MAD
Confronto di rotopresse
a camera fissa
di Luc Seconda
S
cegliere una rotopressa non è
sempre facile, sopratutto sul
mercato italiano, particolarmente ricco di bravi costruttori di
questa tipologia di macchine.
L’analisi attenta di quanto propone il
mercato è sempre difficile e questo
articolo vuole fornire alcuni spunti di
riflessione per agevolare le decisioni
d’acquisto adeguate alla vostra
azienda.
Cinghie, rulli o
catene e barrette
Le soluzioni ideate dai costruttori per
le camere di pressatura sono varie. I
rulli così come i tappeti a catene e
barrette sembrano essere abbastanza versatili per la raccolta del prodotto da avvolgere con film plastico a differenza dei sistemi a cinghia, indubbiamente più fragili.
Otto rotoresse a camera
fissa sono state messe a
confronto per capirne alcuni
dettagli costruttivi.
Analizzati alcuni aspetti: il
sistema di raccolta, il
funzionamento dello scarico e
l’adattabilità all’utilizzo di film
plastico per la fasciatura
Secondo il costruttore Krone, i sistemi
a catene e traversine, all’interno di
una camera quasi ermeticamente
chiusa, limitano la perdita di prodotto.
Le traversine che rientrano nel flusso
di alimentazione del prodotto, inoltre,
facilitano la rotazione della balla.
Il più grosso limite, tuttavia, è costituito dalla rumorosità di funziona-
mento. Più silenziose, invece, le presse a rulli o a cinghie che dispongono
solitamente di catene cinematiche
più complesse.
Esigenti in potenza
Le rotopresse a camera fissa hanno la
reputazione di essere più esigenti in
potenza dei modelli a camera variabile. Confezionando sistematicamente
un nucleo soffice della balla, queste
macchine sembrano avere bisogno di
minore potenza in fase di avvio e
riempimento della camera.
Il massimo picco di assorbimento si
ha nella fase finale di formazione
balla, in quanto la densità di questa
dipende generalmente dal livello di
legatura applicato ai margini della
balla.
Sulle rotopresse a camera variabile,
invece, la richiesta di potenza è ele-
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OTTO ROTOPRESSE A CAMERA FISSA A CONFRONTO
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Vicon RF 125 R
New Holland 548 Capacity
Massey Ferguson 160 FS
Lely Welger RP 220 Farmer
Laverda FB 12.12 L
Krone Round Pack 1250 Top
John Deere 568
Feraboli Trotter 125/35
MAD
1
1. La lubrificazione automatica della catenarie
di solito viene fornita di serie
2
Incontrarsi per confrontarsi
3. Le piastre o i dischi montati alla base della
camera di pressatura riducono la larghezza della
balla e ne facilitano la rotazione
vata al momento dell’avvio della formazione del nucleo e poi si mantiene
stabile fino alla fine del ciclo di preparazione della balla.
L’importanza
della forma
La forma perfettamente cilindrica
delle balle è importante per agevolarne il trasporto e lo stoccaggio, ma anche e soprattutto per l’avvolgimento
con film plastico.
Se l’altezza del prodotto sui lati è superiore, si forma una sacca d’aria al
centro della balla che può compromettere la corretta conservazione del
foraggio.
In fase di raccolta dell’andana è quindi necessario cercare di ottenere un
carico uniforme. Questo comporta la
realizzazione di andane di una larghezza pari a quella della camera di
pressatura.
La formazione della balla dipende,
però, anche dalle dimensioni del pickup.
I pick-up larghi comportano talvolta
un eccesso di prodotto ai margini della balla; per evitare tale inconvenien-
3
te, i costruttori hanno progettato una
forma particolare del canale di alimentazione che consente di ottenere,
ad esempio, il riempimento uniforme
di una camera larga 1,20 m con un
pick-up da 2,00 m.
Il compensatore di
andana per fieno corto
Montato per lo più di serie, il pettine
compensatore d’andana, chiamato
anche è collocato sopra al raccoglitore (pick-up) e svolge una funzione importante nella raccolta del foraggio
corto: incanalando nuovamente il
flusso di prodotto verso l’alimentatore, ne impedisce la caduta e ne limita
la perdita.
Nel caso in cui non sia necessario, il
pettine può essere smontato.
Luc Seconda
[email protected]
Ci sono molte valutazioni che bisogna fare.
Il mercato francese delle rotopresse, secondo le locali associazioni di categoria, assorbe mediamente più di 5.000 unità.
A fronte delle innovazioni tecnologiche introdotte nei modelli a camera di pressatura
variabile (nucleo soffice della balla), è diminuita la quota di mercato dei modelli a camera fissa che rappresentano il 25% delle
vendite, ossia un volume pari a 1.200 macchine. La combinazione rotopressa + avvolgitrice con film plastico, proposta generalmente sulle versioni a camera fissa, interessa un mercato più ristretto, con sole 50
unità vendute nel 2002.
Matériel Agricole ha scelto di affrontare i
modelli a camera fissa invitando i produttori a presentare le loro macchine.
Otto di questi hanno risposto e hanno mostrato le loro rotopresse nell’incontro organizzato presso l’Istituto agrario di Chesnoy
à Montargis.
L’osservatorio delle macchine è stato curato da David Laisney, con la partecipazione
di Pierre Lépée (foto), consulente di meccanizzazione agricola presso la Camera dell’agricoltura di Creuse.
MAD • 0 •Novembre 2003
2. A seconda del costruttore, la chiusura del
portellone è assicurata da ganci o martinetti
idraulici
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MAD
Vicon RF 125 R
Prezzo IVA esclusa: 21.794 euro
Caratteristiche tecniche RF 125 R
Diametro delle balle
1,25 m
Larghezza della camera di pressatura
1,20 m
Larghezza del pick-up
2,10 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,78 m
Caratteristiche
Pneumatici
11,5/80-15,3
Vicon offre cinque modelli a camera fissa.
Le RF 119, RF 121 R, RF 125 R/OC e RF
135 LOC confezionano balle da 120×125
cm mentre la RF 155 R/OC, immessa sul
mercato dal settembre 2002, offre una camera di pressatura da 120×150 cm. I modelli RF 125 e RF 155, molto evoluti, sono
attrezzati per montare l’apparato di taglio
a 14 coltelli Opticut. Il modello RF 135
LOC, progettato per un uso intensivo,
monta di serie l’Opticut ed offre anche la
versione Bale Pack (combinazione pressa
+ fasciatore con film plastico). Da segnalare che tutte queste rotopresse vengono
commercializzate anche col marchio
Deutz Fahr.
Peso dichiarato
2.440 kg
Regime della presa di forza
540 giri/min
Compresa legatura a spago e rete, albero
cardanico lato trattore, lubrificazione automatica delle catene.
Il pick-up
Con un diametro di 30 cm e una distanza
tra i denti di 1,78 m, il pick-up è protetto da
una sicurezza non stop per pietre. Dotato
di compensatore d’andana, dispone di
quattro barre portadenti (120 denti complessivamente) guidate da un unico sistema a camme. Due martinetti combinati a
due molle regolabili assicurano contemporaneamente sollevamento e sospensione.
Il sistema di alimentazione
L’alimentatore a denti doppi, una particolarità della Vicon, si trova sullo stesso asse
del convogliatore. In caso di ingolfamento
nella camera di precompressione interviene un dispositivo che disinserisce l’alimentatore e riporta la balla in rotazione
per poi legarla ed espellerla. Il limitatore a
Il comando in cabina Infobale
Grazie al sistema Infobale, l’operatore seleziona
il tipo di legatura che vuole e sceglie la modalità
automatica oppure
manuale. Una spia indica la fine formazione
balla e l’inizio del ciclo
di legatura. Una scatola di comando sulla
macchina dispone di
un interruttore da cui si
imposta il numero di
avvolgimenti a rete (2,
3 o 4) e a spago (14, 18
o 22). Un secondo tasto consente di avviare la legatura nel caso in
cui si blocchi il sistema di comando Infobale.
eccentrico presente sul cardano protegge
l’alimentatore e tutta la cinematica di trasmissione dei rulli.
manopole e fissato sul timone, controlla il
livello di pressione che il foraggio deve
esercitare per poter socchiudere il portellone. Non appena il portellone ha raggiunto un certo angolo di apertura, un sensore
informa il conducente che l’operazione di
formazione della balla è completata e attiva il ciclo di legatura. Va osservato che un
bulbo d’azoto collegato ai martinetti a
doppio effetto corregge le variazioni nel
circuito idraulico e assicura una pressione
costante del portellone per tutta la durata
della pressatura.
La legatura
La pressa RF 125 R monta di serie il sistema di legatura a spago o quello a rete, oppure entrambi. Posizionati davanti, i due
sistemi non seguono lo stesso percorso
per accedere alla camera di pressatura. La
selezione della modalità di legatura, che
avviene durante la lavorazione, non richiede alcun intervento sulla macchina se non
per definire il numero di avvolgimenti. La
legatura a spago, realizzata da due carrelli che partono dal centro e ritornano al
centro della balla, si avvale di un motore
elettrico. Il regime della presa di forza deve essere mantenuto a 540 giri al minuto
per ottenere il numero di giri ideale.
È PIACIUTO
L’alimentatore montato sullo stesso albero delle
coclee convogliatici
La camera di pressatura
La camera di pressatura del modello RF
125, con un diametro da 1,25 m, è composta da 14 rulli a superficie scanalata. Per
agevolare la rotazione della balla, le scanalature presentano un profilo aggressivo
e asimmetrico. Su questa pressa i due
martinetti a doppio effetto chiudono idraulicamente il portellone (sistema Powerlock) e controllano la densità delle balle.
Il blocco idraulico, regolabile mediante
La possibilità di disinnescare l’alimentatore a rotore
per terminare la formazione della balla
NON È PIACIUTO
La selezione del numero di avvolgimenti sulla
macchina
La mancanza di visibilità sullo svolgimento del ciclo di
legatura (a spago o rete)
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2
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1 - Le ruote tastatrici montate di serie sono sostituibili, a richiesta, con modelli pneumatici (maggiorazione di 165 euro, IVA esclusa). 2 - Sulle rotopresse Vicon, le coclee convogliatrici del prodotto e l’alimentatore a rotore sono collocati sullo stesso asse. 3 - Il disinnesco del rotore di alimentazione è azionabile, su richiesta, dalla cabina di guida mediante un martinetto idraulico (maggiorazione di 292 euro, IVA esclusa). 4 - La camera di pressatura è costituita da 14 rulli a superficie scanalata. Le scanalature hanno un profilo aggressivo che facilita la rotazione della balla. 5 - Lo spago e la
rete si caricano davanti alla pressa
5
MAD
New Holland 548 Capacity
Caratteristiche tecniche NH 548 Capacity
Diametro delle balle
1,25 m
Larghezza della camera di pressatura
1,20 m
Larghezza del pick-up
2,00 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,80 m
Caratteristiche
Pneumatici
11,5/80-15,3
La gamma delle presse a camera fissa della New Holland è costituita dai modelli
544 e 548 – ciascuno in due versioni – con
dimensioni della balla di 120×125 cm. Le
presse 544 Farmer e 544 Farmer Plus, disponibili soltanto con il sistema di legatura a spago, montano rispettivamente un
pick-up da 1,50 e 2,00 m di larghezza. Dei
due modelli 548, su cui è montato di serie
un pick-up da 2,00 m, Capacity è caratterizzato da un alimentatore a denti semplici mentre Cutter, dotato di organo di taglio
a 15 coltelli, monta un alimentatore a denti doppi. Questi modelli sono disponibili
anche con altre denominazioni, nei colori
della Case-IH.
Peso dichiarato
2.775 kg
Regime presa di forza
540 giri/min
Compresi cardano grandangolo lato trattore, legatura a spago e rete, espulsore di balla, lubrificazione automatica delle catene.
effetto, la chiusura meccanica utilizza dei
ganci articolati tenuti da potenti molle che
agiscono nella gestione della densità della
balla. Nel corso della pressatura, le molle
consentono una parziale apertura del portellone per effetto della pressione esercitata dal foraggio. Due potenziometri dotati
di rilevatore graduato controllano costantemente il grado di apertura del portellone
e confrontano il valore ottenuto con quello
richiesto dall’utente dal monitor Bale
Command Plus. Se i dati si equivalgono, si
è raggiunta la densità programmata e a
quel punto inizia l’operazione di legatura.
Il telecomando Bale Command Plus
Il sistema elettronico informa sulla chiusura del
portellone e regola i parametri di legatura: selezione della modalità
(a rete o spago), numero di avvolgimenti,
ecc. Indica anche il livello di riempimento
sinistro/destro della
camera di pressatura
grazie a due potenziometri che controllano l’apertura del portellone in base alla pressione del foraggio.
Il pick-up
Con un diametro di 330 mm e una distanza tra i denti esterni pari a 1,80 m, il pickup delle presse 548 possiede quattro barre
portadenti (112 denti in totale) azionate da
un sistema a camme. Protetto da un bullone di sicurezza, utilizza per il sollevamento
un solo martinetto associato a una molla
che funge da sospensione. Il pick-up monta di serie due ruote tastatrici facilmente
smontabili, due coclee convogliatici e un
pettine compensatore d’andana misto
(piastra e denti).
La legatura
I modelli 548 montano di serie sistemi di
legatura a spago e a rete. Enrambe le legature utilizzano lo stesso becco d’anatra
per introdurre lo spago o la rete nella camera di pressatura: è necessario intervenire sulla macchina per cambiare tipo di legatura. Il dispositivo utilizzato per la rete,
abbastanza versatile, ospita bobine da
1,30 m e consente anche di raggiungere i
margini della balla. Con un kit supplementare permette anche l’avvolgimento con
film plastico.
eccentrico integrato nel cardano. La sua
progettazione non consente il successivo montaggio dell’organo di taglio CropCutter.
È PIACIUTO
La camera di pressatura
La possibilità di utilizzare la rete da 1,30 m di
larghezza che raggiunge anche i margini della balla
La camera della 548 è costituita da un rullo di appoggio (diametro 350 mm), da un
rullo di avviamento (diametro 250 mm)
sul lato anteriore nonché da una piastra a
2 catene e 34 barrette (in acciaio ad alta
resistenza, diametro 35 mm). La tensione
della piastra è controllata mediante tenditori posizionati sotto al cofano bullonato
del portellone posteriore. Dato che i martinetti del portellone funzionano a semplice
Il sistema di alimentazione
Sulla versione Capacity, l’alimentatore a
denti semplici da 140 cm di larghezza è
protetto da un dispositivo di sicurezza
La scatola di controllo Bale Command Plus che regola
la densità delle balle e indica il livello di riempimento
sul lato sinistro e destro
NON È PIACIUTO
Il cambio della modalità che obbliga a intervenire sulla
macchina essendo comune il circuito a rete e a spago
La tensione delle catene che obbliga allo smontaggio
dei carter laterali del portellone posteriore
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1 - Un unico martinetto collocato sul lato destro della rotopressa assicura il sollevamento del pick-up. 2 - Il rullo di avviamento nonché la piastra a
catene e barrette vengono trascinati sul fianco sinistro della macchina. 3 - Nel modello 548, il rullo posizionato sul lato anteriore della camera di
pressatura agevola l’inizio del ciclo di formazione della balla. 4 - La 548 Capacity ospita un alimentatore a denti semplici mentre la 548 Cutter
dispone di un modello a denti doppi. 5 - Dato che i martinetti funzionano a effetto semplice, il portellone si chiude meccanicamente. 6 -In caso di
intasamento, la leva posta a sinistra della pressa consente di rimuovere le catene di trasmissione della piastra e del rullo di avviamento
6
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Prezzo IVA esclusa: 20.097 euro
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MAD
Massey Ferguson 160 FS
Caratteristiche tecniche MF 160 FS
Prezzo IVA esclusa: 17.000 euro
Comprensivo di cardano grandangolo lato
trattore e legatura a rete.
Caratteristiche
Non disponibili in Italia, sono fornite dalla
Gallignani al gruppo Agco. Vengono commercializzate in Francia anche nei colori
dell’azienda italiana e della Fendt. Per distinguere i vari marchi, cambiano le specifiche tecniche di alcuni modelli. La Massey Ferguson commercializza tre presse a
camera fissa. La 160 F e la 162 F, dotate di
camera di compressione a cinghie, offrono
un diametro delle balle rispettivamente di
1,25 e 1,55 m. Disponibili soltanto senza
apparato di taglio, prevedono le versioni S,
SL e SLR. La versione S ha un pick-up da
1,50 m di larghezza. La SL monta un pickup da 2,00 m e la lubrificazione automatica delle catene, mentre la SLR offre anche
l’avvolgimento a rete. Infine la 164 F
(120×125 cm), il fiore all’occhiello dell’intera gamma, ha una camera di pressatura a
rulli e catene. Monta di serie pick-up da
2,20 m, alimentatore rotativo e dispositivo
di taglio Precutter a 25 coltelli. Su tutte le
presse MF l’espulsore di balle è opzionale.
Larghezza della camera di pressatura
1,20 m
Larghezza del pick-up
1,50 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,15 m
Pneumatici
11,5/80-15,3
Peso dichiarato
1.550 kg
Regime presa di forza
540 giri/min
Un sistema di tiranti misura il grado di
apertura e informa il conducente sul livello di riempimento della camera (indicatore
graduato nella parte anteriore sinistra della pressa). Una calamita regolabile, fissata
sul cursore che segnala il livello di riempimento, agisce sul sensore di fine balla e offre cinque livelli di densità. Quando la calamita arriva di fronte al sensore, si avvia
il ciclo di legatura.
La legatura
Quando viene azionata la legatura, un motore elettrico alimentato per alcuni secondi invia due spaghi nella camera di pressatura. Afferrati dalla balla, gli spaghi si
srotolano creando una sorta di puleggia
motrice a più livelli. Questa mette in moto
due carrelli portaspago che partono dal
centro in direzione dei fianchi della balla,
per poi terminare nuovamente al centro
incrociandosi. La velocità dei carrelli determina il numero di avvolgimenti e si regola meccanicamente posizionando lo
spago nelle diverse gole della puleggia
motrice. Proposto in optional al prezzo di
1.500 euro (IVA esclusa), il sistema di avvolgimento a rete viene fissato anteriormente alla pressa. Segue un percorso diverso da quello dello spago e questo consente di cambiare modalità di legatura
senza intervenire sulla macchina.
Sulla scatola di comando, il
conducente seleziona il tipo di legatura prescelto (a
spago o rete) nonché la
modalità (manuale o automatica). La spia rossa
«Stop» indica che il portellone è aperto; si accende
anche in caso di problemi
di legatura.
La camera di pressatura
Sei treni di cinghie bullonate di varie larghezze costituiscono la camera di pressatura. Il riempimento avviene direttamente
dal pick-up alla camera senza dispositivo
di alimentazione. È il treno di cinghie inferiore che funge da alimentatore e da rullo
di appoggio. Per come è progettata la camera, il costruttore sconsiglia di usare le
presse 160 F e 162 F per la raccolta di foraggio destinato a essere avvolto in film
plastico.
I martinetti del portellone posteriore sono
a semplice effetto e quindi la chiusura avviene meccanicamente mediante ganci
mobili che regolano la densità della balla
con una parziale apertura del portellone
per effetto della pressione esercitata dalla
balla in formazione.
Sulla versione 160 FS, il pick-up presenta
una distanza tra i denti esterni di 1,15 m e
quattro barre portadenti. Sollevabile mediante martinetto a semplice effetto con
sistema di compensazione a molla, questo
raccoglitore monta una sola ruota tastatrice e, vista la sua larghezza ridotta, non
possiede alimentatore. Sulla versione SL, il
pick-up largo 2,00 m monta invece due
ruote tastatrici e due coclee convogliatici
laterali. L’insieme con una maggiorazione
di prezzo di 2.000 euro, IVA esclusa.
MAD • 0 • Novembre 2003
1,25 m
Il comando in cabina
Il pick-up
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Diametro delle balle
È PIACIUTO
La semplicità costruttiva (manca l’alimentatore)
La facilità di utilizzo dei comandi in cabina
NON È PIACIUTO
L’impossibilità di raccogliere foraggio da insilare a
causa della camera a sole cinghie
La lubrificazione automatica delle catenarie non offerta
di serie sul modello 160 FS
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1 - Collocato sopra il pick-up, il pettine funge da alimentatore e da compensatore d’andana. 2 - Un bullone di sicurezza protegge
il pick-up in caso di eventuale sovraccarico. 3 - Le due cinghie più larghe, collocate sul lato anteriore, servono anche per inserire
lo spago. 4 - La frizione di sicurezza del cardano principale, di serie, protegge la catena cinematica (limitatore a camme
opzionale). 5 - Un gancio su ogni lato chiude meccanicamente il portellone. 6 - L’indicatore graduato segnala il livello di densità
raggiunto nella camera di compressione
6
MAD
Lely Welger RP 220 Farmer
Caratteristiche tecniche RP 220 Farmer
Comprensivo di albero cardanico grandangolo lato trattore con ruota libera, legatura spago e rete, lubrificazione automatica delle catenarie.
Caratteristiche
Sulle presse Lely Welger RP 202 e 220, la
camera a rulli offre un diametro di 1,25 m,
mentre arriva a 1,50 m sui modelli RP
302 e 320. La versione RP 202 Classic, la
più semplice della gamma, monta un pickup da 1,50 m ed è senza alimentatore. Le
versioni RP 202 e 302 Special, allestite con
pick-up da 1,80 m, montano soltanto un
alimentatore rotativo a denti semplici. Il
top della gamma è rappresentato dalle
presse RP 220 e 320 per le quali esistono
le versioni Farmer, Master e Profi, tutte dotate di alimentatore a rotore e di pick-up
da 2,05 m. In particolare, la Master e la
Profi, dotate di serie dello sportello HydroFlexcontrol, montano un gruppo di taglio
rispettivamente a 12 e 23 coltelli. Su tutti i
modelli, l’espulsore di balle è un optional.
Diametro delle balle
1,25 m
Larghezza della camera di pressatura
1,23 m
Larghezza del pick-up
2,05 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,86 m
Pneumatici
11,5/80-15,3
Peso dichiarato
3.000 kg
Regime presa di forza
540 giri/min
due rondelle. I ganci, che permettono al
portellone di aprirsi parzialmente, servono
a controllare la densità. Durante la pressatura, il portellone si apre parzialmente e
un sensore misura la distanza che lo separa dal gancio. Non appena il valore registrato si fa elevato (densità raggiunta), il
sensore invia i dati al sistema di comando
elettronico e inizia la legatura. La densità
si regola modificando la distanza tra il sensore e il gancio mediante una leva posta
sul fianco destro della pressa.
Il comando in cabina
La legatura
La scatola di comando serve per selezionare il tipo di
legatura (spago o rete) e la
modalità (automatica o
manuale). Un led rosso si
accende quando si è raggiunta la densità di balla
programmata sulla macchina. Sul monitor digitale viene visualizzato anche il numero di balle totale e parziale.
La RP 520 Farmer monta sia la legatura a
spago sia quella a rete, oppure una combinazione di entrambe. Il sistema a spago è
composto da un motore elettrico usato per
avviare il ciclo di legatura e da due carrelli comandati meccanicamente. Lo spago,
mentre si srotola, passa nella puleggia del
variatore di trasmissione dei carrelli. La legatura inizia dai lati della balla per poi
concludersi al centro. La variazione del
numero di giri di spago si ottiene per tentativi, modificando il diametro della puleggia del variatore mediante una rotellina.
Posizionato in alto davanti alla pressa, il
sistema di legatura a rete ospita rotoli da
1,23 a 1,30 m di larghezza.
catena cinematica, quest’organo è protetto dal limitatore a camme del cardano
principale. Per facilitare lo sblocco in caso
di intasamento del prodotto, lo sportello
Hydro-Flexcontrol (opzionale) posto sotto
il rotore consente di aprire il fondo del canale di alimentazione.
Il pick-up
Identico a quello delle presse a camera variabile, presenta un diametro di 30 cm e
una larghezza tra i denti esterni di 1,86 m.
Quattro sono le barre portadenti azionate
da un gruppo a camme. Il sollevamento è
garantito da un martinetto a semplice effetto. Di serie monta ruote tastatrici fisse
(basculanti a richiesta: 406 euro, IVA
esclusa).
È PIACIUTO
Lo sportellino Hydro-Flexcontrol che consente di aprire
il canale di pressatura per disintasarlo, se occorre,
senza scendere dal trattore
La camera di pressatura
È composta da 18 rulli a profilo scanalato,
con un diametro di 22 cm. I rulli vengono
trascinati, tre alla volta, da catene costantemente ingrassate. Il portellone posteriore, sollevato da due pistoni a semplice effetto, dispone di due archetti che fungono
da guide per garantire una corretta chiusura. La chiusura è possibile grazie a due
perni montati su una feritoia e fissati con
Il sistema di alimentazione
Le presse RP 220 Farmer, che a richiesta
montano il dispositivo di taglio a 12 coltelli, sono allestite sempre con un alimentatore rotativo a denti doppi. Come tutta la
Il sistema di legatura a rete che monta bobine larghe
1,30 m per una copertura anche dei margini della balla
NON È PIACIUTO
Il caricamento e il passaggio della rete per i quali è
necessario “scalare” la parte anteriore della pressa
La complessità del sistema di lubrificazione automatica
delle catene (molti tubi di plastica)
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1 - Una doppia catena mantenuta in tensione da un silentbloc trascina l’alimentatore rotante. 2 - Le trasmissioni del pick-up sono
protette da una sicurezza non stop per pietre. 3 - Da ogni lato dei rulli, una piccola apertura lascia fuoriuscire l’acqua ed evita
depositi di sporco. 4 - Il numero di avvolgimenti a rete o a spago e la densità delle balle si regolano manualmente sulla pressa.
5 - Proposto di serie sulla versione Farmer, lo sportello Hydro-Flexcontrol si aziona tramite due martinetti a doppio effetto.
6 - I ganci di chiusura del portellone, fissati da rondelle, servono a controllare la densità
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Prezzo IVA esclusa: 36.358 euro
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MAD
Laverda FB 12.12 L
Caratteristiche tecniche FB 12.12 L
Prezzo IVA esclusa: 15.220 euro
Comprensivo di cardano standard, legatura a spago, espulsore.
Caratteristiche
La gamma di presse a camera fissa della
Laverda è costituita dai modelli FB 12.12
e FB 12.15, derivati dalla vecchia gamma
Fort. Disponibili soltanto senza gruppo di
taglio, queste presse confezionano rispettivamente balle di diametro di 1,20 e 1,50
m. Montano due larghezze di pick-up: 1,55
m e 2,00 m. La versione di base è abbastanza spartana, ma la Laverda FB può
montare a richiesta un cardano grandangolo lato trattore (465 euro, IVA esclusa), il
sistema di legatura a rete e l’espulsore di
balle. Leggera e bassa (altezza: 1,94 m), FB
12.12 L è indicata per terreni scoscesi.
Larghezza della camera di pressatura
1,20 m
Larghezza del pick-up
2,00 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,65 m
Pneumatici
11,5/50-15,3
Peso dichiarato
1.920 kg
Regime presa di forza
540 giri/min
sensore informa il conducente e avvia il ciclo di legatura. Una particolarità delle
presse Laverda è che l’apertura del portellone aziona meccanicamente una frizione
a denti che interrompe la rotazione del sistema a catene e barrette allo scopo di
non rovinare la balla. A questo punto girano solo i due rulli di appoggio per facilitare l’espulsione della balla.
Le presse FB dispongono in serie del sistema di legatura a doppio filo mediante carrello. Non appena è stata raggiunta la densità voluta, un motore elettrico alimentato
per pochi secondi lancia gli spaghi nella
camera di pressatura affinché vengano afferrati e poi tirati dalla balla. Lo spago, srotolandosi e passando nella puleggia di un
variatore, comanda lo spostamento del
carrello legatore. Il numero di giri di spago
si ottiene grazie al variatore meccanico,
regolabile mediante una rotellina che modifica la velocità di spostamento del carrello. Il dispositivo di legatura a rete, disponibile come optional, si fissa davanti
alla pressa. Dato che i due sistemi non seguono lo stesso percorso, il passaggio dallo spago alla rete non presuppone alcun
intervento sulla macchina.
Il comando in cabina
Basata sulla tecnologia Can-Bus, la scatola di
comando elettronica serve a selezionare la legatura a spago o a rete,
così come la modalità
manuale o automatica.
Un segnale acustico avvisa che è iniziato il ciclo
di legatura. Il menu
scorrevole prevede il
conteggio delle balle e
la possibilità di impostare il tempo di alimentazione del motore elettrico impiegato per inserire lo spago nella camera
di pressatura.
La lettera L sta per pick-up largo, ossia con
una distanza tra denti esterni di 1,65 m e
un diametro di 27 cm. Questo raccoglitore
dispone di quattro barre portadenti (complessivamente 124 denti) azionati da un
unico treno di camme. Il sollevamento è
assicurato da un solo martinetto, e la sospensione da due molle tarate. Il pick-up
monta di serie due ruote tastatrici, regolabili in altezza mediante dei bulloni, nonché
due coclee laterali e un pettine compensatore d’andana fissato da una molla.
La camera di pressatura
Due rulli di appoggio, combinati ad un sistema a 2 catene e 30 barrette, costituiscono la camera di pressatura. I due martinetti posteriori a doppio effetto assicurano la chiusura idraulica del portellone e
consentono di controllare la densità. In caso di sovraccarico, una valvola di sicurezza presente sul circuito idraulico comanda
l’apertura del portellone riducendo la pressione nei pistoni. La densità si imposta
mediante una rotella che sposta un ago
sul manometro di controllo. Non appena
la pressione nel circuito idraulico dei pistoni raggiunge il valore programmato, un
Il sistema di alimentazione
Le presse FB, che non sono progettate per
montare un gruppo di taglio nemmeno come optional, dispongono solo di una forca
alimentatrice con una fila di denti. L’alimentatore a forca è protetto dai bulloni di
sicurezza presenti sulle trasmissioni del
pick-up.
MAD • 0 • Novembre 2003
1,20 m
La legatura
Il pick-up
34
Diametro delle balle
È PIACIUTO
L’arresto automatico della rotazione del sistema a
catene e barrette quando si apre il portellone
La semplicità del comando in cabina
NON È PIACIUTO
L’impossibilità di accedere ai bulloni di sicurezza del
pick-up
Il passaggio dello spago che richiede la rimozione del
carter di protezione fissato con due bulloni
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1
2
3
4
1 - Le trasmissioni del pick-up sono protette da due bulloni di sicurezza. 2 - I due rulli di appoggio sono identici a quelli montati sulle presse a
camera variabile Laverda VB. 3 - I tendicinghia delle catene del sistema a barrette integrano il piede del portellone posteriore. 4 - La frizione a
denti comandata dall’apertura del portellone posteriore interrompe la rotazione del sistema a catene e barrette durante l’espulsione della balla.
5 - La densità si imposta sul manometro mediante una rotellina. 6 - Il sistema a catene e barrette così come i due rulli di appoggio vengono
trascinati verso il lato destro della pressa
6
MAD
Krone Round Pack 1250 Top
Caratteristiche tecniche Round Pack 1250 Top
Comprensivo di assale tandem, legatura
spago/rete, cardano grandangolo lato
trattore e lubrificazione automatica delle
catene.
Caratteristiche
La gamma di presse a camera fissa della
Krone è composta da ben 13 modelli. Per
le presse KR 120 e KR 125 (120 x 120 cm),
le più semplici della gamma, è sufficiente
un alimentatore a forca. Per le presse
Round Pack 1260 e 1560, dotate anch’esse
dello stesso tipo di alimentatore, raggiungono rispettivamente diametri di 1,25 e
1,55 m. Montano entrambe il sistema a
catene e barrette Rollergrip. Allestiti di serie con un alimentatore rotante, i modelli
Round Pack 1250 e 1550 (diametri di 1,25
e 1,55 m rispettivamente) sono disponibili
ciascuno in 4 versioni: Standard, Multicut,
Top e Multicut Top. Il termine Multicut sta
per dispositivo di taglio a 17 coltelli. La
versione Top comprende l’assale tandem
con le quattro ruote a freno idraulico, la legatura combinata spago-rete e l’espulsore
di balle. Il Combipack 1250, infine, monta
sullo stesso telaio pressa e avvolgitrice
con film plastico.
Diametro delle balle
1,25 m
Larghezza della camera di pressatura
1,20 m
Larghezza del pick-up
1,95 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,95 m
Pneumatici
15,0/55-17
Peso dichiarato
3.130 kg
Regime presa di forza
540/1000 giri
collocato davanti indica la pressione di lubrificazione. Due ganci chiudono meccanicamente il portellone posteriore che ha
due martinetti a semplice effetto. Uniti al
portellone posteriore, i perni che si impegnano nei ganci di chiusura sono montati
su supporti articolati. Ogni supporto, tenuto da un pistone alimentato da un bulbo di
azoto, consente un’apertura parziale del
portellone durante la formazione della balla. Due indicatori collegati a sensori misurano il grado di apertura del portellone e
inviano l’informazione al comando in cabina. Quando la densità osservata è pari a
quella programmata, inizia la legatura.
Il telecomando Confort
Oltre alla selezione del tipo di legatura, del numero di avvolgimenti a rete e della modalità automatica o manuale, il monitor Confort consente di regolare la densità della balla. Sul display
viene visualizzata
anche la pressione esercitata dal
prodotto sui lati
destro e sinistro
della camera e il
conteggio delle
balle.
La legatura
I dispositivi di legatura sono identici a
quelli delle presse Vario Pack a camera
variabile. Dato che i due sistemi di legatura utilizzano componenti comuni (rullo di
avviamento, coltello), per passare da una
modalità all’altra bisogna intervenire sulla
macchina. La legatura a doppio filo utilizza due carrelli posizionati al centro. Essi
vengono azionati dal filo che srotolandosi
trascina una puleggia motrice. La puleggia, caratterizzata da tre gole di diverso
diametro, limita a tre le regolazioni del numero di avvolgimenti.
re un rullo compressore.
Il sistema di alimentazione
Il Round Pack 1250 ha un alimentatore rotativo a denti semplici, disposti in due semispire opposte. Nella versione Multicut,
quest’organo è sostituito da un modello a
17 denti doppi. Come tutta la catena cinematica, anche l’alimentatore è protetto dal
limitatore a camme del cardano principale
(a frizione sulla versione standard).
Il pick-up
È comune con tutte le presse Vario Pack a
camera variabile e presenta un diametro
di 35 cm e una distanza tra i denti esterni
di 1,75 m. Protetto da un bullone di sicurezza, è dotato di cinque barre portadenti
(160 denti in totale) azionate da un solo
treno di camme. Il sollevamento del raccoglitore è garantito da due martinetti a effetto semplice combinati a molle di sopensione. Monta di serie due ruote tastatrici e,
a seconda delle versioni, anche un pettine
compensatore di andana verniciato oppu-
È PIACIUTO
L’espulsore delle balle che permette di caricare il
foraggio prima che sia completamente chiuso il
portellone posteriore
L’assale tandem dotato di freni idraulici sulle quattro
ruote
La camera di pressatura
NON È PIACIUTO
L’inserimento della rete che presuppone una certa
dimestichezza con il sistema
La camera di compressione è composta
da due rulli e da un sistema a catene e barrette. Le catene di quest’ultimo sono costantemente ingrassate e un manometro
L’ingombro della scatola di comando Confort
5
1
2
3
4
1 - Il rullo compressore sul pick-up viene offerto di serie su Round Pack Top e Multicut. 2 - In caso di intasamento, con una chiave fornita dal
costruttore è possibile invertire la rotazione dell’alimentatore. 3 - I rulli e il sistema a catene e barrette ruotano in continuazione anche durante l’espulsione della balla. 4 - Il rullo superiore e il sistema a barrette vengono trascinati da una sola catena posta lungo il fianco destro.
5 - Collegati a sensori che regolano la densità della balla, due indicatori (uno per lato della pressa) misurano il grado di apertura del portellone. 6 - L’espulsore di balle, di serie su questo modello, permette di riprendere la raccolta prima che il portellone sia completamente chiuso
6
MAD • 0 • Novembre 2003
Prezzo IVA esclusa: 28.448 euro
35
MAD
John Deere 568
Caratteristiche tecniche JD 568
Prezzo IVA esclusa: 19.051 euro
Comprensivo di cardano grandangolo lato
trattore, legatura a rete e a spago, lubrificazione automatica delle catene, scatola
di comando ELC Plus.
Caratteristiche
La gamma di presse a camera fissa JD è
composta dai modelli 568 e 578, disponibili con o senza gruppo di taglio. Lanciate
nel 2002 per sostituire i modelli 565 e 575,
queste macchine montano un sistema
elettronico rinnovato e nuovi dispositivi di
legatura. Anche se la camera di pressatura è di uguali dimensioni (117 x 135 cm), la
568 e la 578 si differenziano per il relativo
livello di strumentazione, ma soprattutto
per i martinetti del portellone. Quelli della
578, infatti, sono più robusti e consentono
di confezionare balle di maggiore densità.
Larghezza della camera di pressatura
1,17 m
Larghezza del pick-up
2,00 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,65 m
Pneumatici
15,0/80-15,3
Peso dichiarato
2.730 kg
Regime presa di forza
540 giri/min
mento di legatura, è posizionato un limitatore di pressione, regolabile manualmente, che fissa la forza che il prodotto deve
esercitare per socchiudere il portellone.
Quando quest’ultimo ha raggiunto un certo grado di apertura, una lama (lame) regolabile agisce su un sensore il quale segnala al conducente che la balla è stata
completata ed attiva il ciclo di legatura.
Con le sue tre posizioni, la lama regolabile
posizionata sul fianco destro consente di
scegliere 3 diversi diametri di balla: 1,25
m, 1,30 m e 1,35 m.
Con il monitor ELC Plus, il conducente regola i
vari parametri di legatura: modalità a spago o
rete, numero totale di
avvolgimenti, numero
di giri di spago sui
margini. Ancora più
evoluto è il sistema Bale Track (optional sulla
568 e di serie sulla
578) che offre le stesse funzioni più un contatore elettronico, cinque programmi di legatura
e la regolazione a distanza dello spago rispetto
ai margini della balla.
I modelli senza organo di taglio montano il
pick-up standard con un diametro di 425
mm e una distanza tra denti esterni di 1,65
m. Questo raccoglitore possiede cinque
barre portadenti (in totale 130 denti) azionate da un sistema a camme. Di serie
monta un pettine compensatore di andana, due ruote tastatrici e due coclee laterali sulla cui estremità è applicato un deflettore per espellere il prodotto. In caso di
intasamento, un bullone di sicurezza protegge il pick-up e anche l’alimentatore.
La legatura
La legatura a spago utilizza due bracci
azionati da un comando elettrico. Si tratta
di bracci indipendenti che avviano la legatura ai margini della balla e si incrociano
poi al centro. Il dispositivo di avvolgimento a rete, proposto come optional sulla
568, è montato di serie invece sul modello
578. Dato che lo spago e la rete seguono
due percorsi diversi, per cambiare modalità di legatura non occorre intervenire sulla pressa.
denti doppi e un pick-up di diametro ridotto (255 mm).
È PIACIUTO
La possibilità di scegliere tre differenti diametri di balla:
1,25 m, 1,30 m e 1,35 m
La camera di pressatura
La camera di compressione è costituita da
17 rulli nervati che ricevono il movimento
dal lato sinistro. Per il foraggio umido è disponibile un kit di sei cinghie graffate da
installare sui due rulli di appoggio che ne
ottimizza le prestazioni. La catena cinematica della 568 è protetta da un bullone di
sicurezza posto sul cardano principale. I
due martinetti a doppio effetto del portellone posteriore assicurano la chiusura
idraulica e permettono di controllare la
densità della balla. Davanti, nel comparti-
Il sistema di alimentazione
L’alimentatore rotativo a denti semplici è
montato di serie sulle presse 568 e 578. Di
diversa concezione, invece, le macchine
attrezzate con il dispositivo di taglio (14
coltelli) che montano un alimentatore a
MAD • 0 • Novembre 2003
1,25-1,35 m
Il comando in cabina ELC Plus
Il pick-up
36
Diametro delle balle
La posizione frontale dei dispositivi di legatura che
offre una buona visibiltà sullo srotolamento dello spago
o della rete
NON È PIACIUTO
La legatura a rete CoverEdge (larghezza 1,30 m) dalle
presse a camera variabile della stessa Casa non è
compatibile con i modelli a camera fissa
Per applicare il rotolo di rete si deve “scalare” la pressa
(si noti la presenza di predellini e di uno scivolo laterale
per il caricamento della rete)
5
1
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4
1 - Un martinetto a effetto semplice consente di sollevare il pick-up delle presse senza organo di taglio. 2 - Per la raccolta di fieno umido, l’alimentatore rotante a denti semplici viene integrato da un rotore di alimentazione superiore (optional). 3 - I quattro rulli che sopportano le
maggiori sollecitazioni (due sul lato anteriore e due su quello inferiore) sono rinforzati sul lato sinistro (lato della trasmissione). 4 - Sulla 568,
solo 4 rulli montano cuscinetti ingrassati, mentre sulla 578 sono 17, ossia tutti. 5 - Le tre posizioni della lama che agiscono sul sensore di legatura consentono di ottenere tre diversi diametri di balla: 1,25 m, 1,30 m e 1,35 m. 6 - Lo scivolo laterale facilita il carico del rotolo di rete
6
MAD
Feraboli Trotter 125/35
Caratteristiche tecniche Trotter 123/35
Diametro delle balle
1,25 m
Larghezza della camera di pressatura
1,20 m
Larghezza del pick-up
2,00 m
Distanza tra denti esterni del pick-up
1,59 m
Caratteristiche
Pneumatici
11,5/50-15,3
Lanciate nel 2001, le presse Feraboli Trotter a camera fissa hanno ereditato numerose componenti dai modelli Sprinter a camera variabile: telaio, pick-up, alimentatore, sistemi di legatura, scatola di comando
elettronica. La gamma offre due dimensioni di camera di pressatura: 120 x 125 cm
per la Trotter 125; 120 x 155 cm per la
Trotter 155. Per ogni modello Trotter sono
disponibili le versioni 25, 35 Standard, 35
Topcut e 35 Ultracut. Il numero 25 sta ad
indicare un modello di pressa allestito con
sistema di comando elettronico Bale Control compatibile esclusivamente con la legatura a spago. Le versioni 35, che possono montare di serie o su richiesta il sistema di legatura a rete, hanno una scatola di
comando più evoluta, la Bale Tronic.
Peso dichiarato
3.130 kg
Regime presa di forza
540 giri/min
Comprensivo di cardano grandangolo lato
trattore, legatura a spago e rete, lubrificazione automatica delle catene.
vesciano e a fine corsa agiscono sui sensori della legatura (uno per lato) tramite
due selettori regolabili e delle camme.
Questi selettori (uno su ogni lato della
pressa), regolabili manualmente, consentono di scegliere 7 livelli di densità. Quando i sensori vengono attivati, un segnale
acustico avvisa il conducente che è conclusa l’operazione di formazione della balla e inizia la legatura.
Il comando in cabina Bale Tronic
La legatura
Il Bale Tronic consente
di regolare l’avvolgimento a spago, a rete e
in film plastico. Permette anche di impostare e
memorizzare quattro
programmi di legatura,
e dispone di una funzione di autotest dei
sensori. Il sistema di conteggio delle balle prevede fino a cinque memorie.
La Trotter 125 monta di serie il sistema di
legatura a spago, costituito da un duplice
braccio mosso da un pistone elettrico e
posizionato appena sopra al pick-up. Il numero di giri di spago e la distanza rispetto
ai margini della balla vengono impostati
dal posto di guida grazie al sistema di comando elettronico. Il sistema di legatura a
rete, disponibile a richiesta, viene installato davanti e comporta un ulteriore investimento di 1.995 euro. Lo spago e la rete seguono due percorsi diversi per entrare nella camera di pressatura e quindi non occorre intervenire sulla macchina per cambiare modalità di legatura. Con 259 euro in
più (IVA esclusa), è disponibile un kit composto da un rullo supplementare che consente al sistema di legatura a rete di avvolgere la balla anche con film plastico.
rezza del pick-up. Le versioni Topcut (13
coltelli) e Ultracut (25 coltelli) dispongono
di un alimentatore rotativo con rispettivamente 13 e 25 denti doppi.
Il pick-up
Con un diametro di 28 cm e una distanza
tra i denti esterni di 1,59 m, il raccoglitore
standard conta quattro barre portadenti
azionate da un unico treno di camme. Un
bullone di sicurezza lo protegge in caso di
sovraccarico. Il sollevamento avviene mediante due martinetti idraulici a effetto
semplice. Di serie, il pick-up monta due
ruote tastatrici facilmente smontabili nonché un compensatore di andana a pettine
avvitato sul telaio della pressa.
La camera di pressatura
Sulla Trotter 125 la camera è formata da
18 rulli. Per facilitare l’avvio della pressatura, due rulli sul lato anteriore montano
delle barre saldate che aumentano la presa. Un bullone di sicurezza presente sul
cardano protegge l’intera catena cinematica (optional il limitatore a camme a 450
euro). I due pistoni posteriori a semplice
effetto assicurano la chiusura meccanica
del portellone mediante due ganci articolati, fissati con due rondelle. Per la pressione esercitata dal prodotto sul portellone, le rondelle si schiacciano, i ganci si ro-
Il sistema di alimentazione
La Trotter 125 monta di serie un alimentatore a pettine unico a movimento rettilineo alternato, protetto dal bullone di sicu-
È PIACIUTO
La facilità con cui si imposta la densità: una rotellina
per lato
Livelli di tensione delle catene di trasmissione indicati
dalla lunghezza delle molle
NON È PIACIUTO
L’impossibilità di accedere al bullone di sicurezza del
pick-up
L’assenza della lubrificazione automatica delle catene
del pick-up
5
1
2
3
4
1 - Allestita con il pick-up standard, la Trotter 125 monta qui il raccoglitore più largo da 2,20 m (optional). 2 - I livelli di tensione delle catene
sono mantenuti da molle. 3 - Il rullo inferiore che sostiene il peso della balla è dotato di cinque flange interne rispetto alle tre presenti sugli altri rulli. 4 - Il rullo superiore della parte anteriore trasmette il movimento da sinistra a destra al fine di trascinare tutti i rulli del portellone posteriore. 5 - La densità viene impostata dal posto di guida tramite due selettori (uno per lato) che contano 7 diversi livelli. 6 - La posizione delle pulegge e dei cursori consente di controllare visivamente l’operazione di srotolamento dello spago e la posizione dei bracci legatori
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MAD • 0 • Novembre 2003
Prezzo IVA esclusa: 21.368 euro
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MAD - Informatore Agrario