gioco sport
Palla prigioniera
Trofeo Resegotti
Muoversi a scuola
Attività motoria
Primaria (tutte)
Primaria (tutte)
Secondaria
Primaria (Aranco)
Primaria (Cancino)
8
9
Psicomotricità Postua
Psicomotricità Cancino (con esperto)*
Infanzia (Postua)
Infanzia (Cancino)
10
Psicomotricità via Partigiani
Infanzia (Via Partigiani)
ANTONINI Lucia
GIAMBALVO
Antonina
LAVAZZA Maura
LAVAZZA Maura
PARADISO Roberto
TAVOLAI Paola
GALLIANO
Alessandra
CAVINATO Clara
CAMURRI
Giovanna
MERCALLI Michela
Il progetto prevede attività di avvicinamento alla pratica sportiva con varie attività che
vanno dalla psicomotricità delle scuole infanzia, ai giochi di gruppo e di squadra alle
scuole primarie, fino ad attività di preparazione dei Giochi Sportivi Studenteschi.
Nell’ambito delle attività sono inserite anche le manifestazioni di atletica “ XIII° Trofeo
Resegotti”, che coinvolge le scuole medie della Valsesia, e “Miniolimpiadi” destinata
agli alunni della scuola primaria. In tale settore risultano apprezzabili i contributi e le
collaborazioni offerte dal Comune e dalle associazioni sportive del territorio.
13
AREA DISAGIO E INTEGRAZIONE P 182
SUB
1
2
3
4
5
6
7
11
12
TITOLO
Progetto attenzione
Mercurio
Recupero e potenziamento
Supporto alunni DSA
Flessibilita’*
Sportello DSA e screening
Pegaso e integrazione alunni
diversamente abili (con esperto)*
Progetto in rete “Bullismo”
Potenziare l’intelligenza numerica*
Recupero e potenziamento in
matematica*
Alfabetizzazione alunni stranieri
Progetto Petrarca (adulti stranieri)
13
Funzionalità *
Primaria-secondaria
Infanzia-primariasecondaria
Primaria (Aranco)
14
Percorsi di parole
Secondaria
8
9
10
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia (tutte)
Infanzia (tutte)
Primaria (Centro)
Primaria (Aranco)
Primaria (Cancino)
Primaria (tutte)
Primaria (tutte)
Primaria-secondaria
Primaria
Primaria
GORI Laura
GORI Laura
PORZIO Nicoletta
CUNEO Sara
ANGELI Luisella
LUNARDI Paola
FRANCESCHINI
Paola
ALZATI Raffaella
ZANONI Katia
STORNELLI
Cristina
FARINOLI Fiorella
FARINOLI Fiorella
BERGAMASCO
Monica
QUADRIO Deborah
E’ un settore a cui l’Istituto riserva particolare attenzione, per dare risposta alle
esigenze rilevate, per realizzare percorsi formativi personalizzati e finalizzati al
recupero di abilità di base, all’integrazione di alunni stranieri e degli alunni
diversamente abili, alla creazione di opportunità di incontro, dialogo, aiuto, anche con
la collaborazione di Enti e volontari.
Oltre alle attività rivolte ai nostri bambini/ragazzi, proponiamo l’insegnamento della
Lingua Italiana agli adulti stranieri col Progetto Petrarca (progetto europeo).
AREA DELL’ACCOGLIENZA E DELLA CONTINUITÀ P 183
SUB
1
2
3
4
TITOLO
Continuità educativa nido-infanzia
Continuità educativa infanzia-primaria
Continuità educativa infanzia –
primaria con alunni
Continuità educativa primariasecondaria
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia
Infanzia-primaria
Infanzia-Primaria
MAESTRONI Susi
MAESTRONI Susi
MAESTRONI Susi
Primaria- Secondaria
VIOTTI Patrizia
Sono riunite in questo progetto le iniziative che sviluppano azioni di continuità tra
l’Asilo Nido Comunale (nel caso di bimbi già frequentanti) e la Scuola Infanzia, tra
Scuola Infanzia e Scuola Primaria, in modo che il percorso scolastico degli alunni in
un Istituto Comprensivo sia un percorso sereno e di continuità condivisa. Ancora da
costruire il percorso di continuità tra le Scuole Primarie presenti sul Territorio e la
Scuola Secondaria di I grado, tutti plessi inseriti nello stesso Istituto Comprensivo di
Borgosesia.
14
L’orientamento in uscita dalla Scuola Secondaria di I grado verso gli Istituti Superiori
della zona (e comunque verso i vari indirizzi presenti ora nelle Scuole Secondarie di I
grado), mirano a fornire agli alunni un aiuto ragionato per una scelta meditata e
giusta per il loro futuro dopo la scuola media, corredata da tutte le informazioni utili
come supporto alla capacità di operare scelte, tenendo conto delle proprie possibilità e
delle opportunità territoriali. Questo orientamento è stato affrontato con l’ausilio di
esperti della Provincia e con visite e/o attività con gli Istituti presenti sul territorio.
AREA MUSICALE P 184
SUB
1
ORDINE DI SCUOLA
Infanzia (Via Giordano)
2
TITOLO
Laboratorio musicale “ma che musica
maestro”
Laboratorio musicale (M.Pino)
3
4
5
6
7
8
9
Musicheria in allegria
Progetto ex allievi
Gemellaggio musicale
Rassegna di musica d’insieme
Manifestazione musicale Parco Magni
ClassicAulodia*
Orientamento musicale
Infanzia (Cancino)
Secondaria
Secondaria
Secondaria
Secondaria
Secondaria
Primaria (tutte)
Primaria (tutte)
CARMELLINO
Bruna
FRANCONI
Giuseppina
CIANI Angela
MANIEZZO Nadia
MANIEZZO Nadia
MANIEZZO Nadia
MANIEZZO Nadia
MANIEZZO Nadia
MANIEZZO Nadia
Nel progetto si racchiudono tutte le attività rivolte, fin dalla scuola dell’infanzia, a
educare all’ascolto critico della musica in ogni sua forma, a migliorare la conoscenza
tecnica e musicale, a creare occasioni di aggregazione sociale.
In questo progetto si racchiudono e si sviluppano tutte le iniziative rivolte al territorio
per la promozione della cultura musicale. Si realizzano attività sugli alunni della scuola
primaria finalizzati alla continuità e all’orientamento per una eventuale scelta del corso
ad indirizzo musicale della scuola media.
Prosegue lo svolgimento dell’attività di musica d’insieme rivolta agli alunni del corso
musicale e si promuovono occasioni di confronto con altre realtà scolastiche.
AREA DELLA FORMAZIONE P 185
SUB
1
2
TITOLO
Formazione giuridico amministrativa
Formazione docenti
3
Formazione sulla sicurezza
4
Formazione registri online e schede di
valutazione online
ORDINE DI SCUOLA
Ata - Dirigente
Infanzia-primariasecondaria
Ata-infanzia–primariasecondaria
Infanzia-primariasecondaria
REFERENTI
Dirig. Scolastica
Dirig. Scolastica
Dirig. Scolastica
Dirig. Scolastica
Nell’ambito del progetto si attueranno iniziative di formazione relative all’utilizzo delle
nuove tecnologie, al potenziamento delle abilità e al riconoscimento dei segnali precoci
di difficoltà nei bimbi, alla didattica più idonea per gli alunni con disturbi specifici
dell’apprendimento (dislessia), alle tecniche per l’autismo, ai metodi di coinvolgimento
dei casi con disturbo dell’attenzione e con iperattività (ADHD).
Continuerà la
collaborazione a livello territoriale all’interno della rete RIAV, al fine di un continuo
scambio e confronto di esperienze professionali, di elaborazione di strumenti didattici
e gestionali e quello con la rete vercellese, per la formazione in materia giuridicaamministrativa dell’avvocato Pennisi. Saranno proposti dei corsi per la formazione dei
15
lavoratori e dei preposti , ai sensi dell’art. 37, comma 2, del D.Lgs 81/08 e SMI e degli
accordi tra Stato e Regioni del 21 dicembre 2011, rep. atti n. 221, e del 25 luglio
2012, rep. Atti n. 153.
Saranno inoltre organizzati dei corsi di informazione-formazione per l’utilizzo e la
gestione dei registri on-line e schede di valutazione elettroniche.
PROGETTI DI RETE
Rete vercellese
Rete vercellese
Rete vercellese
Rete Arborio, Balmuccia,
Borgosesia, Varallo
Rete RIAV
PROGETTO
PROGETTO
PROGETTO
PROGETTO
V2C2O - Utilizzo LIM nella scuola
Bullismo
Formazione giuridico- amministrativa
Formazione e ricerca sui curriculi
Progetto formazione Sicurezza
I progetti di rete sono una importante fonte di possibilità per gli Istituti perché è
possibile gestire alcune attività e/o formazioni in rete sul territorio.
Obiettivo funzionale
In questa voce si racchiudono:
- tutte quelle azioni di tipo organizzativo-progettuale che tendono a migliorare
l’organizzazione dell’Istituto, attraverso una definizione di ruoli e compiti;
- gli interventi di formazione tesi ad accrescere le competenze del personale
docente e ATA attraverso momenti di formazione istituzionali o a scelte
coerenti con le linee direzionali di Istituto (ad esempio il rafforzamento delle
competenze informatiche);
- i progetti di passaggio (continuità, accoglienza e orientamento), in quanto il
problema dei “raccordi” risulta determinante nel contesto dell’organizzazione
didattica.
Organizzazione d’Istituto
E’ la premessa imprescindibile per la gestione dell’istituzione e per la progettazione,
l’attuazione e la verifica di quanto previsto dal POF. Il progetto prevede figure e
gruppi di riferimento non solo di tipo istituzionale (funzioni strumentali e collaboratori
del Dirigente Scolastico), ma anche di tipo funzionale interno come staff di direzione,
referenti, responsabili di progetto, dipartimenti, coordinatori, consulenti esterni.
Monitoraggi
I progetti, l’organizzazione
dell’Istituto, il POF, le attività sono soggetti a
monitoraggio in itinere (se previsti) e conclusivo per tutti.
I responsabili di progetto sono tenuti a una verifica funzionale da operare attraverso
un modello di raccolta dati uguale per tutti i progetti, in modo che sia possibile
valutare il funzionamento del POF e di individuare, attraverso strumenti comparativi,
gli elementi di discussione circa i punti di forza e di debolezza del piano dell’offerta
formativa.
Obiettivi da raggiungere nell’ambito
Annuale
delle quattro attività del Programma
16
A01 Funzionamento amministrativo
 Assicurare il necessario supporto organizzativo, amministrativo generale all’attività
istituzionale formativa.
 Adeguare i servizi alle nuove esigenze gestionali informatiche.
 Adeguare e/o ampliare le apparecchiature, anche tenendo presente la salvaguardia
della salute dei lavoratori, nel rispetto del D.L. 81/08.
 Assicurare il rispetto della legge sulla privacy.
A02 Funzionamento didattico generale
 Assicurare risorse, beni, strutture, strumenti, attrezzature necessari allo
svolgimento delle attività didattiche curricolari ordinarie, non previsti da specifici
progetti.
 Potenziare o adeguare alle esigenze istituzionali le dotazioni strumentali di classe e
di plesso.
 Elevare la qualità del servizio offerto.
A03 Spese di personale
 Assicurare la sostituzione di personale assente docente e ATA.
 Elevare la qualità del servizio offerto.
 Conferire incarichi e impegni per la realizzazione delle attività istituzionali.
 Conferire incarichi e impegni per l’organizzazione dell’Istituto e la realizzazione
delle strategie del Dirigente scolastico.
 Partecipare a convegni, seminari, mostre relative ad argomenti di particolare
interesse per l’Istituto.
 Valorizzare le professionalità esistenti.
 Incentivare la flessibilità del modello organizzativo-didattico attuato nella Scuola
primaria.
A04 Spese di investimento
 Elevare la qualità del servizio offerto.
 Aggiornare e/o potenziare le dotazioni strumentali multimediali e informatiche.
 Adeguare e migliorare le attrezzature esistenti.
 Sostituire i beni mobili e le apparecchiature inservibili.
3) Obiettivi strategici del Dirigente scolastico
Gli obiettivi, anche a lungo termine, che il dirigente si pone sono ampiamente
esplicitati nella premessa alla presente relazione. E’ parso corretto prospettare una
visione che potesse varcare il ristretto limite di tempo del presente anno finanziario e
spaziare in un modello di riferimento a cui tendere con tutte le risorse a disposizione
sia finanziarie che professionali.
Nell’ambito dello scenario ipotizzato, per il presente anno, il dirigente scolastico si
pone in modo particolare i seguenti obiettivi:
consolidamento della cultura organizzativa d’Istituto
 al fine di mantenere e migliorare la qualità del servizio offerto all’utenza, di
perseguire livelli di efficacia ed efficienza all’interno dell’Istituto si viene a
determinare un organigramma che prevede: soggetti investiti di responsabilità
propria e di deleghe ufficialmente attribuite, con attribuzione dei compiti e dei
tempi di realizzazione degli stessi; gruppi di riferimento quale lo Staff di
Direzione.
incremento delle attrezzature e della strumentazione d’Istituto
17

continuo adeguamento e sviluppo delle nuove tecnologie sia per il settore
didattico, sia per quello amministrativo, compatibilmente con le disponibilità
finanziarie
rapporti con le istituzioni e il territorio
 presenza dell’Istituto a convegni, proposte esterne utili alla crescita
dell’istituzione, alla formazione degli alunni e delle figure professionali
 prosecuzione di tutte le iniziative del settore musicale, con particolare apertura
al Territorio
 collaborazione con l’Amministrazione comunale al fine di creare le migliori
condizioni strutturali e funzionali degli edifici utilizzati
 collaborazione con Enti istituzionali del territorio per attività e iniziative anche
rivolte agli adulti
 disponibilità dell’Istituto nel mettere a disposizione della comunità territoriale le
proprie strutture e le proprie competenze in uno spirito di reciproca
collaborazione
 partecipazione a progetti in rete con altre istituzioni scolastiche e/o con altri
Enti, per meglio rispondere ai bisogni formativi, ottimizzando le risorse
finanziarie e professionali a disposizione
 consulenze esterne per professionalità specifiche e specialistiche non esistenti
all’interno dell’Istituto
 rinnovo di polizze assicurative per la salvaguardia del patrimonio di particolare
valore finanziario e funzionale
4) Soggetti responsabili
Docenti che ricoprono ruoli significativi nell’organizzazione dell’istituzione
scolastica:
Staff di direzione
Collaboratore Vicario: ins. Giuseppina Franconi
2° Collaboratore del DS: Prof. Ivan Cantarutti
Coordinatore del D.S. per la scuola dell’Infanzia:Concetta Zaccagni
Responsabili di plesso:
Scuola dell’Infanzia di Cancino ins. Morena Maria Bertoni
Via Partigiani ins. Natalina Sciascia
Mello Grand ins. Lucia Antonini
Postua ins. Mirella Dal Ponte
Via Giordano ins. Bruna Carmellino;
Scuola Primaria di Aranco ins. Monica Bergamasco
Scuola Primaria di Cancino ins Luisella Angeli
Scuola Primaria del Centro ins. Giuseppina Franconi
Scuola Media prof. Ivan Cantarutti
Referenti:
D.S.A.: Ins. Laura Gori (scuola infanzia)
Ins. Paola Lunardi (scuola primaria)
Prof.ssa Eleonora Beggino (scuola media)
H.C. Ins Paola Franceschini (scuola primaria)
18
Prof.ssa Deborah Quadrio (scuola media)
CONTINUITA’ Ins. Susi Maestroni (scuola infanzia)
BIBLIOTECA Ins Alessandra Alberganti (scuola promaria centro)
Ins Federica Antonietti (scuola primaria Cancino)
SPORT
Ins Maura Lavazza (scuola primaria centro)
Ins Alessandra Galliano (scuola primaria Cancino)
ALUNNI STRANIERI Ins Fiorella Farinoli (scuola primaria)
TECNOLOGIA Ins Cristina Guidetti (scuola primaria Cancino)
Prof.ssa Luisa Zandotti (scuola media)
REFERENTI SICUREZZA Prof. Ivan Cantarutti A.S.P.P.
Ins. Susanna Raviciotti-Anna Cerutti (Scuola primaria centro)
Ins. Alessandra Galliano (Scuola primaria Cancino)
Ins. Donatella De Bona (Scuola primaria Aranco)
Ins.
Ins.
Ins.
Ins.
Ins.
Camurri Giovanna (Scuola Infanzia Cancino)
Tettamanti Alda (Scuola Infanzia via Partigiani)
Carmellino Bruna (Scuola Infanzia di via Giordano)
Musso Mariangela (Scuola Infanzia “Mello Grand”)
Dal Ponte Mirella (Scuola Infanzia Postua)
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: Paola Mora.
Consiglio dei coordinatori: i coordinatori dei consigli di classe.
Referenti o responsabili di progetto
Collaboratori esterni:
 Studio Ing. Silvano Scroffernecher, responsabile del Servizio Prevenzione e
Protezione
 dott. Mauro Lorenzon, responsabile dell’assistenza medica
 prof. Filippo Casella, consulente per le tecnologie informatiche
 ditta Tecnomau per assistenza Programma Axios per registri e schede elettroniche
 ditta Tecnocomputer per assistenza dotazioni informatiche, rete wireless nelle
scuole, computer per la parte Amministrativa e aule
 esperti ASL e Comunità Montana per il progetto benessere
 esperti per la formazione
 esperti per attività e progetti di approfondimento con gli alunni (vedere progetti)
Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili, riportate nella scheda mod.A del Programma annuale,
sono illustrate nell’allegato tecnico finanziario.
Le modalità di impiego delle risorse e la loro giustificazione in ordine alle spese per le
attività e i progetti sono esplicitate nelle schede finanziarie mod. B e nelle schede
descrittive, alle quali si rimanda.
Si riportano in sintesi le spese complessive per le Attività e i Progetti:
Attività
A01 Funzionamento amministrativo generale
56.649,17
€ 37.837,17
19
A02 Funzionamento didattico generale
A03 Spese di personale
A04 Spese di investimento
Progetti
16.312,00
€ 500,00
€ 2.000,00
€ 50.974,45
7) Modalità di verifica del raggiungimento degli obiettivi
La



verifica del raggiungimento degli obiettivi si determina attraverso:
le attività di monitoraggio dei progetti
verifica degli esiti attraverso la valutazione di raggiungimento dei risultati attesi
attività di monitoraggio, di autovalutazione e di verifica del dirigente scolastico
Strumenti:
 schede di verifica dei progetti
 relazioni strutturate su indicatori finalizzati
 verbali e progress di lavoro
 questionari
Borgosesia, 7 febbraio 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Raffaella PAGANOTTI
20
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA P.A. 2014
Fonti Normative




D.M 1.2. 2001, n.44
D.M n. 21 dell’1/03/2007;
Art. 1 c. 601 L. 296/96 Legge finanziaria 2007
Vista la nota MIUR prot. n. 9144 del 17/12/2013
ENTRATE
Agg. 01 Avanzo di Amministrazione
L’avanzo di Amministrazione dell’E.F. 2013 è pari ad € 82.749,85 di cui:
€
5.524,94
€
77.224,91
NON VINCOLATO
VINCOLATO
La composizione analitica dell’avanzo di amministrazione risulta esposta nell’unito prospetto.
Agg. 02 Finanziamenti dallo Stato
Voce 01 – Dotazione Ordinaria € 20.475,21
Totale importo risorsa finanziaria per l’E.F. 2014 comunicata dal MIUR con nota prot.n. 9144 del
17/12/2013 € 22.651,60 e poi modificata con nota prot n. 728 del 21/01/2014
Ripartizione :
Fondo per il funzionamento dell’Istituzione Scolastica
- € 733,33 quota fissa per Istituto (Tabella 2 Quadro A)
- € 533,33 quota per sede aggiuntiva (Tabella 2 Quadro A)
- € 6.266,67 quota per alunno
(Tabella 2 Quadro A)
- € 336,00 quota per alunno diversamente abile
- € 7.869,33 importo comunicato con MIUR prot. N. 9144 del 17.12.2013
Contratti “Ex appalti storici”
€ 14.442,25 importo comunicato con nota MIUR N. 8110 del 17/12/2012 e poi modificata con
nota prot n. 728 del 21/01/2014 (a bilancio vengono iscritti in competenza 12.095,68 in quanto
€2.342,99 sono stati iscritti in programma annuale 2013 a seguito assegnazione del MIUR ma per i
quali non si ha certezza del trasferimento effettivo)
Integrazione alunni portatori di Handicap
€510,20 importo c9omunicato con nota MIUR prot.n. 9851 del 20/12/2013
Aggr. 04 – Finanziamenti da Enti Locali o da altre istituzioni pubbliche
Voce 05 – Comune
€. 13.843,52:
€ 2.000,00 Importo comunicato con nota Comune di Bodio Lomnago prot. N. 4546 del 7/10/2013
€ 6.000,00 Importo comunicato con nota Comune di Borgosesia prot. N. 18691 del 18/09/2013
€ 5.843,52 Importo comunicato con nota Comune di Borgosesia prot. N. 199681 del 04/10/2013
Aggr. 05 Contributi da Privati
Voce 02 - Vincolati
€
1.500,00 - Quota premio assicurazione infortuni/RC A.S. 2010/11 Personale Direttivo, Docente,
21
ATA ed alunni (attività A01)
€
.
300,00 - Quota alunni per libretto scolastico (disponibilità finanziaria da programmare)
€ 6.132.00 - Quote alunni per visite di istruzione
Agg. 07 Altre entrate
€
43,53 - Interessi Anno 2013 c/c bancario n. 900357
c/o Biverbanca s.p.a intestato a: Istituto Comprensivo Scuola Media Borgosesia
Il totale delle Entrate quantificato in sede di Predisposizione del Programma Annuale ammonta ad €
128.044,11
come risulta dal Mod. A (parte Entrate) del Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2014.
PROSPETTO SPESE P.A.
Per quanto attiene alla dimostrazione analitica delle poste finanziarie che compongono il Programma Annuale
2014 si fa riferimento sia per le Attività ( da A01 ad A04 ) sia per i Progetti ( da P1176 a P185) alle Schede
Illustrative Finanziarie (Mod. B) ove vengono esposte in maniera analitica, al terzo livello, le relative esigenze
di spesa.
FONDO DI RISERVA
€
393,47
Il fondo di riserva viene determinato in € 403,20 pari al 5% del fondo per il funzionamento
DISPONIBILITA’ FINANZIARIA DA PROGRAMMARE
L’importo di cui al presente aggregato è costituito da:
€ 18.015,04 – avanzo vincolato
€ 1.711,98 – comune vincolati
€
300,00 - Famiglie vincolati
€ 20.027,02
*******************************************************
22
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premessa generale alla relazione - Istituto comprensivo di Borgosesia