MAD Confronto di rotopresse a camera fissa di Luc Seconda S cegliere una rotopressa non è sempre facile, sopratutto sul mercato italiano, particolarmente ricco di bravi costruttori di questa tipologia di macchine. L’analisi attenta di quanto propone il mercato è sempre difficile e questo articolo vuole fornire alcuni spunti di riflessione per agevolare le decisioni d’acquisto adeguate alla vostra azienda. Cinghie, rulli o catene e barrette Le soluzioni ideate dai costruttori per le camere di pressatura sono varie. I rulli così come i tappeti a catene e barrette sembrano essere abbastanza versatili per la raccolta del prodotto da avvolgere con film plastico a differenza dei sistemi a cinghia, indubbiamente più fragili. Otto rotoresse a camera fissa sono state messe a confronto per capirne alcuni dettagli costruttivi. Analizzati alcuni aspetti: il sistema di raccolta, il funzionamento dello scarico e l’adattabilità all’utilizzo di film plastico per la fasciatura Secondo il costruttore Krone, i sistemi a catene e traversine, all’interno di una camera quasi ermeticamente chiusa, limitano la perdita di prodotto. Le traversine che rientrano nel flusso di alimentazione del prodotto, inoltre, facilitano la rotazione della balla. Il più grosso limite, tuttavia, è costituito dalla rumorosità di funziona- mento. Più silenziose, invece, le presse a rulli o a cinghie che dispongono solitamente di catene cinematiche più complesse. Esigenti in potenza Le rotopresse a camera fissa hanno la reputazione di essere più esigenti in potenza dei modelli a camera variabile. Confezionando sistematicamente un nucleo soffice della balla, queste macchine sembrano avere bisogno di minore potenza in fase di avvio e riempimento della camera. Il massimo picco di assorbimento si ha nella fase finale di formazione balla, in quanto la densità di questa dipende generalmente dal livello di legatura applicato ai margini della balla. Sulle rotopresse a camera variabile, invece, la richiesta di potenza è ele- MAD • 0 • Novembre 2003 OTTO ROTOPRESSE A CAMERA FISSA A CONFRONTO 26 Vicon RF 125 R New Holland 548 Capacity Massey Ferguson 160 FS Lely Welger RP 220 Farmer Laverda FB 12.12 L Krone Round Pack 1250 Top John Deere 568 Feraboli Trotter 125/35 MAD 1 1. La lubrificazione automatica della catenarie di solito viene fornita di serie 2 Incontrarsi per confrontarsi 3. Le piastre o i dischi montati alla base della camera di pressatura riducono la larghezza della balla e ne facilitano la rotazione vata al momento dell’avvio della formazione del nucleo e poi si mantiene stabile fino alla fine del ciclo di preparazione della balla. L’importanza della forma La forma perfettamente cilindrica delle balle è importante per agevolarne il trasporto e lo stoccaggio, ma anche e soprattutto per l’avvolgimento con film plastico. Se l’altezza del prodotto sui lati è superiore, si forma una sacca d’aria al centro della balla che può compromettere la corretta conservazione del foraggio. In fase di raccolta dell’andana è quindi necessario cercare di ottenere un carico uniforme. Questo comporta la realizzazione di andane di una larghezza pari a quella della camera di pressatura. La formazione della balla dipende, però, anche dalle dimensioni del pickup. I pick-up larghi comportano talvolta un eccesso di prodotto ai margini della balla; per evitare tale inconvenien- 3 te, i costruttori hanno progettato una forma particolare del canale di alimentazione che consente di ottenere, ad esempio, il riempimento uniforme di una camera larga 1,20 m con un pick-up da 2,00 m. Il compensatore di andana per fieno corto Montato per lo più di serie, il pettine compensatore d’andana, chiamato anche è collocato sopra al raccoglitore (pick-up) e svolge una funzione importante nella raccolta del foraggio corto: incanalando nuovamente il flusso di prodotto verso l’alimentatore, ne impedisce la caduta e ne limita la perdita. Nel caso in cui non sia necessario, il pettine può essere smontato. Luc Seconda [email protected] Ci sono molte valutazioni che bisogna fare. Il mercato francese delle rotopresse, secondo le locali associazioni di categoria, assorbe mediamente più di 5.000 unità. A fronte delle innovazioni tecnologiche introdotte nei modelli a camera di pressatura variabile (nucleo soffice della balla), è diminuita la quota di mercato dei modelli a camera fissa che rappresentano il 25% delle vendite, ossia un volume pari a 1.200 macchine. La combinazione rotopressa + avvolgitrice con film plastico, proposta generalmente sulle versioni a camera fissa, interessa un mercato più ristretto, con sole 50 unità vendute nel 2002. Matériel Agricole ha scelto di affrontare i modelli a camera fissa invitando i produttori a presentare le loro macchine. Otto di questi hanno risposto e hanno mostrato le loro rotopresse nell’incontro organizzato presso l’Istituto agrario di Chesnoy à Montargis. L’osservatorio delle macchine è stato curato da David Laisney, con la partecipazione di Pierre Lépée (foto), consulente di meccanizzazione agricola presso la Camera dell’agricoltura di Creuse. MAD • 0 •Novembre 2003 2. A seconda del costruttore, la chiusura del portellone è assicurata da ganci o martinetti idraulici 27 MAD Vicon RF 125 R Prezzo IVA esclusa: 21.794 euro Caratteristiche tecniche RF 125 R Diametro delle balle 1,25 m Larghezza della camera di pressatura 1,20 m Larghezza del pick-up 2,10 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,78 m Caratteristiche Pneumatici 11,5/80-15,3 Vicon offre cinque modelli a camera fissa. Le RF 119, RF 121 R, RF 125 R/OC e RF 135 LOC confezionano balle da 120×125 cm mentre la RF 155 R/OC, immessa sul mercato dal settembre 2002, offre una camera di pressatura da 120×150 cm. I modelli RF 125 e RF 155, molto evoluti, sono attrezzati per montare l’apparato di taglio a 14 coltelli Opticut. Il modello RF 135 LOC, progettato per un uso intensivo, monta di serie l’Opticut ed offre anche la versione Bale Pack (combinazione pressa + fasciatore con film plastico). Da segnalare che tutte queste rotopresse vengono commercializzate anche col marchio Deutz Fahr. Peso dichiarato 2.440 kg Regime della presa di forza 540 giri/min Compresa legatura a spago e rete, albero cardanico lato trattore, lubrificazione automatica delle catene. Il pick-up Con un diametro di 30 cm e una distanza tra i denti di 1,78 m, il pick-up è protetto da una sicurezza non stop per pietre. Dotato di compensatore d’andana, dispone di quattro barre portadenti (120 denti complessivamente) guidate da un unico sistema a camme. Due martinetti combinati a due molle regolabili assicurano contemporaneamente sollevamento e sospensione. Il sistema di alimentazione L’alimentatore a denti doppi, una particolarità della Vicon, si trova sullo stesso asse del convogliatore. In caso di ingolfamento nella camera di precompressione interviene un dispositivo che disinserisce l’alimentatore e riporta la balla in rotazione per poi legarla ed espellerla. Il limitatore a Il comando in cabina Infobale Grazie al sistema Infobale, l’operatore seleziona il tipo di legatura che vuole e sceglie la modalità automatica oppure manuale. Una spia indica la fine formazione balla e l’inizio del ciclo di legatura. Una scatola di comando sulla macchina dispone di un interruttore da cui si imposta il numero di avvolgimenti a rete (2, 3 o 4) e a spago (14, 18 o 22). Un secondo tasto consente di avviare la legatura nel caso in cui si blocchi il sistema di comando Infobale. eccentrico presente sul cardano protegge l’alimentatore e tutta la cinematica di trasmissione dei rulli. manopole e fissato sul timone, controlla il livello di pressione che il foraggio deve esercitare per poter socchiudere il portellone. Non appena il portellone ha raggiunto un certo angolo di apertura, un sensore informa il conducente che l’operazione di formazione della balla è completata e attiva il ciclo di legatura. Va osservato che un bulbo d’azoto collegato ai martinetti a doppio effetto corregge le variazioni nel circuito idraulico e assicura una pressione costante del portellone per tutta la durata della pressatura. La legatura La pressa RF 125 R monta di serie il sistema di legatura a spago o quello a rete, oppure entrambi. Posizionati davanti, i due sistemi non seguono lo stesso percorso per accedere alla camera di pressatura. La selezione della modalità di legatura, che avviene durante la lavorazione, non richiede alcun intervento sulla macchina se non per definire il numero di avvolgimenti. La legatura a spago, realizzata da due carrelli che partono dal centro e ritornano al centro della balla, si avvale di un motore elettrico. Il regime della presa di forza deve essere mantenuto a 540 giri al minuto per ottenere il numero di giri ideale. È PIACIUTO L’alimentatore montato sullo stesso albero delle coclee convogliatici La camera di pressatura La camera di pressatura del modello RF 125, con un diametro da 1,25 m, è composta da 14 rulli a superficie scanalata. Per agevolare la rotazione della balla, le scanalature presentano un profilo aggressivo e asimmetrico. Su questa pressa i due martinetti a doppio effetto chiudono idraulicamente il portellone (sistema Powerlock) e controllano la densità delle balle. Il blocco idraulico, regolabile mediante La possibilità di disinnescare l’alimentatore a rotore per terminare la formazione della balla NON È PIACIUTO La selezione del numero di avvolgimenti sulla macchina La mancanza di visibilità sullo svolgimento del ciclo di legatura (a spago o rete) MAD • 0 • Novembre 2003 4 28 1 2 3 1 - Le ruote tastatrici montate di serie sono sostituibili, a richiesta, con modelli pneumatici (maggiorazione di 165 euro, IVA esclusa). 2 - Sulle rotopresse Vicon, le coclee convogliatrici del prodotto e l’alimentatore a rotore sono collocati sullo stesso asse. 3 - Il disinnesco del rotore di alimentazione è azionabile, su richiesta, dalla cabina di guida mediante un martinetto idraulico (maggiorazione di 292 euro, IVA esclusa). 4 - La camera di pressatura è costituita da 14 rulli a superficie scanalata. Le scanalature hanno un profilo aggressivo che facilita la rotazione della balla. 5 - Lo spago e la rete si caricano davanti alla pressa 5 MAD New Holland 548 Capacity Caratteristiche tecniche NH 548 Capacity Diametro delle balle 1,25 m Larghezza della camera di pressatura 1,20 m Larghezza del pick-up 2,00 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,80 m Caratteristiche Pneumatici 11,5/80-15,3 La gamma delle presse a camera fissa della New Holland è costituita dai modelli 544 e 548 – ciascuno in due versioni – con dimensioni della balla di 120×125 cm. Le presse 544 Farmer e 544 Farmer Plus, disponibili soltanto con il sistema di legatura a spago, montano rispettivamente un pick-up da 1,50 e 2,00 m di larghezza. Dei due modelli 548, su cui è montato di serie un pick-up da 2,00 m, Capacity è caratterizzato da un alimentatore a denti semplici mentre Cutter, dotato di organo di taglio a 15 coltelli, monta un alimentatore a denti doppi. Questi modelli sono disponibili anche con altre denominazioni, nei colori della Case-IH. Peso dichiarato 2.775 kg Regime presa di forza 540 giri/min Compresi cardano grandangolo lato trattore, legatura a spago e rete, espulsore di balla, lubrificazione automatica delle catene. effetto, la chiusura meccanica utilizza dei ganci articolati tenuti da potenti molle che agiscono nella gestione della densità della balla. Nel corso della pressatura, le molle consentono una parziale apertura del portellone per effetto della pressione esercitata dal foraggio. Due potenziometri dotati di rilevatore graduato controllano costantemente il grado di apertura del portellone e confrontano il valore ottenuto con quello richiesto dall’utente dal monitor Bale Command Plus. Se i dati si equivalgono, si è raggiunta la densità programmata e a quel punto inizia l’operazione di legatura. Il telecomando Bale Command Plus Il sistema elettronico informa sulla chiusura del portellone e regola i parametri di legatura: selezione della modalità (a rete o spago), numero di avvolgimenti, ecc. Indica anche il livello di riempimento sinistro/destro della camera di pressatura grazie a due potenziometri che controllano l’apertura del portellone in base alla pressione del foraggio. Il pick-up Con un diametro di 330 mm e una distanza tra i denti esterni pari a 1,80 m, il pickup delle presse 548 possiede quattro barre portadenti (112 denti in totale) azionate da un sistema a camme. Protetto da un bullone di sicurezza, utilizza per il sollevamento un solo martinetto associato a una molla che funge da sospensione. Il pick-up monta di serie due ruote tastatrici facilmente smontabili, due coclee convogliatici e un pettine compensatore d’andana misto (piastra e denti). La legatura I modelli 548 montano di serie sistemi di legatura a spago e a rete. Enrambe le legature utilizzano lo stesso becco d’anatra per introdurre lo spago o la rete nella camera di pressatura: è necessario intervenire sulla macchina per cambiare tipo di legatura. Il dispositivo utilizzato per la rete, abbastanza versatile, ospita bobine da 1,30 m e consente anche di raggiungere i margini della balla. Con un kit supplementare permette anche l’avvolgimento con film plastico. eccentrico integrato nel cardano. La sua progettazione non consente il successivo montaggio dell’organo di taglio CropCutter. È PIACIUTO La camera di pressatura La possibilità di utilizzare la rete da 1,30 m di larghezza che raggiunge anche i margini della balla La camera della 548 è costituita da un rullo di appoggio (diametro 350 mm), da un rullo di avviamento (diametro 250 mm) sul lato anteriore nonché da una piastra a 2 catene e 34 barrette (in acciaio ad alta resistenza, diametro 35 mm). La tensione della piastra è controllata mediante tenditori posizionati sotto al cofano bullonato del portellone posteriore. Dato che i martinetti del portellone funzionano a semplice Il sistema di alimentazione Sulla versione Capacity, l’alimentatore a denti semplici da 140 cm di larghezza è protetto da un dispositivo di sicurezza La scatola di controllo Bale Command Plus che regola la densità delle balle e indica il livello di riempimento sul lato sinistro e destro NON È PIACIUTO Il cambio della modalità che obbliga a intervenire sulla macchina essendo comune il circuito a rete e a spago La tensione delle catene che obbliga allo smontaggio dei carter laterali del portellone posteriore 5 1 2 3 4 1 - Un unico martinetto collocato sul lato destro della rotopressa assicura il sollevamento del pick-up. 2 - Il rullo di avviamento nonché la piastra a catene e barrette vengono trascinati sul fianco sinistro della macchina. 3 - Nel modello 548, il rullo posizionato sul lato anteriore della camera di pressatura agevola l’inizio del ciclo di formazione della balla. 4 - La 548 Capacity ospita un alimentatore a denti semplici mentre la 548 Cutter dispone di un modello a denti doppi. 5 - Dato che i martinetti funzionano a effetto semplice, il portellone si chiude meccanicamente. 6 -In caso di intasamento, la leva posta a sinistra della pressa consente di rimuovere le catene di trasmissione della piastra e del rullo di avviamento 6 MAD • 0 • Novembre 2003 Prezzo IVA esclusa: 20.097 euro 31 MAD Massey Ferguson 160 FS Caratteristiche tecniche MF 160 FS Prezzo IVA esclusa: 17.000 euro Comprensivo di cardano grandangolo lato trattore e legatura a rete. Caratteristiche Non disponibili in Italia, sono fornite dalla Gallignani al gruppo Agco. Vengono commercializzate in Francia anche nei colori dell’azienda italiana e della Fendt. Per distinguere i vari marchi, cambiano le specifiche tecniche di alcuni modelli. La Massey Ferguson commercializza tre presse a camera fissa. La 160 F e la 162 F, dotate di camera di compressione a cinghie, offrono un diametro delle balle rispettivamente di 1,25 e 1,55 m. Disponibili soltanto senza apparato di taglio, prevedono le versioni S, SL e SLR. La versione S ha un pick-up da 1,50 m di larghezza. La SL monta un pickup da 2,00 m e la lubrificazione automatica delle catene, mentre la SLR offre anche l’avvolgimento a rete. Infine la 164 F (120×125 cm), il fiore all’occhiello dell’intera gamma, ha una camera di pressatura a rulli e catene. Monta di serie pick-up da 2,20 m, alimentatore rotativo e dispositivo di taglio Precutter a 25 coltelli. Su tutte le presse MF l’espulsore di balle è opzionale. Larghezza della camera di pressatura 1,20 m Larghezza del pick-up 1,50 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,15 m Pneumatici 11,5/80-15,3 Peso dichiarato 1.550 kg Regime presa di forza 540 giri/min Un sistema di tiranti misura il grado di apertura e informa il conducente sul livello di riempimento della camera (indicatore graduato nella parte anteriore sinistra della pressa). Una calamita regolabile, fissata sul cursore che segnala il livello di riempimento, agisce sul sensore di fine balla e offre cinque livelli di densità. Quando la calamita arriva di fronte al sensore, si avvia il ciclo di legatura. La legatura Quando viene azionata la legatura, un motore elettrico alimentato per alcuni secondi invia due spaghi nella camera di pressatura. Afferrati dalla balla, gli spaghi si srotolano creando una sorta di puleggia motrice a più livelli. Questa mette in moto due carrelli portaspago che partono dal centro in direzione dei fianchi della balla, per poi terminare nuovamente al centro incrociandosi. La velocità dei carrelli determina il numero di avvolgimenti e si regola meccanicamente posizionando lo spago nelle diverse gole della puleggia motrice. Proposto in optional al prezzo di 1.500 euro (IVA esclusa), il sistema di avvolgimento a rete viene fissato anteriormente alla pressa. Segue un percorso diverso da quello dello spago e questo consente di cambiare modalità di legatura senza intervenire sulla macchina. Sulla scatola di comando, il conducente seleziona il tipo di legatura prescelto (a spago o rete) nonché la modalità (manuale o automatica). La spia rossa «Stop» indica che il portellone è aperto; si accende anche in caso di problemi di legatura. La camera di pressatura Sei treni di cinghie bullonate di varie larghezze costituiscono la camera di pressatura. Il riempimento avviene direttamente dal pick-up alla camera senza dispositivo di alimentazione. È il treno di cinghie inferiore che funge da alimentatore e da rullo di appoggio. Per come è progettata la camera, il costruttore sconsiglia di usare le presse 160 F e 162 F per la raccolta di foraggio destinato a essere avvolto in film plastico. I martinetti del portellone posteriore sono a semplice effetto e quindi la chiusura avviene meccanicamente mediante ganci mobili che regolano la densità della balla con una parziale apertura del portellone per effetto della pressione esercitata dalla balla in formazione. Sulla versione 160 FS, il pick-up presenta una distanza tra i denti esterni di 1,15 m e quattro barre portadenti. Sollevabile mediante martinetto a semplice effetto con sistema di compensazione a molla, questo raccoglitore monta una sola ruota tastatrice e, vista la sua larghezza ridotta, non possiede alimentatore. Sulla versione SL, il pick-up largo 2,00 m monta invece due ruote tastatrici e due coclee convogliatici laterali. L’insieme con una maggiorazione di prezzo di 2.000 euro, IVA esclusa. MAD • 0 • Novembre 2003 1,25 m Il comando in cabina Il pick-up 32 Diametro delle balle È PIACIUTO La semplicità costruttiva (manca l’alimentatore) La facilità di utilizzo dei comandi in cabina NON È PIACIUTO L’impossibilità di raccogliere foraggio da insilare a causa della camera a sole cinghie La lubrificazione automatica delle catenarie non offerta di serie sul modello 160 FS 5 1 2 3 4 1 - Collocato sopra il pick-up, il pettine funge da alimentatore e da compensatore d’andana. 2 - Un bullone di sicurezza protegge il pick-up in caso di eventuale sovraccarico. 3 - Le due cinghie più larghe, collocate sul lato anteriore, servono anche per inserire lo spago. 4 - La frizione di sicurezza del cardano principale, di serie, protegge la catena cinematica (limitatore a camme opzionale). 5 - Un gancio su ogni lato chiude meccanicamente il portellone. 6 - L’indicatore graduato segnala il livello di densità raggiunto nella camera di compressione 6 MAD Lely Welger RP 220 Farmer Caratteristiche tecniche RP 220 Farmer Comprensivo di albero cardanico grandangolo lato trattore con ruota libera, legatura spago e rete, lubrificazione automatica delle catenarie. Caratteristiche Sulle presse Lely Welger RP 202 e 220, la camera a rulli offre un diametro di 1,25 m, mentre arriva a 1,50 m sui modelli RP 302 e 320. La versione RP 202 Classic, la più semplice della gamma, monta un pickup da 1,50 m ed è senza alimentatore. Le versioni RP 202 e 302 Special, allestite con pick-up da 1,80 m, montano soltanto un alimentatore rotativo a denti semplici. Il top della gamma è rappresentato dalle presse RP 220 e 320 per le quali esistono le versioni Farmer, Master e Profi, tutte dotate di alimentatore a rotore e di pick-up da 2,05 m. In particolare, la Master e la Profi, dotate di serie dello sportello HydroFlexcontrol, montano un gruppo di taglio rispettivamente a 12 e 23 coltelli. Su tutti i modelli, l’espulsore di balle è un optional. Diametro delle balle 1,25 m Larghezza della camera di pressatura 1,23 m Larghezza del pick-up 2,05 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,86 m Pneumatici 11,5/80-15,3 Peso dichiarato 3.000 kg Regime presa di forza 540 giri/min due rondelle. I ganci, che permettono al portellone di aprirsi parzialmente, servono a controllare la densità. Durante la pressatura, il portellone si apre parzialmente e un sensore misura la distanza che lo separa dal gancio. Non appena il valore registrato si fa elevato (densità raggiunta), il sensore invia i dati al sistema di comando elettronico e inizia la legatura. La densità si regola modificando la distanza tra il sensore e il gancio mediante una leva posta sul fianco destro della pressa. Il comando in cabina La legatura La scatola di comando serve per selezionare il tipo di legatura (spago o rete) e la modalità (automatica o manuale). Un led rosso si accende quando si è raggiunta la densità di balla programmata sulla macchina. Sul monitor digitale viene visualizzato anche il numero di balle totale e parziale. La RP 520 Farmer monta sia la legatura a spago sia quella a rete, oppure una combinazione di entrambe. Il sistema a spago è composto da un motore elettrico usato per avviare il ciclo di legatura e da due carrelli comandati meccanicamente. Lo spago, mentre si srotola, passa nella puleggia del variatore di trasmissione dei carrelli. La legatura inizia dai lati della balla per poi concludersi al centro. La variazione del numero di giri di spago si ottiene per tentativi, modificando il diametro della puleggia del variatore mediante una rotellina. Posizionato in alto davanti alla pressa, il sistema di legatura a rete ospita rotoli da 1,23 a 1,30 m di larghezza. catena cinematica, quest’organo è protetto dal limitatore a camme del cardano principale. Per facilitare lo sblocco in caso di intasamento del prodotto, lo sportello Hydro-Flexcontrol (opzionale) posto sotto il rotore consente di aprire il fondo del canale di alimentazione. Il pick-up Identico a quello delle presse a camera variabile, presenta un diametro di 30 cm e una larghezza tra i denti esterni di 1,86 m. Quattro sono le barre portadenti azionate da un gruppo a camme. Il sollevamento è garantito da un martinetto a semplice effetto. Di serie monta ruote tastatrici fisse (basculanti a richiesta: 406 euro, IVA esclusa). È PIACIUTO Lo sportellino Hydro-Flexcontrol che consente di aprire il canale di pressatura per disintasarlo, se occorre, senza scendere dal trattore La camera di pressatura È composta da 18 rulli a profilo scanalato, con un diametro di 22 cm. I rulli vengono trascinati, tre alla volta, da catene costantemente ingrassate. Il portellone posteriore, sollevato da due pistoni a semplice effetto, dispone di due archetti che fungono da guide per garantire una corretta chiusura. La chiusura è possibile grazie a due perni montati su una feritoia e fissati con Il sistema di alimentazione Le presse RP 220 Farmer, che a richiesta montano il dispositivo di taglio a 12 coltelli, sono allestite sempre con un alimentatore rotativo a denti doppi. Come tutta la Il sistema di legatura a rete che monta bobine larghe 1,30 m per una copertura anche dei margini della balla NON È PIACIUTO Il caricamento e il passaggio della rete per i quali è necessario “scalare” la parte anteriore della pressa La complessità del sistema di lubrificazione automatica delle catene (molti tubi di plastica) 5 1 2 3 4 1 - Una doppia catena mantenuta in tensione da un silentbloc trascina l’alimentatore rotante. 2 - Le trasmissioni del pick-up sono protette da una sicurezza non stop per pietre. 3 - Da ogni lato dei rulli, una piccola apertura lascia fuoriuscire l’acqua ed evita depositi di sporco. 4 - Il numero di avvolgimenti a rete o a spago e la densità delle balle si regolano manualmente sulla pressa. 5 - Proposto di serie sulla versione Farmer, lo sportello Hydro-Flexcontrol si aziona tramite due martinetti a doppio effetto. 6 - I ganci di chiusura del portellone, fissati da rondelle, servono a controllare la densità 6 MAD • 0 • Novembre 2003 Prezzo IVA esclusa: 36.358 euro 33 MAD Laverda FB 12.12 L Caratteristiche tecniche FB 12.12 L Prezzo IVA esclusa: 15.220 euro Comprensivo di cardano standard, legatura a spago, espulsore. Caratteristiche La gamma di presse a camera fissa della Laverda è costituita dai modelli FB 12.12 e FB 12.15, derivati dalla vecchia gamma Fort. Disponibili soltanto senza gruppo di taglio, queste presse confezionano rispettivamente balle di diametro di 1,20 e 1,50 m. Montano due larghezze di pick-up: 1,55 m e 2,00 m. La versione di base è abbastanza spartana, ma la Laverda FB può montare a richiesta un cardano grandangolo lato trattore (465 euro, IVA esclusa), il sistema di legatura a rete e l’espulsore di balle. Leggera e bassa (altezza: 1,94 m), FB 12.12 L è indicata per terreni scoscesi. Larghezza della camera di pressatura 1,20 m Larghezza del pick-up 2,00 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,65 m Pneumatici 11,5/50-15,3 Peso dichiarato 1.920 kg Regime presa di forza 540 giri/min sensore informa il conducente e avvia il ciclo di legatura. Una particolarità delle presse Laverda è che l’apertura del portellone aziona meccanicamente una frizione a denti che interrompe la rotazione del sistema a catene e barrette allo scopo di non rovinare la balla. A questo punto girano solo i due rulli di appoggio per facilitare l’espulsione della balla. Le presse FB dispongono in serie del sistema di legatura a doppio filo mediante carrello. Non appena è stata raggiunta la densità voluta, un motore elettrico alimentato per pochi secondi lancia gli spaghi nella camera di pressatura affinché vengano afferrati e poi tirati dalla balla. Lo spago, srotolandosi e passando nella puleggia di un variatore, comanda lo spostamento del carrello legatore. Il numero di giri di spago si ottiene grazie al variatore meccanico, regolabile mediante una rotellina che modifica la velocità di spostamento del carrello. Il dispositivo di legatura a rete, disponibile come optional, si fissa davanti alla pressa. Dato che i due sistemi non seguono lo stesso percorso, il passaggio dallo spago alla rete non presuppone alcun intervento sulla macchina. Il comando in cabina Basata sulla tecnologia Can-Bus, la scatola di comando elettronica serve a selezionare la legatura a spago o a rete, così come la modalità manuale o automatica. Un segnale acustico avvisa che è iniziato il ciclo di legatura. Il menu scorrevole prevede il conteggio delle balle e la possibilità di impostare il tempo di alimentazione del motore elettrico impiegato per inserire lo spago nella camera di pressatura. La lettera L sta per pick-up largo, ossia con una distanza tra denti esterni di 1,65 m e un diametro di 27 cm. Questo raccoglitore dispone di quattro barre portadenti (complessivamente 124 denti) azionati da un unico treno di camme. Il sollevamento è assicurato da un solo martinetto, e la sospensione da due molle tarate. Il pick-up monta di serie due ruote tastatrici, regolabili in altezza mediante dei bulloni, nonché due coclee laterali e un pettine compensatore d’andana fissato da una molla. La camera di pressatura Due rulli di appoggio, combinati ad un sistema a 2 catene e 30 barrette, costituiscono la camera di pressatura. I due martinetti posteriori a doppio effetto assicurano la chiusura idraulica del portellone e consentono di controllare la densità. In caso di sovraccarico, una valvola di sicurezza presente sul circuito idraulico comanda l’apertura del portellone riducendo la pressione nei pistoni. La densità si imposta mediante una rotella che sposta un ago sul manometro di controllo. Non appena la pressione nel circuito idraulico dei pistoni raggiunge il valore programmato, un Il sistema di alimentazione Le presse FB, che non sono progettate per montare un gruppo di taglio nemmeno come optional, dispongono solo di una forca alimentatrice con una fila di denti. L’alimentatore a forca è protetto dai bulloni di sicurezza presenti sulle trasmissioni del pick-up. MAD • 0 • Novembre 2003 1,20 m La legatura Il pick-up 34 Diametro delle balle È PIACIUTO L’arresto automatico della rotazione del sistema a catene e barrette quando si apre il portellone La semplicità del comando in cabina NON È PIACIUTO L’impossibilità di accedere ai bulloni di sicurezza del pick-up Il passaggio dello spago che richiede la rimozione del carter di protezione fissato con due bulloni 5 1 2 3 4 1 - Le trasmissioni del pick-up sono protette da due bulloni di sicurezza. 2 - I due rulli di appoggio sono identici a quelli montati sulle presse a camera variabile Laverda VB. 3 - I tendicinghia delle catene del sistema a barrette integrano il piede del portellone posteriore. 4 - La frizione a denti comandata dall’apertura del portellone posteriore interrompe la rotazione del sistema a catene e barrette durante l’espulsione della balla. 5 - La densità si imposta sul manometro mediante una rotellina. 6 - Il sistema a catene e barrette così come i due rulli di appoggio vengono trascinati verso il lato destro della pressa 6 MAD Krone Round Pack 1250 Top Caratteristiche tecniche Round Pack 1250 Top Comprensivo di assale tandem, legatura spago/rete, cardano grandangolo lato trattore e lubrificazione automatica delle catene. Caratteristiche La gamma di presse a camera fissa della Krone è composta da ben 13 modelli. Per le presse KR 120 e KR 125 (120 x 120 cm), le più semplici della gamma, è sufficiente un alimentatore a forca. Per le presse Round Pack 1260 e 1560, dotate anch’esse dello stesso tipo di alimentatore, raggiungono rispettivamente diametri di 1,25 e 1,55 m. Montano entrambe il sistema a catene e barrette Rollergrip. Allestiti di serie con un alimentatore rotante, i modelli Round Pack 1250 e 1550 (diametri di 1,25 e 1,55 m rispettivamente) sono disponibili ciascuno in 4 versioni: Standard, Multicut, Top e Multicut Top. Il termine Multicut sta per dispositivo di taglio a 17 coltelli. La versione Top comprende l’assale tandem con le quattro ruote a freno idraulico, la legatura combinata spago-rete e l’espulsore di balle. Il Combipack 1250, infine, monta sullo stesso telaio pressa e avvolgitrice con film plastico. Diametro delle balle 1,25 m Larghezza della camera di pressatura 1,20 m Larghezza del pick-up 1,95 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,95 m Pneumatici 15,0/55-17 Peso dichiarato 3.130 kg Regime presa di forza 540/1000 giri collocato davanti indica la pressione di lubrificazione. Due ganci chiudono meccanicamente il portellone posteriore che ha due martinetti a semplice effetto. Uniti al portellone posteriore, i perni che si impegnano nei ganci di chiusura sono montati su supporti articolati. Ogni supporto, tenuto da un pistone alimentato da un bulbo di azoto, consente un’apertura parziale del portellone durante la formazione della balla. Due indicatori collegati a sensori misurano il grado di apertura del portellone e inviano l’informazione al comando in cabina. Quando la densità osservata è pari a quella programmata, inizia la legatura. Il telecomando Confort Oltre alla selezione del tipo di legatura, del numero di avvolgimenti a rete e della modalità automatica o manuale, il monitor Confort consente di regolare la densità della balla. Sul display viene visualizzata anche la pressione esercitata dal prodotto sui lati destro e sinistro della camera e il conteggio delle balle. La legatura I dispositivi di legatura sono identici a quelli delle presse Vario Pack a camera variabile. Dato che i due sistemi di legatura utilizzano componenti comuni (rullo di avviamento, coltello), per passare da una modalità all’altra bisogna intervenire sulla macchina. La legatura a doppio filo utilizza due carrelli posizionati al centro. Essi vengono azionati dal filo che srotolandosi trascina una puleggia motrice. La puleggia, caratterizzata da tre gole di diverso diametro, limita a tre le regolazioni del numero di avvolgimenti. re un rullo compressore. Il sistema di alimentazione Il Round Pack 1250 ha un alimentatore rotativo a denti semplici, disposti in due semispire opposte. Nella versione Multicut, quest’organo è sostituito da un modello a 17 denti doppi. Come tutta la catena cinematica, anche l’alimentatore è protetto dal limitatore a camme del cardano principale (a frizione sulla versione standard). Il pick-up È comune con tutte le presse Vario Pack a camera variabile e presenta un diametro di 35 cm e una distanza tra i denti esterni di 1,75 m. Protetto da un bullone di sicurezza, è dotato di cinque barre portadenti (160 denti in totale) azionate da un solo treno di camme. Il sollevamento del raccoglitore è garantito da due martinetti a effetto semplice combinati a molle di sopensione. Monta di serie due ruote tastatrici e, a seconda delle versioni, anche un pettine compensatore di andana verniciato oppu- È PIACIUTO L’espulsore delle balle che permette di caricare il foraggio prima che sia completamente chiuso il portellone posteriore L’assale tandem dotato di freni idraulici sulle quattro ruote La camera di pressatura NON È PIACIUTO L’inserimento della rete che presuppone una certa dimestichezza con il sistema La camera di compressione è composta da due rulli e da un sistema a catene e barrette. Le catene di quest’ultimo sono costantemente ingrassate e un manometro L’ingombro della scatola di comando Confort 5 1 2 3 4 1 - Il rullo compressore sul pick-up viene offerto di serie su Round Pack Top e Multicut. 2 - In caso di intasamento, con una chiave fornita dal costruttore è possibile invertire la rotazione dell’alimentatore. 3 - I rulli e il sistema a catene e barrette ruotano in continuazione anche durante l’espulsione della balla. 4 - Il rullo superiore e il sistema a barrette vengono trascinati da una sola catena posta lungo il fianco destro. 5 - Collegati a sensori che regolano la densità della balla, due indicatori (uno per lato della pressa) misurano il grado di apertura del portellone. 6 - L’espulsore di balle, di serie su questo modello, permette di riprendere la raccolta prima che il portellone sia completamente chiuso 6 MAD • 0 • Novembre 2003 Prezzo IVA esclusa: 28.448 euro 35 MAD John Deere 568 Caratteristiche tecniche JD 568 Prezzo IVA esclusa: 19.051 euro Comprensivo di cardano grandangolo lato trattore, legatura a rete e a spago, lubrificazione automatica delle catene, scatola di comando ELC Plus. Caratteristiche La gamma di presse a camera fissa JD è composta dai modelli 568 e 578, disponibili con o senza gruppo di taglio. Lanciate nel 2002 per sostituire i modelli 565 e 575, queste macchine montano un sistema elettronico rinnovato e nuovi dispositivi di legatura. Anche se la camera di pressatura è di uguali dimensioni (117 x 135 cm), la 568 e la 578 si differenziano per il relativo livello di strumentazione, ma soprattutto per i martinetti del portellone. Quelli della 578, infatti, sono più robusti e consentono di confezionare balle di maggiore densità. Larghezza della camera di pressatura 1,17 m Larghezza del pick-up 2,00 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,65 m Pneumatici 15,0/80-15,3 Peso dichiarato 2.730 kg Regime presa di forza 540 giri/min mento di legatura, è posizionato un limitatore di pressione, regolabile manualmente, che fissa la forza che il prodotto deve esercitare per socchiudere il portellone. Quando quest’ultimo ha raggiunto un certo grado di apertura, una lama (lame) regolabile agisce su un sensore il quale segnala al conducente che la balla è stata completata ed attiva il ciclo di legatura. Con le sue tre posizioni, la lama regolabile posizionata sul fianco destro consente di scegliere 3 diversi diametri di balla: 1,25 m, 1,30 m e 1,35 m. Con il monitor ELC Plus, il conducente regola i vari parametri di legatura: modalità a spago o rete, numero totale di avvolgimenti, numero di giri di spago sui margini. Ancora più evoluto è il sistema Bale Track (optional sulla 568 e di serie sulla 578) che offre le stesse funzioni più un contatore elettronico, cinque programmi di legatura e la regolazione a distanza dello spago rispetto ai margini della balla. I modelli senza organo di taglio montano il pick-up standard con un diametro di 425 mm e una distanza tra denti esterni di 1,65 m. Questo raccoglitore possiede cinque barre portadenti (in totale 130 denti) azionate da un sistema a camme. Di serie monta un pettine compensatore di andana, due ruote tastatrici e due coclee laterali sulla cui estremità è applicato un deflettore per espellere il prodotto. In caso di intasamento, un bullone di sicurezza protegge il pick-up e anche l’alimentatore. La legatura La legatura a spago utilizza due bracci azionati da un comando elettrico. Si tratta di bracci indipendenti che avviano la legatura ai margini della balla e si incrociano poi al centro. Il dispositivo di avvolgimento a rete, proposto come optional sulla 568, è montato di serie invece sul modello 578. Dato che lo spago e la rete seguono due percorsi diversi, per cambiare modalità di legatura non occorre intervenire sulla pressa. denti doppi e un pick-up di diametro ridotto (255 mm). È PIACIUTO La possibilità di scegliere tre differenti diametri di balla: 1,25 m, 1,30 m e 1,35 m La camera di pressatura La camera di compressione è costituita da 17 rulli nervati che ricevono il movimento dal lato sinistro. Per il foraggio umido è disponibile un kit di sei cinghie graffate da installare sui due rulli di appoggio che ne ottimizza le prestazioni. La catena cinematica della 568 è protetta da un bullone di sicurezza posto sul cardano principale. I due martinetti a doppio effetto del portellone posteriore assicurano la chiusura idraulica e permettono di controllare la densità della balla. Davanti, nel comparti- Il sistema di alimentazione L’alimentatore rotativo a denti semplici è montato di serie sulle presse 568 e 578. Di diversa concezione, invece, le macchine attrezzate con il dispositivo di taglio (14 coltelli) che montano un alimentatore a MAD • 0 • Novembre 2003 1,25-1,35 m Il comando in cabina ELC Plus Il pick-up 36 Diametro delle balle La posizione frontale dei dispositivi di legatura che offre una buona visibiltà sullo srotolamento dello spago o della rete NON È PIACIUTO La legatura a rete CoverEdge (larghezza 1,30 m) dalle presse a camera variabile della stessa Casa non è compatibile con i modelli a camera fissa Per applicare il rotolo di rete si deve “scalare” la pressa (si noti la presenza di predellini e di uno scivolo laterale per il caricamento della rete) 5 1 2 3 4 1 - Un martinetto a effetto semplice consente di sollevare il pick-up delle presse senza organo di taglio. 2 - Per la raccolta di fieno umido, l’alimentatore rotante a denti semplici viene integrato da un rotore di alimentazione superiore (optional). 3 - I quattro rulli che sopportano le maggiori sollecitazioni (due sul lato anteriore e due su quello inferiore) sono rinforzati sul lato sinistro (lato della trasmissione). 4 - Sulla 568, solo 4 rulli montano cuscinetti ingrassati, mentre sulla 578 sono 17, ossia tutti. 5 - Le tre posizioni della lama che agiscono sul sensore di legatura consentono di ottenere tre diversi diametri di balla: 1,25 m, 1,30 m e 1,35 m. 6 - Lo scivolo laterale facilita il carico del rotolo di rete 6 MAD Feraboli Trotter 125/35 Caratteristiche tecniche Trotter 123/35 Diametro delle balle 1,25 m Larghezza della camera di pressatura 1,20 m Larghezza del pick-up 2,00 m Distanza tra denti esterni del pick-up 1,59 m Caratteristiche Pneumatici 11,5/50-15,3 Lanciate nel 2001, le presse Feraboli Trotter a camera fissa hanno ereditato numerose componenti dai modelli Sprinter a camera variabile: telaio, pick-up, alimentatore, sistemi di legatura, scatola di comando elettronica. La gamma offre due dimensioni di camera di pressatura: 120 x 125 cm per la Trotter 125; 120 x 155 cm per la Trotter 155. Per ogni modello Trotter sono disponibili le versioni 25, 35 Standard, 35 Topcut e 35 Ultracut. Il numero 25 sta ad indicare un modello di pressa allestito con sistema di comando elettronico Bale Control compatibile esclusivamente con la legatura a spago. Le versioni 35, che possono montare di serie o su richiesta il sistema di legatura a rete, hanno una scatola di comando più evoluta, la Bale Tronic. Peso dichiarato 3.130 kg Regime presa di forza 540 giri/min Comprensivo di cardano grandangolo lato trattore, legatura a spago e rete, lubrificazione automatica delle catene. vesciano e a fine corsa agiscono sui sensori della legatura (uno per lato) tramite due selettori regolabili e delle camme. Questi selettori (uno su ogni lato della pressa), regolabili manualmente, consentono di scegliere 7 livelli di densità. Quando i sensori vengono attivati, un segnale acustico avvisa il conducente che è conclusa l’operazione di formazione della balla e inizia la legatura. Il comando in cabina Bale Tronic La legatura Il Bale Tronic consente di regolare l’avvolgimento a spago, a rete e in film plastico. Permette anche di impostare e memorizzare quattro programmi di legatura, e dispone di una funzione di autotest dei sensori. Il sistema di conteggio delle balle prevede fino a cinque memorie. La Trotter 125 monta di serie il sistema di legatura a spago, costituito da un duplice braccio mosso da un pistone elettrico e posizionato appena sopra al pick-up. Il numero di giri di spago e la distanza rispetto ai margini della balla vengono impostati dal posto di guida grazie al sistema di comando elettronico. Il sistema di legatura a rete, disponibile a richiesta, viene installato davanti e comporta un ulteriore investimento di 1.995 euro. Lo spago e la rete seguono due percorsi diversi per entrare nella camera di pressatura e quindi non occorre intervenire sulla macchina per cambiare modalità di legatura. Con 259 euro in più (IVA esclusa), è disponibile un kit composto da un rullo supplementare che consente al sistema di legatura a rete di avvolgere la balla anche con film plastico. rezza del pick-up. Le versioni Topcut (13 coltelli) e Ultracut (25 coltelli) dispongono di un alimentatore rotativo con rispettivamente 13 e 25 denti doppi. Il pick-up Con un diametro di 28 cm e una distanza tra i denti esterni di 1,59 m, il raccoglitore standard conta quattro barre portadenti azionate da un unico treno di camme. Un bullone di sicurezza lo protegge in caso di sovraccarico. Il sollevamento avviene mediante due martinetti idraulici a effetto semplice. Di serie, il pick-up monta due ruote tastatrici facilmente smontabili nonché un compensatore di andana a pettine avvitato sul telaio della pressa. La camera di pressatura Sulla Trotter 125 la camera è formata da 18 rulli. Per facilitare l’avvio della pressatura, due rulli sul lato anteriore montano delle barre saldate che aumentano la presa. Un bullone di sicurezza presente sul cardano protegge l’intera catena cinematica (optional il limitatore a camme a 450 euro). I due pistoni posteriori a semplice effetto assicurano la chiusura meccanica del portellone mediante due ganci articolati, fissati con due rondelle. Per la pressione esercitata dal prodotto sul portellone, le rondelle si schiacciano, i ganci si ro- Il sistema di alimentazione La Trotter 125 monta di serie un alimentatore a pettine unico a movimento rettilineo alternato, protetto dal bullone di sicu- È PIACIUTO La facilità con cui si imposta la densità: una rotellina per lato Livelli di tensione delle catene di trasmissione indicati dalla lunghezza delle molle NON È PIACIUTO L’impossibilità di accedere al bullone di sicurezza del pick-up L’assenza della lubrificazione automatica delle catene del pick-up 5 1 2 3 4 1 - Allestita con il pick-up standard, la Trotter 125 monta qui il raccoglitore più largo da 2,20 m (optional). 2 - I livelli di tensione delle catene sono mantenuti da molle. 3 - Il rullo inferiore che sostiene il peso della balla è dotato di cinque flange interne rispetto alle tre presenti sugli altri rulli. 4 - Il rullo superiore della parte anteriore trasmette il movimento da sinistra a destra al fine di trascinare tutti i rulli del portellone posteriore. 5 - La densità viene impostata dal posto di guida tramite due selettori (uno per lato) che contano 7 diversi livelli. 6 - La posizione delle pulegge e dei cursori consente di controllare visivamente l’operazione di srotolamento dello spago e la posizione dei bracci legatori 6 MAD • 0 • Novembre 2003 Prezzo IVA esclusa: 21.368 euro 37